SERIE
C SILVER
9°
Giornata POULE
PROMOZIONE
DESPAR – GUELFO BASKET 70 – 67
(18-21; 39-36; 53-51)
4 Torri Ferrara: Pevere, Osellieri 14, Ghirelli L. 2, Magnolfi 4, Tornimbeni 5, Canelo 3, Malfatto ne, Ghirelli M. 16, Ghirelli D. ne, Kaša 11, Zaharia 12, Marongiu 3. All. Fels.
CastelGuelfo: Avoni ne, Agriesti 4, Torreggiani 2, Conti S. 19, Sinatra 14, Goi 2, Frassineti ne, Casali, Naldi 9, Misljenovic 6, Santini 7, Piazza 4. All. Conti A.
L’ultima partita casalinga regala grandissime emozioni al pubblico accorso al Pala 4T, sabato sera, per una sfida tanto bella quanto importante per entrambe le compagini: la certezza matematica della qualificazione allo scontro diretto dei play-off per gli ospiti, una piccola fiammella di speranza per la Despar. Alla fine i granata sono riusciti ad aggiudicarsi i 2 punti in palio, dopo quaranta minuti di grande equilibrio, come del resto era accaduto nella partita di andata: la difesa ferrarese, però, ha concesso molto meno a Guelfo, a partire dalla coppia Goi-Santini, limitata a solamente 9 punti totali (contro i 47 dell’andata); nonostante l’ottima prestazione di Sinatra, Osellieri e compagni hanno fatto gioire i tifosi sugli spalti e restano così in corsa per il quinto posto in classifica, che significherebbe la possibilità di giocarsi la promozione in C Gold.
L’equilibrio regna sovrano fin dall’inizio del match. Lo strappo di 7-2 della Despar, chiosato dalla tripla di Marongiu, partito titolare, è ricucito immediatamente dai gialloblù con l’unico sussulto di partita del capitano Santini, fino al primo vantaggio ospite con Sinatra, vero trascinatore dei suoi, insieme a Conti, nel quarto e nella partita (7 punti di 14 totali nei primi dieci minuti). Zaharia si muove bene sotto i ferri, ma deve lasciare presto il parquet per aver commesso il secondo fallo personale. Si iscrive a referto anche Conti (miglior realizzatore di serata con 19 punti), ma la 4 Torri non crolla e sul tap-in allo scadere, ancora di Sinatra, rimane a contatto sul 18-21. I bolognesi ricominciano la seconda frazione senza abbassare la guardia e nuovamente con Sinatra protagonista: è sua la tripla del massimo vantaggio di partita ospite sul 19-26. La reazione granata è affidata ai fratelli Matteo e Luca Ghirelli e la Despar torna a contatto, ma fallisce molti colpi, ben costruiti, dell’aggancio e del sorpasso. Guelfo inizia a soffrire la presenza di Zaharia sotto canestro (12 punti, 11 rimbalzi e 6/7 al tiro) e la 4 Torri ritrova la via del canestro con l’ingresso in campo di Canelo che, con facilità, serve allo stesso Zaharia il pallone che il lungo granata deve solamente appoggiare a canestro per il pareggio. La sfida rimane equilibrata e molto fisica, ma i ferraresi trovano il giusto ritmo per sorpassare i gialloblù con Osellieri e allungare sul +7 sempre con Zaharia, assistito da Canelo: si va al riposo lungo sul risultato di 39-36, con Guelfo che chiude al meglio un finale di quarto molto complicato. Ma questo dà la carica ai ragazzi di Augusto Conti: l’8-0 fulmineo di inizio ripresa riconsegna il vantaggio nelle mani dei bolognesi, che aggrediscono la Despar e le infliggono la propria grande fisicità: il 39-44 sul tabellone sembra avviare gli ospiti verso il controllo totale della sfida. È uno dei momenti chiave del match e dalla panchina Fels fa riassaporare il parquet del Pala 4T a Tornimbeni, alla prima presenza casalinga dopo il ritorno in granata: è proprio lui ad interrompere l’inerzia avversaria con il contropiede, si rende insuperabile in difesa e ridà fiducia ai suoi compagni di squadra. Ferrara mette la freccia del sorpasso con la seconda tripla di serata di Kaša (11 alla fine per lui) e ancora Tornimbeni, in contropiede, fa 49-46, con un possesso pieno di vantaggio tra le due sfidanti. Si continua punto a punto, la partita è dura, ma allo stesso tempo divertente, segno del grande agonismo in campo: il protagonista del quarto, però, rimane Tornimbeni, che subisce l’antisportivo di un Sinatra in calo e chiude dalla lunetta il parziale sul 53-51 in favore degli estensi. L’ultimo periodo si prospetta teso fino all’ultimo secondo. Torreggiani riporta immediatamente in parità la sfida, ma a lui risponde Matteo Ghirelli con 3 dei suoi 16 punti di serata: l’inerzia è adesso dalla parte dei granata che, con capitan Osellieri (14 punti), scrivono +6 sul tabellone. Guelfo non rimane a guardare e Simone Conti ritorna a far male alla 4 Torri che, tuttavia, rimane attiva su rimbalzi e palle vaganti, ma il 5 gialloblù continua a bucare la difesa ferrarese. Con due minuti scarsi da giocare, un Kaša fino a quel momento in sordina, trova l’appoggio rovesciato che vale 2 punti e il libero aggiuntivo, che porta definitivamente il match dalla parte della Despar sul 68-67. Guelfo subisce il colpo, la 4 Torri gestisce; con ventitré secondi sul cronometro, un ingenuo fallo in attacco di Zaharia consegna però l’ultimo possesso agli ospiti: i bolognesi sbattono contro il muro alzato dall’ottima difesa di casa e Conti esce dal campo con la palla. La rimessa è granata, nove secondi al termine, la sfera è molto pesante: 0/2 ai liberi di Osellieri sul fallo sistematico. Guelfo ha ancora speranze, Sinatra si prende la responsabilità del sorpasso: si imbatte in Luca Ghirelli, in perfetta posizione difensiva e gli arbitri fischiano sfondamento. A soli sei decimi dalla sirena, Matteo Ghirelli firma dalla lunetta il 70-67, che consegna alla Despar una vittoria bellissima e importantissima.
PALL. NOVELLARA – VIRTUS MEDICINA 77 – 75
(23-23; 43-38; 65-54)
Novellara: Ferrari N. 10, Morini 18, Folloni 9, Franzoni, Ferrari T. 10, Carpi 10, Ciavolella 11, Frediani ne, Doddi 9. All. Boni.
Medicina: Tugnoli 8, Curione 19, Bergami 5, Bonazzi 7, Casadei 15, Poluzzi 16, Lorenzini 2, Antola, Martelli 3, Cai ne. All. Dalpozzo.
Medicina
perde a Novellara, campo storicamente ostico e rischia di non partecipare al
play off finale. Primo quarto gradevole in un caldo torrido e punteggio di 23 a
23. Secondo periodo e Novellara apre il fuoco da tre punti, Medicina accusa il
colpo, ma resta in scia. Nella terza frazione la Virtus ricuce, poi altra
sbandata sotto le bombe di Novellara e alla sirena, reggiani a +11 sul 65-54.
Quarto periodo, con le unghie e con i denti, Medicina impatta a quota 69 pari
con 4 minuti da giocare; attimo di distrazione e Novellara fa 5 a 0. Sul – 2, a
12” dal termine, gli ospiti perdono palla sulla rimessa. I reggiani non fanno
meglio e con una palla persa concede l’ultimo tiro: terzo tempo al ferro, ma
palla che non entra. Vince Novellara, perde Medicina che deve piangere solo dei
propri errori al tiro, con percentuali deficitarie ai liberi e da tre punti.
ZDUE – DULCA 86 – 72
(34-15; 55-37; 66-55)
Anzola: Carpani 14, De Ruvo 10, Parmeggiani S. 15, Jevtic, Daly 13, Zanetti, Baccilieri 20, Lullo, Orsi 4, Beccafichi 5, Torkar, Betti 5. All. Moffa.
Santarcangelo: Mazzotti 3, Mulazzani 10, Nervegna 4, Chiari 20, Bonfé, Buzzone, Nuvoli 2, Mancini 3, Morandotti 17, James 13, Mari, Della Rosa ne. All. Bernardi.
PALL. CORREGGIO – AVIATORS 79 – 70
(24-14; 37-26; 61-47)
Correggio: Ferrari, De Toni 6, Riccò 17, Sutera 2, Galli ne, Branchini 6, Bianchi 9, Serli, Guardasoni 6, Vivarelli 5, Lavacchielli 22, Frilli 6. All. Stachezzini.
Lugo: Alessandrini 12, Agatensi 4, Baroncini 5, Silimbani 9, Squarcia 3, Biandolino 6, Marabini 2, Arrosti 2, Ravaioli 26, Gentili ne. All. Casadei.
CVD BASKET CLUB – C.M.P. GLOBAL BASKET 66 – 59
(16-12; 35-30; 44-45)
Casalecchio: Bastoni 6, Rosa 10, Tabellini 6, Corradini, Sciarabba ne, Taddei 4, Campanella 16, Papotti 11, Fuzzi 3, Lelli 6, Biguzzi 1. All. Baiocchi.
CMP Global: Meluzzi 5, Cempini 13, Tinti M. 2, Morando 3, Valenti 6, Fabbri 5, Tomesani 17, Minerva, Lanzi Fe. 4, Trombetti 4, Tinti F., Trepiccione. All. Lanzi Fa.
CLASSIFICA
Anzola 26; Aviators Lugo 20; Guelfo Castel Guelfo, CVD Casalecchio 18; CMP Global BO, Virtus Medicina 16; Santarcangelo, Correggio, 4 Torri Ferrara, Novellara 14.
8°
Giornata POULE
SALVEZZA
CESTISTICA ARGENTA – PALL. SCANDIANO 2012 53 – 60
(11-14; 20-27; 34-42)
Argenta: Federici 3, Farina 5, Cattani, Grazzi 15, Frignani 11, Tumiati, Manias 3, Reggiani, Quaiotto 11, Martini 5, Boggian, Galliera. All. Colantoni.
Scandiano: Belli 8, Saad 12, Astolfi 14, Fontanili 2, Morgotti 6, Galvan 13, Taddei 2, Zamparelli, Caiti 1, Di Micco 2. All. Spaggiari.
REBASKET – GAETANO SCIREA BASKET 97 – 76
(24-24; 49-42; 69-57)
Rebasket: Oziegbe 2, Castagnaro 17, Iori 14, Ramenghi 11,
Palamà, Amadio 15, Bertolini 8, Bovio 20, Foroni ne, Lustti 10. All. Casoli.
Bertinoro: Benzoni 6, Bandini 8, Monticelli 7, Ndour 9,
Bassi 15, Sampieri 3, Guardigli 11, Serra 7, Bellini, Zambianchi 10. All.
Grison.
CIACCIO CASA – OMEGA BASKET 77 – 73
(23-19; 45-35; 65-47)
Grifo Imola: Bottau ne, Dall’Osso 7, Bergantini 10,
Pirazzini ne, Franchini 10, Murati 24, Lanzoni 4, Stanzani 8, Del Vecchio 11,
Castelli 3, Conti ne, Plebani ne. All. Giordani.
Omega: Madella, Montanari 10, Guazzaloca 20, Bianchini 3,
Ceccolini 9, Webber 6, Rizzati 8 , Tazzara 2, Torricelli, Saccà 15. All.
Nannetti.
E’ salvezza, ma che fatica! La Ciaccio Casa porta a casa il risultato nonostante durante la gara ne siano successe di tutti i colori, con la coppia in grigio sicura protagonista della partita, dispensando 6 tecnici ed un antisportivo contro la Ciaccio Casa, rispetto a uno solo a favore, ma decisivo, per le sorti dell’incontro.
Ma andiamo per ordine. Parte subito forte la Grifo che, con un’ottima difesa, costringe l’Omega a tiri ad alto coefficiente di difficoltà. Dall’altra parte del campo il gioco invece fluisce che è un piacere. A metà quarto, la Ciaccio è avanti 11-3, poi subisce la parziale risposta degli ospiti (11-9), salvo mantenere fino alla fine due possessi di vantaggio con Murati e Bergantini sugli scudi (8 a testa). Il secondo quarto fila via veloce, con la Ciaccio Casa sempre avanti tra i 5 e i 7 punti, poi, sul finale, una fiammata porta per la prima volta il vantaggio in doppia cifra (43-33, tripla di Murati). Il terzo periodo inizia con tre siluri due di Murati e una di Stanzani (56-37 dopo tre minuti). Al 24′, un tecnico fischiato a Stanzani priva la Ciaccio Casa del suo totem di area (nel primo quarto gli era già stato fischiato un antisportivo). Franchini dà il +20 e poi si arriva al massimo vantaggio (+23). A Dall’Osso viene fischiato un tecnico per proteste, su un canestro su rimbalzo in attacco, annullato per infrazione di 24″, quando il pallone sul tiro precedente aveva toccato il ferro ampiamente prima che la sirena suonasse. All’inizio dell’ultimo periodo, Franchini è costretto ad uscire per crampi e quando rientrerà non sarà più lo stesso. Ne approfitta Guazzaloca, fin lì annullato dal campo dallo stesso Franchini, che guida la rimonta dei suoi. La Grifo si pianta a 70 punti e pian piano l’Omega si avvicina. Altri due tecnici alla panchina, portano all’espulsione di coach Giordani (già sanzionato personalmente nel secondo quarto). Un libero di Lanzoni e una tripla di Murati sono il solo prodotto offensivo della Ciaccio Casa. L’epilogo si ha negli ultimi quindici secondi, quando Guazzaloca segna la tripla del pareggio (73-73) e gli arbitri fischiano fallo. Euforia nella panchina ospite che sente la vittoria vicina, poi gelo improvviso quando gli arbitri segnalano al tavolo che il fallo è un tecnico per flopping, comminato allo stesso Guazzaloca. Murati non fallisce il libero conseguente. Palla ancora alla Grifo per aver subito il canestro e fallo immediato su Del Vecchio che fa 1/2 (-14”). Difesa Grifo che recupera il rimbalzo, fallo su Bergantini (2/2 a -2”) e partita finalmente chiusa, con tutta la squadra a festeggiare la sofferta salvezza.
ROBERTO NUTI – CREI 73 – 57
(17-12; 36-33; 54-45)
San Lazzaro: Negroni, Stojkov 2, Micheli 7, Nanni 6,
Domenichelli 9, Flocco 1, Scheda, Lanzarini 24, Baldi 7, Omicini 17, Comastri.
All. Rocca.
Granarolo Basket: Drago, Fabbris, Poggi 4, Paoloni Lu. 8,
Tugnoli, Salvardi 4, Tolomelli 11, Bertacchini 18, Paoloni Lo. 8, Brotza 6.
All. MIllina.
Messa alle strette e costretta a vincere per non salutare anzitempo la categoria, la BSL non ha deluso le attese della bolgia di un PalaRodriguez ribollente di passione e ha battuto 73-57 il Granarolo Basket, al termine di un match di fatto comandato per tutti i 40’ e nel quale ha sfoderato forse la miglior prestazione stagionale. La BSL è stata infatti protagonista di una gara di grande spessore in difesa e a rimbalzo (in particolar modo sotto le plance offensive), fronti che hanno dato poi grande fiducia anche all’attacco che, con le prestazioni maiuscole di Omicini e Lanzarini, ha saputo bucare la retroguardia avversaria a lungo schierata a zona. Con questo successo, la BSL si è garantita quantomeno la possibilità di giocarsi al playout la salvezza.
Grazie ai 10 punti segnati nei primi 10’ da Lanzarini, la BSL è partita con il piede giusto, prendendo in mano l’inerzia del match chiudendo a +5 la frazione (17-12). Il buon momento biancoverde è proseguito anche all’alba della seconda frazione, con quattro punti ravvicinati di Baldi per il +7 Roberto Nuti Group, ma Granarolo non ha mollato e si aggrappata a Paoloni per restare in scia (21-19). L’aggancio non è però arrivato e San Lazzaro ha potuto così riprendere quota bucando la zona avversaria con le triple di Domenichelli e Noè e cinque punti ravvicinati di Lanzarini. Ottimo anche il lavoro biancoverde a rimbalzo d’attacco: proprio al culmine di un’azione con quattro carambole offensive, è infatti arrivato il primo vantaggio in doppia cifra della serata, griffato da Nanni (34-23). Ancora una volta, però, Granarolo ha avuto la giusta grinta per reagire e rientrare trascinata da Bertacchini (36-33 al 20’). Nel terzo quarto gli attacchi si sono inizialmente un po’ raffreddati, ma nella seconda parte della frazione la miccia della Roberto Nuti Group si è riaccesa con le triple di Domenichelli, Micheli e di Omicini allo scadere e così, a 10’ dalla fine, la BSL è tornata a +9 (54-45). Un’iniezione di fiducia che le ha permesso di dare la sgasata decisiva ancora con il tiro da fuori – di Noè e Baldi – che ha di fatto chiuso anzitempo i conti, facendo volare a +15 i biancoverdi, che, poi ,non si sono più voltati indietro e hanno toccato l’apice della serata sul +19.
CLASSIFICA
Scandiano 20; Rebasket RE 18; Grifo Imola 16; Gaetano Scirea Bertinoro 14; BSL San Lazzaro, Cestistica Argenta, Omega Bologna 12; Granarolo Basket 8.