Castellana ipoteca il girone A. I risultati della Promozione

Quarta di ritorno nel campionato di Promozione e nel girone A balza subito agli occhi lo scontro tra le due capoliste e cioè Montebello-Castellana. Non male anche nel B Schiocchi-Bibbianese. Se il girone B potrebbe avere un turno interlocutorio, nel D fari puntati su Gallo-Diablos e, nell’E, su Giallonero-Titans. Nel girone F, infine, rischiano grossi i Tigers sul campo dello Skizzo.

GIRONE A

PLANET – PRIMOGENITA 78 – 63

Planet: Ruozzi 10, Bozzetto 9, Modica 2, Coliva 5, Giublesi 7, Veronese 10, Gasparini 4, Pignatelli 9, Anselmi 2, Gianferrari 21. All. Paletti.

Calendasco: Villani T. 10, Villani E. 11, Inzani 3,  Paraboschi 6, Bacigalupi, Stecconi 14, Totaro 8, Catozzi 1, Passalacqua 10, Naccarella. All. Nadal.

Ancora tabù le partite in trasferta della Primogenita che, anche dal campo del Planet, esce con una sconfitta. Nei primi due quarti i ragazzi piacentini hanno ben tenuto il campo mantenendo ridotte le distanze con gli avversari. Galeotto il terzo quarto che con un parziale di 21-3 allontana la Primogenita dal Planet chiudendo il parziale a – 24. Ormai sono troppi i punti da recuperare nell’ultima frazione e il miracolo non avviene, anche se i giovani biancoazzurri non  mollano chiudendo con un divario di 15 punti resistendo ad una fisicità sicuramente più incisiva e sorvolando su alcune provocazioni verbali a volte eccessive da parte degli avversari.

BASKET SOLE – SALSOMAGGIORE CITY 76 – 88

(24-33, 43-53, 55-69)

Basket Sole Piacenza: Ciuti 8, Poggi 9, Lucev 2, S. Sebastiani 10, Arata 8, A. Sebastiani 3, Rancati 5, Cornelli ne, Azzali 10, Ponzi 4, R.Mori 15, Bernardi 2. All. Cavagnoli.

Il Basket Sole si prende una giornata di vacanza. E Salsomaggiore, super ispirato dal perimetro, ne approfitta fino in fondo, sbancando il Palasport di Largo Anguissola. Proprio nel momento in cui sembravano esserci buoni presupposti per un salto di qualità, ecco spuntare la peggior prova della stagione, di fronte all’ultima in classifica. Se nel basket non hai voglia di soffrire in difesa, non vai da nessuna parte. E il primo comandamento della dea dei canestri fotografa alla perfezione la peggior partita stagionale di una squadra per niente disposta al sacrificio sotto al suo canestro, che si adegua ai ritmi degli avversari. La gara è un perenne inseguimento a un Salsomaggiore che gioca una signora partita. Ma questo certamente non basta per spiegare interamente un risultato che chiamerà la squadra a un profondo esame di umiltà. Mai generalizzare. E, allora, salutiamo con immenso piacere il ritorno a ottimi livelli di Riccardo Mori, che s’è battuto come un leone, trovando un’eccellente serata a livello personale, dopo diverse settimane lontano dal campo a causa di un infortunio. Avvio illusorio: il Basket Sole vola sul 7-2. Sarà quello l’unico vantaggio di una serata che ben presto si rivelerà sempre più difficile. Salso comincia a mitragliare dal perimetro. Lo farà per tutta la partita, senza che i rossoblù riescano a trovare un solo accorgimento tattico per contenere la serata di grazia degli ospiti. E’ sconfitta – pesante – sul piano tattico. Perché il Basket Sole all’improvviso si dimentica di far leva sul suo pregio principale: la difesa. Facendosi sistematicamente battere sul primo palleggio, incapace di far valere nel pitturato chili e centimetri in quantità nettamente superiore agli avversari, meritevoli di sinceri complimenti per una vittoria che li rilancia nella volata salvezza. Il resto è una partita giocata a testa bassa da una squadra quasi completamente irriconoscibile, lentamente inghiottita dalle sabbie mobili dei suoi errori, piccoli e grandi. Così, ecco un poderoso calcio al secchio del latte faticosamente munto nelle ultime settimane.

TRAVAGLINI – BAKERY 70 – 74 dts

(15-24, 38-32, 48-46)

Montebello Parma: Dinoi 2, Brugnoli, Buttafoco 6, Carretta 10, Bocchia 15, D’Alo’18, Goldoni 3, Rastelli 2, Vitale, Tommei 14. All. Martinelli.

Castellana: Coppeta 19, Eccher 5, Di Giorgio 2, Fanaletti 4, Brandolini, Zanelli, Derba 5, Ziotti, Zamboni 15, Belli, Mazzocchi 24. All. Piva.

Un’altra partita dalle due facce per la Castellana Bakery, un’altra avventura terminata con una sofferta vittoria in trasferta per i giovani guidati dalla coppia Piva-Corvi. Una vittoria che vale platino, perché ottenuta contro un frizzante Montebello, che in casa non aveva ancora perso in questa stagione. La faccia bella della Castellana Bakery è quella del primo quarto, quando Mazzocchi e Coppeta trascinano i loro fino ad un +16 (8-24) che ha dell’incredibile, salvo, poi, subire un inizio di rimonta ad opera principalmente di Carretta: 15-24 al primo intervallo, con la Casellana che mostra i primi sintomi della brutta faccia. Qualche rotazione che non dà i frutti sperati è sufficiente per vedere il peggio della Castellana Bakery: una squadra che non difende, non attacca, non tira e non corre; può bastare per un deflagrante 23-8 in seconda frazione, con Bocchia, Carretta e D’Alò a squassare la miserrima difesa del quintetto ospite: 38-32 a metà partita. All’intervallo Coach Piva spazzola per bene, pelo e contropelo, i baldi giovani castellani, che tornano in campo con un altro piglio e, pur tra le mille difficoltà di una serata non proprio dritta al tiro, piazzano un 9-14 e si rimettono in carreggiata. Montebello non molla neanche un millimetro, la partita è sul filo dle rasoio per entrambe. Si arriva all’ultimo minuto, Derba piazza il +2 per gli ospiti, ma Montebello ha l’ultimo possesso, che viene rocambolescamente capitalizzato da D’Alò, in penetrazione, si stima ad un decimo di secondo dalla sirena: supplementare! Montebello va a +4 con un canestro di Carretta e due liberi di D’Alò, Bakery replica ed un canestro di Mazzocchi dà, dopo qualche giro in lunetta, addirittura il vantaggio aglio ospiti. Un altro tiro di Mazzocchi fa in & out e Montebello si riavvicina con Buttafoco. Derba paga i suoi 17 anni dalla linea della carità (1 su 4), ma Fanaletti piazza il decisivo +3, sempre dalla lunetta. Mazzocchi sigilla il risultato sul +4. Il pubblico castellano al seguito, esaurita la scorta di cardiotonici, esulta per la vittoria che sancisce il primo posto in solitaria per Castellana Bakery.

AMBA – PLAZA DE TOROS 75 – 68

Ducale Parma: Bertolini 9, Solimè 20, Frazzi 11, Vento L. 3, Vento S. 6, Rosi 18, Tinelli 2, Pisano 2, Landini, Angella 4. All. Padovani.

Marconi Castelnovo: Montanari 2, Benassi 6, Rancati 21, Castagnaro 11, Manghi 5, Rossi, Fornaciari 5, Davolio D 7, Davolio A 7, Bedegni 4. All. Grobberio.

Uno spettatore disattento si sarebbe potuto chiedere se lo spettacolo in scena al palaIPSIA erano i playoff NBA. Un altro, leggermente più critico, se si trattava di un documentario sulle tonnare siciliane. E si che il 1° quarto è stato anche avvincente con la coppia Bertolini-Frazzi a segno in più occasioni e i tiratori reggiani, per nulla intimiditi dalla trasferta, a rispondere punto su punto. Nel 2° quarto, complice un paio di quintetti al limite della maggiore età, la partita diventa caotica. Tuttavia i ducali nel caos si trovano bene e, nonostante la fatica nel capire quale squadra sia in attacco e quale in difesa, ci portiamo avanti grazie anche ai canestri dell’esordiente Angella. Andiamo all’intervallo sul +12 Ducale. Nella ripresa Padovani si affida al quintetto titolare e la partita diventa “diversamente bella”. Rosi e i Vento’s realizzano una serie di “triple”, al termine di azioni al limite del censurabile, che tuttavia ci permettono di stare avanti. Dall’altro lato è Rancati che sforna triple a ripetizione e tiene in partita Castelnuovo. A cavallo tra i due quarti la pressione reggiana aumenta. Parma perde una marea di palloni in attacco e Castelnuovo recupera fino al -4. Ma “vecchia faina” Solimè, dopo trecento palloni sparati a Gozzi in tribuna, riesce a far chiudere una canestro-fallo con 5° fallo del play reggiano. Castelnuovo, senza la vitalità di Manghi non riesce più a pungere e con un paio di contropiedi ci avviamo verso il 75-68 finale.

CUS PARMA – IRA TENAX 54 – 59

(17-19, 27-31, 38-43)

Cus Parma: Pattini 13, Bettera 2, Andreoli 8, Bellicchi 7, Orsenigo, Faveri, Vitali, Imbimbo 2, Ricci, Stonfer 2, Cervi 13, Marzo 2. All. Marafetti.

Cortemaggiore: Righi, Bertoni 3, Gorreri 13, Maccagni M. 14, Salardi 12, Maccagni A., Paini , Pezzani 11, Guglielmetti 6. All. Perciasepe.

Colpaccio del Cortemaggiore, nonostante priva dei playmakers Spotti e Lazeta, domina il match con una prestazione maiuscola in difesa. Parte a razzo la squadra ospite con tre bombe consecutive, la palla gestita al meglio da Righi arriva puntuale nelle mani sia dei lunghi che degli esterni, un canestro in transizione di Gorreri suggella il 12-0 dei primi cinque minuti; ma il CUS è ben lontano dal K.O., Cervi mostra i muscoli sotto canestro, Pattini sale in cattedra imprimendo un nuovo ritmo al match. Secondo periodo di gioco, Corte tiene botta grazie all’eccellente lavoro dei suoi lunghi sotto canestro, le guardie Righi e Bertoni contengono bene l’impeto di Pattini e Andreoli, un canestro da sotto di Guglielmetti regala il +5 agli ospiti al riposo lungo. Perciasepe, nuovo capo-allenatore, predica la calma in attacco, nella terza frazione di gioco i bianco-verdi aumentano ulteriormente la pressione difensiva, Righi e Gorreri recuperano caterve di palloni, solo il rientrante Marzo e una bomba di tabella del solito Pattini scongiurano il tentativo di fuga della squadra ospite. Ultimo quarto, le limitate rotazioni e la stanchezza cominciano a giocare contro, Cortemaggiore accusa il colpo, due bombe di Bellicchi e un canestro in tap-in di Cervi permettono ai cussini di mettere il naso avanti e a portarsi addirittura sul +5, a 1’50” dalla fine; solo il grande cuore in difesa di Righi consentono all’Ira Tenax di recuperare due palloni importantissimi, la presenza a rimbalzo di Salardi e Pezzani e la precisione dalla lunetta di Maccagni piegano definitivamente i locali e Corte si aggiudica il match.

CSI SANT’ILARIO – VALTARESE 88 – 51

(29-13, 53-32, 68-39)

Sant’Ilario: D’Amore 20, Reggiani 16, Bigliardi 15, Spaggiari 12, Sistici 11, Grossi 5, Rosi G. 3, Dotti 3, Setti P. 3, Medici, Setti M., Micucci. All. Ferrari.

Partita insidiosa per Sant’Ilario nonostante il divario in classifica fra le due squadre. Con il piglio giusto e la concentrazione necessaria Sant’Ilario conduce senza patemi dal primo minuto al all’ultimo. Qualche bella giocata, tra cui una schiacciata di Bigliardi, tanti contropiedi, hanno reso la partita piacevole. Un plauso a Valtarese per il coraggio di affrontare un campionato con tanti giovani, di cui alcuni molto validi.

CLASSIFICA
Castellana Castelsangiovanni 24; Montebello Parma 22; Basket Sole Piacenza, Cus Parma, S. Ilario, Planet Parma, Ducale Parma 18; Ira Tenax Cortemaggiore 14; Valtarese, Primogenita Calendasco, Salsomaggiore City 8; Marconi Castelnovo Sotto 6.

GIRONE B
PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – U.S. LA TORRE 60 – 67

(18-9, 33-25, 51-45)

Pall. Scandiano: Fontanesi 1, Guarino 9,  Colacicco 4, Scianti 14, Guidetti 4, Acosta 6, Bigi 2, Farioli 10, Viviani, Garofoli 10. All. Torreggiani.

La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli, Mazzi G., Passiatore, Vezzosi 12, Bochicchio 5, Pezzarossa, Mazzi F. 16, Mussini 4, Bertolini 13, Margaria 15.  All. Spadacini.

Il primo quarto inizia male per i grigiorossi, molli in difesa e timorosi in attacco. Al canestro iniziale di Margaria segue un parziale di 7-0 degli scandianesi: Scianti e Garofoli martellano con continuità il canestro torriano, mentre gli attacchi dei ragazzi di Spadacini si basano su iniziative estemporanee, senza un filo logico preciso. Il primo suono della sirena, così, vede Scandiano avanti 18-9. Nel secondo periodo è il giovane Bertolini, classe ‘95, a suonare la sveglia per i suoi, infilando ben 12 punti consecutivi, che consentono ai cittadini di risalire fino al -3 (21-24). Scandiano, però, reagisce e con alcuni canestri dell’ex di turno Farioli, di Garofoli e di Scianti riallarga il solco, fino al 33-25 del 20’. Al rientro in campo, l’atteggiamento degli ospiti è decisamente diverso. Vezzosi entra prepotentemente in partita con alcune buone iniziative (7 punti nel terzo quarto), la difesa cresce mettendo pressione sugli esterni (encomiabile in questa fase il lavoro di Giovanni Mazzi) e Margaria domina i tabelloni (per lui, oltre a 15 punti, la bellezza di 21 rimbalzi). Un canestro di Mussini riporta il match in parità a quota 42, ma Scandiano si scuote e, guidata da Farioli, ricaccia indietro la Torre. A dieci minuti dalla sirena finale, il tabellone dice 51-45 per Scandiano. Il vero capolavoro dei grigiorossi è l’ultimo quarto, dove Pezzarossa e compagni, incuranti della inevitabile fatica, fanno crescere esponenzialmente la loro intensità difensiva. Coach Spadacini mischia le carte alternando zona e uomo, Passiatore si attacca a Garofoli e non lo lascia respirare, Vezzosi e Pezzarossa creano una vera linea Maginot per le guardie scandianesi. In attacco, Filippo Mazzi martella il canestro avversario con convinzione, realizzando canestri e collezionando tiri liberi. Margaria chiude il break di 8-2, che riporta la partita in parità sul 53-53, poi è un gioco da tre punti di Vezzosi a dare il +2 ai torriani, che dimostrano di avere davvero più benzina degli avversari: Margaria, ancora Vezzosi, Galassi e Filippo Mazzi allargano il divario, permettendo di vincere il parziale 22-9 e la partita 60-67.

I GIGANTI – MEDOLLA 53 – 56

(18-8, 26-23, 45-39)

Giganti di Modena: Panico, Manzotti 9, Pederzoli ne, Quaresima, Adamo 4, Berardi 17, Barbanti, Demattè 11, Odorici 3, Barbieri 6, Forastiere 3. All. Fossali.

P.T. Medolla: Galeotti 9, Maini 4, Tralli 3, Ceretti 5, Guarnieri, Galeotti M. ne, Barbieri 6, Aldrovandi 6,Spinelli 5, Bega ne, Nardi 18. All. Carretti.

Medolla, dopo una gara punto a punto, espugna le Ferraris. Partono molto forte i Giganti: dopo 2′ il tabellone segna un 5-0 firmato Berardi, ma gli ospiti non si fanno intimidire e recuperano fino all’8-4 di metà primo quarto. I padroni di casa però grazie ad una buona difesa ed una buona circolazione di palla, piazzano un altro parziale che porta il risultato sul 18-8 alla prima pausa. La seconda frazione è ad appannaggio di Medolla che grazie ad un Nardi ispirato (9 dei suoi 18 punti totali ) si porta fino a 3 lunghezze di vantaggio: 26-23 alla pausa lunga. Alla ripresa delle ostilità l’inerzia del match pare essere ancora a favore degli ospiti tanto che prima effettuano il sorpasso e poi si portano sul 26-31 al 23′. A questo punto i Giganti hanno una reazione d’orgoglio e grazie a 4 triple e una buona gestione degli attacchi piazzano un controparziale fino al 45-39 che sancisce la fine del terzo quarto. Nell’ultima frazione i padroni di casa toccano anche il +7, ma gli ospiti stringono le maglie in difesa e poco a poco riescono a recuperare: l’ottima percentuale ai liberi da una parte e la pessima gestione degli attacchi dall’altra sancisce la vittoria di Medolla dopo che i Giganti a circa un minuto dalla fine erano avanti di una lunghezza.

RADIO BRUNO – VIRTUS CASALGRANDE 49 – 54

(12-16, 17-16, 36-33)

Campagnola: Manicardi 14, Gasparini, Pignagnoli 2, Nasi S., Zaccarelli 8, Bigliardi NE, Piuca F. 9, Sacchi 2, Piccinini 3, Di Monte 5, Beltrami 2, Sueri 4. All. Nanetti.

Casalgrande: Campa, Govi 10, Bottazzi, Iemmi 9, Bonaccini, Grazi 10, Oleari S. 4, Talami 13, Bucci 2, Fusco 6. All. Gibertoni.

I Casalgrandesi partono subito molto forte mettendo in mostra la buona difesa, che li caratterizza dal girone di ritorno, in più riescono a correre in contropiede trovando sin da subito “canestri facili” che gli permettono di allungare. Sul finale di quarto qualche sbavatura difensiva degli ospiti tiene Campagnola a contatto e si chiude così il primo quarto 12 a 16 per i bianco-neri ospiti. Il secondo periodo della partita è una cosa inguardabile! Tutte due le squadre lottano senza ottenere nulla se non palle recuperate e successivamente perse, i padroni di casa riescono a trovare qualche canestro grazie a qualche azione personale mentre Casalgrande nonostante la buona difesa non corre più in contropiede e in attacco è letteralmente bloccata infatti non segna nemmeno un punto. Le squadre così vanno negli spogliatoi con il punteggio di 17 a 16 per i padroni di casa. Nell’intervallo coach Gibertoni striglia i suoi per il brutto secondo periodo giocato e chiede di ricominciare a correre in contropiede come ben si era visto nei primi 10′. Al rientro in campo regna l’equilibrio, Casalgrande torna a spingere sull’acceleratore e i risultati si vedono, in compenso in difesa è un po meno attenta e lascia troppi passaggi facili spendendo poi troppo presto i falli che li portano così in bonus già a metà terzo quarto. Si chiude il quarto in quasi perfetto equilibrio con il punteggio di 36 a 33 per Campagnola e le squadre si giocheranno tutto negli ultimi 10′ minuti. L’ultimo quarto comincia bene per i Casalgrandesi che dopo un cattivo attacco con la palla molto ferma allo scadere dei 24″ trovano una bomba con Govi, Campagnola risponde subito dopo con un altra bomba e sembra regnare l’equilibrio. Casalgrande però dopo due o tre buone azioni difensive riesce a innescare il proprio contropiede creando un piccolo divario. Campagnola prova a ricucire ma una bomba di Talami e la difesa asfissiante dei bianco-neri con un super Bottazzi non permette ai padroni di casa di riavvicinarsi, Nanetti così nell’ultimo minuto si gioca la carta del fallo sistematico. Gibertoni chiama time-out e vede di organizzare una rimessa per fare ricevere Iemmi, il risultato è quello sperato dai Casalgrandesi che vanno in lunetta con Iemmi che fa 2 su 2 dalla linea della carità. Manicardi nell’attacco dopo nonostante la buonissima difesa su di lui di Fusco trova una bomba per Campagnola che tiene ancora vivo tutto, ma il copione si ripete e Iemmi torna in lunetta facendo 1 su 2 questa volta tenendo il vantaggio per i bianco-neri a +6. Campagnola ci riprova ma questa volta trova solo due punti e così Iemmi tornando in lunetta la chiude con un altro 2 su 2. Casalgrande vince per 49 a 54 e porta a casa i primi due punti stagionali in trasferta.

REGGIOLO – GO IWONS 74 – 61

Reggiolo: Fregni 15, Torreggiani 5, Pirondini 27, Carnevali, Cremaschi, Spaggiari Ne, Franzini 12, Verzellesi Ne, Gambuzzi 6, Setti Ne, Bombardini 2, Bosi 7. All. Notari.

Albinea: Negri 6, Marcacci 12, Canalini 5, Ballabeni 1, Masoni 13, Corradini 7, Rossi 6, Sassi 7, Ferretti 3, Camellini 1. All. Brevini.

Match che assicura due punti importanti per avere una classifica più tranquilla tra due formazioni che navigano in acque basse della classifica, infatti i primi due quarti finiscono in perfetta parità 18 a 18 fornendo al poco pubblico del PalaMagnani uno spettacolo più che decoroso. Nel terzo quarto Reggiolo, che inizia a recuperare i lungodegenti (Cremaschi, Lombardini su tutti, mentre ancora out Carpi, Delbue, Ruozi ma soprattutto Setti in panca solo per onor di firma!), infila il parziale che poi gestirà fino alla fine, con il trio Fregni-Franzini-Zio Pirondini che trascina, nonostante le difese studiate da coach Brevini e ai canestri del bravo Masoni (13 pt), i Reggiolesi ad una vittoria meritata e che porta serenità nella truppa di Notari

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – POLISPORTIVA BIBBIANESE 55 – 69

(14-15; 28-36; 44-45)

SB Modena: Binotti, Zara 7, Sangermano 3, Marinelli, Minarini 3, Twum 12, Righi R. 19, Malverti, Alessandrini 9, Sassi, Vaccari ne, Forghieri. All. Righi G.

Bibbianese: Menozzi 9, Salati 1, Ghirardini, Gala 11, Farioli 8, Reni 4, Vignali 9, Olivares 6, Bartoli 5, Camurri 16. All. Reverberi.

Battuta d’arresto per gli Schiocchi contro l’esperta e concreta Bibbianese, che porta a casa i due punti meritatamente, espugnando la palestra CDR per 55-69. Gli ospiti, reduci dalla vittoria in trasferta contro Medolla, partono con il piglio giusto (Menozzi e Farioli sugli scudi) e, grazie all’ottima circolazione di palla ed alla precisione nel tiro da fuori, chiudono il primo periodo avanti di un punto (14-15). Nella seconda frazione i padroni di casa perdono lucidità sia in difesa che in attacco e Bibbiano mantiene sempre il controllo delle operazioni con un vantaggio che oscilla sempre tra i 6 e i 10 punti; Righi (top scorer con 19 punti) e Alessandrini (9 punti) provano a suonare la carica portandosi a ridosso dei reggiani, un clamoroso contropiede sbagliato in solitario da Minarini a fil di sirena fissa il punteggio della seconda frazione sul 28-36. La ripresa vede i Ballers più concreti in entrambe le zone del campo: in difesa si stringono le maglie grazie alla pressione di Twun e Binotti e in attacco si trova il canestro con maggiore continuità. Sul finire del quarto Twum usufruisce di un antisportivo, ma fallisce l’aggancio dalla lunetta e sul susseguente possesso per ben due volte il pallone del sorpasso si infrange sul ferro (44-45) al 30′. Bibbiano rientra in campo e trova tre triple ammazza partita con Gala e Camurri portandosi immediatamente sul +10; Sangermano e compagni non riescono a riprendersi e probabilmente stanchi per la rimonta effettuata nella terza frazione della gara, finiscono la benzina chiudendo così sul 55-69 esterno.

AQUILE – CENTRO LATTONIERI 54 – 61

(20-18; 32-32; 43-49)

Gualtieri: Canova 1, Folloni 2, Bagni 4, Pezzali 15, Bernardelli 11, Magnanini 3, Soliani, Guida 6, Manzali, Pellegrini 12, Berni.

Carpine: Meschiari 5, Testi 7, Piuca M. 8, Solera, Gasparini 6, Verrini 4, Zanoli, Giovanardi 10, Martinelli 19, Iacono 2. All. Morettin.

Partita più complicata del previsto in quel di Gualtieri. La Carpine nei primi due tempi sembra non avere la testa sulle spalle e rimane sempre legata alla partita grazie alle bombe di Testi, Martinelli e Meschiari. Dopo la strigliata di coach Morettin, cambia un po’ il ritmo in attacco e i ragazzi iniziano a stringere le briglie difensive e riescono a portarsi avanti di 6 lunghezze. Ultimo quarto al cardiopalma con Pezzali che segna da tre e riesce a quasi a riagguantare la gara se non fosse per Giovanardi che inizia a segnare da sotto canestro e si porta a casa i due punti.

CLASSIFICA

Carpine 24; Medolla, Bibbianese 20; Scandiano, Schiocchi Ballers Modena, La Torre Reggio* 18; Reggiolo 16; Campagnola 14; Go Iwons Albinea 10; Aquile Gualtieri, Virtus Casalgrande 8; I Giganti Modena* 4.

GIRONE C

H4T – PGS WELCOME 71 – 64

(19-16; 36-36; 54-50)

SP Vignola: Ganugi 10, Quartieri, Mariani 5, Pantaleo 12, Zagni, Degli Angeli, Vannini 2, Caltabiano, Guidotti 23, Midulla 9, Franchi 10, Malagodi. All. Smerieri.

PGS Welcome: Lamborghini L. 16, Lederi 4, Sabbioni 12, Ronchi 5, Palmieri 1, Rizzi 5, Petrini, Bortolazzi 4, Ferrari 7, Cerri 10. All. Lamborghini R.

I bolognesi non sono riusciti a ribaltare il pronostico, ma l’obiettivo prefisso l’hanno centrato, giocando da pari a pari per l’intero incontro con una formazione sicuramente più forte di loro. All’inizio sono gli ospiti i più intraprendenti nel portarsi in avanti con Ferrari e Bortolazzi, ma a seguire Ganugi e Midulla ricuciono lo svantaggio superando gli avversari sul finire della frazione. Nel secondo quarto è Vignola a portarsi in avanti con due bombe consecutive di Guidotti (27-20), ma con un parziale di 11 a 0 Lamborghini e Cerri  riportano in avanti i loro colori, anche se sul finire, la PGS subisce il rientro degli avversari determinato dai rimbalzi in attacco lasciati loro per poca reattività o svagatezza. Il terzo quarto è avvincente e tutto a punto, con Guidotti e Pantaleo da una parte e Sabbioni e Lamborghini dall’altra a fare da prim’attori. Nell’ultima frazione le squadre rimangono sempre “appiccicate” per circa 5’ poi, dopo qualche minuto di appannamento per entrambe, Pantaleo e Ganugi sbloccano il team di casa, quel tanto da dare alla loro squadra un vantaggio di 4-5 punti, abbastanza comunque da essere gestito fino al termine. Non sono quindi bastati gli ultimi canestri di Lamborghini e Sabbioni, ammirevoli e mai domi, ma non abbastanza da ribaltare il risultato.

PIUMAZZO – F. FRANCIA 60 – 73

(15-15; 33-34; 49-51)

Piumazzo 2002: De Martini 13, Baroni 20, Luppi, La Rocca, Cavani 8, Broda 10, Di Bona, Verdoliva 2, Montorsi 5, Stanzani 2. All. Vannini.

Francesco Francia Zola: Galli 4, Gamberini 25, Zini 4, Cevenini 3, Guerrato 2, Migliore 6, Bettini, Masina 10, Brochetto D. 8, Pagano, Lenzi 2, Bosi 9. All. Brochetto L.

Buona la reazione del Piumazzo2002, reduce da una pesante sconfitta a Casalecchio e che torna a giocare nella palestra di casa dopo più di un mese.Tiene testa alla F.Francia per 35’, ma alla lunga hanno la meglio i bolognesi, guidati da un Gamberini scatenato.

STEFY – MONTEVENERE 69 – 28

(15-4; 31-11; 53-25)

Stefy: Dozza 2, Carosi 2, Gagliardi 9, Francia 15, Cabuli 2, Poli 4, Suero 4, Tradii 16, Mannini, Agnoletti 15. All. Scandellari.

Montevenere: Romano 5, Venturini, Ugliola, Veronesi 8, Brazioli 3, Indovini 3, Cicerchia, Drusiani, Costa 4, Palazzini 5. All. Orefice.

GIARDINI MARGHERITA – CSI SASSO 64 – 51

(17-7; 34-17; 49-23)

Gardens: Alaimo 16, Grassitelli 5, Marcelli 1, Valenti 9, Marchesi 4, Grandi 5, Pierini 6, Carafa 1, Brina 10, Baldazzi 7. All. Lanzi.

Csi Sasso Marconi: Magnani 2, Grande 1, Meluzzi 9, Tosarelli 12, Rillo 10, Mutolino 6, Borsari 2, Bellodi 5, Giuliani 2, Perrina 2. All. Coralli.

SPORT INSIEME – POL. GIOVANNI MASI 66 – 61

(12-16, 32-30, 50-46)

Sport Insieme: Morando, Ferrulli 4, Curti 7, Somma 18, Cristiani 2, Guizzardi 4, Marino 4, Salvi 13, Regazzi, Skocaj 5, Sakho 9. All. Bandiera.

Masi: Campazzi 3, Penna 10, Castaldini G. 6, Sechi 8, Murgia, Forni 6, Barilli 12, Bertacchini 6, Cavana, Masi 6, Castaldini T. 4. All. Guidetti.

Eccezion fatta per un avvio sprint dei biancoverdi di Casalecchio (2-10 al 5’), la contesa vedeva le due formazioni praticamente in equilibrio, anche se lo Sport Insieme è poi quasi sempre stato al comando, anche se di pochi punti. Nel concitato finale a fare la differenza era un canestro su rimbalzo offensivo di un eccellente Salvi che dava ai propri colori il +4 (64-60) a -26” dal gong finale: pronto il time out della squadra di Guidetti che, però, non finalizzava il possesso in attacco e a nulla servivano i successivi falli sistematici. Tra i vincitori è stato Somma l’inatteso Mvp dell’incontro, ma coach Bandiera ha ottenuto buone cose anche dal giovane Curti, mentre ha deluso il talentuoso Skocaj; per la Masi ottimo il primo quarto di Penna, anche se il più continuo è risultato essere Barilli. Da segnalare con piacere il ritorno al basket giocato di Filippo Regazzi dopo il tremendo incidente stradale della passata estate.

IMA BASKET – GARDENBO 51 – 57

RECUPERO

GARDENBO – CSI SASSO 60 – 49

(18-10; 33-23; 47-39)

Sport Junior 2000: Peri 9, Vecchiatini 7, Ceresi 6, Rinaldi, Giacometti 14, Consolini 6, Cavalieri 10, Jaboli 3, Campoli 3, Matteuzzi 2. All. Rizzi.

Csi Sasso Marconi: Grande, Cremonini 11, Meluzzi 6, Tosarelli 5, Rillo 2, Mutolino 11, Borsari 2, Bellodi 5, Giuliani 4, Perrina 3. All. Coralli.

CLASSIFICA
Vignola 26; F. Francia Zola 24; Stefy Bologna* 22; Giardini Margherita Bologna 20; Masi Casalecchio, Sport Insieme Bologna 16; Montevenere Bologna 14; Pgs Welcome Bologna, Gardenbo 10; Pgs Ima Bologna 8; Piumazzo*, Csi Sasso Marconi 6.

GIRONE D

AUDAX BASKET – HAPPY BASKET ’07 67 – 57

(9-10; 23-23; 50-36)

Audax Ferrara: Serravalli, Mantovani 13, Bolognesi 7, Marabini 23, Ricci, Ferrarini 2, Ferraresi 4, Felletti Spadazzi 10, Vaianella, Del Torto 5, Balboni 3, Bertasi. All. Folchi.

Castel Maggiore: Bernardinello 4, Tugnoli 11, Tosi 13, Zocca 4, Pazzaglia 7, Mancini 6, Monteventi ne, Graziosi 4, Bonora ne, Tolomelli 8, Sita. All. Ansaloni.

ARGELATO BASKET – VIS 2008 70 – 76

(24-19; 40-38; 52-54)

Vis Ferrara: Oseliero, Cervellati 1, Gnani, Brilli 1, Bianchini 10, Verrigni 26, Vivarelli 3, Cavicchioli 10, Gamberini 8, Fiorentini 11, Campi. All. Castaldi.

Parte subito forte la Icos con buone soluzioni in attacco frutto di spirito di collaborazione che pervade i cinque in campo. A metà del primo quarto cala però la concentrazione e si chiudono i primi 10’ sotto di cinque punti. I ferraresi non si perdono d’animo ed in pochi minuti raggiungono gli avversari a quota 25. Sarà poi fino agli ultimi minuti del quarto finale un continuo raggiungersi e superarsi a vicenda tra le due squadre, senza che si crei il gap necessario affinché una delle due abbia il sopravvento decisivo sull’altra. Ma alla fine giungono, per la formazione di Castaldi e Spettoli, i canestri che decretano la vittoria ed il tabellone segna, alla fine dell’incontro, un meritato 76 a 70 per i ferraresi.

CALDERARA – FORTITUDO CREVALCORE 72 – 66

(16-17; 31-34; 48-45)

Calderara: Pritoni 9, Gallerani 4, Ventura 4, Mestieri 9, Guaraldi 3, Aspergo 9, Gentili 9, Passarini 6, Rubino ne, Bellodi 7, Angelini 11, Scarlata ne. All. Murtas

PFC: Bianconi 3, Querzà 2, Gambuzzi 5, Filippetti 6, Terzi E. 10, Garuti 9, Fregni 4, Monaco 8, Floro 14, Simoni 5. All. Terzi R.

Successo casalingo per Calderara che batte una mai doma Crevalcore. L’inizio del match è un continuo rincorrersi, ai canestri di Bellodi e Gentili gli ospiti rispondono mandando a referto in successione sei differenti giocatori, il canestro di Garuti di fine quarto vale il +1 ospite sul 16-17. Nel secondo quarto sono i canestri di Aspergo e Angelini a tenere a contatto i padroni di casa che, ancora una volta subiscono un canestro in chiusura di periodo per il 31-34 ospite. In avvio di terza frazione Crevalcore tocca il massimo vantaggio con una bomba di Garuti, 31-37, poi un controparziale di 10-0 dei padroni di casa ribalta completamente la situazione; si arriva agli ultimi dieci minuti con Calderara in vantaggio per 48-45. Nell’ultimo periodo 6 punti consecutivi di Pritoni portano i padroni di casa sul massimo vantaggio 56-47, Crevalcore non molla e torna a farsi sotto ma, il gioco da tre punti di Angelini prima e quello di capitan Mestieri dopo impediscono la rimonta ospite, termina 72-66.

GALLO BASKET – DIABLOS BK S.AGATA 67 – 65

(16-15; 31-28; 55-47)

Gallo: Fini 2, Malagutti, Del Principe 5, Schincaglia 13, Magni 16, Dabellonio 2, Boscolo 1, Benetti 3, Pasquali 4, Malaguti 11, Caselli 10. All. De Simone.

Sant’Agata Bolognese: Violi 9, Terzi 8, Angelini 12, Bruni 5, Patelli 10, Belosi 1, Risi 5, Manganelli 2, Testoni 3, Ballotta, Candini 10. All. Masetti,

LA FENICE – PEPERONCINO 53 – 56

Codigoro: Aboulfath 2, Mossini 3, Tralli 9, Natali 2, Bellinaso, Patroncini 22, Di Tizio 9, Finessi 2, Reggiani, Gnani, Stella, Cavazzini 4. All. Bottoni.

Peperoncino Castello d’Argile: Bergami 2, Manzi 4, Govoni 8, Balboni 4, Frascaroli 7, Monari Mat. 12, Bonfiglioli, Fanti, Bernardini 2, Monari A. 17, Comi, Cavicchi. All. Monari Mar.

BASKET DELTA – A.MI.CA. 75 – 58

(17-12; 39-23; 54-42)

Comacchio: Persanti 11, Peretti 21, Gregori M. 2, Boccaccini 10, Gelli 14, Cavalieri 12, Dall’Oca, Gregori G. 5, Guidi, Carli. All. Bacchini.

Minerbio: De Pascale, Barbieri 7, Girolami, Gubellini 18, Malavasi ne, Musiani, Accorsi 10, Mazzanti 8, Mattei 8, Gruppioni 7, Fiorini. All. Vibio.

CLASSIFICA
Gallo, Calderara, Audax Ferrara* 20; Diablos Sant’Agata Bolognese 18; Peperoncino Mascarino, Argelato, La Fenice Codigoro, Delta Comacchio* 16; Vis Ferrara 14; Happy Basket CastelMaggiore 12; A.MI.CA Minerbio 6; Crevalcore 4.

GIRONE E
PARTY & SPORT – PGS BELLARIA 58 – 51

(22-13; 35-25; 44-39)

P&S Ozzano: Fioravanti 4, Buonfiglioli 2, Capra 9, Leale 8, Marchi 12, Fierro 2, Zerbini 9, Lazzari 5, Zanaroli 2, Salvadè, Avallone 5. All. Nannetti.

Pgs Bellaria: Ascari 20, Sudano, Urzino 6, Scarenzi 9, Bonetti, Pazzaglia 8, Franzioni, Traietta 2, Idà 6, Bertini. All. Babini.

BASKET GIALLONERO – TITANS 64 – 41

(8-8; 27-17; 37-28)

Giallonero Imola: Pederzoli 6, Villa 14, Vicentini 1, Ragazzini 7, Canè, Spoglianti 10, Biancoli 4, Vannini 10, Bilardo 2, Campomori 10, Calamelli. All. Creti.

Titans Ozzano: Finessi 7, Rossi 10, Cairo, Tuccillo 3, Gamberini 9, Mungiguerra 2, Cucinotta, Boletti, Paolucci 5, Gardotti, Ungaro 5, Minoccheri. All. Torrella.

BASKET CLUB RUSSI – TATANKA BALONCESTO 71 – 41

(13-11; 39-26; 54-34)

BC Russi: Montanari, Bellanti G., Bramante 3, Babini 18, Bellanti M. 3, Beghi 10, Buffatti 8, Santo 17, Venturini 10, Bagioni, Fontanini 2. All. Milandri.

Tatanka Imola: Galeati, Pirazzoli F., Costantino, La Ferla 8, Pirazzoli Ed. 8, Strada 12, Pirazzoli En., Savigli 7, Pasotti 2, Baldazzi 4.

ISIS BASKET – MONTERENZIO BASKET 65 – 58

(16-18; 30-30; 40-45)

Lugo: Scardovi M. 9, Baroncini 7, Marconi 25, Zanoni 3, Marchetti 4, Romagnoli, Scardovi E. 5, Vecchi, Plazzi 7, Savini 5. All. Ortasi.

Monterenzio: Romagnoli 10, Lucchi, Ballestri 2, Pambianchi 8, Costa 2, Boccardo 18, Tonelli 17, Fiordalisi, Monari 1.

CASTIGLIONE MURRI – MEDICINA 2007 71 – 50

(14-21; 35-32; 53-39)

Castiglione Murri: Brini 2, Buriani 23, Dettori 7, Di Pasquale, Fermi 2, Maestri 7, Pedrielli  2, Rizzardi 15, Salocchi 10, Samoggia 2, Stefanelli 1, Tacconi. All. Benini.

Medicina 2007: Buresti 12, Lenzarini 12, Guccini 7, Pinardi 4, Panico 4, Magli 5, Buscaroli 4, Grassellino, Ugulini, Dall’Olio, D’Onofrio 2. All. Bandini.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – SELENE BK 46 – 49

(11-17; 23-25; 37-36)

Castel San Pietro: Ruggeri, Mascagna 4, Graziani 5, Magurno 2, Naldi 4, Manaresi 5, Farnè 2, Soldi 3, Vinera 18, Albertazzi 1, Castellari 2. All. Martinelli.

Sant’Agata sul Santerno: Tagliaferri, Gaddoni, Pirazzini 14, Fabbri 8, Simoni 4, Foronci 2, Merendi 5, Totaro 12, Pantani 4. All. Valli.

CLASSIFICA
P&S Ozzano 24; Selene Sant’Agata sul Santerno 22; Titans Ozzano, Giallonero Imola 20; Medicina 2007 18; Pgs Bellaria, Castiglione Murri 16; Isis Lugo* 14; Castel San Pietro, Russi 10; Tatanka Imola* 8; Monterenzio 0.

GIRONE F

SKIZZO – TIGERS 43 – 45

(16-13; 24-25; 38-37)

Skizzo Rimini: Tamburini, Rizzo 6, Ricciotti 4, Cappelli 7, Bascucci 7, Mantovani 3, Randazzo 5, Lanci 8, Sancisi 3.

Villanova: Toni, Rossi M. ne, Magnani 14, Bronzetti 6, Cangini 9, Semprini 3, Donati 2, Tomasi 6, Domeniconi 5, Rossi A. ne.  All. Evangelisti.

EAGLES – FIORENZUOLA 49 – 74

(16-19; 30-39; 42-56)

Morciano: Tamai 2, Bigini 12, Battelli 2, Badioli, Masia 13, Villa 4, Palazzi, Ciotti 3, Morelli 13, Angeli. All. Filippucci.

Cesena: Faggi 7, Maestri 10, Lucchi Mat. 5, Ricci 25, Morsucci 4, Lucchi Max. 10, Bertani 5, Biondi 4. All. Baraghini.

BK 2000 SAN MARINO – CNO SANTARCANGELO 55 – 63

(14-15; 26-27; 49-46)

San Marino: Fabbri 2, Guerra, Sarti 7, Taddei, Berardi 10, Bronzetti 6, Giannotti 9, Borello 1, Gambi 15, Briganti 5. All. Liberti.

Santarcangelo: Rasponi 6, Donati 10, Ricci, Fornari 12, Tomassini 11, Nicoletti 8, Gavagna ne, Tassinari 2, Maioli 14. All. Morri.

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – POL. STELLA 73 – 67

BASKET’95 – CESENA 65 – 57

(23-11; 35-23; 43-40)

Basket 95 Faenza: Santandrea 11, Dal Monte 5, Campanini 2, Romboli, Flauret, Troni 12, Cerini 10, Samorì 9, Bombardini 3, Rosti 4, Belosi 9. All. Vespignani.

Cesena Basket 2005: Defrancecsco M., Cacchi, Defrancesco L. 7, Senni F., Martini 18, Vittori 7, Saletti, Grassi 16, Mordenti 5, Rossi 4. All. Montalti.

CESENATICO – FAVENTIA 66 – 75

(25-20; 34-34; 53-49)

Cesenatico: Montalti, Battistoni 12, Maraldi 17, Casali, Albertazzi 7, Capucci 2, Pasini, Bolognesi 3, Sponziello, Balestri 7, Pillastrini 18. All. Domeniconi.

Faventia Faenza: Ceroni 7, Graziani 1, Conti 13, Dalle Fabbriche 7, Boattini 8, Ercolani 10, Presicce 16, Liverani, Buti 1, Morsiani 12. All. Morigi.

La difesa manfreda é un colabrodo nel primo quarto, Battistoni maramaldeggia con svariate penetrazioni, Albertazzi (7 nel primo quarto, poi infortunatosi al suo rientro nel secondo parziale) gioca bene senza palla e realizza dall’arco e Pillastrini, che legge bene gli spazi, sono le armi decisive per i 25 punti segnati nel primo parziale dai giovani cesenaticensi. Se la difesa non é il punto di forza per il Faventia, l’attacco, quantomeno, non é di molto inferiore rispetto a quello dei padroni di casa e con un Conti ispirato (11, tre triple) e qualche altra soluzione al ferro si va al primo riposo sotto di cinque lunghezze (25-20). L’attacco cala per entrambe le squadre, si registra anche la difesa, si passa anche a zona e si tocca la parità con le fughe di Ercolani, ben lanciato da Conti e Boattini (28 pari). L’attacco di Domeniconi, però, trova qualche spazio in più e con le penetrazioni di Maraldi riscava un vantaggio (34-31) richiuso, appena in tempo, sul finale di frazione, dalla tripla di Presicce che manda le due compagini in parità all’intervallo di metà partita (34-34). Balestri, con due liberi, riporta i padroni di casa in vantaggio dopo 2′ senza una retina stracciata, Morsiani risponde sempre dalla lunetta. La partita prosegue punto a punto sino a quando Maraldi colleziona falli come figurine Panini e converte a referto le occasioni concessegli. 6/6 dalla lunetta che valgono il +4 Cesenatico alla fine dei primi 30′ di gioco (53-49). Nel quarto periodo il Faventia aumenta il ritmo offensivo (26 punti quelli realizzati nell’ultima frazione) e diventa un muro difficile da scalare per la truppa locale nella metà campo difensiva. Dalle Fabbriche inaugura con una tripla (-1), Ceroni con una magata ci fa mettere la testa avanti (+1), Presicce consolida (+3). Da questo momento non si cede più la leadership del match  e con le triple di Presicce e Morsiani il punteggio dice 55-66 a poco più di 4′ dalla fine. Il Faventia si rilassa, molla qualche colpo, latita in transizione per qualche minuto, forza qualche situazione di troppo e Cesenatico ne approfitta prendendo falli e lottando a rimbalzo offensivo, specialmente con Pillastrini. La Pol. Cesenatico si spende per la politica del fallo sistematico, ma le mani di Morsiani e Boattini sono piuttosto ferme. Morsiani la chiude in contropiede a pochi secondi dal termine ed il Faventia può esultare per la quinta vittoria di seguito.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo, Tigers Villanova 26; Fiorenzuola Cesena 24; AICS Forlì, Faventia Faenza 20; Skizzo Rimini, Basket’95 Faenza 14; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini, Cesena 8; Eagles Morciano, Cesenatico 2000 6.