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B Interregionale, Osellieri, ultimo tassello per il BB2016

È Federico Osellieri l’ultimo acquisto del Bologna Basket 2016 per la stagione 2024/25 del campionato di B Interregionale.

Osellieri, nato il 12 settembre 1998, è un play/guardia padovano di 1,88 m per 85 kg e proviene dalla Pallacanestro Padova, dove ha giocato le ultime due stagioni in B Nazionale. Nell’ultimo campionato ha segnato oltre 100 punti in 35 partite. Atleta cresciuto nel settore giovanile della Virtus Padova, in precedenza aveva militato tre stagioni in Serie D con la Pallacanestro Limena e due in C Silver con Salzano e la Pallacanestro 4 Torri Ferrara. Federico è un giocatore veloce, specialista nelle penetrazioni a canestro, capace di alzare l’intensità nei momenti topici del match e di farsi trovare pronto al servizio della squadra.

B Interregionale, Costantini ritorna al BB2016

È un gradito ritorno quello di Stefano Costantini nelle file del Bologna Basket 2016 che si sta preparando ad affrontare la nuova stagione 2024-25 di B Interregionale. La giovane ala piccola/guardia bolognese, classe 2003, alto 1,85 m per 85 kg, ha infatti già militato nelle file rossoblù del campionato 2020/21 di Serie B.

Costantini è reduce da tre stagioni consecutive all’Olimpia Castello e in questi ultimi anni è cresciuto tecnicamente e fisicamente, diventando anche protagonista nella promozione dalla serie C Gold alla B Interregionale nel 2022/23. Negli ultimi due tornei la sua media realizzativa si è attestata sui 10-11 punti di media a partita, distinguendosi inoltre per l’aggressività nella fase difensiva. Nel 2023-24 la sua prestazione migliore è stata quella da 22 punti contro la SocialOsa Milano.

B Interregionale, l’ala Azzano approda al BB2016

Il BB2016 è lieto di annunciare l’arrivo di Riccardo Azzano!

Riccardo è un giocatore fisico ed energico, una vecchia conoscenza dei veterani rossoblu, ha disputato infatti la Serie B con la Falconstar Monfalcone nel campionato 2021-22, dove si è ritagliato 13 minuti di spazio a partita; nelle 28 gare disputate con la maglia biancorossa ha realizzato 3 punti di media e catturato 2.7 rimbalzi. Azzano è cresciuto nel vivaio udinese ed ha avuto l’occasione di muovere i primi passi nel mondo senior con la seconda squadra bianconera, Udine Basket Club 1977: dal primo campionato in C Gold disputato quando aveva appena 16 anni, fino a quello del 2021 in C Silver in cui ha realizzato 8.8 punti di media in 10 partite.

B interregionale, colpaccio BB2016 con Reinaudi

Il Bologna Basket 2016 è lieto di annunciare l’arrivo dell’argentino Lucio Tomas Reinaudi.

Nato il 16 giugno 1995 a Rio Tercero (Cordoba), cittadina che diede i natali anche a Pablo Prigioni, Reinaudi è alto 1.85 per 82 kg ed ha svolto tutta la sua carriera nei campionati del suo Paese. Si tratta quindi della sua prima esperienza all’estero.

Il neo giocatore rossoblu ha iniziato nelle giovanili della sua città natale, per poi continuare tra Liga Nazionale A (la Serie A biancoceleste) e Liga Argentina (la loro A2), nei team dell’Estudiantes Olavarria, dell’Hindù Club di Resistencia, del Barrio Parque di Cordoba e infine, lo scorso anno, dell’Independiente di Oliva (città anche questa in provincia di Cordoba). Lucio occupa la posizione di guardia, ma può anche giocare in caso di bisogno come playmaker e ala. È un giocatore molto competitivo, a cui piace praticare un gioco offensivo – soprattutto con il pick’n roll – e gestire il gioco della squadra. É comunque anche un buon tiratore da 3 e la stessa intensità in attacco la utilizza anche nella fase difensiva.

C Gold, Kuvekalovic colpo del BB2016, ma anche Simone Conti…

Comincia col botto il mercato per il Bologna Basket 2016. I rossoblu aggiungono al loro roster un giocatore di grande esperienza e qualità come Borko Kuvekalovic, ala serba di 2 metri, classe 1995.

Dopo aver collezionato tre promozioni in Serie B dal 2017/18 ad oggi, nello scorso campionato Kuvekalovic ha militato nella BLE Juvecaserta in C Gold Campania, raggiungendo le semifinali. Borko ha concluso la stagione con 577 punti segnati, una media di 17 punti in 34 partite, con una migliore prestazione di 27.

Sono arrivati anche due giocatori di grande spessore sportivo ed agonistico, il playmaker Simone Conti e  l’ala Iheb Ben Salem.

Il primo proviene da una famiglia di cestisti (suo padre è stato giocatore ed allenatore ed è fratello di Alberto che giocò nel BB2016 nel 2020-21). È una guardia capace di trattare la palla e con grandi doti realizzative,  come ha dimostrato nella sua ultima stagione a Castel Guelfo, in C Silver, dove ha trascinato i gialloblu alla promozione. In 26 partite ha infatti segnato 576 punti, con una media di oltre 22, una migliore prestazione di 40 e alcune volte oltre i 30 punti. Alto 1,83 per 77 kg, ha nel pick’n roll e nell’arresto e tiro le sua carte vincenti, cui aggiunge talento e buona personalità.

Il secondo, invece, è italiano di origini tunisine. Atleta solido e muscolare (1.96 m per 98 kg), viene da una buona stagione a Busto Arsizio, in C Gold Lombardia, dove ha dato il suo prezioso apporto ad una squadra che a fine campionato ha conseguito la promozione in serie B, segnando quasi 7 punti di media in 36 partite, con una migliore prestazione di 16 punti. Nella stagione 2021/22 Salem ha invece militato, sempre in serie B, nel Green Basket Palermo, con quasi 4 punti di media in 19 partite e un “best of” di 19 punti. In precedenza aveva svolto la sua attività sportiva nel Lazio, come under 18 nella HSC Roma, poi nell’Anzio Basket e nella NBT Latina.

Infine, la “linea verde” del Bologna Basket 2016 si arricchisce di una giovane promessa proveniente dalla Scuola Basket Arezzo. Si tratta di Giovanni Ghini, playmaker/guardia classe 2003.

Dall’età di 6 anni Ghini ha sempre giocato ad Arezzo, facendo le giovanili nella località toscana e passando poi negli ultimi tre anni in prima squadra in C Gold. L’anno scorso ha segnato 177 punti in 27 partite, con una punta di 14. Come giocatore è rapido di gambe e di mani, preferisce il gioco in velocità in campo aperto e predilige le penetrazioni a canestro.

Serie B, all’esordio sorridono Andrea Costa, Fiorenzuola e Raggisolaris

SERIE B 1° Giornata

GIRONE B

PALL. FIORENZUOLA 1972 – VIRTUS BK PADOVA 89 – 71

(21-19; 40-38; 68-48)

Fiorenzuola: Galli 4, Bracci 7, Rubbini 14, Alibegovic 17, Livelli 10, Filippini 16, Avonto, Binelli, Cipriani 6, Bussolo, Ricci 15, Jovanovic. All. Galetti.

Padova: Pellicano 2, Cecchinato 6, Schiavon 3, Balducci 5, De Nicolao F. 8, Ferrari 12, Lusvarghi 6, Lovisotto 9, Bocconcelli 5, Marangon 15. All. De Nicolao R.

Ritorna il grande basket a Fiorenzuola, ma lo fa a porte chiuse, nell’attesa che al PalaMagni di Fiorenzuola vengano completati i lavori per adeguare lo status del palazzetto all’omologazione nazionale.

Alibegovic, con il rimbalzo in tap in, impatta a quota 10-10 al 4’, seguito dal fade away dalla media distanza di Ricci. Ferrari riequilibra il match sotto le plance per i neroverdi al 7’ (14-14), ma Rubbini si inventa un canestro da 3 punti fuori equilibrio e fa mettere la testa fuori dalla sabbia allo struzzo gialloblu di coach Galetti. Schiavon, allo scadere del primo quarto, chiude il parziale sul +2 in favore di Fiorenzuola: 21-19. Prova ad alzare il quintetto coach Galetti ad inizio secondo periodo, provando la doppia torre Bracci-Filippini; la partita rimane tuttavia in grande equilibrio, con grande fisicità da parte di entrambe le formazioni: 30-31 al 15’ grazie ancora alla tripla di Ferrari che dà il vantaggio a Padova. Vibrante la protesta di coach Galetti nei confronti dei grigi al 17’; fallo tecnico fischiato al coach dei Bees e sul ribaltamento Marangon, con il jumper, consegna il massimo vantaggio a Padova (30-34). Lovisotto, con la tripla dalla punta, continua a mantenere buone le percentuali degli ospiti, ma Alibegovic elude l’intervento del proprio marcatore e con il tiro in sospensione fa entrare negli ultimi ottanta secondi del tempo i Bees in vantaggio di due lunghezze, 38-36, con Fiorenzuola che mantiene il vantaggio al suono della sirena (40-38). Grande circolazione di palla degli emiliani in apertura di terzo parziale: Galli riceve sul lato debole e scarica ancora in punta per Livelli, che è una sentenza da 3 punti: 49-40 al 23’. I Bees prendono il largo alzando vertiginosamente il ritmo, prima dal pitturato con Filippini e Livelli, poi, con la tripla di Ricci che fa allungare vistosamente la squadra valdardese (58-40 al 26’). Ancora Livelli da 3 punti sentenzia la gara al 27’, costringendo coach De Nicolao al timeout per arginare le ferite sul -23 (63-40). Galli, con un tiro fuori equilibrio da 3 punti, chiude il terzo parziale in favore di Fiorenzuola e fa esplodere la panchina gialloblu: 68-48 e parziale da 28-10 per la squadra di Galetti. Nell’ultima frazione c’è spazio per un continuo bombardamento da parte di Fiorenzuola, con Bracci e Ricci che danno il colpo di grazia ad una Virtus che non riesce più a trovare il bandolo della matassa. 80-56 al 34′ e altro timeout da parte di coach De Nicolao. Francesco De Nicolao prova a rendere meno amara una sconfitta ormai inevitabile per Padova, inventandosi un fallo e buono canestro per l’84-61 al 37’. Nel finale coach Galetti inserisce in rotazione anche Avonto e Jovanovic, chiudendo con i giovani Bussolo e Binelli. C’è spazio per la tripla di Cipriani da una parte e il canestro di Balducci dall’altra, con la partita che si chiude sull’89-71.

FALCONSTAR BK MONFALCONE – RIMADESIO DESIO 63 – 66

VIRTUS LUMEZZANE – SECIS JESOLO 47 – 61

UNITED EAGLES BK UDINE – BOLOGNA BASKET 2016 85 – 57

(18-11; 39-21; 62-39)

Cividale: Miani 8, Chiera 19, Cassese ne, Rota 2, Battistini 25, Gattolini, Paesano 8, Rocchi 17, Furin 2, Micalich 4, Barel. All. Pillastrini.

BB 2016: Resca 7, Galassi 12, Graziani 3, Hidalgo 16, Felici 6, Guglielmi ne, Rossi 5, Tilliander 4, Oyeh 4, Tripodi, Lanzarini. All. Fucka.

Il Bologna Basket 2016 esordisce perdendo sul difficile campo di Cividale per 85-57. Una sconfitta contro una squadra forte, preparata ed energica come la United Eagles Basketball, reduce dalla finale di Supercoppa, favorita tuttavia dalla mancanza di ben 4 infortunati importanti come Beretta, Fontecchio, Guerri e Guglielmi, mentre anche Graziani e Resca, pur rientranti da guai fisici, non sono tuttora al meglio. Proprio queste assenze – che hanno rimaneggiato un organico in teoria molto ampio – hanno costretto la società ad andare sul mercato, con l’arrivo di Penny Hidalgo, il nuovo esterno proveniente da Varese.

I rossoblu mettono in campo tanta voglia e buona volontà, ma cadono sotto i colpi degli avversari, precisi nel tiro pesante e solidi difensivamente. Ogni giudizio deve comunque essere rimandato a quando la compagine di coach Fucka potrà presentarsi a ranghi completi e con più allenamenti alle spalle. Le cifre ovviamente non premiano la squadra felsinea: 20/45 da 2, 5/21 da 3 e 21 rimbalzi contro i 42 avversari. In questo contesto negativo va però salutata con soddisfazione la prova del nuovo arrivato Hidalgo: 16 punti, con 5/11 da 2 punti e 2/3 dalla distanza.

La cronaca. Primo quarto in equilibrio, con il BB2016 che resta in partita fino al 6′ con alcune giocate di Resca. Nel finale di tempo Cividale piazza però un 9-0 che gli permette di chiudere sopra di 7 (18-11). A inizio seconda frazione i friulani accelerano con un altro parziale di 17-2 che, in pratica, chiude il match. I ragazzi di Fucka segnano solo 2 punti in sei minuti fino ad una bomba di Galassi e vanno al riposo sotto di diciotto lunghezze (39-21). La musica non cambia nemmeno alla ripresa: Cividale colpisce ripetutamente dalla lunga distanza e si mantiene sopra tra i 20 e i 25 punti, toccando anche il +31. Stesso copione anche nell’ultimo quarto, con la partita che si trascina sino alla fine senza altre emozioni.

GEMINI MESTRE – TENUTA BELCORVO S.VENDEMIANO 83 – 74

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – BERGAMO BASKET 2014 40 – 49

PALL. CREMA – JU.VI. CREMONA BASKET 1952 93 – 77

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – PALL. BERNAREGGIO’99 89 – 87

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre2110100.0
WithU Bergamo2110100.0
Pallacanestro Crema2110100.0
Civitus Allianz Vicenza2110100.0
Pall. Fiorenzuola 19722110100.0
Rimadesio Desio2110100.0
Secis Jesolo2110100.0
Gesteco Cividale2110100.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano01010.0
Agostani Caffè Olginate01010.0
Ferraroni JuVi Cremona01010.0
Lissone Interni Bernareggio01010.0
Antenore Energia Virtus Padova01010.0
Falconstar Monfalcone01010.0
LuxArm Lumezzane01010.0
Bologna Basket 201601010.0

GIRONE C

REAL SEBASTIANI – RIVIERABANCA 77 – 67

(22-26; 42-40; 53-48)

Rieti: Loschi 22 (3/5, 4/7), Traini 18 (2/7, 3/5), Ghersetti 12 (6/8, 0/3), Piazza 11 (1/3, 3/5), Chiumenti 7 (2/7), Contento 5 (1/2, 1/6), Dieng 2 (0/1, 0/3), Piccin (0/2, 0/1), Tchintcharauli (0/1), Ogyemwonyi ne, Ndoja ne. All. Finelli.

Rimini: Saccaggi 23 (6/7, 2/10), Bedetti 14 (3/4, 2/3), Masciadri 10 (3/4, 1/2), Arrigoni 10 (4/8), Rivali 4 (1/4, 0/2), Rinaldi 4 (1/7, 0/1), Fabiani 2 (1/1), Mladenov (0/2 da tre), Scarponi (0/1, 0/1), Rossi ne, Amati ne, Carletti ne. All. Ferrari.

Rimini dà tutto sul parquet del PalaSojourner nel primo big match della stagione, ma è costretta a cedere il passo alla Real Sebastiani Rieti, che riesce a siglare l’allungo definitivo per la vittoria grazie a quindici punti segnati da Loschi negli ultimi 10′ e conquista così il referto rosa ed i due punti in classifica.

La partenza è favorevole ai biancorossi, che provano subito ad allungare sugli avversari grazie alle bombe di Bedetti e Masciadri (6-12 al 5′), Rieti soffre l’assenza di Ndoja, ma trova comunque le adeguate contromisure grazie a Loschi e Contento che rispondono alle iniziative riminesi (18-21 all’8′). RivieraBanca torna a spingere con Arrigoni, ma il solito Loschi tiene a galla Rieti che, nel secondo quarto, riesce a trovare il pareggio a quota 30 col canestro di Chiumenti (15′); grande equilibrio in campo con le due squadre che si ribattono colpo su colpo. I padroni di casa trovano il vantaggio a fine primo tempo con la bomba di Traini che risponde a quella di Bedetti (42-40). Al rientro dagli spogliatoi continua la battaglia: Rimini prova a farsi sentire con quattro punti filati di Saccaggi (44-48 al 27′), ma la Real Sebastiani reagisce infilando un parziale di 9-0 che chiude il terzo quarto grazie ai canestri di Chiumenti e Ghersetti (53-48). RivieraBanca torna a -1 ad inizio ultima frazione con Arrigoni e Masciadri (53-52 al 32′), Rieti, però, viene semplicemente trascinata da un Loschi ‘on fire’, che segna ben 15 punti nella quarta frazione e nonostante il tentativo di rientro firmato Saccaggi (69-64 al 39′), regala la vittoria ai suoi.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – SINERMATIC 56 – 54

(16-16; 35-32; 49-44)

Teramo: Guilavogui, Di Giorgio ne, Bottioni 5, Bertocco 11, Antonelli 11, Bonci 7, Ragonici ne, Di Donato 9, Triassi 5, Cucco 8. All. Salvemini.

Ozzano: Landi ne, Folli 6, Galleti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 18, Chiappelli 4, Barattini 3, Ceparano 11, Bonfiglio 10, Lasagni 2. All. Loperfido.

Inizia con una sconfitta di soli due punti il cammino della Sinermatic 2021/22. A Teramo, i ragazzi di coach Loperfido inseguono per lo più gli avversari, ogni tanto riescono a mettere il naso avanti, ma alla fine, in più di un’occasione, falliscono il canestro del potenziale pareggio o della vittoria, tornando in Emilia a mani vuote.

Inizio in sordina per la Sinermatic, che trova il primo canestro solo dopo tre minuti e mezzo; Teramo invece è più cinica e con Antonelli, Bertocco e Di Donato trova prima l’8-2 al 4’ poi il 12-4 al 6’. Quando Ozzano comincia a difendere con maggior intensità, riesce in attacco a costruire qualcosa di buono e in 180″ con Folli, Chiappelli, due triple di Bonfiglio e Ceparano, i Flying trovano il primo vantaggio di serata (14-16), subito annullato dall’ex di turno Bertocco che, dalla lunetta, impatta il match a quota 16 alla prima sirena. Nel secondo periodo, Tiassi e Cucco aprono le danze dalla lunga distanza (22-16), ma la risposta ozzanese non tarda, con Klyuchnyk sotto le plance e una penetrazione di Bonfiglio (22-21 al 13’). Il quarto prosegue con Teramo sempre avanti nel punteggio, ma con la Sinermatic a ridosso degli abruzzesi, trascinati da Klyuchnyk già in doppia cifra (35-32 all’intervallo lungo). Ad inizio terza frazione è ancora Klyuchnyk a dominare le plance e con un canestro e fallo impatta a quota 35, prima di un break teramano che in quattro minuti vale il +7 Rennova (42-35). Ozzano ha basse percentuale dalla lunga distanza e si sblocca solo al minuto 25 con Barattini. Teramo, a 2’30” dalla terza sirena, trova il massimo vantaggio sul +9 grazie a Cucco, ma negli ultimi centoventi secondi, Klyuchnyk e Ceparano accorciano le distanze fino al -5 (49-44). Si decide tutto nell’ultimo quarto: la Sinermatic aumenta ancora la pressione difensiva mandando in grossa difficoltà l’attacco dei padroni di casa, che non segnano per oltre quattro minuti, totalizzando appena 7 punti in tutta la frazione. Ozzano, nel frattempo, seppur ancora con diversi errori dall’arco dei 6,75 (6/30 a fine serata), riesce ad impattare nuovamente il match a quota 49 con Ceparano ed è la stessa ala ex Cecina che, a 3’30” dallo scadere, realizza la terza tripla personale di serata per il nuovo vantaggio dei viaggianti (51-52). Nell’azione successiva però Ozzano, già ridotta con le rotazioni per le assenze di Iattoni e Misljenovic, perde per falli il proprio capitano Matteo Folli. E sui liberi che seguono, due dormite a rimbalzo costano caro ai Flying: 5-0 Teramo e nuovo +4 Rennova (56-52). Bonfiglio, dall’altra parte, segna dalla lunetta il 56-54, mentre negli ultimi tre giri di lancette le retine non vengono più colpite. L’ottima difesa ozzanese porta Teramo a forzare alcune conclusioni o a prendersi uno sfondamento che vale il quinto fallo di Antonelli, ma dall’altra parte la serata negativa al tiro da fuori dei vari Lasagni, Klyuchnyk e Chiappelli (0/18 in 3) pesa e i Flying non riescono ad approfittarne. L’ultimo tiro della serata, praticamente sulla sirena, se lo prende Simone Bonfiglio, conclusione che però viene beffardamente sputata fuori dal ferro. Overtime solo sfiorato, vince Teramo 56 a 54.

PALL. SENIGALLIA – PALLACANESTRO ROSETO 64 – 69

RAGGISOLARIS – IL CAMPETTO 77 – 64

(15-19; 34-37; 51-44)

Faenza: Bianchi ne, Mazzagatti ne, Ferrari ne, Siberna 13, Vico 5, Ballabio 4, Poggi 16, Reale 2, Morara 10, Petrucci 12, Ugolini 15, Rosetti ne. All. Serra.

Ancona: Minoli 7, Panzini 2, Centanni 19, Zandri ne, Quarisa 8, Aguzzoli 4, Gospodinov ne, Cacace 6, Giombini 7, Pozzetti 11, Anibaldi ne, Carboni ne. All. Coen.

Buona la prima per i Raggisolaris. La squadra di coach Serra esordisce nel migliore dei modi in campionato, superando Ancona al termine di un match duro e intenso vinto grazie alla difesa. Proprio il sistema difensivo dei faentini sposta gli equilibri soprattutto nel secondo tempo, poi ci pensa il gioco di squadra a confezionare il successo.

Primo tempo all’insegna dell’equilibrio, con i Raggisolaris che si trovano sotto 15-21 ad inizio del secondo quarto, reagendo poi alla grande grazie alla circolazione di palla che regala canestri preziosi. Gli assist nei primi venti minuti sono ben 14 ed infatti, con la coralità, i faentini sopperiscono ad una manovra offensiva non molto ficcante: all’intervallo si arriva con gli ospiti avanti 34-37. Poi entra in gioco la difesa dei Raggisolaris e si spostano gli equilibri. Faenza concede soltanto 7 punti in tutto il periodo e in attacco colpisce con triple pesanti. Ad inaugurare la serie dai 6.75 è Siberna per il 40-42, poi Petrucci lo imita firmando il sorpasso (46-44) e a chiudere il break è Ugolini, segnando un chirurgico 3/3 dalla lunetta per il 49-44. L’azione che fotografa il carattere della squadra di Serra è il canestro del 51-44 iniziata con Ballabio, che recupera palla da rimessa dal fondo e poi chiusa dallo stesso play/guardia con il suo solito tiro piazzato. Ancona prova a rifarsi sotto e arriva fino al 61-55, ma i Raggisolaris sono galvanizzati e continuano a sparare da tre: capitan Petrucci e due volte Siberna fanno volare Faenza sul 70-59 al 37′, poi a mettere il punto esclamativo è Vico, sempre dalla lunga distanza, siglando il 75-64 che chiude definitivamente i conti.

LUISS ROMA – NPC RIETI PALLACANESTRO 77 – 80

GIULIA BK GIULIANOVA – VIRTUS BK CIVITANOVA 62 – 55

SUTOR BK MONTEGRANARO – AURORA BK JESI 47 – 75

ANDREA COSTA BASKET – TIGERS 79 – 72

(14-18; 40-34; 58-59)

Imola: Trapani 11, Corcelli 14, Carnovali 15, Cusenza 10, Trentin 8, Calabrese 2, Vigori 7, Fazzi 1, Wiltshire 11, Fussi ne, Guidi ne. All. Grandi.

Cesena: Gallizzi 6, Mascherpa 23, Moretti 6, Genovese 16, Nwokoye 4, Brighi 7, Anumba 2, Bugatti 8, Ndour, Arnaut ne. All. Tassinari.

CLASSIFICA

PGVP%
Kienergia Rieti2110100.0
Giulia Basket Giulianova2110100.0
The Supporter Jesi2110100.0
Andrea Costa Imola2110100.0
Real Sebastiani Rieti2110100.0
Rennova Teramo2110100.0
Liofilchem Roseto2110100.0
Raggisolaris Faenza2110100.0
BNL Luiss Roma01010.0
Virtus Basket Civitanova Marche01010.0
Sutor Montegranaro01010.0
Tigers Cesena01010.0
RivieraBanca Basket Rimini01010.0
Sinermatic Ozzano01010.0
Goldengas Senigallia01010.0
Luciana Mosconi Ancona01010.0

C.S. – Il BB2016 saluta Bettazzi ed abbraccia Fucka

Il Bologna Basket 2016 è lieto di annunciare che il nuovo allenatore della squadra felsinea per la stagione 2021/22 del campionato di serie B sarà un mito del basket italiano: Gregor Fucka.

L’airone di Kranj – così era soprannominato per la grande apertura “alare” delle sue braccia – non ha certo bisogno di presentazioni. Nato nel 1971 in Slovenia, alto 2.15 m, è stato giocatore atipico, versatile, ambidestro e con una grandissima tecnica, precursore per certi aspetti del centro moderno. Polivalente, capace di fare un po’ di tutto e segnare da ogni posizione del campo, aveva tra i suoi punti di forza anche i rimbalzi, statistica con cui andava spesso in doppia doppia. 

Da giocatore ha vinto praticamente tutto, sia a livello individuale che di squadra: in Italia 2 Campionati (Milano 1995/1996 e Fortitudo Bologna 1999/2000) e 2 Supercoppe; in Spagna 2 Campionati, una Coppa del Re e una Supercoppa con la maglia del Barcellona, con cui ha anche trionfato nell’Eurolega 2002/03. Con la Nazionale italiana ha invece conquistato agli Europei l’argento nel 1997 e la storica medaglia d’oro del 1999 in Francia, dove è stato anche MVP della competizione, senza dimenticare la medaglia d’oro agli Europei Juniores del 1990, quella d’argento ai Mondiali Juniores del 1991 e sempre quella d’argento ai Goodwill Games del 1994. Nella stagione 99/00, infine, ha vinto l’Oscar della Gazzetta dello Sport come migliore giocatore europeo ed è stato anche scelta NBA nel 1993.

Da allenatore, Fucka è stato il coach del settore giovanile della Fortitudo e di quello della Pallacanestro Trapani, dove ha anche ricoperto la carica di viceallenatore della prima squadra. Nel 2018 ha poi allenato la Nazionale Under 16, che sotto la sua guida ha disputato il Campionato Europeo 2019, vincendo la medaglia di bronzo e centrando la qualificazione al Mondiale 2020 Under 17.

C.S. – Guglielmi, altra giovane speranza alla corte del BB2016

Non c’è tre senza quattro. Dopo Tilliander, Rossi ed Oyeh, il Bologna Basket 2016 designa il suo nuovo quarto “moschettiere” tra gli Under 21, all’interno del roster che si sta man mano formando per affrontare il prossimo campionato di serie B. La scelta è caduta su Davide Guglielmi, nato a Negrar di Valpolicella (Verona) il 9 maggio 2001. Il ventenne scaligero gioca guardia, è alto 1.94 e pesa 82 kg. Dopo il minibasket a Bussolengo, ha sempre militato dalla stagione 2016/17 alla Tezenis Verona in A2 e quindi questa è la sua prima avventura cestistica fuori dal Veneto ed in serie B.

“Dado” Guglielmi è un esterno con buon tiro, ma in grado anche di creare gioco per i compagni, mentre ci ha spiegato che si concentrerà durante gli allenamenti per migliorare la lettura del gioco ed altri aspetti tecnici e tattici.

C.S. – Altro giovane alla corte del BB2016, torna sotto le Due Torri il pivot Oyeh

Ancora un’altra giovane speranza nel roster del Bologna Basket 2016. Il terzo under 21, che si aggiunge a Tilliander e Rossi, si chiama Edward Kenechukwu Oyeh ed è nato a Roma il 13 settembre 2000. Centro naturale di 2.05 per 102 kg, di origine nigeriana, Oyeh ha svolto gran parte delle giovanili tra Pordenone e Cordenons, in Friuli Venezia Giulia, per poi approdare a 16 anni (stagioni 2016/17 e 2017/18) alla Virtus Bologna, dove ha vinto anche il titolo nazionale Under 18. Si è poi spostato alla Rucker di San Vendemiano per ritornare negli ultimi due anni alla C Silver friulana con la 3S Basket di Cordenons. Nella stagione appena terminata ha segnato 81 punti in 12 partite, con un ‘best’ di 15. Oggi ha deciso di rifarsi vivo sulla scena felsinea nel team rossoblu, con l’obiettivo di abbinare studio e passione cestistica. La caratteristica più notevole di Oyeh si riassume in una parola: energia. Questo in allenamento come in partita, dove mette la sua carica anche al servizio dei compagni. Inoltre è conosciuto per essere un ragazzo serio, ma capace di fare spogliatoio ed aiutare partendo dalla panchina. Lavorerà invece per affinare il suo bagaglio tecnico e tattico.

C.S. – BB2016, da Rimini arriva l’esterno Rossi

In piena sintonia con il progetto di “rinverdire” la squadra, si allunga la lista di giovani talenti che giocheranno la prossima stagione in serie B con il Bologna Basket 2016. Il nuovo arrivo si chiama Filippo Rossi ed è una guardia/ala piccola, alto 1,97 per 86 kg. Nato il 7 marzo 2001 a Rimini, ha finora svolto tutta la sua attività sportiva in Romagna. Dalla stagione 2015/16, infatti, ha giocato nei Rimini Crabs per 5 anni, per poi passare nel 2019/20 in C Silver al Bellaria Basket. Nell’ultimo campionato ha militato in serie B in una squadra di prima fascia come la Rinascita Basket Rimini, dove ha giocato 22 partite segnando 59 punti, cui vanno aggiunti 40 rimbalzi, 8 assist e 12 palle rubate. Nello stesso periodo ha fatto parte anche dell’ABC Santarcangelo in C Silver. Ha infine partecipato alla Next Gen con la Dinamo Sassari e ad altri tornei nazionali ed internazionali. La principale caratteristica di Rossi è la grande energia che mette sul campo, specie in difesa, dove sa esprimere al meglio la sua fisicità e la sua voglia di aiutare la squadra;  vista anche la giovane età, deve invece raffinarsi dal punto di vista tecnico e delle  scelte tattiche.

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