Serie B, sorpresa ad Ozzano, i Flying Balls battono l’RBR

SERIE B

20° Giornata

Girone A

BLUKART SAN MINIATO – S.BERNARDO ALBA 82 – 66

SINTECNICA CECINA – A. COSTA IMOLA BASKET RINVIATA

USE BASKET EMPOLI – PAFFONI OMEGNA 69 – 79

ALL FOOD ENIC FIRENZE – MAMY.EU OLEGGIO 62 – 59

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – TIGERS CESENA RINVIATA

SOLBAT PIOMBINO – FORTITUDO ALESSANDRIA 101 – 78

OFFICINE OPUS – REKICO 85 – 70

(27-17; 43-36; 65-51)

Livorno: Ammannato 12, Del Monte, Mancini, Onojaife, Forti 20, Geromin, Ricci 19, Vivone, Salvadori 7, Bonaccorsi, Casella 12, Marchini 15. All. Garelli.

Faenza: Testa 13, Anumba 10, Rubbini 14, Marabini ne, Calabrese ne, Ballabio 12, Ly-Lee 2, Filippini, Iattoni 2, Solaroli, Petrucci 8, Pierich. All. Serra.

La Rekico rimedia a Livorno una sconfitta agrodolce. Certo, il rammarico per il ko è enorme, pensando soprattutto ai primi minuti dove la squadra non avuto il solito approccio alla gara, pagando, poi, questo atteggiamento fino alla fine con un elevato dispendio di energie, ma nonostante ciò, la classifica sorride. I play off sono infatti matematici, così come il sesto posto come piazzamento minimo, ma l’obiettivo nelle restanti tre giornate è di puntare alla migliore posizione possibile in classifica. Si preannuncia dunque una bellissima volata finale.

Livorno mostra sin dai primi minuti di essere in grande spolvero nel tiro da tre (15/30 il suo bottino finale) portandosi dopo tre minuti sul 13-5, parziale che costringe coach Serra a chiamare time out. La reazione non tarda arrivare, perché sotto 21-7, i faentini piazzano un break di 10-0, ma i padroni di casa colpiscono ancora da tre punti, con due canestri pesanti consecutivi di Marchini, che valgono il 27-17 di fine periodo. Questo è il copione che si ripete per tutta la gara, con i Raggisolaris che provano grazie alla pressione difensiva e al gioco di squadra a tornare sempre a galla rientrando da svantaggi in doppia cifra, non riuscendo, però, mai a compiere il passo finale, a causa di liberi sbagliati, di errori in attacco e in difesa e soprattutto “per colpa” dei tiri da tre di Livorno, segnati sempre al momento giusto. Altra nota stonata è l’infortunio ad una caviglia subito da Filippini nel primo tempo, sostituito molto bene da Ly-Lee che, sotto canestro, ha dovuto fare gli straordinari. La Rekico prova la prima rimonta nel secondo quarto portandosi sotto 34-29 e nel terzo quando arriva ad un solo possesso (48-46), poi, la stanchezza dovuta ad una gara vissuta sempre a rincorrere l’avversario, porta a perdere energie fisiche e mentali e così l’Opus chiude il terzo quarto sul 65-51. I Raggisolaris riordinano ancora una volta le idee e riaprono i conti sul 73-67 a pochi minuti dalla fine: anche questa volta non c’è l’aggancio e nel finale Livorno chiude i conti.

SINERMATIC – RIVIERABANCA 77 – 74

(29-22; 50-43; 58-58)

Ozzano: Folli 8, Bertocco 27, Galassi 8, Chiusolo 3, Mastrangelo 12, Torreggiani ne, Nadli ne, Bedin 15, Lolli ne, Lovisotto 2, Okiljevic 2, Guastamacchia ne. All. Grandi.

Rimini: Simoncelli 26, Mladenov 4, Crow 15, Moffa 2, Rivali 13, Bedetti ne, Rinaldi 4, Broglia 4, Fumagalli 4, Rossi 2, Ambrosin. All. Bernardi.

Questa volta la Sinermatic non fallisce e dall’arrivo punto a punto contro la corazzata Rimini, arriva una splendida vittoria (77-74 recita il tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani), che lascia ancora speranze di salvezza anticipata alla formazione di coach Grandi.

In avvio di partita palcoscenico a Bertocco e Simoncelli, con l’emiliano che segna in quattro minuti tutti i primi 13 punti ozzanesi, mentre il romagnolo è un cecchino dall’arco con tre bombe consecutive. Partita in quasi perfetto equilibrio fino a 2’30” dalla prima sirena (24-22), poi un 5-0 di parziale firmato da Bertocco (17 punti solo nel primo quarto) e Folli, lancia Ozzano sul +7 al primo riposo. Secondo periodo che si apre con la bomba del +10 firmata da Mastrangelo, a cui segue un gioco da 3 punti di un incontenibile Bertocco, che trova già il ventello dopo appena undici minuti. Il parziale aperto dice 11-0 Sinermatic, i Flying volano a +13, poi è Crow, con un piazzato, ad interrompere l’emorragia offensiva riminese. Passa il tempo e Galassi, dai 6,75, trova la tripla del massimo vantaggio (40-26 al 12’), subito, però, ribattuto ancora da Crow. La Sinermatic controlla il vantaggio sulla doppia cifra e al minuto 16’30 ancora Bertocco fa nuovamente +14 (48-34). Negli ultimi tre minuti del quarto, RivieraBanca intensifica la difesa e l’attacco ozzanese, devastante fino a quel momento con il punto numero 50 segnato da Okiljevic, si arena. Rimini, con un 0-6 di parziale, riaccende l’entusiasmo dei suoi e va all’intervallo lungo sul -7 (50-43). Nel terzo periodo i ritmi si abbassano così come le percentuali al tiro. Non dalla lunga distanza per Rimini che, in un amen, trova due bombe con Crow e Simoncelli per il -1 RBR al minuto 21. Mastrangelo e Bedin danno ossigeno ai Flying (+5), ma Rimini è sul pezzo e al minuto 29 arriva, con Rivali dalla lunetta, il pareggio a quota 58. Si va con questo punteggio all’ultima pausa, per la Sinermatic è tutto da rifare. Folli da tre punti apre le danze dell’ultimo quarto, Crow risponde immediatamente da due, ma dall’altra parte, Bedin è ogni presente sotto canestro e con due appoggi è nuovo +5 Ozzano (65-60 al 33’). Crow accorcia sul 3, ancora Bedin e Galassi danno il +7 ai Flying, ma Simoncelli segna la bomba numero 6 di serata per il -4 Rimini (69-65) a 4’30” dalla sirena. Bertocco fa subito +6, ma un tecnico a Galassi permette a RivieraBanca di trovare il -3 (libero di Simoncelli e canestro di Fumagalli nell’azione successiva). Si entra negli ultimi due giri di lancette con la Sinermatic che vola a +6 grazie ad un gioco da 3 punti di Mastrangelo, ma in casa romagnola l’ultimo a mollare è Rivali che in meno di sessante secondi segna due triple consecutive che regalano la perfetta parità, a quota 74, a 50” dalla fine. Bedin in attacco si prende il fallo e dalla lunetta fa un glaciale 2/2 (76-74 a -19”). Finale per l’ennesima volta thriller con un monumentale Bedin che stoppa Rivali a 10” dalla sirena. Rimini manda subito in lunetta Chiusolo che fa 1/2 per il +3 Ozzano con 8” sul crono.  La Sinermatic non fa fallo, difende, Simoncelli prova la tripla dell’overtime, ma va sul ferro. Il rimbalzo offensivo è di Rivali che, però, non fa in tempo a trovare l’ultimo tiro.

CLASSIFICA

PGVP%
Opus Libertas Livorno 1947322016480.0
Blukart Etrusca San Miniato281814477.8
Umana San Giobbe Chiusi261513286.7
Paffoni Fulgor Omegna241812666.7
RivieraBanca Basket Rimini241912763.2
Rekico Faenza241912763.2
Tigers Cesena181991047.4
All Food Enic Firenze182091145.0
Andrea Costa Imola Basket161981142.1
Use Computer Gross Empoli162081240.0
Sintecnica Basket Cecina141771041.2
S.Bernardo Alba141871138.9
Mamy Oleggio141871138.9
Solbat Golfo Piombino141971236.8
Sinermatic Ozzano142071335.0
Fortitudo Alessandria2191185.3

Girone B

VIRTUS KLEB RAGUSA – COELSANUS VARESE RINVIATA  

LTC S. GIORGIO SU LEGNANO – CORONA PLATINA PIADENA 84 – 64

FORTITUDO AGRIGENTO – RISO SCOTTI PAVIA 61 – 69

ALLIANZ BANK – BAKERY 87 – 104

(24-32; 41-55; 56-86)

Bologna Basket 2016: Fontecchio 20, Maggiotto 10, Fin 7, Graziani 18, Beretta 9, Bianco, Costantini, Besozzi 3, Albertini 6, Felici 6, Soviero 8, Guerri ne. All. Rota.

Bakery Piacenza: Pedroni 11, Guerra, Perin 11, Vico 10,  Planezio 12, Czumbel 4, Sacchettini 17, Birindelli 12, El Agbani 3, Udom 24. All. Campanella.

Dura solo 8 minuti il sogno del Bologna Basket 2016 di battere la corazzata Bakery, vera e propria forza dominante del campionato. Privi di Myers (squalificato) e Guerri (infortunato), i rossoblu partono benissimo (10-2 dopo 2′), fanno gara pari per altri sei minuti (20-24 all’8′), ma, ciononostante, chiudono i primi 10 minuti sotto di 8 (24-32). Nella seconda frazione la difesa asfissiante e il contropiede degli ospiti allargano il divario al -14 dell’intervallo (41-55). Poi la Bakery piazza un’ulteriore forte accelerazione nella terza parte di gara, aumentando il distacco. Nell’ultimo quarto i padroni di casa precipitano anche a -32, per poi avere un guizzo d’orgoglio negli ultimi quattro minuti, limitando il gap a un meno imbarazzante -17 finale.

La cosa che più colpisce è che i bolognesi giocano la gara con dedizione e impegno e con statistiche tutto sommato più che discrete: 22/34 dal campo, con 10/24 da 3 e un confortante 13/17 ai liberi, in controtendenza rispetto alle ultime prestazioni. Anche ai rimbalzi la gara sarebbe pari (34 a 33). La differenza la fa dunque il rapporto palle perse/palle recuperate, vero tallone d’Achille dei felsinei, che ne smarriscono 18 contro le 11 piacentine, recuperandone solo 7 contro le 12 avversarie. Il BB2016 appare spesso in ritardo sulla circolazione palla della Bakery, che attacca bene sia la uomo che la zona 2-3 dei rossoblu e appena può corre in contropiede, evidenziando i rientri lenti dei padroni di casa. Ma, ripetiamo, si tratta indubbiamente della formazione più forte e solida vista al Palasavena, capace di mantenere la stessa intensità di gioco di inizio partita per tutto l’incontro.

CESTISTICA TORRENOVESE – MISSOLTINO.IT OLGINATE 63 – 56

PALL. BERNAREGGIO 99 – ELACHEM VIGEVANO 106 – 86

GREEN BASKET 99 PALERMO – FERRARONI CREMONA 66 – 88

PALL. CREMA – ALBERTI E SANTI FIORENZUOLA RINVIATA

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza362018290.0
Moncada Energy Group Agrigento322016480.0
Vaporart Bernareggio282014670.0
Elachem Vigevano 1955282014670.0
Pallacanestro Crema261913668.4
Riso Scotti-Punto Edile Pavia262013765.0
Ferraroni Juvi Cremona 1952242012860.0
Virtus Kleb Ragusa161981142.1
Bologna Basket 2016162081240.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate141971236.8
Coelsanus Robur et Fides Varese141971236.8
Pall. Fiorenzuola 1972121961331.6
LTC Sangiorgese Basket121961331.6
Fidelia Torrenova122061430.0
Corona Platina Piadena101951426.3
Green Basket Palermo51931615.8