Serie B, RBR e Tigers, domenica d’autore…

SERIE B 21° Giornata

GIRONE B

TENUTA BELCORVO – ALBERTI E SANTI 80 – 66

(22-22; 40-45; 69-56)

San Vendemiano: Vedovato 6, Zocca, Sanguinetti 14, Nicoli 12, Azzaro 4, Gatto 5, Giacchè 8, Borsetto, Baldini 17, Verri 14. All. Mian.

Fiorenzuola: Bracci ne, Rubbini 8, Alibegovic 18, Livelli 7, Superina NE, Filippini 14, Avonto ne, Bussolo ne, De Zardo 6, Ricci 11, Jovanovic 2. All. Galetti.

LUXARM LUMEZZANE – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 76 – 66

GREEN UP CREMA – RIMADESIO DESIO RINVIATA

GEMINI MESTRE – PONTONI MONFALCONE 92 – 71

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – PALL. BERNAREGGIO’99 81 – 76 dts

SECIS COSTRUZIONI JESOLO – ANTENORE PADOVA RINVIATA

BERGAMO BASKET 2014 – ALLIANZ BANK 78 – 75

(22-25; 40-48; 52-66)

Bergamo: Savoldelli 16, Negri 19, Sodero 5, Cagliani ne, Dell’Agnello 10, Ihedioha 11, Isotta 15, Bedini 2, Manenti, Dembelè ne, Piccinni ne, De Martin ne. All. Cagnardi

Bologna Basket 2016: Crow 15, Galassi 11, Guerri, Beretta 7, Gueye 10, Graziani 11, Hidalgo 6, Rossi 2, Felici 13, Oyeh ne, Lanzarini ne. All. Lunghini.

In trasferta in terra lombarda, il Bologna Basket 2016 perde contro il WithU Bergamo un match lungamente condotto, ma sfuggito letteralmente di mano negli ultimi dieci minuti. La squadra di Lunghini domina infatti i primi tre quarti, raggiungendo un vantaggio anche di 16 punti e chiudendo il terzo periodo sopra di 14. Ma nell’ultima frazione, i rossoblu si fanno prendere dalla paura di vincere, cercano troppo la soluzione personale e segnano solo 9 punti, concedendone ben 26 agli avversari. Ciononostante, ad un minuto dal termine, sono ancora sopra di 6. Fallo di Felici (BB2016), dalla lunetta, Sodero fa 2/2, ma la rimessa di Galassi viene intercettata e Savoldelli segna la bomba del -1. Nell’azione successiva Crow sbaglia da 3, ancora Savoldelli subisce fallo e mette entrambi i liberi, portando avanti i bergamaschi, per la prima volta nel match, a 39” dalla fine. Hidalgo prova ancora da 2, ma rimane corto e il contropiede di Dell’Agnello sigla il +3 dell’inspiegabile, doloroso finale. Una sconfitta cocente, perché fino al 30′ si era vista una squadra coesa, con le idee chiare in attacco e con la difesa a zona 2-3 efficiente nel procurare tiri sempre complicati ai padroni di casa. Inspiegabilmente, nel periodo finale la qualità scemava letteralmente, il canestro si faceva sempre più stretto e l’equilibrio mentale spariva, provocando un incredibile ribaltamento del risultato.

La cronaca. Partenza fulminante del BB2016, che lascia i padroni di casa senza segnare per i primi 5 minuti e si porta sul 13-0. Bergamo si scuote e piazza un controparziale da 11-4, rimettendo la gara sui binari della parità e finendo il primo quarto sotto di 3. Nella seconda frazione il BB2016 mantiene un vantaggio tra i 4 e i 10 punti, poi uno strappo finale, con  canestri di Felici, Galassi, Hidalgo, Beretta e Graziani, fissa all’intervallo il +8 per gli ospiti. Alla ripresa del gioco, i bolognesi provano a scappare con due triple di Gueye, un’altra bomba di Crow e canestri dalla media di Graziani e Beretta. La difesa a zona tiene Bergamo a 7 punti nei primi 7′ e il gap si allarga, fino a fissarsi sul +14. Ma è nell’ultima frazione che si consuma la tragedia. Improvvisamente le mani dei tiratori rossoblu diventano di ghiaccio e i bergamaschi, incitati dal pubblico, rosicchiano pian piano tutto il vantaggio, con un parziale di 15-3. A 2′ minuti dal fischio finale due triple di Gueye e Crow paiono rimettere tutto a posto, ma poi il finale rovinoso, già descritto, spezza ogni speranza rossoblu.

FERRARONI CREMONA – UNITED EAGLES BASKETBALL 86 – 72

RECUPERI

SAN VENDEMIANO – MESTRE 66 – 65

BERGAMO – OLGINATE 87 – 69

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale382119290.5
Ferraroni JuVi Cremona362118385.7
Rucker Belcorvo San Vendemiano282014670.0
Gemini Mestre261913668.4
Pall. Fiorenzuola 1972242112957.1
Civitus Allianz Vicenza2221111052.4
Rimadesio Desio201910952.6
WithU Bergamo2020101050.0
Antenore Energia Virtus Padova181991047.4
Pontoni Monfalcone182191242.9
LuxArm Lumezzane142071335.0
Pallacanestro Crema142071335.0
Bologna Basket 2016142171433.3
Agostani Caffè Olginate122161530.0
Secis Jesolo101951426.3
Lissone Interni Bernareggio82041620.0

GIRONE C

RIVIERABANCA – LIOFILCHEM 82 – 67

(19-16; 35-33; 53-52)

Rimini: Tassinari 17 (3/9, 2/11), Scarponi 17 (1/2, 5/8), Masciadri 16 (4/9 da tre), Rinaldi 9 (4/4, 0/1), Arrigoni 7 (2/5, 1/3), Rivali 7 (1/5, 1/1), Bedetti 5 (1/2, 1/6), Fabiani 4 (1/1), Saccaggi ne, Rossi ne, Amati ne, Carletti ne. All. Ferrari.

Roseto: Nikolic 22 (8/15, 1/2), Zampogna 9 (1/2, 2/7), Mei 8 (2/7 da tre), Di Emidio 7 (1/4, 1/2), Serafini 7 (2/5, 0/1), Amoroso 6 (3/5, 0/4), Pastore 6 (2/7, 0/2), Mraovic 2 (1/1, 0/1), Bassi (0/1), Gaeta ne. All. Quaglia.

Rimini batte la capolista! Serata spettacolare al PalaFlaminio per i biancorossi, che vincono contro la prima della classe Roseto, davanti ad una cornice eccezionale di pubblico, grazie ad un allungo decisivo nell’ultimo quarto, dopo 30′ di assoluto equilibrio tra le due formazioni.

Pronti, via ed è subito botta e risposta Di Emidio-Scarponi dalla lunga distanza, con le due squadre che si studiano senza tentare particolari strappi (7-7 al 4′). Il primo allungo lo firma Tassinari, con due triple, che costringono Quaglia al timeout (15-9 al 7′), ma gli ospiti accorciano le distanze col duo Nikolic-Pastore, prima che la bomba di Mei chiuda il primo quarto sul -3 (19-16). Ad inizio secondo quarto, quattro punti filati di Serafini fanno -1 Roseto, Fabiani risponde, ma arriva la tripla di Zampogna che rimette tutto in parità (23-23 al 14′). RivieraBanca torna avanti con la bomba di Scarponi ed il canestro di Rivali, Mei accorcia ai liberi, ma Rivali punisce di nuovo, questa volta da tre punti (33-27 al 17′). In chiusura di primo tempo, Roseto torna a contatto col canestro di Amoroso ed i liberi di Di Emidio (35-33). Al rientro dagli spogliatoi, cinque punti consecutivi di Nikolic valgono il sorpasso per gli abruzzesi (36-38 al 22′). Rimini, però, torna davanti con la doppia tripla di Scarponi, cui si aggiungono quelle di Masciadri e Bedetti che costringono Quaglia ad un altro timeout (48-40 al 25′). Gli ospiti reagiscono con Zampogna, Pastore e Serafini per il nuovo -1 (48-47 al 27′); Rinaldi schiaccia per allontanare Roseto che, però ,sorpassa grazie alla coppia Pastore-Amoroso, a 30″ dalla fine del terzo quarto (50-52), prima che un’altra tripla di un super Scarponi riporti Rimini avanti (53-52). Gli ultimi 10′ cominciano con la schiacciata di Arrigoni, che forza un altro timeout di Roseto (56-52 al 32′). Nikolic prova a tenere in partita i suoi, ma Rimini tenta la fuga con cinque punti firmati Masciadri (65-55 al 35′). I biancorossi gestiscono molto bene il vantaggio negli ultimi minuti e chiudono definitivamente i giochi con le bombe di Arrigoni e Masciadri (72-60 al 38′), prima che un’altra tripla, sempre di Masciadri, accompagni la sirena finale (82-67).

TIGERS – KIENERGIA 69 – 65 dts

(19-20; 31-29; 40-46; 57-57)

Cesena: Anumba 26 (10/12, 2/10), Moretti 3 (1/4 da 3), Mascherpa 16 (3/8, 1/9), Ndour 9 (4/6 da 3), Gallizzi 13 (1/3, 2/5), Arnaut ne, Bugatti (0/2 da 2), Nwokoye 2 (1/7 da 2), Bertini ne, Brighi (0/1, 0/5). All. Tassinari.

Rieti: Timperi 4 (1/5, 0/5), Saladini (0/1, 0/3), Testa 9 (3/7, 1/3), Del Testa 14 (2/3, 2/5), Papa 14 (6/8, 0/1), Vujanac ne, Broglia 8 (2/5, 0/4), Buccini ne, Antelli 5 (2/4, 0/4), Tiberti 11 (5/10 da 2), Imperatori ne, Frizzarin ne. All. Ceccarelli.

IL CAMPETTO – SINERMATIC 83 – 65

(21-10; 43-28; 67-45)

Ancona: Minoli 5, Panzini 17, Centanni 5, Quarisa 9, Aguzzoli, Gospodinov, Cacce 19, Giombini 17, Anibaldi 11, Carboni. All. Coen.

Ozzano: Landi ne, Folli 2, Iattoni 2, Galletti ne, Cisbani, Klyuchnyk 11, Chiappelli 17, Barattini 6, Ceparano 8, Bonfiglio 13, Lasagni 6. All. Loperfido.

Brutta sconfitta, al Pala Rossini di Ancona, per i New Flying Balls. La squadra di coach Loperfido esce con un referto giallo pesante, -18 il punteggio finale (83-65), che testimonia come il periodo non troppo felice per le “Palle Volanti” non sia ancora passato, mentre si conferma il momento eccellente della Luciana Mosconi che, centrando la quinta vittoria consecutiva, aggancia il terzo posto in classifica.

Che in casa Sinermatic non si trattasse di una delle serate migliori lo si è capito già nei primi minuti, quando dai primi possessi sono arrivate palle perse e falli in attacco. Fortuna vuole anche l’inizio offensivo dei padroni di casa non è anch’esso dei migliori, capace di segnare solo 6 punti nei primi quattro minuti (6-0). E proprio allo scoccare del quarto minuto, Ozzano si sblocca, merito di Bonfiglio con il suo marchio di fabbrica da fuori. Lo stesso play ozzanese, una manciata di secondi dopo, fa 6-6, prima della risposta anconetana firmata Giombini (9-6 al 5’). Al minuto 7, sul 12-10, per Ancona, la squadra di casa commette fallo antisportivo. La Sinermatic spreca l’occasione, con uno 0/2 dalla lunetta e con una palla persa nell’azione in attacco. Errori che costano carissimo, perché la Luciana Mosconi dall’altra parte segna con Panzini e Cacace tre triple consecutive, che proiettano gli uomini in maglia verde avanti di 11 alla prima sirena (21-10). La Sinermatic subisce il colpo e l’inizio del secondo periodo è buio totale. Non per Ancona, che continua a segnare a raffica dalla linea dei 6,7,5 issandosi addirittura sul +19 (31-12) al minuto 13. I time out di coach Loperfido stavolta non portano come in passate occasioni i risultati sperati, merito anche dei ragazzi di coach Coen, che tirano con percentuali irreali dall’arco. Cacace firma il +22 Ancona al 16’ (38-26), mentre negli ultimi minuti del quarto la Sinermatic limita i danni e con i canestri di Bonfiglio e Chiappelli, va all’intervallo lungo sul -14 (42-28), lasciando qualche speranza di ritornare in partita nel secondo tempo. Così non è, perché dopo il -12 firmato Chiappelli, arriva un sonoro 8-0 di parziale a cura della coppia anconetana Giombini-Panzini. Ozzano è di nuovo a -20 (50-30) e questa volta fatica a riaccorciare il gap, perché ad ogni canestro ozzanese (prima Bonfiglio poi Lasagni) c’è la replica marchigiana. Tant’è che alla terza sirena Ancona è saldamente in controllo del match, sul +22 (67-45). Nell’ultima frazione ormai non c’è più partita, con Ancona che continua a macinare triple (con Panzini e il giovane Anibaldi), mentre Ozzano limita il passivo con i canestri di Klyuchnyk fino all’83-65 finale.

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – AURORA BASKET JESI 80 – 57

RAGGISOLARIS – LUISS 86 – 63

(17-17; 36-33; 61-43)

Faenza: Mazzagatti, Siberna 13, Vico 18, Ballabio 4, Poggi 11, Reale 7, Molinaro 10, Petrucci 10, Ugolini ne, Aromando 13, Cortecchia, Rosetti. All. Garelli.

Roma: Murri 13, Jovovic 5, Barbon 3, Pasqualin 6, D’Argenzio 8, Di Francesco, Buzzi 10, Van Velsen 2, Tolino 4, Di Bonaventura 4, Legnini 8, Converso. All. Paccariè.

Con una grande prova di squadra e con una aggressività difensiva da applausi, i Raggisolaris superano la Luiss Roma conquistando la prima vittoria del 2022. Il modo migliore per inaugurare il ciclo di quattro partite consecutive al PalaCattani, che vedrà i faentini scendere in campo già mercoledì con Civitanova Marche (ore 20.30) nel recupero della quindicesima giornata d’andata. Tra le note positive della serata c’è l’esordio in campionato di Mazzagatti (infortunatosi al menisco a settembre alla viglia della Final Eight in Supercoppa) e l’ingresso in campo di Cortecchia e Rosetti nel finale. Non è entrato soltanto Ugolini per problemi alla schiena e che proverà ad essere disponibile per mercoledì.

I Raggisolaris entrano in campo con il giusto atteggiamento, ma non riescono a trovare con continuità la via del canestro. Anche la Luiss ha basse percentuali offensive e così si arriva all’intervallo con i faentini avanti 36-33, trascinati da un ottimo Vico. Nonostante il punteggio basso, il match è intenso e vibrante, a tratti anche molto nervoso. Un copione che viene cambiato dai Raggisolaris nel terzo quarto, grazie all’intensità difensiva e ad un atteggiamento vincente che permette di recuperare numerosi palloni. L’attacco diventa più incisivo, tanto che la Luiss è costretta ricorrere spesso al fallo per provare a bloccare gli avversari. Poggi e Vico, con un gioco da tre punti a testa, propiziano il break di 12-0 che porta Faenza sul 53-42, innescando anche i compagni che, a turno, danno il loro contributo offensivo. I Raggisolaris raggiungono così prima il 61-43 a fine terzo quarto ,grazie ad una super schiacciata di Aromando, poi toccano l’86-60. Una prestazione che accende e diverte il PalaCattani, ancora una volta decisivo con il suo calore.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – PALL. SENIGALLIA 57 – 61

REAL SEBASTIANI RIETI – GIULIA BASKET GIULIANOVA 73 – 61

CURTI – SUTOR BASKET 83 – 75

(20-19; 39-34; 58-58)

Imola: Wiltshire 9, Fazzi, Guidi ne, Fussi ne, Trapani 1, Carnovali 26, Calabrese 7, Corcelli 11, Vigori 9, Cusenza 10, Trentin 10. All. Grandi.

Montegranaro: Masciarelli 9, Galipò 18, Montanari 10, Korsunov 11, Alberti, Re, Ambrogi ne, Barbante ne, Verdecchia ne, Mariani ne, Botteghi 10, Crespi 17. All. Cagnazzo.

RECUPERO

RAGGISOLARIS – CIVITANOVA 76 – 61

(19-12; 39-29; 57-50)

Faenza: Bianchi ne, Mazzagatti ne, Siberna 11, Vico 16, Ballabio 19, Poggi 6, Reale 2, Petrucci 10, Ugolini, Aromando 12, Cortecchia ne, Rosetti ne. All. Garelli

Civitanova: Abbate, Montanari, Rosettani 2, Costa 6, Seri ne, Guerra 9, Felicioni 10, Vallasciani 2, Dessì 10, Riccio 8, Musci 14. All. Schiavi

Seconda vittoria consecutiva al PalaCattani per i Raggisolaris. Dopo il successo con la Luiss Roma, i faentini concedono il bis con Civitanova Marche nel recupero della quindicesima giornata d’andata. Ancora una volta il risultato finale è frutto del gioco di squadra, brava a sopperire all’assenza di Molinaro (non schierabile in quanto si trattava di un match del girone d’andata e lui è arrivato a Faenza in quello di ritorno) e della lucidità mostrata anche nei momenti più difficili della gara.

I Raggisolaris partono con un perentorio 6-0, per poi allungare sul 19-8, scarto maturato grazie alla maggiore fisicità a rimbalzo e ad un gioco ficcante in attacco. Civitanova Marche è, però, brava ad approfittare di qualche errore di troppo al tiro da parte degli avversari (soprattutto dalla lunetta) e così accorcia fino al 30-27, ma i Raggisolaris rispondono alla grande. Ballabio da tre propizia il break che vale il 39-29 all’intervallo. Da sottolineare l’ottima prova sotto i tabelloni di Aromando, che cattura 14 rimbalzi nel solo primo tempo. Il copione del match non cambia neanche nel secondo tempo, con i Raggisolaris che mantengono il vantaggio intorno ai dieci punti, senza, però, riuscire mai a piazzare l’allungo decisivo. Civitanova prova due volte a portarsi sotto di cinque lunghezze, ma non può nulla quando Siberna segna sette punti consecutivi, regalando il 66-52 al 35’. Questa è la fuga decisiva, perché nel finale i faentini non concedono nulla, meritandosi gli applausi dei tifosi.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto362118385.7
RivieraBanca Basket Rimini322016480.0
Kienergia Rieti302115671.4
Luciana Mosconi Ancona302115671.4
Real Sebastiani Rieti282114766.7
Goldengas Senigallia262113861.9
Andrea Costa Imola262113861.9
Sinermatic Ozzano242112957.1
Rennova Teramo2021101147.6
Tigers Cesena182091145.0
SSD LUISS Roma162181338.1
Raggisolaris Faenza161981138.9
General Contractor Jesi132171433.3
Virtus Basket Civitanova Marche62131814.3
Giulia Basket Giulianova62131814.3
Sutor Montegranaro4212199.5