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C Silver, Molinella vince a Santarcangelo e “vede” la C Gold

SERIE C SILVER 21° Giornata

ATLETICO BASKET – RIVIT 86 – 72

(21-24; 43-41; 65-52)

Atletico: Piccitto, Veronesi Gr. 13, Campanella M. 6, Rosati 7, Martelli 2, Rossi 15, De Simone 11, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 12, Tognazzi 3, Argenti 7, Artese 8. All. Pietrantonio.

Grifo Imola: Pontrelli 2, Riguzzi 5, D’Emilio 5, Mondini 14, Pampani 3, Creti 2, Orlando 15, Paciello 2, Cenni 1, Martini 17, Castelli 6. All. Palumbi.

La Grifo, ancora senza Biandolino, Sgorbati, Borgognoni e Lanzoni, ma con l’esordio dell’ultimo arrivato Paciello, nonostante una buona partita, non riesce a sbancare il campo dell’Atletico Borgo. La Grifo parte forte e si porta subito al comando grazie a difese attente e belle soluzioni corali in attacco. L’Atletico rimane comunque in scia e sorpassa nel secondo quarto dove, comunque, la partita rimane sul filo dell’equilibrio e giocata ad un gran ritmo. Al rientro degli spogliatoi, dopo l’intervallo lungo, permane l’equilibrio per tre minuti prima che la formazione imolese subisca il break, che si rivelerà poi decisivo, dalla squadra di casa. Infatti, la Grifo arriva all’ultima sirena in doppia cifra di svantaggio, gap che non riuscirà più a ricucire nonostante una quarta frazione dove i ragazzi di coach Palumbi non hanno mollato sino alla fine.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – REBASKET CASTELNOVO 63 – 57

(19-14; 40-33; 51-43)

Castel San Pietro: Sangiorgi 3, Curti ne, Mondanelli ne, Sabattani 4, Procaccio 4, Pedini 3, Dall’Osso, Benedetti 11, Lalanne 9, Parenti 4, Trombetti 17, Mazza 8. All. Regazzi.

Castelnovo Sotto: Rivi 4, Tognato, Castagnaro 8, Defant 16, Cervi 10, Dallasta, Battaglia 2, Amadio 2, Pedrazzi 4, Fontana, Lusetti 9, Grisanti 2. All. Casoli.

OTTICA AMIDEI – F. FRANCIA 78 – 75

(24-22; 39-37; 62-52)

Castelfranco Emilia: Ayiku 5, Pizzirani ne, Marzo 10, Cappelli 4, Zucchini 17, Torricelli R. 19, Tedeschi, Vannini 2, Del Papa 10, Torricelli F. ne, Cuzzani ne, Prampolini 11. All. Landini.

Zola Predosa: Zanotti ne, Perrotta 9, Maselli ne, Bavieri 7, Degregori 17, Bianchini 2, Barilli Fe. 2, Zappoli 5, Bonaiuti 11, Barilli Fi. 12, Bosi 2, Almeoni 8. All. Benini.

CVD BASKET CLUB – BERNAITALIA 52 – 65

(19-13; 29-24; 41-47)

CVD Casalecchio: Baccilieri, Trois 9, Bernardi 6, Sighinolfi 13, Penna, Fuzzi 5, Taddei 3, Santilli 7, Lelli 9. All. Salvarezza.

Virtus Medicina: Tinti 10, Mini 6, Curione 10, Rossi 5, Giani 9, Mellara 14, Lorenzini 6, Seracchioli 5, Agriesti, Casagrande ne, Stagni ne, Stellino ne. All. Curti

Al Palasport Cabral, arriva la Virtus Medicina, in lotta per mantenere i vertici della classifica. Il pubblico, accorre numeroso, anche in trasferta, per sostenere i propri beniamini. E’ una partita con un andamento altalenante: infatti, i primi due quarti sono condotti dai padroni di casa, mentre gli ospiti sono spesso costretti ad inseguire il ritmo della Tecnopose. Entrambe le squadre tirano con brutte percentuali e non ci sono particolari sprazzi tecnici né da un parte né dall’altra. Non manca, però, una grande intensità in campo, grazie alla quale la Virtus, riesce a ribaltare la situazione nella ripresa, grazie agli assist e ai canestri di Tinti, alla visione di gioco di Curione, al dominio in area da parte di Mellara nel pitturato e alla voglia di vincere messa in campo da tutta la squadra con una grandissima difesa, che manda in crisi l’attacco dei padroni di casa. Nella quarta frazione, La Bernaitalia continua a condurre la partita, grazie al parzialone nel secondo tempo (23-41) che, sostanzialmente, chiude i giochi in favore della squadra ospite, che mantiene dunque il secondo posto in classifica a 32 punti.

Ottimo avvio da parte di entrambe la formazioni. Medicina parte forte, grazie alla presenza sotto canestro di Mellara che mette subito a segno 5 punti consecutivi. La squadra di casa, però, con molta intensità e concentrazione, vede che la Virtus concede parecchio nell’area difensiva e ne approfitta per portarsi alla fine del primo periodo in vantaggio di sei punti. Nella seconda frazione di gioco, il Cvd continua ad imporsi conducendo la partita, grazie anche alle bombe di Sighinolfi, ex in campo, e ai recuperi da parte della formazione di Casalecchio. Medicina è messa alle  corde, si innervosisce e questo le costa un fallo tecnico alla panchina ed un fallo antisportivo fischiato nei confronti di Seracchioli. La Bernaitalia riesce comunque a limitare i danni e a portarsi all’intervallo lungo sotto di sole  cinque lunghezze (29-24). Alla ripresa, la musica cambia radicalmente: la formazione ospite torna in campo stringendo i denti e, grazie ad una super difesa di squadra, costringe la Tecnopose a faticare nel fare canestro. Medicina piazza il parziale che la porta sul -1, grazie ai canestri importanti di Tinti, Giani e Mellara. La Virtus, dunque, passa al comando sul 41-47 al termine del terzo periodo di gioco. Nel quarto decisivo è sempre la difesa di Medicina a fare la differenza, la Tecnopose insegue sempre senza mai dare, però, l’ idea di riuscire a fare  la rimonta decisiva. Infine, è Curione, con la palla rubata, ad appoggiare al vetro in contropiede, subire il fallo e scrivere, cosi, la parola fine sulla partita (m.p.).

ARTUSIANA – NET SERVICE 68 – 77

(21-26; 48-41; 61-64)

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 7, Del Zozzo, Valgimigli 8, Biondi 2, Agatensi 21, Grassi ne, Piazza 16, Vitali, Battistini ne, Servadei 7, Ravaioli 2. All. Agnoletti.

S.G. Fortitudo: Barattini 34, Zinelli, Capancioni 2, Chiarini 3, Tosini 11, Deledda 4, Ponteduro ne, Pederzoli 6, Vietri, Vicini ne, Pesino 5, Ranieri 12. All. Tasini.

DULCA – PALL. MOLINELLA 80 – 82 d2ts

(18-13; 32-32; 56-53; 70-70; 77-77)

Santarcangelo: Zannoni 19, Colombo 4, Lucchi 11, Fusco 12, Russu 11, Raffaelli 2, Fornaciari 10, De Martin 11, Adduocchio ne, Massaria ne, Buzzone ne. All. Evangelisti.

Molinella: Guazzaloca 14, Brandani 9, Grazzi 2, Ranzolin 23, Zuccheri 5, Frignani 5, Cai 6, Lanzi 10, Ramini 6, Torriglia 2. All Baiocchi.

CREI – NOVA ELEVATORS 79 – 73

(26-16; 42-37; 56-55)

Granarolo Basket: Salicini 6, Marchi 29, Spettoli 6, Paoloni 7, Nanni 2, Bernardinello, Bertuzzi 14, Melotti ne, Marega 8, Dolzani ne, Pani 3, Brotza 4. All. Carrera.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 22, Coslovi 9, Guidi ne, Cornale 5, Vaccari 1, Alvisi ne, Mancin 13, Lorusso 2, Rusticelli 10, Albertini 11. All. Berselli.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. NOVELLARA 78 – 70

(18-18; 46-29; 63-50)

Castenaso: Masini 3, Recchia ne, Malverdi ne, Ballini 18, Baietti 9, Righi 20, Capobianco 5, Ginevri, Cantore 7, Ballardini 13, Zucchini 3. All. Castelli.

Novellara: Ferrari 3, Margini 14, Folloni 4, Rinaldi, Bagni, Franzoni, Aguzzoli 10, Carpi 15, Ciavolella 6, Bartoccetti 18, Grisendi ne. All. Boni.

Vince con merito Castenaso, ma Novellara deve battersi il petto per un secondo quarto sciagurato che, alla lunga, ha fatto la differenza. Se Righi è stato l’Mvp per la sua continuità in fase offensiva, le triple decisive rispondono ai nomi di Ballini e Ballardini. Per i reggiani bene, ma solo nella ripresa, Bartoccetti, mentre il talentuoso 2000 Aguzzoli (ala molto interessante), dopo una buona partenza, ha pagato il nervosismo figlio dell’inesperienza. Un “in bocca al lupo”, infine, per Rinaldi che, in uno scontro di gioco, si è probabilmente rotto il setto nasale.

Pronti, via e 0-8 con 4 punti a testa per Margini ed Aguzzoli. Castenaso, però, tornava subito sotto e metteva la freccia con le triple di Righi (14-12 al 6′). La seconda frazione scattava con un 9-0 per i felsinei: 27-18 al 14′. I bianconeri allungavano minuto dopo minuto fino a toccare il +21 (44-23 al 18′), con la bomba di Ballini. Nella ripresa i reggiani cercavano di riportarsi sotto, ma i loro sforzi si arrestavano sul 51-42, canestro di Margini. Ben altro discorso nell’ultimo quarto, col play Carpi, supportato da Bartoccetti, che guidava la rimonta. Il tabellone segnava 67-61 al 34′, poi, una penetrazione di Carpi valeva il 70-70 ad un minuto dalla fine. Nell’azione più importante del match, missile di Ballini con un coefficiente di difficoltà incredibile. Fallo in attacco di Ciavolella a -30″ e, a chiudere ogni discorso, a 10″ dal gong, era Ballardini, con un’altra conclusione da oltre l’arco.

CLASSIFICA

MOLINELLA382119215401293+247
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO322116515011340+161
VIRTUS MEDICINA322116515881454+134
CNO SANTARCANGELO302115615601457+103
REBASKET CASTELNOVO282114715541405+149
VIS PERSICETO262113815661485+81
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2221111014931439+54
NOVELLARA2221111016111592+19
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2021101114351467-32
GRANAROLO BASKET182191213271354-27
ATLETICO BORGO BOLOGNA182191215161549-33
FRANCESCO FRANCIA ZOLA122161514701535-65
CVD CASALECCHIO122161513181452-134
CASTENASO102151613891575-186
CASTELFRANCO EMILIA82141714211631-210
GRIFO IMOLA82141712401501-261

C Gold, suicidio Guelfo, LG ringrazia. C Silver, Molinella vince al fotofinish, promozione ad un passo

SERIE C GOLD 20° Giornata

B.S.L. – 2G VASSALLI 62 – 80

(19-13; 31-40; 48-54)

San Lazzaro: Lolli 15, Riguzzi 4, Degli Esposti 18, Governatori 13, Perini Leonardo., Rosa 1, Cempini 6, Bertuzzi, Corradini 1, Lanzarini 4. All. Bettazzi.

Ferrara 2018: Petronio 3, Davico 19, Cattani, Antoci, Magni 17, Caselli ne, Mandic 7, Tedeschi, Favali 19, Farioli 16, Ghirelli L., Ghirelli M. 8, All. Furlani.

Domenica amara per la BSL, la quale ha ceduto il passo al Basket Ferrara 2018 che, trascinato dal tridente composto da Favali, Davico e Farioli, ha sbancato il PalaRodriguez 80-62. E dire che la gara si era subito messa bene per i biancoverdi che, spinti da Degli Esposti Castori, Lolli e Riguzzi, erano partiti con un promettente 16-8. L’espusione per proteste di Riguzzi (dopo un solo fallo tecnico) a 2′ dalla prima sirena ha però cambiato completamente la situazione e galvanizzato la formazione estense. Ferrara, infatti, dopo la prima mini-pausa (19-13 per la BSL al termine del quarto di apertura), ha messo il turbo confezionando un 7-0 che ha portato al sorpasso esterno (20-19). La BSL in un primo momento è riuscita a reggere l’urto soprattutto in difesa, ma sul finire della prima metà di gara ha accusato un nuovo, leggero calo di tensione che è costato un 9-0 ispirato dai canestri di Favali, il quale ha mandato Ferrara negli spogliatoi a +9, al culmine di un parziale nel quarto di 27-12 (40-31). Nella terza frazione i padroni di casa hanno avuto comunque il merito, nonostante le rotazioni ridotte all’osso, di non capitolare ed anzi accorciare le distanze con i canestri di Lolli e Degli Esposti Castori, che hanno messo a segno il -6 biancoverde a 10′ dalla fine (54-48). A San Lazzaro è mancato però il colpo del’aggancio e così, quando la spia della riserva si è accesa, Ferrara ha preso definitivamente il largo trascinata dalle giocate vincenti di Ghirelli, Farioli, Mandic e Davico.

GUELFO BASKET – E80 BEMA 72 – 73

(23-17; 39-33; 52-54)

CastelGuelfo: Nembrini ne, Baccarini 2, Grillini 15, Bergami 6,, Lugli, Musolesi 18, Saccà 15, Santini 9, Pieri, Govi 5, Bonazzi 2. All. Serio.

LG Competition Castelnovo Monti: Franko 16, Mabilli, Lentini 2, Magnani 11, Varotta 8, Longoni, Levinskis 10, Guarino, Mallon 10, Parma Benfenati 14, Prošek 2, Torlai ne. All. Diacci.

Fantastica vittoria per la E80 Bema LG Competition che supera, in volata, il Guelfo Basket. Incredibile ed impensabile successo per i montanari, che raccolgono i due punti dopo essere stati in svantaggio per quasi tutta la partita ed essersi ritrovati indietro di otto lunghezze a meno di un minuto dal termine.

Inizia male la partita dei catelnovesi che, dopo poche azioni, devono già rinunciare a Longoni per infortunio. La prima parte di gara scorre in grande equilibrio con Parma Benfenati che segna 6 dei primi 8 punti LG, mentre Guelfo si affida a Musolesi che dall’arco firma il +4. Franko e Mallon tentano di mantenere i montanari in scia, ma il finale di quarto è a favore dei padroni di casa che chiudono il periodo sul +6. L’intensità rimane alta anche nella seconda frazione, ma calano le percentuali e Castelnovo fatica a trovare la via del canestro. Guelfo ne approfitta e firma un parziale da 6-0 che vale il +10 di metà periodo. Gli ospiti tentano di ricucire il gap cercando i lunghi nel pitturato, ma i felsinei sono bravi a rispondere colpo su colpo e mantenere a distanza la squadra allenata da coach Diacci. Franko riporta per due volte la LG a -5, anche se la tripla di Grillini allo scadere vale il 39-33 con cui terminano i primi venti minuti. Al rientro dagli spogliatoi, nuovo mini-break di Guelfo che raggiunge il massimo vantaggio di +11. I reggiani non perdono la bussola, si affidano alla difesa a zona e Parma Benfenati prende per mano i suoi che firmano un super-parziale da 12-0: a 3 minuti dalla fine del quarto, la E80 Bema è addirittura avanti di una lunghezza. Grillini e Musolesi riforniscono di ossigeno la propria squadra con due importanti canestri, ma la tripla dello sloveno Franko vale il +2 LG quando mancano ancora 10′. Il tiro di un positivo Levinskis porta i montanari avanti di 4, ma i soliti Musolesi e Grillini sono protagonisti del mini-break Guelfo che vale il contro sorpasso (57-56). La tensione in campo è palpabile, le mani si raffreddano per diversi minuti e a metà periodo il punteggio è in perfetta parità a quota 59. Ci pensano poi Saccà e Grillini a iniziare un parziale da 9-0 che potrebbe mettere ko Castelnovo quando mancano solo 2 minuti al termine. La E80 Bema non intende però mollare: Parma Benfenati prima e la tripla di Magnani poi, valgono infatti il -4. Saccà e Santini ricacciano indietro gli ospiti, che a 53 secondi dalla fine sono addirittura indietro di 8 punti e con Parma Benfenati fortemente limitato per una botta alla spalla. L’inerzia sembra essere tutta a favore dei padroni di casa, ma, nel basket, 53 secondi sono tanti. I bolognesi smettono di segnare, Magnani fa 3/4 ai liberi ed una sua splendida tripla vale il -2 a 14″ dalla conclusione. Guelfo ha comunque il possesso per allungare il proprio vantaggio: Franko fa subito fallo e manda in lunetta Govi che, però, fa 0/2. Il rimbalzo è preda di Levinskis, che gira la sfera a Magnani, il quale attiva Varotta che attacca il ferro e realizza un fantastico canestro che vale il 72 pari a -3″. Il siciliano subisce pure il fallo di Grillini e ha a disposizione un tiro libero supplementare: la guardia della LG è glaciale. I gialloblù sbagliano la tripla all’ultimo secondo, con Castelnovo che conquista così un imprevedibile successo.

GAETANO SCIREA BASKET – DILPLAST 78 – 55

(24-11; 46-26; 57-36)

Bertinoro: Solfrizzi En. 8, Rossi 19, Cristofani 5, Ravaioli M., Ravaioli S. 5, Bravi 7, Dilas, Ricci 9, Bessan, Flan 5, Bracci 14, Solfrizzi Em. 6. All. Agnoletti.

Montecchio: Borghi, Riccò 9, Bertolini 6, Vecchi 3, Astolfi 10, Gruosso 6, Vanni 11, Pasini 6, Negri 2, Guidi 2. All. Martinelli.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – SALUS PALL. 80 – 64

(19-21; 44-31; 65-45)

Fiorenzuola: Galli 12, Sichel 8, Carini, Fellegara, Zucchi 3, Cunico 9, Dias 12, Colonnelli 8, Sprude 5, Lottici M. 9, Yabre 4, Sabbadini 10. All. Lottici S.

Salus Bologna: Branzaglia 3, Salsini 9, Amoni 11, Grassi, Tugnoli 20, Pini, Veronesi, Allodi 3, Stojkov 11, Falzetti 7. All. Ansaloni.

L’inizio valdardese è di grande personalità, con Sprude e Cunico a firmare l’8-0 in 2’30”. Pini prova a metterci una pezza per l’8-4, ma Milo Galli con lo step back da 6 metri su Amoni riporta al 6′ Fiorenzuola sul 12-7. Tugnoli all’8′ si inventa un vero e proprio circus shot che gli vale 2 punti + tiro libero supplementare e riporta la squadra di Ansaloni sul 17-15. Stojkov, con una tripla costruita per conto proprio di puro talento, fa chiudere i bolognesi avanti di due al primo intervallo: 19-21. Sabbadini e Dias suonano la carica per il reparto lunghi fiorenzuolano al rientro in campo, con 9 punti in due che valgono il 30-24 al 13′. Pallacanestro Fiorenzuola 1972 allunga ulteriormente, spinta da un ottimo Dias e dalla tripla di Sichel che vale la doppia cifra di vantaggio sul 35-24 al 16′. Tugnoli da 3 è l’arma principale per la Salus in questo frangente, con i bolognesi che riescono a recuperare qualche punto anche grazie all’1/2 dai liberi di Falzetti. 40-31. Cunico dispensa assist, e ancora Dias riesce a convertire due punti importanti per stoppare provvisoriamente le velleità bolognesi. A metà partita i gialloblu conducono di tredici lunghezze sul 44-31. Al rientro dall’intervallo lungo Fiorenzuola prova ad allungare definitivamente ma deve fare i conti con Amoni che prova in tutti i modi a non fare sportivamente morire la gara. 47-35 al 23′. Cunico con la scorribanda in area conferma la sua buona prova, lo imita Yabre lasciato colpevolmente solo in area dalla Salus: Fiorenzuola scappa sul +18 al 25′, e coach Ansaloni e costretto al timeout pieno. Sabbadini dal piazzato e Galli con 2 tiri liberi consegnano a Fiorenzuola il 62-42 al 28′, con Fiorenzuola che con l’1/2 ai liberi di Dias chiude il terzo parziale sul 65-45. Nell’ultimo quarto la Salus Bologna con un minibreak da 0-5 iniziale grazie tra gli altri a Branzaglia prova a dare un senso alla gara, ma Zucchi da 3 punti riporta i gialloblu sul 68-50. Sabbadini vola a schiacciare ad una mano, Galli con lo stepback fa esultare il pubblico di Fiorenzuola. I gialloblu danno anche spettacolo, voltando decisamente pagina rispetto al ko di sabato scorso. Negli ultimi minuti la Salus prova a rendere meno pesante il passivo, ma la stoppata di Carini, appena entrato, chiude la gara, 80-64.

GRUPPO VENTURI – ALBERGATORE PRO 61 – 97

(17-30; 36-55; 50-75)

Anzola: Parmeggiani F., Parmeggiani S. 19, Parisini, Baccilieri 10, Cerulli 2, Venturi 5, Fanti, De Ruvo 15, Caroldi, Donati 10. All. Spaggiari.

R.B. Rimini: Vandi 2, Bianchi 13, Pesaresi 3, Moffa 19, Ramilli 10, Rivali 6, Bedetti L. 15, Guziur, Bedetti F. 21, Saponi 2, Broglia 6. All. Bernardi.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI321716115091086+423
BOLOGNA BASKET 2016281714312901172+118
FIORENZUOLA 1972201610611541126+28
LG COMPETITION CASTELNOVO M.201610611951172+23
VSV IMOLA18179813081219+89
VIS 2012 FERRARA16168811981133+65
ANZOLA BASKET16178912721314-42
GUELFO CASTELGUELFO141771012121274-62
GAETANO SCIREA BERTINORO141771010971174-77
SALUS BOLOGNA121761111601258-98
BSL SAN LAZZARO81741312051425-220
ARENA MONTECCHIO41821612641511-247

SERIE C SILVER 20° Giornata

F. FRANCIA – PALLACANESTRO CASTENASO 97 – 94

(22-20; 46-43; 68-64)

Zola Predosa: Perrotta 11, Gamberini 9, Mazzoli 7, Maselli ne, Bavieri 4, Degregori 14, Bianchini 2, Barilli Fe. 8, Bonaiuti 15, Barilli Fi. 13, Almeoni 14. All. Benini

Castenaso: Masini 7, Recchia 2, Malverdi, Ballini 10, Baietti 4, Righi 34, Capobianco 6, Ginevri 4, Cantore, Ballardini 21, Zucchini 6. All. Castelli.

REBASKET – ATLETICO BASKET 77 – 88

(21-30; 37-48;50-72)

Castelnovo Sotto: Rivi ne, Tognato ,Grisanti 2, Castagnaro 18, Defant 21, Cervi 6, Dall’Asta 2, Battaglia, Amadio 10, Pedrazzi 6, Foroni ne, Lusetti 12. All. Casoli.

Atletico: Veronesi Gr, 18, Campanella E., Rosati 7, Rossi 6, Martelli 2, De Simone 8, Veronesi G.I. 17, Campanella M. 12, Argenti 5, Tognazzi, Artese 13. All. Pietrantonio.

NET SERVICE – CVD BASKET CLUB 84 – 52

(39-22; 63-39)

S.G. Fortitudo: Barattini 7, Zinelli 5, Capancioni 5, Tosini 19, De Denaro 5 Deledda 2, Ponteduro, Pederzoli 7, Vietri 8, Ranieri 6, Nanni 4, Pesino 16. All. Tasini.

CVD Casalecchio: Baccilieri, Trois 9, Bernardi 6, Sighinolfi 13, Penna, Fuzzi 5, Taddei 3, Santilli 7, Lelli 9. All. Salvarezza.

BERNAITALIA – OTTICA AMIDEI 90 – 74

(19-16; 30-37; 63-59)

Virtus Medicina: Tinti 19, Mini 6, Rossi 6, Giani 6, Mellara 15, Lorenzini 14, Curione 18, Seracchioli 3, Casagrande ne, Stellino, Stagni, Agriesti 3. All Curti.

Castelfranco: Ayiku 13, Pizzirani ne, Marzo, Cappelli 6, Zucchini 11, Torricelli R. 13, Tedeschi, Vannini 7, Del Papa 5, Paciello 8, Torricelli F.,Prampolini 11 All. Landini.

L’inizio è contratto da ambo le parti, gli errori dei gialloneri propiziano il vantaggio dei modenesi. Tinti-Curione-Seracchioli consentono ad una Virtus molle e poco concentrata di chiudere il primo quarto in vantaggio sul 19-16. Secondo periodo e Medicina è sempre più spenta, Castelfranco con ordine trova canestri importanti da Prampolini e passa meritatamente al comando sul 30 a 37. Terzo periodo e lentamente, ma inesorabilmente, la Virtus si mette in partita, la difesa sale di intensità e i difensori pressano palla e stanno sulle linee di passaggio molto alto. Castelfranco perde lucidità, Tinti importante (19 punti, 6 recuperi, 6 assist, 7 falli subiti) innesca la corsa di Giani e la mano di un eccellente Lorenzini (14 punti). Castelfranco risponde con Torricelli, la partita è riaperta, Mini piazza in contropiede una bomba fondamentale che porta la Bernaitalia a +1, ribalta l’inerzia della partita e accende il pubblico di casa. Castelfranco caparbio, ma Lorenzini a segno due volte; Mellara (15 punti, 6 rimbalzi) è come sempre importantissimo ed un Curione (18 punti, 8 rimbalzi, 6 recuperi, 6 falli subiti) immenso tengono la Bernaitalia in vantaggio sul 63-59. Quarto e decisivo periodo e la Virtus allunga, la difesa è l’atteggiamento giusto per attaccare in ritmo. Mellara piazza 9 punti a fila e propizia l’allungo decisivo, Mini, Tinti, Lorenzini portano la Virtus a +15; Castelfranco, con Zucchini, tenta l’ultimo assalto, sempre un immenso Curione chiude ogni discorso e la bomba di Agriesti porta la Virtus a quota 90.

RIVIT – ARTUSIANA BK 81 – 83 dts

(18-12; 35-29; 55-49; 74-74)

Grifo Imola: Pontrelli 5, Riguzzi 12, D’Emilio 7, Mondini 4, Pampani 9, Creti 16, Orlando 18, Rossi ne, Cenni 4, Martini 6, Fadi ne, Castelli. All. Palumbi.

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 11, Del Zozzo 3, Valgimigli 6, Biondi, Agatensi 20, Grassi, Piazza 18, Vitali, Battistini ne, Servadei 13, Ravaioli 12. All. Agnoletti.

La Rivit non riesce a scrollarsi di dosso la scimmia. Anche stavolta alla fine è costretta a soccombere dopo una gara condotta quasi sempre davanti e soprattutto giocata bene, ma al dunque è mancato il guizzo finale. Parte meglio l’Artusiana, che arriva dopo un minuto e mezzo a 0-5, con Piazza in bella evidenza per tutto il primo quarto. La Grifo, però, con una difesa tutta anticipi si procura una bella serie di palle recuperate e contropiedi ch,e finalizzati da D’Emilio e Riguzzi, la portano avanti 7-5 (-5’30” dalla prima sirena). Coach Agnoletti prova un’infinità di difese a zona e miste alternate alla uomo, ma la voglia di correre della Grifo, impedisce spesso agli ospiti di piazzarsi a dovere. La difesa imolese, invece, porta spesso l’attacco artusiano a tirare al ventiquattresimo secondo o a commettere l’infrazione.  Creti, con 5 punti, porta la Rivit sul 18-10, che poi diventa addirittura 30-16 quasi a metà di secondo periodo. Difficile dire a questo punto chi è il migliore, perché tutti stanno dando il loro massimo impegno per svolgere i compiti assegnati da coach Palumbi. Da segnalare solo l’esordio della “vecchia bandiera” Castelli. Forlimpopoli, trascinata da Piazza e Agatensi, ricuce in parte lo strappo prima della pausa lunga. Riguzzi, al rientro con 5 filati, riporta la Grifo avanti di dodici e Pontrelli, a poco meno di tre minuti dalla terza sirena, riporta la Grifo a +14 (54-40). Qui si spegna la luce nel gioco Rivit e con due parziali, 0-7 tra il-2.40 e il -1.00 dalla terza sirena e un altro 0-6 nel primo minuto dell’ultimo periodo, le squadre si portano di nuovo in parità. Ravaioli riporta i suoi in vantaggio dopo trenta minuti (58-59). L’inerzia resta nelle mani degli ospiti che arrivano fino al 62-68 con Agatensi incontenibile. Qui Creti prova a scuotere i suoi e a ergersi a match winner: con 5 filati rimette le cosa a posto, prima dell’ultima azione ospite che si chiude con Nervegna che scivola perdendo palla ad un decimo di secondo dalla sirena finale. Disperato tentativo della Grifo di provare il tap-in vincente dalla rimessa che per poco non riesce, poi tutti al supplementare. Di nuovo Creti ad alimentare le speranze dei biancoblu di casa, poi in successione Nervegna, Ravaioli dalla lunetta, Servadei, Orlando, Valgimigli da 3 e Pampani da 3 segnano i punti che chiudono la contesa.

PALL. MOLINELLA – OLIMPIA 2010 71 – 69 dts

(12-16; 20-29; 34-48; 62-62)

Molinella: Guazzaloca 13, Brandani 13, Tarozzi ne, Grazzi 16, Ranzolin, Zuccheri 2, Frignani 7, Cai 3, Billi ne, Lanzi 9, Ramini 8. All. Baiocchi.

Castel San Pietro: Curti ne, Mondanelli ne, Sabattani 7, Procaccio 4, Pedini, Dall’Osso 4, Benedetti 12, Lalanne 10, Parenti 10, Trombetti 11, Mazza 11. All. Regazzi

NOVA ELEVATORS – DULCA 60 – 65

(17-15; 33-30; 41-46)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 10, Coslovi 15, Guidi ne, Cornale 4, Vaccari, Gamberini ne, Alvisi ne, Mancin 6, Lorusso 3, Rusticelli 6, Albertini 16, Pedretti ne. All Berselli.

Santarcangelo: Zannoni 20, Colombo 2, Lucchi 10, Adduocchio ne, Russu 8, Raffaelli 5, Fornaciari 13, Massaria ne, De Martin 2. All. Evangelisti.

PALL. NOVELLARA – CREI 62 – 73

(18-18; 36-34; 48-57)

Novellara: Ferrari 2, Margini M. 11, Folloni , Rinaldi 2, Bagni 1, Franzoni ne, Aguzzoli 8, Carpi 6, Ciavolella 16, Pizzetti ne, Bartoccetti 16, Pietri ne. All. Boni.

Granarolo Basket: Salicini, Masetti ne, Spettoli 10, Paoloni 18, Nanni 8, Tonelli ne, Bernardinello 9, Marega 10, Chittaro ne, Pani 8, Brotza 10. All. Millina.

La CREI sfodera una prestazione di rara intensità e concretezza e sbanca il palazzetto di Novellara nonostante si presenti in terra reggiana senza Bianchi, Bertuzzi e Marchi. Gli uomini di Carrera, guidati da un capitan Paoloni indomito che ha giocato tutti e 40 i minuti della partita nonostante il virus influenzale di venerdì, risultando l’MVP dell’incontro (3/3 da 2, 3/5 da 3, 3/3 ai liberi per 18p. con 6 r. e 24 di valutazione), hanno giocato con un’intensità e un’applicazione difensiva che ha sgretolato progressivamente le resistenze dei padroni di casa, colpendo poi inesorabilmente nei momenti cruciali del match. Grande partita di tutti gli effettivi Bolognesi, che confermano il buon momento nonostante Carrera non sia ancora riuscito, da inizio anno, a schierare la squadra al completo una sola volta. Novellara, al contrario, conferma il suo momento difficile che la fa allontanare sensibilmente dalla zona playoff.

La cronaca: Novellara parte forte appoggiando il gioco su Ciavolella per sfruttare la maggior prestanza fisica rispetto alla CREI versione “pesi leggeri” (13-7 al 4′). La CREI tiene botta e una tripla del recuperato Bernardinello da il la al riaggancio che si concretizza con un 2/4 ai liberi di Brotza (13-13 al 6’30”). Si segna solo dalla lunetta e Novellara riallunga a +3 (18-15 al 8’30”); la CREI non ci sta: Marega in coast to coast dopo un suo recupero difensivo e un 1/2 dalla lunetta dell’ottimo Pani mandano le squadre al primo riposo in parità (18-18). In avvio di secondo quarto Nanni e Paoloni sono bravi a recuperare palla e imbeccare Marega per il primo allungo CREI (18-22 al 11′). Timeout Boni ma Nanni e uno Spettoli in evidente progresso sono scatenati e con 4 punti a testa portano la CREI a +7 (23-30 al 15’30”). Boni rispedisce in campo Ciavolella e Novellara in un amen gira l’inerzia: dopo un canestro dello stesso Ciavolella nel traffico e uno di Aguzzoli, inizia lo show personale di Bartoccetti che infila 2 triple consecutive e un gioco da tre punti in 1’30” per il 36-32 casalingo a 2′ dalla sirena di metà partita (parziale di 13-2). La CREI non si scompone e continua a macinare il suo gioco; Brotza accorcia le distanze, poi recupera un pallone in difesa ma Marega in lunetta fa 0/2 e le squadre vanno negli spogliatoi sul 36-34. Il terzo quarto comincia con il canestro della parità di Paoloni su assist di Salicini (grande prestazione difensiva la sua, peccato la scarsa vena al tiro) poi Margini, Ciavolella e il solito siluro di Bartoccetti scavano un divario di 7 punti (43-36 al 22’30”). Paoloni suona il gong con una tripla e la CREI si scatena: tecnico a Margini e Paoloni dalla lunetta realizza il -3 (43-40). Salicini stoppa Folloni, Paoloni perde palla ma Ferrari sbaglia. Sull’azione successiva Salicini sbaglia da 3, Paoloni cattura il rimbalzo e imbecca Spettoli dall’arco per il pareggio (43-43). Novellara non riesce a sfondare il muro mobile della CREI che con grande cinismo colpisce dall’altra parte del campo: Brotza da 2, Pani da 2, recupero di Paoloni e tripla di Bernardinello. Timeout Boni, ma alla ripresa del gioco Folloni sbaglia da 3, Paoloni cattura il rimbalzo e nell’attacco successivo realizza la tripla del +10 chiudendo un parziale di 0-17 in 4′ che indirizza chiaramente l’inerzia della partita (43-53 al 26’30”). Carpi e Ciavolella dimezzano lo svantaggio ma la CREI è in controllo e con Pani e Marega va all’ultimo riposo con 9 punti di dote (48-57). L’inizio del quarto periodo vede Novellara aumentare la pressione e con 2 canestri consecutivi si riavvicina a -5 (52-57 al 31’30”). Nanni e Paoloni colpiscono la difesa dei padroni di casa e ristabiliscono il +9 (52-61 al 33′). 3′ di blackout completo per entrambe le squadre poi Bartoccetti sblocca la situazione ma la CREI adesso domina anche le plance e con 2 rimbalzi offensivi consecutivi riesce a mandare a segno Brotza. Margini sorprende la difesa della CREI e si guadagna un gioco da tre punti per il -6 (57-63 al 36’30”). La CREI non si scompone e continua a difendere in maniera esemplare; Paoloni guadagna un viaggio in lunetta ed è perfetto, nell’azione successiva Pani recupera palla a Margini, palla che arriva nelle mani del capitano biancoblu che da 3 spara il suo 18° punto (16 nei secondi 20 minuti) scatenando l’esultanza della panchina ospite (57-68 al 37’30”). Boni chiama timeout nel disperato tentativo di richiamare le ultime energie dei suoi e ottiene due viaggi in lunetta: Margini fa 2/2 mentre Bartoccetti e Ciavolella sprecano l’ultima speranza sul tecnico alla panchina CREI facendo solo 1/3 dalla lunetta (60-68 al 39′). Pani assiste Marega poi controlla il finale andando due volte in lunetta per suggellare il 62-73 finale.

CLASSIFICA

MOLINELLA362018214581213+245
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO302015514381283+155
VIRTUS MEDICINA302015515231402+121
CNO SANTARCANGELO302015514801375+105
REBASKET CASTELNOVO282014614971342+155
VIS PERSICETO262013714931406+87
NOVELLARA222011915411514+27
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2020101014161371+45
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2020101013671390-23
GRANAROLO BASKET162081212481281-33
ATLETICO BORGO BOLOGNA162081214301477-47
FRANCESCO FRANCIA ZOLA122061413951457-62
CVD CASALECCHIO122061412661387-121
CASTENASO82041613111505-194
GRIFO IMOLA82041611681415-247
CASTELFRANCO EMILIA62031713431556-213

C Gold, prova di forza del BB2016. C Silver, Molinella supera anche l’ostacolo Vis Persiceto

SERIE C GOLD 19° Giornata

BOLOGNA BASKET 2016 – PALL. FIORENZUOLA 1972 78 – 49

(23-14; 39-21; 62-35)

BB2016: De Pascale 3, Poluzzi 9, Mazzocchi, Polverelli 7, Cortesi 20, Guerri, Fin 15, Antola ne, Fontecchio 15, Tugnoli 4, Folli 5, Bartolini ne. All. Lolli.

Fiorenzuola: Galli 7, Sichel 6, Carini ne, Fellegara, Zucchi, Cunico, Dias 2, Colonnelli 7, Sprude 15, Lottici M., Yabre 6, Sabbadini 6. All. Lottici S.

Un Bologna Basket 2016 dominante, impone in casa una netta sconfitta a Fiorenzuola, una delle pretendenti più accreditate alla vittoria finale. In poco meno di una settimana dalla battuta d’arresto con San Lazzaro, i bolognesi cambiano faccia e con una difesa asfissiante e una buona prova d’attacco spengono fin da subito le ambizioni dei piacentini. La squadra si cerca e il collettivo lavora con armonia, soprattutto nella propria metà campo dove gli ospiti non riescono a trovare continuità al tiro. Nel buon lavoro complessivo spiccano le individualità di Fontecchio, Cortesi e Fin. Il primo conclude con una doppia doppia (15 punti e 16 rimbalzi), presente in ogni parte del campo e attento a spegnere ogni possibile rimonta avversaria; il secondo è top scorer (20 punti col 57% da 2 e il 33% da 3) e uomo-faro, confermando il suo momento di grazia; il terzo si veste da factotum, smazzando 15 punti col 50%, 5 rimbalzi e la solita grinta difensiva. Bene anche Poluzzi al rientro, con due bombe in un momento topico del match, e solido l’apporto di Polverelli al rimbalzo (10), Guerri in regia, Folli, De Pascale e un ritrovato Tugnoli. In sintesi, un pronto riscatto che fa ben sperare per il finale della stagione regolare.

La cronaca. Inizio cauto del Bologna Basket che provoca il solo vantaggio di Fiorenzuola nei primi minuti di gioco. Poi Cortesi e Fontecchio si mettono al lavoro ed insieme a Fin, che bersaglia dalla distanza, chiudono l’area e piazzano un primo break (16-6 a 3’30 dal termine del quarto). La seconda frazione inizia sul +9 per i padroni di casa che mantengono comunque alta la pressione difensiva. Il BB2016 rimane reattivo sulle palle vaganti, anche se le squadre segnano poco per metà tempo. Poi tre bombe di De Pascale, Poluzzi e Cortesi aprono un solco profondo per un parziale di 16-2 che si concretizza in un rassicurante +18 all’intervallo. Dopo la pausa la musica non cambia, anzi i rossoblù alzano ulteriormente il volume difensivo. Cortesi è dappertutto e Fontecchio strappa rimbalzi in serie, meritandosi il titolo virtuale di Dennis Rodman della C Gold. A 4’30 da fine frazione Fin ruba palla e segna in contropiede, poi Poluzzi mette altri due tiri da 3 con i quali i bolognesi doppiano i piacentini (54-27). La frazione si conclude con un’altra “sgasata” di Cortesi che infila 6 punti per il 62-35. La partita appare ormai in cassaforte e il 4° quarto conferma questa impressione. Il BB2016 gira la palla e alza la saracinesca: Fontecchio segna con continuità, mentre Guerri, Folli e Polverelli tengono bene il campo, non facendo rimpiangere i titolari. C’è ancora tempo per una “granata” dalla lunga distanza di Fin e alla fine lo scarto sfiora i 30 punti.

E80 BEMA – B.S.L. 103 – 62

(24-15; 53-31; 84-43)

LG Competition Castelnovo Monti: Franko 19, Mabilli, Lentini 4, Magnani 3, Varotta 19, Longoni 18, Levinskis 9, Guarino 3, Mallon 22, Parma Benfenati 4, Prošek 2, Torlai. All. Diacci.

San Lazzaro: Serra 1, Lolli 5, Riguzzi 22, Degli Esposti 5, Fabbri 3, Governatori 7, Pederzini 4, Cempini 6, Boniauti 5, Corradini 4. All. Bettazzi.

Non è particolarmente piacevole l’inizio gara, con diversi errori in entrambi i lati del campo, ma a metà periodo gli ospiti sono in vantaggio 4-8 trascinati dai canestri di Cempini. Non tarda ad arrivare la reazione della LG, che firma un primo parziale da 8-0 e si trova per la prima volta a condurre il punteggio. A fine quarto nuovo parziale di Castelnovo che, grazie alla coppia Mallon-Levinskis, è protagonista di un 6-0 che vale il +10. Alla tripla di Fabbri risponde Franko e la E80 Bema chiude avanti i primi dieci minuti sul 24-15. La LG continua a proporre un basket ad alta intensità anche nel secondo quarto, mantenendo il vantaggio intorno alla doppia cifra. A metà periodo, i Cinghiali danno una prima e forte spallata agli avversari: Longoni e Varotta segnano a raffica e grazie ad un break di 13-0, i montanari sono già sul +20 quando mancano ancora 3 minuti e mezzo alla conclusione della frazione. La partita è già indirizzata e a metà tempo Castelnovo è infatti avanti di 22 lunghezze, con ben 51 punti già a referto. Al rientro dagli spogliatoi la BSL tenta una timida reazione, ma i padroni di casa sono bravi a mantenere a distanza gli avversari. Per qualche minuto non si segna ne da una parte ne dall’altra del campo, poi la partita si innervosisce con Pederzini che viene espulso per un fallo di reazione. Nel frattempo il coach Bettazzi (già orfano della guardia argentina De Gregori) perde per infortunio anche Fabbri e Cempini, rimanendo con soli 7 effettivi a disposizione. L’intensità e concentrazione messa in campo da Castelnovo non cala e, grazie ad un nuovo break da 11-0, raggiunge il +33. Governatori e Riguzzi sono gli ultimi ad arrendersi per San Lazzaro, ma l’ennesimo parziale spinge i ragazzi di coach Diacci addirittura sul +40, chiudendo definitivamente il match. Succede poco nell’ultima frazione, con l’esito già ampiamente definito: i due allenatori concedono minuti ai giovani in panchina, i “big” hanno la possibilità di arrotondare le loro cifre e la E80 Bema raggiunge la tripla cifra alla voce punti segnati (con massimo vantaggio di +50). Alla sirena è 103-62 per la LG, che raccoglie così un successo molto importante in chiave play-off.

VIRTUS SPES VIS – GAETANO SCIREA BASKET 85 – 65

(27-11; 49-27; 67-41)

Virtus Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume ne, Turrini, Nucci 10, Percan ne, Murati 3, Casadei 20, Magagnoli 12, Giuliani 10, Aglio 13, Zythariuk 15. All. Tassinari

Bertinoro: En. Solfrizzi 5, Rossi 11, Cristofani 5, Ravaioli, Bravi 10, Ricci 12, Bessan 2, Flan 5, Bracci 15, Em. Solfrizzi. All. Tumidei.

Spettacolare successo casalingo per la Virtus Imola che domina lo Scirea per 85-65. Vittoria mai in discussione per la squadra di coach Davide Tassinari che, fin dalle prime, battute prende il largo, asfissiando l’attacco forlivese. Già dopo 10’, partita in ghiacciaia con un break di 27-11. Nella ripresa, il divario si allarga fino a raggiungere il +34 sul 65-31 a metà del terzo quarto, con il canestro di Daniele Casadei. Il finale serve solo a puri fini statistici e, al Gaetano Scirea, a rosicchiare qualche punto fino al -20 finale.

Coach Davide Tassinari manda in campo Giuliani, Magagnoli, Aglio, Casadei e Zhytariuk. Ottimo avvio di “Slava” Zhytariuk che realizza 6 punti in 5’ sugli 11 della Virtus (11-2). Poi la doppietta di Giuliani per il 13-4 al 6’. La prodezza di Casadei sotto le plance vale il 16-6 a poco meno di 3’ dal primo intervallo breve. Magagnoli mette la tripla del +13 e Zhytariuk va in scioltezza in penetrazione per il 21-9 a 2’ esatti dalla sirena. Bertinoro sbaglia qualche tiro di troppo, pagando oltremodo l’assenza di Frigoli e concedendo diverse ripartenze ai locali. A 40” è ancora un tiro da lontano di Magagnoli a mettere un altro mattoncino importante sul 24-11. Negli ultimi istanti di quarto Daniele Casadei infila la sua tripla di serata (8 punti nel parziale) e la Virtus si porta a casa il primo parziale sul 27-11. Inizio meno scoppiettante nel secondo quarto con vantaggio imolese indiscusso (32-13 dopo 3’), con il +20 segnato da Aglio (37-17 a metà frazione). Nucci al 5’ si inventa una piroetta sotto canestro per il 39-17 che obbliga coach Tumidei a chiamare il time out. Aglio stoppa sotto canestro e Nucci realizza una splendida tripla per il 42-18 a 3’30” dall’intervallo lungo. Il +25 lo infila Giuliani dalla lunetta (1/2). Lo stesso play bolognese realizza un terzo tempo spettacolare con tanto di finta clamorosa sul marcatore per il delirio del pubblico imolese (47-20, massimo vantaggio Imola). La Virtus non lascia respirare Gaetano Scirea e mantiene il vantaggio ben oltre sopra ai 20 punti fino al suono della sirena: un paio di falli e di palle perse regalano qualche punto agli ospiti che con Ricci raggiungono il 49-27, ma nellultimo attacco Dalpozzo non riesce a realizzare in penetrazione. Tutti negli spogliatoi sul 49-27. La Virtus torna in campo carica e determinata e scappa sul +31 (58-27) in poco più di 2’ con i cesti di Casadei, Magagnoli e la tripla di Aglio. Sempre l’ala riminese sigla il 60-30 in lunetta al 4’. Magagnoli trova il nuovo massimo vantaggio sul 62-30 al 5’. Un minuto più tardi Casadei si inventa una veronica sotto le plance per il canestro + fallo: dalla lunetta realizza il 65-31. A 2’25 dalla sirena Dalpozzo, nel tentativo di liberarsi del difensore diretto, lo spintona: interviene Ricci che fa rovinare a terra il capitano virtussino. Gli arbitri decretano il fallo antisportivo a Dalpozzo e l’espulsione diretta al lungo forlivese (66-36 il punteggio). A meno di un minuto dalla fine Casadei realizza il 18esimo punto personale per il 67-41 con cui si arriva all’ultimo intervallo breve. L’ultimo quarto si apre con le triple di Guglielmo Giuliani e di Cristian Murati (73-43 dopo 2’). Dopo 3’ capitan Dalpozzo lancia a tutto campo Aglio che in penetrazione segna e subisce fallo per un gioco da 3 punti (78-47). Negli ultimi minuti i gialloneri amministrano il vantaggio attorno ai 30 punti, lasciano qualcosa in difesa e a 2’ Bessan trova il -22 sul 83-61 in penetrazione. A 1’20” quinto fallo per Zhytariuk che esce dal match con 15 punti realizzati. Finisce con la vittoria 85-65 per la Virtus Imola.

DILPLAST – GUELFO BASKET 89 – 82

(28-26; 49-48; 70-62)

Montecchio: Borghi ne, Riccò 2, Bertolini 23, Vecchi 13, Astolfi 19, Gruosso 13, Vanni 7, Pasini, Negri 12, Guidi. All. Martinelli.

CastelGuelfo: Baccarini 22, Grillini 15, Avoni ne, Bergami 3, Lugli 3, Musolesi 14, Saccà 10, Santini, Pieri 5, Govi F. 10, Bonazzi ne. All. Serio.

SALUS PALL. BOLOGNA – ANZOLA BASKET 67 – 61

(20-11; 39–30; 51-40)

Salus: Branzaglia, Salsini 2, Amoni 19, Grassi, Tugnoli 7, Pini 12, Veronesi, Allodi 14, Stojkov 9, Falzetti 4. All. Ansaloni.

Anzola: Parmeggiani F. 8, Bortolani 2, Parmeggiani S. 16, Baccilieri 5, Cacciari, De Ruvo 6, Caroldi 8, Cerulli, Venturi 1, Donati 15. All. Spaggiari.

Arriva la seconda vittoria consecutiva per la Madel che, davanti al pubblico amico, batte l’Anzola Basket, interrompendo così la striscia positiva dei ragazzi di Coach Spaggiari. Buona prestazione dei bolognesi che riescono a centrare l’obiettivo grazie ad una buona prova sia in attacco che in difesa che gli permette di rimanere in testa per tutta la partita, facendosi raggiungere dagli ospiti solo ad inizio quarto periodo.

La cronaca. Parte forte la Salus che scende in campo con determinazione e gran voglia di vincere e dopo soli 50″ si ritrova avanti di 5 punti, grazie alla tripla di capitan Amoni e il canestro in appoggio di Allodi dopo un’ottima palla rubata. I biancoblu sono molto attenti in difesa e riescono così a limitare i terminali offensivi degli ospiti, mentre dall’altra parte trovano delle buone soluzioni offensive che gli permettono di indirizzare la partita nel verso giusto. Anzola fa molto fatica in attacco e la Madel ne approfitta mettendo a referto un mini-parziale di 13-0, grazie ai canestri di Pini e Tugnoli, e chiude la prima frazione di gioco sul punteggio di 20-11. Nel secondo quarto Coach Spaggiari tenta di mettere in difficoltà l’attacco biancoblu con una zona press a tutto campo, ma la formazione di casa riesce comunque a trovare la via del canestro soprattutto con il tiro dall’arco. I canestri di Parmeggiani e Donati permettono all’Anzola di rimanere in scia e di concludere il quarto con un parziale di perfetta parità (19-19) che consente alla Salus di conservare il vantaggio di 9 punti prima del riposo lungo. All’inizio del terzo quarto i bolognesi riescono ad allungare e si portano in avanti di ben 16 punti; Anzola però non molla e rimane in scia, chiudendo il quarto sul punteggio di 51-40. All’inizio dell’ultima frazione di gioco gli ospiti dimostrano tutto il proprio potenziale, riuscendo a rientrare prepotentemente in partita. Dopo tre minuti di gioco Parmeggiani mette a referto i due punti che valgono il pareggio e ha addirittura l’occasione di portare in vantaggio i suoi con un tiro libero aggiuntivo che, però, si spegne sul ferro. A quel punto la Madel è brava a ritrovare la concentrazione giusta e, grazie alle triple di Allodi e Stojkov, riprende in mano le redini del match e porta a casa la vittoria.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI301615114121025+387
BOLOGNA BASKET 2016281714312901172+118
LG COMPETITION CASTELNOVO M.18159611221100+22
FIORENZUOLA 197218159610741062+12
VIS 2012 FERRARA16168811951125+70
VSV IMOLA16168812311165+66
ANZOLA BASKET16168812111217-6
GUELFO CASTELGUELFO14167911401201-61
SALUS BOLOGNA121661010961178-82
GAETANO SCIREA BERTINORO121661010191119-100
BSL SAN LAZZARO81641211431345-202
ARENA MONTECCHIO41721512091433-224

SERIE C SILVER 19° Giornata

CREI – F. FRANCIA PALL. 66 – 57

(19-18; 39-31; 55-46)

Granarolo Basket: Salicini 6, Marchi 7, Spettoli 12, Paoloni 9, Nanni 4, Tonelli ne, Bernardinello ne, Bertuzzi 15, Marega, Drago ne, Pani 10, Brotza 3. All. Carrera.

Zola Predosa: Perrotta 4, Gamberini 5, Mazzoli 6, Maselli, Bavieri 7, Bianchini 5, Masina, Barilli 5, Bosi ne, Balducci, Romagnoli 9, Almeoni 16. All. Benini.

Dopo il passo falso di Medicina, la Crei torna alla vittoria con la Francesco Francia, confermando il buon momento della truppa di Carrera. Granarolo che deve ancora fare i conti con l’infermeria: stavolta a fermarsi è Marco Bianchi (in realtà già assente nella partita con Medicina per un infortunio alla caviglia che lo terrà lontano dal campo di gioco per almeno un mese), ma Carrera pesca dal mazzo il miglior Bertuzzi della stagione, MVP del match con una doppia doppia da 15+10 ed una prestazione ancora convincente dei due baby terribili, Pani e Nanni, che imprimono al match l’accelerazione che permette alla Crei di mettere le mani sulle redini e non mollarle più. Il tutto, condito dalla solidità e concretezza degli altri componenti della squadra, permette ai padroni di casa di controllare il match fino alla vittoria finale.

La cronaca: parte al rallentatore Granarolo e Zola ne approfitta per schizzare dai blocchi di partenza e doppiare gli avversari (9-18 al 8′), costringendo Carrera d un timeout ad alto stress per le corde vocali. L’ingresso in campo di Bertuzzi, Pani e Nanni ha l’effetto di un elettroshock per la Crei: tripla di Bertuzzi, 1/2 di Salicini dalla lunetta, ancora Salicini in lunetta sbaglia il secondo libero, ma Marchi cattura il rimbalzo e realizza subendo fallo e trasformando l’aggiuntivo; infine Salicini ruba palla a Romagnoli e si invola a firmare il sorpasso interno in 1’30” (19-18 al 9’30”). Il Francia sbaglia due volte il controsorpasso e le squadre vanno al primo riposo con questo risultato. L’inizio del secondo quarto è a retine inviolate per tre minuti, poi Almeoni (il migliore degli ospiti) realizza quattro punti consecutivi e riporta Zola a +3 (19-22 al 13’30”). Pani si guadagna due liberi che trasforma, poi è Nanni-Time: recupero, fallo subito, 2/2 dalla lunetta (23-22), altro recupero e assist acrobatico per Bertuzzi (25-22), errore di Marega da 3, rimbalzo di Perrotta e altra rubata dell’indemoniata guardia di Carrera che sbaglia il tiro, cattura il rimbalzo offensivo e scarica un assist a Pani che trasforma dall’arco (28-22 al 16′). Barilli dalla lunetta raccoglie un punto che fa respirare un attimo i suoi; Bertuzzi da 3 dà il + 8 alla Crei, Perrotta risponde allo stesso modo, ma Paoloni non ci sta e infila anche lui una tripla per il 34-26 al 17′. Bertuzzi dalla lunetta regala la doppia cifra di vantaggio a Granarolo, ma, in 1’30”, Almeoni e Gamberini dimezzano lo svantaggio (36-31 al 19’30”). Marchi sbaglia da 3, Perrotta ha l’occasione di accorciare ulteriormente lo svantaggio, ma commette infrazione di passi a 7″ dalla sirena di metà gara; Pani va velocemente dall’altra parte, con una finta manda al bar il diretto avversario e fionda la tripla del 39-31 con cui le squadre vanno negli spogliatoi a riordinare le idee. Il terzo quarto comincia con la fiammata di Spettoli: 5 punti in un minuto e Crei a +13 (44-31 al 21′). Blackout offensivo dei padroni di casa, ma la difesa tiene e al 24′ le distanze sono quelle dell’intervallo (44-36). Dopo una serie di viaggi in lunetta da ambo le parti, Spettoli riporta il vantaggio in doppia cifra (49-38 al 25′). Altro blackout e Romagnoli ne approfitta per ridurre il divario a soli 5 punti (49-44 al 27’30”); è l’ultima fiammata della Francesco Francia: Bertuzzi alla lunetta e la tripla di Paoloni riportano Granarolo a +9 (53-44 al 28’30”), divario che rimane immutato all’ultimo intervallo (55-46). Nel quarto periodo la Crei scappa subito al massimo vantaggio con Pani-Bertuzzi e Paoloni (60-46 al 33’30”). Almeoni prova l’ultimo sforzo segnando 5 punti consecutivi (60-51 al 35’30”), ma la Crei controlla la partita e con un 6/6 dalla lunetta si riporta a +14 (66-52 ) quando mancano 1’30” alla sirena finale. I padroni di casa alzano le mani dal manubrio e Zola può chiudere il match con uno svantaggio di 9 punti soltanto (66-57).

ATLETICO BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 73 – 74

(12-24; 32-51; 52-58)

Atletico: Veronesi Gr. 19, Campanella M. 2, Rosati, Martelli, Rossi 14, Brunetti, De Simone 8, Veronesi G.I. 8, Campanella E. 10, Tognazzi, Argenti, Artese 12. All. Pietrantonio.

Castel San Pietro: Curti ne, Mondanelli, Sabattani 6, Procaccio, Pedini 2, Dall’Osso 11, Benedetti 10, Lalanne 14, Parenti 1, Trombetti 20, Mazza 10. All. Regazzi.

CVD BASKET CLUB – GRIFO BASKET IMOLA 1996 0 – 20 (mancata presenza medico)

OTTICA AMIDEI – NET SERVICE 74 – 77

(16-18; 35-40; 57-64)

Castelfranco: Ayiku 14, Pizzirani ne, Marzo, Cappelli 8, Zucchini 20, Torricelli R. 12, Tedeschi 1, Vannini, Del Papa 4, Paciello 6, Torricelli F. ne, Prampolini 9. All. Landini.

S.G. Fortitudo: Barattini 14, Zinelli 2, Capancioni, Tosini 16, De Denaro 4, Deledda 6, Ponteduro, Pederzoli 13, Vietri 2, Ranieri 5, Nanni 10, Pesino 5. All. Tasini.

L’Ottica Amidei si mangia le mani per aver buttato via l’ennesima occasione per dare una svolta alla propria stagione, dando seguito alla vittoria di sabato scorso a Imola.

Il primo quarto vede una partenza molle e spenta dei biancoverdi, mentre invece i bolognesi, desiderosi di riscattare le 4 sconfitte in fila subite, sono più pimpanti, arrivano prima sulle palle vaganti e lottano come leoni a rimbalzo. Morale della favola si va sul 5-14 dopo 5′. Coach Landini ne ha visto abbastanza e chiama minuto per dare una scrollata ai suoi. La sospensione sembra sortire gli effetti sperati: infatti Castelfranco piazza un 7-0 che riporta il punteggio sul 12-14; tale distacco rimarrà invariato fino alla sirena del primo quarto quando il tabellone recita 16-18. Il secondo quarto si apre con il primo vantaggio dell’Ottica Amidei grazie a una bomba di Cappelli, ma non dura tanto poiché la Fortitudo continua ad approfittare delle brutte transizioni difensive dei locali che permettono a Tosini e soci di rimanere tranquillamente con due possessi di vantaggio per tutto il quarto. Se si va a riposo con Castelfranco sotto solo di 5 (35-40), lo si deve ai 10 punti di Zucchini nel solo secondo parziale. Il terzo quarto non cambia la musica, anzi il distacco si amplia con i biancoblu che arrivano fino al +12 al 23’ (36-48). Coach Landini chiama minuto per fermare il parziale e sembra sortire qualche effetto, l’Ottica Amidei riesce a ricucire leggermente andando all’ultimo miniriposo sotto di 7 (57-64). Nell’ultima frazione i biancoverdi compiono lo lo sforzo massimo riportandosi fino al -1 negli ultimissimi secondi grazie a una bomba di Torricelli, ma non basta e la Fortitudo fa sua la contesa col punteggio di 74-77.

PALLACANESTRO CASTENASO – BERNAITALIA 69 – 95

(21-34; 32-61; 48-83)

Castenaso: Masini 3, Recchia 3, Malverdi 3, Ballini 15, Baietti 3, Righi 3, Capobianco 8, Ginevri 3, Cantore, Ballardini 25, Zucchini 3. All. Castelli.

Virtus Medicina: Tinti 12, Mini 14, Curione 13, Rossi 6, Mellara 12, Lorenzini 8, Giani 20, Seracchioli 5, Agriesti 5, Stellino. All. Curti.

Inizia la partita e subito la Bernaitalia spinge sull’acceleratore: assist di Mini e bomba di Mellara, assist di Mellara e bomba di Mini, sono le prime due giocate Virtus che fanno capire che i ragazzi di coach Curti sono sul pezzo. Tinti porta una regia brillante, Giani è immarcabile (20 punti, 6 rimbalzi, 3 stoppate); ancora Mini, poi 5 punti a fila di uno scatenato Tinti. La Bernaitalia vola, Castenaso, con il tiro da tre, prova a rimanere in scia. Lorenzini-Curione-Lorenzini è il colpo del ko: alla prima sirena Medicina in vantaggio sul 21-34. Secondo periodo e Lorenzini apre le danze, Seracchioli è perfetto, Curione eccellente porta energia, punti (13) e rimbalzi (8); la Virtus dilaga: sempre Giani a canestro, Mellara e Agriesti a segno da tre punti, Tinti illumina e Medicina è “FantaVirtus”; parziale di 11-27, si va alla pausa lunga con il punteggio di 32-61. Terzo periodo e, come chiesto da coach Curti, la Bernaitalia non molla: Rossi è baluardo insuperabile, Mini eccellente insieme a Tinti e Curione, ancora Giani scatenato e Medicina a +40. Castenaso reagisce con Ballardini (grande ex di giornata) e alla sirena Medicina conduce sul 48-83. Quarto periodo e la Virtus rallenta. Seracchioli lascia scorrere la partita in modo tranquillo, il derby della San Vitale è giallonero, vince Bernaitalia col punteggio di 69-95.

ARTUSIANA BK – REBASKET 74 – 65

(18-16; 33-24; 48-50)

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 29, Del Zozzo 4, Valgimigli 22, Biondi, Agatensi 5, Grassi ne, Piazza 2, Vitali, Battistini ne, Servadei 12, Ravaioli. All. Agnoletti.

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 10, Castagnaro 11, De Fant 12, Cervi 6, Dallasta, Battaglia 3, Amadio 19, Vezzali, Foroni, Lusetti 4. All. Casoli.

NOVA ELEVATORS PERSICETO – PALL. MOLINELLA 75 – 76 dts

(16-22; 33-35; 49-49; 64-64)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 22, Coslovi 12, Guidi ne, Cornale 2, Vaccari, Gamberini ne, Papotti 11, Alvisi ne, Mancin 14, Lorusso, Rusticelli, Albertini 14. All Berselli.

Molinella: Guazzaloca 9, Brandani 16, Grazzi 4, Ranzolin 5, Zuccheri 1, Frignani 13, Cai 2, Lanzi 11, Ramini, Torriglia 15. All Baiocchi.

DULCA – PALL. NOVELLARA 78 – 61

(22-13; 38-33; 61-40)

Santarcangelo: Adducchio ne, Colombo 8, De Martin 15, Fornaciari 4, Fusco 9, Lucchi 16, Massaria ne, Raffaelli 8, Russu 6, Zannoni 12. All. Evangelisti.

Novellara: Ferrari 7, Margini M. 6, Folloni 6, Rinaldi 10, Bagni 4, Franzoni 1, Aguzzoli 12, Carpi 8, Ciavolella 7. All. Boni.

CLASSIFICA

MOLINELLA341917213871144+243
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO301915413691212+157
REBASKET CASTELNOVO281914514201254+166
VIRTUS MEDICINA281914514331328+105
CNO SANTARCANGELO281914514151315+100
VIS PERSICETO261913614331341+92
NOVELLARA221911814791441+38
S.G. FORTITUDO BOLOGNA181991013321319+13
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI181991012841309-25
GRANAROLO BASKET141971211751219-44
ATLETICO BORGO BOLOGNA141971213421400-58
CVD CASALECCHIO121961312141303-89
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101951412981363-65
CASTENASO81941512171408-191
GRIFO IMOLA81941510871332-245
CASTELFRANCO EMILIA61931612691466-197

C Gold, sorpresa a San Lazzaro, cade il BB2016. C Silver, si rianima la lotta per non retrocedere

SERIE C GOLD 18° Giornata

B.S.L. – BOLOGNA BASKET 2016 84 – 83

(14-25; 38-43; 64-59)

San Lazzaro: Lolli 10, Riguzzi 22, Degli Esposti Castori 6, Fabbri 9, Governatori 6, Pederzini 8, Bertuzzi, Cempini 16, Bonaiuti 7, Corradini. All. Bettazzi.            

BB2016: De Pascale 2, Poluzzi ne, Mazzocchi 3, Polverelli 4, Cortesi 22, Guerri 1, Fin 21, Fontecchio 22, Tugnoli 2, Folli 6, Bartolini ne. All. Lolli.

La squadra ospite non ha perso tempo e già, dopo i minuti iniziali, ha provato a dare il primo strappo con le triple di Cortesi e i canestri di Folli, Polverelli e Fin (25-10). Quattro punti ravvicinati di capitan Fabbri hanno però dato la tempestiva scossa alla BSL che, come richiesto a gran voce da coach Bettazzi, nella seconda frazione ha reagito ripartendo dalla difesa. Un cambio di passo che ha dato fiducia anche all’attacco, il quale ha trovato in Governatori e Lolli i terminali perfetti per colpire in rapida successione Bologna Basket e assottigliare il gap fino al -2 (23-25). Ai biancoverdi è, però, mancato il guizzo per pareggiare e così Bologna Basket, trascinata da Fin, ha potuto riprendere quota e chiudere il primo tempo con due possessi di vantaggio (38-43). Il meglio di sè la BSL lo ha dato nel terzo quarto, quando il trio composto da Pederzini, Riguzzi e Cempini ha preso in mano la situazione, ispirando il break di 14-2 che ha ribaltato l’inerzia di gara e fatto scivolare i rossoblu a -5 (54-49). Un vantaggio che, nonostante gli assalti degli ospiti, è rimasto inalterato fino a suono della terza sirena (64-59). Le difficoltà al tiro di Bologna Basket 2016 sono proseguite anche nelle prime battute della quarta porzione di gara, in cui Degli Esposti e Bonaiuti hanno fatto rifiatare i compagni e si sono caricati sulle spalle l’attacco sanlazzarese portandosi per la prima volta a +10 (69-59). Sul più bello, però, la BSL non è riuscita ad assestare i colpo del ko e così Bologna Basket 2016, con quattro punti consecutivi di Cortesi, ha riaperto i giochi. Fin e Fontecchio, quando lo stesso Cortesi è uscito per raggiunto limite di falli, hanno fatto il resto, raccogliendo il testimone e punendo una BSL con le rotazioni ridotte all’osso e il fiato un po’ corto per l’enorme sforzo profuso. Una generosità e una grinta, comunque, premiate dagli dei del basket che, nel momento più delicato, hanno fatto sputare dal ferro i due liberi del possibile sorpasso, a tempo scaduto, tentati da Fontecchio.

GUELFO BASKET – PALL. FIORENZUOLA 1972 70 – 82

(17-25; 41-54; 61-66)

CastelGuelfo: Nembrini ne, Baccarini 3, Grillini 5, Bergami 9, Lugli 6, Musolesi 15, Saccà 4, Santini 2, Pieri 7, Govi F. 19, Bonazzi. All. Serio.

Fiorenzuola: Galli 16, Sichel 14, Carini ne, Fellegara ne, Zucchi 3, Cunico 12, Dias, Colonnelli 11, Sprude 14, Lottici M. 3, Yabre 7, Sabbadini 2. All. Lottici S.

GAETANO SCIREA BASKET – ALBERGATORE PRO 54 – 83

(15-23; 26-41; 42-60)

Bertinoro: Rossi 9 (3/3, 1/6), En. Solfrizzi 4 (1/2), Ricci 7 (3/7, 0/3), Bravi 4 (2/3, 0/5), Bracci 10 (4/7, 0/2), Flan 9 (3/4, 1/2), S. Ravaioli 8 (1/1, 1/6), Em. Solfrizzi 3 (1/3 da tre), Cristofani (0/1 da tre), Bessan, M. Ravaioli ne, Perugini ne. All. Tumidei.

Rinascita Basket Rimini: Pesaresi 22 (2/3, 4/11), Bianchi 15 (3/3, 3/7), Bedetti F. 18 (5/8, 1/4), Ramilli 2 (0/4), Broglia 4 (2/3), Saponi 8 (2/4, 0/1), Moffa 10 (5/6, 0/3), Vandi 4 (1/1), Carasso, Chiari (0/1 da tre), Rivali ne, Bedetti L. ne. All. Bernardi.

VIRTUS SPES VIS – E80 BEMA 77 – 54

(31-9; 45-23; 60-42)

Virtus Imola: Dalpozzo 7, Dal Fiume ne, Nucci 19, Percan ne, Murati, Casadei 15, Magagnoli 7, Giuliani 3, Aglio 15, Zani ne, Zhytariuk 11. All. Tassinari

Castelnovo Monti: Franko 13, Mabilli, Lentini, Magnani 7, Varotta 12, Longoni 2, Levinskis 6, Guarino, Mallon 12, Parma Benfenati ne, Prosek 2, Torlai. All. Diacci

Vittoria larga e mai in discussione per la Virtus Imola che supera 77-54 la LG Competition, raggiungendola al 4° posto (insieme ad Anzola). Successo giunto nonostante le assenze dovute agli infortuni ed all’influenza dell’ultimo minuto. In panchina solo ad onor di firma Zani, Dal Fiume e Percan, a casa Righini e Turrini.

Starting five giallonero: Giuliani, Magagnoli, Aglio, Casadei e Zhytaryuk. Inizio giallonero nelle mani di Jacopo Aglio che firma il 5-2 (con una tripla), quindi la Virtus allunga sulla tripla di Magagnoli dopo 3’ (10-8). Per Castelnovo segna (e tenta il tiro) solo Franko (suoi 6 sui primi 8 punti degli ospiti). Casadei lotta sotto le plance e insieme ad Aglio confezionano il primo vero allungo sul 14-8 a metà frazione. L’ottima penetrazione di Guglielmo Giuliani regala il 7-8 ai locali a 3’ dal primo intervallo. Alessandro Nucci entra e realizza subito due triple in pochi secondi per il 23-8 che spacca il parziale. Ancora Nucci dalla linea della carità realizza 2su2 per il 27-9 a 1’ dalla fine. La penetrazione allo scadere dell’ala bolognese favorisce il 31-9 con cui si va al primo intervallo: Imola firma un break di 24-1. Secondo quarto con coach Tassinari che manda in campo Dalpozzo, Magagnoli, Nucci, Aglio e Zhytaruyk. Dopo un minuto è il pivot ucraino a portare sul +22 la Virtus (33-11), ma i due attacchi si bloccano per quasi 4’ (con il tabellone fermo sul 33-13). Diversi errori da entrambi i lati di campo, mantengono comunque Imola fermamente in vantaggio ed in controllo. Con il timeout del 6’30” coach Diacci cerca di scuotere i suoi, ma è “Slava Zhytariuk a segnare a 5’25” da sotto le plance. Nucci segna il suo punto numero 12 a metà tempo (37-15) e a 4’ dalla fine la zampata di capitan Dalpozzo dalla distanza per il 42-20. Dalla sua mattonella preferita Zhytariuk appoggia comodamente a canestro (44-22 a 2’10”). Mentre il tempo va ad esaurirsi interrotto da parecchi falli, Imola gestisce il +23 (1/2 di Giuliani), provocato sia dal 55% al tiro sia dal 28% degli ospiti. I giocatori rientrano negli spogliaoti sul 45-23 per la Virtus Imola. Nella ripresa coach Tassinari manda in campo Giuliani, Aglio, Casadei, Magagnoli e Zhytariuk. Imola subito a segno con la prodezza di Giuliani che libera sotto canestro Casadei (47-23 e nuovo massimo vantaggio imolese). Dopo 2’30” lo stesso Giuliani perde palla a metà campo e interviene fallosamente sul tentativo di Magnani (fallo antisportivo): gli ospiti ne approfittano parzialmente (47-25). Assist filtrante di Dalpozzo per Aglio che realizza agevolmente da sotto (49-25) dopo 3’ di gioco. Lo stesso lungo giallonero infila di slancio tutta la difesa piazzata degli ospiti, andando ad appoggiare il 51-27 al 4’. A metà frazione capitan Dalpozzo penetra in velocità (subendo anche fallo) e realizza il 55-31. La Virtus appare in totale controllo, anche se Castelnovo ha il merito di non crollare mentalmente, anzi: Magnani infila una tripla in transizione a 4’ dalla sirena (55-36). Nucci reagisce e segna dalla grande distanza centralmente a 2’45” il 58-36 (15° punto personale, topscorer fino a questo momento). Nel finale di quarto Imola segna solo con Nucci dalla linea della carità, mentre Castelnovo trova i cesti in percussione di Varotta e Levinskis per il definitivo 60-42 con cui si arriva all’ultimo intervallo breve. Alla ripresa dei giochi Levinskis trova il 60-47 che regala nuova linfa vitale agli ospiti. In campo per la Virtus Giuliani, Magagnoli, Casadei, Nucci e Zhytariuk. Casadei segna in lunetta (62-47 dopo 2’) e Magagnoli va a schiacciare per il nuovo +17 (64-47). In difesa due perle imolesi: Magagnoli strappa la palla in un tuffo all’avversario diretto e, nell’azione successiva, Zhytariuk stoppa Longoni. Virtus avanti 66-47 a 6’30” dalla sirena finale. A metà frazione Franko realizza da 3 punti (68-52). A 4’20” Nucci commette due falli consecutivi in attacco ed è costretto ad uscire per il raggiugimento del 5° fallo. Chiude a quota 19 punti personali. Venti secondi dopo l’arbitro commina il fallo antisportivo a Zhytariuk per fallo in area su Mallon. Imola resta comunque avanti 69-54. Nel frattempo fuori per 5 falli Varotta per gli ospiti. Coach Tassinari concede gli ultimi 3’ a Cristian Murati. Quinto fallo anche per Guarino tra i rossoblu reggiani a 2’30”. Standing ovation anche per Casadei a 2’ dalla sirena. Chiude a 15 punti il suo incontro. A 1’30” Magagnoli firma il rassicurante 75-54. La super schiacciata di Jacopo Aglio sulle note del coro di tutto il palazzo “Imola Imola Imola” porta al tripudio il popolo giallonero (77-54) a 1’ dalla fine. Il punteggio non cambia e la Virtus festeggia in mezzo al campo insieme ai suoi tifosi, per una vittoria da considerarsi fondamentale in ottica della griglia playoff.

GRUPPO VENTURI – DILPLAST 98 – 87

(26-16; 54-40; 74-70)

Anzola: Parmeggiani F. 7, Bortolani 12, Parmeggiani S. 14, Baccilieri 20, Cerulli 4, Venturi 1, Cacciari ne, De Ruvo 14, Caroldi 9, Montanari ne, Donati 17. All. Spaggiari.

Montecchio: Seclì 1, Borghi ne, Riccò 2, Bertolini 18, Vecchi 2, Astolfi 30, Gruosso, Vanni 17, Pasini, Negri 9, Guidi 8. All. Martinelli.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI301615114121025+387
BOLOGNA BASKET 2016261613312121123+89
FIORENZUOLA 19721814951025984+41
VIS 2012 FERRARA16168811951125+70
ANZOLA BASKET16158711501150+0
LG COMPETITION CASTELNOVO M.16148610191038-19
VSV IMOLA14157811461100+46
GUELFO CASTELGUELFO14157810581112-54
GAETANO SCIREA BERTINORO1215699541034-80
SALUS BOLOGNA101551010291117-88
BSL SAN LAZZARO81541110811242-161
ARENA MONTECCHIO21611511201351-231

SERIE C SILVER 18° Giornata

PROGETTO CASA – DULCA 63 – 83

(4-23; 20-37; 41-64)

Zola Predosa: Perrotta, Maselli, Bavieri ne, Bianchini 2, Zappoli 7, Ghinazzi 3, Masina 13, Barilli Fi. 6, Bosi 15, Balducci 4, Romagnoli, Almeoni 13. All. Benini.

Santarcangelo: Zannoni 20, Buzzone, Lucchi 4, Adducchio, Fusco 13, Russu 25, Alviti ne, Raffaelli, Fornaciari 9, Massaria, De Martin 12. All. Evangelisti.

NET SERVICE – PALLACANESTRO CASTENASO 64 – 71

(11-24; 35-44; 44-58)

S.G. Fortitudo: Barattini 7, Zinelli 13, Chiarini ne, Tosini 12, De Denaro, Deledda 4, Ponteduro, Pederzoli 5, Vietri, Ranieri 6, Nanni 12, Pesino 5. All. Tasini.

Castenaso: Masini ne, Recchia ne, Malverdi, Ballini 11, Baietti 6, Righi 20, Capobianco 7, Ginevri 3, Cantore ne, Ballardini 24, Zucchini. All. Castelli.

REBASKET – CVD BASKET CLUB 75 – 67

(19-14; 35-41; 53-61)

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 7, Grisanti ne, Castagnaro 13, Defant 10, Cervi 12, Battaglia 4, Amadio 22, Foroni, Lusetti 7. All. Casoli.

CVD Casalecchio: Trois 12, Bernardi 3, Sighinolfi 11, Penna 3, Fuzzi 7, Taddei 2, Santilli 11, Lelli 7, Baccilieri 2, Dawson 9. All. Salvarezza.

I biancorossi partono subito bene e muovono splendidamente la palla (16-9 al 7′), ma gli ospiti rispondono nel finale di quarto e i primi 10 minuti terminano con la Rebasket avanti (19-14). Nel secondo quarto il CVD parte con l’approccio giusto e piazza un parziale devastante (20-8) con Santilli e Sighinolfi e al 15′ gli ospiti conducono (27-34). Coach Casoli chiama time out  e catechizza a dovere i suoi giocatori,  i biancorossi, con Amadio e Castagnaro, arrivano a -1 (33-34) ,ma Trois ricaccia la Rebasket a -6 (35-41). Al rientro dall’intervallo, la difesa reggiana passa a zona, scelta che non porta benefici in casa biancorossa, perché il Cvd arriva a condurre in doppia cifra (42-52); nelle file reggiane non arriva la reazione ed i casalecchiesi chiudono il penultimo quarto sul punteggio di 53-61. Nell’ultima frazione i reggiani entrano in campo con una diversa determinazione e sull’asse Amadio-Cervi riducono il gap (57-61) e alzano notevolmente l’intensità difensiva (gli ospiti realizzeranno solo 6 punti nell’ultimo quarto). A cinque minuti dal termine, con una perentoria schiacciata di Cervi, la Rebasket trova il vantaggio (64-63) e il centro reggiano suona la carica ai suoi. La successiva tripla “ignorante“ di Castagnaro e la bomba di Defant (70-65), a quattro minuti dalla sirena, saranno i segnali che l’inerzia del match è nelle mani dei biancorossi. A suggellare la vittoria nel finale sarà ancora il play Amadio, per un successo che pareva insperato in casa Rebasket.

RIVIT – OTTICA AMIDEI 75 – 79

(20-26; 43-43; 56-57)

Grifo Imola: Pontrelli 5, Riguzzi 6, D’Emilio 16, Pampani 4, Mondini 3, Creti 4, Orlando 15, Rossi ne, Cenni 6, Martini 16, Saidi ne. All. Palumbi.

Castelfranco: Ayiku 20, Pizzirani ne, Marzo 4, Cappelli 3, Zucchini 23, R. Torricelli 19, Tedeschi 3, Vannini, Del Papa 1, Paciello 1, F. Torricelli ne, Prampolini 5. All. Landini.

Neppure al fanalino di coda Castelfranco riesce a rivitalizzare la Rivit che, purtroppo, continua a collezionare referti gialli, così come assenze. Ormai abbandonata la speranza di rivedere Biandolino e Lanzoni in campo per quest’anno, ancora in infermeria Borgognoni, oggi anche Sgorbati marca visita per un risentimento al polpaccio, costringendo coach Palumbi a far giocare fuori ruolo gli esterni per coprire la coperta sotto canestro. Ma veniamo alla cronaca. Parte bene Castelfranco (2-8) sospinta dal trio Ayiku, Zucchini, R. Torricelli, (loro 25 dei 26 punti di Castelfranco nel quarto) che saranno un problema per la difesa imolese per tutta la gara, vista lo strapotere fisico del primo nei confronti di Pampani, Riguzzi e D’Emilio e la precisione dall’arco degli altri due. Il quarto prosegue con il punteggio che fa l’elastico tra il -8 e il -3. La Grifo distribuisce le soluzioni offensive e a fine primo periodo sette giocatori avranno già sporcato il referto e a metà gara tutti e dieci i giocatori impiegati avranno segnato almeno un punto. In avvio di secondo periodo Castelfranco arriva al + 11 (20-31), poi la Grifo, in un amen, piazza un 5-0 frutto di una tripla di Martini con rubata sulla rimessa seguente e canestro di Pampani. Sull’inerzia la Rivit arriva a -1 (37-38), poi il solito Torricelli da 3 riporta i suoi a +4. La Rivit comunque è viva e quasi alla fine del quarto pareggia con un contropiede dell’ultimo arrivato Cenni (buono il suo esordio). E’ Riguzzi, nel cuore del terzo periodo, a dare il primo vantaggio alla Grifo (53-51), ma Ayiku fa la voce grossa e segna 6 punti filati per i suoi (53-57 a tre e mezzo dalla terza sirena). Dieci minuti dopo capitan Orlando riporta avanti per la seconda ed ultima volta i suoi (70-68), ma Zucchini e due volte Torricelli riaprono la ferita (72-77 a 1’40” dal termine). L’ultimo minuto è solo una sequenza di liberi, con la Grifo che torna a -2 grazie a D’Emilio (2/2) e Creti (1/2), ma, poi, a 13″ dalla fine, la Grifo perde palla e con essa la possibilità dell’aggancio, così Marzo (1/2) e Zucchini (1/2) la chiudono.

BERNAITALIA – CREI 74 – 68

(21-16; 43-33; 62-52)

Virtus Medicina: Tinti 5, Mini 12, Casagrande 11, Rossi 15, Mellara 11, Lorenzini 4, Curione 10, Giani 6, Seracchioli, Agriesti ne, Stellino ne, Stagni ne. All Dalpozzo.

Granarolo Basket: Salicini 8, Masetti ne, Marchi 18, Spettoli 6, Paoloni 8, Nanni 2, Tonelli ne, Bernardinello, Bertuzzi 8, Marega 9, Pani 5, Brotza 4. All. Carrera.

Inizia la partita ed è subito Bernaitalia a dettare i ritmi, costruisce gioco e, sotto la regia di Tinti, vanno a bersaglio Rossi, Casagrande, Giani e Mini. Granarolo, con le palle rubate e qualche secondo tiro, rimane pericolosamente in scia e alla prima sirena siamo 21 a 16. Secondo periodo e sempre Medicina a fare la partita: Curione eccellente è energia pura, tra palle recuperate, difesa, rimbalzi, canestri; Lorenzini va a bersaglio due volte, Mellara è utilissimo in ogni punto del campo, ma Granarolo resta caparbiamente in partita e all’intervallo la Virtus conduce sul 43-33. Si torna in campo e Granarolo cerca subito di accorciare le distanze, un eccellente Tinti innesca un super Mini che infila due bombe importanti, Granarolo caparbio arriva a -6; bomba di Mellara, Medicina respira, ancora l’asse Curione-Mellara a bersaglio, anche grazie alle eccellenti geometrie dettate da Seracchioli, alla sirena la Bernaitalia conduce 62-52. Quarta frazione e Granarolo tenta il tutto per tutto: i contatti fisici diventano più duri, forse si smette troppo presto di giocare a basket e per i gialloneri non è un bene, Marchi si accende con canestri importanti e avvicina gli ospiti, Tinti dalla lunetta chiude i conti e vince Medicina col punteggio di 74-68.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – ARTUSIANA 74 – 70

(26-15; 42-30; 62-50)

Castel San Pietro: Curti ne, Mondanelli 3, Sabattani 14, Procaccio 8, Pedini, Dall’Osso 2, Benedetti 18, Lalanne 11, Parenti 8, Trombetti 10. All. Regazzi.

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 13, Del Zozzo 2, Valgimigli 15, Biondi, Agatensi 18, Grassi ne, Piazza 8, Vitali 2, Battistini ne, Servadei 10, Ravaioli ne. All. Agnoletti.

PALL. MOLINELLA – ATLETICO BASKET 85 – 57

(21-15; 44-27; 61-45)

Molinella: Guazzaloca 18, Brandani 5, Grazzi 10, Ranzolin 8, Zuccheri 7, Frignani 7, Cai 5, Lanzi 4, Ramini 4, Torriglia 16. All. Serio.

Atletico: Veronesi Gr. 10, Campanella M. 7, Rosati 3, Rossi 1, Tognazzi 3, De Simone 10, Martelli, Veronesi G.I. 15, Campanella E. 3, Brunetti, Artese 3. All. Pietrantonio.

PALL. NOVELLARA – NOVA ELEVATORS 65 – 82

(18-17; 32-38; 50-65)

Novellara: Ferrari 2, Margini M. 16, Folloni 9, Rinaldi 8, Bagni 2,  Franzoni 4, Aguzzoli 9 , Carpi 2, Ciavolella 11, Bartoccetti 2, Pietri, Margini D. All. Boni.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 29, Coslovi 8, Guidi, Vaccari 7, Gamberini, Papotti 10, Mancin 4, Lorusso 4, Rusticelli 13, Albertini 7. All. Berselli.

CLASSIFICA

MOLINELLA321816213111069+242
REBASKET CASTELNOVO281814413551180+175
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO281814412951139+156
VIS PERSICETO261813513581265+93
CNO SANTARCANGELO261813513371254+83
VIRTUS MEDICINA261813513381259+79
NOVELLARA221811714181363+55
S.G. FORTITUDO BOLOGNA161881012551245+10
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI161881012101244-34
ATLETICO BORGO BOLOGNA141871112691326-57
GRANAROLO BASKET121861211091162-53
CVD CASALECCHIO121861212141283-69
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101851312411297-56
CASTENASO81841411481313-165
CASTELFRANCO EMILIA61831511951389-194
GRIFO IMOLA61831510671332-265

C Gold, BB2016 passa a Ferrara con un ultimo quarto da favola. C Silver, Molinella showtime, +31 a Novellara!

SERIE C GOLD 17° Giornata

2G VASSALLI – BOLOGNA BASKET 2016 62 – 74

(18-17; 39-34; 56-45)

Ferrara 2018: Petronio 4, Davico 12, Cattani 2, Lorenzi ne, Caselli 3, Mandic 19, Vigna 2, Magni, Favali 2, Farioli 12, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 6. All. Furlani.

Bologna Basket 2016: De Pascale 4, Legnani 10, Poluzzi, Mazzocchi, Polverelli 13, Cortesi 24, Guerri, Fin 7, Tugnoli 8, Folli 8, Bartolini ne. All. Lolli.

È uno sport strano, a volte, il basket. Basta guardare il match fra 2G Vassalli e il Bologna Basket 2016. Dopo aver vinto i primi tre parziali (18-17, 21-17 e 17-11), con l’inerzia praticamente tutta dalla parte dei biancazzurri di coach Adriano Furlani, durante gli ultimi 10’ è cambiato davvero tutto, con i padroni di casa che hanno praticamente smesso di fare canestro (solamente 6 punti realizzati); dall’altra parte i bolognesi ribaltano, con 29 punti segnati, la situazione, vincendo il match 62-74.

Alla 2G Vassalli non sono bastati i 19 punti di Mandic, con 10 rimbalzi, 6 falli subiti e 30 di valutazione. Dall’altra parte del campo, 24 punti con 6/9 al tiro da fuori per l’ex Pallacanestro Ferrara Simone Cortesi, che ha fatto malissimo al suo ex coach Adriano Furlani. I padroni di casa hanno dimostrato ancora una volta troppi alti e bassi nell’arco degli stessi 40’.

ALBERGATORE PRO R.B.R. – B.S.L. 108 – 68

(38-16; 61-31; 93-46)

Rinascita Basket Rimini:  Bianchi 20, Pesaresi 8, Ramilli 25, Broglia 9, Bedetti F. 24, Vandi 6, Moffa 9, Rivali ne, Chiari 3, Carasso, Saponi 4, Brugè 7. All. Bernardi.

San Lazzaro: Lolli 2, Riguzzi 15, Degli Esposti 6, Fabbri 10, Governatori 4, Pederzini 17, Cempini 6, Perini, Degregori 3, Bonaiuti 3, Corradini 2. All. Bettazzi.

DILPLAST – VIRTUS SPES VIS 75 – 93

(13-24; 33-45; 53-73)

Montecchio: Bertolini 15, Vecchi 2, Vanni 14, Astolfi 23, Negri 15, Seclì, Borghi ne, Broglia ne, Pasini 1, Guidi, Riccò ne, Gruosso 5. All. Martinelli.

Virtus: Dalpozzo 5, Dal Fiume ne, Giuliani 7, Turrini 4, Nucci 19, Percan ne, Murati, Casadei 19, Magagnoli 15, Aglio 11, Zhytariuk 13. All. Tassinari.

Torna finalmente al successo la Virtus Imola. Nella tana della Pol. Arena, i gialloneri giocano in maniera solida, senza sciupare troppo e mettendo in mostra una vena realizzativa importante, soprattutto dalla distanza, con ben 17 triple infilate su 33 tentativi.Il fanalino di coda tenta in ogni modo di non mollare la presa, tentando anche la clamorosa rimonta nel finale, ma i gialloneri si mostrano motivati al punto giusto per portare a casa i 2 punti in classifica.

Le triple di capitan Dalpozzo e di Casadei aprono le danze in terra reggiana (6-1 dopo 1’), ma Astolfi si carica sulle spalle la squadra di casa, pescando la tripla del vantaggio locale 6-8 dopo 3’, quindi la Virtus prima rimette il naso avanti con Aglio sul 12-11 a metà parziale, quindi tenta l’allungo con i 4 punti di Zhytariuk, altrettanti di Magagnoli e la tripla di Casadei (a 2’ dalla prima sirena) che fanno viaggiare gli ospiti sul 24-11, che anticipa il 24-13 della fine del primo parziale. Dopo qualche errore iniziale, Nucci trova il +13 (26-13) con la Virtus che, però, non affonda il colpo (29-19 al 13’). Dopo 2/2 di Aglio ai liberi, è ancora Nucci a far saltare in piedi i tifosi imolesi con due triple consecutive (37-26). Il 42-31 a -3’, firmato Aglio, mantiene distante gli ospiti. Ad un giro di lancette dall’intervallo lungo Daniele Casadei infila un’altra tripla che spedisce sul +14 la Virtus sul 45-31. Gruosso fissa il punteggio sul 45-33 con cui si rientra negli spogliatoi, dopo 20’ di gioco piuttosto soporiferi. Quarto eccellente dal punto di vista realizzativo per Alessandro Nucci che va al riposo con 11 punti realizzati. Al cambio di campo, subito voce grossa della Virtus con le 3 triple di Magagnoli (2) e Casadei che valgono il 38-58 che sposta completamente l’inerzia del match a favore dei ragazzi di Tassinari, dopo meno di 4’ di gioco. Per i gialloneri a segno anche Matteo Turrini (4 pt), in un quarto che non vive particolari emozioni. Nucci infila altri 5 punti personali (73-51 ad un minuto dall’ultimo intervallo).Ancora una volta la Virtus inizia il quarto con un tiro pesante, messo a segno da Casadei, continuando a spingere sull’acceleratore: dopo 2’30” Nucci straccia ancora la retina per il  79-60. La tripla di Giuliani e i liberi di Zhytaryuk sono utili a tenere a distanza i reggiani (86-66 a metà tempo). Astolfi e Bertolini non mollano e riescono ad accorciare sul 86-72 a 2’ dall’ultima sirena. Montecchio arriva con Pasini a -13, ma Aglio sistema le distanze con l’ennesima tripla della serata giallonera: 89-73 a -1’. Capitan Dalpozzo (dopo aver aperto il match) chiude la contesa con un bel cesto da sotto per il definitivo 93-75.

SALUS PALL. BOLOGNA – GUELFO BASKET 90 – 82

(20-22; 40-44; 69-64)

Salus: Branzaglia 2, Salsini 6, Amoni 12, Grassi, Tugnoli A. 16, Pini 18, Veronesi, Allodi 5, Stojkov 25, Falzetti 6. All. Ansaloni.

CastelGuelfo: Saccà 12, Pieri 3, Musolesi 27, Santini 3, Grillini 17, Govi F. 10, Baccarini 4, Lugli 3, Bonazzi 3, Nembrini, Bergami. All. Solaroli.

Ritrova finalmente la vittoria la Madel che, davanti al pubblico amico, batte il Guelfo e conquista i primi due punti di questo nuovo anno. Ottima prestazione quella dei ragazzi di Coach Ansaloni che con grande carattere riescono ad aver la meglio sui guelfesi che hanno dato del filo da torcere ai biancoblu, arrendendosi soltanto negli ultimi attimi di partita. Le due squadre si sono equivalse per quasi tutto il match e, complice qualche errore di troppo in difesa da parte della Salus, il risultato è rimasto in bilico fino all’ultimo. I bolognesi, trainati da un sontuoso Stojkov (top scorer del match con 25 punti e 6/10 da tre punti), sono riusciti a portarsi in vantaggio alla fine del terzo quarto. Gli ospiti, pur rimanendo sempre abbastanza vicini, non sono più riusciti a rimettere il naso avanti, consegnando la vittoria in mano ai padroni di casa.

La cronaca. Inizio di quarto molto equilibrato in cui nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra. Nei primi 5 minuti di gara il botta e risposta da parte delle due formazioni fa oscillare il vantaggio prima da una parte e poi dall’altra. Grazie ai canestri di Santini e Govi, il Guelfo Basket riesce a portarsi avanti di 5 punti, ma la Madel in chiusura di quarto riduce lo svantaggio ad un solo possesso, chiudendo la prima frazione di gioco sul 20-22. Il secondo quarto inizia bene per la Salus che, con un ottimo gioco da 3 punti di Salsini, riesce a rimettere la faccia avanti. I ragazzi di coach Soraroli cercano di prendere le distanze con le triple di Grillini, ma i canestri di Pini e la tripla in chiusura di quarto di Stojkov permettono ai biancoblu di rimanere attaccati al match, a soli 4 punti di distacco dagli ospiti. Il riposo lungo fa bene ai bolognesi; è proprio nel terzo quarto che Amoni e compagni riescono a realizzare un parziale favorevole limitando le disattenzioni in difesa e realizzando ottime azioni offensive. È Allodi che dopo due minuti ristabilisce perfettamente la parità tra le due squadre grazie a due punti realizzati in terzo tempo dopo un’ottima palla recuperata e un canestro dall’arco. La Madel cambia passo; con i canestri di Tugnoli e le triple di Pini i padroni di casa mettono la freccia e si portano in avanti con un massimo vantaggio di 8 punti, ridotto solo alla fine del quarto grazie alla tripla di Musolesi a 20″ dalla fine (69-64). Nell’ultima frazione di gioco i bolognesi rimangono concentrati e riescono a tenere sotto controllo il match, mantenendo sempre il vantaggio grazie ai canestri di Stojkov, che cancella le ultime speranze degli ospiti centrando la sesta tripla della serata, del +8, a 35″ dalla fine.

GRUPPO VENTURI – GAETANO SCIREA BASKET 68 – 57

(13-12; 32-31; 45-39)

Anzola: Mandini ne, F. Parmeggiani 3, Bortolani 11, S. Parmeggiani 21, Baccilieri 3, Cerulli, Venturi 2, De Ruvo 7, Caroldi 9, Donati 13. All. Spaggiari.

Bertinoro: Solfrizzi En.5, Rossi 7, Cristofani 15, Ravaioli M., Ravaioli S. 10, Bravi 7, Ricci 9, Bessan ne, Bracci 4, Solfrizzi Em. All. Tumidei.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI28151411329971+358
BOLOGNA BASKET 2016261513211291039+90
FIORENZUOLA 1972161385943914+29
LG COMPETITION CASTELNOVO M.161385965961+4
VIS 2012 FERRARA14157811181071+47
VSV IMOLA14157811461100+46
ANZOLA BASKET14147710521063-11
GUELFO CASTELGUELFO1414779881030-42
GAETANO SCIREA BERTINORO121468900951-51
SALUS BOLOGNA101551010291117-88
BSL SAN LAZZARO6143119971159-162
ARENA MONTECCHIO21511410331253-220

SERIE C SILVER 17° Giornata

PALLACANESTRO CASTENASO – RIVIT 72 – 69 dts

(17-15; 29-35; 49-51)

Castenaso: Recchia ne, Malverdi 2, Ballini 16, Baietti 4, Righi 15, Capobianco 21, Ginevri ne, Cantore, Ballardini 12, Zucchini 2. All. Castelli.

Grifo Imola: Pondrielli 2, Riguzzi 14, D’Emilio, Mondini 9, Pampani 11, Creti 3, Lanzoni ne, Orlando 19, Sgorbati 7, Martini 4. All. Palumbi.

La Grifo dopo la partita negativa con Granarolo gioca una buona partita a Castenaso, anche se non riesce a portare a casa il referto rosa, in una partita combattutissima e risoltasi solo dopo un overtime. La Grifo si presenta ancora senza Borgognoni e Biandolino, e con il capitan Lanzoni in panchina solo per onore di firma. La partenza è buona e gli imolesi si portano subito in vantaggio e conducono per gran parte di quarto, prima che alcuni canestri di Castenaso fissino il risultato sul 17-15 per la squadra di casa. Nel secondo quarto Castenaso parte forte e cerca di allungare, ma la Grifo reagisce negli ultimi minuti del quarto, grazie ad un ottima intensità su tutti i due lati del campo, portandosi all’intervallo lungo sul +6. Nel terzo quarto la Grifo arriva fino al +10 prima che la squadra di casa riesca a ricucire il gap (49-51 per la Rivit al 30′). Nell’ultima frazione parte meglio Castenaso, che si riporta fino al +5 di vantaggio, ma la Grifo reagisce e si riporta in parità. Si entra in totale equilibrio nell’ultimo minuto di gioco prima che la Grifo riesca a portarsi sul +2, grazie ad un libero di Martini, a 7 secondi dalla fine. Qui Ballini riuscirà a subire un fallo e, con un 2/2 dalla lunetta, a portare la partita al supplementare. L’equilibrio la fa da padrona prima che Righi, a meno di un minuto dalla fine, sancisca il +3 per Castenaso. La Grifo qui non riuscirà più ad impattare. nonostante alcuni buoni tentativi e il punteggio finale sarà 72-69.

CREI – NET SERVICE 92 – 87

(19-26; 47-41; 68-61)

Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 7, Masetti ne, Marchi 8, Spettoli 11, Paoloni 12, Nanni R. 9, Tonelli ne, Bertuzzi 14, Marega 4, Drago ne, Pani 18. All. Carrera.

S.G. Fortitudo: Barattini 15, Zinelli 8, Capancioni, Chiarini 2, Tosini 14, De Denaro 2, Deledda 4, Pederzoli 7, Vietri 4, Ranieri 10, Nanni M. 13, Pesino 8. All. Tasini.

Al termine di una bella partita, la miglior Crei della stagione porta a casa la vittoria contro la giovanissima e ostica Fortitudo, che si conferma la squadra rivelazione del campionato con una prestazione grintosa e caparbia. La squadra di coach Carrera ha la meglio sugli avversari, nonostante le ottime percentuali della Fortitudo (65% da 2, 40% da 3 e 81% ai liberi), in virtù del predominio sotto le plance e la grande aggressività sui portatori di palla che ha fruttato un maggior numero di palle recuperate ottenendo così un maggior numero di possessi a disposizione. Gli ospiti non hanno mai mollato, tenendo viva la partita fino ai secondi finali, nonostante abbiano inseguito dal secondo quarto in poi. A Granarolo è giovato il rientro di Marchi (anche se con solo una settimana di allenamento nelle gambe) e di un buon Bertuzzi, assente a Imola, mentre la Fortitudo era al completo.

La cronaca: i ragazzi di Tasini, dopo tre minuti di equilibrio (6-6), guidati dall’esperto Nanni, prendono il comando delle operazioni colpendo i padroni di casa da ogni posizione e piazzano un break di 5-18 (11-24 al 7’30” con ben 4 triple, 2 di Pesino e altrettante di Barattini) costringendo Carrera ad un timeout “tonante”, per svegliare i suoi dal torpore. Una mano gliela danno i due under spediti sul campo, Pani e Riccardo Nanni (che alla fine risulteranno i migliori della Crei, con Pani MVP del match con 18p., 3 assist, 4 r.,6 falli subiti e 22 di valutazione e Nanni, meno prolifico in attacco, capace di 6 rimbalzi, 6 recuperi e 20 di valutazione), che cominciano a mettere una grande pressione sulla palla e propiziano (assieme a Paoloni-Marega e Bertuzzi) il controparziale di 8-2 che permette ai locali di andare al primo riposo con sette lunghezze da recuperare (19-26). Il secondo periodo comincia da dove era finito: due tiri sbagliati da Riccardo Nanni con altrettanti rimbalzi offensivi della guardia di Carrera, errore di Marega, ma Paoloni recupera sulla rimessa avversaria e Pani che imbuca da tre per l’esaltazione del pubblico di casa (22-26 al 11′). Ranieri e Vietri gelano gli entusiasmi con 4 punti consecutivi, ma è un fuoco di paglia: la Crei è “on fire” e al 15′ raggiunge la parità (32-32) su un recupero di Bertuzzi che imbecca Riccardo Nanni. E’ ancora Ranieri che, come una spina nel fianco, si infila nelle smagliature della difesa dei padroni di casa e riporta la Fortitudo avanti di 4 (32-36 al 16’30”). Riccardo Nanni e Pani  suonano la riscossa: parità a 36 con i canestri dei due esterni, poi Bertuzzi segna da 3, recupera un pallone e smazza un assist per Bianchi che chiude il parziale di 9-0 con cui la Crei mette la freccia e passa a condurre (41-36 al 18′). Il Nanni Fortitudo accorcia con un gioco da tre punti, poi Pani, Tosini e Marchi mandano le squadre negli spogliatoi sul +6 interno (47-41). L’inizio del terzo quarto sembra la fotocopia del primo: Fortitudo aggressiva e con Ranieri e Barattini (che sfrutta anche un tecnico a coach Carrera per proteste) si riporta in vantaggio (49-51 al 24’30”). Granarolo, questa volta, non ha bisogno degli urli di coach Carrera: Spettoli sale in cattedra e, con una fiammata delle sue (9 punti in 3′), guida la Crei di nuovo al +6 (63-57 al 27’30”). Botta e risposta Nanni (Fortitudo)-Pani-Tosini, poi Paoloni, su bell’assist di Pani, realizza la tripla che manda le squadre all’ultimo riposo sul 68-61. All’inizio dell’ultima frazione, dopo un canestro di Marega, la Fortitudo va a segno con una bella iniziativa di Nanni che però protesta platealmente per richiedere l’aggiuntivo e il primo arbitro gli affibbia un tecnico; Nanni prosegue nelle proteste plateali e si vede affibbiare un secondo tecnico dall’altro arbitro, dovendo così abbandonare il campo. Paoloni fa solo 1/2 e sul possesso conseguente anche Pani, mandato in lunetta da un fallo della difesa Fortitudo, fa 1/2 per il +9 Crei (72-63 al 33′). Granarolo prova l’allungo, ma l’imprecisione dalla lunetta, in questa fase, le impedisce di andare oltre il +10 (81-71 al 36’30”). Il vantaggio della Crei rimane di 9 punti fino ad un minuto dalla fine (87-78), la Fortitudo comincia a mandare sistematicamente la Crei in lunetta e, complici alcuni errori dei padroni di casa sul pressing avversario e alcuni canestri rapidi di un ottimo Tosini (con Barattini il migliore dei suoi), sulla tripla di Zinelli, a 15″ dalla fine, riduce il divario ad un solo possesso (90-87). Timeout Granarolo, palla a Marchi che viene subito fermato fallosamente: 1/2, Chiarini va al tiro veloce da 3, ma sbaglia. Zinelli commette fallo su Pani, che realizza il primo e sbaglia il secondo, mettendo i titoli di coda alla partita che si conclude sul 92-87.

CVD BASKET CLUB – OLIMPIA CASTELLO 2010 71 – 80

(16-20; 34-45; 52-58)

CVD Casalecchio: Bacillieri, Trois 21, Bernardi 9, Sighinolfi 10, Penna 4 , Fuzzi 2, Taddei 3, Santilli 8, Lelli 14. All. Salvarezza.

Castel San Pietro: Curti ne, Mondanelli ne, Sabattani 5, Procaccio 19, Pedini, Dall’Osso 5, Benedetti 11, Lalanne 12, Parenti 8, Trombetti 17, Mazza 3. All. Regazzi.

Al Palazzetto Cabral, a Casalecchio, arriva una VB Impianti molto determinata, fin da subito, a portarsi a casa due punti in trasferta, per mantenere l’alta classifica. La palestra è gremita, fra i tifosi di casa e tifosi ospiti, giunti da Castel San Pietro, per sostenere i propri colori. E’ una partita con buoni sprazzi tecnici, da parte di entrambe le squadre, abbastanza equilibrata, anche se sempre condotta dall’Olimpia. Molto nervosismo in campo e diversi falli tecnici fischiati ai giocatori della Tecnopose. La squadra di casa nonostante sia obbligata sempre a seguire e rincorrere gli ospiti, arriva per tre volte vicina al pareggio, senza però, mai riuscire ad agguantarlo, causa le triple di Procaccio, vero “ice man” dell’ incontro.

La cronaca: ottimo avvio di Castello e dopo qualche minuto si porta già in vantaggio, grazie ad ottime percentuali al tiro e ad un’ ottima difesa che fa faticare l’attacco di Casalecchio fin dai primi minuti. La Tecnopose, però, non ci sta e piazza un parziale che costringe coach Regazzi a chiamare un time out, nonostante la buona partenza da parte dei suoi ragazzi. Il primo quarto si conclude sul punteggio di 16 a 20. Nella seconda frazione di gioco, le due squadre sembrano equivalersi andando segno sia da una parte che dall’altra. Circa a metà del quarto, però, Castello, grazie all’ottima prestazione difensiva che causa diverse palle perse alla squadra di casa e grazie a brutte percentuali al tiro dei giocatori della Tecnopose, si porta all’intervallo lungo sopra di undici lunghezze (34-45). Nella ripresa, la squadra di casa non ci sta a farsi scivolare la partita casalinga dalle mani e inizia con grandi difese a recuperare palloni e punti nei confronti della squadra ospite. Il Cvd, vista la rimonta nei confronti dell’Olimpia, ha il fuoco nelle vene, tanto da eccedere nel nervosismo in campo;  vengono fischiati infatti due falli tecnici consecutivi alla formazione di casa. Il terzo quarto si chiude sul 52-58. L’ultimo periodo di gioco vede sempre una partita equilibrata, dove gli ospiti conducono e la squadra di casa insegue disperatamente e con tutte le forze per cercare di avvicinarsi e tentare il sorpasso. Nonostante  tutti i tentativi da parte della Tecnopose, la Vb Impianti riesce a respingere la squadra di casa ogni volta che prova ad avvicinarsi, stando li con la testa e senza mai perdere la calma. Castello  riesce dunque, ad imporsi, in quel di Casalecchio, andando a prendersi, con la grinta, due punti molto importanti in trasferta che le consentono di raggiungere quota 26 in classifica. (m.p.)

OTTICA AMIDEI – REBASKET 52 – 62

(14-11; 20-24; 39-40)

Castelfranco: Ayiku 8, Pizzirani ne, Marzo, Cappelli 5, Zucchini 8, Torricelli R. 21, Tedeschi, Vannini 4, Del Papa 1, Paciello 1, Torricelli F. ne, Prampolini 4. All. Landini.

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 5, Castagnaro 14, Defant 11, Cervi 12, Dall’Asta, Battaglia 3, Amadio 9, Vezzali ne, Foroni, Lusetti. All. Casoli.

A guardare le partite dell’Ottica Amidei pare di essere finiti dentro “il giorno della marmotta”, film del 1993 dove il protagonista rimane intrappolato dentro un loop temporale continuo che lo porta a rivivere sempre lo stesso giorno. Così sono le partite dei biancoverdi: in controllo e in partita per tre quarti, per poi smettere di giocare insieme ed esporre il fianco alle ripartenze avversarie…

Quintetti classici per i due allenatori: Marzo, Zucchini, Ayiku, Torricelli e Paciello per Castelfranco; Amadio, Battaglia, Castagnaro, Defant e Lusetti per i reggiani.Avvio di marca biancoverde che al 3’ conduce 6-1, per poi prestare il fianco alla maggior fisicità ospite e concedendo un 8-0 di parziale. Torricelli suona la carica e guida i suoi al nuovo controsorpasso, che l’Ottica Amidei concretizza chiudendo avanti il quarto 14-11. Nel secondo periodo, l’attacco biancoverde si inaridisce ulteriormente mettendo a segno solo 6 punti e subendo ancora la rimonta biancorossa guidata dalla verve di Cervi e Tognato che confezionano il parziale che riporta davanti gli ospiti. L’Ottica Amidei si adatta al ritmo lento e compassato dei reggiani che così possono far valere la maggior fisicità ed esperienza. Secondo quarto che si chiude sul 24-20 ospite. Ad inizio terza frazione, finalmente, Castelfranco si toglie di dosso il torpore, mette a segno un 9-0 di parziale ispirato dal solito Torricelli. Il vantaggio biancoverde si dilata fino al +8 (36-28 al 26’), ma poi finisce la magia. La Rebasket ritrova solidità difensiva e, con due giochi da 3 punti consecutivi uniti ad una bomba di Castagnaro, rimette subito il naso avanti. Da qui in avanti comincia il suddetto “giorno della marmotta” dell’Ottica Amidei: come al solito, il gioco diventa meno fluido, in attacco si smette di muoversi senza la palla, si prendono tiri fuori equilibrio e ci si espone ai contropiedi ospiti. Nonostante tutto lo svantaggio da recuperare a fine quarto è una misera lunghezza (39-40 al 30’). Nel quarto periodo la musica non cambia, Rebasket continua a cambiare su tutti i blocchi ma l’Ottica Amidei raramente riesce a leggere il vantaggio fisico a proprio favore, permettendo ai reggiani di recuperare palloni su palloni per consolidare sempre di più il margine di vantaggio, che arriva fino alla doppia cifra (43-54 al 36’). Da li in avanti la partita è chiusa e si aspetta solo la sirena finale che arriva sul 52-62 per Castelnovo.

DULCA – BERNAITALIA 88 – 81

(24-20; 48-45; 66-59)

Santarcangelo: Zannoni 29, Colombo, Lucchi 13, Fusco 10, Russu 2, Alviti 4, Fornaciari 20, Massaria 2, De Martin 8, Buzzone ne, Raffaelli ne, Adduocchio ne. All. Evangelisti.

Virtus Medicina: Tinti 2, Mini 14, Casagrande 22, Rossi 11, Giani, Lorenzini 3, Curione 14, Mellara 10, Seracchioli 5, Agriesti ne, Stagni ne, Stellino ne. All. Curti.

Inizio lento con errori da ambo le parti, poi, dopo circa due minuti, la partita si accende e si inizia a bersagliare i canestri da ambo le parti: Fusco e Fornaciari per i romagnoli, Casagrande, Rossi e Mellara per la Bernaitalia e alla prima sirena Virtus insegue sul 24-20. Secondo periodo e l’energia di Curione, unita alle eccellenti geometrie dettate dal duo Seracchioli e Lorenzini, sono le basi su cui la Virtus si riassetta; si vede un buon gioco corale, Rossi e Casagrande molto bene, ma entra in partita Zannoni, che sarà rebus irrisolvibile per i giallo neri e autore di una partita clamorosa con 29 punti segnati e una quantità infinita di gioco. All’intervallo Bernaitalia in partita che segue sul -3 (48-45). Terzo periodo e la partita riprende contratta con errori da ambo le parti; si abbassano le percentuali,  Casagrande prova di caricarsi in spalla la Virtus, Mellara e Lorenzini reggono in difesa, sempre bene Curione, ma Santarcangelo è attenta e due bombe di Fornaciari le ridanno vantaggio ed energia. Alla sirena Dulca al comando sul 66-59. Quarta e decisivo frazione e reazione Bernaitalia. Lorenzini e Curione riportano la Virtus a un possesso di distanza, ma qui manca la “zampata” e, dallo scampato pericolo, Santarcangelo si riporta in vantaggio tra 5 e 7 punti, poi bomba di un eccellente Seracchioli e Medicina, sul – 3 a 3′ dal termine, rivede la possibilità di una impresa. Gli Angels si aggrappano a Zannoni e trovano in Lucchi l’uomo in più. Si entra nel momento del fallo sistematico, Tinti innesca Mini che piazza due bombe siderali, ma la Dulca dalla lunetta è perfetta e blinda una vittoria meritata.

ARTUSIANA BK – ATLETICO BASKET 76 – 71 dts

(18-21; 26-32; 41-42; 60-60)

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 26, Del Zozzo, Valgimigli 7, Biondi, Agatensi 14, Piazza 11, Vitali, Battistini ne, Servadei 7, Ravaioli 11. All. Agnoletti.

Atletico: Veronesi Gr. 17, Campanella M., Rosati 3, Rossi 14, Grassi 4, De Simone 10, Martelli, Veronesi G.I. 4, Campanella E. 4, Piccitto 2, Argenti, Artese 13. All. Pietrantonio.

NOVA ELEVATORS – F. FRANCIA PALL. 76 – 68

(18-17; 39-34; 58-53)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 19, Coslovi 10, Guidi ne, Vaccari 3, Gamberini ne, Papotti 7, Alvisi ne, Mancin 11, Lorusso 3, Rusticelli 15, Albertini 8, Pedretti ne. All Berselli.

Zola Predosa: Perrotta 12, Maselli ne, Bavieri, Bianchini 6, Zappoli 6, Masina 8, Barilli 7, Bosi, Balducci 2, Romagnoli 15, Almeoni 12. All Benini.

PALL. NOVELLARA – PALL. MOLINELLA 41 – 72

(7-19; 10-42; 30-60)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini M. 6, Folloni, Rinaldi 5, Bagni,  Franzoni 11, Aguzzoli 2, Carpi 2, Ciavolella 6, Bartoccetti 9, Pizzetti, Margini D. All. Boni,

Molinella: Guazzaloca 12, Brandani 11, Grazzi 7, Ranzolin 18, Zuccheri 2, Frignani 4, Cai, Lanzi 9, Ramini 2, Torriglia 7. All. Baiocchi.  

CLASSIFICA

MOLINELLA301715212231012+211
REBASKET CASTELNOVO261713412801113+167
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO261713412211069+152
VIS PERSICETO241712512761200+76
VIRTUS MEDICINA241712512641191+73
CNO SANTARCANGELO241712512541191+63
NOVELLARA221711613531281+72
S.G. FORTITUDO BOLOGNA16178911911174+17
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI16178911401170-30
ATLETICO BORGO BOLOGNA141771012121238-26
GRANAROLO BASKET121761110411088-47
CVD CASALECCHIO121761111471208-61
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101751211781214-36
CASTENASO61731410771249-172
GRIFO IMOLA6173149921253-261
CASTELFRANCO EMILIA41721511161314-198

C Gold, Anzola espugna Castel Guelfo. C Silver, Medicina si riscatta e batte la Vis Persiceto

SERIE C GOLD 16° Giornata

B.S.L. – GAETANO SCIREA BASKET 72 – 54

(14-15; 32-26; 49-43)

San Lazzaro: Lolli 6, Riguzzi 21, Degli Esposti Castori 8, Fabbri, Governatori 8, Pederzini 12, Bertuzzi, Cempini, De Gregori 15, Bonaiuti 2, Corradini. All. Bettazzi.

Bertinoro: Frigoli 4, Solfrizi En. 1, Rossi 4, Cristofani 7, Ravaioli M., Ravaioli S. 2, Bravi 14, Ricci 4, Bessan ne, Bracci 11, Solfrizzi Em. 7. All. Tumidei.  

Nel primo quarto, la formazione biancoverde ha faticato ad aprire a scatola difensiva di una Berrtinoro schierata a zona e offensivamente trascinata da Bracci fino al +1 al suono della sirena  (14-15). Le cose sono radicalmente cambiate nella seconda frazione, perché la difesa biancoverde ha stretto le maglie sotto la guida di un leonino Governatori e questo ambio di passo ha dato fiducia anche all’attacco che, grazie ai canestri di Lolli, Degregori e Riguzzi, ha ispirato il primo strappo della BSL (28-22). Bertinoro ha provato a restare in scia con Cristofani ma sempre Degregori, questa volta in tandem con Degli Eposti-Castori, ha respinto gli assalti ospiti mandando la BSL negi spogliatoi a +6 (32-26). Al rientro in campo, a vestire i panni dei protagonisti offensivi per tenere a distanza Bertinoro ci hanno invece pensato Riguzzi e Perderzini che hanno replicato colpo su colpo ai siluri di Bracci, propiziando il primo vantaggio in doppia cifra dei biancoverdi, arrivato sul 47-37. Stefani è stato l’ultimo ad arrendersi tra gli ospiti che in chiusura di terza frazione hanno alleggerito i passivo fino al -6 (49-43) ma nel quarto quarto, anche a causa di un antisportivo fischiato a Bracci, sono definitivamente crollati sotto gli ultimi colpi di Pederzini, Riguzzi (autore della bomba della staffa a 1’03” dalla fine) e Degregori.

VIRTUS SPES VIS IMOLA – ALBERGATORE PRO 68 – 77

(9-18; 28-37; 51-55)

VSV Imola: Dalpozzo 5, Turrini ne, Nucci 16, Percan ne, Murati ne, Casadei 12, Magagnoli 16, Giuliani 4, Aglio 13, Zani ne, Zhytaryuk 2. All. Tassinari.

Rinascita Basket Rimini: Vandi 2, Bianchi 5, Broglia 24, F.Bedetti 11, Saponi 15, Pesaresi 12, Moffa, Ramilli 8, Rivali ne, Chiari ne, Guziur, Carasso ne. All. Bernardi.

Non riesce l’impresa ad una Virtus pareccho incerottata contro la corazzata Rinascita Basket Rimini: fuori per infortunio i due playmaker titolari Dal Fiume e Rivali, Tassinari deve rinunciare anche a Percan, mentre rischia in campo un ritrovato Alessandro Nucci.

Virtus in campo con Dalpozzo, Magagnoli, Aglio, Casadei e Zhytaryuk. Nei primi 2’ non segna nessuno con diversi errori da ambo i lati, ci pensa Saponi a sbloccare il punteggio dopo 2’30”. Ancora Saponi al 4’ mette il 4-0. Magagnoli sblocca i suoi con una bella penetrazione., quindi pareggia al 5’ da sotto. Francesco Bedetti entra in partita con 4 punti di fila e sul cesto di Saponi in tap in Rimini scappa sul 4-10 a 3’30” dalla sirena. Timeout di coach Tassinari. La tripla di Saponi mette il primo gap importante a 2’ dalla sirena (4-13). A 20” dalla fine arriva la tripla di capitan Dalpozzo che accorcia, ma a suon di sirena Broglia infila la tripla del 9-18. Ad inizio del 2° quarto Imola ha in campo Casadei, Nucci, Aglio, Dalpozzo e Zhytaryuk. Pronti via e Nucci infila la tripla, subito replicato dalla distanza da Broglia (12-21); al 13’ Aglio da sotto realizza il 14-24. Il contropiede di Nucci su lancio di Zhytaryuk vale il 16-24 a 6’ dalla sirena. Timeout Rimini al 15’ sul 18-26. Ancora Alessandro Nucci a realizzare dalla distanza per il 23-28 a 3’30”. Un minuto più tardi Aglio dalla lunetta mette il 25-31. Bedetti dalla lunetta riporta avanti Rimini sul 25-37 e coach Tassinari chiama il timeout ad un minuto dall’intervallo lungo. Aglio in penetrazione fa canestro e subisce fallo (28-37 a -40”). Saponi e Aglio bagnano il secondo tempo con una tripla a testa (31-40 dopo 2’) e Magagnoli, in penetrazione, trova il canestro con fallo (34-40). La mostruosa doppia tripla di Daniele Casadei dopo 3’30” riporta Imola sul -2 (40-42). Il PalaRuggi è una bolgia. Dalpozzo in penetrazione firma il pareggio 42-42 a 5’45” da giocare. Dopo un errore al tiro, Bedetti protesta vivacemente e l’arbitro decreta il fallo tecnico: Magagnoli dalla lunetta sbaglia, Pesaresi dall’altra parte riporta avanti Rimini (42-44). Casadei in lunetta, a -3’33”, firma il primo vantaggio imolese della serata (45-44). A 2’ esatti dalla fine del quarto Magagnoli infila la tripla del 48-45. Fallo tecnico alla panchina dei locali a 1’43” (48-47). Vanno a segno Giuliani e Pesaresi (50-50). La tripla di Broglia, allo scadere, riporta Rimini avanti 51-55. All’ultimo quarto Imola in campo con Giuliani, Magagnoli, Casadei, Nucci e Aglio. Nucci apre le danze (53-55) e replica da tre (56-57 al 2’). Broglia infila in sottomano e Rimini si ritrova avanti sul 56-61 a 6’50”) con il timeout di Tassinari. Ramilli e Magagnoli segnano per il 59-63 a -5’40”. Dall’angolo sinistro, Magagnoli mette un altro bel canestro per il -2 Imola a metà frazione (61-63). Daniele Casadei mette la tripla frontale per il 64-65 a 4’ dalla fine. Broglia fa 2/2 ai liberi (64-67), poi Imola pasticcia in attacco. A 2’30” Bianchi pesca la tripla che vale il 64-70. A 2’ dalla fine Dalpozzo viene fermato per un fallo di sfondamento quantomeno dubbio (64-71). Inizia l’ultimo minuto sul 65-71. Nucci mette la tripla alla ripresa del gioco (68-71 a 44” dalla fine). Broglia dalla lunetta fa 68-73. Zhytaryuk sbaglia da sotto e Pesaresi dalla lunetta allunga sul 68-75 e Bianchi, allo scadere, realizza il definitivo 68-77.

2G VASSALLI- DILPLAST 92 – 62

(21-17; 47-29; 66-43)

Ferrara2018: Petronio 8, Davico 15, Cattani, Antoci, Caselli 3, Mandic 26, Vigna 2, Magni 10, Favali 11, Farioli 6, L. Ghirelli, M. Ghirelli 11. All. Furlani.

Montecchio: Seclì 5, Borghi, Riccò, Bertolini 12, Broglia, Vecchi 5, Astolfi 17, Gruosso 7, Vanni ne, Pasini, Negri 14, Guidi 2. All. Martinelli.

Contro Montecchio, tutto facile per la 2G Vassalli del coach Adriano Furlani, che vince e convince, chiudendo con cinque uomini in doppia cifra e un Mandic da 26 punti, 10 rimbalzi, 6 falli subiti e 35 di valutazione.

Gara davvero mai in discussione, quella contro il fanalino di coda Montecchio Emilia che, dopo essere stato sotto 9-2 poco prima della metà del primo parziale, ci ha provato con Negri, arrivando fino al 16-15 dell’8’. Il match del Pala Palestre si spacca con cinque punti di Davico in avvio del secondo quarto (26-19 all’11’), dove pure Favali, Magni e l’onnipresente Mandic fanno malissimo ai reggiani: al 14’ è 36-21. Gli ospiti ci provano con Bertolini (40-29 al 17’), ma dopo l’intervallo lungo i biancazzurri mettono la freccia grazie ai senatori Mandic, Davico (52-32 al 22’), Farioli e Petronio (66-43). Gli ultimi 10’ sono un lunghissimo garbage time, nel quale coach Furlani trova risorse fresche e buone risposte dalla panchina (bravi Favali e Magni). Il punteggio non è più in discussione, brava è stata la 2G Vassalli a non prendere sotto gamba un impegno che sarebbe potuto diventare ostico. Alla fine sarà 92-62.

BOLOGNA BASKET 2016 – SALUS PALL. BOLOGNA 82 – 69

(18-23; 34-44; 61-56)

BB2016: De Pascale 8, Legnani 10, Poluzzi ne, Mazzochi 2, Polverelli ne, Cortesi 17, Guerri ne, Fin 12, Bartolini ne, Fontecchio 21, Tugnoli 8, Folli 4, Antola. All. Lolli.

Salus: Branzaglia, Salsini 5, Amoni 23, Grassi, Tugnoli A. 8, Pini 15, Veronesi, Allodi 3, Stojkov 12, Falzetti 3. All. Ansaloni.

Partita a due facce, ma derby conquistato per il Bologna Basket 2016 che in casa batte meritatamente i rivali cittadini della Salus. Dopo i primi due quarti che vedono i padroni di casa andare sotto anche di 16 punti (23-39), i rossoblù confezionano un terzo quarto di grande impegno e intensità, alternando uomo e zona 2-3 e piazzando nella frazione un parziale di 27-12. Un vantaggio poi gestito ed anzi incrementato senza patemi nel quarto finale. La partenza lenta ed il progressivo aumento “energetico” nel gioco si spiegano anche con la rotazione corta a disposizione di coach Lolli, che deve fare a meno degli infortunati Poluzzi, Polverelli e Guerri. Si allargano così i tempi di utilizzo di Tugnoli e Mazzocchi, che peraltro rispondono all’appello con due prestazioni solide e dando minuti preziosi al resto del team. Su tutti si issano Cortesi e Fontecchio, trascinatori del BB2016 nei momenti decisivi: il primo piazza una doppia doppia (17 punti e 12 rimbalzi), condita anche da 4 assist, mentre il secondo è top scorer con 21 punti. Dietro Legnani si sobbarca quasi 30 minuti di fatica, smazzando comunque 7 assistenze e segnando 10 punti. Buona anche la prova di Fin che, al di là dei 12 segnati, limita difensivamente nella seconda parte gli attaccanti avversari. Molto bene, infine, anche De Pascale che conferma i progressi degli ultimi match.

La cronaca. Primo quarto di sofferenza per il BB2016, che va sotto di 5-7 punti e si attacca alla concretezza di Fontecchio per restare a galla. Ma ad inizio seconda frazione la Salus piazza un parziale di 8-0 che porta i padroni di casa ad uno svantaggio in doppia cifra, solo parzialmente mitigato da alcune conclusioni di De Pascale. Al rientro dagli spogliatoi il BB2016 cambia totalmente atteggiamento con Fontecchio, Cortesi e Fin scatenati: il parziale di 14 a 5 rimette in gioco i rossoblù che riportano la gara punto a punto. In finale di quarto ancora Fontecchio e Cortesi piazzano un ulteriore allungo, dominando a rimbalzo e difendendo con convinzione (sfondamento subito da Cortesi). Sul +5, ad inizio quarto periodo, la Salus, anch’essa condizionata dalle scarse rotazioni, denuncia stanchezza nei suoi uomini migliori e resta a 7-8 lunghezze. Stojkov si fa prendere dal nervosismo con un tecnico su fallo di Fontecchio che, col libero aggiuntivo, manda in porto un gioco da 4 punti che in pratica chiude il match. Nel finale il vantaggio si allarga e c’è gloria anche per Folli dalla lunetta.

GUELFO BASKET – ANZOLA BASKET 59 – 79

(16-13; 29-42; 45-67)

CastelGuelfo: Nembrini ne, Baccarini 2, Grillini 3, Bergami 3, Lugli, Musolesi 21, Saccà 9, Santini 7, Pieri, Govi F. 6, Govi G. 8, Bonazzi. All. Serio.

Anzola: Mandini ne, Parmeggiani F. 8, Bortolani 12, Parmeggiani S. 12, Baccilieri 17, Cerulli 1, Venturi 5, Cacciari ne, De Ruvo 11, Caroldi 13. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI26141311221903+318
BOLOGNA BASKET 201624141221055977+78
FIORENZUOLA 1972161385943914+29
LG COMPETITION CASTELNOVO M.161385965961+4
VIS 2012 FERRARA1414771056997+59
GUELFO CASTELGUELFO141376906940-34
VSV IMOLA12146810531025+28
ANZOLA BASKET1213679841006-22
GAETANO SCIREA BERTINORO121367843883-40
SALUS BOLOGNA8144109391035-96
BSL SAN LAZZARO6133109291051-122
ARENA MONTECCHIO2141139581160-202

SERIE C SILVER 16° Giornata

NET SERVICE – DULCA 77 – 84

(17-29; 34-42; 58-66)

Fortitudo: Barattini 18, Zinelli 5, Campacioni ne, Chiarini 4, Tosini 8, De Denaro, Deledda 4, Pederzoli 14, Vietri ne, Ranieri 7, Nanni 7, Pesino 8. All. Tasini

Angels Santarcangelo: Zannoni 20, Colombo 5, Lucchi 12, Fusco 8, Russu 8, Raffaelli 3, Fornaciari 7, De Martin 19, Adduocchio ne, Alviti ne, Massaria ne. All. Evangelisti.

REBASKET – PALL. CASTENASO 94 – 59

(17-16; 37-33; 73-43)

Castelnovo Sotto: Rivi 5, Tognato 7, Castagnaro 10, Defant 12, Cervi 6, Dall’Asta 4, Battaglia 8, Amadio 9, Pedrazzi 12, Vezzali 1, Foroni 2, Lusetti 18. All. Casoli.

Castenaso: Malverdi 1, Ballini 18, Baietti 3, Righi 6, Capobianco 7, Ginevri 7, Cantore 4, Ballardini 11, Zucchini 2. All. Castelli.

RIVIT – CREI 48 – 71

(14-14; 23-38; 42-53)

Grifo Imola: Pontrelli 4, Riguzzi 2, D’Emilio 11, Mondini 5, Pampani 2, Creti 2, Lanzoni ne, Orlando 2, Rossi ne, Sgorbati 15, Martini 6, Fadi. All. Palumbi.

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 20, Masetti, Spettoli 9, Paoloni 17, Nanni 13, Marega 6, Drago, Pani 2, Brotza ne. All. Carrera.

Nemmeno la gara contro Granarolo riesce a rivitalizzare la Rivit. L’unico lungo degno di questo nome tra gli avversari (Bianchi), fa il bello e il cattivo tempo sotto le plance e nessuno dei biancoblu riesce a metterci una pezza. Se a questo si aggiunge l’ormai conclamata difficoltà offensiva ed un Orlando presto limitato dai falli (due nel primo quarto e il terzo subito al rientro nel secondo periodo), diventa difficile fare risultato.

Primo quarto in equilibrio con entrambe le contendenti abbastanza imprecise al tiro. Ad inizio secondo periodo Granarolo piazza un 0-6 che dà il primo scossone alla partita. Sgorbati prova a metterci una pezza, con una tripla, ma Spettoli (7 punti) guida i suoi fino al 17-27. Poi si prosegue a cavallo della doppia cifra di svantaggio fino alla pausa lunga. Al rientro, la Grifo pare avere un altro spirito e piazza un 10-0 che sembra riaprire i giochi, ma arrivati a -5 a dopo tre minuti e mezzo, Granarolo riprende in mano le operazioni e riprende dieci punti di vantaggio. L’ultimo periodo vede una prima parte in cui si gioca a ciapanò (0-3 il parziale, tutto ai liberi, per Granarolo) nei primi cinque minuti, poi Bianchi, da poco rientrato, ne piazza 5 e chiude i giochi 42-61. In tutto il quarto la Grifo segna due triple, una di D’Emilio (unica nota positiva in casa Grifo) a poco meno di tre minuti dalla fine e una di Sgorbati (l’altro che si salva), nell’ultimo minuto.

ATLETICO BASKET – CVD BASKET CLUB 84 – 77

(17-16; 44-40; 61-65)

Atletico: Tognazzi S., Veronesi Gr. 14, Campanella M., Rosati 5, Rossi 6, Grassi 2, De Simone 14, Brunetti, Veronesi G.I. 17, Campanella E. 12, Argenti 10, Artese 4. All. Pietrantonio.

Cvd Casalecchio: Baccilieri 6, Trois 11, Bernardi 16, Sighinolfi 11, Penna 5, Ghiacci 4, Fuzzi, Taddei, Santilli 10, Lelli 14, Barbato ne. All. Salvarezza.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – OTTICA AMIDEI 67 – 57

(16-14; 31-36; 44-45)

Castel San Pietro: Curti, Mondanelli, Sabattani 6, Procaccio 10, Pedini 2, Benedetti 13, Lalanne 8, Parenti 3, Trombetti 16, Mazza 9. All. Regazzi.

Castelfranco Emilia: Ayiku 7, Pizzirani, Marzo 1, Cappelli 9, Zucchini 13, Torricelli R. 6, Tedeschi, Vannini 4, Del Papa 13, Paciello, Torricelli F. 2, Prampolini 2. All. Landini.

Per tre quarti una partita coriacea per l’Ottica Amidei, che tiene costantemente il naso davanti costringendo i padroni di casa a basse percentuali dal campo, ma nell’ultimo quarto qualcosa si incrina e il maggior tasso tecnico di Castel San Pietro viene fuori e da loro il referto rosa.

Quintetto classico per coach Landini, mentre coach Regazzi deve fare a meno di Sangiorgi con un ginocchio in disordine e promuove Parenti in quintetto al suo posto. L’inizio è targato Lalanne autore dei primi 6 punti locali, ai quali si aggiungono presto i 5 consecutivi di Mazza per l’11-2 castellano che costringe Castelfranco al timeout. I biancoverdi stringono le maglie difensive e nella seconda metà si riportano a contatto, terminando il quarto sotto solo di due lunghezze. 16-14 al primo mini intervallo. A inizio secondo quarto, una bomba di Cappelli dà il primo vantaggio all’Ottica Amidei, che verrà mantenuto e ampliato fino a raggiungere il +7 del 19’ (27-34). Il parziale è dovuto sicuramente all’aver limitato lo strapotere fisico dei locali a rimbalzo offensivo ed alla verve offensiva di Del Papa che segna 10 dei suoi 13 nel quarto e si dimostra un rebus irrisolvibile per la difesa di Castel San Pietro. Il tabellone recita +5 Castelfranco all’intervallo lungo. Il terzo quarto nel girone di andata si è dimostrato sempre essere il periodo dove i biancoverdi incontrano maggiori difficoltà e purtroppo la tendenza viene confermata anche in questo match. I castellani, opportunamente strigliati da coach Regazzi, cominciano ad alzare l’intensità e la fisicità difensiva, rendendo difficoltosa ogni ricezione ai biancoverdi, mentre in attacco si appoggiano al loro uomo di punta, Trombetti, che sfruttando il fisico comincia a segnare con regolarità da sotto le plance, costringendo Castelfranco a riempire maggiormente l’area e quindi a concedere qualche tiro aperto in più agli esterni. Con le unghie e con i denti l’Ottica Amidei tiene il naso davanti e pur segnando veramente poco, appena 9 punti, chiude avanti di una lunghezza il quarto (44-45). L’ultimo quarto vede il riaffiorare dei soliti problemi per i biancoverdi, viene commessa qualche leggerezza in difesa e Castel San Pietro completa la rimonta e passa a condurre con un possesso pieno di vantaggio (49-45 al 31’). Da li in poi, nonostante il tempestivo minuto chiamato da coach Landini, l’Olimpia è un fiume in piena che Castelfranco non riesce più ad arginare, anzi da pure il la alle loro transizioni offensive con tiri fuori equilibrio e mal costruiti, tenendo la palla troppo ferma. Il parziale diventa di 16-0 e quando Zucchini vi pone fine con un gioco potenziale da 4 punti (purtroppo non completato), è oramai il 35’ e i buoi sono ampliamente scappati dalla stalla. Con l’ultimo scatto di orgoglio, l’Ottica Amidei si riporta sotto la doppia cifra di svantaggio con 2’ da giocare, ma oramai Castel San Pietro è in piena fiducia e non ha problemi a gestire il vantaggio fino alla sirena finale, sulla quale il tabellone dice +10 Olimpia (67-57).

PALL. MOLINELLA – ARTUSIANA BK 75 – 48

(24-16; 52-29; 71-39)

Molinella: Guazzaloca 6, Brandani 5, Grazzi 12, Ranzolin 12, Zuccheri 4, Frignani 6, Cai 2, Lanzi 15, Ramini 7, Torriglia 6. All. Baiocchi.

Forlimpopoli: Nervegna 5, Del Zozzo 1, Valgimigli 9, Biondi, Agatensi 12, Grassi ne, Piazza 6, Vitali, Servadei 3, Ravaioli 12. All. Agnoletti.

BERNAITALIA – NOVA ELEVATORS 77 – 63

(12-23; 39-31; 57-48)

Virtus Medicina: Tinti 10, Mini 11, Casagrande 12, Rossi 8, Giani 17, Lorenzini, Curione 6, Mellara 8, Seracchioli 5, Agriesti, Stagni, Stellino. All. Curti.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 17, Coslovi 10, Guidi, Vaccari 3, Gamberini, Achilli, Alvisi, Mancin 18, Lorusso, Rusticelli 6, Albertini 10, Pedretti. All. Berselli.

Primo quarto e parte forte la Vis, con un Tomesani in spolvero e un Mancin vero totem d’area; la Virtus è contratta e sbaglia molti passaggi: Tinti e Mini tengono in piedi una Bernaitalia deficitaria che, alla prima sirena, insegue sul -11. Secondo periodo e la Virtus si desta: Curione è l’energia che cambia il ritmo della partita, Seracchioli perfetto, Mellara utilissimo in ogni punto del campo, Giani, Tinti e Rossi operano il sorpasso e gettano le basi per il decisivo allungo medicinese; all’intervallo Bernaitalia in vantaggio sul 39 a 31. Terza frazione e Casagrande si accende, Giani è ovunque e confeziona una super partita con 17 punti e 7 rimbalzi, la Virtus, concreta in difesa, riparte veloce e macina gioco. Persiceto si appoggia a Mancin, Medicina sempre al comando sul 57-48. Quarto e decisivo periodo e sempre coach Curti a ruotare i giocatori, per far valere una panchina più lunga contro un avversario che, fin dall’inizio, deve rinunciare a Papotti. L’idea paga perché la Virtus morde in difesa, Tinti illumina, Mellara è concreto, bomba di Mini e Bernaitalia vede la vittoria. Giani presente, Rossi (super) appoggia in sottomano, la Virtus vince e interrompe la super striscia positiva della Vis. Medicina che, con merito, agguanta due punti importanti.

F. FRANCIA PALL. – PALL. NOVELLARA 80 – 88 dts

(18-16; 40-39; 62-51; 73-73)

Zola Predosa: Gamberini 10, Mazzoli 6, Maselli, Bavieri 10, Bianchini 8, Zappoli 2, Zanotti ne, Masina 9, Barilli Fi. 4, Balducci 2, Romagnoli 19, Almeoni 10. All. Benini.

Novellara: Ferrari 1, Margini M. 11, Folloni 13, Rinaldi 6, Bagni, Franzoni 7, Aguzzoli 16, Carpi 8, Ciavolella 17, Bartoccetti 9. All. Boni.

CLASSIFICA

MOLINELLA28161421151971+180
REBASKET CASTELNOVO241612412181061+157
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO24161241141998+143
VIRTUS MEDICINA241612411831103+80
NOVELLARA221611513121209+103
VIS PERSICETO221611512001132+68
CNO SANTARCANGELO221611511661110+56
S.G. FORTITUDO BOLOGNA16168811041082+22
ATLETICO BORGO BOLOGNA14167911411162-21
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI14167910641099-35
CVD CASALECCHIO121661010761128-52
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101651111101138-28
GRANAROLO BASKET10165119491001-52
GRIFO IMOLA6163139231181-258
CASTENASO41621410051180-175
CASTELFRANCO EMILIA41621410641252-188

C Gold, LG Competition, prosegue il sogno. C Silver, Novellara domina a Medicina!

SERIE C GOLD 15° Giornata

PALL. FIORENZUOLA 1972 – B.S.L. 82 – 63

(22-8; 45-27; 70-38; 82-63)

Fiorenzuola: Galli 3, Sichel 6, Carini 1, Fellegara 5, Zucchi D. 6, Cunico 8, Dias 7, Colonnelli 18, Sprude 21, Zucchi L. 2, Yabre 3, Sabbadini 2. All. Lottici.

San Lazzaro: Lolli 14, Riguzzi 18, Degli Esposti 6, Fabbri, Governatori 6, Pederzini 7, Cempini 6, Rosa, Bertuzzi 3, De Gregori ne, Bonaiuti 3. All. Bettazzi.

I gialloblu arrivano al match avendo perso nell’ultimo allenamento pre-partita capitan Lottici M., che sarà fuori per almeno 20 giorni per un problema alla caviglia. Coach Lottici S. decide di schierare in quintetto il fiorenzuolano Davide Zucchi e questa è l’altra sorpresa prepartita.

Fiorenzuola inizia la partita con il buon apporto di Sprude che suona la carica con 5 punti personali. BSL prova ad imbastire azioni offensive, ma le transizioni difensive gialloblu sono di ottimo livello nei primi 5′.Zucchi D. dall’angolo al 7′ infila la tripla del +10 gialloblu che costringe coach Bettazzi al primo timeout pieno della gara. 16-6. Al rientro in campo Cempini con il fade away prova a fare accorciare i biancoverdi, ma Galli con la tripla entrando nell’ultimo minuto di quarto fa chiudere il parziale con un ampio vantaggio gialloblu. 22-8. Nel secondo parziale Pallacanestro Fiorenzuola usa ancora l’arma da 3 punti con Colonnelli, ma Bonaiuti rende pan per focaccia con i 3 punti del 28-15 al 12′. Pederzini con il long shot da 2 punti prova a dare la scossa agli ospiti, ma un Colonnelli in stato di grazia segna in sospensione e converte il tiro libero supplementare al 14′. 34-19. Fiorenzuola sporca notevolmente le percentuali, e BSL San Lazzaro inizia a rosicchiare qualche punto di svantaggio. In casa gialloblu è tuttavia bravo Cunico dopo una buona circolazione di palla a colpire da 3. Il quarto termina sul E’ Zucchi D. ad inaugurare il terzo parziale con la tripla dai 7 metri, con Fiorenzuola che arriva fino al +26 sul 53-27 al 23′. Cempini ci prova con il terzo tempo rallentato, Cunico e Sprude tornano a far girare il motore di Fiorenzuola, che al 28′ chiude definitivamente la partita sul 64-33. Coach Lottici allunga estremamente le rotazioni, ed il finale di quarto è per Sichel che con due triple consecutive scavalla a quota 70. Per la BSL una buona iniziativa di Degli Esposti Castori con fallo e buono canestro chiude il quarto sul 70-38. Nell’ultimo quarto i bolognesi con Governatori iniziano meglio il parziale, ma Fellegara appena entrato fa esultare il PalaMagni con il suo primo canestro in Serie C Gold da 3 punti. 73-42 al 33′. Lolli prova a rendere meno ampio il gap tra le due formazioni, che giocano un quarto in pieno garbage time. Al 36′ il punteggio è sul 77-54 per Fiorenzuola. C’è spazio anche per Carini e Zucchi L., che chiudono con i propri primi canestri in Serie C Gold.

E80 BEMA – 2G VASSALLI 84 – 79

(21-13; 35-27; 56-46)

LG Competition Castelnovo Monti: Mabilli ne, Lentini 2, Magnani 9, Varotta 8, Longoni 25, Levinskis, Guarino 10, Mallon 21, Parma Benfenati 9, Prošek, Torlai ne. All. Diacci.

Ferrara 2018: Petronio 8, Davico 10, Cattani 6, Antoci ne, Magni 12, Caselli 2, Mandic 23, Vigna ne, Favali 4, Farioli 2, Lorenzi ne, Ghirelli 12. All. Furlani.

Bella vittoria per la E80 Bema che supera in casa il Basket Ferrara 2018 col punteggio di 84-79. I castelnovesi raccolgono così il secondo successo consecutivo, conquistato in volata ma vissuto in vantaggio sin dai primi minuti.

Partenza sprint dei padroni di casa che giocano un’ottima pallacanestro in entrambi i lati del campo e firmano un primo parziale da 11-3 trascinati da capitan Guarino. I romagnoli rispondono con un mini-break da 5-0 e tornano a sole due lunghezze di ritardo. Il finale di quarto è però a tutto a favore della LG che allunga grazie ai punti di Mallon e chiude i primi dieci minuti avanti di 8. Nel secondo periodo la partita è meno intensa, ma Castelnovo continua a proporre una difesa molto aggressiva che mette in difficoltà gli ospiti. Si torna a segnare dopo 2 minuti e la tripla di Varotta vale il +11, che diventa +13 con il tiro dalla media di Longoni. Coach Furlani sprona i suoi, che reagiscono con un parziale da 8-0 e tornano a -5. Ma i montanari non subiscono il contraccolpo: prima un gioco da 4 punti di Longoni, poi un altro da 3 punti di Parma Benfenati (altra eccezionale prova del lungo nonostante sia ancora a mezzo servizio) permette alla LG di terminare la prima metà di gara sul 35-27. Al rientro in campo, al canestro di Parma Benfenati risponde Ghirelli che segna due triple in fila e riporta Ferrara sul -4. Ha però inizio lo show firmato Longoni-Mallon, implacabili e bravi a tenere la LG avanti nel punteggio. Cattani e Petronio provano a far rientrare i ferraresi in partita, ma i due “Cinghiali” chiudono il periodo con 4 punti consecutivi e Castelnovo affronta così l’ultima frazione sul +10 (56-46). La E80 Bema inizia alla grande gli ultimi 10 minuti e con un parziale da 9-4 si trova avanti di ben 15 punti. I romagnoli non intendono però gettare la spugna, così prima Favali e poi Magni, fanno tornare gli ospiti a -10. Mallon dall’arco segna il +12 LG quando mancano quattro minuti alla sirena, ma non è ancora finita. I padroni di casa si bloccano in attacco, concedono di più in difesa e il trio Davico-Mandic-Petronio firma un parziale di 7-0 che, a poco meno di 120 secondi dal termine, vale il -4 Ferrara. La E80 Bema fatica ancora in fase offensiva, ma a poco meno di un minuto dal termine Magnani segna una tripla fondamentale dall’angolo e la LG torna a respirare sul +7. Cattani realizza da sotto il -5 per Ferrara e gli ospiti ricorrono quindi al fallo sistematico e sperare negli errori di Castelnovo dalla lunetta. Longoni è però di ghiaccio e fa 2/2. A 35″ dalla sirena, Mandic manda a segno una gran tripla e i romagnoli sono ancora lì. Longoni subisce l’ennesimo fallo (9 totali durante l’intera partita) e segna solo 1 dei 2 tiri liberi a disposizione, con Ferrara che ha ancora un possesso per ridurre le distanze: i ragazzi di Furlani non riescono, però, a trovare la via del canestro e Castelnovo può così festeggiare un altro importante successo.

DILPLAST – BOLOGNA BASKET 2016 80 – 89

(28-23; 40-46; 56-67)

Montecchio: Secli 2, Borghi ne, Riccò ne, Bertolini 17, Broglia ne, Vecchi 12, Astolfi 10, Gruosso 9, Vanni 17, Pasini 2, Negri 9, Guidi 2. All. Martinelli.

BB2016: De Pascale 8, Legnani 7, Poluzzi ne, Mazzocchi 1, Cortesi 7, Guerri 9, Fin 25, Tugnoli, Fontecchio 15, Antola ne, Folli 17, Bartolini ne. All. Lolli.

Dopo il passo falso con la LG Competition, il Bologna Basket si riscatta prontamente e viola il campo del fanalino di coda, la Polisportiva Arena di Montecchio Emilia. Pur ancora incompleti (Polverelli e Poluzzi out per problemi muscolari), i bolognesi vincono la partita con due quarti centrali solidi, in cui ancora una volta è il talento dei singoli a fare la differenza. Prima Fin e Guerri, poi nel finale Fontecchio trascinano la squadra a una vittoria che permette alla squadra di Lolli di restare a due punti dalla capolista Rimini. Pur con poca precisione al tiro (43%), il BB2016 limita le palle perse (solo 6) e utilizza il contropiede per alzare un ritmo insostenibile per i pur bravi avversari.

Dicevamo dei singoli. Partita ai limiti della perfezione per Gabriele Fin: 25 punti con 7/11 e 8/9 ai liberi, 8 falli subiti e la solita difesa arcigna. Bene Guerri – che purtroppo patisce un infortunio alla mano – preciso dalla lunga distanza (3/4) ed efficace in regia. Produttivo Folli, un ‘motorino’ per tutto il campo; attento e razionale nelle scelte Legnani; in crescita De Pascale (8 punti). Infine Fontecchio, di ritorno dopo una lunga pausa. È lui che prende in mano la squadra negli ultimi 6-7 minuti dell’incontro, quando Montecchio tenta un disperato rientro in partita: segna 6 punti fondamentali, stoppa in difesa, va a rimbalzo e distribuisce un paio d’assist ai terminali offensivi Fin e Cortesi.

SALUS PALL. – ALBERGATORE PRO 56 – 92

(13-19; 31-47; 42-66)

Salus: Branzaglia (0/1, 0/3), Salsini (0/2, 0/1), Amoni 8 (4/5, 0/4), Tugnoli 12 (4/9, 1/5), Pini 21 (6/9, 2/7), Veronesi 8 (1/3, 2/4), Allodi 3 (0/1, 1/2), Stojkov (0/3 da tre), Falzetti 4 (2/5). All. Ansaloni.

R.B. Rimini: Vandi 2 (1/1, 0/1), Bianchi 9 (2/4, 1/3), Pesaresi 17 (2/3, 4/4), Moffa 20 (6/7, 2/5), Ramilli 8 (3/3, 0/2), Rivali 2 (1/5, 0/2), Guziur 5 (1/1), Bedetti 11 (2/5, 2/4), Chiari 2 (0/1), Saponi 6 (3/4, 0/1), Broglia 10 (4/5). All. Bernardi.

GRUPPO VENTURI – VIRTUS SPES VIS 76 – 64

(15-20; 32-28; 58-43)

Anzola: Mandini ne, Parmeggiani F. 6, Bortolani 13, Parmeggiani S. 14, Baccilieri 12, Cerulli, Venturi N. 3, Cacciari, De Ruvo 17, Caroldi 2, Donati 9. All. Spaggiari.

Virtus Imola: Dalpozzo 7, Dal Fiume 9, Turrini, Nucci ne, Percan, Murati ne, Casadei 6, Magagnoli 17, Giuliani, Aglio 11, Zani ne, Zhytariuk 14. All. Tassinari

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI24131211144835+309
BOLOGNA BASKET 20162213112973908+65
FIORENZUOLA 1972161385943914+29
LG COMPETITION CASTELNOVO M.161385965961+4
GUELFO CASTELGUELFO141275847861-14
VSV IMOLA121367985948+37
VIS 2012 FERRARA121367964935+29
GAETANO SCIREA BERTINORO121266789811-22
ANZOLA BASKET101257905947-42
SALUS BOLOGNA81349870953-83
BSL SAN LAZZARO412210857997-140
ARENA MONTECCHIO2131128961068-172

SERIE C SILVER 15° Giornata

RIVIT – DULCA 68 – 82

(12-17; 32-44; 46-59)

Grifo Imola: Pontrelli 2, Riguzzi 10, D’Emilio 5, Mondini 3, Pampani 9, Creti 2, Lanzoni ne, Orlando 12, Rossi, Sgorbati 13, Martini 12. All. Palumbi.

Santarcangelo: Zannoni 10, Colombo 4, Lucchi 4, Adduocchio, Fusco 19, Russu 15, Alviti, Raffaelli 5, Fornaciari 6, De Martin 19. All. Evangelisti.

La Grifo chiude il girone ascendente con l’ennesima sconfitta. Novità prima di scendere in campo, cattive: Borgognoni fuori per una distorsione alla caviglia da valutare in settimana, Lanzoni in panca per onor di firma, in quanto ancora alle prese con i problemi al ginocchio, Bartoli partito per l’Erasmus in Spagna e quindi fuori per il resto del campionato; buone: il ritorno di Ciccio D’Emilio che, come l’anno scorso, entra col nuovo anno a rinforzare la squadra.

La cronaca: Santarcangelo fa subito la voce grossa e dopo quattro minuti coach Palumbi è costretto a pensarci un po’ su (4-10) per mettere un po’ a posto e cose davanti dove la Grifo spreca troppo. Dopo sei minuti e mezzo tutto il quintetto di Santarcangelo ha sporcato il referto e l’emorragia in casa Grifo non si è arrestata (7-15). De Martin segna il canestro del primo +10 esterno (10-20), poi la Grifo ha una fiammata d’orgoglio e a cavallo della prima sirena piazza un 10-0 (7 Orlando e 3 Pampani) che riporta le squadre in parità. Santarcangelo però piazza un controbreak 0-10 con l’ex Russu (6 punti) protagonista che non viene interrotto neppure dal secondo time out di coach Palumbi. Da lì in poi il punteggio resterà sempre in altalena tra i 9 e 17 punti a favore di Santarcangelo che controllerà in tranquillità i restanti venticinque minuti, nonostante Sgorbati e Martini cerchino di far rientrare i suoi, ma dall’altra parte Fusco e De Martin si oppongono validamente.

REBASKET – CREI 70 – 55

(15-9; 34-22; 55-30)

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 1, Castagnaro 7, Defant 13, Cervi  17, Dell’Asta 3, Battaglia 5, Amadio 4, Pedrazzi 6, Lusetti 14, Foroni. All. Casoli.

Granarolo Basket: Salicini 10, Bianchi 12, Masetti ne, Spettoli 8, Paoloni 4, Nanni 2, Tonelli, Bertuzzi, Marega 13, Chittaro, Pani 4, Brotza 2. All. Carrera.

Torna al successo la Rebasket dopo un mese (l’ultima vittoria risaliva al 15 dicembre); al Punto Sport a farne le spese è la compagine della Granarolo Basket.

La squadra di coach Casoli, nonostante le cattive percentuali dai 6,25 (4/22) chiudono la pratica Granarolo già a metà gara. Pronti via e Lusetti sotto le plance è il vero dominatore segnando 6 punti dopo tre minuti di gioco, Carrera coach bolognese chiama il primo time out dopo quattro minuti sul punteggio di 8-4 per la Rebasket. la Crei litiga con il canestro, la Rebasket pur sbagliando tiri aperti  dai 6,25 riesce a chiudere il primo quarto avanti 15-9. Nel secondo quarto Castagnaro e Defant allungano sul + 11 al 15 minuto, nelle file bolognesi sono Bianchi e Salicini a tenere la loro squadra aggrappata al match, ma i biancorossi alla pausa lunga sono avanti 34-22. Ad inizio del terzo quarto, Granarolo si mette a zona,  le triple di Defant e Battaglia affossano i bolognesi -19 al 25′ (45-26), poi, è Cervi a realizzare con continuità dal pitturato e la Rebasket vola alla fine del quarto (55-30). Ad inizio dell’ultima frazione, 6 punti consecutivi di Pedrazzi danno il massimo vantaggio per i biancorossi 61-30, a questo punto coach Casoli da ampio spazio alle seconde linee (debutto di Foroni, classe 2001), i biancorossi si rilassano e gli ospiti ne approfittano riducendo il pesante gap con i canestri di Marega.

PALLACANESTRO CASTENASO – OLIMPIA CASTELLO 2010 70 – 90

(22-16; 42-51; 56-71)

Castenaso: Recchia ne, Malverdi, Ballini 13, Baietti 19, Righi 9, Capobianco 7, Ginevri 4, Cantore, Ballardini 18, Zucchini. All. Castelli.

Castel San Pietro: Sangiorgi 11, Curti, Mondanelli 3, Sabattani 13, Procaccio 10, Pedini 2, Benedetti 6, Lalanne 12, Parenti 12, Trombetti 21, Mazza. All. Regazzi.

ATLETICO BASKET – OTTICA AMIDEI CASTELFRANCO E. 72 – 74

(19-17; 13-19; 25-16; 15-22)

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 13, Campanella M. 7, Rosati, Rossi 12, Grassi 3, De Simone 6, Martelli 2, Tognazzi S., Veronesi Gi. 10, Campanella E. 7, Tognazzi M., Artese 12. All. Pietrantonio.

Castelfranco Emilia: Ayiku 2, Marzo 5, Cappelli 2, Zucchini 16, Torricelli R. 9, Tedeschi, Vannini 2, Del Papa 13, Paciello 8, Torricelli F. ne, Prampolini 17. All. Landini.

Finalmente l’Ottica Amidei centra la seconda vittoria, per di più in trasferta, con una partita tirata fino all’ultimo secondo.

Quintetti classici per i due allenatori con Artese, Rossi, Campanella E. e i due Veronesi, per coach Pietrantonio; Marzo, Zucchini, Ayiku, Torricelli e Paciello per coach Landini. Primo quarto all’insegna del sostanziale equilibrio. Atletico molto intensa in difesa, ma un filo precipitosa in attacco, così come Castelfranco che fatica a fronteggiare la pressione avversaria e non riesce a leggere i mismatch a lei favorevoli. I cambi di quintetto vorticosi di coach Pietrantonio portano i biancorossi a finire il quarto con 5 piccoli, cosa che mette non poco in difficoltà l’Ottica Amidei, ma che stranamente nelle fasi successive del match non verrà mai riproposta. Il quarto finisce 19-17 per Borgo Panigale. Il secondo quarto vede una prima fuga dei locali (29-23 al 15’) prima che un parziale firmato dalla premiata ditta Zucchini- Del Papa (14 punti su 19 di squadra) riporti davanti l’Ottica Amidei fino al 36-32 di metà partita. Il secondo tempo comincia con Borgo che prende di nuovo il comando delle operazioni, sfruttando la verve di Veronesi Giacomo che segna 8 dei suoi 10 punti nel quarto. Castelfranco rimane aggrappata al match, cercando attacchi equilibrati che non la espongano alle folate offensive dei bolognesi. Il quarto si chiude 57-52. Nel quarto periodo la partita sembra andare a Sud per l’Ottica Amidei: al 35’, il tabellone recita 64-56 per i “reds”, totalmente in controllo, grazie a una difesa feroce che spesso gli esterni biancoverdi subiscono eccessivamente. Due bombe praticamente consecutive di Torricelli e Zucchini riaprono il match, ma Borgo regge l’urto, si appoggia alla sua arma principale, ovvero sia l’1v1 e torna avanti di due possessi (70-65 al 37’). Qua arriva il turning point: un Prampolini ispiratissimo ricuce lo strappo in attacco, mentre la difesa finalmente controbatte colpo su colpo ai bolognesi. 72-70 Borgo a -40”: Castelfranco recupera palla dopo una difesa molto energica di Zucchini su De Simone, la palla arriva in mano a Cappelli, che è scaltro a prendere fallo, andare in lunetta e pareggiare il match con un 2/2. L’Atletico torna in avanti, ma non concretizza nemmeno questo attacco e allora su un pick and roll, Zucchini serve Prampolini sotto canestro e questo, con un appoggio di mano sinistra, fissa il +2 a 3.6” dalla fine. Sulla rimessa la palla finisce a Campanella M. che batte il suo uomo, si ritrova da solo in mezzo all’area (inspiegabilmente), ma sbaglia il floater del pareggio, consegnando cosi la seconda vittoria nelle mani dell’Ottica Amidei.

ARTUSIANA BK – CVD BASKET CLUB 65 – 70 dts

(12-20; 36-34; 43-49; 59-59)

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 2, Del Zozzo, Valgimigli 5, Biondi 3, Agatensi 20, Grassi 11, Piazza 10, Battistini ne, Servadei 3, Ravaioli 11. All. Agnoletti.

CVD Casalecchio: Baccilieri 4, Trois 8, Bernardi 14, Sighinolfi 13, Penna 6, Fuzzi 7, Taddei 5, Santilli 8, Lelli 5. All. Salvarezza.

F. FRANCIA PALL. ZOLA – PALL. MOLINELLA 56 – 68

(14-22; 32-27; 44-46)

Zola Predosa: Gamberini 12, Mazzoli 3, Maselli, Bavieri 10, Bianchini 3, Zappoli, Ghinazzi, Masina 7, Barilli Fi. 12, Bosi 8, Balducci 1, Romagnoli.  All. Benini

Molinella: Guazzaloca 4, Brandani 8, Grazzi 4, Ranzolin 4, Zuccheri 4, Frignani 7, Cai 3, Lanzi 7, Ramini 15, Torriglia 12. All. Baiocchi.

Vittoria meritata per la capolista, ma scarto bugiardo, dal momento che il match è stato in bilico per 38′. La Francesco Francia ha pagato in attacco le assenze di Almeoni e di Federico Barilli, mentre Molinella, nonostante la pessima serata al tiro da 3 punti del play Guazzaloca, ha trovato linfa a rimbalzo col trio Frignani-Ramini-Torriglia (34 punti sui 68 complessivi).

In avvio scattava meglio dai blocchi Zola: 7-3 al 4′. Poi, era Lanzi a dare la scossa per un parziale di 3-13 in poco più di tre minuti (da 11-9 a 14-22 al 10′). La Francesco Francia era perfetta in difesa nel secondo periodo e metteva la freccia sul 24-22 (tripla di Gamberini), ma il suo massimo vantaggio, +7, arrivava nelle prime curve della terza frazione (34-27, canestro di Barilli). I padroni di casa mantenevano la testa fino ai missili di Brandani (40-41) e Torriglia (41-46), che giravano l’inerzia. Nell’ultimo quarto si segnava col contagocce: 50-54 al 34′, 56-60 al 38′. Era Ramini a chiudere ogni discorso con un canestro ed un 2/2 dalla lunetta.

NET SERVICE – NOVA ELEVATORS 77 – 82

(20-14; 34-40; 66-64)

SG Fortitudo: Barattini 20, Zinelli 3, Capancioni, Chiarini 10, Tosini 13, De Denaro 6, Deledda 2, Pederzoli 13, Vietri, Ponteduro ne, Nanni 7, Pesino 3. All. Tasini.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 30, Coslovi 2, Guidi ne, Cornale 2, Vaccari, Gamberini ne, Papotti 5, Alvisi ne, Mancin 16, Lorusso 11, Rusticelli 7, Albertini 9. All. Berselli.

BERNAITALIA – PALL. NOVELLARA 69 – 89

(19-33; 43-56; 49-76)

Virtus Medicina: Tinti 6, Mini 9, Casagrande 14, Rossi 6, Giani 7, Lorenzini 4, Curione 15, Mellara 5, Seracchioli ne, Agriesti 3 , Stellino, Stagni. All. Curti.

Novellara: Ferrari 3, Margini 14, Folloni 15, Rinaldi 7, Bagni 2,  Franzoni 6, Aguzzoli 9, Carpi 15, Ciavolella 16, Bartoccetti 2, Pietri. All. Boni.

Primo quarto e subito è Novellara con tanto gioco ed una eccellente precisione al tiro ad indirizzare la partita; la Virtus, lenta in difesa, accusa il colpo. Secondo periodo e la Bernaitalia migliora leggermente dietro, in attacco i gialloneri trovano ritmo e all’intervallo si insegue sul 43 a 56. Terzo quarto e la reazione Virtus non c’è: tra palle perse e tiri sbagliati i medicinesi perdono l’opportunità di riavvicinarsi, anzi, Novellara lentamente piazza un altro parziale di 0-7, che chiude ogni discorso. Ultima frazione buona solo per le statistiche. Vince meritatamente Novellara. 

CLASSIFICA

MOLINELLA26151321077923+154
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO22151141074941+133
REBASKET CASTELNOVO221511411241002+122
VIS PERSICETO221511411311055+76
VIRTUS MEDICINA221511411061034+72
NOVELLARA201510512241129+95
CNO SANTARCANGELO201510510821033+49
S.G. FORTITUDO BOLOGNA1615871027998+29
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI14157810161025-9
ATLETICO BORGO BOLOGNA12156910571085-28
CVD CASALECCHIO1215699991044-45
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101551010301050-20
GRANAROLO BASKET815411878953-75
GRIFO IMOLA6153128751110-235
CASTENASO4152139461086-140
CASTELFRANCO EMILIA41521310071185-178

C Gold, scivolone BB2016, LG che colpo! C Silver, l’S.G. Fortitudo espugna Novellara

SERIE C GOLD 14° Giornata

BOLOGNA BASKET 2016 – E80 BEMA 62 – 77

(16-19; 29-40; 47-57)

Bologna Basket 2016: De Pascale 8, Legnani 11, Poluzzi 5, Mazzocchi, Polverelli 11, Cortesi 5, Guerri, Fin 10, Antola, Fontecchio ne, Tugnoli 3, Folli 9, Bartolini. All. Lolli.

LG Competition Castelnovo Monti: Mabilli, Lentini 6, Magnani 18, Varotta 10, Longoni 16, Levinskis 2, Guarino 12, Mallon 13, Prošek, Torlai ne. All. Diacci.

Comincia in salita il 2019 per il Bologna Basket 2016. Ancora falcidiati dagli infortuni (Fontecchio out, Guerri e Tugnoli a mezzo servizio) e con alcuni giocatori reduci da sindrome influenzale, i bolognesi incappano in una giornata storta e vengono sconfitti in casa da Castelnovo Monti, a sua volta priva di due elementi importanti come Franko e Parma Benfenati. Una partita nata sotto una cattiva stella, in controtendenza rispetto alle recenti positive prestazioni dei rossoblù. Sabato in campo la squadra reggiana, che raggiunge con questa vittoria il terzo posto, ha sempre condotto con autorità e le vanno fatti i complimenti per aver saputo preparare la gara al meglio. Nel BB2016 sono invece riemersi alcuni difetti di inizio campionato che parevano ormai superati: una difesa insufficiente, la scarsa reattività sulle palle vaganti, percentuali da rivedere in attacco (32% totali, con 12/33 da 2 e 8 su 29 da 3) e troppe palle perse (12 contro solo 4 recuperate). Solo che questa volta non è venuto in soccorso il talento dei singoli a tirar via le castagne dal fuoco e, del resto, non si può regalare un giocatore come Fontecchio a una squadra ostica e determinata come i “cinghiali” della LG. Difficile anche parlare dei singoli, quasi tutti al di sotto delle aspettative nonostante l’impegno.

GUELFO BASKET – GAETANO SCIREA BASKET 72 – 58

(19-16; 32-33; 52-43)

CastelGuelfo: Baccarini 5, Grillini 13, Avoni, Bergami, Lugli, Musolesi 14, Saccà 9, Santini 7, Pieri, Govi F. 13, Govi G. 9, Bonazzi 2. All. Serio.

Bertinoro: Frigoli 11, Solfrizzi En. 6, Rossi 1, Chiarini ne, Cristofani 5, Ravaioli 10, Bravi 3, Ricci 8, Bracci 14, Solfrizzi Em. All. Tumidei.

Vittoria meritata per Guelfo al termine di un match dai due volti: fino a quando il tiro da 3 punti ha funzionato, lo Scirea ha fatto gara pari con i padroni di casa, poi, quando nella ripresa il canestro si è rimpicciolito, la formazione di Serio ha dominato, in virtù di una maggiore qualità fisica e tecnica.

La cronaca: le prime zampate erano di Saccà (6-2 al 2′), poi Tumidei, usando molto l’arma della zona 2-3 ed in attacco appoggiandosi al play Frigoli, riusciva, dal 15-8, a riportare sotto i romagnoli (17-14 al 9′). Nel secondo periodo, poi, arrivava il sorpasso con le bombe di Ravaioli e Bravi (29-31). Ripresa e subito altro passo per il Guelfo, che prendeva un paio di possessi di vantaggio (39-35, 46-41). Arrivava il +10 (51-41) con due liberi di Santini, poi, nelle prime curve dell’ultima frazione, ecco le due “coltellate”, dai 6,75, di Grillini (62-49). Era il colpo del k.o., con Filippo Govi che firmava il massimo vantaggio interno sul 68-50 al 37′, poi garbage time con spazio a tutti e Scirea brava a limitare i danni.

VIRTUS SPES VIS – PALL. FIORENZUOLA 1972 75 – 68

(18-21; 41-42; 56-55)

Virtus Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 3, Turrini ne, Nucci ne, Percan 16, Murati ne, Casadei 12, Magagnoli 7, Giuliani 3, Aglio 8, Zhytaryuk 26. All: Tassinari

Fiorenzuola: Galli, Sichel, Carini ne, Fellegara ne, Zucchi, Cunico 8, Dias 2, Colonnelli 18, Sprude 21, Marietta ne, M. Lottici 15, Yabre, Sabbadini 4. All. S. Lottici.

E’ un tornado la Virtus Imola versione 2019: a farne la spesa un buon Fiorenzuola reduce dalla felice campagna di Rimini della scorsa settimana. Il tabellone al 40’ arride ai gialloneri con un 75-68 importante per la classifica e per il morale.

Coach Tassinari spedisce in campo il quintetto formato da Dal Fiume, Percan, Magagnoli, Casadei e Zhytaryuk. Parte forte Fiorenzuola (0-5), prima del recupero imolese con Zhytaryuk, Percan e Magagnoli che dopo 3’ firmano il primo vantaggio locale sul 6-5. Lottici infila tripla e Casadei impatta sul 10-10 a metà del primo quarto. Zhytaaryuk firma un’azione memorabile da vero lottatore a 2’30” dal primo intervallo breve, strappando più rimbalzi in attacco, tuffandosi e tentando anche il tiro da terra. Poi dalla lunetta infila il suo 8° punto (16-13). E, da sotto, subito dopo, infila il 18-16, quando mancano meno di 2’ dalla sirena. Colonnelli dalla distanza a 25” dallo scadere realizza il +3 (18-21) che Dalpozzo sul filo di sirena non riesce ad impattare. Al rientro in campo, Aglio accorcia e Casadei mette la freccia da sotto (22-21 dopo 1’30”). Guglielmo Giuliani entra e al primo pallone ricevuto infila la retina dalla distanza dall’angolo per il 25-21 al 2’. Alex Percan, rientrato dopo un colpo subìto nel primo parziale, si fa stoppare, ma nell’azione successiva si prende il tiro dalla sua mattonella per il 27-27 al 4’ e al 5’ si ripete con un’azione fotocopia per il 30-29. Galli non ci sta e nel veloce ribaltamento firma la tripla del 30-32. Al 7’ nuovo vantaggio Imola con Zhytaryuk che si alza dalla zona della lunetta per il 33-32. A 2’ dalla sirena Zhytaryuk strappa un rimbalzo e realizza il 37-35, ma dall’altra parte Colonnelli realizza una tripla, ma Zhytaryuk realizza dalla lunetta il suo 16° punto (39-38) a 45” dall’intervallo. Nell’ultima azione del primo tempo Aglio commette fallo su Cunico che realizza il canestsro e il libero aggiuntivo. Con 5 secondi da giocare, la Virtus riesce ad imbastire una spettacolare azione che vale il 41-42 allo scadere del clamoroso pivot Zhytaryuk (18 punti in 20’ di gioco). Cambia il campo, ma la sostanza non cambia, con Zhytaaryuk che detta legge segnando altri 4 punti personali. Cunico commette fallo antisportivo al 3’ su Dal Fiume lanciato in contropiede. Il punteggio vede Imola avanti sul 48-46 al 4’ in un momento movimentato con diverse transizioni sbagliate da entrambe le formazioni. Sprude firma il pareggio, ma Percan replica infilando il 12° personale (50-48). Zhytaryuk dalla lunetta firma il +4 Imola a metà frazione (52-48). La tensione è palpabile tra due delle migliori formazioni del torneo. Colonnelli infila dalla distanza (52-51). Nello spazio di 2’, Fiorenzuola firma un break di 7-0 (52-55), spezzando il buon ritmo imolese. E sul canestro di Sprude, coach Tassinari chiama timeout. A 1’15” Sprude commette fallo in attacco su Dalpozzo allo scadere dei 24”. E a 30” arriva il 5° fallo di Dias. Casadei dalla lunetta realizza il 56-55. Fiorenzuola perde palla con Sabbadini e ultima palla in mano a imola, ma sbaglia anche Giuliani a 3” dall’ultimo intervallo. La Virtus riparte avanti a 10’ dalla fine di una partita fino a questo punto davvero intensa. Magagnoli mette la tripla e Aglio il cesto dall’angolo per il 61-59 al 2’. In difesa Aglio rifila una clamorosa stoppata a Colonnelli in penetrazione, facendo esultare il caloroso pubblico imolese. Quando sul cronometro mancano 6’45”, arriva anche il 5° fallo del forte Sprude su Aglio (sul 61-60). Il +3 arriva ancora da Aglio, che sbaglia la tripla, ma recupera il rimbalzo e segna. Il PalaRuggi è una bolgia con la Curva in versione “vestito da sera”. Aglio firma anche il 65-60 a 5’ esatti dalla fine provocando il timeout di coach Lottici. Lottici realizza da 3 a 3’44” dallo scadere, con immediato timeout Imola (65-63). Casadei allunga ancora da sotto e Lottici replica, quidi Casadei mette ancora a freccia per il 69-66. Dall’altra parte Fiorenzuola non sfrutta i 24” regalando palla ai locali. Gli ultimi due minuti vedono due palle perse per entrambe le formazioni. Sabbadini, ad un minuto esatto, sbaglia la penetrazione e sul ribaltamento Lottici commette fallo su Zhytaryuk a -50” (71-66). Sbaglia Galli da lontano e sulla ripartenza Lottici commette il 5°fallo sul Dal Fiume a -32” (73-66). La Curva impazzisce e Fiorenzuola chiama l’ultimo time out. La Virtus trionfa sui liberi di Percan, perché negli ultimi istanti non succede più nulla.

RINASCITA BASKET – POL. ARENA 98 – 60

(21-13, 53-39, 74-50)

Rimini: Bianchi 18 (3/5, 4/6), Pesaresi 21 (3/4, 5/10), Rivali 4 (2/3, 0/1), Broglia G. 15 (5/7, 1/1), Saponi 8 (2/4, 1/1), Vandi, Moffa 2 (0/1, 0/1), Ramilli 8 (3/5, 0/1), Chiari (0/1 da tre), Guziur 4 (2/2), Bedetti F. 18 (5/5, 1/3), Carasso. All. Bernardi.

Montecchio: Bertolini 16 (2/7, 2/5), Vecchi 4 (2/2, 0/2), Negri 6 (3/7, 0/1), Astolfi 12 (1/5, 3/10), Gruosso 3 (0/4, 1/1), Seclì 7 (2/2, 1/3), Borghi, Broglia D. ne, Vanni 9 (3/5, 1/3), Pasini, Guidi 1 (0/3), Riccò 2 (1/1, 0/1). All. Martinelli.

2G VASSALLI – SALUS PALL. BOLOGNA 69 – 52

(28-10; 39-32; 49-42)

Ferrara 2018: Petronio 7, Davico 18, Cattani 1, Antoci ne, Caselli, Mandic 10, Vigna 2, Magni 11, Favali 11, Farioli 4, L. Ghirelli 2, M. Ghirelli 3. All. Furlani.

Salus: Branzaglia 3, Salsini 3, Amoni 8, Tugnoli 2, Pini 12, Veronesi ne, Allodi 11, Stojkov 8, Falzetti 5, Vucinovic. All. Ansaloni.  

Comincia sparata (35-15 al 15’), si fa rimontare e superare (41-42 al 26’), ma quando conta c’è. La 2G Vassalli ha battuto la Salus nella prima gara del 2019 (69-52), in particolare grazie a quattro uomini in doppia cifra e al buon debutto di Magni (11 punti, con 4/5 al tiro dal campo in 13’ di gioco).

Gli atleti allenati da coach Furlani iniziano con il piede pigiato sull’acceleratore, con Davico a dettare i ritmi del gioco e a bucare la retina della Salus (11-4 al 4’). A metà della prima frazione bisogna registrare il rientro di Petronio in campo, fra gli assoluti mattatori, assieme a Favali, Davico e Farioli, dell’allungo biancazzurro. Di Petronio sulla sirena del primo parziale la tripla del 28-10. Ancora Petronio, prima dell’esordio di Magni targato 13’, mentre sarà Vigna a propiziare il 35-15 del 15’. Quando l’inerzia pare essere tutta dalla parte di Farioli e compagni, ecco il black out offensivo dei biancazzurri, che favorisce il controbreak dei bolognesi, con Allodi e Pini che trovano con molta facilità la via del canestro. Anche Stojkov e l’esperto Amoni bucano la retina della 2G Vassalli, che chiude il primo tempo in apnea: 39-32 (4-17 di break in 5’). Ancora Stojkov e Allodi in avvio della ripresa, prima della tripla del 41-42 di Pini targata 26’. In 11’, dal 15’ al 26’, gli estensi mandano a referto solamente 6 punti, facendo davvero una grande fatica ad attaccare la difesa a zona della Salus. Con Davico, Favali e Mandic, i biancazzurri riprendono a realizzare canestri importanti, col libero di Cattani a chiudere un ottimo finale del terzo quarto. Il break decisivo sarà scavato in avvio dell’ultima frazione, con i cesti di Favali, Mandic (53-42 al 32’ e 12-0 di controbreak in 6’) e soprattutto Magni, autore, fra gli applausi di un Pala Palestre gremito, delle bombe che chiudono i giochi: al 36’ è 61-48, al 39’ 66-52.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI22121111052779+273
BOLOGNA BASKET 20162012102884828+56
FIORENZUOLA 1972141275861851+10
LG COMPETITION CASTELNOVO M.141275881882-1
GUELFO CASTELGUELFO141275847861-14
VSV IMOLA121266921872+49
VIS 2012 FERRARA121266885851+34
GAETANO SCIREA BERTINORO121266789811-22
SALUS BOLOGNA81248814861-47
ANZOLA BASKET81147829883-54
BSL SAN LAZZARO41129794915-121
ARENA MONTECCHIO212111816979-163

SERIE C SILVER 14° Giornata

DULCA – REBASKET 80 – 72

(18-17; 49-35; 64-56)

Santarcangelo: Zannoni 18, Colombo 21, Lucchi 2, Miriello ne, Fusco 13, Russu, Alviti ne, Raffaelli 3, Buzzone ne, Fornaciari 8, De Martin 15. All. Evangelisti.

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 2, Castagnaro 17, Defant 16, Cervi 6, Dall’Asta, Battaglia 6, Amadio 11, Pedrazzi 2, Lusetti 12. All. Casoli.

PALLACANESTRO CASTENASO – ATLETICO BASKET 68 – 62

(18-17; 34-29; 52-47)

Castenaso: Recchia, Malverdi 4, Ballini 19, Baietti 17, Righi 11, Capobianco 4, Ginevri 7, Cantore 6, Zucchini, Quarantotto. All. Castelli.

Atletico: Baldazzi 4, Veronesi Gr. 11, Campanella M. 7, Rosati 7, Rossi 9, De Simone 10, Martelli, Tognazzi, Campanella E. 4, Solfa, Argenti 2, Artese 8. All. Pietrantonio.

CREI – OLIMPIA CASTELLO 2010 57 – 65

(18-17; 31-35; 44-53)

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 5, Spettoli 9, Paoloni 7, Nanni 4, Bernardinello ne, Bertuzzi, Marega 13, Pani 9, Brotza 8. All. Carrera.

Castel San Pietro: Sangiorgi 10, Curti ne, Sabattani 10, Procaccio 2, Pedini, Benedetti 11, Lalanne 3, Parenti 4, Trombetti 8, Mazza 17. All. Regazzi.

Una discreta Crei combatte fino alla fine contro la più quotata Olimpia, ma non riesce a spuntarla, complici anche alcune decisioni arbitrali che le hanno tolto la possibilità di giocarsi il riaggancio. L’Olimpia porta a casa il match sfruttando la maggiore fisicità complessiva (anche se ha perso nettamente la battaglia a rimbalzo) e una maggiore precisione nel tiro da 2, senza però mai riuscire a chiudere il match, merito anche dei padroni di casa che, pur faticando ad attaccare la zona avversaria del secondo tempo, non hanno mai mollato dando buona prova d’orgoglio.

Piove sul bagnato fin dal riscaldamento: Bernardinello, durante la ruota, dopo un layup atterra su un pallone vagante procurandosi una brutta distorsione alla caviglia che lo toglie dalla partita prima ancora di cominciare. La gara comincia con una Granarolo pimpante che sull’asse Spettoli-Brotza si porta sul 6-2 dopo 2’30”. Alla tripla di Benedetti risponde Paoloni con un siluro dall’angolo allo scadere dei 24″. L’Olimpia cerca Sangiorgi, la Crei risponde con Bianchi: i due centri vanno a segno per due volte consecutive ciascuno, ma la seconda di Bianchi è una tripla e Granarolo è a +5 (14-9 al 4’30”). L’Olimpia stringe le maglie difensive e per 4′ la Crei non segna ma regge in difesa contenendo il parziale ospite (0-6 per il 14-17 al 8’30”). Due liberi di Pani e un canestro di Marega permettono ai padroni di casa di andare al primo riposo con una lunghezza di vantaggio (18-17). Le fasi iniziali del secondo quarto vedono regnare l’equilibrio: le due squadre combattono su ogni pallone rispondendo colpo su colpo con il divario che non supera mai i 3 punti per l’una o per l’altra, rendendo la partita non bella ma avvincente. In questa fase i protagonisti per l’Olimpia sono Sabbatani e Trombetti che, a parte il canestro iniziale di Parenti, realizzano tutti i punti dell’Olimpia nel secondo quarto (10 Sabbatani, 6 Trombetti). La Crei risponde con un ottimo Marega che, a turno, viene affiancato dai suoi compagni di squadra. Sul finire del quarto l’Olimpia sfrutta un passaggio a vuoto dei padroni di casa e riesce a chiudere il secondo quarto in vantaggio di 4 lunghezze (31-35). L’inizio del terzo quarto è quello che dà l’impronta decisiva al match: una tripla di Mazza, Sangiorgi da 2 e ancora Mazza da 2, il tutto in due minuti e l’Olimpia si ritrova in doppia cifra di vantaggio (31-42 al 22′). Granarolo prova a reagire, ma l’Olimpia è cinica e risponde colpo su colpo e arriva al +13 sul tecnico alla panchina dei padroni di casa (35-48 al 23’30”). Paoloni con una tripla prova a scuotere i suoi ma Trombetti e Mazza sono bravi a spegnere sul nascere le velleità della Crei e il quarto si chiude sul 44-53 ospite. Il quarto periodo inizia con una tripla di Pani che illude i locali (47-53 al 31′), ma ancora una volta, l’Olimpia si traveste da pompiere e butta acqua sugli entusiasmi dei sostenitori di casa: con un parziale di 0-8 raggiunge il massimo vantaggio, che a 5′ dalla fine sa di game-set-match (47-61 al 35′). La Crei non molla e, con un gioco da tre punti di Marega, una tripla di Spettoli e ancora un canestro del play biancoblù, riporta il divario a -6, quando mancano 1’30” alla fine. Mazza in lunetta è freddo e dà il +8 all’Olimpia; Brotza, su assist di Pani, realizza il -6; l’Olimpia fallisce l’attacco e Carrera chiama timeout a 15″ dalla fine. Sulla rimessa Procaccio trattiene vistosamente Spettoli prima che questa venga effettuata, ma per gli arbitri l’avverbio vistosamente non è contemplato nel vocabolario e lasciano correre (a termini di regolamento sarebbe antisportivo, con due liberi e possesso…) tra le proteste dei padroni di casa. Marega da tre manda sul ferro, Benedetti prende il rimbalzo e Pani lo manda in lunetta per il 57-65 con cui si chiude la contesa.

F. FRANCIA – BERNAITALIA 86 – 93

(22-28; 46-54: 64-70)

Zola Predosa: Gamberini 18, Maselli ne, Bavieri 12, Bianchini 6, Barilli Fe. 2, Zappoli 7, Zanotti ne, Masina 2, Barilli Fi. 17, Bosi 6, Balducci, Romagnoli 16. All. Benini.

Virtus Medicina: Mini 17, Curione 4, Giani 8, Rossi 18, Casagrande 18, Mellara 5, Stagni ne, Stellino ne, Lorenzini 6, Seracchioli 4, Agresti 13, Tinti ne. All. Curti.

Fin dalle prime azioni si capisce che le difese sono rimaste a casa e che entrambe le formazioni terranno eccellenti medie dal campo. Zola Predosa, con ordine e disciplina, va a bersaglio dalla media distanza; la Virtus corre bene e Giani infila 8 punti a fila, sempre Zola Predosa con gioco corale, sempre Bernaitalia a bersaglio con Mini eccellente e Rossi impeccabile; alla prima sirena Bernaitalia in vantaggio sul 22-28. Secondo quarto e il trend non cambia: Curione mette energia, Seracchioli regia ottima, ma la Virtus non trova l’energia mentale di stringere in difesa, così si assiste ad una spareria da ambo le parti (bene Agriesti che infila tre bombe) e all’intervallo ospiti sempre in vantaggio sul 46-54 . Terza frazione e la Virtus vuole chiudere i conti: Mini, Rossi e Casagrande ci provano e sul +12, palla in mano, sembra possibile, invece Zola, con grande grinta e voglia, mette a segno un controparziale e dimezza lo svantaggio. Lorenzini e Mellara tengono a galla i gialloneri e alla sirena Bernaitalia a +6, con punteggio 64-70. Quarto periodo e Mini si prende in spalla l’attacco medicinese e, con eccellente precisione, consente un nuovo allungo; Rossi è una certezza tra canestri e rimbalzi, Casagrande a bersaglio e sembra fatta, invece, sempre Zola Predosa, che merita i complimenti, a crederci e a fare sempre canestro, fino al -2…, poi Casagrande e Seracchioli la chiudono dalla lunetta.

OTTICA AMIDEI CASTELFRANCO – ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 59 – 73

(10-19; 27-31; 40-60)

Castelfranco Emilia: Ayiku 5, Pizzirani ne, Marzo 6, Cappelli 7, Zucchini 12, Torricelli R. 4, Tedeschi ne, Vannini 6, Del Papa 14, Paciello, Torricelli F. 3, Prampolini 2. All. Landini.

Forlimpopoli: Nervegna 10, Del Zozzo 2, Valgimigli 3, Biondi 1, Agatensi 17, Grassi 15, Battistini, Piazza 13, Servadei 2, Ravaioli 10. All Agnoletti.

Ennesima brutta prestazione dell’Ottica Amidei che si arrende, quasi senza battagliare, ad una Artusiana con molta più voglia di sbucciarsi i gomiti.

Quintetto classico per coach Agnoletti, ovvero Nervegna, Ravaioli, Grassi, Agatensi e Piazza, mentre invece coach Landini per tentare di pungolare nell’orgoglio Ayiku, lo fa accomodare in panchina e al suo posto insieme a Marzo, Zucchini, Torricelli e Paciello, mette in quintetto il giovane Francesco Torricelli. Proprio la bomba di Torricelli F. regalerà l’unico vantaggio della partita all’Ottica Amidei sul 5-2, da qui in poi sarà un monologo romagnolo. Infatti, subito gli ospiti rispondono con un 10-1, che costringe coach Landini al minuto per suonare la sveglia ed avvisare i ragazzi che la partita è cominciata. Forlimpopoli gioca una partita molto tattica, cambiando spesso difesa e riuscendo quindi a recuperare diversi palloni che si tramutano in comodi appoggi, a causa soprattutto dei brutti rientri difensivi dei biancoverdi. Il primo quarto termina 10-19. Nella prima parte di secondo periodo la musica non cambia di molto, anzi il vantaggio di Forlimpopoli arriva alla doppia cifra (15-15 al 15’), quando finalmente l’Ottica Amidei decide di iniziare a difendere e in un amen si recupera, risalendo fino al -1 (26-27 al 18’). Piccolo riallungo ospite, ma partita ampiamente aperta sul 27-31 di metà partita. Il secondo tempo per Castelfranco però manco comincia, in quanto il torpore si impossessa di nuovo dei biancoverdi che sostanzialmente non rientrano in campo. Vengono concesse facili conclusioni ai romagnoli, figlie di attacchi dove la palla viene mossa poco e male. Coach Landini prova a fermare l’onda con un timeout, ma oramai i buoi sono scappati dalla stalla e Forlimpopoli è pienamente in controllo. Il periodo si chiude sul 40-60. L’ultimo periodo serve solamente a svuotare le panchine e a ridurre di poco lo svantaggio per Castelfranco, senza mai impensierire realmente gli ospiti.

PALL. MOLINELLA – CVD BASKET CLUB 63 – 59

(20-15; 36-34; 44-41)

Molinella: Guazzaloca 16, Brandani 3, Grazzi 12, Zuccheri 9, Frignani 2, Cai, Billi ne, Lanzi 10, Ramini 9, Torriglia 2. All. Baiocchi.

Cvd Casalecchio: Baccilieri 11, Dawson 8, Trois 6, Bernardi 5, Sighinolfi 14, Penna 4, Fuzzi, Taddei, Santilli 7, Lelli 4. All. Salvarezza.

NOVA ELEVATORS – RIVIT 85 – 70

(28-22; 54-39; 68-52)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 27, Coslovi 4, Guidi 2, Cornale 12, Vaccari 2, Gamberini, Papotti 6, Alvisi, Mancin 15, Lorusso, Rusticelli 6, Albertini 11. All Berselli. 

Grifo Imola: Pontrelli 2, Riguzzi 9, Bartoli 13, Mondini 3, Pampani 14, Creti 5, Lanzoni ne, Orlando 11, Sgorbati 7, Martini 3, Borgognoni 3. All Palumbi.

PALL. NOVELLARA – NET SERVICE GINN. FORTITUDO 81 – 87

(23-19; 46-39; 65-67)

Novellara: Ferrari 4, Margini M. 23, Margini D. ne, Folloni 5, Rinaldi 8, Bagni,  Franzoni 10, Aguzzoli 8, Carpi 3, Ciavolella 10, Bartoccetti 10, Pietri ne. All. Boni.

SG Fortitudo: Barattini 14, Zinelli 5, Capancioni, Ponteduro ne, Chiarini 15, Tosini 12, De Denaro 12, Deledda 5, Pederzoli 4, Vietri 2, Nanni 15, Pesino 3. All. Tasini.  

CLASSIFICA

MOLINELLA24141221009867+142
VIRTUS MEDICINA22141131037945+92
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO2014104984871+113
REBASKET CASTELNOVO20141041054947+107
VIS PERSICETO20141041049978+71
NOVELLARA18149511351060+75
CNO SANTARCANGELO1814951000965+35
S.G. FORTITUDO BOLOGNA161486950916+34
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI141477951955-4
ATLETICO BORGO BOLOGNA1214689851011-26
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101459974982-8
CVD CASALECCHIO101459929979-50
GRANAROLO BASKET814410823883-60
GRIFO IMOLA6143118071028-221
CASTENASO414212876996-120
CASTELFRANCO EMILIA2141139331113-180

C Gold, Fiorenzuola da standing ovation, RBR ko. C Silver, Medicina vince, ma Molinella rimane in testa grazie alla Vis Persiceto

SERIE C GOLD 13° Giornata

RINASCITA BASKET – PALL. FIORENZUOLA 1972 75 – 77

(12-19; 31-40; 48-65; 75-77)

R.B. Rimini: Vandi ne, Bianchi 4, Pesaresi, Moffa 7, Ramilli 3, Rivali 7, Bedetti L. 8, Guziur ne, Bedetti F. 22, Chiari ne, Saponi 5, Broglia 19. All. Bernardi.

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 6, Fellegara, Zucchi ne, Cunico 3, Dias, Colonnelli 19, Sprude 15, Marletta, Lottici M. 11, Yabre 5, Sabbadini 8. All. Lottici S.

L’avvio di gara è a basse percentuali per entrambe le squadre: il canestro in allontanamento di Galli sblocca i gialloblu che vengono investiti dai peluches per l’iniziativa benefica del Teddy Bear Toss. Bedetti F. e Broglia provano a mostrare i muscoli per il 6-2 al 5′, ma Fiorenzuola ha la faccia giusta in campo, e con sagacia Yabre sfrutta l’assist di Galli per l’8-8 al 7′ appoggiando al tabellone. La difesa fiorenzuolana è di grande qualità e la capolista sembra accorgersi dell’inizio importante dei ragazzi di coach Lottici S., tanto che dopo le triple di Galli e Cunico coach Bernardi decide di chiamare un timeout pieno sul 10-17 al 9′. Sprude giganteggia sotto le plance e converte il canestro che chiude il primo quarto su un 12-19 che fa tanto morale in casa gialloblu. In uscita dalla panchina, Sabbadini e Colonnelli confezionano un break di 0-7 che porta Pallacanestro Fiorenzuola al massimo vantaggio sul +14 al 12′. 12-26. Bedetti L. e Bianchi provano di grande esperienza, complice anche le numerose stagioni in serie superiori, a rovistare nelle pieghe della partita, provando a ricucire lentamente il gap. Fiorenzuola forza anche qualche palla persa di troppo, ma solo per grande vivacità, riuscendo a trovarsi grazie a due tiri liberi di Sprude sul 19-31 al 16′. Bedetti F. conquista diversi tiri liberi convertendoli ad alta percentuale, e Rimini riesce in un amen a riportarsi sul -5 grazie al tiro in sospensione ancora di Bedetti F. su assist di Bianchi. 30-35, e timeout in casa fiorenzuolana. Colonnelli, sulla sirena di fine secondo quarto, fa esplodere il nugulo di appassionati gialloblu arrivati in Romagna per il 31-40 con cui Fiorenzuola chiude un primo tempo di enorme spessore. Tutti si aspettano una Rimini furente al rientro dall’intervallo, ma Fiorenzuola inizia da dove aveva terminato, con Sprude e Lottici M. a collezionare il minibreak iniziale di 0-5 in poco più di un minuto. Rimini colleziona un controbreak di 9-0 dimostrando di avere grandi bocche da fuoco, ma quella che si vede è una Fiorenzuola scoppiettante. Tre triple di fila (2 di Colonnelli, 1 di Lottici M.) danno un vero e proprio schiaffo alla capolista, che al 27′ si trova sul 43-56. I padroni di casa provano a rimanere aggrappati alla partita con tutte le loro forze, ma sono altre tre triple di Sichel, Lottici M. e Galli a chiudere il quarto con un esaltante 48-65 in favore di Fiorenzuola. L’ultimo periodo inizia con ancora Colonnelli a castigare da 3 punti con un tiro ben contruito: la capolista è in ginocchio, 48-69 al 32′. La RBR, di puro orgoglio e rabbia cestistica, infila un parziale di 8-0 facendo segnare 4/5 del quintetto, ritrovandosi a -13, al 35′, sul 56-69. Rimini sogna la clamorosa rimonta, dimostrandosi una squadra di assoluto valore, e con Broglia infila un altro 5-0 di break per il 61-69 al 37′. Sprude prova a metterci una pezza con 4 punti personali consecutivi, ma Rinascita Basket Rimini prova fino in fondo a rimontare in modo clamoroso, arrivando con Bedetti L. e Broglia al -5 del 68-73 a settanta secondi dalla fine. Sono minuti di sofferenza per i tifosi di Pallacanestro Fiorenzuola 1972, ma forse è addirittura più bello il finale, con i liberi di Sprude e Colonnelli che fanno gioire la panchina gialloblu. I gialloblu sbancano il PalaSport Flaminio, infliggono a Rinascita Basket Rimini la prima sconfitta stagionale e compiono una vera e propria impresa pronosticata da pochissimi negli ultimi mesi. E’ 75-77!

GUELFO BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 67 – 85

(20-22; 28-45; 43-61)

CastelGuelfo: Saccà 16, Govi F. 15, Musolesi 13, Grillini 9, Bergami 5, Pieri 4, Govi G. 3, Baccarini 2, Avoni, Lugli, Santini, Bonazzi ne. All. Serio.

BB2016: Cortesi 22, Folli 21, Poluzzi 10, Polverelli 9, Legnani 8, Mazzocchi 5, Fin 5, De Pascale 3, Tugnoli 2, Bartolini, Antola, Fontecchio ne. All. Lolli.

Niente da fare per il Guelfo al suo esordio in questo 2019: il Bologna Basket 2016 ha una rosa di lusso e senza Fontecchio infortunato perde qualcosa in talento, ma guadagna in gioco di squadra, velocità e sapiente distribuzione dei tiri.

Primo quarto giocato al massimo dal Guelfo che parte forte, va 9-3 e 12-6 lasciando gli ospiti a zero tiri da due nei primi cinque minuti, con un Saccà, ex della partita, che in attacco fa quello che vuole e in difesa cancella Polverelli. Qualche distrazione negli ultimi due minuti del quarto permettono il ricongiungimento degli ospiti: 22 pari il finale di quarto. Nel secondo periodo festival del tiro da tre, con le difese che chiudono l’area e concedono dal perimetro. La differenza importante, che sarà decisiva, è che Bologna (Cortesi su tutti) segna e Guelfo no! La rottura prolungata in attacco deciderà la partita. All’intervallo +17 per il Bologna Basket.  Il secondo tempo è un rincorrere continuo: Castelguelfo arriva due volte a -8, ma Legnani e Folli uccidono le speranze della squadra di casa. Finale duro con botte di qua e di la, Guelfo ci prova in tutti i modi, ma la differenza tecnica si fa sentire fino alla fine.

GAETANO SCIREA BASKET – 2G VASSALLI 65 – 62

(13-12; 34-28; 52-41)

Bertinoro: Frigoli 6, Solfrizzi En. 12, Rossi 12, Cristofani 9, M. Ravaioli ne, S. Ravaioli 12, Bravi, Ricci 8, Bessan ne, Flan ne, Bracci 4, Solfrizzi Em. 2. All. Tumidei.

Ferrara 2018: Petronio ne, Davico 20, Cattani, Natali, Zanirato ne, Caselli 1, Mandic 13, Vigna 6, Favali, Farioli 9, L.Ghirelli ne, M.Ghirelli 13. All. Furlani.

A Bertinoro, niente da fare contro la Gaetano Scirea per la 2G Vassalli, arrivata in terra di Romagna al quarto ko consecutivo. Ai biancazzurri del coach Furlani non sono bastati i 20 punti con altrettanti tiri dal campo di Davico e la doppia doppia da 13 punti e 12 rimbalzi di Mandic.

Dopo 15’ all’insegna dell’equilibrio (primo vantaggio estense al 6’ firmato Davico, 8-9, 20-22 al 15’), gli ultimi 5’ della prima frazione vedono l’allungo dei padroni di casa firmato Ravaioli e Frigoli, nonostante Davico e Matteo Ghirelli facciano di tutto per mantenere attaccata agli avversari la 2G Vassalli: al 20’ è 34-28, dopo la tripla di Ravaioli. In avvio della ripresa i biancazzurri vanno a -8 (36-28), ma prontamente rientrano grazie a Mandic, Davico e Farioli. Al 25’, saranno i liberi di Mandic a portare avanti nel punteggio i ferraresi: 38-39. Come capitato già nella seconda fase del secondo parziale, anche negli ultimi 5’ del terzo periodo la compagine del patron Furlani subisce il break dei romagnoli, che allungano sotto i colpi di Rossi (49-39 al 28’) e Solfrizzi. A -38” dalla penultima sirena, è ancora Rossi, da fuori, a consegnare alla Gaetano Scirea Basket il +11 (52-41), che significa controbreak di 14-2 in 5’. Gara chiusa? Neanche per idea, anche perché i biancazzurri sono riusciti a restare in gara pure quando, al 32’, erano sotto 57-45. Al 33’, Bracci insacca il -14 che pare chiudere i conti (59-45), ma Davico, Vigna e Ghirelli non ci stanno, così la 2G Vassalli punto su punto recupera, arrivando, a -28” dalla fine, a -2 grazie ai due liberi di capitan Farioli: 64-62. Finale al cardiopalma: Ricci fa 1/2 ai liberi e fissa il 65-62, dall’altra parte del campo Ghirelli prova il tiro del supplementare che non entra (gli arbitri non fischiano un fallo più che dubbio), così finisce 65-62.

VIRTUS SPES VIS – B.S.L. 82 – 77

(23-17; 38-40; 58-58)

Virtus Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume 10, Turrini ne, Nucci 4, Percan 16, Murati ne, Casadei 11, Magagnoli 7, Giuliani, Aglio 13, Zani ne, Zhytarhyuk 18. All. Tassinari.

San Lazzaro: De Gregori 13, Cempini 5, Bonaiuti 4, Lolli 3, Rosa 1, Bertuzzi 5, Fabbri 10, Riguzzi 17, Degli Esposti Castori 3, Pederzini 16. All. Bettazzi.

La Virtus Imola ritrova il sorriso nel primo match del 2019, lottando fino all’ultimo contro una motivatissima Bsl San Lazzaro. Nel finale al cardiopalmo sono i cesti dalla lunetta di Dal Fiume e Percan a fare la differenza sui felsinei decisamente in partita fino all’ultimo giro di lancette. Spettacolo non esaltante dal punto di vista tecnico, ma la Virtus è stata brava a tenere mentalmente durante il match, nonostante diversi errori al tiro. Bene Dal Fiume, rientrato a pieno regime dall’infortunio alla caviglia, Aglio e Zhytarhyuk.

Primo quintetto Virtus del 2019 con Dal Fiume, Dalpozzo, Magagnoli, Casadei e Zhytarhyuk. La gara inizia con la tripla del ritrovato Samuel Dal Fiume, poi i gialloneri restano avanti 5-2 e 7-5 dopo 4’ col canestro in transizione di Magagnoli, che poi infila la tripla del 10-6 a metà frazione esatta. Aglio pesca la tripla appena entrato al posto di Casadei (limitato subito da 2 falli) per il primo allungo di serata sul 13-6 a 4’30”, quindi il solido Zhytarhyuk e lo stesso Aglio dalla lunetta riportano il +7 (17-10 a 3’30” dalla prima sirena). Imola sul +8 (21-13 a 2’ dallo scadere) con altri liberi di Aglio. Il canestro di Zhytaryuk dalla sua mattonella preferita ad una manciata di secondi dalla sirena chiude i conti del primo quarto sul 23-17. Il cesto di Percan da sotto ed i liberi di Magagnoli mandano avanti Imola sul 29-23 dopo 2’30” del secondo quarto. Degli Esposti e Dal Fiume si scambiano una tripla a testa e con un magistrale contropiede il nuovo entrato Giuliani lancia a canestro Alex Percan che realizza il nuovo vantaggio 34-26 al 4’ di gioco. Nucci subentra al buon Magagnoli ed infila da sotto il 36-28 a 4’ dall’intervallo lungo. San Lazzaro la riapre 38-36 a meno di 2’ con un sottomano di Degregori, quindi Lolli infila la tripla del vantaggio 38-39 a 40”. Dopo il fallo antisportivo fischiato a Nucci a metà frazione, a 16” dall’intervallo ne viene fischiato uno pure a Zhytarhyuk. San Lazzaro ne approfitta e mette la freccia, chiudendo il primo tempo in vantaggio sul 38-40. Con due triple consecutive Pederzini allunga pericolosamente nel primo minuto di gioco della ripresa (38-46), ma dopo qualche errore generale, Casadei e Dalpozzo rispondono con due bei mattoni dalla distanza per il 44-46 dopo 2’30”. Nei 5’ successivi, mentre Pederzini è l’unico a realizzare un canestro per gli ospiti, la Virtus segna solo dalla linea della carità con ben 7 realizzati su 10 a disposizione, oltre ad un cesto di Casadei, per il 53-48 che riporta la luce in casa Virtus. Nel finale le triple di Bertuzzi e Fabbri rilanciano le quotazioni della BSL, ma è chirurgica la tripla di Samuel Dal Fiume che porta tutti sul 58-58 all’ultimo intervallo breve. Riguzzi ha la mano calda ed infila 5 punti in poco più di 1’, mentre per i locali Zhytarhyuk tiene sempre le antenne dritte segnando sia da sotto che dalla lunetta, seguito da Aglio e da Nucci che acchiappa un rimbalzo, subisce fallo e realizza dalla linea della carità (65-67 dopo 2’30”). Mentre ci si avvicina a metà frazione, Alex Percan pesca la tripla fondamentale per lo spirito del gruppo e dei tifosi (70-67). In questo finale Bettazzi si affida anche all’esperienza dell’ex di turno Mauro Bonaiuti, che aiuta i suoi a restare aggrappati alla Virtus negli ultimi scampoli di gara. Negli ultimi istanti del parziale i gialloneri infilano con relativa costanza dalla lunetta i cesti decisivi: 78-74 (Casadei), 80-76 (Dal Fiume) e 82-77 con cui Percan chiude i conti dopo l’1/2 di Bonaiuti dall’altra parte del campo.

GRUPPO VENTURI – E80 BEMA 73 – 52

(19-11; 41-28; 59-32)

Anzola Basket: Parmeggiani F. 2, Bortolani 8, Parmeggiani S. 27, Baccilieri 9, Cerulli, Venturi, Cacciari, De Ruvo 14, Caroldi 9, Donati 4. All. Spaggiari.

LG Competition Castelnovo Monti: Franko 6, Mabilli, Lentini, Magnani 2, Varotta 7, Longoni 10, Levinskis 4, Guarino, Mallon 11, Parma Benfenati 9, Prošek 3, Torlai. All. Diacci.

Brutta sconfitta per la E80 Bema che, nell’ultima gara del girone di andata, viene nettamente superata dall’Anzola Basket. Finisce 73-52 per i bolognesi, in vantaggio sin dai primi minuti e protagonisti di una prestazione efficace e di qualità.

Anzola parte subito forte e firma il primo break dell’incontro, ma la LG riesce comunque a rimanere in scia senza permettere ai padroni di casa di scappare subito nel punteggio. I ragazzi di Spaggiari sono però decisamente motivati e a fine primo quarto lo score è di 19-11 per la compagine locale. Il secondo periodo segue la falsariga del primo, con Anzola che continua a produrre il suo basket e riesce ad avere un buon rendimento dai propri giocatori nel pitturato. Castelnovo fa invece tanta fatica a fare canestro e la partita inizia a sfuggire dalle mani degli ospiti. Parmeggiani e De Ruvo puniscono a ripetizione la E80 Bema e a metà gara i felsinei sono avanti di 13, limitando gli avversari a soli 28 punti segnati. Al rientro dagli spogliatoi la storia non cambia e Anzola da la spallata decisiva al match: Castelnovo segna la miseria di 4 punti nell’intero periodo, mentre i bolognesi sono efficaci in entrambi i lati del campo e firmano il parziale decisivo per mettere la partita in ghiaccio. L’ultimo quarto serve solo ad arricchire le statistiche dei singoli atleti con l’esito della gara ormai definito da tempo: 73-52 è il finale a favore di Anzola, la quale raccoglie così il quarto successo stagionale che le permette di avvicinarsi ulteriormente alla zona play-off.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI2011101954719+235
BOLOGNA BASKET 20162011101822751+71
FIORENZUOLA 1972141174793776+17
GAETANO SCIREA BERTINORO121165731739-8
LG COMPETITION CASTELNOVO M.121165804820-16
GUELFO CASTELGUELFO121165775803-28
VSV IMOLA101156846804+42
VIS 2012 FERRARA101156816799+17
SALUS BOLOGNA81147762792-30
ANZOLA BASKET81147829883-54
BSL SAN LAZZARO41129794915-121
ARENA MONTECCHIO211110756881-125

SERIE C SILVER 13° Giornata

NET SERVICE – PROGETTO CASA 81 – 61

(23-17; 45-24; 64-48)

S.G. Fortitudo: Barattini 13, Zinelli 14, Capancioni, Chiarini 13, Tosini, De Denaro 7, Deledda 2, Pederzoli 4, Vietri, Ranieri 3, Nanni 4, Pesino 21. All. Tasini.

Zola Predosa: Gamberini 7, Mazzoli 8, Maselli, Bavieri 2, Bianchini 4, Barilli Fe. 7, Masina 7, Barilli Fi. 17, Bosi, Balducci 2, Almeoni 7. All. Benini.

ATLETICO BASKET – CREI 71 – 58

(17-12; 32-38; 50-47)

Atletico Borgo: Campanella F., Veronesi Gr. 16, Campanella M. 2, Rosati 2, Rossi 6, De Simone 9, Martelli 2, Veronesi G.I. 9, Campanella E. 9, Solfa 2, Argenti 8, Artese 5. All. Pietrantonio.

Granarolo Basket: Salicini ne, Masetti ne, Marchi 14, Spettoli, Paoloni 17, Nanni 5, Bernardinello 1, Bertuzzi 8, Marega 4, Drago ne, Pani 6, Brotza 3. All. Carrera.

Brutta sconfitta per la Crei contro un Atletico ampiamente alla portata degli uomini di Carrera nonostante le precarie condizioni di salute generali e le assenze (Bianchi assente per lavoro, Salicini in panchina per onor di firma reduce da una pesante influenza, Marega febbricitante e Spettoli che ha provato dopo la distorsione al ginocchio subita contro Castelfranco, ma ha abbandonato dopo 5′). Non sono bastati il rientro di Pani (autore di una buona prova) e la presenza di Marchi per le festività (14 p. per lui), per compensare l’opaca prestazione dei secondi 20′, dopo un primo tempo che aveva lasciato ben sperare.

Partenza a razzo dell’Atletico che in 2’30” è già in doppia cifra di vantaggio costringendo Carrera al timeout (10-0).Il minuto non sembra sortire effetti (dopo 3′ il divario è ancora di 9 punti, 14-5 al 5’30”) ma adesso Granaroloimpone la sua difesa e attacca il ferro con maggior decisione, carica di falli la difesa avversaria procurandosi dei viaggi in lunetta con Marchi e Paoloni e si riavvicina ai padroni di casa (14-10 al 8’30”). Una tripla di Rossi sblocca l’impasse biancorosso; Marega assistito da Paoloni fissa il primo quarto sul 17-12. Il secondo quarto comincia con un canestro di De Simone, poi la difesa ospite diventa un muro insormontabile per i padroni di casa e, guidata da capitan Paoloni (in questo periodo autore di 10 dei suoi 17 punti), la Crei confeziona un parziale di 2-21, in 5’30”, che ribalta l’incontro (21-33 al 17′), facendo intravvedere il basket che sarebbe nelle sue potenzialità, ma che non riesce a produrre con costanza. L’Atletico approfitta di un momento in cui Granarolo rifiata e, con un 8-0 in 1′, si riavvicina a due possessi (29-33 al 18′). Paoloni dalla media e una tripla per parte (Gregorio Veronesi e Bertuzzi) mandano le squadre negli spogliatoi sul 32-38 ospite. A inizio terzo quarto Pani e Brotza riportano il vantaggio ospite alla doppia cifra (32-42 al 21′), poi, lentamente, ma inesorabilmente, la Crei si fa irretire dall’aumentata aggressività della difesa ospite che, contrariamente al primo tempo, il duo in grigio non punisce più di tanto; l’Atletico prende fiducia e rimonta gli avversari fino a raggiungere la parità  e a passare in vantaggio con un parziale di 17-4 (49-46 al 27′). Granarolo ferma l’emorragia, ma non riesce a segnare se non un libero, così come i “reds”, con il quarto che si chiude sul 50-47. Ad inizio quarto periodo l’Atletico subito allunga con De Simone e Solfa (55-47 al 32′). Pani e Marchi provano a rispondere, ma la Crei non riesce più a giocare con fluidità e due viaggi in lunetta di Gregorio Veronesi e Argenti portano il vantaggio in doppia cifra, a 4′ dalla fine. Granarolosi disunisce nel tentativo di recuperare con iniziative individuali e poco logiche e l’Atletico arriva a +14 (65-51 al 37′). Due triple consecutive di Marchi riaccendono qualche flebile speranza (65-57 al 28′), ma 5 punti di Gregorio Veronesi (migliore dei suoi) chiudono il discorso e la partita termina sui liberi di Enrico Campanella e Bernardinello per il 71-58 finale.

OLIMPIA – DULCA 82 – 63

(23-14; 37-26; 60-42)

Castel San Pietro: Sangiorgi 10, Curti, Sabattani 15, Procaccio 8, Pedini 2, Benedetti 15, Lalanne 9, Zuffa, Parenti, Trombetti 17, Mazza 6. All. Regazzi.

Santarcangelo: Zannoni 19, Colombo 3, Lucchi 4, Fusco, Carafa, Raffaelli 6, Buzzone 2, Fornaciari 18, Massaria, De Martin 11. All. Evangelisti.

CVD BASKET CLUB – OTTICA AMIDEI 73 – 72 d2ts

(9-20; 23-35; 39-44; 52-52; 59-59)

Cvd Casalecchio: Baccilieri 6, Dawson, Trois 13, Bernardi, Sighinolfi 20, Penna 8, Barbato 3, Fuzzi 15, Taddeo, Santilli 4, Lelli 4. All. Salvarezza.

Castelfranco Emilia: Ayiku 4, Pizzirani ne, Marzo 5, Cappelli 16, Zucchini 12, Torricelli R. 11, Tedeschi ne, Vannini 1, Del Papa 8, Paciello 8, Torricelli F. 3, Prampolini 4. All. Landini.

Quintetto classico per coach Landini, mentre il neo coach Salvarezza sceglie Penna, Trois, Sighinolfi, Lelli e Santilli come starting five. Castelfranco dimostra di aver tratto il giusto insegnamento dalle precedenti batoste e parte subito forte e intensa, mentre Cvd spara a salve per tutto il quarto ed è solo un 5-0 nel minuto finale del quarto che le permette di stare a contatto con gli ospiti. Il quarto termina 9-20. Secondo quarto le polveri si bagnano per Castelfranco, mentre sicuramente quelle di Casalecchio non si asciugano, ergo, per tre minuti buoni non si segna da entrambi i lati. Poi, finalmente, l’Ottica Amidei ritrova il bandolo della matassa e si riporta sulla doppia cifra abbondante di vantaggio (13-27 al 15’). Il parziale rimane pressoché invariato fino alla sirena di metà partita, dove i biancoverdi arrivano sul +12 (23-35). Nel secondo tempo la partita si macchia, l’intensità e i colpi aumentano e come al solito, nella bagarre l’Ottica Amidei dimostra di soffrire parecchio. Le percentuali si sporcano ogni tiro diventa una guerra, Cvd ricuce, ma Castelfranco dimostra di voler portare a casa il match anche con le palle sporche e i rimbalzi contestati. A fine quarto i biancoverdi sono ancora avanti (39-44). Ultimo periodo e la musica non cambia: pian piano Casalecchio rosicchia punti e si arriva al 52-52 del 39’. Minuto di coach Landini per organizzare l’attacco, senza sortire i risultati sperati, nei restanti secondi non segna nessuno, quindi si va all’overtime. Nel primo supplementare si sveglia Cappelli che mette due triple in fila per portare l’Ottica Amidei avanti di 2 (56-58) a poco meno di un minuto dalla fine, quando Sighinolfi si inventa una tripla da 8 metri abbondanti sullo scadere dei 24” per riportare davanti Cvd. Sulla successiva azione palla sotto a Torricelli che subisce fallo, ma fa solo 1/2 dalla lunetta. Nel secondo overtime piovono triple, segnano infatti Fuzzi e Penna per Cvd, ai quali controbattono Torricelli, Paciello e di nuovo Cappelli. Ma poi sale in cattedra Sighinolfi che si fa affidare tutti i palloni e prima lucra un fallo subito da Zucchini più antisportivo di Paciello, che gli permette di andare in lunetta per 4 tiri liberi, di cui ne segnerà 3, riportando Cvd avanti di una lunghezza (69-68). Del Papa, sul ribaltamento di fronte, subisce fallo ed è glaciale dalla lunetta (2/2) e nuovo vantaggio biancoverde. Il Cvd non segna sul possesso successivo, ma Castelfranco la imita e, anzi, subisce il contropiede di Fuzzi che riporta avanti di una lunghezza i locali a 15” dalla fine. Timeout per coach Landini che disegna la giocata per fare arrivare la palla a Zucchini, che ripaga la fiducia accordatagli segnando il canestro del nuovo vantaggio ospite. (71-72 a 6” dal termine). Timeout, questa volta per coach Salvarezza, che disegna la rimessa per far arrivare la palla a Sighinolfi, che sfrutta tutta la sua esperienza per farsi fare fallo sul tiro e poter chiudere la contesa con un 2/2 dalla lunetta che manda i titoli i coda sul match.

ARTUSIANA – PALLACANESTRO CASTENASO 64 – 48

(16-16; 31-26; 48-35)

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 12, Del Zozzo, Valgimigli 6, Biondi, Agatensi 13, Grassi 19, Piazza 3, Battistini ne, Servadei 3, Ravaioli 8. All. Agnoletti.

Castenaso: Recchia ne, Malverdi ne, Ballini 13, Baietti 7, Capobianco, Ginevri 4, Cantore 4, Ballardini 20, Zucchini, Quarantotto. All. Castelli.

VIRTUS MEDICINA – PALL. MOLINELLA 78 – 76

(18-21; 42-45; 56-59)

Medicina: Mini 9, Curione 8, Giani 7, Rossi 9, Casagrande 21, Mellara, Stagni ne, Stellino ne, Lorenzini 14, Seracchioli, Agriesti, Tinti 10. All. Curti.

Molinella: Guazzaloca 25, Brandani 18, Grazzi 9, Zuccheri 4, Frignani 2, Cai 2, Billi ne, Lanzi 8, Ramini 4, Torriglia 4, Mantovani ne. All. Baiocchi.

Primo quarto e sono gli ospiti ad andare in vantaggio grazie ai canestri di Guazzaloca e Brandani. La Virtus gioca bene senza palla, cerca giustamente il vantaggio vicino a canestro, dove coach Baiocchi deve rinunciare a Ranzolin, ma la manovra è lenta e le palle perse sono troppe. Casagrande e Rossi prima, due bombe della coppia Mini-Curione dopo, lasciano il risultato in equilibrio e alla prima sirena Bernaitalia a -3 sul 18-21. Secondo periodo e sempre Molinella aggressiva e più brava a mettere in campo fisicità e reattività, la capolista è squadra vera e lo dimostra; Tinti è eccellente in regia, Lorenzini fa canestro e punisce i cambi difensivi degli ospiti. Medicina resta in scia, Giani, Lorenzini, Casagrande a bersaglio, Molinella trova canestri ed energia da Grazzi e Torriglia, una super bomba di Mini tiene la Bernaitalia a contatto sul 42 a 45 dell’intervallo. Terza frazione e la Bernaitalia morde in difesa: Rossi mette tanta energia, i gialloneri salgono di intensità, per i primi due minuti abbondanti non segna nessuno; Rossi, Tinti, e il sempre ottimo Curione, Molinella non molla e capitalizza alcuni secondi tiri, oltre al solito Guazzaloca, che fa sempre canestro; 4 punti a fila di Casagrande, all’ultimo riposo sempre Medicina ad inseguire sul 56-59. Ultimo quarto e ancora tante emozioni, ambedue le squadre vogliono vincere, Medicina è tesa e sbaglia tanto dalla lunetta, Molinella ne approfitta e riesce ad ampliare leggermente il vantaggio. Casagrande, Mini e Lorenzini tengono la Bernaitalia in contatto; al duo Guazzaloca-Brandani rispondono Tinti, Casagrande e Lorenzini che firma il -2. Molinella sbaglia in attacco, Medicina riparte e Lorenzini infila una bomba siderale che fa impazzire il pubblico di casa: Bernaitalia a +1 con 28″ da giocare. Molinella organizza l’attacco, ma Rossi e Mini sono diabolici , la palla esce ed è giallonera. Sulla rimessa avanzata palla a Tinti che, a 12″ dal termine, subisce fallo e va in lunetta, 1/2 (in una serata dove tutta la Virtus è andata male in lunetta) e Medicina a +2. Brandani si getta in attacco ed entra in area, la difesa medicinese regge, Mini arpiona la palla e suona la sirena che mette fine ad una partita molto bella, combattuta, avvincente e non sempre arbitrata in modo lineare e comprensibile.

REBASKET – NOVA ELEVATORS 83 – 88 dts

(18-24: 40-37; 56-60; 78-78)

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 5, Castagnaro 23, Defant 14, Cervi 18, Dallasta 2, Battaglia, Amadio 15, Pedrazzi 6, Fontana ne. All. Casoli.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 27, Coslovi 11, Guidi ne, Cornale 5, Papotti 19, Alvisi  ne,Mancin 11, Lorusso 4, Rusticelli 11, Almeoni ne, Gamberini ne, Achilli ne. All. Berselli

RIVIT – PALL. NOVELLARA 54 – 90

 (16-16; 26-46; 42-74)

Grifo Imola: Pontrelli 4, Riguzzi 2, Bartoli 7, Mondini 3, Pampani 7, Creti 2, Saidi, Orlando 22, Rossi, Sgorbati 2, Martini 4, Borgognoni 1. All. Palumbi.

Novellara: Ferrari, Margini 16, Folloni 5, Rinaldi 9, Bagni, Franzoni 16, Aguzzoli 18, Carpi 2, Ciavolella 12, Bartoccetti 12. All. Boni.

Non s’inverte il trend della Rivit che, anche contro Novellara, incappa in una sonora sconfitta, dopo una gara che dura solo per i primi dieci minuti. La sterilità offensiva della squadra resta il punto dolente, perché a parte il solo Orlando (capitano per l’assenza di Lanzoni infortunatosi al ginocchio contro Medicina), gli altri non riescono ad incidere né dall’arco né sotto le plance. Sono infatti i primi 10 punti di Orlando a illudere la Grifo, che arriva sul 13-9 poco dopo la metà del primo periodo. Ciavolella (6 punti) tiene a galla i suoi, prima di essere costretto anzitempo in panchina per tre falli quasi consecutivi. E’ Rinaldi dalla lunetta, che sfrutta un bonus troppo in fretta raggiunto dagli uomini di Palumbi, a dare la parità che sancisce i primi 10′. Nel secondo periodo gli show di Aguzzoli (12 punti) e di Franzoni (10 punti per il pivot, sicuramente il meno atteso come bocca da fuoco), scavano il solco che chiude di fatto la partita. Nel terzo periodo da segnalare solo che si scatena Margini, con Novellara che commette un solo fallo a 18 secondi dalla sirena. L’ultima frazione è buona solo per le statistiche individuali, con Rossi e Saidi in campo negli ultimi minuti che sporcano il loro scout con un rimbalzo a testa.

CLASSIFICA

MOLINELLA2213112946808+138
REBASKET CASTELNOVO2013103982867+115
VIRTUS MEDICINA2013103944859+85
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO181394919814+105
NOVELLARA1813941054973+81
VIS PERSICETO181394964908+56
CNO SANTARCANGELO161385920893+27
S.G. FORTITUDO BOLOGNA141376863835+28
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI121367878896-18
ATLETICO BORGO BOLOGNA121367923943-20
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101358888889-1
CVD CASALECCHIO101358870916-46
GRANAROLO BASKET81349766818-52
GRIFO IMOLA613310737943-206
CASTENASO213112808934-126
CASTELFRANCO EMILIA2131128741040-166

C Gold, Guelfo sbanca Ferrara. C Silver, il derby reggiano dice Novellara!

SERIE C GOLD 12° Giornata

2G VASSALLI – GUELFO BASKET 67 – 69

(16-25, 32-37, 46-55)

Ferrara 2018: Petronio ne, Davico 26, Cattani, Natali ne, Zanirato ne, Caselli 5, Mandic 22, Vigna 5, Favali 2, Farioli 5, L. Ghirelli, M. Ghirelli. All. Furlani.

CastelGuelfo: Baccarini 2, Grillini 17, Avoni ne, Bergami 7, Lugli 3, Musolesi 8, Saccà 18, Santini 2, Pieri 2, F .Govi 10, G. Govi. All. Solaroli.

Niente regalo di Natale per la 2G Vassalli del coach Furlani, battuta sabato sera da un più che coriaceo Guelfo Basket. Ai biancazzurri non sono bastati i soliti Davico e Mandic (48 punti in due dei 67 complessivi della squadra) e i buoni sprazzi di Cattani e Vigna. Contro i bolognesi è arrivato il terzo ko consecutivo: 67-69.

Padroni di casa praticamente sempre sotto nel punteggio. Dopo il 13-14 targato 7’ (Davico mattatore), gli ospiti allungano con Saccà, Musolesi, Grillini e Filippo Govi (16-25 al 9’). In avvio della seconda frazione gli ospiti toccano il +10 (18-28 all’11’), ma Davico e capitan Farioli non ci stanno e completano in 5’ il controbreak di 9-2 che riporta a -3 la 2G Vassalli: 27-30 al 16’. Il finale del tempo è però tutto di marca bolognese, con la tripla di Bergami che ricaccia indietro ogni velleità biancazzurra (29-37 al 19’). È nel terzo quarto che il Guelfo Basket allunga, nonostante Mandic ci provi: dal 39-44 del 24’ in 3’ si passa al 41-55 firmato Grillini, Bergami e Saccà. Gara chiusa? Neanche per idea, nonostante l’inerzia pare dalla parte del Guelfo Basket. Anche complice il fallo tecnico comminato alla panca degli ospiti in avvio dell’ultima frazione, la 2G Vassalli mostra la faccia giusta e rientra sotto i colpi di Davico, Mandic e Vigna: al 33’, la bomba di Mandic riporta avanti i padroni di casa (60-57), che chiudono un controbreak davvero tremendo per gli ospiti di 19-2 in 6’. Filippo Govi e Saccà non ci stanno (62-64 al 37’, 64-66 al 38’), nonostante Davico e Farioli provino a rintuzzare il mini vantaggio ospite. Sul 64-66 Davico sbaglia il canestro del pareggio, dall’altra parte del campo Grillini e Saccà allungano di nuovo fino al 64-69 del 39’. La 2G Vassalli non “muore” davvero mai e ritorna a -2 con Mandic e un libero di Vigna: 67-69. I padroni di casa hanno la palla per pareggiare o vincere: Matteo Ghirelli decide di provare a vincerla, ma sbaglia il tiro da fuori anziché cercare due punti per il supplementare. Finisce 67-69.

BOLOGNA BASKET 2016 – GAETANO SCIREA BASKET 73 – 60

(16-11; 35-33; 53-46)

BB2016: De Pascale 9, Legnani 2, Poluzzi 2, Mazzocchi, Polverelli 12, Cortesi 14, Guerri 5, Fin 20, Tugnoli ne, Folli 9, Bartolini ne. All. Lolli.

Bertinoro: Frigoli 7, Solfrizzi En. 6, Rossi 7, Cristofani 10, Ravaioli 9, Bravi 5, Ricci 8, Bessan ne, Flan ne, Bracci 8, Solfrizzi Em. All. Tumidei.

Privi di Fontecchio, fermo per squalifica, e con Poluzzi e Legnani a mezzo servizio per problemi influenzali, il Bologna Basket 2016 chiude il 2018 con una prestazione oltremodo convincente, battendo in casa un avversario ostico come la Gaetano Scirea.

La cronaca. Prima frazione all’insegna dell’equilibrio, con Bertinoro che tenta la fuga, ma viene ripresa e superata dai padroni di casa con un parziale di 10-0 negli ultimi 4’. Nel secondo quarto la gara procede punto a punto: il BB2016 conduce sempre di qualche incollatura, ma i forlivesi non mollano il colpo e alla pausa il vantaggio è di 2 sole lunghezze. Al rientro dagli spogliatoi i felsinei appaiono trasformati: De Pascale segna 5 punti di fila, Legnani va a canestro e poi piazza un assist per Polverelli e infine Cortesi segna altri 4 punti per un parziale di 13-2 che sembra girare l’incontro. Gli ospiti riescono però in qualche modo a tenersi a galla e il quarto si chiude con un +7 per il BB2016. Altro strappo a inizio ultima frazione, all’insegna delle triple rossoblù. Guerri, Fin e Folli bersagliano dalla lunga distanza, poi ancora Folli da 2 per un 63-50 a 6’ dalla fine che chiude il discorso. Il resto è un’ottima difesa e la vittoria arriva meritatissima.

E80 BEMA – DILPLAST 81 – 71

(21-17; 40-29; 59-48)

LG Competition Castelnovo Monti: Franko 16, Mabilli ne, Lentini, Magnani 13, Varotta 10, Longoni 5, Levinskis 9, Guarino 5, Mallon 14, Bergianti ne, Parma Benfenati 9, Prošek ne. All. Diacci.

Montecchio: Seclì 10, Borghi ne, Riccò 5, Bertolini 14, Broglia ne, Vecchi 9, Astolfi 7, Gruosso 10, Vanni 4, Pasini, Negri 9, Guidi 8. All. Martinelli.

Si chiude in bellezza il 2018 della E80 Bema che Supera la Polisportiva Arena Montecchio con il punteggio finale di 81-71. La formazione allenata da Davide Diacci conclude positivamente l’anno solare e si aggiudica il derby tutto reggiano, che le permette di rimanere nelle zone alte della classifica.

Davanti ad un Pala Giovanelli delle grandi occasioni, i padroni di casa iniziano con il piede giusto e piazzano subito un parziale di 9-0. La E80 Bema continua a punire dall’arco la difesa avversaria e dopo 5’ è sempre avanti nel punteggio (15-6). Montecchio non ci sta e la reazione degli ospiti, trascinata dai punti di Negri e Vecchi, non si fa attendere: grazie ad un contro parziale di 10-1, l’Arena si trova improvvisamente a condurre il match. Nel finale di quarto Fede Mallon ne fa cinque di fila e la LG chiude sul +4 il periodo. Il secondo quarto segue la falsa riga dei primi 10 minuti, con Castelnovo che firma una nuova partenza sprint: tanta corsa, tiri da 3 e nuovo break “Cinghiali” vale il +12 per i “CinghialI”. Negri prova a tenere impegnata la difesa montanara, ma Montecchio non ha continuità in attacco e arriva sino al -15. Seclì prova a rianimare i suoi, ma è solo una fiammata e a metà gara il tabellone segna 40-29 per la E80 Bema. Al rientro in campo Castelnovo sembra essere in controllo della partita e mantiene costantemente la doppia cifra di vantaggio, ma la coppia Gruosso-Astolfi firma un parziale di 8-0 e a metà quarto gli ospiti tornano a due sole lunghezze di ritardo. La partita si fa intensa, fisica e gli arbitri non sono sempre capaci di gestire il nervosismo tra i giocatori in campo. I montanari sono però bravi a reagire nel momento più difficile della gara e piazzano un break da 12-0 che li riporta saldamente in avanti nel punteggio. Vanni e Astolfi cercano di far rientrare Montecchio, ma la tripla sulla sirena di Franko vale il +11 LG a dieci minuti dalla sirena. Nell’ultima frazione la battaglia in campo è ancora molto intensa con Guidi che cerca di mantenere i suoi in partita, ma un ottimo Levinskis risponde colpo su colpo al lungo ospite. A metà quarto un fischio dubbio degli arbitri causa la reazione di Astolfi che chiude il suo match anzitempo (antisportivo nel secondo periodo e tecnico nel quarto), privando Montecchio del suo principale realizzatore. Bertolini prova comunque a condurre la disperata rimonta dell’Arena che torna a sette lunghezze di ritardo quando mancano poco meno di due minuti al termine. Nel finale la E80 Bema è però brava a gestire gli ultimi possessi e alla sirena il tabellone segna il risultato finale di 81-71 a favore dei padroni di casa.

SALUS PALL. BOLOGNA – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 68 – 61

(25-18; 43-31; 51-48)

Salus: Allodi 7, Vucinovic 2, Grassi ne, Falzetti 6, Amoni 18, Pini 17, Tugnoli 16, Branzaglia, Salsini, Veronesi 2. All. Ansaloni.

Virtus Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume, Turrini ne, Nucci 5, Percan 14, Murati ne, Casadei 10, Magagnoli 4, Aglio 11, Zhytaryuk 12, Zani ne, Giuliani 3. All. Tassinari.

Nell’ultimo impegno dell’anno solare, la Salus più bella dell’intera stagione. I biancoblu concludono con un successo casalingo il proprio 2018, battendo 68-61 la Virtus Imola ed agganciando la formazione romagnola all’ottavo posto in classifica: se la regular season terminasse oggi, la truppa di coach Ansaloni sarebbe ai playoff. La meritata vittoria di domenica è la fotografia di una squadra che ha saputo stringere i denti e rimboccarsi le maniche, dopo le chiare difficoltà incontrate nei primi mesi: decisivo capitan Amoni, coadiuvato dal “solito” Tugnoli e da un ottimo Pini, bravo a segnare i due canestri che hanno tenuto la Virtus a distanza nel momento clou della gara.

La cronaca. Sono gli ex dell’incontro, Percan e Nucci, a partire forte: il primo segna i 6 punti iniziali dei suoi (6-6, 3′), il secondo ne aggiunge 5 subito dopo (16-15, 8′). La Salus, però, non fa sconti: il già citato trio Pini-Amoni-Tugnoli spiana la strada ai padroni di casa, che chiudono a quota 25 il 1° quarto e raggiungono la doppia cifra di vantaggio sul 33-22 del 15′, grazie a due appoggi consecutivi di Falzetti. Neppure i problemi di falli dei lunghi frenano i biancoblu che, al contrario, nel 2° periodo mostrano una ritrovata solidità difensiva, andando al riposo su un confortevole +12 (43-31, 20′). La ripresa, tuttavia, incomincia nel segno della Virtus: gioco da 3 di Percan, tripla di Casadei, canestro di Zhytaryuk, e all’improvviso Imola ritorna lì (43-39, 22′). Una bomba di Pini rimette le cose in chiaro, ma la Madel segnerà soltanto un punto nella seconda metà del parziale, per cui si arriva negli ultimi 10′ in totale equilibrio (51-48, 30′). La frazione decisiva si apre con due cesti di un clamoroso Amoni ma, nonostante una conclusione pesante (e fortunosa) di Allodi, al 37′ è ancora solo +3 Salus (60-57). Qui, la risolve ‘Ema’ Pini: l’ex Faenza si inventa un tiro dal mezzo angolo di puro talento e, nell’azione successiva, segue a rimbalzo d’attacco per il 64-59. Zhytaryuk è l’ultimo ad arrendersi per gli ospiti, ma il 4/4 di Tugnoli dalla lunetta sigilla e impacchetta il match.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – GRUPPO VENTURI 88 – 73

(16-16; 37-32; 65-54)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 15, Sichel 15, Carini, Zucchi 2, Cunico 6, Dias 8, Colonnelli 11, Sprude 22, Marletta, Lottici M. 3, Yabre 3, Sabbadini 3. All. Lottici S.

Anzola: Mandini, Bortolani 3, Parmeggiani 24, Baccilieri, Villani 20, Cerulli, Venturi 4, De Ruvo 8, Caroldi 14, Montanari ne. All. Spaggiari.

I gialloblu di coach sIMONE Lottici partono bene, con Sprude e Galli a consegnare il primo vantaggio della partita ai gialloblu. 7-2 al 2′. Parmeggiani al 5′ impatta con la tripla dall’angolo il 12-12 in modo veramente silenzioso, con Anzola Basket che riesce a portare la partita sul binario di un estremo equilibrio. Il primo quarto si chiude sul 16-16, con le squadre che sporcano le percentuali in maniera evidente sul finire del parziale. Nel secondo parziale Sichel con la tripla prova a svegliare il PalaMagni, ma le percentuali per entrambe le squadre risultano basse; Villani e Caroldi per gli ospiti realizzano il break di 6-0 per impattare la gara sul 27-27 al 16′. Sprude si dimostra dominante sotto le plance, con Fiorenzuola che riesce nel premere sull’acceleratore sul finale di quarto per il 37-32 con cui le squadre vanno all’intervallo lungo. Al rientro in campo entrambi gli attacchi prevalgono sulle difese: il solito Caroldi con un tiro totalmente fuori equilibrio fa -5, prima che Yabre e Cunico riportino i gialloblu sul 50-43 costringendo coach Spaggiari al time out pieno al 25′. Parmeggiani prova a ricucire nuovamente il gap, ma Sichel con 2 triple dall’angolo trasporta Fiorenzuola ad un allungo significativo per il +9 del 59-50 al 28′. E’ Dias con la penetrazione a chiudere il quarto sul 65-54 consegnando allo staff fiorenzuolano, oltre al +11, un quarto da 28 punti realizzati. Negli ultimi dieci minuti, la Pallacanestro Fiorenzuola 1972 serra da subito le maglie difensivamente, riuscendo a convertire buoni tiri con Colonnelli e Dias per provare a dare da subito la spallata decisiva al match. Nuovamente Sichel dall’arco segna +17 al 33′ con il 73-56, con la panchina di Anzola Basket che chiama un altro timeout pieno per provare ad organizzare un tentativo di rimonta a questo punto complicato. Villani da 3 punti in uscita dal timeout da un bel segnale ai bolognesi, ma Fiorenzuola con Sprude e Colonnelli chiude sull’80-66 al 38′ concedendo poche possibilità di replica ai bolognesi. Il finale è di 88-73, con Fiorenzuola che si regala un bel Natale dopo settimane non semplici.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI2010100879642+237
BOLOGNA BASKET 2016181091737684+53
FIORENZUOLA 1972121064716701+15
LG COMPETITION CASTELNOVO M.121064752747+5
GUELFO CASTELGUELFO121064708718-10
VIS 2012 FERRARA101055754734+20
GAETANO SCIREA BERTINORO101055666677-11
VSV IMOLA81046764727+37
SALUS BOLOGNA81147762792-30
ANZOLA BASKET61037756831-75
BSL SAN LAZZARO41028717833-116
ARENA MONTECCHIO211110756881-125

SERIE C SILVER 12° Giornata

F. FRANCIA PALL. – RIVIT 77 – 46

(14-15; 33-34; 55-41)

Zola Predosa: Perrotta 8, Mazzoli 9, Bavieri 11, Bianchini 7, Barilli Fe. 2, Masina 4, Barilli Fi. 14, Bosi 8, Balducci, Almeoni 14. All. Benini.

Grifo Imola: Pontrelli, Riguzzi 2, Bartoli, Mondini 3, Pampani 1, Creti 4, Orlando 9, Sgorbati 21, Martini 5, Borgognoni 1. All. Palumbi.

DULCA CNO – ATLETICO BASKET 89 – 86

(21-17; 37-39; 63-63)

Santarcangelo: Zannoni 7, Colombo 19, Lucchi 2, Fusco 18, Raffaelli 5, Fornaciari 8, Massaria, De Martin 30, Miriello ne, Buzzone ne, Carafa ne. All Evangelisti.

Atletico: Baldazzi 4, Veronesi Gr. 15, M. Campanella 2, Rosati 17, Rossi 9, Grassi 3, Martelli 2, Veronesi G.I. 20, E. Campanella 6, Solfa, Argenti 5, Artese 3. All Pierantonio

PALLACANESTRO CASTENASO – CVD BASKET CLUB 65 – 66

(15-18; 30-36; 40-53)

Castenaso: Recchia, Malverdi, Ballini 21, Baietti 8, Righi 11, Capobianco 5, Ginevri, Cantore 5, Ballardini 15, Zucchini, Quarantotto. All. Castelli.

Cvd Casalecchio: Baccilieri 2, Dawson 7, Trois 11, Bernardi 6, Sighinolfi 15, Penna 8, Barbanti, Fuzzi 2, Santilli 4, Lelli 11. All. Lanzoni.

BERNAITALIA – NET SERVICE 80 – 65

(18-15; 44-29; 68-51)

Medicina: Tinti ne, Mini 5, Casagrande 21, Rossi 12, Giani 8, Seracchioli 14, Lorenzini 4, Curione 8, Agriesti 3, Stagni 2, Stellino 3. All. Curti.

S.G. Fortitudo: Barattini 12, Zinelli 14, Capancioni 4, Chiarini, Tosini 6, De Denaro 3, Deledda 4, Ponteduro, Pederzoli 11, Vietri 4, Nanni 9, Pesino. All. Tasini.

Virtus che deve rinunciare a Tinti e recupera in extremis Curione, coach Curti opta per far partire Seracchioli in play ed è proprio il folletto imolese a segnare e far segnare in un primo quarto che scorre veloce con discrete giocate da ambo le parti; alla prima sirena Bernaitalia in vantaggio sul 18 a 15. Secondo periodo e la Bernaitalia morde in difesa e vola in contropiede: l’energia di Curione è fondamentale, a segno tutti i gialloneri, Casagrande e Rossi a bersaglio con continuità; la Fortitudo sembra non trovare contromosse, coach Curti butta nella mischia Stellino e Stagni, i due giovanissimi medicinesi (classe 2000) ripagano e realizzano 2 punti a testa prima dell’intervallo e portano Medicina sul +15 (44-29). Terzo periodo e la Fortitudo con la zona cerca di rientrare e nei primi minuti è proprio così perché la Virtus fa confusione e adesso a giocare in contropiede sono i ragazzi di coach Tasini, immediato minuto di sospensione, rientra Mini che subito segna e sblocca la Bernaitalia. Ancora Casagrande e Rossi, nuovo allungo Medicina, due bombe di Seracchioli e Bernaitalia a +17. Quarto periodo e S.G. che prova nuovamente la carta della zona: Virtus che risponde con tre bombe del trio Agriesti-Casagrande-Mini. Lorenzini e Giani presidiano il canestro e non lasciano secondi tiri agli ospiti, ancora Stellino a segno e grande festa.

CREI – ARTUSIANA 64 – 69

(9-21; 33-36; 47-59)

Granarolo Basket: Salicini 6, Bianchi 15, Masetti ne, Marchi 3, Paoloni 4, Nanni, Tonelli ne, Berardinello, Bertuzzi 11, Marega 12, Drago, Brotza 13. All. Carrera.

Forlimpopoli: Nervegna 12, Del Zozzo 4, Valgimigli, Biondi 4, Agatensi 17, Grassi 13, Piazza 14, Vitali ne, Battistini ne, Servadei 5, Ravaioli. All. Agnoletti.

PALL. MOLINELLA – OTTICA AMIDEI 82 – 72

(18-29; 41-44; 65-59)

Molinella: Guazzaloca 22, Brandani 17, Grazzi 10, Ranzolin, Zuccheri 2, Frignani ne, Cai 5, Lanzi 5, Ramini 12, Torriglia 9. All. Baiocchi.

Castelfranco Emilia: Ayiku 10, Pizzirani ne, Marzo 6, Cappelli, Zucchini 15, Torricelli R. 18, Tedeschi, Vannini, Del Papa 6, Paciello 14, Torricelli F. ne, Prampolini 3. All. Landini.

NOVA ELEVATORS – OLIMPIA CASTELLO 2010 80 – 73

(21-21; 42-35; 58-53)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 21, Coslovi 2, Guidi, Cornale 10, Vaccari, Papotti 10, Alvisi ne, Mancin 12, Lorusso 11, Rusticelli 14, Pedretti ne. All Berselli.

Castel San Pietro: Sangiorgi 2, Corti ne, Sabattani 2, Procaccio 2, Pedini 5, Benedetti 9, Lalanne 10, Zuffa ne, Parenti, Trombetti 21, Mazza 22. All Regazzi.

PALL. NOVELLARA – REBASKET 84 – 68

(27-14; 47-30; 64-40)

Novellara: Ferrari 3, Margini 17, Folloni 6, Rinaldi 5, Bagni 2, Franzoni 4, Aguzzoli 14, Carpi 10, Ciavolella 12, Bartoccetti 11, Accorsi ne, Grisendi ne. All. Boni.

Castelnovo Sotto: Rivi 2, Tognato 7, Castagnaro 10, Cervi 5, Dall’Asta 5, Battaglia 4, Amadio 6, Pedrazzi 11, Fontana, Lusetti 18. All. Casoli.

CLASSIFICA

MOLINELLA2212111870730+140
REBASKET CASTELNOVO2012102899779+120
VIRTUS MEDICINA181293866783+83
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO161284837751+86
VIS PERSICETO161284876825+51
CNO SANTARCANGELO161284857811+46
NOVELLARA161284964919+45
S.G. FORTITUDO BOLOGNA121266782774+8
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101257827808+19
ATLETICO BORGO BOLOGNA101257852885-33
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI101257814848-34
GRANAROLO BASKET81248708747-39
CVD CASALECCHIO81248797844-47
GRIFO IMOLA61239683853-170
CASTENASO212111760870-110
CASTELFRANCO EMILIA212111802967-165
1 16 17 18 19 20 35