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B Interregionale, colpo Ozzano, Ferrara, primo ko

B INTERREGIONALE

Girone C

5° Giornata

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – BB 2016 86 – 67

(19-17; 40-37; 60-50)

Cremona: Zovadelli ne, Turin 3, Belloni 20, Galdiolo 9, Dal Cero ne, Grassi 9, Boschiroli ne, Galetti ne, Fantoma 9, Comastri 14, Speronello 2, Zampolli 20. All. Coccoli.

Bologna Basket 2016: Tinsley 3, Costantini 10, Gamberini, Bianchini 10, Faldini ne, Osellieri 10, Ugolini 18, Ranieri 2, Barbotti 8, Romanò 6, Guerri. All. Lunghini.

Resta stregato il campo del Sansebasket Cremona per il Bologna Basket 2016. Sconfitta, come l’anno scorso, per una squadra che è apparsa svogliata, ben lontana da quella che solo sette giorni fa aveva battuto Cernusco con una prestazione convincente.

Primo quarto equilibrato. Le due squadre si scambiano canestro su canestro e i bolognesi reggono abbastanza bene l’impatto con Osellieri, Bianchini e Barbotti al rimbalzo. Il match non si sblocca nemmeno nella seconda frazione, con continui cambi al comando che, però, non rompono la parità fino a ad un minuto dal termine, quando un paio di palle perse dei rossoblu portano i cremonesi sopra di tre lunghezze (40-37). Dopo la pausa, il Sansebasket prova un allungo e va sopra di 5-7 punti poi, a causa dei molti errori dei bolognesi e ad un fallo tecnico, i padroni di casa chiudono il terzo periodo sopra 10 (60-50). Nell’ultima frazione la squadra di Lunghini non riesce a tenere il ritmo dei lombardi e cede visibilmente fino a toccare i -21, senza reagire fino al termine del match.

RUBIERA SPECIAL STEEL – SYNETO BASKET 86 – 81

(29-21; 54-39; 71-63)

BK 2000 Reggio: Bonini ne, Stellato ne, Frediani 11, Alberione 30, Paparella 7, Porfilio 2, Longagnani ne, Obayagbona 2, Martelli 2, Maralossou 5, Lusetti 18, Codeluppi 9. All. Baroni.

Iseo: Ranieri J. ne, Ranieri T. ne, Cravedi 9, Procacci 6, Gentili 16, Franzelli ne, Bonavida 15, Tommasetto 7, Milovanovic 9, Lui 12, Arrighi 2, Balogun 5.  All. Mazzoli.

Primo hurrà interno stagionale per la Re-Basket 2000 che, in formazione rimaneggiata (out lo squalificato Caridi, Longagnani in panchina solo per onor di firma), batte Iseo e sale a quota 4 punti in classifica.

Bene i padroni di casa in avvio, con un vantaggio che arriva a toccare anche le dodici lunghezze grazie alla verve offensiva di Alberione (23 punti all’intervallo lungo, 30 alla fine, con ben 37 di valutazione) e agli assist di Porfilio (7); i bresciani rientrano e arrivano a -2 col canestro di Lui, prima di un altro parziale bianco-blu di 13-3, che porta il punteggio dal 38-34 al 51-37, viatico al +15 con cui la Re-Basket va negli spogliatoi. Nella ripresa gli ospiti si riavvicinano e al 32’ ritornano a -2, fallendo la conclusione pesante del sorpasso, prima di essere ricacciati indietro da Lusetti e Maralossou, con quest’ultimo che in contropiede segna il 78-71. Iseo torna di nuovo sotto nonostante, a -1’09”, Alberione metta i liberi del +7 e dopo un fallo tecnico rimediato dai padroni di casa, ha nuovamente la palla per il -1, con la conclusione pesante che non tocca nemmeno il ferro.

LTC SANGIORGESE – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. MILANO 76 – 57

LIBERTAS CERNUSCO – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 50 – 79

MI.GA.L. – INVALVES 1919 PALL. NERVIANESE Sospesa

TEA SPA JBSTINGS – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 94 – 58

CLASSIFICA

Mazzoleni Pizzighettone, Ltc Sangiorgese 8; Invalves 1919 Pall. Nervianese*, Tea Spa Jbstings Curtatone 6; Syneto Basket Iseo*, Bologna Basket 2016, Libertas Cernusco, Pall. Gardonese**, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Allianz Social O.S.A. Milano 4; Unica Blu Orobica Bergamo, Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 2.

Girone D

5° Giornata

DINAMICA GORIZIA – FALCONSTAR BASKET 88 – 80

ATV SAN BONIFACIO – SECIS JESOLO 65 – 70

CALORFLEX ODERZO – MONTELVINI MONTBELLUNA 81 – 57

U.S.D. S Z JADRAN – G. G. VALSUGANA 71 – 79

BBC PORDENONE – ADAMANT 89 – 71

(33-20; 53-36; 70-55)

Pordenone: Cardazzo 15, Burei, Puppi, Cassese 25, Boscariol ne, Cecchinato 12, Dalcò 11, Cerchiaro 16, Tidona ne, Mandic 2, Bozzetto 8, Raffin. All. Milli.

Ferrara: Dioli ne, Sackey 6, Drigo 4, Santiago 25, Tio 6, Yarbanga, Solaroli 15, Turini 4, Ballabio ne, Braga ne, Marchini 11. All. Benedetto.

PALL. VIRTUS PADOVA – GUERRIERO PADOVA 82 – 72

CLASSIFICA

Bbc Pordenone 10; Adamant Ferrara, Falconstar Basket Monfalcone, G. G. Valsugana Civezzano 8; Calorflex Oderzo, Secis Jesolo 6; Atv San Bonifacio, Pall. Virtus Padova, Dinamica Gorizia 4; Guerriero Padova 2; U.S.D. S Z Jadran Trieste, Montelvini Montbelluna 0.

Girone E

5° Giornata

SI CON TE – LOGIMATIC GROUP 71 – 80

(20-22; 40-40; 62-63)

Porto Recanati: Mancini 9, Gamazo 21, Rapini 2, Cingolani, Caverni 14, Redolf ne, Cicconi Massi 8, Montanari 12, Ciribeni 5, Filippetti ne. All. Scalabroni.

Ozzano: Myers 14, Torreggiani 2, Zani ne, Ranitovic 8, Domenichelli, Ranuzzi 17, Tibs 8, Cortese 21, Balducci, Piazza 8, Baggi 2. All. Lolli.

Splendido successo esterno dei New Flying Balls, che espugnano 80 a 71 il difficile campo di Porto Recanati dopo un match bello, intenso, che ha avuto nell’equilibrio la caratteristica principale. Il +3 come massimo vantaggio dei padroni di casa e il +9 finale per gli ospiti come massimo divario complessivo, la dice lunga su come il match sia stato equilibrato, con 18 sorpassi e controsorpassi e un finale che ha visto una coriacea Ozzano strappare, con merito, i due punti.

Nel primo quarto regna l’equilibrio, con il punteggio che non è mai andato oltre il possesso di differenza da ambo le parti. I canestri di Caverni, Cicconi Massi e la tripla di Montanari sono sempre stati puntualmente respinti dai canestri di Cortese, Myers, Ranuzzi e Ranitovic. Al 10’, 20-22 Ozzano con un sottomano vincente di Torreggiani. Anche il secondo periodo viaggia come il primo: capitan Gamazo sale in cattedra fra i bianco-blu-arancio trovando presto la doppia cifra a referto, mentre in casa ozzanese si accende Alex Ranuzzi, il quale permette, assieme a canestri da sotto di Tibs e ad una bomba di Myers, di andare all’intervallo sul 40 pari. In avvio del terzo quarto, dopo che Porto Recanati mette il naso avanti (44-42), primo vero break della serata firmato dal trio Cortese-Ranuzzi-Myers: 0-10 e +8 Ozzano (44-52) al minuto 24. Gamazo interrompe l’emorragia offensiva dei suoi e nei minuti successivi l’Attila si dimostra ancora in partita con la tripla firmata Caverni che, di fatto, annulla il gap. Alla terza sirena la Logimatic è avanti con il minimo scarto (62-63) e tutto si deciderà negli ultimi dieci giri di lancette. Nei primi tre minuti del quarto decisivo si segna con il contagocce; appena un canestro dal campo con Ranuzzi e due liberi di Ciribeni, in seguito ad un antisportivo fischiato a Cortese, valgono il 64-65 a 7’ dalla fine. Ozzano resta avanti grazie a Ranitovic e Cortese, ma dall’altra parte arriva puntuale la risposta marchigiana con l’ex di turno Montanari, che gela gli ozzanesi con la bomba del 70-69 a 180 secondi dalla sirena. Nel momento di maggior difficoltà, dove l’inerzia sembra essere passata in mano marchigiana, grazie anche alla spinta del pubblico di casa, Ranuzzi infila, a 1’20” dalla fine, il controsorpasso (70-71); dall’altre parte Montanari sbaglia, mentre nell’azione successiva, un ispiratissimo Myers straccia la retina dall’arco e spacca di fatto la partita: +4 Logimatic, sul 70-74, con 38” da giocare. Caverni sbaglia, Piazza fa 2/2 ai liberi e mette al sicuro il referto rosa. Caverni segna l’ultimo punto dell’Attila dalla linea della carità, sulla sirena ancora Alessandro Piazza appoggia al vetro il 71-80 finale.

ITALSERVICE LORETO – ROSETO BASKET 20.20 69 – 72

OLIMPIA CASTELLO 2010 – GOLDENGAS 64 – 74

(16-18; 35-36; 52-49)

Castel San Pietro: Conti S. 19, Castellari ne, Conti L. ne, Grotti 1, Gianninoni 5, Alberti 24, D’Ambrosio Angelillo 7, Galletti 3, Bellini, Torri, Zhytaryuk 5. All. Zappi.

Senigallia: Venga 10, Giacomini 11, Maiolatesi, Sablich G. 12, Druda 5, Sablich P. 9, Arceci, Gentili ne, Landoni 16, Giampieri 11. All. Petitto.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – BRAMANTE BASKET 54 – 43

SVETHIA RECANATI – SICOMA VAL DI CEPPO 75 – 65

HALLEY INFORMATICA MATELICA – VIRTUS BASKET 76 – 65

CLASSIFICA

Svethia Recanati 8; Logimatic Group Ozzano, Virtus Basket Civitanova, Sicoma Val Di Ceppo, Goldengas Senigallia, Halley Informatica Matelica 6; Olimpia Castello 2010, Bramante Basket Pesaro, Si Con Te Porto Recanati, Italservice Loreto Pesaro, Roseto Basket 20.20 4; Teramo a Spicchi 2k20 2.

B Interregionale, tutto (o quasi) come da copione…

B INTERREGIONALE

Girone C

4° Giornata

UNICA BLU OROBICA – INVALVES 1919 NERVIANESE 75 – 89

SYNETO BASKET ISEO – MI.GA.L. PALL. GARDONESE Rinviata

ALLIANZ SOCIAL O.S.A. – IMPRESA TEDESCHI 97 – 68

MAZZOLENI PIZZIGHETTONE – LTC SANGIORGESE 78 – 87

TEA SPA JB STINGS – RUBIERA SPECIAL STEEL 78 – 69

(22-22; 53-38; 65-57)

Curtatone: Verri 11, Ciorciari, Lo 15, Peralta 8, Pasquino 1, Aguirrezabala 10, Pires ne, Miladinovic, Bortolotto ne, Biorti 7, Pettovello, Boudet 26. All. Romero.

BK Reggio: Stellato, Frediani 8, Alberione 15, Paparella 3, Porfilio 5, Longagnani 1, Obayagbona ne, Martelli ne, Maralossou 2, Lusetti 10, Codeluppi 5, Caridi 20. All. Baroni.

Una Re-Basket 2000 generosa, cade a Curtatone dopo esser rientrata dal -19. L’inizio di gara è favorevole agli uomini di coach Baroni, che sembrano avere il piglio giusto toccando anche le nove lunghezze di vantaggio, trascinati da un Frediani da 8 punti nei primi 10’; i padroni di casa, tuttavia, non tardano a rientrare e chiudono il primo quarto sul 22 pari, per poi allungare con decisione al ritorno in campo dopo la pausa, con il tandem Boudet-Lo sugli scudi. Sul -17, la Re-Basket 2000 sembra nuovamente perduta, dopo lo stop infrasettimanale con Bologna, ma trova nuovamente le forze per rimettersi in piedi, dimostrando ancora una volta grande carattere: con un buon terzo quarto, guidati da Caridi e Lusetti, i bianco-blu tornano in scia e al 33’ il canestro di Alberione vale il -4 sul 67-63. Si entra negli ultimi 3’ sul 70-67, con tripla del già citato Alberione, prima che gli ospiti perdano per falli i loro lunghi e siano costretti alla resa.

BOLOGNA BASKET 2016 – LIBERTAS CERNUSCO 74 – 49

(22-6; 42-16; 61-28)

BB 2016: Bellachioma, Costantini 15, Gamberini 11, Bianchini 6, Faldini, Osellieri 4, Ugolini 15, Ranieri 2, Barbotti 7, Romanò 11, Guerri 3. All. Lunghini.

Libertas Cernusco: Mandelli 3, Somaschini, 3 Meier 8, Franco M. 2, Mora 2, Sirtori, Grioni, Sessi 2, Marra 2, Colombo 9, Pirotta 2, Pirola 16. All. Fili.

Un Bologna Basket 2016 straripante, supera facilmente in casa la Libertas Cernusco per 74-49. Una partita aspra e molto fisica – pure troppo – che, però, i padroni di casa hanno saputo addomesticare fin dalle prime battute, restando in testa al match dall’inizio alla fine e mantenendo il controllo dei nervi, anche in fasi concitate dell’incontro, portato presto dagli ospiti sui binari dell’eccessivo gioco maschio. Una vittoria, dunque, molto convincente nel complesso e che conferma i progressi di gioco e di testa del team bolognese. Ma la gioia per la prima W casalinga è fortemente mitigata dall’infortunio occorso a inizio match a Lorenzo Bellachioma, la cui gravità andrà valutata, ma che rischia di tenerlo fuori dal campo per parecchio tempo. A Lorenzo va l’augurio e un sincero ‘in bocca al lupo’ di tutta la squadra e della società.

La cronaca. L’incontro inizia e Osellieri infila subito 4 punti. Poi Bellachioma si infortuna e vien portato a braccia fuori dal campo. Al suo posto entra Gamberini che piazza due canestri per il 14-5 a 3′ da fine primo quarto. Mentre Cernusco resta al palo, due bombe di Guerri e Costantini e un canestro di Bianchini portano a un primo parziale di 22-6 per i padroni di casa. A inizio seconda frazione, un gioco da tre di Ugolini dà il +19. I lombardi provano a rientrare con un miniparziale di 7-0, ma vengono ricacciati indietro da altre due bombe (Romanò e Costantini). Il finale, prima dell’intervallo, vede al lavoro Gamberini con 7 punti e Barbotti con 4, che estendono il gap ad un rassicurante +26. Al ritorno dagli spogliatoi, i felsinei non sembrano aver esaurito le energie e con Ugolini, Costantini e Barbotti volano fino al +35, con Romanò che, prima serve un assist delizioso a Bianchini, per poi regalare allo scadere del periodo la ciliegina della bomba di tabella da 9 metri. Messa al sicuro la partita, il quarto quarto scorre veloce e permette anche l’ingresso di Faldini e un ulteriore assist di Guerri a Bianchini tagliante. Negli ultimi tre minuti, Cernusco riesce a rendere meno amara la sconfitta, che si fissa, comunque, sul +25 per i rossoblu.

CLASSIFICA

Mazzoleni Pizzighettone, Ltc Sangiorgese, Invalves 1919 Pall. Nervianese 6; Syneto Basket Iseo*, Bologna Basket 2016, Libertas Cernusco, Pall. Gardonese*, Tea Spa Jbstings Curtatone 4; Allianz Social O.S.A. Milano, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Unica Blu Orobica Bergamo 2; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 0.

Girone D

4° Giornata

G. G. VALSUGANA – CALORFLEX ODERZO 83 – 75

FALCONSTAR BASKET – ATV SAN BONIFACIO 85 – 74

ADAMANT – MONTELVINI 75 – 63

(17-21; 40-40; 61-53)

Ferrara: Dioli, Sackey 11, Drigo 9, Santiago 10, Tio 4, Yarbanga 9, Solaroli 12, Turini 9, Ballabio ne, Braga ne, Cazzanti 3, Marchini 8. All. Benedetto.

Montebelluna: Spinazzè 2, Bedin 4, Guazzotti, Muaremi 7, Marin 13, Prai 2, Bertan 1, Marostica, De Marchi 14, Guerrini 4, Martin 3, Guidolin 13. All. Saccardo.

BBC PORDENONE – PALL. VIRTUS PADOVA 56 – 50

GUERRIERO PADOVA – DINAMICA GORIZIA 73 – 78

SECIS JESOLO – U.S.D. S Z JADRAN 87 – 61

CLASSIFICA

Adamant Ferrara, Falconstar Basket Monfalcone, Bbc Pordenone 8; G. G. Valsugana Civezzano 6; Atv San Bonifacio, Calorflex Oderzo, Secis Jesolo 4; Guerriero Padova, Pall. Virtus Padova, Dinamica Gorizia 2; U.S.D. S Z Jadran Trieste, Montelvini Mntbelluna 0.

Girone E

4° Giornata

BRAMANTE BASKET – SI CON TE PORTO RECANATI 83 – 54

ROSETO BASKET 20.20 – HALLEY INFORM. MATELICA 67 – 70

GOLDENGAS SENIGALLIA – SVETHIA RECANATI 68 – 61

SICOMA VAL DI CEPPO – ITALSERVICE LORETO 85 – 83

VIRTUS BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 94 – 88 dts

(15-17; 35-39; 60-53; 82-82)

Civitanova: Santi 5, Montevidoni ne, Buccolini ne, Pavicevic 17, Liberati 7, De Florio 14, Odigie 12, Kiss 4, Kaba 21, Accardi ne, Zilli 14, Luciani. All. Domizioli

Castel San Pietro: S. Conti 22, Castellari ne, L. Conti ne, Grotti 11, Gianninoni 15, Alberti 6, D’Ambrosio 18, Galletti 2, Bellini 8, Garuti, Torri ne, Zhytharyuk 6. All. Zappi.

Al PalaRisorgimento, l’Olimpia cade all’overtime 94-88, gettando alle ortiche la vittoria dopo il vantaggio 79-82 procurato dai liberi di Alberti a 26” dalla fine: nell’ultimo possesso, i locali segnano una tripla pazzesca dall’angolo sinistro con Pavicevic, a 13” dalla sirena, seguito da un’azione infruttuosa dei castellani. Nel tempo supplementare, poi, i padroni di casa volano sulle ali dell’entusiasmo, infilando un buon parziale di 12-6 che chiude i conti, grazie alla tripla di De Florio e i cesti di Odigie, mentre per i castellani segnano solo due triple Conti e D’Ambrosio nei 5’. Un peccato per l’Olimpia che, lungamente, aveva comandato le operazioni raggiungendo più un buon vantaggio, come il 71-77, infilato da Simone Conti, a 2’ dalla sirena.

Avvio piuttosto equilibrato, con le due squadre che si “studiano” a lungo. A 1’30” dalla fine del primo quarto, la tripla di Grotti firma il 13-13, prima dell’allungo ospite sul 17-15. In avvio del secondo quarto, le triple di Bellini e Grotti lanciano l’Olimpia sul 19-22 e 22-25 al 13’, che diventa 28-32 con la penetrazione funambolica di Alberti e i tre liberi di Zhytaryuk. Si va all’intervallo sul 35-39 grazie alla perla frontale dall’arco di Conti e al contropiede solitario di Gianninoni a fil di sirena. Nel terzo quarto, i padroni di casa tentano di strappare l’inerzia del match, grazie alle triple di Pavicevic (2) e Santi: i ragazzi di coach Domizioli impacchettano il massimo vantaggio di serata sul 60-53, con gli ospiti che trovano 5 punti di Gianninoni (con una tripla) e 8 di Simone Conti (con 4 liberi nel finale). Si arriva all’ultima pausa breve con un minimo di scoramento tra i nerazzurri. Alla ripresa dei giochi, però, Castello pesca due jolly dall’arco di D’Ambrosio e Bellini che riaprono la contesa sul 60-59 al 32’. Nel frattempo, escono dalla partita per 5 falli Galletti e Santi. A metà frazione gli ospiti scappano sul 62-67 grazie alle invenzioni di Grotti, Gianninoni e D’Ambrosio (2/2 in lunetta). Si arriva punto a punto agli scampoli decisivi: 77-71 per gli ospiti a 2’ dalla fine, con Simone Conti che realizza tre liberi consecutivi (anche con fallo tecnico alla panchina locale), dopo la bella tripla di D’Ambrosio. Sembra fatta, ma i locali gettano il cuore oltre l’ostacolo trovando falli degli avversari: Kaba si guadagna e realizza due liberi, quindi un cesto con aggiuntivo (realizzato) che rimette in carreggiata la Virtus sul 76-77. La tripla di Conti, a 70″ dalla sirena, pare chiudere i conti, ma i locali non ci stanno ed accorciano coi liberi di De Florio e Kaba (79-80). Alberti recupera una palla clamorosa in ripiegamento sul contropiede della Virtus e riparte in velocità, ma viene fermato dal fallo di De Florio: dalla lunetta fa 2/2 e porta l’Olimpia sul 79-82 a -26”. L’attacco locale si chiude con un canestro incredibile dall’angolo di Pavicevic, che fa davvero “esplodere” (giustamente) il PalaRisorgimento. I castellani sciupano l’ultimo possesso non arrivando a un tiro comodo e tutto viene rimandato all’overtime (82-82). Nell’overtime non c’è, in pratica, storia, con la Virtus Civitanova che vola sul 94-88.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – LOGIMATIC GROUP 71 – 78

(13-26; 28-47; 50-59)

Teramo: Caroè, Moro ne, Marinelli 14, Fabris 17, Tommarelli, Mazzagatti 9, Gaspari ne, Massotti 15, Laraia ne, Benzoni 10, Gueye 8, Luponetti ne. All. Stirpe.

Ozzano: Myers 12, Torreggiani 5, Zani 2, Ranitovic 11, Domenichelli, Ranuzzi 12, Tibs 12, Cortese 16, Balducci, Piazza 8, Baggi ne. All. Lolli.

Una partita che sembrava in controllo, lo spettro di un’altra rimonta subita, la vittoria finale. Si riassume così il primo successo esterno stagione della Logimatic Group, che sbanca il parquet di Teramo 78 a 71 dopo aver condotto tutto l’incontro, ma anche dopo aver dilapidato 22 punti di vantaggio, con Teramo che a 6’ dalla fine arrivava sul -5, fallendo per due volte il canestro che avrebbe riportato il match con un solo possesso di differenza fra le contendenti.

Ozzano parte fortissimo, Piazza e Ranitovic sotto le plance, segnano canestri che generano il primo gap, complice anche la cattiva percentuale al tiro degli abruzzesi, che trovano il primo canestro dal campo solo dopo sette minuti; divario che si incrementa sul finale con le triple degli esterni (Myers e Torreggiani) che timbrano il primo quarto sul +13 ospite (13-26). Nella seconda frazione, primi sussulti fra i padroni di casa con le triple di Fabris e Mazzagatti, che riportano i giovanissimi di coach Stirpe fino al -9. Quando Teramo sembrava essere definitivamente dentro la partita, sale in cattedra Riccardo Cortese che, in una manciata di possessi, infila tre canestri consecutivi dall’arco, che fanno decollare i Flying fino al +19 della pausa lunga (28-47). Dopo l’intervallo, Ozzano mantiene un rassicurante vantaggio, con Cortese e Tibs che regalano il +22 ai viaggianti (30-52). Nel momento più buio della serata teramana, capitan Massotti si accende, trascinando i propri compagni con cinque minuti offensivamente perfetti: con un parziale di 20-7, la Mediterranea riapre completamente la partita, portandosi all’ultimo mini break con soli tre possessi di ritardo (50-59). Il pubblico di fede teramana ci crede, infuocando il clima già bollente del Pala Acquaviva. A 8’ dalla fine, Massotti dalla lunetta firma il -5 (57-62), dall’altra parte Myers infila la terza bomba di serata dando ossigeno a coach Lolli e i suoi ragazzi, ma Teramo non ci sta e Benzoni, dai sette metri, segna il nuovo -5 (60-65 al 33’). Nei tre minuti successivi, Teramo ha per due volte la palla del -2 e -3, ma fallisce; ci pensano Tibs e Ranuzzi ad allontanare lo spauracchio rimonta, realizzando un fondamentale 7-0 di parziale per il +12 Ozzano a quattro giri di lancette dalla conclusione. Teramo, però, ancora una volta, non muore mai: controbreak abruzzese e -7 (65-72), seguono un libero di Tibs e un’altra tripla di Myers per il nuovo +11 che da maggior serenità agli ospiti (65-76 a 2’20” dalla fine). I padroni di casa provano il tutto per tutto ed un paio di recuperi permettono agli abruzzesi di arrivare fino al -5 a 30” da giocare (71-76). Piazza, in lunetta, fa 2/2, ponendo fine ad ogni speranza teramana. Ozzano la porta a casa, 71-78 il finale.

CLASSIFICA

Svethia Recanati, Virtus Basket Civitanova, Sicoma Val Di Ceppo 6; Olimpia Castello 2010, Halley Informatica Matelica, Bramante Basket Pesaro, Logimatic Group Ozzano, Si Con Te Porto Recanati, Italservice Loreto Pesaro,
Goldengas Senigallia 4; Roseto Basket 20.20 2; Teramo a Spicchi 2k20 0.

B Interregionale, tris per Ferrara, riscatto BB2016

B INTERREGIONALE

Girone C

3° Giornata

UNICA BLU OROBICA BERGAMO – PALL. GARDONESE 76 – 75

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – MAZZOLENI 63 – 91

SYNETO BASKET – TEA SPA JBSTINGS CURTATONE 83 – 55

LTC SANGIORGESE – LIBERTAS CERNUSCO 81 – 67

INVALVES 1919 – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. MILANO 95 – 89

RUBIERA SPECIAL STEEL BK 2000 – BB 2016 62 – 85

(18-28; 35-48; 50-62)

BK 2000 RE: Stellato, Frediani 8, Alberione 13, Paparella, Porfilio 17, Longagnani, Obayagbona ne, Martelli, Maralossou 4, Lusetti 9, Codeluppi 4, Caridi 7. All. Baroni.

BB2016: Bellachioma 8, Costantini, Gamberini 10, Bianchini 7, Faldini ne, Osellieri 4, Ugolini 24, Ranieri 7, Barbotti 5, Romanò 14, Guerri 5. All. Lunghini.

Secondo stop in campionato per la Re-Basket 2000, che cade al PalaBigi nel turno infrasettimanale A passare in via Guasco è il Bologna Basket 2016, a secco dopo due partite, che prende subito il comando delle operazioni e non lo molla fino alla sirena conclusiva, trascinato dall’ottima prova di Ugolini e, in particolare, dalle percentuali al tiro da 2, visto che alla fine il 19/34 degli ospiti vale il 56% (contro il 32% reggiano). Sotto di dodici lunghezze al 30’, la squadra di casa prova a piazzare la rimonta, come accaduto sabato scorso a Milano, ma stavolta l’operazione non riesce e il divario si amplia fino al -25 finale, nonostante i 17 punti di Porfilio.

CLASSIFICA

Mazzoleni Pizzighettone 6; Syneto Basket Iseo, Ltc Sangiorgese, Libertas Cernusco, Pall. Gardonese, Invalves 1919 Pall. Nervianese 4; Tea Spa Jbstings Curtatone, Allianz Social O.S.A. Milano, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Unica Blu Orobica Bergamo, Bologna Basket 2016 2; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 0.

Girone D

3° Giornata

MONTELVINI MONTEBELLUNA – G. G. VALSUGANA 51 – 77

U.S.D. S Z JADRAN – FALCONSTAR BASKET 59 – 67

PALL. VIRTUS PADOVA – ADAMANT 62 – 63

(10-21; 34-40; 49-54)

Padova: Fasolo, Cavana, Marchet 11, Biancotto 7, Padovani, Camara 2, Borsetto, Greve 7, Casella 8, Lusvarghi 19, Bianconi 8, Guevarra. All. De Nicolao.

Ferrara: Dioli, Sackey 6, Drigo 2, Santiago 22, Tio 6, Yarbanga 4, Solaroli 8, Turini 7, Ballabio 8, Braga, Cazzanti, Marchini. All. Benedetto.

DINAMICA GORIZIA – BBC PORDENONE 51 – 75

CALORFLEX ODERZO – SECIS JESOLO 96 – 89

ATV SAN BONIFACIO – GUERRIERO PADOVA 90 – 87

CLASSIFICA

Adamant Ferrara, Falconstar Basket Monfalcone, Bbc Pordenone 6; Atv San Bonifacio, Calorflex Oderzo, G. G. Valsugana Civezzano 4; Guerriero Padova, Secis Jesolo, Pall. Virtus Padova 2; U.S.D. S Z Jadran Trieste, Montelvini Mntbelluna, Dinamica Gorizia 0.

Girone E

3° Giornata

GOLDENGAS SENIGALLIA – VIRTUS BASKET 74 – 77

SI CON TE – TERAMO A SPICCHI 2K20 80 – 60

SVETHIA RECANATI – BRAMANTE BASKET 75 – 63

LOGIMATIC GROUP – ITALSERVICE LORETO 76 – 82

(26-16; 51-38; 64-70)

Ozzano: Myers 3, Torreggiani 5, Zani, Ranitovic 7, Domenichelli, Ranuzzi 17, Tibs 4, Cortese 23, Balducci 3, Piazza 14, Baggi ne. All. Lolli.

Loreto Pesaro: Delfino 14, Cevolini, Battisti 2, Cipriani 9, Mattioli ne, Tognacci 14, Santucci 17, Aglio 15, Broglia 2, Gulini 9, Jareci. All. Ceccarelli.

Uno splendido primo tempo non basta alla Logimatic per bissare il successo di sabato sera. Con un terzo quarto strepitoso, il Loreto Pesaro rimonta dal -15 e strappa i due punti; tutto questo dopo un match bello, intenso, che per diversi tratti è parso di categoria superiore. Per Ozzano, però, il risultato lascia tanto amaro in bocca. Cortese da una parte e Santucci dall’altra sono i protagonisti assoluti dell’avvio del match, monopolizzando la scena con 8 punti a testa. Ozzano ha altissime percentuali al tiro, segna 17 punti nei primi cinque minuti e sfruttando le bombe di Piazza e Myers, trova la doppia cifra di vantaggio alla prima sirena (26-16). Il ritmo offensivo dei ragazzi di coach Lolli non cala nel secondo quarto, complice un Cortese ispiratissimo, un Ranuzzi onnipresente e un super Piazza, che dopo quasi un mese fermo, torna in campo con appena due allenamenti sulle gambe. La Logimatic tocca il +15, ma Loreto resta in partita, sfruttando le triple di Aglio e Gulini. Una magia di Ranuzzi, sulla sirena, strappa applausi dal pubblico e regala ai Flying il +13 all’intervallo lungo (51-38). Nel terzo quarto, gli ospiti intensificano la difesa e l’attacco ozzanese comincia a faticare; l’ultima fiammata emiliana arriva al minuto 25, quando Piazza riporta Ozzano sul +11 (57-46). Nei restanti cinque minuti della frazione la scena se la prende tutta il Loreto, con una pioggia di triple a segno (Santucci e Tognacci in primis, ma i canestri dall’arco arrivano anche dalle mani di Gulini, Aglio e Cipriani), e con un parziale perentorio di 7-24 i marchigiani si trovano clamorosamente avanti 64-70, gelando il pubblico di fede ozzanese. Nell’ultimo quarto, Loreto tiene a debita distanza Ozzano. A metà periodo i canestri importanti sotto le plance per Delfino valgono la doppia cifra di vantaggio ospite (66-76). I ragazzi di coach Lolli, con percentuali al tiro ormai macchiate (e dalla lunetta non va molto meglio con appena il 50% dei liberi a bersaglio), provano il tutto per tutto, ma arrivano canestri solo dalle mani di Cortese e Ranuzzi (17 e 23 punti per loro, i top scorer di serata). I Flying si avvicinano fino al -6. Termina 76-82 una partita, come detto, tutto sommato piacevole, ma che in casa Flying Balls lascia solo tanto amarezza e rammarico.

HALLEY INFORM. MATELICA – SICOMA VAL DI CEPPO 87 – 89 dts

OLIMPIA CASTELLO 2010 – ROSETO BASKET 20.20 72 – 64

(20-14; 35-30; 55-56)

Castel San Pietro: S. Conti 13, Castellari ne, L. Conti ne, Grotti 6, Gianninoni 9, Alberti 16, D’Ambrosio 6, Galletti 3, Bellini, Garuti ne, Torri ne, Zhytaryuk 19. All. Zappi.

Roseto: Arienti 22, Caprara ne, Morigi 3, Cocciaretto 2, Maretti 6, Bini 11, Perretta 3, Minac ne, Tusuni, Mazzarese 9, Lestini 8. All. Castorina.

Vittoria molto importante dell’Olimpia, che ferma 72-64 la corazzata Roseto in un match non esaltante dal punto di vista delle statistiche, ma assolutamente equilibrato e indeciso fino a pochi minuti dalla fine, quando i padroni di casa trovano lo spunto decisivo.

A 3’ dalla sirena ci si arriva sul 63-60 per i padroni di casa, con il cesto di Conti e i liberi di Gianninoni e con il play ospite Arienti già a quota 22 (con cui terminerà il match), topscorer di serata; nel minuto successivo, segnano solo (un libero) Galletti e Binin da sotto, dunque, ci si prepara al rush finale sul 64-62, con Maretto che penetra per il pareggio a -1’30”. A settanta secondi dalla sirena, una progressione maestosa in piena area di Alessandro Alberti, dà uno strappo deciso alle velleità ospiti (+2 Olimpia) che crollano definitivamente sul clamoroso errore da sotto, in stepback, di Arienti: il ferro non accorda il pareggio e i locali volano con il contropiede ancora di Alberti, che appoggia l’assist a Grotti (68-64 a 40” dalla fine). Castello vola e Roseto cede il passo sui liberi di Alberti (che piazza 16 punti complessivi) e sulla ciliegina di capitan Zhytaryuk, che chiude da topscorer di serata una prestazione concreta, come sempre.

CLASSIFICA

Svethia Recanati 6; Olimpia Castello 2010, Virtus Basket Civitanova, Si Con Te Porto Recanati, Sicoma Val Di Ceppo, Italservice Loreto Pesaro 4; Roseto Basket 20.20, Goldengas Senigallia, Halley Informatica Matelica, Bramante Basket Pesaro, Logimatic Group Ozzano 2; Teramo a Spicchi 2k20 0.

Serie B Interregionale, riscatto per Flying e Basket 2000

B INTERREGIONALE

Girone C

2° Giornata

TEDESCHI SANSEBASKET – PALL. NERVIANESE 85 – 94

SOCIAL O.S.A. – RUBIERA SPECIAL STEEL BK 2000 71 – 77

(19-18; 37-33; 64-48)

Milano: Casini 7, Macchi 7, Bossola 7, Esposito 15, Martino ne, Siepi 4, De Carlo 6, Hidalgo Quiroz 13, Viscardi ne, Toso 6, Forte 6, Moschiari ne. All. Passera.

BK 2000 Reggio:  Stellato ne, Frediani 6, Alberione 11, Paparella 8, Porfilio 15, Longagnani 14, Obayagbona ne, Martelli ne, Maralossou 3, Lusetti 3, Codeluppi 7, Caridi 10. All. Baroni.

Primo hurrà della Re-Basket 2000 in Serie B Interregionale. Al PalaIseo di Milano, i biancoblu battono la Social O.s.a. dopo che al 30’, sotto di 16 lunghezze, sembravano tagliati fuori dai giochi, prima di una splendida ed entusiasmante rimonta.

Gli ospiti partono bene con due triple di Frediani che valgono lo 0-6, poi a condurre le danze sono i padroni di casa, che provano a scappare sul +5, ma vengono rimontati tra fine primo quarto e inizio secondo da altre due conclusioni pesanti, quelle di Paparella e Lusetti, che valgono il 19-21. Nella ripresa, Milano sembra avere il piglio giusto e con un parziale di 27-15 guidato da Esposito e Hidalgo Quiroz, sembra avere le carte in regola per chiudere i conti, ma – come accaduto domenica scorsa in casa – la Re-Basket trova la forza per riaprire i giochi, aprendo il quarto periodo con un 2-17 che rimette tutto in discussione: il nuovo arrivato Porfilio mette a segno il 66-65, dopo che gli ospiti erano stati sotto di sedici lunghezze, poi colpisce dall’arco, a 3’ dalla fine, per il 68-70. È il momento decisivo del match, perché gli uomini di Baroni non si fanno più raggiungere e con pieno merito, possono festeggiare.

LIBERTAS CERNUSCO – SYNETO BASKET ISEO 78 – 76

PALL. GARDONESE – TEA SPA JBSTINGS CURTATONE 91 – 78

LTC SANGIORGESE – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 80 – 67

MAZZOLENI – BB 2016 82 – 75

(11-25; 36-48; 58-53)

Pizzighettone: Conti ne, Ciaramella 15, Pedrini 4, Ndiaye 10, Samija 21, Biondi ne, Belloni 3, Vergnaghi 3, Zafferoni ne, Tolasi, Mascadri 15, Piccoli 11. All. Baiardo.

Bologna Basket 2016: Bellachioma 16, Costantini 13, Gamberini 5, Bianchini 2, Faldini ne, Osellieri 9, Ugolini 6, Ranieri 2, Barbotti 10, Romanò 9, Guerri 3. All. Lunghini.

Partita a due facce quella del Bologna Basket 2016: nel palazzetto di Soresina, alla presenza del solito caldo pubblico locale, il Pizzighettone riesce a prevalere sulla squadra di coach Lunghini che, dopo un ottimo primo tempo, in cui riesce a raggiungere anche venti lunghezze di vantaggio, si blocca nel terzo quarto segnando solo 5 punti. I lombardi scappano via sul +9, ma gli ospiti riescono con orgoglio a rifarsi sotto fino al -1, esaurendo tuttavia le energie per il rush finale e dovendo quindi soccombere. Si sono visti comunque tanti progressi nei felsinei contro una squadra forte e coesa come quella cremonese. I nuovi arrivi si stanno pian piano inserendo nei giochi, i giovani lanciati con più minutaggio quest’anno stanno dando segnali più che positivi e il capitano Lorenzo Guerri sta recuperando dall’operazione di quest’estate. Purtroppo manca all’appello un giocatore fondamentale come Andrea Graziani, che sarà ancora ai box per qualche tempo, vista la sfortunata rottura del crociato di poche settimane fa (rientrerà a primavera).

La cronaca. Partono fortissimo i rossoblu che, a metà quarto, sono avanti 15-2 e che chiudono la frazione sopra di 14 con due bombe di Bellachioma. Comincia il secondo periodo e il BB2016 insiste nel bersagliare da 3 il canestro avversario con Ugolini (2 bombe) e Guerri (1). Al 6′ del secondo periodo il massimo vantaggio sul +20. Ma i lombardi non mollano e si riportano sul -13. Ancora Bellachioma e Gamberini colpiscono dall’arco e il vantaggio sale a +16 a 2’30” dalla pausa. I bianconeri rosicchiano però 4 punti e chiudono sul -12 836-48), un primo campanello d’allarme. Dopo l’intervallo, i bolognesi rientrano, ma sembrano improvvisamente svuotati di energia. Il Pizzighettone piazza un incredibile parziale di 21-4 e raggiunge il pareggio a 3’40” da fine quarto, che si conclude con i padroni di casa sopra di cinque lunghezze (58-53). Nell’ultima frazione, i lombardi prendono il largo sul +9, poi si accende Costantini che, con 8 punti di fila, riporta a contatto il BB2016. La partita si mantiene in equilibrio per un altro paio di minuti, poi Ciaramella infila due tiri da 6,75 e praticamente chiude i giochi.

CLASSIFICA

Libertas Cernusco, Mazzoleni Pizzighettone, Pall. Gardonese 4; Tea Spa Jbstings Curtatone, Allianz Social O.S.A. Milano, Syneto Basket Iseo, Ltc Sangiorgese, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Invalves 1919 Pall. Nervianese 2; Unica Blu Orobica Bergamo, Bologna Basket 2016, Impresa Tedeschi Sansebasket 0.

Girone D

2° Giornata

BBC PORDENONE – ATV SAN BONIFACIO 78 – 76

FALCONSTAR BASKET – CALORFLEX ODERZO 82 – 71 dts

SECIS JESOLO – MONTELVINI MONTBELLUNA 87 – 83

PALL. VIRTUS PADOVA – DINAMICA GORIZIA 79 – 73

ADAMANT – G. G. VALSUGANA 76 – 45

(20-16; 42-26; 63-35)

Ferrara: Ballabio 2, Marchini 15, Santiago 18, Solaroli 9, Sackey 9, Tiagande 5, Turini 7, Drigo 9, Dioli, Braga, Cazzanti, Yarbanga 2. All. Benedetto.

Valsugana: Bandiera, Zilius 7, Scanzi 11, Czumbel 3, Coltro 2, Pisoni 11, Pellizzari 9, Iobstraibizer 2, Bandiera, Xausa. All. Giubertoni.

GUERRIERO PADOVA – U.S.D. S Z JADRAN 81 – 69

CLASSIFICA

Adamant Ferrara, Falconstar Basket Monfalcone, Bbc Pordenone 4; Atv San Bonifacio, G. G. Valsugana Civezzano, Calorflex Oderzo, Guerriero Padova, Secis Jesolo, Pall. Virtus Padova 2; U.S.D. S Z Jadran Trieste, Montelvini Mntbelluna, Dinamica Gorizia 0.

Girone E

2° Giornata

LOGIMATIC GROUP – GOLDENGAS 90 – 85

(27-26; 49-43; 77-62)

Ozzano: Myers 9, Torreggiani 4, Grillini ne, Zani ne, Ranitovic 16, Domenichelli 4, Ranuzzi 15, Tibs 12, Cortese 20, Balducci 10, Baggi. All. Lolli.

Senigallia: Venga 11, Giacomini 13, Maiotalesi, Sablich G. 12, Tamboura, Druda 4, Sablich P. 9, Arceci, Landoni 15, Giampieri 21. All. Petitto.

Vince con merito Ozzano, sempre senza la sua guida, il play Piazza, al termine di una partita “d’altri tempi”, con gli attacchi che hanno prevalso sulle difese, spesso sonnecchiose, e con azioni che spesso non duravano più di dieci secondi. Cinque i giocatori in doppia cifra per entrambe le squadre ed è difficile, quindi, stabilire il migliore in campo. I Flying Balls hanno trovato, a rotazione, sempre un protagonista diverso, mentre per Senigallia, probabilmente, il più continuo è stato l’esperto Giampieri.

La cronaca: avvio a razzo di entrambe le compagini (8-8 al 2′), poi la coppia Cortese-Ranuzzi, supportata dal pivot Tibs, dava il la per un minibreak (24-18) che, però, la formazione ospite ricuciva rapidamente grazie anche alla zona 2-3. Ultimo vantaggio esterno sul 27-28, col centro bonsai Venga che si prendeva gioco dei pari ruolo avversari. Le percentuali si abbassavano ed era il turno per Balducci di essere il protagonista della sfida (49-43 al 20′). La ripresa partiva nel segno di Ranitovic e la forbice si allargava fino al +10 (63-53 al 26′). Senigallia, in attacco, era solo Landoni e così, alla terza sirena, il tabellone segnava un eloquente 77-62. Qui, probabilmente, i padroni di casa pensavano fosse fatta e in effetti, a due minuti dalla fine, il vantaggio sembrava ancora rassicurante (85-76). Giampieri non era d’accordo e si entrava nell’ultimo minuto sull’86-83. Fondamentale il 2/2 dalla lunetta di Ranuzzi, mentre gli ospiti facevano, sempre dalla linea del tiro libero, 0/2, decretando, virtualmente, la fine delle ostilità.

SI CON TE PORTO RECANATI – ROSETO BASKET 20.20 79 – 47

ITALSERVICE LORETO PESARO – VIRTUS BASKET 76 – 68

BRAMANTE BASKET – HALLEY INFORMATICA MATELICA 62 – 59

SICOMA VAL DI CEPPO – OLIMPIA CASTELLO 2010 93 – 76

(30-19; 58-44; 73-59)

Val di Ceppo: Provvidenza 6, Frau ne, Gauzzi 14, Speziali 2, Rimolo ne, Bonucci 7, Corradossi 19, De Grossi, Mozzi 10, Di Toro ne, Rath 12, Gonzales 23. All. Filippetti.

Castel San Pietro: Conti S. 24, Castellari ne, Conti L. ne, Grotti 5, Gianninoni ne, Alberti 12, D’Ambrosio Angelillo 10, Galletti 9, Bellini 2, Garuti 1, Torri 3, Zhytaryuk 10. All. Zappi.

Brutta sconfitta dell’Olimpia in quel di Ponte San Giovanni (Pg): vince Valdiceppo 93-76 un match dominato dai padroni di casa dalla palla a due fino al 40’, con solo qualche spunto importante degli ospiti, che non riescono mai ad entrare totalmente in partita. Solo sul 73-70, dopo 3’30” del 4° quarto, dopo un maxi break di 11-0 concluso con la penetrazione di Grotti, la Vifermeca appare, d’incanto, tornata la squadra della settimana scorsa contro il Bramante. Ma è solo un’illusione, visto che gli umbri reagiscono immediatamente tornando sul +10 nei tre minuti successivi (81-71), chiudendo, in pratica, la contesa. Tanto rammarico per un’occasione persa, con Valdiceppo che stramerita il successo davanti a un ottimo e numeroso pubblico, ma contro una Castello assolutamente sotto tono, piuttosto inspiegabilmente dopo il successo netto all’esordio, con una caterva di palle perse (13 nel solo primo tempo, 25 in totale) e qualche forzatura al tiro di troppo (21/38 da 2 pt, 6/16 da 3 pt). Valdiceppo segna di più, anche se non con statistiche eccellenti (18/31 da 2 pt, 13/35 da 3 pt), soprattutto nel tiro dall’arco. Ma son proprio quei 13 canestri (contro 6) da 3 punti infilati a far la differenza numerica tra le due squadre. In realtà è la veemenza e l’intensità mostrate in campo per 40’ dai padroni di casa a far pendere la bilancia verso Valdiceppo, che esulta per la prima volta in stagione, dopo la sconfitta a Civitanova all’esordio.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – SVETHIA RECANATI 65 – 86

CLASSIFICA

Svethia Recanati 4; Roseto Basket 20.20, Olimpia Castello 2010, Virtus Basket Civitanova, Goldengas Senigallia, Halley Informatica Matelica, Si Con Te Porto Recanati, , Sicoma Val Di Ceppo, Bramante Basket Pesaro, Logimatic Group Ozzano, Italservice Loreto Pesaro 2; Teramo a Spicchi 2k20 0.

B Interregionale, Ferrara fa subito la voce grossa, Olimpia ok!

B INTERREGIONALE

Girone C

1° Giornata

BLU OROBICA – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 89 – 93

SYNETO BASKET ISEO – SANGIORGESE 85 – 84

JBSTINGS CURTATONE – TEDESCHI SANSEBASKET 93 – 73

BASKET 2000 – PALL. GARDONESE 70 – 71

(20-20; 40-33; 46-60)

Reggio Emilia: Bonini ne, Stellato ne, Frediani 14, Alberione 29, Paparella, Longagnani 4, Obayagbona ne, Martelli 2, Maralossou 4, Lusetti, Codeluppi 4, Caridi 13. All. Baroni.

Gardonese: Davico 18, Porta ne, Santi 2, Grani 10, Tonut 5, Motta 3, Sambrici ne, Basso 10, Jovanovic 11, Mazzantini 8, Renna ne, Malagnini 4. All. Perucchetti.

Il cuore non basta alla Re-Basket 2000. L’esordio in B Interregionale, quello del PalaBigi contro la Pallacanestro Gardonese dell’ex Motta, termina con una sconfitta di misura, al termine di un match in altalena: la squadra di Baroni sembra avere lo sprint giusto nel secondo periodo, chiuso sul 40-33, ma il 6-27 di inizio ripresa suona da condanna anticipata, col tabellone di via Guasco che, al 30’, segna 46-60 in favore degli ospiti, trascinati dai canestri di Davico. Negli ultimi 10’, tuttavia, l’inerzia cambia totalmente e, con i canestri di Alberione e Frediani, i padroni di casa riescono a riavvicinarsi e, addirittura, a riaprire l’incontro: l’ex Novellara mette a canestro il 68-71, prima che il giovane Martelli firmi il -1 a fil di sirena.

INVALVES 1919 NERVIANESE – LIB. CERNUSCO 69 – 86

BOLOGNA BASKET 2016 – SOCIAL O.S.A. MILANO 61 – 69

(11-8; 28-23; 49-45)

BB2016: Bellachioma 13, Costantini 10, Gamberini 5, Bianchini, Faldini ne, Osellieri 3, Ugolini 4, Ranieri 10, Barbotti 6, Romanò 10, Guerri. All. Lunghini.

Social Osa Milano: Casini 15, Macchi 3 Bossola, Esposito 8, Martino ne, Siepi 7, De Carlo ne, Hidalgo 23, Toso 10, Forte 3. All. Passera.

Esordio negativo per il Bologna Basket 2016, in un match dominato dalle difese e dai troppi errori di ambedue le parti. La squadra di coach Lunghini, dopo essere stata avanti per tre quarti dell’incontro, incappa in una brutta quarta frazione in cui gli ospiti la doppiano nel punteggio (24-12) e riescono così a violare il parquet del Palasavena. I bolognesi pagano l’imprecisione nel tiro pesante (26% con 5/19) e dalla lunetta (61% con 14/23), accompagnate da un non esaltante 41% da 2 e da un delta negativo nei rimbalzi (30 contro 41). Ciononostante, grazie a una difesa molto aggressiva, che ha contribuito a ben 16 palle perse avversarie, i felsinei riescono a stare avanti per 32′, anche di dieci lunghezze. Ma merito dei milanesi è quello di non mollare mai e negli ultimi novanta secondi di allungare quel tanto che basta per portare a casa la partita. Ovviamente siamo appena all’inizio del campionato e c’è bisogno di tempo per rodare i meccanismi e gli automatismi di una squadra come quella rossoblu rinnovata per oltre il 60% dell’organico.

La cronaca. Primo quarto molto equilibrato e a basso punteggio che si conclude con i bolognesi sopra di poco. L’equilibrio si mantiene per buona parte della seconda frazione, fino a quando un parziale di 6-0, provocato da Bellachioma prima dell’intervallo, dà 5 punti di vantaggio ai padroni di casa. Dopo la pausa – in cui è stata ritirata la maglia n. 8 di Luca Fontecchio, premiato anche con una targa ricordo – ancora Bellachioma e Osellieri, con un gioco da 3, raggiungono il massimo vantaggio per i felsinei (+10), Ma la Social Osa non ci sta e con un Hidalgo in serata di grazia ritorna presto a contatto, anche se un altro gioco da 3 (canestro più tiro libero) di Romanò, fornisce il +4 con cui inizia l’ultimo quarto. E qui Milano accelera, fa 6-1 di parziale e la gara viaggia sulle ali di un braccio di ferro punto a punto. Lunghini prova anche la zona 2-3 con risultati altalenanti. Giunti al 38′, dopo una bomba di Costantini, il BB2016 non riesce più a fermare la fisicità avversaria, manda in lunetta gli avversari che non sbagliano e deve così arrendersi.

Girone D

1° Giornata

ATV SAN BONIFACIO – PALL. VIRTUS PADOVA 82 – 60

G. G. VALSUGANA – SECIS JESOLO 89 – 68

DINAMO GORIZIA – FERRARA BK 2018 46 – 74

(10-13; 16-37; 34-55)

Gorizia: Peresson, Casagrande 15, Schina, Braidot, Baissero, Venturini, Diminic 8, Cestaro 6, Balladino 7, Luis 5, Sanad 5. All. Tomasi.

Ferrara: Dioli, Sackey 6, Drigo 2, Santiago 18, Tio 4, Yarbanga 4, Solaroli 9, Turini 9, Ballabio 17, Braga, Marchini 5. All. Benedetto.

MONTELVINI – FALCONSTAR BASKET 62 – 80

CALORFLEX – UNIONE BK PADOVA 65 – 61

U.S.D. S Z JADRAN – SISTEMA BASKET 68 – 76

Girone E

1° Giornata

ROSETO BASKET 20.20 – LOGIMATIC GROUP 85 – 61

(21-11; 46-22; 66-47)

Roseto: Arienti 15, Caprara 3, Morigi, Cocciaretto 7, Perella 11, Maretto 6, Bini 14, Cecchetti 21, Minac, Tusuni, Mazzarese 3, Lestini 5. All. Castorina.

Ozzano: Myers 2, Torreggiani 8, Grillini, Zani, Ranitovic 14, Domenichelli 3, Ranuzzi 16, Tibs 10, Balducci ne, Piazza ne, Baggi 8. All. Lolli.

Esordio incolore per la Logimatic Group, uscita sconfitta dal PalaMaggetti di Roseto con un roboante 85-61 finale. I ragazzi di coach Lolli arrivano in terra d’Abruzzo in piena emergenza: alle note assenze di Piazza e Balducci (in panchina per onor di firma) si aggiunge l’indisponibilità di Cortese, a letto con l’influenza, mentre Myers raggiunge Roseto ancora febbricitante dopo aver saltato l’intera settimana d’allenamenti.

Con le rotazioni ozzanesi ai minimi termini, il match si direziona già nel primo quarto a favore dei padroni di casa, che trovano in Cecchetti il trascinatore dei primi dieci minuti, con ben 9 punti segnati che regalano a Roseto già la doppia cifra di vantaggio (21-11). Nel secondo periodo le cose non migliorano, anzi, il passivo si fa sempre più pesante: Ozzano litiga col ferro, soprattutto dalla lunga distanza, e in difesa non riesce a contenere una macchina decisamente più oliata come quella rosetana. All’intervallo lungo è +24 bianco-blu (46-22). Decisamente di altro appiglio è il terzo quarto per la Logimatic, che comincia ad ingranare in difesa e di conseguenza a trovare maggior ritmo anche in attacco. Ranuzzi dà la carica con 11 punti segnati nella frazione, Ranitovic si fa sentire sotto le plance e Baggi segna la bomba del -11, lasciando un minimo di speranze di rimonta biancorossa. Ma nell’ultimo giro di lancette Arienti e una bomba di Lestini gelano coach Lolli e i propri atleti che tornano a -17 (64-47). Nell’ultimo quarto la stanchezza si fa sentire e le squadre faticano a trovare la via del canestro. Ozzano rosicchia qualche punto, ma non scende mai sotto il -12. Nel finale Ozzano alza bandiera bianca e gli abruzzesi allungano in maniera perentoria.

GOLDENGAS SENIGALLIA – TERAMO A SPICCHI 2K20 84 – 73

ITALSERVICE LORETO PESARO – SVETHIA RECANATI 71 – 80

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BRAMANTE BASKET 77 – 61

(17-8; 34-23; 56-45)

Castel San Pietro: Conti S. 21, Castellari, Conti L., Grotti 2, Gianninoni 13, Alberti 2, D’Ambrosio Angelillo 19, Galletti 4, Bellini, Garuti, Torri, Zhytaryuk 16. All. Zappi.

Bramante Pesaro: Crescenzi 4, Ricci 8, Sgarzini 4, Ferretti ne, Ferri 8, Nicolini E. 11, Centis 4, Rinaldi 6, Stefani 14, Panzieri 2, Lanci ne. All. Nicolini M.

Successo pieno e meritato dell’Olimpia all’esordio in campionato contro Bramante Pesaro: con un perentorio 77-61 i nerazzurri superano la squadra di coach Nicolini e stappano il primo brindisi stagionale.

Partita, a conti fatti, sempre comandata nel punteggio e nell’inerzia, con gli ospiti che son costretti spesso a forzare al tiro grazie all’intensità difensiva dei locali, soprattutto nel primo quarto chiuso 17-8. Poi è solo questione di gestione della partita, puntando a non rischiare più di tanto e cercando di mantenere il vantaggio attorno alla doppia cifra. Vince l’Olimpia con un convincente +16, tra gli applausi del pubblico castellano.

HALLEY INF. MATELICA – ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI 66 – 62

VIRTUS BASKET – VAL DI CEPPO BASKET 55 – 46

B Interregionale, ultima uscita per l’Olimpia Castello

OLIMPIA – ANGELS 63-62

(27-10; 37-27; 50-51)

Castel San Pietro: S. Conti 10, Castellari, L. Conti 3, Grotti 9, Alberti 13, Galletti 13, Bellini, Garuti 2, Torri 3, Zhytaryuk 10. All. Zappi.

Altalena di emozioni e di punteggio nell’ultima uscita pre-campionato dell’Olimpia griffata coach Mauro Zappi: il 63-62 è fotografia di un match con parecchi errori al tiro da ambo le parti (liberi compresi), con le difese molto più convincenti e organizzate rispetto agli attaccanti avversari.

Nerazzurri chiaramente in “work in progress” visto le pesanti assenze tecnico-morale di Jacopo Gianninoni tra gli esterni e di Michele D’Ambrosio, impegnato nell’esperienza mondiale Fiba 3×3 a Shangai) nel reparto dei lunghi. Due assenze che, inizialmente, non infastidiscono i padroni di casa, che partono ai mille all’ora raggiungendo un meritato 27-10 nel primo quarto di gioco. Alla lunga, però, queste due rotazioni impoveriscono evidentemente le potenzialità della squadra che calano, nella parte centrale della partita, come cala il vantaggio progressivamente. Al termine del terzo quarto, infatti, i romagnoli chiudono avanti sul +1 (50-51). Negli ultimi dieci minuti si prosegue punto a punto fino al cesto decisivo proprio del grande ex di turno Simone Conti, in penetrazione, a 30” dalla sirena finale. Finisce 63-62 per l’Olimpia Castello.

I Baskers mettono sotto anche i Flying Balls!

CHEMIFARMA – NEW FLYING BALLS 79-60

(32-18; 14-18; 18-9; 15-15)

Forlimpopoli: A.Brighi 10, Rossi 14, Sampieri 10, Fin 15, J.Bracci 17; M.Bracci 2, Grassi, Ruscelli 10, Baldisserri, Galletti 1, Bocchini. All. Tumidei

Ozzano: Torreggiani 3, Domenechelli 3, Cortese 9, Ranuzzi 9, Tibs 7; Myers 8, Ranitovic 14, Zani 7, Grillini. All. Lolli

Il PalaVending ed il suo incredibile pubblico (presenti per il debutto oltre cento spettatori) riabbracciano i Baskérs.

Pur senza validi protagonisti come Lorenzo Brighi e Piazza va in scena una buona amichevole, ove i galletti portano a casa i quarti dispari finalizzando ben sette tiri pesanti all’intervallo. Inoltre, i sei uomini in doppia cifra, testimoniano i progressi nei meccanismi offensivi mentre nell’altra metacampo la squadra lavora sodo sulle direttive del coach.

Una buona galoppata per Flying Balls e Francesco Francia

LOGIMATIC GROUP – FRANCESCO FRANCIA 79-75

(31-16; 16-19; 16-25; 16-15)

Ozzano: Myers 5, Torreggiani 3, Zani 4, Ranitovic 8, Domenichelli 1, Ranuzzi 8, Tibs 13, Cortese 24, Piazza 13, Grillini. All. Lolli.

Un buon test per rompere il ghiaccio e proseguire l’intensa preparazione. I ragazzi di coach Lolli vincono l’amichevole domenicale contro il Francesco Francia per 79 a 75, aggiudicandosi due quarti su quattro e strappando in alcune occasioni qualche meritato applauso dal pubblico, giunto numeroso per assistere al primo test match prestagionale.

Ozzano senza Balducci e con l’aggregato Grillini nei 10, affronta Zola, un’ottima ed ambiziosa squadra del prossimo campionato di Serie C, dove militano gli ex Mario Chiusolo ed Isacco Lovisotto; il primo quarto è davvero di alto livello per i biancorossi che, dopo un avvio equilibrato, inseriscono la quinta marcia e sfruttando le quattro triple di un ispirato Cortese (24 punti complessivi per il top scorer di serata) e un paio di prodezze dell’ultimo acquisto Ranitovic sotto le plance, chiudono la prima frazione con un sonoro +15, 31 a 16 il parziale. La seconda frazione vede protagonista l’equilibrio: le triple di Ranuzzi e Piazza, i canestri di Zani e di Tibs non bastano ai ragazzi di Lolli per aggiudicarsi la frazione; vince Zola 19 a 16 con merito, sfruttando una maggior precisione al tiro dall’arco. Il terzo periodo è quello più opaco per gli ozzanesi, complice un po’ di gambe pesanti che cominciano a farsi sentire e qualche disattenzione difensiva di troppo. Zola è bravissima a punire i padroni di casa, soprattutto con tiri dalla lunga distanza. Alla terza sirena è +9 Francesco Francia (16-25) con Ozzano che “contiene i danni” grazie ad una bomba di Piazza sullo scadere. Il quarto finale è condizionato dalla stanchezza e dalle interruzioni, per via del parquet scivoloso causa l’elevato tasso d’umidità presente all’interno del palazzetto ozzanese. Gli ospiti restano per quasi tutta la frazione avanti, ma nel finale le triple di Cortese e Torreggiani insieme ai canestri da sotto di Ranitovic consegnano il successo ai Flying Balls con il minimo scarto, 16 a 15, fissando il punteggio finale dello scrimmage sul 79-75.

B Interregionale, le prime due uscite dell’Olimpia

GUELFO BASKET – OLIMPIA 82-81

(23-24; 41-49; 61-67)

Castel San Pietro: S. Conti 4, Castellari, L. Conti ne, Grotti 11, Gianninoni 12, Alberti 13, D’Ambrosio 12, Galletti 9, Bellini, Garuti 4, Torri 3, Zhytaryuk 13. All. Zappi.

Alla prima palla a due della pre-season, coach Mauro Zappi manda in campo il quintetto composto da Gianninoni, S.Conti, Alberti, D’Ambrosio e Zhytaryuk.

L’Olimpia realizza 4 triple (2 a testa per Grotti e D’Ambrosio) nel 1° quarto, 2 nel 2° quarto (Gianninoni e Alberti), 1 con Torri nel terzo periodo, ma nessuna nel parziale finale. Il problema dei nerazzurri, però, è la precisione nei viaggi in lunetta con 20 errori “sanguinosi” alla luce del risultato finale. Chiaramente anche alcune lacune difensive dovranno far riflettere lo staff tecnico, anche se va tenuta in considerazione la pesantezza delle gambe dovuta alla importante preparazione atletica gestita da Albertazzi.

In avvio di match la tripla di D’Ambrosio accorcia sul 6-7 al 3’30”, con i successivi liberi di Alberti che suggeriscono a coach Agresti la chiamata di un timeout. Il vantaggio ospite resiste per qualche minuto (10-7, 13-10 e 16-13 con la tripla di Grotti al 7’) e raggiunge anche il +5 sul 18-13 (invenzione di Galletti). Guelfo reagisce ed accorcia fino al sorpasso 19-20 a 1’: S.Conti (pesta la riga dell’arco dall’angolo destro) e Grotti (tripla stellare), piazzano il definitivo 24-23 per l’Olimpia. Il 2° parziale prende il via con un buon contropiede di Garuti che finalizza e segna pure l’aggiuntivo (3-0), quindi dopo il 5-0 firmato Galletti, si torna punto a punto fino alla tripla di Gianninoni che vale il 15-11 a metà tempo. Grotti e Alberti siglano cesti spettacolari e lanciano l’Olimpia verso il 25-18 (49-41 totale) con cui ci si ferma per l’intervallo. Al cambio campo, Zhytaryuk e Gianninoni firmano il 4-0 iniziale, quindi si registra il rientro dei locali (8-8), con la tripla di Torri a dar luce ad un momento non eccezionale dei nerazzurri. Che, infatti, subiscono il rientro dei padroni di casa che dal 15-10 passano al 15-16 in pochi istanti di gioco. A 2’ dalla sirena Galletti penetra per il nuovo +1, ma i ragazzi del Guelfo son bravi a superare chiudendo avanti 18-20 il parziale (ospiti ancora in vantaggio nel complessivo sul 67-61. Nonostante un buon avvio ospite, con Alberti che firma il 4-2, Guelfo trova il coraggio per allungare nel punteggio sfruttando un improvviso passaggio a vuoto dei nerazzurri: 4-9, 8-13 a 3’ dalla fine. L’Olimpia ci prova comunque a recuperare, con Zhytaryuk che realizza il -2 (11-13) a 2’20” dalla fine. Ma nonostante un altro cesto del capitano, i padroni di casa allungano fino al 14-21 che compromette (seppur di misura) il risultato finale. Vince Guelfo, infatti, 81-82.

OLIMPIA – CMO OZZANO 79-81

(22-20; 39-42; 56-70)

Castel San Pietro: S. Conti ne, Castellari, L. Conti ne, Grotti 11, Gianninoni 16, Alberti 13, D’Ambrosio 13, Galletti 6, Bellini 6, Garuti 5, Torri 2, Zhytaryuk 7. All. Zappi.

Altra buona galoppata per l’Olimpia che debutta al PalaFerrari contro un buon Cmo. Il match nerazzurro si contraddistingue da notevoli alti e bassi, sia in attacco che, soprattutto, in difesa, basti osservare come nel 2° quarto l’Olimpia abbia realizzato dalla lunetta ben 13 punti sui 17 del parziale con i soli cesti in movimento di Zhytaryuk e D’Ambrosio. Mentre nel 1° e nel 4° quarto i padroni di casa se li sono portati a casa 22-20 e 23-11 con buoni movimenti sotto canestro e 5 triple (8 nei 40 minuti). A fine gara, si registrano 3 triple di Gianninoni, 2 a testa di Bellini e Grotti e 1 di D’Ambrosio. La gara vive anche momenti spettacolari, come le due stoppate pazzesche di Alberti e Garuti, mentre per il Cmo è una pioggia di “slum dunk” a mettere in difficoltà difesa e tabellone dell’Olimpia.

Nel 1° quarto si registra assoluto equilibrio con il vantaggio/svantaggio non supera mai le due lunghezze, con l’unica eccezione il 12-16 ospite raggiunto al 6’. Quindi si torna punto a punto fino al “paniere” morbido pescato da D’Ambrosio all’ultimo secondo utile (22-20 Olimpia). Alla ripresa del gioco subito 0-5 ospite, quindi si registra una lenta rimonta dei padroni di casa suggellata dalla caterva di tiri liberi e, soprattutto, dal canestro+fallo di capitan Zhytaryuk: 14-11 e risultato ribaltato al 7’. Ma la tripla di Murati, subito dopo stoppato da Alberti in contropiede, rianima gli ozzanesi che negli ultimi istanti del quarto trovano un buon vantaggio fino al 17-22 finale. All’intervallo, dunque, complessivamente, l’Olimpia è sotto 39-42. La ripresa inizia con la bella tripla di Bellini che si sblocca in nerazzurro, ma gli ospiti non lasciano molto altro ai castellani nei primi 5’ (6-13), a parte due triple (dall’arco, oltre a Bellini, Gianninoni). Anche la fase centrale del parziale non arride ai padroni di casa che subiscono anche due pazzesche triple del fuori categoria Carnovali (10-19). Una timida reazione locale si concretizza nel finale con i canestri di Zhytaryuk, Grotti (tripla) e Galletti da sotto le plance (17-26). Alla fine, sarà 17-28 (56-70 complessivo). Nell’ultima curva di match, Garuti segna (con fallo aggiuntivo) il primo spunto locale (6-2), imitato poco dopo da Alberti in penetrazione (12-6). A 3’30” dalla sirena è la tripla solo retina di D’Ambrosio ad illuminare la scena per il 17-6, mentre i liberi di Alberti chiudono un break importante di 10-0 sul 19-6 a 150 secondi dalla sirena. La rimonta nel punteggio complessivo è completata con il doppio cesto di Torri e D’Ambrosio (23-9, invero 79-79) a 50” dalla fine. Ma nell’ultimo possesso del match il Cmo trova il canestro vincente.

Serie B, Klanjscek impressiona, ma vince Ferrara

ANDREA COSTA – FERRARA 2018 76-82

(18-20; 16-22; 25-14; 17-26)

Imola: Pavani 2, Restelli 15, Filippini 11, Klanjscek 29, Chiappelli 3, Martini 3, Fea 4, Zedda 5, Signorini, Galantini 4, Fazzi ne, Toniato ne, Sanguinetti ne, Benintendi ne. All. Angori.

Ferrara: Dioli, Cazzanti, Sackey 9, Drigo 14, Santiago 13, Tiagande 9, Yarbanga 2, Solaroli 18, Turini 11, Ballabio 6, Braga ne. All. Benedetto.

L’Andrea Costa esce sconfitta dalla prima e unica amichevole casalinga di questa preseason contro il Ferrara Basket 2018, formazione di Serie B Interregionale, ma tra le principali candidate alla promozione in B Nazionale, con il punteggio finale di 76-82.

I biancorossi si presentano nuovamente senza Fazzi, Toniato e Sanguinetti, mentre tra le fila dei ferraresi si conta il solo Marchini come unico assente tra i convocati. Il primo lampo della partita è di Filippini che, da oltre l’arco, segna i primi tre punti per i biancorossi. Drigo risponde, mentre nelle fila dei locali, il centro continua a essere il più ispirato e combattivo nel pitturato (7 punti, 5 rimbalzi, 1 recupero). La palla è “scivolosa” e sono tante le palle perse per entrambe le squadre (9), ma soprattutto per l’Andrea Costa (5) che, nonostante tutto, allunga fino al +5 (16-11 al 7′). Cinque punti di fila di Santiago e i troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari permettono, però, a Ferrara di chiudere il primo quarto in vantaggio. La seconda frazione di gioco si apre sulla falsariga della prima: gli estensi hanno più ritmo e colpiscono subito con Solaroli, mentre ai nostri servono quasi tre minuti per trovare il primo canestro con Klanjscek. Dall’altra parte Drigo vede una vasca da bagno al posto del canestro (10 punti) e gli ospiti, sempre troppo dominanti a rimbalzo (20 rimbalzi catturati contro i 13 imolesi), vanno al mini-intervallo con due quarti vinti e un +8 nel punteggio totale. Nei primi minuti del terzo periodo continuano i problemi a rimbalzo per i padroni di casa, ma a metterci una pezza ci pensa Klanjscek con 8 punti consecutivi e tanta grinta nella metacampo difensiva che ridanno fiducia a Imola: Restelli con lo step-back firma il +5 (12-7 al 6′), Yarbanga, Ballabio e Solaroli rimettono il punteggio in parità, ma qualche fischio mancato di troppo fa scaldare l’ambiente del pubblico del PalaRuggi che comincia a farsi sentire; da lì i giocatori cambiano completamente faccia, le percentuali si alzano e in men che non si dica Imola ribalta il punteggio totale piazzando un pesante +11 di parziale. La tripla di Restelli inaugura gli ultimi 10′ di gioco: gli ospiti provano l’allungo e il risultato finale rimane totalmente in ballo fino agli ultimi nervosi istanti di partita, in cui a prevalere sono Santiago e compagni.

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