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Flying in finale, Scuola Basket Ferrara salva. I risultati di C Regionale, serie D e Promozione

Week end molto importante per i Flying Balls che si giocano l’accesso alla finalissima, ma intreressante anche lo scontro, in serie D, tra Pallavicini ed Anzola con gli ospiti che partono da 1 a 0. In Promo, le due finali sono in programma a San Pietro in Casale (domenica) e a Forlimpopoli (sabato).

C REGIONALE Semifinali play off gara3

NEW FLYING BALLS – ME CART 80 – 60

(21-20; 49-32; 69-51)

Ozzano: Pasquali, Verardi 2, Mini 17, Rossi 14,Savic, Caprara, Regazzi 3, Teglia, Guazzaloca 10, Martelli, Rambelli 7, Gianasi 27. All. Grandi.

Cavriago: Fantini 7, Violi, D’Amore 5, Ligabue 5, Pellicciari 4, Cervi 14, Leonardi 3, Fontanesi 9, Pezzi 4, Codeluppi 9, Baroni. All. Degl’Incerti Tocci.

Davanti ad un meraviglioso pubblico, i New Flying Balls centrano la finale play-off battendo con un netto +20 Cavriago e si aggiudicano 2 a 1 la serie.
Meglio gli ospiti in avvio che trovano dopo pochi minuti il +5 con Cervi e Codeluppi sugli scudi. La reazione ozzanese non tarda e Gianasi trascina Ozzano fino al primo vantaggio al minuto 7 (15-14). Alla prima sirena i bianco-rosso-azzurri chiudono avanti 21 a 20, ma è nella seconda frazione che i ragazzi di coach Grandi mettono il turbo e costruiscono un super parziale: 28-12 e all’intervallo lungo è 49 a 32 Ozzano, con capitan Gianasi autore di 19 punti. Nelle ultime due frazioni i Flying Balls mantengono il vantaggio accumulato. Mai Cavriago impensierisce la formazione di casa, che mantiene sempre un vantaggio fra le quindici e le venti lunghezze. Negli ultimi minuti, dopo aver toccato sul +26 il massimo vantaggio, spazio a chi ha giocato meno. Tutte le “Palle Volanti” escono fra gli applausi dei 700 del PalaGira. A 5′ dalla fine Simone Cervi commette il suo quinto fallo ed è costretto ad abbandonare il campo. Salvo ripensamenti per lui questa sarà l’ultima azione della sua carriera, visto che a 37 anni ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Gli applausi degli ozzanesi sono anche per lui; un giusto riconoscimento per la sua carriera e per tutta la sua forza che ha dimostrato nelle cinque partite in cui Ozzano e Cavriago si sono affrontate quest’anno. Alla sirena finale è festa per Ozzano che, con il punteggio di 80 a 60, raggiunge Castelnovo Monti in finale.

 

SERIE D quarti play off gara2

BASKET RICCIONE – BAOU TRIBE 68 – 40

(22-14, 39-23, 58-34)

Riccione: Ambrassa, Ma. Amadori 12, Tononi 12, De Martin 9, Calegari 11, Mi. Amadori 5, Raffaelli 15, Polverelli 2, Biagini 2, Brattoli. All. Foschi.

San Lazzaro: Campagna, Fornasari 3, Pirazzoli, Mellara 4, Lodi 2, Marinelli 3, Bernardi 5, Masrè 11, Paladini 3, Governatori 4. All. Lelli.

 

Semifinali gara1

PALLAVICINI – ANZOLA 65 – 57

(13-15; 26-26; 42-41)

Pallavicini: Tosiani 5, Cenesi 9, Baraldi 4, Giunchedi 4, Sgargi 3, Nanni M. 11, Dawson 21, Bastia 6, Minghetti 2. All. Morra.

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi D. 2, Venturi N., Pappalardo 8, Boldini ne, Fiorini 7, Lambertini 4, Mazza 13, Zanata 19, Franchini ne, Kalfus ne, Poluzzi L. ne. All. Sacchetti.

Giovedì il match decisivo ad Anzola.

BASKET VILLAGE – RICCIONE 71 – 51

(22-13; 33-20; 48-32)

BK Village Granarolo: Banzi 2, Paoloni, Ballini 10, Costa, Salicini 7, Nicotera 10, Nobis, Marega 6, Neviani 12, Pedrielli 14, Marcheselli 5, Brotza 5. All. Calore.

Riccione: Zaghini, Amadori Mi., Raffaelli 5, Amadori Ma. 9, Brattoli, Tononi 8, Ambrassa 5, De Martin 4, Polverelli 14, Calegari 6. All. Foschi.

Tutto incredibilmente facile per la giovane formazione felsinea che ha condotto per tutta la partita. La sfida è stata in bilico solo per quattro minuti (8-6), poi qualche persa di troppo da Riccione dava il la al primo allungo interno (14-8). Nel secondo quarto il solco si allargava rapidamente (31-15 al 15′) con tutto l’organico che dava qualcosa sia in attacco che, soprattutto, in difesa. Ad inizio ripresa i Dolphins sembravano poter reagire (33-25 al 22′), ma lo scarto rimaneva quasi sempre in doppia cifra col Basket Village che dilagava nel periodo conclusivo. Massimo vantaggio sul 61-37 al 35′, poi iniziava il garbage time con spazio alle rispettive panchine. Venerdì la “bella” in Romagna.

 

Play Out Gara2

LIBERTAS FIORANO – SCUOLA BASKET FERRARA 58 – 69

(15-11; 30-21; 46-39)

Fiorano: Pivetti M. 2, Cracco 4, Zogaj 10, Roncaglia 3, Ruggeri, Galloni 2, Pivetti F. 11, Marescotti 6, Lucchi 4, Ferrari 8, Melegari 7. All. Casoli

Ferrara: Ferrarini 3, Zavarini, Rimondi Ro. 12, Frignani 1, Fabbri 7, Romagnoni 4, Bottoni 9, Vigna 18, Parigi 2, Bussolari 10, Rimondi Ri., Costanzelli 3. All. Colantoni.

Partita che comincia sulla falsa riga di come è finita gara2, ovvero numerosi errori al tiro da parte di entrambe le formazioni; a sbloccarla sono Marescotti, con un comodo appoggio da sotto e Melegari con una bomba dai sette metri. Ferrara costruisce buone palle recuperate, ma non riesce a finalizzare; dopo i primi punti dalla lunetta con sei minuti da giocare, gli estensi si sbloccano anche su azione grazie a Bussolari, autore di un mini-break personale di 4-0, che dimezza lo svantaggio. Ferrari dà una boccata di ossigeno ai suoi con il canestro da sotto ed il libero di Bottoni chiude la prima frazione sul 15-11 Libertas. Nel secondo quarto Fiorano, con la “famiglia Pivetti”, prova a riallungare sul 19-11 col canestro di Federico; Ferrara litiga parecchio coi ferri (anche dalla lunetta) e trova il primo canestro con Vigna dopo quattro minuti. I padroni di casa sfruttano tiri liberi per portarsi sul 23-15, ma coi ferraresi non si può mai stare tranquilli ed infatti Costanzelli accorcia il distacco, trasformando il gioco da 3 punti. Le emozioni non arrivano; la prima scossa la prova a dare Marescotti che si traveste da passatore, pescando Cracco in “back-door” e trovando il canestro più fallo subito per l’esterno fioranese. Gli ospiti sono in serata no dalla media fino ad ora e, quando provano a segnare da sotto, Ruggeri dice di no, stoppando il tiro e rilanciando il contropiede che porta Ferrari al “2+1” che ridà la doppia cifra di vantaggio ai ragazzi di coach Casoli. Nell’ultimo giro di orologio succede poco o nulla e le 2 formazioni vanno alla pausa lunga sul 30-21 Fiorano, dopo il tiro sbagliato a fil di sirena da Zogaj.
Nella terza frazione Melegari colpisce subito dalla media, ma dall’altra parte Vigna risponde con la stessa conclusione; Galloni riporta a +11 Fiorano, ma i locali peccano ancora troppo in zona difensiva, regalando ai ferraresi numerosi extra-possessi. Ancora i rimbalzi in attacco fanno riavvicinare gli estensi, ma Zogaj trova un gran canestro; dall’altra parte, però, Fabbri tutto solo spara la bomba del -5. La seconda bomba ferrarese, stavolta griffata Rimondi Roberto, riporta a -2 i ragazzi di coach Colantoni; Fiorano è bruttissima ai tiri liberi, ma lo è meno in penetrazione ed ancora Zogaj si prende responsabilità, prima di un’altra tripla di Rimondi. Roncaglia esce dal letargo ed insacca anche lui la bomba, riportando a +4 la Libertas e svegliando anche il pubblico; Ferrara gioca gli ultimi possessi, ma rimane a -7 a fine terzo quarto. Fiorano non riesce a trovare il bandolo della matassa a rimbalzo difensivo, e Ferrara torna a -5 con l’appoggio da sotto del solito Vigna. Fiorano, nel quarto periodo, comincia a non segnare più e subisce la rimonta ospite che arriva al -3 con il canestro in contropiede di Bussolari; coach Casoli ne ha viste abbastanza e chiama timeout. I padroni di casa non ne escono bene e subiscono la bomba del pareggio di Romagnoni ed il canestro del sorpasso di Vigna; Pivetti F. non ci sta e trova anche lui la tripla del +1 (49-48). Nel festival delle triple si iscrivono anche Bottoni e Bussolari, che portano Ferrara al proprio massimo vantaggio sul 49-55; Fiorano è nel pallone e prende conclusioni affrettate, che costano palle perse e non risaltano la lucidità difensiva (appena 3 punti segnati in sette minuti e mezzo). A Fiorano saltano i nervi, Pivetti M. prende prima antisportivo e poi tecnico, ma Ferrara non capitalizza a pieno, segnando solo 1 dei 3 liberi a disposizione. Comincia la lotteria dalla lunetta a causa del fallo sistematico e gli estensi hanno numerose occasioni dalla lunetta per chiudere definitivamente il match; Pivetti Marco prova a riaccendere un lumicino di speranza col canestro da sotto, ma è troppo poco per i locali; Vigna riporta i suoi in doppia cifra di vantaggio e, dopo i liberi di Ferrarini, Fiorano trova 4 punti in 5″ con Pivetti F. e Melegari che riportano a -8 la Libertas con 36″ da giocare; timeout coach Colantoni e fallo di Ferrari, Bottoni va in lunetta e la chiude. Ferrara si salva, mentre Fiorano retrocede in promozione, chiudendo una stagione altalenante per rendimento e prestazioni offerte.

 

PROMOZIONE FINALI

GIRONI A/B

LA TORRE – SCHIOCCHI BALLERS 69 – 63

(9-15; 20-30; 46-46)

La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli, Mazzi G., Passiatore, Bochicchio, Pezzarossa 4, Mazzi F. 25, Mussini, Melli 4, Bertolini 15, Margaria 16, Orlandini 3. All. Spadacini.

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 4, Zara 2, Sangermano 3, Marinelli, Righi R. 9, Minarini 17, Twum 20, Alessandrini 8, Guidetti ne, Sassi, Vaccari ne, Forghieri. All. Righi G.

La Torre si aggiudica la finale sui bianconeri modenesi al termine di una vibrante battaglia. Pubblico delle grandi occasioni (più di 800 spettatori) al Pala Bigi di Reggio Emilia e partenza a razzo per i Ballers per 7-2 con Twum (20 pti) protagonista assoluto. I ragazzi di coach Righi determinati e concentrati in difesa chiudono ai forti esterni reggiani
e il primo periodo si fissa sul 15-9. Il secondo quarto vede Minarini (doppia doppia 17 punti e 16 rimbalzi) ben coadiuvato da Sangermano (3 pti) e Alessandrini (8 pti) che, con tre soluzioni dalla lunga, portano i modenesi all intervallo sul +10 (30-20); grazie anche all’ottima difesa di Capitan Binotti su Filippo Mazzi e di Righi su Melli; tra i reggiani si distingue il lungo Margaria che tiene letteralmente in partita i suoi. La ripresa delle ostilità vede i geminiani arrivare fino al +13 (27-40) grazie all energia di Minarini e Twum. Sembra fatta, ma La Torre si ricompatta trova due canestri molto fortunosi che danno il via alla rimonta e grazie a Mazzi (25 pti) e Margaria (16 pti) riescono a rimontare lo svantaggio portandosi sul 46 pari alla fine della terza frazione. I reggiani ci credono e partono subito sul +5 alla ripresa delle ostilità, grazie anche al contributo di Bertolini (15 pti). Modena vede la partita sfuggirgli di mano, la poca lucidità, la poca precisione dalla lunetta (7/19 totale), il nervosismo e qualche fischiata chirurgica portano il risultato sul 52-47. Nuovo recupero modenese sul 54 pari, ma la voglia e la freschezza atletica della Torre prevale e gli permette di fare suo il match per un finale da 69-63.

GIRONI C/D

BK GIARDINI MARGHERITA – S. P. VIGNOLA 65 – 70

(16-11; 30-30; 44-45)

Giardini Margherita: Alaimo 12, Grassitelli 15, Florio 11, Stefani 2, Grandi 4, Baldazzi 3, Brina 5, Pierini 5, Vittori Antisari 8, Marcelli. All. Lanzi

Vignola: Ganugi 15, Badiali 3, Quartieri, Mariani 2, Pantaleo 9, Zagni 15, Vannini, Caltabiano, Guidotti 16, Midulla, Franchi 10, Malagodi. All. Smerieri.

Ritmi buoni in avvio con Vignola che trova subito i primi punti con Pantaleo dalla lunga; i Giardini costruiscono buone cose in attacco, ma litigano con il ferro, soprattutto dai 3 metri, prima che Brina li sblocchi con il tiro libero segnato. I modenesi perdono qualche pallone di troppo, merito della buona difesa dei bolognesi, che vanno bene a trovare la via del canestro con l’ispirato Pierini. L’esperienza Gardens si fa sentire e non poco sulla giovane Vignola ed infatti Grassitelli lo fa capire con il jumper dalla media appena entrato in campo; coach Smerieri ne ha viste abbastanza e chiama sospensione sul 12-5 Immobiliare 2000. Sono i modenesi che stavolta litigano col ferro, sbagliando tiri comodi, prima che Guidotti riporti ossigeno col l’appoggio da sotto; dall’altra parte ancora Grassitelli tiene un margine di sicurezza per i propri compagni. I vignolesi non ci stanno e grazie ancora al loro numero 16, rientrano fino al -5 a 26″ dalla fine del quarto, che si conclude sul 16-11 Giardini Margherita. Nel secondo quarto Zagni piazza la bomba, ma ancora una vota i rimbalzi offensivi dei Giardini fanno la differenza; Vignola non è tranquilla, come dimostra il tecnico sanzionato a Midulla, ma riesce a caricare di falli i bolognesi grazie all’energia del play Badiali. Zagni con la seconda tripla di serata riporta sul -1 i suoi, prima che Grassitelli e Florio mettano le cose a posto con 5 punti in due azioni. Anche Ganugi si iscrive al festival delle triple, sfruttando a pieno l’assist di capitan Franchi, riportando sul 26-25 l’SPV, prima che l’asse Pantaleo-Guidotti faccia mettere la freccia ai modenesi e costringa coach Lanzi a chiamare timeout per spezzare i ritmi avversari. I bolognesi subiscono i punti avversari dalla lunetta e sono un po’ in difficoltà in zona offensiva nonostante le rubate in difesa; Alaimo da sotto riporta i Gardens a -2 e Grandi rincara la dose sempre da sotto, ristabilendo la parità a quota 30.
Nel terzo quarto Franchi e Ganugi trovano facilmente la via dell’anello; i Giardini sbagliano e non poco nella metà campo offensiva e Vignola non sfrutta a pieno i possessi, tenendo inchiodato il +3 di vantaggio, che diventa +5 con il tiro di Franchi dai sei metri su assist di Pantaleo. Vittori Antisari tiene a galla i Gardens dalla media e prova a prendersi qualche responsabilità in più; Baldazzi trova il bacio della tabella da 3 punti e riporta in completa parità il match sul 37-37, prima che il 2/2 di Ganugi ai liberi faccia rimettere la testa avanti ai modenesi.Contro sorpasso Giardini grazie ad Alaimo, che risponde al gioco da 3 punti di Badiali, ma ancora Ganugi mette tutto a posto, ridando a Vignola il 45-44 alla penultima sirena. Nell’ultimo quarto di nuovo Alaimo sfrutta il proprio atletismo e porta in vantaggio i Gardens a cronometro fermo, prima che Franchi ribalti nuovamente il risultato con il canestro del 47-46 SPV. Zagni (MVP) mette la sua terza tripla su altrettanti tentativi e, coadiuvato dal solito capitan Franchi, restituiscono il +4 ai modenesi, trasformato in +7 grazie alla “mazzata” di Guidotti dalla lunga. I Gardens perdono banalmente qualche pallone di troppo e Zagni ringrazia colpendo dalla media; Grassitelli non molla e segna la bomba del -7 a tre minuti scarsi dalla fine, ma dall’altra parte Vignola ha tre giri in lunetta dopo il fallo personale ed il tecnico fischiato a Stefani. I modenesi non capitalizzano pienamente, ma ci pensa ancora una volta lo scaltro Franchi che sorprende tutti e segna da sotto dopo il rimbalzo catturato. Finita? Macchè, Vittori Antisari mette un triplone che carica i ragazzi di Lanzi e smorza il tifo della curva vignolese; tifo letteralmente gelato dall’altro triplone di Grassitelli, ma risvegliato dal solito Guidotti. Pantaleo fa 2/2 dalla lunetta riportando Vignola a +8, a meno di un minuto dalla fine; Florio segna, ma commette una ingenuità, vedendosi sanzionare l’antisportivo per fallo commesso a cronometro ancora fermo a 30″ dal termine. Pantaleo fa nuovamente bottino pieno dalla linea della carità e manda i suoi a +6. Timeout coach Lanzi; sulla successiva rimessa, Florio trova la bomba che non muove nemmeno la retina, ma ancora Pantaleo è glaciale dalla lunetta e chiude gioco, partita e stagione. Vignola è promossa in serie D.

GIRONI E/F

PARTY & SPORT – CNO 70 – 80

(22-23; 37-41; 55-61)

P&S Ozzano: Fioravanti 9, Leale 3, Marchi 6, Capra, Fierro 10, Zerbini 15, Lazzari 11, Pierantozzi 2, Rizzoni 5, Salvadè, Avallone 9. All. Nannetti.

Santarcangelo: Rasponi 2, Lucchi 20, Donati 8, Ricci, Fornari 2, Calisesi 7, Tomassini 13, Nicoletti 12, Tassinari 13, Maioli 3. All. Morri.

I risultati delle gare 1 e 2 di play off e play out C Regionale e Serie D

Nel fine settimana scatta la seconda fase dei campionati di C Regionale e Serie D. Nel primo caso si gioca 2 su 3, mentre in D le squadre che iniziano a giocare in casa partono in svantaggio 0-1. Da mercoledì in campo per le (eventuali) rivincite.

C REGIONALE SEMIFINALI Gara1

FLYING BALLS – S.B. CAVRIAGO 87 – 66

(30-13; 46-24; 65-48)

Ozzano: Pasquali 2, Verardi 10, Rorato 2, Mini 27, Rossi 12, Savic, Caprara, Regazzi 8, Guazzaloca 3, Martelli 2, Rambelli 8, Gianasi 13. All.Grandi

Cavriago: Fantini 6, Violi, D’Amore 7, Ligabue 7, Pellicciari, Cervi 29, Leonardi 4, FOntanesi, Pezzi 10, Codeluppi 3, Caleffi ne, Baroni ne. All. Degl’Incerti Tocci

Nei primi cinque minuti regna l’equilibrio. Allo scoccare del quinto minuto Cervi segna quello che risulterà l’ultimo vantaggio di Cavriago della serata (9-11); Rossi, Gianasi e Mini disegnano un incredibile 21 a 0 di parziale ed Ozzano vola a +19 (30-11). Cavriago si sblocca sulla sirena (30-13) ma nella seconda frazione la musica non cambia: si segna meno da ambo le parti, ma il vantaggio NFB resiste, anzi incrementa nel finale fino al +22 (46-24). Ad inizio terza ripresa i Flying toccano con Regazzi il massimo vantaggio (+24 sul 48-24). Seguono due triple di fila di Fantini e quattro punti di Cervi per lo 0-10 di parziale che riavvicina Cavriago sul -14. I New Flying Balls però trovano un Marco Mini in serata di grazia in cui realizza ben 13 punti nel terzo quarto. Con un Mini così Ozzano può stare tranquilla e mantiene a 17 il margine di vantaggio alla terza sirena (65-48). Nell’ultimo quarto Ozzano gestisce: Cervi e D’Amore riportano la Me-Cart sul -13 (70-57 al 34’) ma ad ogni tentativo di riaprire il match Rambelli e Mini segnano dai 6,75 fino al nuovo +24. Negli ultimi minuti via alle rotazioni. Le “Palle Volanti” vincono 87 a 66, trascinate dai 27 punti di Mini (7 bombe), i 13 di Gianasi e i 12 di Rossi. Per gli ospiti non sono bastati i 29 punti del solito Simone Cervi.

BANCO EMILIANO – BUDRIO 93 – 60

(25-17, 53-31, 74-43)

LG Castelnovo Monti: Baccarani 2, Canuti 12, Ovi 5, Guarino 7, Generali 5, Paulig 20, Siani 5, Vanni 17, Vezzosi 6, Mallon 12. All. Djukic.

Pallacanestro Budrio: Fimiani 4, Maccaferri 2, Bentivogli2, Bonaga 6, Nanni 6, Manini 5, Lazzari 10, Billi 4, Quaiotto 3, Quarantotto 10, Russo 2, Frazzoni 6. All. Cinti.

I bolognesi si presentano alquanto rimaneggiati con Piazzi, Casagrande e Innocenti infortunati e Quaiotto a mezzo servizio. La partita dura solo il primo quarto con il quintetto titolare di Budrio che riesce a reggere abbastanza bene agli attacchi di un grande Paulig che realizza dalla distanza. Nel secondo periodo il break per Castelnovo che comincia ad attivare i lunghi sotto canestro ed un eccellente Vanni fa mettere la freccia ai padroni di casa. Risponde Quarantotto con due realizzazioni dalla distanza, ma il divario supera i 20 punti al riposo lungo. Budrio sembra rimasta negli spogliatoi per i primi 5 minuti del terzo periodo e Castelnovo si porta a + 30. Cinti decide di dare ampio spazio ai giovani che tengono bene il campo per quindici minuti buoni contro le seconde linee di Castelnovo. Ultimo quarto all’insegna di Canuti e  Vezzosi fronteggiati da Bentivogli, Bonaga, Billi e Frazzoni.

Gara2

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – NEW FLYING BALLS 104 – 88

(26-33; 52-52; 77-63)

Cavriago: Fantini 2, Violi, D’Amore 17, Ligabue 14, Pellicciari 3, Cervi 31, Leonardi 6, Fontanesi 5, Pezzi 12, Codeluppi 14, Caleffi ne, Baroni ne. Degl’Incerti Tocci.

Ozzano: Pasquali, Verardi 8, Rotato, Mini 14, Rossi 11, Savic, Caprara, Regazzi 9, Guazzaloca 10, Martelli, Rambelli 20, Gianasi 16. All. Grandi.

Una super Cavriago trascinata da un immenso Cervi batte Ozzano e porta la serie a Gara 3 (sabato 23 ore 20.30). Nel primo quarto Ozzano sfrutta i tecnici alla panchina giallonera (espulso coach Degl’Incerti) e vola sul +11 (22-33 all’8′). Episodio importante da cui i padroni di casa prendono però energia e determinazione e al minuto 12 arriva il sorpasso Me-Cart (37-35). Si segna tanto, da una parte e dall’altra, si va negli spogliatoi sul 52 pari, poi Cavriago ingrana la sesta marcia e vola fino al +18, complice una percentuale al tiro stellare, a un Cervi (31) che segna da tutte le parti e in ogni modo, e ad una difesa attenta ed unita che concede ai Flying appena 2 punti in 7 minuti. Nell’ultimo periodo Ozzano rimonta fino al meno 9, ma con un Cervi così è impossibile avvicinarsi di più. D’Amore e Pezzi piazzano a 180″ dalla fine il parziale decisivo, fino al 104 a 88 finale.

PALL. BUDRIO 2012 – L.G. COMPETITION 85 – 89

(28-25; 43-42; 64-66)

Budrio 2012: Casagrande 25, Fimiani 16, Lazzari 10, Nanni 9, Innocenti 9, Frazzoni 5, Quaiotto 4, Quarantotto 4, Bonaga, Manini, Bini ne, Piazzi ne. All. Cinti.

LG Castelnovo Monti: Monti: Paulig 22, Mallon 17, Vanni 16, Siani 12, Ovi 11, Canuti 9, Guarino 2, Generali, Vezzosi ne, Baccarani ne, Pompili ne, Ferrari ne. All. Djukic.

Come previsto, partita vera a Budrio che recupera quasi tutti i suoi atleti, con due squadre che si affrontano in modo maschio e deciso per la posta in palio. Primo quarto sostanzialmente equilibrato, con i locali più reattivi, specie sui rimbalzi d’attacco, e una LG un po’ distratta che sfoggia però un Ovi stratosferico. Quest’ultimo, con un 4 su 4 dal campo, tiene a stretto contatto di gomito i montanari, impedendo la piccola fuga di Budrio. Periodo che finisce 28 a 25 per i felsinei, con coach Djukic che striglia i suoi per ottenere una reazione positiva in difesa. Seconda fase all’insegna dell’agonismo: si lotta su ogni pallone e a risentirne è la percentuale realizzativa per entrambe le compagini, ma la partita rimane bella almeno dal punto di vista del “batti e ribatti” del punteggio. Il Banco Emiliano rosicchia qualche punto e si va al riposo sul 43 a 42 per Budrio, grazie anche a un redivivo Mallon in fase realizzativa. L’inizio della ripresa vede una LG più tonica in difesa e questo permette, al motorino appenninico Siani, di agganciare e poi superare nel punteggio i locali con un ottimo quarto e una azione da tre punti fondamentale che porta al primo vantaggio LG sul 58 a 57, per poi fissare sul tabellone un 66 a 64 di fine quarto per i reggiani. L’ultimo scampolo di gioco inizia con i montanari che fanno sentire la loro prestanza fisica a rimbalzo e, complice un po’ di stanchezza per i bolognesi, piazzano un parziale di 8 a 0 che sembra indirizzare la gara. I ragazzi di Cinti, però, non ci stanno e complici due rimesse sbagliate e una palla persa sanguinosa degli ospiti, si riportano sotto fino al -1 con poco più di tre minuti sul tabellone. Alternanza di punteggio fino ad un minuto dalla fine, quando i falli subiti da Paulig vengono trasformati in punti sonanti dalla lunetta ed un canestro su rimbalzo d’attacco di Mallon, portano l’inerzia finale della gara in mano a Castelnovo Monti.

 

PLAY OUT Gara1

BOLOGNA BASKET 2011 – CVD 82 – 74

(24-27; 46-46; 62-61)

Bologna Basket 2011: Chiarini A. 22, Tolomelli, Chiarini S. 21, Guerri 3, Tugnoli A. 7, Tugnoli L., Ballardini 21, Bianchini 6, Diop, Ayiku 2. All. Musco’.

CVD Casalecchio: Gamberini, Marzioni 21, Lanzi 8, Truzzi 6, Masetti ne, Garagnani 11, Maggio 8, Fuzzi, Cuozzo, Taddei, Cempini 12, Marcheselli 8. All. Loperfido.

TECNOSISTEM – ARBOR 86 – 84
(31-18, 47-40, 69-66)
Stars Bologna: Bitelli ne, Yakobe 18, Orlando 4, Lalanne 20, Menarini 5, Testoni, Landuzzi 9, Flori 6, Bertoncello 2, Tazzara 11, Maestripieri 2, Parenti 9. All. Cantelli.
Arbor Reggio Emilia: Borelli, Boselli 10, Visini, Maione 23, Iori 15, Simonazzi 13, Franzoni 11, Maioli 4, Spaggiari, Alfano 8. All. Vacondio.
Cominciamo dal concitato epilogo: siamo a -16” dalla fine e il virgulto di casa Lalanne si trova in lunetta dove segna il primo, ma sbaglia il secondo e qui risulta decisivo un rimbalzo offensivo di Orlando che consente sempre a Lalanne di subire fallo e questa volta di siglare il +4 con un 2/2 sempre dalla linea della carità; inutile il cesto a fil di sirena di Iori a siglare un 86-84 per i padroni di casa che hanno comunque meritato di portare a casa questa gara 1 avendo condotto per tutti e 40 i minuti di gara in virtù di un pirotecnico primo quarto fatto di 31 punti segnati con ben sette triple a referto (in evidenza ancora una volta per i bolognese il classe ‘96 Tazzara). Molto soddisfatto coach Cantelli a fine partita: “Vittoria sofferta e per questo ancora più importante con i nostri prodotti del vivaio che hanno tenuto il campo con grande autorità: è per me motivo di grande soddisfazione e orgoglio, a prescindere da come finirà la serie”. Onore al merito comunque all’Arbor che non ha mai mollato la presa ed è davvero arrivata a un passo dal blitz esterno.
Gara2
CVD BASKET CLUB – BOLOGNA BASKET 2011 66 – 71
(16-15; 31-36; 45-59)
Cvd Casalecchio: Gamberini 7, Marzioni 16, Lanzi 11, Truzzi 6, Masetti ne, Garagnani 1, Maggio, Fuzzi 10, Cuozzo, Taddei 3, Cempini 8, Marcheselli 4. All. Loperfido.
Bologna Basket 2011: Chiarini A. 14, Tolomelli 1, Chiarini S. 15, Guerri, Tugnoli A. 6, Tugnoli L. 2, Ballardini 12, Bianchini 20, Diop ne, Ayiku 1. All. Muscò.
Il Bologna Basket 2011 conquista meritatamente la salvezza sbancando Casalecchio. Per il Cvd l’amaro in bocca per essersi svegliato troppo tardi, ma bisogna sottolineare anche gli evidenti limiti offensivi.
Il match è stato punto a punto nei primi quindici minuti con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, poi era Stefano Chiarini, assieme a Bianchini, a mettersi in evidenza e a trascinare i rossoblù sul +5 (31-36 al 20′). I due possessi di differenza rimanevano fino al 26′(39-45), quando iniziava lo show degli ospiti con i fratelli Chiarini e Bianchini, mentre Ballardini si faceva valere a rimbalzo (43-59 al 29′). Nella frazione conclusiva il Cvd metteva sul parquet il cuore e, pian piano, si riportava sotto (54-62 al 36′, tap in di Cempini). Le palle perse, però, pesavano come macigni, ma, nonostante tutto, due bombe ignoranti di Marzioni ed un canestro di Cempini, riaprivano la sfida (66-69 a -8″). Il pivot, però, sbagliava l’aggiuntivo, mentre Bianchini era, invece, freddo e realizzava i liberi che valevano la permanenza nella categoria.
ARBOR BASKET – TECNOSISTEM 57 – 63
(20-19; 31-40; 42-45)
Arbor Reggio Emilia: Boselli 5, Visini ne, Braglia 3, Maione 13, Iori 13, Simonazzi 5, Franzoni, Maioli 15, Spaggiari ne, Alfano 3. All. Vacondio.
Stars: Bitelli 2, Orlando 3, Lalanne 15, Menarini 4, Skocaj, Testoni 1, Landuzzi 11, Bertoncello 4, Flori 9, Tazzara 3, Maestripieri 2, Parenti 9. All. Cantelli.

 

SERIE D PLAY OFF Gara1

OLIMPIA – ANZOLA 66 – 65 

(18-17; 28-39; 47-56)

Olimpia Castel San Pietro: Chillo ne, Odorici ne, Franceschini 12, Corazza, Ziron 18, Boschi, Pancaldi 2, Galloni, Binassi 21, Farnè 8, Gianninoni 2, Sgorbati 2. All. Canè.

Anzola: Poluzzi F. 7, Venturi D., Venturi N. 4, Pappalardo 26, Fiorini 2, Lambertini 2, Franchini  ne,  Kalfus ne, Broncaccio ne, Mazza 14, Poluzzi L. ne, Zanata 10. All. Sacchetti.

PALLAVICINI – ALTEDO 71 – 60

(13-8; 32-31; 48-43)

Pallavicini: Tosiani 12, Cenesi 13, Bavieri ne, Baraldi 4, Giunchedi 6, Sgargi 7, Nanni M. 7, Dawson 10, Bastia 2, Minghetti 10. All. Morra.

Altedo: Balboni ne, Monari 2, Gnan 2, Bovo 18, Ventura ne, Bulgarelli ne, Dal Pozzo 3, Pigozzi, Lollini 25, Baccilieri 4, Soresi 2, Gnudi 4. All. Bacchilega.

BASKET VILLAGE – VIS PERSICETO 59 – 57

(9-19; 21-38; 37-49)

Basket Village Granarolo: Banzi ne, Paoloni ne, Ballini 18, Costa ne, Salicini 6, Nicotera, Nobis 11, Marega 5, Neviani 6, Pedrielli 4, Marcheselli L 3, Brotza 6. All. Calore.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Morisi 10, Parmeggiani 10, Almeoni 6, Missoni 15, Genovese 6, Gravinese ne, Ramini 8, Ferrari, Rusticelli G 2, Pederzini ne. All. Rusticelli M.

I ragazzi terribili di Calore e Marcheselli arpionano con le unghie, i denti e un grande cuore una vittoria che fin dalle prime battute del match pareva non poter sfuggire alla Vis Persiceto, con un finale di partita vietato ai cardiopatici.
È stata una partita tipica di playoff: molti errori, difese prevalenti sugli attacchi e molta fisicitá. Gli ospiti partono sparati, imponendo subito la difesa che permette loro di volare in contropiede, mentre i padroni di casa paiono sentire l’importanza della partita e sbagliano tanti facili appoggi subendo la fisicitá di Ramini e compagni. Granarolo spara a salve per tutto il primo quarto e al 10′ si ritrova giá 10 punti sul groppone (9-19). Nel secondo periodo continua il predominio della Vis che ha tre uomini che fanno impazzire i padroni di casa: Ramini, Missoni e Genovese mentre il temuto Almeoni é ben contenuto dal tandem Salicini-Ballini. Per il Basket Village è un ottimo Ballini che impedisce alla barca di affondare, tenendo sulle sue spalle tutto il peso dell’attacco (praticamente realizza solo lui nel secondo quarto per i padroni di casa), anche se non può impedire l’aumento del distacco fino al -17 con cui i padroni di casa vanno negli spogliatoi per riordinare le idee (21-38 con Ballini autore di 2/3 dei punti della sua squadra). Nel terzo quarto i padroni di casa mettono in campo un’altra intensitá difensiva e cominciano a chiudere la via del canestro alla Vis, ma sprecano tanto in attacco e ogni volta che provano ad avvicinarsi la Vis trova il modo di respingere l’assalto mantenendo costantemente la doppia cifra di vantaggio. Calore spedisce Salicini (autore di una prova difensiva “mostruosa”) prima su Almeoni poi su Genovese e lui letteralmente li cancella dal campo girando piano piano l’inerzia del match (assieme ad un ottimo Marega sotto le plance) a favore dei suoi. Granarolo arriva all’ultimo riposo con ancora dodici lunghezze da recuperare (37-49) e una piccola fiammella ancora accesa. Inizia l’ultimo quarto e S.Giovanni sembra poter controllare il match rintuzzando ogni tentativo dei padroni di casa di scendere sotto al doppia cifra di svantaggio fino a 4′ dalla fine, poi la difesa dei padroni di casa comincia a stringere le sue spire attorno al collo degli ospiti; il canestro si restringe sempr più per la Vis, ma gli uomini di Calore sprecano occasioni e recuperano terreno ma troppo lentamente: arrivano a -6 a 59″ dalla fine, poi a -4 quando mancano 30″. Qui succede una di quelle cose che ogni giocatore, in qualsiasi categoria giochi e di qualsiasi sport, sogna fin da quando comincia a fare le prime partite: Gimmi Nobis, il capitano di questa banda di ragazzi, autore fin lì di una prova assolutamente opaca e con solo ferri dalla distanza, riceve palla a 17” dalla fine a 8 metri dal canestro, alza la mano e spara un siluro che s’infila nella retina; -1 e timeout San Giovanni; rimessa in zona d’attacco per gli ospiti, la difesa sporca la ricezione e Nobis é lesto a prendere in mano il pallone, Granarolo attacca muovendo il pallone finché la palla arriva in angolo nelle mani di Gimmi Nobis che alza la mano e da tre, a 2″ e 9 decimi dalla sirena, fa esplodere il palazzetto di Granarolo e la sua panchina

BAOU TRIBE – RICCIONE 83 – 68

(19-10, 34-32; 58-45)

Baou Tribe San Lazzaro: Campagna ne, Marinelli 15, Fornasari 8, Bernardi 9, Pirazzoli 8, Mellara 6, Forni, Masrè 25, Paladini 5, Governatori 5, Capobianco 2, Lodi. All. Lelli.

Basket Riccione: Amadori Mi., Raffaelli 6, Amadori Ma. 11, Brattoli 2, Tononi 15, Ambrassa, Biachini ne, De Martin 22, Polverelli, Calegari 10. All. Foschi.

Gara2

ANZOLA BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 87 – 76

(26-15; 41-39; 64-60)

Anzola: Poluzzi F. 14, Venturi D. 12, Venturi N. 2, Pappalardo 26, Boldini ne, Fiorini, Lambertini 2, Franchini, Kalfus, Brancaccio, Mazza 17, Zanata 14. All. Sacchetti.

Olimpia Castel San Pietro: Chillo, Odorici, Franceschini 7, Corazza ne, Ziron 15, Boschi 12, Pancaldi 8, Binassi 20, Farnè 4, Gianninoni 3, Sgorbati 7. All. Canè.

Pappalardo, con una sontuosa ultima frazione (14 punti sui 26 complessivi), è l’Mvp per un’Anzola (5 in doppia cifra) che accede, così, in semifinale. Per l’Olimpia il rammarico dovuto alle importanti assenze, ma, non bisogna dimenticare che la stagione regolare è stata, però, appena sufficiente.

I padroni sembravano subito mettere le cose in chiaro (7-2 e 24-12). Con la zona i castellani rallentavano il ritmo dei padroni di casa e, grazie ad una tripla di Sgorbati, al 15′ il tabellone segnava 30-28. Anzola tentava nuovamente la fuga nella ripresa (46-39, 59-51), ma Binassi (il più continuo dei suoi), Ziron ed il sorprendente under Boschi, rispondevano per le rime, tanto che al 32′, su un 1vs1 del pimpante play Pancaldi, gli ospiti impattavano a quota 64. Era Pappalardo, così, a fare la differenza e a trascinare i suoi compagni al break decisivo (80-69 a 2′ dalla fine). Senza emozioni, a parte qualche scaramuccia, il finale.

ALTEDO BASKET – ANTAL PALLAVICINI 77 – 82

(20-22; 36-44; 58-61)

Altedo: Gnudi 6, Dal Pozzo 6, Lollini 26, Baccilieri 11, Bovo 8, Zanolli 5, Soresi, Gnan 3, Monari 8, Pigozzi 4, Bulgarelli, Balboni ne.All. Bacchilega.

Pallavicini: Tosiani 10, Cenesi 15, Dawson 22, Baraldi 12, Minghetti 10, Nanni 9, Bastia 2, Giunchedi 2, Pierantoni, Bavieri ne. All. Morra.

VIS BASKET PERSICETO – BASKET VILLAGE 64 – 69

(15-15; 25-35; 44-49)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 2, Rusticelli G., Morisi 9, Parmeggiani 4, Almeoni 20, Missoni 6, Genovese 9, Gravinese ne, Ramini 14, Ferrari ne, Pederzini. All. Rusticelli M.

Basket Village Granarolo: Banzi ne, Paoloni ne, Ballini 11, Costa ne, Salicini 6, Nicotera 5, Nobis 10, Marega 7, Neviani 10, Pedrielli 9, Marcheselli L. 5, Brotza 6. All. Calore.

BASKET RICCIONE – BAOU TRIBE 68 – 40

 

PLAY OUT Gara1

SAN MAMOLO – BELLARIA 62 – 64

(14-22; 33-34; 52-45)

San Mamolo: Rizzi, Cavazza, Margelli, Beccari, Fiorentini 4, Quadri S. 4, Paracchini 10, Martelli 17, Boldarino 7, Quadri A. 6, Demetri 14, Candelaresi. All. Tiburtini.

Bellaria: Stabile 3, Pari 13, Sacchetti 8, Mussoni 10, Novello 2, De Gregori 1, Russu 14, Bindi, Balic 13. All. Ferro.

S.B. FERRARA – FIORANO 48 – 46

(12-17; 20-32; 37-41)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 2, Zavarini, Rimondi Ro. 8, Frignani 7, Fabbri 6, Bottoni 5, Vigna 11, Parigi 1, Bussolari 6, Rimondi Ri., Cattani, Romagnoni 2. All. Colantoni.

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti M. 11, Cracco, Zogaj, Roncaglia 2, Ruggeri 10, Galloni, Pivetti F. 4, Marescotti 5, Lucchi 2, Ferrari 7, Melegari 5. All. Casoli.

Fiorano cade a Ferrara, che impatta la serie di playout sull’1-1. I padroni di casa, sotto anche di dodici lunghezze, non hanno mai mollato, e quando hanno premuto sull’acceleratore in attacco, per i ragazzi di coach Casoli non c’è stato nulla da fare.

La Promozione è arrivata alle semifinali, tutti i risultati

Penultimo appuntamento per il campionato di Promozione con le gare1 di semifinale. Da segnalare che nel girone emiliano tutte le squadre provengono dal girone B e lo stesso discorso vale per Bologna, dove le quattro formazioni sono tutte del girone C.

SEMIFINALI Gara1

GIRONI A/B

POLISPORTIVA BIBBIANESE – U.S. LA TORRE 71 – 68 dts

(20-15, 37-27, 49-39, 63-63)

Bibbianese: Menozzi 13, Zaccaria 12, Salati, Reni 1, Ghirardini, Vignali 5, Olivares 14, Bartoli 13, Camurri 5, Farioli 8. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Galassi 11, Panciroli, Mazzi G. 7, Passiatore 5, Bochicchio 5, Nizzoli, Mazzi F. 11, Mussini 4, Melli 11, Bertolini 1, Margaria 13. All. Spadacini.

Due partite in una: a lungo meglio la Bibbianese, poi bagarre e finale al cardiopalmo, che premia i padroni di casa, dopo un supplementare. Infatti, la squadra di Reverberi approccia il match con il giusto mix tra il gioco interno (ottimo Olivares) e quello esterno (10 punti nei primi 10’ per Menozzi) ed è molto concentrata in difesa, in generale più reattiva di una Torre abbastanza contratta. I grigiorossi inseguono, quasi sempre con un margine da recuperare intorno alla doppia cifra, e, quando nel secondo tempo si fa sentire anche Bartoli (9 punti nel terzo quarto), l’impressione è che la Bibbianese abbia le mani sulla partita. Una impressione che sembra trasformarsi in certezza, grazie alle due triple quasi consecutive di Zaccaria, per il 61-45 del 36’. Invece, in appena quattro minuti cambia tutto e, ancora una volta in questi play-off, i cittadini reagiscono, dimostrando grande carattere, nonostante la giovane età. La Bibbianese si inceppa quasi completamente in attacco e, a proposito di giovane età, è il più piccolo dei due fratelli Mazzi, Giovanni, classe ‘95, a chiudere l’incredibile break di 18-2 che vale l’overtime. Lo fa a 5” dal termine sul 63-60, segnando dalla lunetta il primo tiro libero, sbagliando volutamente il secondo, subendo fallo a rimbalzo e avendo la freddezza, quasi sulla sirena, di insaccare il 2/2 del 63-63. Il supplementare è vietato ai deboli di cuore: se è da applausi il carattere dei giovani della Torre, lo è altrettanto l’esperienza di Farioli, che segna la tripla del sorpasso al 44’ (68-66), seguita dal +4 firmato da Olivares. Gli ospiti accorciano le distanze con un canestro da sotto di Margaria, ma, dopo aver recuperato palla, sprecano in contropiede il possesso del pareggio a 4” dalla fine. Fallo immediato e Zaccaria segna solo un tiro libero, comunque sufficiente, perché l’ultimo tiro avversario da 3 punti non va a bersaglio.

CENTRO LATTONIERI – SCHIOCCHI BALLERS 50 – 58

(10-16; 25-28; 38-44)

Carpine: Meschiari, Piuca M., Piuca R. 5, Testi 3, Gasparini 10, Verrini 14, Braglia 2, Iacono, Martinelli 14, Zanoli 2. All. Morettin

SB Modena: Binotti 6, Malverti 5, Righi R. 14, Minarini 6, Twun 10, Zara 6, Sangermano 3, Marinelli, Alessandrini 8, Guidetti ne, Sassi, Forghieri ne. All. Righi G.

I Ballers portano a casa gara 1 e sono corsari nella città dei Pio per 58-50. Bella cornice di pubblico che riempie la palestra Da Vinci, per una sfida davvero sentita. Pronti, via e bello scatto ai blocchi di partenza (5-0) per i padroni di casa, con Gasparini che firma il primo break; i ragazzi di coach Righi non si scompongono e riescono subito a ribaltare il risultato con Righi Riccardo (14 punti) che non trasforma un gioco da 4 punti, ma che permette ai suoi di mettere il naso avanti (6-7) al 6′. Coadiuvato da Twum, recuperato in extremis da un problema al ginocchio, gli ospiti chiudono il periodo sul 10-16. La partita è maschia, volano colpi proibiti, ma è ben tenuta in controllo dalla coppia arbitrale. Nella seconda frazione i Ballers si schierano a zona, ma viene bucata ripetutamente dalle soluzioni di Martinelli, per cinque minuti il canestro carpigiano è sempre più piccolo ed i padroni di casa rimettono il naso avanti (18-16), ma i liberi di Righi ed un rimbalzo offensivo, con canestro, di Zara riportano gli Schiocchi avanti di una lunghezza (18-19). E’ un finire di quarto dove entrambe le squadre si rincorrono rimanendo sempre molto vicine, con Sangermano che sfrutta al meglio un fallo su tiro da tre realizzando i liberi e fissando il punteggio sul 28-25 esterno. La ripresa vede i bianconeri modenesi spingere sull’acceleratore, tornare a graffiare in difesa e portarsi sul +10 con Alessandrini (8) sempre pericoloso dalla lunga. Si va all’ultimo break sul +6 (38-44). Carpine non ci sta e Verrini guida la riscossa carpigiana (14) ben coadiuvato da Martinelli (14); i padroni di casa arrivano al -2, ma grazie ad uno Zara chirurgico (6) e Malverti (5), i geminiani tagliano per primi il traguardo chiudendo la contesa per 58-50.

Gara2

U.S.LA TORRE – POLISPORTIVA BIBBIANESE 70 – 60

(20-15, 38-30, 56-44)

La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli 2, Mazzi G. 2, Passiatore 6, Bochicchio 4, Pezzarossa 2, Mazzi F. 11, Mussini 3, Melli 11, Bertolini 5, Margaria 22. All. Spadacini.

Bibbianese: Menozzi 6, Salati 6, Reni 18, Ghirardini 4, Vignali 3, Olivares 6, Bartoli 11, Codeluppi, Camurri 6, Farioli. All. Reverberi.

Si deciderà in gara 3 la semifinale tra Torre e Bibbianese. Esito giusto, anche per regalare ulteriori emozioni al numeroso pubblico di appassionati che sta seguendo questo avvincente derby. Dopo il sold out di gara 1, infatti, gli spalti sono pieni anche allo Scaruffi: i cittadini si giocano tutto per prolungare la serie, gli ospiti accarezzano il sogno della seconda finale di fila. La Torre fa tesoro della (quasi) rimonta della prima partita e mostra da subito un atteggiamento più aggressivo, guidata da Margaria, che apre le marcature grigiorosse con una tripla, facendo presagire di essere decisamente in serata (chiuderà a quota 22, top scorer). Come lui, anche Filippo Mazzi e Melli partono con il piede giusto: i tre segnano i primi 12 punti della Torre, che cerca di scappare, ma viene contenuta da un concreto Olivares. L’equilibrio si spezza nel secondo quarto, quando ancora Margaria (9 punti in 10’) lancia il break, che significa vantaggio in doppia cifra, prima che una tripla di Menozzi riporti la squadra di Reverberi a -8 sulla sirena dell’intervallo (38-30). La Torre, però, incassa il colpo ed esce meglio dagli spogliatoi, toccando il +18 grazie a Panciroli (54-36 al 26’), mentre sul fronte opposto il canestro si fa piccolo per tutti, eccezion fatta per Reni, il migliore dei suoi. A parti invertite, è una sfida analoga a gara 1, quando era stata la Bibbianese a prendere presto il controllo delle operazioni e a spingere sull’acceleratore nella ripresa, salvo poi farsi rimontare e imporsi solo al supplementare. Stavolta, però, la rimonta resta incompiuta: tra qualche palla persa in attacco e alcune amnesie difensive, i grigiorossi hanno, effettivamente, un calo, di cui gli avversari approfittano per riavvicinarsi. In particolare, con tre triple quasi consecutive di Salati, Ghiardini e Menozzi, il gap si riduce fino al 62-57 del 37’, non oltre, perché arriva la decisiva risposta, sempre dalla lunga distanza, di Bertolini, seguita dal canestro di capitan Bochicchio su assist di Melli e da un’altra bomba di quest’ultimo. Invece, Bartoli e compagni calano come nel finale di gara 1, segnando solo tre punti in altrettanti minuti. Gara 2, dunque, è della Torre, che guadagna la bella: sabato (ore 19) al palasport di Bibbiano l’ultimo atto e, certamente, non mancheranno altre emozioni.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – UNIONE SPORTIVA CARPINE 65 – 49

(8-2, 25-16, 44-32)

Schiocchi: Binotti 3, Zara 4, Marinelli 4, Malverti, Righi R. 19, Minarini 11, Twum 19, Forghieri 2, Alessandrini 1, Guidetti, Sassi 2. All. Righi G.

Carpi: Meschiari 3, Testi 9, Giovanardi 11, Zanoli 2, Martinelli 2, Piuca M., Gasparini, Piuca R. 9, Verrini 6, Braglia 7. All. Morettin

I Ballers sfruttano alla perfezione il fattore campo e vincono il derby contro Carpine per 65-49. Due a zero ed accesso alla finale del PalaBigi di Reggio domenica 24 maggio ore 20.30; in attesa di sapere l’avversario che uscirà dalla bella tra Bibbianese e La Torre Reggio Emilia. Pubblico delle grandi occasioni al Palace di Via Tamburini e partenza segnata dal nervosismo per entrambe le squadre; si segna con il contagocce due canestri di Twum per i padroni di casa e due liberi dei ragazzi di Morettin sono il magro bottino dei primi dieci minuti di gara (8-2). La posta in palio è elevata per entrambe le squadre, ma alla ripresa della competizione Righi e Twum (19 pti a testa) iniziano a prendere in mano la gara, ben coadiuvati da Capitan Binotti, si va all’intervallo lungo sul 25-17 interno. Come detto la partita è nervosa, vengono sanzionati qualche fallo tecnico e antisportivo di troppo, ma i modenesi, nonostante i lunghi con tanti falli sul groppone, hanno maggior energia e sfoderano un terzo quarto d’autore: grande aggressività in difesa e precisa esecuzione degli schemi in attacco mettono carpi con le spalle al muro. Il prezioso apporto fornito dalla “panca” con i vari Sassi, Forghieri e Zara che “francobollano” l’attacco carpigiano e sempre dal “pino” Marinelli con una tripla ed un assist per Minarini portano i bianconeri modenesi sul 44-32 al 30′. Carpi prova a dare l’ultimo colpo di coda con qualche iniziativa individuale di Piuca e Giovanardi, ma Modena non molla di un centimetro andando fino al più 20 (63-43) con Twum e Righi (mvp) che mettono la parola fine alla partita; punteggio fissato sul 65-49 e finale nel congelatore.

Gara3

BIBBIANESE – LA TORRE 54 – 66

(16-16, 29-32, 38-49)

Bibbiano: Menozzi 5, Zaccaria 6, Salati 2, Reni 5, Ghirardini, Vignali 2, Olivares 4, Bartoli 10, Camurri 3, Farioli 17. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli 2, Mazzi G. 1, Passiatore, Pezzarossa 9, Mazzi F. 20, Mussini 2, Melli 19, Bertolini 8, Margaria 3, Nizzoli ne. All. Spadacini.

Torre in finale: a una passo dalla serie D per la terza volta in tre decenni, per la seconda limitando il discorso alla formula dei play-off, ben 27 anni dopo l’unico precedente di questo tipo. In Promozione, tra gli applausi del numeroso pubblico presente, i grigiorossi sbancano Bibbiano in gara 3 e planano sull’ultimo atto, che giocheranno domenica prossima, 24 maggio, al PalaBigi, contro gli Schiocchi Modena (ore 20,30).

Dopo tre semifinali perse, infatti, la sensazione in casa Torre è che superare questo ostacolo non sia mai stato così alla portata, grazie alla crescita esponenziale del gruppo nei play-off. Un’impressione rafforzata dopo il primo quarto, dove la squadra di Reverberi, che recupera Zaccaria, è molto precisa in attacco, realizzando quattro triple (due dello stesso Zaccaria), mentre La Torre, senza Bochicchio, sbaglia pure qualche libero, eppure il punteggio al 10’ è 16-16. La chiave è tutta nella difesa, perché avvicinarsi all’area dei cittadini è un’impresa e il copione non cambia nel secondo quarto. Qui una fiammata di Bertolini (7 punti nel periodo) porta i suoi sul +8 (16-24), ma la Bibbianese si affida ancora al tiro pesante per restare in scia e andare all’intervallo sotto solo di tre lunghezze (29-32) e solo a causa di una bomba di Filippo Mazzi nelle ultime battute. Tolti i tiri da tre e i liberi, però, nei primi 20’ i padroni di casa hanno a referto solo due canestri dal campo, una situazione che dà ulteriore energia alla Torre e ai suoi sogni di finale. Nel terzo parziale, nove punti consecutivi di Melli, compresi 6 dalla lunetta per due falli subiti in azione di tiro oltre l’arco dei 6.75, creano le condizioni per la fuga decisiva. Nelle fila della Bibbianese cala l’energia fisico-atletica e cresce il nervosismo (due tecnici), tanto che al 30’ i punti da recuperare vanno in doppia cifra, con il bel canestro dalla media di Mussini (38-49). Filippo Mazzi, alla sua terza semifinale, vuole a tutti i costi arrivare al PalaBigi: regia, difesa, rimbalzi e canestri, compreso quello che apre l’ultimo quarto (38-52). Aggiungerà in poco tempo altre due conclusioni pesanti (chiuderà con 5/6 nelle triple), rintuzzando, insieme a un canestro da sotto di Panciroli e a uno in penetrazione di Pezzarossa, l’ultimo tentativo di rimonta della Bibbianese, condotto da Farioli, il migliore dei suoi. Il vantaggio per La Torre, quindi, resta sempre tranquillizzante e il cronometro scandisce un minuto dopo l’altro il tempo che manca all’esultanza finale, che chiude questo avvincente derby reggiano, lungo tre partite.

GIRONI C/D

Gara1

H4T – F. FRANCIA 67 – 65 dts

(4-12; 26-22; 44-46; 56-56)

S.P. Vignola: Ganugi, Badiali 2, Quartieri, Mariani, Pantaleo 8, Zagni 6, Vannini 2, Guidotti 27, Midulla 3, Franchi 17, Malagodi, Caltabiano 2. All. Smerieri.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 7, Barilli 7, Gamberini 10, Zini 1, Guerrato 2, Migliori 12, Cilfone 14, Masina 2, Brochetto D. 4, Pagano 4, Bosi 2, Lenzi. All. Brochetto L.

STEFY – IMMOBILIARE 2000 59 – 63

(16-18; 30-32; 42-51)

Stefy: Tradii 12, Dozza 5, Carosi 5, Benetti 11, Francia 2, Gagliardi 4, Mannini 2, Agnoletti 9, Evangelisti 2, Cabuli ne, Suero 5, Poli 2. All. Scandellari.

Giardini Margherita: Alaimo 18, Grassitelli 13, Marcelli, Florio 7, Stefani, Baldazzi, Grandi 8, Carafa 5, Brina 8, Pierini 4. All. Lanzi.

Partita quasi sempre condotta dagli ospiti che raggiungevano il vantaggio in doppia cifra nell’ultimo quarto (44-54, tripla di Carafa e 47-58, canestro di Pierini). La Stefy, però, non mollava e, con un parziale di 12 a 0, metteva la testa avanti, liberi di Gagliardi, sul 59-58. Nell’ultimo minuto erano decisivi tre liberi di Grassitelli (uno per tecnico ad Agnoletti) ed il canestro della staffa di Brina.

Gara2

F.FRANCIA PALL. – SCUOLA PALL. VIGNOLA 58 – 61

(10-19; 28-32; 40-46)

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 12, Barilli 4, Gamberini 14, Zini, Guerrato, Migliori 2, Cilfone 5, Masina 2, Brochetto D. 2, Pagano 6, Bosi 11, Cevenini. All. Brochetto L.

H4T Vignola: Ganugi 14, Badiali, Quartieri, Mariani 5, Pantaleo 7, Zagni 5, Vannini, Guidotti 22, Midulla 8, Franchi, Caltabiano. All. Smerieri.

Inizia la partita e Vignola cerca subito di impostare il ritmo di gioco e riesce subito a portarsi avanti grazie a Ganugi (8 punti nel quarto) che riesce a sfruttare al meglio lo spazio al tiro che gli viene lasciato dal proprio marcatore, Zola registra la difesa e incomincia ad attaccare e riescono subito a riavvicinarsi e a metà quarto il tabellone segna 8-9, gli ospiti dominano a rimbalzo in difesa e concedono poco agli avversari e grazie anche ai 6 punti di Guidotti e ai 5 di Pantelo riescono ad allungare e chiudere il quarto sul +9 (10-19). Nel secondo quarto Zola inizia forte cercando di avvicinarsi agli avversari, ma Vignola riesce a rispondere colpo su colpo nonostante i 7 punti di Gamberini e a metà quarto i punti a favore dei Giallo neri sono 7 (18-25), i padroni di casa spingono nuovamente sull’accelleratore e riescono a riavvicinarsi ma ci pensano prima Midulla e poi Zagni con due triple a ributtare indietro gli avversari e così la H4T riesce ad andare all’intervallo sul punteggio di 28-32. Al rientro dagli spogliatoi gli attacchi si inceppano e le difese la fanno da padrone ma i padroni di casa riescono comunque a avvicinarsi ulteriormente e portarsi sul -2 (32-34), i ragazzi di Coach Smerieri cercano nuovamente di allungare ma faticano a trovare la via del canestro e i padroni di casa non ne approfittano collezzionando svariati errori, a questo punto sale in cattedra Guidotti che con 5 punti consecutivi permette ai suoi di mantere il vantaggio, Zola fatica a rispondere, e Vignolese riescono a chiudere il quarto con una bomba sulla sirena di Guidotti (10 punti per lui nel quarto) sul + 6. (40-46). Si parte per l’ultima frazione quello che potrebbe chiudere la contesa o portarla a gara 3, i Zolesi non ci stanno e partono subito forte con il solito Gamberini e con una Tripla di Galli, i Giallo-neri iniziano ad accusare la stanchezza e faticano a trovare il canestro dando la possibilità ai padroni di casa di accorciare e portarsi sul 50-52 a metà quarto, la H4T fatica a contenere l’entusiasmo avversario e nell’arco di un minuti si ritrova da + 2 a – 4 a 3′ dalla fine subendo due bombe consecutive da parte di Bosi, dopo 3′ gli ospiti riescono nuovamente a trovare la via del canestro con 2 punti di Zagni e successivamente con 2 punti di Ganugi dalla linea del tiro libero e a 2′ dalla fine  il tabellone segna 58-56 i padroni di casa sono incapaci di reagire e non riescono a trovare la via del canestro e prima un libero di Ganugi e poi una Bomba di Midulla portano nuovamente avanti la H4T, Zola tenta il tutto per tutto ma perde malamente il possesso quando mancano pochi secondi alla fine e i Vignolesi riescono a chiudere in attacco con Zagni che subisce fallo a tempo ormai scaduto, 1 su 2 ai liberi mentre in tribuna e in panchina si festeggiava per una storico traguardo raggiunto, la Prima finale di Promozione della storia per la società vignolese, e la partita si chiude sul 58-61.

IMMOBILIARE 2000 – STEFY 71 – 36

(18-13; 29-21; 49-33)

Giardini Margherita: Alaimo 8, Grassitelli 14, Marcelli, Florio 12, Stefani, Grandi 4, Brina 12, Pierini 11, Carafa 4, Vittori Antisari 6. All. Lanzi.

Stefy Basket: Tradii 5, Dozza 8, Carosi 3, Benetti 2, Francia 4, Mannini, Agnoletti 4, Suero 4, Poli 2, Cabuli, Evangelisti 4. All. Scandellari.

I Giardini Margherita sono la prima, temporalmente, finalista. Dopo un buon avvio, era la Stefy, con due triple di Dozza a mettere il naso avanti (9-10), ma la difesa di coach Lanzi era un fattore e gli ospiti iniziavano a segnare col contagocce con l’Immobiliare 2000 che andava al riposo sul +8 (29-21) grazie ad una tripla di tabella di Grassitelli. Nella ripresa i padroni di casa fallivano parecchi tiri liberi e, pur mantenendo il vantaggio costantemente in doppia cifra, non riuscivano a chiudere il match. La mazzata decisiva, però, nella frazione conclusiva, con la Stefy che segnava un punto in otto minuti e i Gardens che, pian piano, aumentavano il vantaggio fino al roboante +35 della sirena.

 

GIRONI E/F

PARTY & SPORT – BASKET CLUB RUSSI 55 – 46

P&S Ozzano: Fioravanti 7, Capra 11, Leale 8, Fierro 8, Zerbini 7, Lazzari 2, Zanaroli, Passatempi 2, Rizzoni 6, Salvadè, Avallone 4. All. Nannetti.

Basket Club Russi: Bramante 1, Babini 10, Bellanti, Beghi 1, Bassi 2, Buffati, Canali, Bigazzi, Venturini 11, Bagioni, Santo 19. All. Milandri.

Partita sostanzialmente finita a metà del secondo quarto, quando gli ozzanesi piazzano l’allungo decisivo che porta il risultato all’intervallo sul +17. Nel resto della partita i romagnoli limano un po’ lo scarto che alla fine è solo di nove punti. Analizzando la partita viene come sempre confermata la coralità P&S mentre dall’altra parte Santo è sostenuto solo in parte dai suoi compagni di squadra che segnalano i soli Babini e Venturini a cercare gioie. I complimenti vanno fatti anche ai sostenitori di Russi, pubblico caldo, rumoroso e molto corretto, che crea una fantastica atmosfera per una categoria come la Promo.

CNO SANTARCANGELO – TITANS OZZANO BASKET 63 – 55

(19-8; 31-17; 48-34)

Gara2

BASKET CLUB RUSSI – PARTY & SPORT 61 – 54

Russi: Bramante 3, Babini 17, Bellanti 4, Beghi 4, Bassi 5, Buffatti 2, Canali 2, Bigazzi, Venturini 4, Bagioni 2, Santo 18. All. Milandri.

P&S Ozzano: Fioravanti 13, Capra 6, Leale 3, Fierro 5, Zerbini 1, Lazzari 3, Pierantozzi 9, Passatempi, Rizzoni 9, Salvadè 4, Avallone 1. All. Nannetti.

TITANS OZZANO BASKET – CNO SANTARCANGELO 57 – 60

Gara3

PARTY&SPORT – BC RUSSI 67 – 40

P&S Ozzano: Fioravanti 9, Capra 13, Leale 5, Fierro 9, Zerbini 10, Lazzari 10, Pierantozzi 1, Zanaroli, Rizzoni, Salvadè, Avallone 10. All. Nannetti.

Russi: Bramante, Babini 5, Bellanti 2, Beghi 8, Bassi 2, Buffatti 2, Canali, Bigazzi, Venturini 8, Bagioni 4, Santo 9. All. Milandri.

Sampolese e Aics salve. I risultati di C Regionale e serie D

Ultimo giro di valzer per i principali campionati regionali. In C Regionale già decise le squadre che parteciperanno ai play off e ai play out e bisognerà soltanto capire le posizione di partenza; in serie D, già deciso tutto per i play off, mentre nei play out sarà decisiva la sfida Fiorano-Sampolese nel girone A e le gare Guelfo-Aics, Basket Village-S.B. Ferrara, nel B.

C REGIONALE

BUDRIO – GRANAROLO BASKET 58 – 65

(18-16; 31-30; 45-44)

Budrio: Fimiani, Piazzi 8, Maccaferri ne, Casagrande ne, Bonaga 4, Nanni 10, Manini 13, Lazzari 4, Innocenti 12, Quarantotto 4, Frazzoni 3. All. Cinti.

Granarolo Basket: Spettoli 7, Paoloni 15, Tugnoli 3, Pedrelli, Calanchi 2, Marchi 7, Bonetti 4, Fava, Bertuzzi 11, Ferri 14, Torriglia 2. All. Trevisan.

Al “PalaMarani” i ragazzi di coach Trevisan chiudono il campionato con una vittoria di prestigio sull’ incerottata formazione di coach Cinti, priva di Casagrande e Quaiotto e con Fimiani e Frazzoni a mezzo servizio. Granarolo dal canto suo ha perso per infortunio dopo 1’40” di gioco il suo giocatore più in forma, Andrea Tugnoli (per non contare la cronica assenza di Busi per la rottura del crociato). Non è stata una bella partita,oltre che alle assenze sicuramente si è fatta sentire la stanchezza per una stagione così lunga per due squadre che fanno dell’intensità difensiva la caratteristica di gioco principale, anche se i giocatori non si sono risparmiati. In avvio Tugnoli fa appena in tempo a segnare una tripla per il 2-5 ospite che deve uscire dal campo per uno scontro con Manini che gli frana involontariamente sul ginocchio. Budrio ne approfitta e con un parziale di 7-0 si porta in vantaggio (9-5 al 3’30”). Identico controbreak ospite confezionato da Ferri e Spettoli in 1’30” e di nuovo +3 Granarolo (9-12 al 5′). Le due squadre procedono a braccetto per il resto del periodo, che si chiude sul 18-16 per i padroni di casa. Capitan Paoloni (assieme a Ferri il migliore dei suoi) in avvio di secondo quarto con una tripla e un canestro in 2′ riporta i suoi a +3 (18-21). Budrio si riporta sotto con Bonaga e Nanni ma è una tripla di Bertuzzi che dà il + 4 agli ospiti (22-26 al 13’30”). Dopo una serie interminabile di errori da entrambe le parti Budrio trova un guizzo con Piazzi e Bonaga e ritrova la parità al 16′ (26-26) dopo che Trevisan si fa fischiare un tecnico per proteste. Come nel primo periodo le squadre procedono a braccetto fino alla sirena di metà gara andando negli spogliatoi sul 31-30 per i padroni di casa. La ripresa del match sembra il negativo dell’inizio secondo quarto: stavolta è Budrio che parte bene e in 1′ si porta a +5 (35-30). Ancora una volta Granarolo reagisce e gli “esperti” Calanchi e Ferri confezionano il 0-6 con cui gli ospiti rimettono il naso avanti (35-36 al 23’30”). Budrio, trascinata da 6 punti di Innocenti e una tripla di Manini raggiunge il massimo vantaggio del match (44-37 al 25’30”) e sembra prendere in mano l’inerzia del match. Granarolo serra le fila, concede solo 1 punto a Budrio nei restanti 4’30” del quarto (grazie anche al buon impatto del ’97 Fava a rimbalzo: 8 rimbalzi in 9′ totali per lui) e va all’ultima sirena con lo stesso svantaggio di metà gara (45-44). A inizio ultimo quarto, dopo il momentaneo vantaggio di Granarolo sul canestro di Spettoli, Budrio si produce in un altro 7-0 (tripla del rientrante Frazzoni e due canestri di Manini) e sembra prendere in mano la gara (52-46 al 32’30”) ma un tecnico sanzionato a coach Cinti permette a Granarolo di rifarsi sotto: libero di Bertuzzi e gioco da 3 punti di Marchi e -2 in 30″. Nell’azione successiva Marchi restituisce il favore: gli viene sanzionato il 5′ personale e uscendo parla troppo facendosi sanzionare un tecnico; Budrio ne approfitta parzialmente e si riporta a +4 (54-50 al 33’30”). Ferri e Paoloni riportano avanti Granarolo che completa un parziale di 0-8 sul canestro di Bertuzzi (54-58 al 36’30”). Nanni rompe il digiuno dei padroni di casa poi una serie di errori da ambo le parti congelano la partita sul 56-58 fino a 1′ dalla fine quando Paoloni realizza il gioco da 3 punti che decide il match. Dall’altra parte Manini sbaglia da 3 e sul rimbalzo d’attacco di Innocenti realizza da 2, ma è troppo tardi: nell’azione successiva altro gioco da 3 punti di Ferri su assist di Spettoli, Innocenti sbaglia da 3 e Paoloni arrotonda dalla lunetta per il 58-65 finale.

FLYING BALLS – NOVELLARA 93 – 80

(30-17; 58-33; 76-62)

Ozzano: Pasquali 3, Verardi 5, Rorato 4, Mini 15, Rossi 18, Savic, Caprara 2, Regazzi 9, Guazzaloca  6, Martelli, Rambelli 18, Gianasi 13. All. Grandi

Novellara: Baracchi A., Margini 5, Bartoli, Folloni 15, Rinaldi 17, Mariani Cerati 12, Baracchi M., Verbitchi, Carpi 4, Ciavolella 14, Colla 9, Croci 4. All. Ligabue

Vittoria e secondo posto. Ma che paura! E’ questo il bilancio della  serata dei New Flying Balls. Avanti di 25 lunghezze a metà partita, in quindici minuti vengono rimontati fino al +3, prima degli ultimi cinque minuti tirati dove i Flying riescono a prevalere solo a novanta secondi dalla sirena finale. Ozzano vince 93 a 80 una partita iniziata alla grande, con un attacco stellare che, sfruttando anche una molle  difesa ospite, segna 30 punti nel primo quarto e 28 nel secondo, con percentuali al tiro elevatissime (Mini e Rambelli micidiali dai 6,75). All’intervallo lungo Ozzano conduce 58 a 33; partita sulla carta chiusa e secondo posto ormai in cassaforte. Così non è. Nella terza frazione i Flying gestiscono l’ampio vantaggio; forse lo gestiscono un po’ troppo. Sul finire di quarto i canestri di Rinaldi e Mariani portano Novellara a -14 (76-62). La squadra di coach Ligabue ci crede. La partita si riapre clamorosamente nell’ultimo periodo quando il parziale di avvio dice 0-11 e al minuto 34 Ozzano è avanti appena 76 a 73. Regazzi segna un bel canestro che da ossigeno ai padroni di casa (78-73), ma dall’altra parte Folloni risponde riportando a un possesso il ritardo reggiano (78-75). Mini trova la bomba  del +6 (81-75) che fa esplodere il PalaGira, gli ospiti controbattono (81-77), Guazzaloca è preciso dai liberi (4/5) ed Ozzano vola a +8. Croci forza due tentativi dalla lunga distanza, Rambelli dall’altra parte punisce con la tripla che chiude il match. A poco più di 60 secondi dalla fine i Flying tornano a +11. Sospiro di sollievo per coach Grandi, il secondo posto è ormai certo! Alla sirena finale è 93 a 80 per una pazza Ozzano che esce fra gli applausi del pubblico locale entusiasta di una stagione giocata ad altissimo livello con 23 vittorie e 7 sconfitte  e la qualificazione alle semifinali play-off da testa di serie. Applausi anche per Novellara, che non ha mai mollato e ha creduto fino alla fine in una incredibile rimonta.

BOLOGNA BASKET 2011 – BANCO EMILIANO 56 – 83

(12-20, 22-46, 45-61)

Bologna Basket: Chiarini A. 15, Tolomelli 2, Guerri 5, Tugnoli A., Ballardini 14, Bianchini 12, Diop, Ayku 4, Tugnoli L. 4. All. Muscò.

Lg Castelnovo Monti: Pompili, Canuti 18, Ovi, Generali 5, Paulig 17, Siani 5, Vanni 19, Vezzosi 2, Mallon 17, Ruffini. All. Djukic.

Parte subito forte Castelnovo con un Paulig e Siani dalla distanza. Rispondono solo Bianchini e Ballardini, che però vengono piegati dalla bomba di Mallon appena entrato. Bologna sembra piuttosto arrendevole in difesa e Castelnovo gioca un secondo quarto superiore. Difende benissimo, Vanni intercetta diversi palloni e ogni azione si volge a vantaggio dei montanari che realizzano con percentuali elevatissime. Generali va spesso in velocità e Paulig assesta tre bombe consecutive. Il parziale del secondo periodo sarà di 26 a 10 per gli ospiti. Il terzo quarto si apre con un sostanziale equilibrio, ma Chiarini comincia a realizzare indisturbato dalla distanza (tre triple consecutive) e, con l’aiuto di Tolomelli e Ballardini, riporta i bolognesi anche a -14. Nell’ultima frazione torna a vedersi Castelnovo con uno smagliante Canuti, un ottimo Vanni ed un determinato Mallon. Djukic mette a riposo Paulig con grande anticipo e dà spazio al giovane Pompili che fallisce di poco la bomba che gli avrebbe consentito di andare per la prima volta a punti in C2. Con la vittoria di Ozzano e la sconfitta di Budrio, il Banco Emiliano LG Basket si presenta ai playoff al terzo posto e affronterà Budrio con il fattore campo a favore. La squadra di Djukic sta dimostrando di essere in ritmo e spera nel rientro di Guarino dall’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto in infermeria gli ultimi due turni.

DESPAR – DILPLAST 74 – 63

(26-17; 46-27; 60-50)

4 Torri Ferrara: Burresi 2, Bertocco 11, Fenati 18, Brandani 10, De Togni 3, Parmeggiani 5, Lugli 2, Martini 2, Pasquini 12, Magni 9. All. Cavicchioli.

Montecchio: Grisendi 11, Lombardi 14, Ongarini 8, Guardasoni 4, Basso, Maggi 9, Colla 6, Ferrari 6, Giglioli 5. All. Cavalieri.

SPAL – TECNOSISTEM 70 – 65

(15-12; 32-23; 45-35)

Correggio: Villani 16, Rovatti 15, Riccò 6, Casu 2, Lusvarghi 6, Lucchetta 2, Magnani 14, Fassinou, Lavacchielli 6, Guardasoni, Messori 3, Galeotti All. Paladini.

Stars: Maestripieri 4, Testoni 9, Landuzzi 10, Skocaj 2, Lalanne 5, Bitelli 2, Orlando 8, Flori 9, Tazzara 8, Parenti 8. All. Cantelli.

VIRTUS MEDICINA – FOR 79 – 63

(20-18; 44-27; 60-49)

Virtus Medicina: Rossi 5, Govi F. 8, Govi G. 21, Sighinolfi 9, Biguzzi 10, Lorenzini 6, Piccinini 12, Musolesi 6, Canovi 2, Seracchioli ne. All. Curti.

Pontevecchio: Torresan 5, Tinti 17, Riguzzi, Brancaleoni 4, Galeotti 8, Cruzat 4, Di Rauso 14, Benuzzi 3, Bergami 4, Melino, Falzetti 4, Santini. All. Savini.

GIORGINA SAFFI BASKET – ARBOR BASKET 68 – 65

(22-20; 32-30; 45-42)

Giorgina Saffi Forlì: Delvecchio 15, Ravaioli 12, Conocchiari 27, Serrani 2, Marchioni, Piazza 2, Frigoli 3, Emiliani 2, Biondi, Agatensi 5. All. Agnoletti.

Arbor Reggio: Maioli 5, Simonazzi 9, Visini, Maione 23, Franzoni 1, Iori 20, Spaggiari 2, Alfano 5. All. Vacondio.

CVD BASKET CLUB – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 60 – 86

(15-27: 28-46; 60-67)

Cvd Casalecchio: Marzioni 17, Lanzi 12, Truzzi 8, Masetti 4, Garagnani 3, Cuozzo 6, Cempini 6, Marcheselli 4. All. Loperfido.

Cavriago: Violi 2, Fantini, D’Amore, Ligabue 18, Pellicciari 2, Cervi 18, Lenardi 8, Fontanesi 5, Pezzi 2, Codeluppi 24, Caleffi 3, Baroni 4. All. Degl’Incerti Tocci.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 54 30 27 3 2401 1913 +488
FLYING BALLS OZZANO 46 30 23 7 2366 2174 +192
L.G. COMPETITION CAST. M. 44 30 22 8 2289 2009 +280
BUDRIO 42 30 21 9 2156 2016 +140
S.B. CAVRIAGO 40 30 20 10 2209 1989 +220
VIRTUS MEDICINA 38 30 19 11 2172 1985 +187
ARENA MONTECCHIO 34 30 17 13 2263 2061 +202
NOVELLARA 32 30 16 14 2086 2156 -70
G. SAFFI FORLI’ 30 30 15 15 2003 2119 -116
GRANAROLO BASKET 28 30 14 16 2069 2085 -16
CORREGGIO 26 30 13 17 2180 2239 -59
BOLOGNA BASKET 2011 18 30 9 21 1981 2254 -273
STARS BOLOGNA 18 30 9 21 1915 2129 -214
ARBOR REGGIO 12 30 6 24 2025 2293 -268
CVD CASALECCHIO 12 30 6 24 1835 2149 -314
PONTEVECCHIO BOLOGNA 6 30 3 27 1907 2286 -379

SERIE D

GIRONE A

FIORANO – SAMPOLESE 59 – 71

(11-19; 30-39; 44-56)

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti M. 7, Cracco 2, Zogaj 6, Roncaglia 5, Galloni, Lambertini 12, Pivetti F. 10, Marescotti 4, Lucchi, Ferrari 9, Melegari 4. All. Casoli

Sampolese Basket: Davoli L., De Vizzi, Davoli M., Minardi 16, Maggiali 3, Margini 11, Benevelli 2, Tognoni 15, Tondo 7, Bizzocchi 15, Servidei, Pezzi 2. All. Immovilli

San Polo conduce per tutto il match grazie alle giocate di Minardi ed al cinismo di Tognoni, senza dimenticare i propri uomini d’esperienza Margini, Bizzocchi e Tondo. Fiorano non sfrutta il fattore campo e gioca una gara confusa e con la paura di sbagliare. I reggiani si salvano e Fiorano dovrà farlo nei playout.

COLLEGE FULGOR – VIS PERSICETO 70 – 62

(12-23; 35-32; 51-43)

Fidenza: Rigoni A. 2, D’Esposito 2, Orsi 6, Rigoni P., Rubini, Iacomino 30, Ceci 15, Zerbini 3, Gelmini 6, Imeri 6. All. Fiesolani.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 8, Morisi 6, Parmeggiani 4, Missoni 2, Genovese 11, Gravinese, Ramini 7, Ferrari 2, Rusticelli G. 13, Perderzini 9. All. Rusticelli M.

SALSO – NAZARENO 70 – 80

(19-24, 31-51, 47-70)

Salsomaggiore: Ceci 8, Almi 14, Maccini 12, Rattotti, Bonzani 4, Ronchetti, Merli 13, Lucchini 2, Celia 17. All. Allodi.

Pall. Nazareno Sbisà 8, Compagnoni 17, Goldoni 1, Doddi 17, Pravettoni 11, Antonicelli 2, Cavallotti 5, Barigazzi 5, Menon 6, Cantarelli 8. All. Testi.

PALLAVICINI – PSA 66 – 56

(11-15; 33-25; 54-42)

Pallavicini: Cenesi 10, Bavieri 2, Nanni G. 8, Berti, Baraldi 2, Giunchesi 5, Ferraro 5, Sgargi 13, Nanni M. 7, Dawson 7, Bastia 7. All. Morra.

PSA Modena: Tramaloni, Macchelli, Biscaro 10, Bertoni 6, Tamagnini 4, Santonastaso 21, Konadu 5, Frilli 10, Govi, D’Imprima. All. Lunghini.

Ultima gara stagionale per Modena senza alcuna preoccupazione vista la salvezza ampiamente raggiunta. I bolognesi della Pallavicini sono invece ancora in corsa per una migliore posizione nella griglia dei play off, e l’avvio è tutto loro. Dopo 5’ infatti il parziale è di 8 a 2 per i padroni di casa, ma la reazione della PSA è immediata, Santonastaso infila il canestro del sorpasso e del +6 all’inizio della seconda frazione di gioco. I modenesi però si spengono subito e Sgargi e Cenesi affondano facilmente nella difesa ospite fino al 33 a 25 alla pausa lunga. Alla ripresa del gioco, l’inerzia non cambia, la Pallavicini continua a spingere, Modena prova ad affidarsi alle bombe di Biscaro e Santonastaso, ma i bolognesi continuano a trovare senza troppa fatica il canestro della PSA. Il match va avanti senza ulteriori strappi, i due punti alla fine li mette in tasca la Pallavicini.

BAOU TRIBE – RADIOCOOP.IT 68 – 75

(10-8; 30-31; 54-54)

Baou Tribe San Lazzaro: Bernardi 4, Paladini 4, Marinelli, Governatori 4, Capobianco 4, Mellara 14, Lodi 12, Masrè 10, Pirazzoli 8, Forni 8, Fornasari. All. Lelli.

Piacenza Basket Club: Massari 18, Antozzi 8, Scarionati 5, Gorla 17, Piroli 10, Garofalo 12, Markovic 5, Sela, Betti, Totaro, Paraboschi, Villa. All. Mambretti.

VENTURI – MAGIK 70 – 78

(20-18; 41-37; 56-64)

Anzola: Poluzzi F. 8, Venturi D. 1, Venturi N., Fiorini 2, Lambertini 10, Franchini 1, Kalfus, Gamberini,  Brancaccio, Mazza 39, Poluzzil, Zanata 9. All. Sacchetti.

Magik Parma: Donadei 9, Malinverni D., Montagna 3, Tibollo 7, Malinverni L. 9, Giorgi 2, Malinverni N. 6, Gibertini 10, Olagudoye 18, Guidi 15, Fava. All. Lopez.

ATLETICO – AQUILA 49 – 75

(21-29; 33-51; 45-59)

Atletico Borgo: Guidi, De Simone 20, Sant 7, Artese 2, Selvi ne, Cannella 2, Turchetti ne, Rossi 4, De Fazio 6, Poluzzi 6, Pedroni 2. All. Pietrantonio.

Luzzara: Ploia 1, Cani 10, Miglioli 14, Gelosini 8, Neviani, Neri 18, Petrolini 12, Riccò 6, Freddi 6. All. Beltrami.

BASKET VOLTONE – S. MAMOLO BASKET 67 – 65

(18-17; 37-33; 48-48)

Voltone Zola: Codicini 11, Galassi, Luppi 9, Ghiacci 18, Giacometti A. 3, Tubertini 8, Lombardo 4, Giacometti J., Maresi, Polo 10, Menzani 4. All. Angori.

San Mamolo: Rizzi 2, Cavazza 5, Margelli 10, Paracchini 9, Martelli P. 12, Martelli L., Lamborghini, Quadri A. 5, Fiorentini 2, Demetri 17, Candelaresi 2. All. Tiburtini.

CLASSIFICA

PIACENZA BC 54 30 27 3 2224 1734 +490
ANZOLA 50 30 25 5 2189 1935 +254
VIS PERSICETO 46 30 23 7 2042 1835 +207
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 44 30 22 8 2043 1875 +168
PALLAVICINI BOLOGNA 44 30 22 8 1999 1853 +146
MAGIK PARMA 34 30 17 13 1905 1915 -10
VOLTONE ZOLA 32 30 16 14 2005 2033 -28
AQUILA LUZZARA 30 30 15 15 1944 1903 +41
NAZARENO CARPI 28 30 14 16 1966 2050 -84
COLLEGE FIDENZA 26 30 13 17 1855 1961 -106
ATLETICO 24 30 12 18 2060 2072 -12
PSA MODENA 20 30 10 20 1999 2123 -124
SAMPOLESE 16 30 8 22 1830 1964 -134
FIORANO 13 30 8 22 1780 1910 -130
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 30 5 25 1845 2130 -285
SALSOMAGGIORE 6 30 3 27 1509 1902 -393

GIRONE B

BASKET VILLAGE – SCUOLA BASKET FERRARA 62 – 58

(13-12; 23-22; 41-41)

Basket Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 16, Costa ne, Salicini 2, Carrera, Nicotera, Nobis 6, Neviani 6, Pedrielli 20, Marcheselli L 5, Brotza 7, Marega. All. Calore.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 10, Zavarini ne, Rimondi Ro. 15, Frignani 2, Fabbri, Malaguti, Bottoni 8, Vigna 14, Parigi 1, Bussolari 8, Rimondi Ri., Cattani. All. Colantoni.

GUELFO – AICS 63 – 72 dts

(22-18; 30-34; 39-38; 55-55)

Castel Guelfo: Vastola 4, Bacci, Gianasi 3, Baccarini 11, Caprara 12, Bernabini 16, Miceli 4, Ventura, Minghetti, D’Andola 2, Giordani ne, Paluan 11. All. Serio.

Forlì: Grossi ne, Criveto 5, Bergantini, Ruffilli, Guaglione 18, Cortini 1, Cantore 7, Gaiotti 12, Zamagni 17, Zannoni 12, Pusateri ne, Ferri ne. All. Chiadini.

ALTEDO – CURTI 82 – 87 dts

(25-8; 34-21; 56-44; 73-73)

Altedo: Soresi 11, Pigozzi 3, Lollini 16, Gnan 16, Monari 7, Dal Pozzo 13, Bovo 14, Balboni, Zanolli, Bulgarelli 2, Ventura ne, Gnudi ne. All. Bacchilega.

International Imola: Grandolfi 5, Folli 10, Masoni 28, Sgorbati 15, Martini 2, Cai 3, Dirella 18, Caprara J. 6, Genoni, Caprara A. ne. All. Fazzi.

ARGENTA – OLIMPIA 91 – 84

(18-27; 42-50; 69-66)

Argenta: Magnani 17, Taglioli 8, Spinosa 18, Cesari 8, Zanetti ne, Rubbini 13, Stegani 5, Brignani 9, Dieng, Thiam 13, Rafan ne. All. Panizza.

Olimpia Castel San Pietro: Chillo, Odorici 3, Franceschini 20, Corazza 16, Boschi 9, Pancaldi, Galloni 2, Binassi 23, Scala 3, Sgorbati 8. All. Canè.

ARTUSIANA – VB 73 – 58

(18-15; 31-30; 58-40)

Forlimpopoli: Rossi 4, Marzolini 1, Balistreri 5, Manucci 12, Vandelli 9, Crocini 9, Arfelli 9, Evangelisti 5, Servadei 15, Pena 4. All. Bondi.

Grifo Imola: Turrini, Sgubbi 5, Lanzoni 5, Linguerri 4, Monna 6, Zaccherini 4, Guerra 2, Pasini 18, Castelli 14. All. Pasotti.

BELLARIA – MOLINELLA 68 – 60

(20-11; 32-33; 51-42)

Bellaria: Mussoni Mi, Stabile, Pari 5, Mussoni Ma 9, Novello 12, De Gregori 3, Russu 16, Bindi 6, Balic 17, Gozzi. All. Ferro.

Molinella: Calvi 14, Quartieri 6, Checcoli 4, Ricci 9, Zanellati 6, Alessandrini 2, Tagliavini 4, Ugolini 2, Pascoli 11, Serio, Trippa 2. All. Baiocchi.

BASKET 95 IMOLA – CRAL E. MATTEI 86 – 84

BASKET RICCIONE – VENI BASKET 71 – 48

(21-12; 40-23; 58-33)

Riccione: Calegari 15, Zaghini, Amadori Mi. ne, Raffaelli 17, Amadori Ma. 14, Brattoli 4, Tononi 11, Ambrassa 5, Biagini, Polverelli 5. All. Foschi.

San Pietro in Casale: Meola 4, Sgarzi 3, Barbieri 4, Vinci 8, Minozzi G. 2, Iannicelli 8, Tinti 4, Bartolozzi 8, Folesani 7, Neri. All. Minozzi M.

CLASSIFICA

GUELFO 52 30 26 4 2044 1761 +283
DOLPHINS RICCIONE 44 30 22 8 2195 1891 +304
ALTEDO 42 30 21 9 2221 2060 +161
BASKET VILLAGE GRANAROLO 40 30 20 10 1986 1858 +128
OLIMPIA CASTEL S. P. 38 30 19 11 2114 2021 +93
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 36 30 18 12 1961 1833 +128
MOLINELLA 30 30 15 15 1800 1843 -43
INTERNATIONAL IMOLA 28 30 14 16 1877 1915 -38
VENI SAN PIETRO IN CASALE 28 30 14 16 1750 1704 +46
ARGENTA 26 30 13 17 2068 2066 +2
BASKET’95 IMOLA 26 30 13 17 2074 2121 -47
AICS FORLI’ 22 30 11 19 1835 2079 -244
SPEM MATTEI RAVENNA 22 30 11 19 1856 1967 -111
BELLARIA 18 30 9 21 1883 2103 -220
S.B. FERRARA 18 30 9 21 1802 1970 -168
GRIFO  IMOLA 10 30 5 25 1739 2013 -274

Salta solo ad Imola il fattore campo nelle “belle” dei quarti di Promozione

Tra domenica 3 e lunedì 4 maggio sono in programma le “belle” dei quarti di finale del campionato di Promozione dei gironi A/B e E/F.

GIRONI A/B

U.S. LA TORRE – PALL. REGGIOLO 70 – 46

(17-10, 35-27, 46-38)

La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli 2, Passiatore 4, Bochicchio 5, Pezzarossa 1, Mazzi F. 12, Mussini, Melli 32, Bertolini 6, Margaria 6, Mazzi G. ne, Orlandini ne. All. Spadacini.

Reggiolo: Fregni 13, Torreggiani, Pirondini 15, Carnevali, Caramaschi 4, Arisi, Gambuzzi 10, Mambrini 4, Fagandini, Bosi, n.e. Verzellesi. All. Notari.

La Torre in semifinale. Come nel 2003, come nel 2010 e nel 2011, quindi per la quarta volta, dopo la retrocessione dalla serie D di 17 anni fa. E’ questo il verdetto di gara 3 dei quarti, giocati in un PalaScaruffi gremito, che saluta il successo dei cittadini contro il Reggiolo. La squadra di Notari è sempre costretta ad inseguire, anche se il -24 è fin troppo severo, maturato, soprattutto, negli ultimi minuti. Perché la coppia formata da Melli (9 punti nei primi 10’) e Filippo Mazzi prova subito a scavare un vantaggio importante, ma i tentativi di allungo sono ben contenuti da Pirondini (15) nel primo periodo e da Fregni (13) nel secondo. Bravi gli ospiti a non disunirsi, nemmeno sulla tripla di Mazzi del 25-12 dopo 14’. Il Reggiolo ha pazienza, fa leva sulla propria maggiore esperienza e sul pressing per ricucire parzialmente: nonostante qualche errore di troppo ai liberi, all’intervallo è ancora in scia e solo un canestro di Bertolini sulla sirena permette ai grigiorossi di mantenere un discreto margine (35-27). Il terzo quarto è il più nervoso, con il canestro che si fa piccolo per tutti: l’impressione è che La Torre abbia più benzina, ma sbaglia diverse conclusioni ravvicinate e non riesce ad assestare il colpo del ko, tanto che al 30’ il vantaggio è sempre di 8 lunghezze (46-38). Il +10 è siglato da Margaria in apertura di ultimo periodo ed è il preludio della svolta, dopo un botta e risposta Melli-Pirondini dalla lunga distanza (51-41 al 33’). Infatti, sempre Melli recupera palla, si invola in contropiede, subisce fallo antisportivo e sulle proteste arriva anche il tecnico alla panchina. La guardia segna tutti e tre i liberi, più il successivo canestro in penetrazione, che porta i suoi al +15 (56-41). Pirondini è l’ultimo ad arrendersi, insaccando un’altra tripla, immediatamente seguita dal canestro di Caramaschi (56-46). Mancano ancora 4 minuti, ma per il Reggiolo il -10 è il canto del cigno: Melli è inarrestabile (chiuderà a quota 32) e la difesa non concede più nulla, fino al 70-46 che manda in archivio la serie.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – PLANET BASKET 73 – 54

(22-8, 39-23, 53-41)

Bibbianese: Menozzi 11, Zaccaria 8, Reni 10, Ghirardini 7, Gala 2, Vignali 7, Olivares 4, Bartoli 8, Camurri 4, Farioli 12. All. Reverberi.

Parma: Ruozzi 11, Bozzetto 4, Modica 2, Giubiesi 17, Titi, Gasparini, Vigani 12, Anselmi 4, Gianferrari 4, Adorni. All. Paletti.

 

GIRONI C/D

STEFY BASKET – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 52 – 45

(13-17; 26-24; 40-34)

Stefy: Tradii 5, Dozza 5, Carosi 6, Benetti 7, Francia 7, Mannini 6, Agnoletti 7, Evangelisti 5, Cabuli ne, Suero 2, Brighetti ne, Poli 2. All. Scandellari.

Montevenere: Venturi 3, Romano 2, Gironi, Venturini ne, Ugliola 6, Truppi 2, Veronesi 8, Brazioli, Costa 13, Zappoli 11. All. Orefice.

GIRONI E/F

BASKET GIALLONERO IMOLA – BASKET CLUB RUSSI 48 – 52

(13-12, 29-19, 37-38)

Giallonero Imola: Villa 8, Vicentini 18, Ragazzini 3, Nanetti ne, Spoglianti 2, Biancoli 4, Vannini 5, Pederzoli ne, Campomori 6, Remondini 2. All. Creti.

Basket Club Russi: Montanari, Bramante 2, Babini 4, Bellanti M. 11, Beghi 8, Bassi 2, Canali, Venturini 8, Bagioni 3, Santo 14. All. Milandri.

Piacenza BC promosso con un turno d’anticipo. I risultati di C Regionale e Serie D

Penultimo turno di campionato, una giornata che inizia di mercoledì e finisce di lunedì. In C Regionale Montecchio-Flying Balls è la partita più importante, mentre in serie D girone A ci si gioca la promozione diretta tra Piacenza BC ed Anzola. Nel girone B, invece, segnaliamo Olimpia-Altedo.

C REGIONALE

DILPLAST – FLYING BALLS 86 – 88

(19-20; 39-33; 66-61)

Montecchio: Grisendi 8, Lombardi 8, Ongarini 14, Guardasoni 6, Basso 21,Maggi 14, Colla 7, Ferrari 6, Marchini ne, Giglioli 2. All. Cavalieri.

Ozzano: Pasquali 4, Verardi 10, Mini 8, Rossi 9, Savic, Caprara, Regazzi 13, Teglia ne, Guazzaloca 7, Martelli 2, Rambelli 9, Gianasi 26. All. Grandi.

Un’altra partita al cardiopalma, un’altra vittoria in trasferta di misura. I Flying espugnano Montecchio 88 a 86 dopo un finale tiratissimo. Partono forte gli ospiti (0-8 al 3’). ma la Dilplast rimane al passo di Ozzano grazie ai punti di Lombardi (19-20 alla prima sirena). Nella seconda frazione regna l’equilibrio per i primi cinque minuti (29-29 al 15’), prima di un parziale dei padroni di casa, firmato da Basso, che portala i reggiani sul +6 all’intervallo lungo (39-33). Nel terzo periodo Flying si affidano ad un super Gianasi (14 punti su 26 in questo quarto) per tornare sotto, ma dall’altra parte Maggi sotto canestro e una tripla sulla sirena, da oltre 8 metri, di capitan Basso (21 punti), porta Montecchio sul +5 (66-61) con dieci minuti da giocare. Nell’ultimo e decisivo quarto Ozzano trova la parità al minuto 33 con una bomba di Guazzaloca. Dall’altra parte Ongarini e Basso non sbagliano, ma fra gli ospiti anche Regazzi e Verardi sono ispirati e si entra negli ultimi centoventi secondi con i Flying sempre sotto di cinque lunghezze dopo un tecnico fischiato alla panchina ozzanese. Rambelli dai 6,75 trova il -2, dall’altra parte Lombardi fa 1/2 dalla lunetta per il +3 Montecchio. Regazzi risponde da sotto per il -1 Ozzano, a 36” dalla fine. Montecchio sbaglia, Verardi no, segna con un bellissimo arresto e tiro e a 12 secondi dalla fine è sorpasso New Flying Balls (86-87). A 3 secondi dalla fine, dopo un time out, Ferrari sbaglia la tripla della vittoria, Verardi prende fallo sistematico, fa 1/2 ai liberi per l’86-88 finale, visto che nei ultimi 3,2 secondi Lombardi non trova neanche il tiro.

BANCO EMILIANO – GIORGINA SAFFI 89 – 61

(23-12, 56-31, 74-49)

LG Basket Castelnovo Monti: Canuti 9, Ovi, Generali 9, Paulig 19, Siani 8, Vanni 19, Vezzosi 2, Mallon 23, Benvenuti, Ferri. All. Djukic.

Giorgina Saffi Forlì: Frigoli 5, Marchioni 7, Biondi 2, Conocchiari 5, Ravaioli 8, Piazza 3, Serrani 10, Emiliani, Del Zozzo, Agatensi 15, Delvecchio 6. All. Agnoletti.

Partenza forte di Castelnovo che mostra subito come intende giocare: Mallon servito spalle a canestro e la cosa funziona. Ottima l’intesa Paulig/Mallon che realizza 11 punti nel primo quarto. Anche Canuti c’è e realizza 7 dei suoi 9 punti. Forlì ci prova con Ravaioli, Agatensi e Delvecchio, ma il primo quarto si chiude con un + 11 per LG. A inizio secondo periodo le luci che si spengono in tutto il paese causa maltempo e i fari del Palagiovanelli impiegano dieci minuti per ripristinare le condizioni di gioco. Nel secondo quarto Paulig e Mallon scavano il solco e il gioco è tutto a favore dei montanari. Ci prova Agantesi, ma il divario è troppo ampio. Si va negli spogliatoi con Castelnovo sopra di venticinque lunghezze. Il Banco Emiliano riprende con una favolosa giocata Vezzosi-Vanni. Comincia a vedersi  Serrani per Forlì, Delvecchio si innervosisce e prende un tecnico dopo un antisportivo.  Castelnovo mantiene le distanze e Djukic comincia a dare spazio ai ’97 Ferri e Benvenuti. Paulig e Mallon passano l’ultimo quarto in panchina per lasciare spazio ai giovani. Più di una volta il distacco supera  i 30 punti,ed è un promettente Marchioni a riportare Forlì a -28.

ME-CART – BOLOGNA BASKET 2011 95 – 72

(31-23; 54-42; 80-55)

Cavriago: Violi, Fantini, D’Amore 10, Ligabue 13, Pellicciari, Cervi 28, Leonardi 8, Fontanesi 13, Pezzi 15, Codeluppi 2, Caleffi 4, Baroni 2. All. Degl’Incerti Tocci.

Bologna Basket 2011:  Chiarini A. 20, Tolomelli 5, Chiarini S. 10, Tugnoli A. 4, Tugnoli L. 11, Bianchini 17, Diop 3, Ayiku 2. All. Muscò.

ARBOR BASKET – VIRTUS MEDICINA 71 – 80

(20-20, 36-33, 54-53)

Arbor Reggio: Borelli 7, Boselli 18, Visini, Maione 20, Simonazzi 4, Margini ne, Franzoni 9, Maioli 11, Spaggiari ne, Alfano 2. All. Vacondio.

Virtus Medicina: Persiani 5, Rossi ne, Govi F. 16, Govi G. 8, Sighinolfi 20, Biguzzi 17, Lorenzini, Piccinini 9, Musolesi 5, Canovi ne. All. Curti.

GRANAROLO – DESPAR 61 – 66 

(17-18; 29-31; 52-44)

Granarolo Basket: Spettoli 7, Paoloni L. 12, Tugnoli 12, Calanchi 7, Marchi 6, Bonetti 7, Fava, Bertuzzi 4, Banzi, Paoloni C. ne, Ferri, Torriglia 6. All. Trevisan.

4 Torri Ferrara: Burresi 8, Bertocco 2, Fenati, Brandani, Parmeggiani 17, Lugli 7, Martini 4, Pasquini 14, Magni, Agusto 14. All. Cavicchioli.

A Granarolo si disputa una partita che non ha nulla da dire ai fini della classifica (Ferrara già promossa in C, i padroni di casa matematicamente salvi già da due turni) che le due squadre onorano disputando un match combattuto sino alla fine e portato a casa dagli ospiti con un colpo di acceleratore finale, mentre Granarolo stava già assaporando la soddisfazione di essere l’unica squadra del campionato ad avere battuto due volte la capolista. L’inizio è spumeggiante, con alte percentuali e gioco brillante da entrambe le parti e vede i padroni di casa sorprendentemente in vantaggio con un quintetto che vede partenti sotto le plance i giovani Torriglia (95) e Fava (97) al cospetto di Pasquini e Agusto (12-8 al 5′). Trevisan comincia a ruotare la panchina e raggiunge il +5 su una tripla di un brillante Calanchi (17-12 al 6’30”). Agusto e Parmeggiani, complici alcuni pasticci in attacco dei padroni di casa, confezionano il 0-6 che manda le squadre al primo riposo con gli ospiti in vantaggio (17-18). Inizio di secondo quarto punto a punto per 5′ (24-23 al 15′) poi due triple consecutive di Burresi in 30″ danno il +5 agli ospiti (24-29). Sono Bertuzzi e un gioco da 3 punti di Marchi che ristabiliscono la parità a 29 quando manca 1’30” dal riposo lungo. Sono 2 liberi dell’ottimo Pasquini (lui e Parmeggiani i migliori degli ospiti) che mandano le squadre negli spogliatoi sul 29-31. A inizio terzo quarto Ferrara scappa a + 6 (29-35 al 21′) ma una tripla di Spettoli prima e 5 punti consecutivi di Tugnoli poi riportano Granarolo a -2 (37-39 al 22’30”). I padroni di casa stringono le maglie difensive e trascinati da 9 punti di capitan Paoloni (lui e Tugnoli i più continui della truppa di Trevisan) realizzano un break di 13-3 che li porta a +8 al 29′ (50-42), vantaggio inalterato alla sirena sul canestro di Bonetti (52-44). A inizio quarto periodo Granarolo sembra averne di più e controlla abbastanza bene la partita raggiungendo il massimo vantaggio, sul libero realizzato da Paoloni per il tecnico sanzionato ad Agusto (58-48 al 34′). Ferrara non ci sta a perdere l’imbattibilità esterna: Cavicchioli ordina la zona press con rientro a zona e manda in tilt l’attacco dei padroni di casa, inoltre gli ospiti, dopo aver spadellato da 3 per tutta la seconda metà gara trovano una tripla di Parmeggiani che dà il la al parziale di 0-11 che ribalta l’inerzia della gara e il punteggio (58-59 al 38′). Tugnoli rompe il digiuno ai padroni di casa con una tripla che dà loro l’ultimo vantaggio (61-59). ma ancora Parmeggiani risponde da 3 e riporta in vantaggio Ferrara. Nell’azione successiva Granarolo non riesce a tirare nei ventiquattro secondi e Ferrara cerca Pasquini che costringe al fallo Ferri: 2/2 e +3 4Torri a 40″ dalla fine. Balletto di timeout dei due coach (Cavicchioli precede Trevisan di pochi secondi e il coach dei padroni di casa richiama timeout per avere la rimessa in attacco), errore da 3 di Torriglia da una parte e di Parmeggiani dall’altra, Ferri cattura il rimbalzo e, a 5″ dalla fine, Paoloni scocca la tripla che potrebbe dare il pari ai padroni di casa: secondo ferro, rimbalzo di Parmeggiani che dalla lunetta arrotonda il risultato.

POL. PONTEVECCHIO – CVD BASKET CLUB 73 – 69

(16-20; 33-39; 51-53)

Pontevecchio: Torresani, Tinti 14, Riguzzi, Brancaleoni 1, Galeotti 1, Cruzat 9, Di Rauso 17, Benuzzi 2, Bergami 5, Melino 2, Falzetti 11, Santini 11. All. Savini.

Cvd Casalecchio: Gamberini 3, Marzioni 14, Lanzi 2, Truzzi 11, Masetti 6, Garagnani, Maggio 2, Fuzzi 11, Cuozzo 12, Taddei 2, Cempini 6. All. Loperfido.

PALL. NOVELLARA – SPAL 78 – 87

(20-17; 34-43; 55-67)

Pallacanestro Novellara: Baracchi A., Margini 8, Bartoli, Folloni 13, Rinaldi 23, Mariani Cerati 7, Baracchi M., El Ibrahini, Carpi, Ciavolella 20, Colla 1, Croci 6. All. Ligabue.

Pallacanestro Correggio: Fassinou 2, Galeotti 8, Lavachielli 8, Lever 5, Lusvarghi 7, Magnani 7, Riccò 2, Rovatti 28, Stefanini 15, Villani 4, Adour ne, Lucchetta 1. All. Paladini.

TECNOSISTEM – BUDRIO 66 – 71

(17-18; 39-32; 57-52)

Stars: Bitelli 4, Regazzi, Orlando 2, Lalanne 7, Skocaj 2, Testoni, Landuzzi 10, Flori 6, Marino, Tazzara 20, Maestripieri, Parenti 15. All. Cantelli.

Budrio: Fimiani 4, Piazzi 14, Maccaferri ne, Bonaga, Nanni 12, Manini 3, Lazzari 11, Billi ne, Innocenti 23, Quarantotto 4, Frazzoni ne. All. Cinti.

Budrio, nonostante le assenze, sbanca “Corticella” in rimonta grazie ad un’intensità difensiva ritrovata nei cinque minuti finali. Infatti, la formazione di Cinti, dopo aver quasi sempre condotto fino al 21-24, doveva subire un parziale di 8 a 0 e, da quel momento, gli Stars erano padroni del campo tanto da toccare un massimo vantaggio di undici lunghezze (51-40) al 26’, con un Tazzara scatenato. La Tecnosistem teneva il pallino fino al 64-60 al 35’, ma, poi, i gialloblù stringevano dietro e, con alcune palle recuperate, riuscivano a mettere la testa avanti sul 64-67 (gioco da tre punti di Innocenti). Negli ultimi cento secondi entrambe le formazioni finivano la benzina, ma a guadagnarci era la formazione ospite che chiudeva sul +5 senza troppi patemi.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 52 29 26 3 2327 1850 +477
FLYING BALLS OZZANO 44 29 22 7 2273 2094 +179
L.G. COMPETITION CAST. M. 42 29 21 8 2206 1953 +253
BUDRIO 42 29 21 8 2098 1951 +147
S.B. CAVRIAGO 38 29 19 10 2123 1929 +194
VIRTUS MEDICINA 36 29 18 11 2093 1922 +171
ARENA MONTECCHIO 34 29 17 12 2200 1987 +213
NOVELLARA 32 29 16 13 2006 2063 -57
G. SAFFI FORLI’ 28 29 14 15 1935 2054 -119
GRANAROLO BASKET 26 29 13 16 2004 2027 -23
CORREGGIO 24 29 12 17 2110 2174 -64
STARS BOLOGNA 18 29 9 20 1850 2059 -209
BOLOGNA BASKET 2011 18 29 9 20 1925 2171 -246
ARBOR REGGIO 12 29 6 23 1960 2225 -265
CVD CASALECCHIO 12 29 6 23 1775 2063 -288
PONTEVECCHIO BOLOGNA 6 29 3 26 1844 2207 -363

SERIE D

GIRONE A

SAMPOLESE – VOLTONE 73 – 54

(16-12, 45-26, 56-41)

San Polo d’Enza: Minardi 8, Benevelli 12, Margini 8, Davoli ne, De Vizzi, Nicolini 2, Tondo 4, Maggiali 7, Bizzocchi 17, Servidei 4, Pezzi 5, Tognoni 6. All. Immovilli.

Voltone Zola: Codicini 2, Galassi 2, Luppi 13, Ghiacci 14, Giacometti A. 2, Tubertini, Lombardo 3, Giacometti S. 2, Maresi 6, Polo 6, Menzani 4, Varotto. All. Angori.

Con una grande prestazione di squadra, la Sampolese ha battuto il Basket Voltone onquistando due punti importantissimi in ottica salvezza. Dopo i 6  punti bolognesi che hanno aperto il match, la Sampolese ha cominciato a macinare gioco e punti allungando già dal primo quarto poi chiuso 16 a 12. Monetizzando la verve offensiva di Bizzocchi (4 triple consecutive) e creando molte difficoltà all’attacco degli ospiti con una efficacissima zona difensiva, i locali vanno al riposo con un vantaggio già consistente (45-26). La reazione degli ospiti non si fa attendere: la grande intensità difensiva,  la ritrovata precisione di Luppi dall’arco, assieme alla supremazia fisica e tecnica di Ghiacci, producono un break di 20 a 7 in dieci minuti a cavallo fra la terza e l’ultima frazione che li fa rientrare nettamente in gara (56-48 al 35′). Nel nervoso e convulso finale (3 tecnici ed una espulsione), nuova accelerata dei biancorossi di casa che si aggiudicano anche il parziale dell’ultimo quarto e vincono 73 a 54.

RADIOCOOP.IT – ANZOLA BASKET 86 – 61

(23-20; 49-40; 65-52)

Piacenza Basket Club: Massari 23, Antozzi 12, Scarionati 6, Gorla 11, Piroli 16, Garofalo 10, Villa 4, Betti 2, Markovic 2, Sela, Zanangeli, Totaro. All. Mambretti.

Basket Anzola: Venturi N. 3, Pappalardo 7, Boldini 4, Mazza 7, Zanata 19, Poluzzi F. 15, Venturi D. 3, Fiorini, Franchini, Poluzzi L., Kalfus, Lambertini 3. All. Sacchetti.

Entrambe appaiate al primo posto in classifica a quota 50 punti, Piacenza e Anzola si sono giocate la Serie C in 40’. Con una vittoria almeno di dodici lunghezze (ribaltando quindi l’ 83-72 della gara d’andata in terra bolognese) Radiocoop.it Piacenza Basket Club si sarebbe ritrovato (come accaduto), con una giornata di anticipo, in Serie C. La partita inizia con un ritmo davvero alto da parte di entrambe le squadre, con il Piacenza Basket Club che difende forte e riesce a portare Pirolo sotto canestro a realizzare il primo campanello di allarme sull’8-4 per i biancorossi. I pericoli pubblici bolognesi sono annunciati soprattutto nell’accoppiata Pappalardo e Zanata e i due di Anzola si confermano tali, tenendo le squadre in un sostanziale equilibrio al 5′. Dalla panchina verso fine quarto arrivano forze fresche per Piacenza con Villa e Garofalo, con punti e assist da parte del pivot e della guardia di Piacenza. Lo stesso Garofalo, a 2” dalla fine del primo quarto, serve un assist al bacio ancora per Villa, il quale appoggia dolcemente al tabellone chiudendo il parziale sul 23-20 per Radiocoop.it. Nel secondo quarto Piacenza parte con le marce altissime con le triple di Massari, Pirolo e Garofalo, mentre Anzola Basket replica soprattutto con tiri nel pitturato grazie alla buona verve di Boldini e Mazza. Offensivamente la partita dei ragazzi di Mambretti è ineccepibile e a tratti incontenibile, mentre arriva verso la metà del secondo quarto qualche distrazione di troppo sui rimbalzi difensivi, con Zanata e Poluzzi F. lesti ad approfittarne e a tenere i ragazzi di coach Sacchetti a due possessi di svantaggio. Massari e Antozzi per il Piacenza Basket Club iniziano a correre in contropiede dopo ottime difese, con il parziale di metà partita sul 49-40 per la Radiocoop.it. Nel terzo quarto la tensione inizia ad attanagliare le due squadre. Piacenza, sorretta da un pubblico che è davvero il sesto uomo in campo, serra le maglie difensivamente, grazie a una grande prova di capitan Antozzi, ma anche Anzola alza le barricate difensive, concedendo poco se non una tripla fortunosa proprio di Antozzi che dà il 61-46 a 3′ dalla fine del quarto. Villa commette il proprio quarto fallo personale, mentre per i bolognesi deve uscire Pappalardo a causa di un taglio rimediato in uno scontro fortuito di gioco. Zanata riesce ancora a trovare due canestri pregevoli, ma le percentuali ai liberi di Anzola iniziano a calare drasticamente. Massari scuote ancora il Pala San Lazzaro con una penetrazione da altra categoria, chiudendo il terzo parziale sul 65-52 per i ragazzi di Mambretti. L’ultimo quarto inizia con scene che fanno capire cosa sia il Piacenza Basket Club. Betti, giovane Under 19, recupera palla sull’esperto Pappalardo e va con due punti che mandano in visibilio la panchina biancorossa. Antozzi e compagni serrano le fila in difesa, costringendo i bolognesi a zero punti segnati nei primi 5′ del parziale, con Pirolo che nell’area offensiva realizza a ripetizione grazie a diversi movimenti sotto le plance e con la personale seconda tripla di partita. Garofalo deve uscire per il suo 5° fallo, ma un’altra penetrazione di Massari porta la partita sull’82-57 a 1’47” dalla fine. Inizia la festa sugli spalti, con l’86-61 finale che manda letteralmente in delirio il Pala San Lazzaro. E’ promozione, un’altra.

EUROSYSTEMS – FIORANO 59 – 73

(12-21, 25-46, 46-61)

Luzzara: Ploia, Cani 5, Costantino 5, Miglioli 5, Gelosini 16, Sereni 2, Neviani 8, Pesci ne, Petrolini 15, Riccò 3, Freddi. All. Beltrami.

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti M. 3, Cracco 5,  Zogaj, Roncaglia 10, Galloni 9, Lambertini 5, Pivetti F. 10, Marescotti 8, Lucchi 9, Melegari 14. All. Casoli.

Gli Aquilotti, dissanguati da una stagione travagliata, fanno quello che possono per parare i colpi avversari e rimanere in piedi; gli ospiti lottano per la vita in una partita che definire fisica è un eufemismo. Il metro arbitrale dei primi 20′ è da “liberi tutti” ed i modenesi ne approfittano per “menare come dei fabbri” dentro il pitturato. Gli Aquilotti ne risentono su entrambi i lati del campo, mentre gli avversari hanno un 7/14 da 3 (di cui 5/8 nel secondo quarto) che ammazzerebbe un toro. L’intervallo è buono per vedere un netto cambio di metro arbitrale e, nel momento in cui si gioca a pallacanestro, le cose prendono una piega diversa. I ragazzi di coach Beltrami, pur tra mille sprechi, rientrano a -9 palla in mano (52-61 al 34′), ma due perse che gridano vendetta danno il via ad un 10-0 finale che chiude ogni discorso.

MAGIK – BAOU TRIBE 64 – 67

(16-19, 38-32; 54-52)

Magik Parma: Donadei 8, Lopez ne, Malinverni D. ne, Montagna 3, Tibollo 16, Malinverni L. 9, Malinverni N., Allodi, Gibertini, Diemmi 6, Olagundoye 9, Fava 12. All. Panziroli.

BT San Lazzaro: Campagna, Marinelli 6, Fornasari 19, Bernardi 2, Pirazzoli 10, Mellara 17, Masrè 9, Paladini 2, Governatori 2. All. Lelli.

VIS BASKET PERSICETO – ATLETICO BASKET 76 – 56

(20-16; 37-28; 61-43)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 2, Morisi 18, Parmeggiani 6, Almeoni 18, Missoni 8, Genovese 5, Gravinese 7, Ramini 8, Ferrari 2, Rusticelli G. 2, Pederzini. All. Rusticelli M.

Atletico: Nanni 2, Martelli 2, Proto 4, Grassi 7, De Simone 12, Sant 9, Artese 4, Turchetti 9, Rossi, Poluzzi 4, Pedroni, Veronesi 3. All. Pietrantonio.

PALL. NAZARENO CARPI – ANTAL PALLAVICINI 68 – 63

(26-12; 39-31; 57-50)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 22, Goldoni ne, Doddi 14, Dondi 3, Antonicelli, Cavallotti 2, Salami 22, Barigazzi ne, Menon 3, Cantarelli. All. Testi.

Pallavicini: Tosiani 13, Cenesi 10, Barbieri ne, Nanni G. 4, Berti, Giunchedi, Ferraro 3, Sgargi 8, Nanni M. 7, Bastia 6, Minghetti 12. All. Morra.

NAZARENO – PALLAVICINI 68 – 63

(26-12; 39-31; 57-50)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 22, Goldoni ne, Doddi 14, Dondi 3, Antonicelli, Cavallotti 2, Salami 22, Barigazzi ne, Menon 3, Cantarelli. All. Testi.

Pallavicini: Tosiani 13, Cenesi 10, Barbieri ne, Nanni G. 4, Berti, Giunchedi, Ferraro 3, Sgargi 8, Nanni M. 7, Bastia 6, Minghetti 12. All. Morra.

PSA – SALSO 78 – 73

(25-16; 44-36; 58-57)

Psa Modena: Tramaloni, Biscaro 8, Petrella 19, Bertoni 13, Tamagnini, Santonastaso 11, Konadu 8, Frilli 11, Govi 3, D’Imprima 5. All. Lunghini.

Salsomaggiore: Zamboni 8, Aimi 6, Maccini 13, Rattotti 3, Bonzani 18, Celia 23, Zerbini, Lucchini 2. All. Allodi.

CLASSIFICA

PIACENZA BC 52 29 26 3 2149 1666 +483
ANZOLA 50 29 25 4 2119 1857 +262
VIS PERSICETO 46 29 23 6 1980 1765 +215
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 44 29 22 7 1975 1800 +175
PALLAVICINI BOLOGNA 42 29 21 8 1933 1797 +136
MAGIK PARMA 32 29 16 13 1827 1845 -18
VOLTONE ZOLA 30 29 15 14 1938 1968 -30
AQUILA LUZZARA 28 29 14 15 1869 1854 +15
NAZARENO CARPI 26 29 13 16 1886 1980 -94
ATLETICO 24 29 12 17 2011 1997 +14
COLLEGE FIDENZA 24 29 12 17 1785 1899 -114
PSA MODENA 20 29 10 19 1943 2057 -114
SAMPOLESE 14 29 7 22 1759 1905 -146
FIORANO 13 29 8 21 1721 1839 -118
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 29 5 24 1780 2063 -283
SALSOMAGGIORE 6 29 3 26 1439 1822 -383

GIRONE B

VENI BASKET  – BASKET VILLAGE 65 – 64

(9-20; 27-33; 50-48)

San Pietro in Casale: Settanni 14, Sgarzi 3, Barbieri 3, Pastore, Vinci, Minozzi G 8, Iannicelli 17, Gamberini ne, Tinti, Bartolozzi 20, Neri. All. Minozzi M.

Granarolo: Banzi ne, Paoloni, Costa ne, Salicini 3, Carrera 1, Nicotera 8, Nobis 10, Marega 8, Neviani 7, Pedrielli 17, Marcheselli ne, Brotza 10. All. Calore.

SCUOLA BASKET FERRARA – BASKET RICCIONE 50 – 81

(8-26; 32-45; 35-68)

Ferrara: Ferrarini 2, Vigna 18, Bussolari 7, R. Rimondi 6, Frignani 5, Zavarini, Fabbri 5, Bottoni, Parigi 2, Romagnoli, Bereziartua 5, Rimondi. All. Colantoni.

Riccione: Ambrassa 10, Raffaelli 14, Ma. Amadori 20, De Martin 19, Calegari 5, Tononi 4, Zaghini 3, Brattoli 6, Mi. Amadori ne. All. Foschi.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – ALTEDO BASKET 58 – 76

(15-17; 30-35; 44-52)

Olimpia Castel San Pietro: Chillo, Odorici, Franceschini 3, Corazza 6, Ziron ne, Boschi 3, Pancaldi 15, Galloni, Binassi 12, Farnè 4, Gianninoni 9, Sgorbati 6. All. Canè.

Altedo: Balboni, Monari 2, Gnan 10, Bovo 4, Bulgarelli, Dal Pozzo 8, Pigozzi 6, Lollini 25, Baccilieri 3, Soresi 7, Zanolli 7, Gnudi 4. All. Bacchilega.

VB – CASSANI&COSTANZI 75 – 51

(18-7; 35-25: 60-44)

Grifo Imola: Turrini, Di Cillo 11, Sgubbi 3, Lanzoni 9, Linguerri 8, Zaccherini, Guerra 8, Pasini 19, Castelli 17. All. Pasotti.

Basket ’95 Imola: Deri 8, Dalmonte 2, Mastrilli ne, Rossi 4, Selva 9, Gargioni 11, Baruzzi F. 5, Crisà 5, Spagnoli 7. All. Brocchi.

CURTI – BELLARIA 56 – 57

(11-14; 31-24; 45-45)

International Imola: Folli 14, Matini 15, Grandolfi 3, Genoni, Cai 4, Sgorbati 6, Caprara A., Caprara J. 2, Scagliarini 4, Dirella 4, Masoni 4. All. Fazzi.

Bellaria: Mussoni Ma 2, Stabile 12, Pari 6, Novello 6, De Gregori 2, Russu 29, Bindi, Gozzi ne. All. Ferro.

Si chiude con una sconfitta l’ultima partita casalinga della Curti. La maggiore determinazione degli ospiti, alla ricerca di una posizione migliore negli imminenti play-out, ha fatto la differenza contro un International apparsa abulica e fuori ormai mentalmente dal campionato dopo la salvezza già raggiunta. Il Bellaria ha meritato la vittoria con un Russu immarcabile per i lunghi imolesi, ma tutti si sono battuti conquistando una serie infinita di rimbalzi offensivi e giocando di conseguenza più attacchi. Solo nel secondo quarto i padroni di casa hanno dato l’impressione di poter vincere, conquistando anche dodici punti di vantaggio, ma al rientro dagli spogliatoi è il Bellaria a prendere il comando delle operazioni e arriva al pareggio al termine del quarto. L’ultima frazione vede ancora gli ospiti sfruttare l’inerzia favorevole, anche se i biancorossi ci hanno provato fino alla fine, dopo una fallo ingenuo su un tiro da tre punti di Folli. L’ala imolese non sbaglia i primi due liberi, quindi con il terzo cerca con il tap-in di un compagno per arrivare al pareggio, ma la palla danza sul tabellone ed entra, sancendo così  il -1 finale per la Curti.

GUELFO – ARGENTA 73 – 72

(18-20; 33-41; 46-56)

Castel Guelfo: Vastola, Bacci, Gianasi, Baccarini 9, Caprara 13, Bernabini 15, Miceli 8, Ventura, Minghetti, D’Andola 9, Giordani ne, Paluan 19. All. Serio.

Argenta: Magnani 27, Taglioli 4, Spinosa 11, Cesari 3, Rubbini 6, Stegani 3, Brignani 10, Dieng, Thian 8, Rafan ne. All. Panizza.

SPEM – ARTUSIANA 70 – 76

(16-15; 38-37; 58-55)

Spem Ravenna: Basaglia 9, Ravaioli ne, Bianchini 2, Vistoli 3, Cirillo 17, Saccardi 13, Bartolotti 5, Scaccabarozzi ne, Raspa 4, Zannini 2, Senni 2, Morigi 13. All. Focarelli.

Forlimpopoli: Rossi 6, Marzolini 4, Fabbri, Manucci 22, Vandelli 17, Morabito, Crocini 10, Arfelli 3, Servadei 12, Pena 2. All. Bondi.

MOLINELLA – AICS 51 – 53

(9-16; 21-28; 31-41)

Molinella: Alessandri 4, Calvi 17, Checcoli 11, Pascoli, Quartieri 8, Tagliavini 5, Trippa 2, Ugolini 2, Zanellati 2. All. Baiocchi.

Aics Forlì: Cantore 9, Pusateri ne, Bergantini 4, Ruffilli ne, Guaglione 7, Cortini 8, Gaiotti 13, Zamagni 5, Zannoni 7, Ferri ne. All. Chiadini.

CLASSIFICA

GUELFO 52 29 26 3 1981 1689 +292
DOLPHINS RICCIONE 42 29 21 8 2124 1843 +281
ALTEDO 42 29 21 8 2139 1973 +166
BASKET VILLAGE GRANAROLO 38 29 19 10 1924 1800 +124
OLIMPIA CASTEL S. P. 38 29 19 10 2030 1930 +100
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 34 29 17 12 1888 1775 +113
MOLINELLA 30 29 15 14 1740 1775 -35
VENI SAN PIETRO IN CASALE 28 29 14 15 1702 1633 +69
INTERNATIONAL IMOLA 26 29 13 16 1790 1833 -43
ARGENTA 24 29 12 17 1977 1982 -5
BASKET’95 IMOLA 24 29 12 17 1988 2037 -49
SPEM MATTEI RAVENNA 22 29 11 18 1772 1881 -109
AICS FORLI’ 20 29 10 19 1763 2016 -253
S.B. FERRARA 18 29 9 20 1744 1908 -164
BELLARIA 16 29 8 21 1815 2043 -228
GRIFO  IMOLA 10 29 5 24 1681 1940 -259

In campo la Promozione per gare2 dei quarti di finale

Quante formazioni accederanno alle semifinali dopo sole due partite? Una sicuramente e cioè gli ozzanesi del Party&Sport che hanno risolto facilmente la pratica Faventia Faenza.

GIRONI A/B

PLANET BASKET – POLISPORTIVA BIBBIANESE 66 – 53

(22-11; 43-26; 56-41)

Planet Parma: Ruozzi 9, Bozzetto 10, Modica 8, Giubiesi 6, Titi 5, Centofanti, Pignarelli, Vigani 5, Anselmi 12, Adorni 5. All. Paletti.

Bibbianese: Menozzi 4, Zaccaria 10, Salati 3, Reni 2, Ghirardini, Gala 3, Vignali 11, Olivares 10, Bartoli 9, Farioli 2. All. Reverberi.

REGGIOLO – LA TORRE 74 – 65

(17-16, 35-28, 57-49)

Reggiolo: Fregni 12, Torreggiani 12, Pirondini 26, Carnevali, Caramaschi 8, Franzini, Arisi, Mambrini 4, Fagandini 4, Setti 2, Bosi 6. All. Notari.

La Torre Reggio: Galassi 1, Panciroli, Mazzi G. 2, Passiatore 4, Nizzoli, Pezzarossa 8, Mazzi F. 14, Mussini 2, Melli 12, Bertolini 3, Margaria 19. All. Spadacini.

In gara 2 dei quarti di finale play-off, il Reggiolo sfrutta il fattore campo e mette sul piatto della bilancia una determinazione maggiore rispetto alla Torre, riuscendo a guadagnare la ‘bella’. La squadra della bassa, consapevole di non poter sbagliare, è concentrata al punto giusto, passa a condurre dopo i primi minuti e non si fa più raggiungere. Più volte La Torre arriva a un possesso dal pareggio, ma il Reggiolo è lucido nel trovare sempre la giocata giusta, per respingere l’aggancio, sfruttando l’ottima serata al tiro da fuori. Determinante la prova di Pirondini, autore di 26 punti, ben coadiuvato da Fregni (12) e dal giovane Torreggiani (12), preciso dalla lunga distanza. Ai grigiorossi, invece, non basta un’altra buona partita di Margaria (19) e un Mazzi (14) in parziale ripresa dopo le polveri bagnate di gara 1. Nel finale, l’espulsione di Melli (12) consente ai padroni di casa di chiudere definitivamente la contesa, guadagnando un ulteriore margine di sicurezza, fino al +9 finale.

SCANDIANO – CENTRO LATTONIERI 61 – 74 dts

(24-20; 37-34; 51-50; 59-59)

Scandiano: Guarino 4, Fevola 4, Ferrarini 11, Bigi 9, Garofoli 15, Fontanesi 4, Colacicco 6, Scianti, Acosta 3, Farioli, Guidetti 5. All. Torregiani.

Carpine: Meschiari 6, Testi 11, Piuca M. 2, Braglia 3, Piuca R. 17, Zanoli 2, Verrini 11, Giovanardi 6, Martinelli 14, Gasparini 2. All. Morettin.

La Centro Lattonieri Carpine approda alle semifinali con una prova di squadra da vera final four. Inizio complicato con i reggiani che hanno seriamente intenzione di portare la serie a gara 3 con Garofoli su tutti che segna a ripetizione, ma Carpi é brava a rimanere in partita con Verrini & Co. Seconda frazione con più o meno lo stesso iter, Scandiano che tenta la fuga, ma stavolta sono due bombe, Braglia e Meschiari, a tenere attaccati i Carpigiani al match. Dopo la pausa Scandiano mette davvero l’acceleratore e riesce a portarsi anche sul +10.  Per un fallo in attacco con successivo tecnico x Acosta sul +7 reggiano permette ai carpigiani di tornare completamente in gara. Da lì in poi é un continuo punto a punto fino alla fine con tanti tiri sbagliati e palle perse per la pressione da entrambi i lati. A 30” dalla fine Scandiano sul +1 subisce fallo e fa 1su2 ai liberi con Bigi, ribaltamento di lato e Robby Piuca si inventa un canestro dei suoi in penetrazione per il pareggio. Timeout Scandiano che prova il tiro della vittoria a 5” dal termine, ma esce rimbalzo e apertura veloce e palla ancora a Roberto Piuca che quasi segna un altro tiro per la vittoria, ma stavolta esce: overtime. L’inerzia é tutta Carpine. Scandiano sbaglia il primo tiro, mentre ancora Robby Piuca, caldo come il sole africano, mette la tripla del vantaggio. Scandiano subisce fallo e segna i due liberi portandosi a -1, ma questi saranno gli ultimi punti dei reggiani nel supplementare, perché inizia lo carpigiano prima con un canestro di classe cristallina col suo cavallo di battaglia, penetrazione e frullo, di Verrini che segna subisce il fallo e segna anche il libero. Poi altro cesto di Piuca e I liberi segnati di Martinelli che portano così la Carpine alla prima storica conquista della semifinale di Promozione della giovane società.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – CUS PARMA 80 – 63

(23-17, 44-28, 64-41)

SB Modena: Minarini 16, Zara 6, Sangermano 12, Righi  R. 21, Alessandrini 3,  Twun 19,  Binotti 3, Marinelli 3, Vaccari, Forghieri, Vaccari, Sassi. All. Righi G.

Cus Parma: Pattini 13, Bettera 4, Andreoli 6, Cervi 12, Marcucci 4, Vitali, Orsenigo 9, Giampellegrini Gi. 2, Ricci, Drisaldi 5, Stonfer 1, Marzo 4. All. Marafetti.

Prestazione maiuscola dei Ballers che dominano gara 2 per 83-60 contro il Cus Parma e volano in semifinale playoff contro Carpi. Alla CDR c’è il pubblico delle grandi occasioni e l‘opportunità di chiudere subito il conto rende nervosi i geminiani che partono contratti subendo un parziale di 5-0 firmato Orsenigo e Cervi.  Un canestro di Minarini rompe il ghiaccio per i locali, la pressione difensiva sugli ospiti si intensifica e dal punteggio di 6-8 esterno si passa al 14-8, grazie ad uno scatenato Twun (19 pts) che dimostra ancora una volta in questi playoffs di essere di categoria superiore, con un dominio in ogni zona del campo. E’ suo un gioco da 4 punti che gira completamente la gara. Alla fine del primo quarto il tabellone segna 23-17. Marafetti insiste con la zona dispari, ma i modenesi la bucano sia dalla lunga distanza, che dentro l’area pitturata. Minarini (16 pti) e Righi (21 pti) sontuosi conducono il primo strappo (33-20) al 14’. Come in gara 1 decisivo l’apporto della “second unit”: Sangermano (12 pti ) è mortifero dall’arco a coronamento di una prestazione collettiva notevole con 8 centri dalla lunga fissano il tabellone sul 45-28 all’intervallo lungo. La ripresa vede un inizio stentato da ambo i quintetti, Marafetti propone la uomo; idem per i modenesi, ma i ragazzi di coach Righi riprendono le fila del match con nuova linfa vitale dal “pino” grazie ad Alessandrini autore della sua unica tripla della gara e a Marinelli che dispensa assist per un solidissimo Zara (6 pti) il quarto si chiude sul 64-41 e la sensazione che la gara sia già in naftalina. Gli ospiti nell’ultima frazione si innervosiscono, il punteggio si dilata sino al +30 (74-44) a pagare per tutti è Marcucci, che viene mandato anzitempo negli spogliatoi. L’orgoglio di Pattini e i canestri di Drisaldi, rendono meno pesante il passivo finale che si fissa, alla sirena, sul 83-60.

 

GIRONI C/D

MASI – H4T 56 – 71

(17-14; 39-35; 45-44)

Masi Casalecchio: Campazzi 13, Penna 1, Castaldini G. 10, Sechi 3, Dalla, Forni 6, Barilli, Manferdini, Bertacchini 4, Masi 3, Castaldini T. 16. All. Guidetti.

S.P. Vignola: Ganugi 21, Badiali 8, Quartieri, Mariani 7, Pantaleo 9, Zagni 3, Vannini 3, Guidotti 14, Midulla, Franchi 6, Malagodi. All. Smerieri.

Parte forte Vignola (2-8 al 3’), ma la Masi reagisce con Castaldini T. (8-10). Poi la gara proseguiva a strappi, con i modenesi che salivano a +9 sul 19-28. Due triple, però, davano il la per un clamoroso parziale di 16 a 0 (35-28 al 17’). Nella ripresa gli ospiti si riportavano sotto, ma il break decisivo di 0-16 (da 47-44 a 47-60) avveniva, soprattutto, a causa del nervosismo dei casalecchiesi (tecnico a Sechi, tecnico ed espulsione di Masi) che, poi, provavano a tornare sotto col fallo sistematico, ma era tutto inutile.

F.FRANCIA PALL. – ARGELATO BASKET 64 – 44

(18-4; 29-22; 45-38)

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 5, Bosi 9, Migliori 2, Masina 11, Brochetto D., Pagano, Gamberini 9, Guerrato 1, Zini 2, Cilfone 17, Barilli 5, Lenzi 3. All. Brochetto L.

Argelato: Leonelli 4, Benassi 6, Sgarzi 6, Risi 1, Fontanella 2, Gadani 3, Trigari 1, Campanile 14, Fabulli 4, Nannetti 3. All. Iattoni.

SCUOLA PALL.PIUMAZZO 2002 – IMMOBILIARE 2000 44 – 65

(9-22; 19-36; 33-53)

S.P. Piumazzo 2002: Lupato, De Martini 9, Baroni 11, Luppi, Valenti 6, La Rocca, Cavani 4, Di Bona 2, Verdoliva 5, Montorsi 5, Stanzani 2. All. Vannini.

Giardini Margherita: Alaimo 18, Vittori Antisari 7, Grassitelli 13, Marcelli 6, Florio, Stefani 4, Grandi 4, Carafa 2, Brina 4, Pierini 7. All. Lanzi.

Quarantotto ore dopo gara1, la “rivincita” si dipana sulla stessa falsariga. I Gardens scattavano meglio dai blocchi (2-7), reggevano al ritorno del Piumazzo (7-11 e 17-24) e, poi, con la zona, allungavano (19-36 al 20’). Dopo una terza frazione a senso unico, i modenesi (col roster al completo) cercavano di riportarsi sotto (40-53 al 32’), ma Alaimo e Grassitelli chiudevano ogni discorso e gli ultimi quattro minuti (40-60) erano soltanto un lungo garbage time.

MONTEVENERE 2003 – STEFY BASKET 45 – 49

(21-10; 25-20; 31-38)

Montevenere: Venturi 8, Romano 6, Gironi 6, Ottani 2, Ugliola, Truppi 4, Veronesi 8, Ghelli 2, Costa, Zappoli 9. All. Orefice.

Stefy: Dozza 4, Carosi 5, Gagliardi 2, Benetti 1, Francia 6, Suero 2, Tradii 4, Evangelisti 4, Brighetti 4, Agnoletti 15, Poli 2, Cabuli ne  All. Scandellari.

 

GIRONI E/F

POL. FAVENTIA 2011 – PARTY&SPORT 39 – 62

(13-11; 20-25; 31-45)

Faventia Faenza: Di Giulio, Ceroni 2, Graziani, Conti 11, Ramadhani, Boattini 8, Ercolani 2, Presicce 4, Assirelli, Morsiani 12. All. Morigi.

P&S Ozzano: Fioravanti 8, Capra 3, Leale 5, Marchi 10, Fierro 12, Zerbini 5, Lazzari 8, Passatempi, Rizzoni 3, Avallone 8. All. Nannetti.

BASKET CLUB RUSSI – GIALLONERO IMOLA 50 – 56

(11-7, 26-24, 39-41)

Basket Russi: Bramante 3, Babini 17, Bellanti M. 2, Beghi 4, Bassi 5, Prencipe, Buffatti 4, Canali, Venturini 5, Bagioni 2, Santo 8. All. Milandri.

Giallonero Imola: Villa 11, Vicentini 15, Ragazzini 4, Saloni ne, Spoglianti 1, Biancoli 9, Calamelli ne, Vannini 2, Campomori 12, Remondini 2. All. Creti.

MEDICINA BASKET 2007 – TITANS OZZANO BASKET 49 – 62

(15-13; 25-30; 37-52)

Medicina 2007: Buresti 10, Lenzarini 3, Guccini 6, Pinardi 6, Magli 8, Buscaroli, Martelli 7, Lorenzini 7, Dall’Olio 2, Randazzo. All. Bandini.

Titans: Finessi 19, Rossi 2, Tuccillo 15, Gamberini 3, Passarelli, Boletti 5, Paolucci 2, Zitelli 2, Gardotti, Ungaro 14, Nannoni, Minoccheri. All. Torrella.

CNO SANTARCANGELO – SELENE BK S.AGATA 64 – 55

(17-22; 35-29; 48-43)

Santarcangelo: Rasponi 4, Lucchi 15, Donati 5, Ricci, Fornari 5, Calisesi 7, Tinè 3, Tomassini 12, Nicoletti 11, Tassinari 2. All. Morri.

Sant’Agata sul Santerno: Merendi 2, Gaddoni 2, Pirazzini 8, Sgalaberna 3, Fabbri 3, Simoni 7, Foronci 7, Totaro 14, Baldrati 7, Pantani 2, Taroni. All. Colombi.

Promozione, adesso è il turno dei quarti di finale

Secondo turno dei play off di Promozione e vediamo che la provincia di Piacenza ha perso le sue rappresentanti, Parma ne ha due ancora “vive”, Reggio quattro, Modena (molto bene) quattro, Ferrara (male) zero, Bologna dieci (!), Ravenna tre, Rimini una e, incredibile, Forlì/Cesena zero. Tante le sfide interessanti, ma noi puntiamo su Cus Parma-Schiocchi, Argelato-Francesco Francia e Selene-Cno.

QUARTI Gara1

GIRONI A/B

LA TORRE – REGGIOLO 63 – 59

(14-16, 28-29, 42-42)

La Torre Reggio: Galassi 2, Mazzi G., Passiatore 2, Bochicchio 2, Pezzarossa 9, Mazzi F. 5, Mussini 1, Melli 21, Bertolini 9, Margaria 12, Orlandini, Panciroli ne. All. Spadacini.

Reggiolo: Fregni 8, Torreggiani 3, Pirondini 14, Carnevali, Caramaschi 10, Gambuzzi 14, Mambrini 4, Lombardini, Bosi 6, Verzellesi ne, Arisi ne. All. Notari.

Cresce la posta in palio, crescono anche adrenalina ed emozioni, davanti a una bella cornice di pubblico. Ne esce una sfida equilibrata, tra l’energia giovanile dei grigiorossi (spesso in campo con quintetti di ‘91, ‘92 e ‘95) e l’esperienza degli ospiti, navigati frequentatori della post-season, nonché della serie D. Filippo Mazzi, ben contenuto dalla difesa avversaria nei 40’, apre le danze con una tripla, Pirondini e Bosi rispondono per il Reggiolo. La Torre sembra avere più intensità, ma paga diversi errori ai liberi, tanto che al 10’ la squadra di Notari è avanti di 2 lunghezze (14-16). Dalla lunetta, invece, è molto preciso Gambuzzi, che tiene a contatto i sui nel secondo quarto, quando Melli e Bertolini provano a spingere i cittadini. L’equilibrio non si spezza e una bomba sulla sirena di Caramaschi vale il +1 dell’intervallo (28-29). Se Reggiolo non mette la freccia nel terzo periodo è soprattutto grazie a Melli, che scardina le mosse difensive di coach Notari, segnando 10 punti in altrettanti minuti. Così si arriva al 30’ sul 42-42 e l’impressione è che l’equilibrio si spezzerà solo in volata. Infatti, una tripla di Bertolini e un gioco da tre punti del solito Melli danno alla Torre l’illusione di poter piazzare il break (48-44 al 32’), ma la risposta avversaria è un contro parziale di 10-2, chiuso da 4 punti di Mambrini (50-54 al 36’). Qui, però, arriva la svolta a favore della squadra di Spadacini, che dimostra non solo spirito di gruppo, ma anche un carattere non comune, data la giovane età: Margaria si erge a protagonista e dà la giusta sferzata, con 8 punti consecutivi, compresi i 3 del sorpasso dalla lunga distanza (58-56 al 38’). Melli con una palla recuperata lancia in contropiede Pezzarossa, che segna e subisce fallo, realizzando l’aggiuntivo. A meno di un minuto dal termine, sul 61-56, parrebbero i titoli di coda su un’emozionante partita, ma non è così. Un’altra buona difesa della Torre non basta a fermare Pirondini, che allo scadere dei 24’’ trova da 8 metri una bomba di tabella (61-59). Sulla rimessa Pezzarossa subisce fallo e torna in lunetta, dove la mano è calda, per un preziosissimo e, finalmente, decisivo 2/2 (63-59). Anche perché, con una manciata di secondi sul tabellone, a nulla serve l’antisportivo fischiato allo stesso Pezzarossa per un contatto su Pirondini, in quanto il ferro respinge entrambi i liberi della guardia.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – PLANET BASKET 60 – 47

(22-13; 32-28; 45-35)

Bibbianese: Menozzi 3, Zaccaria 13, Salati 3, Reni, Ghirardini 3, Vignali 15, Olivares 2, Bartoli 7, Camurri 9, Farioli 5. All. Reverberi.

Planet Parma: Ruozzi 10, Bozzetto 4, Modica, Giubiesi 12, Titi 5, Centofanti 10, Pignarelli, Vigani 6, Anselmi, Adorni. All. Paletti.

CUS PARMA – SCHIOCCHI BALLERS 59 – 60

(19-21; 27-35; 41-46)

Cus Parma: Pattini 4, Battera 1, Andreoli 9, Bellicchi, Giampellegrini G., Marcucci 5, Imbimbo ne, Bersini 1, Drisaldi 8, Vitali, Marzo 10, Cervi 21. All. Marafetti.

SB Modena: Binotti 2, Zara, Sangermano 2, Marinelli, Righi 11, Minarini 4, Twum 21, Alessandrini 13, Vaccari ne, Sassi, Forghieri 1, Malverti 6. All. Righi G.

Decima di fila per i ragazzi di coach Righi che espugnano il difficile campo del Cus Parma. Inizio determinato dei modenesi che si portano subito sul 2-8, con un Twum incontenibile (21 pti finali) che buca la retina da tutte le posizioni. I ducali non si scompongono e, grazie all’asse Andreoli-Cervi, fanno un controparziale di 11 punti portandosi sul 13-8. I lunghi ospiti si adeguano sul pacchetto lunghi cussino, la difesa si fa più aggressiva sui portatori di palla e il quarzo finisce sul 21-19 esterno. Nella seconda frazione i bianconeri ospiti stringono ulteriormente i bulloni in difesa, grazie all intraprendenza di Malverti (6 pti) e Sassi che francobolla Andreoli andando all’intervallo lungo sul 27-35. La ripresa parte con entrambe le compagini imprecise al tiro, ma salgono in cattedra Alessandrini  (13 pti) e Righi (11 pti) che portano i Ballers sul +11 (35-46) a pochi secondi dalla sirena del terzo quarto, ma qui viene fuori tutto l’orgoglio dei parmensi e, grazie a due triple di Drisaldi e Pattini, di cui l’ultima a fil di sirena, riducono le distanze sul -5 (41-46). L’ultimo periodo si tramuta in una battaglia senza esclusione di colpi, con il Cus che erode punto dopo punto tutto lo svantaggio pareggiando a 20” dalla fine con Marzo, ma, sulla successiva azione, è  Minarini a subire fallo e convertire solo uno dei due liberi. I geminiani si portano sul +1  e la preghiera sottoforma di tripla di Pattini non viene accolta dagli dei del basket fissando sul 59-60 il risultato finale di questa gara molto avvincente giocata con sangue, sudore e lacrime da entrambe le compagini.

CENTRO LATTONIERI – SCANDIANO 52 – 50

(19-10; 31-19; 39-29)

Carpine: Meschiari, Testi 9, Piuca M. 2, Piuca R. 18, Gasparini, Verrini 3, Zanoli 5, Martinelli 7, Iacono, Braglia  8. All. Morettin

Scandiano 2012: Guarino 6, Colacicco 6, Acosta 11, Garofoli 11, Fevola 3, Bigi 2, Guidetti 2, Farioli 1, Scianti, Fontanesi, Ferrarini 8. All. Torreggiani.

Carpi centra la vittoria con un finale al cardiopalma. Partono forte i carpigiani che provano subito a staccare i reggiani, grazie ad un tonico duo Braglia-Piuca che chiude il primo quarto sul 19-10. Seconda frazione caratterizzata da difese arcigne e polveri spente, ma Carpi riesce a rimanere davanti. Dopo la pausa tentativo di rimonta di Scandiano che viene prontamente ricacciata indietro dalle leve carpigiane con Testi&c. Nell’ultima frazione si risveglia tra le file reggiane Acosta e parte la rimonta ospite. Nell’ultimo minuto Carpi segna solo 1/6 ai liberi e Scandiano riesce ad impattare, a 3” dal termine, con due liberi su un fallo suicida di Testi su rimbalzo offensivo. Due su due di Garofoli e 50 pari. Timeout di coach Morettin che disegna la rimessa. Rimessa in attacco, palla a Piuca raddoppiato sulla linea dei tre punti. Giro fulmineo verso il centro, in zona tiro libero, arresto in corsa verso sinistra è solo rete. Il palaITI esplode e Robby Piuca regala così gara 1 alla Carpine.

GIRONI C/D

H4T – MASI 68 – 64

(19-18; 38-38; 53-51)

SP Vignola: Ganugi 18, Badiali, Quartieri, Mariani 4, Pantaleo 12, Zagni 2, Vannini 5, Guidotti 14, Midulla, Franchi 13, Malagodi. All. Smerieri.

Masi Casalecchio: Campazzi 5, Penna 7, Castaldini G. 9, Sechi 18, Dalla, Forni 5, Barilli 14, Manferdini 4, Bertacchini, Masi 2, Castaldini T. All. Guidetti.

Per oltre trenta minuti la Masi ha sognato l’impresa a Vignola (massimo svantaggio sul 49-41), ma, sul 53-55, un parziale di 10 a 0 faceva la differenza. Nel finale, sul 65-62, Giacomo Castaldini veniva beffato dal ferro sulla tripla del possibile pareggio, poi 1/2 di Pantaleo dalla lunetta, 2/2 di Sechi (66-64) e liberi decisivi, ancora di Pantaleo, per il 68-64 della sirena.

ARGELATO – F.FRANCIA 43 – 59

(12-8; 23-23; 40-44)

Argelato: Leonelli 8, Benassi 14, Rossi 2, Risi, Fontanella 4, Gadani 9, Accorsi, Campanile 4, Fabulli, Nannetti 2. All. Iattoni.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 11, Bosi 3, Migliori 4, Masina 3, Brochetto D., Pagano, Gamberini 11, Guerrato 4, Zini 3, Cilfone 11, Barilli 6, Lenzi 2. All. Brochetto L.

STEFY BASKET – MONTEVENERE 2003 59 – 68

(15-16; 26-30; 48-43)

Stefy: Dozza 2, Carosi 10, Benetti 3, Francia 10, Poli, Gagliardi 4, Suero, Tradii 9, Evangelisti 8, Mannini 3, Agnoletti 10. All. Scandellari.

Montevenere: Venturi 8, Romano 16, Gironi 3, Ottani 3, Ugliola, Truppi 5, Veronesi 11, Brazioli 2, Costa 6, Zappoli 14. All. Orefice.

IMMOBILIARE 2000 – PIUMAZZO 2002 72 – 45

(21-13; 34-23; 60-31)

Giardini Margherita: Alaimo 10, Grassitelli 13, Marcelli 1, Florio 3, Stefani 6, Grandi 2, Brina 8, Pierini 13, Carafa 7, Vittori Antisari 9. All. Lanzi.

S.P. Piumazzo: Lupato, Demartini 10, Luppi 6, Valenti 2, La Rocca 3, Cavani 9, Broda, Di Bona 7, Selmi 2, Verdoliva 4, Stanzani 2. All. Vannini.

Partita dominata dai padroni di casa, con Piumazzo che ha pagato le assenze di Baroni e Montorsi. Da segnalare soltanto il massimo vantaggio interno (70-37) e la reazione delle seconde linee modenesi nel finale.

GIRONI E/F

PARTY & SPORT – FAVENTIA 86 – 54

P&S Ozzano: Fioravanti 6, Capra 5, Leale 16, Marchi 18, Fierro 7, Zerbini 4, Lazzari 7, Pierantozzi 4, Zanaroli 7, Avallone 12. All. Nannetti.

Faventia Faenza: Di Giulio 3, Ceroni, Graziani 2, Conti 13, Ramadhani 2, Boattini 1, Ercolani 7, Presicce 13, Buti, Morsiani 13. All. Morigi.

GIALLONERO – RUSSI 44 – 51

(14-12; 28-20; 38-29)

Giallonero Imola: Villa 3, Vicentini 6, Ragazzini 6, Nanetti ne, Spoglianti 2, Biancoli 7, Vannini 6,Calamelli ne, Campomori 6, Remondini 8. All. Creti.

BC Russi: Montanari 7, Bellanti G. ne, Bramante, Babini 8, Bellanti M. 2, Beghi 2, Bassi, Canali 5,Venturini 14, Bagioni 2, Santo 11.All. Milandri.

Pazzesca partita al Pala Ruggi di Imola dove il BCR, spinto da quasi cento tifosi giunti al seguito, centra un’impresa recuperando dal -12 di inizio quarto periodo e andando a sconfiggere il Giallonero Imola per 51-44. Gli uomini di coach Milandri si sono ribellati al proprio destino e, presi per mano da un sontuoso Venturini, hanno rimontato punto su punto mettendo la freccia sul finale e andando a conquistare il primo punto di una serie che si preannuncia più avvincente che mai. Erano proprio gli ospiti a scattare meglio dai blocchi: dopo un po’ di nervosismo iniziale erano le bombe di Venturini e Montanari a scavare un primo mini-break, rintuzzato dai padroni di casa grazie all’ingresso in campodel baby Campomori che con sei punti consecutivi consentiva ai suoi di chiudere avanti 14-12 al primo intervallo. Nel secondo quarto la partita proseguiva sui binari dell’equilibrio fino a che Remondini non saliva in cattedra spostando l’inerzia verso i padroni di casa che, sfruttando anche un antisportivo di Babini, andavano negli spogliatoi sopra di otto lunghezze sul 28-20. Il canestro di Bellanti M. dalla media apriva il terzo quarto ma Imola era brava a gestire il vantaggio, anzi, con le bombe di un magistrale Vicentini e di Ragazzini riusciva a guadagnare un altro punticino arrivando a +9 al 30′. Il canestro di Vannini dai 6.75 in apertura di quarto periodo da il massimo vantaggio agli imolesi che sembrano vicino al punto dell’1-0, ma il BCR si scuote e cambia completamente faccia, chiudendo ogni via al canestro per i gialloneri: Beghi cancella Vicentini e tocca a Venturini con due pazzeschi canestri da tre punti riaprire la gara, seguito poi da Canali e da Babini per il +4 ospite. Il secondo antisportivo dello stesso numero 7 russiano mandava in lunetta Villa che faceva solo 1/2 e la tripla di Vicentini per il pareggio era cortissima: dalla lunetta non tremavano le mani del capitano biancoblù e di Santo e, così, gli uomini di coach Milandri potevano festeggiare insieme ai propri tifosi un successo davvero insperato.

TITANS OZZANO – MEDICINA BASKET 2007 70 – 68

(18-22; 32-41; 51-54)

Titans Ozzano: Finessi 15, Passarelli ne, Rossi 5, Tuccillo 9, Gamberini 7, Boletti 8, Paolucci, Gardotti ne, Zitelli 8, Ungaro 5, Nannoni 13, Minoccheri. All. Torrella.

Medicina 2007: Buresti 11, Lenzarini 18, Guccini 6, Pinardi 3, Magli 14, Buscaroli 2, Martelli 2, Lorenzini 6, Dall’Olio 6, Randazzo. All. Bandini.

SELENE BK S.AGATA – CNO SANTARCANGELO 59 – 63

(15-15; 30-28; 42-41)
Sant’Agata sul Santerno: Tagliaferri ne, Merendi ne, Gaddoni 8, Pirazzini 6, Sgalaberna 25, Fabbri, Simoni, Foronci 3, Baldrati 5, Pantani 3, Totaro 9. All. Colombi.

Santarcangelo: Rasponi 2, Lucchi 16, Donati 4, Ricci, Fornari 2, Calisesi 7, Tinè, Tommasini 20, Nicoletti 9, Tassinari 3. All. Morri.

Medicina e Fiorano non sbagliano. I risultati di C Regionale e Serie D

Terzultimo turno di stagione regolare e spareggio a Medicina dove la Virtus ospiterà Novellara; chi perde è fuori. Interessanti anche 4 Torri-LG, Budrio-Correggio (in posticipo), Bologna Basket-Montecchio e Stars-Cavriago. In serie D, spiccano in coda, nel girone A, Fiorano-San Mamolo e nel girone B, Aics-Grifo.

C REGIONALE

TECNOSISTEM – MECART 50 – 68

(9-10; 23-33; 39-42)

Stars: Bitelli 4, Regazzi, Orlando 1, Lalanne 15, Skocaj 4, Testoni, Landuzzi 8, Flori 9, Marino ne, Tazzara 2, Maestripieri 5, Parenti 2. All. Cantelli.

Cavriago: Fantini 5, Violi ne, D’Amore 15, Ligabue 2, Pellicciari 7, Cervi 14, Leonardi, Fontanesi 4, Pezzi 19, Codeluppi 2, Baroni. All. Degl’Incerti Tocci.

GIORGINA SAFFI – GRANAROLO BASKET 91 – 76

(24-23; 41-42; 66-57)

Giorgina Saffi Forlì: Frigoli 11, Marchioni, Biondi 1, Conocchiari 20, Ravaioli 10, Piazza 4, Serrani 7, Delvecchio 23, Emiliani 4, Agatensi 11. All. Agnoletti.

Granarolo Basket: Spettoli 16, Paoloni 7, Tugnoli 13, Carini, Calanchi 4, Marchi 5, Bonetti 3, Brigotti, Bertuzzi 11, Banzi 1, Ferri 10, Torriglia 6. All. Trevisan.

Granarolo interrompe la striscia vincente al cospetto della pari classifica (fino a ieri) Giorgina Saffi Forlì, in un match tra due squadre ormai salve e senza altri obiettivi che finire al meglio il campionato. Nell’angusto campo di Forlimpopoli (veramente piccolo!) ne viene fuori una partita non trascendentale, sicuramente meglio giocata dai padroni di casa che hanno conseguito una meritata vittoria. Nel primo quarto l’equilibrio regna sovrano, con gli ospiti in testa di 2-3 punti fino al 3′ (7-9) che poi cedono il comando al primo break dell’incontro suggellato da due triple di Conocchiari (19-13 al 8′). Ferri e un gioco da 4 punti di Bertuzzi riportano Granarolo in scia in 1′ (20-19 al 9′), divario che resta immutato alla prima sirena (24-23). Nel secondo quarto Calanchi e una tripla di Bertuzzi replicano alla tripla di Frigoli per il momentaneo vantaggio ospite (27-28 al 12′) poi un altro strappo dei padroni di casa  (10-1) distanzia le due squadre (37-29 al 17′). Spettoli si produce in una spettacolare raffica di 11 punti consecutivi in 2′ (1/1 da 2 e 3/3 da 3) ed è di nuovo parità a 1′ dal riposo lungo (40-40 al 39′). Sono un libero di Delvecchio (MVP dell’incontro) e un canestro di Tugnoli che mandano le squadre al riposo sul +1 ospite (41-42). Nel terzo periodo Granarolo inizialmente smarrisce il filo del gioco e i padroni di casa allungano nuovamente con un parziale di 16-4 (57-46 al 25′). Un gioco da 3 punti di Paoloni suona la carica e Granarolo è di nuovo a -4 al 26’30” (57-53). Forlì non ci sta e restituisce in un minuto il 7-0 subito ristabilendo il +11 (64-53 al 27’30”), che diventa +9 alla terza sirena (66-57). Nell’ultimo periodo il metro “ondivago” adottato dalla coppia arbitrale, fa scaldare gli animi in campo e la coppia in grigio perde il controllo del match: una scaramuccia nata da un fallo di Ferri su un tiro da tre di Agatensi  sfocia in un doppio tecnico fischiato a Tugnoli e Ferri (Granarolo) e Serrani e Ravaioli (Giorgina Saffi); per Ferri è il quinto personale e deve uscire dal campo. Agatensi dalla lunetta fa 3/3 e riporta i suoi in doppia cifra di vantaggio (71-61 al 33′). Granarolo reagisce prontamente con Tugnoli e un gioco da 3 punti di Marchi e in 30″ è di nuovo a -5 (71-66), ma ormai gli animi sono surriscaldati e gli arbitri sanzionano un tecnico alla panchina di Granarolo: i padroni di casa sfruttano la situazione e si riportano a +10 (76-66 al 35′). Il nervosismo è padrone degli ospiti che si disuniscono e scivolano a -15  (85-70 al 37’30”), subendo anche l’espulsione di Bertuzzi per una frase rivolta agli arbitri dopo un fallo sanzionatogli. Gli allenatori danno spazio alle seconde linee e il divario rimane invariato alla sirena finale (91-76).

NEW FLYING BALLS – FOR 89 – 55

(21-13; 43-24; 65-34)

Ozzano: Pasquali 7, Verardi 12, Mini 7, Rossi 15, Savic 2, Caprara 4, Regazzi 10, Teglia 6, Martelli 11, Rambelli 3, Gianasi 12. All. Grandi.

Pontevecchio: Torresani 8, Tinti 17, Riguzzi 4, Brancaleoni, Galeotti 2, Mantovani 7, Di Rauso 8, Benuzzi, Bergami 4, Melino 2, Falzetti, Santini 3. All. Savini.

I New Flying Balls staccano il pass per i play-off travolgendo Pontevecchio 89 a 55 e, in virtù del successo di Ferrara contro Castelnovo, tornano in solitaria al secondo posto in classifica quando ormai mancano solo due incontri alla fine del campionato. Per i Flying match agevole contro una giovanissima Pontevecchio. Dopo il commovente minuto di silenzio del PalaGira dedicato a Bruno Solazzi, scomparso qualche giorno fa, l’incontro è iniziato sotto i canestri a raffica di Rossi e Verardi, che portano dopo appena sei minuti Ozzano sul 21-4. Gli ospiti reagiscono e con un contro parziale di 0-9 si riavvicinano fino al -8 alla prima sirena (21-13). A metà del secondo quarto parte la fuga decisiva di Ozzano, che dopo aver chiuso avanti di 19 punti il secondo parziale (43-24) vola fino al +33 (65-32 al 29’) trascinati da Gianasi e dal giovanissimo Martelli (11 punti per il play che ha dovuto sostituire l’acciaccato Guazzaloca rimasto in tribuna per una botta alla caviglia). Nell’ultimo periodo coach Grandi ruota tutta la squadra e viene ripagato con i canestri da parte di tutti i giocatori scesi in campo. A due minuti dalla fine Teglia in contropiede porta a 39 le lunghezze di vantaggio (85-46). Alla sirena finale è 89 a 55 per i New Flying Balls.

VIRTUS MEDICINA – NOVELLARA 84 – 54

(13-7; 43-23; 73-37)

Virtus Medicina: Persiani 15, Govi F. 8, Govi G. 12, Sighinolfi 19, Biguzzi 11, Lorenzini 8, Piccinini 4, Panico, Musolesi 7, Canovi. All. Curti

Pallacanestro Novellara: Baracchi A. 12, Margini 2, Bartoli 5, Ferrari, Rinaldi 10 Baracchi M., Carpi 4, Ciavolella 11, Colla 7, Mariani Cerati 3, Verbitchi. All. Ligabue.

DESPAR – BANCO EMILIANO 85 – 53

(15-14; 40-36; 64-45)

4 Torri Ferrara: Burresi 16, Bertocco, Fenati 6, Brandani 11, Parmeggiani 2, Lugli 12, Martini 5, Pasquini 14, Magni 6, Agusto 13. All. Cavicchioli.

LG Castelnovo Monti: Benvenuti, Generali 8, Ovi 4, Siani, Baccarani, Vezzosi 2, Paulig 21, Guarino 2, Ferrari, Vanni 7, Canuti, Mallon 9. All. Djukic.

CVD – ARBOR 54 – 50

(10-10; 21-14; 38-30)

Cvd Casalecchio: Gamberini, Marzioni 16, Lanzi 10, Truzzi, Masetti, Garagnani 3, Maggio 3, Fuzzi 3, Cuozzo 2, Taddei 8, Cempini, Marcheselli 9. All. Totta.

Arbor Reggio: Boselli 13, Visini 2, Braglia, Maione 9, Simonazzi 11, Margini, Franzoni 4, Maioli 9, Alfano 2. All. Vacondio.

BOLOGNA BASKET 2011 – DILPLAST 77 – 66

(24-11; 34-30; 59-44)

Bologna Basket 2011: Chiarini A. 31, Tolomelli 3, Chiarini S. ne, Tugnoli A. 1, Ballardini 23, Tugnoli L., Bianchini 17, Diop, Ayiku 2. All. Muscò.

Montecchio: Grisendi 11, Lombardi 2, Ongarini 1, Guardasoni 2, Basso 8, Maggi 8, Colla 7, Ferrari 11, Marchini ne, Giglioli 17. All. Cavalieri.

BUDRIO – SPAL 63 – 52

(18-10; 38-29; 54-38)

Budrio: Quarantotto 7, Nanni 20, Innocenti 13, Manini 11, Lazzari 2, Fimiani 8, Piazzi, Bonaga 2, Maccaferri ne, Billi ne, Frazzoni ne. All. Cinti.

Correggio: Lucchetta, Stefanini 20, Riccò 1, Rovatti 11, Galeotti 2, Lusvarghi 9, Magnani 3, Fassinou, Lavacchielli 6, Mitt, Ndour. All. Paladini.

Buon inizio della Spal che si porta sul 6-10 grazie a Rovatti e Lusvarghi. Pronta la reazione di Budrio che piazza un parziale di 12-0 e chiude il primo quarto avanti sul 18-10. Nel secondo quarto ancora 7-2 per Budrio e Correggio scivola sul 25-12. Rovatti e Stefanini riportano sotto i gialloneri (25-20 al 15′). I biancoblù insistono e si riprendono altro margine chiudendo il secondo parziale sul 38-29. Anche nel terzo quarto è sempre Stefanini a mantenere a galla la Spal che, però, non riesce ad andare oltre al -6 (44-38 al 27′). Un paio di palle perse e Budrio torna alla doppia cifra di vantaggio (49-38 al 29′), chiudendo la frazione sul 54-38, grazie al terzo 10-0 di parziale della serata. Ancora Stefanini risveglia la Spal e riporta i suoi sul 58-52 a -3’30” (tripla Lavacchielli). Il contro break di Budrio, con due canestri, si rivela decisivo (62-52 a -2’30”). Correggio non segna più e l’incontro si chiude sul 63-52.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 50 28 25 3 2261 1789 +472
FLYING BALLS OZZANO 42 28 21 7 2185 2008 +177
L.G. COMPETITION CAST. M. 40 28 20 8 2117 1892 +225
BUDRIO 40 28 20 8 2027 1885 +142
S.B. CAVRIAGO 36 28 18 10 2028 1857 +171
ARENA MONTECCHIO 34 28 17 11 2114 1899 +215
VIRTUS MEDICINA 34 28 17 11 2013 1851 +162
NOVELLARA 32 28 16 12 1928 1976 -48
G. SAFFI FORLI’ 28 28 14 14 1874 1965 -91
GRANAROLO BASKET 26 28 13 15 1943 1961 -18
CORREGGIO 22 28 11 17 2023 2096 -73
STARS BOLOGNA 18 28 9 19 1784 1988 -204
BOLOGNA BASKET 2011 18 28 9 19 1853 2076 -223
ARBOR REGGIO 12 28 6 22 1889 2145 -256
CVD CASALECCHIO 12 28 6 22 1706 1990 -284
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 28 2 26 1771 2138 -367

SERIE D

GIRONE A

COLLEGE FULGOR – PSA 60 – 71

(16-15; 39-34; 49-52)

Fidenza: Rigoni 5, D’Esposito 1, Mari, Dalla Turca 6, Rubini, Iacomino 25, Ceci 10, Poggi, Gelmini 3, Imeri 5, Longhi 5. All. Fiesolani.

Modena: Macchelli 6, Biscaro 9, Petrella 17, Bertoni 15, Tamagnini, Santonastaso 13, Konadu 3, Frilli 8. All. Lunghini.

Finisce in crescendo la stagione della PSA che espugna con un buon finale di gara il parquet della Fulgor. I parmensi si affidano al tiro da fuori, Iacomino e Rigoni aprono subito le danze con due tiri pesanti, e dopo 6’ la Fulgor è avanti 12 a 6. Petrella con 5 punti ricuce lo strappo e il primo quarto vede la PSA sotto di un sol punto. Fidenza è solo Iacomino che nella seconda frazione piazza tre triple e 12 punti, ma è una voce isolata nel coro parmense, Modena infatti non si lascia intimidire, insegue sempre ma da vicino. Dopo l’intervallo Santonastaso con una tripla ed 11 punti in 7’ mette la PSA in corsia di sorpasso, 47 a 44 il parziale. Modena adesso è tutta un’altra musica, 4 recuperi di Konadu spezzano il ritmo dei padroni di casa, Petrella con due bombe spegne definitivamente i sogni della Fulgor. La PSA nel finale allunga, con Frilli e Bertoni, fino al +11, per una vittoria ampiamente meritata.

VENTURI – AQUILA 73 – 58

(26-12; 37-27; 56-47)

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi D., Venturi N. 4, Pappalardo 13, Boldini 14, Fiorini 4, Lambertini 2, Franchini., Kalfus, Mazza 28, Poluzzi L ne, Zanata 4. All Sacchetti.

Luzzara: Ploia, Pasini 4, Cani 6, Costantino 8, Miglioli 5, Gelosini 4, Neri 11, Petrolini 21. All. Beltrami.

ANTAL PALLAVICINI – MAGIK BASKET 77 – 63

(14-13; 32-29; 56-49)

Pallavicini: Tosiani 16, Cenesi 22, Bavieri 3, Pierantoni, Baraldi 2, Giunchedi 5, Sgargi 3, Nanni M. 9, Dawson 13, Bastia 4. All. Morra.

Magik Parma: Donadei 9, Malinverni N. 2, Tibollo 7, Malinverni L. 2, Allodi, Gibertini 2, Olangundoye 17, Guidi 18, Berlinguer, Fava 6. All. Lopez.

BASKET VOLTONE – VIS BASKET PERSICETO 58 – 72

(19-21; 33-31; 40-59)

Zola: Codicini 6, Galassi 11, Luppi 2, Ghiacci 8, Giacometti A. 7, Tubertini 2, Lombardo, Giacometti J. 7, Maresi 6, Polo, Menzani 6, Varotto 3. All. Angori.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 3, Morisi 13, Parmeggiani 4, Almeoni 24, Missoni 6, Genovese, Ramini 11, Ferrari 2, Rusticelli G. 7, Pederzini 2. All. Rusticelli M.

FIORANO – SAN MAMOLO 69 – 45

(28-13; 46-21; 59-34)

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti M. 4, Cracco, Zogaj 7, Roncaglia 16, Galloni 3, Pivetti F. 7, Marescotti 10, Lucchi 2, Ferrari 12, Melegari 8. All. Casoli.

San Mamolo: Cavazza 5, Margelli 7, Quadri S. 7, Paracchini 4, Martelli P., Lamborghini 3, Quadri A. 1, Fiorentini 9, Demetri 4, Candelaresi 3, Bruzzechesse 2. All. Tiburtini

Parte forte la Libertas grazie a Melegari (tripla e assist per Marescotti) e Roncaglia, che firmano il parziale immediato di 8-0. Fiorentini ci mette una pezza e chiude il parziale col gioco da tre punti che fa respirare gli ospiti. Roncaglia e Pivetti F. continuano ad aprire il fuoco dalla lunga distanza e, a quattro minuti e mezzo dalla prima sirena, i modenesi conducono per 19-10 nonostante la miriade di palle perse. San Mamolo non è da meno in fatto di distrazioni offensive ed in difesa non riesce ad arginare i lunghi fioranesi. Cominciano le rotazioni di cambi per le due squadre e Fiorano, con Zogaj e Ferrari, trova energia fresca in fase offensiva. Nel secondo periodo cominciano ad intensificarsi i contatti; Fiorano è disorganizzata in attacco, mentre San Mamolo continua il buon lavoro a rimbalzo in attacco.Gli ospiti piazzano un parziale di 4-0 che costringe coach Casoli a chiamare time out, dopo l’ennesima palla buttata al vento. Le perse non mancano anche in questa frazione e si contano più dei canestri da entrambe le parti. Gol di Marescotti a cinque minuti e mezzo dalla fine del quarto, che sveglia i suoi e sveglia soprattutto Roncaglia, che rientra e ricomincia e sparare da 3 punti. Capitan Melegari suona la carica e si stringono le maglie difensive fioranesi. A tre minuti dalla fine del quarto viene espulso l’accompagnatore San Mamolo dopo aver preso tecnico, per plateali proteste su contatti non fischiati. Fiorano non capitalizza e, dopo i liberi segnati da Pivetti F., perde malamente il possesso. A due minuti dalla fine perde le staffe Demetri che commette antisportivo su Roncaglia che, con il 2/2, è il primo a raggiungere la doppia cifra. Al rientro in campo dopo la pausa lunga, la Libertas parte con tre perse di fila e San Mamolo alza il pressing difensivo, costringendo i locali alla sospensione per riorganizzare le idee. La paura di sbagliare è molta e le due formazioni si privano di tiri comodi; Marescotti è una sentenza a rimbalzo e Zogaj trova i primi punti modenesi del quarto a 5 minuti dalla fine, su assist di un ispirato Federico Pivetti. Fiorano si specializza nel buttare via palloni in situazioni elementari, ma il San Mamolo spreca molto soprattutto ai tiri liberi, anche dopo l’antisportivo sanzionato a Lucchi. Cavazza segna 5 punti in 5”, con tripla e recupero sulla successiva rimessa; gli animi si scaldano ed i contatti aumentano sempre di più, portando Fiorano a capitalizzare numerose volte in lunetta. Roncaglia e la linea da 3 sono un tutt’uno e, sul 57-32, arriva il time out per coach Tiburtini. Nell’ultima frazione la Libertas piazza un 4-0 firmato Melegari e Pivetti M., che costringono il coach ospite a fermare l’incontro; sospensione vana, vista l’ottima difesa fioranese che costringe i bolognesi ad infrazione di 24”.  Continua il deficit fioranese a rimbalzo difensivo, ma non si ferma l’ispirazione dell’MVP Stefano Roncaglia, che gioca con autorevolezza in regia e smista assist per i compagni, oltre a testare la retina dei canestri nelle conclusioni dai sette metri. Finale: 69-45 per i modenesi.

BAOU TRIBE – SAMPOLESE 80 – 55

(13-9; 33-17; 67-33)

BT San Lazzaro: Campagna 5, Marinelli 15, Fornaciari 7, Bernardi 5, Pirazzoli 2, Mellara 2, Forni 5, Masrè 16, Paladini 3, Governatori 9, Capobianco 7, Lodi 4. All. Lelli.

Sampolese: De Vizzi 6, Maggiali 12, Margini, Benevelli 10, Tondo 8, Nicolini 4, Bizzocchi 6, Servidei 7, Pezzi 2. All. Immovilli.

Una Sampolese sempre più decimata dagli infortuni (deve fra l’altro rinunciare ad entrambi i  playmakers Minardi e Tognoni) nulla può contro lo strapotere tecnico ed atletico dei Baou Tribe. A condannare i reggiani ad un passivo così pesante sono state sopratutto le insufficienti percentuali al tiro da fuori area (8/26) con cui hanno concluso la gara.

BASKET SALSO – RADIOCOOP PIACENZA 32 – 79

(9-23; 17-36; 26-59)

Salsomaggiore: Celia 4, Rattotti 3, Aimi 1, Merli 8, Maccini 11, Bonzani 5, Lucchini, Ronchetti, Ceci. All. Allodi.

Piacenza Basket Club: Massari 8, Antozzi 9, Scarionati 2, Gorla 17, Popov 8, Sela 11, Markovic 8, Garofalo 6, Zanangeli 6, Cabrini 2, Totaro 2, Pirolo ne. All. Mambretti.

Piacenza Basket Club vince a Salsomaggiore la quattordicesima partita consecutiva, aggiudicandosi senza patemi il più classico dei testa-coda. Parte bene, tuttavia, la squadra parmense, che dopo 2′ conduce 5-0. Le velleità dei padroni di casa vengono subito spente da Antozzi e compagni che prendono in mano con decisione le sorti della gara, arrivando subito al rassicurante vantaggio di 9-29 al 11′. Coach Allodi è costretto a chiamare i due time out a disposizione per provare ad arginare lo straripante attacco piacentino. Gorla prima dell’intervallo lungo inchioda una schiacciata in contropiede che illumina una gara ormai senza storia, con tutti i giocatori di Mambretti entrati in campo che riescono ad andare a referto realizzando almeno un canestro. La partita prosegue ancora con gli ospiti assoluti protagonisti che concedono poco o nulla ai salsesi che in attacco devono fare i conti con una difesa attaccata con grande fatica. Questo viene testimoniato dal parziale della fine del terzo quarto, con un parziale di 26-59 complessivo, un +33 che il Piacenza Basket Club deve gestire senza patemi fino alla sirena finale.

ATLETICO – NAZARENO 61 – 64

(23-17; 33-32; 44-47)

Atletico: Nanni, Campanella 2, Proto 9, Grassi 7, Sant 4, Artese 16, Turchetti 6, Rossi 2, De Fazio 4, Poluzzi, Pedroni 6, Veronesi 5. All. Pietrantonio.

Carpi: Sbisa 6, Compagnoni 22, Goldoni 5, Doddi 12, Pravettoni 6, Antonicelli, Salami 13, Barigazzi, Menon, Cantarelli. All. Testi.

CLASSIFICA

PIACENZA BC 50 28 25 3 2063 1605 +458
ANZOLA 50 28 25 3 2058 1771 +287
VIS PERSICETO 44 28 22 6 1904 1709 +195
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 42 28 21 7 1908 1736 +172
PALLAVICINI BOLOGNA 42 28 21 7 1870 1729 +141
MAGIK PARMA 32 28 16 12 1763 1778 -15
VOLTONE ZOLA 30 28 15 13 1884 1895 -11
AQUILA LUZZARA 28 28 14 14 1810 1781 +29
ATLETICO 24 28 12 16 1955 1921 +34
NAZARENO CARPI 24 28 12 16 1818 1917 -99
COLLEGE FIDENZA 22 28 11 17 1715 1836 -121
PSA MODENA 18 28 9 19 1865 1984 -119
SAMPOLESE 12 28 6 22 1686 1851 -165
FIORANO 11 28 7 21 1648 1780 -132
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 28 5 23 1717 1993 -276
SALSOMAGGIORE 6 28 3 25 1366 1744 -378

GIRONE B

ARGENTA – CURTI 67 – 83

(24-20; 36-44; 54-63)

Cestistica Argenta: Magnani 6, Cesario 3, Taglioli 7, Spinosa 7, Di Cristina 2, Cesari 4, Rubbini 17, Stegani 2, Thiam 15, Brignani 4, Dieng, Rafan. All. Zuccheri.

International Imola: Folli 17, Grandolfi 14, Genoni 8, Cai 8, Sgorbati, Martini 10, Caprara A., Caprara J. 4, Masoni 19. All. Fazzi.

CASSANI&COSTANZI – S.B. FERRARA 74 – 67

Basket’95 Imola: Deri 6, Baruzzi L. 11, Barbagelata 18, Spagnoli 22, Crisà 10, Baruzzi F., Rossi ne, Scala ne, Gargioni 7. All. Brocchi.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 8, Pusinanti 13, Zavarini 2, Rimondi, Frignani 11, Fabbri 3, Bottoni 4, Vigna 16, Bussolari 11, Romagnoli, Costanzelli. All. Colantoni.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – VENI BASKET 68 – 57

(23-7; 38-28; 51-47)

Forlimpopoli: Marzolini, Balistreri 17, Calboli 6, Manucci 9, Vandelli 19, Morabito, Arfelli 3, Evangelisti, Servadei 6, Pena 8. All. Bondi.

San Pietro in Casale: Meola, Sgarzi, Barbieri 1, Vinci 8, Minozzi G. 11, Gamberini, Tinti 6, Bartolozzi 24, Folesani 7, Neri. All. Minozzi M.

ALTEDO BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 78 – 64

(24-8; 36-29; 61-38)

Altedo: Gnudi, Pigozzi 11, Lollini 21, Baccilieri 15, Gnan 6, Bovo 10, Dal Pozzo 8, Soresi 4, Monari, Zanolli 3, Bulgarelli, Balboni. All. Bacchilega.

Molinella: Quartieri 7, Checcoli, Ricci, Tagliavini 5, Alessandri 3, Trippa 12, Pascoli 9, Calvi 23, Zanellati 3, Ugulini 2. All. Baiocchi.

AICS – VB 72 – 49

(24-10; 33-25; 56-43)

Aics Forlì: Criveto 3, Cantore 11, Bergantini 1, Grossi 3, Fumagalli 6, Ruffilli 5, Cortini 15, Ghetti, Zamagni 17, Zannoni 9, Ferri 2. All. Chiadini.

Grifo Imola: Castelli, Di Cillo 10, Guerra 5, Lanzoni 9, Linguerri 7, Pasini 12, Sgubbi, Turrini 2, Zaccherini 4. All. Pasotti.

BASKET VILLAGE – OLIMPIA 85 – 58

(16-17; 35-31; 57-48)

Basket Village Granarolo: Banzi ne, Paoloni 2, Marega 20, Costa, Salicini 3, Carrera 2, Nicotera 10, Nobis 7, Neviani 9, Pedrielli, Marcheselli L 4, Brotza 28. All. Calore.

Olimpia Castel San Pietro: Chillo, Franceschini 4, Corazza 8, Ziron 3, Boschi, Pancaldi 6, Galloni, Binassi 19, Farné 16, Gianninoni 2, Scala. All. Cané.

DOLPHINS – GUELFO 78 – 59

(13-14; 35-38; 52-47)

Riccione: Silvestrini 7, Amadori Mi., Raffaelli 1, Amadori Ma. 25, Brattoli 5, Tononi, Ambrassa, Biagini 1, De Martin 25, Calegari 14. All. Foschi.

CastelGuelfo: Vastola 8, Gianasi 2, Baccarini 8, Caprara 14, Bernabini 7, Miceli 7, Ventura 3, Minghetti, D’Andola 10, Giordani ne, Paluan ne. All. Serio.

BELLARIA – SPEM MATTEI 71 – 69

(18-17; 36-39; 58-55)

Bellaria: Mussoni M., Stabile, Pari 9, Sacchetti 12, Mussoni 11, Novello 3, De Gregori 2, Russu 10, Bindi 4, Balic 20, Gozzi, Tomassoni. All. Ferro.

Ravenna: Basaglia 8, Bianchini 5, Vistoli 6, Cirillo 5, Saccardi 6, Bartolotti 4, Scaccabarozzi, Raspa 10, Zannini 6, Senni 13, Morigi 6. All. Focarelli.

CLASSIFICA

GUELFO 50 28 25 3 1908 1617 +291
DOLPHINS RICCIONE 40 28 20 8 2043 1793 +250
ALTEDO 40 28 20 8 2063 1915 +148
BASKET VILLAGE GRANAROLO 38 28 19 9 1860 1735 +125
OLIMPIA CASTEL S. P. 38 28 19 9 1972 1854 +118
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 32 28 16 12 1812 1705 +107
MOLINELLA 30 28 15 13 1689 1722 -33
VENI SAN PIETRO IN CASALE 26 28 13 15 1637 1569 +68
INTERNATIONAL IMOLA 26 28 13 15 1734 1776 -42
ARGENTA 24 28 12 16 1905 1909 -4
BASKET’95 IMOLA 24 28 12 16 1937 1962 -25
SPEM MATTEI RAVENNA 22 28 11 17 1702 1805 -103
S.B. FERRARA 18 28 9 19 1694 1827 -133
AICS FORLI’ 18 28 9 19 1710 1965 -255
BELLARIA 14 28 7 21 1758 1987 -229
GRIFO  IMOLA 8 28 4 24 1606 1889 -283

Ultimo giro di valzer per gli Ottavi ed i play out della Promozione

Week end “lungo” (dal venerdì al martedì) dedicato alle “belle” del campionato regionale di Promozione. In campo anche alcune formazioni per il turno secco dei play out.

GIRONI A/B
PLAY OFF Ottavi Gara3

PLANET BASKET – PALL. TEAM MEDOLLA 56 – 47

Planet Parma: Ruozzi 5, Bozzetto 2, Coliva, Giublesi 9, Titi 10, Centofanti 1, Pignatelli, Vigani 11, Anselmi 2, Adorni 3. All. Paletti.

Medolla: Galeotti 10, Maini 15, Tralli 5, Poggioli, Ceretti 4, Guarnieri 3, Barbieri 3, Aldrovandi 5, Spinelli 2. All. Carretti.

BIBBIANESE – S. ILARIO 71 – 53

(27-19, 35-26, 57-32)

Bibbianese: Menozzi 7, Zaccaria 10, Salati 10, Reni 8, Ghirardini 10, Vignali 9, Olivares 7, Bartoli 2, Codeluppi , Farioli 8. All. Reverberi.

Sant’Ilario d’Enza: Sistici D 1, Setti M. 4, Medici 2, D’Amore 5, Reggiani U. 21, Micucci 4, Setti P. 4, Bigliardi 4, Dotti 6, Rosi, Simonazzi 2, Grossi. All. Violi.

CUS PARMA – RADIO BRUNO 72 – 51

(17-13, 35-28, 54-39)

Cus Parma: Pattini 11, Bettera, Andreoli 11, Bellicchi 14, Giampellegrini Giacomo 8, Marcucci 3, Imbimbo 2, Bersini, Drisaldi 3. Vitali, Marzo 5, Cervi 16. All. Marafetti.

Campagnola: Manicardi 16, Gasparini n.e., Zaccarelli 1, Parmiggiani 6, Bigliardi ne, Piuca 12, Nasi L. 4, Sacchi 2, Rustichelli 6, Piccinini, Di Monte 2, Sueri 2. All. Nanetti.

PLAY OUT

AQUILE PALL. GUALTIERI – MARCONI BASKET 57 – 54

SALSOMAGGIORE CITY – VIRTUS CASALGRANDE 78 – 62

GIRONI C/D

PLAY OFF Ottavi Gara3

STEFY BASKET – VIS 2008 77 – 57

(17-7; 36-17; 53-43)

Stefy: Tradii 15, Dozza 5, Carosi 8, Francia 15, Gagliardi 4, Mannini, Agnoletti 11, Evangelisti 9, Suero 6, Pozzati 4, Poli. All. Scandellari.

Vis Ferrara: Ebeling 14, Oseliero, Cervellati 1, Gnani, Bianchini, Verrigni 18, Bianchi 2, Mastrangelo 5, Cavicchioli 10, Fiorentini 5, Campi 2. All. Castaldi.

DIABLOS – PIUMAZZO 2002 69 – 76 dts

(23-6; ​33-25; 46-43; 63-63)

Diablos Sant’Agata Bolognese: Belosi 2, Violi 9, Terzi 18, Angelini 1, Girotti 13, Patelli, Candini 13, Ballotta 5, Accorsi 1, Manganelli 2, Risi 5. All. Masetti.

Piumazzo2002: Lupato ne, De Martini 16, Baroni 13, Luppi ne, Valenti 17, Cavani 4, Broda 6, Di Bona, Verdoliva 11, Montorsi 3, Stanzani 6. All. Vannini.

IMMOBILIARE 2000 – PEPERONCINO 76 – 56

(22-12; 39-32; 57-43)

Giardini Margherita: Alaimo 17, Grassitelli 8, Marcelli, Florio 9, Stefani 8, Grandi 2, Brina 5, Pierini 8, Carafa 14, Vittori Antisari 5. All. Lanzi.

Castello d’Argile: Bergami, Manzi, Govoni, Balboni, Frascaroli, Monari Mat., Fanti ne, Bernardini, Cavallini, Monari A., Comi, Cavicchi. All. Monari Mar.

Vittoria netta per i Gardens che, dopo aver respinto nel secondo quarto la reazione del Peperoncino (bene Alex Monari, pesanti le bombe di Alaimo e Grassitelli), allungava nella terza frazione grazie a due triple di Carafa e chiudeva ogni discorso nel quarto conclusivo (massimo vantaggio sul 70-47).

GIRONI E/F

PLAY OFF Ottavi Gara3

POL. FAVENTIA 2011 – CASTIGLIONE MURRI 59 – 49

(17-19; 31-33; 47-40)

Faventia Faenza: Di Giulio 1, Ceroni 4, Graziani, Conti 7, Ramadhani Tanesini, Boattini, Ercolani 15, Presicce 15, Assirelli, Morsiani 17. All. Morigi.

Castiglione Murri: Dettori 8, Sandrolini, Salocchi 2, Rizzardi 6, Di Pasquale, Pedrielli ne, Brini 4, Stefanelli ne, Tacconi 14, Maestri 9, Samoggia 6, Fermi. All. Benini.

Faenzai chiede una partenza sprint, determinazione, coraggio, invece sono i giovani gagliardi del Castiglione ad aprire le danze con Tacconi, Ercolani risponde, ma Samoggia mette un gancetto in area, Tacconi per il 2-7 sino a Rizzardi per il 4-15. Chiamare time-out diventa inevitabile dopo soli 4′ di gioco, ma con un parziale aperto e quasi sconcertante nella forma. Gambe molli, tiri fuori giri, specialmente da lontano, un “piano partita”, se così possiamo chiamarlo, totalmente non rispettato. Si recupera la strada maestra con Morsiani e Presicce, finalmente, a fare la voce grossa nel pitturato, con extra-possessi e collaborazioni con gli interni. Si ricuce al 10-17, il nuovo ingresso di Ercolani per il dodicesimo punto manfredo e cinque punti filati di Morsiani per chiudere sul 17-19 in finale di primo parziale. Nel secondo quarto le mani bolognesi sono meno calde, ma con l’assenza di Buriani, faro offensivo in gara1 e gara2, le responsabilità sono ancor più suddivise e questo crea qualche grattacapo in più a livello di collaborazioni difensive. I Pavoni invece affidano il fatturato di 14 punti tutto nelle mani di Ercolani, Presicce e Morsiani e si va in spogliatoio, come nelle due precedenti sfide, ancora in svantaggio (31-33). Passa tutto dalla difesa, passa tutto dalla volontà di non voler prendere canestro, dalla voglia di far realizzare solo canestri difficili agli altri, nel sudare ogni singolo possesso, perché non importa quanto vai piano, l’importante é non fermarsi. Questo il riassunto dei 10′ di intervallo. Il risultato é che il Faventia piomba a -8 (32-40) sotto la tripla di Dettori e l’atletismo di Tacconi. L’area torna finalmente territorio di conquista dopo 4′ passati a sparare a salve, 3/17 il bilancio catastrofico da oltre l’arco, e finalmente con Morsiani in lunetta si ottiene il primo e decisivo sorpasso (42-40). La mano di Mors non trema (2/2), poi Di Giulio va a referto dopo una buona iniziativa ed il parziale di 15-0 si chiude con un lay-up in contropiede di Ceroni, praticamente allo scadere (47-40). La zona del Murri questa volta é meno coriacea che in gara2 e si trovano buone soluzioni, ma é ancora la difesa, attenta e precisa a lasciare solo 9 punti nell’ultimo parziale (16 complessivi nel secondo tempo), Ercolani spara cinque punti in fila che danno praticamente la certezza a 4′ dalla fine di essere al secondo turno, Conti si scongela tardi, ma butta due triple (una considerata da due) a suggellare il vantaggio finale.

SELENE S.AGATA – BK 2000 SAN MARINO 82 – 76 dts

(20-11; 36-32; 54-51; 72-72)

Sant’Agata sul Santerno: Tagliaferri ne, Merendi 2, Gaddoni 6, Pirazzini 18, Fabbri L. 8, Simoni 14, Foronci 9, Totaro A., Baldrati 11, Pantani 2, Camorani ne, Totaro L. 12. All. Colombi.

San Marino: Bombini 9, Fabbri M., Guerra 2, Barrena 2, Sarti 5, Taddei, Stefanelli 3, Bronzetti 8, Giannotti 32, Gambi 4, Borello, Ugolini 11. All. Liberti.

TITANS – A.I.C.S. BASKET  60 – 50

(12-12; 23-25; 45-37)

Titans Ozzano: Finessi 8, Tuccillo 13, Rossi 5, Boletti 2, Paolucci 2, Nannoni 13, Ungaro 10, Zitelli 8. All. Torrella.

Aics Forlì: Lasi 14, Baldini 5, Balzani 3, Maltoni 8, Rasi 6, Berto 4, Molinari 9. All. Montuschi.

VILLANOVA BASKET TIGERS – MEDICINA BASKET 2007 41 – 48

(10-9; 20-26; 29-37)

Villanova: Domeniconi 2, Rossi M. 7, Magnani 6, Bronzetti 1, Cangini 15, Semprini, Donati 6, Tomasi 1, Falconi ne, Toni 3. All. Evangelisti.

Medicina: Buresti 8, Lenzarini 10, Pinardi 14, Panico 2, Magli 3, Buscaroli, Martelli 7, Lorenzini 4, Dall’olio, Randazzo. All. Bandini.

POL. FIORENZUOLA CESENA – BASKET CLUB RUSSI 37 – 53

PLAY OUT GARA 3

TATANKA BALONCESTO IMOLA – CESENA BASKET 2005 64 – 56

(20-11; 29-23; 40-43)

Tatanka Imola: Galeati, Bergamini 9, Costantino, La Ferla 17, Strada 2, Pirazzoli 11, Favilli 3, Franceschelli, Baldazzi 9, Castagnetti 13. All. Favilli.

Cesena: Montalti 7, Romano 14, Senni 1, Vittori 6, Saletti, Cocchi, Babbini 8, Grassi, Chezzi, Mordenti 1, Rossi 11, Soldati 8. All. Montalti.

POL. CESENATICO 2000 – ISIS BASKET LUGO 41 – 39

(11-4; 21-11; 27-24)

Basket CerviaCesenatico: Battistoni 5, Pasini 2, Balestri 7, Casali, Bolognesi, Farabegoli 7, Capucci 4, Bravi 2, Pillastrini 4, Albertazzi 10. All. Domeniconi.

Lugo: Baroncini G., Scardovi 9, Baroncini F. 14, Zanoni 4, Zanzi 2, Romagnoli, Scardovi E. 4, Plazzi, Savini 4, Bazzocchi 2. All. Ortasi.

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