Serie B, Flying Balls, hai vinto il tuo Scudetto!

SERIE B

30° Giornata

REAL SEBASTIANI – LE GAMBERI FOODS 88 – 65

(20-13; 39-29; 64-55)

Rieti: Mastrangelo 4, Tomasini 4, Paesano 2, Contento 11, Valente 7, Mazzotti 23, Matrone 4, Piazza 3, Ceparano 13, Pagani 8, Frattoni 7. All. Dell’Agnello.

Cervia: Lovisotto 18, Chiapparini 6, Sebrek 5, Favaretto 5, Bracci 2, Poggi, Rossi 14, Lombardo 13, Tamani 2. All. Conti.

IL CAMPETTO ANCONA – BLACKS FAENZA 73 – 92

(25-24; 47-51; 67-74)

Ancona: Petrilli ne, Panzini 13, Czoska, Carnovali 6, Tamboura, Bedin 12, Ciribeni 12, Guerra 4, Reggiani ne, Ambrosin 11, Giombini 11, Piccionne 4. All. Coen.

Faenza: Bandini 2, Siberna 17, Vico 8, Poggi 11, Castellino 4, Voltolini 10, Molinaro 3, Petrucci 13, Aromando 16, Ragazzini, Pastore 8, Nkot Nkot. All. Garelli.

Prove generali di play off superate a pieni voti. I Blacks sbancano il campo di Ancona con un’ottima prestazione, chiudendo la stagione regolare con 46 punti, ovvero 23 vittorie, che rappresentano il record di gare vinte in B della società. Un ottimo modo per presentarsi alla semifinale contro Ruvo di Puglia, che inizierà domenica 14 maggio dal PalaCattani.

I Blacks partono con un perentorio 8-0 facendosi poi agganciare a quota 17 e superare allo scadere da Panzini (25-24), a causa di un calo dovuto alla poca attenzione in difesa. Ancona allunga fino al 35-30 poi i Raggisolaris iniziano a segnare con grande regolarità da tre punti. Siberna e Petrucci suonano la riscossa poi ci pensa Poggi con un gioco da tre punti a regalare il 43-44, vantaggio che non sarà più colmato. Il punto esclamativo lo mette Pastore, sempre dai 6,75, con una tripla da nove metri allo scadere per il 47-51, ma decisiva è anche la maggiore fisicità sotto canestro di Faenza, mostrata dalla statistica finale che l’ha vista catturare 49 rimbalzi contro i 30 degli avversari. I Raggisolaris rientrano in campo stringendo le maglie difensive e concedendo un solo punto nei primi due minuti e andando così sul 48-59. Ancona prova l’ultimo assalto e con Panzini ricuce lo strappo fino al 61-63, ma i Blacks non si lasciano sorprendere e ancora con il tiro da tre vanno in fuga. La firma la mettono Petrucci, Siberna e Vico per il 63-74. È il colpo del ko per la Luciana Mosconi che, nell’ultimo quarto, segna soltanto quattro punti nei primi nove minuti. Faenza invece continua a segnare con regolarità chiudendo i conti sul 73-92.

VIRTUS SPES VIS PALL – BAKERY 76 – 59

(21-11; 42-26; 64-44)

Virtus Imola: Magagnoli 14, Soliani 2, Ronca 1, Vigori 2, Alberti 3, Carta 2, Mladenov 12, Morara 11, Tommasini 9, Aglio, Galassi 20. All. Regazzi.

Piacenza: Korsunov, Ringressi ne, Balestra, Carone ne, Cecchetti 13, El Agbani 3, Berra 14, Basso 4, Coltro 8, Angelucci 10, Venuto 3, Passoni 4. All. Del Re.

COMPUTER GROSS – ANDREA COSTA 2022 51 – 53

(14-18; 31-29; 42-40)

Empoli: Nwokoye 4, Casella 5, Costa 6, Mazzoni 8, Cerchiaro 8, Agbortabi, Marchioli ne, Antonini 3, Baccetti 7, Giannone 6, Sesoldi 4. All. Valentino.

Andrea Costa Imola: Cusenza 4, Trentin 4, Ranuzzi 10, Corcelli 12, Marangoni 7, Restelli ne, Spagnoli ne, Fazzi 2, Barbieri ne, Montanari 5, Roli ne, Tognacci 9. All. Grandi.

SINERMATIC – BASKET JESI ACADEMY 88 – 81

(18-17; 40-39; 60-59)

Ozzano: Folli 5, Klyuchnyk 22, Chiappelli 8, Barattini 25, Lasagni 3, Salsini ne, Galletti ne, Bonfiglio 8, Carpani 2, Felici 6, Balducci 9, Buscaroli ne. All. Loperfido.

Jesi: Ferraro 7, Merletto 13, Calabrese 2, Varaschin 8, Marulli 17, Moretti ne, Konteh ne, Cicconi Massi 8, Filippini 14, Gatti 6, Valentini 6, Vita ne. All. Ghizzinardi.

Partiamo dalla fine, perché il successo della Sinermatic, che vale la certezza di partecipare alla nuova serie B Nazionale e di sfidare la Luiss Roma in chiave, addirittura, promozione in A2, si concretizza negli ultimi sette minuti di una sfida avvincente, equilibrata e giocata davanti ad un pubblico delle grandi occasioni. Marulli, in contropiede, sparava la famosa tripla “ignorante” che valeva il +8 Jesi (63-71). Ozzano era ad un passo dal baratro, ma nel momento più difficile, la dea bendata si ricordava che i Flying Balls meritavano lo Scudetto. Klyuchnyk realizzava il -6 con un pizzico di buona sorte, poi, dopo l’errore degli ospiti, tentava una tripla assolutamente sbilenca. Fischio, fallo (dubbio) sul tiro e 3 liberi. 3/3 dell’ucraino e la sfida era completamente ribaltata. Jesi pagava a caro prezzo il nervosismo, mentre i padroni di casa volavano sulle ali dell’entusiasmo. Barattini impattava, dai 6.75, a quota 71. Poi, sul 79-73, realizzava il missile, forse, più importante della sua carriera. La formazione di Ghizzinardi non mollava, si riportava a -4, sull’84-80, a -14”, ma era troppo tardi. Doppietta dalla lunetta del solito Barattini e game over.

E prima? Cinque punti era stato il massimo vantaggio per ognuna delle due squadre. Klyuchnyk era stato devastante in attacco nei primi venti minuti, mentre dall’altra parte non c’era stato un vero e proprio trascinatore, anche perché il temutissimo Marulli veniva ben limitato dalla difesa ozzanese. Fondamentale anche il secondo tempo di Chiappelli che ha fatto valere, alla distanza, la sua grande esperienza. E adesso fiesta!

HALLEY INFORMATICA – ALBERTI E SANTI 75 – 77

(17-9; 39-35; 58-53)

Matelica: Provvidenza 8, Fianchini ne, Mentonelli 5, Seck ne, Vissani 7, Gallo 4, Caroli 1, Polselli 12, Riccio 19, Adeola 9, Enihe 10. All. Trullo.

Fiorenzuola Bees: Casagrande 3, Re, Devic ne, Caverni 11, Pederzini 6, Giacchè 8, Preti 31, Bettiolo ne, Biorac 9, Ricci 3, Magrini 6. All. Lottici.

Fiorenzuola chiude bene la stagione regolare ed è pronta ad affrontare, nei play out, l’Andrea Costa Imola.

I primi due minuti di gara sono dalle mani estremamente fredde per entrambe le compagini; Riccio, con il jumper dalla media, porta avanti Matelica al 3’ sul 5-0, con Fiorenzuola che trova in Preti i primi punti di un quarto complesso in chiave realizzativa: 7-4 al 6’. Riccio spara in transizione confermando un grande momento di forma ed arrivando alla doppia cifra personale già nel primo quarto, con Caverni che, dalla panchina, trova il jumper dalla media per l’11-7 all’8’. Mentonelli e Enihe chiudono un primo quarto controllato dai padroni di casa, per il 17-9 in favore di Matelica. La Vigor decolla con la tripla dall’arco di Adeola (22-10), ma i Bees trovano nell’inchiodata a due mani di Biorac ossigeno vivo: 22-15. Biorac è energia viva per i Fiorenzuola Bees in questo secondo quarto, ma Provvidenza, con i suoi primi punti, tiene avanti di tre possessi pieni i padroni di casa (28-19). Giacchè trova una tripla importante in un 2/15 dall’arco preoccupante in casa Bees nel primo tempo, con Preti che riesce ad imitarlo e a ricucire il gap fino al -3: 32-29 al 18’. Il finale di frazione vede le squadre alzare notevolmente le marce; Pederzini riesce a tenere i Bees attaccati alla gara con un ottimo jumper per il 39-35 con cui si chiude il primo tempo. Magrini inaugura con una tripla importante in transizione la ripresa di Fiorenzuola; Preti inventa un gioco da 4 punti per il -1 al 22’ (44-43), con i Bees che mettono per la prima volta la freccia al 25’ sulla tripla di Caverni (46-48). Riccio realizza un parziale da 5-0 che costringe coach Lottici al timeout pieno al 27’ sul 55-49, consegnando la testa della corsa ancora a Matelica. La Halley apre un clamoroso parziale da 12-0, chiuso da Preti dalla lunetta al 29’ (58-51), con il quarto che termina sul 58-53, ancora con due liberi di Preti. Polselli guadagna due liberi importanti ad inizio dell’ultimo parziale, convertendo in punti per il 63-53 che fa esultare i padroni di casa. Nel momento più difficile, Preti e Caverni inventano due triple fondamentali per far tornare a contatto Fiorenzuola (65-61 al 35’). Biorac inchioda un’altra schiacciata, poi Preti inventa la tripla subendo anche il fallo per il tiro libero supplementare. Le squadre tornano a pieno contatto: 69-66 al 36’. Con un Preti on fire, è Giacchè, in contropiede, a realizzare il 71-71, con coach Trullo costretto al timeout per fermare l’inerzia di una gara ormai ad appannaggio dei gialloblu. Giacchè inventa la tripla del 73-74, a 40″ dal termine, ma Provvidenza ribalta nuovamente la partita con il fade away. A -8″, Preti, chiude una prestazione monstre con la tripla del 75-77, facendo esplodere la panchina dei Bees, che portano a casa una grande vittoria in extremis.

PALL. SENIGALLIA – RISTOPRO FABRIANO 60 – 75

PLAY OF

Tabellone 3

1C Real Sebastiani Rieti – 4D Geko PSA Sant’Antimo

2C Blacks Faenza – 3D Tecnoswitch Ruvo di Puglia

Tabellone 4

1D Luiss Roma – 4C Sinermatic Ozzano

2D Liofilchem Roseto – 3C Ristopro Fabriano

PLAY OUT

5 General Contractor Jesi – 12 Halley Informatica Matelica

6 Bakery Basket Piacenza – 11 Pall. Goldengas Senigallia

7 Virtus Imola – 10 Luciana Mosconi Ancona

8 Andrea Costa Imola – 9 Pallacanestro Fiorenzuola 1972

CLASSIFICA

PGVP%
Real Sebastiani Rieti502825389.3
Blacks Faenza462823582.1
Ristopro Fabriano382819967.9
Sinermatic Ozzano3428171160.7
General Contractor Jesi3428171160.7
Bakery Basket Piacenza3228161257.1
Virtus Imola3028151353.6
Andrea Costa Imola2828141450.0
Pallacanestro Fiorenzuola 19722828141450.0
Luciana Mosconi Ancona2828141450.0
Pall. Goldengas Senigallia2628131546.4
Halley Informatica Matelica162882028.6
USE Computer Gross Empoli122862221.4
La Patrie San Miniato122862221.4
Tigers Romagna62832510.7