Serie B, l’Urania strapazza i Tigers, perdono anche tutte le altre “nostre”

SERIE B/B 20° Giornata

REKICO – RUCKER 62 – 74

(17-20; 33-41; 47-57)

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 17, Gay, Costanzelli 12, Silimbani 4, Samorì ne, Casagrande 2, Venucci 4, Zampa 4, Petrucci 4, Pambianco ne, Chiappelli 15, Santini ne. All. Friso.

San Vendemiano: Vedovato 7, Bloise 12, Perin 17, Durante ne, Rossetto 9, Malbasa 10, Mossi 16, Lurini ne, Bartoli ne, Oyeh ne, Battistuzzi ne, Borsato 3. All. Mian.

Non basta l’infuocato clima del PalaCattani per far ritornare la Rekico alla vittoria. Ancora una volta i faentini non mostrano il loro vero volto, come accaduto nelle ultime settimane, tirando da tre con un 2/26 e sbagliando anche molti tiri liberi. San Vendemiano è invece cinica nel segnare canestri nei momenti decisivi, conquistando una vittoria meritata. Da segnalare il lungo applauso del pubblico all’ex di turno Perin, omaggiato anche dai tifosi con uno striscione.

È proprio Perin ad orchestrare il gioco della Rucker nel primo quarto, ben coadiuvato da Vedovato e Malbasa e dalle triple di Bloise. Gli ospiti si portano sul 17-9 non facendo, però, i conti con il carattere della Rekico che nonostante spari a salve, ricuce il gap fino al 17-17. San Vendemiano non subisce il contraccolpo psicologico e risponde con un break di 10-0 approfittando di qualche errore difensivo di troppo degli avversari. Sotto 23-32, Costanzelli si carica sulle spalle la squadra segnando schiacciate e catturando rimbalzi, riportando la Rekico in scia fino al 32-35. Ancora una volta la Rucker reagisce e arriva all’intervallo sul 33-41. A fare la differenza è il tiro da tre: 0/12 per Faenza contro le 8 triple segnate dai veneti. Al rientro in campo i Raggisolaris fanno la voce grossa con Chiappelli (autore della prima tripla dei manfredi, l’altra sarà di Venucci) e con la penetrazioni di Fumagalli, arrivando fino al 42-46, poi, qualche fischiata contraria e qualche errore di troppo in attacco, fanno sfuggire l’occasione dell’aggancio. La Rucker ringrazia e con Mossi e Rossetto trova punti preziosi, spingendosi fino al 49-64 al 32’. La Rekico prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma l’impegno e il carattere non bastano per la rimonta.

ANTENORE ENERGIA PADOVA – RIMADESIO 85 – 55

BMR – LISSONE INTERNI 50 – 58

(16-20; 29-33; 39-48)

Basket 2000 Scandiano: Graziani, Piccinini ne, Zampogna 6, Mastrangelo 7, Gatto 8, Marchetti 9, Crusca 2, Germani 7, Garofoli, Bertocco 11. All. Eliantonio.

Bernareggio: Pagani 13, Finazzer 6, Bossola 6, Ruzzon, Todeschini 13, Monina, Di Gianvittorio, Tulumello 2, Almansi, Pirotta ne, Baldini 18, Marra ne. All. Cardani.

Brutta sconfitta, la terza di fila, per la Bmr, battuta in casa da Bernareggio. Sono gli ospiti, privi dello squalificato Laudoni (oltre 20 punti di media), a partire meglio: dal 9-10, infatti, i brianzoli piazzano un parziale di 0-8 che li porta a doppiare i bianco-rosso-blu, grazie anche al 4/5 iniziale dalla lunga distanza. La Bmr reagisce e si riporta a -2 ad inizio secondo quarto con Marchetti, ma due canestri consecutivi di Pagani tengono avanti Bernareggio (18-26), che poi allunga a +11 grazie a 5 punti consecutivi di Baldini, che valgono il 22-33. Ancora una volta arriva la reazione locale spinta da Zampogna e Marchetti, che chiudono il parziale di 7-0 che manda le due squadre negli spogliatoi sul 29-33. Ci si attende che la Bmr continui nella propria rimonta ad inizio ripresa ma non è così: Bernareggio, infatti, vola a +10 trascinata dal solito Baldini, rebus irrisolto per la difesa scandianese. Ancora una volta la rimonta dei padroni di casa si ferma poco prima dell’aggancio (39-42), prima che Todeschini e compagni chiudano il terzo parziale sul 39-48; brava la squadra di Eliantonio a non arrendersi e a riportarsi in scia (46-50), grazie alla tripla di Mastrangelo, ma, nel finale, Pagani e compagni riescono a tenere l’inerzia dalla loro e a conquistare la vittoria.

FERRARONI – SINERMATIC 81 – 59

(8-10; 36-26; 63-41)

Cremona: Bona 16, Manini 7, Ndiaye 4, Belloni 4, Vacchelli 11, Veronesi  5, Cusinato, Esposito 16, Perini, Speronello 3, Valenti 15. All. Rubini.

Flying Balls Ozzano: Salvardi 3, Masrè ne, Morara, Chiusolo 9, Mastrangelo 10, Corcelli 6, Galassi 7, Ranocchi 3, Klyuchnyk 13, Dordei, Agusto 8. All. Grandi.

Un’altra trasferta da dimenticare il prima possibile per i New Flying Balls, usciti sconfitti dal PalaRadi per 81 a 59, dopo un match in cui la formazione biancorossa è riuscita a rimanere in partita per poco più di dieci minuti.

Nel primo quarto si segna con il contagocce, Cremona sbaglia molto da tre (1/9), Ozzano lotta ma al tiro non fa molto meglio, e dopo il +5 al 5’ (3-8) riesce a chiudere avanti di due la prima frazione (8-10). Nel secondo periodo la Ju.Vi. capovolge la partita, con i  protagonisti rimangono i tiri dalla lunga distanza. Perché se nel primo quarto Cremona non andava a bersaglio, nella seconda frazione piovono 4 triple una dietro l’altra con Vacchelli ed Esposito e, con l’aggiunta dei punti da sotto di Valenti (recuperato in extremis) e un’altra  tripla sulla sirena questa volta di Speronello, i lombardi volano sul +10 (36-26). Dopo un brutto secondo periodo dai Flying ci si aspetta la reazione ma così non avviene. Dopo il -8 firmato Klyuchnyk (36-28), Bona sigilla un pesante 8-0 di parziale che proietta la Ju.Vi. sul +16 al 22’ (44-28). Cinque punti di fila di Chiusolo riaprono le speranze ozzanesi (44-34 al 23’) ma nei tre minuti successivi Cremona replica con un sonoro 15-0 che significa -23 Sinermatic (59-36). Il passivo è pesante, Cremona mette una seria ipoteca sul successo, visto che in casa Flying dopo il black-out regna il nervosismo: antisportivo a Chiusolo, a cui segue un tecnico a Dordei per proteste. La Ferraroni chiude sul 63-41 il terzo periodo. L’ultimo quarto rimane una pura formalità per la squadra di casa. Mastrangelo e Klyuchnyk danno l’ultimo segnale ozzanese riportando la Sinermatic sul -16 al 34’ (66-50). Dall’altra parte Valenti vuole chiudere la pratica e segna la tripla del +19, Dordei si prende l’antisportivo che gli costa l’espulsone, e la squadra di casa vola fino al +24. Cremona negli ultimi minuti amministra fino all’81 a 59 finale, il PalaRadi resta un vero e proprio fortino con il quale la squadra lombarda si sta costruendo la scalata verso i play-off. Ozzano, nonostante il supporto e l’incitamento per tutto il match del pubblico biancorosso giunto in massa in Lombardia, non riesce a cancellare la maledizione delle trasferte (ormai tre mesi di digiuno), ma, soprattutto, incappa nel quarto ko consecutivo.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – PALLACANESTRO CREMA 83 – 58

GORDON OLGINATE – TRAMAROSSA VICENZA 87 – 82 dts

ORVA – BASKET LECCO 68 – 83

(13-22; 31-39; 53-66)

Lugo: Seravalli 5, Bazzocchi n.e, Lucaelli 9, Farabegoli 12, Rossi 9, Leardini ne, Brighi 15, Demarchi ne, Bracci 14, Bedin 4, Melandri ne. All. Galetti.

Lecco: Brunetti 10, Di Prampero 3, Teghini 25, Marinello, Caceres 13, Rattalino 8, Chinellato 9, Ratti ne, Cacace 6, Molteni 9, Favalessa ne. All. Gandini.

SUPER FLAVOR – AMADORI 85 – 51

(26-13; 41-31; 70-42)

Urania Milano: Simoncelli 8, Piunti 12, Santolamazza 1, Albique 2, Paleari 8, Scanzi 18, Eliantonio 10, Toffali 8, Piatti 4, Negri 14, Sedazzari. All. Villa.

Tigers Cesena: Ferraro 5, Dagnello 7, Rossi, Battisti 9, De Fabritiis 9, Frassineti ne, Raschi 4, Poggi, Sacchettini 4, Brkic 13. All. Di Lorenzo.

CLASSIFICA


P
GVP%
Amadori Tigers Cesena282014670.0
Antenore Energia Virtus Padova282014670.0
Agribertocchi Orzinuovi262013765.0
Super Flavor Milano262013765.0
Rekico Faenza262013765.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni242012860.0
Rucker Sanve San Vendemiano242012860.0
Tramarossa Vicenza222011955.0
Gimar Basket Lecco222011955.0
Lissone Interni Bernareggio2020101050.0
Sinermatic Ozzano182091145.0
Gordon Nuova Pall. Olginate162081240.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia142071335.0
Pallacanestro Crema102051525.0
Orva Lugo102051525.0
Rimadesio Desio62031715.0