FINALE 3°- 4°
SINERMATIC – BB2016 66 – 58
(8-16; 28-26; 52-42)
New Flying Balls: Folli 3, Bertocco 13, Galassi 17,
Mastrangelo 10, Bedin, Naldi, Lolli, Lovisotto 11, Okijlievic 4, Guastamacchia
8. All. Grandi.
Bologna Basket 2016: Conti 8, Fontecchio 9, Fin 9, Myers 12,
Bianco, Soviero 8, Costantini, Beretta 4, Felici 6, Graziani 2, Guerri ne,
Trepiccione ne. All. Rota.
Quarto posto per il Bologna Basket 2016 nella quarta
edizione del Trofeo FOR. La squadra di coach Rota esce sconfitta nel derby per
la terza piazza con i New Flying Balls di Ozzano, partita caratterizzata da
continui saliscendi di punteggio. A un primo quarto in cui i padroni di casa,
con una difesa tenace e giochi in contropiede, riescono a tenere gli ospiti a
soli 8 punti, segue una seconda frazione di rilassamento che fa rientrare i NFB
che all’intervallo mettono la testa avanti di due lunghezze, nonostante due
triple consecutive di Myers (alla fine migliore realizzatore con 12 punti). Nel
terzo quarto la gara si mantiene equilibrata (40 pari a 2’30” dal termine), ma
un improvviso blackout dei rossoblu permette agli ozzanesi di scavare col tiro
pesante e una difesa arcigna un solco di 10 punti. Quattro liberi di Fin a
inizio quarta frazione fanno sperare in un rientro in gara, ma la maggior
consistenza a rimbalzo di Ozzano (51 a 36 alla fine) concede seconde e terze
chance che si concretizzano in troppi canestri facili, fino all’amara
conclusione. Da segnalare comunque la buona prova difensiva di Soviero, la
grinta di Fin, la crescita di Felici.
FINALE 1°- 2°
TIGERS – REKICO 63 – 56
(16-14; 26-28; 38-37)
Cesena: Dagnello, Trapani 1, Battisti 3, Borsato 15, Alessandrini 6, Terenzi 3, Tedeschi, Marini 14, Chiappelli 4, Dell’Agnello 17. All. Di Lorenzo.
Faenza: Testa 12, Anumba 12, Rubbini, Marabini ne,
Calabrese, Ballabio 4, Ly-Lee 4, Filippini 7, Iattoni 11, Solaroli 3, Petrucci
ne. All. Serra.
La Rekico non riesce a vincere il Trofeo For, perdendo una combattuta finale contro i Tigers. Ai faentini resta qualche recriminazione visto che hanno dovuto fare i conti con gli infortuni: Petrucci non è entrato a scopo precauzionale come era già accaduto nella semifinale contro il Bologna Basket 2016 per i postumi della distorsione alla caviglia subita ad inizio ottobre, e Rubbini si è infortunato alla caviglia a metà del secondo quarto, dovendo salutare il match in grande anticipo. Nonostante tutto però la squadra di coach Serra ha compiuto un altro passo avanti nel percorso di crescita, mostrando ancora una volta grande determinazione e lo spirito di chi non molla mai.
Il derby tra Faenza e Cesena, ormai una classica del basket
romagnolo, non delude le attese, ma nel primo tempo si vede soltanto l’agonismo
e non i canestri. All’intervallo, infatti, la Rekico conduce 28-26, un
punteggio decisamente basso. Il momento chiave del match è l’infortunio di
Rubbini, che toglie a Faenza uno dei suoi uomini più in forma e il motore del
gioco offensivo. Nel terzo quarto la Rekico ritrova la mira e prova ad andare
in fuga portandosi sul 28-34, subendo poi il break di 7-0 e così ancora
all’insegna del massimo equilibrio si arriva alla fine del terzo quarto con i
Tigers avanti 38-37. A spostare l’inerzia nelle mani cesenati è la difesa che
non concede nulla a Faenza nei primi minuti dell’ultimo quarto, mentre in
attacco è Borsato il mattatore con ben quattro triple. La guardia porta i
Tigers sul 56-43, allungo che risulterà decisivo nonostante la Rekico, fino
all’ultimo, lotti per trovare la parità, chiudendo il match sul 63-56.