Serie D, Bim Boom Budrio! Bellaria affonda nella “bassa” e l’Artusiana torna in fuga

SERIE D/A 17° Giornata

P.G.S. WELCOME – H4T 73 – 77

(19-21; 34-39; 53-61)

Pgs Welcome: Lamborghini 7, Baroncini F. 3, Calzolari L. 12, Calzolari M., Bernardini 3, Sabbioni 11, Brunello 8, Casolaro ne, Orlandi 4, Chiapparini ne, Baroncini G. 3, Venturoli 22. All. Roveri.

S.P. Vignola: Badiali 11, Fiorini 1, Nascetti ne, Barbieri E. 4, Caltabiano, Barbieri A., Degli Angeli 1, Galvan 16, Paladini 14, Guidotti 15, Zavatta, Bastia 15. All. Sacchetti.

Vince Vignola e agguanta due punti fondamentali per allontanarsi dalle zone calde della classifica, zone dove, invece, naviga una Welcome, per tre quarti, troppo soffice in difesa.

Era Paladini il primo a mettersi in mostra (2-8 al 2′), poi la Welcome metteva la freccia per l’unico vantaggio nei primi venti minuti (12-10 al 6′). Le due difese si dimostravano spesso allegre e alla prima sirena il punteggio era di 19-21. Nel secondo quarto era Galvan a dare la prima scossa (22-31 al 15′, con 12 punti della guardia ospite), poi era Venturoli a rispondere presente (29-33 al 17′). Nella ripresa Vignola sembrava aver preso in mano i match e dal 40-44 saliva al 45-59, con quattro punti di Barbieri e sette di Paladini. Qui, forse, i gialloneri commettevano l’errore di pensare di aver già vinto e la Pgs, con un super Calzolari, rientrava rapidamente a -2 (canestro di Sabbioni per il 59-61 al 34′). In contropiede Brunello firmava il sorpasso (63-62) e iniziava, così, una lunga volata. Sul 67-67, ad un minuto dalla fine, un fallo+tecnico costava quattro punti ai felsinei. La Welcome aveva il merito, comunque, di non arrendersi ed impattava sul 73-73 con Sabbioni. Coast to coast del play Badiali che s’inventava un canestro e fallo, condito da un paio di tecnici, che, a meno di tre secondi dalla fine, decideva la rovente sfida.

SAMPOLESE BK – POLISPORTIVA BIBBIANESE 85 – 69

(29-18; 49-35; 71-53)

San Polo d’Enza: Tognoni 5, Minardi 14, Davoli 6, D’Amore 12, Benevelli 5, Tondo 4, Braglia 4, Galassi 5, Pezzi, Magliani 28, Hasa 2, Ligabue. All. Corali.

Bibbiano: Borelli, Reni 4, Grulli, Colla 25, Riccò, Giardina 3, Bartoli 6, Belli 6, Rika 3, Monticelli 16, Croci 6. All. Reverberi.

Il derby reggiano andato in scena a San Polo se lo aggiudicano i ragazzi di coach Corali, in un match mai in discussione fin dai primi possessi. La Sampolese si riscatta così immediatamente dopo la brutta battuta d’arresto sul parquet del Veni, trascinata dall’Mvp Magliani autore di ben 28 punti e dal grande lavoro sotto le plance di tutti i lunghi.

Già dal primo quarto i padroni di casa tirano con grandi percentuali, trovando in ritmo soprattutto i propri esterni. Nel secondo periodo la musica non cambia e anche la panchina biancorossa garantisce qualità, come dimostra  la verve di Tognoni in cabina di regia a dare ordine in attacco e tanta difesa su Giardina e Borelli. Al rientro dagli spogliatoi la zona 3-2 ordinata da coach Reverberi inceppa l’attacco della Sampolese che, per diversi minuti, fatica a trovare la via del canestro forzando alcune soluzioni; ne approfittano gli ospiti che si portano a -10 a metà del terzo quarto grazie anche all’energia del duo Belli-Monticelli. L’ultima frazuibe è di sostanziale controllo per la Sampolese, brava a difendere forte fino alla fine senza farsi condizionare emotivamente dai tecnici accumulati dagli ospiti e gestita dal sapiente ritmo di Minardi, che nei possessi che chiudono il match si fa trovare pronto a portare i suoi anche a +22.

POLISPORTIVA CASTELLANA – BASKET VOLTONE MASCHILE 70 – 78

(18-15; 37-36; 56-62)

Castelsangiovanni: Villa A. 3, Coppeta 15, Libè, Eccher 10, Badini 2, Derba 4, Zamboni 12, Villa S. 4, Mori 6, Zermani 12, Baldini 2. All. Fanaletti.

Monte San Pietro: Giacometti A. 3, Maldini S. 10, Fasano 13, Maldini S. 3, Ferraro 20, Giacometti J. 6, Calzini 2, Maresi 2, Magi 2, Venturi 11, Tubertini 6. All. Torrella.

MAGIK BASKET – U.P. CALDERARA PALL. 62 – 58

(25-15; 37-21; 44-38)

Magik Parma Bazzoni, Donadei 3, Malinverni N. 12, Bocchia, Malinverni L. 3, Paulig 17, Ceci 10, Caravita 4, Diemmi 10, Allodi, Berlinguer, Botti 3. All. Donadei.

Calderara: Rallo 8, Cacciari, Soresi 3, Botti, Nanni 5, Zocca 2, Selvi 17, Turchetti 1, Serio 10, Molinari 4, Miniero 8. All. Venturi.

PALL. NAZARENO – F.FRANCIA PALL. 62 – 79

(18-21; 38-46; 48-67)

Carpi: Carretti 6, Compagnoni 8, Pivetti 4, Biello 18, Spasic 4, Marra 8, Bonfiglioli, Saetti, Lavacchielli 7, Pravettoni, Valenti 7. All. Beltrami.

Francesco Francia Zola: Galli 8, Perrotta, Gamberini 24, Mazzoli 2, Maselli, Zanotti, Masina 14, Barilli Fi. 14, Bavieri 2, Romagnoli 15. All. Benini.

PALLACANESTRO FULGOR – VENI BASKET 80 – 44

(17-10; 41-28; 69-30)

Fidenza: Molinari 4, Baratta 4, Moscatelli 19, Barcaroli 6, Gaudenzi 17, Vecchio M. 9, Montanari, Parmigiani 7, Vecchio P. 8, Poggi 6, Chiozza. All. Olivieri.

San Pietro in Casale: Gamberini 4, Pastore 2, Govoni A. 9, Montebugnoli, Ferrulli, Govoni E. 8, Mantovani 4, Ghedini 2, Bellarin, Belli 9, Nerdi 6. All. Folchi.

U.S. LA TORRE – ANTAL PALLAVICINI 61 – 64

(19-22; 34-37; 49-50)

La Torre Reggio: Davoli A. 6, Mazzi G., Scianti 4, Vezzosi 11, Pasquali 3, Pezzarossa 9, Mussini 18, Rivi 4, Bondioli 4, Lavaggi, Orlandini 2, n.e. Trivelloni. All. Romano.

Pallavicini Bologna: Maestripieri 4, Tosiani 9, Cenesi 10, Galeotti, Nanni G., Benuzzi, Sgargi 3, Nanni M. 21, De Martini 7, Minghetti 9, Consolini 1. All. Bignotti.

Partita equilibrata e combattuta alla “Scaruffi”, dove la Pallavicini si impone nelle ultime battute contro La Torre. Coach Romano deve fare a meno del bomber Filippo Mazzi, che causa influenza va ad aggiungersi a un’infermeria già piena, ma trova alternative importanti con gli altri esterni: buone le prove di Pezzarossa e Vezzosi, ma soprattutto di Mussini, autore di 18 punti. Sul fronte opposto, i bolognesi si affidano a Matteo Nanni, spina nel fianco della difesa reggiana per tutti i quaranya minuti e alla fine top scorer del match a quota 21.

Non emerge, nel complesso, la differenza in classifica tra i padroni di casa, a caccia di punti salvezza, e la Pallavicini, ben assestata in zona play-off. Inevitabile, quindi, un arrivo in volata, dove la Torre perde fluidità in attacco, realizzando solo due punti negli ultimi due minuti e gli avversari sono bravi a guadagnare un piccolo margine decisivo, grazie ai canestri di Tosiani, Minghetti e Cenesi.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 28 15 14 1 1162 944 +218
VOLTONE ZOLA 24 15 12 3 1065 949 +116
PALLAVICINI BOLOGNA 24 16 12 4 1034 929 +105
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 24 16 12 4 1136 1040 +96
MAGIK PARMA 24 16 12 4 1082 1005 +77
FULGOR FIDENZA 16 16 8 8 1104 998 +106
NAZARENO CARPI 16 15 8 7 1082 1011 +71
SAMPOLESE 14 16 7 9 1041 1035 +6
SCUOLA PALL. VIGNOLA 12 16 6 10 1100 1112 -12
CALDERARA 12 16 6 10 990 1108 -118
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 16 5 11 909 1013 -104
VENI SAN PIETRO IN CASALE 10 16 5 11 960 1078 -118
BIBBIANESE 10 16 5 11 1058 1187 -129
PGS WELCOME BOLOGNA 6 16 3 13 1068 1188 -120
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 15 3 12 860 1054 -194

SERIE D/B 17° Giornata

PARTY & SPORT – BASKERS FORLIMPOPOLI 88 – 92 dts

(22-26; 40-50; 59-62; 80-80)

P&S Ozzano: Gambetti 16, Dozza 8, Avallone 17, Marchi 4, Fierro 15, Zerbini 6, Passatempi, Martelli 7, Miceli 15, Spadoni ne. All. Garavini.

Baskérs: Marchioni 11, Pinza 9, Marzolini 3, Cortini 18, Primavera 9, Totaro 9, Neri 8, Biffi 2, Mingozzi, Biscaro 9, Poggi 7, Brunetti 7. All. Rustignoli.

Non sono mancate di certo le emozioni nella sfida tra Party and Sport e Baskérs: tecnici, botte, sorpassi, controsorpassi, canestri da infarto, scelte folli. Alla fine la spuntano i forlimpopolesi per 88-92 dopo 45′ di vera e propria battaglia, conquistando due punti pesantissimi.

In avvio le formazioni procedono a braccetto, con Gambetti ed Avallone che trovano buone soluzioni tra le fila ozzanesi, mentre dall’altra parte sono Neri e Cortini a rispondere per le rime. Le due bombe consecutive di Poggi scavano il primo solco, che permette agli scarsi di chiudere sul +4 alla prima sirena. Nel secondo quarto, succede di tutto: uno screzio tra l’addetto agli arbitri e uno dei due grigi comporta l’espulsione di questo e l’estromissione per doppio tecnico alla panchina del coach di casa. I Baskérs ne approfittano e volano avanti nel punteggio, portandosi fino al +15, salvo poi lasciare qualcosa per strada, con Dozza e Miceli che limano il distacco fino sul -10 dell’intervallo. Dopo la pausa lunga, i padroni di casa iniziano la prevedibile risalita, trascinati da Avallone e da un Fierro preciso dalla media, mentre i forlimpopolesi faticano a ritrovare il bandolo della matassa, appoggiandosi su un positivo Brunetti per non affondare. L’ultimo quarto è un valzer di sorpassi e controsorpassi: le due bombe di Zerbini danno il vantaggio agli ozzanesi (65-64), ma Pinza e Totaro rispondono per le rime. Dozza e Miceli, però, sembrano dare la decisiva spallata al match, quando il lungo realizza il libero che vale l’80-75 ad un minuto dalla fine. A quel punto, però, scatta la modalità delirio dei Baskérs: la difesa chiude la strada, mentre dall’altra parte prima Cortini segna una bomba irreale, poi Totaro fa percorso netto dalla lunetta impattando il punteggio. Addirittura i forlimpopolesi trovano un buon tiro ad un secondo dal gong, ma si infrange sul ferro. Overtime. Nel supplementare, i padroni di casa si portano subito avanti, ma segnano solo da lunetta, mentre i Baskérs riescono a timbrare canestri importanti dal campo. Il definitivo sorpasso lo segna Biscaro in avvicinamento, poi è il gelido Marchioni, dalla lunetta, a chiudere la questione.

CESTISTICA ARGENTA – STEFY BASKET 83 – 73

(20-15; 43-35; 66-59)

Argenta: Alberti A. 9, Pusinanti 3, Alberti D. 15, Cesari 5, Ardizzoni 10, Bianchi 9, Bottoni 2, Quaiotto, Peretti 4, Malagolini 16, Di Tizio 10, Torriglia. All. Panizza.

Stefy: Pancaldi 3, Melchiorre 9, Marzioni 5, Franceschini 22, Poli 8, Scandellari R., Zambonelli 10, Galli 4, Folesani 8, Alessandri 4. All. Scandellari M.

Tra le “mura amiche” del Don Minzoni, la Cestistica supera con merito l’ostacolo Stefy Basket e riprende l’inseguimento alla capolista Artusiana. Partenza lanciata dei padroni di casa che, con le triple di Malagolini e Pusinanti, volano sul + 9 (12-3) a metà parziale. La reazione ospite è affidata a Franceschini, ma immediata è la controreplica argentana con Ardizzoni, a bersaglio in vernice, e Peretti che, in penetrazione, firma il +11 (18-7) a 1’54” dalla prima sirena. Zambonelli da oltre l’arco da la sveglia ai suoi e Marzioni ricuce lo strappo sino al -5 (20-15) che conclude il primo parziale. Alla ripresa del gioco, dopo il botta e risposta iniziale tra Galli e Cesari, è Alberti Davide a salire in cattedra “punendo” la zona bolognese con due triple e un gioco da tre punti per il nuovo +8 (32-24), a 4’50” dall’intervallo lungo. Franceschini, con Pusinanti in panca per problemi di falli, guida nuovamente la reazione Stefy che impatta con Poli dalla lunetta (35-35), con due minuti ancora da giocare. Bianchi si scuote dal suo torpore e con due accelerate riporta Argenta sul + 4 (39-35). Di Tizio va a  segno nel pitturato e, nel possesso successivo, provoca la persa ospite convertita in due punti da Alberti Davide per il nuovo +8 Cestistica (43-35) con cui le squadre vanno al riposo. L’inizio del terzo parziale è “targato” Di Tizio: il centro argentano giganteggia nelle due metà campo, artigliando rimbalzi e andando a bersaglio con continuità sul fronte offensivo. La Stefy soffre la fisicità argentana, alza il quintetto  per arginare i centri bianco blu in vernice sguarnendo, però, il “midrange, e Malagolini non si fa pregare infilando la tripla del +14 (54-40) al 24′. Folesani, con un paio di piazzati, “rianima” nuovamente i bolognesi, che progressivamente si riavvicinano grazie a un infallibile Franceschini, “chirurgico” nel punire dai 6,75 le amnesia difensive argentane. La Cestistica sbanda ma trova in Alberti Alessandro il suo asso nella manica; il play argentano, oltre al fondamentale contributo in difesa, aggredisce il ferro e con un paio di “zingarate” permette ai ragazzi di coach Panizza di conservare un prezioso +7 (66-59) con cui inizia l’ultimo parziale. Il quarto conclusivo inizia con l’ennesima tripla di Franceschini che replica al piazzato di Peretti firmando il -6 (68-62). Questo sarà l’ultimo sussulto ospite: Argenta, infatti, aumenta l’aggressività difensiva sui portatori di palla e ingabbia il cecchino bolognese con cambi sistematici di marcatura. In attacco, Di Tizio in “vernice” e  la coppia Malagolini-Alberti Davide, capitalizza come meglio non si potrebbe le molteplici palle rubate aD un avversario ormai a corto di fiat , firmando il +16 (81-65) a tre giri di lancette dall’ultima sirena. Solo il rilassamento finale dei padroni di casa permette alla Stefy di ridurre il passivo a dimensioni più accettabili e veritiere, visto l’andamento del match.

COPAR SERVIZI SELENE BK – CURTI 68 – 80

(20-21; 32-44; 50-58)

Sant’Agata sul Santerno: Pasquali 6, Gaddoni, Pirazzini 11, Carlotti, Mastrilli 23, Caprara 13, Brignani, Baldrati 9, Regazzi 1, Camorani 3, Trerè 2. All. Ricci Maccarini.

International Imola: Ravaglia, Lucchi 9, Benghi 13, Dirella 23, Wiltshire, Scagliarini 2, Barbagelata, Ciampone 5, Foronci, Paciello 14, Bamania, Ginevri 14. All. Pillastrini.

BASKET VILLAGE – IMMOBILIARE 2000 51 – 72

(16-18; 25-33; 35-58)

BK Village Granarolo: Dalla 2, Paoloni 8, Cerulli, Banzi 9, Landuzzi 6, Morando 2, Marcheselli 8, Pani, Meluzzi 5, Polo 7, Nicotera 4. All. Ansaloni.

Gardens: Alaimo 10, Venturi 6, Bonesi 5, Nobis 10, Conti 4, Marcelli 4, Pezzano 4, Sterpi 5, Pellegrinotti 2, Pedrielli 14, Pierini 8, Puzzo. All. Morra.

Altra sconfitta per Granarolo che non riesce a superare i Gardens, sopratutto a causa di un attacco da 51 punti, contro i 72 avversari.

I Giardini iniziano forte, infilando un 9-2 grazie ad un Alaimo scatenato, e mantiene i 7 punti di vantaggio fino a 3′ dalla fine del primo periodo. 7 punti che Paoloni e Landuzzi ricuciono in un lampo ed un canestro di Sterpi porta il primo quarto a concludersi 16-18. Il secondo periodo ricomincia con Granarolo che mette la testa avanti con un 5-0, mantenendo l’imbattibilità per quattro minuti, quando Marcelli apre le danze per gli ospiti, che concedono solo 4 punti nei sei minuti successivi, segnandone 15. Il parziale di fine tempo recita 25-33. La ripresa inizia con un ennesimo parziale in favore degli ospiti, che fanno 8-0, prima che Dalla riesca a segnare. Nel terzo quarto Marcheselli prova a trascinare Granarolo segnando 6 punti consecutivi, ma Giardini dilaga chiudendo sul +22 (36-58). L’ultimo quarto è una formalità, Granarolo ci crede poco e i Giardini gestiscono. Entrambe le squadre ampliano le rotazioni e arrivano a fine gara sul punteggio di 51-72

CESENA BASKET 2005 – DOLPHINS 66 – 73

(10-21; 33-38; 53-51)

Cesena: Scaccabarozzi 5, Romano 6, Montalti 11, Martini, Vandelli 2, Cacchi, Soldati 7, Babbini 6, Montaguti 21, Dell’Omo 8, Di Meglio. All. Domeniconi.

Riccione: Egbutu 12, Zaghini, Mazzotti 22, Pierucci, Brattoli 18, Ortenzi, Ambrassa 4, De Martin 7, Amadori 10. All. Ferro.

Continua la striscia negativa di Cesena che, per l’ennesima volta, gioca una partita a tratti eccellente per poi finirla a mani vuote davanti ad avversari più esperti e sicuramente più scaltri. Riccione, reduce dalla inopinata sconfitta interna con Ferrara, è senza Sacchetti e Curcio, ma per Cesena, che schiera per la prima volta Babbini, sono out i fratelli Rossi. Sono gli ospiti a mettersi in moto più rapidamente dominando un quarto che sembra già una sentenza, con Mazzotti che infila due missili terra aria da paura. Riccione insiste e arriva in pochi minuti al +14, poi, finalmente, si svegliano i bianchi di casa con Montalti Babbini e Montaguti, ma Mazzotti preferisce avere qualche punticino in più prima della pausa, così infila la sua terza tripla da quasi metà campo per il momentaneo 38 a 35. L’equilibrio ormai raggiunto si mantiene più o meno stabile fino a metà del terzo quarto, quando arriva il sorpasso di Cesena che, però, non ha l’inerzia giusta per scappare. Ultimo quarto decisivo con l’esperienza di Riccione che finisce per vincerla di mestiere (appena 2 falli in 9 minuti di puro agonismo) piazzando i colpi giusti (canestri e contatti) al momento giusto, mentre Cesena, più ingenua, si lascia staccare quel tanto che basta per non aver più alcuna chance di vittoria.

SCUOLA BASKET FERRARA – ARTUSIANA BK 62 – 71

(9-20; 29-32; 48-55)

S.B. Ferrara: Rimondi Ri. 4, Cattani 6, Pigozzi, Bertocco 16, Rizzatti 14, Bereziartua 3, Rimondi Ro. 10, Vicini 4, Malaguti 5. All. Schincaglia.

Forlimpopoli: Rossi 16, Valgimigli, Ballistreri 4, Mariani ne, Piazza 12, Vitali 3, Morabito ne, Serrani 19, Arfelli, Servadei 6, Ravaioli 11. All. Agnoletti.

PALL. BUDRIO 2012 – BELLARIA BASKET 91 – 66

(21-12; 45-33; 68-44)

Budrio289: Curti 2, Cesario 8, Maccaferri 2, Tugnoli 4, Gamberini, Manini 9, Piazzi 7, Lazzari 10, Zanellati 23, Zitelli 9, Zambon 10, Quarantotto 7. All. Bovi.

Bellaria: Nervegna 16, Gori, Tassinari 1, Komazec 10, De Maio, Stabile, Casadei 2, Pellegrini 3, Benedettini, Clementi 2, Scarone 32. All. Radulovic.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 28 16 14 2 1188 1003 +185
ARGENTA 24 16 12 4 1286 1132 +154
BELLARIA 22 15 11 4 1073 978 +95
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 18 16 9 7 1196 1123 +73
RICCIONE 18 16 9 7 1224 1200 +24
PALL. BUDRIO 289 18 16 9 7 1247 1235 +12
STARS BOLOGNA 16 15 8 7 1095 1096 -1
STEFY BOLOGNA 16 16 8 8 1164 1174 -10
SELENE S. AGATA 14 15 7 8 1102 1118 -16
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 16 7 9 1130 1166 -36
BASKERS FORLIMPOPOLI 12 16 6 10 1114 1150 -36
INTERNATIONAL IMOLA 10 16 5 11 1078 1155 -77
S.B. FERRARA 10 16 5 11 977 1089 -112
PARTY&SPORT OZZANO 10 16 5 11 1136 1276 -140
CESENA BASKET 2005 6 15 3 12 911 1026 -115