A2, la Fortitudo sbanca Verona, mentre in serie B Piacenza stoppa la striscia di Forlì

SERIE A2 18° Giornata

BONDI – CHIETI 78 – 65

(23-15; 40-26; 61-44)

Ferrara: Rush 18, Guarino 8, Bucci 7, Losi 13, Brighi ne, Salafia ne, Henderson 7, Ferrara ne, Cacace 3, Soloperto 9, Brkic 13. All. Morea.

Chieti: Piazza 6, Allegretti 13, Marchetti ne, Sipala ne, Piccoli, Vedovato 9, Sergio 8, Lilov 15, Monaldi 10, Armwood 4. All. Galli.

TREVIGLIO – ORASÌ 76 – 74

(19-13, 29-41, 50-50)

Treviglio: Savoldelli, Chillo 15, Kyzlink 12, Sorokas 13, Marino 15, Spatti, Dessì ne, Mezzanotte ne, Tambone 17, Rossi 2, Turel 2. All. Vertemati.

Ravenna: Smith 16, Deloach 18, Malaventura 12, Casini, Molinaro 3, Rivali 9, Raschi 6, Masciadri 10, Smorto ne, Seck ne, Salari ne. All. Martino.

ANDREA COSTA – TRIESTE 81 – 77

(20-16, 43-36, 62-54)

Andrea Costa Imola: Washington 16 (5/6, 0/1), Maggioli 8 (4/7 da due), Amoni 8 (2/4, 1/4), De Nicolao 8 (4/7, 0/2), Prato 9 (1/2, 0/3), Preti 5 (1/1, 1/2), Anderson 11 (1/2, 3/4), Hassan 11 (1/2, 3/5), Sabatini 5 (2/6, 0/2), Folli ne, Sgorbati ne, Cai ne. All. Ticchi.

Trieste: Parks 23 (9/14, 0/2), Bossi 5 (1/5, 1/3), Coronica 5 (1/1, 1/2), Pecile 5 (1/3, 1/5), Baldasso 13 (2/2, 3/5), Landi 5 (1/3, 1/6), Prandin 8 (3/4, 0/1), Pipitone 2 (0/1 da due), Canavesi 2 (1/1 da due), Nelson 9 (1/3, 1/2). All. Dalmasson.

DE’ LONGHI TREVISO – BAWER MATERA 83 – 66

DINAMICA GENERALE MANTOVA – EUROPROMOTION LEGNANO 84 – 73

TEZENIS VERONA – ETERNEDILE BOLOGNA 60 – 70

(17-21, 35-29; 48-45)

Verona: Saccaggi 10, Boscagin 13, Da Ros 11, Chikoko 10, Rice 13, Bernardi ne, Ricci 3, Petronio ne, Cortese, Michelori. All. Crespi.

Fortitudo: Daniel 31, Rovatti ne, Amoroso, Quaglia 5, Candi 3, Montano 7, Sorrentino 11, Carraretto 6, Flowers 7, Italiano ne, Campogrande. All. Boniciolli.

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – MEC ENERGY ROSETO 77 – 95

AURORA BASKET JESI – BASKET RECANATI 86 – 83

CLASSIFICA

18° giornata G V P
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 28 18 14 4 78
Andrea Costa Imola 26 18 13 5 72
De’ Longhi Treviso 26 18 13 5 72
Dinamica Generale Mantova 24 18 12 6 67
Mec-Energy Roseto 22 18 11 7 61
Eternedile Bologna 20 18 10 8 56
Tezenis Verona 20 18 10 8 56
OraSi’ Ravenna 20 18 10 8 56
Remer Treviglio 18 18 9 9 50
Proger Chieti 16 18 8 10 44
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 16 18 8 10 44
Bondi Ferrara 16 18 8 10 44
Europromotion Legnano 12 18 6 12 33
Aurora Basket Jesi 12 18 6 12 33
Basket Recanati 8 18 4 14 22
Bawer Matera 4 18 2 16 11

 SERIE B/B 17° Giornata

GESSI BORGO SESIA – SOLBAT PIOMBINO 89 – 97 dts

UNIEURO – BAKERY 74 – 76

(16-22; 37-39; 60-65)

Forlì: Rotondo 16, Rombaldoni 10, Vico 13, Zoboli ne, Ferri 1, Iattoni, Arrigoni 21, Pederzini 4, Pignatti 9, Bonacini. All. Garelli.

Piacenza: Soragna 8, Gasparin 15, Samoggia 17, Meschino ne, Nicoletti ne, Infante 14, Cuccarese, Dordei 11, Fin 2, Magrini 9. All. Bizzozi.

Piacenza parte forte, tocca anche il +8 sulle ali delle altissime percentuali al tiro: 75% a fine primo quarto, chiuso 16-22. Nella seconda frazione parte meglio Forlì, che prova a riavvicinarsi nel punteggio. Samoggia realizza i primi due punti in biancorosso, Fin una tripla, e la Bakery prova a mantenere le distanze. L’Unieuro però è definitivamente rientrata nel match e mette anche la testa avanti con il libero di Pignatti del 32-31, ci pensano Infante e Samoggia a ristabilire il vantaggio biancorosso. E’ però un botta e risposta: la bomba di Rombaldoni vale il 35 pari a poco più di un minuto dall’intervallo. La zampata di Infante nell’ultimo possesso biancorosso vale il nuovo vantaggio piacentino: 37-39 al 20’. L’ottimo avvio biancorosso ha un nome ed un cognome: Luigi Dordei realizza i primi 7 punti di Piacenza e guida i suoi verso la nuova “mini-fuga” verso il +8. La capolista prova a rifarsi ancora una volta sotto, sebbene l’eccesso di proteste da parte di Rombaldoni dopo un suo fallo su Soragna rischi di pregiudicare il tentativo di rimonta romagnolo. Piacenza però non ne approfitta e l’Unieuro si riporta a -3 sul 57-60. Samoggia è ispiratissimo e la sua tripla (tredicesimo punto segnato in 14 minuti) costringe i padroni di casa ad un timeout per fermare l’inerzia. L’ultimo acquisto della Bakery, però, non ci sta: rimbalzo offensivo sull’errore di Dordei, fallo subito e due su due dalla lunetta per il nuovo +7. Al 30’ il tabellone recita 60-65 per la Pallacanestro Piacentina. Gli ultimi dieci minuti si aprono con il parziale di 11-0 per i locali, mentre gli ospiti non trovano punti per addirittura 7’. Gasparin e Infante prendono per mano la Bakery e la riportano in parità quando mancano 2 minuti alla fine del match. Il tecnico comminato a Garelli risulta decisivo: Soragna realizza il tiro libero e due punti nel possesso successivo per dare il definitivo vantaggio ai piacentini. Forlì ci prova con i falli sistematici, ma ormai non c’è più niente da fare, la capolista cade contro una incontenibile Bakery per 74-76.

BOTTEGONE – DULCA 77 – 87

(19-21; 44-48; 61-60)

Pistoia: Magini 17, Giannini 21, Rossi 8, Toppo 8, Fiorito 9, Marconato 3, Maspero 9, Divac ne, Taflaj 2, Cernivani. All. Russo.

Santarcangelo: Fusco, Bedetti 20, Moretti 14, Cardellini 21, Saponi 15, Bianchi 10, Pesaresi 7, Pasini ne, Gualtieri, Tognacci. All. Tassinari.

CUS TORINO – BASKET CLUB TRECATE 79 – 71

MONSUMMANO – OLEGGIO 58 – 68

RAGGISOLARIS – SAN MINIATO 67 – 73

(16-22; 33-41; 54-60)

Faenza: Dal Fiume 7, Boero 3, Castellari ne, Silimbani 6, Benedetti 8, Casadei 29, Penserini 8, Pini 4, Zambrini 2, Sangiorgi ne. All. Regazzi.

San Miniato: Stefanelli 26, Zita 7, Bruno 2, Bertolini 14, Parrini, Gaye 4, Rinaldi, PAgni 14, Di Noia 6, Capozio. All. Barsotti.

I Raggisolaris cadono a pochi passi dal traguardo. La Blukart vince con pieno merito al PalaCattani 73-67 al termine di un match davvero combattuto, ma ai faentini restano le recriminazioni per alcuni errori nel finale che potevano valere la parità. Il problema maggiore è stato però al tiro con un 29% dal campo: difficilmente con queste statistiche si possono vincere le partite. Avvio di gara di marca faentina con Casadei che comanda i giochi segnando da ogni posizione, ma San Miniato non perde la lucidità e affidandosi a Pagni e a Stefanelli chiude il primo quarto avanti 22-16. Faenza non segna per cinque minuti e a togliere le ragnatele dal canestro è Benedetti con la tripla del 26-21 al 12′. I Raggisolaris iniziano già a litigare con il canestro (emblematico il 2/13 da tre), ma una reazione d’orgoglio permette di arrivare sotto fino al 30-31. Poi però ci pensano Stefanelli con due triple (ne segnerà sei in tutta la serata) e Bertolini a confezionare un break di 8-0 permettendo a San Miniato di chiudere meritatamente avanti 41-33 al riposo. La Blukart è una macchina perfetta che non cala mai di ritmo, difendendo e attaccando con grande intelligenza e Faenza non riesce a mettere sabbia nei suoi ingranaggi. Il secondo tempo si inaugura con la tripla di Stefanelli che vale il 44-31 e da quel momento inizia una lunga corsa di Faenza verso la parità, ma ogni volta che si avvicina (in un paio di occasione arriva sul meno sette), San Miniato rimette le cose a posto, respingendo gli attacchi avversari. I Raggisolaris non sono in giornata positiva al tiro, ma dalla lunetta sono una sentenza realizzando un perfetto 20/20. Il primo errore è però pesante, perché sarebbe valso il 63-66 al 37′. Come recita il punteggio, Faenza mette il cuore in campo e riapre il match, pur se ogni volta la Blukart mantiene le distanze sfruttando anche la difesa non certo attenta degli avversari. A 2’20” dalla fine Casadei spara la tripla del 65-68 poi Dal Fiume ha due liberi, ma li fallisce entrambi. I Raggisolaris hanno due ghiotte occasioni consecutive, un sottomano di Penserini e una tripla di Boero, per agganciare gli avversari, ma il canestro non arriva e sul rovesciamento di fronte Zita punisce con il piazzato del 70-65 a 32” dalla fine. Si ricorre così al fallo sistematico con ancora Zita che scrive la parola fine sul match a 19” (72-65). I Raggisolaris ci provano, ma il tiro di Dal Fiume finisce sul ferro e probabilmente non sarebbe bastato per il miracolo.

NTS – CECINA 73 – 65

(20-15, 42-32, 54-46)

Crabs Rimini: Perez 18, Meluzzi, Panzini 11, Sirakov 12, Tassinari 2, Chiera 7, Balic ne, Foiera 6, Crotta 8, Romano 9. All. Bernardi.

Cecina: Fratto 4, Toscano 8, Favilli 6, Zaccariello 4, Del Testa 7, Gambolati 18, Caroti 11, Medizza 7, Pistillo ne, Bruni ne. All. Campanella.

DON BOSCO – TRAMEC 60 – 73

(16-20, 29-37, 43-59)

Livorno: Perin 11, Giampaoli 15, Mariani 11, Artioli 8, Ravazzani 4, Creati F. 2, Creati M. 2, Bruno, Banchi 7, Thiam. All. Quilici.

Cento: Contento 8, D’Alessandro 8, Demartini 10, Benfatto 15, Andreaus 8, Fontecchio 14, Brighi 7, Pederzini, Locci, Caroldi 3. All. Giordani.

A Livorno la Tramec ottiene l’ottava vittoria consecutiva e conquista la seconda piazza in classifica dietro alla capolista Forlì, costringendo la CFG al 32% dal campo e vincendo la battaglia a rimbalzo, dove Benfatto s’aggiudica il duello col temuto Ravazzani. In avvio i locali si portano subito sul 4-0 con Giampaoli e Artioli ma Cento replica con tre siluri dalla lunga distanza (Demartini, D’Alessandro e Contento), prendendosi l’inerzia dell’incontro e costringendo Quilici alla prima sospensione, nel momento in cui il vantaggio raggiunge le otto lunghezze (8-16, 7’). I padroni di casa si riportano sotto con quattro punti in fila di Perin, la Tramec risponde con Fontecchio prima e Benfatto poi. I biancorossi tentano a più riprese la fuga, ma sprecano troppo dalla lunetta (3/9 a metà, 6/17 alla fine) e a fine secondo quarto si rientra negli spogliatoi sul 29-37. A campi invertiti Andreaus aggiorna subito il massimo vantaggio sul “+11”, Livorno rientra improvvisamente a “-3” (41-44) ma Contento la ricaccia subito indietro con una tripla e due assist al bacio per Fontecchio prima e Demartini poi (41-51, 27’). L’ennesimo time-out dei labronici non riesce nell’intento di interrompere il parziale degli emiliani, che aumentano successivamente il divario con Brighi e Fontecchio (41-59). La quarta frazione si apre con una sequenza di Giampaoli, ma D’Alessandro ristabilisce subito le distanze e la Tramec vola in seguito a “+19” (52-71), prima di rallentare e consentire ai toscani di rendere meno severo il passivo. Nel finale Cento festeggia il ritorno in campo di Locci e si gode l’ottava perla consecutiva, che rappresenta la striscia vincente più lunga all’interno del girone e vale il secondo posto in graduatoria.

CLASSIFICA

18° giornata G V P
Unieuro 2.015 Forli’ 32 18 16 2 89
Tramec Cento 26 18 13 5 72
GR Service Cecina 26 18 13 5 72
Bakery Piacenza 26 18 13 5 72
Dulca Santarcangelo 24 18 12 6 67
Basket Golfo Piombino 24 18 12 6 67
Gioiellerie Fabiani Monsummano 20 18 10 8 56
Gessi Valsesia 20 18 10 8 56
Blukart Etrusca San Miniato 18 18 9 9 50
Raggisolaris Faenza 16 18 8 10 44
NTS Basket Rimini Crabs 16 18 8 10 44
Mamy Oleggio 14 18 7 11 39
CFG Livorno 12 18 6 12 33
Valentina’s Bottegone 10 18 5 13 28
Cus Torino 4 18 2 16 11
Basket Club Trecate 0 18 0 18 0