Serie D, Molinella batte l’Olimpia e riapre i giochi. Vis Persiceto ko a Carpi

SERIE D/A 18° Giornata

PALL. NAZARENO CARPI – VIS BASKET PERSICETO 76 – 68

(19-17, 38-37, 55-51)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 20, Goldoni 5, Pivetti 8, Pravettoni 10, Antonicelli, Salami 16, Menon, Marra 15, Saetti ne. All. Testi.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 6, Parmeggiani 4, Cornale 6, Almeoni 9, Chiapparini 6, Genovese 4, Papotti ne, Ramini 15, Ferrari ne, Ranzolin 14. All. Rusticelli.

Parte fortissimo la Vis che, grazie al pressing, arriva al 10-2 in men che non si dica. Reazione carpigiana che impatta a quota 14. Poi sarà equilibrio per trenta minuti, con i padroni di casa che alternano le difese e imbavagliano il talento di Almeoni, mentre in attacco Compagnoni, Salami, Marra e Pravettoni mettono il sigillo per il successo contro la terza in classifica.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – G.S. ARBOR BASKET 76 – 53

(20-14; 40-27; 49-41)

SchiocchiBallers Modena: Binotti 4, Minarini 12, Sassi 10, Alessandrini 6, Guidetti, Petrella 14, Falbo, Carretti 2, Bernabei 1, Nana 15, Righi R. 12. All. Righi G.

Arbor: Fontanesi 4, Petri 4, Monti 8, Visini, Pedrazzi 10, Braglia 8, Franzoni 15, Davoli 4, Insolia, Marani. All. Bellezza.

Terza vittoria consecutiva per gli Schiocchi Ballers che sconfiggono tra le mura amiche una diretta concorrente per la salvezza; quell’ Arbor Reggio che all’andata si era imposto con un canestro a fil di sirena firmato da Davoli. Questa volta i modenesi hanno comandato per tutti i 40’, sempre con margine di sicurezza, dilatatosi poi nel finale di gara. La partenza è fiacca in difesa per entrambe le squadre, ma i padroni di casa sono più precisi in attacco e si portano prima sul 14-8 al 7’ e poi sul 20-14 alla fine del primo quarto. Seconda frazione fotocopia della prima, con gli Schiocchi che scappano sul 36-20, poi ridotto al 40-27 dell’intervallo lungo grazie alle soluzioni di Pedrazzi e Monti. Dalla sponda modenese buone prove offerte da tutti i giocatori entrati sul parquet. Alla ripresa del gioco qualche errore di troppo da ambo le parti: Modena con Minarini e Petrella si porta sul 47-29, ma l’Arbor non ci sta e un parziale di 12-2 sul finire del quarto, firmato principalmente da Franzoni, porta gli ospiti a -8 (49-41) alla penultima sirena. Nell’ultima frazione i gialloblu di casa sfruttano la velocità di Twun e le penetrazioni di Sassi e allungano fino al 70-47; partita in ghiaccio e ultimi minuti necessari solo per fissare il punteggio finale sul 76-53.

VENI BASKET – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 55

(16-13, 33-32; 47-40)

San Pietro in Casale: Minozzi G. 6, Vinci, Sgarzi 3, Frignani, Gentili 3, Dal Pozzo 25, Angelini 5, Bartolozzi 21, Ghedini 2, Pastore, Poluzzi n.e. All. Minozzi M.

Voltone Zola: Calvi 16, Galassi 7, Giacometti A. 1, Sanguettoli 1, Giacometti J. 7, Ferraro 12, Verdoliva 3, Magi, Polo 7, Tubertini, Nini, Lelli 1. All. D’Atri.

ALTEDO BASKET – MAGIK BASKET 63 – 68

(11-16; 26-32; 41-50)

Altedo: Settanni 12, Gnan 2, Bulgarelli 2, Vettore 9, Ventura 4, Balboni 2, Missoni 13, Zocca, Vitale 6, Soresi 11, Lambertini 2, Baccilieri. All. Venturi.

Magik: Bazzoni 5, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 12, Montagna, Aimi 6, Gibertini 2, Diemmi 6, Croci 16, Guidi 18, Fava. All. Lopez.

L’Azzali conquista la sua seconda vittoria lontano dal PalaMagik grazie ad un’ottima prova corale sia offensiva, ma soprattutto difensiva, contro un avversario, l’Altedo in piena corsa play off. Il primo parziale è a favore dei padroni di casa, ma l’ottima regia di Leonardo Malinverni capace di mettere in ritmo e coinvolgere tutti i compagni nelle azioni offensive, riporta in parità la Magik. Una bomba del giovane play parmigiano regala il primo vantaggio ai bianco blu che non lo lasceranno più fino a fine gara. I canestri di Guidi in area e le conclusioni esterne di Croci mettono in difficoltà la difesa di casa che opta per una due tre a zona che subito blocca i ducali. Una volta prese le giuste misure però tre triple consecutive di Bazzoni, Diemmi e Donadei danno il primo consistente strappo agli ospiti che possono andare a riposo con sei punti di vantaggio. Dopo l’intervallo lungo la Magik non cala l’attenzione nonostante il pressing dei padroni di casa che provano a rifarsi sotto con Vitali, ma grazie a Guidi e Aimi l’area dei tre secondi è di dominio parmigiano e l’Azzali può incrementare il vantaggio. Nell’ultimo periodo Altedo tenta il tutto per tutto e ritorna fino a -2. Aimi, però, non sbaglia i liberi decisivi e Croci mette una tripla pesantissima che di fatto sancisce la vittoria di Donadei&C.

H4T – ATLETICO 90 – 80

(23-16; 43-40; 69-57)

S.P. Vignola: Ganugi 9, Badiali 2, Degli Angeli 1, Barbieri, Pantaleo 12, De Martini 15, Vannini 5, Paladini 15, Guidotti 31, Lolli, Lelli. All. Smerieri.

Atletico: Gherardi 10, Rossi 13, Martelli 1, Grassi 10, De Simone 6, Artese 18, Cannella 1, Veronesi G. 5, Pedevani ne, Veronesi M. 9, Pedroni 5, Zappoli 2. All. Pietrantonio.

CVD – BERRUTIPLASTICS 63 – 46

(9-10, 28-27, 44-43)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Beccari 6, Gamberini 6, Dozza 7, Fuzzi 5, Perini 11, Masetti 3, Ghiacci 7, Brignocchi 1, Fenderico, Falzetti 10. All. Loperfido.

La Torre Reggio: Panciroli, Mazzi G. 3, Passiatore 8, Vezzosi 12, Bochicchio 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 9, Mussini 3, Orlandini 4. All. Spadacini.

Prestazione orgogliosa della Berrutiplastics, che lotta alla pari per tre quarti (44-43) sul campo della capolista CVD. La benzina, però, si esaurisce nell’ultimo periodo, mentre i padroni di casa fanno valere tutte le loro qualità. I reggiani, così, segnano solo 3 punti in dieci minuti, probabilmente in difficoltà a causa di una settimana non semplice dal punto di vista fisico e alle tante assenze, tanto che coach Spadacini ha dovuto fare a meno di ben cinque elementi (Codeluppi, Margaria, Bertolini, Canuti e Galassi). Il CVD si distende e chiude in scioltezza a +17 (63-46), conservando la vetta.

PALLAVICINI – ANZOLA 47 – 61

(6-14; 16-29; 31-40)

Pallavicini: Maestripieri ne, Spadellini 3, Tosiani 3, Cenesi 6, Pellegrino, Nanni G., Minghetti 6, Sgargi 16, Nanni M., Galeotti 8, Bartolotta 5. All. Torrella.

Anzola: Poluzzi F. 7, Venturi D., Venturi N. 6, Luparello 6, Boldini, Lambertini 3, Franchini, Bastia ne, Bastoni 4, Mazza 13, Regazzi 12, Zanata 10. All. Coppeta.

Anzola supera anche l’ostacolo Pallavicini e rimane in vetta. Partita condotta dall’inizio alla fine dalla truppa guidata da Claudio Coppeta, che ha confermato di avere una fisicità da categoria superiore. I padroni di casa non sono stati fortunati (leggasi infortunio a Matteo Nanni, all’inizio del secondo quarto), ma non hanno eccessive recriminazioni.

La cronaca: s’iniziava facendo una grande fatica a trovare la via del canestro, ma gli ospiti infilavano, comunque, due triple, la seconda, tra l’altro, quasi sulla sirena con Luparello (6-14 al 10’). Sgargi provava a tenere a contatto i suoi, ma il suo terzo fallo era una tegola importante, perché Anzola scappava via grazie a Mazza (11 punti nei primi venti minuti) e alla solita superiorità sotto i tabelloni. Nella ripresa, però, la zona 2-3 della Pallavicini sortiva degli effetti importanti: la capolista non la metteva mai da fuori, mentre, nell’altra metà campo, Sgargi trovava un aiuto importante in Galeotti (28-33 al 25’). Tre errori dalla lunetta, però, tarpavano le ali ai locali e, così, Anzola riprendeva coraggio e chiudeva la frazione sul +9 (31-40). Negli ultimi dieci minuti lo scarto rimaneva praticamente costante. La Pallavicini, con grinta ed abnegazione, tornava a -8 (46-54) a 2’ dalla fine, ma, a poco più di sessanta secondi dalla fine, doveva subire la bomba della staffa di Poluzzi.

AREAJOB – AQUILA 47 – 52

(11-12; 30-21; 39-38)

San Polo d’Enza: Panciroli ne, Tognoni 2, Nicolini ne, Siani 6, Davoli 9, Benevelli 4, Magliani, Pezzi 9, Tondo 3, Margini 11, Bizzocchi 3, Domenichini. All. Immovilli.

Luzzara: Ploia ne, Magnanini, Cani 3, Costantino, Neviani 3, Galeotti 15, Simonazzi 4, Gelosini 9, Petrolini 14, Benatti 4, Folloni. All. Campedelli.

L’Aquila Luzzara fa suo il derby salvezza andato in scena a San Polo. Galeotti e Petrolini trascinano alla vittoria i biancoverdi di coach Campedelli, mentre è grande il rammarico per i padroni di casa. I ragazzi di coach Immovilli seguono il consueto copione come da diverse gare a questa parte, conducendo per gran parte del match per poi arrendersi nell’ultimo quarto. Margini e Pezzi sono i principali terminali offensivi dei biancorossi, i quali difendono forte costringendo Luzzara a soli 21 punti a metà incontro. Al rientro dagli spogliatoi l’equilibrio la fa da padrone, fino ad arrivare al momento in cui l’attacco della Sampolese batte in testa, fra palle perse e tiri forzati allo scadere dei 24”. Una volta passati in vantaggio, capitan Neviani e compagni non si voltano più indietro, resistendo agli ultimi strenui attacchi dei padroni di casa. Per la Sampolese si riducono ulteriormente le possibilità di salvezza, ma il prossimo turno fra le mura amiche contro il Veni potrebbe tenere accese le residue chance di mantenere la categoria.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 30 18 15 3 1207 1058 +149
ANZOLA 30 18 15 3 1223 1081 +142
VIS PERSICETO 26 18 13 5 1308 1195 +113
ATLETICO BOLOGNA 24 18 12 6 1261 1172 +89
VENI SAN PIETRO IN CASALE 22 18 11 7 1205 1125 +80
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 20 18 10 8 1229 1145 +84
ALTEDO 20 18 10 8 1277 1210 +67
NAZARENO CARPI 20 18 10 8 1243 1230 +13
PALLAVICINI BOLOGNA 20 18 10 8 1159 1151 +8
SCUOLA PALL. VIGNOLA 16 18 8 10 1129 1193 -64
VOLTONE ZOLA 14 18 7 11 1201 1209 -8
MAGIK PARMA 14 18 7 11 1064 1144 -80
ARBOR REGGIO EMILIA 12 18 6 12 1131 1283 -152
AQUILA LUZZARA 10 18 5 13 1076 1170 -94
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 18 4 14 1081 1178 -97
SAMPOLESE 2 18 1 17 986 1236 -250

SERIE D/B 18° Giornata

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – G.S. INTERNATIONAL BASKET 65 – 75

(25-15; 40-43; 53-53)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 9, Rossi 20, Marzolini, Balisteri 10, Calboli 2, Vandelli 1, Morabito ne, Evangelisti, Arfelli 14, Servadei 9. All. Bondi.

International Imola: Folli 2, Benghi 19, Scagliarini 8, Barbagelata 10, Pelliconi 4, Ciampone 3, Spagnoli 8, Martini 21, Gargioni, Masoni. All. Bindi.

SAN MAMOLO BASKET – BK GIARDINI MARGHERITA 54 – 74

(10-19; 21-40; 36-59)

San Mamolo: Gargioni 7, Cavazza ne, Cruzat 11, Margelli 3, Guerrato, Quadri S., Martelli 6, Sterpi 6, Credi 6, Zanchi, Quadri A. 5, Demetri 10. All. Munzio.

Gardens: Alaimo 13, Dawson, Grassitelli 1, Ceresa 2, Paracchini 18, Grandi 6, Cataldo 16, Brina 7, Pierini 6, Guidi, Lambertini, Pellegrinotti 5. All. Lanzi.

PARTY & SPORT – BELLARIA BASKET 82 – 102

(11-27; 23-53; 55-72)

P&S Ozzano: Fioravanti 22, Callea 3, Beccari 2, Avallone 15, Marchi 13, Fierro 4, Zerbini 7, Quadrelli, Rizzoni, Passatempi, Nannoni 16, Salvadè. All. Morigi.

Bellaria: Janev 20, Verni 2, Pari 7, Egnutu 27, Mbaye, Babbini 4, Popov 6, De Gregori 8, Bindi 2, Sebastianutti, Stabile 26. All. Ferro.

VB – AICS 75 – 68

(26-8; 39-32; 56-46)

Grifo Imola: Baruzzi 12, Lanzoni 5, Pasini 12, Sgorbati 7, Zudetich 12, Pejicic 10, Dirella 7, Zaccherini, Bartoli 5, Castelli, Linguerri 3, Sgubbi 2. All. Zarifi.

Aics Forlì: Bergantini 2, Valgimigli 9, Perugini, Bacchini 4, Ferri, Totaro 19, Molinari 7, Crocini 7, Zamagni 20, Catani, Bombardini, Casadio. All. Chiadini.

Dopo Bellaria, la Grifo vince anche contro l’Aics. La VB comanda dal primo all’ultimo minuto, partendo subito forte e già dopo cinque minuti si trova in doppia cifra di vantaggio, con l’Aics che non riesce ad arginare l’attacco degli imolesi. Il primo quarto vede in campo una sola squadra e si va al primo riposo con la VB già sul +18 (26-8). Nel secondo periodo la musica cambia, con la Grifo che si rilassa concede troppe soluzioni facili alla squadra ospite. Questo si traduce in 24 subiti in un quarto con Totaro e Zamagni che guidano la rimonta ospite fin sotto la doppia cifra di svantaggio e che fissano il risultato sul 39-32 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto la Grifo torna nuovamente ad alzare l’intensità in difesa, il che le permette di tornare nuovamente con l’inerzia a favore e oltre i dieci punti di vantaggio. Nella quarta frazione l’Aics prova a rientrare in partita, ma la Grifo risponde colpo su colpo e dopo il quinto fallo di Totaro riesce di nuovo a mettere i 10 punti tra sé e gli avversari, gestendo così con calma gli ultimi minuti di partita.

CESTISTICA ARGENTA – SCUOLA BASKET FERRARA 77 – 50

(20-11; 42-22; 55–34)

Cestistica Argenta: Alberti 3, Spinosa 15, Zanetti ne, Cesari 9, Checcoli 7, Caprara 4. Lazzari, Malagolini 8, Pasetti, Mortara ne, Rubbini 13, Governatori 18. All.  Villani.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 12, Rimondi 4, Roversi, Schincaglia 8, Pappalardo 3, Proner 2, Bereziartua 2, Bussolari, Bergamini 2, Cattani, Malaguti 5, Romagnoni 12. All. Bonora.

In un derby senza storia la Cestistica “asfalta” la Scuola Basket, ribaltando il -5 dell’andata e appaiando i ferraresi in classifica a quota 18 punti. Pronti via e Argenta è già 9-0, trascinata da un Rubbini immarcabile, ben assistito da un Governatori in grande spolvero. Servono cinque minuti agli ospiti per trovare la via del canestro grazie a Ferrarini che manda a bersaglio la tripla del -6 (9-3). La Scuola Basket sembra svegliarsi e, complice un calo di tensione dei padroni di casa, si riporta a contatto con Schincaglia che dai 6,75 sigla il -4 (13-9) a 2’30” dalla prima sirena, ma il tentativo di rimonta viene immediatamente stoppato da un parziale di 7-2 targato Governatori che fissa il +9 di fine periodo. Nel secondo quarto la musica non cambia: Argenta difende forte e punisce in contropiede, Ferrara fatica nella circolazione di palla e rimane a galla grazie ad iniziative estemporanee di Ferrarini e Romagnoni. che replicano ai “soliti” Rubbini e Governatori, mantenendo il divario a nove lunghezze (25-16). La svolta a metà parziale, quando Spinosa si sveglia dal torpore iniziale e spacca in due la partita mettendo a referto otto punti consecutivi e dispensando assist ai compagni, con Caprara e Malagolini che puniscono nel pitturato. Quando suona la sirena dell’intervallo lungo il tabellone recita un eloquente +20 (42-22) per i bianco blu di coach Villani. Nel terzo parziale Ferrara si schiera a zona, ma viene immediatamente punita da Cesari e Governatori che capitalizzano l’ottima circolazione di palla della Cestistica. Ferrara arranca, mentre Argenta vola sospinta dall’inesauribile Lazzari e da un Checcoli “letale” nel capitalizzare in contropiede. L’ultimo quarto è pura accademia, con Argenta che tocca anche il +30 (71-41), suggellato da un’azione spettacolare nella quale Spinosa serve un assist al bacio a Rubbini, puntuale nel finalizzare. Nel finale Alberti e Malagolini puniscono dalla lunga distanza, incorniciando un’ottima prestazione e confermando la qualità del nostro settore giovanile.

BASKET VILLAGE – CNO SANTARCANGELO BASKET 72 – 60

(18-22; 39-35; 62-40)

BK Village Granarolo: Paoloni 4, Ballini 9, Costa, Salicini 19, Banzi 5, Carrera, Neviani 13, Pedrielli 10, Pedrelli 5, Marega 7. All. Marcheselli E.

CNO Santarcangelo: Fusco 6, Donati 3, Ricci, Fornari 3, Calisesi 7, Tomassini 10, Nicoletti 10, Dini 14, Tassinari 2, Maioli 5. All. Zannoni.

SPEM – TITANS 65 – 77

(19-11; 37-34; 54-53)

Ravenna: Trerè 2, Emiliani 3, Casciello, Lasi, Vistoli 10, Saccardi 2, Zannoni 18, Polyeschuk ne, Magnani ne, Bartolotti 2, Morigi 16, Zannini 12. All. Focarelli.

Titans Ozzano: Fornasari 18, Curione 11, Alberti 5, Bargiotti, Gianasi 6, Quarantotto 4, Tuccillo 2, Gamberini 7, Manini 6, Campagna 7, Paolucci 2, Zitelli 9. All. Cinti.

MOLINELLA – OLIMPIA 62 – 59

(14-12; 26-26; 41-42)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 6, Pusinanti 8, Piazzi 9, Ricci 10, Folesani 2, Spisni ne, Cavallini, Quaiotto 8, Trippa 4, Serio 2, Frazzoni 13. All. Baiocchi.

Castel San Pietro: Chillo ne, Franceschinin 8, Corazza 5, Pancaldi 1, Boschi, Ziron ne, Farnè 5, Marzioni 3, Binassi 17, Cilfone 5, Venturi 15. All. Canè.

Baiocchi approccia il match con un quintetto difensivo, con Trippa dall’inizio per aggredire gli esterni castellani, mentre il trio Piazzi-Frazzoni-Quaiotto guarda la palla a due dalla panchina. C’è Ricci e Pusinanti, con Quartieri, a portare ordine. Canè risponde con Cilfone e Ziron in panchina, mentre sugli esterni Corazza e Marzioni devono finalizzare il gioco creato da Venturi; Farnè-Binassi la coppia sotto le plance.

Gli attacchi, però, sono bloccati dalla tensione: la palla pesa, e dopo 2’ è solo 0-2 per l’Olimpia. Gli ospiti sembrano più presenti, mentre Molinella non riesce ad ingranare. Binassi segna dalla lunetta e firma il +4 Olimpia, mentre una tripla di Pusinanti esce sul ferro. Per Molinella è Trippa a tenere vivi tutti i palloni, oltre a segnare il primo punto biancorosso, seguito a ruota da Ricci che subito segna il break per il +2, con Molinella che reagisce in difesa e costruisce meglio. Corazza da 3 risponde a Frazzoni, entrato nel primo giro di rotazioni di Baiocchi, portando Molinella sul +2 al primo intervallo. Nel secondo periodo è Piazzi ad iscriversi con un 2/2 dalla lunetta, con Castello che riesce sempre a ricucire (16-15), ma adesso Quartieri ha preso le misure a Venturi, e il 20 castellano fa più fatica a creare gioco. Il secondo periodo fornisce una serie di interessanti duelli, a cominciare da Quaiotto-Binassi, giocatori molto simili ed efficaci offensivamente. Ieri sera, però, è Quaiotto ad essere imballato ad inizio match. Molinella si aggrappa all’energia di Pusinanti, ma per Castello è Franceschini a rispondere, per il -1 Olimpia a 3’30’’. All’indiavolato Venturi risponde Quartieri con un elegante passo e tiro in mezzo all’area. Trippa segna il +3, ma Binassi da 3 è perfetto, e Castello riesce a pareggiare 26-26 al break lungo. Alla ripresa i biancorossi ritrovano Pusinanti reattivo al rimbalzo, ma è Marzioni che segna il primo canestro da 3 della sua partita, immediatamente tamponato da Serio per il 30-33. Il punteggio è basso, l’intensità è alta, e a Molinella mancano i punti di Quaiotto: detto fatto, perché il 14 biancorosso si iscrive alla partita con 2 punti importanti, perché non lasciano scappare Castello. Molinella recupera palla in difesa e prova a correre, ma Piazzi viene stoppato da Venturi con un grande gesto atletico in recupero, e sul ribaltamento Binassi segna il +6 Castello. Il numero 20 in maglia Olimpia, però, si becca con il pubblico molinellese, che non gli risparmierà più nessun errore o azione personale. Risultato? Venturi più impegnato a giocare per sé stesso che per la squadra, così che Castello inizia a perdere fosforo e lucidità in costruzione di gioco. Per un esterno che cala, uno che cresce: è Frazzoni ad accendersi con uno sprazzo di talento, e in coppia con capitan Ricci ricuce fino al -1 di fine terzo quarto. Il numero 20 – biancorosso, questa volta – continua nella sua trance agonistica, segnando subito la tripla del +2 Molinella, seguito dall’amico Piazzi che, sempre da 3, segna il 49-44, propiziando un parziale di 10-2 su cui Canè è costretto a chiamare timeout. Al rientro pare esserci una sola squadra in campo: Pusinanti da 3 fa 54-46, ma è Quaiotto a segnare il massimo vantaggio biancorosso (+11) in un momento chiave del match. Binassi è l’unico vivo (57-49), mentre Marzioni spara a salve e Venturi paga l’atteggiamento tenuto in campo fino a quel momento. Canè deve fermare l’inerzia molinellese, tentando almeno di salvare la differenza canestri (+11 per Castello all’andata). Molinella si inceppa su un fallo in attacco fischiato a Frazzoni, ed è Cilfone dalla lunetta a tenere a galla Castello. Quartieri continua nella sfida ai tiri liberi, segnando un 2/2 che dice +7 Molinella a 30’’. Sul ribaltamento di fronte viene fischiato fallo su Venturi in azione di tiro dai 6,75: 2/3 per il numero 20 in maglia Olimpia, e palla a Molinella. I biancorossi rischiano sul pressing Olimpia, poi recuperando palla e averla in mano sul +5 a 13’’. Quaiotto subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta: 62-55, timeout Canè. Al rientro Venturi segna da 2, e Baiocchi utilizza l’ultimo timeout a disposizione per organizzare l’ultimo attacco sul +5. Molinella perde palla ed è ancora Venturi a segnare da sotto, ma il tempo è finito, e Molinella interrompe l’incantesimo Olimpia.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 34 18 17 1 1369 1139 +230
MOLINELLA 30 18 15 3 1244 1035 +209
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 22 18 11 7 1168 1103 +65
TITANS OZZANO 22 18 11 7 1277 1221 +56
BASKET VILLAGE GRANAROLO 22 18 11 7 1180 1150 +30
INTERNATIONAL IMOLA 20 18 10 8 1297 1278 +19
ARGENTA 18 18 9 9 1255 1197 +58
S.B. FERRARA 18 18 9 9 1201 1262 -61
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 18 8 10 1242 1180 +62
GRIFO  IMOLA 16 18 8 10 1203 1218 -15
CNO SANTARCANGELO 16 18 8 10 1095 1178 -83
BELLARIA 12 18 6 12 1147 1212 -65
AICS FORLI’ 12 18 6 12 1190 1297 -107
SPEM MATTEI RAVENNA 12 18 6 12 1122 1229 -107
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 18 5 13 1086 1232 -146
PARTY&SPORT OZZANO 8 18 4 14 1157 1302 -145