B Interregionale, finalmente l’Olimpia torna a sorridere!

B INTERREGIONALE

Girone C

15° Giornata

IMPRESA TEDESCHI – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. 66 – 70

RUBIERA SPECIAL – TEA SPA JBSTINGS 75 – 87

(19-21; 38-47; 61-60)

Re-Basket 2000 Reggio: Frediani 2, Alberione 9, Paparella 8, Porfilio 21, Longagnani 19, Obayagbona 2, Martelli, Maralossou 1, Lusetti 13, Codeluppi, Digno. All. Baroni.

Curtatone: Verri 20, Ciorciari, Lo 4, Melacca, Pires, Miladinovic, Pasquino 13, Aguirrezabala 11, Bortolotto, Biordi 14, Pettovello, Boudet 25. All. Romero.

La Re-Basket 2000 cade in casa con la capolista Curtatone. Gli ospiti provano la fuga già nel primo tempo, toccando addirittura il +16, ma Porfilio riporta i suoi a -1 ad inizio ripresa; i canestri di Lusetti (13 punti e 8 rimbalzi) valgono il sorpasso sul 59-58, poi è Alberione a dare il +3 ai padroni di casa. Curtatone, purtroppo, piazza un nuovo allungo con la conclusione dall’arco di Aguirrezabala, che vale il +9 e il sogno di strappare i due punti, per i reggiani, sfuma.

INVALVES 1919 – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 92 – 67

MI.GA.L. – SYNETO BASKET ISEO 72 – 78

LIBERTAS CERNUSCO – BOLOGNA BASKET 2016 75 – 76

(21-18; 38-35; 54-55)

Cernusco: Mandelli 6, Somaschini 13, Meier 5, Franco 3, Mora 6, Sirtori 16, Grioni, Scioscia ne, Marra 13, Colombo 8, Pirotta, Pirola 5. All. Fili.

BB 2016: Tinsley, Costantini 2, Gamberini 17, Faldini ne, Osellieri 16, Ugolini 8, Barbotti 3, Romanò 14, Guerri 12, Contini 4. All. Lunghini.

Un testardo e resiliente Bologna Basket 2016 prevale di un’incollatura sull’ostico campo di Cernusco, lottando con le unghie e con i denti per strappare la vittoria alla Libertas. Una prestazione non priva di errori, ma basata come sempre sulla difesa, almeno nella seconda parte di gara. Un primo quarto poco lucido aveva, infatti, fatto temere il peggio, ma alla distanza l’applicazione nella metà campo difensiva dei bolognesi, ha avuto la meglio.

La cronaca: primo quarto interlocutorio per il BB2016, che viene tenuto in piedi dai canestri di Osellieri, Guerri e Contini (4/4 ai liberi in chiusura di tempo). Ma negli ultimi sette secondi della prima frazione, i bolognesi subiscono 4 punti di fila che portano i padroni di casa sul +3 alla fine del quarto. Inizio secondo periodo e Cernusco sprinta con 8 punti filati. Il BB2016 decide allora di passare a zona 2-3 e riesce a piazzare un controparziale di 10-0, con canestri di Tinsley, Guerri e Romanò. La partita procede poi punto a punto fino all’intervallo, con i cernuschesi avanti di tre lunghezze (38-35). Al ritorno in campo, Osellieri mette due canestri di fila, poi comincia la partita di Gamberini che va a segnare ripetutamente: prima su assist di Guerri in contropiede, poi in entrata, seguita da un gioco da tre punti e infine con un 2/2 dalla lunetta. Nove punti complessivi che portano i bolognesi al vantaggio di +1 (54-55) a fine quarto. Ancora Gamberini da tre inaugura l’ultimo periodo, ma la partita non sembra schiodarsi dalla parità. Alle triple di Ugolini e ancora di Gamberini, rispondono, infatti, due bombe avversarie. È poi il turno ancora di Osellieri, di Romanò (che subisce fallo sul tiro da tre ed imbuca tutti e tre i liberi) e di un canestro importante di Guerri che, a 2’30” dal termine, riporta i felsinei sul +2. Nell’azione successiva, Franco subisce fallo e va in lunetta, facendo 2/2. Seguono alcune azioni sbagliate da entrambe le parti, poi ancora Franco torna in lunetta per un altro fallo, ma questa volta mette solo un libero. Time out di Lunghini e rimessa in attacco dei bolognesi a 8″ dalla chiusura del match: la palla finisce in mano ad Ugolini che, in entrata, segna in sottomano. Mancano meno di tre secondi e la panchina lombarda chiama il contro time out. Rimessa in attacco di Cernusco, ma la difesa bolognese non lascia spazio ai tiratori avversari e il match si conclude con la vittoria dei rossoblù.

LTC SANGIORGESE – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 66 – 73

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone 22; Ltc Sangiorgese, Syneto Basket Iseo 20; Pall. Gardonese 18; Bologna Basket 2016, Mazzoleni Pizzighettone 18; Allianz Social O.S.A. Milano 14; Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Invalves 1919 Pall. Nervianese 12; Libertas Cernusco, Unica Blu Orobica Bergamo 10; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 6.

Girone D

15° Giornata

MONTELVINI – ADAMANT 65 – 94

(11-24; 23-51; 41-71)

Montebelluna: Spinazzè 9, Bedin, Muaremi, Marin 15, Salvietti, Bertan 5, De Marchi 24, Guerrini 2, Martin 7, Guidolin 2. All. Saccardo.

Ferrara: Dioli 11, Sackey 6, Drigo 10, Santiago 19, Tio 8, Yarbanga 20, Solaroli 2, Chessari 4, Ballabio 7, Marchini 7. All. Benedetto.

ATV SAN BONIFACIO – FALCONSTAR BASKET 82 – 78

DINAMICA GORIZIA – GUERRIERO PADOVA 66 – 60

PALL. VIRTUS PADOVA – BCC PORDENONE 48 – 72

CALORFLEX ODERZO – G. G. VALSUGANA 76 – 71

U.S.D. S Z JADRAN – SECIS JESOLO 61 – 59

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone, BBC Pordenone 24; Adamant Ferrara 22; G. G. Valsugana Civezzano, Virtus Padova 18; Secis Jesolo 16; Guerriero Padova 14; Calorflex Oderzo 14; Dinamica Gorizia, Atv San Bonifacio 12; U.S.D. S Z Jadran Trieste 6; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

15° Giornata

SI CON TE PORTO RECANATI – BRAMANTE BASKET 65 – 56

OLIMPIA CASTELLO 2010 – VIRTUS BASKET 94 – 84 dts

(26-16; 38-36; 65-58; 75-75)

Castel San Pietro: Conti S. 16, Castellari, Conti L. ne, Grotti 13, Gianninoni 20, D’Ambrosio Angelillo 19, Galletti 4, Bellini ne, Garuti, Torri 3, Zhytaryuk 19. All. Zappi.

Civitanova: Santi 12, Montevidoni ne, Buccolini ne, Pavicevic 13, Liberati 6, De Florio 4, Odigie 12, Kiss 7, Kaba 13, Zilli 17, Luciani. All. Domizioli.

L’Olimpia torna a sorridere con una vittoria che è puro ossigeno per la squadra e per lo staff tecnico nerazzurro: dopo un tempo supplementare i ragazzi di coach Mauro Zappi si impongono 94-84 sulla Virtus Civitanova, al termine di un match vibrante, assolutamente equilibrato e ricco di emozioni. Ci vogliono ben 90 minuti e due overtime (tra andata e ritorno) a stabilire che l’Olimpia è in vantaggio nello scontro diretto, ribaltando a proprio favore la differenza canestri con un +4 complessivo, dopo il 94-88 per i marchigiani a metà ottobre. Al PalaFerrari si parte con un pre-partita che registra l’indisponibilità di Alberti (martedì il consulto medico per decidere il recupero dall’infortunio occorso a Roseto mercoledì scorso) e di Bellini, in panchina ad onor di firma. Ma la squadra è troppo motivata per piangersi addosso per l’ennesima emergenza stagionale: il gruppo si unisce, si compatta e già dalla palla a due gioca con la testa libera e con il giusto spirito. Un successo che nasce su 45’ di alta intensità gettata in campo dall’Olimpia , ma si possono identificare duet-re momenti chiave che segnano il match: a 3’15” dalla sirena del 4° quarto, Alessandro Grotti intercetta un passaggio di Odiegie per Pavicevic sul versante sinistro e scatta in contropiede che chiude con l’assist volante per Gianninoni, per il 71-70 che è la risposta al primo vantaggio ospite della partita; quindi il canestro dalla “sua” mattonella prediletta di capitan Zhytaryuk, che infila il nuovo +5 (84-79) a 1’30” dalla fine dell’overtime, su assist pazzesco di Conti (che lascia a gambe all’aria Odigie); quindi il finale con il fallo sistematico degli avversari e il magistrale 8/8 dalla lunetta, equamente suddiviso tra Simone Conti e Gianninoni, prima del canestro allo scadere di Grotti.

E’ un’Olimpia che parte forte (5-0) e non toglie il piede dall’acceleratore nel primo quarto scappando dal 9-5 al 21-9 al 7’30”, prima del nuovo allungo sul 25-12, che resterà il massimo vantaggio di serata (+13, come il 94-81 a pochi secondi dalla sirena finale). Alla prima pausa breve ci si arriva sul 26-16, con già 7 punti a testa per Conti e D’Ambrosio e 5 per Grotti e Gianninoni, mentre per gli ospiti spiccano le due triple di Santi. Nella prima metà del secondo quarto l’inerzia non cambia fino al 36-24 (con tanto di tripla di Zhytaryuk e contropiede aperto da Conti e chiuso da Gianninoni), quando, improvvisamente, i meccanismi dell’Olimpia si inceppano, offrendo il fianco agli avversari che ringraziano, andando a chiudere la rimonta all’intervallo sul 38-36, con un break di 2-12 negli ultimi 4’. Al cambio campo, le triple di Zhytaryuk e S.Conti mantengono avanti i nerazzurri sul 46-41 al 24’, anzi favoriscono il nuovo allungo dei padroni di casa che volano sul 53-46 a 3’45” dalla sirena, grazie ad altri 5 punti (compresa la terza tripla personale) di Zhytaryuk. Ci prova e segna dall’arco anche il rookie Torri (quasi 18’ in campo) per il 58-50 a 1’30” dalla fine, mentre il missile terra-aria di Gianninoni spegna il periodo sul 65-58 per i locali. Il bel cesto di Galletti (tornato assolutamente a pieno regime dopo l’infortunio) firma il 69-60 al 33’, ma gli ospiti reagiscono e dopo un paio di minuti senza canestri, scattano sul primo vantaggio di serata (+1), sorpassando con un break pesante di 0-10 (69-70 con la tripla pazzesca di Zilli) a 3’45” dalla sirena. Grotti e Gianninoni confezionano il contropiede del controsorpasso, ma Kaba infila due cesti fondamentali per Civitanova che si ritrova (dopo aver rincorso per tutto il match) sul +3 (71-74) a 2’ dalla fine. Segna Zhytaryuk, quindi a 45” dalla sirena, Santi fa 1/2 dalla lunetta (73-75) lasciando spazio ai locali che, infatti, impattano a quota 75 col cesto sul pitturato di D’Ambrosio (17 punti personali in questo momento). Con venticinque secondi da giocare, Kaba “addormenta” la palla sulla trequarti con Zhytaryuk che gli lascia molto spazio (anche per evitare il 5° fallo): la sua penetrazione si conclude con una clamorosa infrazione di passi che regala la palla agli avversari che non sfruttano la rimessa in attacco (dopo il timeout): lo stepback di D’Ambrosio si infrange sul ferro, rimandando la questione all’overtime. Apre Kiss con un libero dalla lunetta per l’ultimo vantaggio ospite di serata (75-76), replica Grotti con una tripla che fa esplodere il PalaFerrari (78-76), quindi D’Ambrosio chiude il suo match con due cesti filati che valgono il fondamentale (e decisivo) +6, sull’82-76 a 2’ dalla sirena. Altrettanto fondamentale è il cesto dalla media distanza di Zhytaryuk che sigla l’84-79 rimediando alla tripla di Kaba, quando mancano 80″ alla fine. Conti e Gianninoni la vincono dalla lunetta con l’8/8 decisivo, che rende inutile l’ultima tripla di Zilli dopo la “rubata” di Grotti ai danni di De Florio (altro +13 dei locali). Finisce in trionfo per Castello che vince 94-84.

SVETHIA RECANATI – GOLDENGAS SENIGALLIA 86 – 74

HALLEY INFORMATICA – ROSETO BASKET 20.20 86 – 79

LOGIMATIC GROUP – TERAMO A SPICCHI 2K20 78 – 71

(19-27; 42-47; 63-55)

Ozzano: Myers 10, Petrilli ne, Torreggiani 7, Zani, Ranitovic 10, Domenichelli, Ranuzzi 19, Tibs 15, Cortese 4, Balducci 7, Piazza 3, Baggi 3. All. Lolli.

Teramo: Caroè 13, Moro, Marinelli 12, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 17, Gaspari ne, Massotti 18, Di Francesco ne, Benzoni 4, Gueye 2, Luponetti ne. All. Stirpe.

Risposta immediata dei New Flying Balls, che battono una combattiva e mai doma Teramo a Specchi e ritrovano quella via del successo persa solo qualche giorno fa nella trasferta di Pesaro. 78-71 il finale, medesimo risultato del match d’andata, di una partita che per oltre due quarti Ozzano ha inseguito, prima di prendere in mano il gioco e assicurarsi, non senza problemi e fatica, il successo.

Dopo un avvio tutto ozzanese (6-0), è Teramo a prendere il controllo del match sfruttando le triple di un accesissimo Mazzagatti (subito in doppia cifra) e i canestri di Caroè per il 14-26 dopo otto minuti abbondanti. Tibs è bravo nel pitturato e limita i danni, ma alla prima sirena è 19-27 ospite. Nel secondo periodo, la Logimatic comincia a trovare confidenza con il canestro, Ranitovic e Ranuzzi trovano con frequenza la retina, ma dall’altra parte la formazione teramana è brava a controbattere ogni azione ozzanese (Caroè e Marinelli su tutti) e si va all’intervallo sul 42-47. Nel terzo quarto Caroè trova subito il +7 (42-49), poi si accende definitivamente Ozzano con Tibs da sotto e Myers dall’arco ,che aprono un parziale di 12-1 in 3’30” per il primo vantaggio Flying di serata (54-50 al 25’). Sul finire del periodo, Ozzano trova, grazie a Torreggiani e Ranitovic, il +8 (63-55). E’ il preludio alla fuga, visto che in avvio dell’ultima frazione, l’attacco ozzanese continua a macinare canestri con Ranuzzi e Balducci per il massimo vantaggio emiliano (+14 sul 69-55) a 7’30” da giocare. Nel momento in cui i ragazzi di coach Lolli sembravano avere in controllo il match, qualche disattenzione difensiva, porta Teramo dall’arco a segnare due bombe con Mazzagatti e Massotti che riaprono l’incontro (71-65 a meno di 5’ dal termine). Ai canestri di Ranuzzi, risponde prima Marinelli dalla lunetta, poi Massotti da sotto (75-69 a 120 secondi dalla fine). Ranuzzi sbaglia da tre, Piazza manda in lunetta Marinelli che fa 2/2 per il 75-71 a 1’30” dalla sirena. Nell’azione a seguire, Alessandro Piazza sblocca per la prima volta in serata il proprio personale tabellino e lo fa nel momento più importante, segnando la bomba del 78-71, che chiude definitivamente il match, facendo esultare il Pala Arti Grafiche Reggiani.

ITALSERVICE LORETO – SICOMA VAL DI CEPPO 77 – 71

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro 22; Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 20; Si Con Te Porto Recanati 16; Sicoma Val Di Ceppo, Bramante Basket Pesaro 14; Virtus Basket Civitanova, Roseto Basket 20.20 12; Goldengas Senigallia, Teramo a Spicchi 2K20 10; Olimpia Castello 2010 8.