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Serie D, la “prima volta” dell’Atletico. Girone B, impresa Budrio a Forlimpopoli

SERIE D/A 15° Giornata

BASKET VOLTONE MASCHILE – MAGIK BASKET 70 – 60

(20-9; 35-23; 56-47)

Monte San Pietro: Giacometti A. 3, Maldini S. 2, Maldini M. 2, Codicini 9, Ferraro 8, Giacometti J. 13, Magi 12, Maresi 1, Nasi, Venturi, Tubertini 20. All. Torrella.

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 6, Malinverni N. 5, Bocchia 2, Malinverni L. 18, Paulig 13, Ceci 9, Montagna, Diemmi 7, Berlinguer, Botti. All. Padovani.

H4T – SAMPOLESE BK 67 – 76

(18-14; 35-35; 49-46)

S.P. Vignola: Badiali 16, Nascetti ne, Barbieri E., Caltabiano 4, Barbieri A. ne, Gamberi ne, Degli Angeli 3, Galvan 15, Paladini 8, Guidotti 17, Zavatta 4, Silingardi. All. Sacchetti.

San Polo D’Enza: Tognoni, Minardi 11, Davoli 15, D’Amore 8, Benevelli 19, Tondo 9, Galassi 2, Magliani 10, Hasa 2, Bertoldi. All. Corali.

F.FRANCIA PALL. – POLISPORTIVA CASTELLANA 85 – 58

(19-15; 40-38; 63-49)

Zola Predosa: Galli 13, Perrotta 10, Gamberini 14, Mazzoli 2, Maselli 2, Ghianda 2, Masina 10, Barilli Fi. 11, Bosi 1, Bavieri 11, Romagnoli 9. All. Benini.

Castelsangiovanni: Villa A., Baldini 2, Coppeta 6, Libè 5, Badini 4, Bonatti 2, Derba 6, Zamboni 13, Villa S. 5, Mori 5, Zermani 10. All. Fanaletti.

ATLETICO BASKET – P.G.S. WELCOME 85 – 66

(32-20; 53-37; 73-51)

Atletico Borgo: Campanella F., Veronesi G. 11, Rosati, Rossi 16, Grassi 5, De Simone 6, Flori 13, Pedroni 6, Veronesi G.I. 4, Campanella E. 11, Savic 2, Artese 11. All. Pietrantonio.

PGS Welcome: Lamborghini 5, Baroncini F. 10, Calzolari L. 7, Forlani, Calzolari M. 3, Bernardini, Sabbioni 6, Brunello 4, Orlandi 7, Chiapparini 12, Baroncini G. 3, Venturoli 9. All. Bulgarelli.

U.P. CALDERARA PALL. – PALLACANESTRO FULGOR 47 – 87

(12-26; 26-55; 31-66)

Calderara: Rallo 12, Cacciari, Soresi 2, Botti, Nanni, Zocca 2, Selvi 3, Turchetti 4, Serio 14, Molinari 2, Miniero 8. All. Venturi.

Fidenza: Molinari 4, Moscatelli 21, Gaudenzi 11, Vecchio M. 21, Montanari 6, Rivetti 7, Parmigiani 5, Vecchio P. 8, Chiozza, Barcaroli 2, Imeri 2. All. Olivieri.

VENI BASKET – POLISPORTIVA BIBBIANESE 67 – 75

(16-22; 33-41; 54-58)

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 2, Govoni A. 16, Ferrulli 3, Ventura 23, Govoni E., Mantovani 3, Ghedini 3, Ballarin 11, Billi 6, Montebugnoli ne. All. Folchi.

Bibbiano: Borelli 2, Beni, 4, Grulli 2, Ghirardini, Colla 11, Giardina 10, Bartoli 12, Belli Ekolongo 5, Monticelli 17, Volpicelli, Croci 12. All. Reverberi.

PALL. NAZARENO – U.S. LA TORRE 65 – 62

(19-19; 38-28; 53-50)

Carpi: Carretti 5, Compagnoni 15, Pivetti 2, Biello 17, Spasic, Marra 7, Bonfiglioli, Saetti, Lavacchielli 8, Pravettoni 7, Valenti 4. All. Beltrami.

La Torre Davoli A. 4, Giaroni 3, Mazzi 1, Scianti 10, Vezzosi 6, Pasquali ne, Davoli L.F, Mazzi F. 18, Mussini 3, Rivi, Bondioli 15, Lavaggi 2. All. Romano.

Non basta alla Torre una prova orgogliosa, per sbancare il campo del quotato Carpi, sicuramente deciso a dare un volto diverso alla sua classifica in questo 2018, dopo una prima parte di campionato inferiore alle previsioni estive.

La coppia Compagnoni-Biello dà la prima scossa in chiusura di secondo quarto, quando propizia un parziale di 9-2 per il +10 locale all’intervallo (38-28). Filippo Mazzi e Bondioli rispondono a inizio terzo periodo con un contro break di 12-5 (43-40) e la sfida da lì resta, sostanzialmente, equilibrata fino alle ultime, emozionati, battute. Infatti, dalla lunetta sempre Filippo Mazzi porta la Torre a -1 sul 62-61 e 38’’ da giocare, ma Compagnoni risponde con una giocata di classe, regalando il +3 ai suoi (64-61). Un altro tiro libero di Giovanni Mazzi tiene accese le speranze degli ospiti (64-62), che successivamente commettono fallo su Biello, il quale realizza solo un personale su due (65-62). Mancano appena dieci secondi ed i reggiani hanno l’ultimo possesso, però la tripla del possibile overtime di Filippo Mazzi non va a bersaglio.

RECUPERO

FULGOR – ATLETICO 88 – 78

(24-12; 53-38; 67-56)

Fidenza: Molinari, Baratta 9, Moscatelli 25, Gaudenzi 3, Vecchio M. 12, Rivetti 2, Parmigiani 10, Vecchio P. 18, Poggi 2, Chiozza, Barcaroli 2, Imeri 5. All. Olivieri.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 6, Rosati 6, Rossi 8, Grassi, De Simone 6, Diop 2, Flori 7, Pedroni 2, Veronesi G.I. 6, Campanella E. 5, Savic 1, Artese 27. All. Pietrantonio.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 26 14 13 1 1092 884 +208
VOLTONE ZOLA 22 14 11 3 987 879 +108
MAGIK PARMA 22 14 11 3 960 877 +83
PALLAVICINI BOLOGNA 20 14 10 4 911 823 +88
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 20 14 10 4 1009 933 +76
NAZARENO CARPI 14 13 7 6 947 867 +80
FULGOR FIDENZA 14 14 7 7 959 885 +74
SAMPOLESE 12 14 6 8 896 905 -9
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 14 5 9 803 901 -98
BIBBIANESE 10 14 5 9 924 1029 -105
CALDERARA 10 14 5 9 862 980 -118
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 14 4 10 954 974 -20
VENI SAN PIETRO IN CASALE 8 14 4 10 855 938 -83
PGS WELCOME BOLOGNA 6 14 3 11 929 1041 -112
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 13 3 10 745 917 -172

SERIE D/B 15° Giornata

BASKERS FORLIMPOPOLI – BASKET VILLAGE 70 – 64

(30-15; 40-31; 55-43)

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 16, Pinza 3, Marzolini, Bourkadi, Cortini 7, Picone 2, Totaro 16, Neri 14, Mingozzi, Biscaro 4, Poggi 3, Brunetti 5. All. Rustignoli.

BK Village Granarolo: Dalla 5, Paoloni 7, Cerulli 11, Banzi 3, Landuzzi 12, Morando 6, Chittaro ne, Marcheselli 4, Pani, Meluzzi 4, Polo 6, Nicotera 6. All. Ansaloni.

Il primo quarto è un monologo dei padroni di casa che, grazie ad un’eccellente pressione difensiva, riescono a rubare palloni a ripetizione, impedendo a Granarolo di trovare la via del canestro. Nella metà campo d’attacco, invece, sono Cortini ed un ispirato Neri a colpire, portando subito il divario in doppia cifra. Col passare dei minuti, piano piano, anche gli ospiti iniziano a carburare, trovando qualche buona soluzione sull’asse Nicotera-Polo. I Baskérs non brillano, anzi faticano a fare gioco, ma grazie a tanti tiri liberi, riescono a restare a galla, arrivando all’intervallo sul +9. I primi minuti dopo la pausa lunga sono da film horror, con entrambe le formazioni che fanno a pugni col canestro: a rompere gli equilibri ci pensa il duo Marchioni-Neri che provano a dare lo strappo, trovando dall’altra parte la risposta di un ispirato Landuzzi dall’arco. Con il divario sempre attorno alla doppia cifra, si arriva così fino a due minuti dalla fine, quando i Baskérs sembrano ad un passo dal successo. Coach Rustignoli e la sua banda, però, alzano il piede dall’acceleratore fin troppo presto: Paoloni dall’arco segna due bombe pressoché consecutive con cui Granarolo piazza un break di 8-0 con cui si riporta fino sul -4. A quel punto, però, Forlimpopoli trova in Marchioni l’hombre del partido che, gelido, dalla lunetta mette in ghiaccio il risultato.

BELLARIA BASKET – CESTISTICA ARGENTA 83 – 73

(23-13; 38-35; 63-60)

Bellaria: Gori, Tassinari 15, Komazec 16, De Maio, Stabile 9, Raffaelli, Casadei, Pellegrini, Benedettini, Clementi 4, Scarone 37, Trunic 2. All. Radulovic.

Argenta: Alberti A., Pusinanti 12, Alberti D. 18, Cesari 2, Ardizzoni 1, Bianchi 11, Bottoni, Quaiotto 6, Peretti 2, Malagolini 18, Di Tizio 2, Torriglia. All. Panizza.

Prima sconfitta esterna in campionato per la Cestistica che a Bellaria cade sotto i colpi di un sontuoso Scarone e classifica che, con il tonfo interno della capolista Artusiana contro Budrio, si assottiglia ulteriormente.

Dopo l’iniziale equilibrio, con Malagolini e Cesari che replicano alle triple di Tassinari e Scarone, i padroni di casa operano il primo strappo a metà parziale grazie a Komazec. Il centro croato, forte dei suoi 2,07 m, fa la voce grossa nel pitturato e firma il +10 (17-7) per i romagnoli; la reazione argentana è affidata a Bianchi che, con un paio di penetrazioni, ricuce lo strappo sino al -6 (17-11). Sul finire del primo quarto altro allungo bellariese sempre targato Komazec, che  capitalizza alla perfezione gli assist di Scarone, piazzando in vernice il canestro del +8 (21-13). L’ulteriore replica argentana vede come protagonista Alberti Davide che, dai 6,75, accorcia sino al -3 (21-18), prima che due liberi di Tassinari fissino sul tabellone il 23-18 che conclude uno scoppiettante primo periodo. Alla ripresa del gioco il tema tattico non cambia: Komazec continua ad imperversare, con la complicità di Ardizzoni e Di Tizio non pervenuti e ospiti che rimangono in scia grazie a Malagolini e Pusinanti che argina Scarone e segna con puntualità sul fronte opposto. A quattro minuti dall’intervallo lungo, con Bellaria sul +9 (35-26), il centro croato si infortuna alla caviglia ed è costretto ad abbandonare la contesa; i padroni di casa accusano il colpo e Argenta ne approfitta immediatamente accorciando le distanze con  Bianchi e Malagolini che, da oltre l’arco, firma il  -3 (36-33). I piazzati di Clementi e Quaiotto mandano le squadre al riposo, con i padroni di casa che conservano un possesso pieno di vantaggio. All’inizio del terzo parziale la Cestistica impatta con Malagolini, poi,  sempre dalla lunga distanza, mette il naso avanti con Pusinanti. Scarone sgancia la tripla del pareggio, immediata la replica di Malagolini ancora da oltre l’arco e sul ribaltamento di fronte un gioco  da tre punti ancora di Scarone riporta le squadre in parità (44-44). La Cestistica  continua a spingere, costruisce buone trame offensive e va a bersaglio con Quaiotto,  Bianchi e Alberti Davide; dall’altra parte, però, va in scena il “German Scarone  show”, che arresta da solo  a mareggiata argentana colpendo da ogni posizione, nonostante l’arcigna guardia di Pusinanti e Cesari. Ad un minuto dalla terza sirena due liberi dell’ italoargentino riportano avanti i romagnoli (61-59), Bianchi accorcia dalla lunetta prima che un piazzato di Tassinari firmi il +3 (63-60) con cui inizia l’ultimo quarto di gioco. Bellaria parte forte andando a segno con Stabile e con il solito Scarone che, con un canestro acrobatico, firma il +9 (69-60). Argenta è a corto di fiato, complice le rotazioni limitate e un organico falcidiato dai falli a causa “dell’effetto Scarone”, ma prova a reagire andando a bersaglio dalla lunga distanza con Malagolini per il -6 (69-63) a sei minuti dall’epilogo. Sul rovesciamento di fronte, però, Tassinari, smarcato alla perfezione da Scarone, replica da oltre l’arco spegnendo sul nascere le velleità  di rimonta degli ospiti. Di  Alberti  Davide gli ultimi disperati  tentativi, ma Scarone  gestisce i ritmi di gara alla perfezione e nel finale  Bellaria incrementa il divario sino al +10 conclusivo.

STEFY BASKET – CURTI 60 – 69

(17-14; 33-25; 51-49)

Stefy: Pancaldi 15, Melchiorre 2, Riguzzi 9, Franceschini, Poli 4, Marzioni 14, Scandellari R., Zambonelli, Galli 6, Lamborghini 5, Alessandri 5. All. Scandellari M.

International Imola: Lucchi 15, Benghi 27, Dirella 9, Wiltshire 3, Scagliarini 3, Ciampone 3, Cai, Foronci, Paciello 1, Bamania 6, Ginevri 2. All. Pillastrini.

IMMOBILIARE 2000 – COPAR SERVIZI 78 – 52

(28-7; 49-26; 59-36)

Giardini Margherita: Alaimo 12, Venturi 16, Nobis 11, Marcelli, Pezzano 9, Bonesi 5, Sterpi 11, Pedrielli 5, Cataldo 3, Pierini 4, Puzzo. All. Morra.

Sant’Agata sul Santerno: Forcione, Pasquali 7, Gaddoni, Vignudelli, Carlotti 9, Mastrilli 12, Caprara 7, Brignani 7, Baldrati, Camorani 5, Trerè 5. All. Lanzi.

DOLPHINS – PARTY & SPORT 96 – 85 dts

(22-14; 47-35; 64-58; 79-79)

Riccione: Mazzotti 15, Egbutu 7, Ambrassa 13, Brattoli 27, De Martin 30, Sacchetti 3, Pierucci, Zaghini 1, D’Aurizio, Casadei ne. All. Ferro.

P&S Ozzano: Dozza 15, Zerbini 5, Passatempi 4, Martelli 19, Miceli 29, Gambetti 11, Tagliati 2, Spadoni. All. Garavini.

STARS BASKET – CESENA BASKET 2005 76 – 64

(18-23; 40-37; 51-51)

Stars: Conidi 15, Tazzara 27, Venturi, Guerra 6, Giudici 9, Paccagnella 7, Musolesi ne, Branchini, Passarelli, Benfenati, Orlando 6, Pistacchio 6. All. Bandiera.

Cesena: Scaccabarozzi 5, Rossi Fe., Romano 14, Montalti 6, Rossi Fi. 5, Martini 6, Soldati 5, Ambrogi ne, Moscatelli 4, Montaguti 17, Dell’Omo 2. All. Domeniconi.

ARTUSIANA BK – PALL. BUDRIO 2012 69 – 75

(23-18; 33-31; 54-50)

Forlimpopoli: Rossi 13, Valgimigli, Ballistreri 8, Mariani, Calboli 2, Piazza 11, Vitali 8, Morabito ne, Serrani 17, Arfelli 4, Servadei 6. All. Agnoletti.

Budrio: Cesario, Curti 12, Maccaferri ne, Tugnoli 8, Tuccillo 1, Manini 14, Piazzi 13, Lazzari, Zanellati 2, Zitelli 11, Zambon 12, Quarantotto 2. All. Bovi.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 24 14 12 2 1042 883 +159
ARGENTA 22 14 11 3 1117 966 +151
BELLARIA 20 13 10 3 919 819 +100
RICCIONE 16 14 8 6 1089 1065 +24
PALL. BUDRIO 289 16 14 8 6 1070 1068 +2
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 14 14 7 7 1031 986 +45
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 14 7 7 1011 1006 +5
SELENE S. AGATA 14 13 7 6 975 970 +5
STARS BOLOGNA 14 14 7 7 1033 1036 -3
STEFY BOLOGNA 14 14 7 7 1023 1032 -9
PARTY&SPORT OZZANO 10 14 5 9 990 1109 -119
BASKERS FORLIMPOPOLI 8 14 4 10 921 976 -55
INTERNATIONAL IMOLA 8 14 4 10 938 1025 -87
S.B. FERRARA 8 14 4 10 846 956 -110
CESENA BASKET 2005 6 14 3 11 845 953 -108

Promozione, impresa Reggiolo a Novellara. Girone F, la Spem (e Russi) aggancia La Fiorita

GIRONE A 12° Giornata

VIRTUS PONTEDELLOLIO – WEST ROSTA NUOVA 90 – 58

GELSO – VICO BASKET 55 – 69

(13-8; 27-27; 41-45)

Gelso Reggio: Acosta 3, Torreggiani 14, Bonetta 10, Bigi 11, Viani 1, Bochicchio 6, Ferrarini 1, Gramoli 2, Mareggini 2, De Vecchi 4, Predazzi 1. All. Iotti.

Vico Parma: Calzi 13, Lavega, Caggiati S. 10, Savani, Mastroberardino 5, Baratta, Quattrocchi 5, Bozzetto 4, Zucchi, Rastelli 9, Adama Kissi 14, Guerra 9. All. Caggiati.

DUCALE MAGIK PARMA – SALSOMAGGIORE CITY 65 – 55

LASEMILIA – BASKETREGGIO 49 – 55

(8-8; 26-22; 36-38)

Planet Parma: Ruozzi 2, Cavalieri 2, Coliva, Giublesi 7, Modica 7, Centofanti 2, Rosi 4, Anselmi 10, Gianferrari 6, Martinelli 9. All. Paletti.

Basket Reggio: Generali, Chiesi 4, Monti, Boselli 14, Morabito, Camurri 6, Ward, Morelli, Francia 2, Costantino 12, Ongarini 12, Tirelli 5. All. Boni.

Terza sconfitta consecutiva per la Lasemilia, che si presenta alla sfida con Basket Reggio con qualche assenza di troppo. I ragazzi di Paletti però tengono botta per quasi tutta la partita, grazie alle giocate di capitan Giublesi e di Anselmi, che dopo una stagione contrassegnata da problemi fisici e di lavoro, sta tornando alla forma consueta. Una partita giocata sul filo dell’equilibrio con un buon primo tempo da parte dei ducali, che trovano nei canestri di Martinelli e nella garra di Modica i punti per chiudere avanti il primo tempo. Nella ripresa però le rotazioni corte della Lasemilia e la vena realizzativa dei reggiani, con il trio Boselli, Ongarini e Costantino su tutti, permettono agli ospiti di agganciare e superare i padroni di casa. Ed è proprio il trio sopra citato a chiudere la gara con le marce alte, dando così un altro dispiacere alla squadra del presidente De Togni.

S.ILARIO BASKET – IRA TENAX B. CORTEMAGGIORE 67 – 70

ARTARREDO – NUOVA CUPOLA 74 – 73

(23-16; 40-31; 61-51)

Borgo Val di Taro: Giraud 13, Verti 10, Berni 8, Finardi 1, Foschi, Leonardi 10, Gonzato 4, Baldi 12, Gasparini 3, Beccarelli 6, Chieffi 4, Oppo 3. All. De Martino.

Nuova Cupola Reggio: Buttarelli 7, Buzzigoli 17, Chesi 2, Giannasi, Giuriola, Iotti F. 4, Lasagni 3, Libertini 14, Pedroni 5, Setti 21. All. Sfondrini.

Si torna in campo dopo la pausa e l’Artarredo si aggiudica due punti importantissimi contro la Nuova Cupola. Coach De Martino recupera in extremis tutta la sua rosa dopo che nell’ultima settimana ha avuto difficoltà per le molte assenze a svolgere gli allenamenti. Davanti  ad una splendida cornice di pubblico l’Artarredo parte determinatissima con la voglia di far sua la gara, attenti in difesa e precisi in attacco i ragazzi del duo De Martino Picelli prendono subito un discreto vantaggio e vanno a chiudere il primo quarto sul punteggio di 23 a 16 frutto di una ottima percentuale di tiro dalla lunga distanza di Verti, Leonardi, Giraud e Gonzato e di un’ottima circolazione di palla.  La seconda fase di gioco vede gli ospiti con Libertini e  Setti tentare il recupero ma una bomba di Gasparini per l’Artarredo frena in questa fase gli entusiasmi degli uomini di Sfondrini. I cambi fatti da De Martino vedono Finardi, Chieffi, Foschi e Oppo dare un apporto determinante che permette di andare al riposo sul punteggio di 40 a 31 per i padroni di casa. Al ritorno in campo la Nuova Cupola con un Setti scatenato tenta il tutto per tutto ma i ragazzi dell’Artarredo non vogliono mollare sempre aggressivi e precisi. Beccarelli, Berni e Baldi pressano Leonardi, Verti e Giraud  finalizzano. 61 a 51 il parziale al terzo quarto. Nell’ultimo periodo bastano tre banali errori difensivi dei padroni di casa che Buzzigoli e Buttarelli  con tre bombe si riportano sotto e successivamente, per la prima volta durante la gara, in vantaggio di un punto. Ma qui esce la determinazione dei ragazzi dell’Artarredo non mollano, riprendono la concentrazione e gestiscono le ultime fasi di gioco chiudendo vittoriosi 74 a 73.

CLASSIFICA

Cus Parma 22; Planet Parma, Basketreggio, Vico Basket Parma, Ira Tenax Cortemaggiore 14; Gelso Reggio 12; Nuova Cupola Reggio, Virtus Pontedellolio, Valtarese 10; S. Ilario, Salsomaggiore City, Ducale Parma 8; Rosta Nuova Reggio 0.

GIRONE B 10° Giornata

SPORT CLUB CASINA – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 82 – 78 d2ts

(17-14; 33-29; 51-47; 64-64; 72-72)

Casina: Penserini 2, Filippi 1, Menechini 31, Vezzosi F. 2, Meglioli, Vezzosi M., Mammi 3, Costi 19, Benvenuti 24. All. Bellezza.

SB Modena: Cesaro 1, Berardi 3, Bertolini, Buntov, Sassi 17, Petrella 13, Perini 3, Forghieri, Zogaj 3, Alessandrini 31, Barbieri 7. All. Bertani.

P.G.S. SMILE – MAGRETA 63 – 61

(14-10; 30-27; 52-40)

Formigine: Gasparini 24, Lucchi, Barbieri 1, Lerario 5, Catti 2, Tejeda Castro, Ferioli, Bonara 4, Gibertoni 6, Govi, Macchelli 18, Fogliani 3. All. Baldi.

Magreta: Lanzellotto 2, Bertoni, Marcheselli 15, Galloni 20, Leoni, Pozzi 2, Bernabei 9, Balzino 1, Venturelli, Bianchini 5, Guidetti 7. All. Marotta.

BASKET CAMPAGNOLA E. – GAZZE 65 – 60

(20-15, 38-27, 51-39)

Campagnola: Fregni 8, Delbue 3, Pirondini 16, Soccetti 6, F. Piuca 7, Sueri 2, M. Rustichelli 13, Carnevali ne, Lombardini 2, Torreggiani 5, Carpi 3. All. Nanetti.

Canossa: Franzini 2, Fedeli 3, Bigliardi 6, Fantuzzi 4, Maggiali 18, Salati, Turbertini, Villani, Bizzocchi 11, Fontanesi 15, Domenichini 1, Pignedoli. All. Rubertelli.

PALL. CORREGGIO – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 54 – 67

(17-20; 29-28; 44-49)

Correggio: Messori 2, Manicardi 3, Giaroni 4, Riccò F. 9, Valli 7, Guardasoni 2, Riccò F. 11, Rustichelli 12, Sacchi 4, Conte ne, Solera ne All. Lodi.

Scandiano: Siani 9, Fontanesi, Masoni 4, Iori 24, Roncaglia 3, Montanari 4, Caleffi 3, Maioli S. 14, Marani 6, Maioli M, Vacondio ne, Melegari ne. All. Baroni.

BOIARDO – UNIONE SPORTIVA AQUILA 61 – 44

(23-2; 39-12; 50-24)

Boiardo: Rossi D., Incerti 3, Mammi 22, Stefani 4, Fikri 8, Zanni, Sambe 2, Talami F. ne, Scalabrini 3, Talami L. 13, Farioli 6, Rossi R. All. Piatti.

Luzzara: Ploia 3, Cagnolati, Poma L., Folloni 9, Corradini 2, Pasini 5, Poma G. 6, Mazzola 9, Bush 2, Brioni 3, Ruina 5, Malagutti. All. Cavalaglio.

NUBILARIA BASKET – PALL. REGGIOLO 59 – 69

(14-17; 28-36; 42-48)

Novellara: Baracchi A. 10, Gasparini, Folloni 2, Mariani Cerati 8, Bertani Fe. 9, Baracchi M. 2, Rossi 8, Bertani Fi., Bigliardi ne, Beltrami 2, Freddi 13, Bartoli 5. All. Soliani.

Reggiolo: Caramaschi 9, Magnanini 2, Torreggiani 4, Vezzani 8, Galeotti 2, Benatti 7, Sereni 2, Marazzi ne, Bagni ne, Stellato 17, Fassinou 7. All. Bortesi.

CLASSIFICA

Nubilaria Novellara, Scandiano 18; Correggio 16; Campagnola, Reggiolo 14; Casina 10; Schiocchi Ballers Modena, Boiardo 8; Aquila Luzzara 6; Pgs Smile Formigine 4; Magreta, Gazze Canossa 2.

GIRONE C 12° Giornata

DIABLOS BASKET S.AGATA – NEW BASKET MIRANDOLA 88 – 56

(25-16; 38-31; 59-48)

Sant’Agata Bolognese: Marchetti 2, Franchini 21, Belosi 5, Borriello 2, Tedeschi 4, Marzo 13, Patelli 10, Aspergo 6, Pellacani 2, Violi 11, Pederzini 7, Verdoliva 5. All. Chironna.

Mirandola: Bega T. 2, Baccarani 5, Ferraresi 5, Duca 2, Bega N. 6, Mattioli 6, Guagliumi 4, Fricatel, Taveras 3, Bardelli 8, Di Piazza 15. All. Bozzi.

SBM BASKETBALL – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 70 – 62

(23-21, 32-37, 54-44)

S.B.Modenese: Corradi 4, Manzotti 12, Motta ne, Monari L. 2, Lanza 7, Manfredini 10, Monari C. 11, Drusiani, Ferrari 5, Miranda 3, Ferretti, Benati 16. All. Manna.

Montevenere: Gironi 5, Cruzat, Testoni ne,  Guerrato 16, Cruzat J. 10, Succi 5, Palazzini 4, Cavana 8, Moretto 2, Salvi 2, Boschi 7, Lamandini 3. All. Orefice.

BASKET FINALE EMILIA – LIBERTAS SAN FELICE BOLOGNA 60 – 65

(17-21; 32-40; 50-50)

Finale Emilia: Chiarabelli 8, Borghi 10, Bergamini F. 2, Braida 5, Govoni 10, Manzi 6, Balboni 6, Golinelli, Forni 5, Succi 5. All. Bregoli.

Libertas San Felice: Stagnoli 2, Margelli 2, Gherardi 3, Fioravanti 5, Scarioli ne, Balducci, Zanchi 19, Demetri 8, Di Marzio 9, Credi 7, Cavazza 4, Bianchini 6. All. Zanini.

PALL. TEAM MEDOLLA – VANINI 66 – 58

(21-14; 39-24; 55-32)

Medolla: Galeotti 7, Maini 9, Besutti 6, Marchetti, Ceretti 5, Asperti 17, Cresta 2, Barbieri 5, Guarnieri 2, Spinelli 4, Fiume 8, Luppi 1. All. Ganzerli.

Horizon: Migliori 2, Turrini, Pasquali 3, Tiribocchi 3, Capitani 4, Degli Esposti, Nasi 2, Lelli 20, Caverzan 10, Maldini 3, Spiga 3, Dawson 8. All. Muscò.

PALL. FORTITUDO – I GIGANTI 62 – 53

(10-7; 27-20; 40-36)

Crevalcore: Cremonini 10, Guido 7, Gravinese 9, Filippetti, Gallerani, Lelli 9, Candini 5, Terzi, Fregni 2, Morselli 6, Floro 3, Simoni 11. All. Gobbo.

I Giganti di Modena: Scattolin 9, Giorgi, Tricca 3, Mezzetti, Baraldini 2, Vellata 9, Bernardelli 23, Zaffiri, Franceschi 3, Alberti, Forastieri 4. All. Davolio.

NAZARENO BASKET – POL. GIOVANNI MASI 47 – 75

(5-20, 22-45, 37-59)

Carpi: Sbisà 2, Barigazzi M. 4, Goldoni Sa. 8, Pivetti 5, Lugli, Goldoni Si. 9, Giannetti 1, Saguatti 4, Barigazzi S. 6, Foroni 8. All. Barberis.

Masi Casalecchio: Ballanti 8, Franchini 10, Galassi 16, Conti 2, Masetti 2, Castaldini 5, Sechi 7, Neri 7, Truppi 4, Amori 4, Bertacchini 10 , Montalegni. All. Forni.

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna 22; Diablos Sant’Agata Bolognese 20; Masi Casalecchio* 18; Montevenere Bologna, Medolla, Fortitudo Crevalcore 12; Horizon Bologna 10; Nazareno Carpi, I Giganti di Modena 8; New Basket Mirandola, S.B. Modenese 6; Finale Emilia*, Carpine 4.

GIRONE D 12° Giornata

LIONS BASKET – JOLANDINA 67 – 52

(14-14; 30-31; 54-43)

Lions Cento: Chiusoli 12, Gallerani 3, Facchini 11, Guaraldi 4, Maini 5, Mestieri 2, Guidi 4, Bonzagni 2, Passarini 12, Ansaloni 8, Fiocchi 4. All. Alberghini.

Jolanda di Savoia: Villani 21, Bertasi 2, Martini 2, Malaguti ne, Bellini ne, Abazi 9, Zappaterra ne, Marani 2, Ricci 4, Benetti 12, Pavanello ne.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – SPARTANS FERRARA BASKET 67 – 43

(20-10; 34-20; 48-38)

HB CastelMaggiore: Righetti 7, Tolomelli 8, Pellegrino 7, Gruppioni 2, Ferri 7, Carelli Mat. 9, Carelli Mar., Giunchedi 13, Guidi ne, Asciano 12, Cocchi 2, Tinti. All. Baraldi.

Spartans Ferrara: Virgili 7, Marabini 12, Schiavon 3, Cilimberti ne, Pasqualin 5, Soriani 2, Borsari 8, Zanolli 6, Limone, Santini.

PALL. LA FENICE – OMEGA BASKET 77 – 83

(18-22; 42-44; 61-59)

Codigoro: Ferretti 3, Beccari 9, Tralli 8, Chiarabelli 2, Patroncini 26, Buzzoni 2, Grassi F. 25, Danieli 6, Cavazzini, Fiorentini. All. Patroncini.

Omega: Belleri, Calvi 14, Bacocco 11, Zanoni 9, Pappalardo 11, Dal Pozzo 13, Bianchini, Poluzzi, Kalfus 10, Tapia 15. All. Solaroli.

VIS BASKET 2012 – POL. DIL. FARO 54 – 59

(15-18; 31-33; 41-44)

Vis Ferrara: Battaglia ne, Castaldini 1, Tamisari 3, Vaianella, Liboni 5, Marzola, Barcaro 2, Gnani 3, Zanchetta 15, Dioli 4, Malaguti 18, Luongo 3. All. Campi.

Consandolo: Pasetti 3, Baldi 2, Taglioli 12, Cesari 3, Marano, Dalposso 4, Tonini, Porcellini 4, Carnaroli, Zanetti 9, Mortara 17, Rubbini 5. All. Bolognesi.

Si ritorna in campo dopo la lunga pausa delle feste (…e dei bagordi) natalizie ed al “Caneparo” si presenta Pol.Faro per la penultima giornata del girone d’andata. È una rivincita della finale dello scorso campionato di Prima Divisione e coach Campi sogna il colpaccio, anche per agganciare gli argentani in classifica.

Partenza contratta da entrambe le parti, panettoni e spumanti annebbiano ancora la mira dei giocatori ed il cesto è spesso una chimera. Ci pensa Zanchetta per la Vis a dare il primo sussulto con bei movimenti in post basso ma Faro è compatta, un diesel ben rodato e piano piano prende possesso del pitturato altrui: coach Bolognesi vede andare a paniere 6 giocatori già nel primo quarto chiuso con vantaggio di tre punti. Si riprende a lottare ma il dominio sui rimbalzi d’attacco è evidente a favore degli ospiti e così la Vis mischia le carte in difesa e passa a zona. Faro non fa una piega e ringrazia con le bombe di Cesari e Zanetti. Sembra la fuga buona ma la Vis ha cuore e trova solo in questo periodo i tiri da tre che ne determinano spesso le partite: Tamisari e Liboni a segno e pareggio insperato ma meritato all’intervallo. Dopo il thè caldo le polveri restano assai bagnate e la battaglia diventa di trincea, con qualche eccesso di troppo (Tamisari espluso per doppio tecnico). Anche Faro propone la zona e la Vis da lontano non vede mai il canestro. Gli argentani invece possono godere di tanti secondi e terzi tiri e prima o poi qualcuno insacca. Porcellini, Taglioli e Rubbini portano in dote un più tre alla fine del terzo quarto, nonostante le buone prestazioni di Dioli, del solito Zanchetta e del dottor Malaguti, fresco papà della piccola Alessia. Ultimo quarto pieno di pathos: Faro continua a dominare sotto canestro ed ha un Mortara in stato di grazia che sembra dare lo strappo decisivo. Ma Malaguti è in trance agonistico (…forse non dorme la notte con la neonata…), segna solo lui per la Vis, 13 punti nel quarto con due bombe consecutive a riaprire una gara che sembrava persa. Pari a quota 54. Ma la fatica incombe, Faro ha più risorse e con la freddezza e precisione di Taglioli dalla lunetta chiude il discorso con merito.

P.G.S. CORTICELLA – ARGELATO BASKET 55 – 64

(15-17; 31-33; 41-45)

PGS Corticella: Ritossa 6, Marcheselli 2, Cristiani 12, Varignana 5, Natalini 8, Nannuzzi 4, Boni 5, Bellagamba 9, Montedoro 4. All. Sisti.

Argelato: Bonazzi 3, Benassi 4, Addivinola ne, Bolelli 2, Cristofori 16, Gadani 4, Accorsi 11, Riccioni 9, Nannetti 2, Tagliavini, Giacometti 5, Boccardo 8. All. Bretta.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – METEOR 70 – 60

(10-8; 32-26; 52-49)

Mascarino: Trevisan, Bergami, Sgarzi 1, Tosarelli 5, Musto 10, Monari M. 2, Monari A. 18, Iannicelli 5, Brochetto D. 16, Bernardini 7, Bellodi 6, Pagano. All. Brochetto L.

Renazzo: Ventura 4, Alboresi 5, Poluzzi 5, Meola 5, Malagutti, 4 Calanchi 4, Fini, Ceccon, Ramponi 2, Campanile 17, Gentili 11, Angelini 3. All. Ansaloni,

CLASSIFICA

Navile Bologna, Happy BK CastelMaggiore 18; Peperoncino Mascarino, Argelato, Omega Bologna 16; Lions Cento 14; Faro Consandolo 12; Spartans Ferrara 10; Pgs Corticella Bologna, Vis 2012 Ferrara 8; La Fenice Codigoro 4; Meteor Renazzo, Jolandina di Savoia 2.

GIRONE E 12° Giornata

FRESK’O SAN LAZZARO – BOLOGNA AIRLINES 70 – 77

(18-21; 33-35; 60-55)

Fresk’o: Tradii 9, Canellini 12, Cucinotta 16, Zucchi 7, Luparello 6, Fornasari 2, Lollini 10, Venturoli 8, Fiordalisi, Zanaroli, Minoccheri. All. Pavareli.

Airlines: Brusa 3, Chili 1, Leone 12, Lombardo 8, Magagnoli 9, Mentuccia 17, Pizzi 19, Rosoni, Tonelli 6, Urzino, Vignudelli 3. All. Munzio.

MEDICINA 2007 – CASTEL SAN PIETRO 2010 67 – 46

(19-10; 33-20; 54-36)

Medicina: Buresti 5, Bacci 4, Pazzaglia, Ricci 24, Ugulini 3, Buscaroli 2, Idà 10, Rimondini 8, Ventura 1, Trippa 5, Dall’Olio, Soldi 5. All. Brocchi.

Castel San Pietro: Guastamacchia 4, Chiluzzi 4, Gravinese 3, Zuffa 2, Galloni, Manaresi 6, Farnè 9, Tabellini, Mondanelli 9, Vinera 4, Albertazzi, Conti 5. All. Morigi.

CSI SASSO MARCONI – BASKET BUDRIO 48 – 32

(14-12; 31-22; 40-29)

Csi Sasso: Magnani ne, Davalli 8, Torri, Perrina 2, Ceretti 4, Rubini, Vanzini ne, Palmieri, Meluzzi 5, Borsari 8, Vinerba 14, Previati 7. All. Ventura.

Budrio: Buttazzi 4, Gualandi 2, Baldazzi, Fughelli 6, Marcato 10, Generali, Mainardi 4, Stasi 3, Sarti 2, Mazzacurati 1, Mariotti, Bonaga. All. Simeone.

TATANKA BALONCESTO – S. MAMOLO BASKET 64 – 55

Tatanka Imola: Campanella, Salvatori ne, Pederzoli 7, Pirazzoli ne, Midulla 13, Costantino, La Ferla 11, Strada 9, Castagnetti 20, Simoni 2, Marrobio 2. All. Sciuto.

San Mamolo: Musiani 2, Boscolo 7, Lamborghini, Quadri S. 11, Zucchini 2, Santinelli 5, Breusa 5, Bombardi 8, Lotito 1, Demattè 3, Quadri A. 10, Scalone 1. All. Espa.

PGS BELLARIA – BASKET GIALLONERO 63 – 58

(11-12; 25-28; 46-40)

Pgs Bellaria: Ascari 24, Sudano 5, Gianasi 5, Murgia, Benfenati 2, Masi 2, Pirazzoli 4, Poluzzi 4, Proto 2, Di Rienzo, Fontana 15, Fusetto. All. Bertuzzi.

Giallonero Imola: Dall’Osso 14, Righini, Cantoni, Masoni 5, Brusa, Vannini 15, Pasquali, Vignoli 2, Spoglianti 12, Mondini 10. All. Creti.

CASTIGLIONE MURRI BK – PALLACANESTRO PIANORO 63 – 44

(16-9; 35-15; 48-33)

Castiglione Murri: Ceresa 2, Donati 6, Dettori 5, Gandolfi 4, Parchi 8, Sestito 5, Melino 8, Stefanelli 6, Varotto 8, Rizzardi 7, Reggiani 5, Angeletti 4. All. Bonfiglioli.

Pianoro: Naim, Buscemi 2, Bonazzi 6, Bianchini 14, Stefani 7, Coccolini, Grandi 9, Vaccari, Nicoletti 1, Coraini 5. All. Fasone.

CLASSIFICA

Medicina 2007 22; Castiglione Murri Bologna 20; Pgs Bellaria Bologna 16; Castel San Pietro, Ghepard Bologna 14; Fresk’o San Lazzaro, Giallonero Imola 12; Bologna Airlines 10; Tatanka Imola 8; San Mamolo Bologna, Pianoro 6; CSI Sasso Marconi 4; BK Budrio 0.

GIRONE F 12° Giornata

FAENZA BASKET PROJECT – VILLANOVA BASKET TIGERS 64 – 74

(15-19; 28-38; 47-54)

Faenza: Troni 8, Santo 9, Grandolfi 10, De Lorenzi, Dal Monte 13, Biancoli 8, Catani, Pantani 2, Santandrea, Folloni, Morsiani 14, Fabbri ne. All. Alfieri.

Villa Verucchio: Serpieri 2, Buo 7, Rossi M., Panzeri 18, Bronzetti 8, Bollini, Malagrida, Guiducci T. 3, Saccani 23, Guiducci F. 12, Rossi A. 1, Toni.

INSEGNARE BK RIMINI – FATA ROBA 74 – 61

(18-19; 34-34; 47-44)

I.B. Rimini: Insero 21, Alfarano 5, Gozi, Sansone 8, Soliani, Semprucci 9, Mussoni 18, Zaghini 13, Matricardi ne. All. Badioli.

Fusignano: Montanari 10, Baldini, Scardovi 16, Zanchini ne, Zanzi 12, Berardinelli 7, Maestri 2, Bucchi 3, Vecchi, Miglioli 4, Kibir, Mazzotti 7. All. Ortasi.

Pesante sconfitta in chiave salvezza per il Fata Roba che viene raggiunto in classifica proprio dai riminesi che, però, ora hanno il vantaggio delle 2 vittorie a 0 negli scontri diretti.

Inizio partita con sorpresa: i padroni di casa si presentano con soli 9 uomini a referto e senza lunghi. Voci di corridoio parlano di una squadra in grossa difficoltà, con 3 infortunati di lungo corso e altri 3 giocatori che hanno abbandonato la squadra. Coach Ortasi sa quanto siano pericolose queste partite contro squadre che non hanno nulla da perdere e decide di modificare i propri quintetti sacrificando Maestri (solo 4 minuti per lui) e giocando a lungo con Zanzi e Vecchi come 5 atipici. Il primo quarto è a punteggio alto: gli ospiti trovano il canestro con continuità mandando 6 uomini a referto, ma faticano a trovare il ritmo in difesa commettendo troppi falli che consentono ai padroni di casa di andare spesso in lunetta e rimanere in scia. 18-19 alla prima pausa. Nel secondo quarto i fusignanesi sembrano trovare il giusto equilibrio e grazie anche a tre bombe allungano fino al +8. Ma è un fuoco di paglia: i riminesi col loro gioco da formichine fatto di penetrazioni insistite fino a trovare il varco giusto nella difesa ospite, rientrano lenti ma inesorabili fino al 31-34 alla pausa lunga. Nel secondo tempo gli ospiti cominciano a litigare col canestro (alla fine 5/22 da 3). I padroni di casa leggono la situazione decidendo di occupare l’area e battezzando i tiri da fuori dei fusignanesi e grazie ai punti di Mussoni e Zaghini operano il primo sorpasso (+3 all’ultima pausa). I dieci minuti finali sono un calvario per il Fata Roba. Adesso i fusignanesi non segnano più un tiro che sia uno da fuori e non hanno la pazienza di trovare le giuste alternative. L’effetto è devastante: gli ospiti mettono in campo tutto il loro nervosismo e la loro frustrazione e mollano di colpo in difesa. Per contro i padroni di casa giocano col cuore: recuperano rimbalzi in difesa e ogni loro attacco frutta un canestro in contropiede, o un rimbalzo in attacco o un fallo subito con relativi tiri liberi.

AICS JUNIOR BASKET – BASKET 2000 70 – 62

(17-22; 39-36; 58-52)

Aics Forlì: Naldi 9, Zanotti, Monday 4, Ragazzi 6, Ruffilli 1, Galeotti 7, Tumidei ne, Fossi 16, Bergantini 7, Alberti 2, Guaglione 18, Battistini. All. Laghi.

BK 2000 San Marino: Gambi, Borello 8, Bombini 6, Vio ne, Stefanelli 9, Riccardi 11, Giannotti 7, De Biagi 4, Agostinelli 17, Falconi. All. Rossini.

MORCIANO EAGLES – POL. STELLA 63 – 80

(21-20; 31-45; 47-60)

Morciano: Guastafierro 4, Ciotti, Chistè M. 12, Farizi, Arduini 1, Di Sciullo 19, Bigini 14, Grossi 2, Rastelli, Bacchini 11. All. Chistè C.

Stella Rimini: Amadori 14, Verni 14, Bomba 9, De Martino, Pari 7, Accardo 7, Del Turco 29. All. Casoli.

MASSA BASKET 2010 – BASKET CLUB RUSSI 55 – 77

(14-21; 28-42; 41-58)

MassaLombarda: Ugolini 14, Montanari 8, Lomonaco 2, Berardi 1, Asioli 13, Pinardi 6, Asioli GM, Valenti, Pongolini 2, Poniatowski, Kolaj 9, Bertini. All. Bertini.

Russi: Bellanti, Grazzi 8, Bagioni 5, Castellari 3, Samori 16, Laghi 4, Montanari 2, Porcellini 19, Stefanelli 8, Venturini, Balzani 4, Rosti 8. All. Tesei.

Il derby ravennate è vinto da Russi, che nell’arco di tutta la partita ha evidenziato come mai gli ospiti ambiscono al salto di categoria, mentre invece Massa dovrà lottare fino all’ultimo per salvarsi. Nel primo quarto è subito Porcellini-show; il cannoniere ospite segna 11 punti nel quarto e col supporto di punti e rimbalzi di Rosti porta gli ospiti a +7, con Massa che si aggrappa alla partita grazie alle bombe di Ugulini ed alle penestrazioni di Kolaj. Russi vuole chiudere il prima possibile la partita, ma subisce la reazione di Asioli M. che riporta i padroni di casa a -4 (19-23); purtroppo Massa allenta la presa sull’avversario e si scatenano prima Bagioni e poi Samorì con 8 punti consecutivi (10 nel quarto), che spediscono Massa all’intervallo a -14. Si rientra in campo con Massa che cerca subito di rientrare in partita, ma la squadra locale non riesce a dare continuità alle proprie azioni offensive, palesando alcune ingenuità che permettono agli uomini di coach Tesei di controllare la partita e di ruotare in modo oculato tutti i propri effettivi fino al fischio finale.

LA FIORITA BASKET 2011 – CRAL E. MATTEI 65 – 72

(12-17; 24-36; 44-62)

La Fiorita San Marino: Liberti Leo 3, Galeotti, Giacomini 7, Zanotti E., Papini 6, Giancecchi 12 Zanotti M. 2, Barisic 10, Liberti Lo. 17, Pasolini ne., Bollini 8. All. Liberti Lu.

Spem Ravenna: Gigante 3, Bruni, Piani 15, Tocchi 7, Fabbri, Vistoli 11, Cirillo 7, Bellanti 6, Morigi 16, Bergamaschi 7. All. Casciello.

CLASSIFICA

Stella Rimini 24; La Fiorita San Marino*, Russi, Spem Mattei Ravenna* 18; Tigers Villanova 16; Faenza Project, BK 2000 San Marino 10; Aics Forlì* 8; Eagles Morciano* 6; Massa, Gardini Fusignano, I.B. Rimini 4.

Trofeo Marchetti, trionfa l’Atletico, ma il Selene esce a testa altissima

ATLETICO – SELENE 74 – 71
(13-12; 33-34; 57-47)
Atletico: Campanella F., Veronesi Gr. 16, Rosati 11, Rossi 3, Grassi 4, De Simone 7, Diop 2, Flori 2, Pedroni 3, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 16, Artese 8. All. Pietrantonio.
Sant’Agata sul Santerno: Forcione 1, Pasquali 24, Gaddoni 1, Pirazzini 3, Vignudelli 3, Carlotti ne, Mastrilli 15, Brignani, Baldrati 13, Camorani 9, Trerè 2. All. Lanzi.

L’Atletico Borgo ha vinto il “Trofeo Marchetti – Coppa Emilia Romagna”, manifestazione riservata alle società iscritte al campionato di serie D. Nella splendida cornice del “PalaMarchetti” di CastelGuelfo, i felsinei hanno sconfitto, in finale, il Selene per 74-71 al termine di un match spigoloso e dalle mille emozioni. Decisivo, grazie alla sua freddezza dalla lunetta, Gregorio Veronesi, top scorer della sua squadra, insieme ad Enrico Campanella, con 16 punti.
Era il nervosismo a farla da padrone nei primi dieci minuti: tanti errori, tantissime le palle perse e punteggio che stentava a decollare (2-2 al 4’). Rosati e Pasquali erano i più pericolosi in fase offensiva (5 punti a testa) e alla prima sirena il tabellone segnava un eloquente 13-12. Nel secondo quarto cresceva la qualità della partita: Mastrilli, Baldrati e Camorani davano punti e rimbalzi alla formazione romagnola, ma i “reds” erano sempre lì, trovando spesso secondi tiri con Enrico Campanella, bravo a rispondere presente. Massimo vantaggio Selene al 18’ sul 26-30, ma Artese dava il la per il -1 dell’intervallo (33-34). Nella ripresa i romagnoli mantenevano la testa fino al 40-44, poi, due pause per piccoli infortuni di Baldrati e Trerè, cambiavano l’inerzia del match. L’Atletico ribaltava la sfida con un parzialone di 17 a 0: Rosati colpiva dalla lunga distanza, ma fondamentali erano anche i 5 punti di Gregorio Veronesi. Sul 57-44, il match sembrava finito. Sembrava, perché il Selene rientrava, pian piano, in partita ed impattava con un gioco da 3 punti di Mastrilli a quota 63. Sant’Agata metteva anche la testa avanti sul 67-68 (Pasquali), ma De Simone infilava la tripla più pesante. Sul 72-68, bomba irreale di Pasquali, poi, fallo su Gregorio Veronesi al quale non tremava la mano e realizzava entrambi i personali (74-71). Ultimi secondi e Mastrilli, chissà perché, forzava una conclusione pesante quando ancora c’erano quattro secondi sul cronometro. Rimessa Reds, palla in campo, game over ed iniziava la festa dei tanti tifosi arrivati da Borgo Panigale.

C Gold, si riapre la lotta per il quarto posto. C Silver, il colpaccio lo fa Molinella

SERIE C GOLD 13° Giornata

B.S.L. – PASTA DALLARI 46 – 71

Parziali: 14-10; 29-38; 34-59

San Lazzaro: Recchia, Lolli 5, Baietti 2, Mazzini 3, Quadrelli 3, Paratore 5, Rossi 4, Perini, Cempini 2, Rosa, Mellara 14, Allodi 8. All. Bettazzi

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 8, Corradini 4, Canovi 4, Magnani 8, Rossetti 3, Šimaitis 16, Levinskis 8, Guarino 3, Mallon 15, Parma Benfenati ne, Bertucci 2, Barigazzi ne. All. Diacci.

Il primo quarto comincia in sordina con tanti errori da una parte e dall’altra: il punteggio rimane basso, ma Lolli e Allodi ispirano San Lazzaro che chiude in vantaggio di 4 il periodo (14-10). Nel secondo quarto la gara si fa più vivace e le due formazioni iniziano a segnare con maggiore continuità. Con 4 punti consecutivi Mallon pareggia il match che rimane in equilibrio sino al parziale di 5-0 con cui si porta avanti la BSL. L’attacco dei padroni di casa si inceppa, sale la difesa dei reggiani e grazie al contributo dell’intero roster firma un parziale da 14-2 che permette alla LG di andare negli spogliatoi sul 29-38. Al rientro in campo il copione non cambia e Castelnovo dilaga nel punteggio: tutti i ragazzi di coach Diacci continuano a mettere in mostra un gran basket in entrambi i lati del campo e i montanari riescono a limitare la BSL a soli 5 punti segnati in dieci minuti. La Pasta Dallari è in pieno controllo della gara e raggiunge addirittura il +25 grazie alla tripla finale di Canuti (34-59). L’ultimo periodo inizia con un tentativo di rimonta dei bolognesi che firmano un parziale da 8-2, ma la coppia Šimaitis-Mallon torna a segnare e la LG rimane in pieno controllo del match. Nel finale c’è anche spazio per il debutto del giovane Bertucci (classe 2000) che dalla lunetta fa 2/2 e fissa il risultato sul 46-71.

BOLOGNA BASKET 2016 – VIRTUS SPES VIS 80 – 87

(13-20; 32-43; 57-67)

BB2016: Poluzzi 11, Fin 23, Cerulli 6, Tugnoli 12, Cortesi 4, Drago ne, De Pascale 4, Guerri, Brotza ne, Bertuzzi, Saccà, Legnani 20. All. Lolli.

Virtus Imola: Dal Fiume 12, Nucci 21, Casadei 14, Ranocchi 7, Zytharyuk 9, Boero 21, Sangiorgi 2, Sassi, Creti, Dalpozzo 1. All. Tassinari.

Un Bologna Basket 2016 tonico e determinato impegna fino all’ultimo la capolista Virtus Imola nello scontro clou dell’ultima giornata del girone di andata, uscendone tuttavia sconfitto con onore. Gli imolesi raggiungono anche i 16 punti di vantaggio, ma i padroni di casa confermano i progressi dell’ultimo mese e mezzo con un 4° quarto tutto grinta e pressione difensiva, portandosi a -4 a tre minuti e mezzo dal termine ed essendo comunque in corsa a -2’17” con il -6. Ma a quel punto Boero – autore di una prestazione mostruosa con 6/9 da 3 – mette l’ennesima bomba che uccide la partita. Vittoria meritata per la Virtus, dunque, ma certamente il gap tra i bolognesi e i primi della classe si è notevolmente ridotto rispetto a inizio stagione, quando nel Torneo Ferrari il BB20016 venne surclassato senza troppi problemi. Merito della crescita generale della squadra nell’intensità e velocità di gioco e nell’assorbimento del credo cestistico di Lolli.

GUELFO BASKET – POL. ARENA 81 – 82

(20-23; 39-38; 59-60)

CastelGuelfo: Grillini 8, Musolesi 13, Pieri 2, Govi 5, Trombetti 24, Bernabini 8, Rebeggiani, Santini 1, Casagrande 17, Baccarini 3, Degli Esposti, Burresi. All. Serio.

Montecchio: Secli 2, Bertocco 8, Di Noia 12, Gruosso 13, Vanni 22, Grisendi 5, Borghi, Guardasoni 2, Guidi, Negri 6, Basso 12, Giglioli. All. Cavalieri.

Una partita iniziata male, poi vinta e infine persa malissimo… Le vacanze sarebbero finite, ma in campo scendono solo gli ospiti, subito 2 palle perse generano 5 punti di Vanni, dopo tre minuti il tabellone segna 2-12 con coach Serio costretto a chiamare time out. L’innesto di Casagrande da i suoi frutti e con Trombetti riportano in carreggiata il Guelfo, ma comunque sempre a inseguire. La partita diventa un punto a punto che prosegue anche nel 2º quarto: Bertocco e Vanni tengono avanti Montecchio, Casagrande e Bernabini rispondono e Trombetti segna l’ultimo canestro del primo tempo, quello del sorpasso. Il rientro dagli spogliatoi non cambia la sinfonia con il Guelfo che aggiusta la mira dalla lunga distanza e colpisce con Musolesi, Grillini e Bernabini. Ma non basta perché lo spirito di Steph Curry si impadronisce di Gruosso che infila 10 punti consecutivi da favola e manda gli ospiti avanti di uno all’ultima sirena (59-60). Nell’ultima frazione coach Serio vede finalmente quello che vorrebbe dai suoi ragazzi: una gran difesa per poi avere il giusto ritmo in attacco con finalizzatori i soliti Casagrande e Trombetti. Tutto questo porta il Guelfo a +10 con quattro minuti da giocare. Ma poi tutto si blocca e l’inerzia passa agli ospiti che tornano sul 79 pari e il possesso che Grisendi trasforma con una tripla: 79-82 a 42” dalla fine. Capovolgimento di fronte e Casagrande realizza il -1. Montecchio subisce fallo e Grisendi in lunetta fa 0/2. Ultima azione e il Guelfo riesce con Govi ad arrivare dentro l’area e a servire Trombetti solo sotto canestro. Incredibilmente quello che sarebbe stato sotto ogni aspetto l’MVP, gli scivola la palla e sbaglia l’appoggio sulla sirena. Montecchio fa così il colpaccio e vince meritatamente per 82-81.

GAETANO SCIREA – LA.CO. 54 – 66

(13-16; 26-35; 39-51)

Bertinoro: Frigoli 16, Solfrizzi En. 9, Cristofani, Conocchiari, Zoboli 2, Ravaioli, Gellera 2, Del Zozzo 5, Biandolino 6, Godoli, Bracci 12, Solfrizzi Em. 2. All. Brighina.

Flying Balls Ozzano: Folli 2, Masrè 5, Morara 12, Chiusolo 9, Corcelli 7, Lalanne 6, Magagnoli 4, Zambon ne, Martini, Dordei 7, Agusto 14, Agriesti. All. Grandi.

Il 2018 parte così come era terminato il 2017, ovvero con una vittoria. I New Flying Balls infatti, nel giorno della festa dell’Epifania, espugnano il difficile campo del Multieventi di Bertinoro per 66 a 54, centrando così il quinto successo consecutivo in campionato.

Partita dal basso punteggio come era prevedibile, visto che si affrontano due delle migliori tre difese del campionato. Bertinoro, grazie ad un ottimo avvio del giovane Bracci, prende il comando del gioco nei primi minuti (9-4) prima di subire un netto 0-10 di parziale che proietta Ozzano avanti nel punteggio. Da quel momento la La.Co. non lascerà più il comando del gioco. Bertinoro, dal canto suo, disputa una buona gara, riesce per oltre quindici minuti a tenere a massimo due possessi il vantaggio degli ospiti. Sul finire della seconda frazione Ozzano trova i punti di Chiusolo e Dordei per portarsi sul +9 all’intervallo lungo (26-35). Dopo la pausa i padroni di casa continuano a non trovare canestri da fuori (appena una sola tripla in tutto il match, Ozzano non fa molto meglio con tre canestri dalla lunga distanza in 40′), ma, da sotto, riescono a segnare con maggior continuità e un parziale di 10 a 4 riavvicina i bianconeri sul -3 al minuto 25 (36-39). Coach Grandi riordina le idee dei propri ragazzi con un time out; Ozzano esce dal minuto di sospensione col piglio giusto e nell’ultima parte del quarto torna a trovare la via del canestro grazie a Corcelli e Masrè; in più la difesa torna a fare il proprio dovere concedendo appena 3 punti ai  padroni di casa. All’ultimo break è +12 Ozzano (39-51). Nell’ultimo periodo la La.Co. si affida ad Agusto e Morara (unici in doppia cifra fra i biancorossi) per ottenere a 5 minuti dalla fine il massimo vantaggio (+16 43-59). Dall’altra parte però il Gaetano Scirea non si da per vinto, sfrutta al meglio un tecnico a Corcelli e con un Frigoli sugli scudi (16 punti, 9 dei quali negli ultimi cinque giri di lancette) riesce i poco più di tre minuti a tornare minaccioso sul -7 (54-61 a 100 secondi dallo scadere). Un canestro di Chiusolo, un recupero di Morara, seguito da una tripla di Lalanne, porta Ozzano nuovamente a +12 (54-66), con 55″ da giocare, ponendo così fine ad ogni speranza di rimonta romagnola.

ACADEMY BASKET- SALUS PALL. 77 – 70

(23-8; 41-28; 61-57)

Fidenza: Baiardo 18, Longoni 6, Diop 8, Morciano 9, Giani 18, Barga 8, Dmitrovic 2, Bialkowski 4, Tardivi 4, Bricchi ne. All. Zanardi.

Salus: Stojkov 20, Tugnoli 15, Granata, Polverelli 8, Amoni 6, Trentin 7, Savio, Branzaglia 7, Arletti 7, Gebbia ne. All. Fili.

ALBERTI E SANTI – POL. PONTEVECCHIO 80 – 44

(19-10; 38-21; 52-30)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 15, Sichel 8, Resca ne, Zucchi 6, Trobbiani, Zaric 9, Scekic 4, Marletta ne, Lottici M. 10, Klyuchnyk 21, Donati ne, Garofalo 7. All. Lottici S.

Pontevecchio: Folli 9, De Gregori 2, Bonaiuti ne, Buriani 6, Gianninoni 8, Nanni ne, Mantovani, Parchi, Di Rauso 11, Minerva 2, Bergami 6, Vetere. All. Carretto.

Fiorenzuola inizia da subito con le marce alte portandosi sul 6-2, ma Buriani con una tripla in allontanamento porta il risultato sul 9-8 al 4′. Klyuchnyk, con il semigancio destro, da ossigeno alla squadra di coach Simone Lottici, seguito dal contropiede di Galli che obbliga coach Carretto al primo timeout discrezionale sul 15-10. E’ ancora il centro fiorenzuolano di origini ucraine a portare i valdardesi sul +9 al 9′, con il quarto che si chiude sul 19-10. Nel secondo parziale Fiorenzuola riesce ulteriormente ad allungare, portando Pontevecchio sul -13 al 15′ dopo 4 punti consecutivi di Klyuchnyk. 29-16. La partita ristagna non offrendo in questo parziale grandi emozioni; Fiorenzuola prova a difendere forte, e riuscendoci riesce ad andare in contropiede con Sichel per il 34-19. Garofalo spara da 3 punti ed è Galli a chiudere il primo tempo tramortendo letteralmente la Pontevecchio per un punteggio a chiare tinte gialloblu: 38-21. Nel terzo quarto la musica pare non cambiare, con il solo Bergami a realizzare di mancino per Pontevecchio nei primi minuti; Galli allunga definitivamente per Fiorenzuola, con la schiacciata che vale il +27 e mette un serio punto esclamativo sulla gara, 50-23. Folli si inventa un bel canestro per la Pontevecchio, ma il gap tra le squadre pare davvero troppo; il periodo si chiude infatti con il +22 da parte dei ragazzi di coach Lottici: 52-30. Nell’ultima frazione la partita è completamente in ghiaccio per Fiorenzuola; Klyuchnyk arrotonda il proprio bottino personale, lo imita Sichel con la bomba del 69-37. Il finale è ancora a chiaro vantaggio di Fiorenzuola, con il finale che viene condito dalle due triple consecutive di Zucchi per l’80-44.

NUOVA PSA – PALL. TITANO 78 – 90

(23-15; 42-50; 56-72)

Modena: Vivarelli 5, Pederzini 11, Basilicò 7, Riccio, Ghedini ne, Tamagnini 1, Nasuti 2, Taddei, Riguzzi 19, Vucinovic 24, Guazzaloca 9, Stucchi ne. All. Spettoli.

San Marino: Grassi 7, Silvestrini 14, Gamberini 19, Macina 8, Zannoni 12, Aglio 24, Sinatra 4, Calegari, Felici ne, Padovano 2. All. Foschi.

Prima sfida del 2018 per la PSA che ospita S.Marino e presenta al proprio pubblico il nuovo acquisto Vjeko Vucinovic. I modenesi partono forte, trascinati proprio dal Montenegrino, costringendo coach Foschi al timeout sul 10-2 dopo tre minuti di gioco. Equilibrio totale da lì in poi e alla prima pausa i punti di vantaggio PSA sono gli stessi 8 sul 23-15, con Vjeko a quota 14 personali. Nel secondo periodo cambia completamente l’inerzia del match. San Marino segna 35 punti nel con 11/16 dal campo (5/6 da tre) e quelli che erano 8 punti da recuperare diventano altrettanti di vantaggio col tabellone che dice 42-50 con Aglio top scorer a quota 18. L’auspicata reazione giallo-arancio non arriva e, così, San Marino prosegue nella regola dell’8 e raddoppia il proprio tesoretto andando all’ultimo mini riposo sul 56-72. I primi minuti del quarto periodo restituiscono colore e voce al pubblico PSA grazie all’12-2 con cui in tre minuti i modenesi riaprono i giochi. San Marino, però, non perde la mira dalla lunga distanza (10/19 finale, sbagliando gli ultimi tre) e porta sul Titano i due punti.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 24 13 12 1 1044 841 +203
FLYING BALLS OZZANO 22 13 11 2 1000 845 +155
FIORENZUOLA 1972 22 13 11 2 1027 895 +132
SALUS BOLOGNA 18 13 9 4 952 873 +79
ACADEMY FIDENZA 16 13 8 5 977 943 +34
GUELFO CASTELGUELFO 14 13 7 6 993 963 +30
ARENA MONTECCHIO 12 13 6 7 1004 1028 -24
BOLOGNA BASKET 2016 12 13 6 7 933 959 -26
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 10 13 5 8 872 873 -1
SAN MARINO 10 13 5 8 899 950 -51
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 13 5 8 857 934 -77
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 13 3 10 751 817 -66
BSL SAN LAZZARO 6 13 3 10 861 1036 -175
PSA MODENA 0 13 0 13 883 1096 -213

SERIE C SILVER 13° Giornata

GINNASTICA FORTITUDO – RIVIT 71 – 80

(23-15; 38-44; 60-63)

S.G. Fortitudo: Barattini 11, Zucchini 6, Pampani 4, Zinelli ne, Mellini 1, Pederzoli 15, Galassi 10, Zanetti 4, Bonazzi 4, Pontrelli 2, Pesino 8, Prunotto 6. All. Solaroli.

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 6, Russu 16, Guglielmo 5, Lanzoni 14, Lucchetta ne, Orlando 12, Zaccherini, Sgorbati 12, Martini 4, Borgognoni 8, Castelli 3. All. Palumbi.

La Rivit vince la seconda partita consecutiva contro la S.G. Fortitudo, al termine di una partita combattuta per quaranta minuti. Nella Grifo, Lucchetta è in panca solo per onor di firma, causa problemi al ginocchio che lo terranno fermo probabilmente per tutto gennaio. Nel primo quarto la squadra di casa parte meglio e la Grifo fatica soprattutto in difesa favorendo la squadra di casa. Nel secondo quarto la Grifo alza l’intensità in difesa e cosi facendo riesce a recuperare palloni ed alzare i ritmi in attacco. Questo porta prima all’aggancio verso metà quarto e successivamente all’allungo fino al +6 dell’intervallo lungo. Il terzo periodo è sul filo dell’equilibrio con le due squadre che ribattono colpo su colpo. La Rivit conserva un possesso di vantaggio all’ultimo intervallo. Nella frazione conclusiva la squadra di coach Palumbi stringe le maglie in difesa (solo 11 punti concessi) e con alcune buone giocate di squadra in attacco, riesce a portare a casa due punti importanti per la classifica e per il morale.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CREI 73 – 46

(9-8; 31-23; 56-32)

Castel San Pietro: Fimiani 11, Bonetti, Dall’Osso 21, Laaboudi, Pedini 1, Beccaletto 3, Zambrini 11, Lugli 14, Castellari 2, Zuffa, Governatori 10. All. Loperfido.

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 16, Masetti, Marchi 3, Spettoli 8, Paoloni 1, Ballini 11, Bernardinello ne, Cristalli 2, Marega, Neviani 3. All. Carrera.

La Crei cade sonoramente a Castel San Pietro al cospetto di una volitiva Olimpia decisa ad interrompere la lunga striscia negativa pre natalizia. Gli uomini di Carrera hanno il grande torto di farsi prendere dal nervosismo per l’evidente disparità di metro arbitrale sotto le plance facendo così il gioco di Dall’Osso (MVP del match) e compagni abili a mettere la partita sui binari a loro più congeniali; inoltre la grande imprecisione al tiro, da qualsiasi posizione, vanifica l’ottima difesa degli ospiti che aveva impedito ai padroni di casa di scappare via fino a metà del terzo periodo.

Il primo quarto vede le due squadre molto imprecise sia al tiro che nei passaggi cosicchè ne scaturisce un match di minibasket: Granarolo ottiene punti quasi esclusivamente da Bianchi (migliore dei suoi con 16p. e 10r.) mentre dall’altra parte i pochi punti sono meglio distribuiti e si arriva ad un surreale 9-8 al 10′, con gli ospiti che hanno già fallito 5 liberi su 7 tentativi. Nel secondo quarto Ballini e Marchi da una parte e Lugli e Fimiani dall’altra cominciano a scuotere le retine e in 3’30” si segnano gli stessi punti dei primi 10′ (17-17). Primo blackout della Crei: tripla di Lugli, canestro di Zambrini e, su un fallo non fischiato su Ballini, recupero di Lugli che mentre sta tirando subisce un contatto di corpo da Cristalli che gli arbitri ritengono antisportivo, costringendo Carrera al timeout. Lugli realizza solo un libero (23-17 al 14’30”). Spettoli ferma l’emorragia poi 2 minuti di totale confusione da ambo le parti. Dell’Osso approfitta dell’uscita di Paoloni per il secondo fallo e fa 5 punti in un amen propiziando il 31-21 sul libero di Pedini al 18’30”. Granarolo riesce ad accorciare con due liberi di Bianchi dopo una serie di tentativi andati a vuoto per il 31-23 con cui si va negli spogliatoi a riordinare le idee. Nel terzo periodo la Crei entra col piglio giusto e, dopo la tripla di Fimiani del 34-23, nega la via del canestro ai padroni di casa per 4’30”: purtroppo la scarsa vena realizzativa della serata produce solo un 0-7 e non permette agli ospiti di mettere il naso avanti (34-30 al 26’30”). Una serie di falli sanzionati agli ospiti e non sanzionati ai padroni di casa per contatti evidenti del tutto simili fanno perdere la testa agli uomini di Carrera che si innervosiscono e subiscono un parziale di 22-2 in 3’30” (propiziato anche da due tecnici ed un’espulsione a Marega di un duo in grigio che fatica a controllare la partita) che manda le squadre negli spogliatoi sul 56-32 e di fatto rende inutile l’ultimo periodo. Ultimo periodo che vede gli arbitri perdere totalmente il controllo del match, non riuscendo a mantenere un metro uniforme da ambo le parti su contatti anche molto duri che rischiano seriamente di sfociare in rissa; fortunatamente e responsabilmente, i giocatori si sono fermati solo alle parole e a fine partita si è ristabilito un clima più sereno e disteso. Per la cronaca nell’ultimo quarto l’Olimpia ha toccato il massimo vantaggio (68-38 al 35’30”) e a Granarolo sono stati sanzionati un altro tecnico e un altro antisportivo mentre un brutto fallo di Dell’Osso su Spettoli a metà campo (blocco in movimento con la guardia bolognese a terra per un minuto) non è stato giudicato degno di un fischio…

CVD BASKET CLUB – BK POL. CASTELFRANCO E. 72 – 60

(15-10; 39-23; 52-41)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Masetti 10, Sighinolfi 13, Skocaj 13, Perini 9, Fuzzi 2, Taddei 8, Santilli 3, Falzetti 4, Lelli 3. All. Lanzoni.

Castelfranco Emilia: Tomesani 9, Righi 12, Tedeschini 15, Vannini, Del Papa 10, Villani 4, Ayiku 6, Frilli 4. All. Boni.

Brutto rientro dalle feste per i ragazzi di Castelfranco, con una prova anonima, contro una Casalecchio più energica e vogliosa di portarsi a casa il referto rosa.

Coach Boni sceglie di partire “small ball”, mettendo in quintetto Ayiku al posto di Tedeschini, mentre coach Lanzoni, privo di Penna e Trois, risponde con Dawson, Perini, Skocaj, Taddei e Santilli. Che non sarà una bella serata per i modenesi lo si intuisce subito: Castelfranco ci mette ben otto minuti ed un timeout investito per segnare il primo canestro dal campo grazie a una penetrazione di Righi. Prima aveva segnato solo la miseria di 3 punti grazie a due liberi di Ayiku ed uno di Villani. Da quel momento gli ospiti trovano un minimo di continuità offensiva, ma CVD è più energica e, soprattutto grazie a Perini e Taddei, chiude in vantaggio il primo quarto 15-10. Il secondo quarto è la fotocopia del primo: i locali, che pur commettendo qualche errore, grazie alla vitalità di Masetti e Skocaj, rimangono saldamente davanti, ampliando anche il vantaggio (+10 al 13’ e +16 al 16’), mentre i biancoverdi si intestardiscono a penetrare e schiantarsi contro gli avversari, molto bravi a fare densità in area e a proteggere il ferro. Si va al riposo con Casalecchio avanti di sedici lunghezze (39-23). Coach Boni, nell’intervallo lungo, prova a ricordare ai ragazzi che le festività sono finite e sarebbe carino presentarsi in campo per il secondo tempo, iniziando a essere più squadra, soprattutto nella fase offensiva. Le parole dello staff sembrano attecchire e, a inizio terzo quarto, con un buon giro palla, Castelfranco rientra fino al -8 (43-35 al 25’). Ma la smania di completare la rimonta porta a fare qualche tiro affrettato e in un amen i modenesi tornano a -15 grazie ad una bomba di Sighinolfi sul finire del quarto, prima che la premiata coppia Tedeschini-Tomesani riporti a ridosso della singola cifra di svantaggio sulla sirena di fine parziale (52-41 CVD). Nell’ultima frazione, la Boni-band non riesce mai a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio, oscilla sempre fra gli 11 e i 15 punti sotto, dal campo segna veramente poco (29% totale) ed il CVD è abile a sfruttare le pecche difensive degli ospiti, non rischiando mai veramente di riaprirla e conducendo la partita in porto fino al meritato +12 finale.

VIS 2008 – GRUPPO VENTURI 63 – 75

(17-24; 42-41; 53-61)

Vis Ferrara: Natali 11, Labovic 7, Grazzi 6, Oseliero 3, Salvardi 1, Manojlovic 6, Brilli, Drigo 2, Fiore, Gamberini 9, Mancini 11, Caselli 7. All. Franchella.

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi, Bortolani 9, Zucchini 9, Parmeggiani F. 2, Gamberini, De Ruvo 10, Venturi N. 6, Venturi D. 2, Albertini 15, Mazza 22. All. Trevisan.

ME CART – BERNAITALIA 63 – 73

(24-19; 33-39; 47-66)

Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 3, Fantini 2, D’Amore 12, Baroni 3, Pezzi 15, Lorenzani 3, Franzoni, Mursa, Bernardoni 3, Vecchi 2 Pedrazzi 10. All. Martinelli.

Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti 6, Marinelli 9, Mini 9 Govi 14, Biguzzi 10, Lorenzini 12, Verde, Rambelli 6, Seracchioli 7. All. Cavicchioli.

Medicinesi in piena emergenza infortuni: si registrano le assenze, oltre che di Barba, anche di Tinti, Canovi e Stagni, mentre all’ultimo si recupera Bonetti e Rambelli stoicamente è a disposizione per aiutare i compagni. Coach Cavicchioli opta per partire con Seracchioli, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; di contro i reggiani rispondono con Fantini, Zecchetti, Pedrazzi, D’Amore e Pezzi. Primi cinque minuti e a fare la partita sono i padroni di casa sull’asse Pezzi-D’Amore e complice una Virtus molle in difesa (solo Mini vede la via del canestro), Cavriago scappa via. Biguzzi (10 punti, 6 rimbalzi, 5 assist) ferma parzialmente un Cavriago che alla sirena è meritatamente in vantaggio sul 24 a 19. Secondo periodo e la Bernaitalia registra la difesa: adesso Cavriago non trova più le penetrazioni in area e secondi tiri, di contro sono i medicinesi ad orchestrare meglio grazie ad un eccellente Marinelli (9 punti e 5 rimbalzi) che va a segno con continuità e in difesa ferma D’Amore; entra Rambelli (6 punti e 4 rimbalzi) che subito realizza due bombe a fila e l’inerzia dell’incontro gira. La Bernaitalia allunga e passa al comando sul 33 a 39 con cui si va all’intervallo. Negli spogliatoi Cavicchioli richiama i suoi ad un maggior cinismo, il momento è propizio e bisogna approfittarne e nel terzo periodo sono proprio i gialloneri ospiti a mettere il turbo, sotto la regia di un ispirato Seracchioli (7 punti e 4 rimbalzi); i medicinesi allungano con uno strepitoso Lorenzini (12 punti) e il solito imprescindibile Govi (14 punti, 9 rimbalzi, 9 falli subiti) autore di una quasi tripla doppia da antologia. Cavriago accusa il colpo e non trova adatte contromisure; la spinta di un buon Bonetti (6 punti e 5 recuperi) è una delle chiavi dell’eccellente momento Bernaitalia. Ancora Lorenzini con 5 punti a fila e la Virtus piazza un parziale di 14 a 27, alla sirena medicinesi in vantaggio sul + 19 (47-66). Quarta e ultima frazione e Cavriago tenta il tutto per tutto: Bernaitalia in debito di ossigeno ed i reggiani si riavvicinano. Mini (9 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi) fa tutte le giocate di esperienza che servono per vincere e realizza il canestro pesante che chiude la contesa ad un minuto dalla fine.

REBASKET – PALLACANESTRO MOLINELLA 60 – 67

(16-16; 32-29; 46-53)

Castelnovo Sotto: Castagnaro 11, Defant 14, Battaglia 16, Amadio 6, Lusetti 9, Ferrari 1, Violi ne, Tognato 3, Tondelli, Nunziato, Dall’Asta, Simonazzi, All. Casoli.

Molinella: Brandani 14, Ranzolin 11, Menna, Ramini 4, Regazzi 8, Lanzi 8, Frignani 4, Frazzoni 18, Oretti, Checcoli. All. Baiocchi.

DULCA – NOVA ELEVATORS 67 – 60

(25-12; 42-32; 56-45)

Santarcangelo: Fornaciari 3, Bianchi 14, Cunico 17, Fusco 13, Canini, Giuliani 4, Raffaelli, Insero, Ramilli, Guziur, Saponi 16. All. Bernardi.

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani 2, Segata, Cornale 2, Verardi 16, Moruzzi, Scagliarini, Papotti 16, Pasquini 6, Zappoli 3, Rusticelli 11, Almeoni 4. All. Berselli.

Palla a due e subito i ragazzi di Coach Bernardi ad aggredire gli avversari e scaldare la retina. Prima Bianchi, poi Cunico, la infiammano oltre l’arco. Saponi è una sentenza sotto canestro: lotta, conquista rimbalzi e chiude a canestro. Fatica a reagire Persiceto che trova un’ottima difesa Dulca negli 1vs1 e nella lotta a rimbalzo. Ci prova Pasquini a tenere alto lo stendardo, ma un Cunico straripante nonostante l’impianto di protezione al mento ed un Capitan Saponi in gran spolvero, dopo il richiamo di preparazione, conducono Santarcangelo al 25-12 di primo quarto. Secondo parziale che inizia sulle ali del primo. Persiceto fatica a trovare il canestro mentre dall’altra parte i Dulca sono trasportati in paradiso da uno splendido Francesco Fusco che prima in penetrazione e poi oltre i 6.75 con una fucilata porta Santarcangelo al massimo vantaggio sul 35-19. Qui si interrompe un pelo la macchina perfetta di Massimo Bernardi. Verardi e Papotti cominciano e vedere più il canestro, Santarcangelo fatica di più in attacco, ma gestisce parzialmente comunque il vantaggio. A fine secondo quarto il tabellone dice 42-32. Terzo periodo che si apre sulle ali dell’equilibrio. Verardi piazza e Bianchi risponde. Papotti ci prova e Fusco replica. Rusticeli inventa e Cunico rispedisce al mittente i tentativi di rientro. Uno yo-yo che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto correndo da una parte all’altra a ritmi elevatissimi senza però trovare conclusioni pulite. All’ultimo riposo si va sul 56-45 Santarcangelo. Ultimo quarto che sembra poter essere gestito bene dai Dulca, ma Verardi e Papotti non hanno intenzione alcuna di mollare la presa. Punto dopo punto Persiceto recupera fino al -3. Il rientro di Capitan Saponi, la fisicità di Fusco, l’estro di Bianchi e Cunico, la velocità di Fornaciari e Giuliani rimettono le cose a posto. Finisce 67-60 una partita dove ha vinto chi forse ne aveva di più, nonostante le rotazioni fossero a 7 contro 10.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. NOVELLARA 62 – 84

(23-24; 34-46; 47-64)

Castenaso: Curione 6, Baraldi ne, Fornaciari ne, Spinosa 8, Betti 8, Cardinali 13, Campagna 6, Parenti 16, Nardi 2, Venturi 3. All. Cinti.

Novellara: Margini 4, Folloni 5, Rinaldi 11, Pietri 3, Margotti 11, El Ibrahimi 4, Carpi 7, Ciavolella 13, Aguzzoli, Bartoccetti 16, Astolfi 10. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 20 13 10 3 994 843 +151
REBASKET CASTELNUOVO 18 12 9 3 848 755 +93
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 16 13 8 5 899 835 +64
ANZOLA 16 12 8 4 871 817 +54
VIRTUS MEDICINA 16 13 8 5 991 939 +52
NOVELLARA 16 12 8 4 876 830 +46
GRANAROLO BASKET 16 13 8 5 921 883 +38
MOLINELLA 16 13 8 5 835 862 -27
CVD CASALECCHIO 14 13 7 6 870 839 +31
VIS PERSICETO 14 13 7 6 893 925 -32
CASTELFRANCO EMILIA 12 13 6 7 969 918 +51
CASTENASO 12 13 6 7 889 943 -54
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 13 5 8 882 896 -14
GRIFO IMOLA 4 13 2 11 870 960 -90
VIS 2008 FERRARA 4 12 2 10 766 886 -120
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 13 0 13 818 1061 -243

Serie D, l’Artusiana vince a Granarolo e si conferma al comando. La Magik respinge l’assalto della Pallavicini

SERIE D/A 14° Giornata

P.G.S. WELCOME – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 69

(17-17; 41-33; 54-56)

PGS Welcome: Lamborghini 2, Baroncini F. 1, Forlani, Calzolari, Bernardini 1, Martelli 9, Sabbioni 2, Brunello 11, Orlandi 7, Chiapparini 5, Baroncini G. 4, Venturoli 23. All. Bulgarelli.

Monte San Pietro: Giacometti A. 12, Maldini S. 6, Maldini M., Codicini 3, Ferraro 13, Giacometti J. 12, Calzini 1, Maresi 4, Magi 2, Tubertini 16. All. Torrella.

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – ATLETICO BASKET 16/01/2018 – 20:30

PALASPORT – Via Togliatti 42  FIDENZA (PR)

SAMPOLESE BK – U.P. CALDERARA PALL. 73 – 46

(16-14; 34-22; 51-35)

San Polo d’Enza: Tognoni 8, Ligabue, Minardi 16, Davoli 5, D’Amore 9, Benevelli 2, Galassi 6, Magliani 21, Hasa 6. All Corali.

Calderara: Rallo 4, Cacciari 4, Soresi 4, Nanni, Berti, Selvi 10, Turchetti 2, Serio 14, Molinari 2, Profetto 6. All. Venturi.

Dopo sei sconfitte consecutive, torna alla vittoria una decimata Sampolese, che ha la meglio su una altrettanto decimata Calderara priva di Tondo, Braglia, Pezzi e Bertoldi.

Dopo un primo quarto di grande equilibrio, in cui gli ospiti hanno il merito di trovare sempre in ritmo Serio grazie ad una buona circolazione di palla, i padroni di casa rimangono uniti trovando il canestro del primo vantaggio grazie al giovane Hasa proprio sul finale del primo periodo. La Sampolese aumenta notevolmente l’intensità difensiva, grazie alla quale contesta ogni tiro dei bolognesi e recupera quei possessi che le permettono di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo i biancorossi provano a scappare via sul +16 (38-22), ma Calderara non ne vuole sapere di mollare la presa e, con un parziale di 8-0, torna a preoccupare Minardi e compagni (38-30); due bombe consecutive di Tognoni permettono ai propri compagni di riprendere l’inerzia del match, grazie anche al grande lavoro di un ottimo Galassi sotto le plance. L’ultimo quarto vede gli ospiti cercare di ricucire il gap grazie alla zona 2-3 che viene però puntualmente punita dalla pazienza dei ragazzi di coach Corali. Un Magliani in grande spolvero ed Mvp della gara si carica sulle spalle la Sampolese, che torna a sorridere muovendo di nuovo la classifica dopo quasi due mesi.

POLISPORTIVA CASTELLANA – PALL. NAZARENO CARPI 31/01/2018 – 21:15

Palasport E. FRANZANTI – Largo Anguissola 1 PIACENZA (PC)

MAGIK BASKET – ANTAL PALLAVICINI 60 – 48

(11-16; 27-20; 45-39)

Magik Parma: Bazzoni 10, Donadei 3, Malinverni N. 6, Bocchia 2, Malinverni L. 14, Paulig 9, Ceci 5, Diemmi 9, Botti 2, Allodi ne, Berlinguer ne. All. Allodi.

Pallavicini: Maestripieri 10, Tosiani 5, Cenesi 2, Galeotti, Nanni G., Benuzzi 4, Sgargi, Nanni M. 4, De Martini 11, Minghetti 10, Consolini 2, Bavieri ne. All. Bignotti.

VENI BASKET – H4T 61 – 52

(21-15; 34-28; 43-42)

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 10, Govoni A. 13, Ferrulli 12, Ventura 8, Govoni E., Mantovani, Ghedini 6, Ballarin 9, Billi 3. All. Folchi.

S.P. Vignola: Badiali 15, Nascetti ne, Murotti ne, Barbieri E., Caltabiano 2, Barbieri A. ne, Degli Angeli, Galvan 10, Paladini 6, Guidotti 10, Zavatta G. 9, Silingardi. All. Sacchetti.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – U.S. LA TORRE 79 – 61

(24-17; 46-32: 61-49)

Bibbiano: Borelli, Grulli, Ghirardini 6, Colla 25, Riccò, Giardina 4, Bartoli 7, Belli 6, Rika 9, Monticelli 10, Volpicelli, Croci 12. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Davoli A. 16, Mazzi G., Scianti 2, Vezzosi 10, Davoli L. 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 6, Mussini 15, Bondioli 5, Lavaggi, Orlandini, Trivelloni ne. All. Romano.

Il derby prenatalizio è appannaggio della Bibbianese, che si impone con merito sulla Torre. Infatti, tolte le prime battute (6-9), la truppa di Reverberi prende il controllo della partita e già nel secondo quarto allunga in modo importante (46-32 al 20’), trascinata da un incontenibile Colla, che chiuderà con 25 punti e 6/10 da 3. Il vantaggio resta in doppia cifra anche nella ripresa, poi, sul 66-55 del 34’, il tecnico più espulsione di Pezzarossa viene capitalizzato al meglio dai padroni di casa, con sei punti realizzati che fissano il punteggio sul 72-55, chiudendo in anticipo la contesa.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 24 13 12 0 929 730 +199
MAGIK PARMA 22 13 11 2 900 807 +93
VOLTONE ZOLA 20 13 10 3 917 819 +98
PALLAVICINI BOLOGNA 20 14 10 4 911 823 +88
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 18 13 9 4 924 875 +49
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 10 12 5 7 784 760 +24
SAMPOLESE 10 13 5 8 820 838 -18
CALDERARA 10 13 5 8 815 893 -78
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 13 5 8 741 836 -95
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 13 4 9 887 898 -11
VENI SAN PIETRO IN CASALE 8 13 4 9 788 863 -75
BIBBIANESE 8 13 4 9 849 962 -113
PGS WELCOME BOLOGNA 6 13 3 10 863 956 -93
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 12 3 9 687 832 -145

SERIE D/B 14° Giornata

CESTISTICA ARGENTA – BASKERS 82 – 70

(23-18; 44-34; 69-56)

Argenta: Alberti A. 4, Pusinanti 8, Alberti D. 12, Cesari, Ardizzoni 6, Bianchi 16, Bottioni 6, Quaiotto 17, Peretti, Malagolini 11, Di Tizio 2. All. Panizza.

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 4, Pinza 2, Marzolini 6, Bourkadi 2, Cortini 8, Totaro 24, Neri, Mingozzi 2, Biscaro 10, Poggi 9, Brunetti 3. All. Rustignoli.

Una Cestistica “incerottata” e ancora in clima vacanziero, piega tra le mura amiche del Don Minzoni i Baskers Forlimpopoli e si mantiene in scia alla capolista Artusiana. Inizio gara su buoni ritmi da parte di ambedue le compagini; Argenta “buca ” da oltre l’arco la difesa a zona dei romagnoli con Malagolini e Pusinanti, ma gli ospiti rimangono a contatto grazie ai piazzati di Poggi e Totaro che firma il -2 (16-14) a 3’20” dalla prima sirena. Un coast to coast di Bianchi e un canestro dall’angolo di Quaiotto  danno ai bianco blu sette lunghezze di vantaggio (23-16), prima che Biscaro, sulla sirena, firmi il -5 che conclude il primo parziale. Alla ripresa del gioco si presenta sul parquet una Cestistica confusionaria in attacco e molle in difesa; i Baskers ringraziano e a 6’30” dall’intervallo lungo mettono la freccia con una penetrazione di Brunetti che firma il +2 (23-25). Coach Panizza “striglia” i suoi e l’inerzia della gara torna nuovamente nelle mani dei padroni di casa: Alberti Davide infila tre triple quasi in sequenza, Quaiotto in contropiede non perdona e a tre minuti dall’intervallo lungo Argenta vola a +9 (36-27). Cortini, sino a quel momento francobollato da Pusinanti, tenta di ricucire lo strappo, ma Ardizzoni replica immediatamente per il +10 (44-34) che manda in archivio il secondo parziale. Nella terza frazione ulteriore accelerata  dei padroni di casa che, con le penetrazioni di Pusinanti e Bianchi e una tripla di Quaiotto, volano sul +15 (51-36) dopo tre giri di lancette. La gara sembra archiviata, ma gli ospiti, grazie ad un Totaro in gran spolvero, riducono progressivamente il divario sino al -4 (54-50), a tre minuti dalla terza sirena. Due triple di Malagolini, tornato finalmente ad esprimersi ai suoi livelli, stoppano sul nascere il tentativo di rimonta ospite riportando i bianco blu sul +10 (62-52); Forlimpopoli accusa il colpo e Bianchi imperversa nella metà campo ospite dilatando nuovamente il divario a quindici lunghezze, prima che un piazzato di Biscaro firmi il +13 (69-56) che conclude il parziale. Ultimi dieci minuti di partita con Argenta in controllo che tocca anche diciannove lunghezze di margine grazie a due spettacolari giocate di Bottoni; solo un colpevole calo di concentrazione degli argentani nel finale di gara, permette agli ospiti di limitare il passivo.

COPAR SERVIZI SELENE BK – BELLARIA BASKET RINVIATA

Pal.to GIORGIO GADONI – Via Berlinguer 4 SANT’AGATA SUL SANTERNO (RA)

CURTI – CESENA BASKET 2005 53 – 51

(17-12; 27-28; 38-44)

International Imola: Lucchi 5, Benghi 3, Dirella 8, Scagliarini 4, Ciampone 3, Cai 4, Foronci 3, Paciello 2, Zaccherini, Wiltshire, Bamania 12, Ginevri 9. All. Pillastrini.

Cesena Basket 2005: Scaccabarozzi 2, Rossi Fe. 4, Romano 22, Montalti 2, Rossi Fi. 4, Martini 6, Vandelli 1, Soldati, Moscatelli, Montaguti, Dell’Omo 10. All. Domeniconi.

STEFY – IMMOBILIARE 2000 74 – 57

(17-15; 46-27; 53-40)

Stefy: Franceschini 10, Marzioni 13, Pancaldi 8, Riguzzi 5, Scandellari R. 2, Lamborghini 2, Zambonelli 3, Melchiorre 10, Poli 2, Alessandri 6, Galli 13. All. Scandellari M.

Giardini Margherita: Venturi 11, Bonesi 4, Nobis 8, Marcelli 6, Pezzano, Pellegrinotti, Pedrielli 6, Cataldo 5, Pierini 17. All. Piccolo.

Vittoria meritata per i padroni di casa che hanno praticamente sempre condotto. Dopo un primo quarto equilibrato, la Stefy produceva un primo allungo grazie alla coppia Melchiorre-Galli (27-16 al 14′). Sul 34-25 c’era il break decisivo di 12 a 2 che permetteva alla formazione di Marco Scandellari di andare al riposo sul 46-27. Nella ripresa i Gardens partivano fortissimo, ma si dovevano accontentare di un 46-35 al 24′. Per quattro minuti gli ospiti non segnavano più e dal 53-42 si passava sul 61-42 che, a 8′ dalla fine, chiudeva virtualmente il match.

SCUOLA BASKET FERRARA – STARS BASKET 81 – 65

(13-22; 38-37; 64-48)

S.B. Ferrara: Rimondi Ri. 10, Cattani 12, Pigozzi 4, Bertocco 12, Rizzatti 16, Proner ne, Bereziartua 7, Rimondi Ro. 9, Romagnoni 3, Vicini 2, Malaguti 6. All. Schincaglia.

Stars: Molise ne, Tazzara 17, Guerra 4, Giudici 19, Paccagnella 4, Venturi ne, Branchini 8, Passarelli 1, Benfenati, Orlando 5, Pistacchio 7. All. Bandiera.

BASKET VILLAGE – ARTUSIANA BK 72 – 80

(18-18; 39-37; 52-57)

Basket Village Granarolo: Dalla 2, Martinelli ne, Paoloni 17, Cerulli 12, Banzi 2, Landuzzi 3, Morando 2, Poli 3, Marcheselli 3, Meluzzi 13, Polo ne, Nicotera 15. All. Ansaloni.

Forlimpopoli: Rossi 25, Balistreri 11, Mariani ne, Calboli, Piazza 9, Vitali 2, Morabito ne, Serrani 21, Arfelli 4, Servadei 2, Ravaioli 6. All. Agnoletti.

PALL. BUDRIO 2012 – DOLPHINS 88 – 84

(20-17; 42-34; 65-57)

Budrio289: Cesario 18, Curti 10, Zambon 6, Zanellati 18, Zitelli 5, Tuccillo 9 ,Manini 8, Quarantotto, Maccaferri, Lazzari 3, Piazzi 3, Tugnoli 8. All. Bovi.

Riccione: Egbutu 8, Zagni 3, Casadei ne, Mazzotti 13, Sacchetti 3, Pierucci, Brattoli 14, D’Aurizio, Ambrassa 17, De Martin 26. All. Ferro.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 24 13 12 1 973 808 +165
ARGENTA 22 13 11 2 1044 883 +161
BELLARIA 18 12 9 3 836 746 +90
SELENE S. AGATA 14 12 7 5 923 892 +31
RICCIONE 14 13 7 6 993 980 +13
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 13 7 6 947 936 +11
STEFY BOLOGNA 14 13 7 6 963 963 +0
PALL. BUDRIO 289 14 13 7 6 995 999 -4
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 13 6 7 953 934 +19
STARS BOLOGNA 12 13 6 7 957 972 -15
PARTY&SPORT OZZANO 10 13 5 8 905 1013 -108
S.B. FERRARA 8 14 4 10 846 956 -110
BASKERS FORLIMPOPOLI 6 13 3 10 851 912 -61
CESENA BASKET 2005 6 13 3 10 781 877 -96
INTERNATIONAL IMOLA 6 13 3 10 869 965 -96

Trofeo Ferrari, la finale sarà Fiorenzuola-Flying Balls

TROFEO FERRARI

Semifinali

ALBERTI E SANTI – SALUS PALL. 78 – 62

(18-22; 33-34; 54-47)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 16, Sichel 12, Resca ne, Zucchi 2, Trobbiani 2, Zaric 10, Scekic 9, Marletta ne, Lottici M. 5, Klyuchnyk 13, Donati ne, Garofalo 9. All. Lottici S.

Salus Bologna: Savio 5, Branzaglia 5, Amoni 12, Granata 13, Tugnoli 12, Polverelli 7, Stojkov 2, Arletti, Gebbia, Trentin 6. All. Fili.

LA.CO. – VIRTUS SPES VIS 69 – 57

(15-18; 33-35; 55-50)

Flying Balls Ozzano: Folli 9, Masrè 2, Morara 6, Chiusolo 9, Corcelli 9, Lalanne, Magagnoli 7, Zambon ne, Martini, Dordei 11, Agusto 16, Agriesti. All. Grandi.

Virtus Imola: Dalpozzo, Dal Fiume, Boero 9, Nucci 5, Creti ne, Casadei 9, Ranocchi 5, Sassi, Sangiorgi 2, Zhytaryuk 24. All. Tassinari.

Ozzano è la seconda finalista dopo aver, meritatamente, sconfitto la Virtus Imola. Gara vera, almeno se guardiamo rotazioni e minutaggi dei protagonisti più attesi, e decisa nell’ultimo quarto quando i gialloneri hanno finito la benzina.

La cronaca: uno scatenato, dalla lunga distanza, Boero faceva la differenza nei primi dieci minuti, con i Flying Balls che rimanevano in scia sull’asse Agusto-Dordei (13 punti sui 15 complessivi). Nella seconda frazione, Sangiorgi siglava il massimo vantaggio esterno (17-24 al 14′), ma i padroni di casa non mollavano e prima impattavano a quota 27 con un gioco da tre punti di Magagnoli e poi mettevano la freccia con un canestro di Corcelli (29-27). Pausa lunga e subito 4-0 per Ozzano e time out per coach Tassinari. Reazione imolese (leggasi soprattutto Zhytaryuk) e 39-43 al 24′. Il massimo vantaggio esterno era 40-45 col diciannovesimo punto del lungo ucraino, poi, lungo black out della Virtus e controbreak di 9-0 con un Agusto in grande spolvero. Brutti gli ultimi dieci minuti: dal 55-50 del 30′, si passava al 57-50 del 34′. Pochi i fischi e tanti gli errori. La sfida la chiudeva virtualmente, a due minuti dalla fine, Chiusolo col coast to coast del 65-55. La palla, con l’anno nuovo, passerà nuovamente al campionato.

Trofeo Marchetti, il 6 gennaio a CastelGuelfo in campo Atletico e Selene

TROFEO MARCHETTI

Semifinali

MAGIK BASKET – ATLETICO BASKET 48 – 67

(9-27; 25-43; 35-49)

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei, Malinverni N. 7, Bocchia 3, Malinverni L. 9, Ceci 10, Caravita 2, Montagna 7, Diemmi 4, Allodi, Berlinguer, Botti 4. All. Raffin.

Atletico: Veronesi Gr. 13, Campanella F. 3, De Simone 2, Diop, Artese 3, Pedevani, Flori 20, Savic 5, Campeggi, Rosati 11, Campanella E. 10, Pedroni. All. Pietrantonio.

BASKET VILLAGE – SELENE BK S.AGATA 61 – 89

(19-21; 29-35; 40-61)

BK Village Granarolo: Dalla 6, Martinelli 2, Paoloni 7, Cerulli 6, Banzi, Landuzzi 3, Poli 3, Marcheselli 6, Pani 16, Meluzzi 3, Polo 4, Nicotera 5. All. Ansaloni.

Sant’Agata sul Santerno: Pasquali 18, Gaddoni 2, Pirazzini 8, Vignudelli 14, Carlotti 4, Mastrilli 11, Caprara 12, Brignani, Baldrati 9, Trerè 11. All. Lanzi.

C.S. – La PSA tessera il pivot montenegrino Vucinovic

La società Psa Basket  è lieta di annunciare il perfezionamento di un importante operazione in entrata: ad approdare a Modena è il forte pivot montenegrino Vjekoslav Vucinovic.

Classe ’95, 202cm x 97 kg, dopo aver superato le visite mediche attitudinali ed i test tecnici di coach Fabio Spettoli, Vucinovic ha scelto la maglia numero 15.

Vucinovic, proveniente dalla formazione del KK Sutjeska, formazione militante nel massimo campionato montenegrino, nella passata stagione si è brillantemente messo in mostra con una media di 13 punti 8.6 rimbalzi e 6.5 assist per gara.

Ecco le prime parole di Vucinovic in maglia modenese: “Sono veramente contento della mia scelta di approdare in Italia, a Modena. Sin dal primo allenamento ho trovato un gruppo genuino che lavora moltissimo e si mette completamente a disposizione di coach Spettoli. Motivo importante della mia scelta di approdare a Modena è la presenza di coach Stefano Michelini con il quale ho immediatamente iniziato a lavorare sodo a livello quotidiano. Penso, con molta sincerità, che la classifica sia bugiarda perché il livello della squadra è buono ed in costante aumento. Non vedo l’ora di scendere in campo, sono certo che al termine del campionato centreremo la salvezza”.

C Gold, la Pontevecchio sorprende la Salus. C Silver, finalmente sorride anche la Grifo

SERIE C GOLD 12° Giornata

ACADEMY BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 63 – 71

(16-17; 29-31; 46-49)

Fidenza: Barga 6, Tardivi 6, Dmitrovic 2, Della Giusta 4, Giani ne, Bricchi ne, Baiardo 3, Morciano 14, Diop 9, Longoni 19. All. Zanardi.

BB2016: Trombetti ne, De Pascale 2, Poluzzi 18, Guerri 2, Fin 10, Cerulli ne, Tugnoli 4, Legnani 2, Cortesi 16, Brotza 10, Bertuzzi, Saccà 7. All. Lolli.

Continua la risalita della classifica per un Bologna Basket 2016 che, dopo un paio di mesi di rodaggio, sembra avere trovato finalmente la quadra del cerchio. A Fidenza gli uomini di Lolli centrano la quarta vittoria nelle ultime cinque partite, mostrando equilibrio, grinta e concretezza, cioè le doti che le consentirebbero di fare un campionato di vertice. Su un campo insidioso come quello di Fidenza, i bolognesi giocano un match solido, combattuto punto a punto, ma con la testa sempre avanti in tutti i quarti. La squadra sembra aver finalmente acquisito fiducia nei propri mezzi, forse anche per aver recuperato gli infortunati ed essersi quindi presentata a ranghi completi. Detto che tutti i giocatori portano un contributo sostanzioso alla vittoria, brillano le prestazioni del play titolare Poluzzi (18 punti col 57% da 2 e 8 rimbalzi ) e del giovane Brotza (10 punti con 5%6 dal campo), che si fa vedere sotto canestro, mostrando grande maturità. Non fa notizia la solita solidità di Cortesi (16 punti, 8 rimbalzi e 22 di valutazione), mentre Fin si riconferma in doppia cifra (10 punti), confermando una maggiore continuità durante tutta la partita.

PASTA DALLARI – ALBERTI E SANTI 69 – 74

(15-23; 37-34; 56-51)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti, Corradini, Canovi, Magnani, Rossetti 10, Simaitis 11, Levinskis 6, Guarino 13, Torlai ne, Mallon 27, Parma Benfenati ne, Barigazzi 2. All. Diacci.

Fiorenzuola: Galli 3, Sichel 15, Resca ne, Zucchi 3, Trobbiani, Zaric 11, Scekic 14, Marletta 3, Lottici M. 12, Klyuchnyk 11, Donati ne, Garofalo 2. All. Lottici S.

Altra sconfitta al fotofinish per la Pasta Dallari che si arrende in casa alla Pallacanestro Fiorenzuola che vince il match con il punteggio di 69-74. Stop doloroso per la squadra allenata da coach Diacci, protagonista di una bella prestazione, in vantaggio per gran parte dell’incontro, ma che deve cedere nel finale alla quotata formazione piacentina.

I castelnovesi non partono bene e subiscono subito un parziale da 0-7 in apertura di gara. A metà quarto Fiorenzuola è ancora avanti di 7, ma un infuocato Guarino dall’arco riporta la LG a contatto. Ci pensa poi Mallon a far rientrare i padroni di casa a -1, ma il finale è tutto a favore degli ospiti che chiudono la frazione sul 15-23 grazie alla magia all’ultimo secondo di Klyunchnyk. Nel secondo quarto i piacentini giocano un buon basket e controllano il ritmo gara sino a quando la Pasta Dallari firma un parziale da 8-0 e pareggia il match sul 27-27. L’attacco degli ospiti si inceppa, la difesa LG è di grande qualità e Castelnovo va avanti nel risultato per la prima volta, raggiungendo il +6 dopo i tiri liberi segnati dal giovanissimo play Barigazzi (classe 2000). La tripla allo scadere di Zaric permette però a Fiorenzuola di rimanere ad un solo possesso di svantaggio (37-34). Ad inizio terzo quarto le squadre rimangono a contatto nel punteggio con tanti punti da una parte e dall’altra: la partita è intesa ed in equilibrio, poi le triple di Šimaitis e di Guarino spingono i montanari sul +8 ma un’altra bomba sulla sirena, questa volta di Sichel, permette a Fiorenzuola di rimanere a distanza. Nei primi minuti del quarto periodo si segna pochissimo, ma con un parziale di 5-0 gli ospiti pareggiano il match. Dopo 3’30” di astinenza, la LG torna a segnare con Levinskis e si preannuncia un nuovo finale di gara in volata. Mallon prova a far scappare i castelnovesi, ma capitan Garofalo pareggia a 64, l’argentino dalla lunetta riporta Castelnovo a +2 ma una pesantissima tripla di Sichel firma il vantaggio di Fiorenzuola quando mancano 1’46 da giocare. La LG sbaglia i canestri del controsorpasso, i piacentini hanno la possibilità di chiudere il match senza riuscirci sino alla bomba di Lottici che a 20” dal termine spinge gli ospiti sul +4. Mallon risponde dall’arco e i reggiani sono ancora a -1, ma costretti a fare fallo: dalla lunetta Sichel fa 2/2 e Fiorenzuola è avanti di tre lunghezze con sei secondi da giocare. La LG non riesce a costruire un buon tiro e Rossetti, da 9 metri, cerca l’improbabile tripla del pareggio: il rimbalzo è di Klyunchnyk che subisce fallo, fa 2/2 ai liberi e fissa il risultato sul 69-74 finale.

VIRTUS SPES VIS – GUELFO BASKET 97 – 65

(34-21; 56-39; 84-60)

VSV Imola: Dalpozzo 5, Dal Fiume 9, Boero 13, Nucci 18, Casadei 12, Creti, Sassi, Ranocchi 23, Sangiorgi 8, Zytharyuk 9. All. Tassinari.

CastelGuelfo: Bernabini 9, Rebeggiani ne, Baccarini 9, Grillini 21, Bitti 4, Musolesi 1, Santini 3, Pieri 3, Casagrande 4, Govi 7, Trombetti 4. All. Serio.

E’ una Virtus spettacolare quella che sconfigge Guelfo in un derby frizzante, dominato dalla prima palla a due alla sirena finale. Guelfo non molla mai, ma già all’intervallo lungo Imola si trova su un rassicurante +17. La Virtus seppellisce gli avversari sotto una pioggia di triple: ben 9 nei primi venti minuti, per un totale di 16 a fine partita.

Grandi protagonisti di serata Alessandro Ranocchi che chiude a quota 23, Luigi Boero solito cecchino dalla distanza con 13 punti, frutto di 4/6 dal campo ed Alessandro Nucci un secondo tempo magistrale, chiudendo a quota 18 punti personali, ma tutta la squadra merita gli applausi per un successo netto e mai in discussione.

LA.CO. – B.S.L. 73 – 62

(19-13; 33-34; 53-45)

Flying Balls Ozzano: Mengoli ne, Folli 8, Masrè 9, Morara 14,Corcelli 17, Lalanne 3, Magagnoli 10, Zambon ne, Martini 2, Dordei 10, Agusto ne, Agriesti ne. All. Grandi.

San Lazzaro: Recchia ne, Lolli 7, Baietti 9, Naldi ne, Quadrelli 4, Fabbri 5, Rossi 5, Perini ne, Cempini 16, Corradini, Mellara 2, Allodi 14. All. Bettazzi.

Il 2017 va in archivio, almeno per quanto riguarda il campionato, con un successo per i Flying Balls, il quarto consecutivo. La BSL San Lazzaro è battuta 73 a 62 dopo un match difficile, mai scontato, dove gli avversari hanno fatto sudare più di sette camicie ai biancorossi, che sono riusciti ad avere la meglio contro ogni avversità capitate in questi giorni. Ad Agusto, ancora ai box dopo l’intervento al naso, anche Chiusolo deve dare forfait. A loro si aggiungono Corcelli e Martini non in perfette condizioni, dopo una settimana turbolenta con allenamenti ridotti.

L’inizio però per la La.Co. è super: i canestri di Dordei, le triple di Morara, Corcelli e Magnanoli, e dopo 4 minuti Ozzano è sul +13 (14-1). Ma a differenza dei match amichevoli e di coppa dove la BSL veniva poi travolta, in questa occasione la squadra di coach Bettazzi reagisce e chiude la prima frazione a -6 (19-13). La partita non è bellissima, ci sono tanti errori da ambo le parti. Nel secondo quarto Ozzano pare spenta e San Lazzaro, sulle ali dell’entusiasmo e trascinati da Allodi, trova al 16’ il primo vantaggio di serata ed il +4 (26-30). Ozzano si affida a Masrè per ricucire (33-34 alla seconda sirena) ma nel terzo quarto la situazione si complica: al 22’ Dordei e Corcelli commettono entrambi il quarto fallo  e si accomodano in panchina; per coach Grandi rotazioni risicate e situazione quasi di emergenza. Ma grazie al contributo della coppia Morara-Magagnoli i Flying tornano a condurre e ad allungare fino al +8 (53-45) dell’ultimo mini break. In apertura dell’ultimo quarto diversi liberi sbagliati negano ad Ozzano la doppia cifra di vantaggio. San Lazzaro ne approfitta e trascinati da Cempini (16 punti), torna minacciosamente a-2 (58-56 a 5 dal termine). Tutto è ancora aperto. Nel momento più difficile ozzanese arrivano due triple importantissime, di Corcelli e Lalanne, che riportano Ozzano a +8. Vantaggio che i biancorossi gestiranno nei minuti finali fino al +11 finale sul 73 a 62.

POL. ARENA – NUOVA PSA 84 – 68

(20-20; 43-32; 68-48)

Montecchio: Grisendi 3, Guardisoni ne, Secli, Bertocco 12, Di Noia 28, Basso 2, Guidi 10, Ghezzi, Gruosso 8, Vanini 8, Negri 9, Giglioli. All. Cavalieri.

Psa Modena: Vivarelli 4, Pederzini 6, Basilicò, Riccio, Tamagnini, Nasuti 2, Taddei 2, Riguzzi 13, Vucinovic 17, Guazzaloca 22, Turcato ne, Stucchi. All. Spettoli

SALUS PALL. BOLOGNA – POL. PONTEVECCHIO 65 – 68

(9-12; 34-26; 54-45)

Salus: Savio 10, Branzaglia, Amoni 9, Granata 8, Tugnoli 13, Polverelli 9, Stojkov 6, Arletti, Gebbia ne, Trentin 10. All. Fili.

Pontevecchio: Folli 12, De Gregori 13, Buriani 16, Gianninoni 2, Nanni ne, Mantovani 2, Parchi, Di Rauso 6, Minerva, Bergami 17, Vetere ne. All. Carretto.

PALL. TITANO – GAETANO SCIREA BASKET 69 – 52

(19-18; 38-28; 51-38)

San Marino: Silvestrini 14 (1/5, 2/5), Sinatra 5 (1/1, 1/2), Grassi 10 (2/3, 2/5), Aglio 6 (2/5, 0/3), Gamberini (2/2), Macina 12 (3/5, 2/4), Ricci 8 (3/6, 0/2), Calegari 3 (1/2), Padovano 2 (1/2), Felici, Zannoni ne. All. Foschi.

Bertinoro: Frigoli 13 (5/6, 1/4), En. Solfrizzi 11 (3/4, 1/1), Del Zozzo 2 (1/5, 0/4), Biandolino 8 (4/8), Em. Solfrizzi 5 (1/2, 1/3), Bracci 10 (5/12), Gellera Malvolti 2 (1/3), Bergantini 1 (0/1 da tre), Cristofani (0/1 da tre), Conocchiari (0/4, 0/4), Zoboli. All. Selvi.

Difesa di ferro, attacco produttivo quanto basta e break di 10 punti a metà partita che non è più ridotto in maniera significativa. I Titans piegano il Gaetano Scirea in un derby fondamentale per staccarsi da quota 6 e lasciare i diretti rivali due lunghezze più indietro. Prova corale, di carattere e di energia. Con tre in doppia cifra (Silvestrini, Macina e Grassi) e senza particolari cali di rendimento durante il match. Una splendida continuità confermata dai quattro parziali, tutti vinti dalla Pallacanestro Titano. I due centrali addirittura lasciando a 10 Bertinoro.

Il primo quarto è fatto di sorpassi e controsorpassi. Normale, per un derby sentito e con due squadre della stessa fascia di classifica. Alla fine sono i Titans a mettere il naso avanti (19-18) per poi pigiare il piede sull’acceleratore grazie alla difesa dei giorni migliori. Bertinoro non riesce a produrre attacchi convincenti, con Gamberini e compagni che spesso si trovano a costringere gli avversari a soluzioni forzate allo scadere dei 24”. Normale, in un contesto del genere, che parta la prima mini fuga, anche se dall’altra parte del campo alcune imprecisioni impediscono a San Marino di andarsene già definitivamente. È un sussulto dell’ex Frigoli, il migliore dei suoi nel primo tempo (11 sui suoi 13 totali), a permettere al Gaetano Scirea di non perdere le speranze (38-28). Di ritorno dagli spogliatoi arriva un riavvicinamento degli ospiti, ma la sensazione è che il controllo del match non sfugga realmente mai ai ragazzi di Foschi, troppo concentrati e determinati per perdere. Scirea a -6 nella parte conclusiva del terzo periodo (42-36 al 26’), ma dopo un time-out sammarinese ecco un altro mini parziale casalingo fino al rassicurante +13 del 30’ (51-38). Non è affatto finita, ma San Marino non si fa mai più riavvicinare con pericolosità, annusa la possibilità di allungare ulteriormente e ci prova fino alla fine, sfiorando il ventello di margine e chiudendo sul 69-52. Il miglior Natale possibile per la Pallacanestro Titano.

RECUPERO

SCIREA – SALUS 60 – 66

CLASSIFICA

VSV IMOLA 22 12 11 1 957 761 +196
FLYING BALLS OZZANO 20 12 10 2 934 791 +143
FIORENZUOLA 1972 20 12 10 2 947 851 +96
SALUS BOLOGNA 18 12 9 3 882 796 +86
GUELFO CASTELGUELFO 14 12 7 5 912 881 +31
ACADEMY FIDENZA 14 12 7 5 900 873 +27
BOLOGNA BASKET 2016 12 12 6 6 853 872 -19
ARENA MONTECCHIO 10 12 5 7 922 947 -25
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 12 5 7 813 854 -41
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 8 12 4 8 801 827 -26
SAN MARINO 8 12 4 8 809 872 -63
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 12 3 9 697 751 -54
BSL SAN LAZZARO 6 12 3 9 815 965 -150
PSA MODENA 0 12 0 12 805 1006 -201

C SILVER 12° Giornata

DULCA – GINNASTICA FORTITUDO 85 – 47

(33-4; 40-13; 62-25)

Santarcangelo: Fornaciari 12, Bianchi 11, Cunico 14, Fusco 7, Canini, Giuliani 8, Raffaelli 10, Insero 2, Ramilli 7, Guziur, Saponi 12, Semprini Cesari 2. All. Bernardi.

S.G. Fortitudo: Mazzotti 2, Zucchini 10, Valenti, Tosini 14, Zinelli 2, Mallini, Medini, Pederzoli 8, Galassi 5, Bonazzi 4, Pontrelli 2. All. Solaroli.

RIVIT – PALLACANESTRO CASTENASO 72 – 63 dts

(23-14; 32-29; 43-47; 58-58)

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 8, Russu 17, Guglielmo 4, Lanzoni 6, Lucchetta 8, Orlando 7, Zaccherini, Sgorbati 7, Martini 9, Borgognoni 2, Castelli 4. All. Palumbi.

Castenaso: Curione 18, Baraldi 2, Fornasari 2, Spinosa 3, Betti 7, Cardinali 12, Campagna 6, Parenti 13, Nardi, Venturi. All. Cinti.

La Rivit si fa il regalo di Natale incamerando i primi punti stagionali proprio nell’ultima gara prima delle vacanze. Finalmente dopo alcune gare in cui il primo successo è sfuggito all’ultimo periodo, i ragazzi di coach Palumbi hanno saputo mettere il proprio sigillo dopo una gara combattuta e risolta solo al supplementare. Fondamentale Russu nel pitturato sia in difesa che in attacco. Partono meglio gli ospiti che restano in vantaggio per i primi 5 minuti di gara, finchè Sgorbati non mette il canestro del primo vantaggio interno (9-8). Castenaso ha una difesa arcigna, ma la RIVIT la batte spesso in contropiede, rubando palla agli avversari in fase di costruzione. La tattica così aggressiva ha un risvolto negativo nei falli che ben presto condizionano la squadra di casa e mandano spesso in lunetta gli ospiti. Ad ogni modo il divario pian piano si allarga fino al +9 della prima sirena. Il vantaggio della Grifo si mantiene intorno alla doppia cifra per buona parte del secondo periodo, finché a due minuti dalla pausa lunga coach Cinti sfodera una zona 1-3-1 che dà noia all’attacco di casa e permette agli ospiti di ritornare in scia. Nel terzo periodo un tecnico alla panchina per proteste (24-13 il computo dei falli che fa arrabbiare il coach) permette a Castenaso di impattare a quota 34 e di sorpassare con Parenti. Lanzoni e Guglielmo provano a ridare spinta ai suoi (41-38), ma un tecnico stavolta a Russu permette a Parenti di riportare di nuovo Castenaso avanti. Poi Curione con 4 punti filati mette la firma sul parziale del terzo periodo. E’ Martini a riportare la Rivit in parità (47-47), poi si va avanti punto a punto con Castenaso ancora a zona 1-3-1. Una tripla di Cardinali per il 58-58 apre l’ultimo minuto di gara. Qui la Grifo rivede i fantasmi delle sconfitte precedenti e la paura di vincere attanaglia i giocatori, che tengono palla per un intero minuto senza riuscire a segnare (tre tiri, due rimbalzi offensivi ed una palla rubata a metà campo). Si va così all’overtime e qui la Grifo si scuote e passo dopo passo costruisce un piccolo tesoretto che la fa andare alla riffa del fallo sistematico dell’ultimo minuto sul 69-62. Un antisportivo di Spinosa punito da Orlando dalla lunetta e una stoppata dello stesso Orlando sull’azione successiva (la Grifo aveva perso palla dopo la rimessa a favore) chiudono definitivamente la contesa e scatenano la gioia della squadra e dei tifosi.

CREI – CVD BASKET CLUB 83 – 70

(19-25; 38-41; 63-49)

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 16, Masetti ne, Marchi 18, Paoloni 19, Ballini 10, Bernardinello 6, Cristalli 2, Carini ne, Marega 10, Pani, Neviani. All. Carrera.

Cvd Casalecchio: Ballanti 2, Dawson 12, Trois 15, Sighinolfi 14, Penna 10, Skocaj 8, Perini, Fuzzi 3, Taddei 3, Falzetti 3, Lelli. All. Lanzoni.

La Crei vince con autorità una partita non semplice contro il CVD di coach Lanzoni, fin qui una delle squadre rivelazione del campionato. Coach Carrera sbroglia la matassa grazie ad un secondo tempo di grande intensità dei suoi che, guidati da un capitan Paoloni inarrestabile (17 dei 19 punti totali realizzati nei secondi 20 minuti e MVP del match con 24 di valutazione), con un parziale di 25-8 nel terzo periodo hanno rivoltato la partita come un calzino.

L’inizio vede gli ospiti uscire dai blocchi come una palla di fucile e dopo 4′ il tabellone recita 7-15 con il CVD che ha fallito un solo tiro. Carrera striglia i suoi ma non vede una reazione apprezzabile e sul settimo punto di Sighinolfi il CVD raggiunge il massimo vantaggio del match (11-22 al 7’30”). Bianchi e Marchi segnano 5 punti consecutivi che consentono a Granarolo il -6 ma Sighinolfi imbuca con un siluro il suo decimo punto al 9’30”; l’ala ospite ci riprova sul recupero di Perini ma sbaglia. La Crei ha 10″ per giocare palla e Marchi a fil di sirena si inventa una tripla in salto per il 19-25 con cui le squadre vanno a sedere alla prima pausa. A inizio secondo quarto i rimproveri di coach Carrera hanno finalmente un effetto: la Crei chiude la porta della difesa e il duo Marchi-Marega da il la ad un parziale di 12-4 che permette ai padroni di casa di mettere il naso avanti (31-29 al 16′). Dawson ferma l’emorragia, subito rintuzzato da Ballini che poi commette antisportivo su Falzetti: le proteste di coach Carrera per un mancato fischio su un blocco in movimento dello stesso Falzetti sfociano in un tecnico; il CVD dalla lunetta grazia i padroni di casa con un 1/3 ma, nel possesso successivo, Penna inchioda una tripla che riporta avanti gli ospiti (33-35 al 17′). Un Bianchi torreggiante sotto le plance (ottima partita la sua con 16 p. e 22 di valutazione) artiglia un rimbalzo d’attacco e confeziona un gioco da 3 punti che riporta avanti Granarolo. Trois realizza, Penna recupera su Neviani  e Salicini lo manda in lunetta. Il play ospite fa 1/2, nell’azione successiva errore di Neviani che si lamenta con il duo in grigio. Paoloni commette fallo su Trois, Neviani continua a protestare e si becca un tecnico. Trois fa 2/3 e il divario è di 4 punti (36-40 al 18′). Paoloni imbeccato da Marchi (uno dei migliori, autore di 18 punti e 22 di valutazione) e Penna dalla lunetta fissano il 38-41 con cui le squadre vanno negli spogliatoi a parlarci su. A inizio terzo periodo l’intensità difensiva della Crei sale ancora di livello e il CVD rimane a secco per 4′ con il duo Paoloni-Bianchi che si divide equamente i punti dell’8-0 con cui la Crei passa a condurre (46-41 al 22′). Due minuti di blackout completo delle due squadre poi Sighinolfi rompe il ghiaccio subito replicato da Marchi dalla lunetta. Le difese prendono il sopravvento e lo score rimane fermo per altri 3 minuti poi Skocaj buca due volte la difesa dei padroni di casa e Sighinolfi ruba palla a Marega costringendolo all’antisportivo: l’ala realizza il 2/2 dalla lunetta per il 50-49 al 28′. Sembra una partita destinata ad arrivare punto a punto sino alla fine ma una tripla a fil di sirena di capitan Paoloni  su assist di Ballini a 1’30” dalla fine del quarto ha l’effetto di un uragano che si abbatte sugli ospiti: recupero di Cristalli e Marchi fa 2/2 dalla lunetta, errore di Fuzzi da 3, rimbalzo difensivo e canestro di Marega; Paoloni, con l’azione più esaltante del match, con un tuffo recupera due metri a Skocaj e conquista palla lanciando da terra Marega in contropiede; Bernardinello ruba palla a Penna e, in contropiede allo scadere, realizza la tripla che fissa il risultato al 30′ sul 63-49 con un parziale di 13-0 negli ultimi 90 secondi che praticamente decide la partita. Il quarto periodo comincia con Paoloni in trance agonistica: la guardia di Carrera realizza 6 degli 8 punti con cui la Crei dopo 2’30” tocca il +18 (71-53 al 32’30”). Marchi al 34′ realizza il canestro del massimo vantaggio interno (73-54) poi gli ospiti, mai domi, riescono a piazzare un parziale di 0-7 che li riporta a -12 quando mancano ancora 4′. Un provvidenziale rimbalzo d’attacco tramutato in canestro da Bianchi rompe il digiuno di Granarolo, ma un antisportivo sanzionato a Salicini permette agli ospiti di portarsi a -11 a 2’50” dalla fine. Paoloni va a prendersi il fallo di Trois e fa 2/2 dalla lunetta; lo stesso Trois con grande caparbietà segna di nuovo (77-66 al 38′). Paoloni prende 3 rimbalzi offensivi consecutivi costringendo al fallo Dawson: il 2/2 del capitano biancoblu per l’80-66 a 1’20” dalla fine praticamente chiude la partita; il risultato viene arrotondato da Trois, Skokaj e una tripla di Bianchi per l’83-70 finale.

ANZOLA BASKET – REBASKET RINVIATA

BERNAITALIA – OLIMPIA 69 – 61

(16-20; 37-34; 56-49)

Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti N. ne, Tinti 9, Marinelli 10, Mini 13, Govi 11, Biguzzi 4, Lorenzini 11, Stagni ne, Verde ne, Rambelli 8, Seracchioli 3. All. Cavicchioli.

Olimpia Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Dall’Osso 16, Pedini, Beccaletto 5, Cavina, Zambrini 9, Pellacani 8, Lugli 16, Castellari ne, Zuffa ne, Governatori 7. All. Loperfido.

Derby della “San Carlo” bruttino, ma meritatamente vinto da Medicina. Castello ha avuto un solo passaggio a vuoto, nel terzo quarto, ma è stato quello decisivo. Da segnalare le prestazioni di Lorenzini e Govi (ottima la sua difesa su Zambrini), mentre per l’Olimpia si sono distinti Lugli e Dall’Osso.

Pronti, via e 5-0. Lo spettacolo, però, finiva subito, perché al 6′ eravamo 5-5. Fiammata di Mini e 14-10 all’8′. Controbreak di 0-10 e 14-20, con Pellacani in evidenza sotto i tabelloni. Tripla di Seracchioli e nuovo sorpasso (27-24 al 14′). Il match proseguiva sul filo dell’equilibrio e all’intervallo il tabellone segnava 37-34. Ancora sorpassi e controsorpassi fino al 41-42. Qui, si decideva la partita: 13 a 0 e Bernaitalia che volava sul 54-42 al 27′ con l’unico sprazzo di Biguzzi. Dall’Osso provava a riportare sotto i suoi e, in effetti, con un canestro di Governatori, si arrivava sul 62-59 al 36′, ma la rimonta castellana finiva qui e bastava poco alla Virtus per riallontanare il pericolo (66-59 al 38′). Ultimo brivido sul 66-61 e Dall’Osso in lunetta: 0/2, mentre dall’altra parte, a -20″, Tinti faceva doppietta e, così, partivano i titoli di coda.

PALLACANESTRO MOLINELLA – ME CART 67 – 66

(15-22; 30-42; 40-50)

Molinella: Brandani 18, Spisni 3, Menna, Checcoli ne., Ranzolin 14, Frignani 12, Frazzoni 9, Capobianco, Lanzi 7, Ramini, Regazzi 4. All. Baiocchi.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti 6, Mazza 11, Fantini 5, Baroni 3, Pezzi 8, Lorenzani, Franzoni 12, Vecchi 6, Pedrazzi 15. All. Martinelli.

NOVA ELEVATORS – BK POL. CASTELFRANCO E. 81 – 73

(21-18; 17-22; 17-12; 26-21)

San Giovanni in Persiceto: Carpani ne, Cornale 3, Verardi 15, Baccilieri 22, Moruzzi ne, Scagliarini, Papotti ne, Pasquini 19, Vaccari ne, Zappoli 6, Rusticelli 8, Almeoni 8. All. Berselli.

Castelfranco Emilia: Paolucci ne, Tomesani 12, Righi 19, Tedeschini 16, Vannini, Del Papa 10, Villani 4, Ayiku 4, Frilli 8. All. Boni.

Quintetto diverso dal solito per coach Boni che schiera Righi, Tomesani, Del Papa, Ayiku e Villani, mentre coach Berselli, grande ex della partita, risponde con Cornale, Scagliarini, Rusticelli, Baccilieri e Pasquini.

Primo quarto che vede Castelfranco avanti fino a poco più di metà quarto, poi inizia a palesarsi il “leit motiv” della brutta sera biancoverde: la difficoltà ad accoppiarsi sulle transizioni difensive, con gli avversari che trovano facili appoggi al tabellone soprattutto con Pasquini (21-18 al 10′). I primi sei punti del secondo periodo li segna Frilli, con una tripla e un fallo subito su tiro da 3 che porta tre liberi; i biancoverdi rimettono il naso davanti con una tripla di Righi (25-27 al 14’). Nel mentre continua la sfida a scacchi fra i due allenatori che alternano le difese messe in campo. Castelfranco rimane davanti grazie alla grande precisione dai 6.75 (5/6 nel quarto) e arriva fino al +5 sul finire dello stesso, prima che un 5-0 targato Verardi riporti il punteggio in parità. Ma Del Papa, sull’ultima azione, viene ottimamente trovato da Righi e appoggia i due punti che portano gli ospiti avanti di due alla pausa lunga (38-40). Ad inizio terzo quarto, Castelfranco prova la fuga e si porta fino al +7 (42-49 al 24’), ma, come fin troppo spesso accade, il giochino si guasta e da li si segneranno solo altri 3 punti in tutto il quarto, permettendo a Persiceto di rientrare prima (49 pari al 16’) e di scappare poi, guidata dalle solite transizione concessi dai tiri fuori equilibrio dei biancoverdi. Baccilieri e Pasquini la fanno da padroni e segnano tutti i punti dei locali nel quarto (12 per il primo e 5 per il secondo). Si va all’ultimo riposo sul 55-52. Gli ospiti provano di ritrovare il bandolo della matassa, sfoggiando il quintetto piccolo con Tedeschini finto centro. Purtroppo non arrivano grandi risultati, infatti San Giovanni rimane avanti sempre di due possessi. Castelfranco ha due occasioni per riportarsi fino al -1 negli ultimi minuti di gioco, ma non vengono capitalizzate e Persiceto può arrotondare il distacco grazie al fallo sistematico nel finale di tempo.

PALL. NOVELLARA – VIS 2008 RINVIATA

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 18 12 9 3 927 783 +144
REBASKET CASTELNUOVO 18 11 9 2 788 688 +100
GRANAROLO BASKET 16 12 8 4 875 811 +64
ANZOLA 14 11 7 4 796 754 +42
MOLINELLA 14 12 7 5 768 802 -34
NOVELLARA 14 11 7 4 792 768 +24
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 12 7 5 827 789 +38
VIRTUS MEDICINA 14 12 7 5 918 876 +42
VIS PERSICETO 14 12 7 5 833 858 -25
CASTELFRANCO EMILIA 12 12 6 6 909 846 +63
CASTENASO 12 12 6 6 764 787 -23
CVD CASALECCHIO 12 12 6 6 798 779 +19
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 12 5 7 819 823 -4
VIS 2008 FERRARA 4 11 2 9 703 811 -108
GRIFO IMOLA 2 12 1 11 719 827 -108
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 12 0 12 748 982 -234

Serie D, la Francesco Francia doma la Magik. Girone B: Argenta sbanca il “PalaPicci”

SERIE D/A 13° Giornata

BASKET VOLTONE MASCHILE – PALL. FULGOR 73 – 74 dts

(23-24; 41-38; 57-53; 69-69)

Monte S. Pietro: Giacometti A. 2, Maldini S. 15, Castaldini 7, Maldini M., Codicini 2, Ferraro 9, Giacometti J. 20, Calzini 2, Maresi 6, Magi 2, Tubertini 8. All. Torrella.

Fulgor Fidenza: Gaudenzi 8, Moscatelli 19, Montanari 13, Parmigiani 21, Barcaroli 5, Poggi, Baratta 2, Vecchio M. 4, Chiozza, Vecchio P. 2. All. Olivieri.

F.FRANCIA PALL. – MAGIK BASKET 81 – 71

(23-24; 42-45; 57-54)

Zola Predosa: Galli 12, Perrotta 6, Gamberini 31, Maselli, Ghianda, Masina 8, Barilli Fi. 10, Bosi 3, Bavieri, Romagnoli 11. All. Benini.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 3, Malinverni N. 3, Bocchia 4, Malinverni L. 6, Paulig 23, Ceci 15, Caravita 4, Montagna, Diemmi 11. All. Padovani.

H4T – BIBBIANESE 85 – 57

(24-13; 52-23; 68-44)

S.P. Vignola: Ganugi 12, Badiali 5, Nascetti 2, Barbieri E. ne, Caltabiano, Barbieri A. 5, Gamberi, Degli Angeli 2, Galvan 30, Paladini 10, Guidotti  17, Silingardi 2. All. Sacchetti.

Bibbiano: Reni 2, Grulli 2, Ghirardini 6, Colla, Giardina 5, Bartoli 13, Belli 10, Rika, Monticelli 10, Croci 9. All. Reverberi.

ATLETICO BASKET – SAMPOLESE BK 71 – 51

(26-14; 38-22; 52-34)

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 6, Campanella F. 5, De Simone 2, Diop 3, Artese 17, Righetti, Flori 3, Savic 3, Veronesi Gi 9, Rosati 8, Campanella E. 11, Pedroni 4. All. Pietrantonio.

San Polo d’Enza: Tognoni, Minardi 10, Davoli 4, D’Amore 4, Benevelli 3, Tondo 3, Braglia 4, Galassi 4, Pezzi 5, Magliani 11, Hasa 2. All. Corali.

L’Atletico vince la sua dodicesima partita consecutiva e rimane l’unica squadra imbattuta del campionato. Un successo arrivato grazie a una bella prova corale, soprattutto in difesa. Coach Pietrantonio azzecca in pieno la scelta del pressing a tutto campo e soffoca la manovra offensiva dei reggiani, sfruttando il contropiede e il tiro in transizione. Sesta sconfitta di fila, invece, per la Sampolese che, dopo un inizio convincente, con tre vittorie nelle prime tre gare, è scivolata in piena zona play-out. I ragazzi di Corali, apparsi, sin dai primi possessi, completamente in balia degli avversari, non danno mai l’impressione di poter rimanere in scia ai padroni di casa e alzano con largo anticipo le mani dal manubrio.

Avvio folgorante del Borgo, avanti 6-0 dopo appena 30”di gioco. Gli ospiti rispondono con un mini-break di 5-0 (6-5 al 2’), prima di un nuovo allungo dei padroni di casa, propiziato dai canestri di Campanella, che si portano a otto lunghezze di vantaggio (14-6 al 6’). L’Atletico mantiene il controllo del match grazie al pressing a tutto campo voluto da coach Pietrantonio, che causa numerose palle perse all’attacco reggiano: i siluri di Campanella e Rosati fanno volare i bolognesi sul +12 alla prima sirena (26-14). La Sampolese accorcia a -7 in avvio di seconda frazione (26-19 al 13’), approfittando della pessime percentuali al tiro dei locali. Poi, uno scatenato Artese trascina i suoi a +15 (35-20 al 17’), costringendo  coach Corali al time-out. Al rientro dal “minuto” la musica non cambia e Flori, dalla lunga distanza, piazza il canestro del 38-22 che manda le squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Il Borgo segue il copione dei primi due quarti, continuando a macinare gioco e punti, sotto la regia di Artese, ben coadiuvato da Enrico Campanella: la Sampolese, tramortita, crolla a -20 (44-24 al 24’). Gli ospiti tornano a dare segnali di vita sul finire di terzo periodo e provano a ricucire lo strappo con quattro punti filati di Davoli (50-34 al 29’); l’antisportivo fischiato a Benevelli, però, costa caro ai sampolesi, che ritornano sotto di diciotto lunghezze al gong del terzo quarto: 52-34. Rosati inaugura l’ultima frazione con una tripla e l’Atletico torna ad assaporare le venti lunghezze di vantaggio (55-35). I reggiani non trovano più le forze per tenere testa alla squadra di Pietrantonio che dilaga nel finale, arrivando a toccare le ventisei lunghezze di vantaggio (70-44 al 38’). I canestri di Magliani e Minardi servono solo a rendere meno largo il divario: il Borgo trionfa, con ampio merito, per 71-51. (g.p.)

ANTAL PALLAVICINI – P.G.S. WELCOME 82 – 69

(22-15; 44-30; 70-55)

Pallavicini: Maestripieri 12, Spadellini 17, Cenesi 12, Galeotti 4, Nanni G. 2, Benuzzi 2, Sgargi 3, Nanni M. 7, De Martini 14, Minghetti 6, Bavieri, Consolini 3. All. Bignotti.

Pgs Welcome: Lamborghini 16, Baroncini F. 1, Calzolari L. 2, Calzolari M., Bernardini 2, Martelli 4, Sabbioni 2, Brunello 10, Orlandi, Chiapparini 3, Baroncini G. 3, Venturoli 26. All. Bulgarelli.

U.P. CALDERARA PALL. – VENI BASKET 80 – 66

(21-13; 38-31; 54-47)

Calderara: Rallo ne, Cacciari 5, Soresi 12, Nanni ne, Zocca 4, Berti ne, Selvi 14, Turchetti 2, Serio 17, Molinari 13,  Projetto 13. All. Venturi.

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 8, Govoni A. 16, Ferulli 12,  Ventura, Govoni E. 8, Mantovani 11, Ghedini 4, Ballarin 2, Billi, Montebugnoli 2, Sakho 3. All. Folchi.

Bella e importante vittoria del Calderara nel derby contro una Veni mai doma, in una partita ad alto ritmo sempre condotta dall’avvio e respingendo più volte i tentativi di recupero degli ospiti.

Avvio brillante del Calderara grazie ad un ispirato Soresi (10 punti nel quarto) che si porta sul +6, con Ferulli che tiene la Veni in scia. Una bomba di tabella di Selvi allo scadere consente al Calderara di chiudere avanti al 10’ per 21-13. Si riprende con le due formazioni che difendono aggressive sempre a uomo con i coach che hanno già ampiamente attinto dalle panchine. Il Calderara prova ad allungare con Selvi, ma la Veni con Mantovani ed il rientrante Govoni Andrea si riavvicina e Ferulli impatta a quota 29. I padroni di casa reagiscono subito con Projetto e Molinari che con 5 punti consecutivi sigla il 38-31 per il Calderara al 20’. Nell’ intervallo i coach caricano le rispettive formazioni, ma è la Veni a rientrare meglio in campo e con un 7-0 impatta nuovamente a quota 38. Il Calderara non si scompone e riprende un minimo vantaggio, con le squadre che rispondo colpo su colpo in una partita che resta equilibrata per diversi minuti. Poi verso il finire del quarto, due canestri di Projetto e una bomba di Molinari portano il Calderara sul +9 con Ballarin che dalla lunetta riduce lo svantaggio ed al 30’ il Calderara conduce 54-47. Ultima frazione con i padroni di casa che aumentano ancora l’intensità e grazie ad un immenso Serio si portano subito sul +10. E’ la fuga buona anche se la Veni con Mantovani e Govoni A. tenta di rimanere aggrappata al match. Projetto, Molinari e ancora Serio (11 punti nella frazione) colpiscono a ripetizione e il vantaggio del Calderara aumenta fino al +17 del 38’. Cacciari e Pastore siglano gli ultimi canestri e la partita termina con la meritata vittoria del Calderara per 80-66.

Per i padroni di casa, ancora decimati dagli infortuni, grande prova corale di squadra con 5 giocatori in doppia cifra. Su tutti Serio (MVP) con doppia-doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, poi Selvi 14 punti, Projetto e Molinari (3/3 nelle bombe) 13 punti e Soresi 12 punti. Nella Veni, che non ha potuto contare sull’infortunato Ventura, ottima partita di Govoni Andrea con 16 punti, seguito da Ferulli con 12 punti e Mantovani con 11 punti. Buona partita anche di Govoni Enrico con 8 punti.

U.S. LA TORRE – POLISPORTIVA CASTELLANA 53 – 49

(9-11; 26-17; 42-32)

La Torre Reggio: Davoli A. 7, Mazzi G. 5, Vezzosi 8, Pasquali, Davoli L. 2, Pezzarossa 8, Mazzi F. 14, Rivi, Bondioli 3, Lavaggi 2, Orlandini 4, Giaroli. All. Romano.

Castelsangiovanni: Villa A. 1, Baldini 2, Coppeta 13, Libè 6, Eccher 8, Badini, Bonatti 4, Derba, Villa S. 2, Mori 10, Zermani 3. All. Fanaletti.

Riprende, con un’importante vittoria, il cammino della Torre, dopo il turno di riposo. Allo Scaruffi, infatti, arriva il Castellana e si tratta di scontro diretto tra due formazioni che hanno come primo obiettivo la salvezza. Chiuso un primo quarto di studio (9-11), i padroni di casa passano in vantaggio nel secondo periodo, iniziando un elastico nel punteggio che continuerà per tutta la partita, con vari tentativi di allungo, sempre rintuzzati dal Castellana. Le basse percentuali al tiro non agevolano nessuna delle due squadre, ma un gioco da tre punti di Alberto Davoli, proprio in chiusura di frazione, consente comunque ai grigiorossi di andare all’intervallo sul +9. Il copione non cambia nemmeno nella ripresa, quando la Torre tocca in più occasioni il +10 (l’ultima volta sul 45-35 del 32’), senza produrre mai lo strappo decisivo. Il Castellana si affida alle triple di Coppeta, mentre la Torre spreca troppo dalla lunetta, così la partita si riapre completamente negli ultimi secondi, quando gli ospiti arrivano sul -2 (51-49 a 20’’ dal termine) e palla in mano. Determinante, a questo punto, è Filippo Mazzi, che prima ruba palla, poi sigla i due tiri liberi della staffa, concretizzando il quinto successo nelle ultime sei partite per la truppa di Romano, che anticiperà la penultima di andata a sabato prossimo 23 dicembre e sarà un’altra sfida salvezza sul campo della Bibbianese.

ANTICIPO 14° Giornata

BIBBIANESE – LA TORRE 79 – 61

(24-17; 46-32: 61-49)

Bibbiano: Borelli, Grulli, Ghirardini 6, Colla 25, Riccò, Giardina 4, Bartoli 7, Belli 6, Rika 9, Monticelli 10, Volpicelli, Croci 12. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Davoli A. 16, Mazzi G., Scianti 2, Vezzosi 10, Davoli L. 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 6, Mussini 15, Bondioli 5, Lavaggi, Orlandini, Trivelloni ne. All. Romano.

Il derby prenatalizio è appannaggio della Bibbianese, che si impone con merito sulla Torre. Infatti, tolte le prime battute (6-9), la truppa di Reverberi prende il controllo della partita e già nel secondo quarto allunga in modo importante (46-32 al 20’), trascinata da un incontenibile Colla, che chiuderà con 25 punti e 6/10 da 3. Il vantaggio resta in doppia cifra anche nella ripresa, poi, sul 66-55 del 34’, il tecnico più espulsione di Pezzarossa viene capitalizzato al meglio dai padroni di casa, con sei punti realizzati che fissano il punteggio sul 72-55, chiudendo in anticipo la contesa.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 24 12 12 0 929 730 +199
PALLAVICINI BOLOGNA 20 13 10 3 863 763 +100
MAGIK PARMA 20 12 10 2 840 759 +81
VOLTONE ZOLA 18 12 9 3 848 754 +94
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 18 13 9 4 924 875 +49
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 10 12 5 7 784 760 +24
CALDERARA 10 12 5 7 769 820 -51
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 13 5 8 741 836 -95
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 12 4 8 835 837 -2
SAMPOLESE 8 12 4 8 747 792 -45
BIBBIANESE 8 13 4 9 849 962 -113
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 12 3 9 727 811 -84
PGS WELCOME BOLOGNA 6 12 3 9 798 887 -89
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 12 3 9 687 832 -145

SERIE D/B 13° Giornata

CESENA BASKET 2005 – SCUOLA BASKET FERRARA 60 – 43

(10-14; 25-31; 41-36)

Cesena: Scaccabarozzi, Rossi Fe., Romano 11, Montalti, Rossi Fi. 6, Martini 11, Vandelli, Moscatelli 12, Soldati 3, Montaguti 17, Dell’Omo, Di Meglio. All. Domeniconi.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini, Rimondi Ri. 6, Cattani 4, Pigozzi 5, Bertocco 4, Rizzatti 8, Bereziartua 2, Proner, Romagnoni 10, Malaguti 4. All. Schincaglia.

Cesena si regala un Natale tranquillo e sorridente battendo “largo” Ferrara al termine di una gara per la verità molto complicata complicata, soprattutto per propri demeriti, nei primi due quarti. Per la prima volta in stagione il roster di coach Domeniconi è quasi al completo (manca solo il pivot Balestri) anche se molti dei ragazzi sono ancora in piena convalescenza e il campo, in avvio di gara, ne è la piena conferma. Un primo quarto men che mediocre, con percentuali al tiro imbarazzanti, consente a Ferrara (appena appena un po’ meno sciagurata) di prendere un piccolo vantaggio, che però diventa pericoloso e più consistente nel secondo, quando la difesa di Cesena fa acqua da tutte le parti e i ferraresi penetrano l’area come il burro a ferragosto. La svolta arriva a metà quarto con la zona 3-2 che soffoca ogni tentativo avversario, mentre in attacco le percentuali salgono d’incanto, propiziando un parziale di 20 a 4 che ribalta completamente il match. Cesena ringhia in difesa (23 recuperate e appena 11 perse) e concede anche qualche azione spettacolare al pubblico del Palaippo piazzando le spallate giuste al momento giusto e chiudendo il match con un prepotente 14 a 3 che le consente di raggranellare un margine probabilmente importante nello scontro diretto.

BELLARIA BASKET – STEFY BASKET 81 – 49

(29-13; 47-24; 65-37)

Bellaria: Gori 8, Tassinari 7, Forte 1, Stabile 22, Raffaelli 6, Casadei 8, Benedettini 3, Clementi 5, Scarone 18, Trunic 3. All. Radulovic.

Stefy: Pancaldi 5, Melchiorre 7, Riguzzi 8, Marzioni 2, Franceschini 7, Poli 9, Scandellari R. 3, Grilli, Zambonelli 2, Galli 2, Lamborghini 4, Alessandri. All. Scandellari M.

BASKERS – COPAR SERVIZI SELENE 74 – 61

(13-13; 25-26; 53-44)

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 16, Pinza 8, Marzolini, Bourkadi 2, Cortini 6, Totaro 13, Neri 4, Biffi 4, Mingozzi, Biscaro 8, Poggi 10, Brunetti 3. All. Rustignoli.

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 4, Pasquali 5, Gaddoni 5, Pirazzini 9, Carlotti 12, Mastrilli 5, Caprara 9, Brignani, Baldrati 9, Trerè 3. All. Lanzi.

Bellissima vittoria per i Baskérs Forlimpopoli che, con una prova solida ed intensa, battono il Selene per 74-61, rispondendo alle vittorie di Imola e Cesena in fondo alla classifica.

Sin dall’avvio, i padroni di casa prendono in mano il match, con una difesa allungata che mette chili di sabbia negli ingranaggi santagatesi. In attacco, però, la mira è sbilenca e a trovare qualche punto ci pensano da una parte Totaro e dall’altra Caprara. In avvio di secondo quarto, arriva il primo break dei Baskérs che, trascinati da un Marchioni imprendibile, si portano avanti nel punteggio. Pronta, però, arriva la risposta degli ospiti che, con Carlotti e Pirazzini, prima si rimettono in scia, poi sorpassano negli ultimi secondi: all’intervallo il tabellone recita 25-26. Dopo la pausa lunga, i forlimpopolesi continuano a martellare su entrambi i lati del campo: la trimurti Totaro-Cortini-Poggi trova buona continuità in attacco, ma è in difesa che la squadra alza il volume, lasciando a Gaddoni e compagni solo le briciole. L’onda, però, si allunga: un paio di zingarate del rientrante Biscaro, la bomba di Brunetti ed ecco che il vantaggio sfiora la doppia cifra al 30′ (53-44). Nell’ultimo quarto, a più riprese gli ospiti provano a rifarsi sotto guidati da Montanari e Caprara, ma i Baskérs, questa volta non cedono: Neri e Marchioni ruggiscono in difesa e trovano punti importanti in transizione, mentre nel finale la gara viene gestita con maturità da parte degli scarsi che tornano così alla vittoria.

IMMOBILIARE 2000 – CURTI 72 – 77

(17-29; 36-46; 57-60)

Giardini Margherita: Alaimo 6, Venturi 18, Nobis 8, Marcelli 1, Pezzano 2, Bonesi, Pallegrinotti 2, Pedrielli 5, Cataldo 15, Pierini 13, Sebastianutti 2. All. Piccolo.

International Imola: Zaccherini, Lucchi 8, Benghi 18, Dirella 11, Wiltshire, Scagliarini 13, Cai, Foronci, Paciello 14, Ciampone ne, Bamania 8, Ginevri 5. All. Pillastrini.

Vittoria meritata per gli imolesi che hanno condotto dall’inizio alla fine. Per i Gardens un deja vu della gara di lunedì scorso col Bellaria: partenza molle in difesa, rimonta, aggancio e mancanza di freddezza nei momenti decisivi (più volte pari nel punteggio, ma mai sopra a parte le primissime battute del match). Con l’aggravante dell’infortunio ad Alaimo, nel primo quarto, che ha chiuso in anticipo il suo 2017.

DOLPHINS – BASKET VILLAGE 75 – 68

(18-16; 36-33; 55-48)

Riccione: Egbutu, Zaghini ne, Diagne, Martinucci ne, Mazzotti 6, Sacchetti 2, Pierucci 3, Brattoli 18, Ambrassa 7, De Martin 8, Curcio 31. All. Ferro.

BK Village Granarolo: Dalla 6, Martinelli, Paoloni 8, Cerulli 12, Banzi ne, Landuzzi 2, Poli 5, Marcheselli, Chittaro ne, Pani 6, Polo 9, Nicotera 20. All. Ansaloni.

Riccione ritrova la vittoria casalinga contro Granarolo per 75-68.

Il primo periodo si apre con un 10-0 nei primi 2′ di gioco, Riccione viene trasportata da Curcio che ne infila 6. Nicotera risponde segnando i primi 8 punti di Granarolo, che portano gli ospiti a -4 e poi, addirittura in parità, prima del canestro di De Martin che chiude il quarto sul 18-16. Nel secondo periodo è Granarolo che prova a dare una zampata sulla partita, grazie ad una tripla di Poli che porta sul +5 la sua squadra.  Ma negli ultimi 5′ il parziale recita 11-2, e Granarolo si ritrova sotto per 36-33. Nel terzo quarto le due squadre si affrontano alla pari, quando Granarolo riesce a passare in vantaggio con una tripla di Polo, Riccione reagisce e piazza un 7-0 che li porta +5 a 3′ dal fine periodo. In questi ultimi minuti, Granarolo prova a ricucire lo svantaggio, ma dopo il tecnico subito da coach Ferro, Riccione ritrova coraggio e chiude 55-48. Nei primi 7′ Curcio e Brattoli tengono lontana Granarolo, che fatica molto a contenerli sotto le plance. Quando Granarolo raggiunge il -3, Mazzotti segna una tripla, esultando contro la panchina avversaria, e venendo conseguentemente espulso. Ciò però non comporta reazione da parte di Granarolo che si lascia scappare la partita sul risultato di 75-68.

STARS BASKET – PARTY & SPORT 84 – 74

(26-18; 37-38; 60-58)

Stars: Conidi 17, Tazzara 17, Lucchetta ne, Guerra 2, Giudici 16, Paccagnella 8, Venturi ne, Passarelli 2, Benfenati, Orlando 10, Pistacchio 12. All. Bandiera.

P&S Ozzano: Migliori 7, Gambetti 3, Garagnani 9, Fioravanti 9, Sandrolini, Avallone 12, Marchi 8, Fierro 9, Lazzari 8, Passatempi 2, Martelli 7. All. Garavini.

ARTUSIANA BK – CESTISTICA ARGENTA 68 – 74

(20-22; 39-49; 60-61)

Artusiana Forlimpopoli: Rossi 11, Valgimigli 10, Ballistreri 7, Mariani, Piazza 7, Vitali ne, Morabito ne, Serrani 11, Arfelli, Servadei 3, Ravaioli 19. All. Agnoletti.

Argenta: Alberti A. 2, Pusinanti 2, Alberti G. 4, Cesari 9, Ardizzoni, Bianchi 9, Bottoni 11, Quaiotto 4, Peretti, Malagolini 2, Di Tizio 12, Torriglia 19. All. Panizza.

Argenta firma l’impresa di giornata, piegando a domicilio la capolista Artusiana e riaprendo la corsa al primo posto in classifica generale. Gara vibrante e giocata ad alto ritmo sin dalle prime battute: padroni di casa a bersaglio con Piazza e Ravaioli e ospiti che replicano da oltre l’arco con Alberti Davide e Cesari per il +1 Artusiana (10-9) a metà del primo parziale. Valgimigli imperversa sul fronte offensivo e lancia la mini fuga romagnola imbucando la tripla del +4 (17-13) a 2’50” dalla prima sirena; l’immediata reazione argentana porta la firma di Quaiotto, Di Tizio e Alberti Alessandro che manda a bersaglio il piazzato del +1 biancoblu (18-19). Ravaioli riporta nuovamente avanti i romagnoli, prima che una tripla di Torriglia mandi in archivio il primo quarto sul +2 Cestistica (20-22). Il secondo parziale inizia all’insegna di Di Tizio : il capitano giganteggia sui due fronti del campo annullando Serrani, arpionando rimbalzi in serie e segnando con continuità. Proprio una tripla del centro argentano lancia la Cestistica sul +9 (22-31); l’Artusiana risponde, sempre da oltre l’arco, con Servadei e Rossi e ricuce sino al -3 (28-31) con 4’50” all’intervallo lungo. Sul finire del parziale, un’altra tripla di Rossi disinnesca il nuovo tentativo di fuga ospite, mantenendo il divario a sole tre lunghezze (39-42), prima che un piazzato di Torriglia e una tripla da otto metri di Bianchi sulla sirena, “stampino” il +8 (39-47) con cui le squadre vanno al riposo. Alla ripresa del gioco una penetrazione di Ravaioli e una tripla di Valgimigli riportano l’Artusiana ad un possesso pieno di distanza (44-47); le squadre procedono a braccetto: se Ravaioli “chiama”, Torriglia “risponde” e a 2’48” dalla terza sirena il tabellone recita Artusiana 55 – Cestistica 57. Coach Agnoletti tenta di sparigliare le carte con una difesa a zona particolarmente aggressiva e la mossa produce subito dividendi, inceppando i meccanismi offensivi argentani. Sul fronte opposto  Serrani  si scuote e in vernice firma il +3 (60-57) per i padroni di casa a 1’30” dalla terza sirena. Bottoni guida la risposta ospite e firma il nuovo +1 Cestistica (60-61) con cui inizia il parziale conclusivo. La fatica si fa sentire da ambo le parti e la produzione offensiva ne risente; a metà dell’ultimo parziale Torriglia va segno in vernice per il + 5 Argenta (62-67). Ravaioli e Rossi firmano il nuovo -1 (66-67) prima che Bottoni, con due giocate da campione, indirizzi il match verso Argenta: tripla di “platino” e, dopo l’errore romagnolo in attacco, penetrazione con assist al bacio per Torriglia che imbuca il canestro del + 6  Cestistica (66-72) con 1’40” da giocare. Ravaioli, scrollatosi di dosso un indemoniato Pusinanti, va a bersaglio per il -4 Artusiana (68-72) con 20″ sul cronometro; fallo sistematico e biancoblu in lunetta. Di Tizio segna il primo e sbaglia il secondo, ma Torriglia incornicia la sua grande prestazione arpionando il rimbalzo e servendo Bianchi che subisce nuovamente fallo. A bersaglio il primo, fuori il secondo, suona la sirena e la festa può cominciare.

ANTICIPO 14° Giornata

STEFY – IMMOBILIARE 2000 76 – 57

(17-15; 46-27; 53-40)

Stefy: Franceschini 10, Marzioni 13, Pancaldi 8, Riguzzi 5, Scandellari R. 2, Lamborghini 2, Zambonelli 3, Melchiorre 10, Poli 2, Alessandri 6, Galli 13. All. Scandellari M.

Giardini Margherita: Venturi 11, Bonesi 4, Nobis 8, Marcelli 6, Pezzano, Pellegrinotti, Pedrielli 6, Cataldo 5, Pierini 17. All. Piccolo.

Vittoria meritata per i padroni di casa che hanno praticamente sempre condotto. Dopo un primo quarto equilibrato, la Stefy produceva un primo allungo grazie alla coppia Melchiorre-Galli (27-16 al 14′). Sul 34-25 c’era il break decisivo di 12 a 2 che permetteva alla formazione di Marco Scandellari di andare al riposo sul 46-27. Nella ripresa i Gardens partivano fortissimo, ma si dovevano accontentare di un 46-35 al 24′. Per quattro minuti gli ospiti non segnavano più e dal 53-42 si passava sul 61-42 che, a 8′ dalla fine, chiudeva virtualmente il match.

 CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 22 12 11 1 893 736 +157
ARGENTA 20 12 10 2 962 813 +149
BELLARIA 18 12 9 3 836 746 +90
SELENE S. AGATA 14 12 7 5 923 892 +31
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 12 7 5 875 856 +19
RICCIONE 14 12 7 5 909 892 +17
STEFY BOLOGNA 14 13 7 6 963 963 +0
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 13 6 7 953 934 +19
STARS BOLOGNA 12 12 6 6 892 891 +1
PALL. BUDRIO 289 12 12 6 6 907 915 -8
PARTY&SPORT OZZANO 10 13 5 8 905 1013 -108
BASKERS FORLIMPOPOLI 6 12 3 9 781 830 -49
CESENA BASKET 2005 6 12 3 9 730 824 -94
S.B. FERRARA 6 13 3 10 765 891 -126
INTERNATIONAL IMOLA 4 12 2 10 816 914 -98
1 94 95 96 97 98 147