Serie B, Blacks e Fulgor ok
SERIE B
23° Giornata
Girone Nord
SAE SCIENTIFICA – TAV VACUUM FURNACES 76 – 85
GEMINI – UP AGENZIA 90 – 66
(21-19; 43-44; 73-58)
Mestre: Giordano 22, Dalle Carbonare, Galmarini 2, Mazzucchelli 4, Porcu, Lo Biondo 12, Contento, Brambilla 8, Reggiani 9, Vecchina, Aromando 24, Rubbini 9. All. Ferrari.
Andrea Costa Imola: Fazzi 6, Pavani, Restelli 5, Benintendi ne, Toniato 9, Filippini 10, Klanjscek 18, Chiappelli, Martini 11, Sanguinetti, Zedda 7. All. Angori.
AZ PNEUMATICA – LOGIMAN CREMA 96 – 92
BLACKS – RIMADESIO 75 – 58
(20-15; 41-30; 62-51)
Faenza: Ndiaye 6, Poletti ne, Calbini 11, Vico 4, Camparevic, Poggi 14, Sirri ne, Magagnoli 7, Ammannato 6, Cavallero 17, Garavini, Fragonara 10. All. Garelli.
Desio: Bartninkas 12, Tornari 4, Chiumenti 6, Torgano 6, Albique 2, Fumagalli 8, Cipolla ne, Mazzoleni 15, Elli 5, Guglielmone ne. All. Gallazzi.
Se non è stata “la partita perfetta” quella giocata dai Blacks con Desio è stata qualcosa di simile. I Raggisolaris hanno vinto grazie ad una incredibile forza del collettivo, con ogni giocatore che è riuscito a dare il proprio contributo quando chiamato in causa, mantenendo sempre alta l’intensità del gioco. Coach Garelli ha infatti avuto ottime risposte dalle tante rotazioni effettuate in tutti i quaranta minuti. Fisicità, difesa e rimbalzi sono state le armi in più di un gruppo che non ha mai avuto cali di tensione e che ha sempre mostrato grande lucidità. Da sottolineare la prova di Ndiaye, che anche in questa occasione, come era già accaduto a Treviglio, ha sopperito al meglio all’assenza di Poletti. Anzi, Mousta, ha fatto ancora meglio segnando 6 punti con una stupenda schiacciata, catturato 9 rimbalzi, dato una stoppata e marcato molto bene un veterano come Chiumenti in 20’11’’. Davvero una serata da ricordare. Soddisfazioni anche per Garavini e Camparevic, che hanno debuttato in B Nazionale giocando gli ultimi minuti.
I Blacks giocano con grande intensità per quaranta minuti, ritmi che Desio fatica a tenere, considerando anche le assenze di Perez e Cipolla. Tranne il 15-15 firmato da Fumagalli, i faentini sono sempre avanti raggiungendo la doppia cifra di vantaggio all’intervallo sul 41-30, frutto della tripla di Cavallero, segnata su un assist no look di Vico. Il 21-12 a rimbalzo dopo venti minuti è piuttosto eloquente, ma decisivo è anche il gioco in velocità che mette Desio in grande difficoltà. Nel secondo tempo è la difesa dei Raggisolaris a fare la differenza, con soltanto 4 punti concessi nei primi sei minuti del terzo quarto e anche l’attacco non è da meno ed infatti in due occasioni i Raggisolaris toccano il +16 (50-34 e 58-42). Bartninkas ricuce il gap fino al 62 -51 del 30’, ma Faenza riprende subito l’inerzia. Desio segna solo tre punti nei primi sette minuti dell’ultima frazione e i Blacks volano fino al 73-54, siglato da una schiacciata di Ndiaye. Nel finale ci sono applausi per tutti in un PalaCattani festante e orgoglioso dei suoi ragazzi.
RUCKER S. VENDEMIANO – LUXARM 91 – 72
VIRTUS KLEB RAGUSA – NEUPHARMA 92 – 82
(19-24; 43-49; 66-69)
Virtus Ragusa: Bertocco 25, Ianelli 2, Gloria 10, Calvi 7, Kosic 13, Piscetta 6, Adamu 6, Mirabella ne, Tumino ne, Vavoli 8, Erkmaa 15. All. Valerio.
Virtus Imola: Anaekwe 3, Pinza, Vaulet 27, Morina 26, Ambrosin 6, Kadjividi 2, Fiusco 2, Masciarelli 8, Zangheri, Ricci 8. All. Galetti.
A condannare la Virtus Imola, come già successo altre volte in stagione, è stato l’ultimo quarto e non sono bastati alla truppa di Galetti i 53 punti complessivi messi a referto dalla coppia composta da Santiago Vaulet e Richard Morina. I romagnoli tornano così dalla Sicilia con tanto amaro in bocca per una vittoria sfumata nel finale.
Partono subito con il piede giusto i gialloneri, che dimostrano di non essere scesi in terra siciliana per fare una scampagnata di piacere e chiudono il primo quarto di gioco con il punteggio di 19-24. Una partita tutto sommato equilibrata, con entrambe le formazioni che dimostrano di tenerci tanto alla posta in palio. Non a caso, infatti, nessuna delle due Virtus riesce a prendere il sopravvento sull’altra e si arriva all’intervallo lungo con gli ospiti in vantaggio di sei lunghezze e il tabellone luminoso che indica 43-49. Equilibrio che permane anche nella terza frazione, ma a differenza dei primi venti minuti di gioco, sono i padroni di casa a fare la voce grossa accorciando il distacco e rimettendosi pericolosamente in partita. Trascinati da Bertocco, Gloria, Kosic ed Erkmaa (tutti e quattro in doppia cifra), i siciliani arrivano agli ultimi e decisivi dieci minuti sul punteggio di 66-69. Nell’ultimo quarto accade l’impensabile, in casa Neupharma si spegne improvvisamente la luce, mentre la formazione locale continua a trovare, con facilità, la via del canestro e si porta in vantaggio. Un vantaggio che, minuto dopo minuto, cresce sempre di più tant’è che il parziale di 26-13 condanna la Virtus Imola alla sconfitta.
CIVITUS ALLIANZ – PAFFONI OMEGNA 80 – 86
BAKERY BASKET – MONCADA ENERGY GROUP 81 – 91
(15-26; 35-48; 57-69)
Piacenza: Naoni 20, Klanskis 16, Perin ne, Morvillo 2, Longo 1, Zoccoletti 9, Blair 7, Chiti 11, Lanzi 11, Taddeo 4, Ratti ne, Trevisan ne. All. Salvemini.
Agrigento: Chiarastella 3, Martini 23, Disibio 6, Morici 12, Romeo 13, Piccone 16, Rizzo ne, Erhaghewu, Scarponi 12, Caiazza 6. All. Quilici.
Doveva essere una partita assolutamente alla portata dei piacentini, ma, invece, Agrigento ha vinto assolutamente con merito.
Pronti via, Lanzi va a segno dalla distanza per il 3-0, poi è Morvillo a mettere la palla nel cesto. L’inizio è però subito in salita: 6-12 a metà frazione, che diventa 8-19 col canestro di Blair. Per fortuna che Chiti e Naoni sparano prima di chiudere il primo quarto, facendo restare in scia Piacenza. Naoni inaugura il secondo periodo, mentre le triple di Blair e Chiti cercano di suonare la carica per la Bakery che, quando trova anche i primi punti di Zoccoletti, ricuce sul 25-37 al 15’. È l’anticamera del miglior momento biancorosso e tutto parte dalla difesa come spesso accade. Agrigento forse sente cambiare qualcosa nell’area e chiama timeout. I padroni di casa continuano nel rosicchiare punti con i canestri di Taddeo e Zoccoletti, che segna anche dall’arco per il 35-41. Come una cometa, però, l’inerzia di Piacenza passa in pochi minuti e grazie ad un parziale di 7-0, gli ospiti vanno all’intervallo di nuovo con la doppia cifra di vantaggio. Sarà il momento chiave della partita. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti segnano subito il canestro del +15, massimo vantaggio della gara. La partita resta in equilibrio, ma anche se la Bakery lotta il divario resta quasi immutato, non scendendo mai sotto la singola cifra. Sono i viaggi in lunetta che permettono di aggiornare il pallottoliere piacentino, ma la svolta dovrebbe arrivare in difesa e, purtroppo, questa non arriverà. Naoni è bravo a trovare con continuità la via del canestro, ma a circa 5’ dal termine della contesa il punteggio è chiaro: 67-82 per Agrigento, che tocca nuovamente il massimo vantaggio. Coach Salvemini chiama anche il timeout per scuotere i suoi, ma non sembra essere la migliore giornata per i biancorossi, che cedono in casa seppur contenendo lo scarto finale.
ALBERTI E SANTI – INFODRIVE 75 – 84
(16-26; 30-49; 49-68)
Fiorenzuola Bees: Biorac 16, Galassi ne, Colussa 17, Bottioni 8, Bellinaso ne, Seck 4, Voltolini 8, Gayè 3, Sabic 15, Spizzichini, Negri 4, Redini ne. All. Dalmonte.
Capo d’Orlando: Moltrasio 9, Cecchinato 11, Antonietti 6, Malaventura ne, Fresno 19, Galipò, Barattini 12, Jasaitis 7, Marini 5, Furin 15. All. Bolignano.
FOPPIANI FSL – NOVIPIU’ CASALE 89 – 84
(21-14; 40-46; 64-67)
Fidenza: Galli, Valsecchi 36, Cortese, Restelli 6, Scardoni, Scattolin, Diarra, Valdo 12, Bellini 17, Ranieri 2, Alì 16, Mane. All. Bizzozi.
Casale Monferrato: Basta, Vecerina 20, Rupil 7, Bertaina, Guerra, Stazzonelli 10, Martinoni 15, Ravioli, Wojciechowski 6, Pepper 22, Dia, Marcucci 4. All. Corbani.
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
SAE Scientifica Legnano | 38 | 23 | 19 | 4 | 82.6 |
TAV Treviglio Brianza Basket | 36 | 23 | 18 | 5 | 78.3 |
Rucker San Vendemiano | 32 | 23 | 16 | 7 | 69.6 |
Paffoni Fulgor Basket Omegna | 30 | 23 | 15 | 8 | 65.2 |
Blacks Faenza | 30 | 23 | 15 | 8 | 65.2 |
Infodrive Capo d’Orlando | 28 | 23 | 14 | 9 | 60.9 |
Gemini Mestre | 24 | 23 | 12 | 11 | 52.2 |
Novipiù Monferrato Basket | 24 | 23 | 12 | 11 | 52.2 |
Foppiani Fulgor Fidenza | 24 | 23 | 12 | 11 | 52.2 |
Moncada Energy Agrigento | 24 | 23 | 12 | 11 | 52.2 |
Civitus Pallacanestro Vicenza | 22 | 23 | 11 | 12 | 47.8 |
UP Andrea Costa Imola | 22 | 23 | 11 | 12 | 47.8 |
Neupharma Virtus Imola | 22 | 23 | 11 | 12 | 47.8 |
LuxArm Lumezzane | 22 | 23 | 11 | 12 | 47.8 |
Bakery Basket Piacenza | 18 | 23 | 9 | 14 | 39.1 |
Rimadesio Desio | 18 | 23 | 9 | 14 | 39.1 |
Logiman Pall. Crema | 14 | 23 | 7 | 16 | 30.4 |
AZ Pneumatica Robur Saronno | 12 | 23 | 6 | 17 | 26.1 |
Virtus Ragusa | 10 | 23 | 5 | 18 | 21.7 |
Fiorenzuola Bees | 10 | 23 | 5 | 18 | 21.7 |
Girone Sud
VIRTUS GVM 1960 – FABO MONTECATINI 69 – 80
LA T TECNICA GEMA – VIRTUS TSB 2012 82 – 54
ORASI’ – TOSCANA LEGNO 60 – 76
(19-14; 29-41; 39-55)
Ravenna: Brigato 3, Ferrari 8, Munari 2, Crespi 8, Casoni 15, De Gregori 6, Tyrtyshnyk 3, Dron 8, Gay 7, Allegri, Montefiori. All. Gabrielli.
Livorno: Venucci 9, Donzelli 11, Vedovato 4, Bonacini 20, Cepic 8, Del Testa, Paesano 2, Campori, Leonzio 4, Hazners 18. All. Campanella.
Dopo un buon primo quarto chiuso in vantaggio, l’OraSì subisce il parziale degli ospiti nella seconda frazione e nonostante la rimonta nell’ultimo periodo, non riesce a trovare la vittoria contro Livorno.
L’inizio di Ravenna è tutto di marca Casoni, che prima realizza due triple consecutive e poi serve l’assist sotto canestro per Crespi. Dopo cinque minuti si iscrive al registro dei marcatori anche Gay, ancora una volta con due conclusioni dalla distanza, portando i padroni di casa sul +6 ed innescando anche il contropiede vincente di Casoni (15, 6/8 dal campo) nell’azione successiva. Gli ospiti provano a ricucire lo strappo negli ultimi minuti, ma la risposta dei padroni di casa arriva grazie a Dron, che realizza, sulla sirena, la tripla del 19-14. All’inizio del secondo quarto, gli ospiti tornano in partita grazie alla difesa a zona ed al tiro da fuori, piazzando un parziale intramezzato solo dai canestri di Brigato e Crespi. Lo stesso centro giallorosso prova ad innescare la rimonta dei suoi, prima con la schiacciata, dopo l’assist di Dron e poi con la stoppata. Negli ultimi minuti prima dell’intervallo, l’OraSì prova a ridurre lo svantaggio, grazie soprattutto alle incursioni del proprio capitano (7 assist all’intervallo), ma i biancoblu chiudono avanti la prima metà di gara, col punteggio di 29-41. Al rientro dagli spogliatoi, Ravenna prova a ritornare in partita grazie alla difesa a zona ed alle stoppate di Crespi, a cui si aggiunge il canestro di Dron. Col passare dei minuti, le due squadre faticano a trovare con continuità il canestro, anche grazie alla fisicità difensiva offerta da entrambe le parti. Negli ultimi minuti, i padroni di casa non riescono a sfruttare il bonus di falli degli avversari e chiudono la terza frazione in netto svantaggio, sul 39-59. All’inizio dell’ultimo quarto, i giallorossi provano subito ad invertire l’inerzia del match, realizzando un parziale di 8-0 propiziato dalla tripla di Ferrari, che vale il time-out di coach Campanella. Al rientro dalla pausa, continua il buon momento dell’OraSì, che ruba più di un pallone grazie alla difesa di squadra e trova il -6 con la tripla di Ferrari, che incendia i tifosi presenti. Gli ospiti, però, realizzano due triple consecutive che allargano nuovamente il divario tra le due compagini. Nonostante i tentativi negli ultimi minuti, Ravenna non riesce a recuperare lo svantaggio ed il match termina sul punteggio di 60-76.
CRIFO WINES RUVO – BK JESI ACADEMY 76 – 78
UMANA CHIUSI – SOLBAT PIOMBINO 110 – 56
MALVIN SANT’ANTIMO – CHIETI BK 1974 71 – 64
NPC RIETI SPORTHUB – PALL. ROSETO 63 – 86
ALLIANZ PAZIENZA ASS. – JANUS FABRIANO 72 – 66
BENACQUISTA ASS. – PAPERDI CASERTA 84 – 67
LDR POWER SALERNO – LUISS ROMA 90 – 91 dts
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Liofilchem Roseto | 44 | 23 | 22 | 1 | 95.7 |
La T Tecnica Gema Montecatini | 34 | 23 | 17 | 6 | 73.9 |
Toscana Legno Pielle Livorno | 32 | 23 | 16 | 7 | 69.6 |
Luiss Roma | 30 | 23 | 15 | 8 | 65.2 |
Crifo Wines Ruvo di Puglia | 30 | 23 | 15 | 8 | 65.2 |
Fabo Herons Montecatini | 28 | 23 | 14 | 9 | 60.9 |
Virtus GVM Roma 1960 | 28 | 23 | 14 | 9 | 60.9 |
General Contractor Jesi | 26 | 23 | 13 | 10 | 56.5 |
Umana San Giobbe Chiusi | 24 | 23 | 12 | 11 | 52.2 |
Paperdi Juvecaserta | 22 | 23 | 11 | 12 | 47.8 |
Ristopro Fabriano | 20 | 23 | 10 | 13 | 43.5 |
Malvin PSA Sant’Antimo | 18 | 23 | 9 | 14 | 39.1 |
Chieti Basket 1974 | 18 | 23 | 9 | 14 | 39.1 |
Allianz Pazienza San Severo | 18 | 23 | 9 | 14 | 39.1 |
LDR Power Basket Salerno | 18 | 23 | 9 | 14 | 39.1 |
Solbat Golfo Piombino | 16 | 23 | 8 | 15 | 34.8 |
OraSì Ravenna | 16 | 23 | 8 | 15 | 34.8 |
BPC Virtus Cassino | 16 | 23 | 8 | 15 | 34.8 |
Benacquista Assicurazioni Latina | 12 | 23 | 6 | 17 | 26.1 |
NPC Rieti | 10 | 23 | 5 | 18 | 21.7 |