Montecchio vola in testa alla classifica della C Silver. In Gold vincono le prime, cade Imola

SERIE C GOLD 11° Giornata

SALUS – FIORENZUOLA 80 – 76

(19-16; 45-37; 63-52)

Salus: Stojkov 25, Fimiani 2, Savio 3, Nucci 14, Zuccheri, Percan 16, Granata 3, Pellacani, Busi 10, Trentin 7. All. Giuliani.

Fiorenzuola 1972: Galiazzo 22, Moscatelli 7, Colonnelli 4, M. Lottici 4, Garofalo 18, Cavagnini ne, Sichel 5, Grosso 9, Roma, Beltran 7, Avanzi, Trobbiani ne. All. S. Lottici.

SCIREA – PONTEVECCHIO 61 – 67

(22-25; 32-40; 48-55)

Gaetano Scirea Bertinoro: Zanotti, Riguzzi 6, Brunetti, Ruscelli 2, Merenda, Bravi, Cristofani, Ricci 8, Farabegoli 8, Delvecchio 21, Godoli 2, Solfrizzi 14. All. Brighina.

Pontevecchio: De Pascale 10, Martelli 13, Franchini 4, Pappalardo 10, Riguzzi ne, Brancaleoni, Verdi 1, Magagnoli 3, Di Rauso 8, Bergami 2, Tinti 16, Buriani ne. All. Lepore.

COPRA ELIOR – GHEPARD 85 – 62

(21-14; 44-37; 65-53)

Piacenza Basket Club: Verri 21, Galli 14, Degrada 15, Massari 3, Pirolo P. 5, Inzani, Livelli 2, Gorla 12, Tagliabue 13, Petrov, Merchant ne, Pirolo M. All. Galli.

Ghepard: Brunello, Maldini 2, Sandrolini, Millina 6, Tapia 4, Aldieri 2, Beccaletto 20, Dalla, Fantuzzi 4, Faiolini, Ghedini 24. All. Rossi.

L’inizio per entrambe le squadre non è dei migliori, figlio della poca tranquillità nell’ultimo periodo. E’ Gorla al 3′ a dare il 4-2 a Piacenza con un tap in vincente. La partita si mantiene equilibrata nella prima metà di quarto, con Massari, schierato in quintetto da coach Galli, che predilige servire i lunghi biancorossi; Tagliabue riesce a segnare preziosi punti personali, mentre nelle fila della Ghepard è Beccaletto a portare la partita sul 6-7 al 5′. Milo Galli, in uscita dalla panchina, con un contropiede mancino realizza il 12-9 per il Piacenza Basket Club, cui risponde repentinamente Beccaletto con un piazzato in transizione. E’ sempre Galli, con un gioco da 3 punti, a far prendere al Copra Elior LPR Piacenza Basket Club il primo +8 della partita, al 9′ sul 19-11. Il primo parziale muore sul tentativo di conclusione da prima di metà campo dei bolognesi, fuori misura, sul 21-14 per i padroni di casa. Nel secondo quarto, la tripla realizzata da Massari viene subito replicata da quella di Beccaletto per la squadra bolognese, tenendo il punteggio sul 26-20 al 12′. E’ lo stesso Beccaletto, con una grande giocata personale, a far ritornare a contatto la Ghepard, al 14′, sul 28-27, cui segue il 4° fallo personale di Pirolo ed il sorpasso bolognese grazie a Ghedini. Tagliabue e Verri ribaltano subito la gara dando il nuovo vantaggio ai ragazzi di coach Alessandro Galli. Al 18′ è coach Damaschi a dover chiamare time out dopo una grande giocata corale da parte di Piacenza, chiusa con l’assist di Massari per Tagliabue. In uscita dal time out è Beccaletto, con una tripla senza ritmo, a portare gli ospiti sotto di due possessi pieni, sul 41-35 a 50” dalla sirena di metà gara. La cabarbietà di Milo Galli, con un altro gioco da 3 punti (fallo e buono canestro) riesce tuttavia a mantenere Piacenza a metà gara ad una distanza di sicurezza. 44-37. Il rientro in campo dagli spogliatoi per il Piacenza Basket Club non è dei migliori, con Ghedini e Millina nelle fila giallonere a ricucire parte del divario tra le squadre. Degrada, con un canestro importantissimo, porta ancora sul +9 la squadra di Galli al 23′. 50-41. Si accende una sfida personale tra Degrada, per Piacenza, e Ghedini, per la Ghepard, i quali portano personalmente il risultato sul 55-49 al 26′. Per il Copra Elior LPR le percentuali offensive si abbassano drasticamente nel quarto, con Aldieri, dopo un rimbalzo offensivo, a portare i bolognesi di coach Damaschi sul -4. Sono Verri e Degrada, con una tripla a testa, a portare negli ultimi secondi di 3° periodo il Piacenza Basket Club ancora avanti di 1dodici lunghezze, con il punteggio di 65-53. Ad inizio dell’ultimo quarto il Piacenza Basket Club è caparbio a fiutare il momento propizio e ad azzannare letteralmente la gara, grazie ai canestri di Gorla e di Milo Galli: 73-55 al 33′. La partita prende chiaramente la direzione di Piacenza, i gialloneri non riescono a reagire, nonostante i tentativi di Beccaletto e Ghedini, vere anime della squadra bolognese. Verri, con la tripla del 78-57, mette i titoli di coda alla partita già al 36′, lasciando gli ultimi quattro minuti con il risultato praticamente già acquisito. Coach Alessandro Galli allunga le rotazioni, dando spazio a M. Pirolo e Inzani, mentre P. Pirolo segna la tripla dell’83-61 al 39′. Il coast to coast di Livelli (’99, del settore giovanile piacentino) manda in delirio il PalaBanca prima della sirena finale.

LA.CO. – BMR 72 – 76

(16-16, 32-29, 54-53)

Ozzano: Saccardin, Pasquali 2, Verardi, Mini 20, Rossi 6, Castellari ne, Carretti 16, Teglia ne, Guazzaloca 8, Rambelli 15, Gianasi 5. All. Grandi.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Ferrari, Bertolini 20, Bartoccetti 13, Spaggiari A. 2, Astolfi 2, Farioli 7, Levinskis 2, Germani 6, Pugi 12. All. Spaggiari L.

Una partita bellissima, un risultato sempre incerto fino alla sirena finale. A spuntarla sono gli ospiti, il Basket 2000 Scandiano, giunti alla quinta vittoria consecutiva e ad un 3° posto in classifica ampiamente consolidato. Per Ozzano c’è il rammarico di non aver portato a casa i due punti nonostante le 5 lunghezze di vantaggio a meno di 90 secondi; resta però una bella prestazione, buone percentuali al tiro soprattutto dalla lunga distanza, nonostante le assenze di Lalanne (2015 terminato causa strappo), Ballestri (febbricitante) e gli acciacchi dei vari Gianasi, Saccardin e Verardi, quest’ultimo recuperato all’ultimo, ma a disposizione solo per pochi minuti. La partita regna nell’equilibrio totale per ventidue minuti (37-36). Poi il primo vero break della serata è degli ospiti, tutto in 100 secondi: 0-10 e +9 Scandiano (37-46). Time out obbligatorio per coach Grandi; brava la La.Co. a non perdere la testa e con due triple di Mini ed i canestri di Rossi arriva un 12 a 2 di contro parziale che riporta Ozzano sul +1.  La battaglia (sportivamente parlando) prosegue con continui sorpassi nel punteggio fra le due squadre, fino al +5 ospite firmato Malagutti (56-61) con 6’30” da giocare. I Flying ancora una volta non si scompongono, Carretti da sotto e Mini dalla lunga distanza riportano in 3 minuti la La.Co. avanti (62-61); a 1’30” dalla sirena finale ancora Marco Mini da 3 punti regala il +5 (69-64) ai padroni di casa, ma per il Basket 2000 arrivano due triple di Bartoccetti e Bertolini in neanche 30 secondi per il clamoroso 69-70. Scandiano di nuovo a +1 con 50” da giocare, Rambelli non ci sta e realizza la 5^ bomba della serata per il 72-70 con 40” sul cronometro. Per Scandiano Bartoccetti risponde per l’ennesima volta dai 6,75cm, ed è 72-73 a -30” dalla fine delle ostilità. Nell’azione successiva Gianasi pesta la riga di fondo in ricezione, palla persa e Scandiano con Malagutti non fallisce i liberi che garantiscono la vittoria.

TIGERS – CASTELFRANCO 108 – 55

(40-11; 59-34; 84-38)

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli 17, Giampieri 11, Mossi 12, Gurini 19, Poggi 5, Valentini 17, Villa, Little 14, Donati 6, Agatensi 7, Biffi. All. Conti.

Castelfranco: Tomesani 7, Coslovi ne, Zucchini 6, Lavacchielli 12, Biello 4, Villani 13, Del Papa 6, Lusvarghi ne, Righi 7. All. Boni.

BSL – NPC 58 – 54

(10-13; 22-27; 33-41)

San Lazzaro: Sgorbati 16, Lolli, Binassi 2, Fabbri 8, Vercellino 15, Saccaro 2, Forni, Mellara 2, Masrè 11, Bernardi, Cempini 2, Allodi. All. Rocca.

VSV Imola: Poluzzi 10, Filippini 9, Morara 5, Corcelli 8, Chiappelli 14, Sassi 2, Grillini 2, Di Placido ne, Guglielmo, Brusa ne, Francesconi ne, Porcellini 4. All. Bettazzi.

DESPAR – ASSET BANCA 87 – 72

(17-19; 41-41; 62-51)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 3 (0/2, 1/2), Fenati 2 (1/1 da due), Parmeggiani 15 (3/6, 2/4), Lugli 4 (2/2, 0/1), Martini, Pasquini 15 (6/12 da due), Magni 11 (2/4, 2/3), Agusto 20 (7/13, 1/3), Albertini 17 (5/6, 2/4), Bertocco, Bergamin, Govi. All. Cavicchioli.

San Marino: Frigoli 5 (2/4, 0/3), Gamberini 10 (3/11, 1/2), Macina 12 (0/1, 4/8), Polverelli 1 (0/1 da due), Ravaioli 10 (3/6, 1/5), Zannoni 20 (6/11, 2/5), Balestri, Caronna 14 (6/11 da due), Gambi, Borello, Pasolini. All. Foschi.

Il primo quarto fa capire quanto sarà difficile, per i granata, portare a casa i due punti. Le mani fredde degli attacchi tracciano un punteggio molto basso nei primi minuti dell’incontro e sono gli ospiti a dare la prima spallata al match quando, a 2’26” dalla fine del quarto, raggiungono il massimo allungo dai granata con un +11 che mette i brividi alla schiena dei supporter ferraresi. In quel momento è brava la Despar a non disunirsi, a stringere le maglie della difesa non concedendo più punti agli avversari, ricucendo quindi lo strappo fino a riportare il tabellone, alla sirena, ad un più consono, ma non soddisfacente, meno due. Il secondo periodo di gioco è un continuo inseguirsi, punto a punto, delle due squadre e con bottini interessanti da entrambe le parti, si chiude con un pareggio (41 a 41) che lascia aperte tutte le soluzioni. La pausa lunga in verità non lo è per i granata perché, dopo pochi minuti dall’uscita, tornano sul parquet con le brevi, ma certamente efficaci, direttive di coach Cavicchioli nella testa. Il terzo periodo è certamente quello che imprime la svolta alla gara. A caricarsi sulle spalle il compito di costruire un break per Ferrara è la difesa nel suo insieme (alla fine del quarto avrà concesso solo 10 punti agli avversari) e Albertini che, con una presenza importante sotto le plance, insacca anche la bellezza di 15 punti con un 100% da tre e un 80% da due che la dicono lunga sul suo impatto nella partita. Il quarto porta i granata alla massima distanza di 14 punti e si chiude con un +11 che, però, non tranquillizza del tutto. Inizia così l’ultimo periodo, quello decisivo. Come spesso è accaduto la Despar decide di complicarsi un po’ la vita e complici alcune palle perse banalmente e il troppo spazio lasciato in difesa, San Marino si riporta, pericolosamente sotto, fino ad arrivare, a 2’40” dal termine, a -6. Per fortuna i granata si risvegliano dal torpore e, con un parziale di 12 a 3, chiudono l’incontro, con una vittoria molto importante perché ottenuta in emergenza e soprattutto contro una buona squadra. Alla fine saranno cinque i granata finiti in doppia cifra con il solito Giò Agusto che incamera un “ventello” ben coadiuvato da Albertini, Parmeggiani, Pasquini e Matteo Magni. Tra le fila ospiti bene Caronna (forte la sua presenza sotto i tabelloni e 6/11 da 2), Ravaioli, Zannoni e soprattutto Macina, particolarmente ispirato dalla lunghissima.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 18 10 9 1 855 663 +192
4 TORRI FERRARA 18 10 9 1 804 684 +120
BASKET 2000 SCANDIANO 16 11 8 3 785 699 +86
VSV IMOLA 14 11 7 4 818 665 +153
SAN MARINO 14 10 7 3 691 611 +80
PIACENZA BC 14 10 7 3 774 695 +79
FIORENZUOLA 1972 12 10 6 4 780 720 +60
SALUS BOLOGNA 12 10 6 4 715 722 -7
FLYING BALLS OZZANO 8 10 4 6 749 717 +32
BSL SAN LAZZARO 8 9 4 5 528 550 -22
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 11 3 8 602 716 -114
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 10 2 8 619 754 -135
PSA MODENA 4 9 2 7 519 717 -198
CASTELFRANCO EMILIA 2 10 1 9 705 817 -112
GHEPARD BOLOGNA 2 11 1 10 638 852 -214

SERIE C SILVER 10° Giornata

GRANAROLO BASKET – NOVELLARA 78 – 76

(19-15; 33-42; 55-57)

Granarolo Basket: Iannicelli ne, Nobis 5, Govoni ne, Marchi 9, Spettoli 5, Paoloni 6, Tugnoli 15, Calanchi 6, Bonetti 10, Torriglia 10, Bertuzzi, Brotza 12. All. Trevisan.

Novellara: Margini 6, Folloni 7, Rinaldi 11, Mariani Cerati 6, Morgotti 1, Bartoli, El Ibrahimi, Carpi 3, Ciavolella 16, Colla 26. All. Ligabue.

Granarolo, pur priva di Ferri, artiglia un’importante vittoria contro Novellara al termine di una gara molto equilibrata e fa un importante passo avanti in classifica raggiungendo proprio Novellara a 4 punti della zona play off. I padroni di casa hanno risposto ai due uomini di punta degli ospiti, Colla (MVP) e Ciavolella, con una prestazione di rilievo dei propri under (Bonetti, Torriglia e Brotza) che, oltre a capitan Tugnoli, sono andati tutti in doppia cifra.
Il primo quarto comincia sul filo dell’equilibrio, con Ciavolella e Colla già in evidenza nel mantenere in scia gli ospiti; è una tripla di Calanchi al 5’30” che scava il primo mini solco (13-9), subito ricucito dagli ospiti (13-13 al 6’30”). Sono Paoloni e Brotza che ripristinano il divario alla prima sirena (19-15). A inizio secondo quarto ancora Paoloni e Marchi fanno male alla uomo di Novellara e confezionano l’8-2 con cui Granarolo si porta al massimo vantaggio e sembra poter prendere il largo (27-17 al 12′).  Ligabue ordina la zona (una 2-3 molto chiusa) e l’effetto è come quello di un secchio d’acqua su un falò: 0-8 Novellara firmato dai soliti due e 27-25 al 13’30”. Due liberi di Torriglia provano a riaccendere la fiamma dei padroni di casa, ma le ceneri ormai sono bagnate: altro parziale ospite (4-17) e squadre al riposo lungo sul massimo vantaggio Novellara (33-42), frutto del 4-25 complessivo dal massimo vantaggio Granarolo! Trevisan deve aver strigliato per bene i suoi nell’intervallo, perchè la squadra che riprende il gioco ha un altro piglio: bastano 2’30” ai padroni di casa per ritornare in partita (43-45 al 22’30”) e costringere Ligabue a tornare a uomo. Per 2’30” le squadre non segnano più, poi la seconda tripla di Calanchi e un rimbalzo d’attacco di Brotza riportano Granarolo in vantaggio (48-45 al 25′) completando un parziale di 15-3 da inizio quarto. Gli ultimi 5′ del quarto sono molto equilibrati, con Novellara che riprende il comando della gara con Granarolo che ribatte colpo su colpo e va all’ultimo riposo con due lunghezze da recuperare (55-57). In apertura dell’ultima frazione di gioco sale in cattedra capitan Tugnoli con 5 punti consecutivi che ridanno vantaggio e inerzia a Granarolo, subito coadiuvato da Spettoli che sigla il 62-57 al 32′. Novellara non trova più punti da Ciavolella (nell’ultimo quarto cancellato dal tabellino da un monumentale Calanchi), ma trova in Folloni e Carpi i punti per rimanere in scia (67-66 al 34’30”). Gli ultimi 5′ di gara sono un’emozione continua: ad un gioco da 3 punti di Marchi risponde l’incontenibile Colla da 3; Torriglia dall’angolo riporta Granarolo a +5 (74-69 al 36’30”), i padroni di casa non capitalizzano gli errori al tiro degli ospiti perdendo 2 palloni sanguinosi e sempre Colla li punisce ancora da 3 (4/6 per lui dall’arco) per il -2 a 1’30” dalla fine (74-72); Marchi riporta a +4 Granarolo, Torriglia recupera palla in difesa ma Spettoli la riperde in attacco costringendo Tugnoli al fallo: 2/2 di Rinaldi e 76-74 a 33″ dalla fine. Trevisan chiama timeout, alla ripresa del gioco Marchi trova ancora in angolo un freddissimo Torriglia che realizza il 78-74 a 20″ dalla fine. Timeout Ligabue, rimessa in zona d’attacco e ancora Rinaldi sfrutta gli spazi lasciati dalle attenzioni a Colla e Ciavolella: 78-76 a 10″ dalla fine. Ultimo timeout Trevisan: rimessa Granarolo e fallo Novellara per raggiungere il bonus; sulla rimessa Mariani Cerati intercetta il passaggio di Spettoli e s’invola a canestro, ma Tugnoli rimonta e lo stoppa mandando la palla sul fondo a 4″ dalla fine. Ultimo timeout Novellara: sulla rimessa palla a Ciavolella, ma la straordinaria difesa di Calanchi lo costringe all’infrazione di passi, consegnando la sudatissima vittoria a Granarolo.

FB ASSICURAZIONI – DILPLAST 76 – 85

(20-18, 33-47, 55-63)

Castelnovo Monti: Mammi 2, Canuti 10, Grulli, Ovi, Guarino 4, Rossetti 9, Paulig 20, Magnani 2, Vanni 14, Vezzosi 2, Mallon 13, Benvenuti. All. Diacci.

Montecchio: Grisendi 11, Lombardi 18, Riccò 2, Conte 16, Guardasoni 7, Giorgi, Basso 4, Maggi 4, Colla 4, Ferrari 14, Marchini 5, Zambelli. All. Cavalieri.

Al Pala Giovanelli c’è il pubblico delle grandi occasioni ed i presenti assistono ad una partita bella, intensa, spettacolare per alcuni minuti e vissuta sempre a ritmi altissimi da una parte e dall’altra del campo. Montecchio parte bene e si porta in vantaggio nei primi minuti, ma le triple di Rossetti ed i punti di Vanni tengono legata l’LG che riesce a mettere il “naso fuori” e nel finale di quarto si ritrova pure in vantaggio. L’Arena rientra però in campo con la giusta intensità offensiva e difensiva e all’inizio della seconda frazione firma un parziale di 9-0 guidato dai punti di Guardasoni e Basso. L’LG riesce però nuovamente a rientrare con Vanni e Mallon e si ritrova a -1 a 4’ dall’intervallo lungo. Il finale è però tutto firmato Arena che limita fortemente l’attacco di Castelnovo Monti (2 punti in 4 minuti) e, grazie ad un ottimo gioco in transizione nato da altrettanto ottime difese, può scavare un importante solco tra sé e la squadra locale: segnano un po’ tutti durante l’allungo e la squadra di coach Cavalieri va al riposo sul +16 con il parziale fissato sul 33-47. Nel terzo quarto si sveglia Paulig, assente ingiustificato nei primi 20 minuti ed autore fino a lì di soli 2 punti, che trova maggiore feeling con il canestro e torna a segnare con continuità. Ma l’Arena continua a produrre gioco ed ottime difese che la spingono sino al massimo vantaggio di +20. La partita rimane molto bella, vibrante e Castelnovo riesce a rientrare con tanti punti da fuori e nonostante uno scarso utilizzo dei lunghi sotto canestro. La FB firma un parziale di 10-0 che le permette di dimezzare lo svantaggio e a dieci minuti dal termine gli uomini di coach Diacci sono a -8. Nel quarto periodo la gara si fa più spezzettata, intermittente e meno spettacolare, ma Montecchio inizia comunque bene il quarto e con un 5-0 torna a +13. Castelnovo cerca di rientrare con Paulig che monopolizza il gioco offensivo dei locali senza sviluppare una buona circolazione e l’LG ricerca i punti della rimonta esclusivamente con tiri dalla distanza e senza attaccare il canestro. Due “bombe” consecutive di Lombardi fanno scappare Montecchio, che però subisce un contro break grazie alle triple di Paulig (11 punti nell’ultima frazione per lui) e ai preziosi punti di Canuti. Il finale sembra essere in volata, ma qualche fischio arbitrale dubbio ed un attacco poco fantasioso non permettono ai locali di riagganciarsi agli ospiti. A mettere il punto esclamativo e la parola fine alla gara ci pensa Conte che con un tiro impossibile a pochi secondi dal termine regala a Montecchio il nono successo di fila.

GIORGINA SAFFI – TECNOSISTEM 65 – 61

(19-15; 32-27; 45-52)

Giorgina Saffi Forlì: Dalpozzo 11, Marchioni, Dall’Osso 8, Conocchiari 5, Biondi, Ravaioli 16, Piazza 1, Nero ne, Serrani 24, Dal Zozzo, Emiliani ne. All. Giannetti.

Stars: Bertoncello 5, Govi, Skocaj 10, Galvan 13, Landuzzi 7, Flori 15, Gambetti 7, Barilli 2, Bamania 2, Regazzi. All. Cantelli.

BOLOGNA BASKET 2011 – ME CART 53 – 67

(14-22; 31-36; 37-50)

Bologna Basket 2011: Tolomelli 7, Chiarini A. 2, Tugnoli 2, Chiarini S. 11, Guerri 3, Vorzillo 5, Nanni 4, Bianchini 5, Storchi 14, Maldini. All. Morra.

Cavriago: Cacciavillani, Fantini 5, Caleffi 3, D’Amore 14, Baroni 7, Pezzi 13, Campani, Caminati, Brogio 12, Iori 13, Vecchi, Zecchetti, All. Martinelli.

BASKET RICCIONE – PALLACANESTRO CASTENASO 80 – 73

(16-19, 35-42, 58-54)

Riccione: Mazzotti 10, Ma. Amadori 25, Saccani 16, Bomba 4, Biagini 12, Mi. Amadori 5, Raffaelli 8, Serafini, Ortenzi ne, Perini ne. All. Badioli.

Castenaso: Magnani 2, Guazzaloca 19, Trombetti 14, Parente 14, Barbieri 15, Caprara 2, Truzzi 7, Martelli ne, Paolucci ne, Stanghellini ne. All. Castelli.

ORVA – GUELFO 77 – 65

(23-20; 43-31; 63-51)

Lugo: Baroncini F. 6, Pasquali 6, Cortesi ne, Nieri ne, Seravalli 8, Legnani 20, Hand 15, Scardovi 6, Guerra ne, Guaglione, Bazzocchi ne, Zhytaryuk 16. All. Galetti.

CastelGuelfo: Bernabini 7, Lucchi 2, Pieri, Ventura ne, Caprara 19, Minghetti ne, Venturoli 2, Giordani 7, Paluan 8, Casagrande 20, Miceli, Ginevri ne. All. Serio.

Il primo quarto è un inno agli attacchi, o alla poca difesa. Fatto sta che le alte percentuali rendono la partita piacevole al folto pubblico e con le squadre che rispondono colpo su colpo. I più in palla sono Legnani da una parte e Caprara dall’altra. La seconda frazione, che ai fini puramente statistici risulterà decisivo, vede Lugo scappare. A fare la differenza non sono i canestri dei vari Legnani, Seravalli, Hand o Zhytaryuk ma le due triple dell’under Baroncini, oltretutto dopo buone difese guelfesi. Si va alla pausa lunga con gli ospiti sotto di dodici lunghezze. Dal rientro dagli spogliatoi, Caprara suona la carica e piazza 5 punti filati, il Guelfo si riporta sotto, ma Lugo è brava con due attacchi a rispedirlo indietro. Poi è il turno di Casagrande, ma niente da fare. Lugo sembra girare a regime basso e quando vede negli specchietti arrivare il Guelfo, inserisce quelle due marce ancora a disposizione per poter riallontanare il pericolo. Nell’ultimo quarto la storia non cambia, anzi, il divario aumenta fino ai 18 punti. Ancora Casagrande riesce a limitare il gap. Lugo vince meritatamente nonostante le importanti assenze di Cortesi e Nieri e raggiunge la testa della classifica. Per il Guelfo, forse un’occasione persa visto proprio le defezioni lughesi, ma che non rovina il buon cammino di questa neopromossa.

CRISDEN – BERNAITALIA 67 – 71

(15-23; 30-37; 48-54)

Rebasket Rubiera: Giglioli 14, Doddi, Roncaglia 3, Castagnaro 20, Mazza 7, Melli 3, Fassinou 5, Amici, Ricco 9, Casu 2, Gruosso 4, Zetti. All. Casoli.

Medicina: Persiani 12, Marinelli 4, Govi 16, Sighinolfi 6, Biguzzi 13, Lorenzini 6, Spadoni, Barba, Musolesi 2, Canovi, Seracchioli 12. All. Curti.

I ragazzi di coach Casoli lottano fino all’ultimo mettendo tanto cuore, ma al Pala Bursi è Medicina a festeggiare. Già dai primi minuti la Crisden è costretta a rincorrere, la squadra bolognese piazza subito un break di 9-1, con Govi in evidenza, ci provano Castagnaro e Fassinou a ricucire lo strappo (11-16), ma Persiani e Biguzzi riportano a avanti Medicina sul +8 (15-23). Nel secondo quarto Medicina raggiunge il massimo vantaggio (19-31); nella Rebasket dapprima Castagnaro e, poi, Giglioli danno segnali di ripresa e si va all’intervallo con il parziale di 30-37.  Inizia la terza frazione e, da questo momento, il copione del match non muta, con la Rebasket e Medicina che giocano ad elastico: il disavanzo tra le due squadre resta invariato, con la Crisden sempre a rincorrere e con Medicina che respinge puntualmente. Si arriva così fino all’ultimo giro di lancette e Rubiera è brava a riportarsi sul -3, ma Medicina è attenta e non si lascia sfuggire la vittoria.

CLASSIFICA

MONTECCHIO 18 10 9 1 784 676 +108
LUGO 16 9 8 1 721 571 +150
LG COMPETITION CAST. MONTI 16 10 8 2 816 709 +107
VIRTUS MEDICINA 14 10 7 3 770 719 +51
GUELFO CASTEL GUELFO 14 10 7 3 711 687 +24
CASTENASO 12 10 6 4 705 672 +33
NOVELLARA 10 10 5 5 739 745 -6
GRANAROLO BASKET 10 10 5 5 680 695 -15
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 10 4 6 666 688 -22
REBASKET RUBIERA 6 10 3 7 698 745 -47
RICCIONE 6 10 3 7 712 772 -60
BOLOGNA BASKET 2011 4 10 2 8 630 708 -78
GIORGINA SAFFI FORLI’ 4 10 2 8 641 768 -127
STARS BOLOGNA 0 9 0 9 532 650 -118