Promozione pronta per la terza giornata

Terzo giro di valzer per la Promozione. Il match-clou si disputerà nel girone D tra Audax e Peperoncino: in palio il primato solitario.

GIRONE A
MONTEBELLO BASKET 2011 – POL. PRIMOGENITA 71 – 50

IRA TENAX – AMBA 67 – 59

Cortemaggiore: Spotti 9, Pezzani 10, Maccagni A, Righi 1, Gorreri 22, Valla 8, Paini, Maccagni M 12, Guglielmetti 2, Bertoni 3, Laurenza. All. Podestà.

Ducale Parma: Ponticelli 7, Bertolini 9, Gozzi 6, Solimè 12, Montanaro, Frazzi 16, Ludergnani, Vento S., Rosi 7, Di Brino 2. All. Fochi.

Non riesce il colpaccio a Cortemaggiore, dove i Ducali, seppur giocando una buona partita, non riescono a portare a casa i due punti. Eppure gli ospiti erano partiti fortissimo: tra lo stupore generale l’inizio gara è tutto Ducale, con diversi contropiedi vincenti e una serie di palloni recuperati a Cortemaggiore, decisamente troppo lenta nella manovra offensiva. Ponticeli e Frazzi, come dei moderni Re Mida, trasformano in due punti qualsiasi cosa. Anche nel secondo quarto, le seconde linee tengono bene il campo. Unica nota stonata la marea di falli spesi, un po’ per aggressività, un po’ per ingenuità, nei quali è invece brava Cortemaggiore a concretizzare sempre, o quasi, i conseguenti tiri liberi restando in partita. Si chiude all’intervallo 39–28 Ducale. Purtroppo come finisce la leggenda di Re Mida la sanno tutti: la magia si interrompe e, manco a dirlo, i piacentini iniziano a segnare (Gorreri su tutti). Ducale in affanno, qualche canestro di Solimè tiene ancora a galla gli ospiti ma, oberati di falli, il sorpasso è inevitabile. Nell’ultimo quarto Cortemaggiore è avanti di due lunghezze. Tanti falli, da entrambe le parti, ma, per una partita punto a punto, il conto dei liberi è impietoso: Parma sbaglia troppo, Cortemaggiore non sbaglia mai. Tra un infortunio e un quinto fallo ci provano tutti, ma il recupero per i ducali è impossibile. Finisce 67-59 Cortemaggiore.

CUS PARMA – VALTARESE 80 – 87

(25-19, 38-43, 61-69)

Parma: Bettera, Giampellegrini 2, Andreoli 12, Bellicchi 14, Marcucci 2, Imbimbo n.e., Lusardi 3, Drisaldi 2, Orsenigo 22, Cervi 14, Bertoni 9. All. Marafetti.

Valtarese: Guri ne, Leonardi 12, Verti E.17, Sabini, Finardi, Reboli 17, Molinari ne, Del Maestro 17, Dellapina 6, Giraud 5, Verti N. 11, Oppo 2. All. Baldi.

Inizio di gara con il Cus che mette a segno tre contropiedi consecutivi. 6 a 0 ed una Valtarese, ancora a zero punti in classifica, che sembra già essersi arresa. L’esperienza dei padroni di casa, la differenza di centimetri, il fatto di giocare in casa: sembra tutto in discesa per la terza vittoria del Cus Parma. Ma non è così. Leonardi sblocca il punteggio per i borghigiani, Reboli segna dalla lunetta, i ragazzini iniziano a prendere entusiasmo. Il primo quarto finisce con il Cus avanti di sei lunghezze (25-19), ma con evidenti scricchiolii difensivi. Il secondo quarto è la svolta della partita: il Cus non riesce a tenere il ritmo degli ospiti, Reboli fa impazzire i lunghi del Cus, le rotazioni di Marafetti non aiutano i cussini a riprendere in mano il match e a metà gara si va negli spogliatoi con Valtarese avanti 43 a 38. Nel terzo quarto Bellicchi e compagni entrano in campo convinti di rientrate in partita, ma Nicola Verti non la pensa così e continua a bombardare da tre punti. Cervi ed Orsenigo provano a farsi sentire sotto le plance ed Andreoli si guadagna falli preziosi da far fruttare dalla lunetta. A 10’ dal termine Cus 61 Valtarese 69. Marafetti prova ad abbassare il quintetto con Cervi e Bellicchi da lunghi per permettere ai cussini di avere più spinta in contropiede e più aggressività in difesa. Sembra la mossa vincente con buoni palloni recuperati su zone press e canestri seguenti. Poi il quinto fallo di Bertoni e Cervi tolgono al Cus due pedine importanti. Edoardo Verti e Del Maestro non si arrendono e continuano a segnare, Orsenigo prova in tutti modi a non cedere (22 punti per lui alla fine), ma la precisione ai liberi dei ragazzi di Baldi permettono agli “scatenati” della Valtarese di mettere in bacheca la prima vittoria stagionale.

CSI SANT’ILARIO – SALSOMAGGIORE CITY 88 – 61

(15-25, 36-41, 69-48)

Sant’Ilario: Sistici 15, Simoni 16, Setti M. 4, Spaggiari G. 2, Medici G., D’Amore. 15, Reggiani 14, Bigliardi, Dotti 11, Rosi G. 6, Rosi F. 5, Masini. All. Violi.

Salsomaggiore: Bettati 2, Tedeschi 2, Antonicelli A. 7, Marchesi 2, Cicala 11, Antonicelli F. 6, Usai 4, Belli 8, Cremaschi, Cesari 2, Gianelli 17, Ravanetti. All. Antonicelli.

Scoppiettante inizio di Salsomaggiore che, con canestri da tre punti, da posizioni impossibili e soprattutto con percentuali stratosferiche, imprime alla gara una svolta quasi inverosimile. La palla si muove tipo X Box: Gianelli con tre bombe e i due Antonicelli, con altrettanti canestri in transizione e dalla media distanza producono un parzialone di 22 a 9 per Salso che annichilisce momentaneamente Sant’Ilario. Nel secondo periodo, Sant’Ilario con un po’ di orgoglio e soprattutto per merito dei cambi, ritrova il bandolo della matassa, recupera qualche punto e rimette la partita in equilibrio con la coppia Rosi F e Rosi G. e con Medici Guido in difesa e con l’intramontabile Reggiani Umberto in attacco. 36-41 per Salso al 20’. Terzo parziale che sotto la spinta della classe di Simoni, Sistici, D’Amore si conclude con un perentorio 33 a 7 per Sant’Ilario. Partita chiusa e ultimo quarto che permette un basket più sereno e divertente e maggiore spazio alle rotazioni.

PLANET – MARCONI 70 – 58

Parma: Ruozzi 17, Bozzetto 10, Veronese 8, Giublesi 7, Titi 5, Centofanti 7, Pignatelli 2, Anselmi 6, Gianferrari 5, Coliva 3.

Castelnovo Sotto: Montanari 2, Rossi, Ferretti 8, Benassi, Magnani 6, Rancati 6, Castagnaro, Fontanelli, Bellagamba, Mazza 20, Davolio 5, Bedenghi 6. All. Grobberio.

BASKET SOLE – CASTELLANA 48 – 62

(21-9; 34-30; 39-46)

Basket Sole: Ciuti 3, Protto, Poggi 6, A.Sebastiani 5, Azzali 10, Rancati, Lucev 5, Signaroldi, R. Mori 6, Arata 7, M. Mori 2, Ponzi 4. All. Cavagnoli.

Castelsangiovanni: Coppeta 7, Eccher 10, Di Giorgio 2 Fanaletti, Brandolini, Zanelli, Derba 8, Ziotti 7, Zamboni 16, Belli 4, Mazzocchi 8. All. Piva.

Il Basket Sole perde imbattibilità e derby. Succede al Palasport, dove la Castellana conquista i primi punti della sua stagione, costringendo nel contempo i rossoblù al primo stop stagionale. Ottima partenza dei padroni di casa, che ben presto raggiungono la doppia cifra di vantaggio: la tripla di Arata vale il 19-7. Il Basket Sole va al riposo avanti di dodici lunghezze, sullo slancio di una difesa solida e di efficaci soluzioni offensive. Ma è una pura illusione, perché già all’inizio del secondo periodo la squadra di Piava comincia una rimonta che la porterà ad annullare velocemente il ritardo. Un guizzo nei ultimi minuti, comunque, permette ai rossoblù di andare al riposo lungo sul +4: 34-30. Ma in pratica la partita del Basket Sole finisce qui. Basket Sole nel terzo periodo costretto a realizzare la miseria di 5 punti, mentre nell’ultimo andrà leggermente meglio: 9 punti. Decisamente troppo poco per reggere il passo di una Castellana adesso eccellente in difesa e disinvolta in attacco. E’ sorpasso e allungo deciso: +6, +8, senza però riuscire a chiudere in anticipo la contesa. Ma il Basket Sole ha idee troppo appannate per tenerla viva e, così, alla distanza, ecco la meritata vittoria della Castellana, sullo slancio di una prestazione sempre più convincente col passare dei minuti.

CLASSIFICA
S. Ilario 6; Cus Parma, Ducale Parma, Basket Sole Piacenza, Ira Tenax Cortemaggiore, Montebello Parma* 4; Marconi Castelnovo Sotto, Planet Parma*, Valtarese, Castellana Castelsangiovanni 2; Salsomaggiore City, Primogenita Calendasco 0.

GIRONE B

GO IWONS – VIRTUS CASALGRANDE 50 – 40

(16-8, 30-19, 38-28)

Albinea: Negri, Cervi, Canalini 3, Ballabeni 2, Masoni 11, Prati 4, Corradini 5, Guatteri 2, Casoni 9, Ferretti 12, Camellini 2. All. Brevini.

Virtus Casalgrande: Torelli ne, Campa, Govi 6, Bottazzi, Bonatesta, Bonaccini 12, Grazi, Oleari 6, Talami 7, Giacalone, Iemmi 5, Fusco 4. All. Pacifico.

I Virtussini si presentano con l’infermeria piena: infatti sono assenti Torelli M., Scianti, Guidelli e Bucci, tutti per infortuni. Il primo quarto inizia nel modo peggiore possibile per i Casalgrandesi con poca intensità in difesa e tanto disordine in attacco. I bianco-neri non trovano mai la via del canestro infatti tutti gli 8 punti del primo quarto sono stati segnati dal solo Bonaccini. Il quarto si chiude così con il vantaggio dei padroni di casa per 16 a 8. Coach Pacifico chiede ai suoi di tirare fuori la grinta e di “stringere le maglie” in difesa per evitare di farsi scappare sin da subito la partita. I Virtussini così scendono in campo con un po’ più di intensità, ma in attacco continuano a faticare. Si va all’intervallo sul 30 a 19 per gli Albinetani che finora hanno sempre avuto il controllo della partita. Nel terzo periodo c’è bisogno di una grande reazione da parte dei “ceramici” e di trovare qualche canestro in più; partono bene rubando qualche pallone in difesa e ripartendo in contropiede, poi, però, a difesa schierata, contro la zona 2-3, faticano a trovare canestri. La gara sembra cambiare quando i Casalgrandesi si portano a -7, ma poi vengono prontamente riallontanati dai padroni di casa. Nell’ultima frazione la Virtus passa a zona 3-2 per provare a mettere in difficoltà gli avversari; all’inizio sembra funzionare e si porta per due volte ancora a -7, ma i tanti errori in attacco e le tantissime palle perse (saranno 16 a fine partita) spengono i sogni di rimonta. Nell’ultimo minuto i Casalgrandesi cercheranno di ricucire lo strappo per lo meno per la differenza canestri e alla fine verranno premiati riuscendo almeno a contenere la sconfitta nei 10 punti. Si chiude con la vittoria Iwons per 50 a 40.

I GIGANTI DI MODENA – REGGIOLO 49 – 58

(15-15, 23-34, 40-44)

Modena: Panico 3, Giorgi 4, Manzotti 17, Fantuzzi, Ngansop 2, Quaresima, Adamo 3, Berardi 3, Larghetti 6, Forastiere 11. All. Fossali.

Reggiolo: Torreggiani 3, Carnevali ne, Pirondini 23, Cremaschi 10, Franzini 3, Verzellesi ne, Gambuzzi 8, Ferrari, Bigi, Setti, Bosi 11. All. Notari.

Partono forte i Giganti, trascinati da un Manzotti con la mano bollente: suoi i primi 10 punti dei padroni di casa che piazzano un parziale di 15-8. Gli ospiti però pian piano recuperano e riescono a chiudere la prima frazione in parità. Nel secondo quarto Reggiolo prende il comando delle operazioni trascinato dai punti di Pirondini (11 dei suoi 23 punti in questa frazione) e si arriva alla pausa lunga con gli ospiti saldamente al comando 23-34. Dagli spogliatoi i padroni di casa rientrano più tonici e motivati e grazie ad una buona difesa e una buona circolazione di palla riescono ad arrivare ad una sola lunghezza (42-44 all’inizio dell’ultimo quarto). A questo punto, però, la maggiore esperienza dei ragazzi di Reggiolo e ben quattro triple consentono agli ospiti di riprendere un buon vantaggio che conserveranno sino alla fine.

BIBBIANESE – MEDOLLA 64 – 40

(10-5, 31-14, 52-28)

Bibbianese: Zaccaria 3, Salati, Reni 6, Ghirardini 8, Gala 4, Vignali 6, Olivares 3, Bartoli 12, Camurri 14 Farioli 8. All. Reverberi.

Medolla: Cerretti 7, Galeotti F, Maini 6, Albrovandi 6, Tralli 12, Galeotti M, Bega 5, Spinelli 2, Nardi 2, Guernieri, Nussbaum ne. All. Carretti.

Si presentavano alla contesa con animi opposti le due formazioni: un po’ depressi (ma vogliosi di un riscatto) i Reverberi Guys per la sconfitta contro Scandiano di una settimana prima; di certo più carichi gli ospiti, reduci da due prestazioni convincenti suggellate dalla vittoria contro il Reggiolo. Palla a due e l’inizio è prettamente per gli amanti della pallacanestro: nel senso che solo chi ama questo sport può apprezzare fasi di gioco dove non si segna mai, per di più nella prima serata fredda di autunno. Ci pensa Olivares, con un bel contropiede a rompere il ghiaccio, ben emulato da Vignali che va il doppio dei suoi avversari. Ma il 5-0 interno sarebbe un segnale di forza dopo un paio di minuti giocati, dopo 5 (come in effetti è) è un tantino esagerato per definirlo tale. Medolla infatti non segna mai, sebbene ci provi spesso e volentieri dalla lunga distanza e alla fine il canestro di Aldovrandi è una liberazione: il tabellone inizia a lavorare anche sotto la scritta ospiti. Il quarto si chiude con due apprezzabili giocate di Senator Farioli da una parte e una bomba di Bega dall’altra. Bibbiano, si sa, è squadra profonda. Speriamo moralmente d’animo ma in questo caso parliamo di panchina e con un quintetto completamente diverso da quello di inizio partita mette prepotentemente la freccia: Camurri (Mvp, di ritorno dagli USA) e Bartoli non sono gli ultimi arrivati e con giocate tanto belle quanto efficaci portano i locali ad un vantaggio considerevole. Dall’altra parte sono Bega e Cerretti a tenere su la baracca. Si va quindi alla pausa lunga, non prima di aver applaudito una bomba di Ghirardini e due giocate di Reni (la seconda degna della sua classe). Nel terzo periodo Bibbiano riprende da dove aveva terminato: una bomba di Ghirardini e due canestri di Bartoli (intervallati dai liberi di Farioli) aumentano ancora il gap fra le due squadre. Medolla è al tappeto ma ha orgoglio da vendere che si esprime nelle mani di Tralli, autore di tre bombe consecutive che permettono di ricucire parzialmente lo strappo. Zaccaria, Farioli (bomba) e Camurri però rimettono in carreggiata i locali prima che Vignali decida che il quarto lo vuole finire decisamente meglio di quello precedente (tecnico) ovvero con un grandissimo canestro a fil di sirena. Si va così all’ultimo periodo con la partita che ha già un padrone: Bibbiano gioca in scioltezza, esprimendo anche un gioco corale a volte apprezzabile in cui Gala fa sia il buon direttore d’orchestra che il solista (bomba). Medolla d’altro canto è in giornata decisamente no, sia al tiro che nello sviluppare il gioco di squadra ammirato precedentemente.

CAMPAGNOLA – CENTRO LATTONIERI CARPINE 54 – 48

(13-12; 21-24; 40-36)

Basket Campagnola: Manicardi 5, Parmiggiani 5, Piuca F. 12, Rustichelli 16, Beltrami 4, Pignagnoli, Rondini, Zaccarelli 4, Bigliardi, Nasi 6, Sacchi, Sueri 2. All. Nannini.

Carpi: Meschiari 2, Testi 7, Piuca M. 8, Piuca R. 10, Solera 8, Verrini, Zanoli 4, Giovanardi 6, Braglia 3, Berra ne. All. Morettin

Esce sconfitta dall’ostico campo di Campagnola la compagine di coach Morettin. Partita sempre fisica con Campagnola che mette pressione e mani addosso fin dal primo minuto. Carpi perde un sacco di palloni, ma riesce a segnare con continuità lo stesso e a rimanere attaccata alla partita andando alla pausa in vantaggio di tre lunghezze. Nella ripresa Solera & co. iniziano bene e riescono a portarsi sopra di 6 punti, ma di colpo si spegne la luce in difesa e Campagnola ne approfitta caparbiamente con Rustichelli e Piuca che portano i reggiani in netto vantaggio. Ultima frazione al cardiopalma con i carpigiani che riescono a rimontare fino a -3, poi un pallone perso sanguinoso e il conseguente fallo per fermare il tempo fa chiudere la gara per i reggiani.

AQUILA – LA TORRE 55 – 63

(15-6, 28-33, 44-48)

Gualtieri: Magnanini 9, Canova 3, Miglioli 5, Bagni 4, Soliani 5, Guida 5, Pezzali 10, Manzali 4, Pellegrini 10, Berni S., Berni R. All. Volpato.

La Torre Reggio: Galassi, Panciroli 2, Mazzi G. 3, Passiatore, Vezzosi 4, Bochicchio 4, Pezzarossa 11, Mazzi F. 24, Mussini, Bertolini 9, Margaria 8. All. Spadacini.

La Torre trova a Gualtieri il secondo successo in campionato, al termine di una partita difficile e ostica contro le Aquile, che così devono rinviare la prima vittoria interna. Nel quarto iniziale gli ospiti segnano solo 6 punti, mentre la truppa di Volpato buca la retina, soprattutto dalla distanza, con Pezzali, Guida e Miglioli, per il +9 del 10′ (15-6). A questo punto La Torre cambia marcia con difesa, qualche contropiede e attacchi più attenti: Filippo Mazzi, Margaria e Bochicchio salgono in cattedra, mettendo a referto 21 dei 27 punti totali del quarto; dall’altra parte i canestri di capitan Pellegrini e di Guida riescono a limitare il passivo dei padroni di casa al -5 del 20′ (28-33). Il terzo periodo è di sostanziale equilibrio, i due coach alternano le difese nel tentativo di limitare gli attacchi avversari, ma Magnanini diventa assoluto protagonista e prova a dare la sveglia ai suoi, con tre bombe consecutive. Poi la coppia arbitrale decide per una quantomeno dubbia espulsione dello stesso Magnanini e del grigiorosso Passiatore, sanzione che sembra davvero esagerata per tutto il PalaNido. La decisione penalizza specialmente il Gualtieri, che perde un terminale offensivo importante, e La Torre riesce a mantenere la testa avanti (44-48 al 30′). Nell’ultimo parziale, per quasi 5′ il punteggio resta inchiodato sul 44-48, poi un fallo tecnico a Pellegrini per proteste e un altro a coach Volpato permettono finalmente alla Torre di muovere il tabellone (44-52). Da lì in poi la squadra di coach Spadacini è brava a sfruttare il momento di nervosismo dei padroni di casa: Filippo Mazzi (24) inizia di nuovo a segnare e un ottimo Pezzarossa (11) recupera palloni importanti. Una maggiore solidità sotto canestro e 15 punti realizzati in poco più di 4′ permettono ai biancorossi di vincere una partita importante, anche in vista del delicato impegno interno contro la capolista Scandiano.

SCANDIANO – SCHIOCCHI BALLERS 68 – 58

(9-12, 35-27, 54-45)

Scandiano: Fontanesi 9, Colacicco 19, Guidetti 4, Ferrarini 4, Acosta 3,  Garofoli 17, Bigi, Farioli 9, Siliprandi 2, Bianchi 1. All. Torreggiani.

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 5, Zara 6, Sangermano 3, Righi R. 9, Minarini 10, Sassi 10, Forghieri 4, Vaccari 1, Guidetti 5, Alessandrini 5. All. Righi G.

Dopo un ottimo primo quarto chiuso in testa viene fuori la solidità della squadra di casa che riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio di otto punti (35-27). I modenesi non si scompongono e restano attaccati alla gara fino al prologo finale, nonostante una direzione di gara a senso unico. Ne sono la conferma i 4 giocatori usciti per 5 falli e un computo degli stessi di 38 a 18 a favore degli avversari che hanno potuto segnare la metà dei punti su tiro libero, contro i 20 concessi alla squadra ospite.

CLASSIFICA

Scandiano 6; Carpine, Reggiolo, Bibbianese, Go Iwons Albinea, La Torre Reggio 4; Schiocchi Ballers Modena, Virtus Casalgrande, Aquile Gualtieri, Medolla, Campagnola 2; I Giganti Modena 0.

GIRONE C
S.P. PIUMAZZO 2002 – POL. GIOVANNI MASI 68 – 69 dts

(12-23; 28-35; 43-43; 60-60)

Piumazzo 2002: Dardi, Mezzetti 7, Lupato 1, Valenti 12, Cavani 8, Di Bona, Coloniali ne, Baroni ne, Verdoliva 14, Montorsi 23, Stanzani 3. All. Vannini.

Masi Casalecchio: Penna 4, Castaldini G. 4, Sechi 13, Forni 11, Di Marzio 6, Barili 4, Manfredini 2, Bertacchini 14, Cavazza, Fortuzzi 3, Verde 2, Castaldini 6. All. Guidetti.

Bel colpo della Masi a Piumazzo. Dopo una prima frazione nettamente favorevole ai casalecchiesi, i modenesi rientravano in partita grazie a Montorsi e al passaggio alla zona. Nella frazione contro break di 11 a 2 e sorpasso locale sul 39-37 (canestro di Verdoliva), Nella frazione conclusiva Montorsi è inarrestabile, ma la Masi rispondeva colpo su colpo e, nel supplementare, una tripla di Sechi e l’Mvp Bertacchini (classe 1998) facevano la differenza.

H4T – F. FRANCIA 61 – 54

(13-13; 33-30; 47-44)

SPV Vignola: Ganugi 13, Degli Angeli, Pantaleo 6, Zagni 7, Barbieri, Vannini 9, Guidotti 19, Midulla, Franchi 7, Malagodi. All. Smerieri.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 20, Barilli, Bosi 2, Tubertini, Migliori 7, Masina 4, Brochetto D. 4, Pagano 2, Gamberini 6, Balducci 2, Maresi 5, Guerrato 2. All. Brochetto L.

Come da tradizione tra queste due squadre, la partita si mantiene in pieno equilibrio per tutti i 40’ senza vedere un vantaggio superiore ai sei punti in nessun momento, ma solo nei minuti finali, con un 0/6 dalla lunetta per Zola e tre consecutive buone giocate in transizione per la H4T, i vignolesi riescono a scavare il solco decisivo per la vittoria. Pronti via e le squadre cercano subito di imporre il proprio gioco a discapito dello spettacolo ma nessuna delle due compagini riesce ad avere la meglio sull’altra e dopo 5′ di gioco il punteggio è sul 10 pari, le squadre, grazie anche a delle buone difese, vanno avanti a braccetto nel punteggio fino alla fine del 1° Quarto che si chiude sul 13 pari. Secondo periodo che riprende all’insegna dell’equilibrio, con nessuna delle due contendenti che riesce ad allungare sui propri avversari, ci provano prima Galli e poi Migliori con due Bombe ad allungare ma vengono subito ripresi grazie a due triple di Guidotti e metà quarto la squadra ospite si trova avanti di 2 punti (20-22), i ragazzi di coach Smerieri non hanno però nessuna intenzione di lasciare l’iniziativa ai Zolesi e grazie a Vannini e Guidotti (6 e 7 punti nel quarto) riescono prima a impattare e poi a mettere la freccia e ad andare all’intervallo lungo sopra di tre lunghezze (33-30). Al rientro dagli spogliatoi la musica è sempre la stessa, con le due squadre coinvolte in un testa a testa che non vede nessuna avere la meglio sull’altra e si arriva a metà quarto con i ragazzi di coach Brochetto avanti di un solo punto (39-40), i padroni di casa riescono a chiudere la difesa e grazie ai punti del duo Guidotti-Ganugi riescono a rimettere la testa avanti negli ultimi minuti del quarto e a chiudere il leggero vantaggio 47-44. Ultima frazione in cui tutto è ancora vivo che vede gli ospiti partire forte a raggiungere prima i padroni di casa e poi portarsi avanti di un punto a metà ultimo quarto (50-51); da qui in poi però gli attacchi si inceppano e il tempo scorre e, fino a tre minuti dalla fine, nessuna delle due squadra riesce a trovare la via del canestro, ci pensano i ragazzi della H4T a modificare nuovamente il risultato approfittando di due errori degli avversari riescono, grazie al solito Guidotti e Capitan Franchi a ribaltare la situazione e portarsi avanti (54-52 a 2′ dalla fine). Zola prova a forzare per recuperare, ma un’ottima azione di attacco dei padroni di casa porta Guidotti a un buono canestro più tiro che porta il risultato sul 57-52 ad un minuto dalla fine. La Francesco Francia cerca a tutti i costi i canestri che le possano permettere di rientrare, ma Vignola è brava a non farsi sorprendere e riesce a chiudere la partita sul 61-54.

GIARDINI MARGHERITA – MONTEVENERE 2003 55 – 58

(12-18; 22-29; 46-42)

Giardini Margherita: Grassitelli 14, Marcelli 4, Valenti 3, Marchesi 2, Pierini 6, Carafa 5, Brini 11, Stefani 2, Baldazzi 6, Florio 2. All. Lanzi.

Montevenere: Venturi 5, Lamandini, Gironi, Ottani 20, Cremonini 2, Veronesi 6, Costa 11, Palazzini 5, Fantoni 4, Zappoli 5. All. Rossi.

Bel colpo del Montevenere alla “Moratello”. I Giardini Margherita devono, però, battersi il petto per lo sciagurato finale dopo aver avuto anche dieci lunghezze di vantaggio. La cronaca: parte leggermente meglio la formazione di Rossi, ma nel secondo quarto la difesa dei locali si faceva valere (22-22). Un parziale finale di 0 a 7 illudeva gli ospiti, perché nella ripresa due missili di Grassitelli ed un gioco da tre punti di Brina davano il la per un importante break di 21-4 (43-33). Qui, Rossi chiamava time out e passava a zona. I padroni di casa stavano a galla con due bombe di Baldazzi, ma nella frazione conclusiva cozzavano contro la difesa del Montevenere. Sul 52-51, a meno di due minuti dalla fine, Costa firmava dall’angolo il sorpasso. Sul 53-53 era letale una tripla dell’Mvp Ottani. Poi, sul 55-57, Grassitelli cercava il fallo d’esperienza, ma non lo trovava e, sul 55-58, una conclusione dall’angolo di Valenti veniva sputata dal ferro. Rimbalzo ospite e game over.

SPORT INSIEME – CSI SASSO MARCONI 78 – 61

(28-10, 51-31, 67-46)

Sport Insieme: Cristiani 4, Ferrulli 3, Somma, Flori 15, Lalanne 18, Morando 11, Guizzardi 6, Marino 4, Salvi 1, Zambelli, Skocaj 16, Sakho. All. Bandiera.

Sasso Marconi: Magnani 7, Bruni 7, Tosarelli 10, Rillo, Romano 8, Truppi 7, Mutolino 7, Borsari 2, Giuliani 5, Perrina 8. All. Coralli.

Conferma l’ottimo stato di forma la squadra di Matteo Bandiera che, dopo aver travolto il Gardenbo, maramaldeggia anche contro i gialloblù di coach Coralli. Gara chiusa sin dalle prime curve. con i padroni di casa avanti prima al 5’ sul 12-4 e poi a fine primo quarto sul 28-10. con Flori, Lalanne, Morando e Skocaj sugli scudi. Il resto della contesa scorreva piuttosto regolarmente, con i biancoblù sempre a condurre con vantaggi intorno ai 20 punti, scarto che si riduceva leggermente solo nel finale.

GARDENBO – P.G.S. WELCOME 53 – 54

(13-12; 27-23; 40-37)

Sport Junior 2000: Zanni 2, Cioni 2, Vecchiatini 10, Ceresi 5, Rinaldi 2, Giacometti 7, Tinti 11, Trenti 2, Cavalieri, Jaboli 7, Campoli 5. All. Rizzi.

PGS Welcome: Lederi 4, Lamborghini S. 4, Ahmethodzic 7, Sabbioni 11, Palmieri 2, Petrini 3, Bortolazzi, Roveri 7, Ferrari 12, Cerri 4. All. Lamborghini R.

Con un finale al fotofinish, la Welcome espugna il campo dello Sport Junior, incamerando i primi due punti esterni e rendendo vani i troppi rimbalzi in attacco lasciati “colpevolmente” agli avversari. L’inizio di gara è per la formazione ospite che, sospinta dalle guardie Lederi e Petrini, si porta sul 5 a 0, ma la reazione del Gardenbo – con Tinti e Vecchiatini – recupera portandosi a sua volta in vantaggio (7 a 5). L’azione della squadra di casa viene frenata momentaneamente da una bella “striscia” di Sabbioni, ma già dall’inizio del secondo periodo la PGS accusa pause difensive evidenti, soprattutto nei rimbalzi difensivi, astutamente trasformati in punti preziosi dal team di casa (21 a 12). In questo frangente Lamborghini e Roveri riescono a frenare questa momentanea deriva negativa, riportando la loro squadra a -4. Dopo il riposo il Gardenbo spinge ancora sull’acceleratore portandosi sul 35 a 27, ma verso metà della frazione  gli ospiti si ritrovano soprattutto in difesa e a rimbalzo. Cerri, ma in particolar modo Ferrari, con un contro-break di 8 a 0, sono i maggiori artefici del nuovo sorpasso PGS (37 a 40). Nell’ultimo quarto le due formazioni rimangono in costante equilibrio, con la squadra di casa sempre attenta nel trasformare i rimbalzi in attacco a loro concessi, mentre da parte Welcome la miglior difesa e le trasformazioni di Ferrari, Ahmethodzic e Lederi riportano sul +1 a meno di 8” dal termine. Sull’ultimo, disperato, attacco dei padroni di casa, ha ancora la meglio la difesa ospite che, così, porta a casa due punti preziosissimi.

STEFY BASKET – IMA BASKET 79 – 51

(23-17; 46-24; 62-39)

Stefy: Carosi 5, Dozza 6, Francia 8, Benetti 9, Suero 4, Poli 7, Tradii 4, Evangelisti 20, Mannini 4, Agnoletti 12. All. Andreoli.

Pgs Ima: Bragaglia, Di Rienzo, Morelli 9, Costa 2, Furlanetto, Mambelli 6, Riccobaldi 13, Fabrizi 8, Piccardi 5, Bondi 8. All. Bertuzzi.

CLASSIFICA
Montevenere Bologna, Stefy Bologna 6; F. Francia Zola, Vignola, Sport Insieme Bologna, Masi Casalecchio, Pgs Welcome Bologna 4; Piumazzo, Giardini Margherita Bologna 2; Gardenbo, Csi Sasso Marconi, Pgs Ima Bologna 0.

GIRONE D
ARGELATO BASKET – FORTITUDO CREVALCORE 55 – 54

Argelato: Risi 5, Fontanella 10, Cristofori 9, Gadani 2, Trevisan 1, Conti 3, Tarascio 6, Sgargi 2, Nannetti 6, Accorsi 11. All. Iattoni.

Crevalcore: Soverini, Guerzà 2, Gambuzzi 6, Filippetti, Bersani, Terzi 12, Garuti 12, Floro 3, Fregni 3, Monaco 6, Simoni 10. All. Terzi.

DELTA COMACCHIO – ICOS 56 – 57

(18-12; 33-30; 48-47)

Delta Comacchio: Persanti 16, Bedetti 16, Gregori M. 10, Boccaccini, Gelli 4, Ferroni, Cavalieri 4, Gregori G. 6, Guidi, Carli. All. Bacchini.

Vis Ferrara: Benetti ne, Ricci 2, Vivarelli 4, Brilli 8, Alushani 2, Bianchini 2, Verrigni 13, Borsetti 2, Cavicchioli 9, Gamberini 6, Fiorentini 9, Campi. All. Castaldi.

Contro l’ostica squadra di casa, gli atleti di coach Castaldi partono decisi, portandosi subito sull’ 8-0. I padroni di casa, però, si riprendono prontamente e piazzano un contro parziale di 18-2. I vissini, dopo aver toccato un massimo svantaggio di nove lunghezze, cominciano a riorganizzarsi, alzando la difesa e trovando il modo di battere la coriacea zona avversaria. Dal terzo quarto la partita si snoda sui binari dell’equilibrio, con Comacchio avanti di un’incollatura ma con la Vis pronta a superare. La compagine ospite si porta avanti a 2’ dalla fine e, con ottime difese, riesce comunque a mantenere l’esiguo vantaggio acquisito.

LA FENICE – U.P. CALDERARA PALL. 56 – 78

(10-11; 23-31; 40-58)

Codigoro: Mossini 13, Pimpinati, Ferretti 4, Tralli 23, Cavalieri 2, Bellinaso 2, Cavazzini 2, Mazziga, Stella 6, Finessi 4. All. Bottoni.

Calderara: Rinaldi 6, Ventura, Guaraldi 9, Aspergo 11, Benuzzi 10, Gentili 3, Passarini 14, Bellodi 20, Angelini, Ansaloni 5. All. Murtas.

Successo esterno per l’UP Calderara che porta a casa i due punti in quel di Codigoro, in un match dove gli ospiti sono sempre stati avanti nel punteggio. Nel primo quarto entrambe le squadre fanno fatica a trovare la via del canestro e Calderara chiude avanti i primi 10’ sul 10-11. Nel secondo periodo 8 punti consecutivi di Bellodi mettono un distacco significativo tra le due squadre che si portano negli spogliatoi sul punteggio di 23-31. Nella seconda metà di gara continua il buon momento ospite che, grazie ai canestri di Passarini e Aspergo, portano il divario fino a +18 sul 40-58 di fine quarto. Nell’ultima frazione di gioco viene sostanzialmente gestito il vantaggio accumulato e la partita finisce 56-78.

GALLO BASKET – PROGRESSO HAPPY BASKET’07 59 – 45

(19-18; 27-27; 36-39)

Gallo: Fini, Malagutti 1, Del Principe 7, Schincaglia 2, Magni 18, Merlo 4, Boscolo 4, Vicini, Pasquali, Gardenale 3, Malaguti 14, Caselli 6. All. De Simone.

Castel Maggiore: Bernardiello 13, Pellegrini 2, Tugnoli 5, Baraldi 2, Yakobe, Zocca, Michelini 3, Boraggini, Pazzaglia 12, Maini, Mancini 4, Monteventi 4. All. Ansaloni.

AUDAX – PEPERONCINO 47 – 39

(10-4; 25-16; 37-25)

Audax Ferrara: Seravalli, Mantovani 11, Bolognesi 10, Ferrarini 4, Marabini 2, Ricci 5, Ferraresi 3, Balboni 2, Vaianella, Del Torto 2, Zanchetta 8, Bertasi ne. All. Folchi

Castello d’Argile: Manzi 4, Monari A. 13, Comi 8, Cerasi 1, Bergami 4, Govoni 2, Cavallini 7, Balboni, Bonfiglioli ne, Fanti, Bernardini, Gilli. All. Monari M.

Sin dai primi minuti di gioco, l’Audax Ferrara riesce a controllare il gioco mantenendo il possesso della palla e guadagnando subito il vantaggio sulla Peperoncino Basket. Per tutti i periodi di gioco la supremazia in campo dell’Audax non viene messa in discussion,e benché gli avversari, sebbene a fasi alterne, riescano a dare del filo da torcere ai ragazzi di coach Folchi.

DIABLOS BK S.AGATA – A.MI.CA. 66 – 54

(15-15; 30-28; 47-39)

Sant’Agata Bolognese: Serra, Violi 12, Terzi 6, Angelini 15, Patelli 6, Candini 7, Sabattini 1, Bruni 13, Accorsi, Testoni 4, Risi 2. All. Masetti.

Minerbio: Gamberini 4, Blanco 4, Cinti 4, Girolami 3, Gubellini 28, Musiani ne, Accorsi 9, Generali, Mattei, Gruppioni 2. All. Vibio.

CLASSIFICA
Audax Ferrara 6; Peperoncino Mascarino, Calderara, Diablos Sant’Agata Bolognese, Argelato, Vis Ferrara 4; Crevalcore, Delta Comacchio, A.MI.CA Minerbio, La Fenice Codigoro, Gallo 2; Happy Basket CastelMaggiore 0.

GIRONE E

PARTY & SPORT – MONTERENZIO 82 – 50

P&S Ozzano: Buonfiglioli 3, Capra 11, Leale 5, Fierro 6, Zerbini 7, Lazzari 14, Pierantozzi 6, Zanaroli 2, Rizzoni 14, Salvadè 9, Avallone 5. All. Nannetti

Monterenzio Basket: Magagnoli 6, Vignudelli 7, Lucchi, Tonelli A. 2, Ballestri 12, Brusa 3, Panbianchi, Costa 4, Boccardo, Stasolla 8, Bovolenta 6, Monari 2. All. Santini.

CASTEL SAN PIETRO – PGS BELLARIA 41 – 53

(12-14; 14-32; 28-44)

Castel San Pietro: Castellari, Marchi 1, Cavalieri 5, Castelli 2, Mascagna 4, Graziani 6, Calzolari 1, Farnè, Gavelli, Soldi, Vinera 17, Remondini 5. All. Martinelli.

Pgs Bellaria: Ascari 11, Romanelli 2, Bonetti 1, Pazzaglia 6, Naim Wadieh 19, Franzioni 5, Cavallari 2, Sanguettoli, Idà 2, Masoni 5, Dawson. All. Sisti.

Primo squillo per il PGS Bellaria che viola il palasport di Castel San Pietro con una nuova prova maiuscola in difesa.

BASKET CLUB RUSSI – SELENE 47 – 58

(13-17, 23-36, 30-46)

Russi: Montanari, Bellanti G., Bramante, Babini 5, Bellanti M. 4, Beghi, Bassi 5, Guidi ne, Canali 2, Santo 14, Venturini 17, Bagioni. All. Milandri.

Sant’Agata sul Santerno: Foronci, Pirazzini 16, Fabbri 8, Simoni 2, Tagliaferri, Gaddoni 10, Totaro 14, Baldrati 6, Pantani 2, Taroni, Merendi.

CASTIGLIONE MURRI – TITANS 63 – 73

(16-23; 34-41; 52-56)

Castiglione Murri: Buriani 19, Cuevas, Dettori 13, Di Pasquale, Fermi 2, Maestri 5, Pedrielli 1, Rizzardi 8, Salocchi 8, Samoggia 1, Stefanelli, Tacconi 6. All. Benini.

Titans Ozzano: Finessi 5, Rossi 8, Cairo 13, Tuccillo 4, Gamberini 15, Muniguerra 3, Gardotti 2, Paolucci 4, Ungaro 19, Minoccheri. All. Torrella.

La brutta uscita di pochi giorni prima è vivissima nelle menti dei giovani padroni di casa che danno da subito l’impressione di volersela giocare alla pari. Gli avversari, però, possono vantare tanti centimetri e chili vicino a canestro e in più, grazie all’inserimento di qualche giocatore fuori categoria, sono un discreto ostacolo da aggirare. Tenere dritta la barra non è cosa semplice, quando i ragazzi del Castiglione cercano di accorciare le distanze, gli ospiti piazzano tiri dalla lunga distanza che spingono nuovamente indietro i padroni di casa che dal canto loro, riprovano a guadagnare campo con rapidità e tenere il gioco dinamico per puntare gli avversari più grossi. L’esperienza paga, più di una volta il Murri si trova a guardare il contropiede rapidissimo degli avversari che, dopo aver subito canestro, sanno trovare con lanci lunghi a scavalcare la linea di metà campo con un giocatore che non ha partecipato all’azione difensiva a rimbalzo. Il divario tra le due squadre resta comunque ridotto, sotto il profilo tecnico si vedono anche difese a zona da entrambe le parti, sebbene i padroni di casa tirino bene dalla lunga distanza, i Titans non si scompongono e rispondono colpo su colpo ai tiri da 3 punti. Negli ultimi minuti di gara, forse a causa di una partita giocata continuamente col coltello tra i denti, il gioco del Castiglione perde brillantezza, i Titans si affidano alle mani sicure dei propri giocatori più navigati che trovano punti importanti nell’area dei tre secondi e spengono le velleità avversarie.

GIALLONERO – TATANKA BALONCESTO 58 – 41

(12-13; 21-23; 37-29)

Giallonero Imola: Minghè, Villa 18, Bertini, Ragazzini, Saloni, Spoglianti 8, Biancoli 14, Vannini 9, Esposito 4, Campomori 3, Bilardo 2. All. Creti.

Tatanka Imola: Bergamini 9, Costantino, La Ferla 5, Pirazzoli F. ne, Strada 2, Pirazzoli E. 2, Favilli 4, Franceschelli 6, Baldazzi 7, Castagnetti 6.

ISIS BASKET – MEDICINA BASKET 2007 53 – 61

(20-16; 31-31; 43-42)

Lugo: Scardovi M. 8, Baroncini 8, Zanoni 3, Martini 4, Ricci Maccarini, Marchetti, Romagnoli 3, Scardovi E. 12, Plazzi 3, Savini 8, Bazzocchi 4. All. Ortasi.

Medicina 2007: Buresti 25, Zanella 2, Guccini 3, Pinardi 2, Ugulini 5, Magli, Martelli 10, Rimondini 10, Dall’Olio, Randazzo 4. All. Bandini.

CLASSIFICA
P&S Ozzano, Titans Ozzano 6; Selene Sant’Agata sul Santerno, Giallonero Imola, Pgs Bellaria, Medicina 2007 4; Castiglione Murri, Isis Lugo, Castel San Pietro, Tatanka Imola 2; Monterenzio, Russi 0.

GIRONE F

BASKET2000 – CESENA 53 – 57

(10-14; 18-29; 40-43)

San Marino: Sarti 1, Fabbri, Gianotti, Barrena 4, Taddei 1, Berardi 9, Bronzetti 6, Guerra 3, Ugolini 17, Gambi 6, Bombini, Giardi 6. All. Liberti.

Cesena 2005: Defrancesco M. 1, Cacchi 4, Romano 6, Defrancesco L. 8 , Senni F. 5, Martini 9, Vittori 5, Babbini 17, Testa, Mordenti 2. All. Senni P.

SKIZZO – STELLA 53 – 40

(6-12; 19-20; 38-32)

Skizzo Rimini: Tamburini 4, Rizzo 12, Cappelli 1, Lanci 11, Brolli 7, Apreda 2, Gaudenzi 6, Bascucci 4, Sancisi 1, Ricciotti 5.

Stella Rimini: Distante, Naccari 6, Azzolini, Pari 4, Carigi 6, Muntangesu 9, Malagrida, Pinto 10, Bascucci, Bellucci 5. All. Bonaccorsi.

CESENATICO – CNO 50 – 61 

(16-14; 22-19; 35-48)

Pol. Cesenatico 2000: Montalti, Maraldi 2, Ricci 2, Casali 3, Albertazzi 12, Bravi 5, Cavalieri 2, Forti 3, Balestri 11, Pillastrini 10. All. Domeniconi.

Cno Santarcangelo: Cherubini 3, Donati 3, Rasponi 2, Fornari 6, Tinè 4, Nicoletti M, Tomassini 8, Nicoletti L. 18, Gavagna, Maioli 17. All. Morri.

BASKET 95 FAENZA – VILLANOVA BASKET TIGERS 51 – 50

(11-13; 22-22; 32-41)

Basket 95 Faenza: Santandrea 7, Dal Monte, Campanini 3, Romboli 6, Flauret, Troni 16, Cerini 11, Samorì 4, Catani, Bombardini, Rosti 4, Belosi. All. Vespignani.

Villanova Tigers: Toni, Rossi 5, Magnani 8, Bronzetti 9, Cangini 7, Villa 3, Semprini 2, Tomasi 6, Domeniconi 8, Falconi 2. All. Evangelisti.

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – FIORENZUOLA CESENA 77 – 52

(18-11; 43-28; 59-36)

Aics Forlì: Naldi, Baldini 7, Dall’Agata 4, Laghi 19, Orioli 6, Turci 10, Balzani 6, Maltoni 3, Molinari 14, Berto 8. All. Montuschi.

Fiorenzuola Cesena: Zampa, Lucchi Max. 11, Biondi 10, Lucchi Mat. 1, Morsucci 2, Foschi 6, Cecchini 1, Bertani 9, Strada 6, Abbondanza 6. All. Amadori.

MORCIANO EAGLES – POL. FAVENTIA 2011 60 – 54

(18-14; 33-30; 50-41)

Morciano: Palazzi 2, Villa, Tanelli 2, Guastafierro 9, Lué Verri 14, Franchi, Masia 15, Badioli 5, Angeli 2, Battelli, Tamai 12. All. Filippucci.

Faenza: Ceroni 5, Graziani 4, Conti 15, Ramadhani Tanesini 10, Boattini 4, Liverani 2, Chiarini 4, Buti 3, Pini 2, Ercolani 5. All. Morigi.

Prima sconfitta stagionale meritata a Morciano per la Pallacanestro Faventia 2011. Si parte 2-6 con le triple di Boattini e Conti. Il primo quarto prende la firma degli Eagles che aumentano da subito l’intensità difensiva e offensiva giocando sulla permissività arbitrale. Il Faventia ci mette un po’ di più e lo fa solamente a tratti e sta qui il riassunto di tutto l’intera partita. Al primo intervallo manfredi sotto per 18-14 mostrando mollezza difensiva sotto tutti i punti di vista e con un attacco ampiamente sotto ritmo rispetto alle due partite precedenti. Nel terzo quarto Ramadhani Tanesini realizza 8 punti con due triple e controbatte alle iniziative di Luè Verri e Guastafierro, si vince il quarto (15-16), ma ancora Faenza non trova la chiave per cambiare l’inerzia della partita che va all’intervallo lungo sul 33-30. Masia, Guastafierro e Luè Verri portano al +10 Morciano, mentre il quintetto manfredo rientra in campo in maniera disastrosa. La girandola dei cambi permette di avere un minimo di iniziativa offensiva in più con Graziani e Conti, ma è a livello difensivo che la squadra é totalmente irriconoscibile. Il parziale porta anche a +13 i padroni di casa, ma si comincia l’ultimo quarto (50-41) sotto di nove lunghezze. Il 51-51 arriva con una tripla di Conti a 3’34” dalla fine, dopo uno scarico post rimbalzo offensivo catturato con energia da Liverani, il più vivace in fase di rimbalzo d’attacco per il Faventia. L’1-10 di parziale viene smorzato da un libero di Tamai, poi da una parte Ceroni viene colpito due volte in fase di tiro, ma la coppia arbitrale opta in entrambe le occasioni per il non-fischio ed il Faventia subisce prima due liberi, poi un contropiede di Palazzi. Il +5 Morciano é servito ed il finale serve solo per sigillare il vantaggio dei padroni di casa.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo 6; Tigers Villanova, Faventia Faenza, Fiorenzuola Cesena,  Eagles Morciano, AICS Forlì 4; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini, Cesena, Basket’95 Faenza, Skizzo Rimini 2; Cesenatico 2000 0.