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Serie D, Cvd nuovamente da solo in vetta nel girone A, nel B Olimpia e Molinella non sbagliano

SERIE D/A 19° Giornata

ARBOR – NAZARENO 68 – 74

(21-26; 33-40; 55-59)

Arbor Reggio: Fontanesi 5, Petri, Monti 6, Visini ne, Pedrazzi 12, Braglia 9, Franzoni 18, Spaggiari ne, Davoli 16, Marani 2. All. Bellezza.

Nazareno Carpi: Sbisà 7, Compagnoni 28, Goldoni 11, Pivetti 1, Spasic 7, Antonicelli, Cavallotti ne, Salami 17, Saetti, Menon 3. All. Testi.

Carpi espugna Reggio Emilia con una prova di carattere e di collettivo. I padroni di casa accusano nella prima frazione, per poi non sapere mail rimontare. Carpi, già in emergenza per le assenze di Marra e Pravettoni, deve far senza anche di Salami per l’ultimo quarto d’ora: per lui 17 punti in 20 minuti di impiego, poi classica “scavigliata” in un contrasto. Arbor rientra di riffa e di raffa, ma Carpi mantiene la freschezza per rimanere in partita e, affidandosi a un Compagnoni immenso, fa sua la partita nel finale

AREAJOB – VENI 61 – 75

(16-21; 30-35; 48-53)

San Polo d’Enza: Panciroli 2, Tognoni 2, Siani 2, Davoli 6, Benevelli 10, Maggiali 4, Pezzi 4, Tondo 8, Margini 16, Bizzocchi 7, Domenichini. All. Immovilli.

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 5, Vinci, Sgarzi 2, Barbieri 4, Frignani 7, Dal Pozzo 19, Ghedini 9, Poluzzi, Pastori, Angelini 10, Bartolozzi 18. All. Minozzi M.

Un’orgogliosa Sampolese deve cedere il passo ad un cinico Veni, capace di ricacciare indietro ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa. Il divario finale è fin troppo severo per i biancorossi, che seppur sempre in svantaggio nel punteggio sono stati in grado di tenere aperto il match fino a metà dell’ultimo quarto. I bolognesi hanno saputo trovare in Dal Pozzo e Bartolozzi i punti di riferimento offensivi, anche nei momenti in cui l’attacco faticava contro la difesa dei ragazzi di coach Immovilli, trovando poi nel finale capitan Minozzi sul perimetro a punire la zona reggiana nel momento decisivo della partita. La Sampolese, orfana di Magliani, ha trovato una buona fluidità offensiva che, però, non è bastata a reggere il confronto con un Veni sempre più in scia per le posizioni playoff.

VOLTONE – SCHIOCCHI BALLERS 72 – 75

(14-22; 37-40; 50-58)

Voltone Zola: Calvi 12, Galassi 6, Giacometti A 2, Sanguettoli 7, Giacometti J. 14, Ferraro 6, Verdeoliva 4, Magi 2, Polo 12, Tubertini 5, Lelli 2. All. D’Atri.

SchiocchiBallers Modena: Binotti 2, Guidetti, Righi R. 17, Minarini 17, Carretti 3, Sassi, Petrella 11, Vaccari ne, Falbo ne, Alessandrini 7, Cavazzoli 6, Twun 12. All. Righi G.

Gli Schiocchi tornano corsari in trasferta espugnando il PalaOwens di Ponte Rivabella; gara condotta per tutti i quaranta minuti, ma portata a casa con tanta sofferenza al cospetto di un Voltone mai domo. La partenza dice Schiocchi che si portano prima sul 7-14 e poi sul 14-22 finale. Ottime soluzioni in attacco e buona intensità in difesa costruiscono questo primo importante vantaggio. Bolognesi molto pasticcioni e poco precisi dentro l’area pitturata. Inizio secondo quarto sulla falsariga del primo, i modenesi scappano sul +13 (17-30); i ragazzi di D’Atri trovano improvvisamente precisione nel tiro da fuori e sfruttano al meglio tutte le disattenzioni difensive degli ospiti e alla sirena lunga il divario si riduce a sole tre lunghezze per il 37-40 esterno. I modenesi vanno al riposo con un vantaggio troppo esiguo per la mole di gioco prodotta, tra l’altro anche di buona fattura. La ripresa della gara vede i Ballers riprendere in mano le redini della stessa fino al +12 (46-58) del 28’. Parziale di 4-0 per i locali e quarto concluso sul 50-58. I lunghi ospiti sono pieni di falli, l’infortunio di Twun riduce ulteriormente le rotazioni di coach Righi; la partita sembra incanalarsi verso una tranquilla vittoria modenese (52-63), ma Jacopo Giacometti trova quattro conclusioni consecutive dalla linea del 6,25 e porta Zola sul -2 (61-63). Ultimi quattro minuti giocati punto a punto: il canestro di Righi che dà il più 5 ospite 66-71 sembra chiudere la contesa, ma Calvi e compagni ci provano fino alla fine 72-73; i liberi di Twun, a tempo scaduto, fissano il punteggio sul 72-75 finale.

AQUILA – H4T 60 – 76

(17-23; 31-44; 46-60)

Luzzara: Ploia, Magnanini 3, Cani 3, Costantino 7, Neviani 6, Galeotti 9, Simonazzi 2, Gelosini 18, Peterlini 5, Benatti 2, Folloni 5. All. Campedelli.

S.P. Vignola: Ganugi 23, Badiali 11, Chini 2, Barbieri, Pantaleo 4, De Martini 4, Caltabiano, Vannini 2, Paladini 5, Guidotti 16, Lolli, Lelli 9. All. Smerieri.

Vittoria esterna per la H4T Scuola Pallacanestro Vignola che si porta così a cinque vittorie consecutive e consolida la propria posizione in classifica!
Pronti via e i gialloneri partono subito forte con Ganugi in stato di grazia (13 punti per lui nel primo quarto); i padroni di casa riescono a ribattere colpo su colpo e a metà quarto il punteggio è di 8-10. Gli ospiti continuano a spingere sull’acceleratore e Ganugi continua la sua personale partita con il canestro e, grazie ad una tripla e una penetrazione, permette alla propria squadra di chiudere il primo quarto sul punteggio di 17-23. Nel secondo quarto i padroni di casa partono con il piglio giusto, ma Vignola riesce comunque a far girare palla in attacco e a rimanere sempre avanti arrivando a metà quarto sul + 3 (29-32). I ragazzi di coach Smerieri alzano i giri e salgono in cattedra Guidotti e Badiali (8 punti a testa nel quarto) e riescono ad allungare nuovamente riuscendo a chiudere il quarto sul punteggio di 31-44. Al ritorno in campo la musica non cambia, i modenesi continuano a far girare la palla in attacco e a chiudere in difesa e riescono ad allungare nuovamente a metà periodo +16 (36-52); i padroni di casa faticano a contenere gli attacchi avversari e il quarto si chiude sul punteggio di 46-60. Si parte con l’ultima frazione e qualcosa nell’attacco di Vignola si inceppa, ne approfittano i padroni di casa che riescono a riavvicinarsi grazie ad un parziale di 10-2 nei primi cinque minuti che gli permette di rientrare in partita con il tabellone che segna 56-62. Poi, però, Vignola torna ad alzare il ritmo e riesce nuovamente ad allungare e a portare a casa due punti importantissimi chiudendo la partita sul 60-76.

ATLETICO BASKET – CVD BASKET CLUB 56 – 57

(12-19; 22-32; 43-45)

Atletico: Gherardi, Rossi 8, Sant, Grassi 3, De Simone 9, Diop, Artese 16, Veronesi G. 3, Veronesi M. 4, Savic, Pedroni 4, Zappoli 9. All. Pietrantonio.

Cvd Casalecchio: Dawson 2, Gamberini 2, Dozza 7, Fuzzi 3, Perini 19, Masetti, Ghiacci 19, Taddei 1, Marcheselli 4, Fenderico ne, Fermi ne. All. Loperfido.

ANZOLA BASKET – VIS BASKET PERSICETO 65 – 74

(17-17; 27-30; 41-52)

Anzola: Poluzzi F. 2, Venturi D. 3, Venturi N,, Luparello 11, Boldini, Lambertini, Franchini 9, Bastia ne, Bastoni 11, Mazza 14, Regazzi 9, Zanata 6. All. Coppeta.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini ne, Chiusoli 14, Morisi 3, Parmeggiani 8, Cornale ne, Almeoni 19, Chiapparini 4, Genovese 4, Gamberini 2, Ramini 9, Rusticelli L. 3, Ranzolin 8. All. Rusticelli M.

BERRUTIPLASTICS – ALTEDO 58 – 54 dts

(20-14; 29-24; 38-36; 48-48)

La Torre Reggio: Mazzi G., Passiatore 2, Vezzosi 8, Bochicchio 7, Pezzarossa 3, Mazzi F. 11, Mussini 3, Margaria 10, Orlandini 7, Codeluppi 7. All. Spadacini.

Altedo: Settanni 4, Bulgarelli 2, Vettore 7, Teglia 2, Balboni, Missoni 8, Zocca 5, Vitale 12, Soresi 4, Lambertini 1, Harizaj 9, Gnan ne. All. Venturi.

Arriva il primo successo del 2016 per la Berrutiplastics, che sgambetta l’Altedo dopo un supplementare e interrompe una striscia negativa di cinque ko. Una vittoria di squadra, rimediando in difesa a una serata storta in attacco, come dimostra il basso punteggio. Gli ospiti, forse, sono ancora in fase di rodaggio, dopo aver perso il bomber Lollini e aver innestato due giocatori nuovi (il play Harizaj e l’ala Teglia da Ozzano, C Gold). Nel finale, Filippo Mazzi realizza il canestro del pareggio per i suoi (48-48), poi entrambe le squadre sprecheranno gli ultimi possessi e quindi il verdetto è rimandato all’overtime. Qui coach Spadacini trova nell’ala Orlandini l’uomo della partita, grazie a cinque punti fondamentali. Accanto a lui, Margaria ne segna quattro, compreso i due della staffa (57-53 a pochi secondi dal termine). La Torre centra, così, un successo prezioso, considerando anche le sconfitte di altre due squadre reggiane: la Sampolese (2), che occupa l’ultimo posto, con retrocessione diretta, è ora staccata di 8 punti, mentre l’Arbor (12) e la salvezza senza play-out ne distano solo due.

AZZALI – PALLAVICINI 65 – 61

(9-12; 25-32; 40-50)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 7, Malinverni N., Tibollo 3, Malinverni L. 7, Montagna, Aimi 2, Caravita 2, Gibertini, Diemmi 9, Croci 17, Guidi 18. All. Lopez.

Pallavicini: Spadellini 10, Tosiani 5, Pellegrino, Nanni G., Pierantoni 3, Campanella, Minghetti 21, Sgargi 13, Galeotti 7, Bartalotta 2. All. Torrella.

Seconda vittoria consecutiva per l’Azzali che tra le mura amiche sconfigge una Pallavicini incapace di mantenere un vantaggio di dieci punti a pochi minuti dalla fine. Nel primo quarto la Magik ha faticato a contenere Minghetti che dalla media distanza ha punito più volte la difesa biancoblu. In attacco prima Aimi e poi Guidi cercano di dare la scossa allo sterile attacco parmigiano. Nel secondo parziale l‘Azzali accorcia le distanze grazie ad un ispirato Guidi, ma la Pallavicini risponde prontamente con Sgargi e Tosiani da tre riuscendo ad arrivare all’intervallo con sette punti di vantaggio. Dopo l’intervallo Guidi continua ad essere una spina nel fianco per la difesa bolognese che per arginare il lungo parmigiano lascia libera Diemmi a segno con cinque punti consecutivi. Minghetti però non ci sta e dopo alcuni canestri serve l’assist per la tripla di Spadellini che ricaccia la Magik a meno sette. Nell’ultimo tempo l’Azzali tenta il tutto per tutto con pressing tutto campo che diventa una zona mista a metà campo, mossa che inceppa l’attacco bolognese. I numerosi possessi vengono finalizzati da uno scatenato Croci che infiamma il PalaMagik con 14 punti consecutivi che riportano i padroni di casa a -5 sul 54 a 59. A questo punto gli ospiti perdono lucidità accompagnati da una coppia arbitrale di certo meno lucida di loro e la Magik ne approfitta con i canestri di Guidi e i liberi di Diemmi che, a -44”, portano i bianco blu a meno uno sul 58-59, anche se due liberi di Spadellini riportano i bolognesi al +3. La prima rimessa dopo il time out non è come quella disegnata, ma alla seconda possibilità capitan Donadei dall’angolo infila a 8” dalla fine una pesantissima tripla del 61 pari. Nella successiva azione Pallavicini serve la partita ai padroni di casa su un piatto d’argento, perché Diemmi anticipa a tre quarti campo un passaggio ospite e s’invola verso l’area avversaria per il canestro della vittoria. A un secondo Pallavicini chiude con l’espulsione di Tosiani che regala alla Magik i due tiri liberi per il +4 finale tra le polemiche degli ospiti.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 32 19 16 3 1264 1114 +150
ANZOLA 30 19 15 4 1288 1155 +133
VIS PERSICETO 28 19 14 5 1382 1260 +122
VENI SAN PIETRO IN CASALE 24 19 12 7 1280 1186 +94
ATLETICO BOLOGNA 24 19 12 7 1317 1229 +88
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 22 19 11 8 1304 1217 +87
NAZARENO CARPI 22 19 11 8 1317 1298 +19
ALTEDO 20 19 10 9 1331 1268 +63
PALLAVICINI BOLOGNA 20 19 10 9 1220 1216 +4
SCUOLA PALL. VIGNOLA 18 19 9 10 1205 1253 -48
MAGIK PARMA 16 19 8 11 1129 1205 -76
VOLTONE ZOLA 14 19 7 12 1273 1284 -11
ARBOR REGGIO EMILIA 12 19 6 13 1199 1357 -158
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 19 5 14 1139 1232 -93
AQUILA LUZZARA 10 19 5 14 1136 1246 -110
SAMPOLESE 2 19 1 18 1047 1311 -264

SERIE D/B 19° Giornata

TITANS BASKET – ARTUSIANA BK 59 – 73

(13-25; 23-43; 44-56)

Titans Ozzano: Fornasari, Curione 6, Bargiotti 4, Gianasi 2, Quarantotto 9, Tuccillo 11, Gamberini 7, Manini 6, Campagna 8, Paolucci 2, Zitelli 1, Benfenati 3. All. Cinti.

Forlimpopoli: Manucci 18, Rossi 9, Marzolini ne, Balisteri 12, Calboli 4, Vandelli 2, Morabito, Evangelisti, Arfelli 4, Servadei 24. All. Bindi.

SCUOLA BASKET FERRARA – CRAL E. MATTEI 60 – 52

(24-12; 30-24; 44-38)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini, Rimondi Ri. 2, Costanzelli 12, Rimondi Ro., Schincaglia 16, Roversi ne, Pappalardo 12, Proner ne, Beraziartua 6, Romagnoni 10, Cattani 2, Malaguti. All. Bonora.

Spem Mattei Ravenna: Trerè, Emiliani 8, Bernardi ne, Casciello 2, Lasi 3, Vistoli 11, Saccardi 3, Zannoni 14, Zannini 6, Bartolotti, Morigi 5. All. Focarelli.

BELLARIA BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 51 – 69

(12-19; 28-35; 41-57)

Bellaria: Janev 10, Pari, Egbutu 8, Mbaye, Mussoni 2, Babbini 7, Fornaciari 3, De Gregori 10, Bindi 1, Sebastianutti 2, Stabile 8. All. Ferro.

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 5, Pusinanti 3, Piazzi 7, Ricci 17, Folesani 4, Spisni, Lanzi, Quaiotto 15, Trippa 4, Serio 4, Frazzoni 8. All. Baiocchi.

SAN MAMOLO – VB 42 – 61

(9-12, 25-28, 38-43)
San Mamolo: Gargioni 8, Bianchini 6, Cavazza, Cruzat 4, Quadri S. 1, Martelli 6, Sterpi 8, Zanchi 2, Quadri A. 2, Brunello, Demetri 1, Senni 4. All. Munzio.
Grifo Imola: Sgubbi, Castelli ne, Bartoli 7, Dirella 2, Pasini 5, Baruzzi 10, Lanzoni 9, Pejicic 21, Linguerri, Zaccherini 1, Sgorbati 2, Zudetich 4. All. Zarifi.

IMMOBILIARE 2000 – CESTISTICA ARGENTA 73 – 69

(17-22; 36-39; 53-61)

Giardini Margherita: Alaimo 6, Dawson 2, Grassitelli 25, Marcelli, Ceresa, Paracchini 14, Grandi, Baccilieri 1, Cataldo 17, Brina 4, Pierini 4, Lambertini. All. Lanzi.

Argenta: Alberti, Spinosa 14, Zanetti 8, Cesari, Di Cristina, Cesario, Lazzari 7, Caprara 10, Malagolini 13, Pasetti, Rubbini 7, Governatori 10. All. Villani.

Quarta vittoria consecutiva per i Gardens, ma, ai punti, avrebbe meritato Argenta, che ha condotto per buona parte del match, ma ha pagato la gioventù e la serata sontuosa di Grassitelli. Bene anche Andrea Paracchini che ha dedicato la vittoria a Fabio Tosi, storico appassionato piemontese (giocatore prima, dirigente e speaker poi), scomparso prematuramente nei giorni scorsi a soli 47 anni.

Si partiva e 11-4 per l’Immobiliare 2000 (4/4 al tiro). Argenta, però, si riportava sotto rapidamente e metteva la freccia grazie al talento offensivo di Spinosa e alle triple di Zanetti e Malagolini. Nel secondo quarto Cataldo e Paracchini mantenevano in quota i felsinei che andavano al riposo con sole tre lunghezze da recuperare (36-39). Shock l’avvio della terza frazione, con gli ospiti che volavano a +14 sul 40-54. Nel momento più buio per i Gardens, Grassitelli prendeva per mano i compagni e li trascinava all’aggancio a quota 61. Da quel momento era una guerra di nervi, con Paracchini ed Alaimo che realizzavano canestri fondamentali, mentre Argenta pagava un paio di errori dalla lunetta e l’inesperienza dei propri giovani.

AICS JUNIOR BASKET – PARTY & SPORT 79 – 70

(20-18; 39-28; 55-46)

Aics Forlì: Bergantini 6, Valgimigli 12, Perugini 3, Bacchini, Ferri 17, Totaro 10, Molinari 3, Crocini, Zamagni 12, Catani 4, Bombardini 8, Casadio 4. All. Chiadini.

P&S Ozzano: Fioravanti 3, Callea 12, Beccari 9, Avallone 5, Marchi 7, Fierro 6, Zerbini 11, Quadrelli 9, Rizzoni, Passatempi, Nannoni 3, Salvadè 5. All. Morigi.

CNO – CURTI 99 – 94 d3ts

(23-25; 31-36; 47-52; 67-67; 76-76; 84-84)

Santarcangelo: Cherubini 5, Rasponi 1, Fusco 25, Donati 3, Fornari 6, Tomassini 21, Dini 17, Tassinari 5, Maioli 16. All. Zannoni.

International Imola: Folli 19, Benghi 6, Scagliarini 4, Barbagelata 22, Pelliconi 13, Ciampone, Genoni 2, Spagnoli 17, Gargioni 11, Masoni ne. All. Bindi.

Sconfitta dopo ben tre supplementari per la Curti, che esce dalla maratona di Santarcangelo senza i due punti e con una serie di acciacchi che hanno condizionato la prova dei biancorossi, incapaci di piazzare il break vincente nel corso dei 40’. Così, al terzo overtime, le bombe di Tomassini hanno deciso la contesa per i padroni di casa. La gara si era incanalata bene per i biancorossi che nel corso del primo quarto avevano raggiunto anche un vantaggio oltre la doppia cifra, prima di subire il lento recupero dei padroni di casa che hanno trovato la parità a 3’ dalla fine, con Barbagelata (il migliore tra gli imolesi) a fallire il tiro della possibile vittoria. La Curti ha un’altra possibilità di chiuderla nel primo supplementare, ma l’occasione di Spagnoli non va a bersaglio, mentre nel secondo prolungamento, anche sul +4, Santarcangelo trova il modo di pareggiarla. Nel terzo e decisivo overtime la Curti risente dell’infortunio alla caviglia di Benghi che, unito alle assenze di Martini e Masoni e all’uscita per falli di Scagliarini, tolgono preziose energie ai biancorossi, costretti a cadere sotto le tre triple consecutive di Tomassini che chiudono i giochi.

OLIMPIA CASTELLO – BASKET VILLAGE 69 – 56

(19-8; 32-23; 52-37)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni, Chillo, Franceschini 3, Corazza 11, Pancaldi 1, Boschi 2, Ziron ne, Farnè ne, Marzioni 3, Binassi 15, Cilfone 13, Venturi 21. All. Canè.

Basket Village Granarolo: Piccinini, Paoloni 2, Ballini 5, Costa 4, Salicini 15, Banzi 4, Carrera, Neviani 6, Pedrielli 6, Fava 2, Pedrelli ne, Marega 12. All. Marcheselli.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 36 19 18 1 1438 1195 +243
MOLINELLA 32 19 16 3 1313 1086 +227
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 24 19 12 7 1241 1172 +69
TITANS OZZANO 22 19 11 8 1336 1294 +42
BASKET VILLAGE GRANAROLO 22 19 11 8 1236 1219 +17
INTERNATIONAL IMOLA 20 19 10 9 1391 1377 +14
S.B. FERRARA 20 19 10 9 1261 1314 -53
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 19 9 10 1315 1239 +76
ARGENTA 18 19 9 10 1324 1270 +54
GRIFO  IMOLA 18 19 9 10 1264 1260 +4
CNO SANTARCANGELO 18 19 9 10 1194 1272 -78
AICS FORLI’ 14 19 7 12 1269 1367 -98
BELLARIA 12 19 6 13 1198 1281 -83
SPEM MATTEI RAVENNA 12 19 6 13 1174 1289 -115
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 19 5 14 1128 1293 -165
PARTY&SPORT OZZANO 8 19 4 15 1227 1381 -154

Serie D, Molinella batte l’Olimpia e riapre i giochi. Vis Persiceto ko a Carpi

SERIE D/A 18° Giornata

PALL. NAZARENO CARPI – VIS BASKET PERSICETO 76 – 68

(19-17, 38-37, 55-51)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 20, Goldoni 5, Pivetti 8, Pravettoni 10, Antonicelli, Salami 16, Menon, Marra 15, Saetti ne. All. Testi.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 6, Parmeggiani 4, Cornale 6, Almeoni 9, Chiapparini 6, Genovese 4, Papotti ne, Ramini 15, Ferrari ne, Ranzolin 14. All. Rusticelli.

Parte fortissimo la Vis che, grazie al pressing, arriva al 10-2 in men che non si dica. Reazione carpigiana che impatta a quota 14. Poi sarà equilibrio per trenta minuti, con i padroni di casa che alternano le difese e imbavagliano il talento di Almeoni, mentre in attacco Compagnoni, Salami, Marra e Pravettoni mettono il sigillo per il successo contro la terza in classifica.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – G.S. ARBOR BASKET 76 – 53

(20-14; 40-27; 49-41)

SchiocchiBallers Modena: Binotti 4, Minarini 12, Sassi 10, Alessandrini 6, Guidetti, Petrella 14, Falbo, Carretti 2, Bernabei 1, Nana 15, Righi R. 12. All. Righi G.

Arbor: Fontanesi 4, Petri 4, Monti 8, Visini, Pedrazzi 10, Braglia 8, Franzoni 15, Davoli 4, Insolia, Marani. All. Bellezza.

Terza vittoria consecutiva per gli Schiocchi Ballers che sconfiggono tra le mura amiche una diretta concorrente per la salvezza; quell’ Arbor Reggio che all’andata si era imposto con un canestro a fil di sirena firmato da Davoli. Questa volta i modenesi hanno comandato per tutti i 40’, sempre con margine di sicurezza, dilatatosi poi nel finale di gara. La partenza è fiacca in difesa per entrambe le squadre, ma i padroni di casa sono più precisi in attacco e si portano prima sul 14-8 al 7’ e poi sul 20-14 alla fine del primo quarto. Seconda frazione fotocopia della prima, con gli Schiocchi che scappano sul 36-20, poi ridotto al 40-27 dell’intervallo lungo grazie alle soluzioni di Pedrazzi e Monti. Dalla sponda modenese buone prove offerte da tutti i giocatori entrati sul parquet. Alla ripresa del gioco qualche errore di troppo da ambo le parti: Modena con Minarini e Petrella si porta sul 47-29, ma l’Arbor non ci sta e un parziale di 12-2 sul finire del quarto, firmato principalmente da Franzoni, porta gli ospiti a -8 (49-41) alla penultima sirena. Nell’ultima frazione i gialloblu di casa sfruttano la velocità di Twun e le penetrazioni di Sassi e allungano fino al 70-47; partita in ghiaccio e ultimi minuti necessari solo per fissare il punteggio finale sul 76-53.

VENI BASKET – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 55

(16-13, 33-32; 47-40)

San Pietro in Casale: Minozzi G. 6, Vinci, Sgarzi 3, Frignani, Gentili 3, Dal Pozzo 25, Angelini 5, Bartolozzi 21, Ghedini 2, Pastore, Poluzzi n.e. All. Minozzi M.

Voltone Zola: Calvi 16, Galassi 7, Giacometti A. 1, Sanguettoli 1, Giacometti J. 7, Ferraro 12, Verdoliva 3, Magi, Polo 7, Tubertini, Nini, Lelli 1. All. D’Atri.

ALTEDO BASKET – MAGIK BASKET 63 – 68

(11-16; 26-32; 41-50)

Altedo: Settanni 12, Gnan 2, Bulgarelli 2, Vettore 9, Ventura 4, Balboni 2, Missoni 13, Zocca, Vitale 6, Soresi 11, Lambertini 2, Baccilieri. All. Venturi.

Magik: Bazzoni 5, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 12, Montagna, Aimi 6, Gibertini 2, Diemmi 6, Croci 16, Guidi 18, Fava. All. Lopez.

L’Azzali conquista la sua seconda vittoria lontano dal PalaMagik grazie ad un’ottima prova corale sia offensiva, ma soprattutto difensiva, contro un avversario, l’Altedo in piena corsa play off. Il primo parziale è a favore dei padroni di casa, ma l’ottima regia di Leonardo Malinverni capace di mettere in ritmo e coinvolgere tutti i compagni nelle azioni offensive, riporta in parità la Magik. Una bomba del giovane play parmigiano regala il primo vantaggio ai bianco blu che non lo lasceranno più fino a fine gara. I canestri di Guidi in area e le conclusioni esterne di Croci mettono in difficoltà la difesa di casa che opta per una due tre a zona che subito blocca i ducali. Una volta prese le giuste misure però tre triple consecutive di Bazzoni, Diemmi e Donadei danno il primo consistente strappo agli ospiti che possono andare a riposo con sei punti di vantaggio. Dopo l’intervallo lungo la Magik non cala l’attenzione nonostante il pressing dei padroni di casa che provano a rifarsi sotto con Vitali, ma grazie a Guidi e Aimi l’area dei tre secondi è di dominio parmigiano e l’Azzali può incrementare il vantaggio. Nell’ultimo periodo Altedo tenta il tutto per tutto e ritorna fino a -2. Aimi, però, non sbaglia i liberi decisivi e Croci mette una tripla pesantissima che di fatto sancisce la vittoria di Donadei&C.

H4T – ATLETICO 90 – 80

(23-16; 43-40; 69-57)

S.P. Vignola: Ganugi 9, Badiali 2, Degli Angeli 1, Barbieri, Pantaleo 12, De Martini 15, Vannini 5, Paladini 15, Guidotti 31, Lolli, Lelli. All. Smerieri.

Atletico: Gherardi 10, Rossi 13, Martelli 1, Grassi 10, De Simone 6, Artese 18, Cannella 1, Veronesi G. 5, Pedevani ne, Veronesi M. 9, Pedroni 5, Zappoli 2. All. Pietrantonio.

CVD – BERRUTIPLASTICS 63 – 46

(9-10, 28-27, 44-43)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Beccari 6, Gamberini 6, Dozza 7, Fuzzi 5, Perini 11, Masetti 3, Ghiacci 7, Brignocchi 1, Fenderico, Falzetti 10. All. Loperfido.

La Torre Reggio: Panciroli, Mazzi G. 3, Passiatore 8, Vezzosi 12, Bochicchio 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 9, Mussini 3, Orlandini 4. All. Spadacini.

Prestazione orgogliosa della Berrutiplastics, che lotta alla pari per tre quarti (44-43) sul campo della capolista CVD. La benzina, però, si esaurisce nell’ultimo periodo, mentre i padroni di casa fanno valere tutte le loro qualità. I reggiani, così, segnano solo 3 punti in dieci minuti, probabilmente in difficoltà a causa di una settimana non semplice dal punto di vista fisico e alle tante assenze, tanto che coach Spadacini ha dovuto fare a meno di ben cinque elementi (Codeluppi, Margaria, Bertolini, Canuti e Galassi). Il CVD si distende e chiude in scioltezza a +17 (63-46), conservando la vetta.

PALLAVICINI – ANZOLA 47 – 61

(6-14; 16-29; 31-40)

Pallavicini: Maestripieri ne, Spadellini 3, Tosiani 3, Cenesi 6, Pellegrino, Nanni G., Minghetti 6, Sgargi 16, Nanni M., Galeotti 8, Bartolotta 5. All. Torrella.

Anzola: Poluzzi F. 7, Venturi D., Venturi N. 6, Luparello 6, Boldini, Lambertini 3, Franchini, Bastia ne, Bastoni 4, Mazza 13, Regazzi 12, Zanata 10. All. Coppeta.

Anzola supera anche l’ostacolo Pallavicini e rimane in vetta. Partita condotta dall’inizio alla fine dalla truppa guidata da Claudio Coppeta, che ha confermato di avere una fisicità da categoria superiore. I padroni di casa non sono stati fortunati (leggasi infortunio a Matteo Nanni, all’inizio del secondo quarto), ma non hanno eccessive recriminazioni.

La cronaca: s’iniziava facendo una grande fatica a trovare la via del canestro, ma gli ospiti infilavano, comunque, due triple, la seconda, tra l’altro, quasi sulla sirena con Luparello (6-14 al 10’). Sgargi provava a tenere a contatto i suoi, ma il suo terzo fallo era una tegola importante, perché Anzola scappava via grazie a Mazza (11 punti nei primi venti minuti) e alla solita superiorità sotto i tabelloni. Nella ripresa, però, la zona 2-3 della Pallavicini sortiva degli effetti importanti: la capolista non la metteva mai da fuori, mentre, nell’altra metà campo, Sgargi trovava un aiuto importante in Galeotti (28-33 al 25’). Tre errori dalla lunetta, però, tarpavano le ali ai locali e, così, Anzola riprendeva coraggio e chiudeva la frazione sul +9 (31-40). Negli ultimi dieci minuti lo scarto rimaneva praticamente costante. La Pallavicini, con grinta ed abnegazione, tornava a -8 (46-54) a 2’ dalla fine, ma, a poco più di sessanta secondi dalla fine, doveva subire la bomba della staffa di Poluzzi.

AREAJOB – AQUILA 47 – 52

(11-12; 30-21; 39-38)

San Polo d’Enza: Panciroli ne, Tognoni 2, Nicolini ne, Siani 6, Davoli 9, Benevelli 4, Magliani, Pezzi 9, Tondo 3, Margini 11, Bizzocchi 3, Domenichini. All. Immovilli.

Luzzara: Ploia ne, Magnanini, Cani 3, Costantino, Neviani 3, Galeotti 15, Simonazzi 4, Gelosini 9, Petrolini 14, Benatti 4, Folloni. All. Campedelli.

L’Aquila Luzzara fa suo il derby salvezza andato in scena a San Polo. Galeotti e Petrolini trascinano alla vittoria i biancoverdi di coach Campedelli, mentre è grande il rammarico per i padroni di casa. I ragazzi di coach Immovilli seguono il consueto copione come da diverse gare a questa parte, conducendo per gran parte del match per poi arrendersi nell’ultimo quarto. Margini e Pezzi sono i principali terminali offensivi dei biancorossi, i quali difendono forte costringendo Luzzara a soli 21 punti a metà incontro. Al rientro dagli spogliatoi l’equilibrio la fa da padrone, fino ad arrivare al momento in cui l’attacco della Sampolese batte in testa, fra palle perse e tiri forzati allo scadere dei 24”. Una volta passati in vantaggio, capitan Neviani e compagni non si voltano più indietro, resistendo agli ultimi strenui attacchi dei padroni di casa. Per la Sampolese si riducono ulteriormente le possibilità di salvezza, ma il prossimo turno fra le mura amiche contro il Veni potrebbe tenere accese le residue chance di mantenere la categoria.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 30 18 15 3 1207 1058 +149
ANZOLA 30 18 15 3 1223 1081 +142
VIS PERSICETO 26 18 13 5 1308 1195 +113
ATLETICO BOLOGNA 24 18 12 6 1261 1172 +89
VENI SAN PIETRO IN CASALE 22 18 11 7 1205 1125 +80
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 20 18 10 8 1229 1145 +84
ALTEDO 20 18 10 8 1277 1210 +67
NAZARENO CARPI 20 18 10 8 1243 1230 +13
PALLAVICINI BOLOGNA 20 18 10 8 1159 1151 +8
SCUOLA PALL. VIGNOLA 16 18 8 10 1129 1193 -64
VOLTONE ZOLA 14 18 7 11 1201 1209 -8
MAGIK PARMA 14 18 7 11 1064 1144 -80
ARBOR REGGIO EMILIA 12 18 6 12 1131 1283 -152
AQUILA LUZZARA 10 18 5 13 1076 1170 -94
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 18 4 14 1081 1178 -97
SAMPOLESE 2 18 1 17 986 1236 -250

SERIE D/B 18° Giornata

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – G.S. INTERNATIONAL BASKET 65 – 75

(25-15; 40-43; 53-53)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 9, Rossi 20, Marzolini, Balisteri 10, Calboli 2, Vandelli 1, Morabito ne, Evangelisti, Arfelli 14, Servadei 9. All. Bondi.

International Imola: Folli 2, Benghi 19, Scagliarini 8, Barbagelata 10, Pelliconi 4, Ciampone 3, Spagnoli 8, Martini 21, Gargioni, Masoni. All. Bindi.

SAN MAMOLO BASKET – BK GIARDINI MARGHERITA 54 – 74

(10-19; 21-40; 36-59)

San Mamolo: Gargioni 7, Cavazza ne, Cruzat 11, Margelli 3, Guerrato, Quadri S., Martelli 6, Sterpi 6, Credi 6, Zanchi, Quadri A. 5, Demetri 10. All. Munzio.

Gardens: Alaimo 13, Dawson, Grassitelli 1, Ceresa 2, Paracchini 18, Grandi 6, Cataldo 16, Brina 7, Pierini 6, Guidi, Lambertini, Pellegrinotti 5. All. Lanzi.

PARTY & SPORT – BELLARIA BASKET 82 – 102

(11-27; 23-53; 55-72)

P&S Ozzano: Fioravanti 22, Callea 3, Beccari 2, Avallone 15, Marchi 13, Fierro 4, Zerbini 7, Quadrelli, Rizzoni, Passatempi, Nannoni 16, Salvadè. All. Morigi.

Bellaria: Janev 20, Verni 2, Pari 7, Egnutu 27, Mbaye, Babbini 4, Popov 6, De Gregori 8, Bindi 2, Sebastianutti, Stabile 26. All. Ferro.

VB – AICS 75 – 68

(26-8; 39-32; 56-46)

Grifo Imola: Baruzzi 12, Lanzoni 5, Pasini 12, Sgorbati 7, Zudetich 12, Pejicic 10, Dirella 7, Zaccherini, Bartoli 5, Castelli, Linguerri 3, Sgubbi 2. All. Zarifi.

Aics Forlì: Bergantini 2, Valgimigli 9, Perugini, Bacchini 4, Ferri, Totaro 19, Molinari 7, Crocini 7, Zamagni 20, Catani, Bombardini, Casadio. All. Chiadini.

Dopo Bellaria, la Grifo vince anche contro l’Aics. La VB comanda dal primo all’ultimo minuto, partendo subito forte e già dopo cinque minuti si trova in doppia cifra di vantaggio, con l’Aics che non riesce ad arginare l’attacco degli imolesi. Il primo quarto vede in campo una sola squadra e si va al primo riposo con la VB già sul +18 (26-8). Nel secondo periodo la musica cambia, con la Grifo che si rilassa concede troppe soluzioni facili alla squadra ospite. Questo si traduce in 24 subiti in un quarto con Totaro e Zamagni che guidano la rimonta ospite fin sotto la doppia cifra di svantaggio e che fissano il risultato sul 39-32 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto la Grifo torna nuovamente ad alzare l’intensità in difesa, il che le permette di tornare nuovamente con l’inerzia a favore e oltre i dieci punti di vantaggio. Nella quarta frazione l’Aics prova a rientrare in partita, ma la Grifo risponde colpo su colpo e dopo il quinto fallo di Totaro riesce di nuovo a mettere i 10 punti tra sé e gli avversari, gestendo così con calma gli ultimi minuti di partita.

CESTISTICA ARGENTA – SCUOLA BASKET FERRARA 77 – 50

(20-11; 42-22; 55–34)

Cestistica Argenta: Alberti 3, Spinosa 15, Zanetti ne, Cesari 9, Checcoli 7, Caprara 4. Lazzari, Malagolini 8, Pasetti, Mortara ne, Rubbini 13, Governatori 18. All.  Villani.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 12, Rimondi 4, Roversi, Schincaglia 8, Pappalardo 3, Proner 2, Bereziartua 2, Bussolari, Bergamini 2, Cattani, Malaguti 5, Romagnoni 12. All. Bonora.

In un derby senza storia la Cestistica “asfalta” la Scuola Basket, ribaltando il -5 dell’andata e appaiando i ferraresi in classifica a quota 18 punti. Pronti via e Argenta è già 9-0, trascinata da un Rubbini immarcabile, ben assistito da un Governatori in grande spolvero. Servono cinque minuti agli ospiti per trovare la via del canestro grazie a Ferrarini che manda a bersaglio la tripla del -6 (9-3). La Scuola Basket sembra svegliarsi e, complice un calo di tensione dei padroni di casa, si riporta a contatto con Schincaglia che dai 6,75 sigla il -4 (13-9) a 2’30” dalla prima sirena, ma il tentativo di rimonta viene immediatamente stoppato da un parziale di 7-2 targato Governatori che fissa il +9 di fine periodo. Nel secondo quarto la musica non cambia: Argenta difende forte e punisce in contropiede, Ferrara fatica nella circolazione di palla e rimane a galla grazie ad iniziative estemporanee di Ferrarini e Romagnoni. che replicano ai “soliti” Rubbini e Governatori, mantenendo il divario a nove lunghezze (25-16). La svolta a metà parziale, quando Spinosa si sveglia dal torpore iniziale e spacca in due la partita mettendo a referto otto punti consecutivi e dispensando assist ai compagni, con Caprara e Malagolini che puniscono nel pitturato. Quando suona la sirena dell’intervallo lungo il tabellone recita un eloquente +20 (42-22) per i bianco blu di coach Villani. Nel terzo parziale Ferrara si schiera a zona, ma viene immediatamente punita da Cesari e Governatori che capitalizzano l’ottima circolazione di palla della Cestistica. Ferrara arranca, mentre Argenta vola sospinta dall’inesauribile Lazzari e da un Checcoli “letale” nel capitalizzare in contropiede. L’ultimo quarto è pura accademia, con Argenta che tocca anche il +30 (71-41), suggellato da un’azione spettacolare nella quale Spinosa serve un assist al bacio a Rubbini, puntuale nel finalizzare. Nel finale Alberti e Malagolini puniscono dalla lunga distanza, incorniciando un’ottima prestazione e confermando la qualità del nostro settore giovanile.

BASKET VILLAGE – CNO SANTARCANGELO BASKET 72 – 60

(18-22; 39-35; 62-40)

BK Village Granarolo: Paoloni 4, Ballini 9, Costa, Salicini 19, Banzi 5, Carrera, Neviani 13, Pedrielli 10, Pedrelli 5, Marega 7. All. Marcheselli E.

CNO Santarcangelo: Fusco 6, Donati 3, Ricci, Fornari 3, Calisesi 7, Tomassini 10, Nicoletti 10, Dini 14, Tassinari 2, Maioli 5. All. Zannoni.

SPEM – TITANS 65 – 77

(19-11; 37-34; 54-53)

Ravenna: Trerè 2, Emiliani 3, Casciello, Lasi, Vistoli 10, Saccardi 2, Zannoni 18, Polyeschuk ne, Magnani ne, Bartolotti 2, Morigi 16, Zannini 12. All. Focarelli.

Titans Ozzano: Fornasari 18, Curione 11, Alberti 5, Bargiotti, Gianasi 6, Quarantotto 4, Tuccillo 2, Gamberini 7, Manini 6, Campagna 7, Paolucci 2, Zitelli 9. All. Cinti.

MOLINELLA – OLIMPIA 62 – 59

(14-12; 26-26; 41-42)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 6, Pusinanti 8, Piazzi 9, Ricci 10, Folesani 2, Spisni ne, Cavallini, Quaiotto 8, Trippa 4, Serio 2, Frazzoni 13. All. Baiocchi.

Castel San Pietro: Chillo ne, Franceschinin 8, Corazza 5, Pancaldi 1, Boschi, Ziron ne, Farnè 5, Marzioni 3, Binassi 17, Cilfone 5, Venturi 15. All. Canè.

Baiocchi approccia il match con un quintetto difensivo, con Trippa dall’inizio per aggredire gli esterni castellani, mentre il trio Piazzi-Frazzoni-Quaiotto guarda la palla a due dalla panchina. C’è Ricci e Pusinanti, con Quartieri, a portare ordine. Canè risponde con Cilfone e Ziron in panchina, mentre sugli esterni Corazza e Marzioni devono finalizzare il gioco creato da Venturi; Farnè-Binassi la coppia sotto le plance.

Gli attacchi, però, sono bloccati dalla tensione: la palla pesa, e dopo 2’ è solo 0-2 per l’Olimpia. Gli ospiti sembrano più presenti, mentre Molinella non riesce ad ingranare. Binassi segna dalla lunetta e firma il +4 Olimpia, mentre una tripla di Pusinanti esce sul ferro. Per Molinella è Trippa a tenere vivi tutti i palloni, oltre a segnare il primo punto biancorosso, seguito a ruota da Ricci che subito segna il break per il +2, con Molinella che reagisce in difesa e costruisce meglio. Corazza da 3 risponde a Frazzoni, entrato nel primo giro di rotazioni di Baiocchi, portando Molinella sul +2 al primo intervallo. Nel secondo periodo è Piazzi ad iscriversi con un 2/2 dalla lunetta, con Castello che riesce sempre a ricucire (16-15), ma adesso Quartieri ha preso le misure a Venturi, e il 20 castellano fa più fatica a creare gioco. Il secondo periodo fornisce una serie di interessanti duelli, a cominciare da Quaiotto-Binassi, giocatori molto simili ed efficaci offensivamente. Ieri sera, però, è Quaiotto ad essere imballato ad inizio match. Molinella si aggrappa all’energia di Pusinanti, ma per Castello è Franceschini a rispondere, per il -1 Olimpia a 3’30’’. All’indiavolato Venturi risponde Quartieri con un elegante passo e tiro in mezzo all’area. Trippa segna il +3, ma Binassi da 3 è perfetto, e Castello riesce a pareggiare 26-26 al break lungo. Alla ripresa i biancorossi ritrovano Pusinanti reattivo al rimbalzo, ma è Marzioni che segna il primo canestro da 3 della sua partita, immediatamente tamponato da Serio per il 30-33. Il punteggio è basso, l’intensità è alta, e a Molinella mancano i punti di Quaiotto: detto fatto, perché il 14 biancorosso si iscrive alla partita con 2 punti importanti, perché non lasciano scappare Castello. Molinella recupera palla in difesa e prova a correre, ma Piazzi viene stoppato da Venturi con un grande gesto atletico in recupero, e sul ribaltamento Binassi segna il +6 Castello. Il numero 20 in maglia Olimpia, però, si becca con il pubblico molinellese, che non gli risparmierà più nessun errore o azione personale. Risultato? Venturi più impegnato a giocare per sé stesso che per la squadra, così che Castello inizia a perdere fosforo e lucidità in costruzione di gioco. Per un esterno che cala, uno che cresce: è Frazzoni ad accendersi con uno sprazzo di talento, e in coppia con capitan Ricci ricuce fino al -1 di fine terzo quarto. Il numero 20 – biancorosso, questa volta – continua nella sua trance agonistica, segnando subito la tripla del +2 Molinella, seguito dall’amico Piazzi che, sempre da 3, segna il 49-44, propiziando un parziale di 10-2 su cui Canè è costretto a chiamare timeout. Al rientro pare esserci una sola squadra in campo: Pusinanti da 3 fa 54-46, ma è Quaiotto a segnare il massimo vantaggio biancorosso (+11) in un momento chiave del match. Binassi è l’unico vivo (57-49), mentre Marzioni spara a salve e Venturi paga l’atteggiamento tenuto in campo fino a quel momento. Canè deve fermare l’inerzia molinellese, tentando almeno di salvare la differenza canestri (+11 per Castello all’andata). Molinella si inceppa su un fallo in attacco fischiato a Frazzoni, ed è Cilfone dalla lunetta a tenere a galla Castello. Quartieri continua nella sfida ai tiri liberi, segnando un 2/2 che dice +7 Molinella a 30’’. Sul ribaltamento di fronte viene fischiato fallo su Venturi in azione di tiro dai 6,75: 2/3 per il numero 20 in maglia Olimpia, e palla a Molinella. I biancorossi rischiano sul pressing Olimpia, poi recuperando palla e averla in mano sul +5 a 13’’. Quaiotto subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta: 62-55, timeout Canè. Al rientro Venturi segna da 2, e Baiocchi utilizza l’ultimo timeout a disposizione per organizzare l’ultimo attacco sul +5. Molinella perde palla ed è ancora Venturi a segnare da sotto, ma il tempo è finito, e Molinella interrompe l’incantesimo Olimpia.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 34 18 17 1 1369 1139 +230
MOLINELLA 30 18 15 3 1244 1035 +209
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 22 18 11 7 1168 1103 +65
TITANS OZZANO 22 18 11 7 1277 1221 +56
BASKET VILLAGE GRANAROLO 22 18 11 7 1180 1150 +30
INTERNATIONAL IMOLA 20 18 10 8 1297 1278 +19
ARGENTA 18 18 9 9 1255 1197 +58
S.B. FERRARA 18 18 9 9 1201 1262 -61
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 18 8 10 1242 1180 +62
GRIFO  IMOLA 16 18 8 10 1203 1218 -15
CNO SANTARCANGELO 16 18 8 10 1095 1178 -83
BELLARIA 12 18 6 12 1147 1212 -65
AICS FORLI’ 12 18 6 12 1190 1297 -107
SPEM MATTEI RAVENNA 12 18 6 12 1122 1229 -107
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 18 5 13 1086 1232 -146
PARTY&SPORT OZZANO 8 18 4 14 1157 1302 -145

Serie D, il Cvd espugna San Giovanni in Persiceto. Nel girone B il derby di Ozzano è dei Titans!

SERIE D/A 17° Giornata

BERRUTIPLASTICS – SCHIOCCHIBALLERS 62 – 67

(16-10, 32-28, 48-49)

La Torre Reggio: Canuti 3, Mazzi G., Passiatore, Vezzosi, Bochicchio 4, Pezzarossa 4, Mazzi F. 28, Bertolini 3, Margaria 14, Codeluppi 6, Panciroli ne, Mussini ne. All. Spadacini.

SchiocchiBallers Modena: Zara, Binotti 2, Guidetti 4, Righi R. 17, Carretti 14, Sassi 4, Petrella 8, Vaccari, Falbo, Alessandrini 10, Twum 8. All. Righi G.

Sconfitta bruciante per la Berrutiplastics, che aveva a disposizione una buona occasione per riavvicinare la zona della salvezza diretta, distante 4 punti, occupata ora da Arbor e Magik Parma. La partita contro gli Schiocchi rimanda alla finale vinta del campionato di Promozione dell’anno scorso, ma, come all’andata, stavolta sono i modenesi ad imporsi. La sfida è molto equilibrata, anche se gli ospiti, squadra certamente solida, provano a scappare durante l’ultimo quarto (52-59). In realtà, trascinata da Filippo Mazzi (28 punti, 33 di valutazione) e Margaria (14 punti, 16 rimbalzi), la Torre rientra sul 62-65, vedendo vicinissimo l’overtime. A 7” dal termine, però, l’ultimo tentativo, una tripla proprio di Margaria, si spegne sul ferro, poi gli Schiocchi segnano altri due punti, per il definitivo 62-67.

VOLTONE – AREAJOB 84 – 54

(18-13; 46-24; 67-43)

Voltone Zola: Calvi 14, Galassi Gu. 14, Giacometti A. 4, Sanguettoli 6, Giacometti J. 13, Galassi Gi. 6, Ferraro, Verdoliva, Magi 7, Tubertini 9, Nini 1, Polo 10. All. D’Atri.

San Polo d’Enza: Panciroli, Tognoni 2, Nicolini, Davoli 9, Magliani 9, Benevelli 11, Maggiali, Pezzi, Tondo 6, Margini 10, Bizzocchi 4, Domenichini 2. All. Immovilli.

Dura solo un quarto la trasferta bolognese della Sampolese. Privi di Siani, i ragazzi di coach Immovilli hanno ceduto di schianto al Voltone, con uno scarto che da solo testimonia l’andamento a senso unico del match. I padroni di casa mandano in doppia cifra quattro giocatori, segnando sia in contropiede sia grazie ad un’efficace circolazione di palla a metà campo. Il break decisivo della partita è ad inizio secondo quarto (parziale cui Voltone mette a segno ben 28 punti), in un momento in cui viene scavato un solco che gli ospiti non saranno più in grado di colmare. Alla Sampolese non sono bastati un positivo Benevelli e capitan Margini per provare una convincente reazione offensiva e difensiva, perché l’alternanza delle difese non ha dato i frutti sperati contro le ottime percentuali dal perimetro di Calvi e compagni.

MAGIK – H4T 50 – 65

(10-20; 21-31; 34-48)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 3, Montagna 1, Aimi 2, Allodi, Gibertini 1, Diemmi 1, Croci 20, Guidi 12, Fava 5. All. Lopez.

Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 6, Badiali, Barbieri 1, Pantaleo 5, De Martini 19, Vannini 1, Paladini 10, Guidotti 16, Lolli 3, Lelli 4. All. Smerieri.

Brutta sconfitta per l’Azzali che tra le mura amiche deve cedere il passo ad una diretta concorrente per la salvezza, la Pallacanestro Vignola. La mancanza di Caravita di certo si è fatta sentire sotto canestro, ma la Magik deve fare un mea culpa per i venti punti subiti nel primo quarto, troppi per un attacco, quello parmigiano, che difficilmente supera i 60 punti segnati a gara. Di certo le quattro triple messe da Vignola hanno messo in difficoltà i bianco blu incapaci però di reagire se non per alcune azioni individuali di uno scatenato Croci che ha tenuto la Magik in scia. Il secondo parziale parte con l’Azzali protagonista che grazie ad un super Guidi si rifà sotto con un secco 9-0. Vignola però reagisce grazie alle buone conclusioni di Demartini e piazza un contro parziale che manda le squadre al riposo sul 21-31. Nel terzo periodo i parmigiani alzano il ritmo difensivo e si rifanno sotto grazie alla buona regia di Leonardo Maliverni che cerca un caldissimo Croci sugli scarichi, mossa azzeccata perché il numero 16 parmigiano riporta la Magik a meno sei. Purtroppo da metà terzo periodo in poi la partita viene rovinata dalla coppia arbitrale che piazzano quattro tecnici ai parmigiani ed un’espulsione a Leo Malinverni senza senso, diventando i protagonisti che nessuno vuole vedere in una vera partita. Nel quarto periodo spazio ai giovani e all’ottima prestazione di Fava per i bianco blu, in un clima surreale per il PalaMagik che ha la fortuna di avere un pubblico sempre sportivo e corretto, ma nell’occasione troppo arrabbiato per non insultare la coppia in grigio fino a fine gara. Di certo Vignola è stata più concreta e alla fine avrebbe vinto lo stesso, peccato però che una buona prestazione degli ospiti venga sporcata da tante polemiche.

NAZARENO – PALLAVICINI 75 – 57

(22-23; 41-34; 55-38)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 17, Goldoni 9, Pivetti 2, Pravettoni 12, Antonicelli, Salami 13, Saetti ne, Goldoni Si., Menon, Marra 20. All. Testi.

Pallavicini: Maestripieri 7, Spadellini 6, Tosiani 4, Cenesi 6, Pierantoni, Minghetti 11, Sgargi 6, Nanni 7, Galeotti 4, Bortolotta 6. All. Torrella.

Carpi fa sua una partita maschia e intensa, capitalizzando con lucidità le varie occasioni offensive e reggendo con determinazione nelle retrovie. Dopo il sostanziale equilibrio della prima frazione, la Tecnofondi ingrana le marce alte dalla metà della seconda in poi, sfruttando anche l’innesto di Francesco Marra, ex PSA passato alla corte dei Pio da poche settimane. Il gap decisivo si plasma nella terza frazione quando il quintetto di coach Testi alza una vera e propria diga a difesa del pitturato: 14-4 di parziale e match ipotecato, con la carrellata finale utile solo a rimpinguare i tabellini.

ARBOR – ALTEDO 59 – 86 

(11-24; 24-52; 51-65)

Arbor Reggio Emilia: Fontanesi 6, Petri 5, Monti 21, Visini 2, Braglia 4, Franzoni 8, Spaggiari ne, Davoli 9, Insolia 4, Marani. All. Bellezza.

Altedo: Settanni 5, Gnan, Bulgarelli 13, Vettore 22, Ventura 7, Balboni, Missoni 2, Zocca 2, Vitale 25, Soresi 10, Lambertini ne. All. Venturi.

ATLETICO – VENI 87 – 76

(28-20; 44-38; 66-57)

Atletico: Gherardi 11, Rossi 12, Grassi 7, De Simone 8, Diop 14, Artese 17, Cannella 3, Pedevani, Veronesi 10, Savic 1, Pedroni 2, Zappoli 2. All. Pietrantonio.

San Pietro in Casale: Gamberini, Vinci, Sgarzi 3, Barbieri 11, Frignani 14, Gentili 8, Dal Pozzo 18, Ghedini, Pastore 1, Angelini 7, Bartolozzi 14. All. Minozzi M.

VENTURI – AQUILA 65 – 50

(15-10; 34-27; 50-37)

Anzola: Poluzzi 6, Venturi D., Venturi N. 7, Luparello 8, Boldini 6, Lambertini, Franchini, Bastia 5, Bastoni ne, Mazza 11, Regazzi 12, Zanata 10. All. Coppeta.

Luzzara: Ploia 1, Magnanini, Cani 3, Costantino 4, Neviani 4, Galeotti 4, Simonazzi 8, Gelosini 7, Petrolini 9, Benatti 6, Folloni 2. All Campedelli.

VIS BASKET – CVD BASKET CLUB 52 – 72

(14-22; 24-45; 40-54)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 5, Chiusoli, Morisi 7, Parmeggiani 2, Cornale 2, Almeoni 7, Nannetti 7, Chiapparini 5, Genovese 4, Ramini 2, Rusticelli L. 3, Ranzolin 8. All. Rusticelli M.

CVD Casalecchio: Dawson 9, Beccari 4, Gamberini 8, Dozza 8, Fuzzi 13, Perini 5, Masetti, Ghiacci 16, Taddei 2, Marcheselli 2, Fenderico ne, Falzetti 5. All. Loperfido.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 28 17 14 3 1144 1012 +132
ANZOLA 28 17 14 3 1162 1034 +128
VIS PERSICETO 26 17 13 4 1240 1119 +121
ATLETICO BOLOGNA 24 17 12 5 1181 1082 +99
ALTEDO 20 17 10 7 1214 1142 +72
VENI SAN PIETRO IN CASALE 20 17 10 7 1140 1070 +70
PALLAVICINI BOLOGNA 20 17 10 7 1112 1090 +22
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 18 17 9 8 1153 1092 +61
NAZARENO CARPI 18 17 9 8 1167 1162 +5
VOLTONE ZOLA 14 17 7 10 1146 1144 +2
SCUOLA PALL. VIGNOLA 14 17 7 10 1039 1113 -74
MAGIK PARMA 12 17 6 11 996 1081 -85
ARBOR REGGIO EMILIA 12 17 6 11 1078 1207 -129
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 17 4 13 1035 1115 -80
AQUILA LUZZARA 8 17 4 13 1024 1123 -99
SAMPOLESE 2 17 1 16 939 1184 -245

SERIE D/B 17° Giornata

SPEM – AICS 59 – 47

(12-16; 31-22; 40-33)

Spem Ravenna: Trerè 3, Emiliani, Casciello 7, Lasi 6, Vistoli 4, Saccardi 2, Zannoni 22, Magnani, Zannini, Bartolotti 12, Morigi 3. All. Focarelli.

Aics Forlì: Bergantini 6, Valgimigli 14, Bacchini 11, Totaro 9, Molinari 3, Crocini 1, Zamagni 3, Catani, Bombardini, Casadio, Ferri, Perugini. All. Chiadini.

CNO – IMMOBILIARE 2000 44 – 65

(10-15; 29-39; 35-49)

Santarcangelo: Cherubini, Rasponi 7, Fusco 5, Ricci, Fornari 2, Calisesi, Tomassini 6, Dini 6, Tassinari 9, Maioli 9. All. Zannoni.

Giardini Margherita: Alaimo 13, Grassitelli 12, Florio, Stefani 6, Guidi, Paracchini 4, Brina 10, Cataldo 12, Pierini 1, Vittori Antisari 6, Lambertini 1. All. Lanzi.

Vittoria netta per i Gardens a Santarcangelo. Dopo le prime schermaglie (3-2 al 2’), gli ospiti prendevano un paio di possessi di vantaggio trascinati dalle triple di Grassitelli (8-15 all’8’). Nel secondo quarto era Stefani, sempre con una bomba, a firmare il +10 (18-28 al 14’), scarto che rimaneva, più o meno inalterato, fino all’intervallo. Nella ripresa la Cno alzava la sua intensità difensiva (32-40 al 24’), ma in attacco non era proprio serata e l’Immobiliare 2000 volava a +16 (33-49 al 27’) approfittando anche del nervosismo dei padroni di casa. Nella frazione conclusiva erano fondamentali due canestri su rimbalzo in attacco di Vittori Antisari (uno, però, scomparso dal referto), la presenza di Alaimo ed un ritrovato Cataldo (sua la tripla del 39-60 al 37’ che ha virtualmente chiuso il match).

CURTI – BASKET VILLAGE 64 – 58

(15-15; 28-29; 48-45)

International Imola: Pelliconi 16, Folli 2, Scagliarini 10, Barbagelata 12, Ciampone, Genoni, Spagnoli 4, Martini 8, Gargioni 12, Masoni ne. All. Bindi.

Basket Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 11, Costa, Salicini 11, Banzi 3, Neviani 11, Pedrielli 12, Fava 2, Pedrelli ne, Marcheselli L, Marega 8. All. Marcheselli E.

La Curti Imola batte Granarolo e ritrova la vittoria perduta che mancava da due giornate. Privi di Benghi e con Masoni ancora out, i biancorossi giocano con grande intensità e portano a casa due punti preziosi dopo una sfida equilibrata e risolta alla fine. Equilibrio che comincia fin dalla palla a due e certificato dal finale di primo quarto. Gargioni e Scagliarini provano un primo allungo a inizio secondo quarto ma le percentuali dalla lunga non premiano abbastanza gli imolesi e così Granarolo ritorna sotto e sorpassa a metà gara. La Curti continua a martellare anche nel terzo quarto (un problema alla caviglia a Folli non preoccupa) e trascinata dal vivace Pelliconi e l’ottimo capitan Scagliarini sotto canestro trova un break che porta fino al +7 sul 47-40 a ridosso della fine dell’ultimo intervallo. Un break che i biancorossi riescono a conservare praticamente fino alla sirena finale e che permette di bloccare ogni tentativo di rimonta del Basket Village.

BELLARIA – VB 60 – 71

(9-16; 24-38; 37-48)

Bellaria: Janev 17, Verni 4, Egbutu 5, Mbaye, Babbini 3, Fornaciari 13, Popov 7, De Gregori 3, Bindi, Stabile 8. All.  Ferro.

Grifo Imola: Sgubbi, Castelli, Bartoli 10, Dirella 14, Pasini 12, Baruzzi 6, Lanzoni 4, Pejicic 15, Linguerri, Zaccherini, Sgorbati 5, Zudetich 5. All. Zarifi.

Dopo la sconfitta in volata di lunedì scorso, la Grifo porta a casa i due punti sull’ostico campo di Bellaria-Igea Marina. Bellaria parte bene, portandosi 5-0, poi la Grifo stringe le maglie in difesa e con qualche palla recuperata e con una buona circolazione di palla riesce prima a portarsi in vantaggio e poi a fine quarto allungare sul 9-16. Nel secondo quarto il copione non cambia con la Grifo che grazie alle bombe di Pejicic ed ai canestri di Dirella e Pasini riesce ad allungare fino al +16, prima che un canestro di Fornaciari fissi il risultato sul 24-38 all’intervallo. All’uscita degli spogliatoi la squadra di casa parte con un altra aggressività e si riavvicina sotto la doppia cifra di svantaggio senza però avvicinarsi mai troppo pericolosamente. La Grifo infatti nonostante qualche difficoltà offensiva regge in difesa e grazie ad un canestro di Bartoli allo scadere del quarto ritorno in doppia cifra di vantaggio (37-48). Nell ultimo e decisivo quarto la pressione a tuttocampo dei padroni di casa fa vedere agli imolesi gli spettri delle sconfitte con Granarolo e Giardini Margherita, con Bellaria che arriva prima sotto la doppia cifra di svantaggio e poi fino al -3. Ma la Grifo qui ha il merito di non mollare e rimanere sempre in vantaggio, non permettendo mai alla squadra di casa di raggiungerli nel punteggio. E, nell’ultimo minuto, sono alcune azioni fondamentali di Zudetich, su entrambi i lati del campo, ad allontanare di nuovo la squadra di Bellaria e fissare il risultato sul 60-71.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – CESTISTICA ARGENTA 59 – 66

(22-21; 38-33; 47-48)

Forlimpopoli: Manucci 14, Rossi 13, Marzolini, Balisteri 9, Calboli 8, Vandelli 7, Morabito, Evangelisti, Arfelli 2, Servadei 6. All. Bondi.

Argenta: Mantovani, Alberti, Spinosa 17, Cesario, Cesari 8, Checcoli 4, Caprara 5, Lazzari 5, Capobianco 1, Mortara, Rubbini 15, Governatori 11. All. Panizza.

Referto rosa per la Cestistica che “sbanca” il PalaPicci di Forlimpopoli  al termine di una vera e propria battaglia la quale, certamente, porterà in dote pesanti “strascichi” a livello disciplinare. Inizio gara targato Argenta che, dopo quattro minuti è sul +5 (2-7), con un Governatori in grande spolvero, bravo a finalizzare le trame di gioco biancoblu. I padroni di casa tornano a contatto grazie a  Manucci, autore di undici punti nel solo primo quarto, che replica ad una tripla del “Gove” segnando il -2 (15-17) e firmando anche il primo vantaggio per l’Artusiana a 1’48” dalla  sirena (21-19), prima che un libero di Rossi e duna penetrazione di Cesari sigillino il  22-21 che chiude il primo parziale. Alla ripresa del gioco la gara procede sui binari dell’equilibrio: Servadei, francobollato da Cesari, non incide, ma gli ospiti non ne approfittano alternando tiri affrettati a banali palle perse, su una delle quali viene fischiato un “cervellotico”antisportivo a capitan Rubbini a cui fa seguito un tecnico alla panchina per proteste la cui reiterazione costa l’espulsione a coach Panizza. Balistreri dalla lunetta non perdona e i romagnoli volano sul +10 (36-26) a quattro minuti dall’intervalllo lungo. Coach Villani chiama time out per riordinare le idee  e al ritorno sul parquet i biancoblu sfoderano quella rabbia agonistica che da troppo tempo latitava. Rubbini punisce dalla media riducendo il divario a sole cinque lunghezze (38-33), mentre Lazzari “ringhia” sui play artusiani mandandoli in confusione e sbagliando di un soffio la tripla del possibile -2 sulla sirena dell’intervallo lungo. Il terzo parziale si apre con un piazzato di Servadei, ultimo acuto della sua partita, che firma il +7 Artusiana (40-33), poi sale in cattedra Spinosa che prima serve due assist a Rubbini poi spara la bomba del -1 (44-43), prima che una penetrazione di Checcoli e un lay up di Caprara firmino il nuovo sorpasso Cestistica (44-47) a 1’49” dal termine del parziale, mentre Forlimpopoli rimane in scia solo grazie ai liberi di Vandelli che firma il -1 sul 47-48. Nell’ultima frazione Argenta intensifica ulteriormente la pressione difensiva: Rubbini annulla Manucci, Cesari e Governatori spazzano l’area e Lazzari imperversa sui due lati del campo. La svolta decisiva a tre minuti dalla conclusione quando i ragazzi di coach Villani piazzano un sette a zero di parziale firmato da Cesari, Governatori e Rubbini, con Argenta che vola a +8 (52-60). Ultimo sussulto romagnolo con Rossi che piazza la tripla del -3 (59-62) a 1’27” dal termine, ma due liberi di Governatori ed un contropiede di un sontuoso Rubbini mettono in cassaforte una vittoria sofferta, ma strameritata, preparando nel modo il migliore il derby di sabato contro Ferrara.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – SCUOLA BASKET FERRARA 72 – 60

(14-16; 40-27; 58-46)

Castel San Pietro: Galloni ne, Chillo ne, Franceschini 7, Corazza 5, Pancaldi 2, Boschi 8, Ziron 9, Farnè 9, Marzioni 11, Binassi 10, Cilfone 4, Venturi 7. All. Canè.

Scuola Basket Ferrara: Bussolari 11, Schincaglia 5, Costanzelli 9, Romagnoni 14, Bereziartua 5, Rimondi Ro. 4, Rimondi Ri., Pappalardo, Malaguti, Bergamini 5, Cattani 5, Roversi 2. All. Bonora.

TITANS OZZANO BASKET – PARTY & SPORT 64 – 62

(13-15; 31-32; 55-59)

Titans Ozzano: Fornasari 8, Curione 3, Finessi 2, Bargiotti 9, Gianasi 1, Quarantotto 5, Tuccillo 5, Gamberini 8, Manini 11, Campagna 4, Paolucci 6, Benfenati 2. All. Cinti.

P&S Ozzano: Fioravanti 10, Callea 8, Beccari 7, Avallone 5, Cannova 1, Fierro 8, Zerbini 2, Quadrelli 3, Rizzoni 7, Passatempi ne, Nannoni 11, Salvadè. All. Morigi.

POLISPORTIVA MOLINELLA – S. MAMOLO BASKET 65 – 58

(16-15; 32-34; 50-45)

Molinella: Ugulini, Quartieri 5, Pusinanti 12, Piazzi 6, Ricci 30, Folesani 5, Cavallini, Trippa, Serio 3, Pascoli, Frazzoni 4. All. Baiocchi.

San Mamolo: Gargioni 5, Cavazza, Cruzat 8, Margelli 2, Guerrato, Quadri, Martelli 8, Sterpi 5, Credi 8, Brunello 6, Demetri 16. All. Munzio.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 34 17 17 0 1310 1077 +233
MOLINELLA 28 17 14 3 1182 976 +206
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 20 17 10 7 1094 1049 +45
TITANS OZZANO 20 17 10 7 1200 1156 +44
BASKET VILLAGE GRANAROLO 20 17 10 7 1108 1090 +18
INTERNATIONAL IMOLA 18 17 9 8 1222 1213 +9
S.B. FERRARA 18 17 9 8 1151 1185 -34
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 17 8 9 1177 1105 +72
ARGENTA 16 17 8 9 1178 1147 +31
CNO SANTARCANGELO 16 17 8 9 1035 1106 -71
GRIFO  IMOLA 14 17 7 10 1128 1150 -22
SPEM MATTEI RAVENNA 12 17 6 11 1057 1152 -95
AICS FORLI’ 12 17 6 11 1122 1222 -100
BELLARIA 10 17 5 12 1045 1130 -85
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 17 5 12 1032 1158 -126
PARTY&SPORT OZZANO 8 17 4 13 1075 1200 -125

Serie D, Anzola tiene il primato, cadono la Pallavicini nel girone A e Molinella nel B

SERIE D/A 16° Giornata

VENI BASKET – U.S. LA TORRE 69 – 64

(24-15, 40-31; 59-41)

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 13, Vinci 7, Meola ne, Sgarzi, Barbieri 10, Frignani 9, Gentili 4, Dal Pozzo 20, Ghedini ne, Ballarin ne, Bartolozzi 6. All. Minozzi M.

La Torre Reggio: Canuti 4, Panciroli 2, Mazzi G. 3, Passiatore 2, Pezzarossa 2, Mazzi F. 24, Bertolini n.e., Margaria 11, Codeluppi 16. All. Spadacini.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – VIS BASKET PERSICETO 69 – 78

(12-20, 29-33, 47-56)

Eagles Basket Riva del Po Luzzara: Ploia, Magnanini, Cani, Costantino 5, Neviani 2, Galeotti 11, Simonazzi 6, Gelosini 21, Petrolini 14, Freddi 6, Folloni 4. All. Campedelli.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini ne, Chiusoli 2, Morisi 6, Parmeggiani 6, Cornale, Almeoni 15, Nannetti 12, Chiapparini 2, Genovese 7, Ramini 14, Rusticelli L., Ranzolin 14. All. Rusticelli M.

H4T – VOLTONE 72 – 62

(14-17; 34-36; 50-48)

Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 24, Badiali, Chini, Barbieri, Pantaleo 11, De Martini 9, Caltabiano, Vannini, Paladini 12, Guidotti 10, Lolli, Lelli 6. All. Smerieri.

Voltone Zola: Calvi 9, Galassi Gu. 7, Giacometti A. 2, Sanguettoli 8, Galassi Gi. 2, Giacometti J. 9, Ferraro 7, Verdoliva 4, Magi, Polo 14, Tubertini, Lelli. All. D’Atri

AREAJOB – ATLETICO 63 – 70

(13-22; 31-35; 48-53)

San Polo d’Enza: Panciroli 2, Tognoni 2, Siani 4, Davoli 9, Magliani 8, Benevelli 11, Maggiali 6, Pezzi, Tondo 11, Margini 6, Bizzocchi 4. All. Immovilli.

Atletico Borgo: Gherardi 10, Rossi 14, Santi 6, Grassi 6, De Simone 7, Diop 8, Artese 5, Cannella 3, Veronesi 4, Savic 2, Pedroni 5, Zappoli. All. Pietrantonio.

Una Sampolese mai doma cede nell’ultimo quarto ad un Atletico cinico e spietato nel ricacciare indietro i tentativi di fuga e di rimonta dei reggiani. La fisicità e l’intensità difensiva dei bolognesi ha costretto i biancorossi a troppe palle perse, che unite agli errori dalla lunetta sono costate care per tutto l’arco della gara. Una partita intensa ed equilibrata, che solo a metà dell’ultimo quarto ha trovato un padrone nel momento in cui Rossi e Gherardi hanno punito la zona dei padroni di casa dando il break decisivo. Dopo un primo quarto tutto in salita la Sampolese è riuscita a ricucire lo strappo nel secondo parziale, ma non ha saputo far fronte ai problemi di falli che troppo presto hanno colpito soprattutto gli esterni. Nonostante ciò i ragazzi di coach Immovilli hanno saputo combattere alla pari di fronte ad un’avversaria che risiede in zona playoff, tirando fuori il consueto orgoglio che serve per provare a risolvere una complicatissima posizione di classifica.

CVD BASKET CLUB – PALL. NAZARENO CARPI 81 – 64

(14-13; 29-31; 50-56)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Beccari 8, Gamberini 6, Dozza 7, Fuzzi 5, Perini 12, Masetti 2, Ghiacci 23, Taddei, Marcheselli 6, Federigo ne, Falzetti 5. All. Loperfido.

Carpi: Sbisà, Compagnoni 32, Goldoni Sa. 5, Pivetti 2, Pravettoni 17, Antonicelli, Salami 5, Saetti, Goldoni Si. 3, Barigazzi. All: Testi

Carpi comanda per tre quarti, grazie al cambio delle difese e alla lucidità palla in mano. Poi la benzina finisce e, nonostante un Compagnoni da 32 punti, le rotazioni del CVD sono infinite e i casalecchiesi vincono la partita con un parziale di 31-8 nell’ultimo periodo.

ALTEDO – ANZOLA 66 – 78

(20-19; 37-37; 56-55)

Altedo: Settanni 16, Gnan, Vettore 16, Ventura 4, Baccilieri ne, Missoni 9, Zocca 2, Vitale 11, Soresi 6, Lambertini, Gnudi 2. All. Venturi.

Anzola: Poluzzi F., Venturi D. 7, Venturi N., Luparello 12, Poluzzi L., Lambertini 2, Franchini 3, Bastia 2, Mazza 11, Regazzi 29, Zanata 12. All. Coppeta.

Vittoria meritata per la capolista anche se arrivata dopo trentacinque minuti in perfetto equilibrio. Dominante Regazzi, autore di 29 punti e tantissimi rimbalzi, molti in attacco.

La cronaca: si partiva con due assenze pesanti per parte (Lollini-Baccilieri in casa Altedo e Bastoni-Boldini per Anzola), ma gli ospiti sembravano risentirne meno (0-7 dopo centoventi secondi). Erano Missoni e Vettore a riportare i biancorossi in linea di galleggiamento (12-11 al 6’) e, grazie anche alla zona 2-3, Altedo chiudeva in vantaggio la prima frazione (20-19). Regazzi e Zanata, però, erano rebus per i padroni di casa e, quando Luparello trovava dalla lunga distanza il canestro, il tabellone segnava 29-35 al 16’. Vitale e Soresi tenevano duro e all’intervallo si era nuovamente in parità a quota 37. Tanto equilibrio anche nel terzo quarto, ma Regazzi era inarrestabile, anche quando Venturi riproponeva la zona pari. Nel periodo conclusivo si svegliava Mazza e Anzola, concedendo solo due punti in sette minuti all’Altedo, andava in fuga (58-65 al 37’). Nel finale Vettore&c. non smettevano di lottare, ma gli ospiti non regalavano che le briciole chiudendo con un +12 assolutamente esagerato per quanto visto sul parquet.

SCHIOCCHI BALLERS – MAGIK 65 – 54

(16-7; 32-32; 45-37)

SchiocchiBallers Modena: Zara 2, Binotti 2, Bernabei, Guidetti 5, Righi R. 10, Carretti 12, Petrella 12, Sassi 1, Cavazzoli 6, Twum 12, Alessandrini 3. All. Righi G

Parma: Bazzoni, Donadei, Malinverni N. 2, Malinverni L. 2, Montagna 2, Aimi, Caravita 1, Gibertini 3, Diemmi 8, Croci 18, Guidi 18. All. Lopez

Gli Schiocchi tornano alla vittoria, dopo lo scivolone interno con Altedo, battendo la Magik in una partita non bellissima, ma dalla posta in palio altissima. La partenza è tutta per i padroni di casa che graffiano in difesa e si portano sul 12-5 in un amen; tanti errori da una parte e dall’altra con gli ospiti che faticano a trovare il canestro dalla lunga distanza ed i modenesi che buttano al vento una marea di palloni in attacco. Il quarto si conclude sul 16-9 interno. Pronta reazione dei ducali, l’innesto di Guidi è devastante, segna da tutte le posizioni all’interno dell’area pitturata e nessuno dei lunghi gialloblu trova le adeguate contromisure. A dargli manforte anche qualche soluzione da tre punti di Diemmi e del rientrante Croci. Due triple la prima di Alessandrini e l’altra di Twun tengono avanti gli Schiocchi (32-27), ma è lo stesso Alessandrini a lasciare il campo per un nuovo infortunio alla spalla. I canestri di Croci e di Malinverni allo scadere fissano il punteggio sulla parità a 32. Rientro in campo e gli Schiocchi si schierano a zona, l’attacco ospite va in confusione e i canestri di Petrella portano il punteggio sul 45-37. Polveri bagnate per i parmensi e nuovo allungo firmato Righi e con Twum in contropiede (52-37); buon impatto di Guidetti negli ultimi minuti di gara, Croci è l’ultimo ad arrendersi, gli ospiti ricorrono al fallo sistematico e il punteggio si fissa sul 65-54 finale.

ANTAL PALLAVICINI – ARBOR 58 – 75

(25-16; 37-28; 49-54)

Pallavicini: Maestripieri 6, Spadellini 5, Tosiani 7, Pellegrino 1, Pierantoni, Nanni G. 2, Minghetti 10, Bavieri Ne, Nanni M. 9, Gallotti 7, Bartalotta 11. All. Torrella.

Arbor Reggio: Fontanesi 2, Petri 6, Monti 11, Visini ne, Pedrazzi 12, Braglia 9, Franzoni 20, Davoli 12, Insolia 3, Marani ne. All. Bellezza.

CLASSIFICA

VIS PERSICETO 26 16 13 3 1188 1047 +141
ANZOLA 26 16 13 3 1097 984 +113
CVD CASALECCHIO 26 16 13 3 1072 960 +112
ATLETICO BOLOGNA 22 16 11 5 1094 1006 +88
VENI SAN PIETRO IN CASALE 20 16 10 6 1064 983 +81
PALLAVICINI BOLOGNA 20 16 10 6 1055 1015 +40
ALTEDO 18 16 9 7 1128 1083 +45
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 16 16 8 8 1086 1030 +56
NAZARENO CARPI 16 16 8 8 1092 1105 -13
VOLTONE ZOLA 12 16 6 10 1062 1090 -28
MAGIK PARMA 12 16 6 10 946 1016 -70
SCUOLA PALL. VIGNOLA 12 16 6 10 974 1063 -89
ARBOR REGGIO EMILIA 12 16 6 10 1019 1121 -102
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 16 4 12 973 1048 -75
AQUILA LUZZARA 8 16 4 12 974 1058 -84
SAMPOLESE 2 16 1 15 885 1100 -215

SERIE D/B 16° Giornata

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BELLARIA BASKET 87 – 66

(24-16; 48-37; 68-48)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni 3, Franceschini 9, Corazza 3, Pancaldi 5, Boschi, Ziron 7, Farnè 9, Marzioni 16, Binassi 9, Cilfone 16, Venturi 10. All. Canė.

Bellaria: Berni 5, Pari 3, Egbutu 4, Yanev 13, Mbaye 3, Mussini 3, Babbini 5, Fornaciari 10, Bindi 14, Stabile 6. All. Ferro.

CURTI – TITANS 71 – 77

(20-18; 30-42; 56-63)

International Imola: Pelliconi 9, Folli, Benghi 2, Scagliarini 4, Barbagelata 23, Ciampone 2, Genoni, Spagnoli 11, Martini 14, Gargioni 4, Masoni ne. All. Bindi.

Titans Ozzano: Fornasari 15, Curione 3, Alberti, Bargiotti 6, Gianasi 5, Quarantotto 4, Tuccillo 4, Gamberini 7, Manini 9, Campagna 11, Zitelli 5, Benfenati 8. All. Cinti.

Niente festa per la Curti che alla, “Ravaglia”, non riesce a superare i Titans. Gli ozzanesi, diretti rivali per la corsa play-off, si impongono con merito riuscendo nel finale anche a ribaltare la differenza canestri (+5 per Imola all’andata), mentre i biancorossi hanno sofferto per tutta la gara a rimbalzo, con numerosi secondi o terzi tiri concessi che alla fine si sono rivelati decisivi. Si parte subito con uno 0-8 ospite ma Imola riesce in qualche modo a rimettere a posto le cose, concludendo avanti un equilibrato primo quarto. Ozzano riparte forte anche in avvio di secondo quarto, con un break di 0-10 subito da una Curti in grande difficoltà in attacco (tra pale perse e sfondamenti) e a rimbalzo, così sul 20-28 Bindi ci parla su. Un tecnico a Tuccillo scuote Imola che con Folli gravato di falli, trova in Barbagelata i punti del 24-28 ma i Titans si mostrano precisi anche da fuori e riallungano a suon di contropiedi nel finale di frazione. Terzo quarto che segue lo stesso copione, con Imola sempre in difficoltà a rimbalzo e la bomba di Spagnoli del 36-44 dà un po’ di ossigeno solo momentaneo perché Ozzano è squadra solida, capace di far male anche contro la zona. Imola però ci vuole provare e con un ispirato Pelliconi accorcia fino al 54-59 poco prima dell’ultimo quarto che i biancorossi affrontano apparentemente più concentrati. A rimbalzo le cose vanno un po’ meglio grazie a Scagliarini e la rimonta imolese è guidata da Barbagelata che punto su punto arriva fino alla tripla del 71-73 prima dell’intenso ultimo minuto di gioco. Benfenati fa 1/2 ai liberi (71-74), Spagnoli fallisce la tripla del pari, Ozzano riallunga ai liberi con Gamberini (71-76), quindi un’altra tripla fallita da Spagnoli e, a un decimo dalla fine, il fallo di Barbagelata che manda in lunetta Manini a cui basta un 1/2 per ribaltare anche la differenza canestri.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – CESTISTICA ARGENTA 84 – 72

(26-12; 46-33; 65-47)

Aics Forlì: Valgimigli 23, Perugini ne, Bergantini 6, Bacchini 7, Catani 3, Ferri ne, Totaro 22, Molinari ne, Crocini 7, Zamagni 16, Bombardini, Casadio. All. Chiadini.

Cestistica Argenta: Spinosa 10, Alberti D., Cesari 13, Checcoli, Cesario ne, Lazzari 1, Alberti A. ne, Caprara 10, Mortara 2, Rubbini 17, Capobianco 4, Governatori 15. All. Panizza.

Nel terzo incrocio stagionale tra le due compagini l’Aics prevale sulla Cestistica, alla terza sconfitta consecutiva in campionato, aprendone ufficialmente la crisi. Inizio gara equilibrato con buone percentuali al tiro da ambo le parti e vantaggio Argenta con una tripla di Spinosa (9-10 al 4’). La svolta a metà primo quarto, quando i padroni di casa piazzano un parziale di tredici a zero targato quasi integralmente Totaro, abile a sfruttare le ormai ricorrenti amnesie difensive bianco blu nel “pitturato” e in un amen forlivesi sul +12 (22-10). La reazione ospite si esaurisce in due liberi di capitan Rubbini, mentre l’Aics va a bersaglio con facilità con Valgimigli e Crocini che, sulla sirena, dilata il vantaggio a quattordici punti (26-12). Alla ripresa del gioco la Cestistica ritrova lucidità in attacco e ricuce lo strappo con i piazzati di Cesari e Caprara, ma il tentativo di rimonta argentano viene subito stoppato da due triple di Zamagni. Squadre a braccetto per tutto il secondo periodo, con i ragazzi di coach Panizza che vanificano buone trame offensive con errori banali e un orribile percentuale ai tiri liberi (13/33 a fine gara), mentre l’Aics, grazie all’asse Valgimigli-Totaro, è brava a tenere a distanza gli ospiti andando al riposo sul + 13 (46-33). Ad inizio terzo quarto due triple di Governatori e Cesari portano la Cestistica sul -7 (48-41); l’inerzia della gara sembra cambiare, ma gli argentani, anzichè continuare a macinare gioco, affrettano le conclusioni prestando così il fianco al contropiede dei padroni di casa che, guidati dall’ottimo Valgimigli e dal “solito” Totaro, scavano un “fossato” di diciotto punti (65-47) con cui si conclude il parziale. Nel quarto conclusivo Rubbini, il migliore dei suoi, mette a referto otto punti consecutivi, riducendo le distanze a soli undici punti (68-57 al 33’); gli ospiti alzano la pressione difensiva raddoppiando i portatori di palla e la mossa permette agli argentani di limare ulteriormente il divario, grazie ad un contropiede di Cesari e ad un piazzato di Governatori che firma il –8 (73-65) a tre minuti dalla sirena conclusiva. Sul ribaltamento di fronte però Zamagni, lasciato colpevolmente libero da marcature, piazza la tripla del + 11 che virtualmente chiude la gara; la precisione ai liberi dei padroni di casa mette, poi, in cassaforte il risultato, rendendo inutili gli ultimi assalti della Cestistica.

BASKET VILLAGE – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 70 – 68

(24-21; 35-33; 48-49)

Basket Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 24, Costa, Salicini 7, Banzi 7, Nicotera ne, Neviani 7, Pedrielli 14, Fava, Pedrelli, Marcheselli L, Marega 11. All. Marcheselli E.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 7, Rossi 3, Marzolini, Balistreri 16, Calboli 1, Vandelli, Morabito, Evangelisti, Arfelli 19, Servadei 22. All. Bondi.

Granarolo non si ferma più: terza vittoria consecutiva, nona delle ultime 11, 3° posto consolidato in classifica a quota 20 e morale alle stelle, che servirà ad aiutare i ragazzi di Marcheselli ad affrontare il prossimo mese di fuoco tracciato dal calendario.  Quella con Forlimpopoli è stata una sfida dal sapore play-off: i forlivesi sono venuti in Emilia col piglio giusto, e stavano per approfittare del nervosismo e dei cali di tensione tipici del Basket Village, quando, con un maggior raziocinio, i padroni di casa avrebbero potuto condurre la vittoria in porto molto più agevolmente. Decisivi due tiri liberi di Marega, autore di una convincente prestazione, per dare il vantaggio definitivo con soli 5” da giocare.

Nel primo quarto si registra una miglior partenza dei bolognesi, abili a colpire con la coppia Ballini-Pedrielli, mentre dall’altra parte sono le penetrazioni di Balistreri, le bombe di Servadei e il gioco interno di Arfelli (autori di 57 dei 68 punti ospiti totali) a tenere in scia l’Artusiana (24-21 al 10′). Un gioco da 3 punti di Neviani sembra poter spingere il primo break (31-23 al 14′), ma il n.15 ospite ripaga con la stessa moneta: Granarolo non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari e Forlimpopoli ci crede eccome, anche perché i giovani esterni locali sono particolarmente nervosi. E’ il solito Servadei, autore di 5 bombe, a consegnare il primo vantaggio alla truppa di Bondi in apertura di 2° tempo (35-36 al 21′). Da qui in avanti i sorpassi si susseguono, nessuna delle due squadre riesce ad andare oltre i 5 punti di scarto, fino all’epilogo. Sul 59-60, due scarichi di Pedrielli per le triple di Ballini e Banzi issano Granarolo sul +5 del 38′ (65-60): sembra fatta, ma due siluri di Servadei e Balistreri, quest’ultimo in step-back, rimettono le cose a posto per i forlivesi (65-66 al 39′). Ballini non ci sta, e dalla punta spara una bomba senza senso per il nuovo +2: Forlimpopoli si affida dunque ad Arfelli, che riesce ad eludere la marcatura avversaria con il movimento che vale la parità a quota 68. Con 15” sul cronometro, il Village si affida ad un pick & pop fra Banzi e Marega: l’arresto e tiro di quest’ultimo è fermato fallosamente, ancora da Arfelli. L’ala fa 2/2 e, dopo il time-out, la conclusione dalla lunga distanza di Rossi non trova neppure il ferro. Finisce 70-68, con tanta fatica, ma fra mille emozioni.

CNO SANTARCANGELO BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 52 – 45

(19-5; 32-19; 43-29)

Santarcangelo: Cherubini 2, Rasponi 2, Fusco 12, Donati 3, Ricci, Fornari 10, Calisesi 2, Tomassini 6, Dini 11, Tassinari 4. All. Zannoni.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri, Pusinanti 3, Piazzi 1, Ricci 13, Folesani 2, Cavallini 2, Quaiotto 9, Trippa, Serio 7, Pascoli, Frazzoni 6. All. Baiocchi.

Una buona difesa annulla l’attacco bolognese e le bombe di Fusco e Tomassini infiammano il pubblico del Pala SGR. Il tabellone dice 8-0 al 7′; buona corsa, numerosi falli ottenuti e sul suono della sirena del primo quarto arriva una magia estratta direttamente dal cilindro di Tassinari: super bomba dalla propria area! Si va all’intervallo dopo un secondo quarto decisamente più combattuto. I ritmi si abbassano al rientro dagli spogliatoi, ma la grinta e il cuore clementino non calano mai. Sul +2, dopo aver buttato via tanti punti di vantaggio, quando tutto sembrava a rischio e rimangono 18″, un fallo e canestro di Dini permettono ai romagnoli di portarla a casa.

SCUOLA BASKET FERRARA – S. MAMOLO BASKET 85 – 79 dts

(15-22; 37-38; 47-57; 73-73)

S.B. Ferrara: Costanzelli 16, Pappalardo 22, Romagnoni 12, Bergamini 3, Rimondi Ri. 6, Roversi, Rimondi Ro., Ferrarini, Schincaglia, Bereziartua 3, Malaguti 7, Bussolari 16. All. Bonora.

San Mamolo: Bianchini 5, Cruzat 9, Quadri A. 4, Sterpi 11, Zanchi 12, Senni 10, Cavazza 5, Margelli, Martelli 4, Credi 5, Quadri S., Demetri 14. All. Munzio.

PARTY & SPORT – CRAL E. MATTEI 68 – 70 dts

(10-23; 29-35; 45-50; 63-63)

P&S Ozzano: Callea 8, Beccari, Avallone 18, Martelli, Cannova 1, Zerbini 11, Quadrelli 6, Passatempi 1, Nannoni 17, Salvadè 5. All. Morigi.

Spem Mattei Ravenna: Trerè 7, Emiliani, Bernardi ne, Casciello 1, Lasi 13, Vistoli 12, Saccardi 2, Zannoni 19, Zannini 8, Bartolotti 1, Morigi 7. All. Focarelli.

IMMOBILIARE 2000 – VB 64 – 58

(16-14; 37-36; 48-51)

Giardini Margherita: Alaimo 4, Dawson 5, Grassitelli 5, Marcelli 1, Florio 4, Paracchini 10, Grandi 3, Cataldo 17, brina 5, Pierini 8, Guidi, Lambertini. All. Lanzi.

Grifo Imola: Sgubbi, Castelli, Bartoli 8, Dirella 3, Pasini 12, Baruzzi, Lanzoni 12, Pejicic 10, Linguerri, Zaccherini, Sgorbati 7, Zudetich 6. All. Zarifi.

Partita decisasi in volata dopo una gara che ha visto piccoli vantaggi da parte dei padroni di casa ed un paio di +7 per gli imolesi. Nel concitato finale alla Grifo veniva il braccino corto, mentre i Gardens trovavano difesa (un solo canestro subito, a match quasi chiuso, in tutta l’ultima frazione) ed un Paracchini letale dalla lunetta dopo che, nei primi venti minuti, era stato Cataldo (15) il migliore per l’Immobiliare 2000.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 32 16 16 0 1238 1017 +221
MOLINELLA 26 16 13 3 1117 918 +199
BASKET VILLAGE GRANAROLO 20 16 10 6 1050 1026 +24
TITANS OZZANO 18 16 9 7 1136 1094 +42
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 18 16 9 7 1029 1005 +24
S.B. FERRARA 18 16 9 7 1091 1113 -22
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 16 8 8 1118 1039 +79
INTERNATIONAL IMOLA 16 16 8 8 1158 1155 +3
CNO SANTARCANGELO 16 16 8 8 991 1041 -50
ARGENTA 14 16 7 9 1112 1088 +24
GRIFO  IMOLA 12 16 6 10 1057 1090 -33
AICS FORLI’ 12 16 6 10 1075 1163 -88
BELLARIA 10 16 5 11 985 1059 -74
SPEM MATTEI RAVENNA 10 16 5 11 998 1105 -107
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 16 5 11 974 1093 -119
PARTY&SPORT OZZANO 8 16 4 12 1013 1136 -123

Mercato C Gold: Cacciavillani ai Tigers. C Silver, Sabattani a CastelGuelfo

Alcuni movimenti nella C Gold e nella serie D girone B: i Tigers sostituiscono l’infortunato Villa col reggiano Davide Cacciavillani: guardia del 1990 di un 1,90, proviene dal Green Basket Palermo, squadra con la quale quale stava disputando il campionato di serie C segnando oltre 10 punti di media.

La Bmr Basket 2000 Scandiano comunica, invece, il trasferimento del play-guardia Alberto Spaggiari, classe 1994, alla Rebasket Rubiera, formazione partecipante al campionato di serie C Silver.

Il Guelfo Basket comunica di aver tesserato Giacomo Sabattani, classe 1994. Esterno che può ricoprire più ruoli anche il “4”, scuola Andrea Costa. Il vero esordito nei campionati senior è per l’anno sportivo 2012/2013 in DnC con la Virtus Spes Imola, l’anno successivo passa alla formazione di pari categoria BSL San Lazzaro, quest’anno non era tesserato con nessuna squadra perché impegnato all’estero per motivi di studio.

In serie D, invece, l’ala Cavallini passa dalla Cestistica Argenta a Molinella e, sempre dalla cittadina estense, è in uscita il pivot Brignani che giocherà in Promozione con l’ambizioso Selene Sant’Agata sul Santerno.

Serie D, la Vis supera l’Atletico, mentre il Cvd cade a Parma. Nel girone B colpo del Bellaria

SERIE D/A 15° Giornata

H4T – ANTAL PALLAVICINI 81 – 80

(18-23; 36-45; 59-64)

S.P. Vignola: Ganugi 14, Badiali 7, Chini, Barbieri 2, Pantaleo10, De Martini 17, Caltabiano, Vannini 2, Paladini 9, Guidotti 20, Lolli. All. Smerieri.

Pallavicini: Maestripieri 6, Spadellini 17, Tosiani 5, Cenesi 7, Pellegrino 2, Nanni 4, Minghetti 15, Sgargi 6, Nanni 16, Ungaro, Bartalotta 2. All. Torrella.

VIS PERSICETO – ATLETICO 79 – 68

(22-26; 42-40; 56-51)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini ne, Morisi 6, Parmeggiani 5, Cornale 3, Almeoni 8, Nannetti 13, Chiapparini 2, Genovese 12, Ramini 17, Ferrari ne, Ranzolin 13. All. Rusticelli.

Atletico Borgo: Gherardi 5, Rossi 16, Grassi, De Simone 6, Diop 6, Artese 15, Cannella, Veronesi G. 2, Veronesi M. 5, Savic, Pedroni 2, Zappoli 11. All. Pietrantonio.

BASKET VOLTONE MASCHILE – ANZOLA BASKET 88 – 93 dts

(21-18; 38-37; 58-57; 79-79)

Voltone Zola: Calvi: 21, Galassi 15, Giacometti A. 4, Sanguettoli 10, Giacometti J. 7, Ferraro 4, Verdoliva 10, Magi, Polo 16, Tubertini 1, Mini, Lelli. All. D’Atri.

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi D. 7, Venturi N. 11, Luparello 11, Boldini 7, Poluzzi L 2, Franchini, Bastia ne, Bastoni 9, Mazza 17, Regazzi 21, Zanata 4. All. Coppeta.

BERRUTIPLASTICS – EUROSYSTEMS 44 – 54

(13-9, 22-22, 32-33)

La Torre Reggio: Galassi 4, Canuti 13, Panciroli, Mazzi G., Vezzosi 6, Bochicchio 3, Pezzarossa 5, Mazzi F. 4, Margaria 4, Codeluppi 5, n.e. Orlandini. All. Spadacini.

Luzzara: Ploia, Magnanini, Cani, Costantino 3, Neviani 4, Galeotti 22, Simonazzi, Gelosini 4, Petrolini 11, Benatti 5, Folloni 5. All. Campedelli.

Si chiude male il girone di andata per la Berrutiplastics, che cade sul proprio campo nel derby salvezza contro l’Eurosystems. Pur essendo due squadre accreditate di buoni momenti di forma, la posta in palio rende tutti i protagonisti contratti e lo dimostra il basso punteggio finale. Più brava, però, la truppa di Campedelli nella fase decisiva, ovvero l’ultimo quarto: trascinata da Galeotti, riesce a rompere l’equilibrio in proprio favore. Eloquente il parziale di 18-9, che vale il +10 finale, maturato nelle ultime battute e importante anche nell’ottica del doppio confronto.

AZZALI – CVD 59 – 47

(14-7; 30-24; 44-34)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 7, Malinverni N. 4, Malinverni L. 3, Montagna, Aimi 5, Caravita 7, Allodi, Gibertini, Diemmi 23, Guidi 10, Fava. All. Lopez.

CVD Casalecchio: Dawson 15, Gamberini, Dozza, Fuzzi 2, Perini 7, Maestri 9, Ghiacci 4, Taddei, Marcheselli 7, Fenderico, Fermi, Falzetti 3. All. Loperfido.

Vittoria e prestazione per l’Azzali che, tra le mura amiche, sconfigge la capolista CVD dopo una prestazione con la P maiuscola, soprattutto in difesa, capace di tenere a sette punti segnati gli ospiti nel primo quarto. In attacco la Magik fa il suo con Caravita a segno sotto le plance mentre Diemmi e Donadei infilano la difesa bolognese dalle linee esterne. Nel secondo parziale l’aggressività in difesa dei padroni di casa fa spendere in breve il bonus falli che una volta esaurito permette agli ospiti di mettere a segno ben nove punti dalla lunetta. Aimi però sale in cattedra e prende piena proprietà dell’area pitturata andando a segno sì, ma soprattutto servendo Diemmi che sugli scarichi punisce per due volte consecutive il CVD. All’intervallo l’Azzali conduce di sei lunghezze. La reazione degli ospiti arriva dopo l’intervallo con Dawson e Masetti anche se Malinverni Niccolò e Bazzoni sacrificandosi soprattutto in difesa inceppano i meccanismi bolognesi. Donadei e Malinverni Leonardo in regia tengono la mente e la squadra lucida sul pressing di Bologna mentre Diemmi continua a colpire dalla linea da tre. Nell’ultimo parziale due bombe di Perini preoccupano i padroni di casa che rispondono però con una bellissima azione Malinverni Leo & Guidi, finita con una schiacciata due mani del lungo parmigiano, vanificata dal fischio degli arbitri per infrazione di passi. E’ però il segnale… La Magik ci crede e vuole i due punti anche se davanti c’è la prima in classifica, il lavoro sporco rende, i palloni vaganti e i rimbalzi sono tutti dei parmigiani che possono festeggiare una grande vittoria.

SCHIOCCHI BALLERS – ALTEDO 72 – 78

(13-24, 32-40, 54-58)

SchiocchiBallers Modena: Zara, Binotti 2, Guidetti ne, Righi R 9, Bernabei ne, Carretti 26, Sassi 4, Petrella 8, Alessandrini 11, Cavazzoli 6, Twun 6, Minarini T. ne. All. Righi G.

Altedo: Gnan ne, Bulgarelli 1, Vettore 21, Ventura 6, Missoni 14, Zocca 2, Vitale 19, Soresi 9, Lambertini, Gnudi 6. All. Ventura.

Gli Schiocchi falliscono ancora una volta l’esame di maturità e cedono i due punti ad Altedo, sceso in quel di Modena con le assenze di Settanni e Lollini, ma capace di fornire una prestazione eccellente di squadra con Vitale e Vettore gli uomini di punta. Partenza e atteggiamento pessimo dei padroni di casa, la difesa è veramente soft e l’attacco non gira proprio, tanto che gli uomini di Ventura si portano prima sul 2-9 poi sul 6-17. Anche la zona non porta nessun frutto e il quarto si chiude sul 13-24. Timida reazione nel secondo quarto dove i modenesi abbassando il quintetto trovano continuità nella fase offensiva e iniziano a graffiare in difesa, ma il divario all’intervallo lungo è di 8 lunghezze per gli ospiti (32-40). Le cose migliori dalle due squadre si vedono nella terza frazione dove zona e uomo viene alternata e gli Schiocchi trascinati da Carretti si portano sul 54-58. Aggancio e sorpasso che avviene nell’ultimo quarto (61-60) al 32’. La gara percorre i binari del punto a punto fino all’ultimo giro di lancetta dove la freddezza dalla lunetta di Altedo unita a qualche errore di troppo dei gialloblu modenesi fissa il punteggio sul 72-78 esterno.

NAZARENO – SAMPOLESE 55 – 46

(4-14; 24-23; 36-31)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 11, Goldoni 8, Pivetti 7, Pravettoni 13, Spasic, Antonicelli 3, Salami 9, Saetti ne, Goldoni Si. 3, Menon 1. All. Testi.

Sampolese: Tognoni, Nicolini, Siani 8, Davoli 9, Magliani 4, Benevelli 1, Maggiali 3, Pezzi, Tondo 7, Margini 12, Bizzocchi 2, Domenichini ne. All. Immovillli.

In una “non partita di pallacanestro”, Carpi vince grazie alla più lucida gestione dei palloni che scottano, nell’ultima frazione di gioco. Parte fortissimo San Polo contro l’addormentata retroguardia carpigiana: 4-14 al primo intervallo e coach Testi che riesce a motivare i suoi per una pronta rimonta. Il controbreak locale produce aggancio e sorpasso nel secondo parziale, con le squadre che si appoggiano a rifletterci su negli spogliatoi. L’equilibrio perdura per altri quindici minuti, fino alle battute finali quando Carpi sembra più concreta e soprattutto più efficace ai liberi.

G.S. ARBOR BASKET – VENI BASKET 55 – 75

(12-16, 22-33; 37-52)

Arbor Reggio: Fontanesi, Petri 3, Monti 4, Visini ne, Pedrazzi 19, Braglia, Franzoni 18, Davoli 9, Insolia 2, Marani. All. Bellezza.

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 23, Vinci 6, Poluzzi 1, Sgarzi, Barbieri 9, Frignani 5, Dal Pozzo 7, Ghedini 2, Pastore 3, Angelini 2, Bartolozzi 17. All. Minozzi M.

CLASSIFICA

VIS PERSICETO 24 15 12 3 1110 978 +132
ANZOLA 24 15 12 3 1019 918 +101
CVD CASALECCHIO 24 15 12 3 991 896 +95
ATLETICO BOLOGNA 20 15 10 5 1024 943 +81
PALLAVICINI BOLOGNA 20 15 10 5 997 940 +57
VENI SAN PIETRO IN CASALE 18 15 9 6 995 919 +76
ALTEDO 18 15 9 6 1062 1005 +57
NAZARENO CARPI 16 15 8 7 1028 1024 +4
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 14 15 7 8 1021 976 +45
VOLTONE ZOLA 12 15 6 9 1000 1018 -18
MAGIK PARMA 12 15 6 9 892 951 -59
SCUOLA PALL. VIGNOLA 10 15 5 10 902 1001 -99
ARBOR REGGIO EMILIA 10 15 5 10 944 1063 -119
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 15 4 11 909 979 -70
AQUILA LUZZARA 8 15 4 11 905 980 -75
SAMPOLESE 2 15 1 14 822 1030 -208

SERIE D/B 15° Giornata

SAN MAMOLO BASKET – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 58 – 72

(19-19; 27-32; 40-48)

San Mamolo: Bianchini 2, Cavazza 2, Cruzat 2, Guerrato, Quadri S. 2, Martelli 10, Sterpi 3, Credi 15, Zanchi 9, Quadri A. 2, Brunello, Demetri 11. All. Munzio.

Forlimpopoli: Chiarucci, Manucci 12, Marzolini 3, Balistreri 9, Calboli 6, Vandelli, Trinidad, Morabito 1, Arfelli 6, Servadei 35. All. Bondi.

VB – CNO 73 – 59

(19-24; 37-34; 56-47)

Grifo Imola: Sgubbi, Bartoli ne, Dirella 6, Pasini 17, Baruzzi 2, Lanzoni 11, Pejicic 19, Linguerri, Zaccherini 3, Sgorbati 7, Zudetich 6, Castelli 2. All. Zarifi.

Santarcangelo: Cherubini, Rasponi 4, Fusco 8, Donati 10, Ricci, Fornari 2, Tomassini 17, Dini 17, Tassinari 1. All. Zannoni.

La VB torna alla vittoria dopo due mesi con una buona prova corale, dove tutti hanno dato il loro apporto. Dai blocchi parte fortissimo Santarcangelo che guidata da Tomassini (4/4 da 3 nel primo quarto per lui) si porta subito in vantaggio di nove lunghezze con il solo Lanzoni (8 punti nel primo quarto) a controbattere in attacco. Sul finire del quarto l’ingresso di Pejicic riavvicina prima a -5 la Grifo alla prima sirena (19-24) e poi la porta all’aggancio ed al primo sorpasso con undici punti filati. La Grifo sembra un’altra squadra rispetto ai primi cinque minuti e, con una difesa finalmente aggressiva e ad un attacco più fluido, si porta all’intervallo in vantaggio di tre lunghezze (37-34). Al rientro la Grifo tenta l’allungo portandosi sul 46-37, prima che una reazione della squadra ospite guidata da Dini riavvicini gli ospiti a quattro lunghezze. Ma una serie di sette punti filati di Pasini riporta all’ultima sosta la Grifo sul +9 (56-47). Nell’ultimo quarto la Grifo riesce definitivamente a scappare, aumentando ulteriormente la pressione difensiva, che porta ad alcuni contropiedi di Dirella che spezzano definitivamente l’equilibrio, portando la Grifo oltre la doppia cifra di vantaggio e permettendo ai ragazzi di Zarifi di gestire gli ultimi minuti abbastanza con calma.

PARTY & SPORT – POLISPORTIVA MOLINELLA 75 – 84

(21-26; 37-49; 58-65)

P&S Ozzano: Fioravanti 12, Callea, Beccari 2, Avallone 11, Marchi 7, Cannova 6, Fierro 15, Zerbini, Quadrelli 1, Salvadè 2, Nannoni 15. All. Morigi.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 2, Pusinanti 14, Piazzi 8, Ricci 16, Folesani 3, Stegani, Quaiotto 15, Trippa 4, Pascoli 3, Frazzoni 15. All. Baiocchi.

S.B. FERRARA – CURTI 81 – 73 dts

(18-14; 38-29; 59-46; 69-69)

S.B. Ferrara: Ferrarini 2, Costanzelli 16, Rimondi 1, Schincaglia 6, Roversi 3, Pappalardo 12, Bereziartua 6, Bussolari 14, Romagnoni 19, Cattani 2. All. Bonora.

International Imola: Folli, Benghi 5, Scagliarini 16, Barbagelata 3, Pelliconi 11, Ciampone 6, Genoni ne, Spagnoli 13, Martini 11, Gargioni 2, Masoni 6. All. Bindi.

Sconfitta per la Curti a Vigarano Mainarda; con Ferrara davanti per tre quarti, poi l’eterno Spagnoli rimette in partita i suoi che però crollano all’overtime. Pronti-via e subito la bomba di capitan Schincaglia carica i padroni di casa, poi Bussolari infila altre 2 triple e Ferrara chiude avanti il primo quarto. L’altro capitano, il biancorosso Scagliarini, tiene a galla i suoi, ma Ferrara è brava a trovare il lungo Costanzelli e a tenere lontana Imola (38-29 all’intervallo). Al rientro in campo dagli spogliatoi è sempre Ferrara a condurre, con Bereziartua e ancora Bussolari ad andare a segno. Imola si risveglia negli ultimi minuti di gara quando, trascinata da Spagnoli (10 punti nel quarto), riesce nell’insperata impresa di pareggiare e portare il match ai supplementari. Ma qui i biancorossi perdono il controllo: il fallo tecnico (terzo della gara per Imola) fischiato a Gargioni e la bomba di Pappalardo tagliano le gambe agli ospiti; poi i padroni di casa la chiudono dalla lunetta con Romagnoni.

CRAL E. MATTEI – BASKET VILLAGE 58 – 68

(12-15; 25-27; 38-44)

Ravenna: Trerè 9, Emiliani 3, Bernardi ne, Lasi, Vistoli, Saccardi 8, Fabbri, Zannoni 17, Magnani ne, Zannini 2, Bartolotti 12, Morigi 7. All. Focarelli.

Basket Village Granarolo: Bertusi, Paoloni, Ballini 8, Misciali, Salicini 3, Banzi 5, Neviani 23, Pedrielli 14, Fava 2, Pedrelli 2, Marcheselli L. 6, Marega 5. All. Marcheselli E.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – TITANS OZZANO BASKET 74 – 82 dts

(11-18; 33-41; 48-55; 68-68)

Aics Forlì: Bergantini 2, Valgimigli 22, Perugini ne, Bacchini 5, Ferri, Totaro 17, Molinari 3, Crocini 11, Zamagni 14, Catani, Bombardini, Casadio ne. All. Chiadini.

Titans Ozzano: Fornasari 17, Curione 14, Alberti 9, Bargiotti 3, Gianasi 2, Quarantotto 6, Tuccillo 2, Gamberini 5, Manini 8, Campagna 8, Paolucci 2, Zitelli 6. All. Cinti.

OLIMPIA – IMMOBILIARE 2000 62 – 57

(13-15; 37-33; 47-47)

Castel San Pietro: Chillo ne, Franceschini 6, Corazza ne, Pancaldi 8, Boschi ne, Ziron 13, Marzioni  14, Farnè 1, Scala ne, Binassi 7, Cilfone 9, Venturi 4. All. Canė.

Giardini Margherita: Alaimo 17, Dawson, Grassitelli 16, Marcelli, Florio 1, Stefani, Guidi ne, Paracchini 8, Brina 9, Cataldo 2, Vittori Antisari 4, Lambertini. All. Lanzi.

CESTISTICA ARGENTA – BELLARIA BASKET 59 – 77

(17-22; 34-44; 42-62)

Argenta: Spinosa 14, Alberti 12, Cesari 2, Gribinet, Caprara 7, Cesario 2, Cavallini, Brignani 2, Mortara 4, Rubbini, Capobianco 7, Governatori 9. All. Panizza.

Bellaria: Janev 14, Verni 5, Egbutu 5, Pari, Mussoni 2, Mbaye 4, Babbini 9, Fornaciari 24, Popov 14, Sebastianutti, Stabile. All. Ferro.

Una Cestistica semplicemente inguardabile viene travolta a domicilio dal Bellaria Basket, chiudendo nel peggiore dei modi il proprio girone di andata. Difficile comprendere e, soprattutto, giustificare una prestazione apparsa sconcertante sotto ogni aspetto: tecnico, tattico e, cosa ancor più grave, agonistico. L’inizio è, paradossalmente, promettente: Caprara è incisivo sotto le plance e Spinosa realizza dai 6,75 dando ad Argenta cinque punti di margine (9-4); la reazione dei romagnoli è però immediata Fornacciari: punisce in penetrazione l’allegra difesa argentana e serve a Verni l’assist per il primo sorpasso ospite (11-12 al 6’). Governatori riporta i suoi avanti piazzando la tripla del diciassette a quattordici a due minuti dalla prima sirena, ma sarà l’ultimo vantaggio per i padroni di casa. Coach Ferro ordina la zona e la mossa è vincente: Bellaria piazza un undici a zero di parziale con Fornaciari sugli scudi ben assistito da Popov, mentre la Cestistica alterna banali errori da sotto ad orribili percentuali da fuori. Sul -11 (19-30) i biancoblu hanno una piccola reazione d’orgoglio ricucendo lo strappo sino al -4 (28-32) con Spinosa e Cesari, vanificando poi tutto subendo un controparziale di 10-0 frutto di scelte offensive incomprensibili e “sanguinose ” palle perse, arginato solo nel finale di tempo da due piazzati di Mortara. Alla ripresa del gioco la musica non cambia e la zona ospite rimane un rebus irrisolvibile per Spinosa e compagni, che si intestardiscono nel tiro dalla lunga distanza chiudendo con un penoso 8/37, mentre il Bellaria continua a “macinare” gioco servendo con continuità Popov sotto i tabelloni e punendo in contropiede con Egbuto e Jalev, che siglano il +20 ospite di fine terzo quarto (42-62). Ultimo parziale senza storia, con Bellaria che amministra il risultato in tutta tranquillità, permettendo agli argentani di limitare i danni nel più scontato dei “garbage time”.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 30 15 15 0 1151 951 +200
MOLINELLA 26 15 13 2 1072 866 +206
BASKET VILLAGE GRANAROLO 18 15 9 6 980 958 +22
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 15 8 7 1050 969 +81
TITANS OZZANO 16 15 8 7 1059 1023 +36
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 15 8 7 965 947 +18
INTERNATIONAL IMOLA 16 15 8 7 1087 1078 +9
S.B. FERRARA 16 15 8 7 1006 1034 -28
ARGENTA 14 15 7 8 1040 1004 +36
CNO SANTARCANGELO 14 15 7 8 939 996 -57
GRIFO  IMOLA 12 15 6 9 999 1026 -27
BELLARIA 10 15 5 10 919 972 -53
AICS FORLI’ 10 15 5 10 991 1091 -100
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 15 5 10 895 1008 -113
SPEM MATTEI RAVENNA 8 15 4 11 928 1037 -109
PARTY&SPORT OZZANO 8 15 4 11 945 1066 -121

Serie D, Anzola crolla a Modena e il Cvd torna solitario in vetta al girone A

SERIE D/A 14° giornata

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – ANZOLA BASKET 80 – 58

(13-18; 34-28; 58-44)

SchiocchiBallers Modena: Zara 8, Binotti 3, Guidetti 4, Righi R. 14, Bernabei, Carretti 6, Sassi 7, Petrella 9, Alessandrini 10, Cavazzoli 6, Twun 13. All. Righi G.

Anzola: Poluzzi F., Venturi D. 5, Venturi N. 4, Luparello 3, Boldini 9, Poluzzi L., Franchini 6, Bastia, Bastoni 11, Mazza 12, Regazzi 4, Zanata 4. All. Coppeta.

Gli Schiocchi tornano alla vittoria dopo cinque stop consecutivi e lo fanno contro una lanciatissima Anzola, capolista del girone e reduce da una striscia di nove vittorie consecutive. I Modenesi possono contare sul rientro di capitan Binotti, di Alessandrini e di Twun, mentre Anzola è al gran completo, con l’innesto dell’esperto Bastoni a rinforzare un roster già altamente competitivo. Il primo quarto è combattuto, i padroni di casa entrano sul parquet con il piglio giusto e si portano sul 8-2; pronta reazione dei bolognesi che, con Bastoni e Mazza, recuperano e si portano sul 13-18 alla prima sirena. Gli Schiocchi alternano difesa a uomo e zona ed è proprio con quest’ultima che costruiscono nel secondo quarto un primo consistente vantaggio (34-24). Anzola prova a recuperare con una difesa press a tutto campo, ma che viene spesso infilata in velocità dalle guardie gialloblu; all’intervallo lungo ci si va sul 34-28 interno. Il rientro dagli spogliatoi propone sempre due squadre molto aggressive: Anzola prova a recuperare, ma gli Schiocchi allungano ulteriormente sfruttando qualche amnesia difensiva dei biancoblu ospite ed un loro crescente nervosismo nei confronti dei due grigi, sfociato prima nell’espulsione di coach Coppeta e poi in una serie di tecnici sanzionati a Luparello e Venturi. I padroni di casa portano a casa sia dalla linea della carità, che dall’area pitturata e si chiude il terzo quarto sul 58-44. Ultima frazione dove Anzola produce un ulteriore sforzo per rientrare, ma l’ottima prestazione corale dei padroni di casa fa scivolare il punteggio sul 70-51; girandola di cambi e spazio per tutti i giocatori negli ultimi minuti di gara e tabellone di gara che va a fissarsi sull’80-58 finale.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – ALTEDO BASKET 78 – 62

(18-21; 29-36; 49-50)

Luzzara: Ploia ne, Magnanini 2, Cani 4, Costantino 4, Neviani, Galeotti 14, Simonazzi 4, Gelosini 17, Petrolini 14, Benatti ne, Freddi 6, Folloni 13. All. Campedelli.

Altedo: Settanni 11, Gnan ne, Bulgarelli 3, Vettore 9, Ventura 9, Missoni 6, Zocca, Lollini 22, Soresi 1, Lambertini 4, Gnudi. All. Venturi.

Importante vittoria casalinga del Luzzara che, grazie ad un parziale di 17-0 all’inizio dell’ultimo quarto, batte con scarto finale anche troppo severo un Altedo che aveva condotto per 30′, anche con 11 punti di vantaggio, senza però mai chiudere la partita, anzi consentendo più volte un facile rientro dei locali nella medesima. I reggiani hanno ben giocato di squadra, con quattro uomini in doppia cifra, sfruttando la superiorità fisica nel gioco sotto canestro e controllando i rimbalzi. L’Altedo, partita bene, è arrivata all’intervallo lungo sul +7 (36-29), chiudendo ancora avanti per 50-49 al 30′, ma poi si è via via disunita cercando soluzioni individuali che hanno al contrario favorito il gioco dei locali. Gli ospiti per 6′ non segnano, sono già in bonus dopo 2′, e il Luzzara si porta così sul 66-50, controllando poi facilmente l’incontro.

CVD BASKET CLUB – ANTAL PALLAVICINI 62 – 54

(15-11; 28-29; 41-47)

Cvd Casalecchio: Dawson, Gamberini 4, Dozza 7, Fuzzi, Perini 11, Masetti, Ghiacci 8, Brignocchi, Taddei 6, Marcheselli 12, Falzetti 14. All. Loperfido.

Pallavicini: Maestripieri, Spadellini 11, Tosiani 4, Cenesi 15, Pellegrino, G. Nanni, Pierantoni, Minghetti 7, Sgargi 2, M. Nanni 15, Bartalotta. All. Torrella.

VENI – NAZARENO 79 – 66

(26-18; 47-35; 62-49)

San Pietro in Casale: Gamberini ne, Minozzi G. 19, Vinci 9, Sgarzi, Barbieri 8, Gentili 8, Dal Pozzo 16, Ghedini 3, Ballarin 3, Pastore 1, Bartolozzi 12. All. Minozzi M.

Carpi: Compagnoni 24, Goldoni 8, Pivetti 8, Pravettoni 10, Antonicelli, Goldoni, Sbisà, Saetti, Barigazzi ne, Salami 10, Menon 6. All. Testi.

Carpi parte forte (2-8), ma sarà un fuoco di paglia, dato che i padroni di casa registrano l’attacco e, a suon di triple, ribaltano l’inerzia della gara e manterranno la doppia cifra di vantaggio sino alla fine. Gli ospiti pagano la serata storta al tiro di Salami, mentre bomber Compagnoni predica nel deserto con 24 punti.

H4T – VIS PERSICETO 51 – 81

(17-22; 29-44; 43-60)

S.P. Vignola: Ganugi 10, Badiali 8, Chini, Barbieri, Pantaleo 5, De Martini 2, Caltabiano, Vannini, Paladini 13, Guidotti 10, Lolli 3. All. Smerieri.

San Giovanni in Persiceto: Sagliarini, Chiusoli 3, Gravinese 1, Morisi 7, Cornale 3, Almeoni 17, Nannetti 8, Chiapparini 2, Genovese 2, Ramini 12, Rusticelli L., Ranzolin 26. All. Rusticelli M.

SAMPOLESE BK E VOLLEY – G.S. ARBOR BASKET 56 – 62

(11-10, 32-29, 47-44)

San Polo d’Enza: Panciroli ne, Tognoni 2, Siani 7, Davoli 5, Magliani 1, Benevelli 2, Maggiali, Pezzi 2, Tondo 12, Margini 10, Bizzocchi 14, Domenichini 1. All. Immovilli.

Arbor Reggio: Fontanesi, Petri 4, Monti 3, Visini ne, Pedrazzi 16, Braglia 9, Franzoni 13, Davoli 15, Insolia, Marani 2. All. Bellezza.

Sampolese-Arbor era una partita molto attesa da entrambe le parti: da un lato una Sampolese per la prima volta al completo (rientrano Benevelli e Margini, quest’ultimo dopo 4 mesi di stop) e dall’altra un Arbor infarcita di tanti ex (Fontanesi e Pedrazzi su tutti). Parte forte l’Arbor che appare più in palla nei primi minuti del match, spinta soprattutto da Davoli e Pedrazzi. La Sampolese esce dal guscio grazie alla ritrovata verve di Margini e alla precisione dalla lunga distanza di Bizzocchi, arrivando addirittura sul +10 al 26′. La supremazia di Davoli sotto le plance (nonostante un buon Tondo) e la precisione di Pedrazzi dalla media, però, ricuciono lo strappo fino al punto a punto finale in cui Franzoni, con una tripla a 25” dal termine, ammazza la partita e regala la vittoria alla squadra cittadina.

ATLETICO BASKET – U.S. LA TORRE 69 – 61

(12-23; 36-39; 51-46)

Atletico Borgo: Gherardi 4, Rossi 7, Sant 4, Grassi, De Simone 11, Diop 12, Artese 12, Veronesi G. 2, Gargioni 3. Veronesi M. 2, Savic 1, Zappoli 11. All. Pietrantonio.

La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli 3, Mazzi G. ne, Passiatore 2, Vezzosi 6, Bochicchio 7, Pezzarossa 3, Mazzi F. 17, Mussini, Bertolini 2, Codeluppi 19. All. Spadacini.

I grigiorossi ospiti disputano un ottimo primo quarto (12-23 al 10’), sostenuti dalle alte percentuali al tiro, che sopperiscono all’assenza dell’influenzato Margaria e di un riferimento sotto le plance. I padroni di casa, però, aumentano l’intensità con il passare dei minuti e la sfida diventa più equilibrata già prima dell’intervallo (36-39 al 20’). L’Atletico mette la freccia durante il terzo quarto (51-46 al 30’), ma La Torre resta in scia e spreca diverse occasioni per ribaltare nuovamente il punteggio, soprattutto un paio di possessi sul 55-54 di metà quarto periodo. Gli ultimi minuti sono meglio gestiti dai bolognesi, mentre la truppa di Spadacini paga qualche passaggio a vuoto e cede col punteggio finale di 69-61.

BASKET VOLTONE MASCHILE – MAGIK BASKET 69 – 62

(15-20; 37-31; 49-47)

Voltone Zola: Calvi 24, Galassi Gu. 14, Giacometti A. 2, Sanguettoli 7, Galassi Gi., Giacometti J., Ferraro 3, Verdoliva 5, Magi 5, Polo 7, Nini, Lelli 2. All. D’Atri.

Magik Parma: Bazzoni 9, Donadei 16, Malinverni N., Diemmi 14, Montagna ne, Aimi 2, Caravita 11, Allodi, Malinverni L. 4, Guidi 6, Berlinguer ne, Fava ne. All. Lopez.

L’Azzali in trasferta cede il passo al Voltone e, con la quarta sconfitta consecutiva, rientra nella zona calda della classifica. L’inizio è dei migliori con un Diemmi immarcabile che trascina la Magik con undici punti consecutivi, mentre i padroni di casa rimangono in partita grazie ai sette punti di Polo. Sul finale Bazzoni infila la tripla del 15 a 20. Nel secondo parziale i parmigiani faticano a trovare la via del canestro, mentre i padroni di casa aggiustano la mira dalla linea dei 6.75 e, con quattro triple consecutive, si portano in vantaggio. Dopo l’intervallo l’Azzali ci crede e, grazie al lavoro di Caravita e Guidi sotto le plance contornate dalle triple di Donadei e Diemmi, si rifà sotto fino al -2 (49-47). Nel quarto parziale capitan Calvi prende letteralmente per mano i suoi, mettendo a referto ben quindici punti e regalando ai suoi una meritata vittoria.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 24 14 12 2 944 837 +107
VIS PERSICETO 22 14 11 3 1031 910 +121
ANZOLA 22 14 11 3 926 830 +96
ATLETICO BOLOGNA 20 14 10 4 956 864 +92
PALLAVICINI BOLOGNA 20 14 10 4 917 859 +58
VENI SAN PIETRO IN CASALE 16 14 8 6 920 864 +56
ALTEDO 16 14 8 6 984 933 +51
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 14 14 7 7 949 898 +51
NAZARENO CARPI 14 14 7 7 973 978 -5
VOLTONE ZOLA 12 14 6 8 912 925 -13
MAGIK PARMA 10 14 5 9 833 904 -71
ARBOR REGGIO EMILIA 10 14 5 9 889 988 -99
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 14 4 10 865 925 -60
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 14 4 10 821 921 -100
AQUILA LUZZARA 6 14 3 11 851 936 -85
SAMPOLESE 2 14 1 13 776 975 -199

SERIE D/B 14° giornata

POLISPORTIVA MOLINELLA – SCUOLA BASKET FERRARA 86 – 59

(17-16; 42-26; 63-44)

Molinella: Ugolini 5, Quartieri 2, Piazzi 13, Pusinanti 7, Ricci 4, Folesani 5, Stegani, Quaiotto 21, Trippa 10, Serio 10, Frazzoni 7, Pascoli 2. All. Baiocchi.

CNO SANTARCANGELO BASKET – CRAL E. MATTEI 70 – 66

(10-10; 27-31; 44-47)

Santarcangelo: Cherubini 3, Rasponi 2, Fusco 16, Donati 12, Ricci ne, Fornari 7, Calisesi 2, Bugli ne, Tomassini 8, Dini 15, Tassinari 5. All. Morri.

Ravenna: Trerè 19, Emiliani 4, Bernardi ne, Basaglia, Lasi 13, Vistoli 1, Saccardi, Zannoni 14, Polyeshchuk ne, Zannini 4, Bartolotti 2, Morigi 9. All. Focarelli.

BELLARIA BASKET – S. MAMOLO BASKET 59 – 63

(20-17; 29-33; 45-54)

Bellaria: Verni 5, Pari 6, Mbaye 5, Mussoni 2, Babbini 7, Fornacciari 11, Popov 8, Bindi 2, Sebastianutti 6, Stabile 6, Distante 1. All. Ferro.

San Mamolo: Cavazza 2, Cruzat 2, Margelli 1, Guerrato, Martelli 6, Sterpi 11, Credi 15, Zanchi 10, Quadri 2, Brunello 2, Demetri 5, Senni 7. All. Munzio.

BASKET VILLAGE – GRIFO 56 – 55

(21-22; 29-39; 39-50)

Basket Village Granarolo: Paoloni 2, Ballini 16, Costa ne, Salicini 7, Banzi 2, Nicotera 2, Neviani 13, Pedrielli 3, Fava, Pedrelli, Marcheselli L. 5, Marega 6. All. Marcheselli E.

Grifo Imola: Sgubbi, Castelli 8, Bartoli ne, Dirella 3, Pasini 16, Baruzzi 12, Lanzoni 10, Rossi ne, Zaccherini 1, Sgorbati 5. All. Zarifi.

Il 2016 di Granarolo si apre con un importantissimo successo casalingo ai danni del Grifo Imola. Insperato, perché sul -14 del 28′ in pochi avrebbero scommesso sulla reazione dei padroni di casa, se non i giocatori stessi. Fondamentale, per almeno due motivi: il primo, perché permette ai biancoblu di issarsi al terzo posto in classifica, seppur a pari merito con Giardini Margherita e l’altra squadra di Imola, l’International; il secondo, perché una sconfitta avrebbe aperto ufficialmente una mini-crisi, contro una formazione priva di due giocatori di livello assoluto come Pejcic (che ha appena concluso la sua esperienza imolese) e Zudetich (squalificato per una giornata).

Scatta meglio dai blocchi di partenza il Basket Village: 6-0 dopo le prime schermaglie, 17-12 al 7′ e time-out richiesto da Zarifi, nonostante l’infortunio occorso al play locale Nicotera, che non rientrerà più nel corso del match. Dopo il minuto, però, è tutta un’altra musica: due bombe dello specialista Castelli ispirano un parziale ospite di 8-0, grazie al quale gli imolesi riescono a mettere il muso avanti in chiusura di quarto (21-22 al 10′). Partita a punteggio alto? Certo che no: questa volta le seconde linee di Granarolo spaccano i ferri senza pietà alcuna, mentre Imola approfitta della zona messa in piedi da Marcheselli per aumentare il proprio vantaggio fino alla doppia cifra, grazie alle penetrazioni di Baruzzi e alla precisione di Lanzoni e di Pasini, senza dubbio il migliore degli ospiti (29-39 all’intervallo). Nel 3° parziale il copione non cambia, Granarolo spinge di più la palla dentro senza grossi risultati mentre Imola controlla con pochi patemi, anche perché Pasini è incontenibile e punisce con continuità dalla media distanza. Diciotto punti segnati nei quarti centrali suonano da condanna per il Basket Village, ma è una bomba del top-scorer Ballini a ridare speranza ai suoi colori (42-53 al 32′). Quello che succede nel prosieguo è impensabile: Imola sta a secco per 7′ filati e i locali riprendono fiducia, prima con un paio di contropiedi griffati Neviani-Salicini (46-53 al 35′), poi, dopo un canestro su offensivo di Pedrielli, rimettono la freccia grazie ad un’altra palla rubata in campo aperto dal redivivo Neviani (54-53 al 39′). Altri due liberi del n.13 portano Granarolo a +3 con 15” sul cronometro, ma il suo 5° fallo consente a Baruzzi di sbloccare finalmente il Grifo dalla lunetta, per il 56-55. I locali tentano allora il suicidio, non riuscendo a rimettere la palla in campo dalla rimessa: ma lo schema di Imola porta ad un tiro sbilenco di Sgorbati dalla punta, che finisce corto sul primo ferro.

TITANS – IMMOBILIARE 2000 65 – 50

(13-5; 30-18; 47-33)

Titans Ozzano: Curione 16, Alberti, Bargiotti 7, Gianasi 6, Quarantotto 8, Tuccillo 2, Gamberini 4, Manini 4, Campagna 5, Paolucci 2, Zitelli 4, Benfenati 7. All. Cinti.

Giardini Margherita: Alaimo 12, Dawson, Grassitelli 8, Marcelli, Florio 1, Grandi, Baccilieri 4, Paracchini 7, Brina 2, Cataldo 9, Pierini 7, Lambertini. All. Lanzi.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 90 – 61

(23-13; 49-36; 66-47)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni, Chillo, Franceschini 9, Corazza 2, Pancaldi 12, Boschi 4, Ziron 8, Farnè 3, Marzioni 15, Binassi 15, Cilfone 8, Venturi 14. All. Canè.

Forlì: Bergantini 7, Valgimigli 8, Perugini, Bacchini 3, Ferri 2, Totaro 25, Molinari, Crocini 6, Zamagni 6, Catani, Bombardini 4. All. Chiadini.

G.S. INTERNATIONAL BASKET – CESTISTICA ARGENTA 79 – 71

(27-20; 37-41; 53-49)

International Imola: Pelliconi 21, Folli 7, Benghi 6, Scagliarini, Barbagelata 7, Ciampone 6, Genoni, Spagnoli 3, Martini 19, Gargioni, Masoni 10. All. Bindi.

Argenta: Spinosa 7, Alberti 2, Cesari 11, Checcoli 6, Caprara 6, Lazzari, Cavallini 5, Brignani ne, Mortara ne, Rubbini 16, Capobianco 8, Governatori 10. All. Panizza.

Trasferta amara per la Cestistica che deve cedere il passo all’International in quello che si presentava come un vero e proprio spareggio per i play-off promozione. Inizio di gara equilibrato, con Cesari in grande “spolvero” che realizza sette dei primi nove punti argentani. A tre minuti dalla prima sirena sale in cattedra Pelliconi: il play di casa segna dieci punti consecutivi, con due triple, a cui replica capitan Rubbini, il migliore dei suoi che chiuderà con 16 punti e 11 rimbalzi e che mantiene i biancoblu a contatto. Altre due triple di Ciampone danno a Imola otto lunghezze di vantaggio, a sessanta secondi dal termine del primo periodo (25-17), ma Governatori e Capobianco limitano i danni. Il secondo quarto si apre con un 9-0 di parziale per la Cestistica, targato quasi integralmente Governatori, che porta Argenta sul +2 (27-29) a sei minuti dall’intervallo lungo. L’international reagisce e si procede punto a punto sino all’ultimo giro di lancette, quando due contropiede di Checcoli e Spinosa, mandano le squadre al riposo sul più quattro (37-41) per i ragazzi di coach Panizza. Terza frazione da incubo per la Cestistica con soli otto punti messi a referto; le fatiche del Trofeo Marchetti si fanno evidentemente sentire e l’inerzia della partita torna nelle mani dei padroni di casa. Spinosa e compagni sparano a “salve”, 4/23 dalla lunga distanza, mentre Imola è brava a sfruttare la “benevolenza” arbitrale servendo con continuità Martini, immarcabile per i lunghi argentani, ed è precisa dalla lunetta. L’ultimo parziale si apre con l’International avanti di quattro lunghezze (53-49); la Cestistica torna subito a contatto con un gioco da tre punti di Capobianco, ma Spagnoli replica dai 6,75; la partita rimane in equilibrio sino a centoventi secondi dalla sirena conclusiva quando Masoni, con due triple ed un contropiede, dà ai suoi dieci lunghezze di vantaggio. Argenta prova a pressare a tutto campo, ma riesce solo a limitare il passivo.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – PARTY & SPORT 59 – 63

(12-13; 25-37; 46-49)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 10, Marzolini 5, Balisteri 2, Calboli 6, Vandelli 11, Morabito 2, Arfelli 7, Servadei 16, Serra. All. Bondi.

P&S Ozzano: Rebeggiani, Fioravanti 10, Beccari, Avallone 5, Marchi 16, Cannova 10, Fierro 7, Zerbini 2, Lazzari 7, Rizzoni, Nannoni 4, Salvadè 2. All. Nannetti.

7-6 a metà primo quarto: è l’ultimo vantaggio dei padroni di casa che riusciranno solo a 3′ dal termine, ad impattare a 53 ma li finirà la gara. Party&Sport vince con le cose semplici, giocando e addirittura facendo vedere cose interessanti sul piano del gioco. Buoni gli esterni con Leo Marchi a fare la differenza. Se i primi due quarti sono un vero inferno per i padroni di casa (che hanno solo due liberi da Servadei e nulla da Balistreri) è logico aspettarsi una reazione. Ma le facce sono le stesse. L’encefalogramma è sempre piatto. Ozzano se ne va e tocca addirittura il +19 (27-46). Bondi prova a mischiare le carte allungando la difesa. Entra finalmente in partita Lollo Servadei con 10 punti ricuce parzialmente. Party&Sport sembra sulle gambe: 46-49 all’ultimo intervallo. Si continua in equilibrio fino a tre minuti dalla fine 53-53. Fioravanti mette cinque punti consecutivi e propizia il parziale decisivo di 0-7. Forlimpopoli scarabocchia in attacco ed è l’allungo finale. Le bombe di Servadei e Marzolini non servono. Ozzano vince con pieno merito.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 28 14 14 0 1089 894 +195
MOLINELLA 24 14 12 2 988 791 +197
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 14 8 6 908 885 +23
INTERNATIONAL IMOLA 16 14 8 6 1014 997 +17
BASKET VILLAGE GRANAROLO 16 14 8 6 912 900 +12
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 14 14 7 7 978 911 +67
ARGENTA 14 14 7 7 981 927 +54
TITANS OZZANO 14 14 7 7 977 949 +28
S.B. FERRARA 14 14 7 7 925 961 -36
CNO SANTARCANGELO 14 14 7 7 880 923 -43
GRIFO  IMOLA 10 14 5 9 926 967 -41
AICS FORLI’ 10 14 5 9 917 1009 -92
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 14 5 9 837 936 -99
BELLARIA 8 14 4 10 842 913 -71
SPEM MATTEI RAVENNA 8 14 4 10 870 969 -99
PARTY&SPORT OZZANO 8 14 4 10 870 982 -112

L’Olimpia Castel San Pietro domina la finale del “Trofeo Marchetti”

OLIMPIA – CESTISTICA ARGENTA 85 – 62

(24-9; 45-26; 67-41)

Castel San Pietro: Galloni, Chillo, Franceschini 2, Corazza 10, Pancaldi 6, Boschi 12, Ziron 3, Farnè 9, Marzioni 14, Binassi 6, Cilfone 4, Venturi 19. All. Canè.

Argenta: Spinosa 4, Alberti 11, Cesari 6, Checcoli, Caprara 7, Lazzari 4, Cavallini 13, Brignani, Mortara, Rubbini 4, Capobianco 7, Governatori 6. All. Panizza.

L’Olimpia Castel San Pietro, capolista imbattuta del girone B della serie D, prosegue nella sua stagione magica aggiudicandosi, questo pomeriggio al “PalaMarchetti” di CastelGuelfo, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, il “Trofeo Marchetti – Coppa Emilia Romagna”, manifestazione riservata alle 32 squadre iscritte al campionato regionale di serie D.

La gara è sempre stata in mano dell’Olimpia: 5-0 al 2’ con Marzioni che aveva segnato tutti i punti dei castellani, poi 13-4 al 4’ e 20-6 al 7’ con tripla di Corazza (7 punti nel frangente). Nel secondo quarto la truppa di Canè ampliava il suo vantaggio con una bomba di Cilfone (29-11). Argenta, finalmente, iniziava a difendere con maggiore attenzione, ma in attacco non riusciva a sbloccarsi tanto che, ad un minuto dall’intervallo, complice anche un tecnico sanzionato a Spinosa per proteste, sprofondava a -22 (43-21). Nella ripresa chi si aspettava una risposta veemente della compagine estense, rimaneva deluso: i castellani, per merito del play Venturi, volavano subito sul 50-26 e salivano prima a +27, 61-34, grazie a quattro punti consecutivi di Binassi, e poi a +28, 65-37, in virtù della terza conclusione vincente dai 6,75 di Marzioni. Nella frazione conclusiva l’Olimpia toccava il massimo vantaggio sull’83-52 e poi garbage time con Argenta che riusciva, per lo meno, a rendere meno amaro il calice della sconfitta.

Sarà Olimpia-Argenta, il 6 gennaio a CastelGuelfo, la finale del “Trofeo Marchetti”

ANZOLA – OLIMPIA 74 – 76

(16-21; 35-40; 58-56)

Anzola: Poluzzi F. 7, Venturi D. 7, Venturi N. 8, Luparello 18, Boldini 2, Poluzzi L. 3, Bastoni 6, Franchini 2, Kalfus ne, Bastia 5, Regazzi 6, Zanata 10. All. Coppeta.

Castel San Pietro: Galloni ne, Franceschini 2, Corazza 6, Pancaldi 10, Boschi 4, Ziron 16, Farnè, Marzioni 7, Binassi 11, Cilfone 12, Venturi T. 8. All. Canè.

Si è decisa in volata la prima semifinale. Partiamo dalla fine: sul 72-72, Marzioni realizzava la tripla del +3 a -37”; Anzola (ha esordito il neoacquisto Matteo Bastoni) perdeva palla, ma anche l’Olimpia la gettava via. Sul recupero, clamorosa incomprensione a metà campo e altra possesso gettato al vento; Ziron, però, faceva incredibilmente 0/2 dalla lunetta. Luparello, invece, era glaciale dalla “linea della carita” (74-75). Fallo su Tobia Venturi e 1/2, rimbalzo di Anzola e buona conclusione da 3 punti per Nicola Venturi che, però, non era fortunato.

Nei precedenti 39’ si era andato a strappi: pronti, via e 11-2 per Anzola che dominava vicino a canestro. Le penetrazioni di Tobia Venturi ed i canestri da fuori degli esterni castellani, però, cambiavano volto al match. L’Olimpia tentava la fuga una prima volta sul 16-23 che diventava 20-31 al 14’ (missili di Ziron e Pancaldi). Reazione anzolese firmata Francesco Poluzzi (27-33 al 16’) e nuovo +11 esterno (29-40 al 18’). Il finale di quarto era, però, taumaturgico per i boys di coach Coppeta, perché al 23’ tornavano avanti nel punteggio sul 43-42 (doppia tripla per Luparello). Da quel momento iniziava una lunghissima volata (sempre un possesso di differenza) che si decideva come già descritto in precedenza.

ARBOR – CESTISTICA ARGENTA 54 – 58

(16-13; 30-34; 46-42)

Arbor Reggio Emilia: Fontanesi 5, Petri 7, Monti 3, Visini 1, Pedrazzi 7, Braglia, Franzoni 14, Ndiaye ne, Davoli 13, Insolia 4. All. Bellezza.

Argenta: Spinosa 10, Alberti 5, Cesari 10, Checcoli 5, Caprara 3, Lazzari 3, Cavallini 6, Brignani, Mortara 2, Rubbini 2, Capobianco 10, Governatori 2. All. Panizza.

Anche la seconda semifinale ha avuto un finale thrilling. Il match è stato tutt’altro che piacevole, ma, per lo meno è sempre stato in equilibrio. Nella prima frazione il reparto lunghi dell’Arbor faceva la differenza con i reggiani che salivano fino al 16-9 dell’8’. Argenta rispondeva con una box and one sul play e metteva la freccia con cinque punti del giovanissimo Alberti, classe 1998 (22-25); Bellezza rispondeva con la 3-2, la gara scendeva di tono, ma aveva uno scossone al 24’ quando, dal 35-36, si passava al 42-36 con un gioco da tre punti di Pedrazzi. Il 5° fallo (tecnico) della stessa ala reggiana, però, era una mazzata per l’Arbor che, comunque, non mollava neanche un centimetro. Bomba di un ottimo Cesari e 46-48, poi, controbreak di 5 a 0 e nuovo sorpasso (51-50 al 35’). Nel concitato finale erano determinanti due triple, la prima di tabella, di Cavallini che risultava il match winner a sorpresa, mentre i reggiani finivano completamente la benzina.

Anzola vince il big-match della serie D/A, mentre la Vis inciampa. Nel girone B domina l’equilibrio

SERIE D/A

BERRUTIPLASTICS – SAMPOLESE 67 – 64

(10-13, 30-35, 42-52)

La Torre Reggio: Canuti 5, Mazzi G. 2, Passiatore 3, Vezzosi 3, Bochicchio 2, Pezzarossa 8, Mazzi F. 14, Mussini 5, Margaria 8, Codeluppi 17, Orlandini ne. All. Spadacini.

San Polo d’Enza: De Vizzi, Siani 9, Magliani 13, Davoli 7, Tondo 20, Nicolini, Bizzocchi 4, Maggiali 9, Domenichini, Pezzi 2, Margini ne. All. Immovilli.

Continua il momento positivo della Berrutiplastics, che coglie il terzo successo di fila, superando la Sampolese nel derby salvezza. Una vittoria giunta al termine di una partita giocata meno bene delle due precedenti e, forse, proprio per questo ancora più importante. Infatti, tolto l’iniziale 4-0, sono gli ospiti a prendere il controllo del punteggio, appoggiandosi a Tondo sotto le plance. Soprattutto nel secondo tempo, la Sampolese sembra avere in pugno la sfida: sul 34-35 La Torre spreca per due volte il pallone del sorpasso, lasciando poi che gli avversari prendono in largo fino al +13, grazie a Siani e Magliani. Ancora al 30’ il vantaggio è rassicurante (42-52) e l’ottima prova del già citato Tondo sembra consentire ai suoi di respingere ogni tentativo di rimonta torriana, peraltro rallentato da qualche errore di troppo dalla lunetta. Invece, a 6’ dal termine, sul 49-58, il match cambia completamente, in particolare con quattro triple quasi consecutive, due di Filippo Mazzi e altrettante di Pezzarossa, la cui ultima bomba vale la parità (64-64 al 38’). L’attacco della Sampolese, complici le uscite per falli di Davoli e Magliani, è spuntato e non segna più. Inevitabile un finale da thrilling: Codeluppi firma il +1 (65-64), Filippo Mazzi con due tiri liberi il +3 (67-64), però a 5’’ dal termine, dopo aver rubato palla, flo stesso giocatore allisce in contropiede il canestro della staffa. L’ultimo possesso, quindi, è della truppa di Immovilli, ma Siani viene stoppato e, proprio sulla sirena, Tondo sbaglia la tripla del possibile overtime.

ARBOR – ATLETICO 85 – 71

(24-13; 37-31; 57-50)

Arbor Reggio: Fontanesi 1, Petri ne, Monti 24, Visini ne, Pedrazzi 29, Braglia 13, Franzoni 9, Davoli 6, Insolia 2, Marani 1. All. Bellezza.

Atletico: Venturi 2, Rossi 9, Sant 2, Grassi 4, Diop 6, De Simone 7, Artese 6, Gargioni 15, Veronesi M. 5, Savic 4, Pedroni 2, Zappoli 9. All. Pietrantonio.

PALLAVICINI – VENI 69 – 67

(15-11; 38-20; 57-39)

Pallavicini: Tosiani 12, Cenesi 6, Nanni G. 8, Pierantoni 5, Maestripieri 7, Pellegrino, Spadellini, Sgargi 8, Nanni M. 14, Consolini, Minghetti 9, Bartalotta. All. Torrella.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 15, Vinci 3, Poluzzi, Sgarzi 3, Barbieri 2, Frignani 3, Dal Pozzo 18, Ghedini, Pastore, Angelini 6, Bartolozzi 17. All. Minozzi M.

ALTEDO – H4T 83 – 73

(23-18; 48-37; 64-58)

Altedo: Settanni 18, Bulgarelli 6, Vettore 17, Ventura 4, Balboni, Missoni, Zocca, Lollini 34, Vitale, Soresi, Lambertini 4, Gnudi. All. Venturi.

Vignola: Ganugi 10, Badiali, Degli Angeli, Barbieri, Pantaleo 10, Vannini 6, Paladini 16, Guidotti 21, Lolli 4, Lelli 6. All. Smerieri.

NAZARENO – SCHIOCCHI BALLERS 66 – 57 dts

(20-15; 26-28; 38-39; 51-51)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 23, Goldoni Sa. 10, Pivetti 5, Pravettoni 17, Spasic, Antonicelli ne, Salami 7, Saetti ne, Goldoni Si. 2, Menon. All. Testi

SchiocchiBalers Modena: Zara, Guidetti, Righi R. 13, Minarini 6, Bernabei 5, Carretti 5, Sassi 8, Petrella 14, Vaccari, Forghieri, Falbo, Cavazzoli 6. All. Righi G.

Finisce all’overtime il derby natalizio del PalaFerrari. L’altalena delle emozioni fra Nazareno e Schiocchi premia i padroni di casa nella prima frazione, ma gli ospiti si riprendono anche grazie alla zona dispari imbastita nel secondo quarto. Carpi traballa, ma riesce a non fare mai scappare i modenesi e con i punteggi comunque bassissimi si arriva alla sirena finale. Supplementare e pronti-via 8-0 griffato Babes Compagnoni che, con due bombe e un paio di liberi, rimette la partita sui binari di Carpi; per gli ospiti è notte fonda e nemmeno i tiri della disperazione di Righi riportano a galla Modena.

VENTURI – CVD 71 – 59

(16-16; 34-30; 47-41)

Anzola: Poluzzi F. 9, Venturi D. 4, Venturi N. 7, Luparello 11, Boldini 2, Poluzzi L., Franchini, Kalfus ne, Bastia 2, Mazza 18, Regazzi 12, Zanata 6. All. Coppeta.

Cvd Casalecchio: Gamberini 4, Dozza 7, Fuzzi 9, Perini 11, Masetti 4, Ghiacci 14, Brignocchi ne, Taddei, Marcheselli 4, Fenderico ne, Fermi, Falzetti 6. All. Loperfido.

MAGIK BASKET – UNIONE SPORTIVA AQUILA 60 – 70

(15-13, 30-30, 45-46)

Magik Parma: Bazzoni 3, Donadei 12, Malinverni N., Malinverni L. 10, Montagna 4, Aimi 4, Caravita, Allodi ne, Diemmi 15, Guidi 12, Fava. All. Lopez.

Eagles Basket Riva del Po Luzzara: Teodori, Magnanini, Cani, Ploia ne, Costantino 15, Galeotti 15, Gelosini 10, Petrolini 9, Benatti 14, Folloni 7. All. Campedelli.

L’Azzali cade nello scontro salvezza contro la diretta concorrente Luzzara, rimediando un -10 maturato negli ultimi cinque minuti del quarto periodo, quando gli ospiti hanno avuto la possibilità di tirare ben venti liberi contro i sei dei padroni di casa. Infatti l’ultimo canestro su azione di Aquila è stata una tripla del lungo Costantino che, sulla sirena dei 24”, infila un canestro pesantissimo che porta i suoi sul +7 a 4′ dal termine. Da lì in poi Luzzara segna solo dalla lunetta, mentre la Magik, frastornata, prova a farsi trascinare da capitan Donadei e Guidi che tentano alcuni tiri della disperazione che, però, non cambiano il risultato finale, di una partita tirata punto a punto. Con l’inizio match a favore dei padroni di casa trascinati da Diemmi fino alla parità dell’intervallo, per poi portarsi con minimi vantaggi per entrambe le squadre fino alla bomba di Costantino con Luzzara che, meritatamente, porta a casa la sua seconda vittoria della stagione.

VIS BASKET PERSICETO – BASKET VOLTONE MASCHILE 60 – 74

(12-13; 28-31; 44-50)

San Giovanni in Persiceto: Chiusoli 3, Gravinese, Morisi 5, Cornale, Almeoni 11, Nannetti 10, Chiapparini 2, Genovese 8, Ramini 4, Ferrari ne, Rusticelli L. 2. Ranzolin 12. All. Rusticelli M.

Voltone Zola: Calvi 15, Galassi Gu. 2, Giacometti A. 7, Sanguettoli 3, Galassi Gi. 4, Giacometti J. 6, Ferraro 7, Verdoliva 11, Magi ne, Polo 19, Tubertini, Lelli. All. D’Atri.

CLASSIFICA

ANZOLA 22 13 11 2 868 750 +118
CVD CASALECCHIO 22 13 11 2 882 783 +99
VIS PERSICETO 20 13 10 3 950 859 +91
PALLAVICINI BOLOGNA 20 13 10 3 863 797 +66
ATLETICO BOLOGNA 18 13 9 4 887 803 +84
ALTEDO 16 13 8 5 922 855 +67
VENI SAN PIETRO IN CASALE 14 13 7 6 841 798 +43
NAZARENO CARPI 14 13 7 6 907 899 +8
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 13 6 7 869 840 +29
VOLTONE ZOLA 10 13 5 8 843 863 -20
MAGIK PARMA 10 13 5 8 771 835 -64
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 13 4 9 804 856 -52
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 13 4 9 770 840 -70
ARBOR REGGIO EMILIA 8 13 4 9 827 932 -105
AQUILA LUZZARA 4 13 2 11 773 874 -101
SAMPOLESE 2 13 1 12 720 913 -193

SERIE D/B

SAN MAMOLO BASKET – OLIMPIA CASTELLO 76 – 90

(16-31; 47-45; 59-63)

San Mamolo: Sterpi 12, Bianchini 16, Zanchi 14, Credi 6, Martelli 16, Guerrato 4, Quadri 4, Cruzat 4, Demetri, Cavazza, Margelli. All. Calisti.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 12, Marzioni 21 Binassi 12, Venturi 14, Ziron 12, Cilfone 2, Farnè 4, Boschi 3 Pancaldi 10, Corazza, Galloni ne. All. Canè.

IMMOBILIARE 2000 – ARTUSIANA BK 62 – 72

(11-10; 28-32; 47-53)

Giardini Margherita: Alaimo 15, Dawson, Grassitelli 8, Marcelli, Florio 8, Stefani, Paracchini 5, Baccilieri 9, Brina 9, Pierini, Vittori Antisari 4, Lambertini 4. All. Lanzi.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 17, Marzolini 7, Balistreri 2, Calboli 6, Vandelli 13, Trinidad ne, Morabito, Evangelisti, Arfelli 13, Servadei 14. All. Bondi.

Meritata affermazione per i romagnoli che hanno quasi sempre condotto alla “Moratello”. Gara molto brutta nei primi venti minuti, con tantissimi errori veniali da una parte e dall’altra. Nella ripresa Vandelli e Calboli davano il la al primo allungo artusiano, poi, nell’ultima frazione, quando i Gardens erano rientrati, con molta fatica, a -4, era stato Servadei a fare la differenza.

CRAL E. MATTEI – POLISPORTIVA MOLINELLA 64 – 76

(18-26, 31-49, 47-60)

Ravenna: Trerè 10, Emiliani 1, Bernardi ne, Casciello 3, Vistoli 5, Saccardi ne, Fabbri, Zannoni 20, Polyeschuk ne, Bartolotti 10, Morigi 15. All. Focarelli.

Molinella: Ugulini, Quartieri 4, Piazzi 7, Pusinanti 8, Ricci 17, Folesani, Stegani ne, Quaiotto 15, Trippa 4, Serio 10, Pascoli ne, Frazzoni 11. All. Baiocchi.

AICS JUNIOR – BASKET VILLAGE 85 – 81

(21-19; 47-42; 64-61)

AICS Junior Forlì: Bergantini 11, Valgimigli 18, Perugini ne, Bacchini 12, Ferri ne, Totaro 17, Molinari 9, Crocini 8, Zamagni 6, Bombardini 4, Casadio ne. All. Chiadini.

Basket Village Granarolo: Paoloni, Ballini 14, Costa ne, Salicini 4, Banzi, Nicotera 9, Neviani 18, Pedrielli 6, Pedrelli ne, Marcheselli L. 11, Marega 19. All. Marcheselli E.

L’inizio di gara è tutto di marca romagnola. Pedrielli segna il primo cesto della partita, seguito da un 9-0 casalingo che la indirizza sui binari più consoni all’AICS (9-2 al 3′, 15-9 al 7′). L’ingresso di Marega, nettamente il migliore degli ospiti, aiuta Granarolo a restare a contatto: anzi, il Basket Village riesce anche a mettere la freccia all’inizio del secondo quarto, grazie a tre contropiedi filati dell’ineffabile Neviani (25-29 al 13′). E’ un fuoco di paglia, perché Forlì non si disunisce e continua a tirare dalla lunga distanza con precisione chirurgica, guidata da Valgimigli, Bacchini e Bergantini. +5 AICS all’intervallo, il vantaggio dei padroni di casa non si dilata nel corso del terzo parziale, ma rimane costante, anche perché l’attacco bolognese latita terribilmente e l’arbitraggio penalizza gli ospiti oltre i loro demeriti (saranno 3 i giocatori BV ad uscire per 5 falli a fine match, mentre Forlì non riuscirà mai ad andare in bonus sui quattro quarti, se non nelle ultime azioni della gara). Nei 5′ finali Granarolo si sveglia e comincia finalmente a pressare, recuperando palloni anche su rimessa da fondo e tornando a -1 con poco più di 60” sul cronometro: qui, sono decisivi 5 punti dell’esperto Molinari e i liberi di un ottimo Totaro, mentre gli emiliani, demoralizzati e innervositi dal metro arbitrale, alzano definitivamente bandiera bianca. Forlì non si scompone e chiude la pratica dalla lunetta con un meritato 85-81.

VB – PARTY&SPORT 65 – 74

(19-11, 30-37, 55-53)

Grifo Imola: Sgubbi, Cantoni ne, Dirella, Pasini 18, Baruzzi 27, Lanzoni, Linguerri 2, Zaccherini, Sgorbati ne, Zudetich 9, Castelli 9. All. Zarifi

P&S Ozzano: Fioravanti 4, Callea, Beccari 2, Avallone 7, Marchi 20, Cannova 9, Fierro 2, Zerbini 2, Lazzari 12, Martelli 1, Nannoni 11, Salvadè 4. All. Morigi.

Arriva la quarta sconfitta consecutiva per la Grifo che, anche contro Party & Sport, non riesce a dare continuità di gioco ed aggressività per tutti i 40’. Nel primo quarto si inizia con un grande equilibrio nel punteggio, solo verso il finire di periodo la Grifo riesce a distanziarsi ed a toccare il +8 (19-11). Nella seconda frazione arriva il blackout, con la Grifo che non riesce più a trovare la via del canestro e cedendo anche in difesa. Gli ospiti, guidati da Marchi, si portano cosi in vantaggio e vanno all’intervallo sul +7, con un secondo quarto da 11-26. Alla ripresa la Grifo finalmente ha una reazione e riesce prima a ricucire lo strappo e poi a riportarsi in vantaggio grazie ai punti di Baruzzi e Pasini. Ma nell’ultimo quarto, come nel secondo, la Grifo soffre l’aggressività ospite e la Party&Sport riesce a tornare davanti fino al +6. Qui un altro mini parziale dei ragazzi imolesi fa sì che la VB torni a -2. Ma questo è l’ultimo sussulto, infatti, la Grifo non riuscirà a riagganciare gli ospiti che, dalla lunetta, fissano il punteggio sul 65-74.

ARGENTA – CNO 66 – 53

(18-5; 32-17; 47-38)

Cestistica Argenta: Spinosa 15, Cesario, Cesari 7, Checcoli, Caprara 8, Lazzari 5, Cavallini 12, Brignani 2, Mortara, Rubbini 11, Capobianco 2, Governatori 4. All. Panizza.

Santarcangelo: Fusco 9, Donati 3, Fornari 6, Calisesi, Tomassini 17, Nicoletti 4, Dini 4, Tassinari 2, Maioli 8, Ricci. All. Morri.

BELLARIA – CURTI 59 – 49

(13-9; 24-30; 36-39)

Bellaria: Verni 6, Pari 5, Egbutu 12, Mbaye, Mussoni, Babbini 8, Fornaciari 6, Popov 14, Bindi 3, Sebastianutti 2, Stabile 3, Distante. All. Ferro.

International Imola: Folli 7, Benghi 1, Scagliarini 7, Barbagelata, Pelliconi 5, Ciampone 7, Genoni, Martini 15, Gargioni, Masoni 7. All. Bindi.

SCUOLA BASKET FERRARA – TITANS OZZANO BASKET 76 – 68

(19-16; 38-44; 60-53)

Ferrara: Costanzelli 9, Pappalardo 9, Romagnoni 8, Proner 2, Cattani, Roversi 5, Rimondi 6, Ferrarini, Schincaglia 14, Bereziartua 19, Poltronieri ne, Bussolari 4. All. Bonora.

Titans Ozzano: Fornasari 25, Curione 19, Finessi 6, Bargiotti, Gianasi, Tuccillo, Gamberini 5, Campagna 4, Paolucci 3, Zitelli 6, Benfenati. All. Cinti.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 26 13 13 0 999 833 +166
MOLINELLA 22 13 11 2 902 732 +170
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 13 8 5 858 820 +38
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 14 13 7 6 919 848 +71
ARGENTA 14 13 7 6 910 848 +62
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 13 7 6 856 845 +11
INTERNATIONAL IMOLA 14 13 7 6 935 926 +9
S.B. FERRARA 14 13 7 6 866 875 -9
TITANS OZZANO 12 13 6 7 912 899 +13
CNO SANTARCANGELO 12 13 6 7 810 857 -47
GRIFO  IMOLA 10 13 5 8 871 911 -40
AICS FORLI’ 10 13 5 8 856 919 -63
BELLARIA 8 13 4 9 783 850 -67
SPEM MATTEI RAVENNA 8 13 4 9 804 899 -95
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 13 4 9 774 877 -103
PARTY&SPORT OZZANO 6 13 3 10 807 923 -116
1 28 29 30 31 32 36