Serie B, i Blacks non conoscono soste, bene la Bakery

SERIE B

Girone C

17° Giornata

RISTOPRO – ANDREA COSTA 2022 79 – 73

(18-23; 44-37; 57-55)

Fabriano: Verri 16, Stanic 27, Centanni 8, Fall ne, Papa 10, Gulini 7, Gianoli 4, Onesta ne, Carsetti ne, Stazi ne, Petracca 5, Azzano 2. All. Aniello.

Andrea Costa Imola: Montanari 14, Tognacci 17, Ranuzzi 15, Trentin 10, Restelli 4, Agostini, Corcelli 5, Marangoni 5, Fazzi 3, Barbieri ne. All. Grandi.

SINERMATIC – HALLEY INFORMATICA 79 – 68

(28-21; 48-38; 67-52)

Ozzano: Folli 10, Salsini ne, Felici 3, Galletti ne, Balducci 4, Klyuchnyk 17, Chiappelli 10, Barattini 11, Bonfiglio 15, Buscaroli, Lasagni 9. All. Loperfido.

Matelica: Provvidenza 11, Fianchini ne, Mentonelli 4, Seck 15, Vissani 3, Gallo 14, Caroli, Polselli ne, Riccio 5, Adeola 8, Paglia 3, Enihe 5. All. Trullo.

Dopo il passo falso a Faenza, i New Flying Balls ritrovano i due punti contro Matelica; finisce 79-68 al Pala Arti Grafiche Reggiani, dopo un match condotto in gran parte, ma mai chiuso dai ragazzi di coach Loperfido, che nel finale si concedono anche qualche brivido di troppo, con gli ospiti capaci di rientrare fino al -5.

Gli ospiti, a caccia di due punti fondamentali per rimanere aggrappati al treno degli spareggi, partono fortissimo spinti da un ispirato Provvidenza (2-8 in appena ottanta secondi). La Sinermatic non si scompone e allo scoccare del quinto minuto, chiude il gap con la bomba del sorpasso firmata Folli (13-12). Nei restanti minuti del periodo, i Flying giocano un ottimo basket, soprattutto in attacco, dove macinano canestri importanti da fuori con Bonfiglio e da sotto le plance con Balducci, Chiappelli e Klyuchnyk, e chiudono avanti la frazione 28-21. In avvio del secondo quarto, Matelica trova il -4, poi, però, è Ozzano ha trovare l’allungo: un 10-0 di parziale caratterizzato dalle triple di Bonfiglio e Barattini, che fa volare la Sinermatic fino al +14 (38-24). La Vigor è però viva e dopo il time out chiesto da coach Trullo, arriva la replica, un contro-break di 9-0 che riporta i marchigiani sul -5 (38-33) al 16’. Nel momento di difficoltà, sono ancora i tiri dalla lunga distanza ad aiutare i Flying al nuovo allungo, questa volta con Chiappelli e Klyuchnyk (44-33). Doppia cifra che gli uomini di coach Loperfido porteranno fino all’intervallo lungo. Dopo la pausa, calano i ritmi e anche gli attacchi rallentano. Ozzano segna appena 5 punti nella prima metà di quarto, ma la Vigor non si riavvicino oltre il -7 (schiacciata di Seck e bomba di Vissani). Folli e Lasagni ringraziano, disegnando un importante break che porta la Sinermatic fino al +15 (63-48) al minuto 28, stesso vantaggio che ci sarà all’ultimo mini-break (67-52). Nell’ultimo periodo, dopo aver toccato il +16, Ozzano si complica la vita: ai primi segnali di vita di Matelica (69-60 con Gallo), i Flying controbattono con l’asse Bonfiglio-Klyuchnyk per il +13 biancorosso (73-60). Poi, però, l’intensità difensiva ospite mette in grossa difficoltà la Sinermatic che, nei successivi minuti, perde un’infinità di pallone e consente agli avversari di tornare pericolosamente in partita. A due giri di lancette dalla fine infatti, con Seck e Enihe sugli scudi, Matelica torna a -5 (73-68) e fallisce per ben tre volte la possibilità di ridurre ancora il gap. Nell’ultimo minuto di gioco, diventa fondamentale la freddezza di Klyuchnyk e Folli che, con un 4/4 dalla lunetta, pongono fine alle ostilità.

IL CAMPETTO ANCONA – PALL. SENIGALLIA 84 – 75

ALBERTI E SANTI – COMPUTER GROSS 97 – 87

(27-26; 46-43; 77-63)

Fiorenzuola Bees: Casagrande 28, Aklilu, Re 15, Devic ne, Caverni 11, Pederzini 14, Giacchè 2, Giorgi 14, Preti ne, Bettiolo, Ricci 13, Magrini ne. All. Galetti.

Empoli: Marchioli ne, Giannone 15, Baccetti ne, Costa 20, Agbortabi 4, Sesoldi 13, Menichetti ne, Casella 26, Mazzoni, Cerchiaro 2, Antonini 7. All. Valentino.

Missione compiuta per Fiorenzuola anche se Empoli non è stato un avversario morbido, anzi…

Re è il primo marcatore dei Bees ad inizio partita, con 5 dei punti iniziali targati Fiorenzuola; la tripla di Casella al 4’ porta Empoli avanti 8-10, confermando un ottimo inizio da parte della squadra di coach Valentino. Casagrande si dimostra un enigma per il diretto avversario nel primo quarto, portando con due iniziative personali i Bees al sorpasso, sul 16-12 al 7’. Sesoldi si affida ancora all’arma dall’arco in casa Empoli, ma Pederzini, con il terzo tempo dalla linea di fondo, obbliga gli ospiti al primo timeout della gara sul 18-15. Ancora Casagrande chiude il gioco da 3 punti con il libero supplementare, ma Antonini, con il jumper da 4 metri, mantiene a contatto Empoli (25-22 al 9’). Nel finale di quarto, il mattatore si dimostra Casagrande che dalla linea della carità si porta sopra la doppia cifra (12 punti) e chiude il primo parziale sul 27-26. Casella e Sesoldi, con due triple in apertura di secondo quarto, portano avanti Empoli sul 29-33 e costringono al timeout immediato coach Galetti al 12’, con Ricci che, in uscita dal timeout, converte un semigancio destro, tutt’altro che facile nel traffico ed impatta sul 33-33 al 14’. La partita rimane in completo equilibrio con il canestro di forza di Giannone al 17’, con Empoli che è brava a rimanere a contatto anche grazie a diversi rimbalzi offensivi catturati e conseguenti extra possessi. Giorgi, con il semigancio in corsa, consegna il +5 ai Bees entrando nell’ultimo minuto di gioco, ma Costa conferma un buon primo tempo personale e tiene Empoli, comunque, ad un possesso di svantaggio. 46-43. La tripla di Caverni incendia il PalArquato per il +7 gialloblu al 23’ (53-46), con Casagrande che prova la prima vera fuga targata Bees con il piazzato seguente. Fiorenzuola scappa via con il tap in vincente in area di Re al 24’, costringendo Empoli al timeout per arginare le perdite dalla nave: 59-49. Giorgi inventa un gancio pazzesco al 26’, ma Giannone, in virata, mantiene la Computer Gross in linea di galleggiamento sul -10. 63-53. La marea gialloblu non tende però a fermarsi e continua con una nuova ondata, chiusa dal lay up facile in contropiede di Pederzini al 29’ e dal grande gioco collettivo che porta Casagrande al cioccolatino per i due facili di Ricci (75-57). L’ultimo parziale inizia con una scarica di canestri da ambo le parti, che trovano highlights rispettivamente nelle triple di Ricci da una parte e Casella dall’altra. 82-70 al 32’. Altre due triple di un Casella on fire, quasi in modo sornione, riportano Empoli sotto la doppia cifra di svantaggio al 34’ (83-76), costringendo al timeout coach Galetti. Sulla settima tripla di serata arrivano i primi fantasmi in casa Bees, confermati dal long two di Antonini per l’85-81 che rende una polveriera la panchina toscana. Giorgi si traveste da Ghostbuster e con 4 punti personali ricaccia indietro Empoli nel momento decisivo, con l’89-81 al 38’ che costringe al timeout coach Valentino. Lo sforzo della USE non paga, con Casagrande che, da vero killer, converte 4 punti che chiudono il match. Finisce 97-87 per i Bees.

BAKERY – BASKET JESI ACADEMY 83 – 75

(17-18; 43-32; 68-56)

Piacenza: Angelucci 8, Venuto 8, Berra 20, Korsunov 9, Passoni 12, Coltro 9, Cecchetti 15, Carone ne, Balestra ne, Molinari ne, Civetta ne, El Agbani 2. All. Del Re.

Jesi: Gatti 10, Filippini 7, Merletto 14, Marulli 26, Vita ne, Valentini 2, Ferraro 12, Rocchi, Ginesi, Konteh 4. All. Ghizzinardi.

LA PATRIE SAN MINIATO – REAL SEBASTIANI RIETI 69 – 73

VIRTUS SPES VIS – BLACKS 74 – 89

(16-24; 38-48; 57-68)

Virtus Imola: Mladenov 9, Galassi 18, Carta 2, Tommasini 9, Aglio 14, Morara 8, Magagnoli 9, Soliani 3, Milovanovic, Ronca 2. All. Regazzi.

Faenza: Bandini, Siberna 13, Vico 10, Mazzagatti ne, Poggi 15, Voltolini 4, Petrucci 18, Morciano, Aromando 17, Ragazzini ne, Pastore 12, Nkot Nkot ne. All. Garelli.

Terza sconfitta consecutiva per la Virtus Imola, che non supera l’ostacolo peggiore in un momento di difficoltà: Faenza gioca ad alto livello e si impone, senza se e senza ma, in un PalaRuggi strapieno di tifosi.

La squadra di coach Garelli, nonostante il terzo impegno ufficiale in sei giorni, scende in campo con la convinzione e la determinazione di ottenere il terzo successo consecutivo e non molla mai la presa. Tant’è che gli unici vantaggi imolesi arrivano sul 6-0 e 9-2 nei primi 3’, con le triple di Galassi e Mladenov (2). L’immediata reazione degli ospiti con il break 0-10 (9-12), è il biglietto da visita dei neroverdi che, da quel momento, non tolgono più il piede dall’acceleratore. Imola resiste, comunque, per 40’, sostenuta da un pubblico come sempre eccezionale, cercando, quando possibile, di rimontare lo svantaggio che resta mediamente sempre attorno alle dieci lunghezze. Qualche break spezza l’egemonia ospite, come le triple consecutive di Galassi e Magagnoli ad inizio 3° quarto (43-48). Ma ogni tentativo concreto dei gialloneri viene immediatamente respinto dalla reazione degli ospiti che, in poche azioni, rilanciano la propria corsa. Di fronte ad una squadra forte, che lotta per la promozione e che gioca bene, la Virtus può solo limitare i danni, cercando di risalire la china, senza successo. La linea arbitrale concede spazio alla difesa dura di Faenza, che morde e toglie il respiro alla manovra di Galassi e Tommasini, rendendo meno efficace l’attacco giallonero.

CLASSIFICA

PGVP%
Real Sebastiani Rieti301615193.8
Blacks Faenza261613381.3
Ristopro Fabriano241612475.0
Bakery Basket Piacenza201610662.5
Pallacanestro Fiorenzuola 1972201610662.5
Luciana Mosconi Ancona201610662.5
Sinermatic Ozzano18169756.3
General Contractor Jesi16168850.0
Virtus Imola16168850.0
Pall. Goldengas Senigallia14167943.8
Andrea Costa Imola12156940.0
La Patrie San Miniato101651131.3
Tigers Romagna41521313.3
USE Computer Gross Empoli41621412.5
Halley Informatica Matelica41621412.5