Serie B, la Baltur demolisce Vicenza, Piacenza soffre, ma sbanca Scandiano

SERIE B/B 10° Giornata

TIGERS – ORVA 73 – 64

(17-15; 30-38; 47-49)

Tigers Forlì: De Fabritiis 15 (3/8, 2/8), Papa 13 (5/7, 0/3), Sacchettini 13 (4/6, 1/1), Villani 10 (3/4), Carpanzano 9 (1/3, 1/4), Battisti 5 (0/1, 0/2), Zani 3 (0/1, 1/3), Agatensi 3 (1/2), Cicchetti 2 (1/4, 0/5), Antonaci, Plachesi ne, Rossi ne. All. Di Lorenzo.

Lugo: Moretti 14 (5/7), Rubbini 13 (2/3, 3/5), Stanzani 11 (4/9, 1/4), Galassi 8 (1/3, 1/3), Filippini 7 (3/9, 0/3), Valentini 6 (1/3, 0/1), Seravalli 5 (1/5), Mihajlovski, Tinsley, Cervellera ne, Collina ne, Gatto ne. All. Galetti.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – VIRTUS BASKET PADOVA 75 – 52

BMR – BAKERY 67 – 77

(19-17; 35-35; 50-56)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti, Verrigni 8, Fontanili ne, Bertolini 10, Farioli 16, Degli Esposti Castori 6, Dias ne, Motta 6, Pugi 15, Rika, Germani 6. All. Rainieri.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 20, Stanic 4, Bruno 17, Perego 12, Guerra 14, Maresca, Guaccio 6, Birindelli 4, Libè. All. Coppeta.

La Bmr cade a testa altissima contro la Bakery, corazzata costruita per vincere il campionato, giocando per oltre 30’ alla pari coi quotati rivali. La squadra di Rainieri, sostituto del dimissionario Tinti, parte ad handicap e va sotto 0-7, ma non appena entra in ritmo mette alle corde gli avversari, trascinati da Pugi e Farioli che firmano il 19-17 con cui le due squadre vanno al primo intervallo. Nel secondo periodo Farioli continua a colpire il canestro piacentino, con la collaborazione del positivo Verrigni, e la Bmr tocca il +8 sul 31-23 al 15’; Piacenza torna a due lunghezze di distacco con la tripla dell’eterno Rombaldoni, per poi impattare con due liberi di Stanic che valgono il 35 pari con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Nella ripresa l’equilibrio permane fino a metà del terzo quarto, quando le triple di Bruno e Rombaldoni permettono agli ospiti di allungare fino al +6, anche perché gli arbitri ci mettono del loro con un tecnico sanzionato alla panchina bianco-rosso-blu. La Bmr non molla la presa e torna avanti con una tripla di Degli Esposti, cui risponde prontamente Guerra con 7 punti di fila per il 50-56 del 30’. Piacenza allunga ancora in apertura di quarto periodo, con uno 0-4 firmato Birindelli-Rombaldoni, ma, sul -10, i padroni di casa piazzano un 7-0 che li riporta in scia (57-60), prima di arrendersi definitivamente sotto i colpi di Bruno.

REKICO – ISEO SERRATURE 94 – 62

(24-12; 49-21; 77-40)

Raggisolaris Faenza: Aromando 2, Neri 4, Perin 17, Silimbani 8, Benedetti 6, Venucci 20, Iattoni 13, Pagani 4, Milosevic 3, Chiappelli 14, Samorì 3, Brighi 2. All. Regazzi.

Costa Volpino: Gorreri, Cusenza 5, Sabbadini 11, Coltro 6, Porfidia 6, Borghetti 9, Zambonin, Caversazio, Di Meco 6, Conte 8, Franco 11. All. Giubertoni.

La Rekico incanta ancora una volta al PalaCattani, calando la cinquina di vittorie consecutive grazie ad una prestazione maiuscola contro Costa Volpino, travolta 94-62. La voglia di vincere dei faentini e la loro grande determinazione non danno scampo ai lombardi, già in difficoltà dopo pochi minuti. Il popolo del PalaCattani può così festeggiare l’ennesimo successo casalingo e prepararsi con il morale altissimo all’esodo a Lugo, per il derby in programma sabato prossimo.

I Raggisolaris scendono in campo con il migliore atteggiamento, interpretando alla perfezione il piano partita, imponendo il loro gioco sin dalla prima azione. Le alte percentuali offensive e la difesa aggressiva sono decisive e dopo cinque minuti arriva l’allungo (11-6), fuga che risulta già decisiva. Costa Volpino non riesce a penetrare in area e si affida alle triple, non trovando però il canestro, come dimostra lo 0/7 dalla lunga distanza al 10’. La Rekico invece trova punti da ogni posizione, esaltandosi con il gioco in transizione che permette a Perin e a Venucci di regalare assist ottimamente sfruttati dai compagni. Alla fine del primo quarto i Raggisolaris conducono 24-12, volando sul 36-12 a metà secondo periodo, approfittando delle tante palle perse da Costa Volpino e della sterilità offensiva che non porta punti agli ospiti nei primi sei minuti. All’intervallo sul 49-21 il match è già in cassaforte, con la squadra che rientra negli spogliatoi tra gli applausi del PalaCattani. Nel secondo tempo la Rekico continua a giocare a grande velocità, raggiungendo il massimo vantaggio di 41 punti (67-26), regalando poi triple e azioni spettacolari, come la schiacciata di Silimbani, nata da una sua palla recuperata a metà campo. Negli ultimi minuti c’è gloria anche per il 17ennne Neri che, con un perfetto sottomano, segna i suoi primi punti in serie B, e per il 16enne Samorì, autore di una tripla.

BALTUR – TRAMAROSSA 83 – 51

(18-15; 39-25; 60-32)

Benedetto Cento: Ba 12, Piunti 7, Vico 11, Chiera 11, Graziani 4, Pasqualin 11, D’Alessandro 7, Govoni, Benfatto 11, Cantone 4, Mastrangelo, Rizzitiello 5. All. Benedetto.

Vicenza: Mezzalira, Contrino 8, Svoboda 9, Demartini ne, Montanari ne, Chemello, Kedzo 2, Rigon 2, Elio 9, Kekovic 3, U. Campiello 5, A. Campiello 13. All. Silvestrucci.

Al Pala Ahrcos la capolista Baltur archivia la pratica Vicenza col minimo sforzo, agevolata dalle altrui assenze e rinfrancata dal rientro in rotazione di capitan Benfatto, consolidando la propria leadership in classifica e lasciandosi alle spalle il primo terzo di stagione regolare con un impressionante ruolino di marcia da dieci successi e zero sconfitte. In principio la formazione ospite, che si presenta con Chinellato e Corral in borghese mentre Demartini e Montanari sono in panchina ma soltanto per onor di firma, cerca di rendere difficile la vita ai locali coi canestri di Andrea Campiello e Svoboda (14-15, 8’). Il parziale seguente, aperto da Piunti e proseguito da Benfatto, consente però ai padroni di casa di prendere il largo (26-15, 14’), L’ingresso in campo di Ba, innescato sistematicamente dalle sapienti mani di Cantone, amplifica successivamente la forbice tra le due squadre e accende il pubblico con due schiacciate consecutive (34-19). In apertura di ripresa la Baltur vola a +23 (48-25) e un nervosissimo Svoboda si fa fischiare un fallo tecnico che, sommato all’antisportivo rimediato nel primo tempo, lo costringe ad abbandonare anzitempo il campo e manda i titoli di coda su una partita che successivamente scivola via senza particolari spunti di cronaca. Nel finale Cento tocca il +38 (72-34) e poi rallenta, Benedetto può far respirare i titolari e concedere il campo ai più giovani, mentre sugli spalti è già festa.

GORDON OLGINATE – BASKET LECCO 66 – 87

GREEN BASKET 99 – RIMADESIO DESIO 68 – 77

PALLACANESTRO CREMA – NTS INFORMATICA 74 – 57

(15-13; 30-23; 53-39)

Pallacanestro Crema: Ferraro 17 (0/1, 5/9), Paolin 16 (6/7, 1/3), Dagnello 12 (1/4, 2/8), Peroni 9 (3/4, 1/6), Del Sorbo 9 (1/1, 1/5), Molteni 5 (1/2, 1/1), Amanti 4 (2/2), Poggi 2 (1/3), Ciaramella, Benzi, Fugazzola, Gazzillo. All. Salieri.

Crabs Rimini: Toniato 16 (7/8, 0/3), Foiera 16 (3/7, 1/5), Busetto 8 (1/2, 2/4), Signorini 8 (3/3, 0/1), Sipala 5 (1/1, 0/1), Tiberti 4 (2/6), Myers (0/3, 0/6), Galassi (0/1), Moffa (0/1), Tartaglia. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 20 10 10 0 100.0
Bakery Piacenza 18 10 9 1 90.0
Gimar Basket Lecco 16 10 8 2 80.0
Pallacanestro Crema 14 10 7 3 70.0
Tramarossa Vicenza 12 10 6 4 60.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 10 10 5 5 50.0
Rekico Faenza 10 10 5 5 50.0
Tigers Forlì 10 10 5 5 50.0
Pallacanestro Aurora Desio 8 10 4 6 40.0
Orva Lugo 8 10 4 6 40.0
Lissone Interni Bernareggio 8 10 4 6 40.0
NTS Informatica Rimini 8 10 4 6 40.0
Virtus Padova 8 10 4 6 40.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 10 2 8 20.0
Green Basket Palermo 4 10 2 8 20.0
Iseo Serrature Costa Volpino 2 10 1 9 10.0