C Gold, Fiorenzuola sbanca il “PalaGira”. C Silver, Novellara perde e Santarcangelo è sempre più seconda

SERIE C GOLD 24° Giornata

ACADEMY BASKET – GUELFO BASKET 81 – 73

(20-17; 38-36; 66-58)

Fidenza: Bricchi ne, Barga 8, Biasich 17, Dmitrovic 10, Longoni 15, Gangarossa 2, Giani 3, Bialkowski 2, Morciano 19, Diop 5. All. Zanardi.

CastelGuelfo: Bernabini 9, Rebeggiani ne, Baccarini 10, Grillini 9, Burresi ne, Musolesi 7, Santini 2, Pieri 6, Casagrande 12, Degli Esposti 2, Govi 4, Trombetti 12. All. Serio.

DILPLAST – GAETANO SCIREA BASKET 80 – 67

(21-17; 44-42; 64-54)

Montecchio: Grisendi 5, Borghi ne, Guardasoni 3, Secli 9, Di Noia 20, Basso 11, Guidi 2, Corrias ne, Gruosso 14, Vanni 5, Negri 9, Giglioli 2. All. Cavalieri.

Bertinoro: Frigoli 2, Solfrizzi En. 14, Cristofani 14, Zoboli 2, Ruscelli, Ravaioli 11, Gellera, Del Zozzo 5, Biandolino 4, Godoli 4, Bracci 11, Solfrizzi Em. ne. All. Brighina.

LA.CO. – ALBERTI E SANTI 77 – 85

(17-20; 24-43; 42-71)

Flying Balls Ozzano: Mengoli ne, Folli 5, Masrè 6, Morara 13, Chiusolo 24, Corcelli 14, Lalanne, Zambon ne, Martini 3, Dordei 5, Agusto 10, Agriesti ne. All. Grandi.

Fiorenzuola: Galli 12, Sichel 7, Resca 14, Zucchi, Colonnelli 9, Zaric 1, Scekic 6, Marletta 1, Lottici M. 7, Trobbiani ne, Klyuchnyk 18, Garofalo 10. All. Lottici S.

Fiorenzuola vince il big match espugnando il Palazzetto dello Sport di Ozzano per 85 a 77 e si porta al primo posto in solitario in classifica. La La.Co. interrompe così una serie positiva che durava da 15 giornate e per i biancorossi sfuma così l’occasione di trovarsi per le festività pasquali soli al comando con sole due giornate ancora da giocare. Il risultato finale non rispecchia quanto visto sul parquet nei 40′. Per larghi tratti, infatti, Fiorenzuola ha dominato con oltre venti lunghezze di vantaggio sfruttando percentuali al tiro altissime da parte di tutti i giocatori andati a referto; i Flying solo nel finale sono riusciti a contenere i danni rientrano fino al 85 a 77 finale.

In un PalaGira che sfiora il tutto esaurito, nel primo quarto le squadre di sfidano a viso aperto con gli ospiti che da tre punti segnano a ripetizione con Sichel, Resca, Colonelli e Scekic; Ozzano resta comunque aggrappata grazie alle bombe di Agusto a Morara e i canestri di Chiusolo (migliore in casa La.Co. con 24 punti e 28 di valutazione) e alla prima sirena i gialloblù di coach Lottici conducono 20 a 17. Nel secondo periodo Fiorenzuola continua a macinare gioco e canestri. Ozzano soffre, deve limitare Dordei a Agusto, causa falli, e in fase offensiva realizza appena 7 punti in dieci minuti. Il blackout ozzanese, avvenuto con più evidenza a fine del secondo quarto, consente agli ospiti di andare al riposo lungo sul +19 (24-43). Dopo l’intervallo la musica non cambia: dopo le triple di Dordei e Agusto per il momentaneo -13, Fiorenzuola sfrutta i canestri di Klyuchnyk e le triple di Garofalo e Resca per trovare verso la fine del terzo periodo il +30 come massimo vantaggio. Il pubblico ospite accorso al PalaGira non crede ai propri occhi, la propria squadra gialloblù sta disputando una partita sopra ogni aspettativa con percentuali al tiro stratosferiche. Con 29 punti da gestire negli ultimi dieci minuti, Fiorenzuola nell’ultimo quarto si rilassa mente in casa Flying arrivano importanti segnali di vita, trascinati anche dal supporto della propria tifoseria. Fiorenzuola ha però ormai  in cassaforte i due punti con Ozzano che riesce a rimontare fino al -7 fallendo, durante l’ultimo giro di lancette, la palla del possibile -4 (77-84). Fiorenzuola, con un match ai limiti della perfezion,e vince meritatamente 85 a 77 e va, come detto, ad ottanta minuti dalla fine della regular season in testa alla classifica.

SALUS PALL. BOLOGNA – BOLOGNA BASKET 2016 103 – 102 d2ts

(23-26; 49-49; 68-64; 81-81; 92-92)

Salus: Savio 4, Granata, Amoni 6, Tugnoli 20, Percan 25, Polverelli 16, Stojkov 13, Arletti, Branzaglia 3, Trentin 16, Veronesi, Gebbia ne. All. Fili.

BB 2016: De Pascale 26 Poluzzi 18, Bertuzzi 4, Cerulli ne, Tugnoli ne, Brotza 10, Fin 10, Cortesi 17, Legnani 13, Guerri 4. All. Lolli.

VIRTUS SPES VIS – NUOVA PSA 83 – 76

(19-18; 38-37; 58-56)

Virtus Imola: Dalpozzo 5, Dal Fiume 7, Boero 10, Nucci 15, Creti ne, Murati ne, Casadei 27, Ranocchi ne, Sassi ne, Sangiorgi 9, Zytharyuk 10. All. Tassinari.

Modena: Vivarelli, Pederzini 18, Basilicò, Riccio 3, Nasuti, Tamagnini 5, Riguzzi 16, Vucinovic 17, Capelli, Franko 17, Stucchi. All. Spettoli.

Come da pronostico, più difficile del pronostico. La Psa vende cara la pelle, confermando di non  valere assolutamente i soli 2 punti guadagnati in classifica. Imola vince con merito, ma gli applausi sono da dividere con gli avversari che hanno combattuto fino a trenta secondi dalla sirena. Su tutti la prestazione di Daniele Casadei, Mvp e non solo per i 27 punti realizzati. I gialloneri presentano in panchina Alessandro Ranocchi solo per onor di firma, ma assolutamente impossibilitato ad entrare in campo.

Inizio in sordina per la Virtus che nei primi 6’ raccoglie solo 5 punti, prima della tripla centrale di Nucci (8-13). Vucinovic porta ancora avanti i suoi sul +7 (11-18 a poco meno di 2 minuti dalla sirena). La tripla di Casadei frutta il 16-18 (11 punti fin qui per l’ala imolese). Ad un minuto dal primo intervallo breve, la Virtus torna avanti grazie alla seconda tripla di serata di Alessandro Nucci per il 19-18 con cui si arriva alla pausa. La ripresa del gioco vede le triple in successione di Pederzini, Tamagnini, Nucci (2) e Boero per il 33-26 dopo 5’ di gioco. Dopo quasi tre minuti senza realizzazioni, è il solito Pederzini a sbloccare la situazione insieme a Riccio (36-31 quando manca 1’30” allo scadere). La tripla i Riguzzi accorcia i valori in campo sul 36-34 all’ultimo giro di lancette. Qualche errore di troppo crea confusione in campo con gli ultimi cesti di Pederzini e Zytharyuk per il 38-37 dell’intervallo. La schiacciata di Daniele Casadei al 2’ del terzo quarto apre le ostilità (44-39). Il 49-47 di Casadei arriva al 4’ di gioco per il 18° punto dell’ala locale. A metà tempo il gioco è spezzettato da diversi, troppi, errori che condizionano il punteggio. La tripla dall’angolo di Nucci spezza il momento grigio per il 52-47 a 4’ dall’ultimo intervallo breve. Un fallo antisportivo di Zytharyuk su Franko manda in lunetta lo stesso sloveno che, poi, nell’azione successiva infila anche una tripla che manda avanti Modena 54-55 a poco più di un minuto dalla fine. Lo stesso Zytharyuk e Sangiorgi, allo scadere, firmano il 58-56 del 30’. Nel minuto iniziale del 4° quarto Sangiorgi (due cesti) e Dalpozzo, con una spettacolare tripla dall’angolo, spediscono avanti i gialloneri sul 63-56. La tripla di Luigi Pistolero Boero al 2’30” spedisce in orbita i locali per il +10 (68-58). Casadei arriva a quota 24 personali  a 4’ (72-62). Dall’altra parte Riguzzi realizza gli ultimi 7 punti per la sua squadra rimettendola in scia alla Virtus sul 72-67 a 4’ dalla sirena, ma è ancora Casadei con cesto + fallo (1/1) a rimettere un buon margine (75-67) tra le due formazioni. Vucinovic e Zytharyuk da sotto si scambiano un canestro a testa (77-71). A 1’30” arriva l’espulsione per Vucinovic per doppio fallo antisportivo, con gli arancioni che tentano il tutto per tutto arrivando sul 81-76 con la tripa di Franko. La gara si spegne sul 2/2 dalla linea della carità di Luigi Boero che chiude i battenti sul 83-76.

PASTA DALLARI – POL. PONTEVECCHIO 64 – 66

(21-14; 36-37; 48-53)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 3, Corradini 2, Barigazzi ne, Magnani 5, Šimaitis 15, Levinskis 11, Guarino 6, Torlai ne, Mallon 16, Bedeschi ne, Pitton 6. All. Diacci.

Pontevecchio: Folli 8, Degregori 16, Gianninoni 13, Nanni 10, Di Rauso 11, Mantovani, Bonaiuti ne, Buriani, Minerva, Bergomi 4, Berti 4, Vetere ne. All. Carretto.

Sconfitta al fotofinish per la Pasta Dallari che  cede in casa alla Polisportiva Pontevecchio con il punteggio finale di 64-66.

La formazione castelnovese inizia bene il match con la coppia lituana Šimaitis-Levinskis subito attiva e molto concreta in fase offensiva. A metà quarto la LG è avanti di 8 grazie ad un buon basket in entrambe le metà campo. Con un mini-break di 5-0, Pontevecchio torna però ad un solo possesso di distanza ma nel finale Mallon segna 7 punti consecutivi e Castelnovo Monti chiude in vantaggio il primo quarto (21-14). La LG continua nella sua azione e raggiunge il +9 con un altro canestro di un ottimo Mallon, ma i padroni di casa sono distratti in difesa e Pontevecchio punisce le disattenzioni sottocanestro della Pasta Dallari con un parziale di 9-0 che conduce al 31 pari. La tripla di Magnani interrompe il break, ma Degregori si conquista la scena a suon di canestri e a metà gara gli ospiti sono avanti di 1. Dopo la tripla di inizio periodo di Guarino, arriva un 5-0 di Pontevecchio che torna avanti nel punteggio. Il match scorre punto a punto con Šimaitis e Folli a segnare con continuità per le rispettive formazioni. Si sbaglia tanto da una parte e dall’altra ma nel finale Gianninoni, uno dei migliori tra i bolognesi, firma il +5 Pontevecchio a 10 minuti dalla termine della gara. In apertura di 4° quarto mini-parziale di 5-0 per i felsinei che raggiungono il +10 e sembrano avere l’inerzia del match a proprio favore. La LG però non molla e con tanto lavoro sporco in difesa fermano l’attacco dei bianco-granata e firmano in attacco un parziale da 9-0 che li riporta a -1 quando mancano quattro minuti alla conclusione. Di Rauso da sotto spinge Pontevecchio nuovamente sul +3, ma Pitton fa 2/2 dalla lunetta e Castelnovo è ancora ad una sola lunghezza di ritardo. A 1’48” dal termine Šimaitis ruba palla a Degregori e in contropiede firma il +1 LG. Pontevecchio non segna, ma un’altra brutta palla persa, questa volta di Canuti, vanifica la buona difesa della Pasta Dallari. Gli ospiti non mollano e Di Rauso sigla nel pitturato il controsorpasso; Šimaitis ha la palla per riportare in vantaggio i montanari, ma perde il pallone e la Pontevecchio ha in mano la sfera con cui chiudere il match. I padroni di casa hanno ancora alcuni falli da spendere, ma non li utilizzano e al 24° secondo Gianninoni segna il +3 dei bolognesi. Diacci chiama time-out e quando mancano 20” al termine, Castelnovo ha il possesso per pareggiare, ma la LG pasticcia sulla rimessa e Folli in contropiede firma il +5 esterno. A nulla serve la tripla di Mallon, sulla sirena, che fissa il punteggio finale sul 64-66.

PALL. TITANO – B.S.L.  82 – 73

(29-20; 44-31; 66-53)

San Marino: Sinatra 9 (2/3, 1/3), Ricci 15 (6/8), Zannoni 16 (5/7, 1/3), Aglio 15 (4/6, 1/3), Padovano 2 (0/2, 0/1), Calegari 4 (2/3), Galassi 10 (1/3, 2/5), Gamberini 9 (4/8), Macina, Grassi 2 (1/2, 0/3). All. Foschi.

San Lazzaro: Lolli 11 (4/9, 0/3), Fabbri 14 (4/6, 2/10), Guazzaloca 12 (5/10, 0/1), Allodi 15 (6/12, 0/1), Cempini 4 (2/9), Recchia 3 (0/1, 1/3), Quadrelli, Mazzini, Mellara 14 (4/8, 1/1), Rossi ne, Baietti ne. All. Bettazzi.

Sudata, ma anche fortissimamente voluta. La vittoria dei Titans contro San Lazzaro tiene vive le speranze di entrare nella parte buona della postseason e dà carica ulteriore a Gamberini e compagni per le ultime due gare di regular. Davanti, anche di 18 (66-48), i padroni di casa si sono visti rimontare fino al 70 pari. Brividi, ma nel finale Gamberini e Aglio chiudono ogni discorso e alla lotteria dei liberi la mano è ferma fino all’82-73 conclusivo.

Si parte forte, al massimo dei giri del motore. San Marino in attacco è scintillante, ne mette 29 nel primo quarto (a 20) con Jack Zannoni sugli scudi (15 prima dell’intervallo). L’attacco è in gran parte produzione del numero 12 di casa, col +13 scolpito prima di andare negli spogliatoi che rassicura ma non regala in ogni caso certezze (44-31). Nel terzo periodo si spinge ancora, Ricci è inarrestabile e riesce ad arrivare al ferro con continuità. Sul 66-48 qualche pensierino sul chiuderlo in anticipo si fa, ma un paio di imprecisioni, unite a un fallo tecnico, consentono alla Bsl quanto meno di rosicchiare punti (66-53 al 30’). A inizio quarto periodo il trend non cambia e il parziale ospite raggiunge dimensioni preoccupanti. Si arriva sul 66-62, vale a dire 14-0 e tutta la tensione del mondo che entra al Multieventi. Va anche 70 pari, la squadra di Bettazzi, ma un canestro di Gamberini (buono al rientro dall’infortunio) e un paio di conclusioni di Aglio fanno riallungare San Marino. Alla fine si viaggia a cavallo dei 2-3 possessi di margine, con la lotteria finale dei liberi che non cambia la sostanza delle cose. C’è stato da sudare, ma il primo degli ultimi tre passi verso la postseason è stato percorso. Finisce 82-73.

RECUPERI

BSL – ACADEMY 74 – 94

(26-26; 48-46; 64-73)

San Lazzaro: Lolli 8, Baietti 2, Annunzi ne, Quadrelli 3, Fabbri 10, Rossi ne, Mellara 7, Cempini 8, Mazzini, Guazzaloca 22, Allodi 8, Corradini 6. All. Bettazzi.

Fidenza: Bricchi, Barga 6, Biasich 10, Dmitrovic 8, Longoni 13, Gangarossa 6, Giani 26, Bialkowski ne, Morciano 25, Diop ne. All. Zanardi.

PSA – GUELFO 72 – 79

(12-24; 26-48; 49-63)

Modena: Cappelli 11, Vivarelli 3, Pederzini 8, Basilicò 2, Riccio, Tamagnini, Riguzzi 19, Vucinovic 19, Franko 10. All. Spettoli.

CastelGuelfo: Bernabini 11, Rebeggiani ne, Cacciari ne, Baccarini 8, Grillini 2, Burresi ne, Musolesi 12, Pieri 2, Casagrande 9, Degli Esposti 8, Govi 8, Trombetti 19. All. Serio.

Una PSA più bipolare, stile Dr Jekyll e Mr Hyde, viene sconfitta a domicilio dal Guelfo nel recupero del match rinviato per neve ad inizio del mese. Tanto erano stati belli, precisi e reattivi i ragazzi di Spettoli domenica ad Imola al cospetto della corazzata VIS, quanto sembrano spenti, confusi e a tratti indisponenti nei primi venti minuti del match di oggi.

Dalla “palla-due” la PSA si dimentica di scendere in campo e mostra, ai tanti ragazzini del minibasket e delle giovanili presenti sugli spalti, come non approcciare la partita. Guelfo ringrazia e vola sul 12-0 in appena cinque minuti. Il copione non cambia fino all’intervallo: i bolognesi segnano a ripetizione nel deserto della difesa modenese. Alla pausa lunga si giunge sul 26-48, con già 12 perse dei padroni di casa unito ad un non confortante 0/8 da 3. Coach Spettoli probabilmente tocca le corde giuste nell’intervallo e dagli spogliatoi esce una squadra differente, che morde la partita e probabilmente approfitta del fisiologico calo mentale del Guelfo. Rosicchiando punto su punto il gap scende prima sotto i 20, poi sotto i 15 ed infine anche sul -12 al 29’. Grillini gela nuovamente le Ferraris con la bomba a 5” dalla penultima sirena, ma Riguzzi rende pan per focaccia segnando il “buzzer” da 8 metri che vale il 49-63 al 30’. La “formica PSA” continua a recuperare punto dopo punto: Vucinovic timbra 8 punti nei primi 4 minuti di quarto parziale facendo scendere i locali sotto alla doppia cifra di svantaggio. Cappelli con un “2+1” sigla il -8, entra in fiducia e trova altri tre canestri consecutivi che riaprono completamente la sfida, sul 68-70, a quattro minuti dal gong finale. Riguzzi pareggia a quota 70 un minuto più tardi e, come spesso succede in questi casi, le energie psico-fisiche utilizzate per compiere una rimonta pazzesca abbandonano i modenesi sul più bello. Govi nel traffico e Musolesi dalla lunga siglano un pesantissimo 5-0 che taglia gambe dei giocatori ed i sogni dei tifosi. Trombetti, con l’ennesimo back door, chiude definitivamente la gara e conferma di meritare la palma di Mvp dell’incontro.

CLASSIFICA

FIORENZUOLA 1972 44 24 22 2 1921 1622 +299
FLYING BALLS OZZANO 42 24 21 3 1906 1573 +333
VSV IMOLA 42 24 21 3 1936 1679 +257
SALUS BOLOGNA 32 24 16 8 1833 1680 +153
GUELFO CASTELGUELFO 26 24 13 11 1773 1760 +13
BOLOGNA BASKET 2016 24 24 12 12 1728 1735 -7
ACADEMY FIDENZA 24 24 12 12 1772 1791 -19
ARENA MONTECCHIO 24 24 12 12 1910 1931 -21
PONTEVECCHIO BOLOGNA 22 24 11 13 1658 1730 -72
SAN MARINO 20 24 10 14 1722 1798 -76
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 14 24 7 17 1603 1694 -91
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 24 6 18 1421 1563 -142
BSL SAN LAZZARO 8 24 4 20 1609 1883 -274
PSA MODENA 2 24 1 23 1600 1953 -353

SERIE C SILVER 24° Giornata

GINNASTICA FORTITUDO – VIS 2008 76 – 73

(21-18; 32-35; 57-53)

S.G. Fortitudo: Zucchini, Pampani 11, Tosini 5, Zinelli 3, Mandini 18, Pederzoli 8, Galassi 11, Zanetti 8, Bonazzi 4, Pontrelli 2, Pesino 6. All. Tasini.

Vis Ferrara: Antoci  11, Labovic 3, Grazzi 3, Oseliero 1, Salvardi 13, Manojlovic 8, Brilli, Drigo 4, Favali 14, Fiore 11, Gamberini, Caselli 5. All. Franchella.

RIVIT – ME CART 70 – 67

(14-20; 32-36; 56-52)

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 5, Russu 20, Lanzoni 10, Lucchetta, Orlando 14, Pasini 4, Zaccherini 1, Sgorbati 6, Martini 6, Borgognoni 4, Castelli. All. Palumbi.

Cavriago: Zecchetti 2, Massa, Fantini 7, D’Amore 15, Baroni, Pezzi 10, Lorenzani, Franzoni 7, Bernardoni, Vecchi 7, Pedrazzi 19. All. Martinelli.

La Rivit prosegue nella striscia vincente casalinga e, dopo una partita maschia, a fatica contenuta dagli arbitri che si sono visti costretti a fischiare ben 60 falli equamente distribuiti dalle due parti, con contorno di tecnici e antisportivi, mette in bacheca lo scalpo della Me Cart, una delle squadre in lotta per evitare i playout.

La partita segna il gradito rientro di Stefano Pasini nelle rotazioni dei senior della Grifo e comincia nel segno di D’Amore e Pezzi che, con 7 punti a testa, conditi dalla fisicità del pivot giallonero, scavano un primo solco a favore di chi viaggia (+8 dopo sei minuti). Il vantaggio dilata ad inizio secondo periodo, quando Cavriago raggiunge il massimo vantaggio sul +10 dopo novanta secondi (14-24). E’ Russu a suonare la riscossa dei biancoblu di casa che, con 7 punti filati (ma anche 3 falli), contribuisce in maniera determinante al quasi riaggancio del 16′ (25-26). La Rivit gioca bene in difesa e costringe gli ospiti a molte palle perse e il turno di riposo di Pezzi dà alla squadra di casa un vantaggio anche a rimbalzo. Dall’altra parte le diverse difese messe in campo da coach Martinelli tendono a disorientare l’attacco imolese che, però, in questo secondo quarto comincia a prendere meglio le misure. Tornata sotto, la Grifo però spreca due occasioni per il sorpasso e Pedrazzi con 8 punti filati la punisce, provando a far scappare di nuovo i suoi, tentativo bloccato dalla tripla sulla sirena da casa sua di Sgorbati. Al rientro dagli spogliatoi la Rivit sempre trascinata da Russu, innescato dall’oculata regia di uno splendido Bartoli, ricuce lo svantaggio e con un 2+1 di capitan Lanzoni mette finalmente la testa fuori dall’acqua (44-42 all’incirca a metà quarto), per poi incrementare il vantaggio fino al +5. D’Amore e Pedrazzi non ci stanno e così si va avanti punto a punto per tutti i restanti minuti. Si arriva così all’epilogo, col punteggio fissato sul 69-67 e una serie di errori da ambo le parti che fa passare i secondi senza che succeda nulla, ma con il fiato sospeso tra il pubblico. In quella che è l’ultima azione ospite, inziata a 24″ giusti dalla sirena, la difesa Grifo risulta impenetrabile e a due secondi dalla fine Orlando riesce a rubar palla subendo il fallo di frustrazione ospite che lo manda in lunetta per i tiri liberi che suggellano la gara: dentro il primo, sul ferro il secondo per far esalare l’ultimo respiro al cronometro.

DULCA – REBASKET 97 – 63

(21-15; 45-30; 71-44)

Santarcangelo: Fornaciari 3, Bianchi 24, Cunico 2, Fusco 8, Canini 2, Giuliani 7, Dini 5, Raffaelli 5, Pesaresi 20, Pasini, Ramilli 19, Saponi 2. All. Bernardi.

Castelnovo Sotto: Violi 3, Tognato 5, Nunzio, Castagnaro 4, Defant 9, Ferrari 8, Dallasta 4, Battaglia 3, Amadio 6, Simonazzi 7, Tondello, Lusetti 14. All. Casoli.

Palla alzata e subito la Rebasket prova a dettare gioco con Defant e Lusetti che provano a dare lo strappo iniziale. Non si è fatti i conti con l’oste, però, uno in particolare che ha la 14 sulla maglia. Yuri Ramilli è stratosferico e con 10 punti riporta in alto i gialloblù. Picio Bianchi e Luca Pesaresi fanno il resto scaldandosi vicendevolmente. Il primo quarto va in archivio sul 21-15 Dulca. Secondo parziale che si apre con un ritmo forsennato di Santarcangelo che schiaccia sull’acceleratore e prende le distanze. Pesaresi, con una nonchalance straripante, spara da quasi metà campo due bombe senza una logica per qualsiasi altro giocatore e una dall’angolo che mandano in visibilio pubblico e giocatori in campo. Straordinario. Prova dall’altra parte a rispondere Amadio per i reggiani, ma i clementini continuano a macinare imperterriti. Finale di secondo quarto 45-30 Angels. Dopo la pausa lunga i Dulca rientrano in campo con ancora più determinazione dei primi due quarti. Il che è clamoroso. E qui sale neanche in cattedra, direttamente in paradiso Picio Bianchi che che con un 4/4 da 2 e 2/2 da 3 infila 14 punti in un quarto solo. la terza frazione chiude virtualmente la partita sul 71-44. Ultimo periodo in totale garbage time dove le due squadre concedono agli attacchi di muoversi di più e trovare conclusioni con più spazio. Ruotano tutti i ragazzi di Massimo Bernardi che concede anche la standing ovation a tutti i beniamini. Finisce 97-63 con tutto il pubblico in visibilio per una prestazione sensazionale dei ragazzi gialloblù. Un match giocato da tutta la squadra in maniera corale, perfetta, all’unisono e che alla fine è stato festeggiato insieme al compleanno di Christopher Dini.

GRUPPO VENTURI – CVD BASKET CLUB 90 – 65

(23-13; 46-27; 72-50)

Anzola: Bortolani 1, Parmeggiani S. 17, Zucchini 8, Parmeggiani F. 8, Venturi L., Gamberini, De Ruvo 10, Venturi N. 2, Venturi D. 8, Albertini 17, Mazza 19. All. Trevisan.

CVD Casalecchio: Ballanti, Dawson 3, Trois 4, Masetti, Sighinolfi 19, Penna 10, Skocaj 2, Fuzzi 8, Taddei 4, Santilli 8, Falzetti 3, Lelli 2. All. Lanzoni.

BERNAITALIA – CREI 66 – 61

(19-10; 32-30; 51-39)

Medicina: Jdidi ne, Bonetti 4, Tinti 3, Marinelli 6, Mini 10, Govi 10, Biguzzi 10, Lorenzini 4, Stagni ne, Verde 6, Rambelli 3, Seracchioli 10. All. Bacchilega,

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 11, Masetti ne, Spettoli 12, Paoloni 2, Ballini 5, Bernardinello 4, Cristalli 6, Marega 10, Pani ne, Neviani 7. All. Carrera.

Vittoria importante per la Bernaitalia che riesce ad avere la meglio su un tenace Granarolo. I medicinesi sono sempre avanti nel punteggio, ma Granarolo, coi rimbalzi in attacco, resta in partita fino alla fine. Partita a strappi e il primo è di marca Bernaitalia che, con le bombe di Tinti, Mini e Rambelli, termina il primo quarto a +9 (19-10). Secondo periodo e Granarolo rientra a contatto con un efficace Bianchi attivo a rimbalzo; all’intervallo medicinesi avanti sul 32 a 30. Terzo periodo e Bernaitalia che aumenta di giri e torna a scappare grazie alla grinta di un mai domo Marinelli. Granarolo, che è priva dall’inizio di Marchi, non trova fluidità offensiva e Medicina conduce 51 a 39. Quarta frazione e gialloneri in controllo, ma qualche distrazione non consente di ribaltare la differenza canestri. Granarolo non esce mai di partita e Seracchioli da tre punti chiude i conti. Vittoria importante per la Bernaitalia che sale a quota 28 punti in classifica.

PALLACANESTRO MOLINELLA – OTTICA AMIDEI 73 – 64

(20-19; 30-39; 53-49)

Molinella: Guazzaloca 11, Brandani 12, Spisni ne, Ranzolin 13, Zuccheri ne, Frignani, Frazzoni 2, Capobianco 10, Lanzi 7, Ramini 10, Regazzi 8, Paolucci ne. All. Baiocchi.

Castelfranco: Pizzirani ne, Tomesani 17, Coslovi 3, Sforza ne, Righi 17, Tedeschini ne, Vannini, Del Papa 6, Villani 10, Ayiku 2, Frilli 9. All. Boni.

Ennesima partita persa allo stesso modo dall’Ottica Amidei, metà partita con ottimo giro palla e tiri aperti variando sempre le soluzioni, metà partita ad accontentarsi del primo tiro che capita e poco concentrati in difesa.

Quintetto classico per coach Boni al quale Molinella controbatte con Guazzaloca, Ranzolin, Lanzi, Ramini e Regazzi. Primi minuti che vedono davanti sempre Castelfranco, che inizia con la testa giusta, appoggia sempre palla sotto a Villani, bravo a caricare di falli i lunghi avversari. Nella seconda parte del quarto i biancoverdi sbagliano qualche tiro aperto, comunque ben costruito e subiscono la rimonta dei biancorossoblu locali, guidata da Capobianco, autore di 8 punti nel quarto, bravo a farsi trovare sugli scarichi. Il primo quarto finisce 20-19 per Molinella. Il secondo quarto vede subito Castelfranco rimettere il naso avanti guidata da Righi, che segna 8 punti in un amen; coach Baiocchi chiama minuto per far riordinare le idee ai suoi, ma Castelfranco rimane salda al timone, anche se non capitalizza tutto il volume di gioco creato per qualche palla persa banale di troppo. Molinella si gioca anche l’arma del pressing a tutto campo, anche se non sortisce grossi effetti. Si va a riposo con i biancoverdi avanti 30-39. Al rientro dagli spogliatoi, il dottor Jekyll lascia il campo a mister Hyde. Castelfranco comincia ad accontentarsi di tiri dal perimetro abbastanza frettolosi senza attaccare il canestro e quindi far muovere la difesa, a cui coach Baiocchi ha dato una registrata nell’intervallo. L’Ottica Amidei segna solo 10 punti nel quarto, di cui 8 di Frilli, e passa dal +9 al –4. Molinella avanti 53-49 all’ultimo mini riposo. Nell’ultima frazione Castelfranco continua a faticare in attacco, ma con le unghie e con i denti riesce a rimanere a un possesso di distanza dai locali, senza però mai riuscire a dare la zampata per tornare a mettere il naso davanti. Nella seconda parte del quarto, i biancoverdi si complicano ulteriormente la vita, concedendo 8 punti sanguinosi a Molinella, su alcune dormite difensive (una tripla a testa per Brandani e Guazzaloca e un appoggio facile facile per Ranzolin, perso su rimessa da fondo). I ragazzi di coach Boni non si riprendono più e l’incontro termina 73-64.

NOVA ELEVATORS – PALLACANESTRO CASTENASO 61 – 75

(18-15; 34-34; 46-48)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri 2, Carpani, Verardi 11, Baccilieri 7, Novi 8, Scagliarini 4, Papotti 8, Moruzzi, Zappoli, Ferrari, Rusticelli 10, Almeoni 11. All. Berselli.

Castenaso: Curione 11, Fornasari 8, Spinosa, Betti 2, Cardinali 5, Campagna 11, Quaiotto 12, Parenti 9, Nardi, Venturi, Magnani 17. All. Conti.

PALL. NOVELLARA – OLIMPIA CASTELLO 2010 69 – 74

16-33, 43-52, 58-60

Pallacanestro Novellara: Margini 2, Folloni 8, Rinaldi 15, Morgotti, Carpi, Ciavolella 9, Aguzzoli ne, Bartoccetti 14, Astolfi 13, Dilas 8, Pietri ne. All. Spaggiari.

Olimpia Castel San Pietro: Bonetti, Dall’Osso 25, Pedini 5, Beccaletto ne, Cavina, Zambrini 17, Pellacani 4, Lugli 14, Zuffa, Governatori 9, Sabattani. All. Martinelli.

RECUPERI

VIS 2008 – ME CART 59 – 84

(12-18; 29-45; 41-61)

Vis Ferrara: Labovic, Grazzi 10, Oseliero 3, Salvardi 10, Manojlovic 4, Brilli, Drigo 12, Favali 3, Fiore 5, Gamberini 2, Caselli 10. All. Campazzi.

Cavriago: Zecchetti 2, Mazza 2, Fantini 2, D’Amore 19, Baroni 2, Pezzi 12, Lorenzani 5, Franzoni 21, Mursa 2, Bernardoni 13, Cantaglli, Vecchi 4. All. Martinelli.

REBASKET – VIS2008 68 – 57

(16-13; 33-28; 52-40)

Castelnovo Sotto: Violi, Tognato 12, Nunziato 3, Castagnaro 8, Defant 14, Ferrari 4, Dall’Asta, Battaglia 8, Amadio 6, Simonazzi 5, Lusetti 8. All. Casoli.

Vis Ferrara: Antoci 7,  Labovic 5, Grazzi 10, Manojlovic 6, Drigo 6, Favali 16, Fiore, Gamberini, Caselli 6, Oseliero 1, Brilli. All. Campazzi.

Nel recupero della sesta giornata di campionato, la Rebasket, dopo un primo tempo equilibrato, chiude la pratica a metà del terzo quarto con un parziale di 15-2. Determinante nelle file biancorosse Defant che, con 8 punti in un paio di minuti, dà il break decisivo per la Rebasket, dopo un primo tempo che ha visto i ragazzi di coach Casoli soffrire la freschezza atletica dei giovani ferraresi. Il divario arriva a +20 (64-44) nell’ultimo quarto per merito di uno scatenato Tognato nelle triple (4/6); la Vis riduce il gap nel finale grazie a Favali.

Con questa vittoria la Rebasket si assesta al terzo posto e si mantiene in zona playoff, in attesa del rush finale del campionato.

CLASSIFICA

ANZOLA 40 24 20 4 1755 1545 +210
CNO SANTARCANGELO 32 23 16 7 1783 1527 +256
NOVELLARA 30 24 15 9 1706 1597 +109
REBASKET CASTELNUOVO 30 24 15 9 1668 1574 +94
VIRTUS MEDICINA 28 24 14 10 1751 1680 +71
GRANAROLO BASKET 28 24 14 10 1676 1626 +50
MOLINELLA 26 23 13 10 1466 1474 -8
VIS PERSICETO 26 24 13 11 1636 1669 -33
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 24 24 12 12 1685 1642 +43
CVD CASALECCHIO 24 24 12 12 1563 1569 -6
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 24 24 12 12 1615 1621 -6
CASTELFRANCO EMILIA 22 24 11 13 1811 1742 +69
CASTENASO 22 24 11 13 1593 1683 -90
GRIFO IMOLA 12 24 6 18 1602 1755 -153
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 8 24 4 20 1525 1845 -320
VIS 2008 FERRARA 6 24 3 21 1520 1806 -286