Serie D, la Francesco Francia doma la Magik. Girone B: Argenta sbanca il “PalaPicci”

SERIE D/A 13° Giornata

BASKET VOLTONE MASCHILE – PALL. FULGOR 73 – 74 dts

(23-24; 41-38; 57-53; 69-69)

Monte S. Pietro: Giacometti A. 2, Maldini S. 15, Castaldini 7, Maldini M., Codicini 2, Ferraro 9, Giacometti J. 20, Calzini 2, Maresi 6, Magi 2, Tubertini 8. All. Torrella.

Fulgor Fidenza: Gaudenzi 8, Moscatelli 19, Montanari 13, Parmigiani 21, Barcaroli 5, Poggi, Baratta 2, Vecchio M. 4, Chiozza, Vecchio P. 2. All. Olivieri.

F.FRANCIA PALL. – MAGIK BASKET 81 – 71

(23-24; 42-45; 57-54)

Zola Predosa: Galli 12, Perrotta 6, Gamberini 31, Maselli, Ghianda, Masina 8, Barilli Fi. 10, Bosi 3, Bavieri, Romagnoli 11. All. Benini.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 3, Malinverni N. 3, Bocchia 4, Malinverni L. 6, Paulig 23, Ceci 15, Caravita 4, Montagna, Diemmi 11. All. Padovani.

H4T – BIBBIANESE 85 – 57

(24-13; 52-23; 68-44)

S.P. Vignola: Ganugi 12, Badiali 5, Nascetti 2, Barbieri E. ne, Caltabiano, Barbieri A. 5, Gamberi, Degli Angeli 2, Galvan 30, Paladini 10, Guidotti  17, Silingardi 2. All. Sacchetti.

Bibbiano: Reni 2, Grulli 2, Ghirardini 6, Colla, Giardina 5, Bartoli 13, Belli 10, Rika, Monticelli 10, Croci 9. All. Reverberi.

ATLETICO BASKET – SAMPOLESE BK 71 – 51

(26-14; 38-22; 52-34)

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 6, Campanella F. 5, De Simone 2, Diop 3, Artese 17, Righetti, Flori 3, Savic 3, Veronesi Gi 9, Rosati 8, Campanella E. 11, Pedroni 4. All. Pietrantonio.

San Polo d’Enza: Tognoni, Minardi 10, Davoli 4, D’Amore 4, Benevelli 3, Tondo 3, Braglia 4, Galassi 4, Pezzi 5, Magliani 11, Hasa 2. All. Corali.

L’Atletico vince la sua dodicesima partita consecutiva e rimane l’unica squadra imbattuta del campionato. Un successo arrivato grazie a una bella prova corale, soprattutto in difesa. Coach Pietrantonio azzecca in pieno la scelta del pressing a tutto campo e soffoca la manovra offensiva dei reggiani, sfruttando il contropiede e il tiro in transizione. Sesta sconfitta di fila, invece, per la Sampolese che, dopo un inizio convincente, con tre vittorie nelle prime tre gare, è scivolata in piena zona play-out. I ragazzi di Corali, apparsi, sin dai primi possessi, completamente in balia degli avversari, non danno mai l’impressione di poter rimanere in scia ai padroni di casa e alzano con largo anticipo le mani dal manubrio.

Avvio folgorante del Borgo, avanti 6-0 dopo appena 30”di gioco. Gli ospiti rispondono con un mini-break di 5-0 (6-5 al 2’), prima di un nuovo allungo dei padroni di casa, propiziato dai canestri di Campanella, che si portano a otto lunghezze di vantaggio (14-6 al 6’). L’Atletico mantiene il controllo del match grazie al pressing a tutto campo voluto da coach Pietrantonio, che causa numerose palle perse all’attacco reggiano: i siluri di Campanella e Rosati fanno volare i bolognesi sul +12 alla prima sirena (26-14). La Sampolese accorcia a -7 in avvio di seconda frazione (26-19 al 13’), approfittando della pessime percentuali al tiro dei locali. Poi, uno scatenato Artese trascina i suoi a +15 (35-20 al 17’), costringendo  coach Corali al time-out. Al rientro dal “minuto” la musica non cambia e Flori, dalla lunga distanza, piazza il canestro del 38-22 che manda le squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Il Borgo segue il copione dei primi due quarti, continuando a macinare gioco e punti, sotto la regia di Artese, ben coadiuvato da Enrico Campanella: la Sampolese, tramortita, crolla a -20 (44-24 al 24’). Gli ospiti tornano a dare segnali di vita sul finire di terzo periodo e provano a ricucire lo strappo con quattro punti filati di Davoli (50-34 al 29’); l’antisportivo fischiato a Benevelli, però, costa caro ai sampolesi, che ritornano sotto di diciotto lunghezze al gong del terzo quarto: 52-34. Rosati inaugura l’ultima frazione con una tripla e l’Atletico torna ad assaporare le venti lunghezze di vantaggio (55-35). I reggiani non trovano più le forze per tenere testa alla squadra di Pietrantonio che dilaga nel finale, arrivando a toccare le ventisei lunghezze di vantaggio (70-44 al 38’). I canestri di Magliani e Minardi servono solo a rendere meno largo il divario: il Borgo trionfa, con ampio merito, per 71-51. (g.p.)

ANTAL PALLAVICINI – P.G.S. WELCOME 82 – 69

(22-15; 44-30; 70-55)

Pallavicini: Maestripieri 12, Spadellini 17, Cenesi 12, Galeotti 4, Nanni G. 2, Benuzzi 2, Sgargi 3, Nanni M. 7, De Martini 14, Minghetti 6, Bavieri, Consolini 3. All. Bignotti.

Pgs Welcome: Lamborghini 16, Baroncini F. 1, Calzolari L. 2, Calzolari M., Bernardini 2, Martelli 4, Sabbioni 2, Brunello 10, Orlandi, Chiapparini 3, Baroncini G. 3, Venturoli 26. All. Bulgarelli.

U.P. CALDERARA PALL. – VENI BASKET 80 – 66

(21-13; 38-31; 54-47)

Calderara: Rallo ne, Cacciari 5, Soresi 12, Nanni ne, Zocca 4, Berti ne, Selvi 14, Turchetti 2, Serio 17, Molinari 13,  Projetto 13. All. Venturi.

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 8, Govoni A. 16, Ferulli 12,  Ventura, Govoni E. 8, Mantovani 11, Ghedini 4, Ballarin 2, Billi, Montebugnoli 2, Sakho 3. All. Folchi.

Bella e importante vittoria del Calderara nel derby contro una Veni mai doma, in una partita ad alto ritmo sempre condotta dall’avvio e respingendo più volte i tentativi di recupero degli ospiti.

Avvio brillante del Calderara grazie ad un ispirato Soresi (10 punti nel quarto) che si porta sul +6, con Ferulli che tiene la Veni in scia. Una bomba di tabella di Selvi allo scadere consente al Calderara di chiudere avanti al 10’ per 21-13. Si riprende con le due formazioni che difendono aggressive sempre a uomo con i coach che hanno già ampiamente attinto dalle panchine. Il Calderara prova ad allungare con Selvi, ma la Veni con Mantovani ed il rientrante Govoni Andrea si riavvicina e Ferulli impatta a quota 29. I padroni di casa reagiscono subito con Projetto e Molinari che con 5 punti consecutivi sigla il 38-31 per il Calderara al 20’. Nell’ intervallo i coach caricano le rispettive formazioni, ma è la Veni a rientrare meglio in campo e con un 7-0 impatta nuovamente a quota 38. Il Calderara non si scompone e riprende un minimo vantaggio, con le squadre che rispondo colpo su colpo in una partita che resta equilibrata per diversi minuti. Poi verso il finire del quarto, due canestri di Projetto e una bomba di Molinari portano il Calderara sul +9 con Ballarin che dalla lunetta riduce lo svantaggio ed al 30’ il Calderara conduce 54-47. Ultima frazione con i padroni di casa che aumentano ancora l’intensità e grazie ad un immenso Serio si portano subito sul +10. E’ la fuga buona anche se la Veni con Mantovani e Govoni A. tenta di rimanere aggrappata al match. Projetto, Molinari e ancora Serio (11 punti nella frazione) colpiscono a ripetizione e il vantaggio del Calderara aumenta fino al +17 del 38’. Cacciari e Pastore siglano gli ultimi canestri e la partita termina con la meritata vittoria del Calderara per 80-66.

Per i padroni di casa, ancora decimati dagli infortuni, grande prova corale di squadra con 5 giocatori in doppia cifra. Su tutti Serio (MVP) con doppia-doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, poi Selvi 14 punti, Projetto e Molinari (3/3 nelle bombe) 13 punti e Soresi 12 punti. Nella Veni, che non ha potuto contare sull’infortunato Ventura, ottima partita di Govoni Andrea con 16 punti, seguito da Ferulli con 12 punti e Mantovani con 11 punti. Buona partita anche di Govoni Enrico con 8 punti.

U.S. LA TORRE – POLISPORTIVA CASTELLANA 53 – 49

(9-11; 26-17; 42-32)

La Torre Reggio: Davoli A. 7, Mazzi G. 5, Vezzosi 8, Pasquali, Davoli L. 2, Pezzarossa 8, Mazzi F. 14, Rivi, Bondioli 3, Lavaggi 2, Orlandini 4, Giaroli. All. Romano.

Castelsangiovanni: Villa A. 1, Baldini 2, Coppeta 13, Libè 6, Eccher 8, Badini, Bonatti 4, Derba, Villa S. 2, Mori 10, Zermani 3. All. Fanaletti.

Riprende, con un’importante vittoria, il cammino della Torre, dopo il turno di riposo. Allo Scaruffi, infatti, arriva il Castellana e si tratta di scontro diretto tra due formazioni che hanno come primo obiettivo la salvezza. Chiuso un primo quarto di studio (9-11), i padroni di casa passano in vantaggio nel secondo periodo, iniziando un elastico nel punteggio che continuerà per tutta la partita, con vari tentativi di allungo, sempre rintuzzati dal Castellana. Le basse percentuali al tiro non agevolano nessuna delle due squadre, ma un gioco da tre punti di Alberto Davoli, proprio in chiusura di frazione, consente comunque ai grigiorossi di andare all’intervallo sul +9. Il copione non cambia nemmeno nella ripresa, quando la Torre tocca in più occasioni il +10 (l’ultima volta sul 45-35 del 32’), senza produrre mai lo strappo decisivo. Il Castellana si affida alle triple di Coppeta, mentre la Torre spreca troppo dalla lunetta, così la partita si riapre completamente negli ultimi secondi, quando gli ospiti arrivano sul -2 (51-49 a 20’’ dal termine) e palla in mano. Determinante, a questo punto, è Filippo Mazzi, che prima ruba palla, poi sigla i due tiri liberi della staffa, concretizzando il quinto successo nelle ultime sei partite per la truppa di Romano, che anticiperà la penultima di andata a sabato prossimo 23 dicembre e sarà un’altra sfida salvezza sul campo della Bibbianese.

ANTICIPO 14° Giornata

BIBBIANESE – LA TORRE 79 – 61

(24-17; 46-32: 61-49)

Bibbiano: Borelli, Grulli, Ghirardini 6, Colla 25, Riccò, Giardina 4, Bartoli 7, Belli 6, Rika 9, Monticelli 10, Volpicelli, Croci 12. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Davoli A. 16, Mazzi G., Scianti 2, Vezzosi 10, Davoli L. 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 6, Mussini 15, Bondioli 5, Lavaggi, Orlandini, Trivelloni ne. All. Romano.

Il derby prenatalizio è appannaggio della Bibbianese, che si impone con merito sulla Torre. Infatti, tolte le prime battute (6-9), la truppa di Reverberi prende il controllo della partita e già nel secondo quarto allunga in modo importante (46-32 al 20’), trascinata da un incontenibile Colla, che chiuderà con 25 punti e 6/10 da 3. Il vantaggio resta in doppia cifra anche nella ripresa, poi, sul 66-55 del 34’, il tecnico più espulsione di Pezzarossa viene capitalizzato al meglio dai padroni di casa, con sei punti realizzati che fissano il punteggio sul 72-55, chiudendo in anticipo la contesa.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 24 12 12 0 929 730 +199
PALLAVICINI BOLOGNA 20 13 10 3 863 763 +100
MAGIK PARMA 20 12 10 2 840 759 +81
VOLTONE ZOLA 18 12 9 3 848 754 +94
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 18 13 9 4 924 875 +49
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 10 12 5 7 784 760 +24
CALDERARA 10 12 5 7 769 820 -51
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 13 5 8 741 836 -95
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 12 4 8 835 837 -2
SAMPOLESE 8 12 4 8 747 792 -45
BIBBIANESE 8 13 4 9 849 962 -113
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 12 3 9 727 811 -84
PGS WELCOME BOLOGNA 6 12 3 9 798 887 -89
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 12 3 9 687 832 -145

SERIE D/B 13° Giornata

CESENA BASKET 2005 – SCUOLA BASKET FERRARA 60 – 43

(10-14; 25-31; 41-36)

Cesena: Scaccabarozzi, Rossi Fe., Romano 11, Montalti, Rossi Fi. 6, Martini 11, Vandelli, Moscatelli 12, Soldati 3, Montaguti 17, Dell’Omo, Di Meglio. All. Domeniconi.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini, Rimondi Ri. 6, Cattani 4, Pigozzi 5, Bertocco 4, Rizzatti 8, Bereziartua 2, Proner, Romagnoni 10, Malaguti 4. All. Schincaglia.

Cesena si regala un Natale tranquillo e sorridente battendo “largo” Ferrara al termine di una gara per la verità molto complicata complicata, soprattutto per propri demeriti, nei primi due quarti. Per la prima volta in stagione il roster di coach Domeniconi è quasi al completo (manca solo il pivot Balestri) anche se molti dei ragazzi sono ancora in piena convalescenza e il campo, in avvio di gara, ne è la piena conferma. Un primo quarto men che mediocre, con percentuali al tiro imbarazzanti, consente a Ferrara (appena appena un po’ meno sciagurata) di prendere un piccolo vantaggio, che però diventa pericoloso e più consistente nel secondo, quando la difesa di Cesena fa acqua da tutte le parti e i ferraresi penetrano l’area come il burro a ferragosto. La svolta arriva a metà quarto con la zona 3-2 che soffoca ogni tentativo avversario, mentre in attacco le percentuali salgono d’incanto, propiziando un parziale di 20 a 4 che ribalta completamente il match. Cesena ringhia in difesa (23 recuperate e appena 11 perse) e concede anche qualche azione spettacolare al pubblico del Palaippo piazzando le spallate giuste al momento giusto e chiudendo il match con un prepotente 14 a 3 che le consente di raggranellare un margine probabilmente importante nello scontro diretto.

BELLARIA BASKET – STEFY BASKET 81 – 49

(29-13; 47-24; 65-37)

Bellaria: Gori 8, Tassinari 7, Forte 1, Stabile 22, Raffaelli 6, Casadei 8, Benedettini 3, Clementi 5, Scarone 18, Trunic 3. All. Radulovic.

Stefy: Pancaldi 5, Melchiorre 7, Riguzzi 8, Marzioni 2, Franceschini 7, Poli 9, Scandellari R. 3, Grilli, Zambonelli 2, Galli 2, Lamborghini 4, Alessandri. All. Scandellari M.

BASKERS – COPAR SERVIZI SELENE 74 – 61

(13-13; 25-26; 53-44)

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 16, Pinza 8, Marzolini, Bourkadi 2, Cortini 6, Totaro 13, Neri 4, Biffi 4, Mingozzi, Biscaro 8, Poggi 10, Brunetti 3. All. Rustignoli.

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 4, Pasquali 5, Gaddoni 5, Pirazzini 9, Carlotti 12, Mastrilli 5, Caprara 9, Brignani, Baldrati 9, Trerè 3. All. Lanzi.

Bellissima vittoria per i Baskérs Forlimpopoli che, con una prova solida ed intensa, battono il Selene per 74-61, rispondendo alle vittorie di Imola e Cesena in fondo alla classifica.

Sin dall’avvio, i padroni di casa prendono in mano il match, con una difesa allungata che mette chili di sabbia negli ingranaggi santagatesi. In attacco, però, la mira è sbilenca e a trovare qualche punto ci pensano da una parte Totaro e dall’altra Caprara. In avvio di secondo quarto, arriva il primo break dei Baskérs che, trascinati da un Marchioni imprendibile, si portano avanti nel punteggio. Pronta, però, arriva la risposta degli ospiti che, con Carlotti e Pirazzini, prima si rimettono in scia, poi sorpassano negli ultimi secondi: all’intervallo il tabellone recita 25-26. Dopo la pausa lunga, i forlimpopolesi continuano a martellare su entrambi i lati del campo: la trimurti Totaro-Cortini-Poggi trova buona continuità in attacco, ma è in difesa che la squadra alza il volume, lasciando a Gaddoni e compagni solo le briciole. L’onda, però, si allunga: un paio di zingarate del rientrante Biscaro, la bomba di Brunetti ed ecco che il vantaggio sfiora la doppia cifra al 30′ (53-44). Nell’ultimo quarto, a più riprese gli ospiti provano a rifarsi sotto guidati da Montanari e Caprara, ma i Baskérs, questa volta non cedono: Neri e Marchioni ruggiscono in difesa e trovano punti importanti in transizione, mentre nel finale la gara viene gestita con maturità da parte degli scarsi che tornano così alla vittoria.

IMMOBILIARE 2000 – CURTI 72 – 77

(17-29; 36-46; 57-60)

Giardini Margherita: Alaimo 6, Venturi 18, Nobis 8, Marcelli 1, Pezzano 2, Bonesi, Pallegrinotti 2, Pedrielli 5, Cataldo 15, Pierini 13, Sebastianutti 2. All. Piccolo.

International Imola: Zaccherini, Lucchi 8, Benghi 18, Dirella 11, Wiltshire, Scagliarini 13, Cai, Foronci, Paciello 14, Ciampone ne, Bamania 8, Ginevri 5. All. Pillastrini.

Vittoria meritata per gli imolesi che hanno condotto dall’inizio alla fine. Per i Gardens un deja vu della gara di lunedì scorso col Bellaria: partenza molle in difesa, rimonta, aggancio e mancanza di freddezza nei momenti decisivi (più volte pari nel punteggio, ma mai sopra a parte le primissime battute del match). Con l’aggravante dell’infortunio ad Alaimo, nel primo quarto, che ha chiuso in anticipo il suo 2017.

DOLPHINS – BASKET VILLAGE 75 – 68

(18-16; 36-33; 55-48)

Riccione: Egbutu, Zaghini ne, Diagne, Martinucci ne, Mazzotti 6, Sacchetti 2, Pierucci 3, Brattoli 18, Ambrassa 7, De Martin 8, Curcio 31. All. Ferro.

BK Village Granarolo: Dalla 6, Martinelli, Paoloni 8, Cerulli 12, Banzi ne, Landuzzi 2, Poli 5, Marcheselli, Chittaro ne, Pani 6, Polo 9, Nicotera 20. All. Ansaloni.

Riccione ritrova la vittoria casalinga contro Granarolo per 75-68.

Il primo periodo si apre con un 10-0 nei primi 2′ di gioco, Riccione viene trasportata da Curcio che ne infila 6. Nicotera risponde segnando i primi 8 punti di Granarolo, che portano gli ospiti a -4 e poi, addirittura in parità, prima del canestro di De Martin che chiude il quarto sul 18-16. Nel secondo periodo è Granarolo che prova a dare una zampata sulla partita, grazie ad una tripla di Poli che porta sul +5 la sua squadra.  Ma negli ultimi 5′ il parziale recita 11-2, e Granarolo si ritrova sotto per 36-33. Nel terzo quarto le due squadre si affrontano alla pari, quando Granarolo riesce a passare in vantaggio con una tripla di Polo, Riccione reagisce e piazza un 7-0 che li porta +5 a 3′ dal fine periodo. In questi ultimi minuti, Granarolo prova a ricucire lo svantaggio, ma dopo il tecnico subito da coach Ferro, Riccione ritrova coraggio e chiude 55-48. Nei primi 7′ Curcio e Brattoli tengono lontana Granarolo, che fatica molto a contenerli sotto le plance. Quando Granarolo raggiunge il -3, Mazzotti segna una tripla, esultando contro la panchina avversaria, e venendo conseguentemente espulso. Ciò però non comporta reazione da parte di Granarolo che si lascia scappare la partita sul risultato di 75-68.

STARS BASKET – PARTY & SPORT 84 – 74

(26-18; 37-38; 60-58)

Stars: Conidi 17, Tazzara 17, Lucchetta ne, Guerra 2, Giudici 16, Paccagnella 8, Venturi ne, Passarelli 2, Benfenati, Orlando 10, Pistacchio 12. All. Bandiera.

P&S Ozzano: Migliori 7, Gambetti 3, Garagnani 9, Fioravanti 9, Sandrolini, Avallone 12, Marchi 8, Fierro 9, Lazzari 8, Passatempi 2, Martelli 7. All. Garavini.

ARTUSIANA BK – CESTISTICA ARGENTA 68 – 74

(20-22; 39-49; 60-61)

Artusiana Forlimpopoli: Rossi 11, Valgimigli 10, Ballistreri 7, Mariani, Piazza 7, Vitali ne, Morabito ne, Serrani 11, Arfelli, Servadei 3, Ravaioli 19. All. Agnoletti.

Argenta: Alberti A. 2, Pusinanti 2, Alberti G. 4, Cesari 9, Ardizzoni, Bianchi 9, Bottoni 11, Quaiotto 4, Peretti, Malagolini 2, Di Tizio 12, Torriglia 19. All. Panizza.

Argenta firma l’impresa di giornata, piegando a domicilio la capolista Artusiana e riaprendo la corsa al primo posto in classifica generale. Gara vibrante e giocata ad alto ritmo sin dalle prime battute: padroni di casa a bersaglio con Piazza e Ravaioli e ospiti che replicano da oltre l’arco con Alberti Davide e Cesari per il +1 Artusiana (10-9) a metà del primo parziale. Valgimigli imperversa sul fronte offensivo e lancia la mini fuga romagnola imbucando la tripla del +4 (17-13) a 2’50” dalla prima sirena; l’immediata reazione argentana porta la firma di Quaiotto, Di Tizio e Alberti Alessandro che manda a bersaglio il piazzato del +1 biancoblu (18-19). Ravaioli riporta nuovamente avanti i romagnoli, prima che una tripla di Torriglia mandi in archivio il primo quarto sul +2 Cestistica (20-22). Il secondo parziale inizia all’insegna di Di Tizio : il capitano giganteggia sui due fronti del campo annullando Serrani, arpionando rimbalzi in serie e segnando con continuità. Proprio una tripla del centro argentano lancia la Cestistica sul +9 (22-31); l’Artusiana risponde, sempre da oltre l’arco, con Servadei e Rossi e ricuce sino al -3 (28-31) con 4’50” all’intervallo lungo. Sul finire del parziale, un’altra tripla di Rossi disinnesca il nuovo tentativo di fuga ospite, mantenendo il divario a sole tre lunghezze (39-42), prima che un piazzato di Torriglia e una tripla da otto metri di Bianchi sulla sirena, “stampino” il +8 (39-47) con cui le squadre vanno al riposo. Alla ripresa del gioco una penetrazione di Ravaioli e una tripla di Valgimigli riportano l’Artusiana ad un possesso pieno di distanza (44-47); le squadre procedono a braccetto: se Ravaioli “chiama”, Torriglia “risponde” e a 2’48” dalla terza sirena il tabellone recita Artusiana 55 – Cestistica 57. Coach Agnoletti tenta di sparigliare le carte con una difesa a zona particolarmente aggressiva e la mossa produce subito dividendi, inceppando i meccanismi offensivi argentani. Sul fronte opposto  Serrani  si scuote e in vernice firma il +3 (60-57) per i padroni di casa a 1’30” dalla terza sirena. Bottoni guida la risposta ospite e firma il nuovo +1 Cestistica (60-61) con cui inizia il parziale conclusivo. La fatica si fa sentire da ambo le parti e la produzione offensiva ne risente; a metà dell’ultimo parziale Torriglia va segno in vernice per il + 5 Argenta (62-67). Ravaioli e Rossi firmano il nuovo -1 (66-67) prima che Bottoni, con due giocate da campione, indirizzi il match verso Argenta: tripla di “platino” e, dopo l’errore romagnolo in attacco, penetrazione con assist al bacio per Torriglia che imbuca il canestro del + 6  Cestistica (66-72) con 1’40” da giocare. Ravaioli, scrollatosi di dosso un indemoniato Pusinanti, va a bersaglio per il -4 Artusiana (68-72) con 20″ sul cronometro; fallo sistematico e biancoblu in lunetta. Di Tizio segna il primo e sbaglia il secondo, ma Torriglia incornicia la sua grande prestazione arpionando il rimbalzo e servendo Bianchi che subisce nuovamente fallo. A bersaglio il primo, fuori il secondo, suona la sirena e la festa può cominciare.

ANTICIPO 14° Giornata

STEFY – IMMOBILIARE 2000 76 – 57

(17-15; 46-27; 53-40)

Stefy: Franceschini 10, Marzioni 13, Pancaldi 8, Riguzzi 5, Scandellari R. 2, Lamborghini 2, Zambonelli 3, Melchiorre 10, Poli 2, Alessandri 6, Galli 13. All. Scandellari M.

Giardini Margherita: Venturi 11, Bonesi 4, Nobis 8, Marcelli 6, Pezzano, Pellegrinotti, Pedrielli 6, Cataldo 5, Pierini 17. All. Piccolo.

Vittoria meritata per i padroni di casa che hanno praticamente sempre condotto. Dopo un primo quarto equilibrato, la Stefy produceva un primo allungo grazie alla coppia Melchiorre-Galli (27-16 al 14′). Sul 34-25 c’era il break decisivo di 12 a 2 che permetteva alla formazione di Marco Scandellari di andare al riposo sul 46-27. Nella ripresa i Gardens partivano fortissimo, ma si dovevano accontentare di un 46-35 al 24′. Per quattro minuti gli ospiti non segnavano più e dal 53-42 si passava sul 61-42 che, a 8′ dalla fine, chiudeva virtualmente il match.

 CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 22 12 11 1 893 736 +157
ARGENTA 20 12 10 2 962 813 +149
BELLARIA 18 12 9 3 836 746 +90
SELENE S. AGATA 14 12 7 5 923 892 +31
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 12 7 5 875 856 +19
RICCIONE 14 12 7 5 909 892 +17
STEFY BOLOGNA 14 13 7 6 963 963 +0
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 13 6 7 953 934 +19
STARS BOLOGNA 12 12 6 6 892 891 +1
PALL. BUDRIO 289 12 12 6 6 907 915 -8
PARTY&SPORT OZZANO 10 13 5 8 905 1013 -108
BASKERS FORLIMPOPOLI 6 12 3 9 781 830 -49
CESENA BASKET 2005 6 12 3 9 730 824 -94
S.B. FERRARA 6 13 3 10 765 891 -126
INTERNATIONAL IMOLA 4 12 2 10 816 914 -98