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B Interregionale, Fulgor, Olimpia e BB2016, fattore campo rispettato

B INTERREGIONALE

3° Giornata

Play in Gold

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – MI.GA.L. GARDONE 82 – 68

(23-17; 51-39; 66-61)

Fidenza: Galli 18, Miaschi, Cortese, Restelli, Ramponi 15, Scattolin 4, Valdo 19, Bellini 17, Ranieri, Pezzani, Doumbia, Markovic 9. All. Bizzozi.

Gardone: Morigi, Markus 12, Davico 12, Poli, Dalcò 8, Grasso, Motta 15, Olivieri 7, Basso 5, Osahenokheke 3, Airgahi 6. All. Perucchetti.

CALORFLEX ODERZO – MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE 53 – 71

SANGIORGESE BASKET – HORM ITALIA PORDENONE 78 – 54

BERGAMO BK 2014 – FERRARA BASKET 2018 99 – 79

(30-28; 58-49; 84-63)

BB2014: Simoncelli 15, Isaia 2, Sackey 15, Bedini 14, Clementi 10, Obiekwe 10, Gallizzi 14, Gianoli 9, Manto 1, Neri 9. All. Grazzini.

Ferrara 2018: Bellini ne, Romondia 8, Cattani 2, Drigo 12, Kuvekalovic 14, Sankarè 2, Porfilio 5, Guerra 3, Cecchetti 13, Ballabio 9, Jovanovic ne, Marchini 11. All. Benedetto.

CLASSIFICA

Sangiorgese 14; Bergamo, Fulgor Fidenza 12; Pordenone, Ferrara 2018, Gardonese, Pizzighettone 8; Oderzo 2.

Play in Gold

ORONA PLATINA PIADENA – ATV SAN BONIFACIO 95 – 91

IMPRESA TEDESCHI – MONTELVINI MONTEBELLUNA 86 – 53

BOLOGNA BASKET 2016 – UNICA BERGAMO 90 – 64

(22-23; 48-33; 67-50)

Bologna Basket 2016: Tinsley 17, Reinaudi 18, Gamberini 5, Bianchini, Graziani 14, Ranieri 5, Azzano 5, Guerri 6, Lusvarghi 16, Zedda 4. All. Lunghini.

Bergamo: Morelli 10, Gandoy 15, Cane 12, Bogunovic 11, Rota 5, Nespoli 3, Leoni 2, Carparelli 6, Renella, Picarelli, De Martin. All. Albanesi.

Con una partita vicina alla perfezione, il Bologna Basket 2016 batte nettamente la capolista BluOrobica e approfittando della contemporanea sconfitta di Montebelluna, completa l’opera di aggancio alla testa della classifica (a pari merito con altre tre squadre). Il match è stato in equilibrio solo nel primo quarto, poi i ragazzi di Lunghini hanno inserito le marce alte e sono scappati via, demolendo la resistenza avversaria con una difesa coriacea e determinata e con un attacco brillante ed efficace. I rossoblu hanno giocato con grande energia e reattività un match corale, dividendosi punti e responsabilità e facendo girare la palla con cognizione di causa. Un basket divertente e veloce, a cui i bergamaschi non hanno saputo trovare contromisure.

La cronaca. Parte bene Bergamo (5-0), ma il BB2016 reagisce subito e pareggia la situazione, poi le due squadre si avvicendano al comando e concludono il quarto in parità. Nella seconda frazione l’alternanza tra zona 2-3 e uomo confonde le idee agli ospiti: Tinsley e Graziani si mettono al lavoro e pian piano, i padroni di casa si staccano, prima di 5 e poi di 10 punti, fino ad arrivare al +15 prima della pausa, propiziato dai liberi e da una bomba di Guerri. Al rientro dall’intervallo ci si aspetta una reazione degli orobici, ma sono ancora i bolognesi a incrementare il vantaggio, con due bombe di Reinaudi e due cesti di Lusvarghi. Graziani fa un gioco da 3, Gamberini segna 5 punti e il BB2016 vola a +17. Nell’ultimo quarto, i rossoblu si mantengono caldissimi e non si fermano: con Tinsley e Graziani ‘on fire’, il divario si allarga e arriva al suo massimo – +26 – al termine della gara.

VIFERMECA – PONTONI 79 – 74

(19-21; 36-37; 60-57)

Castel San Pietro: Masrè, Costantini 10, Castellari ne, Ferdeghini, Grotti 5, Gianninoni 3, Dieng 17, Adeola 14, Galletti 8, Torri ne, Zhytaryuk 22. All. Giordani.

Monfalcone: Maiola 2, Soncin, Natali ne, Rezzano 14, Antonutti 34, Tossut 10, Gattolini ne, Romanin 3, Skerbec 7, Barel 2, Segatto 2. All. Fazzi.

Che vittoria per l’Olimpia Castello! Alla sirena finale festeggia il pubblico di casa per il 79-74 ai danni di un Monfalcone coriaceo e mai domo, fino all’ultimo secondo. Prestazione fisica dei ragazzi di coach Giordani che riescono a mantenere i nervi saldi nei momenti decisivi in un match che prosegue punto a punto dalla palla a due fino agli ultimi sgoccioli dell’ultimo quarto. Protagonisti del match certamente capitan Zhytaryuk che realizza 22 punti, 12 dei quali nel secondo tempo, ma anche Masrè e Gianninoni che trascinano la squadra (in momenti diversi) pur senza realizzare punti pesanti, ma con grande lucidità. Adeola e Dieng punzecchiano il canestro realizzando rispettivamente 3 e 2 triple, con Costantini che piazza le altre due triple della serata nerazzurra.

Padroni di casa avanti 5-0 dopo la tripla in apertura di Adeola e al primo piazzato del capitano; gli ospiti si portano in vantaggio sul 9-8 coi cesti di Antonutti (primi 6 punti degli ospiti) e la tripla di Tossut. Dieng firma il 14-11, ma ospiti nuovamente con la testa avanti negli istanti finali del quarto (21-19 con il decimo punto di Antonutti) e l’appoggio di Rezzano. Nel secondo quarto, Galletti e Grotti sporcano il referto, come, dall’altra parte, Skerbec e Romanin. E’ però Antonutti a piazzare il 25-21 e Skerbec il 29-23 per il massimo vantaggio goriziano. Pazientemente i locali incalzano gli ospiti ed impattano sul 34-34 con Dieng e la seconda tripla di Adeola. All’intervallo ci si ferma sul 36-37,con il coast to coast d’altri tempi di Romanin, che appoggia alla tabella a fil di sirena. In apertura di ripresa Dieng piazza la tripla che fa tremare la difesa avversaria, quindi a metà frazione l’Olimpia guadagna un piccolo vantaggio che sarà decisivo nel finale di gara: sul 53-48, c’è la seconda tripla di Dieng e ci sono i due cesti di Galletti che emerge sul pitturato. Ma Monfalcone è tutt’altro che fuori gara: a 1’30” dalla sirena impatta a quota 54 con i due liberi di Skerbec, con Antonutti che, nel frattempo, ha già raggiunto quota 21 punti personali (23 alla sirena). Il quarto si chiude con il cesto da vero “rapace” d’area di Galletti, che entusiasma i tifosi locali a fil di sirena (60-57). Sono decisivi gli ultimi 10’, aperti dalle pazzesche triple di Costantini e Antonutti (63-60). Quindi sale in cattedra il professor “Slava” Zhytaryuk che, dopo una prova poderosa in difesa, piazza le “zampate” decisive in attacco, con i cesti che firmano il +7 (67-60) che risulterà decisivo. Anche se a 3’ esatti dalla sirena il duo Antonutti-Tossut riesce a recuperare fino al 69-68. Caldissime le ultime azioni, condite da qualche errore di troppo, ma davvero molto intense. E’ un contropiede millimetrico lanciato da Gianninoni e concluso da Costantini, a firmare il +3 (71-68) a -2’20”. Glii ultimi cento secondi si aprono con il cesto di Antonutti (ancora incredibilmente non sazio) per il 71-70. Nell’azione successiva Adeola fa danzare la palla sul ferro prima di centrare la retina dalla distanza per il fondamentale +4 (74-70); Antonutti scivola alle spalle di Zhytaryuk ed accorcia, completando il proprio bottino (34 punti personali); a 45” dalla sirena, il coast to coast di Segatto impatta a quota 74. Si entra nel momento più rovente del match: l’Olimpia segna solo a cronometro fermo con Adeola (3 punti) e Zhytaryuk (2), raggiungendo il 79-74 finale. Certo, resta il brivido a -7”, quando Adeola non si libera della palla nella propria metà campo sul pressing asfissiante di due avversari (Tossut e Segatto), rischiando di perdere un possesso determinante: l’arbitro fischia fallo e l’ala è glaciale dalla linea della carità (77-74). Nell’ultima rimessa ospite- Zhytaryuk si immola intercettando la linea di passaggio per poi tuffarsi a metà campo con fallo avversario: sarà il capitano a fissare il 79-74 finale.

CLASSIFICA

Montebelluna, Bluorobica Bergamo, Olimpia Castel San Pietro, Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 10; San Bonifacio, Piadena 8; Monfalcone 6.

B Interregionale, avvio roboante per Ferrara e Fulgor

B INTERREGIONALE

1° Giornata

Play in Gold

MI.GA.L. GARDONE – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 61 – 62

FERRARA BASKET 2018 – HORM ITALIA 92 – 74

(30-21; 50-38; 63-60)

Bellini ne, Romondia 7, Cattani, Drigo 16, Kuvekalovic 3, Sankaré 10, Porfilio 16, Guerra 5, Cecchetti 15, Ballabio 8, Jovanovic ne, Marchini 12. All. Benedetto.

Pordenone: Farina 15, Michelin 2, Cardazzo 11, Bot, Cagnoni 4, Venaruzzo, Tonut 8, Mandic ne, Venuto 7, Varuzza 6, Mozzi 21, Biasutti. All. Milli.

BERGAMO BK 2014 – SANGIORGESE BASKET 67 – 74

CALORFLEX – FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. 55 – 73

(7-18; 24-42; 37-53)

Oderzo: Marin, Dal Pos, Barro, Galipò 4, Ambrosino 19, D’Andrea 10, Alberti 4, Nardin 2, Masocco 2, Falqueto 2, Razzi 8, Artuso 4. All. Lorenzon.

Fidenza: Galli 7, Miaschi, Cortese, Ramponi 3, Scattolin 14, Beltadze 5, Valdo 16, Bellini 17, Ranieri, Pezzani, Doumbia 2, Markovic 9. All. Bizzozi.

CLASSIFICA

Sangiorgese 10; Bergamo, Pordenone, Fulgor Fidenza, Ferrara 2018 8; Gardonese, Pizzighettone 6; Oderzo 2.

Play in Silver

BOLOGNA BASKET 2016 – PONTONI MONFALCONE 88 – 70

(23-16; 39-36; 63-54)

Bologna Basket 2016: Tinsley 17, Reinaudi 24, Gamberini 11, Bianchini ne, Graziani 17, Ranieri 2, Azzano 6, Guerri, Lusvarghi 11, Zedda. All. Lunghini.

Monfalcone: Maiola 2, Soncin 6, Natali, Rezzano 6, Antonutti 31, Tossut, Gattolini, Romanin 7, Skerbec 6, Barel 8, Segatto 4. All. Fazzi.

Inizio col botto del Bologna Basket 2016 nei Play-in Silver. Nel primo match della seconda fase, la squadra di Lunghini ha superato nettamente sul parquet di casa Monfalcone per 88-70. Una vittoria corale per il team bolognese, rigenerato dalla pausa della scorsa settimana e presentatosi in campo con determinazione e grande convinzione nei propri mezzi. I felsinei sono riusciti a contenere con successo i tiratori avversari, alternando la difesa a uomo con la zona 2-3, mentre in attacco hanno messo in campo una grande prova offensiva, tirando col 63% da 2 (25/40) e il 35% da 3 (9/26). Rilevante anche la precisione dalla lunetta (11/13) e l’impressionante mole di assist (27), condita con 13 recuperi e sole 11 palle perse. In sintesi, tutta un’altra squadra rispetto alle ultime partite sotto tono. Una vittoria davvero convincente, che oltretutto fa morale, visto anche il valore dell’avversario, e che alimenta la fiammella della speranza di “remuntada” in funzione play-off.

La cronaca. Parte a razzo il BB2016 con Lusvarghi e Reinaudi protagonisti, portandosi sul 16-7 al 6’. Entra poi Gamberini, che trascina i rossoblù con 7 punti di fila a fine periodo che danno il +7 ai padroni di casa. Nella seconda frazione, le due contendenti si mettono entrambe a zona pari; gli ospiti piazzano un parziale di 7-0, ma il BB2016 reagisce con un controparziale di 8-0, con Graziani modello factotum (sfondo subito, canestro da 2 e palla rubata in rapida successione). I felsinei arrivano fino al +9, poi Monfalcone si fa di nuovo sotto con un 10-4, mitigato da due canestri di Azzano prima dell’intervallo. Al rientro in campo, Reinaudi piazza la bomba su assist “no look” di Graziani che poi, in stato di trance, stoppa Antonutti. Il magico duo continua a segnare e a procurare recuperi, con il vantaggio che si mantiene tra le 6 e le 9 lunghezze. A fine terzo periodo, Tinsley subisce fallo sulla bomba, mette tutti e 3 i liberi e segna ancora in entrata. Inizia l’ultimo quarto e Thomas, ormai caldissimo ,infila altre due triple, Graziani porta a casa un gioco da 3 (canestro più libero) e il BB2016 vola sul +11. C’è tempo per due ulteriori tiri pesanti di Tinsley e per altri 4 punti in entrata di Andrea, fino al 2/2 dalla lunetta di Reinaudi, che sigla al termine il massimo vantaggio rossoblù (+18).

CORONA PLATINA PIADENA – UNICA BERGAMO 76 – 90

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – ATV SAN BONIFACIO 72 – 58

VIFERMECA – MONTEBELLUNA BK 70 – 77

(16-21; 31-46; 58-66)

Castel San Pietro: Masré 6, Costantini 15, Castellari, Federghini 11, Grotti 6, Gianninoni 4, Dieng 9, Galletti 2, Casanova ne, Torri, Zhytaryuk 17. All. Giordani.

Montebelluna: Vanin 20, Grani 12, Cazzolato 7, Durante ne, Crivellotto 5, Borsetto 5, Da Rin De Lorenzo 4, Rossato 3, Deganello, Cecchinato 9, Milani 12. All. Osellame.

CLASSIFICA

Montebelluna 10; Olimpia Castel San Pietro, Bluorobica Bergamo, Sansebasket Cremona 8; San Bonifacio, Piadena, Bologna Basket 2016 6; Monfalcone 4.

B Interregionale, BB2016 ko a Cernusco, bene Fulgor e Ferrara

B INTERREGIONALE Girone C

21° Giornata

CORONA PLATINA – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 82 – 83 dts

POL. LIBERTAS CERNUSCO – BOLOGNA BASKET 2016 68 – 62 dts

(19-13; 29-35; 47-42; 59-59)

Cernusco: Mandelli 9, Fortunati 2, Meier 4, Bertolotti, Franco M. 6, Pirola 4, Mora 9, Sirtori 8, Grioni ne, Marra 11, Erba 4, Franco T. 11. All. Fili.

BB2016: Tinsley, Reinaudi 3, Gamberini, Bianchini ne, Cinti, Graziani 13, Ranieri 2, Lusvarghi 9, Guerri 10, Rubinetti 13, Azzano 12. All. Lunghini.

Cade ancora una volta in esterna il Bologna Basket 2016 contro l’ultima in classifica, la Libertas Cernusco, dopo un tempo supplementare. Un mal di trasferta che la squadra di Lunghini non è mai riuscita a risolvere durante tutto il torneo, totalizzando solo due vittorie, contro nove sconfitte fuori dal campo amico. Il match è stato caratterizzato da un basso punteggio dovuto non tanto all’impegno delle difese, ma alla scarsissima vena degli attacchi. Cernusco è riuscita a portare il match dove voleva, cioè su un piano molto fisico, con una pallacanestro “sporca”, ma alla fine efficace, una situazione che il BB2016 non è riuscito a gestire nel modo giusto. I rossoblu sono apparsi senz’anima e con poche idee, forse troppo appagati dall’aver evitato matematicamente la zona playout.

La cronaca. Primo quarto incolore di entrambe le squadre, concluso con un parzialino di 6-0 per i padroni di casa. Nel secondo periodo, il BB2016 pare mettere a posto mira e difesa e con un 11-4 va sopra di 4 punti. Una tripla di Guerri, a 1′ dalla pausa e una bomba di Azzano allo scadere, portano gli ospiti sul +6 all’intervallo. Al rientro i bolognesi si issano al massimo vantaggio di +8, poi improvvisamente crollano, subiscono un parziale di 18-2 e segnano solo 2 punti in otto minuti. Finiti sotto di 10, reagiscono con Rubinetti e Ranieri e chiudono la frazione sotto di 5. Parte l’ultimo quarto e il BB2016 arriva a -2, ma i cernuschesi replicano colpo su colpo ed allungano al +8. Graziani, con un gioco da tre e un secondo canestro, riavvicina il BB2016, poi la partita prosegue sul filo dell’equilibrio. Sul 59 pari Rubinetti ha il tiro della vittoria, ma lo sbaglia e si va al supplementare. Qui il Bologna Basket sente la stanchezza e si lascia distanziare di qualche punto, sufficiente ai lombardi per mettere il match in paniere.

MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE – VIFERMECA 94 – 67

(17-16; 44-29; 69-47)

Pizzighettone: Ciaramella 12, Pedrini 15, Ndiaye 17, Samija 13, Biondi 1, Belloni 3, Beghini, Tolasi 7, Rinaldi 8, Boccasavia 3, Zampolli 15. All. Giubertoni.

Castel San Pietro: Masré 2, Costantini 2, Castellari 5, Ferdeghini 2, Grotti 3, Gianninoni 2, Salsini 6, Dieng 14, Adeola 4, Galletti 4, Zanetti 8, Zhytaryuk 15. All. Giordani.

Pessima prestazione dell’Olimpia in quel di Pizzighettone: i cremonesi si impongono 94-67 in un match che resta in equilibrio solamente fino alle prime battute del 2° quarto. Già all’intervallo, infatti, l’inerzia è già totalmente nelle mani di Ciaramella e compagni che, poi, “trottano” nella ripresa, segnando ben 50 punti (a 38) in 20’.

A Pizzighettone, coach Giordani sceglie il quintetto formato da Gianninoni, Costantini, Adeola, Dieng e Zhytaaryuk: in apertura Dieng e Gianninoni firmano il 4-0, ma al 5’ (dopo la virata di Zhytaryuk 6-2) è Ndaye a segnare la tripla del primo vantaggio locale (9-6). Ma un minuto dopo l’Olimpia è di nuovo avanti grazie a Costantini (che si infortuna nell’appoggio a terra post-canestro) e Adeola (9-10). Vantaggio che torna a favore dei nerazzurri sullo stepback di Dieng e sulla penetrazione di Ferdeghini (12-14 a 1’40” dalla sirena). Quindi, dalla lunetta si concretizza il 17-16 per Pizzighettone alla prima pausa breve. In apertura di secondo quarto Grotti brucia la retina dalla distanza (17-19) e al 2’, Dieng lancia il contropiede a tutto campo di Salsini che segna in solitaria il 22-24. A metà frazione esatta l’accelerazione, con cesto in terzo tempo di Ciaramella, è il primo segnale e tentativo di fuga dei locali (28-24), Tant’è che al 16’ Pizzighettone corre sul 31-25. E, a 3’ dall’intervallo, un paio di errori gratuiti sia in attacco che in difesa, “regalano” il 35-29 ai padroni di casa. Che hanno il merito di accelerare nel momento di confusione dell’Olimpia: alla pausa lunga ci si arriva sul 44-29, con i locali già in carrozza in vista della sirena finale. Al cambio campo, infatti, gli ospiti non hanno la forza mentale per riaprire la contesa, dopo aver giocato totalmente alla pari per almeno 15’ nel primo tempo. Dopo 1’30”, lombardi avanti 50-31, quindi al 26’ 58-36 e a 2’30” dalla sirena, 65-41. Castello non è più in campo da un pezzo, con i remi in barca, nonostante di tempo ce ne fosse ancora ampiamente per tentare una rimonta. A 3’ dalla fine, i locali trovano pure il +30 (90-60). Pizzighettone, insomma, “giganteggia” praticamente indisturbato e va a conquistare un successo strameritato.

FERRARA BASKET 2018 – SOCIAL O.S.A. 78 – 66

(24-18; 45-29; 61-55)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 4, Cattani 8, Drigo 6, Kuvekalovic 11, Porfilio 5, Yarbanga 4, Cecchetti 21, Manias ne, Ballabio 14, Sankarè, Marchini 5. All. Benedetto.

Milano: Albique 10, Passera 11, De Donno 2, Campeggi 1, Manzoli 1, Macchi 1, Toffali 22, Malberti 7, Bassani 5, Bossola 6, Buhaj ne, Salvi ne. All. Avantaggiato.

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – INVALVES 72 – 65

(25-22; 40-37; 51-47)

Fidenza: Galli 10, Miaschi, Cortese 4, Ramponi, Usai 2, Scattolin 7, Beltadze 3, Valdo 26, Bellini 11, Pezzani, Doumbia 3, Markovic 6. All. Bizzozi.

Nerviano: Genovese, Peri 5, Ceppi 4, Barbieri 3, Crusca 10, Tannoia 5, Filippi 12, Segala 13, Goretti 4, Bigarella, Rossi 2, Nebuloni 7. All. Barbarossa.

Riposa: Sangiorgese

CLASSIFICA

Sangiorgese 28; Fulgor Fidenza, Pizzighettone 26; Sansebasket Cremona, Ferrara 2018 24; Bologna Basket 2018, Olimpia CSP 18; Piadena 16; Social Osa Milano 12; Nervianese 10; Cernusco 8.

B Interregionale, Ferrara ferma la capolista!

B INTERREGIONALE Girone C

20° Giornata

TEDESCHI SANSEBASKET – FOPPIANI 81 – 68

(14-13; 32-29; 48-40)

Cremona: Resmini, Belloni 12, Galdiolo 12, Bona 26, Fiammenghi, Boschiroli, Vecchiola 20, Galli 2, Piarchak, Cottarelli, Vacchelli 5, Speronello 4. All. Coccoli.

Fidenza: Galli 8, Miaschi 2, Cortese 17, Ramponi, Usai 2, Scattolin 5, Beltadze, Valdo 5, Bellini 12, Ranieri, Doumbia 4, Markovic 13. All. Bizzozi.

CORONA PIADENA – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 55 – 66

BB 2016 – INVALVES NERVIANESE 1919 75 – 73

(19-22; 37-36; 57-57)

Bologna Basket 2016: Reinaudi 11, Gamberini 3, Bianchini ne, Cinti ne, Graziani 5, Ranieri 10, Guerri  8, Lusvarghi 14, Rubinetti 17, Azzano 7. All. Lunghini.

Nerviano: Genovese ne, Peri 2, Ceppi 12, Barbieri 2, Crusca 9, Tannoia 8, Filippi 12, Segala 13, Goretti 12, Bigarella, Rossi 3, Nebuloni. All. Barbarossa.

Il Bologna Basket 2016 si mette alle spalle un periodo negativo, battendo in casa la Nervianese. Una vittoria di carattere, in un match combattuto e incerto, caratterizzato da un continuo susseguirsi di parziali e controparziali. Ne è scaturito un incontro appassionante e poco adatto a tifosi deboli di cuore, in cui i bolognesi sono riusciti a portare a casa due punti preziosissimi, dato che da ieri sono matematicamente fuori dai playout e con buone prospettive in vista playoff. Mai come questa volta è stata la volontà e la tenacia dei padroni di casa a determinare il risultato. Lo dimostrano i 14 recuperi contro i 7 avversari e il minor numero di palle perse (16 contro 21), anche se stonano in questo contesto il 18% da 3 (4/22) e il 64% ai liberi (25/39).

Parte concentrato il BB2016, con Lusvarghi che colpisce da sotto canestro e Rubinetti da fuori. Un gioco da tre di Ranieri dà il +7 ai felsinei, ma a fine quarto, un 7-0 avversario porta gli ospiti avanti di 3 (19-22). L’equilibrio si mantiene anche nella seconda frazione fino a metà tempo, poi Azzano, Graziani e ancora Lusvarghi issano i bolognesi di nuovo sopra 7. Guerri piazza pure una bomba, ma i nervianesi non mollano e all’intervallo sono sotto di appena una lunghezza (37-36). Al ritorno in campo, i padroni di casa riprovano a scappare con Reinaudi (+6), ma un momento di appannamento provoca un 10-0 dei lombardi che, a 2’30” da fine periodo, si trovano sul +7. Il BB2016 non ci sta e reagisce con Gamberini, che segna 3 punti di fila, e Rubinetti, con un tiro pesante. Entra poi in azione Azzano, prima con un tiro libero, poi con una palla recuperata che procura un antisportivo e infine con un canestro in entrata. Risultato: 57 pari a 10′ dal termine. L’ultimo quarto comincia con due canestri di Ranieri, una bomba di Rubinetti e un ‘floater’ di Reinaudi di nuovo per il +7, ma Nerviano riesce a ritornare ancora vicino. È il momento di Guerri, che fa 2/2 dalla lunetta e subisce sfondamento; tuttavia il margine rimane risicatissimo. Reinaudi, allora, piazza una bomba esiziale, Guerri infila un altro libero e a 20” dalla fine il punteggio è 73-70 per i ragazzi di Lunghini. Incontro concluso? Neanche per idea. Fallo sull’argentino di Bologna e 1/2 ai liberi, bomba di Filippi per il -1 a -6”, poi fallo su Rubinetti a -1”8. Il top scorer dei rossoblù mette il primo, ma sbaglia apposta il secondo per far scorrere il tempo. Gli arbitri però fischiano invasione e dopo il time out, la Nervianese ha la rimessa del possibile pareggio o addirittura della vittoria. Ma Ceppi sbaglia il tiro da 8 metri e il match finisce in gloria.

SOCIAL O.S.A. MILANO – POL. LIBERTAS CERNUSCO 70 – 76

FERRARA BASKET 2018 – SANGIORGESE BASKET 81 – 71

(19-23; 39-36; 63-55)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 8, Cattani, Drigo 15, Kuvekalovic 11, Porfilio 12, Yarbanga 2, Cecchetti 19, Manias ne, Ballabio 10, Jovanovic ne, Marchini 4. All. Benedetto.

San Giorgio su Legnano: Testa 11, Costa 12, Venier ne, Braccagni 3, Bianchi 13, Carnovali 9, Esposito 3, Gozo 9, Merighi 2, Maestroni ne, Toso 9, Dell’Acqua ne. All. Di Gregorio.

VIFERMECA – TIGERS CESENA 92 – 76

(22-15; 42-38; 72-56)

Castel San Pietro: Masrè 2, Costantini 11, Ferdeghini 14, Grotti 4, Gianninoni 20, Salsini 1, Dieng 10, Adeola ne, Galletti 15, Zanetti 2, Torri 2, Zhytaryuk 11. All. Giordani.

Tigers: Magnani, Signorini 17, Tommasini 24, Volpe 5, Tonello 14, Mazzotti 11, Komolov 5. All. Gresta.

Obiettivo salvezza centrato a 2 partite dalla fine della regular season, con, addirittura, la possibilità di chiudere al 5° posto in classifica. Ora comincia un altro campionato per l’Olimpia Castello, da vivere con molta più leggerezza mentale, senza porsi limiti durante il girone playoff.

Per la terz’ultima giornata di regular season, i Tigers Romagna si presentano al PalaFerrari con solo 7 effettivi a disposizione, tra cui il classe 2007 Noah Magnani, senza tre titolari “pesanti” come Mikulic, Chiapparini e Sacchi. Il match è sempre nelle mani di Zhytaryuk e compagni che “strappano” in più occasioni, senza, però, riuscire a chiudere anzitempo il match: gli ospiti, infatti, danno l’anima in campo e grazie ad una prestazione monstre dell’ex Virtus Imola (con lunga esperienza in serie A2) Claudio Tommasini, che si carica i compagni sulle spalle, gestendo le forze nei 38’ in campo e registrando ben 24 punti a referto. Tra i suoi compagni cerca di mettersi in evidenza Signorini che segna 17 punti (anche se con percentuali non brillanti) e la coppia Tonello-Mazzotti (25 punti complessivi). Sono 6 i castellani in doppia cifra, invece, con Gianninoni topscorer tra i padroni di casa con 20 punti, davanti a Galletti (15), Ferdeghini (14), Costantini e Zhytaryuk (11 punti a testa), oltre a Dieng (10). In panchina a onor di firma, Adeola non viene inserito in campo, anche perché non vi è la necessità di forzare i tempi del suo recupero. Ma, al di là dei nomi, è il collettivo castellano a “girare” bene, a parte un paio di momenti di flessione “mentale”, come quando il vantaggio +18 viene neutralizzato e recuperato dai romagnoli. Ma per tutto il resto della gara, il punteggio e l’inerzia favoriscono sempre i padroni di casa. Dopo l’unico vantaggio ospite (7-8) al 3’, l’Olimpia comincia a creare gioco in velocità: in soli quattro minuti la freccia indica Castello che vola sul 20-10, grazie a 7 punti di Gianninoni e ai cesti di Ferdeghini e Dieng. All’alba dell’ultimo minuto i Tigers accorciano sul 20-15, ma Galletti rimette sette lunghezze tra le due squadre al termine del 1° quarto (22-15). Nei primi tre minuti del secondo parziale, l’Olimpia spinge forte e si porta sul +18, anche perché i romagnoli non trovano mai il canestro: 33-15 che significa break di 11-0 creato dai cesti di sei nerazzurri diversi (tripla di Gianninoni). Ma la fuga non è quella decisiva, visto che gli ospiti, all’improvviso, trovano una lunga serie di canestri e si rimettono in carreggiata prima dell’’intervallo: 40-38 a pochi secondi dalla sirena, prima che i liberi di Costantini firmino il 42-38 con cui ci si ferma per la pausa lunga. Al cambio campo, la Vifermeca mette il turbo e chiude (di fatto) la contesa, realizzando ben 30 punti in 10’, con 10 punti di Gianninoni (altre 2 triple, 4 in totale) e vari canestri importanti di Ferdeghini, Grotti, Dieng e Galletti. E’ un ottimo parziale quello dell’Olimpia che riesce a staccare, anche mentalmente, gli avversari. I romagnoli si aggrappano al tiro dalla distanza e firmano pure 4 triple (2 di Tommasini, una a testa di Tonello e Signorini (4 triple a fine gara per il capitano). Al minuto 30, l’Olimpia guida 72-56. A partita praticamente già in saccoccia, l’ultimo quarto si trasforma in “garbage time”, seppur entrambe le squadre cerchino di non mollare, con l’Olimpia che mantiene alto il ritmo di gioco, mettendo in ginocchio gli avversari evidentemente stanchi a fine gara. Il parziale si chiude 20-20 e alla sirena finale cadono applausi per tutti.

CLASSIFICA

Sangiorgese 30; Fulgor Fidenza 28; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 26; Ferrara 2018 22; Bologna Basket 2018, Olimpia CSP 20; Piadena 18; Social Osa Milano 16; Nervianese 14; Tigers Romagna, Cernusco 10.

B Interregionale, Fidenza doma Pizzighettone

B INTERREGIONALE Girone C

18° Giornata

CORONA PIADENA – SANGIORGESE BASKET 56 – 68

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – BOLOGNA BASKET 2016 75 – 66

(23-21; 39-37; 52-52)

Cremona: Resmini ne, Belloni 4, Galdiolo 10, Bona 10, Boschiroli ne, Vecchiola 23, Galli 10, Piarchak 4, Cottarelli ne, Vacchelli 14, Speronello. All. Coccoli.

BB 2016: Tinsley 3, Reinaudi 9, Fontecchio 2, Bianchini ne, Cinti, Graziani 15, Ranieri 9, Guerri 3, Lusvarghi 6, Rubinetti 11, Azzano 8. All. Lunghini.

Resiste per 36 minuti il Bologna Basket 2016, impegnato sul campo del Sansebasket Cremona. Ma gli ultimi duecentoquaranta secondi risultano fatali alla squadra di coach Lunghini, che arriva alla stretta finale corta di fiato e deve cedere il match ai lombardi.

La cronaca. Primo quarto molto combattuto: le due squadre si scambiano canestro su canestro e i bolognesi reggono bene l’impatto coi padroni di casa, trainati da Graziani (11 punti) e Lusvarghi (6). Il match non si sblocca nemmeno nella seconda frazione, con piccoli allunghi da una parte e dall’altra – per il BB2016 propiziati soprattutto da Ranieri – che però non rompono la parità. Dopo l’intervallo, i felsinei provano a dare un’accelerata prima con tre triple di Guerri, Rubinetti e Reinaudi, poi con due canestri da sotto di Azzano e si portano così avanti di cinque lunghezze. Ma i cremonesi non mollano e rientrano senza troppi patemi, concludendo il periodo in perfetta parità con i rossoblu. Tutto si decide con la quarta frazione che comincia bene per il BB2016, con 5 punti consecutivi di Rubinetti. Poi, però, una palla persa e un tiro pesante forzato – e sbagliato – di Tinsley, permettono due contropiedi avversari che riportano l’incontro in pari. La parità va tuttavia ancora avanti fino a 4′ dal termine quando il BB016, in chiaro debito di ossigeno, cala di intensità e subisce un parziale di 13-4 da parte dei lombardi che chiude definitivamente il match.

POL. LIBERTAS CERNUSCO – FERRARA BASKET 2018 68 – 81

(22-22; 39-50; 55-64)

Cernusco: Mandelli, Ferraris 3, Fortunati 5, Meier 16, Bertolotti, M. Franco 11, Pirola, Mora 4, Sirtori 4, Marra 15, Erba, T. Franco 10. All. Fili.

Ferrara 2018: Romondia 3, Cattani ne, Drigo 15, Kuvekalovic 4, Porfilio 6, Yarbanga 4, Cecchetti 18, Ballabio 22, Marchini 9, Jovanovic ne. All. Benedetto.

SOCIAL O.S.A. – TIGERS 86 – 75

(18-15; 38-33; 67-57)

OSA Milano: Albique 4, Passera 12, Dushi 6, Campeggi 13, Manzoli 7, Macchi 11, Toffali 2, Malberti 8, Lucchini 5, Bassani 2, Bossola 16, Salvi. All. Avantaggiato.

Tigers Romagna: Mikulic 11, Sacchi 6, Signorini 12, Tommasini 12, Volpe 17, Tonello 4, Mazzotti ne, Ciadini ne, Komolov 3, Chiapparini 10. All. Gresta.

FOPPIANI – MAZZOLENI TEAM 84 – 62

(25-20; 46-39; 61-60)

Fidenza: Galli 10, Miaschi, Cortese, Restelli 9, Ramponi 13, Scattolin, Beltadze, Valdo 30, Bellini 7, Pezzani, Doumbia 2, Markovic 13. All. Bizzozi.

Pizzighettone: Ciaramella 3, Pedrini 5, Ndiaye 6, Samija 19, Biondi, Belloni 3, Beghini 6, Zafferoni, Tolasi, Rinaldi 6, Boccasavia, Zampolli 14. All. Giubertoni.

INVALVES NERVIANESE 1919 – VIFERMECA 84 – 69

(20-8; 38-32; 62-53)

Nerviano: Genovese ne, Peri 17, Ceppi 21, Barbieri 5, Crusca 2, Tannoia 10, Filippi 8, Segala 9, Goretti 10, Bigarella 2, Nebuloni, Brambilla ne. All. Barbarossa.

Castel San Pietro: Masrè 8, Costantini 10, Castellari ne, Ferdeghini 5, Grotti, Gianninoni 6, Salsini 6, Dieng 14, Adeola 14, Galletti, Zanetti, Zhytaryuk 6. All. Giordani.

Trasferta pessima per la Vifermeca che cade, male, anzi malissimo, in casa della diretta concorrente Nervianese, perdendo, pure, la differenza canestri (all’andata vittoria 89-83). Troppi errori, troppo nervosismo nei momenti cruciali, probabilmente un po’ di sufficienza ad inizio gara, certamente una prestazione non in linea con le ultime uscite: questi i principali fattori di una sconfitta che complica (e non poco!) il cammino dell’Olimpia nella corsa ai playoff. E tutto questo, senza nulla togliere alla Nervianese che vince meritatamente un match condotto dalla palla a due alla sirena finale, con un capitan Stefano Ceppi stratosferico, autore di 21 punti (esattamente come nella gara di andata), con 4 triple pesantissime negli ultimi undici minuti di gioco. In quel frangente, insieme a Tannoia e Peri, è stata la vera spina nel fianco dell’Olimpia.

Ma l’origine del “disastro” va intravisto nel primo quarto, probabilmente il peggiore della stagione: 8 soli punti realizzati, di cui ben 6 dalla linea dei tiri liberi, dopo il cesto in avvio di Dieng. Davvero troppo poco per il livello di questa categoria, in casa di una squadra che gioca sapendo di dover vincere a tutti i costi per restare aggrappata al sogno di raggiungere almeno l’ottavo posto. Sul 20-8, la Nervianese torna in campo nel secondo quarto con il chiaro intento di raggiungere l’intervallo con un cospicuo vantaggio. Obiettivo centrato solo in parte, perché il 38-32 del 20’ è, piuttosto, un invito agli ospiti a rientrare nel match. Nel frangente si fa notare Costantini che trascina i compagni con un paio di accelerazioni pazzesche e con una tripla che pare rimettere Castello sulla strada giusta. Ci son le triple anche di Dieng e Ferdeghini che fanno sorridere i tifosi nerazzurri. Insomma alla pausa lunga ci si arriva, tutto sommato, con parecchie velleità di rimonta. E, ancor di più, in avvio di ripresa l’inerzia pare spostarsi nelle mani di Masrè e compagni, con la tripla perfetta di Dieng e dopo 1’30” il divario si accorcia sul 41-37. Concetto ribadito sempre dall’arco da Adeola (45-40). Sul più bello, però, la Nervianese ha uno scatto d’orgoglio con Peri, che segna 5 punti filati (con una tripla) e che fa tornare in doppia cifra il vantaggio milanese (50-40 a metà frazione); quindi i liberi di Segala e Tannoia mantengono “ingombrante” la dote dei bianconeroverdi (54-42). Nello sprint di fine parziale, Ceppi mette due triple (ma nella prima tocca la riga) e Adeola risponde dall’arco per il 62-53 con cui ci si presenta al quarto decisivo. Dopo due minuti l’Olimpia è ancora lì, a pochi passi dalla “lepre” Nervianese (57-65), ma non riesce a piazzare la “zampata” che potrebbe riaprire la contesa. Masrè è senza ombra di dubbio il migliore in campo dell’Olimpia nell’ultimo parziale, soprattutto per la determinazione e la voglia di “sporcarsi” in difese al limite del fallo, pur di recuperare qualche pallone importante per l’eventuale rimonta. Ed è proprio il “Chacho” Masrè a lanciare e concludere il contropiede del 75-65 a 3’15” che tiene ancora “in vita” la squadra ospite. In realtà, dall’altra parte del campo il capitano Ceppi chiude un “magic moment” con 3 triple consecutive (78-65). E’ il mattone che gela la rimonta castellana, con gli ultimi istanti di gara utili solo per le statistiche.

CLASSIFICA

Sangiorgese 28; Fulgor Fidenza 26; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 22; Ferrara 2018 20; Bologna Basket 2018* 18; Piadena 16; Olimpia CSP*, Nervianese, Social Osa Milano 14; Tigers Romagna 10; Cernusco 8.

B Interregionale, i Tigers graffiano il BB2016!

B INTERREGIONALE Girone C

16° Giornata

MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE – FERRARA 2018 92 – 80

(28-19; 46-34; 71-58)

Pizzighettone: Ciaramella 16, Pedrini 4, Ndiaye 11, Samija 14, Biondi ne, Belloni 9, Beghini, Zafferoni ne, Tolasi, Rinaldi 11, Boccasavia 9, Zampolli 18. All. Giubertoni.

Ferrara: Bellini, Cattani ne, Romondia 3, Yarbanga 6, Ballabio 6, Cecchetti 4, Drigo 33, Kuvekalovic 15, Porfilio 2, Marchini 11. All. Benedetto.

TIGERS CESENA – BOLOGNA BASKET 2016 81 – 74

(23-19; 48-37; 60-60)

Tigers Cesena: Chiapparini 21, Volpe 15, Mikulic 7, Tonello 9, Tommasini 4, Signorini 11, Komolov 3, Sacchi 11, Mazzotti ne, Ciadini. All. Gresta.

Bologna Basket 2016: Tinsley 4, Reinaudi 9, Bianchini ne, Gamberini 3, Graziani 4, Ranieri 10, Guerri, Lusvarghi 15, Rubinetti 19, Azzano 10. All. Lunghini.

A Pinarella, arriva un’inaspettata sconfitta per il Bologna Basket 2016. I bolognesi incappano in una giornata storta, in cui rimangono stranamente apatici per i primi 20′, per poi rimontare di orgoglio e pareggiare il match con un notevole terzo quarto, ma restare privi di benzina e convinzione nei fatali minuti finali. Una battuta d’arresto che appesantisce il percorso dei rossoblu, non solo per la classifica molto corta del girone, ma per una difficilmente spiegabile alternanza di rendimento, anche all’interno dello stesso match.

La cronaca. Iniziano piano entrambe le squadre con un ritmo piuttosto soporifero. Al 5′, sul 9-9, Cesena piazza una prima accelerazione di 12-1, ma il BB2016 ci mette una pezza e finisce il quarto sotto di 4 (23-19). Il secondo periodo vede i Tigers prendere lentamente il largo, portandosi anche oltre la doppia cifra, favoriti da un approccio difensivo molle dei felsinei e da un tiro pesante con buone percentuali. All’intervallo è 48-37 per i padroni di casa. Nel terzo quarto i rossoblu si scuotono, provano a stringere le viti difensive e ritrovano il bandolo della matassa, mettendo cinque preziosissime bombe e nella seconda parte di frazione, piazzando addirittura un parziale di 17-1. A inizio ultimo quarto la situazione è di perfetta parità (60-60) e l’inerzia della partita è tutta per gli ospiti. Ma i padroni di casa si riprendono e si va avanti punto a punto fino a due minuti dal termine (74-74), quando Chiapparini, vera spina nel fianco del BB2016, mette una bomba allo scadere dei 24″. Nell’azione successiva l’infrazione degli stessi 24 la commette invece il BB2016, poi il giovane play arancione piazza un altro tiro da 3 e chiude definitivamente il discorso.

POL. LIBERTAS CERNUSCO – SANGIORGESE BASKET 71 – 77

VIFERMECA – SOCIAL O.S.A. 89 – 81

(21-11; 40-34; 58-53)

Castel San Pietro: Masrè 5, Costantini 22, Ferdeghini, Grotti 2, Gianninoni 16, Salsini 7, Dieng 10, Adeola 15, Galletti, Zanetti, Torri ne, Zhytaryuk 12. All. Giordani.

Osa Milano: Albique 12, Passera 6, Dushi 14, Campeggi 4, Manzoli 9, Macchi 8, Malberti 14, Lucchini 4, Bassani, Bossola 10. All. Avantaggiato.

Settima posizione conquistata dall’Olimpia, che supera meritatamente il Social Osa Milano 89-81, alzando, allo stesso tempo, l’asticella delle proprie prestazioni e degli obiettivi stagionali, grazie alle 5 vittorie nelle ultime 7 uscite (le due sconfitte contro le due capoliste Sangiorgese e Fulgor Fidenza). Squadra al completo, anche con il ritorno al timone di coach Lupo Giordani dopo una pausa per motivi famigliari, che gioca con una palese unità di intenti per 40′. Questa la ricetta del successo su Milano, che scende al PalaFerrari con la (legittima) volontà di staccare l’Olimpia in classifica, ma che si deve arrendere anche nella corsa (forsennata negli ultimi secondi di gioco) alla differenza canestri.

Partita che vede un avvio “rabbioso” dei padroni di casa che sorprendono, probabilmente, i lombardi: 21-8 dopo 8’ con Costantini già a quota 11 punti, frutto di un 3/3 dall’arco che “ferisce” la partita. Primo quarto archiviato sul -10 (21-11). Vantaggio replicato ad inizio di secondo periodo sul 26-16, prima che gli ospiti riescano ad accorciare in modo significativo: a metà frazione il punteggio torna in equilibrio con un buon momento di Malberti che realizza 8 punti di fila (compresa la tripla che firma il 28-26). Tutto da rifare per i castellani che, però, trovano il 30-26 a 4’30” dall’intervallo, con un ottimo movimento spalle a canestro di Dieng. Anche Macchi si iscrive al registro delle triple realizzate, subito replicato da Adeola che, a 3’30” dalla sirena, fissa il 33-29. Un minuto dopo dall’angolo sinistro, davanti ai tifosi di casa, Costantini si alza in solitudine per la tripla che fa saltare tutti in piedi per il 38-29. Il finale di frazione si conclude con un altro tiro dalla distanza andato a segno da parte di Bossola (primo canestro per il miglior marcatore della gara d’andata). Tutti negli spogliatoi su un 40-34 che lascia avanti l’Olimpia, seppur non con il vantaggio adeguato rispetto alla superiorità mostrata in campo. Superiorità che torna a farsi notare nel primo minuto di terzo quarto (46-30), con la doppia tripla di Dieng e di un Gianninoni che, al pari di Costantini, si divide tra la gestione del gioco in attacco (con 16 punti complessivi) ed una splendida interpretazione difensiva sugli avversari diretti, con tanto di perla tecnica sull’ultimo intervento decisivo per il salvataggio della differenza canestri, sulla sirena. Nel terzo periodo, Milano segna con Albique solo al 3’, quando il tabellone indica 48-36; l’Olimpia raggiunge quota 50 punti dopo 24’ di gioco, mostrandosi in buona serata offensiva, grazie alla doppietta di Costantini. Poi due gioielli di Adeola dalla distanza e di Dieng che inchioda al ferro una poderosa schiacciata bimane, scattando da fuori area per punire la retroguardia ospite. Tutti in piedi, ancora una volta, i tifosi di casa, per un’Olimpia che sta giocando ad altissimo livello. E’ il massimo vantaggio dei locali sul 55-40 a 4’ esatti dalla sirena. E tutto lascia intendere che il finale di partita potrà essere quantomeno in discesa. Ma in due minuti Milano la riapre e si rimette in carreggiata grazie alla tripla di Macchi e a 6 punti filati di Dushi (4 liberi) per il 58-49 a poco più di un minuto dall’ultima pausa breve. L’Olimpia non segna più, mentre i biancorossi accorciano ancora fino al 58-53, ancora con il lungo Dushi. Che in apertura di ultimo quarto segna il suo ultimo cesto della serata (14 punti) per il -3 (58-55); Dieng lavora di fisico sul pitturato, per poi appoggiare una palombella morbida che allenta la pressione ospite. Salsini dalla lunetta e Adeola allungano ancora per i locali (64-59 per Milano è Manzoli a segnare), rimettendo un discreto gap tra le due squadre, utile per la differenza canestri. E al 33’ Adeola infila la tripla del 67-59. E Zytharyuk mette il suo zampino anche in attacco, dopo aver fatto una notevole differenza per tutta la partita a livello difensivo. Il parziale procede con il vantaggio dei locali che “balla” attorno alla doppia cifra, fino al 36’30” quando il (quasi) 42enne Passera, infila il 73-66 che riporta fiducia in casa milanese. Ma sale in cattedra Jacopo Gianninoni che monopolizza il referto con 9 punti filati (intramezzati solo da 2/2 ai liberi del capitano), con 5 liberi e due canestri dalla media distanza: a 2’ dalla sirena Castello conduce 84-70 e tutto sembra pronto per la festa, ma il Social Osa non ha ancora finito le carte da giocare. Infatti, alla soglia dell’ultimo minuto di gioco, ci si arriva sull’84-76 dopo i cesti di Albique e Manzoli. A 40” dalla fine ,Masrè conquista un fallo con la solita esperienza (86-76), quindi Albique realizza dal pitturato e sullo scontro fisico con Salsini ottiene anche il fallo tecnico per “flopping” all’ala di casa, con Macchi che segna il libero relativo (86-79). A -30″, dunque, la differenza canestri è di nuovo in bilico e quantomai in discussione. Lo stesso Salsini è glaciale dalla lunetta (88-79) a -25” con immediato timeout di coach Avantaggiato. A -20”, Bossola prende il ferro dalla distanza e Salsini strappa il rimbalzo della vittoria e comincia a correre in velocità, perdendo poi una palla “sanguinosa” in area ospite, consentendo a Lucchini di segnare in contropiede (88-81) a soli 7″ sul cronometro. Sulla rimessa, Masrè riceve fallo da Macchi e dalla lunetta realizza 1/2 (89-81). Nell’ultimo tentativo Lucchini si getta in velocità in area perdendo poi palla con il recupero fondamentale di Gianninoni, che chiude a chiave la gara nel “cassetto” delle vittorie stagionali.

INVALVES NERVIANESE – TEDESCHI SANSEBASKET 65 – 73

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – CORONA PIADENA 68 – 62

(9-22; 27-38; 45-52)

Fidenza: Galli 4, Miaschi 2, Cortese 3, Restelli 17, Ramponi 3, Scattolin 9, Beltadze 6, Valdo 11, Bellini 11, Ranieri, Pezzani, Doumbia 2. All. Bizzozi.

Piadena: Bosoni, Zugno 13, De Martin, Marchetto, Roberto 14, Olivieri 2, Malaggi, Barbotti 10, Mascadri, Avanzini 10, Forte 13, Valente. All. Baiardo.

CLASSIFICA

Sangiorgese, Fulgor Fidenza 24; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 20; Bologna Basket 2018 18; Ferrara 2018 16; Piadena, Olimpia CSP 14; Nervianese 12; Social Osa Milano, Tigers Romagna 10; Cernusco 8.

B Interregionale, Olimpia e Tigers, un mercoledì da leoni, BB2016 batte la Fulgor!

B INTERREGIONALE Girone C

14° Giornata

SANGIORGESE BASKET – SOCIAL O.S.A. MILANO 69 – 72

IMPRESA TEDESCHI – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 67 – 62

FERRARA BASKET 2018 – TIGERS CESENA 67 – 73

(19-20; 43-33; 51-51)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 7, Cattani 3, Drigo 7, Kuvekalovic 7, Jovanovic ne, Porfilio 4, Yarbanga, Cecchetti 8, Manias ne, Ballabio 19, Marchini 12. All. Furlani.

Tigers Romagna: Mikulic 15, Sacchi 19, Signorini 3, Tommasini 10, Volpe 10, Tonello 14, Mazzotti ne, Ciadini ne, Komolov, Chiapparini 2. All. Gresta.

CORONA – VIFERMECA OLIMPIA 74 – 81

(23-16; 40-36; 59-54)

Piadena: Bosoni ne, Zugno 7, De Martin 2, Roberto 1, Olivieri 5, Barbotti 14, Mascadri 24, Avanzini 7, Malaggi ne Forte 12, Valente 2, Marchetto ne. All. Baiardo.

Castel San Pietro: Masrè 2, Costantini 6, Casanova ne, Ferdeghini, Grotti 8 Gianninoni 16, Salsini 13, Dieng 15, Adeola 14, Galletti 1, Zanetti ne, Zhytaryuk 6. All. Giordani.

BB 2016 – FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. 79 – 73

(17-17; 34-33; 54-49)

Bologna Basket 2016: Tinsley 4, Reinaudi 11, Gamberini ne, Oyeh, Bianchini ne, Cinti 7, Graziani 10, Ranieri 17, Guerri, Rubinetti 20, Azzano 10. All. Lunghini.

Fidenza: Galli 7, Miaschi ne, Restelli 10, Ramponi, Scattolin 3, Beltadze ne, Valdo 27, Mane ne, Bellini 12, Pezzani 3, Doumbia 1, Markovic 10. All. Bizzozi.

POL. LIB. CERNUSCO – INVALVES NERVIANESE 1919 79 – 73

CLASSIFICA

Sangiorgese, Fulgor Fidenza 20; Pizzighettone 18; Ferrara 2018, Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 16; Olimpia CSP, Piadena 12; Nervianese, Social Osa Milano 10; Tigers Romagna, Cernusco 8.

B Interregionale, Fidenza aggancia in vetta la Sangiorgese!

B INTERREGIONALE Girone C

13° Giornata

SOCIAL O.S.A. MILANO – CORONA PIADENA 72 – 70

MAZZOLENI TEAM – INVALVES NERVIANESE 78 – 75

FERRARA BASKET 2018 – BOLOGNA BASKET 2016 86 – 63

(18-13; 43-28; 64-47)

Ferrara: Bellini, Romondia 2, Cattani 2, Drigo 20, Kuvekalovic 11, Bondesani ne, Porfilio 14, Yarbanga 10, Cecchetti 10, Manias ne, Ballabio 17. All. Furlani.

BB 2016: Tinsley 3, Reinaudi 14, Gamberini, Oyeh, Bianchini ne, Cinti, Graziani 13, Ranieri 4, Guerri 8, Rubinetti 17, Azzano 4. All. Lunghini.

Terzo ko consecutivo per il Bologna Basket 2016. La squadra di coach Lunghini, orfana di capitan Fontecchio, cede le armi al Ferrara Basket 2018 per 86-63. I bolognesi soffrono la fisicità e la qualità degli estensi, che sfornano una partita di grandi percentuali (62% da 2 e 44% da tre), accompagnata da una difesa che smorza progressivamente le velleità di vittoria dei felsinei. L’assenza, pur importante, di Fontecchio non deve però costituire un alibi per una prestazione altalenante, con molte disattenzioni e tante facili conclusioni sbagliate da sotto, mentre anche i tiri pesanti si sono rifiutati di entrare. E la difesa, che era stata il punto di forza della prima parte di stagione, è apparsa troppo morbida e ha messo troppo poca pressione sugli avversari.

La cronaca. Parte con una certa decisione il BB2016 (0-4), ma Ferrara si rifà sotto e in fine di quarto va sopra di 5 (18-13). Nella seconda frazione gli estensi piazzano nei primi 5′ un parziale di 14-3 che si rivelerà decisivo per l’esito del match. All’intervallo, i padroni di casa sono già sopra di quindici lunghezze (43-28). Il leitmotiv non cambia nel terzo periodo, anzi il divario si allarga a 17 punti. La quarta frazione non fa che confermare il distacco, con i rossoblu incapaci di rientrare o trovare controindicazioni alle giocate dei ferraresi. Finisce con un amaro -23.

VIFERMECA – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 76 – 73

(25-19; 43-44; 58-61)

Castel San Pietro: Masrè 3, Costantini 10, Castellari ne, Federghini ne, Grotti 4, Gianninoni 5, Salsini 5, Dieng 15, Adeola 16, Galletti, Zanetti ne, Zhytaryuk 18. All. Giordani.

Cremona: Resmini ne, Belloni 10, Galdiolo 4, Bona 20, Fiammenghi ne, Boschiroli ne, Vecchiola 20, Galli, Piarchak 4, Vacchelli 9, Biaggini ne, Speronello 6. All. Coccoli.

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – SANGIORGESE BK 68 – 59

(17-13; 34-35; 53-46)

Fidenza: Galli 9, Miaschi, Cortese, Restelli 11, Ramponi, Usai, Scattolin 9, Valdo 25, Bellini 2, Pezzani, Doumbia 4, Markovic 8. All. Bizzozi.

San Giorgio su Legnano: Testa 5, Costa 4, Venier, Braccagni 8, Bianchi 13, Carnovali 6, Esposito 6, Gozo 2, Merighi, Maestroni, Toso 15, Dell’Acqua. All. Arosio.

TIGERS – POL. LIBERTAS CERNUSCO 80 – 87

(21-26; 46-45; 58-66)

Tigers Romagna: Mikulic 10, Sacchi 19, Signorini 9, Volpe 18, Tonello 20, Mazzotti ne, Ciadini, Komolov 4. All. Gresta.

Cernusco: Mandelli 9, Ferraris, Fortunati 9, Meier 15, Bertolotti, Franco M. 22, Pirola 4, Mora 11, Sirtori 2, Sessi ne, Erba 6, Franco T. 9. All. Fili.

CLASSIFICA

Sangiorgese, Fulgor Fidenza 20; Pizzighettone 18; Ferrara 2018 16; Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 14; Piadena 12; Nervianese, Olimpia CSP 10; Social Osa Milano 8; Tigers Romagna, Cernusco 6.

B Interregionale, Ferrara sbanca Piadena!

B INTERREGIONALE Girone C

12° Giornata

CORONA PLATINA – FERRARA BK 2018 62 – 76

(17-24; 35-43; 55-64)

Piadena: Bosoni ne, Zugno 4, De Martin, Marchetto ne, Roberto, Olivieri ne, Malaggi, Barbotti 10, Mascadri 19, Avanzini 4, Forte 17, Valente 8. All. Baiardo.

Ferrara: Bellini ne, Romondia 3, Cattani 2, Drigo 17, Kuvekalovic 15, Porfilio 9, Yarbanga 6, Cecchetti 8, Manias ne, Ballabio 11, Marchini 5. All. Furlani.

LIBERTAS CERNUSCO – FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. 58 – 63

(17-17; 33-28; 46-46)

Cernusco: Mandelli, Ferraris 2, Fortunati, Meier 6, Bertolotti, Franco M. 14, Pirola, Mora 3, Sirtori 4, Marra 8, Erba 2, Franco T. 19. All. Fili.

Fidenza: Galli, Miaschi, Restelli 11, Ramponi 4, Scattolin 10, Beltadze 2, Valdo 21, Mane 2, Bellini 3, Pezzani, Doumbia, Markovic 10. All. Bizzozi.

TEDESCHI SANSEBASKET – SOCIAL O.S.A. MILANO 88 – 66

BB 2016 – MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE 56 – 69

(21-20; 30-38; 43-53)

Bologna Basket 2016: Tinsley 9, Reinaudi 6, Oyeh ne, Fontecchio 12, Bianchini ne, Cinti, Graziani 9, Ranieri 4, Guerri 3, Gamberini, Rubinetti 12, Azzano 1. All. Lunghini.

Pizzighettone: Ciaramella 14, Pedrini 2, Ndiaye 7, Samja 20, Belloni 2, Beghini 2, Tolasi, Rinaldi 5, Boccasavia 6, Zampolli 11. All. Giubertoni.

Perde l’imbattibilità casalinga il Bologna Basket 2016 contro Pizzighettone, che già all’andata aveva sconfitto i rossoblù sul campo lombardo. La differenza tra le due squadre si può sintetizzare in una sola parola: reattività. Gli ospiti si sono infatti presentati al Palasavena convinti dei propri mezzi e pronti su tutte le palle vaganti, con un piano partita volto a limitare le due bocche da fuoco del BB2016, Fontecchio e Rubinetti. I bolognesi, dopo un promettente primo quarto, si sono invece andati spegnendo poco a poco e, pur tenendo i loro avversari sotto i 70 punti, hanno attaccato in modo disorganizzato, concedendo, inoltre, troppi rimbalzi offensivi agli ospiti.

La cronaca. Parte bene il BB2016 che allunga sul 7-1, viene riacciuffato dai lombardi e poi combatte alla pari fino al termine del primo quarto. Nonostante un piccolo break dei pizzighettonesi, nella seconda frazione il match si mantiene in equilibrio, poi, a metà tempo, un parziale di 12-1 degli ospiti porta l’incontro al -8 dell’intervallo (30-38). Alla ripresa, i bolognesi si avvicinano a -3, ma un altro 8-0 degli avversari riporta il gap tra i 10 e 12 punti. Nell’ultimo periodo, nonostante gli sforzi nel proteggere il canestro amico, i felsinei non riescono a rimontare e lasciano la vittoria e il terzo posto in classifica agli ospiti.

INVALVES NERVIANESE 1919 – TIGERS 82 – 74

(23-20; 39-40; 61-58)

Nerviano: Peri 2, Ceppi 15, Barbieri 9, Crusca 5, Tannoia 9, Filippi 9, Segala 9, Goretti 18, Bigarella 2, Nebuloni 4, Gaio ne, Brambilla ne. All. Barbarossa.

Tigers: Mikulic 18, Sacchi 11, Signorini 13, Volpe 20, Tonello 10, Mazzotti, Ciadini, Komolov 2. All. Gresta.

SANGIORGESE BASKET – VIFERMECA 75 – 61

(15-16; 39-23; 63-41)

San Giorgio su Legnano: Testa 14, Costa 7, Venier 13, Braccagni 5, Bianchi 8, Carnovali 20, Esposito 2, Gozo ne, Merighi, Maestroni, Toso 6, Dell’Acqua. All. Di Gregorio.

Castel San Pietro: Masrè 3, Costantini 6, Castellari, Ferdeghini 6, Grotti 2, Gianninoni 22, Salsini 1, Dieng 8, Adeola 4, Galletti, Zanetti, Zhytaryuk 9. All. Giordani.

L’Olimpia vince, comunque, due quarti, il primo e l’ultimo che, nonostante il punteggio globale fosse piuttosto compromesso, ristabilisce un po’ l’equilibrio firmando un -14 che fotografa meglio quanto visto in campo nei 40’. E, sicuramente, fa meno male rispetto al -35 con cui i nerazzurri aprirono il proprio campionato lo scorso 1° ottobre. La Vifermeca, in più di un’occasione, rientra in partita mentalmente e nel punteggio, ma ogni volta la rimonta viene rintuzzata dai milanesi che trovano tanti punti dalla coppia di maggior talento ed esperienza ai piani superiori: 27 i punti complessivi realizzati da Carnovali e Costa, che si vanno ad accumulare all’identico bottino dell’altra coppia Venier-Testa.

CLASSIFICA

Sangiorgese 20; Fulgor Fidenza 18; Pizzighettone 16; Bologna Basket 2016, Ferrara 2018, Sansebasket Cremona 14; Piadena 12; Nervianese 10; Social Osa Milano, Olimpia CSP 8; Tigers Romagna 6; Cernusco 4.

B Interregionale, BB2016 travolta a Piadena, Olimpia ok!

B INTERREGIONALE Girone C

11° Giornata

CORONA PLATINA – BB 2016 79 – 50

(20-18; 39-28; 57-39)

Piadena: Zugno 2, De Martin ne, Marchetto, Roberto 8, Olivieri ne, Malaggi, Barbotti 13, Mascadri 17, Avanzini 10, Forte 15, Valente 11, Busoni 3. All. Baiardo.

Bologna Basket 2016: Tinsley ne, Reinaudi 2, Gamberini ne, Oyeh, Fontecchio 13, Bianchini ne, Cinti 6, Graziani 6, Ranieri 9, Rubinetti 10, Azzano 2, Guerri 2. All. Lunghini.

Regge solo un quarto il Bologna Basket 2016, nella trasferta lombarda contro il Corona Platina. A Piadena, è purtroppo venuta a mancare quell’aggressività e compattezza che in questo girone d’andata erano stati spesso il segno caratteristico – e vittorioso – dei rossoblu. In campo troppa confusione e un atteggiamento rinunciatario per i ragazzi di Lunghini, nei confronti di una Piadena che si è dimostrata squadra solida e con un piano partita vincente, giocando a ritmi bassi e tenendo medie ragguardevoli nel tiro pesante, certamente favorita da una difesa bolognese non all’altezza. E se la difesa non funziona, il primo a risentirne è l’attacco: solo 50 punti segnati per i felsinei, con percentuali insufficienti dal campo (25% con 17/68), in special modo da 3 (7% con 2/30).

La cronaca. Prima frazione combattuta con le squadre pronte a ribattere colpo su colpo. Un equilibrio che si mantiene fino a metà del secondo periodo, quando i padroni di casa piazzano un primo parziale di 10-0. Il BB2016 si trova così sotto all’intervallo di 11 (39-28). Dopo la pausa, altra accelerata dei piadenesi, con un secondo break di 15-2. Nella frazione finale, con un gap di 20 punti, il BB2016 ha una piccola fiammata d’orgoglio, riavvicinandosi a -16. ma un’altra “sgasata” dei lombardi di 15-3 chiude, definitivamente, il discorso.

MAZZOLENI TEAM – TIGERS 90 – 63

(22-22; 43-35; 72-50)

Pizzighettone: Ciaramella 7, Pedrini 5, Ndiaye 7, Samija 19, Biondi, Belloni 9, Beghini 4, Zafferoni 5, Tolasi 2, Rinaldi 11, Boccasavia 9, Zampolli 12. All. Giubertoni.

Tigers: Mikulic 3, Komolov ne, Sacchi 21, Signorini 11, Digno 13, Volpe ne, Tonello 13, Mazzotti ne, Ciadini 2, Vitale. All. Gresta.

POL. LIBERTAS CERNUSCO – VIFERMECA 57 – 66

(12-19; 17-35; 36-44)

Cernusco: Mandelli 6, Ferraris 2, Meier 14, Bertolotti, Franco M. 7, Pirola, Mora 10, Sirtori 4, Grioni, Marra 3, Erba, Franco T. 11. All. Fili.

Castel San Pietro: Masrè 4, Costantini 15, Ferdeghini ne, Grotti 2, Gianninoni 6, Salsini 16, Dieng 7, Adeola 11, Galletti 1, Casanova, Zanetti 2, Zhytaryuk 2. All. Giordani.

FERRARA BASKET 2018 – IMPRESA TEDESCHI 88 – 93

(20-22; 38-44; 61-66)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 3, Cattani, Drigo 24, Kuvekalovic 11, Bondesan ne, Porfilio 15, Yarbanga 3, Cecchetti 11, Manias, Ballabio 19, Marchini 2. All. Furlani.

Cremona: Resmini ne, Bellini 2, Galdiolo 3, Bona 23, Fiammenghi ne, Vecchiola 16, Ivanovskis, Galli 18, Marchak 2, Vacchelli 14, Biaggini ne, Speronello 5. All. Coccoli.

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – SOCIAL O.S.A. 78 – 64

(17-15; 42-34; 59-47)

Fidenza: Galli 2, Miaschi 5, Restelli 13, Ramponi 2, Scattolin 2, Beltadze, Valdo 18, Mane, Bellini 20, Pezzani, Doumbia 2, Markovic 14. All. Bizzozi.

Milano: Albique 12, Passera, Dushi 10, Campeggi, Manzoli 2, Macchi 4, Toffali 11, Malberti 14, Lucchini 4, Bassani 2, Bossola 5, Buhaj. All. Avantaggiato.

SANGIORGESE BK – INVALVES NERVIANESE 1919 102 – 93

CLASSIFICA

Sangiorgese 18; Fulgor Fidenza 16; Bologna Basket 2016, Pizzighettone 14; Ferrara 2018, Piadena, Sansebasket Cremona 12; Nervianese, Social Osa Milano, Olimpia CSP 8; Tigers Romagna 6; Cernusco 4.

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