Mercato C Silver – A Medicina torna Marinelli, la LG conferma Paulig e Mallon e riprende Magnani

La Virtus Medicina ufficializza l’ingaggio della guardia/ala, classe 1982, Luca Marinelli. Il DS giallonero, Marco Monti: “Dopo aver ingaggiato il pivot Ballardini e aver rinnovato Persiani, Seracchioli, Govi Giacomo, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi, ci siamo interrogati su come fosse meglio procedere per arricchire la nostra squadra; “orfani” di Astorri, abbiamo pensato a Luca prima per le sue indubbie doti di leader, poi per le sue grandi qualità umane, poi per il fatto che un giocatore multiruolo capace di giocare anche spalle a canestro. Furbo, esperto, era la soluzione più adatta al nostro contesto attuale. Ho chiamato Luca e in pochi minuti ci siamo trovati d’accordo su tutto; lui è molto carico per questo suo ritorno a Medicina, la prossima stagione sarà per lui la decima in giallonero”.

Cristiano Magnani è, invece, il playmaker per la stagione 2015/2016 per la LG Competition. Dopo una stagione passata a Correggio, Cristiano torna a Castelnovo per dettare il ritmo e il gioco alla squadra. Classe 1996, è uno dei playmaker più giovani del campionato e con prospettive elevate. Da diversi anni nel vivaio della Pallacanestro Reggiana, è stato convocato quest’anno addirittura in prima squadra nella semifinale scudetto contro Venezia. Confermati anche Mallon e Paulig.  Ormai di casa a Castelnovo, Federico Mallon ha contribuito grandemente ai risultati della stagione 14/15. Ha realizzato 546 punti, posizionandosi al quarto posto nella classifica marcatori con una media di 16,1 punti a partita. Anche quest’anno seguirà i bimbi del Minibasket per Castelnovo e Carpineti. Grande risultato anche la riconferma di Damian Paulig, ala piccola classe 1985 che, con i suoi 625 punti in campionato, ha mantenuto la seconda posizione nella classifica marcatori alle spalle di Simone Cervi (Cavriago).

V Magazine Formosa trionfa al 34° Playground Giardini Margherita Ottica Giulietti e Guerra

V MAGAZINE FORMOSA – MATTEIPLAST ALICE 75-72
(20-20; 38-37; 54-53)
V Magazine Formosa Hotel Cosmopolitan: Politi 8, Castelli 25, Pulvirenti 2, Morara 1, Dal Pozzo 3, Lollini 5, Bianchini, Gasparin 4, Fin 2, Sanguinetti 14, Piunti 9, Ballardini 2. All. Bonora.
Matteiplast Alice: Andreani, Caroldi, Lugli 7, Beccari, Venturoli 8, Seravalli 3, Legnani, Parenti, Pederzini 24, Carretti 4, Canavesi 3, Amoroso 23. All. Roveri.
Certe volte sembra di stare tutti dalla stessa parte. E’ il messaggio della finale della 34esima edizione del Playground dei Giardini Margherita Ottica Giulietti e Guerra. E’ il messaggio di Bologna, che in un afoso giorno di luglio si dà, senza bisogno di parlarsi, appuntamento ai Gardens per vedere il meritato trionfo di V Magazine Formosa Hotel Cosmopolitan contro la fortissima Matteiplast Alice (75-72) nobilitata dai muscoli, i centimetri e la classe di Valerio Amoroso. E’ Bologna, bellezza. Ed è così grande stasera, così stipata fra sei-sette file di spettatori, che si può stimare l’affluenza attorno ai 2.500. Michele Vitali si confonde fra la folla, in campo arbitra Vicino e viene premiato il collega Lanzarini. Nei giorni scorsi sono passati Toto Forray in campo, e fuori Gus Binelli e Jack Zatti, Peppe Poeta e Angelo Gigli, Federico Mussini e Giovanni Pini. Tantissima Fortitudo, con Lamma in testa. Ma questo è il playground, e allora decide Riccardo Castelli della Pallacanestro Ferrara, non a caso Mvp del torneo, l’infuocato finale di una partita correttissima, intensa, sicuramente condizionata dal caldo e risolta solo nelle ultimissime curve, come la sceneggiatura non scritta del playground richiede. Oppure succede che Amoroso, incontenibile per lunghi momenti del match, venga raddoppiato e triplicato nei momenti decisivi dai ragazzi di Jack Bonora, con Piunti che gli soffia il pallone decisivo e Gasparin che mette il cesto più pesante. Piccoli particolari che fanno la differenza al termine di un match passato sempre spalla a spalla, con un massimo vantaggio di Matteiplast a +6, ma nessuna fuga vera. I vincitori avevano come piano obbligato quello di chiudere il canestro, riuscendoci con alterne fortune nel caso di Amoroso, molto meglio con Canavesi, altro temutissimo. Da Sanguinetti passa ogni pallone, anzi ogni idea di V Magazine, che non prescinde dalle giocate di Castelli. L’ala parte forte, si spegne e si riaccende nel finale, quando conta di più e quando serve ogni residua energia per andare a vincere partita e manifestazione. Dall’altra parte Venturoli mette due triple pesanti, che sullo strappetto già indicato, a fine terzo quarto, fanno pensare che il match possa cambiare. Anche perché Amoroso ci mette 12 punti consecutivi per la squadra di Roveri. E invece V Magazine resta in scia, attaccata, fino a quando non blinda l’area con Piunti. I conseguenti scarichi di Matteiplast trovano solo in Pederzini, grande sprint anche il suo, una risposta convincente, mentre Caroldi tradisce sbattendo più volte sui ferri. Così non basta, trionfa la squadra di Jack Bonora, Marinelli e del principe Steve Donati. V Magazine dimentica la beffa dello scorso anno e festeggia, ma Bologna ieri sera era bella per tutti, vincitori e sconfitti.
Giorgia Bellandi, figlia di Dario, omaggia di canotta un commosso Walter Bussolari. Il torneo non può dimenticare gli amici che non ci sono più è tanto hanno fatto: i premi dedicati a lui, a Di Cesare, il ricordo di Lucio e del Cev, resteranno altri momenti importanti di una cavalcata iniziata poco meno di un mese fa. Così come la partita giocata dai Bradipi con Lamma, Pilutti e Fin. Istantanee indelebili del playground più bello d’Italia, che con i suoi organizzatori, a partire dall’anima, Simone Motola, dà appuntamento al prossimo anno.
I PREMI
Mvp Trofeo Riccardo Di Cesare
Riccardo Castelli (V Magazine Formosa)
Top Scorer della Finale Trofeo Amaro Montenegro
Riccardo Castelli
Top Scorer del torneo Trofeo Dario Bellandi
Andrea Longobardi (Ciaccio Casa)
Miglior Giovane Trofeo Matteiplast
Martino Mastellari (Zurich Insurance Osteria Santa Caterina)
Premio Fair Play FIP
Jus Bologna Basket Banca Interprovinciale
Miglior Gesto di Fair Play (Quartiere Santo Stefano)
Alessandro Piazza (Trattoria Bertozzi) per aver cambiato decisione degli arbitri su una rimessa, ammettendo il tocco nel finale di un match equilibrato.

C.S. – Il 3×3 approda domenica 19 luglio a Lido di Spina

Tutto pronto al Bagno Kursaal del Lido di Spina per la 3a edizione del torneo Beach Basket 3×3 categoria Senior che vedrà la prima palla a due di giornata alle ore 10.00 di domenica 19 Luglio.

Saranno 16 le squadre che nel magnifico campo allestito tra gli stabilimenti del bagno Bikini e del Bagno Kursaal si daranno battaglia per togliere lo scettro di campioni in carica alla squadra di Matteo Fantinelli.

Oltre al playmaker di Treviso sono attesi grandi nomi del basket Italiano, protagonisti per esempio del ultimo campionato di Lega 2 Silver; nomi come Gaspardo, Fin, Borra, Bastoni, Pullazzi, Agostini, Pignatti, Legnani, Nieri, Pederzini, Sabatini, Seravalli e tanti altri pronti a darsi battaglia per la vittoria finale.

Durante la giornata saranno venduti dei biglietti per una Lotteria di beneficenza in cui saranno messe in palio le maglie ufficiali di Daniele Casadei, Valerio Mazzola e Uros Slokar. Tutto l’incasso sarà devoluto all’associazione “Centro di ascolto uomini maltrattanti” di Ferrara.

Si ringraziano gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione del torneo: Pesca nettariana di Romagna – IGP, Tralli Formazione, Unipol Ag. Caselli Susanna, Sarasini Viaggi, Fuoriporta, Sanibol, BFB Promo, Erregi

C.S. – Il lungo Amoni torna a Imola, sponda Andrea Costa, dopo sei anni

L’Andrea Costa Imola Basket comunica che è stato raggiunto un accordo per la stagione sportiva 2015-2016 con Francesco Amoni, ala-centro di 201 cm, classe 1984.

Si tratta di un gradito ritorno, visto che il giocatore ha già militato nelle fila biancorosse nella stagione 2009-2010, lasciando un ottimo ricordo.

Nelle ultime quattro stagioni è stato capitano e bandiera del Basket Ravenna, società con la quale, grazie alla sua leadership e professionalità, ha conquistato la storica promozione in A2 oltre che una Coppa Italia di DNB nel 2013.

Nella scorsa stagione 2014-2015 ha contribuito all’ottima annata giallorossa in A2 Silver, portando alla causa 7 punti di media in 23 minuti di utilizzo.

Fortemente voluto da coach Giampiero Ticchi e da tutto lo staff tecnico, Amoni rappresenta un altro sforzo da parte della società, che in questo modo va a rinforzare ulteriormente il reparto lunghi con un giocatore di grande qualità ed esperienza.

34° Playground Giardini Margherita – La finale sarà Matteiplast Alice-V Magazine Formosa

Ci siamo. Il 34° Playground dei Giardini Margherita Ottica Giulietti e Guerra conosce già quello che sarà il suo atto finale di domani sera alle ore 21. Quando V Magazine Formosa e Matteiplast Alice si contenderanno il successo di questa quanto mai incerta edizione. Il verdetto è arrivato ieri sera, al termine di due semifinali ad alta intensità, partite vere e di livello, che confermano la qualità tecnica e agonistica del torneo. Il quale, da parte sua, stasera rifiata un po’, ma lo fa proponendo ancora una serata divertente, quella speciale in ricordo di Lucio Dalla, Maurizio Cevenini e poi la partita coi Bradipi, con tanti big a cimentarsi nel basket in carrozzina. Quindi domani il momento decisivo.

Nella prima semifinale non si risparmiano colpi. Il Mulino Bruciato campione uscente deve arrendersi alla rinnovata forza di Matteiplast, che ha in Canavesi il suo uomo decisivo. E dire che il Mulino era partito bene, quando l’ingresso di Montano era coinciso con un 11-0 che pareva indirizzare il match (25-14). Liburdi trova il massimo vantaggio all’inizio del secondo quarto ed è lì che viene fuori anche la maggior freschezza atletica di Matteiplast, mentre la truppa fortitudina, pur raccogliendo buone cose ancora con Montano e Italiano, paga inevitabilmente i duri giorni di preparazione affrontati in queste settimane. Andreani e Canavesi, che segna 10 punti consecutivi, ne approfittano, e la squadra di Roveri già all’intervallo cambia nuovamente lo scenario (45-39). Il Mulino prova a rimanere a contatto, gli animi si scaldano e per reciproche scorrettezze Nieri e Liburdi si fanno espellere. L’intensità è altissima nei 48′ previsti, e i tre arbitri previsti a partire dalle semifinali servono tutti per tenere il match in mano. Sul – 4 l’errore di Montano è fatale, perché Pederzini è l’uomo che va a prendersi la gara con i 4 punti dell’allungo fatale. Finisce 84-78 per il team di Roveri, che arriva in finale nonostante l’assenza di Carretti ed è pronta a giocarsi il jolly: nell’ultimo atto ci sarà anche Valerio Amoroso, l’ex virtussino, ultima stagione a Pistoia, da sempre grande protagonista dei playground e asso nella manica per la sfida a V Magazine.

MATTEIPLAST ALICE – MULINO BRUCIATO 84 – 78

(23-14 45-39 66-62)

Matteiplast Alice: Andreani 11, Caroldi 10, Lugli 6, Beccari 6, Nieri 2, Seravalli 5, Legnani, Parenti, Pederzini 10, Canavesi 25, Venturoli 9. All.Roveri

Mulino Bruciato Csi: Montanari 5, Sterpi F., Burresi 2, De Pascale 7, Ancellotti 9, Suero, Montano 12, Chiarini 5, Liburdi 7, Filippini 2, Cutolo 14, Italiano 15. All. Sterpi L.

V Magazine invece piega la resistenza di Orplast, fuori dal torneo a testa alta.  La squadra di Foiera, sempre il migliore dei suoi, parte fortissimo arrivando presto alla doppia cifra di vantaggio (7-17). ma V Magazine ha più enrgie e anche più qualità. Aggancio e sorpasso non si fanno attendere, e arrivano già alla fine del primo quarto. Castelli comincia a fare sul serio, e la partita s’incrina. Ci sono venti punti di vantaggio nel terzo quarto, anche perché Orplast, ricca d’esperienza, ha la spia della riserva accesa dopo le fatiche del giorno prima. Jack Bonora si fa trascinare da Lollini nel terzo quarto, prima che all’ultimo giro tre triple consecutive di Quaiotto riaprano a sorpresa il match. Orplast arriva fino a –6 sul 77-71. Però, quando ci si sta preparando alla volata, le uscite per falli di Tassinari e Foiera spengono ogni sogno di rimonta. E’ V Magazine che potrà cercare la sua rivincita rispetto all’anno scorso, quando fu battuta nel finale dal Mulino Bruciato nella partita che valeva il titolo. Stavolta dovrà superare Matteiplast.

V MAGAZINE FORMOSA – ORPLAST 83-73

(26-24; 56-41; 73-56)

V Magazine Formosa Cafè Hotel Cosmopolitan: Castelli 14, Pulvirenti, Morara 11, Politi 9, Dal Pozzo, Lollini 15, Bianchini 2, Fin 10, Sanguinetti 12, Piunti 8, Ballardini 2. All. Bonora.

Orplast: Fimiani 7, Tassinari 10, Ravaioli 5, Frazzoni, Aglio, Quaiotto 19, Foiera 17, Cercolani 3, Crotta 12, Meluzzi, Midulla. All. Cinti.

Stasera dicevamo la serata dedicata al ricordo di Lucio Dalla e Maurizio Cevenini, con la partita tra la selezione Giornalisti e quella dei Politici, poi tutti in campo con i Bradipi, per chi vorrà provare a giocare con loro in carrozzina. Ci saranno Binelli, Lamma, Marcheselli, Fin e Sanguinetti. Oltre a vari giocatori delle minors. Il ricavato della serata sarà devoluto all’acquisto di una carrozzina. Ecco il programma completo.

C.S. – La Virtus presta l’ala Vercellino alla BSL

La Virtus Pallacanestro Bologna è lieta di comunicare che il giovane della Obiettivo Lavoro Roberto Vercellino nella stagione sportiva 2015/2016 disputerà anche il campionato di C Gold con la Bsl San Lazzaro.

Vercellino, impegnato in questi giorni con la Nazionale Under 18, sarà a disposizione di coach Giorgio Valli nel raduno della Obiettivo Lavoro del 16 agosto 2015.

Virtus e Bsl hanno raggiunto un accordo affinché il giovane classe ’97, arrivato due stagioni fa nel settore giovanile bianconero e campione d’italia under 17 nel 2014, possa proseguire il suo percorso di crescita disputando con la formula del doppio utilizzo il campionato di C Gold.

34° Playground Giardini Margherita – Orplast e Matteiplast Alice in semifinale

Tutto esaurito al 34° Playground dei Giardini Margherita Ottica Giulietti e Guerra nella serata degli ultimi due quarti di finale. Ben oltre il migliaio gli spettatori che hanno occupato quasi ogni posto disponibile attorno al campetto più famoso d’Italia.
Orplast è la prima a passare, e stasera nella seconda semifinale, quella delle 22.30, si giocherà l’accesso all’ultimo atto contro V Magazine Formosa. La vittoria su Zurich è figlia di un rush finale entusiasmante, nel quale la squadra di Cinti fa valere la sua maggiore esperienza, rispetto alla gioventù di Sabatini e Mastellari, fantastici condottieri fino a un certo punto, e poi smarriti, come il resto della loro compagnia, sul traguardo. Dopo aver condotto davanti per tre quarti infatti – ma senza mai allungare decisamente – Zurich perde la bussola sul più bello, spesso colpita al cuore dall’eterno Foiera. E’ nella seconda metà dell’ultimo giro che Quaiotto e Tassinari, con triple e numeri da rivedere fanno la differenza: 2-14 di parziale (anche due cesti di Fimiani sono fondamentali) e partita girata completamente sul 70-77, quando l’impressione era stata che ai blu di Riguzzi mancasse solo il colpo del ko, e fosse questione di tempo. Il sigillo è di Quaiotto, 79-73 a 49” dalla fine, dopo il tentativo estremo degli avversari di tornare in partita. E adesso Orplast, outsider del torneo, vuole sognare fino in fondo.
ZURICH SANTA CATERINA – ORPLAST 76-81

(21-13; 37-29; 58-52)
Zurich Insurance Osteria Santa Caterina: Sabatini 15, Riguzzi F. 3, Riguzzi N 2, De Ruvo 5, Pesino, Brancaleoni, Preti, Negri 9, Mastellari 24, Lenti 11, Cuccarese 2, Di Rauso 5. All. Riguzzi.
Orplast: Tassinari 12, Fimiani 6, Frazzoni, Biguzzi 6, Foiera 21, Cercolani 5, Crotta 11, Midulla, Meluzzi 10, Quaiotto 10. All. Cinti.
Anche il secondo match, quello che proietta Matteiplast alla semifinale delle 20.30 contro il Mulino Bruciato, si decide nel finale. Alla fine di una gara equilibrata, dura, di rara intensità. La squadra di Caroldi va a prendersela a 2’30” dalla sirena, quando chiude un parziale di 14-0 (77-64) che non ammette repliche. Qualità ed esperienza di Pederzini e Canavesi fanno la differenza, mentre Ciaccio Casa dall’altra parte non trova più la via del canestro, forza troppo le soluzioni e perde col quinto fallo il top scorer Longobardi. Laudoni ci prova, ma dall’altra parte c’è sempre un canestro portato della distribuzione perfette di forze ed energie, che manda Matteiplast più fresca sul rettilineo finale. Là dove conta anche la freddezza di un gruppo veterano del playground, in grado di far valere la legge del cemento contro gli esordienti dell’estate bolognese. Un grande spettacolo che manda a casa appagati tutti gli appassionati dei Gardens, compreso il grande Andrea Lucchetta, venuto a guardare da vicino la prestazione del figlio ed entusiasta dell’atmosfera. “E’ veramente bello qui, ho visto grande partecipazione e un confronto di alto livello fisico e tecnico” dice il campione della pallavolo, prima di informarsi su giorno e ora della finale.
MATTEIPLAST ALICE – CIACCIO CASA 83-70
Matteiplast Alice: Andreani 12, Caroldi 6, Lugli 7, Beccari 2, Nieri 8, Seravalli 5, Legnani 8, Parenti 2, Pederzini 14, Carretti 7, Canavesi 12. All. Roveri.
Ciaccio Casa: Pistello, Forgione 1, Paolin 9, Baccilieri 2, Tassi, Zenelli 9, Luparello 2, Lucchetta, Severini 3, Longobardi 19, Martino 9, Laudoni 16. All. Palumbi.
Stasera, in mezzo alle due semifinali, ci sarà la premiazione di Gianfranco Civolani, decano dei giornalisti sportivi bolognesi e storico presidente della Libertas femminile prima, e del Progresso poi.
Domani invece la serata dedicata al ricordo di Lucio Dalla e Maurizio Cevenini, con la partita tra la selezione Giornalisti e quella dei Politici, poi tutti in campo con i Bradipi, per chi vorrà provare a giocare con loro in carrozzina. Ci saranno Binelli, Lamma, Marcheselli, Fin e Sanguinetti. Oltre a vari giocatori delle minors. Il ricavato della serata sarà devoluto all’acquisto di una carrozzina. Ecco il programma completo dell’ultima settimana.
Si avvicina la finale del 16 luglio dove, accanto al titolo per la squadra vincitrice, a cui sarà assegnato il Trofeo 34° Playground dei Giardini Margherita – Ottica Giulietti e Guerra, saranno attribuiti anche altri premi. In particolare il premio al miglior giocatore Mvp Trofeo Riccardo Di Cesare. Al miglior realizzatore, Top Scorer Trofeo Dario Bellandi. E al miglior giovane, Miglior Giovane Trofeo Matteiplast. Poi ci saranno due premi speciali. Uno, assegnato dalla Fip sarà il premio Fair Play, assegnato alla squadra che non è stata sanzionata né con espulsioni, né con falli tecnici, né antisportivi. Consegnerà il premio il consigliere Fip, Giancarlo Galimberti. L’altro, voluto dal Quartiere Santo Stefano che andrà a premiare il Miglior Gesto di Fair Play visto in campo durante il torneo. A consegnare il riconoscimento sarà il presidente del Quartiere, Ilaria Giorgetti.

C.S. – Forlì 2.015 chiude la squadra con l’ala Riccardo Pederzini

Unieuro Pallacanestro 2.015 comunica di aver raggiunto, al termine di una lunga ma felice opera di “limatura” di diversi aspetti contrattuali, un accordo annuale con l’atleta Riccardo Pederzini per la stagione 2015/16.
Ala piccola bolognese di 198 cm, classe 1989, Pederzini è un giocatore tecnico e talentuoso, spiccatamente offensivo, con mani educate; celebre, alle latitudini della Serie B, per i suoi canestri ad alto coefficiente di difficoltà. Il nuovo estrerno dell’Unieuro diede vita ad una molto promettente trafila giovanile in Virtus Bologna e, in zona Serie B, ha una storia in regolare ‘doppia cifra abbondante’. Dal 2010 al 2014 Pederzini ha ininterrottamente giocato in “terza serie”: nel 2010/11 a Recanati, a seguire Pavia, Eagles Bologna (da metà anno a Treviglio), nel 2013/14 alla Fortitudo Bologna. Nella passata stagione è sceso in DNB, al Basket Club Lorenzo Zanni Lugo, dove ha giocato un’annata da 15+4 di media, col 55% da 2. A conti fatti, sarà l’unico atleta a “migrare” da Lugo in direzione Forlì insieme al suo presidente Giuseppe Rossi.
L’acquisizione di Pederzini chiude, di fatto, il roster biancorosso, che – al netto degli innesti precedentemente annunciati – verrà completato da alcuni giocatori under. Questa la rosa che si radunerà il prossimo 16 agosto agli ordini di coach Gigi Garelli e dei suoi assistenti Alberto Serra ed Alessandro Tumidei (tra parentesi lo ‘spot’ ricoperto in campo):
Michele Ferri (1)
Davide Bonacini (1)
Sebastiàn Vico (2)
Rodolfo Rombaldoni (1-2-3)
Riccardo Pederzini (3)
Riccardo Iattoni (3-4)
Luca Pignatti (3-4)
Marco Arrigoni (3-4-5)
Paolo Rotondo (5)

San Marino Campione d’Europa Under 16 Division C

La Nazionale Under 16 della Repubblica di San Marino è Campione d’Europa Division C.

Sognavamo di festeggiare un capolavoro del genere in casa, dopo aver gioito due anni fa per l’Under 18 ad Andorra 2013 con il cuore ma davanti al livescore e non sotto i nostri occhi.

I titani sono stati capaci di vincere cinque partite consecutive contro nazioni europee di ben più ampio raggio territoriale, piegando anche Kosovo in finale con un netto 76-59.

Il Gruppo di coach Liberti è stato capace di imporre il suo fantastico gioco di squadra, un dominio assoluto ribadito partita dopo partita con un piglio ed un’attitudine da trentenni mai gelati dalla tensione e dalla paura di vincere.

Anche in finale è andata in onda la perfetta macchina da canestri delle altre gare, trasformando una partita potenzialmente molto pericolosa in una passeggiata trionfale, trascinati dai leader emotivi, i fratelli Ugolini (11+13 per Giovanni con 5/6 dal campo, a nostro avviso MVP della finale e dell’intero torneo, 11+11 per Pietro dominatore delle due aree), dall’enorme talento di Giacomini, Alfarano e Pasolini, da un Leo Liberti che ha dato la scossa nel momento di maggiore difficoltà (vedasi la tripla di grandissimo peso specifico alla fine del terzo quarto), da un meraviglioso Giovanni Galeotti che ha sferrato i colpi di grazia (16 punti in 23′ con 7/12 dal campo) agli avversari.

I biancazzurri comandano la finale fin da subito, la tripla di Liberti del 49-40 a fine terzo quarto ed in fase di forcing disperato del Kosovo è un discreto colpo del KO, manca ancora un quarto, ma il morale dei Titans è ora alle stelle, Kosovo, nonostante un super Peci, non dà mai l’impressione di avere benzina sufficiente per riavvicinarsi.

Il resto è un meraviglioso urlo di gioia che esplode sulla sirena, una lunga festa, in campo e fuori.

1 300 301 302 303 304 335