SERIE C GOLD 17° Giornata
2G VASSALLI – BOLOGNA BASKET 2016 62 – 74
(18-17; 39-34; 56-45)
Ferrara 2018: Petronio 4, Davico 12, Cattani 2, Lorenzi ne, Caselli 3, Mandic 19, Vigna 2, Magni, Favali 2, Farioli 12, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 6. All. Furlani.
Bologna Basket 2016: De Pascale 4, Legnani 10, Poluzzi, Mazzocchi, Polverelli 13, Cortesi 24, Guerri, Fin 7, Tugnoli 8, Folli 8, Bartolini ne. All. Lolli.
È uno sport strano, a volte, il basket. Basta guardare il match fra 2G Vassalli e il Bologna Basket 2016. Dopo aver vinto i primi tre parziali (18-17, 21-17 e 17-11), con l’inerzia praticamente tutta dalla parte dei biancazzurri di coach Adriano Furlani, durante gli ultimi 10’ è cambiato davvero tutto, con i padroni di casa che hanno praticamente smesso di fare canestro (solamente 6 punti realizzati); dall’altra parte i bolognesi ribaltano, con 29 punti segnati, la situazione, vincendo il match 62-74.
Alla 2G Vassalli non sono bastati i 19 punti di Mandic, con 10 rimbalzi, 6 falli subiti e 30 di valutazione. Dall’altra parte del campo, 24 punti con 6/9 al tiro da fuori per l’ex Pallacanestro Ferrara Simone Cortesi, che ha fatto malissimo al suo ex coach Adriano Furlani. I padroni di casa hanno dimostrato ancora una volta troppi alti e bassi nell’arco degli stessi 40’.
ALBERGATORE PRO R.B.R. – B.S.L. 108 – 68
(38-16; 61-31; 93-46)
Rinascita Basket Rimini: Bianchi 20, Pesaresi 8, Ramilli 25, Broglia 9, Bedetti F. 24, Vandi 6, Moffa 9, Rivali ne, Chiari 3, Carasso, Saponi 4, Brugè 7. All. Bernardi.
San Lazzaro: Lolli 2, Riguzzi 15, Degli Esposti 6, Fabbri 10, Governatori 4, Pederzini 17, Cempini 6, Perini, Degregori 3, Bonaiuti 3, Corradini 2. All. Bettazzi.
DILPLAST – VIRTUS SPES VIS 75 – 93
(13-24; 33-45; 53-73)
Montecchio: Bertolini 15, Vecchi 2, Vanni 14, Astolfi 23, Negri 15, Seclì, Borghi ne, Broglia ne, Pasini 1, Guidi, Riccò ne, Gruosso 5. All. Martinelli.
Virtus: Dalpozzo 5, Dal Fiume ne, Giuliani 7, Turrini 4, Nucci 19, Percan ne, Murati, Casadei 19, Magagnoli 15, Aglio 11, Zhytariuk 13. All. Tassinari.
Torna finalmente al successo la Virtus Imola. Nella tana della Pol. Arena, i gialloneri giocano in maniera solida, senza sciupare troppo e mettendo in mostra una vena realizzativa importante, soprattutto dalla distanza, con ben 17 triple infilate su 33 tentativi.Il fanalino di coda tenta in ogni modo di non mollare la presa, tentando anche la clamorosa rimonta nel finale, ma i gialloneri si mostrano motivati al punto giusto per portare a casa i 2 punti in classifica.
Le triple di capitan Dalpozzo e di Casadei aprono le danze in terra reggiana (6-1 dopo 1’), ma Astolfi si carica sulle spalle la squadra di casa, pescando la tripla del vantaggio locale 6-8 dopo 3’, quindi la Virtus prima rimette il naso avanti con Aglio sul 12-11 a metà parziale, quindi tenta l’allungo con i 4 punti di Zhytariuk, altrettanti di Magagnoli e la tripla di Casadei (a 2’ dalla prima sirena) che fanno viaggiare gli ospiti sul 24-11, che anticipa il 24-13 della fine del primo parziale. Dopo qualche errore iniziale, Nucci trova il +13 (26-13) con la Virtus che, però, non affonda il colpo (29-19 al 13’). Dopo 2/2 di Aglio ai liberi, è ancora Nucci a far saltare in piedi i tifosi imolesi con due triple consecutive (37-26). Il 42-31 a -3’, firmato Aglio, mantiene distante gli ospiti. Ad un giro di lancette dall’intervallo lungo Daniele Casadei infila un’altra tripla che spedisce sul +14 la Virtus sul 45-31. Gruosso fissa il punteggio sul 45-33 con cui si rientra negli spogliatoi, dopo 20’ di gioco piuttosto soporiferi. Quarto eccellente dal punto di vista realizzativo per Alessandro Nucci che va al riposo con 11 punti realizzati. Al cambio di campo, subito voce grossa della Virtus con le 3 triple di Magagnoli (2) e Casadei che valgono il 38-58 che sposta completamente l’inerzia del match a favore dei ragazzi di Tassinari, dopo meno di 4’ di gioco. Per i gialloneri a segno anche Matteo Turrini (4 pt), in un quarto che non vive particolari emozioni. Nucci infila altri 5 punti personali (73-51 ad un minuto dall’ultimo intervallo).Ancora una volta la Virtus inizia il quarto con un tiro pesante, messo a segno da Casadei, continuando a spingere sull’acceleratore: dopo 2’30” Nucci straccia ancora la retina per il 79-60. La tripla di Giuliani e i liberi di Zhytaryuk sono utili a tenere a distanza i reggiani (86-66 a metà tempo). Astolfi e Bertolini non mollano e riescono ad accorciare sul 86-72 a 2’ dall’ultima sirena. Montecchio arriva con Pasini a -13, ma Aglio sistema le distanze con l’ennesima tripla della serata giallonera: 89-73 a -1’. Capitan Dalpozzo (dopo aver aperto il match) chiude la contesa con un bel cesto da sotto per il definitivo 93-75.
SALUS PALL. BOLOGNA – GUELFO BASKET 90 – 82
(20-22; 40-44; 69-64)
Salus: Branzaglia 2, Salsini 6, Amoni 12, Grassi, Tugnoli A. 16, Pini 18, Veronesi, Allodi 5, Stojkov 25, Falzetti 6. All. Ansaloni.
CastelGuelfo: Saccà 12, Pieri 3, Musolesi 27, Santini 3, Grillini 17, Govi F. 10, Baccarini 4, Lugli 3, Bonazzi 3, Nembrini, Bergami. All. Solaroli.
Ritrova finalmente la vittoria la Madel che, davanti al pubblico amico, batte il Guelfo e conquista i primi due punti di questo nuovo anno. Ottima prestazione quella dei ragazzi di Coach Ansaloni che con grande carattere riescono ad aver la meglio sui guelfesi che hanno dato del filo da torcere ai biancoblu, arrendendosi soltanto negli ultimi attimi di partita. Le due squadre si sono equivalse per quasi tutto il match e, complice qualche errore di troppo in difesa da parte della Salus, il risultato è rimasto in bilico fino all’ultimo. I bolognesi, trainati da un sontuoso Stojkov (top scorer del match con 25 punti e 6/10 da tre punti), sono riusciti a portarsi in vantaggio alla fine del terzo quarto. Gli ospiti, pur rimanendo sempre abbastanza vicini, non sono più riusciti a rimettere il naso avanti, consegnando la vittoria in mano ai padroni di casa.
La cronaca. Inizio di quarto molto equilibrato in cui nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra. Nei primi 5 minuti di gara il botta e risposta da parte delle due formazioni fa oscillare il vantaggio prima da una parte e poi dall’altra. Grazie ai canestri di Santini e Govi, il Guelfo Basket riesce a portarsi avanti di 5 punti, ma la Madel in chiusura di quarto riduce lo svantaggio ad un solo possesso, chiudendo la prima frazione di gioco sul 20-22. Il secondo quarto inizia bene per la Salus che, con un ottimo gioco da 3 punti di Salsini, riesce a rimettere la faccia avanti. I ragazzi di coach Soraroli cercano di prendere le distanze con le triple di Grillini, ma i canestri di Pini e la tripla in chiusura di quarto di Stojkov permettono ai biancoblu di rimanere attaccati al match, a soli 4 punti di distacco dagli ospiti. Il riposo lungo fa bene ai bolognesi; è proprio nel terzo quarto che Amoni e compagni riescono a realizzare un parziale favorevole limitando le disattenzioni in difesa e realizzando ottime azioni offensive. È Allodi che dopo due minuti ristabilisce perfettamente la parità tra le due squadre grazie a due punti realizzati in terzo tempo dopo un’ottima palla recuperata e un canestro dall’arco. La Madel cambia passo; con i canestri di Tugnoli e le triple di Pini i padroni di casa mettono la freccia e si portano in avanti con un massimo vantaggio di 8 punti, ridotto solo alla fine del quarto grazie alla tripla di Musolesi a 20″ dalla fine (69-64). Nell’ultima frazione di gioco i bolognesi rimangono concentrati e riescono a tenere sotto controllo il match, mantenendo sempre il vantaggio grazie ai canestri di Stojkov, che cancella le ultime speranze degli ospiti centrando la sesta tripla della serata, del +8, a 35″ dalla fine.
GRUPPO VENTURI – GAETANO SCIREA BASKET 68 – 57
(13-12; 32-31; 45-39)
Anzola: Mandini ne, F. Parmeggiani 3, Bortolani 11, S. Parmeggiani 21, Baccilieri 3, Cerulli, Venturi 2, De Ruvo 7, Caroldi 9, Donati 13. All. Spaggiari.
Bertinoro: Solfrizzi En.5, Rossi 7, Cristofani 15, Ravaioli M., Ravaioli S. 10, Bravi 7, Ricci 9, Bessan ne, Bracci 4, Solfrizzi Em. All. Tumidei.
CLASSIFICA
RINASCITA BK RIMINI | 28 | 15 | 14 | 1 | 1329 | 971 | +358 |
BOLOGNA BASKET 2016 | 26 | 15 | 13 | 2 | 1129 | 1039 | +90 |
FIORENZUOLA 1972 | 16 | 13 | 8 | 5 | 943 | 914 | +29 |
LG
COMPETITION CASTELNOVO M. | 16 | 13 | 8 | 5 | 965 | 961 | +4 |
VIS 2012 FERRARA | 14 | 15 | 7 | 8 | 1118 | 1071 | +47 |
VSV IMOLA | 14 | 15 | 7 | 8 | 1146 | 1100 | +46 |
ANZOLA BASKET | 14 | 14 | 7 | 7 | 1052 | 1063 | -11 |
GUELFO CASTELGUELFO | 14 | 14 | 7 | 7 | 988 | 1030 | -42 |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 12 | 14 | 6 | 8 | 900 | 951 | -51 |
SALUS BOLOGNA | 10 | 15 | 5 | 10 | 1029 | 1117 | -88 |
BSL SAN LAZZARO | 6 | 14 | 3 | 11 | 997 | 1159 | -162 |
ARENA MONTECCHIO | 2 | 15 | 1 | 14 | 1033 | 1253 | -220 |
SERIE C SILVER 17° Giornata
PALLACANESTRO CASTENASO – RIVIT 72 – 69 dts
(17-15; 29-35; 49-51)
Castenaso: Recchia ne, Malverdi 2, Ballini 16, Baietti 4, Righi 15, Capobianco 21, Ginevri ne, Cantore, Ballardini 12, Zucchini 2. All. Castelli.
Grifo Imola: Pondrielli 2, Riguzzi 14, D’Emilio, Mondini 9, Pampani 11, Creti 3, Lanzoni ne, Orlando 19, Sgorbati 7, Martini 4. All. Palumbi.
La Grifo dopo la partita negativa con Granarolo gioca una buona partita a Castenaso, anche se non riesce a portare a casa il referto rosa, in una partita combattutissima e risoltasi solo dopo un overtime. La Grifo si presenta ancora senza Borgognoni e Biandolino, e con il capitan Lanzoni in panchina solo per onore di firma. La partenza è buona e gli imolesi si portano subito in vantaggio e conducono per gran parte di quarto, prima che alcuni canestri di Castenaso fissino il risultato sul 17-15 per la squadra di casa. Nel secondo quarto Castenaso parte forte e cerca di allungare, ma la Grifo reagisce negli ultimi minuti del quarto, grazie ad un ottima intensità su tutti i due lati del campo, portandosi all’intervallo lungo sul +6. Nel terzo quarto la Grifo arriva fino al +10 prima che la squadra di casa riesca a ricucire il gap (49-51 per la Rivit al 30′). Nell’ultima frazione parte meglio Castenaso, che si riporta fino al +5 di vantaggio, ma la Grifo reagisce e si riporta in parità. Si entra in totale equilibrio nell’ultimo minuto di gioco prima che la Grifo riesca a portarsi sul +2, grazie ad un libero di Martini, a 7 secondi dalla fine. Qui Ballini riuscirà a subire un fallo e, con un 2/2 dalla lunetta, a portare la partita al supplementare. L’equilibrio la fa da padrona prima che Righi, a meno di un minuto dalla fine, sancisca il +3 per Castenaso. La Grifo qui non riuscirà più ad impattare. nonostante alcuni buoni tentativi e il punteggio finale sarà 72-69.
CREI – NET SERVICE 92 – 87
(19-26; 47-41; 68-61)
Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 7, Masetti ne, Marchi 8, Spettoli 11, Paoloni 12, Nanni R. 9, Tonelli ne, Bertuzzi 14, Marega 4, Drago ne, Pani 18. All. Carrera.
S.G. Fortitudo: Barattini 15, Zinelli 8, Capancioni, Chiarini 2, Tosini 14, De Denaro 2, Deledda 4, Pederzoli 7, Vietri 4, Ranieri 10, Nanni M. 13, Pesino 8. All. Tasini.
Al termine di una bella partita, la miglior Crei della stagione porta a casa la vittoria contro la giovanissima e ostica Fortitudo, che si conferma la squadra rivelazione del campionato con una prestazione grintosa e caparbia. La squadra di coach Carrera ha la meglio sugli avversari, nonostante le ottime percentuali della Fortitudo (65% da 2, 40% da 3 e 81% ai liberi), in virtù del predominio sotto le plance e la grande aggressività sui portatori di palla che ha fruttato un maggior numero di palle recuperate ottenendo così un maggior numero di possessi a disposizione. Gli ospiti non hanno mai mollato, tenendo viva la partita fino ai secondi finali, nonostante abbiano inseguito dal secondo quarto in poi. A Granarolo è giovato il rientro di Marchi (anche se con solo una settimana di allenamento nelle gambe) e di un buon Bertuzzi, assente a Imola, mentre la Fortitudo era al completo.
La cronaca: i ragazzi di Tasini, dopo tre minuti di equilibrio (6-6), guidati dall’esperto Nanni, prendono il comando delle operazioni colpendo i padroni di casa da ogni posizione e piazzano un break di 5-18 (11-24 al 7’30” con ben 4 triple, 2 di Pesino e altrettante di Barattini) costringendo Carrera ad un timeout “tonante”, per svegliare i suoi dal torpore. Una mano gliela danno i due under spediti sul campo, Pani e Riccardo Nanni (che alla fine risulteranno i migliori della Crei, con Pani MVP del match con 18p., 3 assist, 4 r.,6 falli subiti e 22 di valutazione e Nanni, meno prolifico in attacco, capace di 6 rimbalzi, 6 recuperi e 20 di valutazione), che cominciano a mettere una grande pressione sulla palla e propiziano (assieme a Paoloni-Marega e Bertuzzi) il controparziale di 8-2 che permette ai locali di andare al primo riposo con sette lunghezze da recuperare (19-26). Il secondo periodo comincia da dove era finito: due tiri sbagliati da Riccardo Nanni con altrettanti rimbalzi offensivi della guardia di Carrera, errore di Marega, ma Paoloni recupera sulla rimessa avversaria e Pani che imbuca da tre per l’esaltazione del pubblico di casa (22-26 al 11′). Ranieri e Vietri gelano gli entusiasmi con 4 punti consecutivi, ma è un fuoco di paglia: la Crei è “on fire” e al 15′ raggiunge la parità (32-32) su un recupero di Bertuzzi che imbecca Riccardo Nanni. E’ ancora Ranieri che, come una spina nel fianco, si infila nelle smagliature della difesa dei padroni di casa e riporta la Fortitudo avanti di 4 (32-36 al 16’30”). Riccardo Nanni e Pani suonano la riscossa: parità a 36 con i canestri dei due esterni, poi Bertuzzi segna da 3, recupera un pallone e smazza un assist per Bianchi che chiude il parziale di 9-0 con cui la Crei mette la freccia e passa a condurre (41-36 al 18′). Il Nanni Fortitudo accorcia con un gioco da tre punti, poi Pani, Tosini e Marchi mandano le squadre negli spogliatoi sul +6 interno (47-41). L’inizio del terzo quarto sembra la fotocopia del primo: Fortitudo aggressiva e con Ranieri e Barattini (che sfrutta anche un tecnico a coach Carrera per proteste) si riporta in vantaggio (49-51 al 24’30”). Granarolo, questa volta, non ha bisogno degli urli di coach Carrera: Spettoli sale in cattedra e, con una fiammata delle sue (9 punti in 3′), guida la Crei di nuovo al +6 (63-57 al 27’30”). Botta e risposta Nanni (Fortitudo)-Pani-Tosini, poi Paoloni, su bell’assist di Pani, realizza la tripla che manda le squadre all’ultimo riposo sul 68-61. All’inizio dell’ultima frazione, dopo un canestro di Marega, la Fortitudo va a segno con una bella iniziativa di Nanni che però protesta platealmente per richiedere l’aggiuntivo e il primo arbitro gli affibbia un tecnico; Nanni prosegue nelle proteste plateali e si vede affibbiare un secondo tecnico dall’altro arbitro, dovendo così abbandonare il campo. Paoloni fa solo 1/2 e sul possesso conseguente anche Pani, mandato in lunetta da un fallo della difesa Fortitudo, fa 1/2 per il +9 Crei (72-63 al 33′). Granarolo prova l’allungo, ma l’imprecisione dalla lunetta, in questa fase, le impedisce di andare oltre il +10 (81-71 al 36’30”). Il vantaggio della Crei rimane di 9 punti fino ad un minuto dalla fine (87-78), la Fortitudo comincia a mandare sistematicamente la Crei in lunetta e, complici alcuni errori dei padroni di casa sul pressing avversario e alcuni canestri rapidi di un ottimo Tosini (con Barattini il migliore dei suoi), sulla tripla di Zinelli, a 15″ dalla fine, riduce il divario ad un solo possesso (90-87). Timeout Granarolo, palla a Marchi che viene subito fermato fallosamente: 1/2, Chiarini va al tiro veloce da 3, ma sbaglia. Zinelli commette fallo su Pani, che realizza il primo e sbaglia il secondo, mettendo i titoli di coda alla partita che si conclude sul 92-87.
CVD BASKET CLUB – OLIMPIA CASTELLO 2010 71 – 80
(16-20; 34-45; 52-58)
CVD Casalecchio: Bacillieri, Trois 21, Bernardi 9, Sighinolfi 10, Penna 4 , Fuzzi 2, Taddei 3, Santilli 8, Lelli 14. All. Salvarezza.
Castel San Pietro: Curti ne, Mondanelli ne, Sabattani 5, Procaccio 19, Pedini, Dall’Osso 5, Benedetti 11, Lalanne 12, Parenti 8, Trombetti 17, Mazza 3. All. Regazzi.
Al Palazzetto Cabral, a Casalecchio, arriva una VB Impianti molto determinata, fin da subito, a portarsi a casa due punti in trasferta, per mantenere l’alta classifica. La palestra è gremita, fra i tifosi di casa e tifosi ospiti, giunti da Castel San Pietro, per sostenere i propri colori. E’ una partita con buoni sprazzi tecnici, da parte di entrambe le squadre, abbastanza equilibrata, anche se sempre condotta dall’Olimpia. Molto nervosismo in campo e diversi falli tecnici fischiati ai giocatori della Tecnopose. La squadra di casa nonostante sia obbligata sempre a seguire e rincorrere gli ospiti, arriva per tre volte vicina al pareggio, senza però, mai riuscire ad agguantarlo, causa le triple di Procaccio, vero “ice man” dell’ incontro.
La cronaca: ottimo avvio di Castello e dopo qualche minuto si porta già in vantaggio, grazie ad ottime percentuali al tiro e ad un’ ottima difesa che fa faticare l’attacco di Casalecchio fin dai primi minuti. La Tecnopose, però, non ci sta e piazza un parziale che costringe coach Regazzi a chiamare un time out, nonostante la buona partenza da parte dei suoi ragazzi. Il primo quarto si conclude sul punteggio di 16 a 20. Nella seconda frazione di gioco, le due squadre sembrano equivalersi andando segno sia da una parte che dall’altra. Circa a metà del quarto, però, Castello, grazie all’ottima prestazione difensiva che causa diverse palle perse alla squadra di casa e grazie a brutte percentuali al tiro dei giocatori della Tecnopose, si porta all’intervallo lungo sopra di undici lunghezze (34-45). Nella ripresa, la squadra di casa non ci sta a farsi scivolare la partita casalinga dalle mani e inizia con grandi difese a recuperare palloni e punti nei confronti della squadra ospite. Il Cvd, vista la rimonta nei confronti dell’Olimpia, ha il fuoco nelle vene, tanto da eccedere nel nervosismo in campo; vengono fischiati infatti due falli tecnici consecutivi alla formazione di casa. Il terzo quarto si chiude sul 52-58. L’ultimo periodo di gioco vede sempre una partita equilibrata, dove gli ospiti conducono e la squadra di casa insegue disperatamente e con tutte le forze per cercare di avvicinarsi e tentare il sorpasso. Nonostante tutti i tentativi da parte della Tecnopose, la Vb Impianti riesce a respingere la squadra di casa ogni volta che prova ad avvicinarsi, stando li con la testa e senza mai perdere la calma. Castello riesce dunque, ad imporsi, in quel di Casalecchio, andando a prendersi, con la grinta, due punti molto importanti in trasferta che le consentono di raggiungere quota 26 in classifica. (m.p.)
OTTICA AMIDEI – REBASKET 52 – 62
(14-11; 20-24; 39-40)
Castelfranco: Ayiku 8, Pizzirani ne, Marzo, Cappelli 5, Zucchini 8, Torricelli R. 21, Tedeschi, Vannini 4, Del Papa 1, Paciello 1, Torricelli F. ne, Prampolini 4. All. Landini.
Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 5, Castagnaro 14, Defant 11, Cervi 12, Dall’Asta, Battaglia 3, Amadio 9, Vezzali ne, Foroni, Lusetti. All. Casoli.
A guardare le partite dell’Ottica Amidei pare di essere finiti dentro “il giorno della marmotta”, film del 1993 dove il protagonista rimane intrappolato dentro un loop temporale continuo che lo porta a rivivere sempre lo stesso giorno. Così sono le partite dei biancoverdi: in controllo e in partita per tre quarti, per poi smettere di giocare insieme ed esporre il fianco alle ripartenze avversarie…
Quintetti classici per i due allenatori: Marzo, Zucchini, Ayiku, Torricelli e Paciello per Castelfranco; Amadio, Battaglia, Castagnaro, Defant e Lusetti per i reggiani.Avvio di marca biancoverde che al 3’ conduce 6-1, per poi prestare il fianco alla maggior fisicità ospite e concedendo un 8-0 di parziale. Torricelli suona la carica e guida i suoi al nuovo controsorpasso, che l’Ottica Amidei concretizza chiudendo avanti il quarto 14-11. Nel secondo periodo, l’attacco biancoverde si inaridisce ulteriormente mettendo a segno solo 6 punti e subendo ancora la rimonta biancorossa guidata dalla verve di Cervi e Tognato che confezionano il parziale che riporta davanti gli ospiti. L’Ottica Amidei si adatta al ritmo lento e compassato dei reggiani che così possono far valere la maggior fisicità ed esperienza. Secondo quarto che si chiude sul 24-20 ospite. Ad inizio terza frazione, finalmente, Castelfranco si toglie di dosso il torpore, mette a segno un 9-0 di parziale ispirato dal solito Torricelli. Il vantaggio biancoverde si dilata fino al +8 (36-28 al 26’), ma poi finisce la magia. La Rebasket ritrova solidità difensiva e, con due giochi da 3 punti consecutivi uniti ad una bomba di Castagnaro, rimette subito il naso avanti. Da qui in avanti comincia il suddetto “giorno della marmotta” dell’Ottica Amidei: come al solito, il gioco diventa meno fluido, in attacco si smette di muoversi senza la palla, si prendono tiri fuori equilibrio e ci si espone ai contropiedi ospiti. Nonostante tutto lo svantaggio da recuperare a fine quarto è una misera lunghezza (39-40 al 30’). Nel quarto periodo la musica non cambia, Rebasket continua a cambiare su tutti i blocchi ma l’Ottica Amidei raramente riesce a leggere il vantaggio fisico a proprio favore, permettendo ai reggiani di recuperare palloni su palloni per consolidare sempre di più il margine di vantaggio, che arriva fino alla doppia cifra (43-54 al 36’). Da li in avanti la partita è chiusa e si aspetta solo la sirena finale che arriva sul 52-62 per Castelnovo.
DULCA – BERNAITALIA 88 – 81
(24-20; 48-45; 66-59)
Santarcangelo: Zannoni 29, Colombo, Lucchi 13, Fusco 10, Russu 2, Alviti 4, Fornaciari 20, Massaria 2, De Martin 8, Buzzone ne, Raffaelli ne, Adduocchio ne. All. Evangelisti.
Virtus Medicina: Tinti 2, Mini 14, Casagrande 22, Rossi 11, Giani, Lorenzini 3, Curione 14, Mellara 10, Seracchioli 5, Agriesti ne, Stagni ne, Stellino ne. All. Curti.
Inizio lento con errori da ambo le parti, poi, dopo circa due minuti, la partita si accende e si inizia a bersagliare i canestri da ambo le parti: Fusco e Fornaciari per i romagnoli, Casagrande, Rossi e Mellara per la Bernaitalia e alla prima sirena Virtus insegue sul 24-20. Secondo periodo e l’energia di Curione, unita alle eccellenti geometrie dettate dal duo Seracchioli e Lorenzini, sono le basi su cui la Virtus si riassetta; si vede un buon gioco corale, Rossi e Casagrande molto bene, ma entra in partita Zannoni, che sarà rebus irrisolvibile per i giallo neri e autore di una partita clamorosa con 29 punti segnati e una quantità infinita di gioco. All’intervallo Bernaitalia in partita che segue sul -3 (48-45). Terzo periodo e la partita riprende contratta con errori da ambo le parti; si abbassano le percentuali, Casagrande prova di caricarsi in spalla la Virtus, Mellara e Lorenzini reggono in difesa, sempre bene Curione, ma Santarcangelo è attenta e due bombe di Fornaciari le ridanno vantaggio ed energia. Alla sirena Dulca al comando sul 66-59. Quarta e decisivo frazione e reazione Bernaitalia. Lorenzini e Curione riportano la Virtus a un possesso di distanza, ma qui manca la “zampata” e, dallo scampato pericolo, Santarcangelo si riporta in vantaggio tra 5 e 7 punti, poi bomba di un eccellente Seracchioli e Medicina, sul – 3 a 3′ dal termine, rivede la possibilità di una impresa. Gli Angels si aggrappano a Zannoni e trovano in Lucchi l’uomo in più. Si entra nel momento del fallo sistematico, Tinti innesca Mini che piazza due bombe siderali, ma la Dulca dalla lunetta è perfetta e blinda una vittoria meritata.
ARTUSIANA BK – ATLETICO BASKET 76 – 71 dts
(18-21; 26-32; 41-42; 60-60)
Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 26, Del Zozzo, Valgimigli 7, Biondi, Agatensi 14, Piazza 11, Vitali, Battistini ne, Servadei 7, Ravaioli 11. All. Agnoletti.
Atletico: Veronesi Gr. 17, Campanella M., Rosati 3, Rossi 14, Grassi 4, De Simone 10, Martelli, Veronesi G.I. 4, Campanella E. 4, Piccitto 2, Argenti, Artese 13. All. Pietrantonio.
NOVA ELEVATORS – F. FRANCIA PALL. 76 – 68
(18-17; 39-34; 58-53)
San Giovanni in Persiceto: Tomesani 19, Coslovi 10, Guidi ne, Vaccari 3, Gamberini ne, Papotti 7, Alvisi ne, Mancin 11, Lorusso 3, Rusticelli 15, Albertini 8, Pedretti ne. All Berselli.
Zola Predosa: Perrotta 12, Maselli ne, Bavieri, Bianchini 6, Zappoli 6, Masina 8, Barilli 7, Bosi, Balducci 2, Romagnoli 15, Almeoni 12. All Benini.
PALL. NOVELLARA – PALL. MOLINELLA 41 – 72
(7-19; 10-42; 30-60)
Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini M. 6, Folloni, Rinaldi 5, Bagni, Franzoni 11, Aguzzoli 2, Carpi 2, Ciavolella 6, Bartoccetti 9, Pizzetti, Margini D. All. Boni,
Molinella: Guazzaloca 12, Brandani 11, Grazzi 7, Ranzolin 18, Zuccheri 2, Frignani 4, Cai, Lanzi 9, Ramini 2, Torriglia 7. All. Baiocchi.
CLASSIFICA
MOLINELLA | 30 | 17 | 15 | 2 | 1223 | 1012 | +211 |
REBASKET
CASTELNOVO | 26 | 17 | 13 | 4 | 1280 | 1113 | +167 |
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO | 26 | 17 | 13 | 4 | 1221 | 1069 | +152 |
VIS PERSICETO | 24 | 17 | 12 | 5 | 1276 | 1200 | +76 |
VIRTUS MEDICINA | 24 | 17 | 12 | 5 | 1264 | 1191 | +73 |
CNO SANTARCANGELO | 24 | 17 | 12 | 5 | 1254 | 1191 | +63 |
NOVELLARA | 22 | 17 | 11 | 6 | 1353 | 1281 | +72 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA | 16 | 17 | 8 | 9 | 1191 | 1174 | +17 |
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI | 16 | 17 | 8 | 9 | 1140 | 1170 | -30 |
ATLETICO BORGO BOLOGNA | 14 | 17 | 7 | 10 | 1212 | 1238 | -26 |
GRANAROLO BASKET | 12 | 17 | 6 | 11 | 1041 | 1088 | -47 |
CVD CASALECCHIO | 12 | 17 | 6 | 11 | 1147 | 1208 | -61 |
FRANCESCO FRANCIA ZOLA | 10 | 17 | 5 | 12 | 1178 | 1214 | -36 |
CASTENASO | 6 | 17 | 3 | 14 | 1077 | 1249 | -172 |
GRIFO IMOLA | 6 | 17 | 3 | 14 | 992 | 1253 | -261 |
CASTELFRANCO EMILIA | 4 | 17 | 2 | 15 | 1116 | 1314 | -198 |