Monthly Archives: Maggio 2019

Serie A2, la Matteiplast “pareggia” ed affronterà Villafranca nello spareggio-promozione

SERIE A2/NORD FINALE Gara2

BASKET COSTA X L’UNICEF – ECODENT VILLAFRANCA 81 – 77

SERIE A2/SUD FINALE Gara2

MATTEIPLAST – ANDROS 65 – 65

(23-28; 28-42; 41-55)

Progresso Bologna: D’Alie 8, Tassinari 19, Tava 5, Meroni 9, Nannucci 14, Cordisco 3, Dall’Aglio 2, Storer 4, Rosier 1, Prisco ne, Tridello ne. All. Giroldi.

Palermo: Russo 11, Cupido 12, Miccio 14, Verona 4, Vandenberg 8, Manzotti 5, Novati, Cutrupi, Casiglia ne, Verona 11. All. Coppa.

Un’ottima prestazione, l’ennesima, di Palermo che strappa un pareggio al CSB (65-65) e grazie al +21 dell’andata, conquista la promozione nella massima serie. Nonostante il buon avvio di partita e lo spirito che era sembrato essere quello giusto per sperare nella difficile “remuntada”, Bologna ha dovuto fronteggiare una Palermo che ancora una volta ha sbagliato pochissimo e punito quasi sempre. Nel finale, la reazione d’orgoglio delle padrone di casa è strappalacrime e dopo 40’ in svantaggio la Matteiplast chiude nel migliore dei modi. Bologna sfiderà dunque Alpo Villafranca. Sabato, ad Empoli, dovrebbe esserci lo spareggio, ma si attende conferma.

Palla a due vinta da Bologna e dopo neanche cinque secondi arriva la tripla di Nannucci che vuole subito mettere le cose in chiaro. Russo appoggia da sotto per accorciare, ma ancora la 55 biancoblù realizza dall’arco. Miccio si sblocca da sotto, Tassinari si aggiunge alla fiera del tiro da tre punti e sempre Miccio punisce, anche se questa volta dai 6.75 metri. Nonostante l’ottima partenza della squadra di casa, il lay-up di Vandenberg consente alle siciliane di sorpassare (11-14). Tassinari in arresto e tiro dalla media fa -1, ma Cupido mette nuovamente due possessi di distanza (13-17). I ritmi di gioco sono altissimi e ne giova maggiorente Palermo che capitalizza numerose occasioni in transizione. Primo quarto dal punteggio altissimo, si chiude 23-28, con la preghiera di Tava sulla sirena che esce di un soffio. Polveri un po’ bagnate ad inizio seconda frazione, con le due squadre che adesso tirano con percentuali più “umane”. Momento di black-out per Bologna che non realizza per due minuti, ma la difesa Bolognese fa sì che Palermo non allarghi la forbice. Una buona notizia e una cattiva per coach Giroldi: la prima è che senza Vandenberg sul parquet le sue ragazze posso giocare maggiormente nel pitturato e la seconda sono i 3 falli di D’Alie dopo soli 13’ dalla palla a due. Ancora una volta la Matteiplast spegne la luce in attacco, ma questa volta l’Andros ne approfitta portandosi in doppia cifra di vantaggio 28-42 (5-14 di parziale). Le gambe pesanti iniziano a farsi sentire per tutte e due le squadre e il vantaggio che la squadra di Coppa si è procurata sembra essere insormontabile per Bologna, che comincia a trovare qualche punto anche da D’Alie. Si tira male, si segna poco: a 3’ dalla terza sirena il tabellone dice 38-52. Termina 41-55 il penultimo quarto. Oramai non c’è più partita al CSB, la “remuntada” è pressoché impossibile e i secondi continuano a scorrere inesorabilmente. Palermo è sempre più vicina alla promozione, più che meritata. Reazione d’orgoglio di Bologna che continua a lottare fino all’ultimo, mostrando grande carattere, e la formazione di Giroldi torna sotto di 7 lunghezze (52-59) a poco più di quattro giri di orologio dalla sirena finale. Ancora una volta le biancoblù tornano a contatto, questa volta arrivano con il fiato sul collo di Palermo e a 42” dal termine è 62-64. Nannucci si prende la responsabilità e manda a bersaglio la tripla del sorpasso. Miccio, dalla lunetta, segna un solo libero, finisce in parità 65-65.

C Gold, BB2016 in finale, Montecchio salvo. C Silver, colpacci Vis Persiceto e Castenaso. Medicina sbanca il “PalaFerrari”

SERIE C GOLD

PLAY OFF SEMIFINALI Gara3

BOLOGNA BASKET 2016 – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 74 – 69 (2-1)

(11-19; 33-38; 55-57)

BB2016: Legnani 2, Mazzocchi ne, Polverelli 4, Cortesi 16, Losi 19, Guerri, Fin 7, Antola ne, Fontecchio 24, Tugnoli, Bartolini ne, Folli 2. All. Lolli.

Virtus Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 4, Turrini ne, Nucci 3, Percan 25, Murati ne, Casadei 12, Magagnoli 4, Giuliani ne, Aglio 11, Zani ne, Zhytariuk 4. All. Tassinari.

Con una partita tutta ad inseguire ed un finale in crescendo il Bologna Basket conquista meritatamente la finale di C Gold contro un avversario ostico come Imola che lo impegna fino allo stremo. Raccontiamo l’incredibile finale. A quattro minuti e mezzo dal termine i padroni di casa sono ancora sotto di sette lunghezze, tenuti in vita fin lì da Fontecchio e Cortesi, quando improvvisamente si accende Jordan Losi (19 punti, 5 rimbalzi e 6 assist le sue cifre): due triple da distanza siderale e canestro in acrobazia. È quindi il turno di Fontecchio con un canestro da sotto e di Fin che infila l’unica, ma importantissima tripletta di serata. Sopra di 4 (72-68) a 15 secondi dalla fine sembra finita, ma Magagnoli subisce fallo mentre tira dalla lunga distanza. Incredibilmente sbaglia i primi due e il terzo gli viene annullato per invasione. Rimessa a 10” e intercetto imolese con fallo su Aglio, che fa 1 su 2. Dopo il time out di Lolli è ancora Losi a subire fallo e a chiudere i conti dalla lunetta.

Il BB2016 vince così una gara da subito in salita, con un primo tempo in cui le bocche da fuoco dei bolognesi erano rimaste asciutte (0 su 11 dalla grande distanza) e in cui Percan aveva maramaldeggiato con 20 punti sul tabellino. Imola era arrivata anche a +13 palla in mano, ma piano piano i ragazzi di Lolli avevano rosicchiato il vantaggio degli ospiti, senza mai mollare il colpo e combattendo su tutti i palloni. Nella seconda parte il coach di casa mette a posto la difesa, con Tugnoli che minimizza Percan (solo 5 punti nella ripresa), Legnani a recuperare palloni e in generale tutti i giocatori rossoblù a salire di colpi nella metà campo amica. Fontecchio (24 punti con 7/10 da 2 e 8 rimbalzi) e Cortesi (16 punti e 9 rimbalzi) tengono in vita l’attacco prima del “Losi show”. Alla fine il 56% da 2 e il 26% da 3 sono sufficienti per andare a sfidare al Flaminio di Rimini la vincitrice della stagione regolare.

PLAY OUT FINALE Gara3

B.S.L. – DILPLAST 66 – 90 (1-2)

(12-31; 28-50; 45-70)

San Lazzaro: Riguzzi 7, Degli Esposti 10, Cempini 2, Tedeschini 18, De Pascale 6, Lolli 3. Fabbri 3, Pederzini 12, Rosa 3, Bertuzzi ne, Perini ne, Governatori 2. All. Bettazzi.

Montecchio: Bertolini 18, Vecchi 10, Astolfi 20, Vanni 19, Negri 7, Secli 6, Borghi, Pasini ne, Guidi 10, Riccò, Gruosso. All. Martinelli.

SERIE C SILVER

PLAY OFF SEMIFINALI Gara1

DULCA – NOVA ELEVATORS 66 – 67

(22-23; 38-39; 57-52)

Santarcangelo: Zannoni 16, Colombo, Lucchi 5, Adduocchio ne, Fusco, Russu 10, Riva ne, Raffaelli 6, Buzzone ne, Fornaciari 19, Massaria ne, De Martin 10. All Evangelisti.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 24, Coslovi 7, Guidi ne, Cornale, Vaccari, Papotti, Alvisi ne, Mancin 16, Lorusso, Rusticelli 11, Albertini 9. All Berselli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BERNAITALIA 62 – 65

(18-16; 32-29; 47-44)

Castel San Pietro: Sangorgi 2, Dall’Osso, Mondanelli, Sabattani 4, Procaccio 2, Pedini 2, Curti, Benedetti 21, Lalanne 8, Parenti 4, Trombetti 15, Mazza 4. All. Regazzi.

Virtus Medicina: Tinti 5, Mini 14, Casagrande 12, Rossi 3, Mellara 13, Lorenzini 4, Curione 9, Seracchioli 3, Giani 2, Agriesti, Stellino ne, Stagni ne. All. Curti.

PLAY OUT FINALI Gara1

CREI – OTTICA AMIDEI 67 – 65

(19-19; 38-37; 53-51)

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 13, Masetti ne, Spettoli 3, Paoloni 12, Nanni 6, Tonelli ne, Bernardinello, Marega 5, Drago ne, Pani 14, Brotza 10. All. Carrera.

Castelfranco Emilia: Ayiku 6, Pizzirani ne, Marzo, Cappelli 4, Zucchini 20, Torricelli R. 8, Tedeschi 2, Vannini 6, Del Papa 19, Torricelli F. ne, Marchesi ne, Prampolini. All. Landini.

Usando una terminologia cara a chi vi scrive, la Crei “tiene il servizio” e butta la palla nel campo dell’Ottica Amidei che, ora, “serve per rimanere nel match”, mentre Granarolo cercherà di sfruttare questo primo match point per evitare un tie break finale da roulette russa. Il sapore di questa sfida è proprio quello di un match di tennis giunto ai momenti decisivi, la tensione è altissima, i valori si appiattiscono e i colpi entrano a chi non tremano i polsi. La Crei lo porta a casa sulle ultime curve, dopo che, a inizio terzo quarto, sembrava poter scappare sfiorando la doppia cifra di vantaggio. L’Ottica Amidei ha giocato una partita gagliarda, sorretta dalla prestazione monumentale di Tony Del Papa (MVP per gli ospiti) e da uno Zucchini che, pur non tirando con buone percentuali, francobollato da Paoloni per tutto il match, ha sfornato una serie di canestri ad altissimo coefficiente di difficoltà (con il difensore praticamente nelle mutande!) che hanno permesso agli ospiti di rimanere in scia. I padroni di casa hanno avuto nel giovane playmaker Pani l’uomo decisivo, Bianchi ad un soffio della doppia doppia. oltre a capitan Paoloni per la seconda volta in questo campionato in versione Iron Man (40′ filati in campo) e comunque una prova positiva di tutti gli effettivi scesi sul parquet.

La cronaca: davanti a spalti gremiti da due tifoserie calde, ma molto corrette (un bell’esempio di sportività, complimenti a tutti), l’Ottica Amidei parte forte con un quintetto privo di un pivot di ruolo, molto aggressivo sui pick&roll che provoca subito due palle perse alla Crei e scappa sul 0-6 al 2′, costringendo Carrera al timeout. Granarolo si appoggia al suo totem Bianchi per rompere il ghiaccio e restituisce il break (6-6 al 3’30”) grazie ad un Nanni subito dentro al match. Si procede a strappi, controbreak Castelfranco propiziato da una tripla di Torricelli (8-13 al 6’30”). Gli ospiti tengono le cinque lunghezze di vantaggio per 1’30”, poi Marega e 5 punti di Pani mandano le squadre al primo riposo in perfetta parità (19-19). Zucchini apre le danze nel secondo periodo con una tripla, subito seguita da un canestro di Vannini ed è di nuovo +5 ospite (19-24 al 11′). La Crei va da Brotza e Bianchi e al 13′ è a +2 con la tripla di Pani (26-24). Torricelli risponde anche lui dall’arco, 2′ di errori da ambo le parti poi Paoloni da 3 riporta i locali a +2 (29-27 al 15′). Partita tiratissima, sembra uno scambio di colpi ravvicinati a centro ring: Del Papa-Pani-Ayiku, Paoloni da 3 spariglia (34-31 al 16’30”). Il botta e risposta si protrae fino a fine quarto con le squadre che vanno al riposo lungo con un solo punto a dividerle (38-37 al 20′). Inizio di terzo quarto con Granarolo che, per cinque minuti, chiude a doppia mandata il suo canestro e allunga decisa con Salicini e Bianchi, dando la sensazione di mettere le mani sulla partita (46-37 al 25′). Il torto dei padroni di casa è di sprecare l’occasione di allungare ulteriormente per errori banali; Del Papa e Zucchini accorciano le distanze, ma Spettoli infila una tripla allo scadere dei 24″ che ridà il +8 ai padroni di casa (49-41 al 27′). Blackout Crei e l’Ottica Amidei ne approfitta: Torricelli e Cappelli da 2, Zucchini con 3/3 dalla lunetta e gli ospiti in un amen sono a -1 (49-48 al 29′). Paoloni è bravo a trovare un viaggio in lunetta per il +3, Brotza stoppa Vannini e va a prendersi un fallo da Prampolini: 2/2 e +5 interno al 29’50”. Ultima azione ospite e Zucchini si inventa un canestro dalla lunga distanza nonostante il difensore gli sia incollato addosso: 53-51 al 30′ e ultimi dieci minuti al cardiopalma. L’ultimo quarto inizia da dove era finito: Zucchini è on fire e realizza altri due canestri (prima da 2 e poi da 3) ancora francobollato dalla difesa dei padroni di casa. La Crei sembra sbandare sul canestro di Cappelli (53-58 al 31′), ma Marega realizza una tripla provvidenziale che rianima gli spalti biancoblu. Brotza cattura un bel rimbalzo d’attacco su errore di Spettoli ed è di nuovo parità (58-58 al 33′). Un gioco da 3 punti di Del Papa dà l’ultimo vantaggio agli ospiti, poi sale in cattedra Bianchi con 5 punti consecutivi per il +2 Granarolo (63-61 al 37′). Zucchini realizza un altro canestro ad alto coefficiente di difficoltà per la parità a 63. Pani ruba splendidamente palla a metà campo a Cappelli e si invola in 1 contro 0 per il +2 Crei (65-63 al 38′). Timeout ospite, un errore di Zucchini e uno di Bianchi dall’altra parte, nell’azione d’attacco successiva Castelfranco fallisce la conclusione per ben tre volte, ma riesce a conquistare altrettanti rimbalzi offensivi che alla fine consentono a Del Papa di conquistare un viaggio in lunetta: 2/2 e 65-65 al 39′. I padroni di casa sbagliano ancora in attacco, ma Marzo perde il pallone e lascia il possesso alla Crei a 30″ dalla fine. Timeout Carrera, che sceglie la rimessa dalla metà campo difensiva; Granarolo fa trascorrere il tempo e a 1″ e 5 decimi dallo scadere dei 24″, Pani, in penetrazione, costringe al fallo Cappelli. Il giovane play sardo ha cuore caldo e testa fredda, la mano è salda, 2/2, 67-65 CREI e 7″ e 5 decimi per l’Ottica Amidei per trovare la via del canestro. Tutti sanno che la palla andrà a Zucchini, quello che nessuno si aspetta è che la guardia ospite riesca a costruirsi un tiro da 3 aperto: la palla parte, nel palazzetto si crea un attimo irreale di silenzio con 600 occhi che guardano la traiettoria trattenendo il fiato… secondo ferro… capitan Paoloni cattura il pallone e gli spalti “casalinghi” esplodono in un urlo liberatorio.

CVD BASKET CLUB – PALLACANESTRO CASTENASO 62 – 66

(17-19; 28-32; 45-49)

CVD Casalecchio: Baccilieri, Dawson 5, Trois 6, Bernardi 1, Sighinolfi 16, Penna 11, Barbato, Ghiacci 7, Fuzzi 9, Taddei 4, Santilli 3, Lelli. All. Gatti.

Castenaso: Masini 11, Ballini 8, Baietti 2, Righi 7, Capobianco 1, Ginevri, Cantore 15, Ballardini 17, Zucchini, Quarantotto 5. All. Castelli.

Serie D, play off, Scuola Basket Ferrara è l’ultima finalista. International ancora corsara, si salva!

SERIE D

PLAY OFF Semifinali Gara 3

SCUOLA BASKET FERRARA – GESTER 87 – 69 (2-1)

(27-14; 42-36; 61-51)

S.B. Ferrara: Pigozzi 10, Ardizzoni 14, Rimondi Ri. ne, Pusinanti 11, Rimondi Ro. 10, Gavagna ne, Bertocco 11, Rizzatti 9, Grassi 11, Bereziartua 8, Beccari 3. All. Colantoni.

S.P. Vignola: Ganugi 13, Badiali 19, Fiorini 3, Poluzzi, Barbieri A. ne, Barbieri E. 4, Caltabiano, Degliangeli, Cuzzani 17, Guidotti 10, Mazzoli ne, Bastia 3. All. Sacchetti

Play Out Semifinali Gara 3

NEW BASKET MIRANDOLA – CURTI 66 – 78 (1-2)

(7-22; 24-43; 41-64)

Mirandola: Manzi 12, Baccarani 3, Morselli, Stucchi, Bega 6, Patrese 4, Vivarelli 16, Aspergo, Arletti 12, Tognoni 13, Di Piazza. All. Dotti.

International Imola: Ricci Lucchi 2, Poloni 4, Dirella 5, Canovi 7, Calabrese 13, Poli 11, Ravaglia 7, Verde 2, Barba 13, Alberti, Wiltshire 14. All. Santi.

La Curti trova la salvezza dopo 33 partite stagionali, violando per la
seconda volta il campo di Mirandola, in una gara condotta sin
dall’inizio. I ragazzi di coach Lorenzo Santi cercano di tenere i ritmi
alti e trovano anche buone percentuali al tiro da fuori, così matura il
break del primo quarto (7-22), nonostante varie palle perse determinate
da una certa ansia nell’anticipare troppo la giocata. Il copione non
varia nella seconda frazione, nella quale sale in cattedra Barba con due
bombe e 10 punti. Giunta anche oltre il +20, l’International subisce la
reazione dei padroni di casa, che però vengono tenuti a distanza di
sicurezza. Ci pensa poi Ravaglia a chiudere i giochi con una tripla nel
finale. Curti batte New Basket Mirandola 78-66, terminando 2-1 il 1°
turno dei playout e si garantisce il diritto a disputare la serie D
nella stagione 2019-2010. Missione compiuta!

Under 16, Forlì ko a Rubano, colpo Virtus a Padova. U18, tutto già deciso

UNDER 18 6° Giornata

GIRONE A

AZIMUT – GRISSIN BON 74 – 65

(28-19; 53-32; 63-48)

Vado Ligure: Bondì ne, Gallo 2, Cito, Pesce 2, Lo Piccolo 12, Bertolotti, Pintus 11, Brignoli 1, Anaekwe 17, Tsetserukou 21, Cirillo 8. All. Imarisio.

Reggiana: Porfilio 5, Soviero 7, Giannini 14, Maddaloni 8, Bertolini 4, Pellicciari 1, Castagnetti 2, Besozzi 4, Sow, Zampogna 5, Dellosto 15. All. Menozzi.

STELLA AZZURRA ROMA – PALL.DON BOSCO LIVORNO 65 – 73

CLASSIFICA

Stella Azzurra Roma 10; Don Bosco Livorno 8; Vado Ligure 4; Reggiana 2.

GIRONE D

HONEY SPORT CITY – CAMPUS PIEMONTE BASKETBALL 65 – 71

CRABS – VIRTUS VALMONTONE 92 – 77

(24-16; 48-46; 70-60)

Rimini: Rosario Cruz 8 (3/4, 0/1, 2/2), Cesarini, Del Fabbro 2 (1/3, 0/1), Veroni, Rossi 31 (11/18, 1/2, 6/8), Lonfernini 6 (3/3, 1/1), Giorgi 4 (2/3), Ferrari 4 (2/5), Mazzotti 12 (6/13, 0/3, 0/2), Tongue 19 (4/5, 2/2, 5/7), Maralossou 6 (3/6, 0/1), Montanari (0/1). All: Maghelli,

CLASSIFICA

Campus Moncalieri 10; HSC Roma 8; Crabs Rimini 4; Valmontone 2.

GIRONE E

SIDIGAS FELICE SCANDONE – FORTITUDO103 ACADEMY 75 – 67

Avellino: Idrissou 16, Bianco 9, Birra 11, Caggiano 6, De Blasi 3, Izzo 26, Genovese 4, Paternò, Belotti, Venga ne, D’Amico ne. All. Gabriele.

Fortitudo Academy: Muzzi 13, Zanetti M. 12, Prunotto 10, Barattini 8, Franco 7, Magnolfi 6, Balducci 5, Tornimbeni 3, Zanetti L. 2, Buscaroli 1, Cinti, Longagnani. All. Fucka.

PALL. BIELLA – VIRTUS BASKET PADOVA 68 – 65

CLASSIFICA

Fortitudo 103 Bologna 8; Biella, Avellino 6; Virtus Padova 4.

UNDER 16 9° Giornata

GIRONE E

PALL. TRIESTE 2004 – ACCADEMIA BK ALTOM.SE 79 – 80

BASKET SANTARCANGELO – UNIVERSO TREVISO BASKET 90 – 73

PETRARCA BASKET – UNIPOL BANCA VIRTUS 79 – 84

(15-29, 41-50, 59-69)

Padova: Marchesini 18, Bombardieri 12, Gaspari 22, Zocca 11, Mbengue, Basso 1, Curculacos, Desci, Dia 11, Allegro 4. All. Zanatta.

Virtus Bologna: Grotti 14, Colombo 17, Scagliarini 12, Furin 4, Salsini, Nicoli, Ferdeghini 10, Minelli, Ruffini 8, Tabellini, Barbieri 10, Terzi 9. All. Vecchi.

CLASSIFICA

Petrarca Padova 14; Virtus Bologna 12; A.B.A. Legnano 10; Trieste 8; Treviso Basket 6; Santarcangelo 4.

GIRONE G

BASKET LEONESSA – B.S.L. 80 – 85 dts

(10-17; 30-42; 53-55; 69-69)

Brescia: Mobio, Ionescu 6, Valli, Vecchiola, Corona 3, Giudici, Marangoni 16, Buizza, Ballini F. 9, Ballini A., Naoni 29, Rodella 17. All. Di Meglio

San Lazzaro: Micheli 9, Negroni L. 23, Dalla Valle 11, Lionetti 14, Arnone, Tepedino 17, Gianfagna 4, Amaro 3, Baldi 4, Neri. All. Comastri.

SALESIANI DON BOSCO – PALL. BERNAREGGIO 99 62 – 98

AUXILIUM PALLACANESTRO TORINO – COLLEGE BASKETBALL 69 – 82

CLASSIFICA

Leonessa Brescia 14; Salesiani Don Bosco Trieste, College Borgomanero 12; Bernareggio 10; BSL San Lazzaro 6; Auxilium Torino 0.

GIRONE H

VIRTUS BK PADOVA – PALLACANESTRO 2.015 88 – 67

(27-13; 43-29; 60-42)

Forlì: Serra 1, Zambianchi 13, Bandini 6, Mistral 8, Creta 12, Bertini 7, Gardini 4, Sampieri 6, Sansoni 1, Scarpellini 1, Monticelli 8. All. Barbara.

POL. PONTEVECCHIO – UMANA REYER VENEZIA 64 – 70

COLUMBUS CANTU’ – AZIMUT PALL. VADO 64 – 54

CLASSIFICA

Reyer Venezia 18; Pall. 2.015 Forlì, ABC Cantù 12; Virtus Padova 6; Vado Ligure 4; Pontevecchio Bologna 2.

Promozione, semifinali, colpi per BasketReggio, Bianconeriba e Russi. Play out, SBM Modena salva

PROMOZIONE

PLAY OFF Semifinali Gara1

GIRONE A/B

PALL. REGGIOLO – BASKETREGGIO 73 – 78

NUBILARIA BASKET – SCUOLE BASKET CAVRIAGO 65 – 47

(19-18; 32-22; 49-35)

Novellara: Baracchi 7, Margini 1, Pietri 2, Bertani 10, Mariani Cerati 7, Bertani F. 2, Baracchi M. 9, Rossi 1, Barazzoni 15, Pizzetti, Freddi 9. All. Perricone.

Cavriago: Zecchetti 12, Pivetti ne, D’Amore 12, Sandrolini, Pezzi, Rubertelli, Lorenzani, Rosi, Mursa 6,Cantagalli10, Minardi 3. All. Castellani.

GIRONE C/D

PEPERONCINO LIBERTAS BK – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 83 – 65

(28-24; 47-39; 65-53)

Mascarino: Bellodi 8, Vinci 8, Ghidoni 14, Sgarzi 2, Bartolozzi 13, Tosarelli 8, Conti 2, Monari M. 4, Monari A. 10, Bianchini 10, Brochetto D. 2, Bernardini 2. All. Brochetto L.

SchiocchiBallers Modena: Giannetti, Bertolini 4, Pivetti 8, Compostella 6, Petrella 11, Alessandrini 7, Minarini 13, Navagna, Sassi 3, Bertoni 10, Macchelli 3, Ragusa. All. Bertani.

GHEPARD BASKET – BIANCONERIBA 77 – 85

(21-28; 37-47; 57-67)

Ghepard: Romagnoli 3, Brunello 8, Sanmarchi ne, Rossi PierLuigi ne, Rossi Pierfilippo, Aldieri P. 7, Tullio 24, Aldieri A., Rizzardi 4, Ghedini 27, Sanguettoli 4, Rossi PierLudovico. All. Bonacorsi.

Baricella: Cuoghi 1, Ballarin 7, Barbieri 7, Frazzoni 9, Sitta 22, Lenzi 6, Villani, Mantovani 5, Furlanetto, Donati 17, Samorè ne, Minozzi 11. All. Calandriello.

GIRONE E/F

ROSE&CROWN – A.B.C. 54 – 52

(12-19; 17-35; 36-43)

Villanova Tigers: Bronzetti, Di Giacomo, Panzeri 16, Rossi M. 5, Buo A. 2, Ambrassa 7, Semprini 4, Guiducci T. 2, Rossi A. ne, Serpieri 10, Saccani 8, Bollini. All. Rustignoli.

Santarcangelo: Carasso 1, Mussoni Mi. 7, Rossi, Chiari 8, Zaghini, Bugli 1, Vandi 11, Guziur 7, Mussoni Ma. 11, Dellarosa ne, Tomasi 6, Albertazzi ne. All. Badioli.

Una partita da infarto: si può sintetizzare così (e senza esagerazioni) gara1 delle semifinali playoff tra Rose & Crown e ABC Santarcangelo, vinta dai padroni di casa per 54-52.

L’inizio di partita vede subito partire forti i clementini: un paio di entrate di Chiari, ma soprattutto i canestri dei fratelli Mussoni portano subito avanti gli ospiti, che si portano sul 4-12 già dopo pochi minuti. La partita si mette subito pericolosamente in salita per i Tigers, che con Serpieri e le bombe di Panzeri riescono a contenere i danni alla prima sirena (12-19). Nel secondo quarto, è ancora Santarcangelo a comandare: le entrate di Tomasi e le triple di Vandi scavano il solco, ma soprattutto è nella metà campo difensiva che i gialloblu spostano gli equilibri, chiudendo il canestro alle Tigri di casa, che si disuniscono e finiscono per scarabocchiare e sbagliare tutto lo sbagliabile (con percentuali da minibasket nel tiro da 3). Il passivo, così, si fa pesante e il 17-35 dell’intervallo profuma di partita compromessa. Al rientro dagli spogliatoi, però, qualcosa cambia: il volume difensivo (ma anche quello dei decibel di un palazzetto incandescente) sale e, sempre sull’asse Serpieri-Panzeri, i padroni di casa si portano subito sul -10. Michael Mussoni e Guziur provano a contenere l’onda con un paio di canestri importanti, ma dall’altra parte Saccani dalla lunetta e Rossi riportano il distacco al di sotto della doppia cifra. Ormai l’inerzia è cambiata e il quarto prosegue sotto la luna Tigers: Semprini, dalla lunetta, fa 2/2 completando l’8-0 di parziale che vale il sorpasso sul 44-43 al minuto 36, ma pronta arriva la risposta di Vandi, che scaglia il siluro della speranza. Il fiume, però, ha rotto gli argini e la fiumana non si ferma: Panzeri dall’arco (4 bombe per lui in totale), poi un’entrata di Buo e l’incredible step back di Ambrassa, tengono sempre avanti i padroni di casa, nonostante il disperato tentativo di resistere degli ospiti. Nel finale, quindi, la decidono i liberi: Ambrassa fa percorso netto, Carasso no, così Saccani può firmare il +3 a 3” dal gong. Mattia Mussoni va in lunetta per accorciare: segna il primo, sbaglia il secondo per provare a prendere il rimbalzo dell’overtime. È Saccani, però, il più lesto a strappare la carambola, consegnando così una preziosissima vittoria ai suoi.

BASKET PROJECT – BASKET CLUB RUSSI 65 – 83

(22-24; 37-40; 51-60)

Faenza: Melandri, Santo 20, Boero 4, De Lorenzi, Dal Monte 3, Zambrini 9, Picone 8, Pantani 2, Santandrea 3, Morsiani 11, Russo 5. All. Alfieri.

Russi: Morigi 16, Trerè 5, Bagioni, Castellari, Samorì 13, Beghi 5, Vistoli 3, Basaglia 4, Porcellini 25, Venturini 4, Cirillo, Rosti 6. All. Tesei.

PLAY OUT Finale Gara2

GIRONE A/B

NUOVA CUPOLA – SBM BASKETBALL 55 – 57 (0-2)

(8-14; 21-29; 41-42)

Nuova Cupola Reggio: Sassi 10, Iotti, Gasparini, Libertini 12, Negri, Trivelloni 10, Corradini, Pedroni 3, Setti 8, Olivi 2, Buzzigoli 10. All. Simeone.

SBM Modena: Fantinati 4, Monari 11, Ullo 8, Benati 11, Asperti, Giachè 7, Manzotti 16, Lanza. All. Gatti.

Finalmente salvi. Con tanta paura, ma salvi. La partita era iniziata nel migliore dei modi con Manzotti ripetutamente a canestro, per lui 14 nel primo tempo, ben assistito da Benati, Fantinati e Ullo. Dopo i primi due quarti il punteggio 21-29 sembra presagire una gara in discesa per la Sbm. Tutto sbagliato. La Nuova Cupola si rende conto di essere al capolinea e con la forza della disperazione rientra in partita e raggiunge i modenesi sul 41-42, con una canestro da metà campo di Buzzigoli, allo scadere del terzo quarto. I reggiani passano addirittura in vantaggio sul 47-42 nel momento peggiore di Sbm. A questo punto saliva in cattedra Monari, fin qui ai margini della partita che, con tre bombe, riportava la squadra in parità. Sul 55-55, Libertini fallisce due liberi e l’ultima azione era di Modena. Manzotti teneva a lungo il pallone, ultimo tiro fuori e rimbalzo al volo da centro area di Ullo che ribadiva a canestro sulla sirena finale. Contestazione reggiana, ma gli arbitri erano decisi sulla convalida del canestro. Ullo l’eroe che non aspetti, ha deciso la partita più importante della stagione.

GIRONE C/D

CSI SASSO MARCONI – VANINI HORIZON BK RENO 65 – 75 (1-1)

(10-21; 25-38; 43-64)

Csi Sasso Marconi: Davalli 6, Coralli 7, Versura 13, Previati 4, Rubini ne, Vanzini 4, Palmieri 2, Meluzzi 3, Borsari 5, Vinerba 9, Torri 9, Zerbini 3. All. Bulgarelli.

Horizon: Di Stefano 10, Guidi 18, Nasi 10, Gobey 2, Caverzan 6, Maldini 2, Varotto S. 4, Varotto M. 3, Grippo 18, Pace 2. All. Muscò.

GIRONE E/F

SPORTING CLUB – 289 ACADEMY 75 – 91 (0-2)

(20-22; 36-49; 53-76)

S.C. Cattolica: Bacoli 16, Lavanna 2, Cavazzini 5, Crugnale 6, Cavoli 13, Malara 1, Pieraccini 4, Massanelli 10, Ciandrini, Siracusa 4, Simoncini Fuzzi, Adanti 14. All. Cotignoli.

289 Budrio: Fiacchi 3, Vacchi 13, Guidi 8, Maccaferri 16, Sarti 11, Veseli 7, La Cascia 8, Bonaga 6, Benetti 19. All. Poluzzi.

Serie B, Faenza si deve inchinare ad Omegna, i Tigers chiudono la serie sul 3-0

SERIE B

PLAY OFF Secondo turno GARA 3

REKICO – PAFFONI 58 – 74 (0-3)

(12-28; 32-41; 46-54)

Faenza: Fumagalli 4, Costanzelli, Silimbani 7, Samorì ne, Casagrande 5, Venucci, Zampa 11, Petrucci 10, Chiappelli 4, Sgobba 17, Petrini ne. All. Friso

Omegna: Grande 16, Donadoni, Bruno 10, Samoggia 6, D’Alessandro 9, Arrigoni 10, Ramenghi, Balanzoni 16, Guala ne, Cantone 5, Gueye, Scali 2. All. Ghizzanardi

La Rekico chiude la stagione tra gli applausi del PalaCattani. La sconfitta con Omegna in gara 3 della semifinale finale play off non cancella la migliore annata sportiva nella storia della società, dove si è fatta valere in ogni competizione, ritagliandosi sempre un ruolo da protagonista.  La Paffoni merita la finale, ma ai Raggisolaris restano le recriminazioni per non aver affrontato questa difficile serie con l’organico in perfetta forma, a cominciare da capitan Venucci, costretto ad uscire dopo soli tre minuti per il riacutizzarsi del problema muscolare che lo sta tormentando da una settimana.

Passando alla partita, la Rekico deve salutare Venucci dopo soli tre minuti, mentre Omegna gioca uno dei suoi migliori primi quarti della stagione. Le altissime percentuali offensive e la solita difesa permettono di arrivare alla prima pausa avanti 12-28, con Faenza che trova il canestro quasi esclusivamente con Sgobba, autore di 10 dei 12 punti complessivi. Ad inizio secondo quarto la Paffoni si porta sul 17-33 e come spesso accade, nel momento più difficile, la Rekico reagisce. Silimbani si prende per mano la squadra in attacco ben aiutato da Zampa e la difesa ritorna ad essere quella di sempre, tanto che lo svantaggio si assottiglia fino al 30-37 grazie alla tripla di Sgobba. La Paffoni non subisce il contraccolpo psicologico e risponde con un break di 5-0 arrivando all’intervallo sul 31-42. Il carattere dei Raggisolaris si vede anche al rientro in campo e gli sforzi portano al 42-48 grazie a Petrucci, ma, purtroppo, nelle azioni successive arrivano errori che non permettono di ridurre maggiormente il passivo. Omegna ne approfitta ancora e si prende l’inerzia gestendo un vantaggio intorno alla doppia cifra, dando la spallata decisiva grazie a cinque punti consecutivi di Grande per il 53-69 al 35’. Faenza non smette di lottare, accompagnata dai cori dei tifosi, incessanti fino al termine della gara: il culmine del tifo si ha quando, a 1’13″ dalla fine, coach Friso chiama time out per ringraziare staff e giocatori per la grande stagione disputata. Squadra e tifosi si legano in un unico abbraccio che chiude nel migliore dei modi l’annata 2018/19.

ALL FOOD FIRENZE – SUPER FLAVOR MILANO 69 – 76 (0-3)

ELACHEM VIGEVANO – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 56 – 58 (0-3)

AMADORI – SOLBAT 71 – 70 (3-0)

(15-21; 36-39; 55-52)

Tigers Cesena: Ferraro, Trapani 9, Rossi NE, Battisti 5, Papa 5, De Fabritiis 10, Frassineti 2, Raschi 15, Sacchettini 5, Brkic 20. All. Di Lorenzo.

Piombino: Riva 6, Pedroni 3, Iardella 12, Procacci 14, Bazzano ne, Persico 9, Molteni ne, Fratto 6, Mazzantini 20, Bianchi. All. Andreazza.

A2, nella prima finale, Palermo ipoteca la promozione, sabato il ritorno a Bologna

SERIE A2/NORD FINALE Gara1

ECODENT VILLAFRANCA – BASKET COSTA X L’UNICEF 67 – 65

SERIE A2/SUD FINALE Gara1

ANDROS BASKET – MATTEIPLAST 81 – 60

(21-13; 38-25; 58-41)

Palermo: Russo 18, Cupido 21, Miccio 10, Vandenberg 6, Verona M. 8, Manzotti 2, Novati 1, Cutrupi, Casiglia ne, Caliò ne, Gioè ne, Verona C. 15. All. Coppa.

Progresso Bologna: D’Alie 15, Tassinari 11, Tava 18, Meroni, Nannucci 7, Cordisco, Storer 3, Rosier 6, Dall’Aglio, Grandini ne. All. Giroldi.

    

C Gold, Rimini soffre ancora, ma è in finale. BB2016 e Bsl corsare!

SERIE C GOLD

PLAY OFF SEMIFINALI Gara2

PALL. FIORENZUOLA 1972 – ALBERGATORE PRO 74 – 75 (0-2)

(17-17; 34-36; 55-56)

Fiorenzuola: Galli 7, Sichel 6, Carini ne, Fellegara ne, Zucchi ne, Cunico 9, Dias 2, Colonnelli 7, Sprude 19, Lottici M. 7, Yabre 4, Sabbadini 13. All. Lottici S.

Rinascita Basket Rimini: Vandi ne, Bianchi 5, Pesaresi 10, Moffa 2, Ramilli 1, Rivali 9, Bedetti L. 16, Guziur ne, Bedetti F. 11, Saponi 3, Broglia 18. All. Bernardi

In gara 2, in un PalaMagni gremito in ogni ordine di posto e ribollente di entusiasmo, è la Pallacanestro Fiorenzuola 1972 a scattare meglio dai blocchi di partenza con 4 punti personali di Sprude. Cunico, con due triple consecutive, infiamma, se possibile ancora di più, l’atmosfera per il 12-7 al 7’, con Rimini che si affida principalmente ai tiri liberi, con Broglia, per accorciare sul 12-10. Sabbadini, in uscita dalla panchina, attacca con furia il canestro, ma Rivali, allo scadere dei 24’’, inventa una tripla di grande classe che consegna il primo vantaggio a Rimini sul 15-16. Il primo quarto si chiude sui liberi di Saponi che, con un 1/2, chiude il parziale sul 17-17. Nel secondo quarto Galli, con la tripla, firma il 25-23 al 13’, con Fiorenzuola che che arriva al 17’, grazie a Sichel sempre da 3, al 33-28. Bedetti F. e Saponi si fanno valere sotto le plance, convertendo punti e mantenendo di esperienza Rimini attaccata alla gara nonostante il catino gialloblu, aiutati anche dalle scorribande del solito Rivali (33-32). Bedetti L., entrando nell’ultimo minuto del secondo parziale, dice +3 RBR col semigancio mancino, con il primo tempo che si chiude sul 34-36. Sabbadini, con la tripla piedi per terra, riconsegna ai gialloblu il vantaggio al 23’ sul 39-38, con Fiorenzuola che si esalta sulla tripla più fallo subito (46-43 al 25’). Rivali si dimostra spina nel fianco per la difesa di coach Simone Lottici, impattando a quota 50, ma Sprude e Galli riconsegnano due possessi di vantaggio ai valdardesi. Pesaresi ricuce a -1, entrando nell’ultimo minuto, con lo step-back da 3 punti, con Bedetti L. che, in penetrazione, chiude il terzo parziale con Rimini ancora sopra di una lunghezza; 55-56. Cunico e Sabbadini inaugurano il quarto parziale scagliando l’ascia di guerra sempre con l’arma del tiro da 3 punti, vera sentenza nei primi trenta minuti per Fiorenzuola. Bedetti L., con fallo e buono canestro, si dimostra giocatore di categoria superiore ed impatta sul 61-61 al 34’. Sprude ancora da 3 punti al 36’, i romagnoli rispondono ancora sotto le plance come da inizio partita con Bedetti L. (69-69 al 37’). Rimini entra nei due minuti finali con un punto da gestire, ma Sprude da 3 dice ancora Fiorenzuola. Broglia, sotto le plance, impatta sul 73-73 a 55″ dal termine. Sabbadini fa 1/2 ai liberi, mentre Bedetti L., da sotto, realizza il 74-75 a 20’’ dalla fine. Milo Galli sbaglia il fade-away da 2 punti, con Rimini che vince una partita palpitante e si guadagna la finale.

VIRTUS SPES VIS – BOLOGNA BASKET 2016 77 – 81 (1-1)

(28-32; 51-45; 65-61)

Virtus Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume 2, Turrini ne, Nucci 5, Percan 21, Murati ne, Casadei 10, Magagnoli 18, Giuliani, Aglio 8, Zani, Zhytariuk 11. All. Tassinari.

BB2016: Legnani 14, Poluzzi, Mazzocchi, Polverelli 4, Cortesi 25, Losi 11, Guerri 4, Fin 10, Antola, Fontecchio 8, Bartolini ne, Folli 5. All. Lolli.

Davanti ad oltre mille spettatori accorsi al PalaRuggi, la Virtus Imola cade a favore di un Bologna Basket abile a sfruttare i 5’ di blackout dei gialloneri nell’ultimo periodo.

Pronti, via e la coppia Fin-Magagnoli realizza le prime triple di serata (3-3). L’avvio è molto veloce (5-10 dopo 2’), con Bologna che evidentemente vuole imprimere subito il proprio passo. Legnani mette la tripla, Zhytariuk lo imita immediatamente e sul contropiede successivo Aglio inchioda la schiacciata spettacolare (10-13 a al 4’). Zhytariuk fa a sportellate sotto le plance e mantiene Imola in linea di galleggiamento (14-18 al 6’). Fin con la terza tripla nel parziale manda sul +7 Bologna (14-21) mandando al primo timeout coach Tassinari. Casadei sblocca e lo a suo modo con una tripla immarcabile e Percan segna in percussione con il libero aggiuntivo (20-21 a 3’ dalla fine). Il finale di periodo è un po’ caotico, con Percan, Cortesi (da 3) e Dalpozzo firmano il 28-30 ad un minuto dalla sirena. Il quarto termina sul 28-32. Inizio veemente del secondo quarto per la Virtus, con Percan e Nucci che impattano subito il punteggio sul 32-32, dopo un minuto, con tanto di timeout immediato, per coach Lolli. Dopo due minuti, Nucci fa esplodere il PalaRuggi con una tripla delle sue, per il primo vantaggio di serata per la Virtus sul 35-32. La tensione e la pressione sono assordanti. Cortesi e Fontecchio segnano, ma Magagnoli (tripla) e Aglio (in penetrazione) fanno esplodere nuovamente il palazzo (40-36 al 15’, con immediato timeout ospite). Casadei e Dal Fiume puniscono tre errori offensivi consecutivi degli ospiti (43-36 al 17’), con il massimo vantaggio imolese. Legnani e Fin riportano sotto Bologna, ma una tripla spettacolare di Percan firma il 46-40 a 1’30”. Il finale di tempo è piuttosto caotico, con un fallo tecnico alla panchina imolese per proteste su un fallo fischiato al termine dei 24” di Bologna. Gli ospiti accorciano sul 48-45, ma agli sgoccioli Zhytariuk segna da sotto e nell’azione subisce il fallo, per il suo gioco da tre punti. Il primo tempo si chiude sulla mega stoppata di Aglio sul tentativo di schiacciata di Poluzzi. Tutti negli spogliatoi sul 51-45 per la Virtus Imola. Aglio e Legnani bagnano il debutto della ripresa (53-50 al 22′). Quindi Casadei segna 4 punti filati e la Virtus mantiene il vantaggio sul 57-52 a metà parziale. Quindi Percan da sotto il tabellone realizza il 14° punto personale per il +7 Imola. La magia di Alex Percan, in perfetto sottomano, a 3’ dall’ultimo intervallo, breve regala alla Virtus il 63-53. Timeout obbligatorio per coach Lolli. Imola pare in controllo, ma nell’ultimo minuto di gioco prima Guerri (tripla centrale), quindi Cortesi in penetrazione con fallo, accorciano sul 65-61 a 40” dalla sirena, Dopo un paio di errori al tiro con successivi rimbalzi, la Virtus non riesce a segnare e ci si ferma per la sosta breve sul 65-61. Dopo 1’20” di diversi errori al tiro, Bologna trae beneficio dal fallo tecnico fischiato a Zyhtariuk che si accomoda in panchina con 4 falli. A 8’ esatti dalla sirena finale (timeout Virtus), ci si arriva sul 66-63. Magagnoli è abile a recuperare la palla dopo l’errore da sotto di Casadei e la Virtus torna sul +5 (68-63 a poco più di 6’ dalla fine). Legnani in transizione segna, ma sull’attacco imolese successivo arriva il 4° fallo per Cortesi che, nelle due azioni successive, realizza due triple che sono pazzesche. Bologna ritrova il vantaggio dopo oltre due quarti di gioco (68-71 a 4’48” dalla fine). Cortesi punisce ancora la retroguardia locale. Imola attraversa un momento di confusione, non riuscendo a segnare in attacco. Losi in lunetta fa scappare Bologna e dall’altra parte Casadei sbaglia da sotto. A Percan viene fischiato ancora fallo in attacco e deve uscire per 5 falli. Losi non perdona da 3 e gli ospiti scappano sul 68-78 a -2’30”. Legnani mette un mattone sulla partita infilando una tripla frontale che fa malissimo: a -2’20” Imola si trova sepolta sotto un pesante 68-81. Nel timeout di Tassinari si ripongono le ultime speranze imolesi. Casadei sbaglia due liberi e pare scendere il sipario su gara2, sbaglia anche Dal Fiume e ad un minuto dalla fine Imola è ancora sotto di 13. Magagnoli ci mette una pezza da tre punti (71-81) e Cortesi perde palla a 31” dalla fine. Percan segna dalla distanza a -13” e Magagnoli realizza un’altra (a questo punto inutile) tripla. Finisce 77-81 e tutto è rimandato alla “bella” di sabato.

PLAY OUT FINALE Gara2

DIPLAST – B.S.L. 70 – 84 (1-1)

(23-21; 41-43; 56-61)

Montecchio: Bertolini 24, Vecchi 8, Vanni 2, Astolfi 14, Negri 14, Secli, Borghi, Guidi, Riccò 4, Gruosso 4. All. Martinelli.

San Lazzaro: Lolli, Riguzzi 14, Degli Esposti 9, Fabbri 5, Governatori, Pederzini 16, Rosa, Cempini 16, Bertuzzi, Tedeschini 12, De Pascale 12. All. Bettazzi.

Messa con le spalle al muro, la BSL ha avuto una reazione di grande carattere e ha sbancato Montecchio 84-70, portando la serie del secondo turno playout alla “bella”. In terra reggiana gli uomini di Bettazzi sono stati protagonisti di una prova di strepitosa solidità, priva di sbavature nel momento in cui la palla pesava maggiormente e si sono costruiti la vittoria partendo da una retroguardia che ha disorientato l’attacco di Montecchio, alternando la difesa a zona a quella a uomo. A cascata, poi, anche l’attacco ha preso sempre più fiducia nel corso del match e, con Cempini e Riguzzi prima e con Pederzini (16 punti e 12 rimbalzi) e De Pascale successivamente, ha colpito con continuità la difesa degli avversari che sono scivolati fino al -16 nella parte conclusiva del match.

Nonostante l’avvio grintoso della BSL, Montecchio a metà del quarto d’apertura ha provato la mini-fuga portandosi a +6 (17-11). Un timeout di Bettazzi, l’aumento dei giri della difesa e i canestri di Cempini, Riguzzi e Tedeschini hanno però spinto i biancoverdi a +1 al culmine di un parziale di 7-0 (17-18), innescando un testa a testa ad alta intensità che si è protratto anche nel corso del secondo quarto, in cui a farla da padroni sono stati Bertolini sul fronte dei padroni di casa e l’asse Cempini-Riguzzi per la BSL che ha persino toccato il +4 (35-39), prima di andare negli spogliatoi sul 41-43. Il vero cambio di passo dei biancoverdi è arrivato però nella parte finale del terzo quarto quando il ritorno alla difesa a zona e le triple di De Pascale e Pederzini e hanno propiziato l’allungo deciso di San Lazzaro (54-61) che ha poi preso fiducia e, sempre grazie alle giocate del tandem Pederzini-De Pascale, ha via via incrementato il proprio vantaggio, toccando il suo apice sul 67-83, e ha poi amministrato ritmi e punteggi sino alla sirena finale.

Serie B, Tigers ancora corsari, Faenza secondo ko. Dopo Lugo, anche il Basket 2000 retrocede

SERIE B

PLAY OFF Secondo turno GARA 1

PAFFONI – REKICO 69 – 61

(20-16; 33-27; 52-41)

Omegna: Grande 15, Donadoni ne, Bruno 5, Samoggia, D’Alessandro 9, Arrigoni 13, Ramenghi ne, Balanzoni 20, Guala ne, Cantone 2, Gueye ne, Scali 5. All. Ghizzinardi.

Faenza: Fumagalli 11, Costanzelli 6, Silimbani 2, Casagrande 5, Venucci 8, Zampa 7, Petrucci 10, Chiappelli 6, Sgobba 6, Petrini. All. Friso.

Colpo grosso sfiorato dalla Rekico in casa di Omegna, caduta nei secondi finali dopo essere arrivata ad un passo da una grande rimonta. Qualche episodio avverso la condanna al fotofinish, ma resta comunque la convinzione che i faentini si potranno giocare a viso aperto la serie, a cominciare dalla seconda gara in programma ancora al PalaBattisti di Verbania martedì alle 20.30.

I Raggisolaris partono con Venucci in panchina per colpa di un fastidio muscolare, ma nei primi minuti è la tensione a farla da padrona e, infatti, al 4’ la Paffoni comanda 15-6 con il solo Costanzelli a trovare la via del canestro per Faenza. Il carattere, però, non manca e la Rekico riesce a restare in scia con la difesa e un attacco ben costruito, nonostante il tiro da tre non riesca ad arrivare. Il primo tiro pesante a segno è di Casagrande al 14’ per il 21-24, canestro a cui però non viene data continuità tanto che per quattro lunghi minuti non arrivano altri punti. Omegna ne approfitta e con Balanzoni si porta sul 31-21. L’orgoglio manfredo non permette ai piemontesi di andare in fuga e con un gioco da tre punti di Petrucci, i faentini arrivano all’intervallo sotto 27-33. Il copione del match non cambia neanche nel secondo tempo, con Omegna che mantiene la doppia cifra di vantaggio respingendo i tentativi di rimonta avversari, raggiungendo al 30’ il massimo vantaggio: 53-41. Un break che risveglia lo “spirito Rekico”, galvanizzandola soprattutto in attacco. Fumagalli e Venucci guidano la rimonta ed è proprio una tripla di Fumagalli a riaprire definitivamente i giochi a 1’41’’ sul 61-64. Il finale diventa accesissimo e a spostare gli equilibri arriva una contesta decisione arbitrale a 1’19’’ dalla fine: Grande scivola con il pallone in mano e gli arbitri danno fallo a Sgobba. La guardia segna uno dei due tiri liberi a sua disposizione, poi realizza il canestro del 67-61, a -33’’, che fa calare il sipario. La Rekico perde il match, ma acquista ancora più fiducia in vista di gara 2.

SUPER FLAVOR MILANO – ALL FOOD FIRENZE 80 – 66

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – ELACHEM VIGEVANO 72 – 60

SOLBAT – AMADORI 71 – 81

(15-21; 35-44; 49-59)

Piombino: Riva 7, Pedroni 5, Iardella 9, Procacci 14, Bazzano ne, Persico 10, Molteni 2, Fratto 13, Mazzantini 5, Bianchi 6, Capitelli ne. All. Andreazza.

Tigers Cesena: Ferraro 2, Dagnello 2, Trapani 10, Rossi ne, Battisti 17, Papa 12, Dell’Omo ne, De Fabritiis 15, Frassineti 5, Raschi 7, Brkic 11. All. Di Lorenzo.

Gara 2

PAFFONI – REKICO 68 – 57 (2-0)

(21-20; 33-32; 58-41)

Omegna: Grande 14, Donadoni ne, Bruno 7, Samoggia, D’Alessandro 11, Arrigoni 7, Ramenghi ne, Balanzoni 17, Cantone 7, Gueye ne, Bovio ne, Scali 5. All. Ghizzinardi.

Faenza: Fumagalli 13, Costanzelli 5, Silimbani 7, Samorì ne, Casagrande 5, Venucci, Zampa 6, Petrucci, Chiappelli, Sgobba 21. All. Friso.

Niente da fare per la Rekico nella seconda gara di semifinale in casa di Omegna. I problemi fisici di Venucci (ancora alle prese con un problema muscolare) e le basse percentuali offensive non permettono di pareggiare la serie, ma la buona notizia è la reazione che ha avuto la squadra quando si è trovata sotto di 17 punti: un ottimo punto di partenza in vista di gara 3 in programma giovedì 16 alle 20.30 al PalaCattani. La Rekico scende in campo con l’atteggiamento giusto, interpretando al meglio il piano partita prefissato. La difesa argina molto bene i lunghi della Paffoni e in attacco è Sgobba a trascinare la squadra a suon di punti, segnandone ben 13 nel solo primo quarto terminato 21-20 per i padroni di casa. Proprio una tripla dell’ala regala il 21-27 al 13’, parziale che fotografa l’andamento del match dove l’inerzia è in mano ai Raggisolaris. Omegna, però, riordina in fretta le idee e si affida a Grande, bravo nel guidare il break di 7-0 che permette ad Omegna di arrivare all’intervallo avanti 32-31. Al rientro in campo la Paffoni spezza gli equilibri affidandosi a Cantone. Il playmaker innesca le bocche da fuoco di Omegna che sparano ben quattro triple consecutive, facendo volare la squadra dal 37-39 al 49-39, mandando in confusione la Rekico, facendole perdere lucidità. L’attacco dei faentini inizia ad incepparsi e anche la difesa non è più quella del primo tempo e così al 30’ il passivo è 58-41. Partita finita? Assolutamente no, perché il cuore dei Raggisolaris è enorme e con una grande reazione il gap viene colmato fino al -8, con coach Ghizzinardi che chiama due time out per non permettere ai faentini di riaprire definitivamente il match. Con questo spirito e il calore del PalaCattani, la Rekico darà ora il massimo per vincere gara 3 e allungare la serie.

SUPER FLAVOR MILANO – ALL FOOD FIRENZE 75 – 66 (2-0)

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – ELACHEM VIGEVANO 65 – 59 (2-0)

SOLBAT PIOMBINO – AMADORI CESENA 72 – 80 (0-2)

(14-20; 17-12; 22-26; 19-22)

Piombino: Riva 3, Pedroni, Iardella 12, Procacci 11, Bazzano ne, Persico 5, Molteni, Fratto 17, Mazzantini 13, Bianchi 11, Capitelli ne. All. Andreazza.

Tigers Cesena: Ferraro 2, Dagnello 7, Trapani 12, Rossi ne, Battisti 6, Papa 2, Dell’Omo ne, De Fabritiis 20, Frassineti 13, Brkic 14, Sacchettini 4. All. Di Lorenzo.

PLAY OUT Semifinale Gara 4

PALLACANESTRO CREMA – BMR 94 – 64 (3-1)

(31-17; 52-30; 70-48)

Crema: Norcino 11, Forti 10, Toniato 21, Enihe, Gianninoni, Di Meco 9, Legnini, Benzi, Brighi 3, Montanari 25, Rotondo 15. All. Garelli.

Basket 2000 Scandiano: Graziani 4, Zampogna, Farabegoli, Mastrangelo 11, Gatto 13, Marchetti 7, Crusca 1, Germani 26, Garofoli, Bertocco 2. All. Eliantonio.

La Bmr cade nettamente in gara 4 a Crema e cade 3-1 nella serie playout, dicendo addio alla serie B.

Nel primo tempo i padroni di casa fuggono subito via: dopo l’8-8 iniziale, la squadra di Garelli piazza un parziale di 23-9 che indirizza inesorabilmente il match. Crema allunga ulteriormente nei secondi dieci minuti, chiudendo il primo tempo con quattro uomini già in doppia cifra e varca quota 50 quando al 20’ mancano ancora 3’, con la valutazione totale che a fine primo tempo fa segnare un impietoso 72-24. La ripresa si apre sulla falsariga di quanto l’ha preceduta, col +30 interno sul 66-36, cui replica capitan Germani – l’ultimo ad arrendersi – per un break di 2-10 che rende meno ampio il passivo. Tutto inutile, perché Montanari prende per mano i locali e chiude anzitempo i giochi, condannando la Bmr alla retrocessione.

C Gold, colpaccio Imola, RBR che paura! C Silver, sorride la Vis Persiceto; Granarolo, che rabbia!

SERIE C GOLD

PLAY OFF SEMIFINALI Gara1

ALBERGATORE PRO – PALL. FIORENZUOLA 1972 92 – 88 dts

(18-29; 39-44; 61-68; 82-82)

Rinascita Basket Rimini: Vandi ne, Bianchi 6, Pesaresi 9, Moffa 2, Ramilli ne, Rivali 23, Bedetti L. 16, Guziur ne, Bedetti F. 18, Chiari ne, Saponi 4, Broglia 14. All. Bernardi.

Fiorenzuola: Galli 15, Sichel 8, Carini ne, Fellegara ne, Cunico 15, Dias 2, Colonnelli 18, Sprude 17, Lottici M. 3, Yabre, Sabbadini 10. All. Lottici S.

Una sontuosa Pallacanestro Fiorenzuola 1972 viene sconfitta all’overtime in un Pala Flaminio di Rimini gremito di oltre 2000 persone contro la Rinascita Basket. Una impresa sfiorata quella gialloblu che, nel classico Davide contro Golia, grazie all’80-82 di Sichel, a pochi secondi dalla fine del quarto periodo, è stata in mano gialloblu, fino a 10″ dal termine dei tempi regolamentari, prima di un overtime quantomeno controverso.

La partita inizia da subito con grande ritmo per entrambe le squadre. Rimini prova da subito a mostrare i muscoli con Bedetti Luca e le sue scorribande offensive, ma Fiorenzuola con un Cunico ispiratissimo e con la tripla di Sabbadini dice presente per il 14-18 al 7′. Galli si mette in proprio con sprazzi di classe cristallina, mentre ancora Cunico e Sichel da 3 punti armano la mano per il 18-29 al termine del primo parziale, con una Pallacanestro Fiorenzuola che torna da subito a far vedere gli spettri dell’Epifania ai romagnoli capolista. Rimini prova da subito a farsi sotto nel secondo parziale, con gli uomini di Bernardi che trovano in Broglia e Bedetti F. gli uomini che ricuciono sotto la doppia cifra di svantaggio il gap dei padroni di casa (28-34 al 13′). Pesaresi in appoggio fa mettere la freccia a Rimini al 16′, ma Fiorenzuola trova il controsorpasso immediato firmato Sprude, che sfruttando gli assist di Galli (5 a fine partita) ribalta nuovamente la gara al 18′: 37-39. E’ ancora il lungo lettone di Pallacanestro Fiorenzuola 1972, in tap in, nei secondi finali di quarto, a fare esaltare i fiorenzuolani presenti al PalaFlaminio (39-44). Colonnelli arma il braccio ad inizio terzo parziale, infilando due triple consecutive che valgono il +15 al 23′. 41-56. Rivali dimostra di essere in grande serata, con Rimini che prova il serrate le fila chiudendo le maglie in mezzo all’area e trovando punti di esperienza che valgono il 49-59 e timeout pieno a poco meno di quattro minuti dalla fine del quarto per coach Simone Lottici. Ancora Rivali e Bedetti L,. con due triple, provano a colmare definitivamente il gap tra le formazioni, ma Colonnelli e capitan Lottici M., dall’arco, chiudono anche la terza frazione in favore dei valdardesi: 61-68. Nove punti consecutivi del solito Rivali, inframezzati da una tripla importante di Colonnelli, inaugurano i dieci minuti del quarto parziale (70-72 al 34′), con Rimini che dimostra la propria forza e in un amen ritorna a contatto. Fiorenzuola sembra subire il ritorno della capolista, ma trova in Sichel ancora dall’arco e in Cunico la forza di riportarsi sul +5 al 37′; la squadra di Bernardi non ci sta, con Bedetti L. e Broglia che infilano un 5-0 di parziale per la parità a quota 80-80, entrando nell’ultimo minuto di gioco. Sichel a 17” dalla fine sembra far esultare i gialloblu, ma Broglia, in sospensione, realizza l’82-82 a -9″. Il tempo si chiude con il fallo offensivo fischiato a Colonnelli su Bedetti L., con la squadre che vanno all’overtime. Galli serve Cunico per la tripla dell’84-86 al 42′, ma Rimini inizia ad andare in lunetta con continuità, riuscendo a trovare anche in Bianchi l’uomo della provvidenza, con due canestri consecutivi, per il +2 dei padroni di casa a 100 secondi dal termine. Fiorenzuola vede uscire per 5 falli ben 3 giocatori (Lottici M. Sprude e Sabbadini), chiudendo la gara con un quintetto estremamente piccolo. Bedetti F., ancora dai liberi, chiude la partita su un 92-88 che in casa gialloblu grida vendetta.

BOLOGNA BASKET 2016 – VIRTUS SPES VIS 72 – 73

(19-21; 46-43; 64-60)

Bologna Basket 2016: Poluzzi 3, Guerri, Fin 13, Legnani (K) 4, Cortesi 14, Folli 2, Losi 12, Fontecchio 22, Polverelli 2, Mazzocchi ne, Bartolini ne, Antola ne, Tugnoli ne. All. Lolli.

Virtus Imola: Dalpozzo 4, Dal Fiume 6, Percan 9, Magagnoli 3, Zytharyuk 18, Aglio 15, Casadei 10, Giuliani, Murati ne, Turrini ne, Nucci 8, Zani ne. All. Tassinari.

Sfortunata sconfitta del Bologna Basket 2016 che, alla prima gara di semifinale di C Gold, perde in casa di un’incollatura con la Virtus Imola, dopo essere stato avanti per oltre 37 minuti su 40. Alla fine sono gli episodi a contare in un match che rimane sempre equilibrato, merito degli imolesi che non mollano mai la presa anche quando, a metà della terza frazione, gli uomini di Lolli vanno sopra dieci lunghezze e sembrano scavare il solco decisivo. Invece, gli avversari stanno a contatto e sul filo di lana sorpassano. In un arrivo così stretto è giocoforza che la gara sia stata decisa dagli episodi, basta la cronaca dell’ultimo minuto e mezzo di gara per capirlo. Sul 68 pari, Fontecchio subisce fallo da Casadei e va in lunetta dove fa 1/2. Sull’azione successiva, però, è Zytharyuk a soffrire il contatto del n. 13 bolognese, che deve uscire dal campo per 5 falli. Due su due dalla linea della carità per il giocatore ucraino, poi il BB2016 sbaglia la conclusione e, nella lotta per il rimbalzo, il pallone schizza nelle mani di Dal Fiume a cui viene fischiato a 7″ dalla fine un fallo a favore. Il play imolese mette il primo e sbaglia il secondo, rimbalzo conquistato dai bolognesi, ma Dal Fiume ha mani rapide, ruba palla e va a segnare. Mancano solo tre secondi al termine e sulla rimessa il canestro da tre di Cortesi fa capire come, senza una serie di circostanze sfortunate, le chances di vittoria sarebbero state alte.

Non è perciò sufficiente la buona prestazione di Fontecchio (22 punti e 7 rimbalzi) e l’impegno di Legnani, Cortesi, Fin e Losi a girare una partita in cui sarebbe bastato qualche tiro libero in più e qualche palla persa in meno per portare a casa il risultato. Ma nelle partite tirate anche la fortuna è un fattore spesso determinante e la vittoria è questione di dettagli.

PLAY OUT FINALE Gara1

B.S.L. – DILPLAST 69 – 80

(22-19; 35-35; 49-53)

San Lazzaro: Lolli 3, Riguzzi 21, Degli Esposti 16, Fabbri, Governatori 2, Pederzini 5, Rosa 7, Bertuzzi, Cempini 13, Tedeschini 2, De Pascale. All. Bettazzi.

Montecchio: Seclì 3, Borghi, Riccò, Bertolini 25, Vecchi 14, Astolfi 15,  Gruosso 2, Vanni 9, Negri 10, Guidi 2. All. Martinelli.

SERIE C SILVER 30° Giornata

DULCA – RIVIT 79 – 58

(19-14; 39-24; 60-41)

Santarcangelo: Adduocchio, Alviti 2, Colombo 5, De Martin 12, Fornaciari 4, Fusco 9, Lucchi 10, Massaria 4, Raffaelli 7, Riva, Russu 13, Zannoni 13. All. Evangelisti.

Grifo: Borgognoni 6, Creti, Martini 19, Mondini, Fadi 4, Orlando 2, Paciello 11, Pampani 3, Pontrelli 4, Riguzzi 7, Rossi 2. All. Palumbi.

La Grifo all’ultima giornata di campionato perde in casa della seconda forza del campionato. La partita rimane in equilibrio nel primo quarto, poi Santarcangelo allunga nel secondo e riesce poi a gestire il vantaggio nelle successive due frazioni. Nella Grifo da sottolineare le partite dei due 2000 Rossi e Fadi che, dopo aver dato un importante contributo durante la settimana tutto l’anno, giocano un’ottima partita su entrambi i lati del campo cavandosi anche la soddisfazione dei primi punti in serie C.

CREI – REBASKET 84 – 72

(18-16; 46-32; 64-51)

Granarolo Basket: Salicini 8, Bianchi 8, Masetti ne, Marchi ne, Spettoli 5, Paoloni 19, Nanni 4, Bernardinello ne, Marega 14, Drago ne, Pani 14, Brotza 12. All. Carrera.

Castelnovo Sotto: Rivi 4, Tognato 11, Grisanti, Castagnaro 18, Defant 9, Dall’Asta 2, Battaglia, Amadio 19, Pedrazzi 2, Vezzali, Foroni 2, Lusetti 5. All. Casoli.

Doveva essere la classica partita “mors tua vita mea” e, invece, mentre la Rebasket, perdendo, sapeva già che non avrebbe disputato i play off, a Granarolo si sperava nella salvezza diretta. La vittoria della Francesco Francia a Molinella, però, gelava la società biancoblu che, ora, è obbligata a raggiungere la salvezza attraverso un play out con Castelfranco dove c’è tutto da perdere. Non sono bastate 13 vittorie in 30 partite…

La cronaca: padroni di casa carichi in avvio e subito in fuga (12-2 al 4′ con le triple di Spettoli e Salicini). La Rebasket, però, reagiva e grazie ai tanti rimbalzi offensivi conquistati, impattava a quota 22. Tripla di Marega, gioco da 3 punti di Pani e nuovo +8 interno (32-24). I biancorossi ospiti non riuscivano a reagire, anche perché si affidavano troppo al tiro da fuori. Nel finale di quarto, parziale di 8 a 0 e Crei che andava al riposo col massimo vantaggio (46-32). Ripresa, pronti, via e Paoloni siglava il +16. Amadio provava a trascinare i compagni alla rimonta, ma Bianchi, da sotto misura, firmava il +18 (59-41). Ultimi dieci minuti e padroni di casa con la spia del carburante in riserva. Castelnovo, però, si doveva accontentare di un -10, sul 70-60 al 36′. Erano i missili di Marega e Paoloni a chiudere ogni discorso (76-65 a -2′), con la testa poi a Molinella e Castelfranco, sperando in buone notizie che, però, non sono arrivate.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO CASTENASO 73 – 41

(13-16; 34-29; 49-37)

Castel San Pietro: Sangiorgi 10, Dall’Osso 15, Mondanelli, Sabattani 6, Procacco 5, Pedini 6, Curti, Benedetti 6, Lalanne 8, Parenti 2, Trombetti 10, Mazza 5. All. Regazzi.

Castenaso: Masini 5, Recchia, Ballini 10, Baietti 3, Righi 3, Capobianco 2, Cantore 5, Ballardini 13, Zucchini, Quarantotto. All. Castelli.

OTTICA AMIDEI – ATLETICO BASKET 87 – 96

(22-26; 41-56; 64-82)

Castelfranco Emilia: Ayiku 11, Pizzirani ne, Marzo 3, Cappelli 11, Zucchini 18, Torricelli R. 27, Tedeschi 10, Vannini 4, Del Papa, Torricelli F. 3, Marchesi ne, Prampolini ne. All. Landini.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 21, Campanella M. 5, Rosati 2, Rossi 15, Grassi, De Simone 10, Martelli 4, Veronesi G.I. 7, Campanella E. 18, Tognazzi ne, Argenti 10, Artese 4. All. Pietrantonio.

CVD BASKET CLUB – ARTUSIANA BK 82 – 75

(27-23; 43-45; 69-56)

CVD Casalecchio: Dawson 4, Trois 2, Bernardi 8, Sighinolfi 11, Barbato, Fuzzi 4, Penna 17, Taddei 4, Pellacani, Santilli 13, Lelli 19. All. Gatti.

Forlimpopoli: Stella 2, Nervegna 18, Del Zozzo 1, Valgimigli 2, Biondi, Agatensi 13, Grassi 12, Piazza 4, Vitali, Servadei 14, Ravaioli 9. All. Agnoletti.

PALL. MOLINELLA – F. FRANCIA PALL. ZOLA 69 – 77

(18-12; 42-32; 56-48)

Molinella: Guazzaloca 11, Brandani 9, Tarozzi 2, Grazzi 2, Ranzolin 13, Zuccheri 1, Frignani 2, Billi 2, Lanzi 7, Ramini 7, Torriglia 13. All. Baiocchi.

Zola Predosa: Perrotta 5, Maselli ne, Bavieri 12, Degregori 19, Bianchini, Barilli Fe.6, Bonaiuti 16, Masina 2, Barilli Fi. 2, Romagnoli 11, Almeoni 4. All. Benini.

NOVA ELEVATORS – NET SERVICE 84 – 69

(18-18; 39-32; 63-55)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 18, Coslovi 14, Guidi, Cornale 12, Vaccari 5, Papotti 7, Alvisi, Mancin 12, Lorusso 2, Rusticelli 14, Albertini. All Berselli,

S.G. Fortitudo: David, Zinelli 7, Capancioni 8, Tosini 11, De Denaro 4, Deledda 8, Ponteduro, Pederzoli 10, Vietri 2, Nanni 13, Pesino 2, Ranieri 4. All. Tasini.

PALL. NOVELLARA – BERNAITALIA 81 – 75

(23-18; 43-41; 63-57)

Novellara: Ferrari 2, Margini 26, Folloni 5, Rinaldi 5, Bagni 4, Franzoni 5, Aguzzoli 4, Carpi 8, Ciavolella 3, Bartoccetti 19, Grisendi ne, Accorsi ne. All. Boni.

Virtus Medicina: Tinti 2, Mini 13, Curione 10, Giani 1, Mellara 8, Casagrande 21, Rossi 8, Seracchioli 2, Lorenzini 10, Agriesti ne, Stagni ne, Stellino ne. All. Curti.

La Virtus recupera Mini, Curione e Giani e va in trasferta a Novellara; partita vera, nessuno si tira indietro, Novellara approfitta di qualche sbavatura della Virtus e si porta in vantaggio. L’intensità è da play off, l’ennesimo contatto che non ha nulla a che fare con il basket, genera l’espulsione sia del dirigente accompagnatore medicinese che di coach Curti. Novellara ne approfitta per vincere, ma mai vittoria fu più inutile, infatti, mentre la Bernaitalia da lunedì inizierà a preparare la Semifinale play-off, i reggiani vanno anzitempo in vacanza estromessi dalla corsa alla promozione in C Gold.

CLASSIFICA

MOLINELLA503025522191939+280
CNO SANTARCANGELO483024622592049+210
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO423021921601927+233
VIRTUS MEDICINA423021923032132+171
VIS PERSICETO4030201022462068+178
NOVELLARA4030201023532235+118
REBASKET CASTELNOVO3830191122092034+175
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2830141621492135+14
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2630131720632151-88
ATLETICO BORGO BOLOGNA2630131721882252-64
FRANCESCO FRANCIA ZOLA2630131721542154+0
GRANAROLO BASKET2630131719511980-29
CVD CASALECCHIO163082219332098-165
CASTENASO143072320002265-265
CASTELFRANCO EMILIA103052520622358-296
GRIFO IMOLA83042617962268-472
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