Monthly Archives: Aprile 2016

A2 play off, vince la Fortitudo, perdono Treviso e Mantova. In serie B comanda il fattore campo

Le nostre due formazioni partono con obiettivi diversi: l’Andrea Costa cercherà di sorprendere la blasonata Mens Sana Siena, mentre l’Eternedile potrebbe sfruttare al meglio il fatto che Agropoli non potrà giocare in casa nel suo bunker, ma a Scafati.

SERIE A2 Play Off Gara 1

DE’ LONGHI TREVISO – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 61 – 67

FMC FERENTINO – MEC ENERGY ROSETO 97 – 85

DINAMICA GENERALE MANTOVA – MONCADA AGRIGENTO 70 – 72

POLISPORTIVA AGROPOLI – ETERNEDILE BOLOGNA 67 – 72

(14-14; 28-39; 49-56)

Agropoli: Romeo 9, Santolamazza 12, Guaccio, Bovo, Bolpin, De Paoli, Trasolini 12, Carenza, Spizzichini 6, Stano, Di Prampero 9, Roderick 19. All. Paternoster.

Fortitudo: Daniel 6, Rovatti, Quaglia 2, Candi 9, Campogrande, Montano, Sorrentino 1, Raucci 13, Carraretto 7, Amoroso 9, Flowers 19, Italiano 6. All. Boniciolli.

GIVOVA SCAFATI – TEZENIS VERONA 70 – 68

ANDREA COSTA – MENS SANA 1871 80 – 76

(10-15; 30-26; 54-45)

Imola: Folli ne, Washington 15, Sgorbati 6, Maggioli 21, Anderson 5, Cai ne, Amoni 5, De Nicolao, Prato 14, Preti ne, Hassan 7, Sabatini 7. All. Ticchi.
Mens Sana Siena: Diliegro 2, Campori ne, Borsato 5, Ranuzzi 6, Marini ne, Bucarelli, Udom 18, Roberts 22, Bryant 14, Cucci 9. All. Ramagli.

O.R.S.I. TORTONA – ALMA TRIESTE 75 – 70

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – CONAD TRAPANI 80 – 70

PLAY OUT Gara 1

BETULLINE JESI – PAFFONI OMEGNA 80 – 74

ACEA ROMA – BASKET RECANATI 64 – 51

 

SERIE B Play Off Gara 1

BAKERY PIACENZA – BLUKART SAN MINIATO 89 – 76

(22-28, 40-41, 69-55)

Piacenza: Sanguinetti 18, Soragna 5, Gasparin 16, Samoggia 3, Meschino, Infante 26, Cuccarese ne, Dordei 18, Fin, Magrini 3. All. Bizzozi.

San Miniato: Stefanelli 14, Zita 12, Bartalucci ne, Bruno 10, Bertolini 16, Gaye Serigne 5, Sollitto 3, Rinaldi 12, Pagni 4, Di Noia, Capozio. All. Barsotti.

Si aprono con una vittoria i playoff della Pallacanestro Piacentina, capace di liquidare un’eccellente Etrusca San Miniato grazie ad un terzo quarto stellare (29-14 il parziale). Gli ospiti danno filo da torcere fin dalla palla a due, e non è una novità visto il grande equilibrio ammirato in occasione dei due confronti di regular season. La truppa di coach Barsotti si affida come sempre all’estro del proprio playmaker, Zita, ed alla vena realizzativa di un Bertolini ispirato dalla media, che chiuderà con 16 punti personali. Piacenza dal canto suo manda quattro uomini in doppia cifra sui quali svetta un Francesco Infante monumentale: sono 26 i punti realizzati dal pivot foggiano, con l’aggiunta di 11 rimbalzi. E’ proprio quest’ultimo ad aprire il match con sei punti consecutivi, inclusa una poderosa schiacciata che fa da subito capire quali siano le sue intenzioni per la serata. San Miniato si affida a Bruno per restare a contatto nel punteggio e, sebbene Piacenza tenti da subito l’allungo sul 15-7, è missione compiuta per i toscani, a sole 4 lunghezze di distacco alla prima sirena: 22-18. Il sorpasso arriva al 12′: Rinaldi segna la tripla del -1, Bertolini confeziona un canestro più fallo che, nonostante la mancata realizzazione dalla lunetta, fissa il punteggio sul 22-23 per i suoi. Da qui al 20′ è un susseguirsi di mini-parziali, con entrambe le squadre incapaci di mantenere il controllo. All’intervallo lungo le squadre tornano negli spogliatoi sul 40-41. Il terzo quarto, si diceva, è quello che fa la differenza: Sanguinetti realizza 12 dei suoi 18 punti finali, mentre Dordei, Infante e Gasparin aggiungono altri punti preziosi. Complice anche la maggiore attenzione difensiva, il 29-14 di parziale permette ai padroni di casa di scappare sul 69-55. Il distacco è troppo ampio per la Blukart, comunque mai doma e brava a mantenere alta la concentrazione: la grande pressione difensiva costringe Piacenza a tanti tiri allo scadere e ad alcune palle perse sanguinose, come quella al 38′ cui segue la tripla di Stefanelli per il 79-73. Capitan Dordei ferma l’emorragia guadagnandosi un fallo ed il conseguente giro in lunetta: il 2/2 stoppa la rimonta di San Miniato, costretta ad alzare bandiera bianca. Finisce 89-76 tra gli applausi del numerosissimo pubblico piacentino: la serie ora può trasferirsi in Toscana.

TRAMEC – SOLBAT 75 – 58

(17-12; 29-26; 51-44)

Cento: Bedetti 2, Contento 17, Demartini 9, Benfatto 13, Andreaus 9, Fontecchio 6, Brighi 2, D’Alessandro 3, Locci 2, Caroldi 12. All. Giordani.

Piombino: Pedroni 2, Giovanatto 7, Persico 10, Venucci 5, Bianchi 8, Iardella 20, Guerriri, Franceschini 6, Gigena ne, Gabellieri. All. Padovano.

Al Pala Ahrcos, davanti a circa 1.400 spettatori, la Tramec si aggiudica il primo punto della serie.

Giordani si presenta alla palla a due con Demartini e Andreaus nei primi cinque e gli acciaccati Caroldi e Fontecchio dalla panchina, mentre Padovano risponde con Pedroni e Giovanatto subito in campo e Iardella di rincorsa mentre Gigena è presente ma soltanto per onor di firma. Sin dalle prime battute, i biancorossi scendono in campo concentrati e con l’obiettivo di limitare le iniziative di Venucci: un piano partita redditizio, dato un un vantaggio interno che presto raggiunge le undici lunghezze (17-6). Un paio di leggerezze su ambedue i lati del campo, i rimbalzi offensivi concessi e l’ingresso in campo di Iardella, autore di dieci punti consecutivi, rimettono però in carreggiata i toscani, che nella seconda frazione si riportano in scia agli emiliani. A poco meno di tre minuti dall’intervallo lungo la Solbat si riporta a “-1” (25-24) dopo un fallo tecnico a Giordani ma la classe e il cuore di capitan Caroldi, in imperfette condizioni fisiche ma protagonista di una prestazione eccellente per precisione dal campo e scelte, consentono a Cento di andare al riposo sul 29-26. Nella ripresa Contento e Demartini ridanno inerzia alla Tramec, e un lampo di Fontecchio vale il 44-36 che costringe coach Padovano alla sospensione. L’ultima frazione si apre con la tripla di Andreaus che permette a Cento di ritrovare la doppia cifra di vantaggio (54-44). La Benedetto prende successivamente il largo con Benfatto e un brillante Demartini che, dopo una partita di puro sacrificio, dall’angolo infila il “+13” che scatena il boato del pubblico e funge da preludio al break (7-0) che permette ai locali di volare a “+18” (66-48) e gestire gli ultimi 5’, in cui ci sono spazio e gloria anche per D’Alessandro e Locci.

UNIEURO – NTS 74 – 68

(17-19; 39-37; 60-43)

Forlì: Ferri 13 (0/1, 4/8), Vico 17 (2/7, 3/8), Pederzini 2 (1/2, 0/1), Pignatti 3 (1/1, 0/1), Rotondo 10 (3/6), Rombaldoni 7 (2/5, 1/3), Arrigoni 8 (3/3, 0/2), Bonacini (0/2, 0/3), Maggio 14 (1/1, 3/6), Marsili ne. All. Garelli.

Rimini: Panzini 6 (1/5, 1/5), Perez 9 (2/5, 1/4), Chiera 12 (2/5, 1/4), Romano 20 (5/6, 2/6), Crotta 7 (3/5), Foiera 4 (2/3, 0/1), Tassinari 8 (1/2, 2/2), Sirakov 2 (0/4, 0/4), Meluzzi (0/2 da tre), Balic. All. Bernardi.

BASKET CECINA – GESSI BORGO SESIA 80 – 70

PLAY OUT Gara 1

MAMY.EU OLEGGIO – CUS TORINO 76 – 73

VALENTINA’S BOTTEGONE – CFG LIVORNO 68 – 76

A2, sorpresa nel derby, il primo sorriso è della Magika. Serie B, Cavezzo travolta a Santa Marinella

SERIE A2/B Semifinali Gara 1

CESTISTICA SPEZZINA – MATTEIPLAST 64 – 61

(21-10; 41-27; 50-52)

La Spezia: Aldrighetti, Corradino5, Alesiani 5, Reke 23, Ardoino ne, Costa 11, Granzotto 5, Limguaglossa 4, Tosi ne, Caldaro 2, Valente ne, Reani 9. All. Corsolini.

Bologna: Morsiani 13, Cordisco, Occhipinti 6, Dall’Aglio 3, Storer 2, Mini 15, Cadoni 16, Poletti ne, Schwienbacher, Nannucci 6. All. Lolli.

PFF GROUP FERRARA – MAGIKA CASTEL SAN PIETRO 69 – 72

(15-19; 34-28; 53-55)

Bonfiglioli Ferrara: Nori ne, Rossi 3, Cecconi ne, Rulli 10, Innocenti 3, Rosset 15, Miccio 11, Savelli 2, Nako Moni 4, Missanelli, Bona 20. All. Stibiel.

Magika Castel San Pietro: Gianolla 13, Venturi, Michelini ne, Capucci 2, Melandri ne, Franceschelli 6, Brunetti 14, Pazzaglia 3, Santucci 12, Pieropan 6, Furlani ne, Suarez 16. All. Seletti.

Punto a punto l’avvio di gara, poi emerge la Magika sfruttando i tanti viaggi in lunetta del primo quarto. Nel secondo periodo si ribalta la situazione e Ferrara prende il comando su una Magika in difficoltà. Nei primi minuti del terzo quarto le padrone di casa volano a +11, ma è proprio qui, nel momento più difficile, che la Magika trova la reazione vera. Le maghette recuperano e sorpassano a tre minuti dalla fine del terzo periodo con una tripla di Ana Suárez; Ferrara risponde, ma lo stesso fa la Magika con 5 punti di Gianolla finali, tripla compresa. Il quarto periodo è giocato alla pari. Castel San Pietro tiene il vantaggio ma in più occasioni la Bonfiglioli, mai doma, accorcia e impatta. Il contributo delle maghette è collettivo e cavalcano la reazione di squadra innescata nel quarto precedente con tante giocate, in attacco e in difesa, determinanti.

SERIE B Secondo turno Nazionale Gara 1

ITALGOMMA – BRIXIA 45 – 50

(9-14; 18-30; 32-34)

Magik Rosa Parma: Basteri, Corsini 14, Tringale, Gennari, Molinari, Tomassetti 6, Bertolotti 9, Oieni 4, Vaccari 8, Costi 4, Pavarani, Zoni. All. Lopez.

Brescia: Castelli 3, Sozzi 11, Marcolini 8, Bio, Stagmati, Sforza 6, Landi 8, Scalvini 9, Facchini 5, Dieng, Pintossi, Carpina. All. Zanardi.

L’Italgomma dopo tredici vittorie si arrende al Brixia Basket e ora servirà l’impresa per ribaltare il -5 subito al PalaMagik. Le parmigiane partono molte timorose e contratte nonostante tra le avversarie manchi il terminale offensivo numero uno Frusca, scavigliata nell’ultimo allenamento bresciano. Le lombarde sembrano da subito più determinate soprattutto in difesa dove invece la Magik concede troppo regalando due triple con i piedi per terra a Castelli e Sforza che valgono il primo strappo ospite. L’Italgomma tenta di rimanere attaccata al match con Corsini e Bertolotti le uniche che sembrano non patire più di tanto la pressione della partita, capaci di mettere a referto quindici sui diciotto punti di squadra all’intervallo. Le bresciane si affidano a Marcolini che contro le lunghe parmigiane va a nozze mentre Landi manda le squadre a riposo con una tripla che vale il +12. Dopo l’intervallo lungo le bianco-blu entrano in campo molto determinate e piazzano un 12-0 che riporta le squadre in parità, grazie a Vaccari che trova i suoi primi punti della gara e alla solita accoppiata Corsini-Bertolotti. L’ultimo periodo si apre con cinque punti di Tomassetti e un’ottima Oieni, ma le bresciane trovano in Scalvini il match winner che infila ben sette punti regalando alle lombarde una meritata vittoria.

ENEL S. MARINELLA – ACETUM CAVEZZO 63 – 35

(7-14; 26-18; 43-26)

Santa Marinella: Vicomandi 11, Mancinelli ne, Pagliocca ne, Biscarini 17, Del Vecchio 9, Russo 13, Gelfusa 13, Cardinali ne, Zinno ne, Amalfitano ne, Boccalato ne, Romitelli. All. Precetti

Cavezzo: Righini ne, Brevini 10, Zanoli, Balboni, Melloni 5, Ruini ne, Biagiola ne, Tardiani, Bernardoni 5, Costi 10, Todisco ne, Calzolari 5. All. Bregoli.

C Gold, la 4 Torri batte Piacenza e “vede” i play off. C Silver, Lugo prepotente a Medicina

SERIE C GOLD 29° giornata

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 70 – 44

(21-12; 32-20; 48-34)

Salus: Busi 9, Fimiani, Savio, Nucci 10, Zuccheri 5, Percan 22, Granata 6, Sangiorgi 6, Parma Benfenati 6, Trentin 6. All. Giuliani.

Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 3, Riguzzi 9, Ruscelli, Merenda 3, Bravi 5, Brunetti 2, Ricci 4, Farabegoli 3, Delvecchio 7, Godoli, Solfrizzi E. 8. All. Brighina.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – ASSET BANCA SAN MARINO 79 – 62

(21-16; 44-36; 64-52)

Fiorenzuola: Cavagnini, Galiazzo 14, Sichel 3, Grosso 7, Moscatelli 14, Colonnelli 17, Beltran ne, Lottici 2, Trobbiani ne, Garofalo 20, Giani 2. All. Lottici.

San Marino: Frigoli 7, Gamberini 5, Macina, Polverelli 8, Gambi 2, Cardinali 5, Borello, Ravaioli 8, Zannoni 15, Balestri 2, Tonini 2, Caronna 8. All. Foschi.

Contro una Fiorenzuola motivata a centrare l’ottava vittoria consecutiva tra le mura amiche, l’Asset Banca ha alternato alcune fasi di resistenza più che dignitosa ad altre dove ha concesso molto. Soprattutto gli ultimi 14′ di gara, iniziati sul 50 pari dopo una lunga rincorsa che Gamberini & Co. hanno avuto il grande merito di riuscire a completare, hanno messo in luce gli attuali limiti offensivi dei Titans, che pur concludendo 20 volte in più degli avversari (81 tiri dal campo contro i 61 di Fiorenzuola, frutto anche dei ben 22 rimbalzi offensivi e del complessivo 47-42 a rimbalzo, con Polverelli a quota 10), realizzano solo il 36% da due ed il 19% da tre. In avvio è subito +7 Fiorenzuola, fino al 21-16 della prima sirena, guidata dai 15 combinati di Garofalo e Colonnelli, mentre Polverelli a quota 6 tiene in scia l’Asset Banca. All’intervallo lungo lo score segna il 44-36 per quelli di casa, dopo che I Titans hanno rischiato l’imbarcata sul 41-28, Garofalo 14 e Colonnelli 11, il 61% da tre (8/13) le chiavi del vantaggio di casa, tra i Titans 6 di Polverelli e Zannoni e 5 di Caronna e Gamberini. Al 26′ i Titans impattano a 50, ma al successivo break 14-2 dei quattro minuti finali del terzo periodo, avviato da sei punti in serie di Colonnelli, non trovano più la forza di reagire. Finisce 79-62 senza che nell’ultimo quarto Gamberini & Co. siano mai riusciti a scendere sotto la doppia cifra di divario.

B.S.L.  – TIGERS BASKET 2014 78 – 56

(13-13, 34-25; 57-46)

San Lazzaro: Sgorbati 2, Lolli 17, Saccaro 3, Forni, Binassi 3, Mellara 4, Masrè 13, Bianchi 13, Fabbri ne, Cavazzoli 1, Vercellino 16, Allodi 6. All. Rocca.

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli, Giampieri 9, Mossi 11, Gurini, Poggi, Villa, Little 18, Donati 2, Agatensi, Jovic 12, Cacciavillani 4. All. Conti.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – NPC 64 – 84

(12-26; 27-41; 46-67)

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 9, Coslovi ne, Zucchini 6, Lavacchielli 8, Biello 15, Villani 5, Del Papa 12, Tedeschini ne, Pedroni 2, Lusvarghi 7, Righi. All. Boni.

VSV Imola: Sassi 1, Poluzzi 11, Minghè, Grillini 4, Morara 11, Di Placido, Corcelli 18, Guglielmo 2, Francesconi, Chiappelli 12, Porcellini 12, Filippini 13. All Alfieri.

POL. PONTEVECCHIO – POL. LIBERTAS GHEPARD 69 – 62

(19-22; 42-41; 52-49)

Pontevecchio: De Pascale 7, Martelli 16, Tinti 15, Di Rauso 11, Bergami 4, Franchini ne, Riguzzi, Verdi, Mantovani, Benuzzi ne, Buriani 1, Conti 15. All. Lepore.

Ghepard: Millina 5, Beccaletto 13, Rizzatti 9, Cempini 12, Fantuzzi 12, Romagnoli ne, Brunello 3, Maldini 2, Aldieri ne, Dalla 6, Ghedini ne. All. Damaschi.

Ultima delicata partita casalinga della stagione regolare per la Pontevecchio, che incontra alle Pertini la già retrocessa Ghepard. In avvio di gara gli ospiti hanno poca lucidità, dovuta all’assenza di Ghedini, punto di riferimento per i ragazzi di Damaschi durante tutto l’arco della stagione. Gli amaranto d’altro canto si approcciano in maniera troppo generosa alla gara, senza riuscire a contenere le scorribande in are di Beccaletto e Rizzati e chiudendo il primo quarto con tre lunghezze di ritardo (19-22). Nella seconda frazione i ragazzi di Lello Lepore provano da subito a cambiare registro, ma ancora la Ghepard approfitta di una difesa rivedibile dei padroni di casa, che si presentano all’intervallo lungo con un solo punti di vantaggio, sul 42-41. Al ritorno dagli spogliatoi la Pontevecchio alza la difesa, cercando di dare una scossa alla partita, ma ancora non riescono a scrollarsi di dosso i gialloneri, che rimangono in scia fino a metà dell’ultimo quarto, quando Martelli, Tinti e compagni riescono a piazzare il break decisivo, passando dalla difesa a uomo a quella a zona, recuperando così diversi palloni e infilando punti in contropiede, portando a casa il risultato al fischio finale.

LA.CO. – PSA 100 – 60

(25-13; 48-29; 73-47)

Fyling Balls Ozzano: Saccardin, Pasquali 7, Verardi 11, Mini 12, Rossi, Carretti 20, Guazzaloca 12, Salvadè 4, Rambelli 21, Gianasi 22. All. Grandi

PSA Modena: Tejeda Castro, Burresi 15, Macchelli, Pulvirenti 9, Frilli 5, Tamagnini, Saccà 15, Bianchini 6, Biscaro 10. All. Solaroli.

Si chiude nel migliore dei modi la stagione di partite al PalaGira. Una vittoria netta, rotonda, di 40 lunghezze contro la PSA Modena, che porta a tre la striscia positiva di risultati e permette alla formazione di coach Grandi di uscire fra gli applausi dei 500 del Palasport di Viale 2 Giugno, entusiasti sia della vittoria sia della quota 100 punti toccata nell’ultimo giro di lancette. Alla tripla di Burresi ad inizio match Ozzano risponde con un perentorio 13 a 0 firmato dalla coppia Carretti-Verardi. Per la La.Co. è già fuga, anche se ad inizio secondo quarto Modena prova a reagire con Frilli e Saccà che disegnano uno 0 a 10 di parziale che riporta la PSA fino al -4 (27-23); dopo il time out obbligato di coach Grandi è Samuele Rambelli il protagonista indiscusso, 3 triple su 3 tentativi in neanche 120 secondi; per i Flying è nuovamente fuga, Modena è tramortita. Dopo l’intervallo lungo, con Ozzano avanti di 19 lunghezze (48-29), Saccà e Pulvirenti tengono a galla la PSA (60-45 al 27’); sul finire del quarto però Rambelli torna a ”bombardare”, questa volta fa 3/4 dalla lunga distanza per il nuovo +26 La.Co. (30’). Nell’ultimo quarto Modena entra in campo con il morale a terra, la difesa si sfalda, Ozzano incrementa il proprio attivo mandando sei giocatori in doppia cifra e raggiungendo le quaranta lunghezze di vantaggio, a 50” dalla fine, quando la tripla di Guazzaloca manda in visibilio il PalaGira entusiasta di aver visto la propria squadra raggiungere i 100 punti.

DESPAR 4 TORRI – COPRA ELIOR 73 – 71

(17-16; 34-35; 56-50)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 6, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 11, Govi 6, Parmeggiani 13, Lugli 6, Martini, Pasquini 6, Magni ne, Agusto 15, Albertini 10. All. Cavicchioli.

Piacenza Basket Club: Verri 14, Galli M. 1, Degrada 18, Massari 5, Inzani ne, Livelli ne, Gorla 8, Tagliabue 3, Sifford 15, Merchant 7, Zanangeli ne, Bracci ne. All. Galli.

L’inizio di gara è sostanzialmente equilibrato, con Ferrara che può vantare su percentuali migliori al tiro. Piacenza, dal canto suo, si affida a Sifford, che, da subito, pare calarsi l’elmo ed andare in battaglia per primo. La Despar si affida al suo terminale principale, Agusto, per provare a scappare, ma Degrada e ancora Sifford riescono a tenere il primo quarto su un parziale finale di sostanziale equilibrio. 17-16 a favore dei padroni di casa. Nel secondo quarto, sorretti dal tifo del Pala 4T, i padroni di casa ripartono forte, con Parmeggiani ad ergersi come rebus per la difesa piacentina, oscurando un calo netto delle percentuali di Agusto. Piacenza si trova  sul -6 al 14′, ma la bomba di capitan Massari, in uscita dalla panchina, è vera e propria manna per coach Alessandro Galli. Degrada e Verri iniziano a segnare punti importanti da metà secondo quarto, con Sifford che con il suo atletismo raggiunge la doppia cifra personale e mette un agonismo sopra la media nel rettangolo di gioco. Piacenza e Ferrara danno vita a una bella partita, maschia, che torna in grande equilibrio sulla sirena di metà partita, con Degrada a firmare il +1 piacentino. 36-37. Il terzo parziale è, ancora una volta, sul filo dell’equilibrio. Merchant, fino ad allora playmaker al servizio della squadra, inizia ad infilare due canestri personali, ma la Despar riesce a rimanere a contatto grazie a Pasquini ed Agusto. Al 26′ i padroni di casa decidono di schiacciare forte sull’acceleratore, riuscendo ad infilare un parziale che sorprende Piacenza e porta ad un divario di due possessi pieni a fine 3° quarto. 56-50. Negli ultimi 10′ la Copra, con le spalle al muro, prova a giocarsi tutte le sue carte per portare a casa due punti pesanti come un macigno. Degrada e Verri buttano il cuore oltre l’ostacolo, con Milo Galli a provare a dare ordine insieme a Merchant. Gorla e Sifford si battono con Agusto e Pasquini, dando vita ad azioni intense e piene di colpi di scena. Nei padroni di casa Lugli e Albertini (62,5% dal campo) danno una grande mano alla squadra di coach Cavicchioli, ma Piacenza dimostra di voler buttare il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo a rientrare a contatto negli ultimi minuti di gara. A poco meno di trenta secondi dalla fine, Merchant ha tra le mani il pallone del sorpasso, ma fallisce il tiro. Sul ribaltamento di fronte, sul 73-71, Piacenza opera una buona difesa di squadra e riesce a non far segnare la 4 Torri. Verri, a 3″ dalla fine, ha tra le mani la tripla della vittoria: ferro, ferro… fuori.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 44 27 22 5 2070 1712 +358
TIGERS FORLI’ 42 27 21 6 2275 1854 +421
BASKET 2000 SCANDIANO 42 27 21 6 2032 1722 +310
4 TORRI FERRARA 42 27 21 6 2090 1801 +289
PIACENZA BC 40 27 20 7 2082 1810 +272
FIORENZUOLA 1972 30 27 15 12 2035 1929 +106
SALUS BOLOGNA 30 27 15 12 1881 1823 +58
FLYING BALLS OZZANO 28 27 14 13 2045 1908 +137
SAN MARINO 26 27 13 14 1908 1878 +30
BSL SAN LAZZARO 22 27 11 16 1665 1796 -131
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 27 10 17 1613 1766 -153
PONTEVECCHIO BOLOGNA 16 27 8 19 1744 1998 -254
CASTELFRANCO EMILIA 14 27 7 20 2033 2238 -205
PSA MODENA 8 27 4 23 1582 2207 -625
GHEPARD BOLOGNA 2 28 1 27 1653 2266 -613

SERIE C SILVER

PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

FB ASSICURAZIONI – GUELFO 95 – 77

(20-30; 45-50; 66-66)

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi 10, Canuti 3, Grulli, Ovi 7, Guarino 3, Rossetti 17, Paulig 17, Magnani 11, Vanni 12, Vezzosi 2, Mallon 13, Benvenuti. All. Diacci.

Guelfo Basket: Bernabini 8, Pieri 5, Ventura ne, Baccarini 4, Minghetti, Venturoli 14, Giordani 12, Paluan 5, Casagrande 22, Miceli 4, Sabattani 3. All. Serio.

La partita è subito intensa con Magnani che mette a segno due bombe e permette alla LG di mettere il naso avanti, poi parziale da 9-0 di Guelfo con i bolognesi determinati e subito capaci di giocare il loro basket preferito, fatto di tanta corsa ed in grande velocità. La LG è macchinosa in attacco, il bomber Paulig fa fatica ad entrare in partita mentre gli ospiti sono ordinati in entrambi i lati del campo e si portano avanti nel punteggio grazie ad un ottimo lavoro di squadra: a fine primo quarto i felsinei sono a +10 grazie a 5 punti consecutivi di Paluan. Nel secondo periodo la storia non cambia e la LG si aggrappa ad un ispiratissimo Rossetti (12 punti nel secondo periodo), l’unico di Castelnovo efficace e continuo nella parte offensiva del campo. La FB arriva anche a -6, ma un ottimo Casagrande riporta Guelfo alla doppia cifra di vantaggio. Entra in partita anche Venturoli (max vantaggio di +12 per i bolognesi) per i bolognesi, ma la LG chiude bene il quarto con i canestri della coppia Rossetti-Magnani ed il gioco da 3 punti di Big Guarino che permette ai castelnovesi di arrivare a metà gara con sole cinque lunghezze di svantaggio (45-50). La partita si fa ancora più intensa e nervosa nel 3° quarto, con Guelfo che sembra essere in controllo del match e torna sul +10 grazie ai punti di Venturoli e Casagrande. La LG cresce con il passare del tempo e gioca con maggiore lucidità soprattutto in fase offensiva: Paulig entra in partita e segna 9 punti nel quarto grazie ad un paio di viaggi in lunetta e ad un ottimo lavoro sotto canestro. Anche Vanni inizia a fare male sotto canestro e la tripla allo scadere dello stesso Paulig fissano il risultato sul 66 pari a dieci minuti dal termine. La LG torna in vantaggio con Mammi ad inizio quarto dopo venticinque minuti passati ad inseguire. Guelfo pareggia, poi nuovo vantaggio FB e risposta dei felsinei con parità a quota 70. Dopodiché Castelnovo cambia marcia, mentre i bolognesi, sulle gambe ed in riserva di energie, si fermano completamente. Uno scatenato Mammi trascina i montanari con due triple di fila a cui si aggiunge una rubata con tanto di schiacciata spettacolare che spinge i ragazzi di coach Diacci sul +10 in pochi secondi. Guelfo non ha la forza e lucidità per reagire, la LG è salita di livello anche in difesa ed alcune ottime giocate di un’ultra-positivo Ovi mettono la parola fine al match. Paulig e Magnani tornano a segnare ed a metà quarto Castelnovo è addirittura sul +15 (86-71). I bolognesi rivedono il canestro solo nel finale di gara, quando però la LG è già scappata ed il risultato ormai compromesso. Alla sirena il tabellone segna 95-77 grazie ad un ultimo pazzesco quarto della LG da 29-11 di parziale.

BERNAITALIA – ORVA 52 – 77

(13-18; 27-41; 42-57)

Virtus Medicina: Persiani 2, Marinelli 10, Govi 2, Sighinolfi 10, Biguzzi 7, Lorenzini 2, Spadoni ne, Ballardini 2, Barba 3, Musolesi 11, Canovi 1, Seracchioli 2. All. Curti.

Lugo: Ruini 5, Hand 7, Legnani 12, Presentazi 1, Zhytaryuk 12, Nieri ne, Baroncini G. ne, Baroncini F., Pasquali ne, Cortesi 19, Scardovi 2, Seravalli 19. All. Galetti.

Ambedue le formazioni hanno qualche problema di organico: per la Bernaitalia sono stoici Marinelli, appena operato al dente del giudizio e Persiani che è ancora dolorante al ginocchio; Lugo iscrive a referto solo per onore di firma il pivot Nieri. Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Galetti risponde con Ruini, Hand, Cortesi, Presentazi e Zhytaryuk. A partire meglio è la Virtus con Sighinolfi e Biguzzi; al primo giro di cambi Lugo mette in campo Seravalli e Medicina risponde con Marinelli che, da tre punti, dà il massimo vantaggio ai gialloneri, poi sono Cortesi e Seravalli a prendere in mano le redini delle operazioni con giocate di grande qualità che mettono in difficoltà una Virtus che lentamente, ma inesorabilmente, esce di partita e al primo riposo il punteggio è 13 a 18. Secondo periodo e la Virtus fatica tremendamente a trovare fluidità in attacco: ai gialloneri non entra più nulla, medicinesi aggrappati a capitan Musolesi, coach Curti spreme minuti da tutti i suoi effettivi; Lorenzini e Canovi rispondono subito presente, ma la Bernaitalia sbaglia troppo e Lugo, con uno scatenato Seravalli, ne approfitta. All’intervallo la Virtus insegue disperatamente sul punteggio di 27 a 41. Terzo periodo e la musica non cambia: coach Curti prova la carta dello doppio play per dare ritmo ad una partita che più si gioca a metà campo più diviene favorevole a Lugo che per tonnellaggio, centimetri ed esperienza è di altra categoria; sono Musolesi e Sighinolfi a suon di triple a tentare di rimettere in gioco i medicinesi; di contro Lugo è perfetta, perché Ruini dirige le operazioni con grande mestiere, poi Legnani e Cortesi decidono di chiudere la contesa e alla terza sirena il punteggio è 42 a 57. Quarta frazione e la Virtus non segna più; di contro Lugo continua a macinare il suo gioco. Musolesi e Marinelli sono gli ultimi ad arrendersi, ma Lugo vince con merito gara 1 con il punteggio di 52-77.

 

PLAY OUT  SEMIFINALI GARA 1

DOLPHINS – TECNOSISTEM 82 – 73

(25-20; 46-31; 66-47)

Riccione: Saccani 15, Amadori Mi. 2, Raffaelli 19, Mazzotti 11, Bomba 4, Amadori Ma. 8, Perini ne, Biagini 4, De Martin 11, Calegari 8, Serafini. All. Domeniconi.

Stars: Bitelli, Bertoncello 17, Morando, Cristalli 21, Galvan 2, Landuzzi 4, Benfenati, Flori 6, Gambetti 6, Barilli 1, Skocaj 8, Salvi 2, Regazzi 6. All. Cantelli.

BOLOGNA BASKET 2011 – GIORGINA SAFFI BASKET 59 – 70

(10-18; 24-31; 33-46)

Bologna Basket 2011: Pappalardo 17, Vorzillo 6, Storchi 9, Chiarini A. 12, Maldini, Nanni 10, Leone, Guerri 3, Tugnoli 2. All. Morra.

Giorgina Saffi Forlì: Piazza 6, Serrani 22, De Fanti 12, Ravaioli 12, Dall’Osso 11, Biondi ne, Monday ne, Troni ne, Nero ne, Del Zozzo 2, Guaglione 5. All. Giannetti.

Serie D: il Cvd sbanca la Pallavicini e vede la promozione. Girone B, impresa Aics, harakiri Spem

SERIE D/A 29° giornata

ARBOR – AREAJOB 67 – 79

(14-18; 32-37; 50-60)

Arbor Reggio: Fontanesi 1, Petri 2, Pedrazzi 27, Braglia 12, Davoli 8, Visini ne, Insolia 1, Franzoni 13, Monti 3, Chierici ne. All. Bellezza.

Sampolese: Nicolini, Siani 7, Davoli 2, Magliani 24, Minardi 7, Benevelli 3, Maggiali, Pezzi 4, Tondo 8, Margini 18, Bizzocchi 6, Domenichini. All. Immovilli.

Seconda vittoria consecutiva per la Sampolese, che si impone nel derby della penultima giornata andando ad espugnare il parquet di un’Arbor troppo arrendevole. Trascinati dall’Mvp Magliani, alla migliore prestazione stagionale, i biancorossi conducono fin dalla palla a due ricacciando puntualmente indietro i tentativi di rimonta dei padroni di casa, a cui non basta un Pedrazzi da 27 punti ma troppo solo nel contesto generale. Nonostante alcune palle perse contro la zone-press, i ragazzi di coach Immovilli trovano ottime percentuali al tiro e una difesa pronta a contestare ogni conclusione di Franzoni e compagni. L’Arbor va all’intervallo con l’inerzia a favore nonostante lo svantaggio, ma il rientro dagli spogliatoi degli ospiti produce un terzo quarto da ben 23 punti con Magliani e capitan Margini a condurre i propri compagni fino ad un + 10 (50-60) da cui non si volteranno più indietro.

ANTAL PALLAVICINI – CVD BASKET CLUB 35 – 48

(13-12; 21-29; 33-41)

Pallavicini: Maestripieri 8, Spadellini, Tosiani 5, Pellegrino, Bavieri ne, Nanni G. 1, Pierantoni, Campanella 3, Minghetti 7, Nanni M. 7, Galeotti 2, Bartalotta 2. All. Torrella.

Cvd Casalecchio: Dawson 5, Beccari 4, Gamberini 9, Dozza 2, Fuzzi 2, Perini 1, Masetti ne, Ghiacci 17, Taddei 4, Marcheselli 2, Fenderico ne, Falzetti 2. All. Loperfido.

VENTURI – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 78 – 68

(25-18; 40-36; 59-48)

Anzola: Venturi D. 3, Venturi N. 11, Luparello 3, Boldini 4, Poluzzi, Lambertini, Franchini 2, Kalfus, Bastoni 6, Mazza 15, Regazzi 22, Zanata 12. All. Coppeta.

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 2, Righi R. 17, Minarini 3, Bernabei, Carretti 10, Sassi, Petrella 22, Forghieri 2, Alessandrini 12, Falbo. All. Righi G.

VIS BASKET PERSICETO – SCUOLA PALL. VIGNOLA 78 – 64

(19-15; 35-34; 58-51)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 8, Gravinese 1, Morigi 2, Parmeggiani 6, Cornale 5, Almeoni 20, Chiapparini 10, Genovese 8, Papotti 10, Ramini 8, Ferrari. All. Rusticelli.

S.P. Vignola: Ganugi 13, Degli Angeli 6, Barbieri 1, Pantaleo 8, De Martini 3, Caltabiano, Vannini 2, Paladini 12, Guidotti 1, Pevarello, Lolli 6, Lelli 12. All. Smerieri.

AZZALI – VOLTONE 74 – 68

(23-19; 39-37; 60-52)

Magik Parma: Donadei 3, Malinverni N. 6, Bagatti, Malinverni L. 16, Aimi 4, Caravita 4, Allodi, Diemmi 6, Croci 12, Botti 1, Guidi 16, Fava 6. All. Lopez.

Voltone Zola: Calvi 7, Galassi 9, Giacometti A., Sanguettoli 7, Giacometti J. 4, Ferraro 7, Verdoliva 3, Magi 3, Polo 15, Tubertini 6, Lelli 7. All. D’Atri.

Nell’ultima partita casalinga della stagione, l’Azzali centra la vittoria a spese del Voltone, la decima tra le mure amiche. Donadei&C hanno condotto il match dal primo all’ultimo minuto, cercando di limitare in difesa i principali terminali offensivi Calvi e Galassi che avevano fatto parecchio male nella partita di andata. Partono forte i parmigiani ben orchestrati da Malinverni Leonardo, che distribuisce palloni per Guidi e Aimi sotto le plance e per Donadei e Diemmi dal perimetro. Nel secondo parziale cambia la coppia dei lunghi parmigiana, ma non l’efficacia offensiva: Caravita e Fava diventano subito padroni dell’area pitturata, mentre Croci colpisce ripetutamente da fuori la difesa bolognese. Il Voltone cerca di reagire affidandosi a Polo e Tubertini e si rifà sotto fino al 39-37 dell’intervallo. Il terzo periodo è il migliore dei padroni di casa: i fratelli Malinverni colpiscono più volte dal perimetro, mentre Aimi e Guidi continuano a non avere rivali in area. Nell’ultimo parziale tre triple, una di Niccolo Malinverni e due consecutive di Croci chiudono, di fatto, la gara.

PALL. NAZARENO CARPI – VENI BASKET 78 – 68

(18-15; 35-34; 60-53)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 31, Goldoni Sa. 5, Pivetti 7, Pravettoni 11, Spasic, Antonicelli ne, Salami 16, Saetti ne, Goldoni Si. ne, Menon 2, Marra 6. All. Testi.

San Pietro in Casale: Gamberini ne, Minozzi M. 17, Sgarzi 2, Barbieri, Frignani 9, Gentili 3, Dal Pozzo 11, Ghedini 2, Ballarin, Pastore 1, Angelini 3, Bartolozzi 20. All. Minozzi M.

ALTEDO BASKET – UNIONE SPORTIVA AQUILA 66 – 71

(22-20; 39-30; 52-48)

Altedo: Settanni 4, Harizaj 2, Bulgarelli 10, Vettore 18, Ventura 6, Vitale 2, Missoni 14, Zocca, Gnan, Soresi 3, Lambertini, Gnudi 7. All. Venturi.

Luzzara: Ploia ne, Costantino, Caleffi 6, Galeotti 6, Simonazzi 9, Pasini, Gelosini 14, Petrolini 16, Benatti 9, Freddi, Folloni 11. All. Campedelli.

BERRUTIPLASTICS – ATLETICO 63 – 82

(18-30; 34-45; 46-66)

La Torre Reggio: Canuti 7, Panciroli, Mazzi G. 2, Passiatore 5, Bochicchio, Nizzoli 2, Cantergiani 3, Mazzi F. 20, Mussini 2, Bartolini 14, Margaria 8, Codeluppi. All. Spadacini.

Atletico Borgo: Rossi 12, Sant 6, Grassi 4, De Simone 18, Diop 6, Artese 12, Cannella 3, Pedevani 3, Savic, Pedroni 2, Zappoli 16. All. Pietrantonio.

Troppa la differenza di motivazioni tra una squadra già appagata per la salvezza anticipata e l’Atletico Bologna che, invece, è impegnato nella lotta play-off. Gli ospiti spingono sull’acceleratore fin dalle prime battute, scavando un solo importante già al termine dei primi 10’ (18-30). La Torre si affida a Filippo Mazzi per rientrare in partita, ma la forbice del punteggio resta sempre intorno alle dieci lunghezze. Nel terzo quarto l’espulsione diretta di Codeluppi (le cui motivazioni restano oscure sia per i giocatori in campo, sia per il pubblico sugli spalti) dà il via al decisivo break bolognese, con un vantaggio che sale al +20 del 30’ (46-66), chiudendo in anticipo la contesa. Un risultato che, comunque, non inficia la serata di festa della Torre: moltissimi bambini del minibasket presenti sugli spalti; gli applausi per il capitano Bochicchio, all’ultima partita; l’esordio in serie D della bandiera Nizzoli, classe ’77, e dell’Under 16 Cantergiani, classe 2000, entrambi a segno. Tutti bei momenti da ricordare in questa stagione, che ha segnato il ritorno in serie D della società grigiorossa dopo molti anni.

CLASSIFICA
CVD CASALECCHIO 48 29 24 5 1876 1651 +225
ANZOLA 46 29 23 6 2021 1769 +252
VIS PERSICETO 42 29 21 8 2083 1883 +200
ATLETICO BOLOGNA 36 29 18 11 2035 1874 +161
NAZARENO CARPI 36 29 18 11 2048 2004 +44
VENI SAN PIETRO IN CASALE 32 29 16 13 1931 1865 +66
PALLAVICINI BOLOGNA 32 29 16 13 1837 1796 +41
SCUOLA PALL. VIGNOLA 30 29 15 14 1873 1914 -41
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 28 29 14 15 1904 1879 +25
MAGIK PARMA 26 29 13 16 1842 1905 -63
ALTEDO 24 29 12 17 1991 2008 -17
VOLTONE ZOLA 24 29 12 17 2002 2023 -21
LA TORRE REGGIO EMILIA 22 29 11 18 1840 1938 -98
AQUILA LUZZARA 16 29 8 21 1746 1952 -206
ARBOR REGGIO EMILIA 14 29 7 22 1804 2068 -264
SAMPOLESE 8 29 4 25 1667 1971 -304

SERIE D/B 29° giornata

GRIFO BASKET IMOLA – BASKET VILLAGE 60 – 68

(14-16; 26-31; 43-41)

Grifo Imola: Sgubbi, Bartoli 4, Dirella 4, Pasini 15, Baruzzi 8, Lanzoni ne, Pajicic 10, Zaccherini 1, Sgorbati 18, Castelli. All. Zarifi

BK Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 9, Costa, Salicini 6, Banzi 9, Nicotera ne, Neviani 14, Pedrielli 10, Fava 2, Pedrelli ne, Marcheselli L. 8, Marega 10. All. Marcheselli E.

Le motivazioni fanno la differenza: Il Bk Village gioca ancora per un obiettivo, ovvero la miglior posizione possibile nella griglia playoff; la VB gioca con la testa alle vacanze ormai vicine. Ciononostante la Grifo fa in pieno la sua parte per 34 minuti e solo nel finale stacca la spina, come è già successo spesso da quando non gioca più per qualcosa. Al tutto vanno poi aggiunte le assenze che alla lunga pesano nell’economia della squadra. Al pronti, via, è la Grifo a portarsi per prima avanti di più di un possesso (9-5 al 5’), poi Pedrielli, con 4 punti filati impatta. Il lungo di Granarolo è un problema per Sgorbati che fatica a tenerlo e infatti mette a segno nel primo periodo 7 dei suoi 10 punti totali. Poi Zarifi fa entrare Zaccherini e la musica cambia, perché il ruvido pivot di casa mette la museruola a Pedrielli e libera Sgorbati che da lì in poi diventerà un problema per la difesa ospite. Sull’abbrivio il Bk Village chiuderà in vantaggio il primo periodo, ma dopo due minuti siamo di nuovo in parità a quota 18, poi si sveglia Neviani che spinge i suoi fino al +7 (22-29 a un minuto e mezzo dalla pausa lunga). Pejicic mette fine al digiuno della Grifo e si va negli spogliatoi sul +5 esterno. Al rientro è ancora il Bk Village a spingere sull’acceleratore facendo tesoro dei liberi guadagnati. Ma qui (29-37) gli ospiti si spengono. Sgorbati, Pejicic, Pasini e infine Bartoli riportano la VB in scia, poi è Pejicic a segnare il canestro del nuovo vantaggio interno (42-41 a mezzo minuto dalla terza sirena). Ancora la coppia Sgorbati-Pejicic illude il pubblico di casa (48-43 al trentatreesimo), poi, però, due bombe filate di Banzi riportano gli ospiti avanti (48-49). Qui si chiude la partita della Grifo e, negli ultimi sei minuti scarsi, c’è solo Granarolo, che dilata il margine fino al 50-60, a due e trenta dal termine, che mette definitivamente la parola fine alla gara.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – OLIMPIA CASTELLO 2010 86 – 73

(28-22; 48-40; 64-56)

Aics Junior Forlì: Bergantini 10, Valgimigli 17, Perugini ne, Gasperini, Bacchini 9, Totaro 26, Molinari 16, Crocini 6, Zamagni 2, Catani ne, Bombardini ne, Casadio ne. All. Chiadini.

Olimpia Castel San Pietro: Galloni ne, Chillo ne, Franceschini 2, Corazza 8, Pancaldi 16, Boschi 6, Ziron 4, Farnè 4, Marzioni 6, Binassi 5, Cilfone 15, Venturi 7. All. Canè.

CRAL E. MATTEI – CNO SANTARCANGELO BASKET 46 – 50

(12-16; 27-19; 36-35)

Spem Ravenna: Trerè 2, Bernardi ne, Casciello 3, Lasi 3, Vistoli 6, Saccardi 2, Fabbri 3, Zannoni 15, Polyeshchuk ne, Zannini 3, Bartolotti 4, Morigi 5. All. Focarelli.

Santarcangelo: Fusco 7, Donati 2, Fornari, Calisesi 2, Tomassini 18, Dini 18, Tassinari 3.

SAN MAMOLO BASKET – BELLARIA BASKET 70 – 83

(15-14; 28-43; 49-63)

Bellaria: Janev 10, Egbutu 3, Sacchetti 19, Mbaye 6, De Gregori 4, Fornaciari 31, Bindi 7, Stabile 3. All. Ferro.

IMMOBILIARE 2000 – TITANS 78 – 54

(17-20; 33-28; 56-37)

Giardini Margherita: Alaimo 15, Pellegrinotti 6, Marcelli 3, Florio 3, Paracchini 8, Grandi 2, Baccilieri 10, Cataldo 10, Brina 11, Pierini 5, Vittori Antisari 3, Lambertini 2. All. Lanzi.

Titans Ozzano: Fornasari 3, Curione 7, Alberti 4, Finessi, Bargiotti, Gianasi 2, Quarantotto 18, Tuccillo 4, Gamberini, Manini 3, Campagna 2, Paolucci 11. All. Cinti.

CESTISTICA ARGENTA – CURTI 77 – 79

(17-23; 43-38; 60-65)

Argenta: Alberti A. 8, Alberti D. 6, Spinosa 1, Cesari 5, Checcoli 12, Caprara 6, Lazzari 7, Malagolini, Pascoli, Mortara 14, Rubbini 4, Governatori 14.  All. Panizza.

International Imola: Barbagelata 8, Benghi 14, Ciampone, Gargioni 2, Masoni 2, Pelliconi 7, Scagliarini 20, Spagnoli 9, Folli 17. All. Bindi.

La Cestistica Argenta si congeda dal proprio pubblico con una sconfitta, piegata da una International Imola certamente non trascendentale, ma brava a far valere la propria solidità e la maggior esperienza. Padroni di casa costretti ad inseguire sin dalle prime battute con Spagnoli e Benghi sugli scudi; proprio il play ospite piazza la tripla del +8 (11-19) a tre minuti dalla prima sirena, con replica argentana, affidata a Lazzari e ad Alessandro Alberti, che firma il – 2 (17-19), prima che Folli e una tripla di Pelliconi dall’angolo fissino il punteggio sul 17-23 che conclude il primo quarto. Nel secondo parziale il tema della gara non cambia: Folli imperversa e Scagliarini punisce nel pitturato, mentre i bianco blu si aggrappano al miglior Mortara della stagione che chiuderà con 14 punti e 14 rimbalzi oltre ad una difesa eccellente contro Spagnoli. Proprio il centro argentano firma in contropiede il canestro del -1 (37-38) a 1’44” dall’intervallo lungo, prima che due triple di Davide Alberti e Checcoli portino i padroni di casa sul +5 (43-38) di metà gara. Alla ripresa del gioco, Argenta tocca le sette lunghezze di vantaggio (47-40) con un piazzato di Rubbini, ma un parziale di 12-2, concluso da una tripla di Barbagelata, riporta gli imolesi avanti (53-56). Immediata reazione dei ragazzi di coach Panizza targata “Alberti”: tripla di Davide, piazzato di Alessandro su assist del fratello e ancora Davide in penetrazione per il +4 Cestistica (60-56) a 2’15” dal termine della terza sirena. Proprio nel suo momento migliore l’attacco argentano si inceppa e gli ospiti ne approfittano con Scagliarini e Folli che, sulla sirena del terzo parziale, segna la bomba del +5 (60-65). L’inizio dell’ultima frazione vede ancora protagonista il capitano ospite Scagliarini che fa sprofondare Argenta a -13 (60-73); la gara sembra compromessa, ma Argenta ha una reazione d’orgoglio e, grazie all’energia del “solito” Mortara e alle triple di Cesari e Governatori, si riporta a –4 (73-77) a 1’27” dal gong. Ancora Governatori a bersaglio per il –2 (75-77) a 52” dal termine; replica ospite con Scagliarini che riporta Imola sul +4 (75-79) a -35”. Lazzari in penetrazione riporta il divario tra le due squadre a due sole lunghezze (77-79) a 21 secondi dalla conclusione. Nell’azione successiva Imola perde palla e la Cestistica ha a disposizione l’ultimo possesso per vincerla o portare la gara ai supplementari. La tripla di Governatori è ben indirizzata ma sbatte sul ferro ed esce, vanificando le speranze argentane.

PARTY & SPORT – ARTUSIANA BK 85 – 78

(16-18; 49-34; 62-56)

P&S Ozzano: Quadrelli 4, Fioravanti 12, Callea, Beccari ne, Avallone 10, Marchi 7, Fierro 18, Zerbini 2, Lazzari 13, Rizzoni 11, Nannoni 8, Salvadè. All. Morigi.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 10, Rossi 33, Marzolini, Balisteri 7, Calboli 1, Vandelli 7, Morabito ne, Evangelisti 9, Arfelli 2, Servadei 9. All. Bondi.

SCUOLA BASKET FERRARA – POLISPORTIVA MOLINELLA 52 – 85

(12-22; 27-43; 43-66)

S.B. Ferrara: Ferrarini 5, Costanzelli 10, Rimondi 9, Schincaglia 2, Roversi 8, Pappalardo, Proner 2, Bereziartua, Serravalli 2, Romagnoni 8, Cattani 4, Malaguti 2. All. Bonora.

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 10, Pusinanti 11, Ricci 16, Folesani 4, Spisni, Lanzi 9, Quaiotto 13, Trippa, Serio 9, Frazzoni 11. All. Baiocchi.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 52 29 26 3 2229 1898 +331
MOLINELLA 46 29 23 6 2034 1713 +321
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 38 29 19 10 1938 1836 +102
BASKET VILLAGE GRANAROLO 38 29 19 10 1947 1863 +84
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 32 29 16 13 2014 1897 +117
TITANS OZZANO 32 29 16 13 2032 1984 +48
INTERNATIONAL IMOLA 30 29 15 14 2048 2039 +9
CNO SANTARCANGELO 30 29 15 14 1843 1905 -62
S.B. FERRARA 26 29 13 16 1876 2013 -137
ARGENTA 24 29 12 17 2095 2047 +48
GRIFO  IMOLA 24 29 12 17 1891 1951 -60
BELLARIA 22 29 11 18 1912 1992 -80
PARTY&SPORT OZZANO 22 29 11 18 1882 2005 -123
AICS FORLI’ 18 29 9 20 1896 2064 -168
SPEM MATTEI RAVENNA 16 29 8 21 1787 1988 -201
SAN MAMOLO BOLOGNA 14 29 7 22 1812 2041 -229