C Gold, Imola e Salus, punti pesanti. C Silver, Medicina supera l’Olimpia e Molinella torna a +6 e…

SERIE C GOLD 23° Giornata

ALBERGATORE PRO – VASSALLI 2G 104 – 70

(29-18; 58-32; 77-47)

Rinascita Basket Rimini: Ramilli 9 (3/3, 1/2), Rivali 2, Broglia 11 (4/5), Bedetti F. 16 (2/2, 2/3), Bedetti L. 9 (4/7, 0/1), Vandi 4 (2/2), Bianchi 10 (2/2, 2/6), Pesaresi 22 (5/6, 4/7), Moffa 11 (4/4, 1/2), Chiari 2 (1/2, 0/1), Guziur 4 (1/3, 0/1), Saponi 4 (1/3). All. Bernardi.

Ferrara 2018: Davico 14 (1/1, 4/6), Ghirelli M. 15 (3/4, 2/9), Mandic 4 (1/6), Petronio 15 (4/7, 0/3), Farioli 5 (2/5, 0/1), Lorenzi, Cattani, Caselli 2 (1/1), Favali 9 (4/6, 0/1), Ghirelli L., Magni 6 (1/3, 1/4), Vigna. All. Furlani.

Gara proibitiva doveva essere, gara proibitiva è stata. Al Pala Flaminio di Rimini, contro la capolista e corazzata guidata da coach Bernardi, niente da fare per la 2G Vassalli del coach Adriano Furlani. Davvero troppa la differenza fra le due formazioni, così il punteggio finale, 104-70, fotografa al meglio l’andamento di un match sostanzialmente mai in equilibrio: al 5’ è 16-10, alla prima mini pausa il vantaggio dei romagnoli di casa aumentava sotto i colpi del bravo Pesaresi. All’intervallo lungo è 58-32, così il secondo tempo è un infinito garbage time.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – BOLOGNA BASKET 2016 91 – 82

(25-24; 47-49; 67-68)

VSV Imola: Dalpozzo ne, Dal Fiume ne, Turrini ne, Nucci 15, Percan 30, Murati ne, Casadei 2, Magagnoli 12, Giuliani 4, Aglio 4, Zani ne, Zhytariuk 24. All. Tassinari.

BB2016: Legnani ne, Losi 6, Polverelli 14, Bartolini ne, Antola ne, Folli 26, Tugnoli 3, Mazzocchi ne, Poluzzi 4, Fontecchio 12, Cortesi 17, Guerri. All. Lolli

Immensa vittoria della Virtus Imola di coach Davide Tassinari ai danni del Bologna Basket 2016: il 91-82 finale premia la grande prestazione dei gialloneri contro una delle corazzate del girone che, al momento veleggia al secondo posto in classifica. Tra l’altro, il +9 favorisce la Virtus nello scontro diretto, visto il -5 dell’andata a Bologna. Non utilizzabili dai due tecnici Legnani da una parte e la coppia Dalpozzo e Dal Fiume dall’altra, con Casadei stoicamente in campo nonostante la febbre.

La partita inizia subito ad alto ritmo, con Zhytariuk subito protagonista dei primi 5 punti imolesi (5-4 al 2’). Quindi botta e risposta dalla distanza tra Cortesi (2), Magagnoli e Zhytariuk per l’11-11 dopo 3’30” di gioco. A metà frazione arriva il +7 (11-18) per gli ospiti grazie ai cesti di Cortesi, Folli e Polverelli (i protagonisti di Bologna in avvio). Il finale di quarto è tutto nelle mani di Percan (9 punti di fila) e di Nucci (5). Alla prima sirena l’equilibrio è totale sul 25-24, grazie alla tripla sulla sirena della guardia croata. Nel secondo quarto, per i locali è sempre Percan a tenere alta la tensione, realizzando canestri decisivi, ben 12 punti in 7’, intervallati solo da un cesto di Magagnoli. La tripla iniziale allarga il divario (28-24), quindi 5 punti filati di Cortesi riportano avanti gli ospiti dopo 3’30” (30-36). E’ ancora una tripla dal sapore croato a riportare sotto Imola sul 34-36 a metà frazione. Tugnoli risponde dalla grande distanza e mantiene avanti i suoi 34-39. L’aggancio giallonero è opera di Percan al 7’, sempre da 3 punti. Folli si conferma in stato di grazia e segna il 39-44, subito replicato da Giuliani che sporca il suo tabellino in entrata. Magagnoli risponde a Losi (il nuovo acquisto felsineo) e Casadei marca il cartellino dalla linea della carità per il 47-47 a 32” dall’intervallo lungo. Poluzzi mette in ghiaccio il 47-49 con cui ci si ferma negli spogliatoi. Nei primi 3’30” della ripresa, Lorenzo Folli si scatena con un break solitario, frenato solo dal canestro di Giuliani e dai liberi di Zhytariuk (51-58). Nucci (da tre punti) e Magagnoli accorciano, Polverelli realizza 4 punti che firmano il 56-62 al 25’. Al 27’ di ancora Nucci e Magagnoli stracciano la retina dalla distanza, mentre nell’altra metà campo Folli e Polverelli cercano di mantenere il vantaggio esterno (62-66). Ma la mano caldissima dalla distanza di Alessandro Nucci prima e il cesto di Zhytariuk poi, offrono il meritato vantaggio ai compagni (67-66 a 36” dalla sirena). Nell’ultima azione del quarto, Polverelli riporta avanti il Bologna Basket, che va, all’ultimo intervallo breve, sul 67-68. La tensione in campo sale negli ultimi 10’ che iniziano con i cesti di Polverelli, Zhytariuk e Percan. Fontecchio fa 1 su 2 ai liberi e realizza il 71-71 dopo 2’. Il primo allungo importante dei gialloneri porta la firma del pivottone ucraino, che realizza da sotto le plance subendo fallo e realizzando il libero aggiuntivo, oltre ad successivo centro dalla sua mattonella (78-71 dopo 4’). Cortesi e Folli accorciano (80-77 a 3’ dalla sirena), facendo soffrire non poco i tifosi locali. Nucci realizza 1/2 ai liberi e Zhytariuk infligge il canestro peggiore ai bolognesi a 2’10” dalla sirena, ovvero mettendo due possessi tra le due squadre (83-77). Percan tiene a distanza i felsinei (85-78 a 1’20” dalla fine). Aglio diventa determinante nell’ultimo minuto di gioco quando, prima realizza i due liberi a disposizione, quindi inchioda la schiacciata che vale la vittoria sull’89-80 a -45”. Finisce sul 91-82 per il trionfo della Virtus Imola che trova un successo molto importante in chiave playoff, nonché a livello morale.

DILPLAST – PALL. FIORENZUOLA 1972 76 – 90

(20-27; 44-48; 62-76)

Montecchio: Secli 7, Borghi, Riccò 6, Bertolini 13, Vecchi ne, Astolfi 11, Gruosso 5, Vanni 20, Negri 8, Guidi 6. All. Martinelli.

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 14, Carini, Zucchi, Cunico 3, Dias 11, Colonnelli 14, Sprude 24, Zucchi, Lottici M. 8, Yabre, Sabbadini 6. All. Lottici S.

La Pallacanestro Fiorenzuola 1972 supera di slancio l’ostacolo rappresentato da una Arena Montecchio desiderosa di punti in chiave salvezza e centra l’obiettivo dei playoff aritmeticamente.

Una partita, quella di sabato, partita da subito a ritmi alti, con i padroni di casa che provano a sfruttare la verve iniziale di Bertolini, ma Fiorenzuola risponde da subito con Sprude ancora a giganteggiare come nel weekend scorso sotto le plance. Lo scontro proprio tra il lungo fiorenzuolano (24 punti al termine con 12 rimbalzi e 29 di valutazione) e Vanni nelle fila dell’Arena (20 punti, 12 rimbalzi e 27 di valutazione per lui) rappresenterà da subito una delle cose più importanti del match. Fiorenzuola è brava, sul finire di quarto, a costruire tiri importanti per aprire il gas di Colonnelli e Galli, abili a chiudere il primo parziale sul 20-27. Nel secondo quarto Sichel, in uscita dalla panchina, porta punti importanti (saranno 14 al termine, con 4/7 dall’arco per la guardia gialloblu), mentre, per i locali, Astolfi si inventa un importante canestro al 16′. Montecchio e Fiorenzuola rimangono ancora a contatto, con i gialloblu bravi a sfruttare il buon impatto di Dias sulla gara e chiudere a metà partita sul +4. 44-48. Nel terzo parziale, i ragazzi di Simone Lottici riescono a dare lo strappo decisivo alla gara, sfruttando ancora una volta l’ottimo momento di forma di Sprude, sia dal piazzato che da sotto le plance. Sabbadini e Lottici M. riescono a fare nuovamente allungare fino alla doppia cifra i valdardesi, mentre Vanni prova a limitare i danni in casa Montecchio. A fine terzo quarto, il parziale dice +14 Fiorenzuola. 62-76. Nell’ultimo quarto, Lottici e compagni gestiscono appieno il vantaggio accumulato, sfruttando ancora sotto canestro il buon momento di Sprude e Dias e l’estro di Colonnelli. Pallacanestro Fiorenzuola 1972, in un quarto da 14-14 finale, riesce ad accedere matematicamente ai playoff con 120 minuti di anticipo, iniziando a guardare con fiducia ad una post-season da assoluta outsider.

SALUS PALL. BOLOGNA – E80 BEMA 78 – 75

(23-20; 29-39; 55-55)

Salus Bologna: Branzaglia 3, Salsini, Amoni 32, Grassi ne, Tugnoli 16, Pini 8, Allodi 3, Stojkov 16, Falzetti, Cocchi ne. All. Ansaloni.

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 9, Mabilli ne, Lentini 2, Magnani 12, Varotta, Longoni 11, Levinskis 6, Guarino 3, Mallon 17, Parma Benfenati 8, Prošek 7, Torlai ne. All. Diacci.

Arriva la terza vittoria consecutiva per la Madel che, con un’ottima prestazione, riesce ad avere la meglio nel finale sulla L.G. Competition. La formazione di casa, dopo un buon inizio, cala bruscamente nel secondo quarto ed è così costretta a rincorrere gli avversari. Trainati da un sontuoso Capitan Amoni, top scorer del match con 32 punti, i bolognesi nel terzo periodo hanno una grande reazione e riescono subito a riprendere in mano la partita, per poi conquistare i 2 punti in un finale al cardiopalma.

La cronaca. Buona partenza della Salus, che seppure con qualche distrazione di troppo in difesa, approccia bene alla gara, in un primo quarto in cui le due squadre si sfidano a viso aperto. Ai canestri di Tugnoli e Capitan Amoni, rispondono bene gli ospiti con il duo Parma – Mazic e nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra, rimanendo sempre attaccate. La tripla di Branzaglia a 30 secondi dalla fine permette ai padroni di casa di chiudere il quarto in vantaggio di 3 punti. Nel secondo periodo i bolognesi impattano contro la zona di Coach Diacci, giocando il peggior quarto della partita. I ragazzi di Coach Ansaloni non trovano più la via del canestro, attaccando male e muovendo poco la palla. I biancoblu mettono a referto solamene 6 punti, permettendo così a Mallon e compagni di prendere le distanze e portarsi in vantaggio di dieci punti prima del riposo lungo (29-39). L’intervallo fa bene alla Salus che, con determinazione, torna sul parquet e con una grande reazione riesce a riprendere la partita. I biancoblu giocano con grande intensità sia in attacco che in difesa e, a suon di canestri, mettono a referto un parziale di 14-0 con il quale la Madel rimette la faccia in avanti e si porta in vantaggio dopo poco più di tre minuti di gioco. Grazie ai canestri del solito Mallon, ben coadiuvato da Longoni, Castelnovo ritrova la via del canestro e rientra in partita; è proprio Longoni a mettere a referto gli ultimi due punti del quarto che segna la perfetta parità (55 -55). Gli ultimi 10′ sono quelli decisivi e anche quelli più belli: grazie ai canestri del solito Amoni e di Stojkov, i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio, ma a causa di qualche disattenzione di troppo in difesa, la partita rimane in bilico fino alla fine. A 12″ dalla fine, Longoni subisce fallo sul tiro da 3 punti e ha l’occasione di pareggiare i conti. Il terzo tiro libero del numero 8 si spegne, però, sul ferro e sul ribaltamento di gioco, è proprio lui a commettere il fallo che porta Capitan Amoni in lunetta che, con freddezza, realizza entrambi i tiri e chiude la partita sul punteggio di 78-75.

GRUPPO VENTURI – B.S.L. 91 – 66

(22-12; 41-34; 73-48)

Anzola: Parmeggiani F. 11, Bortolani 10, Parmeggiani S. 25, Baccilieri 17, Cerulli 8, Venturi 6, FAnti, CAroldi 5, Lambertini, Donati 9. All. Spaggiari.

San Lazzaro: Lolli, Riguzzi 18, Degli Esposti, Fabbri 8, Governatori 4, Pederzini 2, Cempini 2, Rosa 2, Tedeschini 12, Lanzarini 2, De Pascale 16. All. Bettazzi.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI382019117881295+493
BOLOGNA BASKET 2016281914514461344+102
LG COMPETITION CASTELNOVO M.241912714061355+51
FIORENZUOLA 1972241912713881348+40
VSV IMOLA221911814721363+109
VIS 2012 FERRARA181991014211399+22
ANZOLA BASKET181991014381465-27
SALUS BOLOGNA182091113871451-64
GAETANO SCIREA BERTINORO141971211991293-94
GUELFO CASTELGUELFO141971213391441-102
BSL SAN LAZZARO82041613951670-275
ARENA MONTECCHIO62031714061661-255

SERIE C SILVER 24° Giornata

NET SERVICE – REBASKET 76 – 65

(20-19; 35-34; 61-46)

S.G. Fortitudo: Barattini 12, Zinelli 6, Ponteduro, Chiarini 9, Tosini 6, De Denaro 12, Deledda, Pederzoli 8, Ranieri 4, Nanni 11, Pesino 8, Capancioni, All. Tasini

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 7, Castagnaro 4, Grisanti 1, Defant 12, Dall’Asta, Battaglia 5, Amadio 12, Pedrazzi 4, Lusetti 20. All. Casoli.

CREI GRANAROLO BASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 76 – 64

(17-19; 36-29; 50-47)

Granarolo Basket: Salicini 11, Masetti ne, Marchi 14, Spettoli 4, Paoloni 10, Nanni 7, Bernardinello 6, Marega 6, Drago ne, Chittaro ne, Pani 8, Brotza 10. All. Carrera.

Castenaso: Recchia, Malverdi, Ballini 10, Baietti 15, Righi 5, Capobianco 8, Ginevri 9, Cantore 4, Ballardini 13, Quarantotto ne. All. Castelli.

Il folto pubblico accorso al palazzetto di Granarolo, con ancora negli occhi la bellissima partita con Molinella, sicuramente questa volta ha trovato soddisfazione nella vittoria della Crei, ma non nella qualità di gioco di una partita non bella, nervosa, nella quale l’importanza della posta in palio per la lotta salvezza ha pesato non poco. La squadra di Carrera ha fatto sua la partita nonostante le assenze sotto le plance (Bianchi, ormai sulla via del recupero, e Bertuzzi fino a fine stagione), in virtù di una maggior consistenza difensiva e un apporto sostanzioso dalla panchina, mentre Castenaso non è riuscita a sfruttare il vantaggio di stazza sotto le plance, risultando assai imprecisa nel pitturato e perdendo la battaglia dei rimbalzi. Per la Crei ottimo impatto sulla partita dei tre under Pani, Nanni e Bernardinello oltre alla solita solida partita degli altri componenti della squadra, mentre Castenaso ha avuto in Ballini, Baietti e Ballardini i suoi uomini migliori.

La cronaca: primo quarto sostanzialmente equilibrato con Castenaso quasi sempre a condurre con vantaggi oscillanti tra 1 e 3 punti (a parte il 2-7 iniziale sulla tripla di Ballini) e la Crei che non riesce ad imporre la propria difesa, ma impedisce agli ospiti di scappare ricucendo sempre il punteggio. È un canestro di Righi che determina il 17-19 con cui le squadre vanno al primo riposo. Il secondo quarto inizia nel segno di Ginevri: 5 punti consecutivi dell’ala ospite costringono Carrera a chiamare timeout per correre ai ripari (17-24 al 11’30”). Nanni, Pani e Marchi  riportano il divario ad un possesso (23-25 al 13’30”). Ballardini prova a riallungare, ma Granarolo mette la freccia e passa a condurre piazzando un parziale di 13-2, con Paoloni e Bernardinello  autori di 8 dei 13 punti (36-27 al 18’). Negli ultimi due minuti del quarto, l’unico a muovere la retina è Baietti, con un 2/4 dalla lunetta che sancisce il 36-29 con cui le squadre vanno negli spogliatoi per la pausa di metà gara. Il terzo quarto si apre con una tripla di Ballini, cui fa seguito un canestro di Baietti e Castenaso è a -2 (36-34 al 21’30”). La Crei è brava a non far passare in vantaggio gli ospiti e prova a riallungare (44-38 sul canestro di Salini al 25’). Botta e risposta Ballini-Spettoli, poi una tripla di Ballini (perfetto dalla lunga distanza con 3/3), seguita da un libero di Righi e un canestro di Baietti e Castenaso raggiunge la parità (46-46 al 28’). Ci pensa Pani (canestro e assist per Brotza) a mandare i locali all’ultimo riposo con tre lunghezze da difendere (50-47 al 30’). Il quarto periodo comincia nel segno della Crei, che allunga la difesa a tutto campo e piazza un parziale di 11-2, suggellato dalla tripla di Marchi, che costringe Castelli al timeout (61-49 al 32’). Castenaso si affida ai lunghi e, con Capobianco e Ballardini, accorcia a -8  (61-53 al 33’); la Crei dà un giro di vite alla difesa e si porta a +13 con una serie di canestri che tagliano come il burro la difesa ospite (73-60 al 37’). Baietti è l’ultimo a mollare, ma Granarolo raggiunge il massimo vantaggio sulla tripla frontale di Salicini (76-61 al 38’30”) che, di fatto, chiude la contesa, lasciando spazio ad un canestro  con aggiuntivo di Baietti che fissa il risultato finale sul 76-64.

F. FRANCIA PALL. ZOLA – ATLETICO BASKET 71 – 81

(21-17; 40-43; 60-55)

Zola Predosa: Zanotti ne, Perrotta 5, Mazzoli 2, Bavieri 8, Degregori 10, Bianchini 2, Bonaiuti 13, Masina 5, Barilli Fi. 4, Romagnoli 5, Almeoni 17. All. Benini

Atletico: Veronesi Gr. 26, Campanella M., Rosati 3, Rossi 10, De Simone 9, Martelli, Veronesi G.I. 14, Campanella E. 9, Tognazzi, Argenti 2, Artese 8, Piccitto. All. Pietrantonio.

DULCA – OTTICA AMIDEI 78 – 58

(22-19; 48-28; 61-43)

Santarcangelo: Zannoni 12, Colombo 7, Lucchi, Adduocchio, Fusco 17, Russu 14, Alviti, Raffaelli 14, De Martin 4, Fornaciari 10, Massaria. All. Evangelisti.

Castelfranco Emilia: Ayiku 8 Marzo 3, Zucchini 15, Torricelli R. 18, Prampolini 2, Del Papa 6, Vannini 6, Cuzzani, Pizzirani, Torricelli F. All Landini.

Come al solito, all’Ottica Amidei manca un quarto di gioco: per tre quarti di partita se la gioca quasi alla pari ed in dieci minuti rovina quanto di buono fatto negli altri trenta.

Quintetto classico per coach Evangelisti, mentre Vannini prende il posto di un malandato Prampolini fra i partenti di coach Landini. Primo quarto all’insegna dell’equilibrio con Fusco e Torricelli che si scambiano canestri su canestri. Primo mini allungo clementino sul 16-11 al 5’, subito ricucito da un 6-0 biancoverde. Equilibrio che permane fino alla sirena di fine parziale che vede avanti gli Angels 22-19. Il secondo quarto è quello mancante in casa Ottica Amidei. Subito un 11-0 gialloblu, quasi senza colpo ferire, concedendo tiri aperti a Fusco e Fornaciari, puntualmente messi a segno e concedendo facili lay up al ferro, figli di tiri privi di equilibrio. Il solo Zucchini trova il fondo della retina nel quarto con 3 triple, due delle quali fermano la prima emorragia (33-25 al 16’), ma Santarcangelo continua a macinare gioco e in un amen confeziona un ulteriore 15-0, che la porta al massimo vantaggio di giornata (48-25 al 19’), prima che la terza tripla del numero 7 biancoverde metta fine al quarto e mandi l’Ottica Amidei sotto di venti al riposo lungo (48-28). I secondi venti minuti sono giocati praticamente alla pari, ribattendo colpo su colpo al 56% da oltre l’arco dei romagnoli, con Castelfranco che ricuce fino al -13 (67-54 a 5 dalla fine), prima che due bombe di Raffaelli chiudano definitivamente e irrimediabilmente la contesa. I minuti successivi servono solamente ai due allenatori a svuotare le panchine e dare spazio agli under.

BERNAITALIA – OLIMPIA CASTELLO 2010 77 – 72

(18-16; 36-37; 57-57)

Medicina: Tinti 20, Curione 6, Casagrande 9, Rossi 18, Mellara 11, Mini 8, Lorenzini 1, Giani 4, Seracchioli, Agriesti, Stagni ne, Stellino ne. All Curti.

Castel San Pietro: Sangiorgi 6, Curti, Mondanelli, Sabattani 7, Procaccio 11, Pedini, Dall’Osso 6, Benedetti 8, Lalanne 7, Parenti 4, Trombetti 19, Mazza 4. All. Regazzi.

Palazzetto dello Sport di Medicina gremito, tribuna piena di bambini e famiglie, la Virtus ha diversi piccoli acciacchi, ma la partita è importante e tutti sono a disposizione. Primo quarto e sotto la regia di un ispirato Tinti, è Medicina a dettare i ritmi del gioco; Castello rimane in scia coi secondi tiri, ai canestri di Mellara e Rossi, risponde un Trombetti volitivo, fiammata di Mini che piazza 5 punti a fila, tra cui una super bomba a fil di sirena e Bernaitalia a +2  alla prima sirena. Secondo periodo e sempre Medicina a fare la partita: ancora Mini a bersaglio, Curione è la solita energia, la coppia Tinti (20 punti, 4 recuperi, 3 assist) – Rossi (18 punti, 6 rimbalzi, 4 assist) è l’asse su cui poggia una solida Virtus. Seracchioli mette la solita lucida e precisa regia, Castello rimane in scia sempre coi secondi tiri, l’esperienza di Parenti e un eccellente Lalanne; guizzo del solito Trombetti e Olimpia a +1 sul 36 a 37 con cui si va all’intervallo lungo. Negli spogliatoi coach Curti richiama tutti ad una maggior attenzione a rimbalzo, la Bernaitalia non è scappata via anche per queste distrazioni, non perdonabili. Terzo periodo e Medicina apre le danze con una bomba del solito utilissimo e preziosissimo Mellara (11 punti, 4 rimbalzi). Rossi e Tinti sono ovunque, Curione a bersaglio e Virtus che allunga. Si accende Casagrande con quattro punti a fila, Castello sul finire del tempo trova 4 liberi di Procaccio e riesce ad arginare una discreta Medicina sul 57 a 57. Quarto e decisivo periodo: Lorenzini cerca di contenere Trombetti con le buone o le cattive, Giani realizza due punti fondamentali, Lorenzini scende per raggiunto limite di falli, tre bombe di un Tinti da applausi, sale in cattedra Casagrande (9 punti, 9 rimbalzi), anche Mellara spende il quinto fallo. Coach Curti non si scompone: Casagrande in attacco piazza una bomba siderale, Castello trova in Dall’Osso una certezza, Giani è presente a rimbalzo e mette un punto su tiro libero che fa vedere lo striscione del traguardo. Olimpia in scia con Trombetti, Rossi monumentale realizza, Casagrande è baluardo insuperabile nella lotta a rimbalzo, Giani, in lunetta, mette un altro mattone alla causa giallonera e vince meritatamente la Bernaitalia col punteggio di 77-72.

PALL. MOLINELLA – RIVIT 85 – 55

(18-23; 43-34; 60-48)

Molinella: Guazzaloca 10, Brandani 13, Grazzi 8, Ranzolin 10, Zuccheri 13, Cai, Billi 3, Lanzi 12, Ramini 14, Torriglia 3. All. Baiocchi.

Imola: Pontrelli, Riguzzi 10, D’Emilio, Mondini, Pampani 3, Creti 9, Orlando 13, Paciello 3, Sgorbati 10, Martini 7, Borgognoni, Castelli. All. Palumbi.

NOVA ELEVATORS – CVD BASKET CLUB 85 – 73

(23-21; 44-37; 68-53)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 20, Coslovi 11, Guidi, Cornale, Papotti 20, Alvisi, Mancin 12, Lorusso 1, Rusticelli 11, Albertini 10, Pedretti. All Berselli.

Cvd Casalecchio: Baccilieri 12, Trois 11, Bernardi, Sighinolfi 13, Penna 3, Barbato 2, Fuzzi 14, Taddei ne, Santilli 4, Lelli 14. All Gatti.

PALL. NOVELLARA – ARTUSIANA BK 85 – 71

(9-15; 35-32; 58-51)

Novellara: Ferrari 6, Margini 11, Folloni 11, Rinaldi 11, Bagni 3, Franzoni ne, Aguzzoli 13, Carpi 18, Ciavolella 9, Pizzetti, Bartoccetti 3, Barazzoni. All. Boni.

Forlimpopoli: Nervegna 12, Del Zozzo 4, Valgimigli 11, Biondi, Agatensi 10, Grassi 9, Piazza 4 , Vitali ne, Battastini ne, Servadei 9, Ravaioli 12. All. Agnoletti.

CLASSIFICA

MOLINELLA422421317621499+263
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO362418617311524+207
VIRTUS MEDICINA362418618231663+160
CNO SANTARCANGELO342317317211583+138
REBASKET CASTELNOVO322416817821604+178
VIS PERSICETO322416818031680+123
NOVELLARA2824141018561814+42
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2624131117051648+57
ATLETICO BORGO BOLOGNA2224111317481767-19
GRANAROLO BASKET2024101415481581-33
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2024101416251719-94
FRANCESCO FRANCIA ZOLA162481616881740-52
CVD CASALECCHIO122461815341690-156
CASTENASO102351815121729-217
CASTELFRANCO EMILIA82442016191864-245
GRIFO IMOLA82442014151767-352