C Gold, Tigers corsari a Ferrara. Nella Silver Castenaso perde Masini, ma vince a Medicina
Con la novità di poter anticipare il venerdì sera, scatta la C Gold. 4 Torri-Tigers è decisamente la sfida più importante, mentre il sotto clou è Fiorenzuola-Flying Balls. Riposa la Salus Bologna.
SERIE C GOLD
NUTI – SCIREA 41 – 42
(9-8; 20-25; 32-31)
Bsl San Lazzaro: Lolli 7, Saccaro 5, Forni ne, Binassi 4, Fabbri 2, Mellara 2, Masrè, Bernardi 3, Cempini 1, Cavazzoli ne, Vercellino 12, Allodi 5. All. Rocca.
Scirea Bertinoro: Zanotti ne, Riguzzi 3, Brunetti, Ruscelli, Merenda, Bravi 3, Cristofani, Ricci 12, Farabegoli 2, Delvecchio 14, Godoli, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.
Sarà stato l’esordio, saranno state le dimensioni del campo (la palestra “Rodriguez), sarà stata la grandissima intensità messa in campo in difesa, ma San Lazzaro e Bertinoro hanno regalato più emozioni negli ultimi trenta secondi che nei precedenti trentanove minuti e mezzo. Allora, proviamo a riviverli: punteggio di 39-38 e attacco bianconero. Ricci spaccava in due la difesa della Bsl con una delle sue penetrazioni e riportava in vantaggio lo Scirea a -26”. Time out Rocca e Binassi, con una freddezza da veterano (non a caso ha 37 anni), infilava dalla media il 40-39 interno a -8”. Il successivo attacco romagnolo partiva farraginoso, ma Vercellino, chissà perché, commetteva un fallo, al limite dell’antisportivo, a meno di cinque secondi dalla fine. Lo Scirea respirava, riordinava le idee, e, sulla rimessa, la palla arrivava al lungo Delvecchio che, con l’ennesimo 1vs1 in mezzo all’area, arrivava, fin troppo facilmente, al ferro. Gol partita e festa in mezzo al campo per i forlivesi.
Cosa era successo prima? Dopo un primo quarto parco di emozioni, gli ospiti avevano tentato la fuga nella seconda frazione grazie soprattutto a Delvecchio (13-25 al 16’ con un break di 0-11), ma la Nuti, con un’aggressiva zona 3-2 aveva raggiunto la parità a quota 29, al 27’, grazie a 9 punti consecutivi di Vercellino. Sul 34-35, a 3’ dal gong, una tripla di Lolli ed un canestro da fuori di Allodi, avevano dato l’illusione della spallata decisiva, ma un missile di Emiliano Solfrizzi aveva rimesso lo Scirea in carreggiata prima dell’epilogo già descritto.
DESPAR – TIGERS 74 – 78
(18-25; 39-41; 60-54)
4 Torri Ferrara: Bertocco ne, Chiusolo 7, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 9, Govi, Parmeggiani 8, Lugli 10, Martini, Pasquini 12, Agusto 19, Albertini 9. All. Cavicchioli.
Tigers Forlì: Sitta 13, Valgimigli ne, Tugnoli ne, Giampieri, Mossi 8, Gurini 24, Poggi ne, Valentini 2, Villa 10, Little 13, Donati 8, Agatensi ne. All. Conti.
Finisce con l’amaro in bocca l’esordio in serie C della Despar 4T. In un catino colmo di appassionati desiderosi di tornare a veder all’opera la squadra granata, le “tigri” di Forlì (ottima squadra, senza Tugnoli fermo per infortunio) sono riuscite ad avere la meglio grazie agli ultimi cinque minuti di gara, non gestiti al meglio da parte della Despar. Si cominciamo proprio dalla fine quando, e si era nell’ultimo quarto, la squadra ferrarese era riuscita ad accumulare il prezioso vantaggio di dieci lunghezze. E’ proprio in quel momento che la squadra di coach Cavicchioli ha commesso, a nostro giudizio, l’errore fatale di allentare mentalmente la pressione. Grazie ad alcune sciocchezze e ingenuità i Tigers, che parevano frastornati e incanalati verso un risultato negativo, hanno ritrovato la verve e le speranze. Si sa nel basket bastano due/tre azioni per capovolgere “l’umore” della partita. E così è stato. Dal +9 a cinque giri dalla fine, si è arrivati al pareggio a -85” e poi al sorpasso, di un palmo, proprio a meno di un minuto dalla fine. Il 14 a 24 dell’ultimo periodo di gioco spiega la sconfitta, almeno in termini numerici. Peccato perché anche ieri sera la squadra di capitan Agusto ha dato notevoli segni di crescita e siamo convinti che, pur in un campionato che non potrà portare i risultati dello scorso anno, i granata sapranno offrire buone soddisfazioni. La cronaca della partita dice che la Despar paga l’emozione del debutto con un primo quarto “molle” che la vede sotto di sette punti, anche grazie al 67% da tre che i forlivesi incamerano in modo spavaldo e con tiri “poco” disturbati. E’ proprio dal quel primo quarto che la Despar crea ciò che ieri sera ci è piaciuto di più. Una reazione degna di una squadra di rango che conosce le proprie potenzialità e che la porta al riposo lungo a sole due distanze (39-41). La ripresa mostra quello che in tanti a Ferrara si aspettano dai granata. La squadra ritrova la forza in difesa e le ottime giocate in attacco che il gruppo conosce a meraviglia. Con alcuni giocatori sugli scudi e altri, in vero, ancora indietro nella forme migliore, la Despar chiude il penultimo quarto con più 8 dai Tigers. Dell’ultimo, fatale, quarto, abbiamo detto.
FOR – CASTELFRANCO 79 – 71
(14-22; 36-40; 51-47)
Pontevecchio: Benuzzi, Bergami 10, Buriani, De Pascale 10, Di Rauso 17, Franchini, Magagnoli 17, Martelli, Pappalardo 2, Pesino, Tinti 21, Verdi 2. All. Lepore.
Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 1, Coslovi 4, Zucchini 17, Lavacchelli 4, Biello 13, Villani 13, Del Papa 12, Pedroni, Righi 7. all. Boni.
NPC – ASSET BANCA 51 – 44
(15-12, 26-35, 37-39)
VSV Imola: Sassi 3, Poluzzi 9, Filippini 2, Grillini, Morara 4, Di Placido ne, Corcelli 7, Chiappelli 18, Guglielmo, Brusa ne, Francesconi ne, Porcellini 8. All. Bettazzi.
San Marino: Frigoli 4, Gamberini 2, Macina 3, Polverelli ne, Gambi ne, Cardinali 3, Borello ne, Ravaioli 9, Zannoni 14, Balestri 2, Ugolini, Caronna 5. All. Foschi.
Peri titani il primo quarto è confortante, nonostante le rotazioni accorciate sugli interni per l’assenza forzata di Polverelli (a referto solo per onor di firma) e c’è un solo possesso di vantaggio per i gialloneri di casa (15-12), prima che nel secondo parziale si sprigioni tutta la freschezza agonistica di quelli di coach Foschi. All’intervallo è 35-26 per un’ottima Asset Banca, con 8 a testa di Ravaioli e Zannoni, il 40% da tre (4/10) ed un clamoroso impatto di Davide Macina (+14 di plus/minus negli 11 minuti di impiego), per Imola 9 di Chiappelli (ma 3/12 dal campo e -13 di plus/minus) e 7 di Poluzzi. Terzo quarto di grande sofferenza per i Titans, che ne realizzano solo 4 e si trovano alla terza sirena con un solo possesso di vantaggio (39-37). L’ultimo periodo ristabilisce le gerarchie attese dal pronostico, Imola allunga e vince ed i giovani Titans faticano oltre modo a realizzare. L’MVP Chiappelli realizza 18 punti e raccoglie 15 rimbalzi, per l’Asset Banca Giacomo Zannoni è il più convincente per valutazione (19), Davide Macina per plus/minus (+10 in 20 minuti).
FIORENZUOLA – FLYING BALLS 85 – 75
(25-15; 41-38; 64-51)
Fiorenzuola 1972: Cavagnini 1, Galiazzo 10, Sichel 4, Grosso 12, Moscatelli 4, Roma 4, Colonnelli 20, Bertrand 3, Lottici M. 13, Avanzi 2, Garofalo 10, Giani 2. All. Lottici S.
Ozzano: Pasquali 3, Verardi 5, Mini 11, Rossi 3, Lalanne, Castellari ne, Carretti 9, Guazzaloca 5, Ballestri ne, Rambelli 6, Gianasi 33. All. Grandi.
Inizia con una sconfitta il cammino della La.Co. Ozzano nel campionato di C Gold. I ragazzi di coach Grandi escono sconfitti dal Palamagni di Fiorenzuola per 85 a 75 dopo un match sofferto giocato contro una forte ed attrezzata formazione esperta della categoria. Che la Fiore Basket fosse in serata lo si era capito fino dall’avvio con un netto +10 rifilato ai biancorossi nei primi 10 minuti (25-15). Nella seconda frazione però arriva la risposta ozzanese e, trascinati dai canestri di Gianasi (33 punti in tutto), la La.Co. si avvicina fino al -3 alla seconda sirena. Ad inizio terza frazione i Flying trovano addirittura il sorpasso, prima di inchinarsi ad un parziale dei padroni di casa che trovano in Colonnelli, Grasso e Lottici gli uomini chiave per la fuga. Dopo aver toccato il +15 come massimo vantaggio, Fiorenzuola chiude a +13 la terza frazione prima di amministrare il vantaggio fino all’85 a 75 finale.
BMR – GHEPARD 69 – 45
(24-22, 46-27, 57-33)
Basket 2000 Scandiano: Malagutti 8, Ferrari 5, Bertolini 9, Bartoccetti 6, Astolfi 12, Farioli 10, Levinskis 9, Rika 2, Germani 6, Manini 2. All. Spaggiari.
Ghepard Bologna: Maldini 6, Sandrolini, Millina, Aldieri, Gonzalez 14, Beccaletto 6, Tapia 10, Ghedini 7, Tugnoli 2, Fantuzzi. All. Rossi.
Buona la prima per la Bmr, che esordisce con una netta vittoria sulla Ghepard Bologna, mandando a segno tutti i dieci giocatori del roster. Gara in equilibrio nel primo quarto, con tentativo iniziale d’allungo locale subito rintuzzato dagli ospiti; il break, tuttavia, arriva ad inizio seconda frazione, quando le maglie della difesa scandianese si stringono e concedono agli ospiti solo 5 punti in 10’, segnandone viceversa 22 e andando al riposo con ampio margine. La ripresa, in questo modo, diventa immediatamente in discesa e per coach Luca Spaggiari (privo degli infortunati Pugi e Alberto Spaggiari) c’è modo di dar spazio anche ai giovani Ferrari, Rika e Manini, cresciuti nel vivaio.
PIACENZA BC – PSA 97 – 65
(29-13; 50-39; 80-54)
Piacenza: Verri 19, Galli 14, Degrada 15, Massari 4, Inzani, Livelli, Passalacqua, Gorla 7, Tagliabue 8, Drca 7, Merchant 23. All. Montefusco.
Modena: Manzotti 6, Macchelli 4, Pulvirenti 3, Bertoni 13, Tamagnini 1, Marra 11, Frilli 6, Manzo 2, Saccà 19, Govi. All. Solaroli.
Comincia con una sconfitta il campionato della PSA Modena, a Piacenza contro una big del campionato. I modenesi soffrono in avvio, forse l’emozione della prima gara ma sul parquet c’è solo Piacenza, dopo 3’ il tabellone recita un impietoso 11 a 0. E’ Marra a rompere il ghiaccio per Modena, che sembra finalmente destarsi dal torpore iniziale, ma Piacenza spinge forte sospinta da Merchant ben spalleggiato da Verri, ex Fortitudo, Degrada, Tagliabue ed il croato Drca. Primo parziale 29 a 13, la pausa serve a coach Solaroli per dare la sveglia ai suoi, Manzotti apre le danze con due triple, e la PSA comincia finalmente a giocare, Bertoni e Saccà trovano punti importanti per riavvicinarsi, – 11 all’intervallo e seconda frazione vinta 26 a 21. Dopo 23’ Modena torna in scia, 56 a 50, coach Montefusco rimette in campo Merchant e l’americano comincia il suo personale show: 15 punti in 10’ ed un numero in area da NBA che strappa applausi a tutto il palazzo. Piacenza riallunga e Modena non riesce più ad arginare Merchant ed un Verri scatenato, i padroni di casa continuano a tirare con buone percentuali, la PSA scivola indiEtro e chiude con un passivo immeritato.
CLASSIFICA
PIACENZA BC | 2 | 1 | 1 | 0 | 97 | 65 | +32 |
BASKET 2000 SCANDIANO | 2 | 1 | 1 | 0 | 69 | 45 | +24 |
FIORENZUOLA 1972 | 2 | 1 | 1 | 0 | 85 | 75 | +10 |
PONTEVECCHIO BOLOGNA | 2 | 1 | 1 | 0 | 79 | 71 | +8 |
VSV IMOLA | 2 | 1 | 1 | 0 | 51 | 44 | +7 |
TIGERS FORLI’ | 2 | 1 | 1 | 0 | 78 | 74 | +4 |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 2 | 1 | 1 | 0 | 42 | 41 | +1 |
SALUS BOLOGNA | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | +0 |
BSL SAN LAZZARO | 0 | 1 | 0 | 1 | 41 | 42 | -1 |
4 TORRI FERRARA | 0 | 1 | 0 | 1 | 74 | 78 | -4 |
SAN MARINO | 0 | 1 | 0 | 1 | 44 | 51 | -7 |
CASTELFRANCO EMILIA | 0 | 1 | 0 | 1 | 71 | 79 | -8 |
FLYING BALLS OZZANO | 0 | 1 | 0 | 1 | 75 | 85 | -10 |
GHEPARD BOLOGNA | 0 | 1 | 0 | 1 | 45 | 69 | -24 |
PSA MODENA | 0 | 1 | 0 | 1 | 65 | 97 | -32 |
Subito derby felsineo alla prima della C Silver, con Medicina che ospita Castenaso. Da non perdere anche Novellara-Montecchio, mentre c’è molta curiosità per il neopromosso Guelfo che sarà di scena a Granarolo.
SERIE C SILVER
VIRTUS MEDICINA – PALLACANESTRO CASTENASO 89 – 95
(16-27; 40-50; 55-70)
Virtus Medicina: Persiani 6, Rossi, Marinelli 9, Sighinolfi 18, Biguzzi 32, Spadoni, Barba 9, Musolesi 6, Canovi 4, Seracchioli 5. All. Curti.
Pallacanestro Castenaso: Magnani 18, Martelli 5, Paolucci, Caprara, Masini 3, Truzzi 2, Barbieri 7, Stanghellini, Guazzaloca 18, Parenti 16, Trombetti 26. All. Castelli.
Alla partita la Virtus si presenta a ranghi ridotti: infatti, siedono in tribuna Ballardini (frattura del piede), Govi (problemi ad una mano), Lorenzini (scavigliatosi nell’allenamento del venerdì), Curti che deve fare di necessità virtù schiera Persiani, Seracchioli, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; Castenaso risponde con Guazzaloca, Masini, Trombetti, Parenti e Barbieri. Inizia la partita ed è Castenaso ad andare in vantaggio sospinta da un ottimo Parenti; la Virtus non trova il canestro e subisce un parziale 0-9. Minuto Virtus e alla ripresa si accende Biguzzi che, con 12 punti, quasi a fila è l’ancora a cui si attaccano i gialloneri. Castenaso risponde colpo su colpo: Curti butta nella contesa il ’96 Barba che, sul finire del quarto, piazza una ottima giocata da 3 punti (buono canestro e fallo); alla prima sirena Virtus a – 11 sul 16 a 27. Secondo periodo e ancora Castenaso in vantaggio: Trombetti e Guazzaloca sono in spolvero e non sbagliano un tiro, la Virtus resta in contatto con 12 punti di Sighinolfi, il solito Biguzzi (32 punti, 6 rimbalzi, 7 recuperi) e una buona regia di Persiani. All’intervallo Virtus a – 10 sul 40 a 50 e da registrare a metà tempo l’uscita tra le file degli ospiti di Masini per un grave infortunio (in bocca al lupo!). Dagli spogliatoi esce un Castenaso pimpante e sempre padrone del gioco, la Virtus trova energie e punti da Marinelli; gli ospiti hanno ancora in Trombetti l’uomo in più e restano saldamente in vantaggio sul 55 a 70 della terza sirena. Quarto periodo e la Virtus butta in campo tutte le forze residue: i gialloneri restano in scia fino a 5’ dal termine (66 a 75), poi blindano la difesa e tentano l’aggancio. A -1’21’’ ancora gioco da tre punti di uno scatenato Barba e Medicina a -2 sul (82 a 84). Nell’azione successiva la Virtus recupera la palla e Seracchioli sbaglia la bomba del possibile vantaggio giallonero. Gli ospiti non segnano mai dal campo, ma in compenso inanella una sequenza micidiale di liberi; bomba di Barba e Virtus ancora in partita a -3 sull’87 a 90. Castenaso è perfetta dalla lunetta, con Magnani che ne infila 13 quasi a fila e chiude la contesa sul 89-95.
BASKET LUGO – BASKET RICCIONE 75 – 46
(26-8; 49-16; 68-26)
Orva Lugo: Baroncini F., Romagnoli, Baroncini G., Seravalli 4, Legnani 7, Guerra, Hand 19, Pasquali 2, Cortesi 13, Nieri 14, Zhytaryuk 16, Bazzocchi ne. All. Galetti.
Basket Riccione: Saccani 4, Amadori Mi. 2, Raffaelli 2, Mazzotti 11, Bomba 9, Amadori Ma. 11, Tonini, Biagini 4, De Martin 3, Serafini. All. Badioli.
CRISDEN – TECNOSISTEM 76 – 53
(11-17; 28-28; 49-41)
Rubiera: Giglioli 8, Doddi 3, Roncaglia ne, Castagnaro 19, Mazza 6, Fassinou 2, Gruosso 16, Amici 2, Melli 14, Zampogna 6. All. Casoli.
Stars: Bertoncello 9, Morando 1, Skocaj 9, Galvan 16, Landuzzi 4, Flori 7, Gambetti, Barilli 7, Bamania, Regazzi. All. Cantelli.
S.B. CAVRIAGO – G. SAFFI 62 – 50
(11-17; 26-27; 51-41)
Scuola Basket Cavriago: Pezzi 8, D’Amore 29, Brogio 13, Cacciavillani 2, Fantini 2, Tognato ne, Caminati ne, Campani ne, Caleffi 3, Coloretti 5, Baroni, Zecchetti. All. Martinelli.
Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo, Massari 9, Conocchiari 15, Ravaioli 4, Serrani 2, Nero ne, Piazza 7, Dall’Osso 9, Biondi, Marchioni 2, Emiliani 2. All. Agnoletti.
NOVELLARA – MONTECCHIO 64 – 62
(18-16; 34-33; 44-46)
Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Bagni ne, Bartoli 2, El Ibrahimi, Folloni 9, Mariani Cerati 12, Morgotti 6, Carpi 7, Ciavolella 11, Colla 8, Verbitichi ne. All. Ligabue.
Arena Montecchio: Grisendi 10, Lombardi 3, Riccó 4, Basso 2, Ferrari 16, Conte 13, Guardasoni 3, Marchini ne, Colla 5, Maggi 4, Giorgi. All. Cavalieri.
L’incertissimo derby reggiano viene deciso da un canestro di Folloni sulla sirena.
FB ASSICURAZIONI – BOLOGNABASKET2011 83 – 64
(17-11, 47-25, 69-47)
LG Castelnovo Monti: Mammi 2, Canuti 4, Grulli 2, Ovi ne, Guarino 8, Rossetti 1, Paulig 16, Magnani 10, Vanni 13, Vezzosi 4, Mallon 21, Benvenuti 2. All. Diacci.
Bologna Basket 2011: Bianchini, Cantore, Chiarini A. 6, Chiarini S. 10, Garagnani, Guerri 1, Nanni 5, Storchi 23, Tolomelli, Galeotti 10, Tugnoli, Vorzillo 9. All. Degli Esposti.
Ottimo esordio di FB Assicurazioni che conquista i primi due punti di fronte a circa 250 spettatori alla partita d’esordio. Bologna si presenta agguerrita con il neo acquisto Storchi (lungo di qualità ed esperienza). Le due squadre si studiano per un quarto, poi il trio Magnani, Paulig e Mallon mette le marce veloci e mostra tutta l’intensità difensiva necessaria per portare le formazioni negli spogliatoi con Castelnovo sopra di 22. Bologna pareggia il terzo periodo tentando di far innervosire la partita grazie all’ottimo Storchi, ma Castelnovo gioca di squadra e non cade nella trappola. Ruba palloni, si muove in transizione e mette anche qualche contropiede. Ultimo quarto all’insegna di Galeotti che mette due bombe per Bologna e dei giovani di Castelnovo che vanno tutti a referto.
GRANAROLO BASKET – GUELFO 61 – 64
(17-19; 31-36; 45-51)
Granarolo Basket: Nobis, Govoni, Marchi 11, Paoloni 3, Spettoli 8, Tugnoli 16, Trombetti ne, Calanchi 4, Bonetti 1, Bertuzzi ne, Brotza 2, Ferri 16. All. Trevisan.
CastelGuelfo: Lucchi 2, Pieri 1, Ventura ne, Caprara 12, Bernabini 10, Miceli 2, Minghetti ne, Venturoli 5, Giordani 8, Paluan 13, Casagrande 11, Ginevri. All. Serio.
Esordio amaro per gli uomini di Trevisan che escono sconfitti di misura dalla sfida con il neopromosso Guelfo Basket di coach Serio.
Granarolo deve recriminare sulle deficitarie medie dalla linea della carità (15/27) e sulle troppe palle perse banalmente in un match molto equilibrato, perso di soli tre punti e che l’ha vista tirare dal campo con percentuali migliori rispetto agli ospiti. A onor del vero Guelfo ha legittimato la vittoria conducendo la partita praticamente sempre (unico vantaggio dei padroni di casa al 3’30” sull’8-7) anche se con margini oscillanti tra i 2 e i 7 punti di vantaggio, con il massimo divario sulla tripla di Bernabini a inizio ultimo periodo (45-54) immediatamente rintuzzato dai padroni di casa, che in 1’30” si riportano a -4. Nell’ultimo minuto si decide la partita: sul 59-62, un recupero di Brotza (classe ’96, autore di una buona prestazione) con conseguente fallo di Caprara, mandava lo stesso Brotza in lunetta a 27″ dalla sirena; 0/2 della giovane ala e Tugnoli fa fallo su Caprara per fermare il cronometro: 0/2 del capitano ospite (unico neo della sua ottima partita), Granarolo va al ferro con Tugnoli e si trova a -1 quando mancano 13″. Ferri (votato MVP dei suoi dal pubblico di casa nella nuova iniziativa della società rivolta ai suoi tifosi) spende il suo 5′ fallo su Venturoli che, però, è freddissimo dalla lunetta e riporta a +3 Guelfo. Nei restanti 6″ Guelfo non concede un tiro pulito a Granarolo e può esultare con i numerosi supporters al seguito.
CLASSIFICA
LUGO | 2 | 1 | 1 | 0 | 75 | 46 | +29 |
REBASKET RUBIERA | 2 | 1 | 1 | 0 | 76 | 53 | +23 |
LG COMPETITION CAST. MONTI | 2 | 1 | 1 | 0 | 83 | 64 | +19 |
SCUOLA BASKET CAVRIAGO | 2 | 1 | 1 | 0 | 62 | 50 | +12 |
CASTENASO | 2 | 1 | 1 | 0 | 95 | 89 | +6 |
GUELFO CASTEL GUELFO | 2 | 1 | 1 | 0 | 64 | 61 | +3 |
NOVELLARA | 2 | 1 | 1 | 0 | 64 | 62 | +2 |
MONTECCHIO | 0 | 1 | 0 | 1 | 62 | 64 | -2 |
GRANAROLO BASKET | 0 | 1 | 0 | 1 | 61 | 64 | -3 |
VIRTUS MEDICINA | 0 | 1 | 0 | 1 | 89 | 95 | -6 |
GIORGINA SAFFI FORLI’ | 0 | 1 | 0 | 1 | 50 | 62 | -12 |
BOLOGNA BASKET 2011 | 0 | 1 | 0 | 1 | 64 | 83 | -19 |
STARS BOLOGNA | 0 | 1 | 0 | 1 | 53 | 76 | -23 |
RICCIONE | 0 | 1 | 0 | 1 | 46 | 75 | -29 |