C.S. – La 4 Torri Ferrara ricomincia da tre…

Nell’incertezza e penuria che attanaglia il basket italiano in genere e in particolare anche quello dei campionati definiti “minors”, prende vita il progetto Despar 4 Torri per il campionato 2016/2017 di C Gold, che quest’anno rischia seriamente di essere a dodici squadre. Dopo l’esordio nella scorsa stagione, la Despar 4T sarà chiamata a confermare l’ottimo risultato raggiunto in C Gold, ovvero l’accesso ai play off. Per costruire la squadra il presidente Moretti non ha potuto che ricominciare dalla guida della stessa confermando, a pieni voti, Marco Cavicchioli. Non poteva che essere così. In due stagioni di permanenza a Ferrara il coach bolognese ha confezionato una “larga” promozione dalla C Silver, una vittoria in coppa Emilia Romagna, una finale nella stessa competizione e l’accesso ai play off in C Gold, il che equivale, in soldoni, a poter dire di essere in forma stabile tra le prime 4 squadre della fascia elite delle minors della nostra regione. A Marco Cavicchioli è stato chiesto di rifare un campionato con l’entusiasmo, la tenacia e se possibile, anche con i risultati fino ad ora ottenuti. Non sarà certo cosa da poco. Al suo fianco ci sarà ancora Alessandro Paggetti, un vice che ha dimostrato, nei fatti, di saper svolgere con grande serietà e professionalità un ruolo spesso decisivo negli equilibri di squadra. Coppia vincente, insomma, non si cambia. Con l’ottica di evitare pericolosi adagiamenti sugli allori, ringraziando con grande affetto e gratitudine per ciò che hanno dato, la società ha deciso di rinnovare molto, sostituendo pedine che sono state vere e proprie architravi dei tanti successi ottenuti nelle due ultime stagioni. Di conseguenza saranno solo tre i giocatori che continueranno a far parte della prima squadra della storica società ferrarese. In ordine alfabetico rimarranno in casacca granata “Lallo” Brandani, Mario Chiusolo e Simone Parmeggiani. La conferma di Lallo è certamente il riconoscimento del valore e della serietà del giovane, ma ormai esperto, cestista ferrarese. Lallo, ristabilitosi da un 2016 da dimenticare per troppi aspetti, saprà far valere l’intelligenza tattica, la sua maturanda esperienza e, all’occorrenza, anche le sue ottime doti di cecchino. Il secondo della lista è il play Mario Chiusolo. Il furetto bolognese ha ampiamente dimostrato nella scorsa stagione di essere, nel ruolo puro, tra i migliori nel campionato. Talentuoso e determinato, Mario sarà anche nel prossimo anno il regista in campo di un film che ci si attende di grande successo. L’ultima conferma è quella di Simone Parmeggiani. L’ala/guardia di San Giovanni in Persiceto è sicuramente il giocatore che nei due anni a guida Cavicchioli ha dimostrato di avere i più ampi spazi di crescita ed essere essenziale per il quintetto in campo. Non a caso i suoi, pochi, passaggi a vuoto sono quasi sempre coincisi con le, poche, sconfitte maturate. Simone nella prossima stagione avrà, a nostro modo di vedere, un ancor più grande ruolo di leadership e di responsabilità in seno al gruppo. Il suo carattere deciso e la sua serietà hanno convinto coach Cavicchioli, che da sempre lo considera un giocatore fondamentale, a cercare, in tutti i modi, di trattenerlo. Quelle descritte sono le basi tecniche alle quali si aggiungeranno le fondamentali conferme e quindi apporti, dello staff composto dal dottor Lorenzo Filippone, dal fisioterapista Ermanno Turolla e dal preparatore Marco Gamberoni. Su queste fondamenta, di grande qualità, saranno innestati nuovi giocatori che dovranno migliorare, o al limite eguagliare, il livello di soddisfazioni ottenute negli ultimi anni. I nomi, importanti, già ci sono e nei prossimi giorni saranno presentati.