C Gold, la PSA Modena si salva in due partite. Serie D, Molinella promossa in C Silver!
C GOLD PLAY OUT FINALE Gara 2
NUOVA PSA – POL. CASTELFRANCO 80 – 76 (2-0)
(16-23; 31-47; 55-56)
Modena: Tejeda; Burresi 30, Macchelli; Tinarelli; Pulvirenti 14; Bertoni 2; Tamagnini, Govi, Frilli 14, Saccà 8, Bianchini 2, Biscaro 10, all. Solaroli
Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 15, Coslovi, Zucchini 7, Lavacchielli, Villani 16, Del Papa 19, Tedeschini 19, Pedroni, Lusvarghi, all. Boni
Alle Ferraris, in un clima rovente, davanti ad un pubblico da tutto esaurito, la PSA vince gara 2 e si salva, condannando il Castelfranco Emilia alla retrocessione. La partenza però vedeva i modenesi in difficoltà, l’importanza della posta in palio pesava sulle gambe dei ragazzi di coach Solaroli e Castelfranco ne approfittava con l’ex Villani che sotto canestro faceva il bello ed il cattivo tempo, insieme all’altro modenese Tedeschini. Un gioco da 3 punti di Tomesani chiude la prima frazione con il massimo vantaggio ospite, Modena è dietro di 7. Coach Solaroli prova la zona, ma in campo continua a comandare il Castelfranco, i modenesi sono troppo statici in attacco e troppo molli in difesa, ancora la coppia Villani e Tedeschini trascinano i verdi al massimo vantaggio firmato proprio sulla sirena dell’intervallo lungo da Del Papa, il 47 a 31 per un preoccupante –16. I 400 tifosi presenti alle Ferraris non smettono di sostenere la PSA, il clima diventa incandescente e Modena si accende all’improvviso: due triple di Frilli subito bissate da altrettante bombe di Burresi ridanno animo alla PSA che, sostenuta a gran voce, comincia anche a difendere lasciando al Castelfranco soli 9 punti nel quarto, con 6 di Del Papa. Ancora Burresi dall’arco dei tre punti chiude la frazione riportando la PSA a –1. L’inerzia ora è tutta dalla parte di Modena: Burresi e Pulvirenti mettono subito una bomba a testa, Saccà e Biscaro diventano torri insuperabili in difesa. Modena allunga, 71 a 66 con poco più di 4’ da giocare, ma Castelfranco non ci sta ad uscire così; i senatori Tedeschini e Del Papa mantengono vivi i suoi, ma Modena vuole chiudere qui la serie, un contropiede di Frilli seguito subito da due punti di Burresi tengono Modena avanti, Tedeschini, però, è l’ultimo a morire dalla lunetta mantiene il Castelfranco a –1. Modena non si lascia intimidire e risponde colpo su colpo e tiene sulle spine la PSA ed i suoi tifosi; dalla lunetta Saccà fa 2 su 2 e quando mancano 14” al termine, Pulvirenti firma il + 4 dalla lunetta, Modena vince e resta in serie C, l’obiettivo fissato ad inizio stagione che premia un gruppo ed una società che ci ha sempre creduto. La sirena finale fa scatenare il pubblico presente in un invasione pacifica, l’abbraccio dei tifosi è caloroso e liberatorio, Modena resta in serie C.
SERIE D PLAY OFF FINALE Gara2
ANZOLA BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 76 – 83 d2ts
16-13; 30-34; 44-45;63-63; 73-73; 76-83
Anzola: Venturi D. 2, Venturi N. 10, Luparello 1, Boldini 4, Poluzzi L. ne, Lambertini, Franchini ne, Fiorini, Bastoni 3, Mazza 22, Regazzi 18, Zanata 15. All. Coppeta.
Molinella: Ugulini ne, Quartieri 10, Pusinanti 10, Piazzi 10, Ricci 2, Folesani 2, Spisni ne, Lanzi 14, Quaiotto 29, Serio 6, Frazzoni ne. All. Baiocchi.
SERIE D PLAY OFF FINALE Gara1
POLISPORTIVA MOLINELLA – VENTURI 67 – 57
(18-14; 35-25; 51-44)
Molinella: Ugulini ne, Quartieri 7, Pusinanti 5, Piazzi 4, Ricci 6, Folesani 5, Spisni ne, Lanzi 16, Quaiotto 14, Trippa 2, Serio 8, Frazzoni ne. All. Baiocchi.
Anzola: Venturi D. 8, Venturi N. 8, Luparello 9, Boldini 8, Poluzzi, Lambertini, Franchini 1, Fiorini, Bastoni 1, Mazza 15, Regazzi 5, Zanata 2. All. Coppeta.
Vittoria meritata per Molinella nella prima finale disputatasi all’interno di un Palasport decisamente gremito. Lanzi è stato il top scorer, ma menzioni vanno anche a Folesani e Serio. Per Anzola, che ha utilizzato Bastoni col contagocce, solo Mazza non s’è mai arreso.
L’avvio era favorevole alla Venturi (2-7 al 3′), poi, grazie alle triple di Quaiotto e Lanzi, arrivava il sorpasso (10-8). Da quel momento i padroni di casa prendevano le redini dell’incontro e, dopo l’ultima parità firmata a quota 14 (poker di Luparello), i padroni di casa volavano a +10 (26-16) con un Lanzi scatenato. Anzola rientrava a -3 (28-25 al 18′), ma il finale di quarto era favorevole alla Baiocchi-band (35-25). Nella terza frazione Boldini e Luparello cercavano di riportare sotto i compagni e, sulla bomba di Mazza, il tabellone segnava 43-40 al 27′. L’equilibrio regnava fino al 53-48 del 32′, poi gli ospiti smettevano di segnare e Molinella volava a +12, 60-48, a 4′ dalla fine. Nuova reazione ospite (63-57 a -33″), ma era troppo tardi ed i successivi liberi di Quaiotto chiudevano ogni discorso.