C Gold, Fiorenzuola e Virtus Imola in fuga. C Silver, cinquina Olimpia, Novellara ancora corsaro
SERIE C GOLD 5° Giornata
PASTA DALLARI – ACADEMY BASKET 2014 67 – 83
(8-24; 26-43; 48-55)
Castelnovo Monti: Canuti 3, Corradini 10, Canovi 3, Magnani 2, Rossetti, Šimaitis 12, Levinskis 11, Guarino 11, Torlai 3, Mallon 12, Parma Benfenati ne, Pompili. All. Diacci.
Fidenza: Barga 7, Tardivi 14, Dmitrovic 6, Giani 19, Aldrighetti, Bricchi, Baiardo, Morciano 15, Diop 10, Longoni 12. All. Zanardi.
Brutta sconfitta per la Pasta Dallari LG Competition Castelnovo Monti che cede all’Academy Fidenza con il risultato finale di 67-83. La formazione montanara viene superata per il terzo turno di fila dopo aver inseguito Fidenza per quaranta minuti ed essere stata protagonista di una prestazione negativa, eccezion fatta per il 3° quarto in cui la squadra diretta da coach Diacci era arrivata ad un solo possesso dalla parità.
La LG sbaglia l’approccio al match e Fidenza ne approfitta piazzando subito un parziale di 8-0 che viene interrotto dopo tre minuti di gioco, quando i padroni di casa segnano i primi punti. Morciano e Diop puniscono ripetutamente la difesa castelnovese e a 2’ da fine quarto l’Academy è già sul +14, che diventa +16 dopo dieci minuti. La musica non cambia nella seconda frazione, con gli uomini di Zanardi che raggiungono le diciotto lunghezze di vantaggio: Castelnovo tira male e in difesa vengono concessi tanti canestri facili che spingono i fidentini avanti di 17 a metà gara (26-43). Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti gestiscono bene il ritmo partita, ma sul +21 la LG piazza un super parziale da 20-2 che riapre clamorosamente il match: la difesa della Pasta Dallari finalmente funziona ed il trio Guarino-Corradini-Šimaitis guida la (ennesima) rimonta di Castelnovo che arriva a -3 (46-49) quando mancano due minuti per concludere il quarto. Nel finale di frazione, Fidenza torna a segnare e le due formazioni affrontano l’ultimo periodo separate da 7 punti. Il Pala Giovanelli sembra prepararsi ad un altro finale in volata, ma Giani è protagonista del parziale di 11-3 che riporta i parmigiani in controllo del match. Corradini prova a tenere i padroni di casa a distanza, ma la coppia Giani-Longoni firma la spallata decisiva che spinge Fidenza nuovamente avanti di ventuno a -3′. Nel finale di gara, spazio anche per i giocatori meno utilizzati ed il risultato viene fissato sul 67-83.
ALBERTI E SANTI – GUELFO BASKET 84 – 79
(23-18; 34-35; 61-53)
Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 16, Sichel 11, Resca ne, Zucchi, Trobbiani ne, Zaric, Scekic 12, Marletta 1, Lottici M. 11, Klyuchnyk 18, Donati ne, Garofalo 15. All. Lottici S.
Castelguelfo: Bernabini, Bernardi 2, Rebeggiani, Baccarini 6, Grillini 5, Bitti 2, Musolesi 22, Santini, Pieri, Casagrande 17, Govi 14, Trombetti 11. All. Serio.
Gli ospiti partono forte, riuscendo con Govi a trovare il +4 al 2′, 4-8. Klyuchnyk rialza da subito in piedi i ragazzi di coach Lottici S., aiutato da due iniziative personali di Lottici M. che fanno mettere il naso avanti a Fiorenzuola al 4′, 12-10. E’ sempre il pivot gialloblu Klyuchnyk a risultare decisivo nel primo quarto, catturando un importante rimbalzo offensivo e convertendo nel +7, 21-14. Grillini prova a dare animo agli ospiti, riuscendo a chiudere il primo quarto in svantaggio di soli 5 punti. 23-18. Nel secondo quarto la partita rimane inizialmente con due possessi pieni di vantaggio per i gialloblu. Musolesi prova a ricucire il gap dal perimetro, mentre Fiorenzuola sembra meno fluida nelle giocate offensive. Pieri impatta a quota 32-32 al 18′; Fiorenzuola rischia di sbandare perdendo l’inerzia della partita. Gli ospiti si portano in vantaggio, ma capitan Garofalo in contropiede prova a tenere botta per i valdardesi. 34-35 al termine del secondo quarto. Coach Lottici si fa sentire negli spogliatoi e i gialloblu rientrano in campo con aggressività grazie a Sichel e Klyuchnyk. Il sorpasso è servito sul canestro in terzo tempo del pivot ucraino, prima che capitan Garofalo con la tripla faccia esplodere il PalaMagni. 43-38. Musolesi si dimostra arma fondamentale per Guelfo, con due triple dal peso specifico importante per mantenere gli ospiti aggrappati al match; Klyuchnyk con una schiacciata tonante riempie nuovamente di adrenalina il palazzetto fiorenzuolano al 25′, 48-43. Sichel e Garofalo scavano il gap fino alla doppia cifra di vantaggio per Pallacanestro Fiorenzuola 1972; Baccarini si conferma leader emotivo di Guelfo Basket, ma Galli con una tripla da 8 metri chiude il parziale sul 61-53. Ad inizio ultimo quarto Musolesi si conferma l’arma migliore di Guelfo dal perimetro, ma capitan Garofalo risponde dall’angolo per il 67-59 al 33′. Govi dalla media distanza ricuce il gap fino al -6, ma Scekic risponde pan per focaccia con due iniziative personali. Casagrande, quasi dal nulla, inventa un canestro fondamentale per Guelfo, consentendo a gli ospiti di tornare fino al -1, 71-70. Coach Lottici ricorre al timeout pieno al 37′ ed il figlio in campo, con due canestri fondamentali, fa tornare Fiorenzuola sul 75-72. Guelfo rimane in partita punto su punto, arrivando fino al -1 sul 77-76, ma Galli, con la tripla aiutata dal ferro, manda in estasi il PalaMagni a 30″ dal termine. 80-76. Coach Serio chiama timeout,e in uscita Casagrande trova la tripla del nuovo -1. Nel finale al cardiopalma, i liberi di Klyuchnyk e Lottici M. fanno urlare di gioia Fiorenzuola. Il finale è 84-79, con i gialloblu che inanellano le quinta vittoria consecutiva.
LA.CO. – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 68 – 73
(21-25; 41-41; 53-57)
Ozzano: Folli 7, Masrè 8, Morara 7, Chiusolo 3, Corcelli 14, Lalanne, Magagnoli 12, Zambon ne, Martini, Dordei ne, Agriesti ne, Agusto 17. All. Grandi.
VSV Imola: Dalpozzo 5, Dal Fiume ne, Boero 8, Nucci 10, Creti 2, Casadei 21, Ranocchi 5, Sassi ne, Sangiorgi 1, Zytharyuk 21. All. Tassinari.
Una bella partita con tanta intensità, tanta fisicità, tanto agonismo, tanto equilibrio; una cornice di pubblico splendida (circa 700 spettatori) De un caloroso tifo sugli spalti degno di campionati superiori. Signori e signori stiamo invece parlando ancora di C Gold, stiamo parlando del derby della Via Emilia, l’ormai “Classico” della massima serie regionale. Questa volta il derby prende la direzione della Romagna, con la Virtus Imola che espugna 73 a 68 il PalaGira di Ozzano contro una La.Co. combattiva, aggressiva.
Ozzano, ancora una volta priva di Dordei disputa un ottimo primo quarto con una bella difesa; nonostante tutto Imola (assente Dal Fiume) riesce a rimanere a contatto con i padroni di casa e nel finale di quarto, grazie a percentuali al tiro stellari di Zhytaryuk, trova il vantaggio fino al +4 della prima sirena (21-25). Nel secondo quarto Imola conduce ma i Flying restano in scia. La fisicità e la classe di Casadei, insieme ai canestri di Boero, permettono ad Imola di trovare al minuto 18 il divario massimo di serata sul +7 (32-39), vantaggio subito annullato da un 7-0 di parziale ozzanese che manda le due squadra all’intervallo lungo in perfetta parità a quota 41. Nel terzo periodo è ancora Casadei a portare Imola a +7, ma Agusto replica velocemente e al minuto 25 il tabellone segna 48-50 Virtus. Negli ultimi minuti di quarto regna l’equilibrio, con Zhytaryuk che trova importanti tiri liberi per il +4 all’ultimo mini-break. L’ultima frazione è aperta a tutti i pronostici, Corcelli firma il sorpasso biancorosso (58-57), Magagnoli timbra il +3 (60-57) ma dall’altra parte diventa protagonista Alessandro Nucci che con due triple consecutive fa esplodere il settore ospiti del PalaGira (64-65 a 5’50” da giocare). A TRE giri di lancette dalla fine è il solito Casadei a candidarsi MVP di serata segnando la tripla più importante del derby, che regala il +6 ad Imola (64-70), un vantaggio abbastanza rassicurante perché, a parte il -3 firmato Agusto (67-70), Ozzano spreca molto dalla lunetta e non riesce più a chiudere il gap. Alla sirena finale è 68-73 Imola, con il pubblico di fede giallo-nera pronto a festeggiare la quinta vittoria consecutiva; per i Flying invece la prima battuta d’arresto stagionale, ma tanti applausi dalle tribuna per la buona prestazione mostrata.
GAETANO SCIREA BASKET – SALUS PALL. BOLOGNA Rinviata
B.S.L. – NUOVA PSA 84 – 79
(18-21; 37-42; 66-58)
San Lazzaro: Paratore, Lolli 9, Baietti 7, Annunzi, Corradini, Fabbri 24, Rossi 11, Perini, Cempini 14, Rosa 13, Mellara 2, Allodi 4. All. Bettazzi.
Modena: Riguzzi 7, Vivarelli 8, Pederzini 16, Basilicò 4, Riccio 2, Ghedini 13, Tamagnini ne, Nasuti 6, Taddei, Guazzaloca 21, Turcato 2, Stucchi ne. All. Spettoli.
POL. PONTEVECCHIO – BOLOGNA BASKET 2016 77 – 70
(13-13; 34-25; 55-50)
Pontevecchio: Folli 10, Conti ne, De Gregori 3, Bonaiuti, Buriani 14, Gianninoni 8, Nanni 12, Mantovani 3, Di Rauso 17, Minerva, Bergami 10, Vetere ne. All. Carretto.
Bologna Basket: Drago, De Pascale 2, Poluzzi 16, Fin 9, Cerulli, Legnani ne, Tugnoli 12, Cortesi 21, Brotza, Bertuzzi 1, Saccà 9. All. Lolli.
Terza vittoria nelle prime cinque giornate per la Pontevecchio che, alla “Pertini”, si impone 77-70 sul Bologna Basket, al terzo k.o. esterno consecutivo. I granata, sempre in controllo della gara, dominano a rimbalzo (46 a 30 nella sfida sotto le plance) e conquistano con merito i due punti, trascinati dalla “doppia doppia” di Di Rauso (17 punti e 15 rimbalzi) e da un’eccellente prova di Buriani, autore di 14 punti con 4/5 da tre. Inizio di stagione sotto le aspettative invece per la squadra di Matteo Lolli, apparsa molle, con poche idee e senza voglia di lottare: la scintilla tanto attesa dall’ambiente non è ancora scoccata. A nulla sono serviti 21 punti del “solito” Cortesi e 16 di un ispirato Poluzzi.
L’aggressività difensiva della Pontevecchio costringe gli ospiti a inseguire sin dalle prime battute: 9-4 al 5’, dopo una tripla da 8 metri di Gianninoni. Poi, la difesa a zona chiamata da coach Lolli manda in tilt l’attacco dei granata, i rossoblu approfittano dell’abulia offensiva dei padroni di casa e impattano a quota 13 alla fine del primo quarto. Tugnoli regala ai suoi il massimo vantaggio in avvio di seconda frazione (15-18 al 13’), ma un canestro da tre di Buriani e quattro punti filati di un ottimo Bergami lanciano la squadra di Carretto sul +9: 27-18 al 16’. La Pontevecchio mantiene inalterato il vantaggio e, all’intervallo lungo, è avanti 34-25. Al rientro Cortesi prova a dare la scossa ai suoi e riporta i rossoblu a contatto: 36-33 al 23’. Il time-out chiesto da coach Carretto risveglia i padroni di casa che, grazie al siluro di Gianninoni, scappano via nuovamente: 41-33 al 25’. La bomba di Buriani vale il +10 (50-40), la reazione degli ospiti è, però, immediata: mini-break di 5-0 e strappo ricucito un’altra volta. 55-50 alla terza sirena. L’ultimo quarto è la copia di quello precedente: Cortesi guida la rimonta, ma è sempre Buriani a rovinare la festa sul più bello. Bergami prova a chiuderla definitivamente a 2’ dalla fine, infilando la tripla del 70-58, ma un gioco da tre punti di Saccà, seguito da due canestri consecutivi di Poluzzi, rimettono in partita la formazione di coach Lolli: 70-65 al 39’. La freddezza dalla lunetta consente ai granata di agguantare il successo, 77-70, e di salire a quota sei punti in classifica, superando il numero di vittorie totali ottenute nel corso della scorsa stagione. (g.p.)
PALL. TITANO – DILPLAST 93 – 91 d2ts
(21-16; 34-37; 57-54; 74-74; 82-82)
San Marino: Silvestrini 20 (2/7, 3/6), Ricci 10 (4/5, 0/3), Grassi 11 (2/11, 1/3), Aglio 14 (4/9, 1/4), Gamberini 30 (11/18), Sinatra 4 (2/2, 0/2), Padovano 4 (2/2, 0/2), Calegari (0/3), Macina (0/2 da tre), Felici ne, Botteghi ne. All. Foschi.
Montecchio: Grisendi 5 (1/3, 1/3), Di Noia 23 (7/11, 1/6), Basso 18 (2/3, 4/8), Gruosso 5 (1/4, 1/2), Vanni 11 (3/8, 1/5), Seclì 2 (1/3, 0/2), Bertocco 15 (2/5, 3/6), Guidi 2 (1/2), Negri 10 (3/5, 1/4), Corrias ne, Ghezzi ne, Borghi ne. All. Cavalieri.
Da perderci la testa per le emozioni che ha fatto vivere. Titans-Arena finisce 93-91 dopo due supplementari, il che vuol dire prima vittoria stagionale per San Marino. Un successo ottenuto con cuore e carattere, ma soprattutto in una maniera mai vista. Persa, vinta, ri-persa, ri-vinta, con l’immagine sfocata del terzo supplementare davanti agli occhi finché, finalmente, vengono assegnati i due liberi a Gamberini a tempo che andava a scadere. Quelli del 93-91, appunto. Due liberi prima concessi, poi per un attimo tolti e poi infine fatti tirare al capitano biancazzurro. Un saliscendi di emozioni pazzesco, indescrivibile.
San Marino, ancora senza Zannoni, parte alla grande, con un Silvestrini extra-lusso che propizia il 21-12. L’attacco trova buone soluzioni a difesa schierata, ma col passare dei minuti la retroguardia ospite si fa sempre più arcigna fino a che arriva il sorpasso sul 27-28 al 16’ (tripla di un Basso nel primo tempo stellare). La gara a quel punto cambia, con Montecchio a comandare e a concludere il secondo parziale sul 34-37. Di ritorno dagli spogliatoi i Titans sembrano cadere in crisi, la Dilplast è incisiva e va a +11 (36-47) al 24’. Gambe e cuore però non mancano, con un parziale di 13-2 interno che riporta di nuovo avanti i padroni di casa sul 49-47. Silvestrini riprende in mano il match, Gamberini è onnipresente e la difesa torna a mordere come sa. Certo, la percentuale da fuori non aiuta, ma adesso c’è estremo equilibrio. Si entra nell’ultimo quarto, al 30’, con San Marino avanti 57-54, ma il rush finale è tutto ospite. Di Noia, a 40 secondi dalla fine, segna il canestro del +8 (66-74) e lì, da una partita tutto sommato normale, si entra nell’epica di questo sport. Gamberini segna, Montecchio sbaglia, ma i secondi che mancano sono davvero pochi. A 5 secondi e 5 decimi dal gong, sul -6, viene convalidato il canestro per un disturbo di Bertocco, sanzionato col tecnico. Vale a dire due punti (70-74), libero del tecnico (71-74, segnato da Ricci) e palla in mano. Il libero va dentro, -3. Sulla rimessa, disegnata alla grande, Aglio ha spazio e mette la tripla. 74-74: è supplementare, incredibile.
San Marino sembra poterla vincere, ma questa volta è l’Arena a recuperare con un canestro di Di Noia a due secondi dalla sirena. Altra parità sull’82-82. Di nuovo supplementare. Di nuovo incredibile. E il secondo overtime? Stanchezza, tiri che non prendono neanche il ferro e sudore a profusione. San Marino va avanti di 3, Gruosso segna la tripla a spiccioli dalla sirena. Praticamente da metà campo. Dopo che lo staff tecnico ospite avrebbe voluto chiamare time-out ma non ha fatto in tempo prima della rimessa. Ultimo possesso San Marino, fallo su Gamberini col cronometro che andava a concludersi. Lungo conciliabolo, alla fine i liberi sono assegnati, il fischio è arrivato in tempo. Il capitano dalla lunetta fa 2/2, si può festeggiare.
CLASSIFICA
VSV IMOLA | 10 | 5 | 5 | 0 | 395 | 323 | +72 | |
FIORENZUOLA 1972 | 10 | 5 | 5 | 0 | 407 | 354 | +53 | |
FLYING BALLS OZZANO | 6 | 4 | 3 | 1 | 303 | 264 | +39 | |
ACADEMY FIDENZA | 6 | 4 | 3 | 1 | 311 | 290 | +21 | |
GUELFO CASTELGUELFO | 6 | 5 | 3 | 2 | 381 | 360 | +21 | |
PONTEVECCHIO BOLOGNA | 6 | 5 | 3 | 2 | 364 | 345 | +19 | |
SALUS BOLOGNA | 4 | 4 | 2 | 2 | 298 | 274 | +24 | |
LG COMPETITION CASTELNOVO M. | 4 | 5 | 2 | 3 | 356 | 364 | -8 | |
BOLOGNA BASKET 2016 | 4 | 5 | 2 | 3 | 331 | 365 | -34 | |
BSL SAN LAZZARO | 4 | 5 | 2 | 3 | 324 | 358 | -34 | |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 2 | 4 | 1 | 3 | 235 | 246 | -11 | |
SAN MARINO | 2 | 5 | 1 | 4 | 341 | 386 | -45 | |
ARENA MONTECCHIO | 2 | 5 | 1 | 4 | 372 | 421 | -49 | |
PSA MODENA | 0 | 5 | 0 | 5 | 380 | 448 | -68 |
SERIE C SILVER 5° Giornata
ME CART – VIS 2008 78 – 57
(16-11, 42-27, 62-39)
Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 7, Fantini 5, D’Amore 15, Baroni 4, Pezzi 11, Lorenzani 3, Franzoni 14, Mursa, Bernardoni 2, Vecchi 11, Pedrazzi 2. All. Martinelli.
Vis Ferrara: Antoci 7, Labovic 10, Grazzi 12, Salvardi 5, Manojlovic 3, Bogliardi ne, Drigo 4, Favali ne, Fiore 2, Gamberini 8, Mancini 3, Caselli 3. All. Franchella.
CREI – RIVIT 73 – 61
(17-17; 33-25; 54-43)
Granarolo Basket: Salicini 3, Bianchi 12, Masetti ne, Marchi 8, Spettoli 1, Paoloni 14, Ballini, Bernardinello 5, Cristalli 11, Carini ne, Marega 12, Neviani 7. All. Carrera.
Grifo Imola: Turrini 4, Bartoli 1, Lucchetta 17, Russu 10, Guglielmo, Lanzoni, Bonetti 18, Orlando 4, Zaccherini, Sgorbati 3, Martini, Borgognoni 4. All. Palumbi.
La Crei rispetta il pronostico e batte una combattiva Grifo alla quale non bastano le ottime prove di Lucchetta e dell’ex Bonetti per tener testa al roster più profondo dei padroni di casa. Per coach Carrera un ritorno alla vittoria con la nota positiva di quattro uomini in doppia cifra in una giornata in cui il bomber Ballini, a mezzo servizio per problemi fisici, non ha punti a referto. La partita è stata caratterizzata da un certo nervosismo da ambo le parti, fomentato anche dalle intemperanze verbali di alcuni sostenitori ospiti nei confronti della coppia arbitrale.
La Grifo comincia la partita aggressiva e concentrata, sorprende i padroni di casa con la coppia Lucchetta-Bonetti e al 6′, sul tecnico sanzionato a coach Carrera, è al massimo vantaggio (7-15). L’ingresso in campo di Marchi e Spettoli dà una sferzata di energia e fisicità ai padroni di casa che piazzano un parziale di 10-0 in 3′ per il 17-15 al 9′. Bonetti rompe il digiuno e manda le squadre a sedere alla prima sirena sul 17-17. A inizio secondo quarto sale in cattedra Alessio Salicini che in 6′ con 5 rimbalzi, 1 recupero e una tripla guida la Crei ad un parziale di 12-0 che segna l’allungo decisivo del match (29-17 al 16′). Un gioco da 3 punti di Russu e 5 punti di un Bonetti deciso a far bella figura contro gli ex compagni di squadra dimezzano lo svantaggio della Grifo (31-25 al 18′). Due liberi di Neviani permettono alla Crei di andare negli spogliatoi con otto lunghezze di vantaggio (33-25 al 20′). In avvio di terzo quarto, Russu da 3 e Borgognoni riavvicinano pericolosamente la Grifo dopo un minuto (33-30); è capitan Paoloni che segna la strada con un canestro che fa infuriare, con i suoi giocatori, coach Palumbi fino a fargli buttare una delle piramidi pubblicitarie davanti alla sua panchina: espulsione del coach, Paoloni fa 2/2 dalla lunetta e canestro di Bianchi sul possesso successivo; dagli spalti le rumorose proteste di alcuni sostenitori imolesi non aiutano la propria squadra che si innervosisce e sbaglia a ripetizione, Neviani e ancora Paoloni chiudono il parziale di 10-0 che riporta alla doppia cifra il vantaggio della Creo (43-30 al 23’30”). La Grifo non molla e nella bagarre riesce a riavvicinarsi con una tripla fortunosa (ferro-ferro-canestro) di Sgorbati (46-39 al 25’30”); Paoloni si guadagna un altro viaggio in lunetta ed è glaciale (alla fine 8/8 per lui dalla linea della carità) poi due triple di Bianchi e Bernardinello e la Crei è di nuovo a +13 (54-41 al 29′). Bonetti realizza il 54-43 con cui le squadre affronteranno l’ultima frazione di gioco. Botta e risposta tra Bonetti e Marchi in avvio di quarto periodo poi Spettoli e un buon Cristalli danno a Granarolo il massimo vantaggio della gara (60-45 al 32′); la Grifo si sorregge sul trio Russu-Lucchetta-Bonetti e dimezza il gap con uno 0-7 in 1’30” propiziato da tre recuperi che costringono Carrera al timeout. E’ un lucido Marega che in uscita dal minuto restituisce la doppia cifra al vantaggio dei padroni di casa (64-53 al 36′) e di fatto chiude l’incontro: la Crei sull’abbrivio torna a +15 a 1′ dalla fine poi Lucchetta e Bianchi arrotondano al 73-61 finale.
OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO CASTENASO 81 – 57
(16-22; 40-36; 54-47)
Castel San Pietro: Fimiani 7, Bonetti, Dall’Osso 21, Pedini 4, Beccaletto 10, Cavina 6, Zambrini 18, Pellacani, Lugli 13, Zuffa, Governatori 2, Guastamacchia. All. Loperfido.
Castenaso: Curione 8, Baraldi 5, Fornasari, Spinosa 15, Betti 7, Cardinali 12, Campagna, Quaiotto 2, Parenti 7, Nardi 1, Venturi. All. Cinti.
CVD BASKET CLUB – GINNASTICA FORTITUDO 80 – 49
(26-9; 39-18; 59-36)
CVD Casalecchio: Dawson 14, Trois 2, Masetti, Sighinolfi 5, Penna 10, Skocaj 12, Fuzzi 4, Taddei, Santilli 14, Falzetti 7, Lelli 12. All. Lanzoni.
SG Fortitudo: Mazzotti 7, Zucchini 2, Pampani 2, Valenti 6, Tosini 17, Zinelli, Mellini 2, Mandini 2, Pederzoli 2, Bonazzi 3, Pontrelli, Pesino 6. All. Solaroli
BK POL. CASTELFRANCO E. – DULCA CNO 74 – 78
(17-18; 43-38; 54-57)
Castelfranco Emilia: Paolucci ne, Tomesani 5, Coslovi 11, Sforza ne, Righi 9, Tedeschini 23, Vannini 4, Del Papa 12, Villani 4, Ayiku 2, Frilli 4. All. Boni.
Santarcangelo: Fornaciari 12, Bianchi 18, Cunico 26, Fusco 2, Giuliani 2, Dini 7, Raffaelli 7, Insero ne, Ramilli, Saponi 4, Campajola ne. All. Bernardi.
Castelfranco non riesce a imporsi sul parquet di casa, fa una partita sulla falsa riga di quella del precedente turno casalingo contro Castenaso e viene battuta in volata.
Coach Boni cambia il quintetto iniziale inserendo Coslovi al posto di Del Papa, mantenendo invariato il resto ovvero sia Righi, Tomesani, Tedeschini e Villani. Santarcangelo risponde con Bianchi, Cunico, Fusco, Raffaelli e Saponi. Dopo le prime schermaglie, due bombe di Raffaelli e Bianchi danno il 10-4 ospite al 4’ che costringe lo staff biancoverde a chiamare minuto per parlarci su, soprattutto perché in attacco si gioca disuniti e a testa bassa. La squadra recepisce il messaggio e dopo un arresto e tiro di Bianchi per il 4-12, inizia a macinare gioco e piazza un parziale di 13-0 guidato da Tedeschini (9 pt nel quarto), fermato solo dalle due bombe di Cunico, che riportano avanti la Dulca sulla sirena. 17-18 al primo mini intervallo. Ad inizio secondo quarto, Cunico riprende da dove aveva interrotto il quarto precedente, segnando 5 punti in fila. Strappo ricucito prontamente ricucito dai primi punti di Villani. Il quarto avanza sul filo dell’equilibrio con continui cambi di lead. Coach Boni chiama minuto al 15’ perché alcune dormite difensive hanno ridato un piccolo vantaggio a Santarcangelo (29-33). Righi e Tomesani mettono i primi punti del loro match, approfittando anche delle palle rubate grazie al cambio di difesa ordinato dallo staff, Frilli segna i suoi 4 punti sul finire del quarto e Castelfranco va al riposo lungo sopra 43-38. Al rientro dagli spogliatoi, torna la confusione dei primi minuti, i romagnoli invece puniscono chirurgicamente e a metà quarto rimettono il naso avanti con la bomba del solito Cunico (50-52). Coach Bernardi ordina la 3-2 che crea qualche grattacapo ai biancoverdi, soprattutto perché viene attaccata a testa bassa e senza cercare di occupare le zone critiche per la difesa. Si va all’ultimo miniriposo con i romagnoli avanti di 3, grazie all’ennesima bomba di Cunico (21 punti sino ad ora). 54-57 Santarcangelo. La 3-2 ospite, che viene riproposta anche a inizio ultimo quarto, continua a lasciare qualche spazio, ma viene sfruttato male dalle bocche da fuoco castelfranchesi. Saponi inizia a fare la voce grossa a rimbalzo offensivo, prendendone praticamente 5 in fila e Fornaciari, fin li silente, mette 7 punti praticamente consecutivi che tengono avanti gli ospiti (69-72 al 36’). Coach Boni si gioca la carta del quintetto piccolo con Tedeschini da “finto” 5 e qualche vantaggio lo porta, anche se continua il bombardamento da oltre l’arco dei romagnoli a cui partecipa anche Saponi. 4 liberi in fila di Del Papa e Tedeschini riportano a -4 i biancoverdi (74-78 al 39’), la Dulca non segna in attacco, Castelfranco la fa circolare bene, creando un tiro aperto per Righi,che purtroppo si infrange sul primo ferro, palla di nuovo ai romagnoli che non la chiudono, Castelfranco torna a tirare per il -1 con Tomesani e Tedeschini ma entrambi i tentativi vanno a vuoto. Ultimo tentativo della disperazione a 3” dal termine di Coslovi da 3 punti, ma la palla non prende nulla e la partita si conclude sul punteggio di 74-78 per Santarcangelo.
PALLACANESTRO MOLINELLA – GRUPPO VENTURI 60 – 74
(14-20; 30-39; 42-57)
Molinella: Guazzaloca 8, Brandani 21, Spisni ne, Menna ne, Checcoli ne, Ranzolin 9, Frignani 4, Frazzoni, Capobianco 1, Lanzi 7, Regazzi 10, Ramini. All. Baiocchi.
Anzola: Poluzzi, Bortolani, Bastia ne, Parmeggiani S. 13, Zucchini 9, Parmeggiani F. 2, Gamberini 2, De Ruvo 8, Venturi N. 6, Venturi D., Albertini 18, Mazza 16. All. Trevisan.
REBASKET – NOVA ELEVATORS PERSICETO 75 – 60
(28-12; 43-30; 53-42)
Castelnovo Sotto: Violi, Tognato 2, Nunziato, Castagnaro 19, Defant 19, Ferrari Dall’Asta 3, Battaglia 10, Amadio 10, Simonazzi ne, Tondelli, Lusetti 12. All. Casoli.
San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Cornale 10, Verardi 13, Baccilieri, Scagliarini 9, Papotti 6, Pasquini 14, Carpani, Zappoli, Moruzzi 2, Rusticelli, Almeoni 6. All. Berselli.
Quarto successo per la Rebasket che, grazie ad un ottima prova del collettivo, con cinque giocatori in doppia cifra, e con una sublime prestazione di Peppo Lusetti (12 punti, 12 rimbalzi, 12 palle recuperate e 34 di valutazione) liquida una tenace Persiceto.
Partono bene gli uomini di Casoli, trascinati da Castagnaro che realizza in un amen 5 punti; Defant con due triple completa l’opera e, dopo 5 minuti, coach Berselli deve chiamare time out sul punteggio di 17-4 per la Rebasket. Biancorossi in completa trans agonistica, aggressivita difensiva e precisione in attacco e primo quarto che va in archivio sul punteggio di 28-12. Nel secondo periodo gli ospiti provano a rientrare nel match con Pasquini e Scagliarini, ma cinque punti consecutivi di Battaglia, per i biancorossi, permettono di andare al riposo con 13 punti di vantaggio(43-30). Alla ripresa della pausa lunga, blackout in casa Rebasket, gli ospiti, con Cornale, arrivano a -7 dopo tre minuti, coach Casoli chiama prontamente time out per riordinare le idee ai suoi. Persiceto non molla e si rimette in scia, 46-42 a due minuti dal termine del terzo quarto, ma Castagnaro e la tripla di Dall’Asta, ricacciano gli ospiti sul 53-42 del 30′. Nell’ultimo quarto di gioco, ci pensa Verardi per Persiceto con due entrate a suonare la carica per gli ospiti, ma, sul ribaltamento di fronte, arriva la tripla di Amadio ed i canestri di Lusetti per il 59-49 a 5′ dal termine. Il fortino della Rebasket resiste e piazza la spallata decisiva con le incursioni di Defant e Castagnaro, sempre ben coadiuvati da Amadio e da un Lusetti diventato via via un incubo per gli avversari.
BERNAITALIA – PALL. NOVELLARA 66 – 67
(17-16; 42-37; 49-49)
Virtus Medicina: Jdidi ne, Tinti 19, Marinelli 10, Mini 6, Govi 2, Biguzzi 16, Lorenzini, Stagni ne, Verde, Barba 2, Rambelli 5, Seracchioli 6. All. Cavicchioli.
Novellara: Pizzetti ne, Margini 2, Pietri ne, Bagni ne, Morgotti 4, El Ibrahimi 7, Carpi 10, Ciavolella 22, Aguzzoli, Bartoccetti 2, Dilas 5, Astolfi 15. All. Spaggiari.
Fin dalle prime battute l’incontro non tradisce le attese: coach Cavicchili parte con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Rambelli ed è proprio “Rambo”, in contropiede, ad aprire le marcature per i gialloneri. Novellara risponde da par suo con un Ciavolella in spolvero e molto attivo: è proprio il centro reggiano un rebus irrisolvibile per la difesa medicinese; la partita scorre veloce, nessuno prende l’inerzia e al duo Tinti-Biguzzi risponde sempre Ciavolella. Alla prima sirena Bernaitalia in vantaggio sul 17 a 16. Secondo periodo ed un super Marinelli crea le condizioni per un allungo medicinese. Novellara non si scompone e, con canestri di El Ibrahimi e Astolfi, resta in scia; all’intervallo Bernaitalia a +5 sul 42 a 37. Terzo periodo e a partire meglio sono gli ospiti con Carpi scatenato. Medicina non trova più fluidità in attacco e da una “guerra di trincea” si avvantaggia un discreto Novellara; alla sirena è perfetta parità sul 49-49 e si capisce che l’ultimo quarto sarà una volata testa a testa. E’ Seracchioli a togliere il tappo dal canestro, Medicina ricomincia a trovare fluidità: Tinti e Biguzzi lavorano bene, Novellara non si scompone e dal suo gioco trova le certezze per rimanere in contatto. Si apre una lunga volata finale: Rambelli 1/2 ai liberi, risponde Ciavolella (+1 Novellara); Mini palleggio arresto e tiro per il nuovo +1 Bernaitalia; ancora Ciavolella con 2/2 ai liberi e nuovo vantaggio Novellara (64-65). Mancano circa 27” e Tinti in percussione va a canestro per il nuovo vantaggio giallonero sul 66 a 65; minuto di coach Spaggiari, grande difesa Virtus, grande attacco Novellara che trova in una selva di braccia ancora Ciavolella (MVP). Novellara a +1 sul 66 a 67 e meno di tre secondi al termine. La Virtus non riesce a rispondere e vincono i reggiani.
CLASSIFICA
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO | 10 | 5 | 5 | 0 | 383 | 302 | +81 |
REBASKET CASTELNUOVO | 8 | 5 | 4 | 1 | 346 | 298 | +48 |
NOVELLARA | 8 | 5 | 4 | 1 | 396 | 357 | +39 |
GRANAROLO BASKET | 8 | 5 | 4 | 1 | 346 | 317 | +29 |
VIRTUS MEDICINA | 6 | 5 | 3 | 2 | 390 | 364 | +26 |
CVD CASALECCHIO | 6 | 5 | 3 | 2 | 331 | 308 | +23 |
CNO SANTARCANGELO | 6 | 5 | 3 | 2 | 363 | 347 | +16 |
CASTENASO | 6 | 5 | 3 | 2 | 357 | 350 | +7 |
ANZOLA | 6 | 5 | 3 | 2 | 362 | 357 | +5 |
CASTELFRANCO EMILIA | 4 | 5 | 2 | 3 | 374 | 345 | +29 |
SCUOLA BASKET CAVRIAGO | 4 | 5 | 2 | 3 | 327 | 336 | -9 |
MOLINELLA | 4 | 5 | 2 | 3 | 332 | 355 | -23 |
VIS PERSICETO | 4 | 5 | 2 | 3 | 362 | 389 | -27 |
GRIFO IMOLA | 0 | 5 | 0 | 5 | 345 | 389 | -44 |
VIS 2008 FERRARA | 0 | 5 | 0 | 5 | 285 | 365 | -80 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA | 0 | 5 | 0 | 5 | 299 | 419 | -120 |