Suicidio Tramec ad Orzinuovi. Boom boom VSV e Ghepard. I risultati di A2 Silver, B e C

Trasferta pericolosa a Recanati per Ferrara, mentre Ravenna non deve sottovalutare una lanciatissima Roseto. In serie B impegno improbo, ad Orzinuovi, per la capolista Cento, mentre la Fortitudo ospita Desio. In serie C spicca, su tutte, VSV Imola-Santarcangelo.

A2 SILVER

BENACQUISTA LATINA – PAFFONI OMEGNA 76 – 77

MEC ENERGY ROSETO – ANDREA COSTA IMOLA 86 – 73

(16-21; 37-35; 61-46)

Roseto: Pitts 15 (4/10, 1/2), De Dominicis 0 (0/1), Borra 18 (8/10), Ferraro 6 (1/2, 1/1), Bartoli (0/1, 0/2), Marini 6 (3/4, 0/4), Janelidze 6 (3/5, 0/2), Bryan 6 (3/6, 0/1), Joshua Jackson 23 (2/5, 5/10), Moreno 6 (0/2, 2/5). All. Trullo.

Andrea Costa Imola: Bushati 14 (3/3, 2/5), De Nicolao 12 (2/5, 2/4), Maganza 8 (4/11), Prato 9 (1/4, 2/3), Bartolucci 4 (2/3, 0/1), Anderson 9 (1/6, 2/6), Guazzaloca, Hassan 3 (0/1, 1/8), Preti (0/1 da tre), Perry 14 (5/10, 0/4). All. Ticchi.

DE’ LONGHI TREVISO – REMER TREVIGLIO 70 – 57

EUROPROMOTION LEGNANO – VIOLA REGGIO CALABRIA 85 – 89

O.R.S.I. TORTONA – BAWER MATERA 82 – 70

ACMAR – SCAFATI 83 – 80

(16-27; 42-43; 66-59)

Ravenna: Holloway 18 (6/8, 1/8), Amoni 5 (1/1, 1/5), Cicognani 10 (4/5), Rivali 16 (6/8, 0/1), Raschi 13 (2/6, 1/1), Tambone 9 (0/3, 3/3), Foiera 4 (1/1), Singletary 8 (2/6), Grassi ne, Zannini ne, Battaglia ne, Seck ne. All. Martino.

Scafati: Lestini 12 (3/4, 2/5), Ghiacci 4 (2/4, 0/2), Ruggiero (0/1, 0/2), Simmons 9 (3/6, 0/1), Evans 29 (8/14, 2/4), Bisconti (0/2), Sanguinetti 1 (0/3 da tre), Spinelli 25 (3/6, 5/7), Zaccariello ne, Santilli ne. All. Finelli.

L’Acmar compie una grande impresa superando la Givova Scafati al PalaCosta per 83-80. Il successo giallorosso vale doppio, perché arriva dopo una grande rimonta dal 16-27 iniziale, e perché è stata ottenuta senza Charlie Foiera, costretto all’uscita al quinto minuto del primo quarto per un duro colpo allo zigomo. Gli ingredienti della riscossa giallorossa sono i più classici ai quali capitan Amoni e compagni hanno abituato gli spettatori del PalaCosta: cuore, grinta e intensità hanno permesso di sopperire al divario di chili e centimetri a favore di Scafati. L’Acmar ha ricucito il divario maturato nel primo quarto grazie alla buona difesa e ai canestri di Cicognani, Raschi e Tambone, abili nel toccare il -1 (42-43) sulla sirena dell’intervallo. I canestri di Holloway aprono il terzo quarto e firmano i canestri del sorpasso e del tentativo di allungo ravennate, per il massimo vantaggio Acmar stampato sul 66-59 di fine terzo quarto. La Givova alza il volume della difesa e riesce a ribaltare l’inerzia, toccando il pareggio con un ispirato Evans (70-70) e addirittura il +5 (70-75) a 3’ dalla fine, sul canestro dalla distanza di Spinelli. Ravenna risponde con un canestro di Rivali e una “bomba” di Tambone valgono il pareggio (1’30” dalla fine), poi è ancora Rivali a segnare in mezzo al traffico per il 77-75. Evans segna un libero entrando nell’ultimo minuto, Holloway risponde appoggiando al tabellone per il 79-76 a 40”. Spinelli e Rivali si scambiano due liberi, poi è Simmons a segnare il -1 (81-80) a 11”. Dopo il fallo sistematico di Scafati Holloway non trema e segna entrambi i liberi (83-80); sul possesso finale Spinelli tira per il pareggio, ma il suo tiro non entra, dando il là all’urlo di vittoria del PalaCosta.

CHIETI – BAKERY 80 – 72

(26-21; 51-38; 69-54)

Chieti: Hamilton 19, Ancellotti 4, Sergio 15, Monaldi 18, Sollazzo 12, Cinalli, Palermo 11, Marchetti, Paesano 1, Di Giacomo. All. Galli.

Piacenza: Rombaldoni 16, Sorokas 7, Zizic 10, Stefanini 10, Gasparin 6, Rossetti 4, Galli , Becirovic 16, Mazzocchi ne, Infante 3. All. Sodini.

Si sveglia troppo tardi la Pallacanestro Piacentina a Chieti e torna a casa con l’ennesima sconfitta di una stagione che sembra non voler cambiare verso. L’ultimo quarto di grande intensità e grande vitalità non basta ad una squadra che nei primi tre quarti difende male e subisce Chieti che si porta su un +19 che sembra poter chiudere la partita. E’ li che Piacenza dimostrando voglia di lottare rientra canestro dopo canestro arrivando a 2’ dalla fine a -4, ma ai biancorossi manca il guizzo decisivo per rientrare definitivamente in partita. Piacenza recrimina sull’enorme differenza di viaggi in lunetta (19 contro 9) concessi dalla terna arbitrale.

RECANATI – MOBYT 90 – 86

(22-25; 49-40; 60-69)

Recanati: Sykes 17 (6/15, 0/1), Zanelli 19 (1/2, 3/8), Pierini 2 (1/4, 0/2), Gurini, Lauwers 19 (1/1, 4/8), Terenzi 2 (1/1), Eliantonio 8 (3/5, 0/1), Mosley 20 (7/14), Gueye 3 (1/2 da tre). All. Sacco.

Pallacanestro Ferrara: Huff 15 (3/5, 3/7), Bottioni 0 (0/1), Castelli 9 (4/6, 0/2), Amici 11 (1/3, 3/6), Ferri 17 (2/3, 3/5), Casadei (0/1 da tre), Benfatto 10 (5/11), Pipitone (0/2), Hasbrouck 24 (3/11, 3/7). All. Martelossi.

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 34; Acmar Ravenna 32; Mobyt Ferrara 30; Remer Treviglio, Orsi Tortona, Viola Reggio Calabria, Basket Recanati 28; Proger Chieti 26; Paffoni Omegna 24; Andrea Costa Imola, Givova Scafati, Industrialesud Roseto 22; Europromotion Legnano 20; Benacquista Latina 18; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 8.

SERIE B

ETERNEDILE – DESIO 73 – 34

(16-3; 33-11; 53-22)

Fortitudo: Candi, Montano 19, Lamma, Sorrentino 9, Raucci 11, Samoggia, Iannilli 7, Carraretto 8, Mancin 7, Valentini 12. All. Boniciolli.

Aurora Desio: Motta 7,Politi 5, Villa 2, Meregalli 1, Bossola 5, Gatto 3, Esposito 2, Marinò 3, Corti 6, Gallazzi. All. Villa.

COMARK – ORVA 87 – 79

(18-19; 45-37; 67-50)

Bergamo: Bona 20, Cortesi 19, Masper 11, Mercante 6, Chiarello 13, Magini 7, Guffanti 2, Azzola 3, Zanelli 6, Deleidi. All. Galli.

Lugo: Ruini 15, Villani 16, Pederzini 5, Bei 26, Chiappelli 10, Montanari 5, Farioli 2, Bertocco, Baroncini, Legnani. All. Galetti.

URANIA MILANO – EROGASMET CREMA 65 – 62

ORZINUOVI – TRAMEC 91 – 90

(28-22; 43-45; 66-72)

Orzinuovi: Mazzucchelli 3, Ferrarese, Bedetti 12, Requena 6, Panni 16, Longobardi 2, Paunovic ne, Broglia 16, Soloperto 15, Martini 21. All. Bernardi.

Benedetto Cento: Vitali 5, Ikangi 8, Bianchi 6, Di Trani 27, Quarisa 17, Demartini 13, Pederzini ne, Carretti 6, Cutolo 8, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

La Tramec getta alle ortiche una battaglia praticamente già vinta sul campo di Orzinuovi, al termine di una partita che lascia l’amaro in bocca per la rimonta subita e per almeno un paio di episodi risalenti alle battute finali. L’avvio centese non è certamente dei migliori: la difesa biancorossa concede ben 30 punti in poco più di 10 minuti agli orceani, che in apertura di secondo quarto scappano coi canestri di Martini, che punisce un fallo tecnico alla panchina ospite, portando il vantaggio interno in doppia cifra: 35-24, al 12’. La risposta di Cento si manifesta in un break di 13-2 in cui ci sono ben 11 punti di capitan Di Trani, e che spedisce le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 43 a 45. In principio di terza frazione Soloperto incappa nel suo quarto fallo personale e sul possesso successivo Di Trani mette sei lunghezze tra le due (49-55), ma Panni impatta a quota 57 al minuto 26. La Tramec si riprende l’inerzia dell’incontro tra la fine del terzo periodo e l’inizio del quarto, quando confeziona un parziale di 12-0, aggiornando il massimo vantaggio esterno sul “+15” (66-81). A 52” dalla fine, Cento conserva sei punti di vantaggio, ma Requena e Mazzucchelli riavvicinano Orzinuovi: 89-90. Di Trani va quindi in lunetta ma fa 0/2, mentre Martini realizza entrambi i tentativi a sua disposizione e sorpassa, a poco più di tre secondi dalla fine. L’ultima azione è un vero e proprio “thriller”: Di Trani attacca Mazzucchelli e porta a casa il fallo ma il tavolo corregge la chiamata degli arbitri che, dopo alcuni interminabili istanti, decretano la fine della partita, ritenendo il fallo successivo al suono della sirena.

GSA UDINE – FRIULADRIA PORDENONE 72 – 62

PALL. COSTA VOLPINO – BASKET LECCO 55 – 78

TFL ARZIGNANO – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 60 – 59

CLASSIFICA
Tramec Cento, Gsa Udine 36; Eternedile Bologna 32; Contadi Castaldi Montichiari, Urania Milano 30; GaGà Milano OrziBasket 28; Co.Mark Bergamo 26; Pienne Basket 24; Basket Lecco 22; Orva Lugo, Erogasmet Crema 18; Vivigas Costa Volpino 16; Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano 6; Jadran Franco Trieste 4.

SERIE C

NUTI – CRSIDEN 82 – 79 dts

(22-25; 53-37; 58-53; 70-70)

BSL San Lazzaro: Lolli 5, Pulvirenti 12, Binassi 7, Fabbri 11, Fin 28, Curione, Bianchi 4, Ottone 2, Chiapparini, Saccardin 13. All. Rocca.

Rebasket Rubiera: Maioli 13, Mammi, Lasagni 4, Biello 20, Pini ne, Morgotti 5, Negri 12, Pellegrini 2, Conte 11, Giudici 12. All. Piatti.

CLIMART ZETA – G. SCIREA 69 – 55

(16-17; 30-23; 47-40)

Castenaso: Chiusolo 4, Venturoli 3, Masini 17, Barbieri A. 13, Trombetti 14, Barbieri M. 11, Serpieri, Rizzatti 7, Galvan, Stanghellini. All. Castelli.

Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 12, Poluzzi 15, Marisi 9, Ricci 5, Solfrizzi Em. 11, Cristofani, Ruscelli, Merenda 3, Fantuzzi, Godoli. All. Serra.

MISTER AUTO – TIGERS 80 – 55

(18-7; 43-21; 63-37)

Ghepard: Sandrolini 3, Riguzzi 8, Nieri 17, Beccaletto 7, Tullio 12, Beccari 9, Aldieri, Botteghi 10, Ghedini 8, Martelli 6. All. Rossi.

Tigers Forlì: Valgimigli Enrico 2, Valgimigli Filippo 2, Tugnoli 11, De Pascale 3, Iattoni 15, Ravaioli, Villa 2, Martignago 3, Donati 14, Bruno 3. All. Conti.

NPC – ANGELS 97 – 64 

(30-16, 57-30, 85-44)

VSV Imola: Pieri, Dall’Osso 7, Morara 12, Grillini 14, Di Placido 4, Corcelli 18, Massari 6, Guglielmo 6, Francesconi 12, Porcellini 18. All. Alfieri.

Santarcangelo: Lucchi 8, Bianchi, Pesaresi 14, Fusco 2, Tonini 3, Moretti 9, Del Turco 7, Bedetti 9, Rinaldi 4, Saponi 8. All. Tassinari.

Non c’è storia! La Virtus domina o meglio schiaccia Santarcangelo con una partita semplicemente perfetta e, grazie anche al contemporaneo ko di Forlì contro il Ghepard, aggancia (e supera per differenza canestri negli scontri diretti) le tigri al secondo posto in classifica. Dalle due sfide verità esce una Virtus rafforzata, nel gioco, nel carattere e nella graduatoria. Chapeau. Della partita con gli Angels c’è poco da raccontare, anche perchè il match vero e proprio dura sostanzialmente cinque minuti. Quelli necessari ad Imola per ingranare la quarta e partire in fuga. Dal 15-13 firmato Pesaresi, infatti, la Virtus piazza un parziale di 15-3 e per Santarcangelo si fa notte fonda. Ma i ragazzi di Alfieri non vogliono solo vincere. Vogliono stravincere e, sull’onda dell’entusiasmo, scavano un solco sempre più profondo tra loro e gli Angeli. Il +41 con cui la banda giallonera chiude il terzo parziale è come una scure che si abbatte senza pietà sugli avversari. Da lì in poi, Imola si rilassa (per modo di dire) e consente a Santarcangelo di rendere il distacco un po’ meno pesante.

CASTELFRANCO – SALUS 81 – 72

(19-20; 39-39; 57-59)

Castelfranco: Romagnoli ne, Coslovi 6, Zucchini 21, Bastoni 14, Tedeschi ne, Tedeschini 12, Del Papa 15, Marzo ne, Parma Benfenati 13, Righi. All. Boni.

Salus: Bonetti 2, Venturi 3, Nucci 13, Zuccheri 8, Percan 14, Granata 7, Pellacani, Savio, Saccà 8, Albertini 17. All. Giuliani

Avvincente sfida tra Castelfranco e Salus. Gli ospiti scattano meglio (15-10) ma i padroni di casa reagiscono bene e recuperano prontamente. Nei primi minuti del secondo quarto pare che la Salus possa  prender agevolmente in mano la partita, vista la facilità con cui i bolognesi trovano la via del canestro e la fatica fatta dai bianco verdi, il gap sale fino a 13 punti al 16’ prima che un 13-0 castelfranchese chiuda il quarto e porti le squadre al riposo in perfetta parità.   Al rientro dagli spogliatoi permane l’equilibrio con gli ospiti che trovano i liberi del vantaggio nei secondi finali. Si decide così tutto nel quarto periodo, Salus entra negli ultimi 4’ con 3 punti di margine sul 68-65, una tripla di Zucchini e tre canestri consecutivi in contropiede mettono i ragazzi di Boni avanti di 6 a 100 secondi dal termine sul 74-68. Coslovi segna il +8, Percan risponde da 3, 2/2 di Coslovi e si arriva all’ultimo minuto sul 78-71, l’ultima chance Salus non va e i liberi finali servono solo a fissare il punteggio sull’81-72.

RAGGISOLARIS – FIORE 71 – 58

(26-19; 41-37; 64-45)

Faenza: Dalpozzo 8, Dal Fiume 7, Boero 6, Silimbani 5, Benedetti 6, Zambrini 14, Bombardini, Troni, Zhytaryuk 12, Sangiorgi 13. All. Regazzi.

Fiorenzuola: Verri 14, Sichel 2, Avanzi D. ne, Moscatelli 15, Roma 12, Filippo Avanzini 3, Vecchio M. 3, Vecchio P., Fabio Avanzini 3, Castagnaro 9. All. Brotto.

Undicesima vittoria in altrettante partite casalinghe al PalaCattani per i Raggisolaris. Faenza supera con autorità il Fiore Basket Fiorenzuola e arriva nel modo migliore alla Final Eight di Coppa Italia in programma nel prossimo week end. Con le sconfitte delle inseguitrici Angels Santarcangelo e Tigers Forlì, l’ufficialità del primo posto è davvero ad un passo. I Raggisolaris impiegano qualche minuto a carburare, affidandosi in avanti ad un immarcabile Zhytaryuk, autore di 11 punti nel primo quarto, subendo però troppi tiri dalla lunga distanza. A fine primo periodo arriva il primo allungo sul 26-19, ma basta un piccolo calo di tensione per far ritornare gli emiliani sotto di sole due lunghezze: 33-31 al 17’. Il primo tempo si chiude sul 41-37, ma dagli spogliatoi esca una Faenza molto determinata. I ritmi alti e la solita difesa concedono il minimo sindacale (8 punti in dieci minuti), mentre in attacco la mano calda di Zambrini e i punti di tutto il quintetto permettono di toccare il 62-43 a fine terzo periodo grazie ad un canestro di Sangiorgi. Fiorenzuola è annichilita e anche il suo alfiere Verri viene disinnescato. Gli ultimi dieci minuti si giocano soltanto per le statistiche con Faenza che non scende mai sotto la doppia cifra di vantaggio. E ora sotto con la Coppa Italia.

BMR – ASSET BANCA 92 – 82

(25-14, 45-37, 71-59)

Basket 2000 Scandiano: Giordano, Astolfi 13, Brogio 6, Bartoccetti 27, Spaggiari A. 4, Bertolini 8, Pedrazzi 2, Levinskis 5, Gruosso 18, Germani 9. All. Spaggiari L.

San Marino: Macina ne, Gamberini 9, Saccani 28, Agostini 12, Cardinali 6, Mazzotti 4, Benzi 3, Liberti ne, Gaggia 20, Gianotti, Crescentini ne. All. Del Bianco.

La Bmr si rialza e supera San Marino, trascinata dall’ottima prova del trio Bartoccetti-Gruosso-Astolfi. Coach Spaggiari non può ancora schierare Veccia, tesserato sabato in prestito dalla Pallacanestro Reggiana, ma i suoi dimostrano sin dalla palla a due di aver dimenticato il ko con la Crisden: Scandiano comanda sin dalle prime battute (e lo farà fino alla sirena conclusiva), toccando ben presto il +10. A cavallo tra secondo e terzo quarto, come ovvio che sia, arriva la reazione sammarinese, affidata al tandem Saccani-Gaggia, che trova con continuità la retina portando in un paio di occasioni gli uomini di Del Bianco al -6; la Bmr, tuttavia, non si scompone e riprende immediatamente il largo, arrivando a sfiorare il +20, prima di rilassarsi e permettere un parziale rientro degli avversari nel finale.

RECUPERO

CRISDEN – ANGELS 72 – 87

(17-29; 42-46; 57-63)

Rebasket Rubiera: Maioli 3, Mammi, Lasagni 6, Biello 19, Pini, Morgotti 10, Negri 17, Pellegrini, Conte 11, Giudici 6. All. Piatti.

Santarcangelo: Lucchi 2, Bianchi, Pesaresi 10, Tonini 2, Arlotti, Moretti 8, Del Turco 4, Bedetti 19, Rinaldi 25, Saponi 17. All. Tassinari.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 36 21 18 3 1456 1194 +262
VSV IMOLA 28 21 14 7 1548 1396 +152
SANTARCANGELO 28 21 14 7 1581 1475 +106
TIGERS FORLI’ 28 21 14 7 1565 1515 +50
CASTELFRANCO EMILIA 26 21 13 8 1620 1542 +78
BASKET 2000 SCANDIANO 24 21 12 9 1514 1496 +18
GHEPARD BOLOGNA 22 21 11 10 1468 1548 -80
CASTENASO 20 21 10 11 1514 1473 +41
G. SCIREA BERTINORO 20 21 10 11 1305 1297 +8
BSL SAN LAZZARO 16 21 8 13 1355 1493 -138
FIORE FIORENZUOLA 14 21 7 14 1368 1442 -74
SAN MARINO 14 21 7 14 1394 1585 -191
SALUS BOLOGNA 12 21 6 15 1447 1531 -84
REBASKET RUBIERA 6 21 3 18 1388 1536 -148