Monthly Archives: Gennaio 2017

Il “28° Trofeo Bruna Malaguti” premia, in rimonta, la Stella Azzurra Roma sulla Virtus Bologna

28° TROFEO BRUNA MALAGUTI UNDER 16

PRIMA GIORNATA

PALL. REGGIANA – BENETTON TREVISO 57-59

OLIMPIA MILANO – BSL SAN LAZZARO 88-50

FORTITUDO 103 BOLOGNA – VICTORIA LIBERTAS PESARO 75-48

RAPPR. MONTENEGRO – NOVIPIÙ CAMPUS 64-86

OXYGEN BASSANO – AZZURRA TRIESTE 73-45

STELLAZZURRA ROMA – LIBERTAS CERNUSCO 71-58

PMS BASKETBALL – VARESE 63-61

VIRTUS BOLOGNA – REYER VENEZIA 72-48

SECONDA GIORNATA

VICTORIA LIBERTAS PESARO – LIBERTAS CERNUSCO 45-69

PALL. REGGIANA – VARESE 51-79

BSL SAN LAZZARO – REYER VENEZIA 66-57

AZZURRA TRIESTE – RAPPR. MONTENEGRO 74-59

BENETTON TREVISO – PMS BASKETBALL 65-71

FORTITUDO 103 BOLOGNA – STELLAZZURRA ROMA 65-71

OLIMPIA MILANO – VIRTUS BOLOGNA 69-78

OXYGEN BASSANO – NOVIPIÙ CAMPUS 87-54

TERZA GIORNATA

BSL – BENETTON 41 – 61

AZZURRA – FORTITUDO 103 53 – 73

VARESE – OLIMPIA 72 – 76

CERNUSCO – NOVIPIU’ CAMPUS 88 – 81

Semifinale 13°/16° REYER – VL PESARO 70 – 68 dts

Semifinale 13°/16° REGGIANA – RAPP. MONTENEGRO 64 – 35

Quarto VIRTUS – FORTITUDO 103 89 – 64

Quarto STELLA AZZURRA – BENETTON 72 – 67

Quarto OXYGEN BASSANO – OLIMPIA 88 – 56

Quarto PMS MONCALIERI – CERNUSCO 71 – 58

QUARTA GIORNATA

BSL San Lazzaro – Novipiù Campus 58 – 79

Semifinale 5°/8° Benetton Treviso – Fortitudo 103 59 – 67

Semifinale 5°/8° Olimpia Milano – Cernusco 57 – 47

Semifinale 1°/4° Stellazzurra Roma – Oxygen Bassano 72 – 71

Semifinale 1°/4° Virtus Bologna – PMS Moncalieri 87 – 86

Victoria Libertas Pesaro – Rappr. Montenegro 68 – 78

Reyer Venezia – Pall. Reggiana 72 – 90

Azzurra Trieste – Varese 45 – 60

ULTIMA GIORNATA

Finale 7°/8° Cernusco – Benetton 66 – 54

Finale 11°/12° Bsl – Azzurra 65 – 70

Finale 5°/6° Olimpia – Fortitudo 103

Finale 9°/10° Novipiù Campus – Varese

Finale 3°/4° PMS – Oxygen 53 – 79

STELLA AZZURRA – VIRTUS 83 – 73

(23-17; 35-44; 54-58)

Stella Azzurra Roma: Spagnolo 8, Romano, Sebastianelli 14, Digno 6, Petronella 2, Donadio 14, Penè 2, Ghirlanda ne, Rutigliano ne, Tomar 5, Bellucci, Agbamu 32. All. Gandolfi.

Virtus Bologna: Nicoli 12, Deri 21, Boni 2, Casarini, Paratore 13, Corradi i 5, Bianchini ne, Guidi 2, Vivarelli 2, Perini 8, Guastamacchia 8, Fiordalisi. All. Consolini.

Fisicità come se non ci fosse un domani. Ecco il biglietto da visita della finale del Torneo Cadetti. Due scuole di pallacanestro molto simili ma allo stesso tempo agli antipodi. Simili per concetti e per tonnellaggi, per tassi tecnici e tattici, ma lontani per scelte e progettualità. Virtus meglio, in avvio, e al gap fisico c’è la tattica di Giordano. Si va su binari paralleli, almeno fino al giro di boa, dove ad uno spento Tomar Gandolfi caccia nella mischia Agbamu, bravo dentro ma anche a protezione del ferro. Roma scappa trovando con Sebastianelli la tripla del +10 (16-6), ma Paratore ha gli attributi per replicare, anche se il rebus Agbamu nel pitturato è di difficile comprensione. Deri da una scossa ai suoi (20-15) costringendo la Stella Azzurra al time out. Gandolfi torna a giocare sul suo colored e al primo break Stella avanti con merito. Consolini chiede ai suoi di alzare la verve dietro. Mette dentro il pressing a tutto campo, prova a togliere dal gioco Agbamu, e col contropiede cerca di costruire di più in attacco. È una mossa che paga in avvio di terzo quarto con capitan Deri a menare le danze, e Vivarelli a sbucciarsi i gomiti dentro l’area. Perini in contropiede riporta la Virtus ad un possesso di distacco (25-23) e Gandolfi ci spende un altro time out. Ma il back-court bianconero bene guidato da Deri ha maggior piglio col Capitano bianconero a dispensare basket per i compagni ma anche per se. È col quintetto leggero che Consolini riprende la gara al giro di boa di secondo quarto (27-27), e con un Guastamacchia bravo in difesa ed efficace in attacco, e con Deri a sedere per rifiatare è ossigeno per la V nera. Ossigeno che diventa una Alpenliebe balsamica sulle due triple di Nicoli con 90″ da giocare (33-40). Roma barcolla e nel finale anche Deri, tornato fresco, si siede al desco imbandito: Virtus in palla e padrona del campo. Roma ha un altro piglio dopo il tè ritrovando dentro l’area Agbamu (a sedere nel secondo quarto per un problema ad un ginocchio), ma la Virtus ha fiducia ed un Deri da Eurolega, autentico metronomo abile come nel primo tempo a fare pentole e coperchi (43-51). Questa volta, però, la Stella Azzurra ha carattere e regge l’ennesima spallata bianconera, trovando il -2 a 3′ dalla terza sirena (51-53). Consolini ferma tutto ma i suoi non hanno più il piglio dei primi minuti, e per trovare il fondo della retina ci vogliono un paio di difese importanti e l’ottavo assist di Deri per la tripla di Paratore (51-58). La Stella non cede e con Sebastianelli a pescare il jolly da 8 metri a fip di sirena arriva il -4. Si decide tutto nell’ultimo quarto, che parte con un 4-0 capitolino. Tutto da rifare per la Virtus ma Paratore si fa trovare pronto all’appuntamento con l’assist per l’ennesima tripla. Gandolfi gioca con le due torri Tomar e Agbamu mettendo in difficoltà il front-court Virtussino. È grazie ai due mori, infatti, che gli accademici trovano il sorpasso (62-61) ma è ancora con la difesa Consolini trova le cose migliori, peccato solo che per quanta fatica si spenda dietro non si trovi gioia in attacco. Equilibrio ristabilito per l’ennesima volta grazie a Perini, ma Roma ha più verve pescando secondi tiri grazie al rimbalzo in attacco. Consolini ferma tutto col time out e rigetta nella mischia Deri (66-63), sperando che il giovane talento possa dargli qualcosa visto l’abulimia offensiva. Roma, però, pare averne di più e poggiando sistematicamente palla dentro trova un break importante per il +7 (70-63) a poco meno di 3′ dal gong. Ancora time out per la Virtus, ma Agbamu pasteggia in area e nemmeno il pressing sortisce più l’effetto del primo tempo. La Stella Azzurra scappa (76-65) ed il solo Deri è ormai troppo poco. Nel finale la Vu nera ci prova, ma il dominio in area degli accademici è troppo per la truppa di Giordano. Chapeau Stella.

La Stella Azzurra Roma Under 14 vince la finale del “Torneo Chicco Ravaglia”

TORNEO CHICCO RAVAGLIA UNDER 14

QUARTI

VL – INTERNATIONAL 64 – 100

(19-36; 27-64; 38-82)

Victoria Libertas Pesaro: Selvatici 4, Bernabè 2, Corbin 4, Donati 14, Rossi, Mariotti 2, Pagnini 9, Belli 4, Samblich 2, Campagnoli 21, Brocchi, Ricci 2. All. Labella.

International Imola: Cavina 2, Poloni 8, Chiarati 2, Tonioli 6, Di Antonio 8, Baroncini 6, Violani 8, Mazzotti 19, Bertini 7, Cai, Marangoni 26, Cesari 8. All. Nestori.

L’International Imola vince la prima partita del Torneo Chicco Ravaglia 2017 superando la VL Pesaro ai quarti dopo una partita comandata dall’inizio alla fine dai biancorossi di casa.

Imola si muove meglio in avvio e con le iniziative di Marangoni e Mazzotti (uno dei tre innesti assieme a Bertini e Baroncini) trova un buon vantaggio sul 22-10 dopo 4’, frutto anche di una bella intensità difensiva dei biancorossi di casa. I marchigiani provano a reagire sospinti dalle iniziative di Campagnoli, ma la maggior fisicità dell’International si dimostra un fattore importante, anche in un secondo quarto in cui gli attacchi di Pesaro faticano ad arrivare vicino a canestro, mentre Imola si fa preferire in contropiede, allungando il vantaggio all’intervallo. Pesaro limita i danni nella terza frazione, con il parziale che si chiude sul 16-11 per Imola, che con facilità può amministrare anche nell’ultimo quarto che Pesaro riesce a fare suo.

VIRTUS – VADO 74 – 69 dts

(14-11; 38-27; 52-52; 62-62)

Virtus Bologna: Tabellini, Ferdeghini 1, Ansaloni, Nanni, Mazzoli 5, Salsini 12, Galli 24, Barbieri 12, Ruffini 15, Tognazzi 5, Ivanov. All. Fedrigo.

Vado Ligure: Padurario, Dalmazzo 1, Catzeddu 10, Kabir 6, Tridondani, Cravero 14, Bertolotti 10, Genta, Caorsi, Zheng 11, Franceschello, Giannone 17. All. Prati.

La seconda partita del quarto di finale del torneo Chicco Ravaglia vede la Virtus Bologna prevalere contro la Pallacanestro Vado che si dimostra però una grande sorpresa al loro debutto.

All’avvio Vado contrasta i centrimenti della Virtus con tanta energia recuperando tanti palloni utili a trovare facili conclusioni in contropiede. Le V nere però continuano a lavorare bene sotto le plance rimanendo sempre al passo coi giocatori in maglia rossa. Sono proprio i bolognesi che, alla fine di un primo quarto equilibrato, riescono a piazzare un parziale di 6-0 chiudendo i primi 10′ in vantaggio.

Con una difesa molto aggressiva entrambe le squadre sporcano le linee di passaggio costringendo gli attacchi a tiri difficili. Nella parte centrale del secondo quarto il ritmo è altissimo, la difesa deve rincorrere le scorribande offensive sia dei liguri che della Virtus. A 2′ dalla fine del primo tempo sembra però proprio Vado a non riuscire a reggere il ritmo della partita facendo toccare il massimo vantaggio Virtus sul 33-21.

Pronti via, i bianconeri non mollano il colpo e già dopo 5” trovano un bel canestro di Barbieri. A metà del terzo quarto prima Cravero poi Giannone riportano Vado fino al -4 (45-41) costringendo al timeout i bolognesi. Spettacolare il canestro di Giannone che riporta in parità la partita sul 45-45, poi, con tre contropiedi di fila, i liguri mettono la freccia e si portano in vantaggio con un parziale di 7-22 a 2′ dalla fine del terzo periodo. Nel finale di quarto la Virtus rompe il digiuno e riesce a non farsi scivolare via la partita dalle mani chiudendo 52-52 al 30′.

Nell’ultimo quarto, nonostante i tanti errori al tiro, Vado sembra avere più energia provando sempre a cercare il contropiede; la Virtus, però, non punisce i tanti canestri da sotto sbagliati dagli avversari e il parziale a metà del quarto periodo è di 4-4. Nel momento di difficoltà è Galli a tenere viva la speranza bolognese con una bomba che vale il -3 a 37″ dalla fine. A 17″ dalla fine con la palla per il pareggio è la Virtus stessa che sembra buttar via la partita da sola con una palla persa velenosissima. Gli ultimi 15″ sono al cardiopalma, sul fallo sistematico Zheng fa 0/2, la Virtus riesce a prendere il rimbalzo e dopo un tiro sbagliato Tognazzi recupera il pallone vagante e a servire l’assist per il buzzer beater di Galli che firma l’overtime.

L’attacco ligure è meno ragionato di quello virtussino e per tutto il supplementare Vado è costretta ad inseguire. Nell’ultimo minuto la Virtus ha più benzina e si porta fino al 73-67 con Vado che continua a sbagliare anche dalla lunetta. Il finale 74-69 manda i bolognesi in semifinale dopo una partita concitata.

REGGIANA – STELLA AZZURRA 75 – 83

(16-30; 35-44; 56-70)

Pall. Reggiana: Haraldson, La Rocca 27, Soliani 3, Buso 16, Paparella 4, Slanina 2, Parente 8, Gandellini 2, Manfredotti, Moscardini 5, Brugnano 2, Najem 6. All. Bertozzi.

Stella Azzurra Roma: Fulci 2, Ilari 2, Farinola, De Vescovi, Jovanoviki 2, Gaeta, Visintin 15, Granata, Boccuni 4, Merello 21, Motta 20, Di Camillo, Bocevski 17. All. Baiardo.

È la Stella Azzurra Roma la terza semifinalista del decimo torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Una gara sempre condotta dai romani che hanno contenuto la rimonta di Reggio Emilia nell’ultimo quarto.

Inizio vivace tra Reggio Emilia e Stella Azzurra, con i reggiani subito a prendere l’iniziativa del match. La Stella però non demorde e, con una serie di difese ben attente, riesce presto a rifarsi sotto e prendere il comando del match e, grazie ad efficaci contropiedi, allunga fino a oltre al doppia cifra, 14-25 al 9’. I reggiani faticano a entrare in partita e così per la Stella è facile allungare. La Reggiana ha un fremito d’orgoglio a metà del secondo quarto, riuscendo a dimezzare la doppia cifra di gap, ma sulla sua strada trova la reazione dei romani trascinati da Motta che rimette una distanza di sicurezza tra le squadre, grazie anche all’allungo che la Stella Azzurra (in evidenti divise arancioni) riesce a costruire già nell’avvio del terzo quarto, scrivendo con Bocevski il confortante +15 (35-50) al 22’. Un vantaggio rassicurante quello della Stella, che mostra un gioco più efficace, ma a Reggio la grinta non manca per accorciare fino al 63-72 a metà dell’ultima frazione e quindi sul 70-76 al 38’. Molti errori da una parte e dall’altra negli intricati due minuti finali in cui Reggio rosicchia ancora, ma senza arrivare a mettere in discussione il successo romano.

PMS – OLIMPIA 49 – 57

(11-14; 27-28; 42-43)

Moncalieri: Faccio, Basile 1, Vignoli 2, Bosco, De Angelis 2, Lamberti 4, Biasini 4, Trovato 2, Maltese 23, Fabi 2, Ciuffreda 7, Bevione 2.

Olimpia Lubiana: Krizan 7, Gliha 4, Dorkic 8, Panjan 23, Budisin, Hrkun 4, Pejic 9, Mirkovic, Bogdanovic, Gojkovic 2, Veber. All. Fijavz.

L’Olimpia Lubiana supera la Pms Torino nell’ultima partita dei quarti di finale del decimo torneo Chicco ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors e approda in semifinale contro la Stella Azzurra Roma. Una sfida equilibrata per tutti i 40’, risolta nel finale grazie alla tecnica degli sloveni.

Torino e gli sloveni dell’Olimpia Lubiana sono fermi sul 6-8 dopo i primi 5’, ma la Pms mostra una predominanza fisica che si sente a rimbalzo e che li aiuta a sopravanzare presto i verdi. Lubiana però sfrutta i tanti errori dei piemontesi e alla lunga ritrova il timone della partita in avvio di secondo quarto, ma la Pms fa leva sulla maggior fisicità per restare in partita e tenere in equilibrio il match. Un equilibrio che continua per tutto il terzo quarto, caratterizzato da attacchi meno incisivi rispetto a prima e con Torino che allungava ma solo fino al +3 sul finire del quarto. Ma Lubiana resta lì e puntando in post basso la difesa torinese conquista una serie di liberi che in avvio di ultima frazione valgono il +6 sul 42-48. Lubiana prova a tenere in difesa una Torino che cerca a fatica l’aggancio (48-50 al 36’), ma, sempre a suon di viaggi dalla lunetta, gli sloveni riprendono un prezioso +6 (49-55 al 37’). Torino sciupa troppe occasioni e così l’Olimpia nel finale porta a casa la vittoria.

SEMIFINALI 5°-8°

VL – PALLACANESTRO VADO 57 – 97

(11-24; 30-47; 38-81)

VL Pesaro: 1, Bernabè 3, Corbin, Donati 11, Rossi 1, Panzavolta 8, Mariotti 5, Pagnini 14, Nesti, Sablich 7, Campagnoli 7, Brocchi. All. Luminati.

Vado Ligure: Dell’Innocenti, Dal Balzo 2, Catzeddu 11, Kabir 14, Tridondani 4, Cravero 18, Bortolotti 12, Genta 6, Caorsi 12, Zheng 4, Franceschello 4, Giannone 10. All. Prati.

Fin dalle prime azioni il Vado fa leva su una fisicità che si rivela fin da subito un’arma importante contro una Pesaro che soffre a rimbalzo. I liguri prendono subito un buon margine sul 13-3 a metà del primo quarto ma i giovani marchigiani mostrano una bella reazione e dopo un time-out, uscendone con maggior grinta e un 8-13 che dà fiducia. Vado però sfrutta ancora la sua intensità e con una serie di palloni rubati e secondi tiri sale fino al +20 confermando la loro supremazia generale. Una supremazia che prosegue anche nel terzo quarto e nell’ultima frazione.

REGGIANA – PMS 95 – 68

(21-21; 40-40; 66-50)

Reggio Emilia: Haraldsen, La Rocca 24, Soliani 8, Paparella 2, Buso 14, Brugnano 1, Slanina 15, Parente 12, Gandellini 3, Manfredotti, Najem 2, Moscardini 14. All. Bertozzi.

PMS Moncalieri: Faccio, Mutie 2, Gasco 1, De Angelis 18, Lamberti 22, Biasini, Trovato 5, Ramello 4, Fabi, Ciuffreda 4, Maltese 8, Bevione 4 All. Lilli.

Match equilibrato fino a metà gara, poi il talento di Reggio Emilia le permette di avere la meglio su Torino nella seconda semifinale per il 5°-8° posto del trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Le squadre viaggiano allo stesso ritmo nei primi 5’ con Torino ben presente a rimbalzo e Reggio che cerca di spingere soprattutto in contropiede. Ne nasce così un quarto assolutamente equilibrato e anche divertente, che prosegue anche nella seconda frazione. Reggio cerca di prendersi un po’ di vantaggio ma Torino è brava a tenere e all’approssimarsi della pausa lunga trova il sorpasso nel finale sorpassa fino al 34-30 al 16’, ma tanti sono gli errori da sotto dei giovani piemontesi che la Reggiana punisce in contropiede riequilibrando il gap. La difesa reggiana tiene meglio in avvio di terzo quarto con un break di 8-0 frutto di un ritrovato feeling col canestro e un gioco più armonioso davanti che permette di allungare oltre la doppia cifra di vantaggio grazie alle incursione di La Rocca e compagni nell’area dei gialloblu. Nell’ultimo quarto sale in cattedra anche il giovane Slanina e il vantaggio reggiano resta saldamente vicino ai venti punti di scarto, consentendo agli emiliani di accedere alla finalina per il quinto posto.

SEMIFINALI 1°-4°

INTERNATIONAL – VIRTUS 79 – 69

(13-16; 33-31; 46-57)

International Imola: Papagni, Broccoli, Poloni 8, Chiarati 4, Tonioli 2, Di Antonio 6, Baroncini 6, Violani, Mazzotti 16, Bertini 16, Marangoni 21, Simoni. All. Nestori.

Virtus Bologna: Tabellini 8, Ferdeghini, Albonetti, Minelli, Nanni, Mazzoli 3, Salsini 7, Galli 17, Barbieri 11, Ruffini 19, Tognazzi 4, Ivanov. All. Fedrigo.

Una grande International Imola supera la Virtus Bologna in semifinale e approda alla finalissima della decima edizione del torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Una gara palpitante, decisa nell’ultimo quarto con un 33-12 di marca imolese capace di ribaltare l’equilibrio dei primi tre quarti.

Partita subito equilibrata e un buon 9-11 a metà primo quarto grazie a Marangoni. Purtroppo l’attacco imolese si ferma e la Virtus si butta nell’area biancorossa trovando soprattutto con Galli il 9-16, a cui l’International reagisce ritornando a stretto contatto subito in avvio di secondo quarto, sfruttando gli errori bianconeri per sorpassare (19-16). È un buon momento per i biancorossi di casa che allungano grazie a una bella determinazione difensiva. La Virtus torna sotto dando vita a una bel finale di tempo sui binari dell’equilibrio, rotto dalle giocate dei due lunghi Marangoni prima, e Barbieri poi. La Virtus si fa preferire dopo l’intervallo, in cui Imola sorpassa una volta con Marangoni, ma i bianconeri giostrano meglio e in attacco caricano di falli la difesa International. Ne nasce un mini allungo sul 40-48 al 26’, frutto dei liberi conquistati dai giovani bianconeri e anche a causa di molti errori degli imolesi al tiro nonostante buone azioni in attacco. La Virtus sale fino al 42-53, un break di Marangoni e Mazzotti accorcia prima del riallungo bianconero a ridosso della sirena su contropiede. Imola prova a riavvicinarsi e rosicchia fino al 55-61 al 33’ dopo un antisportivo a Ruffini e i cesti di Baroncini e Bertini che rivitalizzano anche la difesa dei biancorossi. Altri 4 punti dello straripante Bertini dopo un paio di recuperi portano al 59-61 al 35’. Bologna pare in bambola e il sorpasso imolese arriva con la tripla di Mazzotti. Bologna sbatte sulla difesa imolese e smette di segnare. Tutto il contrario l’International che galvanizzata prosegue a suon di contropiedi e con Marangoni e Bertini allunga sul 72-64 a 2’ dalla fine. Imola contiene la rimonta bolognese e quando sale sul 76-66 a meno di un minuto dalla fine può festeggiare la conquista della finale.

STELLA AZZURRA – OLIMPIA 83 – 53

(22-13; 51-30; 67-48)

Stella Azzurra Roma: Fulci, Ilari, Farinola, De Vescovi 2, Jovanoviki 8, Visintin 28, Granata, Boccuni 2, Merello 9, Motta 18, Di Camillo 1, Bocevski 12. All. Baiardo.

Olimpia Lubiana: Krizan 3, Gliha 10, Durkic 9, Pankjan 8, Budisin, Mrkun 2, Pejic 12, Mirkovic 5, Bogdanovic, Gojkovic 2, Veber 2. All. Fijavz.

La Stella Azzurra Roma è la seconda finalista del torneo Chicco Ravaglia 2017 – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Senza troppa fatica ha regolato la resistenza dell’Olimpia Lubiana grazie a un ritmo più alto di gioco e un attacco  decisamente più in palla.

Inizia bene la Stella Azzurra ma Lubiana c’è e torna subito a contatto in un avvio di gara caratterizzato da attacchi frizzanti. Quello stellino lo è un po’ di più e porta al 15-10 dopo i primi 5’ in cui l’Olimpia mostra a sprazzi il suo talento. Tra i romani è Motta il più efficace, sia in fase realizzativa che a rimbalzo, propiziando nel secondo quarto un allungo importante che sale inesorabile fino al 38-16 al 14’, rotto soltanto dal cesto di Mirkovic per gli sloveni. Roma trova presti i venti punti di margine che tiene fino all’intervallo. Al rientro in campo Lubiana prova a riaprirla con un break di 9-2 fino al 53-38. Un -15 dal quale però l’Olimpia non riesce a rosicchiare ancora, merito del ritorno di Roma che consolida il vantaggio allungando nell’ultima frazione.

VENERDI’ 6 GENNAIO

FINALE 7°-8°

VL – PMS 61 – 60

(15-17; 30-33; 46-49)

VL Pesaro: Bernabè 3, Corbin 2, Donati 14, Rossi 8, Panzavolta, Mariotti, Pagnini 6, Nesti, Sablich 2, Campagnoli 26, Brocchi, Ricci. All. Luminati.

PMS: Basile 4, Vignoli, Mutie 2, Bosco, Gasco, De Angelis 9, Bevione 6, Maltese 24, Trovato 3, Ramello, Fabi, Ciuffreda 12. All. Lilli.

Pesaro fa sua la finalina per il settimo posto del decimo torneo Chicco Ravaglia grazie a un finale palpitante. L’avvio migliore è di Torino ma alla lunga Pesaro prende le misure alla difesa piemontese e trova il vantaggio sul 12-11, in un match decisamente equilibrato all’inizio. Pesaro continua a farsi preferire in attacco tenendo il comando delle operazioni a lungo, prima che la difesa di Torino non trovi la maniera di arginare i marchigiani, recuperando a suon di tiri liberi prima dell’intervallo. L’equilibrio prosegue anche nel terzo quarto con Pesaro trainata dalle iniziative di Campagnoli e Torino più efficace vicino al ferro, anche grazie ai tanti rimbalzi catturati. Le due squadre continuano a rincorrersi anche nei primi minuti dell’ultimo quarto, con Torino che sfrutta la sua fisicità e prende un minimo vantaggio sul 54-58 ma campagnoli fa il 58 pari a 1’ dalla fine. Maltese riporta avanti Torino, Pesaro perde palla in attacco, quindi ancora Campagnoli scrive il 61-60 a 9’’ dalla fine e Ciuffreda sbaglia i liberi della vittoria.

FINALE 5°-6°

REGGIANA – VADO 65 – 84

(15-29; 34-38; 44-61)

Reggio Emilia: Haraldsen, La Rocca 23, Soliani 7, Buso 18, Paparella 8, Brugnano, Slanina , Parente 3, Gandellini , Manfredotti , Najem 2, Moscardini 4. All. Bertozzi.

Vado lIGURE: Padurario, Dalmazzo , Catzeddu 10, Husam 14, Tridondani 4, Cravero 14, Bertolotti 10, Genta 8, Caorsi 6, Zheng 8, Franchello, Giannone 10. All. Prati.

Vado Ligure supera Reggio Emilia dopo una gara sempre condotta e al debutto fa sua la quinta piazza del decimo Torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. All’avvio della finale per il quinto posto Reggio riesce a trovare buone soluzioni grazie ad un’ ottima circolazione della palla. Vado però non si arrende e alzando la pressione difensiva dopo 5′ si porta in vantaggio sul 14-13. Alla difesa ligure va il merito di sporcare gli spazi utili alla difesa reggiana e contenendoli a solo 5 punti in 7′ e toccando il massimo vantaggio sul 15-29 che chiuderà la prima frazione. Nel secondo quarto l’inerzia non sembra cambiare per i primi 7′ quando Reggio sembra prendere delle contromisure al pressing vadese e tornano fino al -7 e costringendo gli avversari al timeout. Ci vogliono solo 2′ alla Reggiana per colmare il divario e tornare in parità sul 40-40 con una bomba di Paparella. Tante palle perse fanno scavare a Vado un parziale che li riporta fino a +11 di vantaggio al 25′. Troppo poco costante Reggio che alterna situazioni offensive dove fa circolare bene la palla a disastrose transizioni con con cattive linee di passaggio. L’ultimo quarto serve solo a sancire il punteggio finale.

FINALE 3°-4°

VIRTUS – OLIMPIA 64 – 54

(14-15; 30-21; 47-39)

Virtus Bologna: Tabellini 4, Ferdeghini 6, Albonetti 3, Ansaloni, Minelli 2, Nanni, Mazzoli 4, Salsini 12, Galli 12, Barbieri 8, Ruffini 13, Tognazzi, Ivanov. All. Fedrigo.

Olimpia Lubiana: Krizan 4, Gliha 13, Durkic 6, Panjan 9. Budisin, Mrkun, Pejic 12, Mirkovic 8, Bogdanovic, Gojkovic, Veber. All. Fijavz.

La Virtus Bologna centra il terzo posto al Torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors superando l’Olimpia Lubiana dopo una partita in crescendo dei bianconeri. Un 7-0 iniziale di Lubiana, con la Virtus che dopo 2’ rompe il ghiaccio e ferma il buon avvio degli sloveni, riportando la sfida in parità grazie anche a buoni contropiedi. Il mini intervallo tra i due quarti è utile all’Olimpia per registrare qualcosa in difesa e ritornare avanti, anche se ormai la sfida ha assunto un chiaro equilibrio tra le due squadre, con la Virtus che dopo qualche tentennamento inziale, fa valere il maggior tasso fisico e all’approssimarsi del riposo lungo trova un prezioso allungo sul 30-21. Il divario si allunga fino alla doppia cifra di margine con il 41-27 firmato dalle giocate del talentuoso Galli e dall’energia di Ruffini. L’Olimpia prova a rosicchiare qualcosa nei primi minuti dell’ultimo quarto ma il contropiede resta l’arma tattica predominante per i bianconeri che possono così allungare e, pur faticando in attacco negli ultimi minuti, resistere alle sporadiche offensive di Lubiana.

FINALE 1°-2°

INTERNATIONAL – STELLA AZZURRA 72 – 75

(18-20; 34-43; 50-58)

International Imola: Cavina, Broccoli, Poloni 8, Chiarati, Tonioli, Di Antonio 4, Baroncini 19, Violani, Mazzotti 13, Bertini 10, Marangoni 18, Cesari, Simoni. All. Nestori.

Stella Azzurra Roma: Fulci 2, Ilari, Farinola, De Vescovi, Jovanoviki, Gaeta 3, Visintin 30, Granata, Boccuni, Merello 23, Motta 10, Di Camillo, Bocevski 7. All. Baiardo

La Stella Azzurra Roma si aggiudica la decima edizione del trofeo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors dopo una finale palpitante vinta ai danni dell’International padrona di casa. Una partita sempre vissuta sul punto a punto, con la Stella Azzurra letteralmente trascinata dai canestri di Merello e del funambolico Visentin, arrivato a un soffio dal titolo di miglior realizzatore del torneo. Grazie a loro i romani sono arrivati a toccare le undici lunghezze di vantaggio nel corso del secondo quarto. La reazione imolese però non è tardata ad arrivare, spinta anche dal tifo della palestra Ravaglia. L’energia di Bertini, i canestri di Marangoni e di Baroncini hanno portato la sfida sui binari dell’equilibrio fino ai palpitanti due minuti finali. Dopo il pareggio agognato grazie a Marangoni, l’International pesca un paio di contropiedi di Poloni e Mazzotti per lanciarsi sul 72-68. Qui arriva la pronta replica di Merello, che scrive 5 punti filati e porta al 72-73. Imola in attacco sbatte due volte sulla difesa romana e nel finale, ai liberi, la Stella Azzurra sigilla la conquista del trofeo.

Miglior realizzatore (premio intitolato a Pietro Venieri): Giovanni La Rocca (Reggio Emilia) – 74 punti

Miglior quintetto: Tommaso Marangoni (International Imola), Alessio Mazzotti (International Imola), Matteo Visintin (Stella Azzurra Roma), Felipe Motta (Stella Azzurra Roma), Matteo Barbieri (Virtus Bologna)

A2, Mini&Tava show e la Matteiplast schianta anche la corazzata Vicenza

A2/B 13°Giornata

SALERNO BASKET 92 – RITTMEYER BRUGG MARGHERA 72 – 73

SISTEMA ROSA PORDENONE – MADDALENA VISION PALERMO 19/01/2017 – 19:00

PALAZZETTO DELLO SPORT – Via Fratelli Rosselli 4 PORDENONE (PN)

DEFENSOR VITERBO – INFA CIVITANOVA MARCHE 34 – 59

MATTEIPLAST BOLOGNA – VELCOFIN VICENZA 72 – 50

(20-10; 29-26, 47-36)

Progresso: Franceschelli 4, D’Alie 10,Tassinari 3, Dall’Aglio 6, Tava 19, Mini 23, Meroni, Cadoni 5, Poletti, Nannucci 2. Cordisco ne, Occhipinti ne. All. Andreoli.

Vicenza: Diodati, Pegoraro 4, Madonna 10, Caldaro, Stoppa, Jakovina 19, Nicolodi 1, Ferri 4, Pieropan 12, Cappozzo ne. All. Corno.

BASKET FEMMINILE STABIA – DELSER-CRICH UDINE 65 – 67

B.ETHIC FERRARA – FANOLA-ONETECH S. MARTINO 48 – 38

(11-5; 21-19; 37-29)

Bonfiglioli Ferrara: Salvadego ne, Cecconi ne, Bona 10, Cupido 4, Diene 15, Miccio 7, Santarelli 1, Missanelli, Viviani ne, Ramò 10, Zussino, Furlani 1. All. Chimenti.

San Martino dei Lupari: Morpurgo, Beraldo 2, Fietta 12, Busnardo, Amabiglia, Scappin 3, Martin 1, Crocetta 2, Profaiser, Pettenon 11, Keys 7, Milani. All. Tomei.

CLASSIFICA

Matteiplast Bologna 24; Vicenza 20; Civitanova, Udine, Bonfiglioli Ferrara, Marghera 16; Villafranca 12; San Martino di Lupari 10; Castellamare 8; Viterbo 6; Pordenone*, Palermo* 4; Salerno 2.

SERIE B 13° Giornata

ITALGOMMA – TRICOLORE 70 – 52

(14-23; 40-34; 61-47)

Magik Parma: Basteri 2, Corsini 8, Petrilli 16, Tringale 4, Molinari 9, Tomassetti 7, Trevisan 3, Bertolotti 6, Vaccari 6, Minari M. 9, Zoni, Minari C. All. Lopez.

Tricolore Reggio: Fedolfi 18, Davoli, Bini 11, Brevini 14, Piepacci 3, Cappelli, Bernini, Corradini, Boiardo 2, Chiletti 4. All. Orlandini.

Il 2017 dell’Italgomma comincia con un importante vittoria in chiave play off contro il Basket Tricolore di Reggio Emilia. La vittoria per le parmigiane tiene accese le speranze di raggiungere il podio del campionato di serie B Regionale valevole per l’accesso agli spareggi per la serie A2. La sconfitta spegne invece ogni speranza di podio per le reggiane presentatesi al PalaMagik in piena emergenza senza il quintetto titolare. Nonostante la formazione piena di giovani sono proprio le ospiti a partire forte trascinate dall’esperienza di capitan Brevini e dalle buone giocate di Bini. L’Italgomma sembra essere ancora in vacanza, gioca male e difende peggio subendo le triple di una scatenata Fedolfi classe 1998 che trascina le compagne al più nove alla fine del primo quarto. Nel secondo parziale di gioco la Magik Rosa reagisce di squadra, mandando a segno ben sette giocatrici, la difesa diventa più aggressiva e Reggio perde molti palloni ben trasformati in contropiede dalle parmigiane. A pochi minuti dall’intervallo arriva prima il pareggio e poi il sorpasso dell’Italgomma. Dopo l’intervallo le bianco blu hanno una marcia in  più e staccano definitivamente le avversarie grazie al buon gioco di Molinari, Petrilli e Tomassetti che danno buon ritmo anche ai lunghi Vaccari, Trevisan e Tringale. Nell’ultimo tempo c’è spazio per le giovani Under della Magik che grazie ad un’ottima Martina Minari vincono il quarto e incrementano il vantaggio dell’Italgomma.

B.S.L. SAN LAZZARO – BK CLUB VALTARESE 2000 61 – 65

SCUOLA BASKET FAENZA – POL. LIB. CALENDASCO 64 – 57

LIBERTAS BASKET ROSA FORLI – BK CLUB VAL D’ARDA 59 – 71

BASKET CAVEZZO – RIMINI HAPPY BASKET 19/01/2017 – 20:30

PAL.TO DELLO SPORT – Via Cavour, 59/d CAVEZZO (MO)

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 63 – 36

CLASSIFICA

Libertas Bologna, S.B. Faenza 22; Cavezzo* 20; Magik Rosa Parma 18; Val d’Arda 14; Tricolore Reggio, Calendasco 12; Valtarese 2000 10; Libertas Rosa Forlì 8; Bsl San Lazzaro, Tigers Parma 6; Aics Forlì 4; Happy Basket Rimini 0.

C Gold, Fiorenzuola ferma i Flying Balls. C Silver, l’Academy supera un ostico Castenaso

SERIE C GOLD 13° Giornata

NUOVA PSA MODENA – ASSET BANCA 92 – 85 dts

(18-24; 36-48; 53-62; 77-77)

Modena: Vivarelli 4, Grazzi 6, Bianchi F. 6, Cervellati, Tamagnini 3, Verrigni 34, Frilli 5, Storchi 8, Gamberini L., Fiore, Saccà 23, Brilli. All. Spettoli.

San Marino: Frigoli 11, Gamberini T. 6, Macina 2, Polverelli 10, Rinaldi 24, Bianchi N. 9, Borello ne, Amadori 7, Zannoni 14, Riccardi ne, Balestri 2. All. Foschi.

Partono decisamente meglio gli ospiti che approfittano di una difesa modenese troppo tenera e segnano senza troppa fatica 22 punti nei primi 8 minuti, Verrigni tiene a contatto la PSA che chiude meglio il parziale e limita i danni sul 18-24 alla prima pausa. Nella seconda frazione è ancora il Titano a scattare meglio firmando un 7-0 nei primi 200 secondi che vale il +13, Verrigni ferma l’emorragia con 5 punti filati ma San Marino tira molto bene dal campo e si mantiene saldamente avanti a metà periodo, alcune sciocchezze nell’ultimo minuto costano alla PSA uno svantaggio in doppia cifra alla pausa lunga, col punteggio dei due quarti che curiosamente si ripete, 18-24 nel primo come nel secondo. Sugli scudi Verrigni a quota 13 e Rinaldi a 18. Dopo l’intervallo la musica non cambia: sono sempre gli ospiti a partire meglio e toccare presto il +15, tocca a Saccà scuotere i suoi e guidare con 4 punti il minibreak di 6-0 che vale il -9 al 27’ e costringe coach Foschi al timeout. Pari e patta negli ultimi tre minuti del quarto, si entra nell’ultimo periodo col tabellone che dice 53-62. Modena torna a -1 nei primi minuti e le Ferraris prendono vita, ma una tripla di Rinaldi spegne subito gli entusiasmi. La parte centrale della frazione è dominata dalla confusione collettiva con le squadre che si scambiano colpi e canestri a vicenda.  Verrigni firma la tripla del 70-73, Rinaldi tiene davanti i suoi; a 30” dal termine Saccà trova il gioco da 4 che vale la parità. Frigoli sbaglia il match-point in entrata, ma Modena non riesce a tirare nei secondi rimasti. Si va all’overtime. Nel supplementare non c’è storia, la Psa domina, tocca il +10 sul 91-81 e conquista due punti importantissimi davanti ai propri tifosi in festa. Top Scorer dell’incontro Edo Verrigni con 34 punti, ma prova fantastica anche per Ale Saccà, autore di 23 punti  e 15 rimbalzi.

B.S.L.  – SALUS PALL. BOLOGNA 56 – 81

(15-26; 29-44; 42-66)

San Lazzaro: Bernardi, Lelli 5, Verardi 4, Annunzi 1, Binassi 7, Fabbri 5, Rossi 4, Bianchi 8, Barattini 1, Mellara 7, Cavazzoli 4, Allodi 10. All. Rocca.

Salus: Savio 6, Fimiani 7, Amoni 18, Nucci 12, Percan 15, Granata 2, Zanoni 3, Lugli 3, Tubertini, Parma Benfenati 15. All. Giuliani.

Dura un quarto (o poco più) il match delle “Rodriguez”. Dopo le prime schermaglie (4-5 al 2′), erano Fimiani e Nucci a farsi notare, poi, dopo un poker di Percan, il tabellone segnava 9-21 al 7′. La Bsl barcollava, ma non crollava e provava a rifarsi sotto al 17′, sul 28-35, con un Binassi inossidabile. A cavallo dei due quarti centrali, la spallata decisiva: dal 28-38 del 18′ si passava al 31-51 del 21′ (gioco da tre punti di Parma Benfenati). La zona della Salus era indigesta per i sanlazzaresi che dovevano subire anche il -28 sul 44-72 e sul 53-81. Per i felsinei, quindi, il girone di andata si chiude con un ottimo secondo posto.

ORVA – NPC 76 – 68

(18-16; 33-40; 49-51)

Lugo: Poluzzi 9, Tynsley 3, Cortesi 21, Seravalli 8, Legnani 5, Presentazi 7, Filippini 7, Zhytaryuk 16, Baroncini ne, Romagnoli ne, Guerra ne. All. Galetti.

Virtus Imola: Dalpozzo 5, Murati, Zambrini 7, Sabattani, Creti, Fin 21, Corcelli 20, Vignali 13, Sangiorgi 2, Dalfiume ne. All. Lunghini.

GAETANO SCIREA BASKET – POL. ARENA 67 – 75

(14-12; 29-39; 52-49)

Bertinoro: Dallamora, Solfrizzi En. 9, De Pascale 9, Riguzzi 13, Cacchi ne, Merenda 5, Marisi 14, Brunetti, Blandolino ne, Godoli 8, Solfrizzi Em. 9. All. Brighina.

Montecchio: Grisendi 5, Lombardi 9, Conte ne, Riccò 4, Di Noia 2, Basso 12, Maggi 6, Fava ne, Brogio 5, Negri 17, Giglioli 15, Borghi ne. All. Cavalieri.

BOLOGNA BASKET 2016 – POL. PONTEVECCHIO 77 – 72

(21-14; 37-37; 50-51)

BB 2016: Bonetti, Spettoli 6, De Gregori 12, Biello 3, Guerri ne, Del Papa 6, Tugnoli L. 2, Tugnoli A. 13, Bertuzzi 8, Brotza, Torriglia 9, Albertini 18. All. Trevisan.

Pontevecchio: Giudici, Folli 9, Galassi 9, Riguzzi 6, Carella 12, Mantovani 4, Minerva, Ranocchi 6, Bergami 4, Buriani 18, Vetere 4. All. Angori.

Il Bologna Basket 2016 soffre, ma riesce a vincere il derby con una Polisportiva Pontevecchio mai rassegnata e che cede solo negli ultimi 5’ del match. Forse ancora appesantiti dalla pausa festiva, i ragazzi di coach Trevisan fanno fatica a contrastare il gioco degli avversari, basato su pressione difensiva, rapidi contropiedi e tanto tiro da tre, anche se un po’ impreciso (8/24 alla fine). Alla lunga hanno la meglio la solidità difensiva di Del Papa, autore di alcune giocate fondamentali nei minuti finali, tra cui uno sfondamento subito; la regia sempre lucida di De Gregori (12 punti e 6 assist); un Andrea Tugnoli comunque positivo (13 punti); le prove confortanti di Torriglia (9 punti) e Spettoli; infine il solito rassicurante Albertini (in doppia doppia con 18 punti e 10 rimbalzi).

La cronaca: il BB2016 parte bene con l’argentino di casa che segna in penetrazione e serve l’assist a Biello per il 9-2 di metà tempo. Ancora Albertini dalla lunga distanza, De Gregori con rimbalzo offensivo trasformato e Tugnoli permettono la fuga sul 18-7. Il primo parziale si conclude 21-14 per i padroni di casa. Il secondo quarto vede un ulteriore allungo del BB2016 che tocca il +11, facendo sembrare tutto facile. Ma così non è: ai primi cambi il Pontevecchio piazza in quattro minuti un parziale di 15-2 che ribalta le sorti dell’incontro. Alla pausa il punteggio è in parità: 37-37. Nuovo tentativo di scrollarsi di dosso i giovani di Angori a inizio 3° quarto con conclusioni a segno di Torriglia e De Gregori. Ma sul 46-41 al 6° minuto è di nuovo blackout dei padroni di casa che subiscono un 8-2 degli avversari e vanno sotto, con il quarto che si conclude 50-51. Nell’ultima frazione un canestro da 3 di Buriani (4/5 dall’arco) sembra girare la partita, ma il BB2016 riesce a trovare la forza per reagire. Spettoli mette dentro due liberi e un tiro in entrata e Albertini segna con il libero supplementare. La panchina di Pontevecchio protesta su alcuni fischi e prende due tecnici sanguinosi, entrambi trasformati da Albertini. A metà quarto i padroni di casa sono in vantaggio di 6 e allungano ancora con Del Papa e Tugnoli fino al 72-62 a 2 minuti dal fischio finale. Il recupero a -5 del Pontevecchio è ammirevole, ma non basta.

ALBERTI E SANTI PALL. FIORENZUOLA – NEW FLYING BALLS 79 – 73

(22-14; 45-35; 66-57)

Fiorenzuola 1972: Galli 9, Sichel 8, Trobbiani ne, Orsini 2, Marletta, Lottici M. 6, Klyuchnyk 25, Donati 6, Garofalo 23, Giani. All. Lottici S.

Ozzano: Masrè, Morara 16, Folli, Magagnoli, Lalanne 2, Betti ne, Guazzaloca 14, Martini, Cutolo 18, Gianasi 12, Agusto 11. All. Grandi.

L’imbattibilità casalinga di Fiorenzuola prosegue. Anche la La.Co. Ozzano esce infatti sconfitta dal PalaMagni, 79 a 73 il finale per i giallo-blu allenati da coach Lottici.

Temperature davvero rigide all’interno del Palasport di Fiorenzuola, rigido è anche l’attacco ozzanese in avvio che trova appena due punti nei primi 4 minuti di gioco. Dall’altra parte Fiorenzuola non si fa intimidire dalla prima azione in attacco stoppata in maniera perentoria da Cutolo e dopo 4 minuti si porta sul +9 (13-2). I Flying trovano la via del canestro con Gianasi, Agusto e lo stesso Cutolo, ma dall’altra parte i padroni di casa si affidano alla precisione della coppia Klyuchnyk – Garofalo che insieme realizzano i 22 punti della prima frazione. Alla prima sirena è 22-14 Fiorenzuola. Fiorenzuola parte forte anche nel secondo periodo tirando con percentuali altissime; sfrutta, inoltre, al meglio le palle perse di Ozzano, e al minuto 14 la squadra di coach Lottici trova il massimo vantaggio sul +18 (34-16). La reazione ozzanese, però, arriva con i punti di Morara e Gianasi e due triple di Cutolo si va all’intervallo lungo con i padroni di casa avanti 45 a 35. Nel terzo quarto il ritardo dei Flying rimane a cavallo dei dieci punti, con Fiorenzuola che torna a +15 al 25’ (58-43) grazie all’ennesima tripla di Garofalo. Nuova reazione di Ozzano che con uno 0-8 disegnato da un canestro di Morara e due bombe di Guazzaloca e Cutolo  torna a -7 (58-51); il parziale che stava riaprendo l’incontro però si interrompe con una clamorosa tripla di tabella sulla sirena dei 24” da Milo Galli che fa capire ai biancorossi che per espugnare il PalaMagni serviva più di un miracolo. Allo scadere del terzo quarto dai 6,75 Cutolo realizza il -9 Ozzano (66-57). In apertura dell’ultimo periodo i Flying tornano a due possessi di ritardo con una tripla di Guazzaloca (66-60); nelle tre azioni successive Fiorenzuola non trova il canestro ma i ragazzi di coach Federico Grandi non ne approfittano, perdendo in tutte e tre le occasioni il pallone che poteva riportare Ozzano a ridosso dei padroni di casa. E dopo tre palle perse di fila arriva la giusta e fatale punizione: bomba di Lottici, piazzati di Sichel e Donati ed Ozzano sprofonda a -13 (73-60) a meno di sei minuti da giocare. I padroni di casa hanno la vittoria in pugno, gli ospiti però non si lasciano andare e trascinati da Morara e Gianasi in quattro minuti tornano a a -5 (73-68). La rimonta ozzanese finisce qui, Garofalo e Galli non sbagliano alcun colpo, Ozzano si affida alla tripla di Guazzaloca per chiudere sotto di sei lunghezze l’incontro, 79 a 73 il finale.

CLASSIFICA

LUGO 20 12 10 2 896 773 +123
SALUS BOLOGNA 18 12 9 3 921 821 +100
FLYING BALLS OZZANO 18 12 9 3 879 796 +83
4 TORRI FERRARA 18 12 9 3 890 820 +70
FIORENZUOLA 1972 16 12 8 4 953 870 +83
VSV IMOLA 12 12 6 6 918 847 +71
SAN MARINO 12 12 6 6 900 885 +15
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 12 6 6 800 831 -31
BOLOGNA BASKET 2016 8 12 4 8 826 856 -30
ARENA MONTECCHIO 8 12 4 8 917 988 -71
PSA MODENA 6 12 3 9 749 872 -123
BSL SAN LAZZARO 6 12 3 9 790 947 -157
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 12 1 11 815 948 -133

SERIE C SILVER 13° Giornata

PALL. NOVELLARA – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 64 – 55

(11-13; 28-26; 47-36)

Novellara: Ferrari ne, Margini 4, Folloni 7, Rinaldi 15, Bagni, Morgotti 2, El Ibrahimi 8, Carpi 3, Ciavolella 11, Morini ne, Bartoccetti 14, Dilas ne. All. Spaggiari.

Cavriago: Bernardoni, Cacciavillani, Caleffi 6, Caminati 2, Fantini 9, Fontanesi 2, Franzoni 7, Pedrazzi 19, Pezzi 10, Tognato, Vecchi. All. Martinelli.

BASKET RICCIONE – GRANAROLO BASKET 72 – 65

(15-16; 36-30; 54-49)

Riccione: Egbutu 6, Casadei ne, Mazzotti 6, Pulvirenti 13, Cardinali ne, Ambrassa 15, Brattoli 6, Chistè 2, Biagini 3, De Martin 21. All. Agostini.

Granarolo BK: Nicotera 1, Marchi 7, Bernardinello, Paoloni 7, Ballini 15, Neviani 6, Salicini 2, Marega 7, Nobis 11, Cristalli 4, Cerulli ne, Cempini 5. All. Carrera.

ACADEMY BASKET 2014 – PALLACANESTRO CASTENASO 86 – 75

(21-24; 41-36; 64-54)

Fidenza: Bernardi 14, Antozzi, Liberati, Luis 14, Simonazzi 2, Alston 20, Agostini 9, Pellegrini 6, Sela, Barksdale 21. All. Zanardi.

Castenaso: Spinosa 5, Pesino, Beccari 9, Curione 12, Cantore 9, Masini 11, Pedrielli 2, Baroncini, Stanghellini, Parenti 9, Trombetti 18. All. Cinti.

GUELFO BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 74 – 58

(28-16 46-30 59-42)

Castel Guelfo: Bernabini 10, Millina 8, Pieri, Baccarini, Fornasari 7, Venturoli 3, Musolesi 8, Ruggiero, Giordani 2, Casagrande 24, Quadrelli 1, Govi 11. All. Serio.

Molinella: Tugnoli 23, Spisni, Quartieri, Pusinati 2, Piazzi 4, Zuccheri 5, Folesani, Lanzi ne, Sighinolfi 16, Quaiotto 2, Innocenti 6. All. Baiocchi.

Passate tutte le festività, si torna a parlare di campionato con il Guelfo che si ritrova ad ospitare Molinella. E i padroni di casa non sbagliano l’approccio: infatti la partita dura cinque minuti. Un Casagrande in versione perfetta (1º quarto da 9 punti e 8 nel 2º con 10 tiri), coadiuvato da un buon Millina (2 triple consecutive), scavano quel solco di oltre dieci punti che per gli ospiti sembrerà l’Everest. Poi nel 2º quarto è Bernabini a portare il vantaggio a quindici e Govi a inizio ripresa di oltre venti punti. Molinella troppo Tugnoli-dipendente e l’1/10 di squadra all’intervallo nel tiro da 3 di certo non aiuta. Come non ha aiutato l’assenza per infortunio di Lanzi e la settimana trascorsa a palleggiarsi l’influenza tra gli altri giocatori.

CRISDEN – BERNAITALIA 71 – 82

(24-22; 38-36; 58-63)

Rebasket Rubiera: Minardi 2, Bettelli 19, Magliani 4, Castagnaro 13, Villani 12, Defant 15, Nunziato, Giorgino, Bartoli, Mazza 6, Panizzi, Melli ne. All. Casoli.

Virtus Medicina: Tinti 10, Marinelli, Mini 20, Govi 20, Biguzzi 11, Lorenzini 2, Barba 2, Canovi, Rambelli 17. All. Curti.

Talento ed esperienza le armi di Medicina per imporsi nel blitz a Castelnovo Sotto; nella Rebasket non basta il cuore.

È’ stata una gara combattuta ed in equilibrio fino al 34′ (62-65), poi arriva la spallata decisiva in due minuti nelle file bolognesi firmata dal trio Mini-Govi-Rambelli (62-78), chiudendo di fatto una partita fino a quel punto in equilibrio. La Rebasket versione 2017, ricalca quella dello scorso anno, combattiva e determinata per tre quarti di gara, per poi crollare nell’ultimo quarto. Ai biancorossi locali non basta l’ottima prova di Bettelli, per lui 19 punti e 3 assist, e l’apporto del trio Castagnaro-Defant-Villani (tutti in doppia cifra), ma devono piuttosto recriminare per la deficitaria percentuale ai liberi 8/19. Nelle file bolognesi di coach Curti, oltre ai già citati Mini-Govi-Rambelli, da sottolineare la buona prova in regia di Tinti e di Biguzzi fino a quando non ha dovuto abbandonare il parquet per una distorsione alla caviglia.

L.G. COMPETITION – CVD BASKET CLUB 81 – 67

(29-14; 46-35; 70-43)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 11, Thomas 17, Magnani 6, Rossetti 8, Levinskis 13, Guarino 12, Zamparelli 2, Mallon 8, Vanni, Zenevredi, Grulli, Lavacchielli 4. All. Diacci.

CVD Basket Casalecchio: Dawson J., Dawson R. 14, Falzetti 4, Fuzzi 6, Galassi 9, Ghiacci 9, Marcheselli, Penna, Perini 6, Taddei 10, Tapia 5, Testoni, Trois 3, Vettore 1. All. Brochetto.

La LG Competition comincia il 2017 nel modo giusto sconfiggendo in casa il CVD.

Dopo un ottimo avvio di partita di Casalecchio che si porta avanti nel punteggio, la LG firma un super parziale da 21-0 che proietta la squadra di coach Diacci avanti di ben 19 lunghezze dopo appena otto minuti grazie ad una splendida difesa e ad un attacco che lavora come un orologio svizzero. Ad inizio secondo quarto Casalecchio prova a reagire con i punti di Taddei, ma i padroni di casa sono in controllo e vengono rimontati solo sul finire di frazione dagli ospiti, comunque distanti 11 punti (46-35). Al rientro dagli spogliatoi la LG firma subito un altro parziale da 15-0 che spacca nuovamente la partita e che vede protagonisti il lungo Levinskis e la guardia americana Thomas. CVD accusa il colpo e nel quarto realizza la miseria di 8 punti, di cui solo 2 realizzati su azione: al 30’ il tabellone dice 70-43 per i padroni di casa con la partita quasi in archivio. Castelnovo continua a giocare bene anche all’inizio dell’ultima frazione e Casalecchio prova tardivamente a rientrare con un ottimo finale e le triple di Fuzzi e Ghiacci, ma la LG è ormai troppo lontana ed il match si conclude sull’81-67 a favore della formazione allenata da Davide Diacci.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BK POL. CASTELFRANCO E. 81 – 86

(20-17; 46-44; 66-66)

Castel San Pietro: Franceschini 13, Dall’Osso 4, Corazza 3, Pedini 4, Cavina, Carter 17, Farnè ne, Guazzaloca 9, Binassi 10, Nardi 2, Venturi 19. All. Savini.

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 19, Coslovi ne, Romagnoli ne, Righi 15, Tedeschini 13, Vannini, Forni, Pedroni ne, Ayiku 9, Ferrari 30. All. Boni.

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA 22 12 11 1 928 815 +113
ACADEMY FIDENZA 20 12 10 2 989 835 +154
LG COMPETITION CAST. MONTI 18 12 9 3 974 794 +180
GUELFO CASTEL GUELFO 16 12 8 4 938 829 +109
CASTENASO 14 12 7 5 897 920 -23
ANZOLA 12 12 6 6 857 883 -26
RICCIONE 12 12 6 6 855 904 -49
NOVELLARA 12 12 6 6 818 879 -61
GRANAROLO BASKET 10 12 5 7 847 837 +10
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 13 5 8 908 902 +6
MOLINELLA 10 12 5 7 774 793 -19
CVD CASALECCHIO 10 12 5 7 773 802 -29
CASTELFRANCO EMILIA 10 13 5 8 921 1022 -101
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 12 3 9 842 963 -121
REBASKET CASTELNUOVO 0 12 0 12 768 911 -143

Serie D, nel girone A la Vis doma la Pallavicini. La Grifo si conferma come seconda forza del B

SERIE D/A 14° Giornata

PALL. NAZARENO – VENI BASKET 73 – 75

(21-14; 32-40; 45-54)

Carpi: Compagnoni 10, Goldoni Sa. 4, Pivetti 7, Spasic, Marra 3, Pravettoni 7, Cavallotti 7, Goldoni Si., Menon 6, Doddi 29. All. Cesari.

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 11, Vinci 8, Frignani 2, Luparello 2, Dal Pozzo 24, Ghedini 4, Ballarin 5, Pastore 7, Barbieri 6, Campanile 6. All. Minozzi M.

POLISPORTIVA CASTELLANA – BASKET VOLTONE 57 – 74

(11-21; 27-41; 42-58)

Castelsangiovanni: Belli 2, Maga 4. Coppeta 6, Brandolini, Eccher 3, Derba 3, Zamboni 13, Villa 13, Mori 11, Mazzocchi 2, Tresoldi, Baldini. All. Fanaletti.

Monte San Pietro: Calvi 21, Galassi 5, Giacometti A. 2, Sanguettoli 6, Giacometti J. 5, Ferraro 11, Verdoliva 4, Maresi 7, Magi 7, Iannicelli 2, Lelli 4. All. Torrella.

STARS BASKET – F.FRANCIA PALL. 72 – 94

(20-25; 38-41; 58-61)

Stars: Bertoncello 8, Tazzara 16, Regazzi, Morando 6, Skocaj 21, Landuzzi 7, Marino 4, Maldarelli ne, Musolesi, Santilli 10, Taroni ne. All. Bandiera.

Zola Predosa: Galli 8, Gamberini 13, Zini 6, Mazzoli 15, Maselli ne, Barilli Fe. 11, Masina 2, Barilli Fi. 12, Pagano 2, Bosi 4, Bavieri 1, Romagnoli 20. All. Piccolo.

VIS BASKET PERSICETO – ANTAL PALLAVICINI 57 – 50

(10-9; 21-21; 43-31)

San Giovanni in Persiceto: Gamberini, Genovese 4, Chiusoli, Cornale 9, Parmeggiani 15, Scagliarini, Chiapparini, Rusticelli, Papotti, Bartolozzi 9, Pasquini 10, Almeoni 10. All. Berselli.

Pallavicini: Maestripieri 7, Spadellini 12, Tosiani 9, Cenesi 11, Nanni G., Benuzzi, Minghetti 6, Sgargi, Nanni M. 2, Galeotti 3, Laluna, Bartalotta. All Bignotti.

ALTEDO BASKET – PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA 87 – 62

(17-12; 43-29; 66-51)

Altedo: Govoni 5, Soresi 8, Pasquali 17, Tradii 12, Caprara 13, Ventura 5, Baccilieri 10, Governatori 9, Gnan 6, Ramponi 2. All. Marchesini.

Fidenza: Molinari 2, Iacomino 15, Erickson 16, Gelmini 7, Roma 11, D’Esposito 5, Rivetti, Imeri 6, Ceci. All. Fiesolani.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – SAMPOLESE BK 58 – 65

(10-20; 29-36; 40-47)

Eagles Basket Riva del Po Luzzara: Stellato 14, Gruosso 6, Pasini 4, Salzano 10, Salati, Freddi 6, Galeotti 9, Petrolini 6, Beltran, Torreggiani, Costantino 3. All. Campedelli.

San Polo d’Enza: Nicolini 4, Siani 6 Davoli 15, Braglia 3, Benevelli 18, Maggiali 4, Fassinou 8, Pezzi 3, Margini 4, Hasa. All. Immovilli.

BERRUTIPLASTICS – ATLETICO BASKET 79 – 70 dts

(11-19, 30-37, 41-54, 65-65)

La Torre Reggio: Davoli 6, Trivelloni 7, Bertolini 4, Vezzosi 11, Pezzarossa 13, Mazzi F. 18, Mussini 5, Spaggiari, Margaria 10, Orlandini 5, Margini ne. All. Spadacini.

Atletico: Veronesi Gr., Campanella M. 6, Campanella F., Grassi 4, De Simone 6, Diop, Artese 18, Savic 2, Veronesi Gi. 16, Campanella E. 7, Pedroni 2, Zappoli 9. All. Pietrantonio.

Il 2017 non poteva iniziare meglio per la Berrutiplastics, che a sorpresa piega l’ex capolista Atletico Borgo. I bolognesi provano subito a scappare salendo fino all’11-19 del 10’, sospinti da Giacomo Veronesi, ma arriva la reazione grigiorossa, che non si concretizza del tutto a causa di alcuni tiri liberi sbagliati prima dell’intervallo, a cui la truppa di Pietrantonio giunge conservando sette lunghezze di margine (30-37). Nel terzo quarto, l’Atletico cerca ancora la spallata decisiva e tocca un vantaggio in doppia cifra, che parrebbe rassicurante (36-50 al 27’, 41-54 al 30’). Invece, la Berrutiplastics prende coraggio e concretizza un’inaspettata rimonta, dove gioca un ruolo fondamentale anche il giovane Trivelloni (per lui 7 punti). Finale di quarto periodo vietato ai deboli di cuore: Filippo Mazzi impatta sul 63-63, gli ospiti tornano avanti dalla lunetta (63-65), ma, sempre dalla lunetta, prima Orlandini, poi ancora Mazzi, entrambi con un 1/2, sanciscono il 65-65 del 40’. Nel supplementare la Torre parte forte con la tripla del solito Mazzi e un canestro di Vezzosi (70-65), respingendo il ritorno dell’Atletico, grazie a un’altra bomba di Orlandini (73-69) e alla precisione nei tiri liberi sul fallo sistematico.

H4T – MOLINO GRASSI 62 – 56

(17-13; 33-29; 45-40)

S.P. Vignola: Ganugi 4, Badiali, Quansah, Barbieri 5, De Martini 6, Caltabiano, Carretti 9, Paladini, Guidotti 20, Franchi 6, Amici 10, Pevarello 2. All. Smerieri.

Magik Parma: Bazzoni 4, Donadei 10, Malinverni N., Malinverni L. 11, Aimi 4, Secli 4, Di Brino 9, Diemmi 11, Guidi 3, Berlinguer. All. Lopez.

La Molino Grassi parte nel 2017 con una sconfitta sul campo della Scuola Basket Vignola, squadra molto esperta e attrezzata per arrivare di certo in zona play off. I parmigiani partono però con la dovuta faccia tosta e mettono subito in difficoltà i modenesi grazie alle giocate di Aimi e Di Brino vicino a canestro, solo una tripla di Guidotti sul finale di primo quarto porta a più quattro i padroni di casa. Nel secondo periodo sono invece gli esterni a trascinare la Magik, Donadei e Diemmi aggiustano la mira mentre Bazzoni buca in continuazione la difesa di Vignola con ottime penetrazioni, ma sempre sul finale capitan Guidotti piazza la bomba del più quattro prima dell’intervallo. Carretti nel terzo periodo prova a trascinare i suoi ma i canestri di Seclì e la buona difesa di Niccolò Malinverni su Guidotti tengono in scia i ducali. La rincorsa della Magik si concretizza a 5’ della fine con il canestro più fallo di Guidi 47 a 48. Capitan Guidotti si carica ancora una volte sulle spalle Vignola che mette a tabellone un pesante nove a zero che di fatto chiude la partita. Nell’ultimo minuto e mezzo la Molino Grassi mette a segno due triple con Leonardo Malinverni che riportano la Magik a -3 sul 56 a 53, ma Vignola è lucida dalla lunetta e mette a segno tutti i tiri liberi concessi dagli ospiti sul fallo sistematico fino al +6 finale.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 24 14 12 2 932 778 +154
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 24 14 12 2 972 889 +83
ATLETICO BOLOGNA 22 14 11 3 1025 900 +125
ALTEDO 20 14 10 4 944 857 +87
PALLAVICINI BOLOGNA 18 14 9 5 1010 941 +69
SCUOLA PALL. VIGNOLA 18 14 9 5 849 800 +49
FULGOR FIDENZA 16 14 8 6 874 831 +43
VOLTONE ZOLA 14 14 7 7 970 952 +18
LA TORRE REGGIO EMILIA 12 14 6 8 895 910 -15
NAZARENO CARPI 10 14 5 9 926 952 -26
VENI SAN PIETRO IN CASALE 10 14 5 9 874 912 -38
MAGIK PARMA 10 14 5 9 828 943 -115
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 10 14 5 9 825 952 -127
SAMPOLESE 6 14 3 11 769 858 -89
STARS BOLOGNA 6 14 3 11 944 1042 -98
AQUILA LUZZARA 4 14 2 12 850 970 -120

SERIE D/B 14° Giornata

VB – CESTISTICA ARGENTA 73 – 60

(20-19, 36-37, 60-49)

Grifo Imola: Castelli, Cenni 5, Bartoli 8, Dirella 7, Brusa ne, Guglielmo, Lanzoni 2, Orlando 15, Lucchetta 5, Zaccherini, Sgorbati 12, Pasini 19. All. Palumbi.

Argenta: Alberti A. 3, Alberti D. 8, Zanetti 4, Quaiotto 4, Cilfone 9, Migliori 2, Bottoni 5, Zanellati ne, Mortara, Malagolini 12, Di Tizio 13, Pasetti. All. Panizza.

La VB vince anche contro Argenta al termine di una bella partita. Si parte con gli attacchi a farla da padrone sulle difese e il primo quarto vede sorpassi e contro-sorpassi da parte delle due squadre (20-19 VB a fine primo parziale). Nel secondo quarto la musica non cambia, con la Grifo che non riesce a trovare le misure in difesa ed Argenta che prova a costruirsi un piccolo vantaggio che viene però ridotto ad un solo punto dalla tripla di Sgorbati a fine secondo quarto. Dagli spogliatoi esce un’altra Grifo, più concentrata ed attenta in difesa, che in 2 minuti piazza un parziale di 9-0 portandosi sul +8. La VB tiene in difesa e sono i tanti rimbalzi offensivi concessi che non le permettono di allungare oltre il 60-49 di fine terzo quarto. Nell’ultimo quarto Argenta alza l’intensità difensiva costringendo la Grifo a perdere qualche pallone di troppo, ma la difesa della VB regge e gli ospiti non riescono ad accorciare mai oltre il -6. Negli ultimi minuti sono di nuovo alcune ottime difese Grifo che portano a canestri facili e che permettono alla squadra di coach Palumbi di riallungare in doppia cifra e gestire con calma gli ultimi due minuti.

PARTY & SPORT – BASKET VILLAGE 72 – 64

(15-19; 36-39; 55-54)

P&S Ozzano: Sandrolini 2, Fioravanti 21, Guidetti, Dozza 4, Beccari, Avallone 4, Marchi 8, Fierro 9, Zerbini 16, Lazzari 2, Rizzoni 2, Miceli 4. All. Benini.

Basket Village Granarolo: Dalla 7, Fava 12, Mazzacurati 5, Banzi, Generali 5, Marcheselli L. 5, Pedrelli 1, Meluzzi 8, Paoloni 8, Di Trani ne, Costa 13. All. Marcheselli E.

P.G.S. WELCOME – BELLARIA BASKET 85 – 79 dts

(17-20; 33-43; 54-66; 76-76)

Pgs Welcome: Lamborghini 17, Sakho, Calzolari L. 7, Betti ne, Bernardini 3, Bertacchini 14, Sabbioni 4, Sommavilla 8, Alessandri 4, Ferrulli 17, Orlandi 11, Calzolari M. ne. All. Bulgarelli.

Bellaria: Malatesta ne, Sacchetti 20, Stabile 2, Raffaelli 1, Provesi 16, Fornaciari 13, Baldassarri 2, Montanari 4, Bindi 4, Russu 17. All. Ferro.

G.S. INTERNATIONAL BASKET – CNO SANTARCANGELO BASKET RINVIATA

BK GIARDINI MARGHERITA – AUDAX BASKET FERRARA 20/02/2017 – 20:00

ARTUSIANA BK – S. MAMOLO BASKET 72 – 61

(18-11; 46-24; 54-40)

Forlimpopoli: Vitali 2, Manucci, Rossi 20, Conocchiari 15, Calboli ne, Piazza 3, Morabito ne, Serrani 23, Arfelli 3, Biondi, Servadei 6, Monday ne. All. Agnoletti.

San Mamolo: Zambonelli, Baietti 18, Bamania 4, Bianchni 7, Quadri, Sterpi 12, Santinelli, Valenti 6, Sgarzi 4, Tosini 10, Boccardo ne, Brunello. All. Morra.

PALLACANESTRO BUDRIO 289 – CRAL E. MATTEI 73 – 55

(18-14; 33-27; 53-41)

Budrio: Manini 14, Zitelli 13, Quarantotto 13, Zambon 9, Cesari 8, Lazzari 5, Paolucci 4, Campagna 4, Tuccillo 3, Grilli, Bargiotti. All. Bovi.

Ravenna: Basaglia 20, Morigi E. 12, Morigi L. 11, Battaglia 7, Fabbri 2, Zannini 2, Bartolotti 1, Martini, Gigante, Bonaccorso, Magnani. All. Casciello.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – SCUOLA BASKET FERRARA 79 – 57

(21-19; 43-31; 61-37)

AICS Forlì: Bergantini F. ne, Bergantini L. ne, Valgimigli 9, Perugini, Ravaioli 22, Babbini 7, Totaro 15, Galeotti, Nervegna 15, Bergantini R. ne, Mariani 2, Bacchini 9. All. Chiadini.

Scuola Basket Ferrara: Bereziartua 4, Bertocco 7, Ferrarini 12, Malaguti, Rimondi Ri. 1, Rimondi Ro. 12, Rizzatti 2, Romagnoni 9, Roversi 2, Seravalli 6, Storti 2. All. Schincaglia.

RECUPERO

INTERNATIONAL – SAN MAMOLO 57 – 75

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 23 14 12 1 1048 807 +241
GRIFO  IMOLA 24 14 12 2 1020 891 +129
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 22 14 11 3 1016 896 +120
ARGENTA 20 14 10 4 1067 921 +146
AICS FORLI’ 20 14 10 4 1000 885 +115
S.B. FERRARA 18 14 9 5 918 897 +21
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 13 8 5 861 811 +50
SAN MAMOLO BOLOGNA 14 14 7 7 895 841 +54
PGS WELCOME BOLOGNA 12 14 6 8 889 911 -22
BELLARIA 12 14 6 8 946 1044 -98
PARTY&SPORT OZZANO 10 14 5 9 921 956 -35
INTERNATIONAL IMOLA 10 13 5 8 826 895 -69
AUDAX FERRARA 8 13 4 9 794 845 -51
PALL. BUDRIO 289 8 14 4 10 888 995 -107
SPEM MATTEI RAVENNA 2 14 1 13 710 1003 -293
BASKET VILLAGE GRANAROLO 0 14 0 14 806 1007 -201