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C.S. – Calderara irrompe sul mercato con Raggi e Soresi

Doppio colpo di mercato per l’UP Calderara Pallacanestro, lieta di comunicare che Riccardo Soresi e Davide Raggi faranno parte del roster della neopromossa in serie D per l’annata sportiva 2017/18.

Riccardo Soresi, nato a Roma nel 1990, ala di 185 cm cresce inizialmente nelle giovanili del Castelmaggiore, poi passa nel 2008 al Granarolo Basket dove vince subito il campionato regionale U19 e negli anni successivi gioca in serie C2 e D. Nel 2014 arriva il trasferimento all’Altedo Basket dove rimane con ottimi risultati fino alla passata stagione. Quest’anno sposa il progetto del Calderara e torna così alle dipendenze di coach Venturi che lo aveva già allenato ad Altedo due anni fa. Giocatore tutta grinta, duttilità e difesa, non avrà difficoltà ad inserirsi nel gruppo che l’anno scorso ha vinto la Promozione, che fa di queste caratteristiche il suo punto di forza.

Davide Raggi è la ciliegina sulla torta della nuova formazione, fortemente inseguito e voluto da coach Venturi che lo ha convinto a ritornare in palestra dopo qualche anno di inattività. Classe 1976, nato a Monza, ala di 205 cm, esordisce in serie A quindicenne, a Desio nel 1991. Nel 1994 il trasferimento alla Filodoro Bologna dove gioca anche la coppa Korac. Nel 95’ è a Vigevano in B1, poi Virtus Roma e due anni alla Fila Biella. Nel 99’ gioca nella Pallacanestro Reggiana in serie A ed Eurolega ma non finisce la stagione per un brutto infortunio. Nel 2000/01 gioca a Cento in B1, poi due stagioni a Medicina in C2, due al Castiglione Murri, ancora Medicina e le ultime due annate 2007/08 alla Guercino Cento in C2. Davide è sposato con Alessandra, risiedono a Calderara e il loro figlio Tommaso è già un atleta del nostro Centro Minibasket. Davide è un giocatore di categoria superiore, e aiuterà con la sua classe ed esperienza tutto il gruppo a calarsi nella nuova realtà della serie D.

Serie D, la Grifo fa sua la “maratona” con l’Atletico e sale in C Silver

PLAY OFF FINALE Gara3

VB – ATLETICO BASKET 69 – 62 (2-1)

(25-23; 38-35; 55-56)

Grifo Imola: Brusa, Castelli 1, Bartoli 5, Dirella 1, R. Lucchetta 7, Grillini 22, Lanzoni 3, Orlando 8, S. Lucchetta 1, Zaccherini, Sgorbati 9, Pasini 12. All. Palumbi.

Atletico: Gr. Veronesi 10, M. Campanella 10, Rossi 11, Grassi, De Simone 9, Diop, Artese, Flori 10, Gi. Veronesi 3, E. Campanella 2, Pedroni, Zappoli 8. All. Pietrantonio.

E venne il giorno del trionfo! La Grifo per la prima volta nella sua storia approda in C Silver. E’ vero, c’è stata la parentesi di Formula Grifo, ma quello fu un ircocervo di breve durata nato dalle ceneri della “Summer League”, quindi non nato dal cuore Grifo. Un sogno a ottobre è diventato realtà a giugno al termine, di una cavalcata in cui 15 “brutti anatroccoli” sono diventati magnifici cigni. Trovate qualche addetto ai lavori che a inizio stagione pronosticasse qualcosa più di una tranquilla salvezza per questa squadra. Invece il lavoro in palestra e la mano tutt’altro che arrugginita di un coach tornato in panca, dopo un lungo periodo sabbatico, hanno prodotto questo splendido risultato. Inutile cercare di fare graduatorie di merito, perché durante l’anno tutti hanno giocato almeno una gara da protagonista e prima degli infortuni anche Guglielmo e Linguerri hanno dato una grossa mano così come gli innesti in corsa di Riccardo Lucchetta e Grillini hanno garantito solidità e punti al gruppo. Anche Brusa, il meno impiegato, è stato fondamentale in allenamento e in panca dispensando consigli ai compagni.

Ma veniamo alla gara. Ancora un bellissimo colpo d’occhio sulle tribune con ampia e rumorosa rappresentanza ospite. Ben presto si vede che il copione sarà quello delle due gare precedenti, ovvero una partita rude, spezzettata, non per esteti del basket, ma vera. Le squadre vanno in bonus dopo tre minuti e a fine quarto si conteranno ben 23 falli (saranno 67 a fine gara, con tre antisportivi, due tecnici per proteste e uno per flopping). La Grifo esce meglio dai blocchi e si porta sul 14-6 a metà primo quarto, con Grillini sugli scudi: In campo avversario lo spauracchio Rossi ha già tre falli ed è costretto in panca, per cui è M. Campanella a caricarsi i suoi sulle spalle, con 5 punti che valgono il 15-13 dopo poco più di sei minuti. La Grifo, di squadra, torna avanti (22-13), ma la peggiore precisione ai liberi (che durerà per tutta la gara, braccino corto per la tensione?) rispetto all’Altetico ed una tripla di Flori allo scadere riportano i bolognesi ad un solo possesso. In avvio di secondo periodo una fiammata Grifo ridà fiato (34-25 al 14′), ma un antisportivo di S. Lucchetta e un tecnico alla panca imolese permettono ai “reds” di rimettersi a ruota (34-32 al 17′). Al rientro dalla pausa lunga, una tripla di Rossi ridà la parità (38-38) poi si va avanti punto a punto fino al 49-49, poi Gregorio Veronesi dà ai suoi il primo vantaggio (49-51), che l’Atletico riesce a mantenere nonostante un antisportivo fischiato a Pedroni, fino in avvio di terzo quarto. Sarà un secondo antisportivo, stavolta a Flori, che permetterà a Bartoli (2/2) di riportare i biancoblu avanti 58-56 a -6’25”. Una tripla fondamentale di Sgorbati allarga il solco (63-56) e quattro punti di Pasini chiudono virtualmente la contesa (67-56 a 3′ dalla fine). Nel finale la Grifo abbassa i ritmi, l’Atletico prova un pressing inefficace e si chiude col giusto ingresso in campo di Brusa. Prima che si dia il via alla festa.

Serie D, la Grifo vince la prima, l’Atletico la seconda e, quindi, la promozione si gioca alla “bella”

FINALE GARA 1

VB – ATLETICO BASKET 76 – 63

(14-9; 23-21; 55-42)

Grifo Imola: Brusa, Castelli, Bartoli 3, Dirella 3, R. Lucchetta 13, Grillini 13, Lanzoni 6, Orlando 1, S. Lucchetta 5, Zaccherini, Sgorbati 12, Pasini 20. All. Palumbi.

Atletico: Gr. Veronesi 4, M. Campanella 2, Rossi 9, Grassi, De Simone 3, Diop, Artese 9, Flori 9, Gi. Veronesi 2, Enrico Campanella 10, Pedroni, Zappoli 13. All. Pietrantonio.

Gara 1 va alla VB, dopo un match complicato più di quello che dica il punteggio. Grande cornice di pubblico (almeno 600 persone con ampia rappresentanza ospite) e bella coreografia messa in piedi dalla Fossa dei Grifoni con le foto dei giocatori sorrette da palloncini biancoblu, cui si contrappone la tifoseria ospite tutta di rosso vestita. Si parte con quasi un’ora di ritardo, quando finalmente arriva il sig Boccia, mentre il sig. Zanotti di PC è “missing in A1”. Per fortuna la FIP trova la sig.ra Donno e perfino un terzo direttore di gara nel caso anche il sig. Boccia non riuscisse ad arrivare.

Le squadre partono molto contratte, vuoi per il nervosismo accumulato nell’attesa, vuoi per la posta in palio, vuoi perché il caldo ha creato una patina di umidità sul parquet che rende precario l’equilibrio. La partita è da subito “maschia”, tanto che, sebbene la coppia in grigio fischi 26 falli alla VB e ben 37 all’Atletico, all’uscita il commento più diffuso da ambo le parti è stato: “però gli arbitri hanno permesso troppo, avrebbero dovuto fischiare di più!” Dopo una fiammata in avvio firmata Atletico, la Grifo mette la freccia sul 7-6 dopo cinque minuti e mezzo. Il vantaggio dilata fino al 17-11, quando l’Atletico rientra prepotentemente in partita, 18-18, con Rossi (1/2 ai liberi) e ritorna avanti con E. Campanella (18-20). Un monumentale Pasini riporta avanti i suoi (23-20) a un minuto dalla pausa lunga, cui si arriva con un punteggio bassissimo. Al rientro, come al solito, la VB è un’altra squadra e, trascinata da Sgorbati e Pasini, arriva al +10 (35-25). L’Atletico si rifugia in un pressing che è in pratica fallo sistematico (18 minuti, un record!, non smetteranno neppure nell’ultimo minuto a partita chiusa), ma Grillini e R. Lucchetta sono implacabili dalla lunetta (faranno da lì quasi tutto il loro bottino). Il divario si allarga pian piano fino al +19 (54-35 a 2′ dalla terza sirena). Nell’ultimo periodo l’Atletico è in bonus dopo cinquanta secondi, la Grifo ringrazia e, dalla lunetta, arriva fino al 66-46 che sarà il massimo vantaggio. Da lì in poi si pensa solo ad amministrare, mentre dall’altra parte l’ultimo ad arrendersi è Zappoli (70-57), prima dell’agognato fischio finale, che arriva giusto allo scoccare della mezzanotte.

GARA 2

ATLETICO BASKET – VB 82 – 78 dts (1-1)

(18-20, 39-35, 54-52, 70-70)

Atletico: Veronesi Gr. 6, Campanella M. 6, Rossi 20, Grassi 2, De Simone 10, Diop, Artese, Flori 3, Veronesi G.I. 6, Campanella E. 4, Pedroni, Zappoli 25. All. Pietrantonio.

Grifo Imola: Brusa, Castelli 9, Bartoli 11, Dirella 11, Lucchetta R. 9, Grillini 3, Lanzoni 6, Orlando 11, Lucchetta S. 3, Zaccherini, Sgorbati 3, Pasini 12. All. Palumbi.

E si va a gara 3. Infatti, dopo una battaglia finita solo all’overtime, l’Atletico si aggiudica la seconda sfida, sul proprio campo, in un palazzetto gremito oltre ogni limite. Bisogna riconoscere che l’Atletico ha meritato perché è stato avanti quasi tutta la gara, ma la VB, confermando il carattere dimostrato in tutta la stagione, non ha mai mollato l’osso, anzi nel supplementare ha avuto anche la possibilità di chiudere la gara. Come gara 1, partita non bella con errori da ambo le parti, grazie a due difese sempre al limite, ma di un’intensità elevatissima. Partenza curiosa: infatti, si parte con un libero per la VB per un tecnico comminato ai padroni di casa perché qualcuno si è aggrappato al ferro in riscaldamento. Qualcuno tra il pubblico ospite lo prende come un presagio negativo e avrà ragione. Zappoli è un rebus irrisolto per gli ospiti (e lo sarà per tutta la gara) e l’Atletico va 10-4 (-7’30”), ma Lanzoni, con due triple, rimette le cose a posto (10-10 a -5’30”) e Riccardo Lucchetta riporta avanti la VB (14-15 a 3′ dal temine). L’inizio del secondo periodo è a favore della VB, che piazza un 3-9, in quattro minuti, che darà il massimo vantaggio agli ospiti. Ma nell’Atletico si accende anche Rossi che, con il solito Zappoli, riportano l’Atletico avanti fino al 37-33. Contro break imolese a cavallo della pausa lunga e siamo 41-40 dopo due minuti di terzo periodo. E. Campanella firma il massimo vantaggio all’Atletico (48-42), ma Dirella (2/3 ai liberi) e Bartoli (2+1) riportano a un solo punto la VB a due dalla terza sirena. All’alba del terzo periodo Bartoli risorpassa da 3 (54-55), ma l’Atletico accelera ancora e, un antisportivo a Sgorbati, porta Zappoli in lunetta per il 62-56. Castelli e Pasini, con due triple, impattano a -4’ e 40”. Rossi ne infila 8 in rapida sequenza (70-64 a -2’11”). Orlando, R. Lucchetta e Dirella s’incaricano di riportare le squadre in parità. Negli ultimi trenta secondi l’Atletico sbaglia da tre, conquista il rimbalzo e muore con la palla in mano. Avvio di supplementare aperto da una tripla di Salomon Lucchetta, poi un antisportivo a Riccardo Lucchetta non fa danni perché Giacomo Veronesi sbaglia i liberi e, poi, l’Atletico spreca anche il possesso successivo, ma toglie un ottimo elemento alla VB per falli. Chi toglie le castagne dal fuoco per i padroni di casa? Zappoli ovviamente (78-77 a 1’25” dalla sirena)! Bartoli impatta (1/2 ai liberi), Gi. Veronesi e Lanzoni sbagliano, poi Zappoli ancora (80-78 a -26”). Dirella sbaglia, Pasini lotta a rimbalzo, ma commette fallo e Gregorio Veronesi fa 2/2, consegnando la gara alla festa dei padroni di casa.

Serie D, l’Atletico è la prima finalista, la Grifo sbanca Argenta e la raggiunge

SERIE D PLAY OFF SEMIFINALI GARA 2

ARTUSIANA BK – ATLETICO BASKET 62 – 69 (0-2)

(19-19; 31-32; 39-49)

Forlimpopoli: Vitali, Rossi 11, Ballistreri 6, Conocchiari 4, Calboli 4, Piazza 4, Morabito ne, Serrani 16, Arfelli 1, Bondi ne, Servadei 16, Monday ne. All. Agnoletti.

Atletico: Veronesi Gr. 12, Campanella M. 2, Rossi 13, Grassi, De Simone 2, Diop 4, Artese 13, Flori 14, Veronesi G.I. 8, Campanella E., Pedroni 1, Zappoli. All. Pietrantonio.

CESTISTICA ARGENTA – VB 68 – 89 (0-2)

(18-21, 33-51, 47-79)

Argenta: Alberti A., Alberti D. 4, Zanetti 4, Pasquali 7, Quaiotto ne, Scardovi 2, Bottoni 9, Zanellati 8, Migliori 8, Malagolini 2, Di Tizio 14, Cilfone 9. All. Panizza.

Grifo Imola: Brusa, Bartoli 9, Dirella 2, Lucchetta R. 2. Grillini 13, Lanzoni 5, Orlando 10, Zaccherini 4, Sgorbati 18, Pasini 23, Castelli 3. All. Palumbi.

Gara 2 si è rivelata una formalità per la VB che vince con relativa facilità. Ora manca solo un gradino prima di una promozione impensabile a inizio stagione. L’avversaria sarà l’Atletico Borgo, per una finale che rispecchia i valori espressi dal campionato, perché si affrontano le due seconde dei gironi. La VB, in virtù di una vittoria in più nella stagione regolare, avrà il vantaggio del fattore campo. Veniamo alla cronaca in un palazzo pieno e caldissimo in tutti i sensi. La VB si aspettava, come nella gara di andata, un avversario schierato a zona anche per sfruttare il proprio campo che non permette tiri pesanti dagli angoli, invece Argenta parte a uomo. L’inizio è a favore dei padroni di casa, che sfruttano, con Pasquali e Cilfone, alcuni errori dei grifoni e vanno avanti nel punteggio (13-7  poco prima della metà del quarto). Sgorbati da tre e un contropiede di Orlando chiudono il buco (13-12), poi nell’ordine Pasini, Bartoli e una tripla di Grillini confezionano il sorpasso nel finale del quarto. Argenta mostra un buon tagliafuori che mette spesso in difficoltà la Grifo a rimbalzo, ma gli uomini di Palumbi avranno percentuali da urlo per tutta la partita, per cui il rimbalzo offensivo non sarà mai un problema, mentre in difesa il solo Zaccherini, alla sua miglior prestazione in carriera, riesce a fronteggiare i biancoblu di casa, che hanno in Di Tizio un fattore a rimbalzo d’attacco. La sensazione d’impotenza dei padroni di casa si trasforma ben presto in nervosismo, così Scardovi commette antisportivo che costa 5 punti (2/2 di Zaccherini e tripla di Grillini) e, più tardi, viene sanzionato un tecnico a Cilfone. Argenta segna solo dopo tre minuti e mezzo con Di Tizio, mentre la VB, a forza di canestri e fallo o di triple, pian piano, aumenta il gap. Al rientro dagli spogliatoi Argenta sfodera la zona 3-2, ma il divario continua a crescere, perché le percentuali della VB non accennano a diminuire. In chiusura di quarto, Bartoli confeziona un’azione da 5 punti (tripla più fallo e secondo tecnico a Cilfone, costretto ad abbandonare la contesa). Nell’ultimo periodo, dopo due quarti centrali da 58 punti, la Grifo pensa soprattutto a giocare col cronometro, andando al tiro sempre al termine dei 24″, permettendo così una parziale rimonta ai padroni di casa che serve solo a rendere meno amara la sconfitta.

Serie D, partenza lanciata, nelle semifinali, per Atletico e Grifo. Sampolese, sei salva!

SERIE D PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

ATLETICO BASKET – ARTUSIANA 82 – 56

(24-20; 50-29; 70-44)

Atletico: Veronesi Gr. 8, Campanella M. 3, Rossi 26, Grassi 3, De Simone, Diop 7, Artese 11, Flori 11, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 4, Pedroni 4, Zappoli 3. All. Pietrantonio.

Forlimpopoli: Vitali 2, Rossi 13, Ballistreri 12, Conocchiari 14, Calboli 2, Piazza 2, Morabito, Serrani 6, Arfelli 3, Biondi ne, Servadei 2, Monday. All. Agnoletti.

VB – CESTISTICA ARGENTA 71 – 56

(16-13; 34-33; 52-45)

Grifo Imola: Brusa, Bartoli 5, Dirella 9, Lucchetta R. 2, Grillini 7, Lanzoni 2, Orlando 6, Lucchetta S. 2, Zaccherini, Sgorbati 17, Pasini 9, Castelli 12. All. Palumbi.

Argenta: Alberti A. 4, Alberti D. 8, Zanetti 2, Nicoletti 2, Billi, Scardovi 4, Bottoni 4, Zanellati 2, Migliori 8, Malagolini 11, Di Tizio 6, Cilfone 5. All. Panizza.

La VB si aggiudica gara 1 ed ora andrà mercoledì ad Argenta per gara 2 conscia di avere poi ancora una chance in casa sabato prossimo. La partita non è stata bella, con una squadra quella ferrarese molto ruvida, più votata a rompere il gioco avversario che a costruire il proprio, e che in quaranta minuti ha proposto tutto il repertorio delle zone a fronte dispari, compreso la zone-press e zona match-up. La Grifo ha così avuto difficoltà a sviluppare penetrazioni, mentre il tiro dai 6,25 è andato a corrente alternata. Inoltre Argenta ha data una lezione di tagliafuori anche in attacco, catturando rimbalzi e costruendo un discreto numero di seconde e terze opportunità. La zona ferrarese ha comunque avuto bisogno di alcuni minuti per assestarsi se, dopo due minuti e mezzo, Argenta conduceva 3-0 nel computo falli. La Grifo ne approfittava e andava avanti nel punteggio: 13-7 dopo sei minuti ,con 8 punti di Sgorbati, l’unico a segnare dall’arco. In apertura di secondo periodo due bombe di Alberti hanno riportato in scia Argenta (22-21) e, poi, ci ha pensato Malagolini a impattare ancora dall’arco (24-24) e l’altro Alberti a sorpassare (24-26 a tre dalla pausa tè), per quello che sarà l’unico vantaggio di Argenta. Dirella, con 7 punti consecutivi, ricostruisce il vantaggio della VB, vanificato da una tripla di tabella di Cilfone sulla sirena. Al rientro la Grifo cambia volto, gioca con più determinazione, trova antidoti alla zona ospite e anche il tiro pesante entra con maggiore frequenza. Questo provoca un antisportivo di Bottoni che costa 4 punti di Pasini (43-35 a otto dalla terza sirena), poi ci pensa ancora Sgorbati, dalla distanza, con due triple, per il 49-40 a due e mezzo. In avvio di ultimo periodo c’è una timida reazione ospite (0-4), subito rintuzzata da Salomon Lucchetta. Una striscia di Bartoli allarga la forbice, poi Cilfone prende tecnico per proteste, chiudendo virtualmente la partita per i suoi, perché Castelli ne fa 7 fliati (il libero del tecnico e due triple di fila nei due possessi successivi: 66-52 a 3′ dalla fine).

 

SERIE D PLAY OUT GARA 3

U.S. LA TORRE – AUDAX BASKET FERRARA 47 – 40 (2-1)

(9-13; 22-31; 33-33)

La Torre Reggio: Davoli A. 10, Trivelloni, Mazzi G., Bertolini 8, Vezzosi 4, Canuti 3, Pezzarossa 2, Mazzi F. 5, Mussini, Lavaggi, Margaria 15, Orlandini. All. Spadacini.

Audax Ferrara: Cara, Oseliero 4, Fabbri 8, Marabini 3, Virgili 8, Pigozzi 13, Felletti Spadazzi 2, Del Torto, Gnani, Balboni, Zanchetta 2. All. Folchi.

L’avvio non è dei migliori per i padroni di casa, che faticano a trovare la via del canestro, mentre per gli estensi Pigozzi è il go-to guy, con i suoi 10 punti. Nel secondo quarto Margaria prova a riportare sotto la Torre, ben coadiuvato da Bertolini, che sulla box and one si incolla a Pigozzi. L’Audax continua, però a condurre, ricevendo risposte efficaci da Fabbri e Virgili, fino al 22-31 dell’intervallo. Alla ripresa delle operazioni, i padroni di casa mostrano un altro piglio: Matteo Margaria parte fortissimo con un 2+1, la sfida si fa sempre più equilibrata e, sulla sirena di fine quarto, Bertolini si inventa la giocata del sospirato pareggio. Prima, l’esterno segna un tiro libero e sbaglia il secondo, ma, sugli sviluppi dell’azione, insacca di tabella la bomba del 33-33, spostando l’inerzia del match a favore dei grigiorossi. Nell’ultima frazione, apre lo score sempre Bertolini e Davoli ricomincia a fare male nel pitturato come all’inizio della partita; l’Audax non vuole, però, assolutamente mollare e quindi l’incertezza resta altissima fino alle ultime battute. I ferraresi sono ancora sul +2 al 38’ (37-39), ma qui la Torre produce lo strappo decisivo: Vezzosi segna in arresto e tiro, poi fa un 1/2 ai liberi, cui segue una ‘tripla ignorante’ di Filippo Mazzi per il 43-39. Negli ultimi novanta secondi, la truppa di Spadacini amministra dalla lunetta, continuando a non concedere nulla nella propria metà campo. Perché, in una partita dove il canestro è davvero piccolissimo, la chiave sono i soli 9 punti lasciati all’Audax nei secondi venti minuti. Con questo spirito, i reggiani chiudono a +7 e festeggiano la salvezza davanti a una bella cornice di pubblico, completando una rimonta che, dopo aver perso la prima partita in casa, sembrava davvero difficilissima.

BASKET VILLAGE – SAMPOLESE BK 47 – 53

(6-10; 22-17; 37-36)

BK Village Granarolo: Bernardinello 6, Dalla 4, Farati, Banzi 4, Carini ne, Generali ne, Brotza 11, Cerulli 5, Pedrelli ne, Meluzzi 13, Paoloni 4, Costa. All. Marcheselli.

San Polo d’Enza: Tognoni 4, Siani 3, Davoli M. 9, Braglia 4, Tondo 6, Benevelli 15, Maggiali ne, Fassinou 2, Pezzi 1, D’Amore 9, Hasa ne, Bertoldi. All. Immovilli.

Al termine della battaglia di gara 3 andata in scena a Granarolo, il verdetto dice che sono i reggiani a rimanere nella categoria. Una “bella” che rispetta l’andamento pronosticato prima della palla a due: un match teso come dimostra il bassissimo punteggio, in cui il caldo pomeridiano e la stanchezza si sono fatti sentire durante tutto l’arco dei quaranta minuti. Unico in doppia cifra per i ragazzi di coach Immovilli un Simone Benevelli che, con i suoi 15 punti finali (tutti a segno da metà terzo quarto in avanti), è l’mvp del match decisivo nella stagione dei biancorossi. La Sampolese raggiunge così il sofferto obiettivo stagionale, trovando come già avvenuto in gara 1 il perfetto equilibrio tra esperienza e gioventù, con  la difesa e la lucidità di Bertoldi e Tondo unita alla sfrontatezza dei vari Benevelli, D’Amore e Michael Davoli.

Dopo un primo quarto in cui il nervosismo di entrambe le squadre tiene il tabellone fermo sul 6 a 10 per i biancorossi, inizia ad ingranare l’attacco del Basket Village, trascinato dalle tre bombe nel solo secondo parziale di Meluzzi che, unite alla zona dispari di coach Marcheselli, portano all’intervallo con l’inerzia leggermente a favore dei padroni di casa. Al rientro dagli spogliatoi entrambi gli attacchi iniziano a cercare maggiormente il gioco interno con più pazienza, a dimostrazione dei possessi giocati per Brotza sul versante Granarolo e per Tondo nei giochi di coach Immovilli. Due liberi di Benevelli tengono San Polo sul -4 (33-29 al 25’), Cerulli trova quattro punti consecutivi, ma una penetrazione di Tognoni e una bomba fil di sirena di Benevelli tengono a contatto gli ospiti. Due triple in apertura di ultimo quarto portano la Sampolese sul + 1 (41-42). Bernardinello risponde con un canestro dalla media, ma subito dopo, un break di 8 a 0, risulterà decisivo nell’economia del match: D’Amore e Benevelli si caricano sulle spalle l’attacco biancorosso e, la bomba del -4 di Dalla, non sarà sufficiente per ricucire lo strappo subito, perché i liberi della staffa di Benevelli condannano Granarolo alla retrocessione e fanno partire la festa dei reggiani.

Serie D, Artusiana, Atletico e Grifo in semifinale. Play out: il La Torre si salva, l’altra sfida è alla “bella”

SERIE D PLAY OFF QUARTI GARA 2

AICS JUNIOR BASKET – ATLETICO BASKET 76 – 57 (1-1)

(17-13; 32-23; 53-33)

Aics Forlì: Gasperini, Bergantini F. 13, Bergantini L., Valgimigli 11, Perugini, Ravaioli 21, Totaro 19, Crocini 2, Galeotti, Nervegna 2, Mariani, Bacchini 8. All. Chiadini.

Atletico Borgo: Artese 4, Campanella E., Campanella M. 3, De Simone 7, Diop 12, Flori 4, Grassi, Pedroni, Rossi 5, Veronesi G.I. 8, Veronesi Gr. 12, Zappoli 2. All. Pietrantonio.

ALTEDO BASKET – ARTUSIANA BK 77 – 79 (1-1)

(24-18; 41-38; 54-54)

Altedo: Tradii 3, Ramponi ne, Pasquali 17, Caprara 6, Menna ne, Govoni 4, Bulgarelli 17, Baccilieri 13, Soresi 3, Governatori 9, Gnudi 5. All. Marchesini.

Forlimpopoli: Vitali ne, Rossi 20, Ballistreri 10, Conocchiari 6, Calboli 2, Piazza 7, Morabito ne, Serrani 14, Arfelli 8, Biondi, Servadei 12, Monday ne. All. Agnoletti.

ANTAL PALLAVICINI – VB 56 – 67 (1-1)

(6-16; 21-26; 43-44)

Pallavicini: Maestripieri 11, Spadellini 5, Tosiani 7, Cenesi 4, Nanni G., Benuzzi ne, Minghetti 5, Sgargi 6, Nanni M. 7, Galeotti 11, Laluna. All. Bignotti.

Grifo Imola: Castelli 3, Bartoli 2, Dirella 4, Pasini 17, Grillini 13, Lanzoni, Brusa ne, Orlando 12, Lucchetta R. 3, Zaccherini, Sgorbati 8, Lucchetta R. 5. All. Palumbi.

La Grifo impatta sbancando, con merito, la palestra “Lercaro”. Pronti, via e 0-6. Gli imolesi trovavano spunti in attacco dai singoli: prima Orlando, poi Grillini e, infine, anche Castelli con una tripla sulla sirena, ma era la difesa a fare la differenza concedendo punti esclusivamente dalla lunetta. La musica non cambiava fino al 13-21 del 16′, poi, la Pallavicini iniziava a fare canestro e si ritrovava a -2 (21-23). La rimonta si concretizzava nella ripresa con le bomba consecutive di Spadellini, Tosiani e Galeotti (34-33 al 24′). I felsinei sembravano prendere in mano l’incontro grazie a buone percentuali dalla lunetta (43-37 al 29′), ma un passaggio a vuoto di poco più di un minuto, era il preludio del colpaccio della VB (43-44 al 30′). Sul 45-49, era fondamentale un gioco da tre punti di Riccardo Lucchetta. La Pallavicini aveva la batteria in riserva e non riusciva a reagire (minimo svantaggio sul 50-56 al 35′) ed il finale non riservava alcuna emozione supplementare. Difficile trovare un migliore in campo, ma Pasini è forse stato quello più continuo nell’arco dei quaranta minuti.

CESTISTICA ARGENTA – F.FRANCIA PALL. 60 – 54 (2-0)

(16-17; 30-33; 46-45)

Argenta: Alberti A. 2, Alberti D. 16, Zanetti 3, Quaiotto 6, Migliori, Scardovi, Bottoni 5, Zanellati 3, Mortara 2, Malagolini 18, Di Tizio 2, Cilfone 3. All. Panizza.

Zola Predosa: Galli 3, Perrotta 6, Gamberini 11, Zini 4, Mazzoli 2, Maselli ne, Barilli Fe. 15, Masina 5, Barilli Fi. 8, Pagano, Bosi, Bavieri. All. Piccolo.

In un Pala Don Minzoni gremito, la Cestistica bissa il successo dell’andata e ottiene il pass per le semifinali. Partono forte i padroni di casa, precisi in attacco e solidi in difesa: Zanetti da oltre l’arco e Bottoni in contropiede firmano il +7 (9-2) dopo 3′. La replica ospite è affidata a Federico Barilli, che va a segno dalla media distanza e riavvicina Zola sino al -3 (11-8) a metà parziale. Un gioco da tre punti di Zanellati riporta i padroni di casa sul +8 (16-8), ma sul finale di tempo, complice alcune conclusioni affrettate dai biancoblu, è ancora Federico Barilli a salire in cattedra riavvicinando i bolognesi dai 6,75, prima che  Gamberini, sempre dalla lunga distanza, firmi il vantaggio ospite (16-17) con cui le squadre vanno al primo riposo. L’inizio del secondo parziale vede ancora protagonista Federico Barilli, il migliore dei suoi, che sgancia la bomba del +4 Zola (18-22) al minuto quattordici. Argenta è in difficoltà, la fisicità della difesa ospite costringe i ragazzi di coach Panizza a conclusioni forzate e frequenti palle perse. Due liberi di Quaiotto arrestano la “mareggiata”, i padroni di casa stringono di nuovo le maglie in difesa e, sul fronte offensivo, è Malagolini a fare la voce grossa firmando da solo il parziale che riporta la Cestistica sul +5 (27-22) a tre minuti dall’intervallo lungo. La reazione del Francesco Francia è immediata e porta la firma di Zini e Masina che fissano la parità, prima che una tripla a fil di sirena di Gamberini, mandi le squadre al riposo sul 30-33. Il gioco riprende con un botta e risposta dalla lunga distanza tra Malagolini e Gamberini; Alberti Davide manda a bersaglio la tripla del +1 Argenta (41-40) a tre minuti dal termine del parziale ,ma è Galli a replicare sempre da oltre l’arco. La gara è spettacolare, giocata ad alto ritmo e a viso aperto dalle due squadre; le penetrazioni di  Malagolini e Alberti Davide riportano ancora avanti la Cestistica e Cilfone, dalla lunetta, porta a tre lunghezze il vantaggio biancoblu, prima che Barilli Federico accorci nuovamente le distanze per il +1 Argenta(46-45) con cui inizia l’ultimo quarto di gioco. Ultimo parziale in apnea, con le squadre stremate e alla ricerca delle residue energie “raschiando” il fondo del barile; il primo squillo è di Bottoni che mette la tripla del +4 (49-45), ma due canestri di Barilli Filippo ripristinano la parità. La tensione sale e ovviamente le percentuali al tiro scendono vertiginosamente per ambedue le compagini; Barilli Federico, nel pitturato, riporta la Francesco Francia sul +2 (52-53) a poco più di tre minuti dalla sirena finale. Nel possesso seguente Alberti Davide imbuca da otto metri la tripla del nuovo vantaggio Argenta (54-53) che ribalta nuovamente l’inerzia della gara. Zola in attacco sbaglia da oltre l’arco, mentre sull’altro fronte Malagolini in penetrazione va a bersaglio con fallo e perfeziona il gioco da tre punti per il +4 (57-53)  a due giri di lancette dall’epilogo. Gli ospiti giocano la carta del fallo sistematico, ma  Alberti Davide dalla lunetta è glaciale e completa una prestazione maiuscola mandando a bersaglio i personali della sicurezza per il 60-54 finale.

GARA 3

ATLETICO BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 73 – 57 (2-1)

(17-23; 39-32; 57-50)

Atletico: Veronesi Gr. 8, Campanella M. 3, Rossi 9, Grassi, De Simone 11, Diop 2, Artese 6, Flori 7, Veronesi G.I. 10, Campanella E. 2, Pedroni 2, Zappoli 13. All. Pietrantonio.

Aics Forlì: Gasperini ne, Bergantini F. 3, Bergantini L. ne, Valgimigli 13, Perugini ne, Ravaioli 12, Totaro 11, Galeotti ne, Nervegna 2, Mariani 3, Bacchini 13. All. Chiadini.

ARTUSIANA BK – ALTEDO BASKET 67 – 60 (2-1)

(18-15; 33-30; 50-38)

Forlimpopoli: Vitali, Rossi 25, Ballistreri, Conocchiari 5, Calboli 4, Piazza 7, Morabito ne, Serrani 18, Arfelli, Biondi ne, Servadei 8, Monday ne. All. Agnoletti.

Altedo: Tradii 6, Ramponi ne, Pasquali 13, Caprara 6, Menna, Govoni, Bulgarelli 9, Baccilieri 2, Soresi 6, Governatori 8, Gnudi 10. All. Marchesini.

VB – ANTAL PALLAVICINI 69 – 52 (2-1)

(7-21; 37-32; 57-39)

Grifo Imola: Brusa, Bartoli 5, Dirella 4, Lucchetta R. 9, Grillini 16, Lanzoni 6, Orlando 3, Lucchetta S. 2, Zaccherini, Sgorbati 5, Pasini 12, Castelli 7. All. Palumbi.

Pallavicini: Maestripieri 12, Spadellini 4, Tosiani 13, Cenesi 8, Benuzzi, Minghetti 9, Sgargi 1, Nanni 4, Galeotti 1, Laluna. All. Bignotti.

La Grifo parte malissimo, molle in difesa e succube a rimbalzo, timorosa nei contatti e, così, una tripla di Tosiani apre un parziale di 0-13 che porta gli ospiti sul 5-19. Le rotazioni di coach Palumbi non modificano la fisionomia della gara. Finalmente un canestro di Lanzoni rompe un digiuno lungo circa sei minuti. Dopo la prima pausa, rientra una VB completamente diversa, aggressiva in difesa, combattiva a rimbalzo e con gli occhi della tigre. In breve, tra infrazioni di 24” e palle perse, la Pallavicini vede il proprio vantaggio sfumare, mentre la Grifo è trascinata da Grillini (11 punti nel quarto) e Pasini (6 punti e una montagna di rimbalzi ai due lati del campo). Il parziale diventa 10-0 poi 13-1 infine 19-3 e il sorpasso è cosa fatta (Orlando da tre a 3’50” dalla pausa lunga). Al rientro dagli spogliatoi la VB riparte con l’ottimo piglio del secondo quarto e, in un amen, allunga in doppia cifra. Di qui la squadra imolese non si guarderà più indietro e, con un ottimo approccio difensivo, continuerà ad allungare fino al +18 di fine terzo quarto. Nell’ultima frazione la Grifo gestisce senza troppi patemi il risultato e chiude la partita sul 69-52.

 

SERIE D PLAY OUT GARA 2

SAMPOLESE BK – BASKET VILLAGE 59 – 70 (1-1)

(22-13; 32-31; 44-48)

San Polo d’Enza: Tognoni 4, Siani 3, Davoli L., Davoli M. 20, Braglia 6, Tondo 8, Benevelli 3, Maggiali, Fassinou 3, Pezzi 2, D’Amore 6, Bertoldi 4. All. Immovilli.

BK Village Granarolo: Bernardinello 5, Dalla 24, Farati 3, Banzi 6, Generali ne, Brotza 10, Cerulli 7, Pedrelli, Meluzzi 8, Paoloni 7, Costa. All. Marcheselli E.

Sarà necesaria gara 3 nella serie tra Sampolese e Basket Village. I bolognesi, infatti, si aggiudicano gara 2 a San Polo al termine di un vero match da playoff, intenso e duro, dove i ragazzi di coach Marcheselli si dimostrano più lucidi sui quaranta minuti nel mettere i tiri pesanti nelle fasi decisive. Granarolo ha inoltre il merito di limitare al meglio in difesa una bocca da fuoco come D’Amore e la fisicità di Tondo, riempiendo sempre l’area e raddoppiandolo ad ogni possesso.

Partono forte i ragazzi di coach Immovilli, trascinati anche dall’esperienza e dalla difesa di Bertoldi e Braglia e, dopo un avvio caratterizzato dalla tensione, chiudono il primo quarto con un parziale di 12–0. Nel secondo periodo tornano in carreggiata i bolognesi grazie anche alle zone di coach Marcheselli, che permettono a Dalla e compagni di arrivare all’intervallo sul -1. Al rientro dagli spogliatoi dominano ancora equilibrio e lotta di nervi: Michael Davoli, miglior realizzatore biancorosso, si carica sulle spalle il resto dell’attacco, mentre il solito Dalla e la concretezza sui due lati del campo di Brotza tengono Granarolo sul + 4. La partita prende una direzione decisa ad inizio ultimo periodo sul + 10 (45–55), grazie al diverso approccio difensivo delle due squadre da cui derivano percentuali opposte. La Sampolese non è più in grado di reagire a questo break e il finale serve solo a stabilire il punteggio finale, con le due squadre che rimandano il verdetto definitivo a domenica pomeriggio sul parquet di Granarolo.

AUDAX BASKET FERRARA – SPORT SERVICE 60 – 66 (1-1)

(14-17; 27-32; 42-45)

Audax Ferrara: Oseliero 2, Fabbri 11, Marabini 6, Virgili 8, Pigozzi 17, Felletti Spadazzi 2, Del Torto, Balboni 3, Gnani 3, Zanchetta 8. All. Folchi.

La Torre Reggio: Davoli A. 16, Trivelloni, Mazzi G. 3, Bertolini 2, Vezzosi 5, Canuti 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 20, Mussini 2, Margaria 11. All. Spadacini.

Grande prova di cuore della Sport Service Torre, che, dopo una prima partita di play-out persa in casa, trova la forza di sbancare il campo dell’Audax Ferrara, impattando la serie e guadagnandosi il diritto alla bella, che sarà questo sabato, 13 maggio, alla palestra Scaruffi (ore 21.15).

La truppa di Spadacini sa che una sconfitta significherebbe retrocessione e deve, prima di tutto, ritrovarsi dal punto di vista del gioco, smarrito nei momenti decisivi di gara 1. Un inizio convinto e il +3 del 10’ (14-17) sono, dunque, buoni segnali, confermati nel prosieguo della sfida. Il vantaggio, propiziato da Alberto Davoli e Filippo Mazzi, resta, sostanzialmente, stabile per tutto il secondo periodo, grazie soprattutto ai canestri di Margaria (27-32 al 20’). Dopo l’intervallo, i primi minuti sono tutti di marca torriana fino al +11 (34-45), ma l’Audax si ritrova e, con un break di 8-0, al 30’ è di nuovo in partita (42-45). L’equilibrio si spezza as una manciata di minuti dal termine, quando, i canestri di Alberto Davoli e Vezzosi, producono lo strappo decisivo (48-54), poi ben conservato dalla precisione in lunetta dei fratelli Filippo e Giovanni Mazzi.

GARA 3

U.S. LA TORRE – AUDAX BASKET FERRARA 47 – 40 (2-1)

(9-13; 22-31; 33-33)

La Torre Reggio: Davoli A. 10, Trivelloni, Mazzi G., Bertolini 8, Vezzosi 4, Canuti 3, Pezzarossa 2, Mazzi F. 5, Mussini, Lavaggi, Margaria 15, Orlandini. All. Spadacini.

Audax Ferrara: Cara, Oseliero 4, Fabbri 8, Marabini 3, Virgili 8, Pigozzi 13, Felletti Spadazzi 2, Del Torto, Gnani, Balboni, Zanchetta 2. All. Folchi.

L’avvio non è dei migliori per i padroni di casa, che faticano a trovare la via del canestro, mentre per gli estensi Pigozzi è il go-to guy, con i suoi 10 punti. Nel secondo quarto Margaria prova a riportare sotto la Torre, ben coadiuvato da Bertolini, che sulla box and one si incolla a Pigozzi. L’Audax continua, però a condurre, ricevendo risposte efficaci da Fabbri e Virgili, fino al 22-31 dell’intervallo. Alla ripresa delle operazioni, i padroni di casa mostrano un altro piglio: Matteo Margaria parte fortissimo con un 2+1, la sfida si fa sempre più equilibrata e, sulla sirena di fine quarto, Bertolini si inventa la giocata del sospirato pareggio. Prima, l’esterno segna un tiro libero e sbaglia il secondo, ma, sugli sviluppi dell’azione, insacca di tabella la bomba del 33-33, spostando l’inerzia del match a favore dei grigiorossi. Nell’ultima frazione, apre lo score sempre Bertolini e Davoli ricomincia a fare male nel pitturato come all’inizio della partita; l’Audax non vuole, però, assolutamente mollare e quindi l’incertezza resta altissima fino alle ultime battute. I ferraresi sono ancora sul +2 al 38’ (37-39), ma qui la Torre produce lo strappo decisivo: Vezzosi segna in arresto e tiro, poi fa un 1/2 ai liberi, cui segue una ‘tripla ignorante’ di Filippo Mazzi per il 43-39. Negli ultimi novanta secondi, la truppa di Spadacini amministra dalla lunetta, continuando a non concedere nulla nella propria metà campo. Perché, in una partita dove il canestro è davvero piccolissimo, la chiave sono i soli 9 punti lasciati all’Audax nei secondi venti minuti. Con questo spirito, i reggiani chiudono a +7 e festeggiano la salvezza davanti a una bella cornice di pubblico, completando una rimonta che, dopo aver perso la prima partita in casa, sembrava davvero difficilissima.

BASKET VILLAGE – SAMPOLESE BK 21/05/2017 – 18:30

Serie D, salta il fattore campo nei play off e nei play out. In casa sorride solo l’Atletico Borgo

SERIE D PLAY OFF QUARTI GARA 1

ATLETICO BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 63 – 60

(24-10; 35-23; 57-44)

Atletico: Veronesi Gr. 4, Campanella M. 2, Rossi 8, Grassi, De Simone 14, Diop 5, Artese 3, Flori 10, Veronesi G.I. 4, Campanella E., Pedroni 6, Zappoli 7. All. Artese.

Aics Forlì: Bergantini F. 5, Bergantini L. ne, Valgimigli 10, Perugini ne, Ravaioli 9, Totaro 9, Crocini 4, Galeotti ne, Nervegna 9, Mariani 10, Bacchini 4. All. Chiadini.

ARTUSIANA BK – ALTEDO BASKET 74 – 78

(21-22; 33-39; 53-58)

Forlimpopoli: Vitali ne, Rossi 18, Ballistreri 4, Conocchiari 16, Calboli 2, Piazza 11, Morabito ne, Serrani 12, Arfelli, Biondi 2, Servadei 9, Monday ne. All. Agnoletti.

Altedo: Pasquali 18, Caprara 11, Ventura, Menna, Govoni 2, Bulgarelli 12, Baccilieri 15, Soresi 5, Governatori 11, Gnudi 4. All. Marchesini.

VB – ANTAL PALLAVICINI 58 – 62

(12-11; 19-23; 39-37)

Grifo Imola: Cenni, Bartoli 4, Dirella 3, Lucchetta R. 10, Grillini 5, Lanzoni 6, Orlando 14, Lucchetta S. 3, Zaccherini, Sgorbati 3, Pasini 2, Castelli 8. All. Palumbi.

Pallavicini: Maestripieri 14, Spadellini 11, Tosiani 3, Cenesi 2, Nanni G., Benuzzi ne, Minghetti 4, Sgargi 6, Nanni M. 9, Galeotti 13, Laluna ne. All. Bignotti.

F.FRANCIA PALL. – CESTISTICA ARGENTA 62 – 69

(20-16; 32-33; 52-51)

Zola Predosa: Galli 5, Perrotta 9, Gamberini 10, Zini 3, Mazzoli 6, Maselli, Barilli Fe. 8, Masina 12, Barilli Fi. 2, Pagano 4, Bosi 2, Bavieri 1. All. Piccolo.

Argenta: Alberti D. 10, Zanetti 3, Pasquali 6, Quaiotto 2, Migliori 4, Scardovi 2, Bottoni 1, Zanellati 2, Mortara 1, Malagolini 11, Di Tizio 15, Cilfone 12. All. Panizza.

Argenta porta a casa gara1 al termine di una sfida equilibratissima decisa dalle infelici percentuali nel tiro da fuori dei zolesi e dalla sorprendente prestazione del pivot Di Tizio, decisivo nell’ultimo quarto.

La Francesco Francia era scattata meglio dai blocchi: 4-0 al 2′ e 16-9 al 7′, ma la panchina più lunga degli estensi permetteva alla truppa di Panizza di passare dal 29-23 del 14′ al 29-33, canestro di Zanellati, grazie anche all’ottimo supporto offensivo dell’ala Malagolini (9 punti in un amen). Nella ripresa tanta zona per gli ospiti, ma match in costante equilibrio con vantaggi sempre di un possesso, sia da una parte che dall’altra. La sfida la rompeva, con una tabellata da sette metri, l’ex Migliori (55-61). Quel gruzzoletto veniva difeso chiudendo l’area, ma Zola non mollava fino al 62-64 del 38′. Qui, un paio di tecnici molto severi, toglievano ossigeno alla Francesco Francia, che andava in confusione e non riusciva più a segnare, con Argenta che chiudeva in gloria senza eccessivi patemi.

 

SERIE D PLAY OUT GARA 1

BASKET VILLAGE – SAMPOLESE BK 67 – 72

(16-25; 36-40; 53-51)

Basket Village: Dalla 10, Farati 4, Fava, Banzi 7, Checcoli 9, Generali ne, Marcheselli L. 10, Cerulli 6, Pedrelli ne, Meluzzi 12, Paoloni 5, Costa 4. All. Marcheselli E.

San Polo d’Enza: Tognoni 5, Siani 8, Davoli L. ne, Davoli M. 8, Braglia 3, Tondo 17, Benevelli, Maggiali, Fassinou, Pezzi 3, D’Amore 21, Bertoldi 7. All. Immovilli.

La Sampolese si dimostra squadra solida e si aggiudica la prima partita al termine di un match combattuto e avvincente.

Le due squadre rispondono colpo su colpo, con Paoloni che ribatte da dietro l’arco alla tripla di D’Amore (9-9 dopo 3′), assoluto protagonista dei primi due quarti con quattro bombe, una più difficile dell’altra. L’incontro sembra poter proseguire sul filo dell’equilibrio, se non fosse che improvvisamente l’attacco di Granarolo si blocca e non riesce più a trovare la via del canestro con continuità. Dall’altra parte, invece, la Sampolese continua ad attaccare il canestro: il pick&roll funziona alla grande e le percentuali dall’arco rimangono alte (saranno 4 le triple a segno nel solo primo quarto, 2 di D’Amore e una a testa per Davoli e Siani). Il -9 sul finire del quarto sembra spezzare le gambe alla squadra di casa che, invece, non demorde e rimane concentrata sulla partita. Sul punteggio di 20-30 è Meluzzi che, con 5 punti consecutivi, dà il via alla rimonta del Basket Village. Grazie ad una difesa a tutto campo che raccoglie i suoi frutti, la squadra di casa, possesso su possesso, si rifà sotto sfruttando l’energia di Farati, riuscendo addirittura a portarsi in vantaggio sul 35-32. Ci pensa allora il solito D’Amore che con una bomba impatta il match sul 35-35, per poi segnare altri 5 punti consecutivi che permettono alla Sampolese di andare al riposo lungo sul punteggio di 36-40. Nella terza frazione i ragazzi di coach Marcheselli entrano in campo col dente avvelenato e, dopo qualche momento di incertezza, ricominciano a macinare gioco. In particolare la difesa a zona 1-3-1 mette in difficoltà gli ospiti, che faticano ad attaccare il canestro e non trovano più nel tiro da 3 un’arma efficace per bucare la retina. Cinque punti consecutivi di Dalla, tanta energia ed un’ottima difesa permettono a Granarolo di andare all’ultimo riposo in vantaggio di due punti (53-51). La Sampolese, però, non ci sta, e trova in Bertoldi, il più esperto in campo, un’arma inaspettata: dalle sue mani arrivano 7 punti d’importanza capitale (due appoggi da sotto in solitaria sfruttando le incomprensioni difensive dei ragazzi di Marcheselli ed una bomba mortifera). A questi si aggiungono la seconda tripla di giornata per Siani e i tiri liberi di un solidissimo Tondo (saranno 17 i suoi punti alla fine, di cui 11 arrivati dalla linea della carità). Basket Village si tiene in corsa grazie alle due bombe firmate Dalla e Banzi e al canestro da sotto di rapina di un buon capitan Marcheselli. Si arriva così a 14″ dalla fine con Tondo in lunetta sul punteggio di 65-67: il primo entra, il secondo no. Sul rimbalzo Checcoli parte a tutto campo e lascia partire un tiro da 3 punti un po’ affrettato, su cui però Bertoldi commette inopinatamente fallo. Il primo è corto, gli altri due bruciano la retina e Immovilli chiama timeout sul +1. Al rientro, dopo la rimessa viene speso il fallo sistematico su Tognoni, che mette il primo, ma sbaglia il secondo. Granarolo si distrae e lascia a D’Amore un importante rimbalzo d’attacco. Viene speso fallo anche su di lui. Il primo non va, mentre il secondo sì. Sul 67-70 Marcheselli chiama timeout per organizzare la rimessa, ma al rientro in campo la tripla di Paoloni prende la tabella, balla sul ferro per poi uscire di un niente. Il rimbalzo di D’Amore e il successivo 2/2 ai liberi chiude definitivamente la partita, in attesa del prossimo capitolo della serie.

SPORT SERVICE – AUDAX 49 – 62

(11-16; 23-31; 39-41)

La Torre Reggio: Davoli A. 10, Mazzi G. 2, Bertolini, Vezzosi 13, Davoli L., Canuti 2, Pezzarossa, Mazzi F. 10, Mussini 2, Rivi, Margaria 10, Trivelloni ne. All. Spadacini.

Audax Ferrara: Oseliero, Marabini 8, Virgili 5, Pigozzi 19, Felletti, Del Torto 2, Balboni 2, Gnani, Zanchetta 17, Seravalli 19. All. Folchi.

Iniziano male i play-out per la Sport Service, che viene superata in casa dall’Audax. Gli ospiti partono meglio (8-16 al 7’), ma i grigiorossi rientrano e sorpassano sul 18-16 del 15’, salvo subire subito dopo la tripla del -1 (18-19) e il break che manda le squadre negli spogliatoi sul 23-31. Sarà la costante di tutta la partita: più volte l’Audax cerca la strappo e i reggiani ricuciono lo svantaggio, aggrappandosi ora alla coppia di lunghi Davoli-Margaria, ora alle folate di Vezzosi e Filippo Mazzi. Ferrara, però, trascinata da Pigozzi e Zanchetta, vede premiati i suoi sforzi nell’ultimo quarto, dove concede solo 10 punti, prendendo il largo negli ultimi minuti, tanto da chiudere la sfida sul +13 (49-62).

FINALE SERIE D

VIS PERSICETO – ANGELS 68 – 50

(23-17; 40-23; 55-40)

San Giovanni in Persiceto: Genovese 2, Chiusoli, Cornale 2, Parmeggiani, Scagliarini 3, Chiapparini 6, Rusticelli 7, Papotti 17, Ferrari, Bartolozzi 11, Pasquini 12, Almeoni 8. All. Berselli.

Santarcangelo: Giuliani, Canini 5, Cunico 17, Fusco 7, Tomassini 2, Dini 6, Raffaelli 6, Tognacci, Pasini, Ramilli 4, Saponi 3, Mondin. All. Bernardi.

Serie D, Vignola crolla e la Pallavicini si “salva”. Nel girone B Argenta arpiona il quarto posto

SERIE D/A 30° Giornata

SPORT SERVICE – F.FRANCIA PALL. 49 – 71

(13-12; 23-32; 30-54)

La Torre Reggio: Davoli A. 6, Trivelloni 5, Mazzi G. 5, Bertolini 6, Davoli L. 4, Pezzarossa 2, Mazzi F. 2, Mussini 5, Rivi 2, Margaria 12, Orlandini ne. All. Spadacini.

Zola Predosa: Galli 12, Gamberini 7, Zini 6, Mazzoli 6, Maselli 7, Cevenini 3, Masina 9, Pagano 2, Bosi 10, Bavieri 5, Cuppi, Perrotta 4. All. Piccolo.

Si chiude la stagione regolare, con le due squadre già rivolte ai rispettivi obiettivi della post-season. La Sport Service si presenta ancora con alcune defezioni (Vezzosi, Canuti e Orlandini in panchina per onor di firma), più Filippo Mazzi in campo solo alcuni minuti, in ripresa dopo l’infortunio. C’è spazio, quindi, per chi di solito ha avuto meno minuti e per i più giovani, come Lorenzo Davoli e Rivi. La Francesco Francia, forte del suo maggior tasso tecnico, nonostante sconti a sua volta varie assenze, mette le mani sulla vittoria già nel secondo quarto e gestisce senza affanni il risultato, in attesa dei play-off, conquistati da terza della classe, contro la Cestistica Argenta. Nel frattempo, gli ultimi risultati del girone B definiscono anche la griglia play-out e i reggiani affronteranno l’Audax Ferrara.

STARS BASKET – SAMPOLESE BK 68 – 59

(18-14; 35-27; 54-41)

Stars: Bertoncello 9, Tazzara 3, Landuzzi 11, Skocaj 10, Pistacchio 3, Branchini 10, Marino 2, Passarelli 8, Santilli 10, Taroni 2. All. Bandiera.

San Polo d’Enza: Tognoli 7, Siani 4, Davoli L., Davoli M. 9, Braglia 5, Tondo 10, Benevelli, Maggiali 2, Fassinou 1, Pezzi 11, D’Amore 10, Hasa. All. Immovilli.

In una classica partita di fine stagione da segnalare la durata record della gara: appena 1 ora e 8 minuti con appena 15 falli fischiati in tutta la gara. D’altronde i ragazzi di Bandiera avevano già ai piedi le ciabatte da spiaggia, mentre quelli di Immovilli non volevano correre il pericolo di infortuni in vista della sfida di play out contro il Basket Village Granarolo. Per gli Stars, invece, cala il sipario di una stagione iniziata sotto i peggiori auspici, ma poi raddrizzata con un girone di ritorno da ben nove vittorie.

PALLACANESTRO FULGOR – VENI BASKET 54 – 65

(11-16; 30-34; 39-59)

Fidenza: D’Esposito 9, Imeri 7, Ceci A. 10, Molinari 3, Montanari 2, Gaudenzi 7, Baratta 11, Abati 3, Arcari, Ranieri, Priero, Cavagna 2. All. Olivieri.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 9, Vinci 11, Pederzoli 9, Sgarzi 2, Frignani 10, Brunetti 2, Ghedini 8, Ballarin 7, Pastore 7, Barbieri. All. Minozzi M.

ALTEDO BASKET – VIS BASKET PERSICETO 89 – 87 dts

(19-19; 41-40; 63-62; 78-78)

Altedo: Tradii 7, Pasquali 27, Caprara 19, Ventura, Menna, Govoni 3, Baccilieri 15, Soresi 6, Governatori 6, Gnudi 6. All. Marchesini.

San Giovanni in Persiceto: Genovese 6, Chiusoli, Cornale 18, Galli, Scagliarini 2, Chiapparini 6, Papotti 15, Bartolozzi 7, Ferrari 3, Pasquini 11, Almeoni 19. All. Berselli.

PALL. NAZARENO – ATLETICO BASKET 79 – 65

(18-19; 46-32; 66-50)

Carpi: Compagnoni 13, Goldoni 7, Pivetti, Pravettoni 20, Spasic 5, Marra 10, Bonfiglioli 3, Saetti 2, Turri ne, Doddi 19. All. Testi.

Atletico: Veronesi Gr. 11, Campanella M. 4,  Rossi  5,  Grassi 1, De Simone 6, Diop  4, Artese 5, Flori  6, Veronesi G.I. 4, Campanella E. 9, Pedroni 2, Zappoli 8. All.  Pietrantonio.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – MOLINO GRASSI 80 – 75

(22-23; 36-47; 59-64)

Luzzara: Pasini 9, Salzano 2, Gruosso 14, Salati, Galeotti 6, Torregiani 5, Petrolini 20, Corradini 2, Costantino, Freddi 22. All. Campedelli.

Magik Parma: Bazzoni 12, Donadei, Malinverni N., Malinverni L. 19, Montagna 8, Aimi 2, Secli 12, Diemmi 5, Cavaglieri, Guidi 12, Berlinguer 6, Botti 2. All. Lopez.

La Molino Grassi chiude la stagione con una sconfitta contro la già retrocessa Luzzara e per la dodicesima volta torna a Parma senza punti, infatti i ragazzi di Lopez e Padovani nella stagione appena conclusa hanno raccolto solo tre vittorie lontano dal PalaMagik contro le dodici sconfitte subite. La Magik ha raggiunto il suo obbiettivo da ben cinque giornate e di certo la voglia di mettere in campo anche chi ha avuto meno spazio durante la stagione si è rivelata fatale. Avanti per quasi tutta la partita i parmigiani sono letteralmente crollati nell’ultimo periodo subendo un pesantissimo 21 a 11 che ha regalato la vittoria ai padroni di casa della bassa reggiana. A farla da padrone tra i padroni di casa l’esperienza e la fisicità di Gruosso e la gran partita di Petrolini e Freddi in serata di grazia. Da segnalare, per i parmigiani, l’ottima prova dei giovani Leonardo Malinverni in regia classe 1998 e di Filippo Montagna, tra le guardie, classe 1999 che di sicuro lasciano ben sperare per il futuro di una società che ha raggiunto l’obbiettivo salvezza che ad inizio stagione, vista la rosa a disposizione, non era poi così scontato.

BASKET VOLTONE MASCHILE – SCUOLA PALL. VIGNOLA 79 – 55

(22-16; 37-33; 56-43)

Monte San Pietro: Calvi 13, Galassi 2, Giacometti A., Sanguettoli 3, Polo 8, Giacometti J. 25, Codicini 2, Ferraro 7, Maresi 2, Magi 10, Di Stefano 2, Lelli 5. All. Torrella.

S.P. Vignola: Ganugi 11, Badiali 7, Gamberini, Barbieri 1, De Martini, Carretti 10, Paladini 2, Guidotti 12, Franchi 2, Amici 10, Pavarello. All. Smerieri.

POLISPORTIVA CASTELLANA – ANTAL PALLAVICINI 79 – 72

(22-18; 41-36; 60-50)

Castelsangiovanni: Belli, Zermani 3, Brandolini, Eccher 20, Montafia, Baldini, Zamboni 18, Villa S. 14, Mori 13, Mazzocchi 6, Villa A. 2. All. Fanaletti.

Pallavicini: Maestripieri 19, Spadellini, Tosiani 7, Nanni G., Benuzzi, Minghetti 8, Sgargi 2, Nanni M. 11, Galeotti 18, Laluna 6. All. Bignotti.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 52 30 26 4 2069 1713 +356
ATLETICO BOLOGNA 44 30 22 8 2151 1937 +214
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 42 30 21 9 1981 1871 +110
ALTEDO 38 30 19 11 2103 1980 +123
PALLAVICINI BOLOGNA 36 30 18 12 2084 2003 +81
SCUOLA PALL. VIGNOLA 34 30 17 13 1818 1751 +67
FULGOR FIDENZA 30 30 15 15 1876 1888 -12
VOLTONE ZOLA 28 30 14 16 2016 1994 +22
NAZARENO CARPI 28 30 14 16 2001 1985 +16
VENI SAN PIETRO IN CASALE 26 30 13 17 1895 1948 -53
STARS BOLOGNA 26 30 13 17 2004 2063 -59
MAGIK PARMA 26 30 13 17 1946 2058 -112
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 24 30 12 18 1853 2036 -183
LA TORRE REGGIO EMILIA 18 30 9 21 1777 1936 -159
SAMPOLESE 14 30 7 23 1686 1903 -217
AQUILA LUZZARA 14 30 7 23 1859 2053 -194

SERIE D/B 30° Giornata

BASKET VILLAGE – S. MAMOLO BASKET 59 – 72

(21-19; 32-39; 41-57)

BK Village Granarolo: Bernardinello, Dalla 7, Farati 2, Fava 3, Banzi 7, Checcoli 2, Generali ne, Marcheselli L. 9, Cerulli, Meluzzi 9, Paoloni 18, Costa 2. All. Marcheselli E.

San Mamolo: Baietti 5, Bamania 4, Quadri S. 2, Sgarzi 7, Sterpi 17, Santinelli 2, Valenti 6, Quadri A. 7, Tosini 12, Boccardo 10. All. Morra.

CURTI – SCUOLA BASKET FERRARA 58 – 63

(15-16; 29-30; 45-48)

International Imola: Cai 9, Benghi 17, Dalmonte 13, Scagliarini 6, Sassi, Montanari 2, Ginevri 3, Martini 8, Calabritto. All. Carretto.

Scuola Basket Ferrara: Ardizzoni 6, Ferrarini 5, Rimondi 8, Rimondi 7, Roversi 2, Bertocco 11, Bereziartua 7, Seravalli 2, Pusinanti 11, Romagnoni 2, Malaguti 2. All. Schincaglia.

VB – CRAL E. MATTEI 67 – 65

(16-9; 30-26; 46-47)

Grifo Imola: Cenni, Castelli 3, Bartoli 3, Dirella 2 Lucchetta R. 6, Grillini 23, Lanzoni 5, Orlando 2, Lucchetta S., Zaccherini, Sgorbati 7, Pasini 16. All. Palumbi.

Spem Mattei Ravenna: Gigante 8, Magnani, Fabbri 8, Zannini 7, Bellanti 4, Morigi 19, Thiam 9, Battaglia 10. All. Casciello.

Alla fine vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma che fatica! La VB perde concentrazione quando si trova di fronte una squadra con soli otto elementi e che sa già retrocessa da tempo, per cui immagina di dover affrontare una partita amichevole di metà settimana, giusto per non intorpidire i muscoli, in attesa di sapere poi chi sarà il primo avversario nei playoff. In effetti pur senza strafare, anzi con parecchi errori in attacco (anche ai tiri liberi) la Grifo viaggia per quindici minuti con vantaggi rassicuranti (massimo vantaggio +9). L’unica nota di colore è che tutti gli effettivi di entrambe le squadre sono scesi in campo nei primi otto minuti di gara. Ma Ravenna è decisa a vendere cara la pelle e da qui in poi renderà dura la vita ai padroni di casa. Un Gigante ispirato con due triple guida i suoi alla rimonta che viene conclusa da Battaglia che segna il primo vantaggio esterno della partita. Nell’ultimo minuto del secondo periodo ci pensano Sgorbati dalla lunetta e una tripla di Grillini (MVP del match) a rimettere le cose a posto. Lo stesso Grillini, che ne mette 5 filati ad inizio terso periodo e due tecnici fischiati a Morigi e alla panchina ravennate per contestati passi sulla virata non bastano a chiudere la gara, perché Fabbri e Morigi (MVP degli ospiti) riportano avanti i bizantini (39-40 a quattro e mezzo dalla terza sirena). Coach Palumbi si arrabbia e cambia in una sola volta i 4/5 del quintetto, ma il risultato non cambia, anzi Ravenna arriva anche a 4 punti di vantaggio (52-56 con Morigi, quando siamo già a sei dalla fine). Ci pensano Pasini e Grillini a chiudere il buco, così si entra nell’ultimo minuto sul 65 pari. Due errori per parte e poi possesso Imola per l’ultima azione, nonostante coach Casciello si sgoli per chiedere ai suoi di difendere senza falli, Thiam commette la sua quinta penalità su Grillini a tre secondi e un decimo dalla sirena. Il 2/2 della guardia imolese chiudono la contesa, perché dopo il time out Ravenna riesce solo a trovare un tiro sbilenco di Morigi sulla sirena, che finisce nelle braccia della VB.

PARTY & SPORT – CNO SANTARCANGELO BASKET 50 – 88

(23-17; 31-44; 42-62)

P&S Ozzano: Fierro 16, Zerbini 4, Rizzoni 5, Sandrolini 8, Lazzari 8, Passatempi 5, Guidetti 4, Ghiacci, Avallone. All. Benini.

Santarcangelo: Ramilli 13, Cunico 18, Saponi 10, Dini 13, Fusco 3, Canini 10, Giuliani 3, Raffaelli 7, Tognacci 5, Pasini 4, Mondin 2. All. Carrabotta.

IMMOBILIARE 2000 – BELLARIA BASKET 70 – 80

(22-17; 34-43; 49-61)

Giardini Margherita: Alaimo 15, Missoni 3, Marcelli, Florio 5, Pancaldi 16, Ostapyuk 2, Brina 7, Cataldo 13, Bonesi 6, Vittori Antisari 3. All. Righi.

Bellaria: Sacchetti 23, Stabile, Raffaelli, Provesi 15, Fornaciari 5, Baldassarre, Montanari 2, Bindi 2, Scarone 12, Russu 21. All. Ferro.

PALLACANESTRO BUDRIO 289 – AUDAX BASKET 75 – 58

(29-15; 43-26; 58-39)

Budrio: Capobianco 2, Cesario 15, Maccaferri, Tuccillo 4, Manini 11, Campagna 5, Lazzari 4, Pivanti 4, Zitelli 9, Bonaga 2, Zambon 19, Quarantotto. All. Bovi.

Audax Ferrara: Oseliero 7, Fabbri 9, Marabini 9, Virgili 8, Pigozzi 5, Felletti Spadazzi 4, Del Torto 6, Gnani 6, Bedetti, Zanchetta 4. All. Folchi.

ARTUSIANA BK – P.G.S. WELCOME 92 – 69

(28-13; 47-39; 67-53)

Forlimpopoli: Vitali 3, Rossi 12, Ballistreri 7, Conocchiari 15, Calboli 2, Piazza 18, Morabito, Serrani 18, Arfelli 10, Biondi 2, Servadei 5, Monday. All. Agnoletti.

Pgs Welcome: Lamborghini L. 10, Casolaro, Lamborghini S., Betti 5, Bernardini 5, Bertacchini 26, Sabbioni 8, Brunello 14, Calzolari 1. All. Bulgarelli.

CESTISTICA ARGENTA – AICS JUNIOR BASKET 73 – 65

(15-20; 28-27; 54-42)

Argenta: Alberti A., Alberti D. 17, Zanetti 1, Pasquali 4, Quaiotto 6, Cilfone 13, Scardovi, Migliori 11, Zanellati, Mortara 2, Malagolini 13, Di Tizio 6. All. Panizza.

Aics Forlì: Bergantini F. 3, Bergantini C., Valgimigli 9, Perugini, Ravaioli 18, Totaro 13, Crocini 5, Nervegna 10, Bergantini R., Mariani 2, Bacchini 5. All. Chiadini.

Nell’ultima giornata della stagione regolare, Argenta piega a domicilio l’Aics Forlì e, grazie alla miglior differenza canestri nel doppio confronto, agguanta il quarto posto in classifica generale. Partenza in salita per i biancoblu, spreconi in attacco e incapaci d’arginare la manovra forlivese con Totaro e Ravaioli  in gran spolvero; a metà parziale padroni di casa a -9 (4-13) e Pasquali come unico argentano a “sporcare” il referto. Primi  segnali di risveglio per la Cestistica sul finire del quarto; Di Tizio, Mortara e Migliori, con un gioco da tre punti, ricuciono sino al -4 (11-15) al minuto ottavo, prima che i piazzati di Nervegna e Valgimigli sul fronte ospite  e Malagolini, fissino sul tabellone il +5 Aics (15-20) con cui le squadre vanno al primo riposo. Nel secondo parziale la Cestistica ribalta l’inerzia dell’incontro grazie ad una magistrale prova difensiva: Ravaioli “ingabbiato”, Totaro privato di rifornimenti e ospiti a “secco” per ben sette minuti. Sul fronte opposto Migliori imperversa sotto le plance, mentre Cilfone “lucra” falli e punisce dalla lunetta; il risultato è un parziale di 10-0 che porta i padroni di casa sul +5 (25-20) a 3’12” dall’intervallo lungo. Ravaioli, il migliore dei suoi, ritrova la via del canestro e tiene gli ospiti a contatto sino al -1 (28-27) dell’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco è ancora la difesa dei ragazzi di coach Panizza a fare la differenza; Totaro viene estraniato dal gioco, capitan Zanetti e Quaiotto si piazzano su Ravaioli e Alberti Alessandro “ringhia” su Nervegna. I tiri affrettati e le frequenti palle perse dei romagnoli vengono puntualmente convertiti in canestri dalla veloce transizione argentana; Malagolini apre il fuoco da oltre l’arco con tre canestri quasi in sequenza, punendo la zona ospite, e Migliori, nel pitturato, firma poi il +13 Argenta (49-36) a due minuti dalla terza sirena. Nervegna, con un paio di penetrazioni, suona la sveglia per gli ospiti, ma Di Tizio e Alberti Davide sono puntuali nel replicare e, alla terza sirena, Cestistica ancora a a +12 (54-42). L’ultimo parziale inizia con un piazzato di Nervegna, a cui Argenta risponde con una tripla di Migliori allo scadere dei 24″ ed un contropiede di Alberti Davide per il +15 (59-44) che sembra archiviare la pratica. Forlì, però, reagisce e ricuce sino al -9 (60-51) grazie ai canestri di Bacchini da oltre l’arco e al solito Ravaioli. Sull’altro fronte è Alberti Davide a salire in cattedra e, con cinque punti consecutive, riporta la Cestistica sul +15 (66-51) a 4’49” dall’ultima sirena. Due minuti di black out, caratterizzati da tiri affrettati e banali palle perse, permettono a Forlì di riavvicinarsi ulteriormente limando il divario a sole quattro lunghezze (66-62) a 1’25” dal termine. Cilfone decide di prendere in mano la situazione e, sul fallo sistematico ospite, chiude i conti dalla lunetta scacciando i fantasmi.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 58 30 29 1 2509 1814 +695
GRIFO  IMOLA 48 30 24 6 2120 1877 +243
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 44 30 22 8 2115 1927 +188
ARGENTA 38 30 19 11 2250 2028 +222
AICS FORLI’ 38 30 19 11 2037 1859 +178
BELLARIA 36 30 18 12 2175 2141 +34
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 34 30 17 13 1989 1898 +91
SAN MAMOLO BOLOGNA 30 30 15 15 1927 1842 +85
S.B. FERRARA 30 30 15 15 1972 1952 +20
PALL. BUDRIO 289 28 30 14 16 1977 2099 -122
INTERNATIONAL IMOLA 22 30 11 19 1848 2009 -161
PGS WELCOME BOLOGNA 22 30 11 19 1944 2133 -189
PARTY&SPORT OZZANO 18 30 9 21 1946 2108 -162
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 30 7 23 1700 2006 -306
AUDAX FERRARA 12 30 6 24 1754 2031 -277
SPEM MATTEI RAVENNA 8 30 4 26 1634 2173 -539

Serie D, Sampolese ai play out, Luzzara retrocede. Grifo passa ad Argenta, Aics ai play off

SERIE D/A 29° Giornata

ATLETICO BASKET – SPORT SERVICE 66 – 46

(21-9; 32-24; 51-34)

Atletico: Veronesi Gr. 2, Campanella M. 4, Rossi 15, Grassi 1, De Simone 2, Diop 4, Artese 10, Flori 10, Campanella F. 2, Campanella E. 6, Pedroni 4, Zappoli 6. All. Pietrantonio.

La Torre Reggio: Davoli A. 6, Trivelloni 5, Mazzi, Bertolini 5, Vezzosi 4, Davoli F. 2, Canuti 14, Pezzarossa, Mussini 2, Lavaggi, Margaria 8. All. Spadacini.

La Sport Service perde nettamente sul campo del forte Atletico. C’è partita fino all’inizio del terzo periodo (32-28 al 22′), poi emerge la differenza di motivazioni: la vittoria, infatti, consente ai padroni di casa di blindare il secondo posto e avere un cammino più agevole nei play-off; i reggiani, invece, sono già concentrati sui play-out e in queste ultime uscite stanno cercando di recuperare la forma migliore in alcuni elementi reduci da infortuni (Canuti), oppure ancora ai box (Filippo Mazzi e Orlandini).

BASKET VOLTONE MASCHILE – POLISPORTIVA CASTELLANA 70 – 46

(17-15; 34-26; 53-36)

Monte San Pietro: Calvi 4, Galassi 13, Giacometti A. 1, Polo 6, Giacometti J. 6, Codicini 5, Ferraro 2, Maresi 9, Magi 16, Lelli 8. All. Torrella.

Castelsangiovanni: Belli, Zermani 4, Brandolini 2, Eccher 7, Montafia 4, Zamboni 7, Villa S. 6, Mori 9, Mazzocchi 5, Boselli, Villa A. 2. All. Fanaletti.

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – ALTEDO BASKET 68 – 77

(16-19; 36-37; 51-59)

Fidenza: D’Esposito 2, Molinari 10, Parmigiani 11, Ceci 13, Imeri 12, Baratta, Sichel 12, Montanari 8, Galvani ne, Abati ne, Gaudenzi ne, Poggi ne. All. Olivieri.

Altedo: Gnudi, Soresi 6, Pasquali 21, Governatori 18, Caprara 7, Menna 2, Bulgarelli 8, Tradii 5, Ventura 4, Govoni 6. All. Marchesini.

F.FRANCIA PALL. – STARS BASKET 68 – 51

(21-15; 34-29; 51-36)

Zola Predosa: Galli 4, Perrotta, Gamberini 12, Zini 2, Mazzoli 9, Maselli, Barilli Fe. 11, Masina 10, Barilli Fi. 10, Pagano 2, Bosi 4, Bavieri 4. All. Piccolo.

Stars: Bertoncello 6, Tazzara, Landuzzi 6, Morando 6, Skocaj 12, Pistacchio 3, Branchini 8, Passarelli, Curti, Santilli 10, Taroni. All. Bandiera.

MOLINO GRASSI – H4T 68 – 76

(10-18; 26-40; 46-54)

Magik Parma: Bazzoni 6, Donadei 2, Malinverni N., Malinverni L. 7, Aimi 4, Seclì 19, Diemmi 6, Cavaglieri, Guidi 18, Berlinguer, Botti 6. All. Lopez.

Vignola: Ganugi 17, Badiali 6, Barbieri 15, De Martini 13, Caltabiano, Carretti 2, Paladini 8, Guidotti 12, Franchi 3, Pevarello. All. Smerieri.

La Molino Grassi cede il passo alla più quotata Pallacanestro Vignola che, al PalaMagik, conquista i due punti che la tengono ancora in lizza per un posto nei play off. La partita all’inizio non decolla e le due squadre giocano un brutto basket rimanendo inchiodate sul quattro pari per ben quattro minuti, fin quando Vignola aggiusta la mira dalla linea dei 6.75 e infila quattro bombe consecutive con Paladini a segno per due volte, Ganugi e Barbieri. Nel secondo periodo sono Seclì e Guidi a mettere in difficoltà gli ospiti che però rispondono ancora da tre punti con percentuali di altra categoria incrementando ancora il vantaggio nei minuti finali del parziale dove la Magik sbaglia troppo e soprattutto appare molle e poco vogliosa in difesa. Dopo l’intervallo lungo i ragazzi di Lopez e Padovani rientrano in campo determinati a ricucire i quattordici punti di svantaggio. La difesa si fa più aggressiva, Seclì segna sia in penetrazione che da tre punti mentre Guidi domina l’area pitturata e la Molino Grassi si porta a soli due punti dagli ospiti. Vignola non segna più con la stessa continuità della prima parte di gara da tre e si affida all’esperienza di Ganugi sotto le plance che gli permette di tornare a +8 (46-54). Nell’ultimo periodo è Bazzoni a caricarsi sulle spalle i suoi  insieme al giovane Botti. Le due guardie parmigiane riportano i padroni di casa ancora a -2, ma Vignola è brava a sfruttare i quindici liberi concessi dagli arbitri, contro i quattro per i padroni di casa, mettendone a segno ben undici, divario che di fatto decide la gara.

VENI BASKET – PALL. NAZARENO 68 – 69

(9-17; 36-36; 51-56)

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Minozzi G. 14, Vinci 9, Pederzoli 20, Sgarzi 2, Frignani, Ghedini 4, Ballarin 6, Pastore 6, Campanile 3, Brunetti 2. All. Minozzi M.

Carpi: Compagnoni 12, Goldoni 7, Pivetti 3, Pravettoni 12, Spasic 4, Bonfiglioli 5, Saetti, Doddi 26. All. Testi.

SAMPOLESE BK – UNIONE SPORTIVA AQUILA 74 – 71

(28-13; 40-30; 55-51)

San Polo d’Enza: Tognoni, Siani  16, Luca Davoli 4, Micahel Davoli 9, Corrone ne, Braglia 6, Benevelli 9, Maggiali 2, Fassinou 2, Pezzi 4, D’Amore 21, Bertoldi 1. All. Immovilli.

Luzzara: Pasini 4, Salzano 6, Stellato 4, Gruosso 12, Salati, Galeotti 8, Torreggiani 6, Corradini ne, Costantino 9, Petrolini 18, Freddi 4. All. Campedelli.

Sampolese ai playout, Luzzara retrocessa in Promozione. Questo il verdetto finale che esce dal big match andato in scena a San Polo, valevole una stagione e che come da copione ha rispettato le aspettative di una partita da dentro o fuori. Al termine di una partita intensa, fisica, che ha alternato giocate spettacolari ad altre condizionate dalla posta in palio hanno la meglio i ragazzi di coach Immovilli, più determinati a riacciuffare una partita che stava scappando via e lucidi in un finale concitato.

Parte a razzo la Sampolese (11-0) e, nonostante la reazione degli ospiti ad un timeout di coach Campedelli, i padroni di casa chiudono con ben 28 punti segnati il primo quarto con una bomba di Benevelli. Nel secondo quarto Luzzara sale di livello sia in attacco grazie al duo Gruosso-Costantino, sia in difesa dove concede solo 12 punti agli avversari che cercano solo soluzioni dal perimetro con i propri esterni. Dopo l’intervallo i biancorossi perdono subito confidenza con il match disunendosi sui due lati del campo: alcune palle perse consecutive nei primi possessi e diversi tiri aperti concessi agli avversari permettono ai bianco verdi di portarsi a +1 con le bombe di Gruosso e i tiri dalla media di Petrolini (45–46); la Sampolese riesce a non farsi prendere dal panico e, grazie ad una tripla di D’Amore da distanza siderale, sulla sirena, chiude comunque in vantaggio il parziale. Il quarto periodo parte all’insegna dell’equilibrio con continui sorpassi e controsorpassi fino al momento in cui i ragazzi di coach Campedelli mettono la freccia sul +5 grazie ad un canestro di Galeotti, ma in uscita da un timeout D’Amore inventa la bomba del -2 facendone seguire un’altra, poco dopo, per il +1 (65-64). A 2’ dal gong il solito D’Amore sembra chiudere definitivamente il match (73-66), ma Luzzara non ne vuole sapere di arrendersi portandosi a –2, a 40” dalla sirena, con una bomba di Torreggiani e due liberi di Freddi. Nei concitati possessi successivi, Pezzi e compagni lottano su ogni pallone a rimbalzo ed un libero di Benevelli condanna Luzzara alla retrocessione, concedendo ai padroni di casa di giocarsi la salvezza ai playout, vedendosela con un’avversaria ancora da stabilire tra Audax Ferrara e Basket Village Granarolo.

ANTAL PALLAVICINI – VIS BASKET PERSICETO 57 – 73

(11-17; 28-39; 40-54)

Pallavicini: Maestripieri 2, Tosiani 13, Nanni G. 2, Benuzzi 2, Minghetti 10, Sgargi 3, Nanni M. 9, Galeotti 2, Laluna 14. All Bignotti.

San Giovanni in Persiceto: Genovese 4, Chiusoli 1, Cornale 10, Scagliarini 7, Chiapparini 2, Rusticelli 2, Papotti 11, Bartolozzi 13, Pasquini 17, Gamberini 6. All. Berselli.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 52 29 26 3 1982 1624 +358
ATLETICO BOLOGNA 44 29 22 7 2086 1858 +228
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 40 29 20 9 1910 1822 +88
ALTEDO 36 29 18 11 2014 1893 +121
PALLAVICINI BOLOGNA 36 29 18 11 2012 1924 +88
SCUOLA PALL. VIGNOLA 34 29 17 12 1763 1672 +91
FULGOR FIDENZA 30 29 15 14 1822 1823 -1
NAZARENO CARPI 26 29 13 16 1922 1920 +2
VOLTONE ZOLA 26 29 13 16 1937 1939 -2
MAGIK PARMA 26 29 13 16 1871 1978 -107
VENI SAN PIETRO IN CASALE 24 29 12 17 1830 1894 -64
STARS BOLOGNA 24 29 12 17 1936 2004 -68
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 22 29 11 18 1774 1964 -190
LA TORRE REGGIO EMILIA 18 29 9 20 1728 1865 -137
SAMPOLESE 14 29 7 22 1627 1835 -208
AQUILA LUZZARA 12 29 6 23 1779 1978 -199

SERIE D/B 29° Giornata

SCUOLA BASKET FERRARA – AICS JUNIOR BASKET 59 – 72

(17-22; 27-38; 46-54)

S.B. Ferrara: Bereziartua 9, Bertocco 8, Malaguti 1, Pusinanti 23, Rimondi Ri. 2, Rimondi Ro. 6, Romagnoni, Roversi 5, Seravalli 2, Vigna 3. All. Schincaglia.

Aics Forlì: Bergantini F., Valgimigli 18, Perugini, Ravaioli 17, Totaro 16, Galeotti, Nervegna 6, Bergantini R., Mariani 8, Bacchini 7. All. Chiadini.

CNO SANTARCANGELO BASKET – G.S. INTERNATIONAL BASKET 106 – 51

(32-8; 55-21; 80-36)

Santarcangelo: Cunico 7, Raffaelli 23, Fusco 8, Dini 15, Ramilli 19, Giuliani 7, Canini 7, Tomassini 4, Pasini 8, Saponi 3, Tognacci 4, Mondaini. All. Bernardi.

International Imola: Benghi 6, Dalmonte 9, Scagliarini 4, Sassi 2, Montanari 4, Ginevri 2, Martini 14, Borgognoni 10, Salvati. All. Carretto.

BASKET VILLAGE – PARTY & SPORT 70 – 41

(28-11; 46-23; 61-25)

BK Village Granarolo: Bernardiello 9, Dalla 13, Farati 4, Fava, Banzi 3, Checcoli 2, Generali 2, Marcheselli L 6, Cerulli 16, Meluzzi 6, Paoloni 7, Costa 2. All. Marcheselli E.

P&S Ozzano: Sandrolini 2, Dozza, Beccari 7, Avallone ne, Fierro 11, Zerbini 9, Lazzari 6, Passatempi 6. All. Benini.

Basket Village vince in tranquillità contro un Party & Sport che è ormai salvo e senza ulteriori obiettivi.

I padroni di casa iniziano forte piazzando un parziale di 9-2 che induce coach Benini a chiamare timeout. Questo però non scuote i suoi, che con la testa sono già evidentemente in vacanza. Ne approfittano i ragazzi di Marcheselli che, guidati da uno scatenato Dalla (13 punti per lui tutti nel primo quarto conditi da tre triple) si portano sul risultato di 28-11 al termine del primo periodo. La musica non cambia nel secondo quarto, con Basket Village che continua a segnare grazie a Cerulli, mentre gli ospiti trovano qualche punto dalle mani di Fierro e Zerbini sfruttando le disattenzioni difensive dei padroni di casa. Del terzo periodo c’è poco da dire: Party & Sport non rientra in campo dagli spogliatoi e segna solo 2 punti in tutto il quarto, mentre Basket Village, grazie alle triple di Bernardinello, Paoloni e Meluzzi, raggiunge il massimo vantaggio sul punteggio di 61-25. L’ultimo quarto è puro “garbage time”, con Granarolo che smette, si adagia sugli allori e lascia agli avversari canestri semplici che non sono comunque sufficienti per riaprire la partita.

Basket Village si porta quindi a casa una vittoria importante in chiave playout e riesce a superare l’Audax Ferrara, in attesa dell’ultima giornata decisiva per determinare gli accoppiamenti finali.

CRAL E. MATTEI – PALLACANESTRO BUDRIO 289 66 – 77

(14-20; 30-39; 49-61)

Spem Mattei Ravenna: Gigante 5, Magnani 4, Locchi, Fabbri 7, Zannini 2, Bellanti, Thiam 18, Morigi 20, Battaglia 10. All. Casciello.

Budrio289: Cesario 14, Maccaferri, Campagna, Tuccillo 8, Manini 6, Capobianco 9, Lazzari 2, Pivanti 2, Zitelli 6, Bonaga ne, Zambon 10, Quarantotto 20. All. Bovi.

IMMOBILIARE 2000 – AUDAX BASKET 65 – 51

(18-13; 34-26; 52-38)

Giardini Margherita: Alaimo 12, Grassitelli 6, Marcelli 2, Pancaldi, Ostapyuk 2, Grandi 4, Pellegrinotti, Pierini 17, Bonesi 8, Vittori Antisari 3, Lambertini 11. All. Righi.

Audax Ferrara: Cara 1, Oseliero 5, Fabbri 6, Gnani 6, Pigozzi 3, Felletti Spadazzi 5, Terzi 1, Del Torto 6, Marabini 8, Zanchetta 8, Seravalli 2. All. Folchi.

BELLARIA BASKET – P.G.S. WELCOME 75 – 69

(18-21; 38-34; 55-50)

Bellaria: Malatesta, Sacchetti 19, Stabile 2, Raffaelli, Provesi 5, Fornaciari 9, Baldassarri, Galassi 11, Montanari 2, Bindi 7, Scarone, Russu 20. All. Ferro.

Pgs Welcome Bologna: Lamborghini L. 8, Casolaro 2, Lamborghini S. 9, Calzolari, Bertacchini 7, Sabbioni 16, Brunello 15, Orlandi 12, Magelli. All. Bulgarelli.

SAN MAMOLO BASKET – ARTUSIANA BK 82 – 74

(13-15; 30-42; 55-60)

San Mamolo:  Baietti 11, Bianchini 18, Quadri S. 4, Sterpi 3, Santinelli 6, Quadri A., Tosini 16, Boccardo 10, Sgarzi 14. All. Morra.

Forlimpopoli: Vitali F. 1, Rossi 11, Biondi ne, Balistreri 15, Conocchiari 22, Calboli, Piazza 3, Morabito ne, Serrani 13, Arfelli 2, Monday, Servadei 7. All. Agnoletti.

CESTISTICA ARGENTA – VB 59 – 71

(19-21; 30-40; 47-56)

Argenta: Alberti A. 6, Alberti D. 5, Zanetti 4, Pasquali, Quaiotto 10, Migliori 3, Scardovi 2, Bottoni 9, Mortara 6, Malagolini 10, Di Tizio 4, Pasetti. All. Panizza.

Grifo Imola: Cenni, Castelli, Bartoli 2, Dirella 6, Pasini 10, Grillini 15, Lanzoni 5, Orlando 6, Lucchetta S. 2, Zaccherini 2, Sgorbati 10, Lucchetta R. 13. All. Palumbi.

La VB, con un’ottima partita di squadra, riesce a portare a casa un’importante vittoria sull’ostico campo di Argenta. Partita che inizia subito su buoni ritmi e con grande equilibrio. Il primo momento importante della partita si ha nel secondo quarto, quando il nervosismo della squadra di casa causa prima un antisportivo e poi un tecnico, che la Grifo capitalizza dalla lunetta, poi un’ottima difesa (solo 11 pt concessi nel quarto) permette agli imolesi di allungare fino al +10 di fine quarto. Nel terzo periodo è di nuovo la squadra di coach Palumbi a partire forte e a portarsi sul +14. Argenta non si dà per vinta e torna sotto la doppia cifra di svantaggio a cavallo dell’ultimo intervallo. Anche nell’ultimo parziale, l’inerzia resta a favore della squadra di casa, che si porta fino al -4 a 4′ dalla fine, grazie anche a qualche disattenzione della VB. Qui però alcune importanti giocate offensive, seguite da ottime difese, permettono alla Grifo di non farsi riacciuffare, bensì di allungare di nuovo fino alla doppia cifra e gestire con tranquillità l’ultimo minuto di gioco.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 56 29 28 1 2421 1764 +657
GRIFO  IMOLA 46 29 23 6 2053 1812 +241
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 42 29 21 8 2023 1858 +165
AICS FORLI’ 38 29 19 10 1972 1786 +186
ARGENTA 36 29 18 11 2177 1963 +214
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 34 29 17 12 1919 1818 +101
BELLARIA 34 29 17 12 2095 2071 +24
SAN MAMOLO BOLOGNA 28 29 14 15 1855 1783 +72
S.B. FERRARA 28 29 14 15 1909 1894 +15
PALL. BUDRIO 289 26 29 13 16 1902 2041 -139
INTERNATIONAL IMOLA 22 29 11 18 1790 1946 -156
PGS WELCOME BOLOGNA 22 29 11 18 1875 2041 -166
PARTY&SPORT OZZANO 18 29 9 20 1896 2020 -124
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 29 7 22 1641 1934 -293
AUDAX FERRARA 12 29 6 23 1696 1956 -260
SPEM MATTEI RAVENNA 8 29 4 25 1569 2106 -537

Serie D, Pallavicini ed Argenta sono corsare e conquistano i play off

SERIE D/A 28° Giornata

UNIONE SPORTIVA AQUILA – F.FRANCIA PALL. 74 – 78

(17-27; 41-46; 59-58)

Luzzara: Pasini 4, Salzano 12, Gruosso 15, Salati, Galeotti 13, Torreggiani, Stellato 11, Corradini, Petrolini 12, Costantino 2, Freddi 5. All. Campedelli.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 4, Perrotta 7, Gamberini 15, Zini 5, Mazzoli 10, Maselli, Barilli Fe. 3, Masina 12, Barilli Fi. 12, Pagano 4, Bosi 3, Bavieri 3. All. Piccolo.

ALTEDO BASKET – ANTAL PALLAVICINI 95 – 98 d2ts

(21-19; 31-43; 54-54; 75-75; 86-86)

Altedo: Gnudi 13, Soresi 6, Pasquali 29, Governatori 14, Bulgarelli 16, Ventura 4, Baccilieri 9, Caprara 4, Ramponi ne, Menna ne, Govoni ne. All. Marchesini.

Pallavicini: Tosiani 26, Galeotti 22, Spadellini 8, Minghetti 8, Maestripieri 12, Cenesi 2, Nanni G. 6, Sgargi 4, Nanni M. 10, Benuzzi. All. Bignotti.

H4T – SAMPOLESE BK 71 – 48

(19-11; 35-28; 49-40)

S.P. Vignola: Ganugi 5, Badiali 6, Quansah, Barbieri 14, De Martini 6, Caltabiano 5, Carretti 7, Paladini 17, Guidotti 8, Franchi 1, Amici 2, Pevarello. All. Smerieri.

San Polo d’Enza: Tognoni, Nicolini 10, Siani 6, Davoli 2, Corrone, Braglia 4, Tondo 14, MAggioli 8, Fassinou 2, Pezzi, D’Amore 2. All. Immovilli.

Vittoria per la H4T che regola la Sampolese in quella che è l’ultima partita fra le mura amiche della stagione regolare e approfitta delle sconfitte di Altedo e Fidenza.

Si comincia e Vignola cerca subito di portarsi avanti grazie a buon giro palla in attacco e con la difesa che chiude bene punendo dalla lunga distanza (3 triple nel quarto) gli spazi lasciati liberi dagli ospiti e riescono a chiudere la prima frazione sul + 8. (19-11). Nel secondo quarto i ragazzi di Sampolo entrano con un piglio diverso e cercano di recuperare stringendo in difesa e trovando alcune soluzioni in attacco ma i padroni di casa questa sera sono ispirati dalla lunga e riescono comunque a mantenere il vantaggio andando negli spogliatoio sul punteggio di 35-28. Al ritorno dagli spogliatoio gli ospiti provano nuovamente a rientrare, ma la difesa giallonera chiude bene e in attacco riescono grazie a Palladini (8 punti per lui nel quarto) a tenere sempre la testa avanti senza però riuscire ad allungare il vantaggio e il quarto termina sul +9 (49-40). Nell’ultima frazione i ragazzi di Coach Smerieri decidono di mettere al sicuro il risultato e prima Guidotti e Paladini da 3, imitati da Barbieri, riescono ad effettuare lo strappo decisivo, lasciando poco spazio alle speranze della Sampolese e la partita si conclude sul punteggio di 71-48.

PALL. NAZARENO – PALLACANESTRO FULGOR 81 – 60

(23-10; 45-28; 58-47)

Nazareno Carpi: Rizzo, Compagnoni 16, Goldoni 10, Pivetti 2, Spasic 1, Marra 18, Bonfiglioli 2, Saetti, Turri, Doddi 32. All. Testi.

Fidenza: D’Esposito 11, Galvani 2, Baratta, Molinari 5, Sichel, Gaudenzi 3, Montanari 6, Imeri 12, Parmigiani 8, Ceci  11, Abati 2. All. Olivieri.

POLISPORTIVA CASTELLANA – MOLINO GRASSI 74 – 62

(16-15; 35-26; 53-47)

Castelsangiovanni: Belli, Zermani 2, Moglia, Brandolini, Eccher 10, Baldini 2, Derba, Zamboni 20, S. Villa 8, Mori 17, Mazzocchi 11, A. Villa 4. All. Fanaletti.

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 3, Malinverni N., Malinverni L. 16, Montagna 5, Aimi 4, Seclì 4, Diemmi 13, Cavaglieri, Guidi 15, Berlinguer 2. All. Lopez.

La Magik cade ancora una volta in trasferta per l’undicesima volta in questa stagione contro le sole quattro vittorie raccolte lontano dal PalaMagik. Di certo gli stimoli erano diversi tra le due formazioni con i padroni di casa ancora in piena lotta salvezza e la Magik già salva da alcune giornate. Partita all’inizio punto a punto con protagonista Mori, autore di ben dieci punti e vero trascinatore per la Castellana. La Magik risponde con Diemmi dalla linea dei 6.75 e Guidi che in arresto e tiro dal perimetro è immarcabile per i piacentini. Nel secondo parziale Castel San Giovanni allunga ma la Molino Grassi rimane in scia grazie alle buone giocate del giovane Montagna e di capitan Donadei. Dopo l’intervallo Guidi e Malinverni Leonardo riportano sotto i Ducali fino al -5, ma un super Zamboni ricaccia al mittente il tentativo di rimonta degli ospiti. Gli stimoli e il bisogno di punti salvezza vengono fuori nell’ultimo periodo, dove i piacentini hanno una marcia in più, mentre la Magik cerca di dare spazio e minuti importanti ai propri giovani che non riescono a recuperare lo svantaggio accumulato.

VIS BASKET PERSICETO – BASKET VOLTONE MASCHILE 71 – 62

(20-11; 30-29; 50-50)

San Giovanni in Persiceto: Genovese 3, Chiusoli 1, Cornale 15, Scagliarini 1, Chiapparini 2, Rusticelli 6, Papotti 10, Ferrari, Bartolozzi 2, Pasquini 12, Gamberini 4, Almeoni 15. All. Berselli.

Monte San Pietro: Calvi 12, Galassi 6, Giacometti A., Sanguettoli 2, Polo 9, Giacometti J. 6, Ferraro 6, Maresi 8, Magi, Di Stefano 6, Lelli 7. All. Torrella.

STARS BASKET – ATLETICO BASKET 87 – 78

(23-15; 51-32; 73-51)

Stars: Bertoncello 20, Tazzara 14, Baruzzi, Morando 8, Skocaj 10, Pistacchio 10, Bonanno, Passarelli 6, Santilli 16, Taroni 3. All. Bandiera.

Atletico: Veronesi Gr. 10, Rossi 4, Grassi ne, De Simone 24, Diop 12, Artese 5, Flori 11, Veronesi Gi. 6, Campanella 6, Pedroni, Zappoli. All. Pietrantonio.

SPORT SERVICE – VENI BASKET 57 – 63

(13-16, 25-28; 33-41)

La Torre Reggio: Davoli A. 3, Giaroli ne, Trivelloni 1, Mazzi G., Vezzosi 11, Davoli L., Canuti 18, Pezzarossa, Mazzi F. 7, Rivi, Margaria 17, Orlandini ne. All. Spadacini.

San Pietro in Casale: Gamberini ne, Minozzi G. 16, Vinci 8, Pederzoli 14, Sgarzi 2, Frignani 5, Ghedini 5, Ballarin ne, Pastore 3, Barbieri, Campanile 10. All. Minozzi M.

Determinante sconfitta interna per la Sport Service Torre, che cade contro il Veni in uno scontro salvezza e, complice i risultati provenienti dagli altri campi, ha ora la certezza di dover disputare i play-out, seppur come terzultima (quindi con l’eventuale bella tra le mura amiche).

Grande equilibrio fin dalle prime battute del match e strappo ospite nel finale di quarto (13-16 al 10’). Nel secondo periodo gli attacchi si inceppano da entrambe le parti, salvo Minozzi e Pederzoli, che consentono, così, alla propria squadra di mantenere un leggero margine (25-28 al 20’). Dopo l’intervallo, i padroni di casa faticano ancora a trovare il fondo della retina e il Veni ne approfitta per allargare subito il divario sul 30-38, chiudendo poi sul 33-41 del 30’. Nel’ultima frazione, i bolognesi toccano il massimo vantaggio (39-52), ma la reazione torriana, guidata da un Canuti in buona forma, nonostante fosse al rientro da un infortunio, non si fa attendere. I ragazzi di coach Spadacini, così, arrivano fino al -3 (57-60 al 39’), ma la freddezza dalla linea della carità da parte di Minozzi spegne le speranze di successo reggiane.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 50 28 25 3 1909 1567 +342
ATLETICO BOLOGNA 42 28 21 7 2020 1812 +208
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 38 28 19 9 1842 1771 +71
PALLAVICINI BOLOGNA 36 28 18 10 1955 1851 +104
ALTEDO 34 28 17 11 1937 1825 +112
SCUOLA PALL. VIGNOLA 32 28 16 12 1687 1604 +83
FULGOR FIDENZA 30 28 15 13 1754 1746 +8
MAGIK PARMA 26 28 13 15 1803 1902 -99
NAZARENO CARPI 24 28 12 16 1853 1852 +1
VOLTONE ZOLA 24 28 12 16 1867 1893 -26
STARS BOLOGNA 24 28 12 16 1885 1936 -51
VENI SAN PIETRO IN CASALE 24 28 12 16 1762 1825 -63
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 22 28 11 17 1728 1894 -166
LA TORRE REGGIO EMILIA 18 28 9 19 1682 1799 -117
AQUILA LUZZARA 12 28 6 22 1708 1904 -196
SAMPOLESE 12 28 6 22 1553 1764 -211

SERIE D/B 28° Giornata

ARTUSIANA BK – BELLARIA BASKET 70 – 68

(11-16; 37-33; 56-52)

Forlimpopoli: Vitali F. ne, Rossi 18, Vitali M. ne, Balistreri 8, Conocchiari 22, Calboli, Piazza 4, Morabito ne, Serrani 6, Arfelli 2, Biondi 6, Servadei 4, Monday ne. All. Agnoletti.

Bellaria: Malatesta ne, Sacchetti 12, Stabile, Raffaelli ne, Provesi 6, Fornaciari 5, Baldassarri, Montanari, Galassi 10, Bindi, Scarone 21, Russu 14. All. Ferro.

AICS JUNIOR BASKET – ANGELS 55 – 64

(13-13; 26-30; 33-50)

Aics Forlì: Ravaioli 15, Nervegna 3, Totaro 11, Crocini 8, Perugini 4, Bergantini 2, Valgomigli 5, Mariani 5, Bergantini F, Galeotti, Bacchini,. All. Chiadini.

Santarcangelo: Saponi 13, Raffaelli 11, Cunico 12, Dini 20, Giuliani 4, Fusco 4, Canini, Tomassini, Tognacci, Pasini, Ramilli, Mondin. All. Bernardi.

IMMOBILIARE 2000 – CRAL E. MATTEI 70 – 54

(22-14; 43-27; 60-41)

Giardini Margherita: Alaimo 9, Marcelli, Florio 4, Pancaldi 8, Ostapyuk 4, Pellegrinotti 5, Cataldo 14, Pierini 12, Bonesi 3, Vittori Antisari 4, Lambertini 7. All. Righi.

Spem Ravenna: Gigante 3, Magnani, Lucchi 5, Fabbri 5, Zannini 5, Bellanti 2, Thiam 6, Morigi 13, Battaglia 15. All. Casciello.

CURTI – BASKET VILLAGE 44 – 50

(9-6; 19-16; 31-35)

International Imola: Calabritto, Benghi 11, Dalmonte 2, Scagliarini 4, Sassi ne, Ciampone 2, Montanari 1, Ginevri 14, Martini 6, Borgognoni 4. All. Carretto. Ass. Ciarlatani.

BK Village Granarolo: Bernardinello 2, Dalla 12, Farati, Banzi ne, Checcoli 2, Generali ne, Marcheselli L 4, Cerulli 4, Venturini ne, Meluzzi 12, Paoloni 12, Costa 2. All. Marcheselli E.

Il Basket Village espugna la palestra “Chicco Ravaglia” con una partita non brillante, ma concreta e, vista la concomitante sconfitta di Ravenna, conquista la certezza di evitare la retrocessione diretta, obiettivo tutt’altro che scontato visto il girone d’andata da 1-14…

La cronaca: parte subito bene la banda Marcheselli con Dalla e Paoloni (0-4 al 2’30”) ma le polveri si bagnano e gli ospiti non segnano più; Dall’altra parte non è che l’attacco faccia scintille e al 7’30” il tabellone recita un 5-4 (Imola a segno solo dalla lunetta) che sfìgurerebbe in un match di minibasket; Dalla rompe momentaneamente il digiuno del Village ma Ciampone e Borgognoni regalano a Imola il 9-6 con cui si va a sedere al 10′. Alla ripresa del gioco botta e risposta Ginevri-Paoloni-Benghi-Cerulli e al 12′ il divario è invariato (13-10). Un canestro di Ginevri fa infuriare Marcheselli che chiama timeout per dirne quatro ai suoi; alla ripresa del gioco sembra che il timeout non sia servito: Martini segna il canestro del massimo vantaggio dei padroni di casa (17-10 al 15’30”), ma Meluzzi ha un sussulto e realizza una doppietta che riporta gli ospiti a contatto (17-14 al 19′) costringendo Carretto al timeout. Scagliarini e Bernardinello mandano le squadre al riposo lungo con lo stesso divario del primo quarto (19-16 al 20′). Nel terzo periodo finalmente le squadre cominciano a far canestro con regolarità: Benghi e Ginevri sugli scudi per Imola mentre per il Village sono ben 3 triple (Dalla-Paoloni-Meluzzi) unitamente ai liberi di Marcheselli e Paoloni, a dare la parità al 26′ (28-28). Da lì al 30′ l’International realizza solo 3 punti con Scagliarini che però si macchia di un antisportivo su Paoloni; gli ospiti vanno a segno con Cerulli, il redivivo Checcoli, Paoloni e Dalla e all’ultimo riposo sono avanti di quattro lunghezze (31-35) e la sensazione di avere in mano la partita. La partenza dell’ultimo quarto è brusca per il Village: Benghi punisce la 1-3-1 con una tripla ed è parità al 32′ (35-35). Capitan Marcheselli dall’angolo centra una tripla importantissima per il morale dei suoi che, con Paoloni e ancora Meluzzi da 3 a fil di sirena dei 24″, volano a +8 (35-43 al 36′). Benghi e Ginevri (di gran lunga i migliori di Imola) sparano da 3, seguiti da un canestro di Martini, e Imola è di nuovo col fiato sul collo del Village (43-45 al 38’10”). Meluzzi è provvidenziale e mette più di un possesso di distanza a 1’30” dalla fine (43-47); Benghi fa solo 1/2 dalla lunetta, ma Imola prende il rimbalzo offensivo e attacca con Scagliarini che, però, è costretto all’infrazione di passi da un’ottima difesa degli ospiti; sul ribaltamento di fronte Dalla in entrata realizza il canestro più aggiuntivo che chiude definitivamente il match sul 44-50 finale.

PALLACANESTRO BUDRIO 289 – CESTISTICA ARGENTA 62 – 87

(7-17; 31-31; 43-67)

Budrio 289: Cesario 15, Tuccillo, Manini 3, Lazzari 12, Zitelli 5, Zambon 13, Quarantotto 12, Maccaferri, Pivanti 2, Bonaga. All. Bovi.

Argenta:  Alberti A. 2, Alberti D. 10, Pasquali 2, Quaiotto 11, Cilfone 9, Scardovi 8, Bottoni 10, Zanellati 11, Migliori 3, Malagolini 15, Di Tizio 4, Pasetti 2. All. Panizza.

Nel posticipo, la Cestistica espugna in maniera autoritaria il “PalaMarani” e stacca il biglietto per i play-off. Ottima la partenza dei biancoblu argentani concentrati in difesa e abili a sfruttare l’evidente superiorità fisica servendo i lunghi nel pitturato; dopo quattro minuti di gioco ospiti sul + 6 (2-8), con Bottoni ispirato in cabina di regia, Quaiotto punto di riferimento in attacco, Scardovi e Di Tizio a dominare a rimbalzo. Alla prima sirena, nonostante qualche ingenuità sul fronte offensivo, Cestistica sul + 10 (7-17) e in pieno controllo. Nel secondo parziale reazione d’orgoglio dei padroni di casa che, sotto la spinta di Cesario e Zambon, riducono progressivamente il divario. Proprio un contropiede dell ex Cesario firma il -4 (16-20) al minuto 7’45”; Lazzari “morde” in difesa e Zambon imperversa contro “l’allegra” difesa argentana e a metà parziale è sorpasso Budrio (25-24). La partita ora è equilibrata e particolarmente “spigolosa”, complice un metro arbitrale particolarmente tollerante sui due fronti del campo. Cilfone e Zanellati vanno a bersaglio sotto le plance, mentre Zambon e Lazzari mantengono a contatto i padroni di casa e si va al riposo in perfetta parità. Alla ripresa del gioco dopo l’intervallo lungo la svolta: Scardovi, il migliore dei suoi, annulla Zambon, artiglia rimbalzi in serie e finalizza alla perfezione gli assist di Bottoni. Malagolini si sveglia dal torpore iniziale e manda a bersaglio tre triple quasi in sequenza emulato da Bottoni e Alberti Davide. Budrio smarrisce la via del canestro andando a sbattere sul muro difensivo argentano e  presta il fianco al micidiale contropiede biancoblu; trentasei punti fatti, dodici subiti e un eloquente + 4 (43-67) al terzo intervallo. Ultimi dieci minuti di garbage time, con Argenta ad amministrare agevolmente fino alla sirena conclusiva che sancisce la strameritata qualificazione ai play-off.

PARTY & SPORT – S. MAMOLO BASKET 53 – 67

(14-12; 21-32; 42-47)

P&S Ozzano: Sandrolini 2, Fioravanti, Dozza 4, Beccari, Marchi 4, Fierro 8, Zerbini 6, Lazzari 10, Rizzoni 2, Passatempi 6, Miceli 11. All. Benini.

San Mamolo: Baietti 7, Bianchini 10, Quadri S., Sterpi 6, Santinelli 10, Valenti 5, Quadri A., Tosini 13, Boccardo 4, Sgarzi 12. All. Morra.

GRIFO BASKET 1996 – SCUOLA BASKET FERRARA 71 – 66

(18-12, 43-32, 58-50)

Grifo Imola: Cenni 4, Bartoli 3, Dirella 6, R. Lucchetta 4, Grillini 7, Lanzoni 2, Orlando 4, S. Lucchetta 15, Zaccherini 2, Sgorbati 11, Pasini 8, Castelli 5. All. Palumbi.

S.B. Ferrara: Ferrarini 9, Ri. Rimondi 12, Cattani 3, Ro. Rimondi 3, Roversi 2, Bertocco 6, Vigna, Breziantua 13, Serravalli 4, Pusinanti 9, Romagnoli 3, Malaguti 2. All. Schincaglia.

La Grifo, con un altro referto rosa, allunga su Forlimpopoli in attesa dello scontro dell’Artusiana con Bellaria. La gara con la Scuola Basket Ferrara è una partita dai ritmi intensi, anche se alla fine la fretta non sempre è stata buona consigliera su entrambi i fronti. I ritmi alti hanno però fatto sì che al termine del primo quarto avessero già calcato il parquet ben 21 giocatori (11 della VB e 10 della SBF) e al termine della gara un solo giocatore (Vigna della SBF) non si è iscritto a referto. La VB controlla la gara fin dalle prima battute (6-1 dopo tre minuti e mezzo), con una SBF costretta al time out anche per registrare una difesa che ha già 5 falli spesi. A metà quarto  la Grifo è avanti 14-6 per poi subire un piccolo break (14-10) prima di riallungare nel finale. Ad inizio secondo quarto una tripla di Sgorbati dà il primo vantaggio in doppia cifra ai biancoblu locali, ma Ferrara non ci sta e mette a referto un 0-6 in tre minuti. Poi per due minuti non si segna più finchè R. Lucchetta non spezza l’incantesimo dalla lunetta dando il via ad una girandola di cesti da una parte e dall’altra. Dopo tre minuti dal rientro dalla pausa lunga la Grifo arriva al +14, vantaggio che manterrà per alcuni minuti, finche uno scatenato Ri. Rimondi con 6 punti caratterizza uno 0-10 ferrarese, che sarebbe potuto essere anche di più con una maggiore precisione ai liberi. In questo scorcio la VB perde per falli Grillini (unico a finire la gara anzitempo). E’ S. Lucchetta a sbloccare i suoi e a ridare un vantaggio non elevato, ma comunque tranquillizzante. Ultimo quarto in cui le squadre cominciano a mostrare segni di stanchezza per il ritmo elevato e le percentuali di tiro ne risentono pesantemente. Ferrara gioca la carta della zone-press negli ultimi scampoli di gara, ma Bartoli è glaciale dalla lunetta e la vittoria è in cassaforte.

P.G.S. WELCOME – AUDAX BASKET FERRARA 73 – 71

(23-17; 33-40: 53-61)

PGS Welcome: Lamborghini L. 6, Magelli, Lamborghini S. 7, Betti 3, Bernardini, Bertacchini 12, Sabbioni 14, Calzolari, Brunello 11, Ferrulli 13, Orlandi 7, Ferrari ne. All. Bulgarelli.

Audax Ferrara: Cara 3, Oseliero 4, Fabbri 16, Marabini 11, Virgili 16, Pigozzi 11, Ferraresi 3, Seravalli, Del Torto, Zanchetta 7. All. Folchi.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 54 28 27 1 2315 1713 +602
GRIFO  IMOLA 44 28 22 6 1982 1753 +229
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 42 28 21 7 1949 1776 +173
ARGENTA 36 28 18 10 2118 1892 +226
AICS FORLI’ 36 28 18 10 1900 1727 +173
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 32 28 16 12 1854 1767 +87
BELLARIA 32 28 16 12 2020 2002 +18
S.B. FERRARA 28 28 14 14 1850 1822 +28
SAN MAMOLO BOLOGNA 26 28 13 15 1773 1709 +64
PALL. BUDRIO 289 24 28 12 16 1825 1975 -150
INTERNATIONAL IMOLA 22 28 11 17 1739 1840 -101
PGS WELCOME BOLOGNA 22 28 11 17 1806 1966 -160
PARTY&SPORT OZZANO 18 28 9 19 1855 1950 -95
AUDAX FERRARA 12 28 6 22 1645 1891 -246
BASKET VILLAGE GRANAROLO 12 28 6 22 1571 1893 -322
SPEM MATTEI RAVENNA 8 28 4 24 1503 2029 -526
1 22 23 24 25 26 36