Serie B, Rimini sul 2-0, play out in bilico

SERIE B

PLAY OFF GIRONI C/D

Quarti Gara2

LIOFILCHEM ROSETO – FIDELIA TORRENOVA 93 – 71 (2-0)

VIRTUS KLEB RAGUSA – IL CAMPETTO ANCONA 56 – 57 (0-2)

TECNO SWITCH – RAGGISOLARIS 82 – 73 (2-0)

(26-23; 42-49; 67-63)

Ruvo: Merletto 14, Markovic ne, Mastroianni 9, Cantagalli 8, Cassar 9, Lurini, Hidalgo 14, Bartolozzi 12, Monina 2, Di Terlizzi ne, Ciribeni 14, Sbaragli ne. All. Ponticiello.

Faenza: Mazzagatti ne, Siberna 14, Vico 11, Ballabio 4, Poggi 10, Reale 9, Molinaro 9, Petrucci 6, Aromando 10. All. Garelli.

Non basta il cuore ai Raggisolaris per sbancare il campo di Ruvo per la seconda volta in pochi giorni. La Tecnoswitch si aggiudica con merito il match grazie ad un ottimo ultimo quarto, pareggiando i conti sull’1-1.

Anche questo incontro non delude le attese, con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto sin dalla prima azione. L’equilibrio regna per quasi tutto il primo tempo, con Faenza che riesce ad avere la meglio sotto i tabelloni e Ruvo di Puglia che difende in maniera aggressiva, ma la prima svolta dell’incontro è targata Raggisolaris. Sul 37-37, arriva l’allungo fino al 37-44 grazie a 7 liberi consecutivi, poi Siberna piazza la tripla del 40-49. Si arriva all’intervallo con gli ospiti avanti 42-49. Al rientro in campo la Tecnoswitch prova subito a ricucire lo strappo e ci riesce andando sul 50-51, ma i Raggisolaris rispondono portandosi avanti di sette lunghezze (50-57), soffrendo poi nel finale il ritorno dei pugliesi, bravi a prendersi l’inerzia del match e ad andare all’ultimo riposo avanti 67-63. È il momento chiave della gara, perché da questo break arriva l’allungo che vale il vantaggio in doppia cifra: 74-63. I Raggisolaris, pur non brillando come in altre occasioni, lottano fino all’ultimo provando a ricucire il gap, Ruvo non si fa sorprendere e chiude così i conti sull’82-73.

RIVIERABANCA – C.J. BASKET TARANTO 83 – 67 (2-0)

(25-17; 44-31; 61-51)

Rimini: Saccaggi 18 (4/4, 3/8), Arrigoni 17 (8/11), Bedetti 15 (3/4, 3/7), Masciadri 14 (4/4, 2/3), Tassinari 6 (0/4, 1/2), Scarponi 5 (1/3, 1/3), Scali 4 (2/2, 0/3), Fabiani 2 (1/1), Mladenov 2 (1/3, 0/2), Rivali (0/1, 0/1), D’Argenzio, Rossi. All. Ferrari.

Taranto: Conti 20 (4/7, 2/4), Erkmaa 15 (3/4, 3/6), Ponziani 10 (5/10), Diomede 9 (1/5, 2/8), Gambarota 8 (1/1, 2/6), Conte 4 (0/4, 1/6), Klanskis 1 (0/1), Sergio (0/2 da tre punti), Carone M., Cianci ne. All. Olive.

FORTITUDO – CURTI 68 – 57 (2-0)

(16-10; 35-33; 48-44)

Agrigento: Bruno 5, Chiarastella 6, Grande 14, Costi 12, Lo Biondo 1, Traore ne, Mayer ne, Bellavia ne, Monci 7, Ambrosin 12, Cuffaro, Peterson 11. All. Catalani.

Imola: Corcelli 9, Cusenza 6, Vigori 1, Trentin 8, Wiltshire 7, Carnovali 17, Fazzi, Trapani 9, Calabrese ne, Guidi. All. Grandi.

KIENERGIA RIETI – LARS RIABILITAZIONE SALERNO 71 – 63 (2-0)

REAL SEBASTIANI RIETI – PALLACANESTRO VIOLA 91 – 49 (2-0)

LIONS BASKET BISCEGLIE – PALL. SENIGALLIA 83 – 57 (1-1)

PLAY OUT

Semifinali Gara2

Girone B

ALLIANZ BANK – AGOSTANI 82 – 86 (1-1)

(10-20; 32-46; 54-64)

Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 15, Hidalgo 23, Fontecchio, Gueye 6, Rossi, Felici 3, Tripodi ne, Graziani 13, Oyeh 3, Guerri, Crow 19. All. Lunghini.

Olginate: Maspero 14, Baparapè 5, Bloise 20, Brambilla 6, Negri 11, Tomcic, Cucchiaro 14, Adamu 13, Natalini 3, Ambrosetti ne, Cesana ne, Castagna ne. All. Cilio.

Serata storta ieri per il Bologna Basket 2016 nella seconda sfida playout con Olginate. I rossoblu partono male, vanno sotto 12-1 e si fanno prendere dal nervosismo, fino anche a toccare il -20. Tentano poi una reazione d’orgoglio che li fa riavvicinare nel finale a 6-8 punti, ma non riescono a colmare il gap, finendo per perdere di quattro lunghezze. Un match in cui va dato merito ai lombardi di averci messo più carattere e convinzione, mentre i ragazzi di Lunghini sembrano aver pagato la pressione di dover vincere sul campo amico per potersi presentare ad Olginate col doppio vantaggio. Ora invece occorrerà portarne a casa almeno una delle due prossime partite. Al BB2016 è mancata la precisione dalla lunetta (10/18), male antico che è riaffiorato in un match così importante, mentre hanno pesato anche le 15 palle perse e soprattutto un approccio soft all’incontro, che ha consolidato un ritardo in doppia cifra che non è stato poi possibile recuperare. Ovviamente nulla è perduto, ma bisognerà resettare tutto e presentarsi in trasferta con le idee chiare e con ben altra voglia, senza timori reverenziali su un campo comunque difficile come quello dei lecchesi. In sintesi, Olginate si dimostra una squadra difficile da digerire e che bene si accoppia con i felsinei. Va però rimarcato come anche in una serata in cui il BB2016 non ha brillato di lucidità il risultato finale vede una differenza di pochi punti, il che dimostra che i due team sono molto vicini come potenziale, che ogni sfida sarà all’insegna dell’incertezza e che quindi ci sono tutte le condizioni per rimettere la serie in carreggiata. Senza contare, da ultimo, che in questa stagione il BB2016 si è spesso espresso meglio in trasferta.

GREEN UP CREMA – SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO 62 – 51 (1-1)

Girone C

TIGERS – SUTOR BASKET 77 – 68 (1-1)

(19-17; 34-36; 54-51)

Cesena: Bugatti 11, Nwokoye 5, Giorgini ne, Anumba 14, Bertini ne, Mascherpa 24, Moretti 15, Gallizzi 8, Ndour, Arnaut, Brighi. All. Patrizio.

Montegranaro: Masciarelli 20, Galipò 3, Montanari ne, Angellotti 9, Korsunov ne, Alberti 14, Re 7, Ambrogi ne, Verdecchia ne, Mariani, Crespi 15. All. Cagnazzo.

AURORA BASKET JESI – VIRTUS BASKET CIVITANOVA 72 – 77 (1-1)