Serie B, il derby lo vince Ozzano, bene Blacks e Bakery

SERIE B

Girone C

22° Giornata

BAKERY – RISTOPRO 83 – 61

(26-12; 48-30; 62-47)

Piacenza: Angelucci 22, Venuto 13, Berra, Korsunov 3, Passoni 7, Coltro 9, Cecchetti 15, Ringressi, Carone 4, Alessandrini 2, Basso 2, El Agbani 8. All. Del Re.

Fabriano: Verri 5, Stanic 17, Centanni 7, Fall 4, Papa 9, Gulini 9, Gianoli ne, Patrizi ne, Petracca 10, Azzano. All. Aniello.

REAL SEBASTIANI RIETI – COMPUTER GROSS EMPOLI 75 – 66

SINERMATIC – VIRTUS SPES VIS PALL 84 – 78 dts

(18-16; 33-27; 44-44; 66-66)

Ozzano: Carpani ne, Folli 2, Salsini ne, Felici 4, Galletti ne, Balducci 8, Klyuchnyk 13, Chiappelli 16, Barattini 24, Bonfiglio 8, Buscaroli, Lasagni 9. All. Loperfido.

Virtus Imola: Galassi 25, Carta 1, Tommasini 8, Aglio 16, Morara 10, Magagnoli 10, Vigori, Soliani 4, Neri ne, Milovanovic 4, Alberti ne, Ronca ne.

Esulta Ozzano e piange Imola, sponda giallonera, per l’occasione sprecata. Il derby andato in scena sabato sera sorride alla Sinermatic, capace di infilare tre triple consecutive nelle prime curve del supplementare, dopo che gli ospiti (orfani di Mladenov) avevano sciupato un +8 a quattro minuti dalla fine del tempo regolamentare. Barattini e Galassi sono stati i due top scorer, ma nel momento decisivo, sono stati altri i protagonisti, nel bene e nel male. Positivo, in chiave difensiva, l’esordio del totem Vigori che, però, dovrà dare ben di più in attacco nelle prossime gare. L’altro volto nuovo della serata e cioè Carpani, invece, non è entrato.

I Flying Balls scattavano meglio dai blocchi (12-5), ma, pian piano, la Virtus, trascinata da un pubblico commovente per il costante tifo, si riportava sotto, alternando diverse difese. I gialloneri, però, non la mettevano quasi mai e al 16’ il tabellone segnava un eloquente 26-19. Nella ripresa, però, con un quintetto piccolo, coach Regazzi rovesciava l’inerzia del match. Galassi iniziava il suo show, prendendo il testimone da Aglio e c’era l’aggancio a quota 36. Ozzano reagiva, tornava a +6 sul 43-37, ma un break di 1-12, rovesciava il derby come un calzino. Anche Tommasini dava il suo contributo e si arrivava al famigerato 36’ sul 56-64. Nel momento di massima difficoltà, Lasagni rispondeva presente, con una tripla ed un assist a Klyuchnyk per un gioco da 3 punti che valeva il 62-64. Tecnico per flopping a Barattini, ma ormai l’aria era cambiata e proprio il play di casa, firmava il nuovo sorpasso (66-65). Tommasini impattava dalla lunetta, poi, gli ultimi 70 secondi erano da fiera degli orrori, con la Sinermatic che falliva il missile della vittoria, quasi sulla sirena. Nell’overtime, dopo l’1/2 di Carta dalla lunetta, ecco la tris vincente: Chiappelli, Lasagni e Bonfiglio per il decisivo 75-67. Imola provava a rientrare ma, sul 75-71, l’ultimo gol, quello che toglieva ogni dubbio, era di Klyuchnyk. Game over.

LA PATRIE SAN MINIATO – IL CAMPETTO ANCONA 78 – 79

BASKET JESI ACADEMY – LE GAMBERI FOODS 75 – 73

(28-20; 46-38; 64-62)

Jesi: Gatti 4, Ciccone Massi 6, Filippini 12, Merletto 9, Varaschin 2, Marulli 26, Giulietti ne, Vita ne, Valentini, Ferraro 8, Calabrese 8. All. Ghizzinardi.

Cervia: Lombardo 9, Hidalgo 14, Lovisotto 13, Poggi ne, Rossi 4, Tamani 2, Brighi 14, Stella ne, Bracci 10, Sebrek 5, Chiapparini 2. All. Conti.

ANDREA COSTA IMOLA 2022 – BLACKS 62 – 67

(18-16; 29-31; 47-51)

Andrea Costa Imola:  Restelli 11, Roli ne, Fazzi 4, Barbieri, Ranuzzi 6, Corcelli 12, Marangoni 2, Spagnoli ne, Cusenza 7, Tognacci 2, Montanari 14, Trentin 4. All. Grandi.

Faenza: Bandini 3, Siberna 4, Vico 15, Poggi 8, Castellino 2, Voltolini 9, Petrucci 2, Morciano ne, Aromando 12, Ragazzini ne, Pastore 12, Nkot Nkot ne. All. Garelli.

I Blacks sbancano il PalaRuggi al fotofinish e allungano su Fabriano, andata ko a Piacenza, distante ora quattro punti e ora possono concentrarsi sulla Final Four di Coppa Italia in programma nel prossimo week end. I Raggisolaris vincono una gara dura e intensa per 40′ grazie alla maggiore lucidità nei secondi finali, che permette loro di aggiudicarsi la 17esima partita in campionato.

Il match è intenso e senza esclusione di colpi sin dai primi minuti, con gli arbitri che lasciano molto giocare entrambe le squadre. L’equilibrio regna per tutto il primo quarto, poi Imola prova l’allungo sul 26-20, ma i Blacks rispondono con un perentorio 11-0 per il 26-31 grazie alla fisicità difensiva (Aromando cattura 11 rimbalzi nei soli primi venti minuti) e con un ottimo gioco di squadra. Peccato per il 2/6 dalla lunetta, perché con una maggiore precisione il vantaggio all’intervallo sarebbe stato superiore al 29-31. Lo stesso copione va in scena nel secondo tempo, con una lotta sempre punto a punto. Faenza prova a spezzare l’inerzia con la tripla di Pastore del 55-63, ma l’Andrea Costa risponde alla grande ricucendo fino al 61-63. Poi il punteggio si blocca per quattro minuti, con entrambe le squadre che sbagliano molto in attacco e così si arriva al caldissimo finale. A 8’’ dalla fine, Montanari fa 1/2 dalla lunetta (62-63), mentre Pastore fa percorso netto a 5’’ dalla fine: 62-65. Imola chiama il time out per disegnare l’azione del possibile supplementare, ma Tognacci commette infrazione di 5’’, regalando palla agli avversari. Ai padroni di casa non resta che commettere il fallo sistematico su Vico che, dalla lunetta,è chirurgico: il suo 2/2 vale il 67-62 finale e fa esplodere di gioia il numeroso pubblico faentino.

HALLEY INFORMATICA MATELICA – PALL. SENIGALLIA 63 – 68

Foto – www..virtusimola.it

CLASSIFICA

PGVP%
Real Sebastiani Rieti402120195.2
Blacks Faenza342117481.0
Ristopro Fabriano302115671.4
Bakery Basket Piacenza242112957.1
Pallacanestro Fiorenzuola 1972222011955.0
General Contractor Jesi222011955.0
Sinermatic Ozzano222011955.0
Luciana Mosconi Ancona2221111052.4
Pall. Goldengas Senigallia2020101050.0
Virtus Imola2021101147.6
Andrea Costa Imola182091145.0
La Patrie San Miniato122161528.6
Halley Informatica Matelica102151623.8
USE Computer Gross Empoli82041620.0
Tigers Romagna42021810.0