Serie B, Ozzano si conferma in vetta, la Benedetto espugna Faenza

SERIE B/C 3° Giornata

REKICO – TRAMEC 63 – 76

(20-18; 40-41; 56-55)

Faenza: Anumba 4, Rubbini 4, Oboe, Zampa 8, Calabrese ne, Tiberti E. 6. Santucci ne, Bruni 15, Klyuchnyk 12, Sgobba 14, Petrini ne, Tiberti A. All. Friso.

Cento: Manzi ne, Fallucca, 19, Ranuzzi 10, Morici 2, Venturoli ne, Rossi 7, Paesano 6, Leonzio 6, Vitale 3, Moreno 23. All. Mecacci.

Applausi a scena aperta per la Rekico. La prestazione nel derby con Cento conferma le qualità del gruppo di coach Friso, ma lascia un po’ di amaro in bocca per una vittoria a lungo accarezzata e vista sfuggire soltanto negli ultimi minuti, al termine di una stupenda battaglia dentro e fuori dal campo. La cornice del pubblico è stata infatti quella delle grandi occasioni e i giocatori faentini ne hanno beneficiato, tenendo a lungo testa alla corazzata emiliana.

Pronti via, e la Rekico parte forte, mostrando subito l’atteggiamento giusto per affrontare simili incontri. Il pallone gira bene e non manca la giusta sfrontatezza nell’attaccare il canestro, guadagnando preziosi tiri liberi. La lotta a rimbalzo è di marca faentina e così i Raggisolaris chiudono tra i cori del PalaCattani un primo quarto vinto 20-18. Al rientro in campo ci pensa Klyuchnyk ad infiammare gli spalti con un break personale che vale il massimo vantaggio: 29-24. Cento non resta a guardare e dopo essersi affidata a Moreno (15 punti per lui nel primo quarto) passa al testimone a Fallucca. La guardia firma 11 punti in pochi minuti (9 da tre) invertendo l’inerzia, non facendo però i conti con capitan Bruni che dopo aver dispensato assist al bacio si inventa la tripla che vale il 40-41 dell’intervallo. Nasce così una accesa lotta punto a punto fatta di canestri di pregevole fattura e di rimbalzi, con Cento che prova invano ad andare in fuga, trovandosi sempre davanti una Rekico che risponde per le rime. Il punto esclamativo lo mette Zampa, con un tiro in sospensione allo scadere, per il 56-55 di fine terzo periodo. Nell’ultimo quarto, la Tramec rispolvera il tiro da tre con Fallucca e Vitale, guadagnando il vantaggio di 59-65, pure questo colmato dai Raggisolaris con una perentoria risposta per il 62-65 al 37’. Ancora da tre Ranuzzi spara il 62-68, poi sono gli episodi a non sorridere a Faenza. Bruni e Rubbini provano la conclusione da tre e soltanto il ferro dice loro di no. Diverso è il copione nell’altro canestro dove il solito Fallucca piazza il 62-70 a 1’50’’. Nel finale il divario a fare di Cento supera la doppia cifra, ma è obiettivamente troppo ampio per quello che ha detto realmente il campo.

RISTOPRO – AMADORI 73 – 58

(17-20; 33-32; 56-43)

Fabriano: Fratto 3, Pacini, Petrucci 17, Del Testa 14, Paolin 6, Merletto 6, Cola, Garri 15, Guaccio, Radonjic 12, CianciAll. Pansa.

Cesena: Papa 11, Trapani 5, Rossi ne, Battisti 2, Hajrovic 4, Frassineti 2, Planezio 7, Scanzi 14, Chiappelli 11, Brkic 2. All. Di Lorenzo.

GIULIANOVA BASKET 85 – SUTOR BK MONTEGRANARO 72 – 76

ALBERGATORE PRO – LUCIANA MOSCONI 77 – 70

(26-19; 46-31; 64-50)

RBR Rimini: Rinaldi T. 20, F. Bedetti 13, L. Bedetti 11, Moffa 4, Ambrosin 8, Broglia 2, Rivali 7, Ramilli 8, Pesaresi 2, Bianchi 2, Vandi, Guziur ne. All. Bernardi.

Ancona: Baldoni, Quaglia 18, Centanni 12, Rinaldi N. 19, Timperi 6, Ferri 5, Monina, Redolf, Demarchi 10, Anibaldi ne. All. Regini.

BAKERY – ESA LUCE + GAS 80 – 69

(19-17; 40-41; 59-50)

Piacenza: Maggio 21, Udom ne, Pedroni 5, Artioli 18, Orlandi ne, Bruno 5, De Zardo 16, Cena 4, Birindelli 11, Bracchi. All. Campanella.

Chieti: Ba 8, Raicevic, Ruggiero 14, Ponziani 14, Stanic 8, Rezzano 5, Mijatovic ne, Gialloreto 11, Meluzzi 7, Simoncelli ne, Sanna 2. All. Coen.

La Bakery cancella in maniera cristallina il passo falso contro Senigallia e batte Chieti. I ragazzi di Campanella hanno schiantato gli abruzzesi, una delle formazioni più gettonate del girone, con una prestazione perentoria. Artioli, scatenato, con 18 punti e Maggio con 21 sono i mattatori del match, senza dimenticare una gran prova di Birindelli che conclude con 11 punti. Tra le file degli ospiti da segnalare i 14 punti a testa di Ponziani e Ruggiero. Gli ex piacentini Stanic e Rezzano concludono con 13 e 5 punti.

Inizio da favola per la Bakery che, con 3 triple e un tap-in di Maggio, costringe coach Coen ad un timeout forzato dopo soli due minuti dalla palla due. Gli ospiti dopo la strigliata si fanno sotto e Stanic con una tripla fa ripatire la riscossa abruzzese. De Zardo e Birindelli piazzano il +6, ma gli ex Stanic e Rezzano prima della sirena portano Chieti a toccare il-1 prima del colpo da biliardo di Bruno, che conclude la prima frazione sul punteggio di 19-17. Secondo quarto che si apre con la tripla di Maggio condita dal libero aggiuntivo. Tra le file di Chieti emerge Adama Ba, che riuscendo a sfruttare le disattenzioni piacentine mette a referto 8 punti, con i quali Chieti rimane attaccata punto a punto a una Bakery che non riesce più a scappare. Le due squadre si scavalcano in continuazione, con Maggio e Artioli assoluti protagonisti biancorossi. A spuntarla, però, sono gli ospiti che, con gli ultimi sforzi, riescono a portarsi sopra di una lunghezza prima della sirena. Rientrate dagli spogliatoi le due squadre si studiano senza riuscire a segnare punti per quasi cinque minuti. A sbloccare lo stallo ci pensa Birindelli, seguito da uno scatenato Artioli e da capitan Maggio che non sbaglia un colpo. Chieti subisce il colpo e così la Bakery ne approfitta portandosi sul +10. Meluzzi sigla il -7, ma Birindelli sancisce il 59-50 con la quale si conclude il terzo quarto. L’ultima frazione è avvolta dalla stanchezza generale, ma El Gringo Birindelli continua a macinare. Maggio trasforma una tripla insperata placando i tentativi abruzzesi di rientro: 64-55. Ruggiero e Ponziani tengono a galla Chieti, ma sale in cattedra De Zardo, fino ad ora non troppo brillante, che piazza 6 punti regalando un urlo di gioia al PalaBakery. Rezzano da 3 prova a riprenderla, ma Artioli e Maggio la chiudono sull’80-69, tra la gioia del tifo piacentino che si regala il migliore dei sabati sera.

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – TERAMO BASKET 1960 82 – 61

AURORA BASKET JESI – GOLDENGAS SENIGALLIA 79 – 70

SINERMATIC – PORTO S.ELPIDIO BASKET 71 – 62

(13-16; 32-29; 54-52)

Flying Balls Ozzano: Morara 16, Chiusolo 5, Corcelli, Iattoni 6, Giannasi, Folli 4, Favali 4, Dordei 9, Lolli, Montanari 18, Crespi 9. All. Grandi.

Porto Sant’Elpidio: Balilli, Costa 10, Borsato 17, Malagoli 10, De Sousa Pereira ne, Rosettani ne, Lusvarghi 9, Doneda, Sagripanti, Bastone 16. All. Pizi.

Terza partita e terza vittoria per i New Flying Balls che, dopo 40′ intensi e fisici, battono per 72 a 61 una mai doma Porto Sant’Elpidio, mantenendo vetta e imbattibilità in questo avvio di campionato.

Dopo il canestro in avvio di Malagoli, Iattoni e Morara fanno 7-0 costringendo il coach ospite Pizi al primo timeout di serata. Dalla sospensione i marchigiani escono con il piglio giusto: la bomba di Borsato da la carica ai suoi, Malagoli e Lusvarghi completano lo 0-7 che vale il sorpasso biancoblu. Porto Sant’Elpidio mantiene il vantaggio fino alla fine del primo quarto (13-16 alla prima sirena) e per diversi minuti della seconda frazione. Ozzano al 12’ trova il sorpasso con il duo Dordei-Chiusolo, ma dall’altra parte arriva il controsorpasso ospite con i canestri di Bastone ed una tripla di Costa (23-26 al 16’). Nel finale di quarto sono Crespi e Morara i protagonisti, insieme ai giovani Favali e Folli che creano il break che accompagnano la Sinermatic avanti 32 a 29 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Ozzano resta sempre avanti, ma non riesce mai a scappare. Solo al minuto 26 arriva un mini allungo, merito di una tripla di Montanari che infiamma il Pala Arti Grafiche Reggiani spinto, come sempre, dal tifo del Gruppo Skid e del Commando (46-40). Gli ospiti, però, non si fanno prendere dal panico e si affidano alla fisicità di Malagoli e ai canestri di un super Borsato per tornare a -2 (54-52) all’ultimo riposo. Ad inizio ultimo quarto il gioco si interrompe per una decina di minuti, causa un problema al cronometro dei 24” risolto dopo un riavvio del tabellone del Pala Grafiche Reggiani. Il gioco riprende ed Ozzano tenta l’allungo con Morara e Montanari protagonisti indiscussi dell’8-3 Flying, che porta i biancorossi sul massimo vantaggio di serata (62-55 al 33’). Ancora una volta dopo il timeout ospite è l’ennesima bomba di Borsato a tenere aperti i giochi, ma in casa Sinermatic, Montanari risponde con una tripla che manda il delirio il pubblico di fede ozzanese. I Flying concedono agli ospiti qualche rimbalzo offensivo di troppo, Malagoli ringrazia e accorcia le distanze, prima di un canestro di Morara che vale il +8 (68-60) a 180 secondi dalla fine. Nel finale si segna col contagocce, Borsato e Bastone (33 punti in due) non trovano più la via del canestro; si entra così nell’ultimo giro di lancette con Gigi Dordei che segna da due, subisce il fallo e realizza il libero supplementare del +11 (71-60) che di fatto chiude le ostilità. A pochi secondi dalla sirena Bastone realizza il 71-62 finale.

CLASSIFICA


P
GVP%
Sinermatic Ozzano6330100.0
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini4220100.0
Rossella Virtus Civitanova Marche432166.7
Bakery Piacenza432166.7
Ristopro Fabriano432166.7
Aurora Basket Jesi432166.7
Sutor Premiata Montegranaro432166.7
Tramec Cento432166.7
Rekico Faenza231233.3
Giulianova Basket 85231233.3
Amadori Tigers Cesena231233.3
Goldengas Pallacanestro Senigallia231233.3
Porto Sant’Elpidio Basket231233.3
Esa Italia Chieti231233.3
Adriatica Press Teramo Basket 196002020.0
Luciana Mosconi Ancona03030.0