Piacenza scivola col Basket 2000. In C Silver Lugo batte Castenaso, domenica LG-Medicina

SERIE C GOLD 9° Giornata

NPC – GHEPARD 96 – 63

(22-21, 45-37, 63-49)

VSV Imola: Sassi 8, Poluzzi 7, Brusa, Grillini 10, Morara 20, Di Placido 2, Corcelli, Guglielmo 4, Francesconi ne, Chiappelli 26, Porcellini 9, Filippini 10. All. Bettazzi.

Ghepard Bologna: Maldini, Millina 8, Tapia 6, Aldieri 1, Beccaletto 17, Dalla, Fantuzzi 13, Failoni ne, Gonzales ne, Ghedini 18. All. Rossi.

La Virtus è riuscita ad archiviare correttamente la grande abbuffata contro Forlì e presentarsi pronta all’appuntamento con la vittoria. Intendiamoci, è stato meno facile del previsto. La Ghepard si è dimostrato un avversario coriaceo, specie in alcuni suoi elementi (Ghedini e Beccaletto su tutti) ma, alla lunga, il maggior tasso tecnico dei ragazzi di Bettazzi è emesso in maniera lampante. Così, se nei primi due quarti a prendersi la scena è stato principalmente il duo Chiappelli-Filippini (20 punti per il primo, 8 per il secondo), nella ripresa è stata tutta la squadra a “girare” alla grande, spingendo piano piano la Ghepard fuori dal match. Eppure Bologna, specie nel primo quarto, è stata in partita alla grande, rimontando l’iniziale assalto giallonero (16-7 Imola dopo quattro minuti) fino al -21 della prima sirena. E anche nel secondo quarto, c’è voluta tutta la grinta di Chiappelli e Filippini, senza dimenticare un ottimo Poluzzi, per iniziare ad incrinare le certezze dei bolognesi. Certezze che sono crollate definitivamente nella ripresa, quando Guglielmo e compagni hanno dato una sonora accelerata. La partita è finita sostanzialmente lì e Imola ha dilagato. Con tanto di standing ovation finale.

DESPAR 4 TORRI FERRARA – POL. PONTEVECCHIO 79 – 64

(27-21; 43-36; 70-48)

4 Torri Ferrara: Bertocco, Chiusolo 2 (1/2, 0/1), Bergamin, Fenati 6 (2/6, 0/2), Parmeggiani 10 (4/5, 0/2), Lugli 6 (0/1, 2/4), D’Angelo, Martini, Pasquini 11 (5/9 da due), Magni 11 (3/4, 1/2), Agusto 27 (9/13, 2/2), Albertini 6 (2/4, 0/2). All. Cavicchioli.

Pontevecchio: De Pascale 3 (0/1, 1/4), Martelli 12 (6/10, 0/1), Pappalardo 10 (0/2, 2/4), Riguzzi, Brancaleoni, Verdi 13 (4/6, 1/1), Magagnoli 6 (3/3, 0/1), Di Rauso 8 (4/5 da due), Bergami 5 (1/1, 1/2), Pesino 3 (1/2 da tre), Tinti 4 (1/6, 0/4), Franchini. All. Lepore.

La partita nei primi due quarti è combattuta e sono bravi gli ospiti a non mollare mai anche quando, con alcuni strappi nel punteggio, la Despar pareva poter andar via. Il primo canestro dell’incontro è degli ospiti che lo bissano a meno di un giro completo di orologio trovando in quel momento il loro massimo vantaggio sui padroni di casa. Si capisce da qui che, giustamente, la Pontevecchio non è venuta per fare una passeggiata. Il doppio centro consecutivo di Magni (di cui il secondo dalla lunga gittata) risistema il punteggio che da quel momento e fino alla pausa lunga vedrà due squadre lottare alla pari sul campo ma con una delle due che non mette mai la quinta marcia. Il primo tempo si chiude sul 43 a 36 per i padroni di casa. Sugli scudi capitan Agusto che insacca 13 punti nel solo primo quarto. Al rientro dagli spogliatoi i cinque scelti da Cavicchioli per entrare in campo fanno capire che la Despar non intende allungare più del previsto l’incertezza del risultato finale. Così facendo il margine aumenta fino al + 15 di metà quarto e al + 22 della sirena dello stesso. Gioco più aggressivo, maglie strette in difesa e ottime giocate in attacco praticamente pongono fine al match. L’ultimo quarto scorre un po’ noiosamente e serve solamente a decretare la giusta vittoria della Despar.

COPRA ELIOR LPR – BMR 49 – 67

(6-12; 24-24; 36-45)

Piacenza Basket Club: Verri 11, Galli 12, Degrada 8, Massari 6, Pirolo 3, Inzani ne, Livelli, Gorla 4, Tagliabue 2, Petrov 3, Merchant, Betti. All. Galli.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 4, Ferrari, Bertolini 23, Bartoccetti 18, Spaggiari, Astolfi, Farioli 5, Levinskis 2, Pugi 7, Germani 8. All. Spaggiari.

L’inizio di partita è piuttosto equilibrato, con Piacenza che commette qualche leggerezza di troppo su entrambi i lati del campo. Le percentuali di entrambe le squadre risultano essere basse nella prima metà di quarto, tanto da vedere il risultato inchiodato sul 4-4 dopo i primi 5′. E’ Bartoccetti, con un 2/2 ai liberi, a dare il primo vantaggio a Reggio Emilia al 7′. Piacenza litiga con le realizzazioni, mentre Germani firma il primo allungo per la squadra di coach Spaggiari sul 6-10 e costringe al primo time-out Copra Elior LPR Piacenza Basket Club. Quando piove, diluvia, mai tanto azzeccato come nella serata atmosferica odierna: è Bartoccetti a chiudere il primo parziale sul 6-12 in favore dei reggiani. E’ il giovane Petrov, in modo improvviso, a dare la scossa a Piacenza segnando i suoi primi punti personali ad inizio secondo parziale. Massari in cabina di regia da nuova linfa alla squadra di coach Galli, mentre Milo Galli con una penetrazione di mancino riporta i biancorossi a contatto. 12-14. E’ ancora Milo Galli, con una bomba sulla sirena dei 24”, a dare il sorpasso a Piacenza, facendo esplodere il PalaBanca. 18-17 al 17′. La partita continua sui binari dell’estremo equilibrio, con Bartoccetti abile ad andare in doppia cifra personale e a riconsegnare la testa della partita a Basket 2000 Reggio Emilia. 20-22. La partita continua con percentuali basse per entrambe le formazioni, con la sirena di metà partita che segna il punteggio di 24-24, con le formazioni che viaggiano su una media del 31% di realizzazioni. Degrada, con una penetrazione appoggiata al tabellone, fa toccare quota 30 a Piacenza al 23′, con il risultato di 30-29. Al 26′ viene fischiato a Massari il 4° fallo personale, mentre Basket 2000 Reggio Emilia allunga nuovamente sul 30-34. Con altri due tiri liberi, Bertolini dà il massimo vantaggio a Basket 2000 Reggio Emilia al 28′ sul 32-41. Per Scandiano fioccano i tiri liberi, con Bertolini che a poco meno di un minuto dalla fine converte altri due liberi fruttati dall’ennesimo fallo di squadra fischiato a Piacenza (saranno 12 nel solo terzo quarto). Basket 2000 Reggio chiude il terzo parziale con 9 punti di vantaggio, con il punteggio di 36-45. Con dieci minuti da giocare e percentuali del 27% dal campo, per il Piacenza Basket Club si prospetta una impresa da dover compiere nell’ultimo quarto, parziale che comincia con l’ulteriore allungo di Reggio Emilia firmato Germani, che porta il parziale sul 36-50. Verri, con una tripla immediata, prova a svegliare i biancorossi, ma subito dopo viene fischiato alla squadra di coach Galli un fallo tecnico da parte dei direttori di gara, cui segue il 5° fallo personale di Gorla. Basket 2000 scappa sul 39-55 al 33′, mentre la salita per Piacenza si fa sempre più ripida. Massari, per i ragazzi di coach Galli, prova a segnare la difficile rincorsa, portando il Piacenza sul 44-55 con una preziosa tripla, ma Bertolini risponde pan per focaccia siglando sul ribaltamento di fronte un’altra tripla. Viene fischiato a Verri un fallo antisportivo che può segnare la fine dei giochi al 37′, al quale segue un altro canestro da 3 punti di Bertolini. 44-62, con partita in ghiaccio per gli ospiti. Pirolo, per il Piacenza Basket Club, con un gioco da 3 punti concede l’onore delle armi ai biancorossi; i punti vanno tuttavia a Reggio, che chiude sul 49-67 finale.

GAETANO SCIREA – PSA 58 – 48

(11-15; 24-30; 40-37)

Bertinoro: Riguzzi 10, Cristofani, Ruscelli, Merenda, Bravi 2, Brunetti 2, Ricci 10, Farabegoli 8, Delvecchio 10, Godoli 3, Solfrizzi 13. All. Brighina

Modena: Tejeda, Macchelli 4, Pulvirenti 7, Bertoni 11, Frilli 5, Ritacco, Govi, Biscaro 21. All. Solaroli.

PSA in totale emergenza nella trasferta di Bertinoro: coach Solaroli deve fare a meno di Manzo, influenzato, Saccà e Manzotti neo infortunati e Marra. Assenze che condizionano la partenza dei modenesi, Bertinoro subito avanti 7 a 0, ma Modena, dopo le prime incertezze rompe il ghiaccio con la tripla di Pulvirenti, poi sale in cattedra Biscaro che, con una tripla e due penetrazioni irresistibili, mette a referto 8 punti consecutivi per il primo vantaggio importante PSA, 9 a 15 il parziale. Nella seconda frazione la PSA continua a spingere, uno splendido assist di Pulvirenti per Biscaro che non sbaglia. I romagnoli invece sbagliano tanto e Modena prende sempre più sicurezza: al 15’ il piazzato di Macchelli dall’angolo dà la doppia cifra di vantaggio: 13 a 23 per una PSA che difende con ordine e intensità. Scirea le prova tutte: Delvecchio raggiunge la doppia cifra personale e aggiusta un po’ le cose riportando a -4 i suoi, ma la B&B modenese funziona a meraviglia e cioè Bertoni ne mette 7 in 3’ e Biscaro, con 16 nei primi 20’, continua a strapazzare la difesa romagnola e alla pausa lunga la PSA è ancora avanti di sei lunghezze (24-30). Biscaro ricomincia con lo stesso passo, una tripla ed una stoppata a Solfrizzi, ma il terzo fallo di Bertoni stoppa un po’ i modenesi e lo Scirea ne approfitta con la bomba di Solfrizzi per il -2, al 27’, 33 a 35. Tutta l’esperienza del lungo romagnolo per il sorpasso di Bertinoro sul finale del terzo quarto, complice anche un momento di recupero della PSA che tira fiato e concede qualche extra possesso ai padroni di casa. L’ultima frazione inizia con Modena sotto di un punto; Solfrizzi sugli scudi, con lui Bertinoro prova ad andare via: +6 a 7’ dal termine. Modena adesso spara a salve e Riguzzi la punisce dall’arco per il massimo vantaggio dei padroni di casa, 50 a 39. Ancora Biscaro, questa volta da sotto, cerca di fermare la fuga dei romagnoli, ma la PSA è stanca e non trova più la forza per rientrare. Biscaro, 21 punti, è l’ultimo a mollare, ma per Modena è finita e lo Scirea vince dopo essere stata sotto per 30’.

TIGERS – LA.CO. 72 – 63

(22-16; 31-37; 49-52)

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 6, Giampieri 16, Mossi 8, Gurini 15, Poggi ne, Valentini 4, Villa ne, Little 4, Donati 22, Agatensi. All. Conti.

Flying Balls Ozzano: Pasquali, Verardi 2, Mini 4, Rossi 4, Lalanne, Castellari ne, Carretti 11, Teglia ne, Guazzaloca 7, Saccardin 2, Rambelli 15, Gianasi 18. All. Grandi

Un’altra buona prova dei New Flying Balls, capaci di tenere testa alle fortissimi “Tigri” di Forlì e sfiorare il colpaccio prima di cedere al rientro degli arancioni di coach Augusto Conti. Un match molto simile a quello di Ferrara, con Ozzano che ha dato tutto contro una squadra più forte, è stata anche in vantaggio, ma alla fine non è riuscita a portare a casa i due punti, complice qualche errore di troppo al tiro nell’ultimo quarto, qualche palla persa in impostazione di gioco, e qualche fischiata (o non fischiata) arbitrale che ha mandato su tutte le furie il numeroso pubblico ozzanese al seguito e il presidente Cuzzani, poi, espulso.

Nel primo quarto non bastano i canestri di Rambelli e Gianasi per contenere un immenso Donati da 13 punti in 10’ e alla prima sera è 22 a 16 Forlì. Per i ragazzi di coach Grandi, il secondo quarto è invece perfetto: un’ottima e intensa difesa permette ai Flying la rimonta mentre i Tigers non trovano più il canestro, realizzando appena 9 punti e chiudendo il parziale sul 31-37 Ozzano. Nel terzo periodo la La.Co. ottiene anche il +12 (38-50 al 25’), ma dall’altra parte coach Conti ordina una difesa zona press che diventerà decisiva per i padroni di casa. Minuto dopo minuto questa scelta paga e i Tigers recuperano punti; a sei minuti dalla sirena finale Tugnoli e Gurini timbrano il 55 pari.  Ozzano non ci sta, Mini e Rambelli riportano a +5 il vantaggio ozzanese a 3’ dal termine. Nei 90 secondi successivi Forlì fa 7 a 0 per il 62-60, Guazzaloca risponde da tre punti (62-63) e Little fa 1/2 dalla lunetta per il 63 pari a 1’07 dalla fine. Proprio in quel momento arriva il contestatissimo canestro da tre punti di Gurini, arrivato a sirena dei 24” già suonata. Da sottolineare che la sirena all’interno del Palazzetto di Forlimpopoli si sentiva a fatica e gli arbitri sono caduti nella trappola; la coppia in grigio non è stata per nulla aiutata dal tavolo e alla fine hanno deciso di convalidare il canestro-beffa che poi ha dato il via al parziale decisivo, visto che in casa Flying Guazzaloca sbaglia da sotto e, nell’azione successiva, Gianasi perde palla.

BSL – SALUS 62 – 50

(15-18; 36-33; 50-37)

S.Lazzaro: Sgorbati 4, Lolli 4, Saccaro ne, Forni, Binassi 6, Fabbri, Mellara 7, Masrè 17, Bernardi 5, Vercellino 8, Allodi 11. All. Rocca.

Salus: Stojkov 12, Fimiani ne, Savio 4, Nucci 5, Zuccheri, Veronesi, Percan 13, Granata, Pellacani, Venturi ne, Parma Benfenati 16, Trentin. All. Giuliani.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – PALL. FIORENZUOLA 76 – 83

(24-20; 43-49; 55-65)

Castelfranco: Tomesani 11, Zucchini 8, Villani 10, Del Papa 14, Righi 11, Coslovi ne, Lavacchielli ne, Biello 16, Chiodi ne, Lusvarghi 6. All. Boni.

Fiorenzuola: Galiazzo 14, Moscatelli 15, Colonnelli 24, Beltran 3, Garofalo 11, Cavagnini ne, Sichel, Grosso 5, Roma 4, Lottici M. 3, Avanzi ne, Trobbiani ne, Giani 4. All. Lottici S.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 14 9 7 2 697 533 +164
TIGERS FORLI’ 14 8 7 1 658 532 +126
4 TORRI FERRARA 14 8 7 1 638 560 +78
SAN MARINO 12 8 6 2 549 458 +91
BASKET 2000 SCANDIANO 12 9 6 3 635 560 +75
PIACENZA BC 12 8 6 2 616 550 +66
FIORENZUOLA 1972 10 8 5 3 627 590 +37
SALUS BOLOGNA 8 8 4 4 563 588 -25
FLYING BALLS OZZANO 6 8 3 5 594 568 +26
BSL SAN LAZZARO 6 7 3 4 404 426 -22
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 9 3 6 491 572 -81
PSA MODENA 4 8 2 6 461 645 -184
CASTELFRANCO EMILIA 2 9 1 8 650 709 -59
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 8 1 7 476 604 -128
GHEPARD BOLOGNA 2 9 1 8 524 688 -164

SERIE C SILVER 8° Giornata

FB ASSICURAZIONI – BERNAITALIA 92 – 87

(25-18, 54-45, 79-65)

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi, Canuti 6, Grulli, Ovi ne, Guarino, Rossetti 9, Paulig 27, Magnani 3, Vanni 24, Vezzosi 2, Mallon 21. All. Diacci.

Virtus Medicina: Persiani, Marinelli 12, Govi 16, Sighinolfi 14, Biguzzi 14, Lorenzini 6, Ballardini, Barba, Musolesi 11, Canovi, Spadoni, Seracchioli 14. All. Curti.

Sin dai primi minuti la tensione in campo è palpabile e si capisce subito che si tratta di una sfida tra squadra che in questa stagione ambiscono a grandi traguardi e puntano entrambe a lottare per il passaggio di categoria. L’LG è la più arrembante in campo nelle prime battute, ma la Virtus rimane sempre a contatto senza permettere ai montanari di prendere un vantaggio abbastanza consistente. La partita è molto intensa, spezzettata, con un punteggio “ad elastico” e tanti parziali e contro parziali tra le due squadre. Nel primo quarto è Vanni a spingere l’LG con tanto ottimo lavoro sotto canestro, mentre per gli ospiti sono i punti di Sighinolfi e Govi a tenere a contatto la formazione bolognese. A fine secondo quarto la partita si accede, con tanti canestri segnati da una parte e dall’altra e con il castelnovese Paulig protagonista a fine primo tempo grazie ad undici punti segnati nel giro di poche azioni. Ed è proprio una tripla dell’argentino a fissare il risultato che a metà gara vede la LG in vantaggio per 54-45. Il terzo periodo ricomincia nel segno di Paulig e la LG prova a scappare grazie anche ad una difesa aggressiva che impedisce ai bolognesi di segnare per quasi tre minuti: Castelnovo al 23’ è sul +15. Nel frattempo, cambia passo anche Mallon che sotto canestro fa il buono ed il cattivo tempo, mentre la Virtus prova a rimanere a contatto grazie ai punti dall’arco di Marinelli. C.Monti arriva anche al +17, ma il parziale viene interrotto dai punti di Serracchioli e di Biguzzi per Medicina. L’ultimo quarto inizia con i locali in vantaggio di 14 lunghezze ed una prima parte di 4° periodo in equilibrio ma con la LG in controllo della gara. Nel finale la Virtus riaccende la partita rendendo gli ultimi minuti molto incandescenti anche a livello emotivo. Sono Govi, Sighinolfi e Biguzzi a spingere la rincorsa di Medicina, ma grazie all’ottimo lavoro sottocanestro di Vanni e Mallon la LG è ancora davanti. All’ultimo giro di lancette i bolognesi si ritrovano a -7, ma vedono infrangersi le loro possibilità di rimonta dopo il rimbalzo offensivo di Magnani, che permette ai castelnovesi di avere un extra possesso e, grazie alla splendida rubata di Paulig, che chiude la gara sul 92-87.

GRANAROLO BASKET – REBASKET 77 – 52

(16-11; 34-24; 56-38)

Granarolo Basket: Iannicelli 6, Nobis 16, Govoni 2, Marchi 10, Spettoli 13, Paoloni 2, Tugnoli 10, Calanchi, Bonetti 4, Torriglia 6, Brotza 4, Ferri 4. All. Trevisan.

Rubiera: Doddi 8, Roncaglia 3, Castagnaro 17, Mazza 3, Fassinou 2, Amici 5, Melli 7, Zampogna 4, Riccò 3. All. Casoli.

Gli uomini di Trevisan finalmente rompono il tabù casalingo superando abbastanza agevolmente la pari classifica Rebasket di coach Casoli in un match a senso unico dopo i primi cinque minuti. Infatti le prime battute di gioco vedono un sostanziale equilibrio con le due squadre a turno in vantaggio con massimo 2 lunghezze; l’equilibrio si rompe sul 9-11 ospite al 5′: Granarolo registra la difesa e piazza un parziale di 7-0, firmato Bonetti e Marchi, che la manda alla prima sirena sul 16-11. Il secondo quarto comincia con i padroni di casa sulle nuvole: 2-8 in 3′ e sorpasso Rubiera (18-19 al 13′). Due urli di Trevisan e l’ingresso in campo di “turbo” Spettoli (MVP) svegliano i padroni di casa che piazzano un parziale (suggellato dalla tripla di un ottimo Nobis) di 16-1 (34-20 al 18′) che di fatto decide la partita; infatti, dopo due distrazioni che permettono a Rubiera di andare al riposo lungo sul -10 (34-24), Granarolo nel terzo quarto riprende a spingere sull’acceleratore e dopo 4′ il punteggio recita 48-28. Granarolo controlla fino alla fine la partita raggiungendo anche il +27, dando modo a coach Trevisan di dare spazio anche a chi ha minor minutaggio, ottenendo comunque buone risposte.

BASKET LUGO – PALLACANESTRO CASTENASO 76 – 60

(21-13; 39-25; 59-48)

Lugo: Baroncini G., Baroncini F., Pasquali, Cortesi 17, Nieri 10, Seravalli 9, Legnani 7, Hand 17, Guerra 2, Guaglione, Zhytaryuk 14, Scardovi ne. All. Galetti.

Castenaso: Magnani 10, Martelli, Caprara 2, Truzzi 6, Barbieri 6, Guazzaloca 7, Parenti 8, Trombetti 21, Paolucci ne, Montanari ne, Masini ne, Stanghellini ne. All. Castelli.

Un match che, dopo il buon avvio dei lughesi dopo la palla a due iniziale (16-4 al 6’), ha visto sempre gli “aviators” lughesi, scesi in campo determinati e con il giusto approccio alla gara, comandare nel punteggio. Chiuso il primo parziale avanti per 21 a 13, l’Orva ha incrementato il proprio vantaggio nel corso dei secondi dieci minuti di gioco, giocando un buon basket, toccando il +15 (35-20 al 17’) firmato da Nieri ed andando all’intervallo lungo avanti per 39 a 25. Lugo che comanda senza però riuscire a dare il colpo del ko agli ospiti che nel terzo periodo si rifanno sotto sino al -6 (47-41 al 26’) con una tripla di Magnani; Cortesi riaccende l’attacco dei lughesi siglando cinque punti consecutivi in un amen riportando il vantaggio dei padroni di casa in doppia cifra con i romagnoli che chiudono il terzo periodo in vantaggio per 59 a 48. Gli ultimi dieci minuti di gioco vedono l’Orva tenere saldamente in pungo l’inerzia del match che Hand chiuderà definitivamente a tre minuti dal termine prima con una giocata spettacolare e successivamente siglando il 71 a 54 lughese, con una schiacciata che fa esplodere il Palabanca, prima che a due minuti dal termine Nieri firmi dalla lunetta il massimo vantaggio dei bianco-verdi (73-54) che chiuderanno il match con il punteggio finale di 76 a 60, conquistando una meritata vittoria contro un’avversaria di buon spessore.

GUELFO – S.B. CAVRIAGO 76 – 66

(19-17; 35-29; 58-47)

CastelGuelfo: Bernabini 8, Lucchi, Pieri 6, Ventura, Caprara 22, Minghetti, Venturoli 10, Giordani 7, Paluan 7, Casagrande 16, Miceli, Ginevri ne. All. Serio.

Cavriago: Cacciavillani 4, Fantini 12, Caleffi 6, D’Amore 10, Baroni, Pezzi 13, Tognato ne, Campani ne, Caminati 2, Brogio 13, Iori 4, Zecchetti 2. All. Martinelli.

Fino allo scorso anno Cavriago voleva dire un solo nome: Simone Cervi. Il bomber reggiano, vera bandiera della squadra, è stato per tanti anni il capocannoniere del campionato con partite anche sopra i 40 punti realizzati. A giugno però ha deciso di appendere le scarpette al chiodo lasciando spazio ad un gruppo di giovani ben assortiti e guidati in campo dall’esperto playmaker Fantini. Parte subito forte e determinato il Guelfo che grazie a Caprara dalla lunga distanza e ai tiri da centro area di Casagrande si porta in vantaggio di 7 lunghezze. La fisicità degli esterni reggiani e del lungo Pezzi fanno pagare dazio (soprattutto a rimbalzo) ai ragazzi di Serio che chiudono il primo quarto con solo 2 punti di vantaggio grazie ai liberi del rientrante Giordani. Giordani e sempre il solito Caprara continuano a segnare nel secondo quarto dimostrando che se il Guelfo riesce a difendere forte e ripartire rapidamente in contropiede può essere devastante. La difesa a zona provata dal coach reggiano Martinelli però non porta notevoli benefici alla sua squadra visto che si va all’intervallo sul 35-29 Guelfo.  Il terzo quarto vede l’allungo del Guelfo che colpisce prima con Caprara (ottime percentuali per lui) e poi con due triple consecutive dall’angolo di Bernabini. La partita sembra incanalarsi nei binari giusti per i ragazzi di coach Serio che raggiungono un vantaggio di 13 punti. Nel periodo conclusivo qualche disattenzione difensiva e un leggero rilassamento riportano però sotto Cavriago che guidata dalla coppia di lunghi Pezzi-Brogio diminuisce il distacco a soli 7 punti. Guelfo ritrova la matassa del gioco e grazie alle invenzioni di Casagrande e alla freddezza di Pieri dalla lunetta riescono a chiudere la partita e a spezzare la rimonta di Cavriago. Guelfo porta a casa due punti importantissimi per la classifica mostrando buoni segnali oltre che dai soliti Casagrande e Caprara (5/6 da 2 e 4/7 da 3) anche da un ottimo Giordani che, appena rientrato dall’infortunio alla caviglia, riesce benissimo a sopperire ai problemi di falli di Venturoli mettendo la museruola a Pezzi.

BOLOGNA BASKET 2011 – TECNOSISTEM 53 – 46

(11-12; 25-16; 36-35)

BOBK2011: Tolomelli 1, Chiarini A. 3, Tugnoli 2, Chiarini S. 12, Guerri 3, Vorzillo 7, Nanni 12, Cantore 2, Bianchini, Storchi 11, Galeotti. All. Morra.

Stars: Bitelli 2, Bertoncello 2, Morando ne, Skocaj 6, Cristalli, Galvan 13, Landuzzi, Flori 7, Gambetti 6, Barilli 3, Bamania 5, Regazzi 2. All. Cantelli.

GIORGINA SAFFI – DILPLAST 51 – 71

(13-25; 37-45; 41-59)

Giorgina Saffi Forlì: Dalpozzo 13, Dall’Osso 10, Marchioni 1, Conocchiari 2, Ravaioli 14, Piazza 5, Vitali, Serrani, Del Zozzo 4, Emiliani 2. All. Giannetti.

Montecchio: Grisendi 4, Lombardi 4, Conte 19, Guardasoni

BASKET RICCIONE – PALL. NOVELLARA 63 – 78

(23-17; 36-33; 54-54)

Basket Riccione: Ortenzi, Saccani 11, Amadori Mi. 4, Raffaelli 12, Mazzotti 10, Bomba 10, Amadori Ma. 13, Tonini, Biagini 3, Serafini. All. Badioli.

Pallacanestro Novellara: Margini 9, Folloni 12, Rinaldi 14, Mariani Cerati 5, Morgotti 9, El Ibrahimi ne, Carpi, Ciavolella 19, Colla 8, Verbitchi 2. All. Ligabue.

CLASSIFICA

LUGO 14 8 7 1 644 506 +138
LG COMPETITION CAST. MONTI 14 8 7 1 656 549 +107
MONTECCHIO 14 8 7 1 618 532 +86
GUELFO CASTEL GUELFO 12 8 6 2 567 536 +31
VIRTUS MEDICINA 10 8 5 3 626 594 +32
CASTENASO 10 8 5 3 549 528 +21
NOVELLARA 10 8 5 3 588 583 +5
GRANAROLO BASKET 8 8 4 4 544 546 -2
REBASKET RUBIERA 6 8 3 5 567 599 -32
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 4 8 2 6 524 571 -47
RICCIONE 4 8 2 6 564 618 -54
BOLOGNA BASKET 2011 4 8 2 6 503 562 -59
GIORGINA SAFFI FORLI’ 2 8 1 7 512 624 -112
STARS BOLOGNA 0 8 0 8 471 585 -114