Monthly Archives: Maggio 2016

A2, la Magika lascia strada, all’overtime, a Broni. Serie C, Calendasco promossa

A2 FEMMINILE FINALI Gara 2

MAGIKA CASTEL SAN PIETRO TERME – OMC CINGOLI BRONI 69 – 78 dts (0-2)

(24-13; 37-31; 53-48; 64-64)

Castel San Pietro: Gianolla 2, Venturi, Michelini, Capucci, Melandri, Franceschelli 12, Brunetti 8, Pazzaglia 3, Santucci 17, Pieropan 6, Furlani, Suárez 21. All. Seletti.

Broni: Landi, Galbiati 17, Pavia 18, Dettori, Bratka 5, Vanin, Savini ne, Zampieri 10, Bonvecchio 7, Soli 10, Richter 11. All. Sacchi.

La Magika parte con un 8-0, stordente. Broni viene più che doppiata nel corso del primo periodo della Magika, che va anche sul 20-9, prima di chiudere avanti 24-13. La coppia Santucci-Suárez è dominante. Broni inizia a prendere qualche contromisura, allungando la difesa, mettendo Pavia faccia a faccia su Ana, incollata a lei e riuscendo ad accorciare. La Magika inizia ad aver problemi di falli nel terzo quarto, con Brunetti a quota 4 quando alla fine mancano ancora quasi 17’. Le maghette allungano e Broni riaccorcia. Un andamento simile a quello del quarto periodo, quando Broni va subito a -3. Riusciamo ancora a tenere il vantaggio, che oscilla tra i 6 e i 2 punti (minimo scarto). Suárez ridà 4 punti di vantaggio alle sue, che poi si riducono a 3 con un libero di Zampieri. La Magika è vicinissima al pass per gara 3, ma il sogno viene interrotto da un tiro da tre segnato con l’aiuto del tabellone da Alice Richter a 7 secondi dalla fine: 64 pari. Overtime. Il primo vantaggio bronese dall’inizio della gara arriva col supplementare, mentre la Magika poco dopo perde Franceschelli per il 5° fallo. A poco più di 2’ dal termine la sfida è ancora punto a punto con la tripla di Suárez che segna il -1 Magika. E’ l’ultima risposta però: Broni non sbaglia mai dalla lunetta e allunga fino al 69-78 conclusivo. Gli ultimi 26” non si giocano nemmeno, in campo ci sono solo applausi, per tutte.

TEC-MAR CREMA – CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA 63 – 67 (1-1)

Gara 3

CESTISTICA SPEZZINA – TEC-MAR CREMA 58 – 49 (2-1)

 

SERIE C FINALE Gara2

LAME – CALENDASCO 57 – 55 (1-1)

(13-16; 39-31; 47-46)

Lame Bologna: D’Ascanio ne, Montan 16, Tintorri 8, Stanzani 10, Lipparini 6, Bolognesi S. 5, Ventimiglia 3, Serrazanetti ne, Schiavina 6, Bardasi 3, Mantovani, Fabulli. All. Bolognesi A.

Calendasco: Raggi ne, Maniero 7, Sacchetti ne, Bolduri 6, Bolzoni 4, Ferrari 15, Patelli, Losi ne, Ercoli 19, Diagne 4. All. Cavana.

SERIE C FINALE Gara3

POL. LIB. CALENDASCO – POL. LAME SEZ. BASKET 54 – 40

(9-13; 28-19; 41-28)

Calendasco: Raggi ne, Maniero 15, Sacchetti ne, Bolduri 1, Bolzoni 3, Ferrari 9, Patelli, Losi, Montanari ne, Ercoli 22, Diagne, Zunic 4. All. Cavana.

Lame: D’Ascianone, Montan 4, Tintorri 6, Stanzani 6, Serrazanetti ne, Lipparini 7, Bolognesi S. 1, Ventimiglia, Schiavina 5, Bardasi 7, Fabulli 4. All. Bolognesi A.

C Gold, il Basket 2000 centra la finale, 4 Torri e Virtus Imola alla “bella”. Partono anche i Play Out

Il Basket 2000 proverà a chiudere la serie e raggiungere la finale, mentre la 4 Torri, invece, deve sfruttare il fattore campo per andare alla “bella”. Nei play out Bsl favoritissima sulla Psa, mentre è da tripla la sfida Pontevecchio-Castelfranco.

PLAY OFF SEMIFINALE Gara 2

DESPAR – NPC 82 – 51 (1-1)

(17-22; 46-34; 64-42)

4 Torri Ferrara: Brandani 3, Parmeggiani 15, Lugli, 12 Pasquini 9, Agusto 14, Chiusolo 9, Fenati ne, Govi 3, Martini 10, Magni, Albertini 7, Betti. All. Cavicchioli.

VSV Imola: Poluzzi 3, Corcelli 11, Porcellini 8, Chiappelli 15, Filippini 4, Sassi, Grillini 1, Morara 7, Di Placido ne, Guglielmo 2, Francesconi ne, Creti. All. Alfieri.

BMR – TIGERS BASKET 2014 84 – 69 (2-0)

(22-20; 44-40; 64-59)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Ferrari ne, Bertolini 16, Bartoccetti 9, Astolfi Gia., Astolfi Giu 3., Farioli 18, Levinskis ne, Pugi 18, Rika ne, Germani 8, Manini ne. All. Spaggiari.

Tigers Forlì: Tugnoli 6, Giampieri 11, Mossi 25, Gurini 2, Poggi ne, Villa ne, Little 7, Donati 2, Agatensi ne, Cacciavillani 9, Jovic 7. All. Conti.

 

PLAY OUT SEMIFINALE Gara 1

B.S.L. SAN LAZZARO – NUOVA PSA MODENA 80 – 77

(28-9; 47-37; 62-60)

San Lazzaro: Sgorbati, Lolli 13, Saccaro 3, Forni, Binassi 4, Mellara 10, Masrè 16, Bianchi 10, Fabbri ne, Cavazzoli ne, Vercellino 15, Allodi 9. All. Rocca.

Psa Modena: Tejada ne, Burresi 29, Macchelli, Pulvirenti 14, Bertoni, Tamagnini, Govi ne, Frilli 11, Saccà 9, Bianchini, Biscaro 14. All. Solaroli.

Vittoria sofferta per i sanlazzaresi contro una PSA scatenata nel secondo tempo. Per i primi diciotto minuti la Bsl sembrava fare un solo boccone dei modenesi, ma, nelle ultime curve, ha rischiato veramente grosso.

Pronti, via e 15-0 dopo 4′ con Lolli a quota 7. Solaroli tentava la carta della zona pari, ma il vantaggio saliva ancora fino al 41-18 del 14′, grazie ad un Masrè (10 punti) scatenato. L’ex Burresi, però, non mollava e lo seguivano Pulvirenti, Frilli e Biscaro in una rimonta che, dal 45-30 del 18′, portava i gialloblu al 47-37 dell’intervallo. L’avvio della terza frazione era shock: triple di Pulvirenti (2) e Frilli e sorpasso sul 50-51, con una zona dispari che irretiva i padroni di casa. Iniziava una lunghissima volata, con minimi vantaggi (massimo cinque punti) da una parte e dall’altra. Sul 75-75, a -32″, Bianchini faceva 0/2 dalla lunetta. Vercellino, decisivo nell’ultimo quarto, rispondeva con un missile (78-75) a -13″. 1/2 di Saccà a -9 e stessa sorte per Allodi un secondo più tardi (79-76). Ancora fallo su Saccà che metteva il primo, sbagliava il secondo, ma il rimbalzo era della Bsl, che chiudeva i conti con un libero di Masrè a 2″ dalla fine.

POL. PONTEVECCHIO – POL. CASTELFRANCO EMILIA 86 – 80

(22-16; 39-43; 57-52)

Pontevecchio: De Pascale 22, Martelli 9, Franchini, Nardi,  Riguzzi 3, Verdi, Mantovani 2, Conti 9, Di Rauso 13, Bergami 4, Tinti 21, Buriani 3. All. Lepore.

Castelfranco Emilia: Romagnoli ne, Tomesani 8, Zucchini 24, Lavacchielli 10, Biello 4, Villani 6, Del Papa 10, Tedeschini 11, Pedroni ne, Lusvarghi ne, Righi 7. All. Boni.

Inizia col piede giusto il percorso nella serie play-out contro Castelfranco Emilia, per i ragazzi della Pontevecchio. Davanti a una palestra Pertini ricca di pubblico accorso a supportare la squadra in occasione del delicato appuntamento, gli amaranto si impongono per 86-80, fornendo una buona prestazione offensiva e mettendo in campo l’atteggiamento che s’addice a una gara di questa importanza.

Cronaca: partenza a razzo per la Pontevecchio, che si porta in un amena avanti per 13-4, che diventa 22-9 con 4′ sul cronometro del primo quarto. Time-out Castelfranco, che comincia a trovare nel tiro da fuori di un ispirato Veronesi (6/9 dalla lunga per lui a fine partita) l’arma in grado di fare male alla difesa dei padroni di casa. Il secondo quarto inizia sulla scia del primo, con la Pontevecchio che fa fatica ad attaccare e Castelfranco che recupera tutto lo svantaggio fino al 39-43 biancoverde alla pausa lunga. Nella ripresa i ragazzi di Lello Lepore riprendono gradualmente ritmo e, alzando l’intensità difensiva, contenendo bene Zucchini e Veronesi, arriva il contro parziale amaranto, con soli 9 punti concessi agli avversari a fronte dei 18 segnati nella frazione. Si entra nell’ultimo periodo con il +5 Pontevecchio, la partita sale di toni, con un Tinti determinante in attacco e in difesa, ben coadiuvato da De Pascale (43 punti in tandem per le guardie amaranto) e dai soliti Martelli e Di Rauso: i padroni di casa resistono ai tentativi di rimonta avversari e, alla fine, conquistano il primo round di questa sfida salvezza.

A2, bis dell’Eternedile, Imola perde ancora a Scafati. Serie B, in parità entrambe le semifinali

Si riscatteranno Treviso e Agrigento? E come reagirà l’Eternedile all’infortunio di Flowers? E Imola sarà in grado di fare meglio di lunedì sera? Questi i temi a noi più cari nelle gare 2 dei quarti di finale della serie A2.

A2 PLAY OFF QUARTI Gara 2

DE’ LONGHI TREVISO – FMC FERENTINO 69 – 56 (1-1)

MONCADA AGRIGENTO – ETERNEDILE BOLOGNA 66 – 74 (0-2)

(14-16; 35-38; 57-53)

Agrigento: Martin 19, Mortellaro 5, Mascolo, Vai ne, Evangelisti 13, De Laurentiis 13, Saccaggi 2, Morciano ne, Visentin ne, Piazza 5, Eatherton 9. All. Ciani.

Fortitudo Bologna: Daniel 8, Rovatti ne, Quaglia, Candi 14, Campogrande 5, Montano 4, Sorrentino 2, Raucci 3, Carraretto 5, Amoroso 23, Italiano 10. All. Boniciolli.

GIVOVA SCAFATI – A. COSTA IMOLA 78 – 62 (2-0)

(21-27; 49-39; 62-51)

Scafati: Portannese 6, Di Palma ne, Crow 13, Spizzichini 6, Melillo ne, Baldassarre 10, Ammannato 2, Mayo 9, Simmons 11, Loschi 21. All. Perdichizzi.

Imola: Washington, Sgorbati 7, Maggioli 7, Amoni 6, De Nicolao 3, Prato 12, Preti 10, Anderson 8, Hassan ne, Sabatini 9. All. Ticchi.

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – O.R.S.I. TORTONA 92 – 86 (2-0)

 

PLAY OUT FINALE Gara 2

ACEA ROMA – PAFFONI OMEGNA 85 – 74 (2-0)

 

Con le spalle al muro: Forlì non può perdere contro BorgoSesia, mentre a Piacenza sarà importante capire l’approccio di una Cento ferita dopo la rimonta subita in gara1.

SERIE B PLAY OFF SEMIFINALI Gara 2

BAKERY PIACENZA – TRAMEC CENTO 73 – 85 (1-1)

(20-15; 37-43; 52-63)

Piacenza: Sanguinetti 7, Soragna 12, Gasparin 14, Samoggia 15, Meschino 1, Nicoletti ne, Infante 14, Cuccarese ne, Fin, Magrini 10. All. Bizzozi.

Cento: Fontecchio 4, Brighi, Bedetti 21, Contento 19, D’Alessandro 3, Demartini 1, Benfatto 16, Andreaus, Locci ne, Caroldi 21. All. Giordani.

In un PalaBakery che, per la seconda volta in tre giorni sfiora il tutto esaurito, la formazione di Bizzozi subisce il primo stop casalingo di questi play off promozione. Cento vince per 85-73 e riporta la serie sul 1-1.

Stante l’assenza di Luigi Dordei, fermo per un problema muscolare la cui entità verrà valutata giorno per giorno, coach Bizzozi apre le porte del quintetto a Giuliano Samoggia, schierato accanto ai soliti Sanguinetti, Gasparin, Soragna e Infante. Il primo quarto è giocato veramente bene da entrambe le formazioni, specialmente Piacenza che, dopo aver toccato il -6 (7-13), trova un gran parziale per il 20-15 di fine primo quarto: la qualità del gioco corale sembra essere di buon auspicio per i biancorossi. Eppure sul parquet a regnare è l’equilibrio, almeno fino all’ultima parte del secondo quarto. Prima del rientro negli spogliatoi, infatti, Cento prende in mano le redini del gioco. Gli ospiti attaccano con grande fluidità di manovra e si portano anche ad undici lunghezze di vantaggio, con Magrini capace di realizzare una grandiosa tripla allo scadere per il nuovo -6 (37-43). Piacenza, tuttavia, non riuscirà più a mettere la testa avanti ma anzi subirà nuovamente la ritrovata verve centese, con gli ospiti capaci di toccare anche il +16 verso fine terzo quarto. Per la verità i biancorossi una reazione la hanno ed è evidente. Al’inizio dell’ultima frazione la Bakery si porta a -4; questa volta, però, la rimonta si ferma sul più bello. Cento non molla un colpo e porta ben 4 uomini in doppia cifra, due di loro (Bedetti e Caroldi) addirittura a quota 21. Il nuovo allungo è decisivo e decide la partita a favore della Tramec. Per Piacenza la serie si complica: ora i biancorossi dovranno affrontare due trasferte consecutive a Cento.

UNIEURO FORLI’ – GESSI BORGO SESIA 72 – 61 (1-1)

(18-16, 30-31, 55-39)

Forlì: Ferri 19, Bonacini 8, Rombaldoni 8, Pignatti 2, Rotondo 12, Maggio 6, Pederzini 4, Arrigoni 8, Marsili 5, Ravaioli ne. All. Garelli.

Borgosesia: Quartuccio 3, Paolin 15, Giacomelli, Giovara 14, Zucca 8, Tomasini 15, Gatti 3, Giorgi 3, Santarossa ne, Dotti ne. All. Pansa.