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C Gold, Rimini soffre ancora, ma è in finale. BB2016 e Bsl corsare!

SERIE C GOLD

PLAY OFF SEMIFINALI Gara2

PALL. FIORENZUOLA 1972 – ALBERGATORE PRO 74 – 75 (0-2)

(17-17; 34-36; 55-56)

Fiorenzuola: Galli 7, Sichel 6, Carini ne, Fellegara ne, Zucchi ne, Cunico 9, Dias 2, Colonnelli 7, Sprude 19, Lottici M. 7, Yabre 4, Sabbadini 13. All. Lottici S.

Rinascita Basket Rimini: Vandi ne, Bianchi 5, Pesaresi 10, Moffa 2, Ramilli 1, Rivali 9, Bedetti L. 16, Guziur ne, Bedetti F. 11, Saponi 3, Broglia 18. All. Bernardi

In gara 2, in un PalaMagni gremito in ogni ordine di posto e ribollente di entusiasmo, è la Pallacanestro Fiorenzuola 1972 a scattare meglio dai blocchi di partenza con 4 punti personali di Sprude. Cunico, con due triple consecutive, infiamma, se possibile ancora di più, l’atmosfera per il 12-7 al 7’, con Rimini che si affida principalmente ai tiri liberi, con Broglia, per accorciare sul 12-10. Sabbadini, in uscita dalla panchina, attacca con furia il canestro, ma Rivali, allo scadere dei 24’’, inventa una tripla di grande classe che consegna il primo vantaggio a Rimini sul 15-16. Il primo quarto si chiude sui liberi di Saponi che, con un 1/2, chiude il parziale sul 17-17. Nel secondo quarto Galli, con la tripla, firma il 25-23 al 13’, con Fiorenzuola che che arriva al 17’, grazie a Sichel sempre da 3, al 33-28. Bedetti F. e Saponi si fanno valere sotto le plance, convertendo punti e mantenendo di esperienza Rimini attaccata alla gara nonostante il catino gialloblu, aiutati anche dalle scorribande del solito Rivali (33-32). Bedetti L., entrando nell’ultimo minuto del secondo parziale, dice +3 RBR col semigancio mancino, con il primo tempo che si chiude sul 34-36. Sabbadini, con la tripla piedi per terra, riconsegna ai gialloblu il vantaggio al 23’ sul 39-38, con Fiorenzuola che si esalta sulla tripla più fallo subito (46-43 al 25’). Rivali si dimostra spina nel fianco per la difesa di coach Simone Lottici, impattando a quota 50, ma Sprude e Galli riconsegnano due possessi di vantaggio ai valdardesi. Pesaresi ricuce a -1, entrando nell’ultimo minuto, con lo step-back da 3 punti, con Bedetti L. che, in penetrazione, chiude il terzo parziale con Rimini ancora sopra di una lunghezza; 55-56. Cunico e Sabbadini inaugurano il quarto parziale scagliando l’ascia di guerra sempre con l’arma del tiro da 3 punti, vera sentenza nei primi trenta minuti per Fiorenzuola. Bedetti L., con fallo e buono canestro, si dimostra giocatore di categoria superiore ed impatta sul 61-61 al 34’. Sprude ancora da 3 punti al 36’, i romagnoli rispondono ancora sotto le plance come da inizio partita con Bedetti L. (69-69 al 37’). Rimini entra nei due minuti finali con un punto da gestire, ma Sprude da 3 dice ancora Fiorenzuola. Broglia, sotto le plance, impatta sul 73-73 a 55″ dal termine. Sabbadini fa 1/2 ai liberi, mentre Bedetti L., da sotto, realizza il 74-75 a 20’’ dalla fine. Milo Galli sbaglia il fade-away da 2 punti, con Rimini che vince una partita palpitante e si guadagna la finale.

VIRTUS SPES VIS – BOLOGNA BASKET 2016 77 – 81 (1-1)

(28-32; 51-45; 65-61)

Virtus Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume 2, Turrini ne, Nucci 5, Percan 21, Murati ne, Casadei 10, Magagnoli 18, Giuliani, Aglio 8, Zani, Zhytariuk 11. All. Tassinari.

BB2016: Legnani 14, Poluzzi, Mazzocchi, Polverelli 4, Cortesi 25, Losi 11, Guerri 4, Fin 10, Antola, Fontecchio 8, Bartolini ne, Folli 5. All. Lolli.

Davanti ad oltre mille spettatori accorsi al PalaRuggi, la Virtus Imola cade a favore di un Bologna Basket abile a sfruttare i 5’ di blackout dei gialloneri nell’ultimo periodo.

Pronti, via e la coppia Fin-Magagnoli realizza le prime triple di serata (3-3). L’avvio è molto veloce (5-10 dopo 2’), con Bologna che evidentemente vuole imprimere subito il proprio passo. Legnani mette la tripla, Zhytariuk lo imita immediatamente e sul contropiede successivo Aglio inchioda la schiacciata spettacolare (10-13 a al 4’). Zhytariuk fa a sportellate sotto le plance e mantiene Imola in linea di galleggiamento (14-18 al 6’). Fin con la terza tripla nel parziale manda sul +7 Bologna (14-21) mandando al primo timeout coach Tassinari. Casadei sblocca e lo a suo modo con una tripla immarcabile e Percan segna in percussione con il libero aggiuntivo (20-21 a 3’ dalla fine). Il finale di periodo è un po’ caotico, con Percan, Cortesi (da 3) e Dalpozzo firmano il 28-30 ad un minuto dalla sirena. Il quarto termina sul 28-32. Inizio veemente del secondo quarto per la Virtus, con Percan e Nucci che impattano subito il punteggio sul 32-32, dopo un minuto, con tanto di timeout immediato, per coach Lolli. Dopo due minuti, Nucci fa esplodere il PalaRuggi con una tripla delle sue, per il primo vantaggio di serata per la Virtus sul 35-32. La tensione e la pressione sono assordanti. Cortesi e Fontecchio segnano, ma Magagnoli (tripla) e Aglio (in penetrazione) fanno esplodere nuovamente il palazzo (40-36 al 15’, con immediato timeout ospite). Casadei e Dal Fiume puniscono tre errori offensivi consecutivi degli ospiti (43-36 al 17’), con il massimo vantaggio imolese. Legnani e Fin riportano sotto Bologna, ma una tripla spettacolare di Percan firma il 46-40 a 1’30”. Il finale di tempo è piuttosto caotico, con un fallo tecnico alla panchina imolese per proteste su un fallo fischiato al termine dei 24” di Bologna. Gli ospiti accorciano sul 48-45, ma agli sgoccioli Zhytariuk segna da sotto e nell’azione subisce il fallo, per il suo gioco da tre punti. Il primo tempo si chiude sulla mega stoppata di Aglio sul tentativo di schiacciata di Poluzzi. Tutti negli spogliatoi sul 51-45 per la Virtus Imola. Aglio e Legnani bagnano il debutto della ripresa (53-50 al 22′). Quindi Casadei segna 4 punti filati e la Virtus mantiene il vantaggio sul 57-52 a metà parziale. Quindi Percan da sotto il tabellone realizza il 14° punto personale per il +7 Imola. La magia di Alex Percan, in perfetto sottomano, a 3’ dall’ultimo intervallo, breve regala alla Virtus il 63-53. Timeout obbligatorio per coach Lolli. Imola pare in controllo, ma nell’ultimo minuto di gioco prima Guerri (tripla centrale), quindi Cortesi in penetrazione con fallo, accorciano sul 65-61 a 40” dalla sirena, Dopo un paio di errori al tiro con successivi rimbalzi, la Virtus non riesce a segnare e ci si ferma per la sosta breve sul 65-61. Dopo 1’20” di diversi errori al tiro, Bologna trae beneficio dal fallo tecnico fischiato a Zyhtariuk che si accomoda in panchina con 4 falli. A 8’ esatti dalla sirena finale (timeout Virtus), ci si arriva sul 66-63. Magagnoli è abile a recuperare la palla dopo l’errore da sotto di Casadei e la Virtus torna sul +5 (68-63 a poco più di 6’ dalla fine). Legnani in transizione segna, ma sull’attacco imolese successivo arriva il 4° fallo per Cortesi che, nelle due azioni successive, realizza due triple che sono pazzesche. Bologna ritrova il vantaggio dopo oltre due quarti di gioco (68-71 a 4’48” dalla fine). Cortesi punisce ancora la retroguardia locale. Imola attraversa un momento di confusione, non riuscendo a segnare in attacco. Losi in lunetta fa scappare Bologna e dall’altra parte Casadei sbaglia da sotto. A Percan viene fischiato ancora fallo in attacco e deve uscire per 5 falli. Losi non perdona da 3 e gli ospiti scappano sul 68-78 a -2’30”. Legnani mette un mattone sulla partita infilando una tripla frontale che fa malissimo: a -2’20” Imola si trova sepolta sotto un pesante 68-81. Nel timeout di Tassinari si ripongono le ultime speranze imolesi. Casadei sbaglia due liberi e pare scendere il sipario su gara2, sbaglia anche Dal Fiume e ad un minuto dalla fine Imola è ancora sotto di 13. Magagnoli ci mette una pezza da tre punti (71-81) e Cortesi perde palla a 31” dalla fine. Percan segna dalla distanza a -13” e Magagnoli realizza un’altra (a questo punto inutile) tripla. Finisce 77-81 e tutto è rimandato alla “bella” di sabato.

PLAY OUT FINALE Gara2

DIPLAST – B.S.L. 70 – 84 (1-1)

(23-21; 41-43; 56-61)

Montecchio: Bertolini 24, Vecchi 8, Vanni 2, Astolfi 14, Negri 14, Secli, Borghi, Guidi, Riccò 4, Gruosso 4. All. Martinelli.

San Lazzaro: Lolli, Riguzzi 14, Degli Esposti 9, Fabbri 5, Governatori, Pederzini 16, Rosa, Cempini 16, Bertuzzi, Tedeschini 12, De Pascale 12. All. Bettazzi.

Messa con le spalle al muro, la BSL ha avuto una reazione di grande carattere e ha sbancato Montecchio 84-70, portando la serie del secondo turno playout alla “bella”. In terra reggiana gli uomini di Bettazzi sono stati protagonisti di una prova di strepitosa solidità, priva di sbavature nel momento in cui la palla pesava maggiormente e si sono costruiti la vittoria partendo da una retroguardia che ha disorientato l’attacco di Montecchio, alternando la difesa a zona a quella a uomo. A cascata, poi, anche l’attacco ha preso sempre più fiducia nel corso del match e, con Cempini e Riguzzi prima e con Pederzini (16 punti e 12 rimbalzi) e De Pascale successivamente, ha colpito con continuità la difesa degli avversari che sono scivolati fino al -16 nella parte conclusiva del match.

Nonostante l’avvio grintoso della BSL, Montecchio a metà del quarto d’apertura ha provato la mini-fuga portandosi a +6 (17-11). Un timeout di Bettazzi, l’aumento dei giri della difesa e i canestri di Cempini, Riguzzi e Tedeschini hanno però spinto i biancoverdi a +1 al culmine di un parziale di 7-0 (17-18), innescando un testa a testa ad alta intensità che si è protratto anche nel corso del secondo quarto, in cui a farla da padroni sono stati Bertolini sul fronte dei padroni di casa e l’asse Cempini-Riguzzi per la BSL che ha persino toccato il +4 (35-39), prima di andare negli spogliatoi sul 41-43. Il vero cambio di passo dei biancoverdi è arrivato però nella parte finale del terzo quarto quando il ritorno alla difesa a zona e le triple di De Pascale e Pederzini e hanno propiziato l’allungo deciso di San Lazzaro (54-61) che ha poi preso fiducia e, sempre grazie alle giocate del tandem Pederzini-De Pascale, ha via via incrementato il proprio vantaggio, toccando il suo apice sul 67-83, e ha poi amministrato ritmi e punteggi sino alla sirena finale.

C Gold, colpaccio Imola, RBR che paura! C Silver, sorride la Vis Persiceto; Granarolo, che rabbia!

SERIE C GOLD

PLAY OFF SEMIFINALI Gara1

ALBERGATORE PRO – PALL. FIORENZUOLA 1972 92 – 88 dts

(18-29; 39-44; 61-68; 82-82)

Rinascita Basket Rimini: Vandi ne, Bianchi 6, Pesaresi 9, Moffa 2, Ramilli ne, Rivali 23, Bedetti L. 16, Guziur ne, Bedetti F. 18, Chiari ne, Saponi 4, Broglia 14. All. Bernardi.

Fiorenzuola: Galli 15, Sichel 8, Carini ne, Fellegara ne, Cunico 15, Dias 2, Colonnelli 18, Sprude 17, Lottici M. 3, Yabre, Sabbadini 10. All. Lottici S.

Una sontuosa Pallacanestro Fiorenzuola 1972 viene sconfitta all’overtime in un Pala Flaminio di Rimini gremito di oltre 2000 persone contro la Rinascita Basket. Una impresa sfiorata quella gialloblu che, nel classico Davide contro Golia, grazie all’80-82 di Sichel, a pochi secondi dalla fine del quarto periodo, è stata in mano gialloblu, fino a 10″ dal termine dei tempi regolamentari, prima di un overtime quantomeno controverso.

La partita inizia da subito con grande ritmo per entrambe le squadre. Rimini prova da subito a mostrare i muscoli con Bedetti Luca e le sue scorribande offensive, ma Fiorenzuola con un Cunico ispiratissimo e con la tripla di Sabbadini dice presente per il 14-18 al 7′. Galli si mette in proprio con sprazzi di classe cristallina, mentre ancora Cunico e Sichel da 3 punti armano la mano per il 18-29 al termine del primo parziale, con una Pallacanestro Fiorenzuola che torna da subito a far vedere gli spettri dell’Epifania ai romagnoli capolista. Rimini prova da subito a farsi sotto nel secondo parziale, con gli uomini di Bernardi che trovano in Broglia e Bedetti F. gli uomini che ricuciono sotto la doppia cifra di svantaggio il gap dei padroni di casa (28-34 al 13′). Pesaresi in appoggio fa mettere la freccia a Rimini al 16′, ma Fiorenzuola trova il controsorpasso immediato firmato Sprude, che sfruttando gli assist di Galli (5 a fine partita) ribalta nuovamente la gara al 18′: 37-39. E’ ancora il lungo lettone di Pallacanestro Fiorenzuola 1972, in tap in, nei secondi finali di quarto, a fare esaltare i fiorenzuolani presenti al PalaFlaminio (39-44). Colonnelli arma il braccio ad inizio terzo parziale, infilando due triple consecutive che valgono il +15 al 23′. 41-56. Rivali dimostra di essere in grande serata, con Rimini che prova il serrate le fila chiudendo le maglie in mezzo all’area e trovando punti di esperienza che valgono il 49-59 e timeout pieno a poco meno di quattro minuti dalla fine del quarto per coach Simone Lottici. Ancora Rivali e Bedetti L,. con due triple, provano a colmare definitivamente il gap tra le formazioni, ma Colonnelli e capitan Lottici M., dall’arco, chiudono anche la terza frazione in favore dei valdardesi: 61-68. Nove punti consecutivi del solito Rivali, inframezzati da una tripla importante di Colonnelli, inaugurano i dieci minuti del quarto parziale (70-72 al 34′), con Rimini che dimostra la propria forza e in un amen ritorna a contatto. Fiorenzuola sembra subire il ritorno della capolista, ma trova in Sichel ancora dall’arco e in Cunico la forza di riportarsi sul +5 al 37′; la squadra di Bernardi non ci sta, con Bedetti L. e Broglia che infilano un 5-0 di parziale per la parità a quota 80-80, entrando nell’ultimo minuto di gioco. Sichel a 17” dalla fine sembra far esultare i gialloblu, ma Broglia, in sospensione, realizza l’82-82 a -9″. Il tempo si chiude con il fallo offensivo fischiato a Colonnelli su Bedetti L., con la squadre che vanno all’overtime. Galli serve Cunico per la tripla dell’84-86 al 42′, ma Rimini inizia ad andare in lunetta con continuità, riuscendo a trovare anche in Bianchi l’uomo della provvidenza, con due canestri consecutivi, per il +2 dei padroni di casa a 100 secondi dal termine. Fiorenzuola vede uscire per 5 falli ben 3 giocatori (Lottici M. Sprude e Sabbadini), chiudendo la gara con un quintetto estremamente piccolo. Bedetti F., ancora dai liberi, chiude la partita su un 92-88 che in casa gialloblu grida vendetta.

BOLOGNA BASKET 2016 – VIRTUS SPES VIS 72 – 73

(19-21; 46-43; 64-60)

Bologna Basket 2016: Poluzzi 3, Guerri, Fin 13, Legnani (K) 4, Cortesi 14, Folli 2, Losi 12, Fontecchio 22, Polverelli 2, Mazzocchi ne, Bartolini ne, Antola ne, Tugnoli ne. All. Lolli.

Virtus Imola: Dalpozzo 4, Dal Fiume 6, Percan 9, Magagnoli 3, Zytharyuk 18, Aglio 15, Casadei 10, Giuliani, Murati ne, Turrini ne, Nucci 8, Zani ne. All. Tassinari.

Sfortunata sconfitta del Bologna Basket 2016 che, alla prima gara di semifinale di C Gold, perde in casa di un’incollatura con la Virtus Imola, dopo essere stato avanti per oltre 37 minuti su 40. Alla fine sono gli episodi a contare in un match che rimane sempre equilibrato, merito degli imolesi che non mollano mai la presa anche quando, a metà della terza frazione, gli uomini di Lolli vanno sopra dieci lunghezze e sembrano scavare il solco decisivo. Invece, gli avversari stanno a contatto e sul filo di lana sorpassano. In un arrivo così stretto è giocoforza che la gara sia stata decisa dagli episodi, basta la cronaca dell’ultimo minuto e mezzo di gara per capirlo. Sul 68 pari, Fontecchio subisce fallo da Casadei e va in lunetta dove fa 1/2. Sull’azione successiva, però, è Zytharyuk a soffrire il contatto del n. 13 bolognese, che deve uscire dal campo per 5 falli. Due su due dalla linea della carità per il giocatore ucraino, poi il BB2016 sbaglia la conclusione e, nella lotta per il rimbalzo, il pallone schizza nelle mani di Dal Fiume a cui viene fischiato a 7″ dalla fine un fallo a favore. Il play imolese mette il primo e sbaglia il secondo, rimbalzo conquistato dai bolognesi, ma Dal Fiume ha mani rapide, ruba palla e va a segnare. Mancano solo tre secondi al termine e sulla rimessa il canestro da tre di Cortesi fa capire come, senza una serie di circostanze sfortunate, le chances di vittoria sarebbero state alte.

Non è perciò sufficiente la buona prestazione di Fontecchio (22 punti e 7 rimbalzi) e l’impegno di Legnani, Cortesi, Fin e Losi a girare una partita in cui sarebbe bastato qualche tiro libero in più e qualche palla persa in meno per portare a casa il risultato. Ma nelle partite tirate anche la fortuna è un fattore spesso determinante e la vittoria è questione di dettagli.

PLAY OUT FINALE Gara1

B.S.L. – DILPLAST 69 – 80

(22-19; 35-35; 49-53)

San Lazzaro: Lolli 3, Riguzzi 21, Degli Esposti 16, Fabbri, Governatori 2, Pederzini 5, Rosa 7, Bertuzzi, Cempini 13, Tedeschini 2, De Pascale. All. Bettazzi.

Montecchio: Seclì 3, Borghi, Riccò, Bertolini 25, Vecchi 14, Astolfi 15,  Gruosso 2, Vanni 9, Negri 10, Guidi 2. All. Martinelli.

SERIE C SILVER 30° Giornata

DULCA – RIVIT 79 – 58

(19-14; 39-24; 60-41)

Santarcangelo: Adduocchio, Alviti 2, Colombo 5, De Martin 12, Fornaciari 4, Fusco 9, Lucchi 10, Massaria 4, Raffaelli 7, Riva, Russu 13, Zannoni 13. All. Evangelisti.

Grifo: Borgognoni 6, Creti, Martini 19, Mondini, Fadi 4, Orlando 2, Paciello 11, Pampani 3, Pontrelli 4, Riguzzi 7, Rossi 2. All. Palumbi.

La Grifo all’ultima giornata di campionato perde in casa della seconda forza del campionato. La partita rimane in equilibrio nel primo quarto, poi Santarcangelo allunga nel secondo e riesce poi a gestire il vantaggio nelle successive due frazioni. Nella Grifo da sottolineare le partite dei due 2000 Rossi e Fadi che, dopo aver dato un importante contributo durante la settimana tutto l’anno, giocano un’ottima partita su entrambi i lati del campo cavandosi anche la soddisfazione dei primi punti in serie C.

CREI – REBASKET 84 – 72

(18-16; 46-32; 64-51)

Granarolo Basket: Salicini 8, Bianchi 8, Masetti ne, Marchi ne, Spettoli 5, Paoloni 19, Nanni 4, Bernardinello ne, Marega 14, Drago ne, Pani 14, Brotza 12. All. Carrera.

Castelnovo Sotto: Rivi 4, Tognato 11, Grisanti, Castagnaro 18, Defant 9, Dall’Asta 2, Battaglia, Amadio 19, Pedrazzi 2, Vezzali, Foroni 2, Lusetti 5. All. Casoli.

Doveva essere la classica partita “mors tua vita mea” e, invece, mentre la Rebasket, perdendo, sapeva già che non avrebbe disputato i play off, a Granarolo si sperava nella salvezza diretta. La vittoria della Francesco Francia a Molinella, però, gelava la società biancoblu che, ora, è obbligata a raggiungere la salvezza attraverso un play out con Castelfranco dove c’è tutto da perdere. Non sono bastate 13 vittorie in 30 partite…

La cronaca: padroni di casa carichi in avvio e subito in fuga (12-2 al 4′ con le triple di Spettoli e Salicini). La Rebasket, però, reagiva e grazie ai tanti rimbalzi offensivi conquistati, impattava a quota 22. Tripla di Marega, gioco da 3 punti di Pani e nuovo +8 interno (32-24). I biancorossi ospiti non riuscivano a reagire, anche perché si affidavano troppo al tiro da fuori. Nel finale di quarto, parziale di 8 a 0 e Crei che andava al riposo col massimo vantaggio (46-32). Ripresa, pronti, via e Paoloni siglava il +16. Amadio provava a trascinare i compagni alla rimonta, ma Bianchi, da sotto misura, firmava il +18 (59-41). Ultimi dieci minuti e padroni di casa con la spia del carburante in riserva. Castelnovo, però, si doveva accontentare di un -10, sul 70-60 al 36′. Erano i missili di Marega e Paoloni a chiudere ogni discorso (76-65 a -2′), con la testa poi a Molinella e Castelfranco, sperando in buone notizie che, però, non sono arrivate.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO CASTENASO 73 – 41

(13-16; 34-29; 49-37)

Castel San Pietro: Sangiorgi 10, Dall’Osso 15, Mondanelli, Sabattani 6, Procacco 5, Pedini 6, Curti, Benedetti 6, Lalanne 8, Parenti 2, Trombetti 10, Mazza 5. All. Regazzi.

Castenaso: Masini 5, Recchia, Ballini 10, Baietti 3, Righi 3, Capobianco 2, Cantore 5, Ballardini 13, Zucchini, Quarantotto. All. Castelli.

OTTICA AMIDEI – ATLETICO BASKET 87 – 96

(22-26; 41-56; 64-82)

Castelfranco Emilia: Ayiku 11, Pizzirani ne, Marzo 3, Cappelli 11, Zucchini 18, Torricelli R. 27, Tedeschi 10, Vannini 4, Del Papa, Torricelli F. 3, Marchesi ne, Prampolini ne. All. Landini.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 21, Campanella M. 5, Rosati 2, Rossi 15, Grassi, De Simone 10, Martelli 4, Veronesi G.I. 7, Campanella E. 18, Tognazzi ne, Argenti 10, Artese 4. All. Pietrantonio.

CVD BASKET CLUB – ARTUSIANA BK 82 – 75

(27-23; 43-45; 69-56)

CVD Casalecchio: Dawson 4, Trois 2, Bernardi 8, Sighinolfi 11, Barbato, Fuzzi 4, Penna 17, Taddei 4, Pellacani, Santilli 13, Lelli 19. All. Gatti.

Forlimpopoli: Stella 2, Nervegna 18, Del Zozzo 1, Valgimigli 2, Biondi, Agatensi 13, Grassi 12, Piazza 4, Vitali, Servadei 14, Ravaioli 9. All. Agnoletti.

PALL. MOLINELLA – F. FRANCIA PALL. ZOLA 69 – 77

(18-12; 42-32; 56-48)

Molinella: Guazzaloca 11, Brandani 9, Tarozzi 2, Grazzi 2, Ranzolin 13, Zuccheri 1, Frignani 2, Billi 2, Lanzi 7, Ramini 7, Torriglia 13. All. Baiocchi.

Zola Predosa: Perrotta 5, Maselli ne, Bavieri 12, Degregori 19, Bianchini, Barilli Fe.6, Bonaiuti 16, Masina 2, Barilli Fi. 2, Romagnoli 11, Almeoni 4. All. Benini.

NOVA ELEVATORS – NET SERVICE 84 – 69

(18-18; 39-32; 63-55)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 18, Coslovi 14, Guidi, Cornale 12, Vaccari 5, Papotti 7, Alvisi, Mancin 12, Lorusso 2, Rusticelli 14, Albertini. All Berselli,

S.G. Fortitudo: David, Zinelli 7, Capancioni 8, Tosini 11, De Denaro 4, Deledda 8, Ponteduro, Pederzoli 10, Vietri 2, Nanni 13, Pesino 2, Ranieri 4. All. Tasini.

PALL. NOVELLARA – BERNAITALIA 81 – 75

(23-18; 43-41; 63-57)

Novellara: Ferrari 2, Margini 26, Folloni 5, Rinaldi 5, Bagni 4, Franzoni 5, Aguzzoli 4, Carpi 8, Ciavolella 3, Bartoccetti 19, Grisendi ne, Accorsi ne. All. Boni.

Virtus Medicina: Tinti 2, Mini 13, Curione 10, Giani 1, Mellara 8, Casagrande 21, Rossi 8, Seracchioli 2, Lorenzini 10, Agriesti ne, Stagni ne, Stellino ne. All. Curti.

La Virtus recupera Mini, Curione e Giani e va in trasferta a Novellara; partita vera, nessuno si tira indietro, Novellara approfitta di qualche sbavatura della Virtus e si porta in vantaggio. L’intensità è da play off, l’ennesimo contatto che non ha nulla a che fare con il basket, genera l’espulsione sia del dirigente accompagnatore medicinese che di coach Curti. Novellara ne approfitta per vincere, ma mai vittoria fu più inutile, infatti, mentre la Bernaitalia da lunedì inizierà a preparare la Semifinale play-off, i reggiani vanno anzitempo in vacanza estromessi dalla corsa alla promozione in C Gold.

CLASSIFICA

MOLINELLA503025522191939+280
CNO SANTARCANGELO483024622592049+210
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO423021921601927+233
VIRTUS MEDICINA423021923032132+171
VIS PERSICETO4030201022462068+178
NOVELLARA4030201023532235+118
REBASKET CASTELNOVO3830191122092034+175
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2830141621492135+14
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2630131720632151-88
ATLETICO BORGO BOLOGNA2630131721882252-64
FRANCESCO FRANCIA ZOLA2630131721542154+0
GRANAROLO BASKET2630131719511980-29
CVD CASALECCHIO163082219332098-165
CASTENASO143072320002265-265
CASTELFRANCO EMILIA103052520622358-296
GRIFO IMOLA83042617962268-472

C Gold, Guelfo&Scirea salve; play off, vincono tutte 2 a 0. C Silver, non si arresta la corsa degli Angels, la Grifo saluta la categoria

SERIE C GOLD

PLAY OFF QUARTI Gara2

MADEL – ALBERGATORE PRO 72 – 95 (0-2)

(24-22; 41-41; 60-61)

Salus: Branzaglia, Salsini 3, Amoni 4, Grassi, Tugnoli 20, Pini 13, Veronesi, Allodi 20, Stojkov 12, Falzetti, Cocchi. All. Ansaloni.

Rinascita Basket Rimini: Ramilli, Rivali 8, Broglia 8, Bedetti F. 18, Bedetti L. 14, Vandi 2, Bianchi 9, Pesaresi 11, Moffa 9, Chiari, Saponi 16, Guziur. All. Bernardi.

Grande prestazione della Madel che, davanti al pubblico amico, cede con onore al cospetto della Rinascita Basket. I ragazzi di Coach Ansaloni, per ben tre quarti, hanno dato del filo da torcere alla formazione romagnola, affrontandoli ad armi pari ed esprimendo un’ottima qualità dal punto di vista del gioco. Risultato bugiardo per quella che è stata una partita sempre sul filo del rasoio e che si è decisa solo nell’ultima frazione di gioco, quando ai bolognesi è venuto a mancare un pizzico di energia e lucidità in più, che ha permesso agli ospiti di chiudere il match con un largo divario, nettamente immeritato in virtù della ottima partita giocata dai biancoblu.

La cronaca. Il match si sviluppa fin dall’inizio in grande equilibrio: ai canestri di Tugnoli rispondono prontamente i biancorossi e il vantaggio oscilla da una parte e dall’altra. Qualche errore in fase di realizzazione degli ospiti concede alla Madel l’occasione di allungare e, grazie alle triple di Stojkov, Allodi e Pini, mette a referto un mini-break che li porta sul + 5. Moffa e Rivali però non ci stanno e riportano subito in parità i suoi a 1 minuto e mezzo dal termine, ma i 4 di punti di Pini nel finale premettono alla Salus di chiudere il quarto in vantaggio (24-22). All’inizio della seconda frazione di gioco, entrambe le squadre fanno fatica ad andare a referto, fin quando sale in cattedra Tugnoli che mette a segno 6 punti consecutivi che valgono il massimo vantaggio biancoblu (+7). Rimini, però, reagisce e si riporta subito in parità con il canestro di Bedetti. Il tira e molla per aggiudicarsi il vantaggio prima del risposo lungo si conclude con il libero finale di Tugnoli, che chiude la prima metà di gioco in perfetta parità. Nel terzo quarto i romagnoli tentano per ben due volte l’allungo prima con Bianchi e poi con Saponi, ma le triple del trio Pini-Allodi-Stojkov consentono ai padroni di casa di rimanere attaccati, portandosi a -1 prima degli ultimi 10′. Nell’ultima frazione la Madel, limitata anche dai falli e dalle rotazioni corte, perde quel pizzico di energia e concentrazione che le avrebbe permesso di rimanere in scia e contendersi il match fino alla fine. Rimini ne approfitta e Pesaresi aggiusta la mira, mettendo a referto 3 tiri dall’arco, intervallati dall’altra tripla di Moffa, che conducono Rimini sul +20 e chiudono definitivamente i conti a pochi minuti dal termine del match.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – E80 BEMA 86 – 70 (2-0)

(24-19; 46-39; 73-53)

Fiorenzuola: Galli 9, Sichel 5, Carini 1, Fellegara, Zucchi 6, Cunico 10, Dias 2, Colonnelli 21, Sprude 10, Lottici M. 6, Yabre 11, Sabbadini 5. All. Lottici S.

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 19, Mabilli, Lentini, Magnani 11, Varotta, Longoni, Levinskis 7, Guarino 6, Mallon ne, Parma Benfenati 19, Prosek 8, Barigazzi. All. Diacci.

Gli ospiti, spalle al muro ed alla classica gara da Win Or Go Home, partono forte guidati da Magnani e Parma Benfenati, e si portano avanti per 2-8 dopo 3’. Zucchi e Lottici M. con le triple fanno partire anche i gialloblu, con lo stesso capitan Lottici M. che al 5’ in alley oop trova la deviazione volante di Yabre che subisce anche fallo, esaltando il pubblico. 13-10. Ancora Zucchi e Yabre danno ragione alle scelte in quintetto di coach Simone Lottici per il 18-10 al 6’. Mazic a 20’’ dalla fine con la tripla prova a gelare il PalaMagni, ma Colonnelli, con la tripla senza ritmo, chiude il quarto sul 24-19. Nel secondo parziale è LG Competition a ripartire meglio, con la tripla in punta di capitan Guarino che impatta un parziale da 2-7 e la parità al 13’. 26-26. Colonnelli, con 4 punti consecutivi, riporta Fiorenzuola avanti, con Cunico che, in transizione, grandina nuovamente dal perimetro sulla testa dei lunghi reggiani. 37-28 al 15’. Un Colonnelli in stato di grazia consegna al 18’ il massimo vantaggio a Fiorenzuola sul +13 (46-33); Mazic, dalla lunetta, ad un secondo dall’intervallo lungo, colleziona 3 tiri liberi che converte per il 46-39 del 20′. Al rientro in campo dagli spogliatoi la squadra di Diacci prova a mettere pressione per ricucire definitivamente il gap, con Mazic che riesce a confezionare canestri nel pitturato. Fiorenzuola è brava a non scomporsi e anzi a rispondere colpo su colpo, mettendo in moto Galli e Cunico che, in un amen, ampliano nuovamente il gap tra le formazioni. Al 34’ Fiorenzuola è ancora oltre la doppia cifra di vantaggio. I gialloblu sono famelici e scavano un gap ancora più profondo tra le squadre difendendo forte e concedendo tutti tiri contestati alla squadra di Diacci, che trova respiro nel finale di quarto solo con Parma Benfenati. Sprude e Yabre chiudono il quarto su un roboante 73-53, con la gara che prende definitivamente la via valdardese. Negli ultimi dieci minuti, la Pallacanestro Fiorenzuola 1972 è brava a gestire il vantaggio, allungando le rotazioni e concedendo minuti a tutti gli effettivi. Galli dispensa ancora assist (9 al termine), con Fiorenzuola che inizia a festeggiare. E’ 2-0. E’ Semifinale.

2G VASSALLI – VIRTUS SPES VIS 74 – 88 (0-2)

(20-14, 36-41, 59-69)

Ferrara Basket 2018: Petronio 5, Davico 18, Cattani 2, Lorenzi ne, Caselli, Mandic 12, Vigna, Magni 15, Favali 3, Farioli 13, L.Ghirelli, M.Ghirelli 6. All. Furlani.

VSV Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 2, Turrini ne, Nucci 13, Percan 18, Murati ne, Casadei 18, Magagnoli 9, Giuliani, Aglio 17, Zani ne, Zhytaryuk 11. All. Tassinari.

Niente da fare per la 2G Vassalli che, dopo aver perso a Imola gara 1 del primo turno dei play off, cede pure al Pala Palestre in gara 2, chiudendo così una stagione comunque positiva, centrando l’obiettivo prefissato in estate: i play off.

Pala Palestre gremito per gara 2 e match teso, a tratti bruttino da vedere, con i biancazzurri che, durante i primi dieci minuti, restano avanti grazie all’accoppiata Davico-Farioli (20-14 alla prima mini pausa). In avvio della seconda frazione, bravi Petronio e Cattani a consegnare ai biancazzurri sette lunghezze di vantaggio sul 24-17 al 12’. Gli ospiti non mollano di un centimetro, nonostante il clima nervoso con cui si gioca. Zhytaryuk e Nucci (Mvp di gara 1) riportano a -1 i compagni (25-24 al 15’), ma Mandic e Magni da fuori risultano implacabili (31-26). Anche Percan si scatena ed è bravissimo a completare il controbreak di 0-8, che riporta avanti Imola sul 31-34 al 17’. Bel finale del primo tempo di Zhytaryuk, che consente ai gialloneri di chiudere avanti 36-41. La partita si “spacca” in avvio della ripresa, quando Nucci e Casadei scaldano la mano e bucano con continuità la retina biancazzurra: al 24’ è 39-53. A metà della frazione arriva il quarto fallo di Davico e, dopo il cesto del 45-59 di Casadei al 26’, il match pare già chiuso. Davico (azione da quattro punti) e capitan Farioli ci provano (54-63 al 28’), ma Imola controlla priva di patemi, grazie ad Aglio e Percan, che al 32’ danno ai gialloneri sedici lunghezze di vantaggio: 59-75. Gara chiusa? Praticamente sì, nonostante Magni (due triple) e Petronio ci provino sino alla fine (71-80 al 35’), non riuscendo a completare la rimonta. Finisce 74-88.

GRUPPO VENTURI – BOLOGNA BASKET 2016 68 – 86 (0-2)

(11-31; 30-44; 50-65)

Anzola; Bortolani 6, Parmeggiani S. 26, Baccilieri 7, Villani 7, Cerulli 7, Venturi 4, Fanti, Caroldi 5, Lambertini, Donati 6. All. Spaggiari.

Bologna Basket 2016: Legnani 6, Poluzzi 6, Mazzocchi 2, Polverelli 11, Cortesi 5, Losi 10, Guerri 2, Fin 15, Antola, Fontecchio 17, Folli 12, Bartolini ne. All. Lolli.

Con una prestazione “fotocopia” di gara 1, il Bologna Basket 2016 liquida la pratica Anzola e si prepara alla sfida di semifinale con Imola. La squadra di Lolli manda cinque uomini in doppia cifra e mantiene il controllo del match, se si escludono i primi sei minuti del secondo quarto, con un vuoto mentale che porta i padroni di casa a -6, ricacciati poi indietro con un nuovo break prima della pausa. Il tiro da tre funziona (12/34) e la difesa pure, anche se questa volta l’imprecisione dalla lunetta è alta (64%). Ma i bolognesi vincono la gara sia sugli assist (19 a 12) che sulle palle perse (12 contro 21) e, in sintesi, non danno mai l’impressione di andare in affanno. Si vede insomma come la partita sia stata preparata con grande cura e solo Simone Parmeggiani (26 punti) infastidisce i rossoblù

La gara si decide praticamente nel primo quarto, dove un Fontecchio sontuoso segna 14 punti e distribuisce palloni telecomandati, accompagnato dalla sapiente regia di capitan Legnani e da un Polverelli che chiude il tempo con una schiacciata per il +20. Nella seconda frazione Anzola si riavvicina, ma alla pausa sono nuovamente quattordici lunghezze di differenza (30-44). A inizio terzo quarto Fin e Folli allargano definitivamente il gap e gli ultimi dieci minuti sono “garbage time”, con la presenza in campo degli under Mazzocchi e Antola.

PLAY OUT SEMIFINALI Gara2

POL. ARENA MONTECCHIO E. – GUELFO BASKET 70 – 75 (1-1)

(14-12; 41-34; 59-48)

Montecchio Emilia: Secli 5, Borghi ne, Riccò 3, Bertolini 18, Vecchi 8, Astolfi 8, Gruosso 2, Vanni 11, Negri 14, Guidi 1. All. Martinelli.

CastelGuelfo: Bastoni ne, Baccarini, Grillini 7, Bergami 9, Lugli 9, Musolesi 9, Saccà 21, Santini 2, Pieri, Govi 18, Bonazzi. All. Serio.

B.S.L. – GAETANO SCIREA BASKET 53 – 72 (0-2)

(17-26; 32-44; 39-64)

San Lazzaro: Lolli, Riguzzi 9, Degli Esposti 7, Fabbri, Governatori 3, Pederzini 4, Perini ne, Rosa 2, Cempini 2, Bertuzzi, Tedeschini 7, De Pascale 17. All. Bettazzi.            

Bertinoro: Frigoli, Solfrizzi En., Rossi 13, Cristofani 11, Ravaioli M., Ravaioli S. 11, Bravi 6, Ricci 20, Bracci 9, Bessan ne, Solfrizzi Emiliano 2. All. Tumidei.

La Gaetano Scirea archivia il discorso salvezza sbancando il PalaRodriguez 72-53 e chiude la serie sul 2-0. A trascinare Bertinoro al successo in gara 2 – una vittoria arrivata dopo che i bianconeri hanno condotto per tutto l’arco delLa match – ci ha pensato il tandem composto da Mattia Ricci (20 punti) e da Gabriele Rossi (13 punti). La formazione ospite ha subito alzato la pressione difensiva, cercando di imporre al match i ritmi a lei più congeniali e scappando a +13 (13-26) con due bombe ravvicinate di Rossi. Dall’altra parte la BSL, decisamente imprecisa al tiro, ha comunque provato a reagire chiudendo il quarto -9 (17-26) e aprendo la seconda frazione con un 4-0 firmato da Pederzini che ha riportato i suoi a -6 (21-27). Un riavvicinamento illusorio perché Bertinoro ha subito rialzato l’asticella dell’intensità e, spinta dai canestri di Ravaioli, Ricci e Cristofani (limitato a lungo dai problemi dei falli commessi), è schizzata a +15 (26-41); un solco colmato in parte da un gioco da tre punti di Tedeschini e da un antisportivo su De Pascale in chiusura di primo tempo (32-44). La fiamma della speranza della BSL si è però definitivamente spenta  nella seconda parte della terza frazione, quando Ravaioli, Solfrizzi e Rossi hanno confezionato un 9-0 che ha fatto schizzare a +25 la Gaetano Scirea e ha permesso agli ospiti di amministrare senza affanni l’ultima porzione del match.

Gara3

GUELFO BASKET – POL. ARENA MONTECCHIO E. 88 – 79 (2-1)

(19-23; 39-34; 66-55)

CastelGuelfo: Baccarini 4, Grillini 7, Bergami 6, Lugli 7, Musolesi 33, Saccà 17, Santini 5, Pieri 3, Govi 6, Bonazzi. All. Serio.

Montecchio: Seclì 2, Borghi ne, Riccò 6, Bertolini 10, Vecchi 12, Astolfi 25, Gruosso 3, Vanni 9, Negri 8, Guidi 4. All. Martinelli.

In C Silver fari puntati su Rebasket-Santarcangelo: i reggiani hanno bisogno dei due punti se vogliono conquistare i play off, mentre i clementini, che sono già sicuri, vorrebbero, però, blindare il secondo posto.

SERIE C SILVER

REBASKET – DULCA 72 – 77

(13-16; 29-32; 49-55)

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 5, Grisanti 3, Castagnaro 21, Defant 13, Dell’Asta ne Battaglia Amadio 6, Pedrazzi 13, Foroni ne, Vezzali ne, Lusetti 11. All. Casoli.

Santarcangelo: Zannoni 27, Colombo 5, Lucchi 5, Fusco 4, Russu 7, Raffaelli 4, Fornaciari 12, De Martin 13, Adduocchio, Massaria ne. All. Evangelisti.

ATLETICO BASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 69 – 77

(19-16; 35-39; 48-60)

Atletico: Veronesi Gr. 14, Campanella M. 4, Rosati 11, Rossi 9, Grassi 1, De Simone 11, Martelli, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 6, Tognazzi, Argenti 2, Artese 9. All. Pietrantonio.

Castenaso: Masini 3, Recchia, Ballini 10, Baietti 8, Righi 18, Capobianco 5, Cantore 7, Ballardini 22, Zucchini 2, Quarantotto 2. All. Castelli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CREI 60 – 51

(12-12; 32-34; 48-43)

Castel San Pietro: Sangiorgi 7, Dall’Osso, Mondanelli ne, Sabattani ne, Procaccio 5, Pedini 2, Curti, Benedetti 9, Lalanne 14, Parenti 5, Trombetti 13, Mazza 5. All. Regazzi.

Granarolo Basket: Salicini, Bianchi 11, Masetti ne, Spettoli 9, Paoloni 11, Nanni 2, Tonelli ne, Bernardinello, Marega 6, Drago, Pani 7, Brotza 5. All. Carrera.

Sconfitta amara per la Crei che, con la concomitanza di risultati sfavorevoli dagli altri campi (Medicina), viene raggiunta dalla Francesco Francia e adesso (in virtù degli scontri diretti sfavorevoli) è la principale candidata al quintultimo posto che vorrebbe dire play out. Non è ancora deciso nulla, ma Granarolo è obbligato a vincere la partita casalinga contro una Rebasket che si gioca l’accesso ai playoff e potrebbe comunque non bastare perché deve sperare in una sconfitta della Francesco Francia o dell’Atletico Borgo. Al Pala Ferrari va in scena una partita molto simile a quella di andata, con le difese nettamente prevalenti sugli attacchi e tanti errori al tiro, con percentuali abbastanza basse. Il grosso torto della Crei è la bassissima percentuale dalla lunetta (15/31 totale, pari al 48%), soprattutto nella seconda metà gara (8/21 nei secondi 20′), con un 3/12 nell’ultimo quarto che le ha impedito di stare attaccata ai padroni di casa nei minuti finali.

La cronaca: l’Olimpia ha Sabbatani in bacino di carenaggio, mentre la Crei registra ancora l’assenza di Marchi. Parte bene Granarolo con un uno-due Brotza-Paoloni, ma l’Olimpia risponde con un 5-0 firmato Sangiorgi-Lalanne e passa a condurre (5-4 al 3’30”). Le squadre si alternano in vantaggio con al massimo un possesso pieno di divario (7-10 al 7’30”). per terminare i primi 10′ in perfetta parità (12-12). Inizio del secondo quarto con i fuochi d’artificio: siluro di Marega, risponde Lalanne, anche lui da tre, tripla di Pani e Lalanne ricuce ancora con un altro missile dalla distanza (18-18 al 13′). Marega non è perfetto dalla lunetta e Parenti spara la terza tripla consecutiva dell’Olimpia per il 21-19 del 14′. L’Olimpia prova a scappare con Trombetti e Pedini, ma la gli ospiti rimangono in scia grazie a Spettoli e Bianchi. Dopo l’1/2 di Brotza dalla lunetta, l’Olimpia si affida all’eterno Trombetti, con la Crei che resta alle calcagna (29-27 al 17’30”). Benedetti è preciso dalla lunetta, ma prima Paoloni impatta da 3 e poi Brotza fa percorso netto dalla lunetta e manda le squadre negli spogliatoi con Granarolo in vantaggio di un’incollatura (32-34 al 20′). L’inizio terzo quarto potrebbe essere favorevole alla Crei, ma comincia la litania di errori dalla lunetta, con gli ospiti che, nei primi quattro minuti, guadagnano tre viaggi in lunetta, ma piazzano un deficitario 3/6 che permette all’Olimpia (grazie a Trombetti e alla tripla di Procaccio) di mantenere due lunghezze di vantaggio (39-37 al 24′). La Crei non demorde e ritorna in testa con un gioco da 3 punti di Spettoli (41-42 al 26’30”). Negli ultimi 3’30” l’Olimpia alza il muro difensivo e concede agli ospiti un solo punto (1/2 dalla lunetta di Pani) andando all’ultimo riposo con cinque unghezze di vantaggio (48-43 al 30′). Ad inizio quarto periodo la tripla di Paoloni riporta a contatto la Crei che, però, non sfrutta l’imprecisione dell’Olimpia dalla lunetta (1/2) sbagliando dalla distanza e dalla lunetta (49-46 al 33’30”). Brotza si vede fischiare il 4° fallo, accenna ad una protesta e puntuale arriva il tecnico che ne decreta la fine della partita. Lalanne realizza il libero per il tecnico. ma Mazza fa 0/2 per i liberi del fallo. Dall’altra parte Bianchi fa 1/2 e Granarolo rimane a tre lunghezze (50-47 al 34′). Dopo una serie di errori da ambo le parti, Trombetti ruba palla su un battuto di Spettoli e vola in contropiede a depositare il +5 (52-47 al 25’30”). La Crei difende bene, ma non sfrutta l’imprecisione al tiro dell’Olimpia: 1/4 dalla lunetta e quattro lunghezze da recuperare (52-48 al 26’30”). Sangiorgi in tap-in dà il +6 ai padroni di casa. Lo stesso Sangiorgi fa 0/2 dalla lunetta e manca l’occasione del +8, Granarolo fallisce la tripla del -3, Spettoli recupera palla, ma Bianchi la perde e Mazza sfrutta il fisico per insaccare il +8 in post basso (56-48 al 27’30”). La Crei ha l’occasione di dimezzare lo svantaggio, ma ancora una volta due viaggi in lunetta fruttano un 1/4 che serve a poco (56-49 al 38’30”). Pani recupera palla subendo sfondamento da Mazza (5° personale per lui), ma Bianchi perde palla in attacco. Benedetti sigla il +9, Bianchi risponde da sotto (58-51 al 39’20”). Sangiorgi sbaglia, timeout Crei per un tiro rapido da 3, ma Paoloni sbaglia e sul rimbalzo di Lalanne, Marega fa il fallo che lo manda in lunetta per il definitivo 60-51.

BERNAITALIA – F. FRANCIA PALL. 64 – 74

(17-15; 31-39; 41-57)

Medicina: Mini 9, Curione 13, Marinelli 3, Rossi 11, Casagrande 17, Mellara 3, Stellino ne, Lorenzini 4, Serracchioli, Agriesti ne, Tinti 4. All Curti.

Zola Predosa: Perrotta 5, Mazzoli 2, Maselli ne, Bavieri 6, Degregori 13, Bonaiuti 8, Masina 8, Barilli Fi. 7, Romagnoli 4, Almeoni 21. All. Benini.

Medicina deve rinunciare a Giani e Stagni, rientra in rotazione Marinelli che, per l’occasione, torna a vestire la fascia di capitano. Primo quarto che non decolla: ad una Zola Predosa ordinata, si contrappone una Virtus poco concentrata, che non trova ritmo e intensità e alla prima sirena Bernaitalia in vantaggio 17 a 15. Secondo periodo e Virtus che spara completamente a salve, la squadra gagliarda e arrembante di sabato scorso non c’è e ha lasciato il posto ad una versione scialba e remissiva oltremisura. La Francesco Francia fa il compito con diligenza, trova le giocate importanti dagli uomini chiave, passa al comando e sale sul 31 a 37, punteggio con cui si va negli spogliatoi. Terza frazione e la reazione giallonera non c’è: medicinesi senza idee in attacco, ma soprattutto senza mordente in difesa; Zola Predosa capisce che la vittoria è possibile e sull’asse Degregori-Bonaiuti allunga, 41-57 recita il tabellone all’inizio dell’ultimo quarto . Reazione Virtus che si porta più volte a – 9 palla in mano e puntualmente sbaglia il tiro che riaprirebbe la partita. Gli ospiti, ordinati, trovano la zampata di Almeoni e Medicina, estremamente insufficiente, va in doccia.

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI – OTTICA AMIDEI CASTELFRANCO 93 – 70

(25-16; 50-42; 67-58)

Forlimpopoli: Stella, Nervegna 16, Del Zozzo 4, Valgimigli 16, Biondi, Agatensi 18, Grassi 10, Piazza 10, Battistini, Servadei 12, Ravaioli 7. All. Agnoletti.

Castelfranco Emilia: Ayiku 12, Pizzirani 3, Marzo 2, Cappelli 5, Zucchini 4, Torricelli R. 18, Tedeschi, Vannini 7, Del Papa 15, Torricelli F. 2, Fratelli 2, Prampolini ne. All. Landini.

CVD BASKET CLUB – PALL. MOLINELLA 63 – 64

(24-11; 34-32; 48-49)

CVD Casalecchio: Dawson 9, Trois ne, Bernardi 5, Sighinolfi 15, Penna 8, Barbato, Fuzzi 7, Taddei 4, Pellacani, Santilli 2, Lelli 13. All. Gatti.

Molinella: Guazzaloca 12, Brandani 16, Tarozzi, Grazzi 3, Ranzolin 6, Zuccheri 9, Frignani 4, Cai, Billi 2, Ramini 4, Torriglia 8. All. Baiocchi.

RIVIT – NOVA ELEVATORS 53 – 65

(20-18; 34-35; 42-48)

Grifo Imola: Pontrelli, Riguzzi 6, D’Emilio, Mondini 5, Pampani, Creti, Ndaw 16, Orlando 15, Paciello 3, Sgorbati 3, Martini 3, Borgognoni 2. All. Palumbi

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 19, Coslovi, Guidi ne, Cornale 3, Vaccari, Papotti 13, Alvisi ne, Mancin 15, Lorusso 2, Rusticelli 10, Albertini 3. All. Berselli.

La Grifo chiude la stagione in casa con l’ennesima incompiuta e saluta la categoria con una giornata di anticipo. Non basterebbe, infatti, agganciare nell’ultima gara Castelfranco per condannare i modenesi all’ultimo posto. Purtroppo, come capitato troppe volte in stagione, la squadra ha giocato alla pari con gli avversari per 25-30 minuti e poi, improvvisamente, si è bloccata e si è lasciata sfuggire la vittoria.

La gara era iniziata nel migliore dei modi con la Grifo aggressiva in pressing a tutto campo che fruttava in un amen il 4-0. Trascinata dalla coppia Ndaw-Orlando, la Rivit scappava fino al 14-7 di metà quarto, per poi subire la rimonta ospite grazie a un paio di contropiedi e ai liberi concessi dal bonus raggiunto in soli quattro minuti. Rimonta che si concretizzava nel pareggio nella prima azione del secondo quarto (20 pari). La Rivit non si perdeva di animo ed una tripla di Mondini e un 1/2 di Ndaw ridavano fiato ai padroni di casa, ma Tomesani si caricava i suoi sulle spalle e quasi a metà quarto portava la Vis al primo vantaggio (26-27). L’inerzia restava in mano agli ospiti che si portavano fino al 28-35, prima che la Grifo reagisse e rimontasse fino al 34-35 dei metà gara. Al rientro dagli spogliatoi tre punti di Paciello (1/2 ai liberi e canestro da sotto) riportavano avanti la Grifo. Si stava senza segnare per tre minuti e mezzo e poi si procedeva punto a punto fino al 40 pari. Qui la Grifo si piantava e la Vis metteva la freccia raggiungendo il 42-54 dopo un minuto e quindici dell’ultima frazione. Per 5 minuti si vede solo confusione su entrambi i lati del campo, poi finalmente Ndaw segna per la Rivit a poco meno di quattro minuti dalla fine (44-54). Ci pensa Tomesani a chiudere definitivamente i conti a cavallo dell’ultimo minuto di gara con due triple a fila.

NET SERVICE – PALL. NOVELLARA 86 – 92

(19-19; 38-38; 61-62) 

S.G. Fortitudo: Capancioni 15, Chiarini 7, De Denaro 6, Deledda 4, Pederzoli 2, Pesino 15, Ponteduro, Ranieri 23, Tosini 8, Vietri 2, Garbo ne, Zinelli 4. All. Tasini.

Novellara: Ferrari, Grisendi  ne, Margini 21, Folloni 10, Rinaldi 16, Bagni 3, Franzoni 10, Aguzzoli, Carpi 9, Ciavolella 8, Bartoccetti 15. All. Boni.

CLASSIFICA

MOLINELLA502925421501862+288
CNO SANTARCANGELO462923621801991+189
VIRTUS MEDICINA422921822282051+177
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO402920920871886+201
REBASKET CASTELNOVO3829191021371950+187
VIS PERSICETO3829191021621999+163
NOVELLARA3829191022722160+112
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2829141520802051+29
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2629131619882069-81
FRANCESCO FRANCIA ZOLA2429121720772085-8
GRANAROLO BASKET2429121718671908-41
ATLETICO BORGO BOLOGNA2429121720922165-73
CVD CASALECCHIO142972218512023-172
CASTENASO142972219592192-233
CASTELFRANCO EMILIA102952419752262-287
GRIFO IMOLA82942517382189-451

C Gold, il primo squillo è di Fiorenzuola. C Silver, per il secondo posto è duello Santarcangelo-Medicina

SERIE C GOLD

PLAY OFF QUARTI Gara1

ALBERGATORE PRO – SALUS 76 – 49

(15-17; 37–25; 57-37)

Rinascita Basket Rimini: Ramilli, Rivali 6, Broglia 6, Bedetti F. 15, Bedetti L. 15, Vandi 1, Bianchi 8, Pesaresi 10, Moffa 9, Chiari, Saponi 4, Guziur 2. All. Bernardi

Salus: Branzaglia 2, Salsini 2, Amoni 14, Grassi, Tugnoli 6, Pini 10, Veronesi 2, Allodi 8, Stojkov 3, Falzetti 2, Favaloro. All. Ansaloni.

La Salus riesce a tener testa alla corazzata romagnola solo nella prima frazione di gioco, chiudendo il quarto in vantaggio. Successivamente i ragazzi di Coach Bernardi riescono ad imporre il proprio gioco, ribaltando il punteggio all’inizio del secondo quarto e incrementando il vantaggio negli ultimi due periodi. I biancoblu non trovano mai il ritmo giusto per recuperare e tornare in partita, concedendo ai padroni di casa di conquistare la vittoria con un netto divario.

La cronaca. Partenza sprint della Madel che, grazie ai canestri del duo Allodi-Tugnoli, mette a referto un mini-parziale di 0-7 con cui si porta subito avanti. Il recupero dei padroni di casa non si fa attendere, ma i bolognesi riescono a mettere perfettamente in campo il piano partita precedentemente preparato, trovando buone soluzioni offensive e soprattutto rimanendo sempre attenti in difesa, non concedendo ai romagnoli tiri facili. Ciò permette alla Salus di contenere l’avanzata biancorossa e, grazie alla tripla finale di Stojkov, chiude il quarto in vantaggio di 2 punti (15-17). Nel secondo periodo la concentrazione cala e la Madel molla la presa, concedendo a Moffa e compagni di scavare il primo solco. Il mini-parziale di 13-0 messo a segno dai romagnoli in avvio di quarto, non solo permette ai padroni di casa di raggiungere il primo vantaggio in doppia cifra, ma fa perdere la fiducia ai biancoblu di rimanere attaccati alla partita. I 12 punti di vantaggio accumulati dai biancorossi nella prima metà di gioco aumentano abbondantemente negli ultimi due quarti. La Madel fa fatica a trovare delle soluzioni incisive dal punto di vista offensivo, non riuscendo mai a riavvicinarsi agli avversari e tornare in partita. I canestri dei fratelli Bedetti contribuiscono ampiamente ad allargare il vantaggio che, a poco meno di 3 minuti dalla fine, segna il +30 per Rimini. Il match si conclude sul punteggio di 76-49, grazie ai canestri finali di Capitan Amoni che rendono leggermente meno pesante il divario accumulato.

E80 BEMA – PALL. FIORENZUOLA 1972 66 – 78

(17-18; 39-36; 48-63)

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 8, Mabilli, Lentini 5, Magnani 6, Varotta 7, Longoni 8, Levinskis 17, Guarino 2, Mallon ne, Parma Benfenati 11, Prošek 2, Bedeschi ne. All. Diacci.

Fiorenzuola: Galli 8, Sichel 3, Carini, Fellegara, Zucchi, Cunico 7, Dias 2, Colonnelli 21, Sprude 17, Lottici M., Yabre 6, Sabbadini 14. All. Lottici S.

Esce sconfitta la E80 Bema da gara-1 dei quarti, superata per 66-78 dalla Pallacanestro Fiorenzuola. Partita dai due volti quella dei castelnovesi, capaci di giocare un’ottima pallacanestro nei primi venti minuti e offrire una prestazione non particolarmente convincente nella seconda parte di gara.

Partono meglio gli ospiti che segnano a ripetizione e si trovano avanti di 8 a metà quarto grazie ad un parziale di 9-0. I montanari reagiscono con un contro break da 6-0 e tornano a sole due lunghezze di ritardo. I ritmi in campo sono decisamente elevati e la partita scorre in grande equilibrio, con Fiorenzuola in vantaggio risicato e che chiude sul +1 la prima frazione (17-18).Comincia con il piglio giusto il secondo periodo della LG, trascinata da un ottimo Levinskis che riporta in avanti i suoi con l’aiuto di Parma Benfenati (21-18). Gli ospiti rispondono con Sabbadini e Colonnelli, rimanendo a distanza nel punteggio. A metà periodo il tap-in di Yabre apre un mini-break di 6-0 dei piacentini, ma la E80 Bema non molla e riporta in parità l’incontro a tre minuti dalla fine del quarto. L’equilibrio rimane sino al parziale di 5-0 di Castelnovo e il canestro sulla sirena di Magnani vale il +3 di metà gara (39-36). I primi minuti del terzo periodo sembrano seguire la falsa riga dei primi venti, con un gioco intenso di entrambe le squadre in entrambi i lati del campo. Poi Fiorenzuola cambia passo, grazie alla fisicità dei propri giocatori: i ragazzi di Lottici iniziano a segnare con continuità e realizzano un parziale da 12-0 con cui “spaccano” la partita. Castelnovo subisce il contraccolpo ed esce “mentalmente” dal match, con evidenti cali della qualità sia degli attacchi che delle difese. Prošek interrompe momentaneamente l’emorragia, ma un nuovo parziale da 7-0 nel finale di quarto permette agli ospiti di affrontare gli ultimi 10′ avanti di quindici lunghezze (48-63). La E80 Bema è ancora stordita dal parziale subito nel 3° quarto e tenta nell’ultimo periodo una timida rimonta con Varotta e Lentini, ma l’incontro è ormai ben instradato e l’inerzia è totalmente a favore degli ospiti. La LG torna a -12, ma prima Sprude e poi Sichel firmano un altro break da 8-0 con cui raggiungono il +22 e chiudono il discorso partita. Nel finale c’è spazio per qualche canestro dei castelnovesi che limitano il passivo.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – 2G VASSALLI 93 – 78

(17-21; 42-36; 62-56)

Virtus Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 3, Turrini ne, Nucci 31, Percan 10, Murati, Casadei 21, Magagnoli 2, Giuliani 2, Aglio 12, Zhytariuk 12. All. Tassinari

Ferrara2018: Petronio 10, Davico 23, Cattani 5, Lorenzi ne, Caselli ne, Mandic 10, Vigna 3, Magni 2, Favali 16, Farioli 9, L.Ghirelli ne, M.Ghirelli ne. All. Furlani.

Inizio scoppiettante di playoff per la Virtus Imola, che trova il primo successo nella serie dei quarti di finale contro Ferrara. I gialloneri si impongono 93-78 al termine di una grande ripresa. Il tabellino premia Alessandro Nucci autore di una prova monstre dall’arco dei 3 punti con 9 canestri pesanti e 31 punti complessivi. Niente male nemmeno Daniele Casadei che si porta a casa 21 punti, molti dei quali nella fase calda del match.

Coach Davide Tassinari debutta nei playoff 2018/2019 con Dal Fiume, Magagnoli, Aglio, Casadei, Zhytariuk. In apertura la tripla di Dal Fiume, ma Ferrara reagisce con un break di 0-9 dopo 2’30” di gioco (3-9). Sulla tripla di Mandic, dopo 3’20”, obbliga coach Tassinari a fermare il tempo con il timeout. E’ Casadei in stepback a sbloccare l’attacco imolese (5-12). Poi ancora Ferrara mantiene il vantaggio fino al termine del primo quarto (17-21). Inizio di secondo quarto in crescendo per la Virtus che piazza subito un parziale 13-2 con i nuovi entrati Nucci (9 punti di fila con 3 triple) e Giuliani a dar vigoria fisica alla squadra (30-23). Nucci continua a segnare senza errori dalla distanza. A metà frazione Imola avanti 36-28. Ma Ferrara non demorde e in 3’ riapre la contesa con Mandic e Davico sempre pericolosi (38-34 a 1’ dalla sirena). Casadei fissa il punteggio sul 42-36 con cui si arriva all’intervallo lungo. Ad inizio ripresa la Virtus sbaglia qualche conclusione di troppo, rispetto al proprio standard e Ferrara ne approfitta per rimettersi in carreggiata sul 46-40 al 4’. La tripla centrale di Davico e il contropiede di Favali portano avanti gli ospiti sul 46-47 al 5’. Anche Cattani da fermo infila una tripla con cui firma il +4 biancoazzurro. Percan si butta in penetrazione realizzando con il libero aggiuntivo (49-50 a 4’ dalla sirena). La tensione è palpabile in campo vista la posta in palio. Petronio in schiacciata mette il 51-55 al 27′. Nucci compie un gesto atletico-tecnico recuperando una palla praticamente già fuori in attacco e, nel proseguo dell’azione, infila la tripla dall’angolo per il pareggio 55-55. Giuliani dalla lunetta e Casadei da sotto le plance firmano il vantaggio giallonero sul 59-56 a 30” dall’ultimo intervallo breve. Casadei da lontano mette un altro importante mattone per il 62-56 a pochi secondi dallo stop. La tripla di Nucci dopo 2’30” spinge avanti Imola sul 69-63, mentre al 33’ l’ala #8 realizza la sua settima tripla di serata (23 punti), scatenando i tifosi locali (72-63). In difesa la Virtus è arcigna (Magagnoli irresistibile), chiudendo tutti gli spazi ai ferraresi che scivolano sotto sul 75-63 sui liberi di Casadei. In questo finale Ferrara lascia in panchina Farioli e Mandic, ma Casadei realizza altri 5 punti di fila (tripla e penetrazione), lanciando la fuga decisiva: 80-65 a 5’ esatti dalla sirena. Petronio schiaccia ancora, ma la Virtus è già lontana sul +20 (87-27), con l’ottava tripla di Nucci (26 punti). Alessandro Nucci ancora da 3, quindi in penetrazione, chiude la serata con 31 punti con ben 9 triple a referto. Imola gestisce negli ultimi minuti (92-78 a 1’30”)

BOLOGNA BASKET 2016 – GRUPPO VENTURI 94 – 65

(29-15; 53-39; 76-53)

BB2016: Legnani 3, Mazzocchi 1, Polverelli 16, Cortesi 6, Losi 5, Guerri 5, Fin 17, Antola 2, Fontecchio 20, Tugnoli 6, Folli 13, Bartolini ne. All. Lolli.

Anzola: Parmeggiani F. 4, Bortolani 5, Parmeggiani S. 14, Baccilieri 5, Villani 4, Cerulli 8, Venturi 6, Fanti ne, Caroldi 7, Lambertini ne, Donati 12. All. Spaggiari.

Prova di forza del Bologna Basket 2016 nella prima gara di playoff. All’esordio in casa contro Anzola, la squadra di Lolli si presenta concentrata e reattiva, sfoderando una costante pressione difensiva che porta a 14 palle recuperate (contro 7) e a numerose conclusioni forzate da parte avversaria. In attacco i bolognesi tirano con percentuali più che soddisfacenti, specialmente da 2 (59%) e dalla lunetta (27/33), e si passano la palla cercando l’assist con continuità (18 a 4 alla fine). La partita non è mai in discussione, se si eccettua un calo di concentrazione a inizio secondo quarto, quando gli ospiti, con un parziale di 13-0, avvicinano a -4 i padroni di casa. Ma basta un colpo di gas, con un controparziale di 15-2, per rimettere il match sui giusti binari.

La cronaca. Palla a due iniziale ed è subito BB2016: Fontecchio, Folli e Legnani imperversano e dopo 5 minuti il gap è già di 13 punti. Il primo quarto si chiude sopra di 14 e il match sembrerebbe finito. Anzola ha invece un sussulto di orgoglio ed arriva a -4. Ma tre bombe consecutive di Folli, Fin e Losi rimettono le cose a posto.  Dopo l’intervallo il BB2016 aumenta il ritmo offensivo, gli anzolesi si innervosiscono incassando qualche fallo tecnico e il vantaggio si allarga a +20 (65-45 al 6’) e a fine frazione a +23.  L’intensità non accenna a diminuire nemmeno nel quarto quarto, permettendo anche agli juniores di scendere in campo e di segnarsi a referto (Antola 2 punti e Mazzocchi 1 punto) per il +29 finale.

PLAY OUT SEMIFINALI Gara1

GUELFO BASKET – DILPLAST 59 – 73

(23-23; 36-47; 45-60)

CastelGuelfo: Bastoni, Baccarini 2, Grillini 5, Bergami 12, Lugli 7, Musolesi 11, Saccà 5, Santini, Pieri 6, Govi 11, Bonazzi. All. Serio.

Montecchio: Secli 9, Borghi, Riccò 2, Bertolini 11, Vecchi 6, Astolfi 20, Gruosso 8, Vanni 11, Pasini ne, Negri 4, Guidi 2. All. Martinelli.

GAETANO SCIREA BASKET – B.S.L. 76 – 66

(21-20; 39-38; 56-52)

Bertinoro: Cristofani 15, Ravaioli S. 8, Bravi 7, Solfrizzi E. 8, Bracci 15, Frigoli, Rossi, Ravaioli M., Ricci 12, Solfrizzi 2. All. Tumidei.

BSL: Lolli 5, Riguzzi 6, Degli Esposti Castori 13, Fabbri 3, Governatori 5, Pederzini 13, Rosa, Cempini 6, Bertuzzi, Tedeschini 10, De Pascale 5. All. Bettazzi.

Sono cominciati con il piede sbagliato i playout della BSL che, a Bertinoro, è stata sconfitta dai padroni di casa del Gaetano Scirea 76-66. La sgasata decisiva la formazione bianconera l’ha data nel quarto conclusivo, in cui ha piazzato un break di 11-0 – diventato poi 20-14 al termine del quarto e del match – che ha fatto sprofondare la BSL fino al -15 e ha chiuso anzitempo i conti. Trascinata dagli 11 punti siglati nel quarto d’apertura da Cristofani (miglior realizzatore di Bertinoro assieme a Bracci con 15 punti a testa), la Gaetano Scirea ha provato a dettare l’andatura ma la BSL è stata brava a tenere il passo grazie a Degli Esposti Castori e a Pederzini (21-20). L’equilibrio, abbinato ad una buona intensità di gioco, è rimasto poi inalterato fino al termine della terza frazione quando, dopo che la BSL aveva provato a girare a proprio favore l’inerzia del match con le triple di Peederzini, la Gaetano Scirea, aiutata dalle giocate vincenti di Solfrizzi, Cristofani e Bracci, ha allungato fino al +4 (56-52). Il preludio a quanto successo nei 10 minuti finali in cui la spia della riserva della BSL si è accesa e la difesa di Bertinoro – partita con un break 11-0 ad inizio quarto – ha fatto la differenza costringendo i biancoverdi ad un 3/14 dal campo che ha di fatto spento le speranze di San Lazzaro con qualche minuto d’anticipo rispetto alla sirena finale.

Con Molinella che potrebbe essere in ciabatte contro la Virtus Medicina, il big-match è Santarcangelo-Olimpia, con i romagnoli ad un passo dal secondo posto, molto importante in chiave play off. Interessante anche Vis Persiceto-Rebasket, mentre nella zona play out segnaliamo Castenaso-Artusiana.

SERIE C SILVER 28° Giornata

F. FRANCIA PALL. – NET SERVICE 82 – 70

(28-21; 54-39; 61-54)

Zola Predosa: Perrotta 3, Mazzoli 4, Bavieri 5, Degregori 18, Bianchini 2, Bonaiuti 19, Masina 3, Barilli Fi. 2, Romagnoli 5, Almeoni 21. All. Benini.

S.G. Fortitudo: Zinelli 10, Capancioni 6, Chiarini 3, Tosini 18, De Denaro, Deledda 9, Pederzoli 11, Vietri, Nanni 3, Pesino 6, Ranieri 4. All. Tasini.

CREI – ATLETICO BASKET 66 – 74

(23-22; 40-39; 52-61)

Granarolo Basket: Salicini 4, Masetti ne, Spettoli 9, Paoloni 16, Nanni 5, Tonelli ne, Bernardinello 4, Marega 5, Drago ne, Chittaro ne, Pani 9, Brotza 14. All. Carrera.

Atletico Veronesi Gr. 19, Campanella M. 3, Rosati, Rossi 23, Grassi, De Simone 6, Martelli, Veronesi G.I. 12, Campanella E. 2, Tognazzi, Argenti 3, Artese 6. All. Pietrantonio.

Una Crei sciupona getta al vento una partita alla sua portata e si complica la vita nel finale di campionato che la vedrà impegnata in due partite da brivido per cercare di evitare i playout. L’Atletico ha il merito di giocare, come suo solito, col coltello tra i denti e alla fine porta a casa meritatamente la vittoria. La partita non è stata bella, piena di errori da ambo le parti, e sicuramente l’importanza della posta in palio si è fatta sentire. Granarolo, per l’ennesima volta, si presenta non al completo scontando le pesanti assenze di Marchi (infortunio) e Bianchi (impegni di lavoro), mentre gli ospiti sono privi di uno dei fratelli Campanella, squalificato.

La cronaca: inizio equilibrato fino al 3′ (6-6) poi l’Atletico opera un primo allungo grazie a Gregorio Veronesi, Rossi e alla tripla di capitan Artese (10-19 al 6’30”). Paoloni dall’arco risponde al pari grado ospite poi replica da due al canestro di Rossi dando il la al 10-3 che permette alla Crei di chiudere il primo quarto avanti di una lunghezza (23-22). Il secondo periodo comincia sul filo dell’equilibrio, con Granarolo che prova l’allungo e l’Atletico che rimane in scia grazie a qualche errore dei padroni di casa (30-28 al 14’30”). Due falli consecutivi di Artese (il secondo giudicato antisportivo) mandano in lunetta prima Bernardinello (1/2) poi Pani (2/2). Sul possesso successivo Paoloni buca la difesa ospite e va al ferro. Dall’altro lato stoppata di Brotza su Enrico Campanella e Paoloni nuovamente va al ferro a difesa schierata costringendo al timeout la panchina ospite (37-28 al 15’30”). Da qui alla fine del quarto la Crei va a segno soltanto con Paoloni e Salicini (1/2 dalla lunetta) collezionando una serie di errori tra palle perse, tiri liberi sbagliati (il 13/26 finale pesa come un macigno), appoggi sbagliati in contropiede e forzature dall’arco che permettono all’Atletico di andare al riposo lungo con una sola lunghezza da recuperare (40-39), anzichè uno svantaggio di abbondante doppia cifra come sarebbe stato logico se gli uomini di Carrera non avessero pasticciato così tanto. Questo probabilmente ha deciso la partita perché alla ripresa del gioco Granarolo (in controllo fino al 16′) appare confuso e poco sicuro, attaccando in maniera farraginosa e subendo l’intensità dell’ Atletico che prende subito il comando delle operazioni e mette il naso avanti, allungando progressivamente il divario, grazie ai fratelli Veronesi e Rossi, fino al 49-60 del 27’30”. Il timeout di Carrera permette alla Crei di fermare l’emorragia e di accorciare con Bernardinello (1/2 ai liberi) e Brotza, prima che Argenti (anche lui 1/2 ai liberi) fissi il 52-61 con cui le squadre vanno all’ultimo riposo. Nell’ultimo periodo le difese prendono il sopravvento: Graanrolo tenta di riavvicinarsi con Brotza, Spettoli e Marega, ma ogni volta l’Atletico trova la risposta, spesso con i secondi tiri (8 rimbalzi in più per gli ospiti a fine gara), per tenere la CREI a distanza (63-69 al 37’30”). La Crei non sfrutta due palle perse dell’Atletico perdendo a sua volta il pallone e concedendo rimbalzi offensivi agli avversari. Alla fine, De Simone punisce questi errori con un jump dall’angolo che dà il +8 agli ospiti (63-71 al 39’10”). La tripla immediata di Paoloni, per il -5 dopo 3″, consiglia il timeout a coach Pietrantonio. L’uscita dal minuto è ottimale per l’Atletico: azione condotta per 22″ poi Rossi, allo scadere dei 24″, da 9 metri, infila la tripla che mette la pietra tombale sulla partita.

DULCA – OLIMPIA CASTELLO 2010 79 – 72

(14-18; 31-45; 60-62)

Santarcangelo: Zannoni 12, Colombo 14, Lucchi 6, Fusco 9, Russu 5, Adduocchio, Riva, Raffaelli 6, Buzzone, Fornaciari 15, Massaria, De Martin 12. All. Evangelisti.

Castel San Pietro: Sangiorgi 7, Dall’Osso 7, Mondanelli, Sabattani, Procaccio 2, Pedini, Curti, Benedetti 15, Lalanne 12, Parenti, Trombetti 6, Mazza 23. All. Regazzi.

OTTICA AMIDEI – CVD BASKET CLUB 72 – 69

(13-17; 31-35; 48-54)

Castelfranco Emilia: Ayiku 13, Marzo 6, Cappelli 2, Zucchini 21, Torricelli R. 3, Tedeschi 4, Vannini 7, Del Papa 12, Torricelli F. ne, Cuzzani ne, Fratelli ne, Prampolini 2. All. Landini.

Casalecchio: Baccilieri ne, Dawson 7, Bernardi 9, Sighinolfi 17, Penna 2, Barbato 2, Fuzzi 9, Taddei 8, Pellacani, Santilli 6, Lelli 11. All. Loperfido.

PALLACANESTRO CASTENASO – ARTUSIANA 74 – 78

(19-16; 37-36; 49-56)

Castenaso: Masini 9, Recchia, Ballini 24, Baietti 4, Righi 17, Ginevri ne, Cantore 11, Ballardini 9, Zucchini, Quarantotto. All. Castelli.

Forlimpopoli: Nervegna 16, Del Zozzo, Valgimigli 11, Biondi 2, Agatensi 11, Grassi 17, Piazza 7, Vitali ne, Battistini ne, Servadei 6, Ravaioli 8. All. Agnoletti.

Forlimpopoli fa un passo avanti, probabilmente decisivo, per evitare la trappola dei play out, espugnando meritatamente Castenaso. Buona la prestazione del collettivo artusiano, mentre i felsinei sono andati più a fiammate e nell’epilogo hanno pagato i problemi di falli e l’infortunio occorso a Masini, che non ha permesso al capitano di giocare gli ultimi (decisivi) minuti.

Pronti, via e Castenaso colpiva con buona regolarità da fuori (15-10 al 6′). Arrivava il massimo vantaggio interno (19-12 al 7′), poi, grazie alla 3-2, gli ospiti limitavano i danni e mettevano la freccia, nel secondo periodo, grazie ad un Grassi strepitoso, autore di 11 punti in 3′ (25-33 al 16′). Masini e Ballini da 3 punti, Cantore da dentro l’area ed ecco che la sfida tornava in equilibrio (33-33 e poi 37-36 al 20′). Nella ripresa, però, Nervegna ed Agatensi trascinavano i romagnoli al massimo vantaggio (39-50 al 25′). Ancora una volta Castenaso reagiva e chiudeva il quarto limitando i danni (49-56). Due missili di Ballini e aggancio a quota 60 al 33′. L’ultimo vantaggio bianconero era sul 65-64 al 35′. Poi, tripla del solito Grassi a sparigliare le carte. Sul 70-71, canestro di Agatensi e doppio 1/2 dalla lunetta per Grassi e Piazza (70-75 a -55″). Baietti ridava speranze ai propri colori, ma, sull’errore di Nervegna, rimbalzo offensivo ospite e fallo sullo stesso play a -19″. 0/2, ma ancora un possesso per l’Artusiana e fallo obbligato su Valgimigli. Ancora 1/2, canestro di Baietti, dall’altra parte, a -9″ e 74-76. Veniva fermato Nervegna immediatamente, ma, questa volta, il numero 3 romagnolo era di ghiaccio: 2/2 e game over.

PALL. MOLINELLA – BERNAITALIA 89 – 93

(28-21; 56-51; 71-69)

Molinella: Guazzaloca 18, Brandani 14, Tarozzi ne, Grazzi 8, Ranzolin 7, Zuccheri 6, Frignani 2, Cai, Lanzi 13, Ramini 5, Torriglia 16. All. Baiocchi.

Medicina: Tinti 10, Mini 12, Casagrande 31, Rossi 8, Mellara 18, Giani, Agriesti, Seracchioli 2, Lorenzini 4 , Curione 8, Stagni ne, Stellino ne. All Curti.

Nonostante il clima di festeggiamenti, Molinella non ha intenzione di lasciare senza combattere i 2 punti in palio e la partita si accende subito: ad una Virtus ordinata che attacca il ferro, rispondono gli uomini di coach Baiocchi con il tiro da tre punti e alla prima sirena conduce Molinella sul 28 a 21. Secondo periodo e Bernaitalia all’assalto: Mellara-Mini-Casagrande vanno a bersaglio, bomba di Tinti e di Casagrande in risposta alle triple di uno scatenato Guazzaloca, di un discreto Torriglia e del solito micidiale Brandani; all’intervallo lungo Medicina insegue sul 56 a 51 in una partita molto intensa e piena di giocate spettacolari, tra due squadre che si esaltano a giocare una partita molto equilibrata difronte ad una bellissima cornice di pubblico. Terzo periodo e la Bernaitalia continua con grande acume a giocare la palla vicino a canestro, come chiesto da coach Curti, che vuole punire i continui cambi difensivi marchio di fabbrica della difesa dei molinellesi. Tinti e Lorenzini rispondono colpo su colpo, Curione è sempre energia ed estro, le percentuali calano, le difese diventano più fisiche, nessuno molla, adesso la partita è molto intensa; Molinella, con Lanzi, resta in vantaggio sul 71-69. Quarta frazione e Virtus che vuole la vittoria: Seracchioli innesca Mini (12 punti), che piazza una bomba fondamentale perché Medicina torna in vantaggio. Molinella, con buona esecuzione di squadra, non molla e si prosegue sul punto a punto. Casagrande (31 punti, 6 rimbalzi) e Tinti (10 punti) firmano un mini allungo giallonero; Rossi (8 punti, 7 rimbalzi, 5 recuperi) è ovunque e tocca tutti i palloni, Mini cerca Mellara (18 punti, 11 rimbalzi) vicino a canestro e il lungo medicinese porta la Bernaitalia a +9. Molinella, che ha vinto il campionato perché squadra vera, non molla e rientra fino al -1 con una giocata di Lanzi. Casagrande e Tinti in lunetta confezionano l’ultimo mini break, difeso con grande energia da un Rossi onnipresente.

NOVA ELEVATORS – REBASKET 75 – 78

(17-23; 35-43; 59-61)

Vis San Giovanni in Persiceto: Tomesani 16, Coslovi 2, Guidi ne, Cornale 3, Vaccari, Papotti 17, Alvisi ne, Mancin 19, Lorusso 8, Rusticelli 8, Albertini 2, Barone ne. All. Berselli.

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 8, Grisanti, Castagnaro 14, Defant 15, Dallasta, Battaglia, Amadio 14, Pedrazzi 7, Vezzali, Foroni, Lusetti 20. All Casoli.

PALL. NOVELLARA – RIVIT 95 – 63

(27-11; 48-28; 69-42)

Novellara: Grisendi  2, Margini 14, Folloni 14, Rinaldi 9, Bagni 11, Franzoni 15, Aguzzoli ne, Carpi 1, Ciavolella 7, Pizzetti 4, Bartoccetti 18,  Barazzoni.  All. Boni.

Grifo Imola: Riguzzi 2, D’Emilio 7, Mondini 4, Pampani 3, Creti, Orlando 8, Paciello 4, Ndaw 10, Sgorbati 7, Martini 1, Borgognoni 14, Castelli 3. All. Palumbi. 

La vittoria di Castelfranco contro la CVD riduce al lumicino le speranze di playout per la Grifo. Ci vorrebbero, infatti, due vittorie nelle ultime due partite e due contemporanee sconfitte di Castelfanco per agguantare il penultimo posto. La gara rispecchia un copione già visto tante volte in stagione. In avvio la RIVIT resta attaccata alla partita, ma non appena la squadra avversaria spinge sull’acceleratore e fa valere la sua esperienza la Grifo si squaglia come neve al sole. Da segnalare tra i singoli il buon esordio di NDiaw e le generose prove di Borgognoni e D’Emilio. 

CLASSIFICA

MOLINELLA482824420861799+287
CNO SANTARCANGELO442822621031919+184
VIRTUS MEDICINA422821721641977+187
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO382819920271835+192
REBASKET CASTELNOVO382819920651873+192
VIS PERSICETO3628181020971946+151
NOVELLARA3628181021802074+106
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2828141419941959+35
GRANAROLO BASKET2428121618161848-32
ATLETICO BORGO BOLOGNA2428121620232088-65
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2428121618951999-104
FRANCESCO FRANCIA ZOLA2228111720032021-18
CVD CASALECCHIO142872117881959-171
CASTENASO122862218822123-241
CASTELFRANCO EMILIA102852319052169-264
GRIFO IMOLA82842416852124-439

C Silver, Molinella ha vinto il campionato! C Gold, terza piazza per la Virtus Imola

SERIE C GOLD 26° Giornata

PALL. FIORENZUOLA 1972 – ALBERGATORE PRO 69 – 93

(21-23; 31-51; 50-75)

Fiorenzuola: Cunico 5 (1/1, 1/5), Sprude 15 (4/8, 2/2), Yabre, Galli 5 (1/6, 1/3), Lottici M. 11 (1/2, 3/7), Sichel 3 (0/3, 1/4), Carini 5 (2/2), Fellegara 2, Zucchi 2 (1/2, 0/3), Dias 2 (1/1), Colonnelli 10 (2/5, 2/4), Sabbadini 9 (3/4, 1/1). All. Lottici S.

Rinascita Basket Rimini: Moffa 20 (2/3, 5/7), Rivali 8 (2/4, 1/1), Bedetti F. 30 (7/9, 1/4), Bedetti L. 4 (2/4), Saponi 8 (4/7, 0/4), Vandi (0/3), Bianchi (0/1 da tre), Pesaresi 14 (3/8 da tre), Ramilli 5 (1/3, 1/3), Broglia ne, Guziur 4 (1/2). All. Bernardi.

BOLOGNA BASKET 2016 – GUELFO BASKET 95 – 77

(26-16; 46-43; 67-60)

BB2016: Poluzzi 3, Tugnoli 3, Legnani 3, Guerri 2, Cortesi 10, Folli 19, Losi 6, Fontecchio 22, Polverelli 22, Mazzocchi 5, Bartolini ne, Antola. All. Lolli.

Castelguelfo: Dalpozzo, Saccà 17, Pieri 2, Govi F. 13, Grillini 6, Bergami 11, Lugli 15, Bonazzi, Baccarini 7, Bastoni 6. All. Solaroli.

Con la vittoria contro Castel Guelfo in casa, il Bologna Basket 2016 conclude la stagione regolare al secondo posto di una C Gold che quest’anno si è mostrata particolarmente difficile e competitiva. Ora i bolognesi affronteranno con rinnovata fiducia i playoff nel tentativo di scalare un ulteriore gradino per accedere all’ambizioso traguardo della serie B, pur consapevoli del valore delle avversarie in campo.

La sfida con Guelfo è stata caratterizzata dai soliti alti e bassi della squadra di coach Lolli, specie nella fase difensiva. Durante il match il BB2016 è più volte andato in fuga con parziali in doppia cifra, per poi essere riavvicinato ogni volta dai tenaci ragazzi di Solaroli. Nella quarta frazione lo strappo decisivo, con un 17-3 in 4 minuti che non ammetteva repliche, tanto da permettere allo staff tecnico di schierare negli ultimi cinque minuti gli Under.

Se la difesa ha funzionato a corrente alternata, i padroni di casa hanno esibito una buona prova di attacco col 46% dal campo e l’85% dalla lunetta, condita inoltre da ben 18 assist. Vinta anche la gara a rimbalzo (40/32), la nota dolente è il rapporto negativo palle perse/recuperate (-5). Per quanto riguarda i singoli, prestazione al top per i “gemelli del canestro” Fontecchio e Polverelli che dominano le plance, chiudendo entrambi con 22 punti e 8 rimbalzi (il primo con 9/17 e il secondo con un notevole 7/12). Molto bene anche Folli (19 punti con 7/9, di cui 2/2 da 3) e sempre utile Cortesi che sfiora la doppia doppia (10 punti e 9 rimbalzi). In regia si segnalano un Legnani ordinato e Guerri, autore di 3 pregevoli assistenze nel momento topico della gara.

2G VASSALLI – GAETANO SCIREA BASKET 63 – 52

(24-13; 40-22; 51-38)

Ferrara2018: Petronio 4, Davico 15, Cattani 1, Lorenzi ne, Caselli, Tedeschi, Vigna 8, Magni 11, Favali 10, Farioli 7, Ghirelli L., Ghirelli M. 7. All. Furlani.

Bertinoro: Solfrizzi En. 2, Rossi 5, Squarcia, Cristofani 3, Ravaioli S. 9, Bravi 7, Ricci 7, Bessan 2, Bracci 17, Solfrizzi Em. All. Tumidei.

Sarà la Virtus Imola dell’ex Pallacanestro Ferrara Daniele Casadei l’avversaria ai play off della 2G Vassalli del coach Adriano Furlani, che ha battuto il Gaetano Scirea nell’ultima gara di regular season al Pala Palestre: 63-52 il finale di una gara condotta dai biancazzurri per 40’. Capitan Farioli e compagni hanno chiuso al sesto posto la stagione regolare. Che cosa ha detto il match contro Bertinoro? Che Ferrara ha dovuto far fronte all’assenza di Mandic, ma nonostante questo la gara è stata interpretata nel migliore dei modi, dando ampio spazio a tutti nel finale. Buona energia fisica in difesa, mentre in attacco si sono trovati buoni canestri, anche se qualche palla persa di troppo non ha permesso alla 2G Vassalli di chiudere anticipatamente la partita già nei primi 20’. Piccola pecca, l’infortunio alla caviglia occorso a Matteo Ghirelli, le cui condizioni saranno valutate nei prossimi giorni.

B.S.L. – VIRTUS SPES VIS 79 – 84

(17-23; 40-42; 65-69)

San Lazzaro: De Pascale, Tedeschini 15, Perini ne, Rosa 2, Naldi, Pederzini ne, Cempini 23, Governatori 13, Fabbri 14, Degli Esposti 7, Riguzzi, Lolli 5. All. Bettazzi.

Virtus Imola: Dalpozzo 1, Dal Fiume, Turrini ne, Nucci 10, Percan 11, Murati ne, Casadei 17, Magagnoli 16, Giuliani, Aglio 6, Zani ne, Zhytariuk 23. All. Tassinari.

E80 BEMA – GRUPPO VENTURI 68 – 66

(13-16; 31-39; 49-49)

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 11, Mabilli, Lentini 5, Magnani 4, Varotta ne, Longoni 17, Levinskis 2, Guarino ne, Bedeschi ne, Parma Benfenati 12, Prošek 17, Ferri ne. All. Diacci.

Anzola: Parmeggiani F. 7, Bortolani 11, Parmeggiani S. 16, Baccilieri 13, Cerulli 4, Venturi 9, Fanti ne, Caroldi 4, Lambertini ne, Donati 2. All. Spaggiari.

Si conclude con una vittoria la stagione regolare della E80 Bema, che supera all’ultimo secondo Anzola Basket con il punteggio finale di 68-66. Con questo successo i castelnovesi chiudono al quarto posto, garantendosi il fattore campo nel primo turno di play-off che li vedrà opposti alla Pallacanestro Fiorenzuola.

Non sono particolarmente piacevoli i primi minuti di gara, con le due formazioni distratte (entrambe prive di diversi giocatori) e protagoniste di diversi errori in entrambi i lati del campo. Il primo vantaggio è della LG che va sul 6-0 dopo 3′, ma Anzola reagisce e torna a distanza. Il punteggio è di nuovo in parità a tre minuti dalla fine, poi break dei bolognesi di 5-2 che chiudono avanti la prima frazione (13-16). In apertura di quarto, la E80 Bema ne segna 4 di fila, ma gli ospiti rispondono con un contro parziale di 6-0 ed Anzola si trova a metà quarto sul +6. Castelnovo cerca di rimanere attaccata alla gara, con i felsinei che raggiungono però il +8 a 2′ dall’intervallo lungo. Gli ospiti arrivano pure alla doppia cifra di vantaggio, ma il canestro sulla sirena di Longoni vale il 31-39 di metà partita. La tripla di Federico Parmeggiani ad inizio terzo periodo permette ad Anzola di raggiungere il massimo vantaggio di +11. Ma ha qui inizio la rimonta della LG, trascinata da un ottimo Prošek: cresce il livello difensivo dei reggiani, l’attacco è più fluido e Castelnovo firma un superparziale da 12-0 con cui ribalta l’esito del match (43-42). I felsinei tornano a segnare dopo ben sei minuti, viene ristabilito l’equilibrio in campo e a fine frazione le due squadre sono in perfetta parità (49-49). Nell’intervallo tra il terzo ed il quarto periodo vengono fischiati due falli tecnici agli ospiti, con Longoni che fa 1/2 dalla lunetta e i montanari tornano così in vantaggio. Gli ultimi 10 minuti sono decisamente più intensi e scorrono in grande equilibrio. Anzola tenta più volte la fuga, senza però riuscirvi e a cinque minuti dalla sirena la tripla di Prošek vale il 55 pari. Bortolani da una parte e Prošek dall’altra portano punti alle rispettive squadre e a 3 minuti dal termine il punteggio è ancora in perfetta parità (61-61). I castelnovesi firmano un mini-break da 4-0 e l’inerzia sembra spostarsi verso i montanari. Ma non è finita: la LG smette di segnare e a 80 secondi allo scadere, Anzola riesce a rientrare grazie a diversi viaggi in lunetta. A 30” dal termine, Simone Parmeggiani fa 1/2 ai liberi e raccoglie il rimbalzo offensivo. Lentini è costretto a fare fallo e la guardia bolognese realizza il 2/2 che riporta avanti i suoi (65-66). Castelnovo ha quindi in mano il possesso del potenziale sorpasso: i reggiani non riescono a costruire molto e la palla finisce nelle mani di Armin Mazic, che realizza una pazzesca tripla da quasi 8 metri di distanza. E la E80 Bema è avanti di due lunghezze. Con quattro secondi a disposizione, i bolognesi non riescono a tentare alcun tiro e il Pala Giovanelli può così festeggiare il 68-66 finale.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI422221119741422+552
BOLOGNA BASKET 2016342217517161570+146
VSV IMOLA282214817451602+143
LG COMPETITION CASTELNOVO M.282214816011565+36
FIORENZUOLA 1972262213915911573+18
VIS 2012 FERRARA2222111116731633+40
ANZOLA BASKET2022101216571690-33
SALUS BOLOGNA2022101215301608-78
GAETANO SCIREA BERTINORO142271513791508-129
GUELFO CASTELGUELFO142271515611700-139
BSL SAN LAZZARO102251715521826-274
ARENA MONTECCHIO62231915341816-282

SERIE C SILVER 27° Giornata

RIVIT – F. FRANCIA PALL. 48 – 80

(9-25; 21-46; 33-61)

Grifo Imola: Pontrelli, Riguzzi 8, D’Emilio 3, Mondini 2, Pampani 8, Creti, Orlando 13, Paciello 2, Sgorbati, Martini 7, Borgognoni 5, Castelli. All. Palumbi.

Zola Predosa: Bavieri 8, Degregori 10, Bianchini 11, Barilli Fe. 5, Bonaiuti 15, Masina 7, Barilli Fi. 2, Bosi, Romagnoli 8, Almeoni 14. All. Benini.

Difficile commentare una gara che per la Rivit non è mai cominciata. I ragazzi di coach Palumbi sembrano, almeno nella testa, rassegnati al loro destino e solo il coach prova a dare loro una scossa che, però, non sortisce effetti. Bisogna dire che se il Francia era orafo e pittore di tecnica sopraffina, i suoi discepoli sul parquet sembrano più adatti al lavoro di fisico, che di tecnica. Ad ogni modo la gara è già finita a metà primo quarto con gli ospiti sullo 0-13, dominanti a rimbalzo e molto più scaltri, grazie alle astuzie di “nonno” Bonaiuti. La Grifo a differenza di Medicina non ha la forza di rialzarsi e un po’ alla volta il divario si allarga fino al 35-71 di metà ultimo quarto. Anche i due arbitri, dopo un po’, si sono adeguati alla gara soporifera, per cui hanno lasciato troppo correre su entrambi i fronti. Per questo, sul 28-51, Federico Barilli e Martini si fronteggiano a muso duro causando l’espulsione dello stesso Barilli e di Sgorbati e Pontrelli, alzatisi dalla panchina Grifo in difesa del compagno.

ATLETICO BASKET – DULCA 69 – 86

(17-20; 31-42; 53-60)

Atletico: Veronesi Gr. 12, Campanella M., Rosati 4, Rossi 11, Grassi ne, De Simone 7, Martelli 1, Veronesi G.I. 8, Campanella E. 6, Argenti 13, Artese 7. All. Pietrantonio.

Santarcangelo: Zannoni 17, Colombo 10, Lucchi 10, Fusco 15, Russu 19, Raffaelli 7, Fornaciari, De Martin 8, Massaria ne, Adduocchio ne. All. Evangelisti.

CVD BASKET CLUB – PALLACANESTRO CASTENASO 68 – 65

(13-19; 34-38; 45-51)

CVD Casalecchio: Baccilieri 4, Dawson ne, Bernardi 2, Sighinolfi 20, Penna 5, Taddei 4, Fuzzi 4, Pellacani 2, Santilli 12, Lelli 15. All. Gatti.

Castenaso: Masini 12, Recchia, Malverdi, Ballini 16, Baietti 3, Righi 8, Capobianco 3, Cantore 6, Ballardini 17, Zucchini, Quarantotto. All. Castelli.

NET SERVICE – BERNAITALIA 69 – 80

(13-25; 41-44; 51-65)

Virtus Medicina: Tinti 12, Curione 9, Casagrande 19, Rossi 11, Lorenzini 9, Giani 3, Mini 6, Seracchioli 5, Mellara, Agriesti 6, Stagni, Stellino ne. All. Curti.

Virtus Medicina impegnata nell’anticipo del venerdì nella storica palestra Furla di Bologna e, sotto la brillante regia di Tinti, sono proprio gli ospiti a partire meglio. I primi 10 punti segnati sono un canestro a testa da parte dei primi cinque giocatori schierati da coach Curti; S.G. con buon gioco e un discreto giro palla resta in scia. Bomba di Tinti, quattro punti a fila di Lorenzini, tre punti di Giani e super bomba di Tinti scatenato, sul filo della sirena, e Bernaitalia scappa via sul 13 a 25. Secondo periodo e la Virtus si distrae, attimo di caos e i gialloneri perdono il filo con la partita. La S.G. Fortitudo colpisce in contropiede e a difesa schierata gioca con pazienza e costruisce ottimi tiri. Curione-Mini-Rossi tengono a galla i medicinesi; assist di Mini e bomba di Agriesti, tre punti a fila del solito utilissimo Rossi, all’intervallo lungo Bernaitalia in vantaggio sul 41 a 44. Terzo periodo e la Virtus parte più concentrata: bomba di Mini, si accende Casagrande, Curione eccellente, triple di Seracchioli e Lorenzini, assist di Mini e bomba di Agriesti. Morale, la Bernaitalia allunga sul 51-65. Quarto periodo e altra distrazione Virtus: la S.G. Fortitudo, con gioco pregevole, ne approfitta e si riavvicina. Casagrande segna 11 punti quasi a fila, Rossi è come sempre una certezza e Medicina vince per 69-80

ARTUSIANA – CREI 66 – 60

(12-15; 34-32; 51-48)

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 10, Del Zozzo, Valgimigli 9, Biondi 1, Agatensi 19, Grassi 5, Piazza 5, Vitali ne, Battistini ne, Servadei 8, Ravaioli 9. All. Agnoletti.

Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 8, Masetti ne, Marchi 2, Spettoli 6, Paoloni 6, Nanni 4, Bernardinello 2, Marega 16, Drago ne, Pani 3, Brotza 4. All. Carrera.

La Crei perde di misura a Forlimpopoli in virtù di una serata nera al tiro da 3, che a conti fatti ha fatto la differenza: infatti, gli uomini di Carrera hanno numeri statistici migliori degli avversari nel tiro da 2, ai liberi, a rimbalzo, nel saldo perse recuperate, ma pagano pesantemente la serata di scarsa mira dalla distanza (3/19 contro l’8/19 dei padroni di casa) e qualche appoggio facile fallito. Partita nervosa, dominata dalle difese, nella quale l’importanza della posta in palio ha pesato sulla fluidità e spettacolarità dl gioco. Per Granarolo pesa anche il solito pesante dazio che quest’anno deve pagare alla sfortuna: Carrera infatti a fine secondo quarto perde Marchi per un infortunio al ginocchio la cui entità verrà valutata nei prossimi giorni.

La cronaca: dopo il vantaggio iniziale di Agatensi, Salicini sospinge la Crei al +4 (5-9 al 7′) in una fase dove si segna con il contagocce. Pareggio dei padroni di casa con Grassi e Piazza, poi Pani infila la tripla del +3, subito bissata da Salicini per il massimo vantaggio CREI (9-15 al 9′). Servadei, sempre dalla distanza, dimezza lo svantaggio e manda a sedere le squadre sul 12-15. Alla ripresa del gioco Nanni apre le danze, poi Ravaioli e Servadei riportano l’Artusiana ad una lunghezza (16-17 al 12′). Segue una fase di botta e risposta tra le due squadre fino al gioco da 3 punti di Agatensi (MVP del match con un rilevante 4/6 da 3) che ristabilisce la parità (23-23 al 14′); lo stesso Agatensi poi infila la tripla che riporta in vantaggio la sua squadra (26-23 al 15’30”) dopo 90″ di errori da ambo le parti. Bernardinello ed un gioco da tre punti di Marega riportano la Crei a +2 (26-28 al 17′). Ravaioli e Paoloni mantengono lo status quo, poi il solito Agatensi da 3, riporta in vantaggio l’Artusiana (31-30 al 19′). Marega risponde da 2, poi Marchi si infortuna a rimbalzo d’attacco e fa fallo su Biondi a metà campo per poter essere sostituito: l’arbitro interpreta con eccessiva fiscalità le intenzioni dell’ala bolognese e sanziona l’antisportivo, suscitando le proteste della panchina ospite. Biondi fa 1/2 dalla lunetta e Valgimigli, sul possesso successivo, firma il 34-32 con cui le squadre vanno negli spogliatoi alla pausa di metà gara. Il terzo periodo si apre con una tripla di Agatensi per il +5 Artusiana; Brotza va a segno, ma sulla Crei si abbattono un gioco da tre punti di Ravaioli e una tripla di Valgimigli per il massimo vantaggio dei padroni di casa (43-34 al 22’30”). Granarolo reagisce con Salicini-Paoloni-Spettoli e si riporta a quattro lunghezze costringendo Agnoletti al timeout (45-41 al 24′). L’uscita dal timeout non è delle migliori: persa di Nervegna e Paoloni firma il -2; Nervegna si riscatta poi 1’30” di blackout totale in campo fino all’1/2 dalla lunetta di Servadei che riporta l’Artusiana a +5 (48-43 al 27′). Marega da 2, Piazza con un gioco da tre punti e Marega da tre stabiliscono il 51-48 dell’ultima pausa. Ad inizio quarta frazione si apre una guerra tra Bianchi e il secondo fischietto, con il centro bolognese che in tre minuti si vede fischiare due violazioni di 3″ in area, due falli in attacco e due perse che potevano essere causate da altrettanti interventi fallosi. La Crei tiene botta in difesa e manca il pareggio perchè lo stesso Bianchi non trasforma il libero dopo aver subito fallo su un canestro realizzato (51-50 al 33′). Agatensi realizza da 3, a Paoloni viene fischiato un passi molto dubbio e Valgimigli realizza il +6 (56-50 al 34′). E’ il solito Marega (il migliore degli ospiti) che riporta Granarolo ad un possesso (56-54 al 35′). Nervegna da 2 poi doppietta di Bianchi e la Crei impatta a 58, con Agnoletti che spende timeout (58-58 al 36′). Alla ripresa del gioco Grassi e Paoloni mancano il bersaglio, Piazza sbaglia dalla media, Bianchi tocca il pallone, ma non riesce ad arpionarlo, palla che torna in mano a Piazza per lo scarico fuori a Nervegna che spara la tripla del +3 (61-58 al 37′). La Crei, pur tenendo in difesa, manca diverse occasioni per riavvicinarsi e ad un minuto dalla fine è ancora Nervegna che realizza il 63-58 che dà due possessi di vantaggio all’Artusiana. Spettoli, dalla lunetta, accorcia le distanze, ma nella girandola dei falli per fermare il cronometro, i padroni di casa sono abbastanza precisi (3/4), mentre la Crei non riesce più a realizzare e la gara si chiude sul 66-60.

OTTICA AMIDEI – PALL. MOLINELLA 69 – 76

(19-21; 31-37; 54-60)

Castelfranco Emilia: Ayiku 17, Pizzirani ne, Marzo 7, Cappelli, Zucchini 17, Torricelli R. 18, Tedeschi, Vannini 2, Del Papa 3, Torricelli F. ne , Fratelli ne, Prampolini 5. All. Landini,

Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 19, Tarozzi ne, Grazzi 8, Ranzolin 10, Zuccheri 3, Frignani 1, Cai, Lanzi 10, Ramini 9, Torriglia 11. All. Baiocchi.

Molinella vince ed è promossa in C Gold, l’Ottica Amidei, comunqu,e vende cara la pelle e finalmente disputa una partita di 40’ e non solo di 30’. Quintetti classici per entrambi gli allenatori. L’approccio difensivo dei ragazzi di coach Landini non è dei migliori e dopo appena 30” il tabellone recita già 0-6 per i rossobiancoblu bolognesi. Per i padroni di casa si mette all’opera Zucchini che. con tre bombe. tiene in scia Castelfranco, che trova poi il primo vantaggio sul 12-10 grazie a un’altra bomba, questa volta di Torricelli. Da qui la situazione rimane più o meno invariata, con i biancoverdi che riescono a mettere una pezza alla maggiore atleticità di Molinella in difesa, mentre in attacco nonostante la precisione al tiro non sia clamorosa tengono vivo ogni possesso e quindi rimangono attaccati al match. Primo parziale: 19-21. Il secondo quarto vede il solo Ayiku trovare la via del canestro per l’Ottica Amidei (12 dei suoi 17 punti), mentre in difesa i biancoverdi pagano quel mezzo secondo di ritardo nelle rotazioni che li porta a essere sempre fuori posizione. Nonostante tutto, all’intervallo la partita è ancora tutta da giocare: 31-37. Il massimo sforzo viene compiuto nel terzo quarto quando, al 27’, grazie a una bomba del solito Torricelli, che nel frattempo si è iscritto al match in via definitiva, i biancoverdi trovano il pari a 48. Molinella torna a serrare le fila e un parziale di 2-8, firmato Grazzi, Brandani e una bomba di Lanzi, riportano a due possessi il distacco fra le due contendenti, che poi verrà mantenuto fino a fine partita. Si va all’ultimo miniriposo sul 54-60. Molinella continua a macinare gioco ed a rendere la vita difficile all’attacco biancoverde, e lenta e inesorabile arriva alla doppia cifra di vantaggio (56-68 al 35’). Una fiammata di Ayiku e Torricelli riporta l’Ottica Amidei sul -7 e poi fino addirittura al -4 ad un solo minuto dal termine, ma gli ospiti sono bravi nel gestire il finale e guadagnarsi quindi l’accesso diretto alla prossima C Gold.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – NOVA ELEVATORS 73 – 70

(19-25; 32-41; 51-57)

Castel San Pietro: Sangiorgi 2, Dall’Osso 2, Sabattani 8, Procaccio 6, Pedini, Benedetti 11, Lalanne 6, Parenti 10, Trombetti 22, Mazza 6. All. Regazzi.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 17, Coslovi 9, Guidi, Cornale 8, Vaccari 3, Papotti 4, Alvisi, Mancin 7, Lorusso, Rusticelli 13, Albertini 9. All. Berselli.

REBASKET – PALL. NOVELLARA 56 – 60

(16-5; 27-23; 43-37)

Castelnovo Sotto: Amadio 5, Battaglia 8, Castagnaro 13, Dall’Asta, Defant 9, Foroni ne, Lusetti 16, Pedrazzi, Rivi 2, Tognato 3, Pezzali ne. All. Casoli,

Novellara: Ferrari 2, Margini M. 14, Margini D. ne, Folloni 12, Rinaldi 9, Bagni, Franzoni 3, Carpi 5, Ciavolella, Bartoccetti 15, Barazzoni ne. All. Boni.

CLASSIFICA

MOLINELLA482724319971706+291
CNO SANTARCANGELO422721620241847+177
VIRTUS MEDICINA402720720711888+183
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO382719819551756+199
REBASKET CASTELNOVO362718919871798+189
VIS PERSICETO362718920221868+154
NOVELLARA3427171020852011+74
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2827141319241877+47
GRANAROLO BASKET2427121517501774-24
ATLETICO BORGO BOLOGNA2227111619492022-73
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2227111618171925-108
FRANCESCO FRANCIA ZOLA2027101719211951-30
CVD CASALECCHIO142772017191887-168
CASTENASO122762118082045-237
CASTELFRANCO EMILIA82742318332100-267
GRIFO IMOLA82742316222029-407

C Gold, Ferrara ai play off, Guelfo ai play out. C Silver, Molinella ad un passo dal meritato sogno

SERIE C GOLD 25° Giornata

GUELFO BASKET – 2G VASSALLI 73 – 86

(15-38; 41-53; 50-71)

CastelGuelfo: Bastoni 8, Baccarini, Grillini 17, Avoni ne, Bergami 2, Lugli 10, Saccà 16, Santini 12, Pieri, Govi F. 8, Bonazzi. All. Serio.

Ferrara Basket 2018: Petronio 10, Davico 25, Cattani 4, Natali, Caselli, Mandic 2, Vigna, Magni 11, Favali 11, Farioli 16, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 7. All. Furlani.

Espugna Castel Guelfo e centra i play off. La 2G Vassalli di coach Adriano Furlani centra l’obiettivo stagionale, espugnando l’ostico campo imolese: 73-86 il finale di una gara, quella andata in scena venerdì sera, che ha visto i biancazzurri condurre per 40’.

I primi 10’, chiusi 15-38, dimostrano la grande voglia di successo degli estensi, che toccano pure il +24 (18-42) in avvio della seconda frazione. I padroni di casa provano a ridurre il divario, dimezzandolo all’intervallo lungo (41-53), ma non impensierendo mai realmente la 2G Vassalli che, anche nei secondi 20’, mantiene il match in controllo totale, grazie a un Nacho Davico Mvp totale della gara: 25 punti in 33’, con il 67% al tiro dal campo, oltre a 4 rimbalzi per il play biancazzurro. Buona prestazione di un solido capitan Farioli. Gli estensi chiudono con 5 uomini in doppia cifra una partita controllata. Cancellate così le ultime brucianti sconfitte e pensiero ormai rivolto alla post season.

GAETANO SCIREA BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 71 – 89

(20-26; 46-42; 58-71)

Bertinoro: Solfrizzi En. 9, Rossi 13, Cristofani 6, Ravaioli M., Ravaioli S. 7, Bravi 11, Ricci 11, Bessan, Flan 2, Bracci 10, Solfrizzi Em. 2. All. Tumidei.

BB2016: Legnani 4, Mazzocchi 2, Polverelli 10, Cortesi 13, Losi 18, Guerri ne, Fin ne, Antola, Fontecchio 28, Tugnoli, Folli 12, Bartolini 2. All. Lolli.

DILPLAST – E80 BEMA 51 – 69

(18-19; 24-37; 39-49)

Montecchio: Seclì 9, Borghi, Riccò, Bertolini 7, Vecchi 5, Astolfi 13, Vanni 7, Negri 8, Guidi 2. All. Martinelli.

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 18, Mabilli, Lentini 9, Magnani 6, Varotta ne, Longoni 8, Levinskis 5, Guarino 4, Parma Benfenati 11, Prošek 8, Ferri ne, Torlai. All. Diacci.

I Cinghiali tornano a casa con il “referto rosa” dopo due stop consecutivi e conquistano così la tredicesima vittoria stagionale.

La prima parte di gara è vivace ed equilibrata, con Castelnovo che si porta in vantaggio senza però scappare nel punteggio. Grazie ad un parziale da 7-0, a metà periodo l’Arena firma il contro sorpasso (13-10). I ragazzi diretti da coach Diacci sono però a distanza e chiudono i primi dieci minuti in vantaggio di una sola lunghezza. Ad inizio frazione la LG allunga sul +5, ma Montecchio non è lontana. Nel frattempo si abbassano le percentuali con le due formazioni che non riescono a segnare per diversi minuti. A metà quarto Castelnovo è avanti di 4, poi due triple consecutive di Mazic permettono alla E80 Bema di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. Astolfi interrompe il parziale, ma nel finale Prošek ne segna 5 di fila chiudendo la prima metà di gara sul 24-37 a favore degli ospiti. Al rientro in campo i castelnovesi raggiungono +14, poi si spegne la luce dei montanari che subiscono la rimonta dei padroni di casa: i ragazzi di Martinelli realizzano un super parziale da 11-0 e riaprono il match tornando a sole tre lunghezze di ritardo. Dopo quasi sei minuti senza riuscire a segnare nemmeno un canestro, la E80 Bema trova nuovamente il fondo della retina e il break firmato Levinskis-Parma Benfenati riporta gli ospiti sul +9, che diventa +10 alla conclusione della terza frazione. In apertura del quarto periodo, nuovo mini-parziale della LG che si riporta sul +14. La tripla di Vecchi è l’ultimo vero sussulto di Montecchio: la E80 Bema è protagonista di un 8-0 con cui raggiunge il massimo vantaggio di +19 e chiude definitivamente il match. Succede poco negli ultimi cinque minuti di gara, con l’Arena dal roster limitato (solo 9 giocatori a referto) e incapace di mettere in piedi un secondo tentativo di rimonta. Alla sirena il tabellone segna il 51-69 finale, che permette a Castelnovo Monti di ritornare, momentaneamente, al terzo posto in classifica.

VIRTUS SPES VIS – SALUS 80 – 57

(22-14; 32-38; 56-46)

Virtus Imola: Dalpozzo 1, Dal Fiume 2, Turrini ne, Nucci 2, Percan 14, Murati, Casadei 14, Magagnoli 16, Giuliani, Aglio 21, Zani ne, Zhytariuk 10. All. Tassinari.

Salus: Branzaglia 4, Salsini 5, Amoni 6, Grassi, Tugnoli 13, Pini 11, Veronesi ne, Allodi 8, Stojkov 6, Falzetti 4, Favaloro. All. Ansaloni.

Ottima prestazione per la Virtus Imola che prosegue la striscia positiva aperta a febbraio e raggiunge il 3° posto in classifica a pari merito con Fiorenzuola e LG Competition.

La Virtus ha l’obiettivo concreto di raggiungere il terzo posto e fin dalla palla a due lo dimostra ai propri tifosi. Subito 5-0 poi 8-2 in apertura con due triple di Magagnoli e il cesto in apertura di Zhytariuk. Aglio e Casadei tengono il vantaggio sul +6 e il 15-8 registra il terzo canestro dalla distanza di Francesco Magagnoli, splendido in questo avvio di gara. Falzetti replica dall’altra parte del campo, ma Casadei imita il compagno e, dall’arco, firma il 18-10. Sul finale di parziale Aglio e Percan mettono altri mattoncini per il 22-14 con cui si arriva al primo intervallo breve. Al ritorno in campo Aglio mette subito 4 punti per il 26-15, ma nei 5’ successivi la Virtus dilapida il largo vantaggio, concedendo un pesante break di 0-11 agli ospiti: Salsini, Branzaglia e Allodi indovinano tre triple consecutive che lanciano la Salus verso il pareggio 26-26 firmato da Pini. Ci pensa Percan a spezzare il monologo bolognese. La tripla di Pini offre il primo vantaggio di serata agli ospiti (30-31) che viene allargato da un Tugnoli strepitoso nel frangente, con 7 punti di fila. Il primo tempo va in archivio con la Salus avanti 32-38. Lo scambio di canestri tra i due totem Casadei e Amoni (tripla) portano la contesa al 34-41. A quel punto la Virtus ingrana la marcia giusta, spezzando la resistenza dei bolognesi con un determinante break di 13-0: Aglio, Zhytariuk (4), Magagnoli (tripla) e Casadei (4) infastidiscono parecchio la retroguardia ospite e firmano il 47-41. Allodi dalla grande distanza prova a metterci una pezza, ma Aglio, Casadei e la tripla di Percan a pochi istanti dal 10’ lanciano sul +10 la Virtus che va all’ultimo riposo breve sul 56-46. Nell’ultimo quarto Percan e Zhytariuk allungano sugli ospiti fino al 62-46. Al 3’ fa il suo ingresso in campo Samuel Dal Fiume, dopo l’infortunio di gennaio ad Anzola. E per la Virtus questa è un’ottima notizia, in quanto le rotazioni di qualità saranno ossigeno puro nello sprint dei playoff. I liberi di Aglio regalano alla squadra di casa il +20 (68-48) e sugli spalti è festa per la vittoria in arrivo. Allodi, Amoni (tripla) e Tugnoli tentano di reagire, ma ogni canestro ospite è replicato da Aglio, Percan e Casadei e il finale di partita vive con il punteggio in bilico sempre sui 20 punti di differenza tra le due formazioni (70-50, 75-55). Il massimo vantaggio arriva proprio agli sgoccioli di match quando Aglio tocca a canestro il tap in sul libero sbagliato da Dalpozzo. Tutti sotto la doccia sul punteggio di 80-57.

GRUPPO VENTURI – PALL. FIORENZUOLA 1972 75 – 71

(21-14; 34-36; 53-58)

Anzola: Parmeggiani F. 6, Bortolani 3, Parmeggiani S. 19, Baccilieri 8, Cerulli 10, Venturi 3, Fanti ne, Caroldi 10, Lambertini ne, Donati 16. All. Spaggiari.

Fiorenzuola: Galli 12, Sichel 24, Carini, Fellegara ne, Zucchi, Cunico 6, Dias 4, Colonnelli ne, Sprude 18, Lottici M. 7, Yabre, Sabbadini ne. All. Lottici S.

Vince Anzola al termine di un match molto equilibrato, deciso dalla freddezza in lunetta di Caroldi. Palma del migliore in campo a Simone Parmeggiani, ma tutti i ragazzi di coach Spaggiari hanno dato il loro contributo. Per gli ospiti, strepitoso Sichel, a tratti immarcabili Sprude e Galli.

La cronaca: s’iniziava con parecchie assenze su entrambi i lati e, dopo le prime schermaglie favorevoli a Fiorenzuola (6-9 al 4′), era l’ex Donati, perfettamente supportato da Parmeggiani, a trascinare i felsinei sul +9 (20-11). Dopo il +12 griffato Baccilieri (26-14), ecco l’uragano Sichel: 15 punti in un quarto e squadre negli spogliatoi sul 34-36. Nella ripresa, causa anche i problemi di falli di Bortolani e Donati, si scatenava Sprude e gli ospiti volavano sul +9 sul 47-56 al 28′. Anzola, con un quintetto bonsai, era brava a stringere i denti ed impattava con una tripla di Venturi sul 64-64 al 33′. I piacentini non segnavano per quattro minuti ed i padroni di casa scappavano sul 71-64 a 3′ dalla fine. Bomba di Galli, canestro di Sprude e 71-69. A -37″, Caroldi faceva 2/2 dalla lunetta, poi il solito Sichel per il 73-71. Ancora fallo sull’esperto play anzolese, che faceva nuovamente percorso netto dalla linea della carità, a -5″. 75-71 e game over.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI402120118811353+528
BOLOGNA BASKET 2016322116516211493+128
VSV IMOLA262113816611523+138
FIORENZUOLA 1972262113815221480+42
LG COMPETITION CASTELNOVO M.262113815331499+34
VIS 2012 FERRARA2021101116101581+29
ANZOLA BASKET2021101115911622-31
SALUS BOLOGNA2022101215301608-78
GAETANO SCIREA BERTINORO142171413271445-118
GUELFO CASTELGUELFO142171414841605-121
BSL SAN LAZZARO102151614731742-269
ARENA MONTECCHIO62231915341816-282

SERIE C SILVER 26° Giornata

F. FRANCIA PALL. – REBASKET 67 – 80

(19-20; 34-45; 48-63)

Zola Predosa: Mazzoli 3, Maselli ne, Bavieri 5, Degregori 14, Bianchini 10, Bonaiuti 6, Masina 3, Barilli Fi. 1, Balducci, Romagnoli 10, Almeoni 15. All. Benini.

Castelnovo Sotto: Rivi 10, Tognato 4, Grisanti, Castagnaro 13, Defant 12, Dall’Asta 1, Battaglia 5, Amadio 11, Pedrazzi 2, Lusetti 22. All. Casoli.

CREI – CVD BASKET CLUB 72 – 64

(16-16; 33-30; 54-40)

Granarolo Basket: Salicini 7, Bianchi 8, Masetti ne, Marchi 11, Spettoli 5, Paoloni 14, Nanni, Bernardinello 5, Marega 5, Drago ne, Pani 11, Brotza 6. All. Carrera.

Casalecchio: Baccilieri 4, Trois 12, Bernardi 3, Sighinolfi 8, Penna 7, Barbato ne, Fuzzi 3, Taddei ne, Pellacani, Santilli 12, Lelli 15. All. Gatti.

La Crei si aggiudica il match col CVD e fa un passo importante, in virtù dei risultati degli altri campi, verso la tranquillità. Partita non bella, dominata dalle difese, con quella dei padroni di casa che in alcuni momenti del match è stata veramente asfissiante, non concedendo agli ospiti attacchi semplici. La CREI ha fatto suo il match in virtù di uno schiacciante predominio a rimbalzo (49-34 il computo delle carambole, che le ha permesso di compensare le non eccelse percentuali al tiro) e di un terzo periodo scintillante da 21-10 che le ha permesso di scavare il solco che, poi, è risultato determinante ai fini del risultato.
La cronaca: parte meglio il Cvd che mantiene 2-4 lunghezze di vantaggio (4-8 al 3’). Salicini in entrata ed un missile di capitan Paoloni regalano il primo vantaggio ai padroni di casa (9-8 al 4’). Sighinolfi ed una tripla di Lelli riportano il Cvd al +3 (9-12 al 5’). La partita rimane in equilibrio per i restanti 5’ e le squadre vanno al primo riposo sul 16-16. L’inizio del secondo quarto vede i casalecchiesi tentare l’allungo, ma due triple consecutive di Pani mantengono Granarolo ad una lunghezza (22-23 al 14’). Il testimone passa in mano a Bianchi che domina sotto le plance e riporta in vantaggio la Crei. Sighinolfi e Bernardinello si mettono in evidenza con due triple, poi lo stesso Bernardinello e Bianchi mandano le squadre negli spogliatoi sul 33-30. La terza frazione comincia con un canestro di Santilli al quale segue un parziale di 17-2 interno che indirizza molto chiaramente il match (50-34 al 27’30”). Sighinolfi e Santilli rosicchiano solamente 2 punti e, sul rimbalzo d’attacco di Bianchi con canestro realizzato, le squadre vanno all’ultimo riposo sul 54-40 Crei. Alla ripresa del gioco Gatti prova a mischiare le carte e abbassa il quintetto allungando la difesa a tutto campo; la mossa sembra dare i suoi effetti e, pian piano, Casalecchio si riavvicina raggiungendo il -8 (59-51 al 33’). Botta e risposta tra le due squadre poi, improvvisamente, una tripla di Bernardi e due liberi di Trois portano gli ospiti al -5 (63-58 al 35’). Granarolo trova il duo Spettoli-Pani che ricaccia indietro gli ospiti e accompagna la squadra fino al risultato finale di 72-64.

OTTICA AMIDEI – PALL. CASTENASO 82 – 90 dts

(28-20; 41-34; 63-56; 75-75)

Castelfranco Emilia: Ayiku 11, Pizzirani, Marzo 13, Cappelli, Zucchini 15, Torricelli R. 15, Tedeschi 2, Vannini 5, Del Papa 11, Fratelli, Cuzzani, Prampolini 10. All. Landini.

Castenaso: Masini 5, Recchia, Malverdi 1, Ballini 30, Baietti 2, Righi 19, Capobianco 6, Cantore 19, Ballardini 6, Zucchini 2, Quarantotto. All. Castelli.

BERNAITALIA – RIVIT 101 – 87

(22-12; 44-41; 67-59)

Virtus Medicina: Tinti 8, Mini 8, Casagrande 12, Rossi 6, Mellara 23, Curione 16, Lorenzini 11, Marinelli 1, Seracchioli 10, Agriesti 6, Stagni, Stellino. All Curti.

Grifo Imola: Riguzzi 13, D’Emilio 10, Mondini, Pampani 3, Creti 15, Orlando 8, Paciello 2, Cenni 10, Sgorbati 5, Martini 19, Borgognoni 2. All. Palumbi.

Medicinesi che devono rinunciare a Giani e, così, torna nei dodici Marinelli. Primi 5′ e nessun sussulto particolare: Virtus avanti sul 13 a 2, Grifo con impegno e buone idee. Si mette in luce il trio Tinti-Curione-Mellara e alla prima sirena Bernaitalia in vantaggio 22 a 12. Secondo periodo e la Virtus si distrae, errore che troppo spesso i gialloneri fanno e fanno troppo presto. Grifo al galoppo e ritmo che si alza, sempre Mellara (23 punti) a canestro, sempre molto bene Curione (16 punti e 10 rimbalzi). Grifo molto bene con gioco corale, fiammata di Mini e all’intervallo lungo Bernaitalia in vantaggio sul 44 a 41. Terzo periodo e regna l’equilibrio: ad una Virtus distratta risponde una tonica Grifo. Lorenzini (11 punti e 10 rimbalzi) è utilissimo, sempre Tinti a dirigere, sempre Mellara a bersaglio; si accende la coppia Casagrande-Rossi e sul finire del tempo è la Virtus a spezzare l’equilibrio e dare una spallata alla partita: sulla sirena bomba di Casagrande e punteggio fissato sul 67-59 per i medicinesi. Quarto e decisivo periodo e si decide che saranno gli attacchi a fare la partita. Seracchioli (10 punti) firma da solo un parziale decisivo con due bombe a fila, Rossi è ovunque, Medicina a + 20 con 5′ da giocare. Grifo con impegno, ma meno lucidità di prima, partita in ghiaccio anzitempo. Agriesti, con 6 punti, mantiene le giuste distanze in un finale dove Mellara, mattatore di serata, realizza i punti 100 e 101 per i padroni di casa.

DULCA – ARTUSIANA BK 73 – 70

(19-8; 35-39; 58-49)

Santarcangelo: Zannoni 16, Colombo 4, Lucchi 9, Adduocchio ne, Fusco 12, Russu 2, Raffaelli 3, Buzzone ne, Fornaciari 9, Massaria, De Martin 18. All. Evangelisti.

Forlimpopoli: Stella ne, Nervegna 9, Del Zozzo ne, Valgimigli 11, Biondi 8, Agatensi 11, Grassi 16, Piazza 9, Vitali ne, Servadei 3, Ravaioli 3. All. Agnoletti.

PALL. MOLINELLA – NET SERVICE 77 – 69

(16-12; 39-26; 54-54)

Molinella: Guazzaloca 19, Brandani 10, Grazzi 15, Ranzolin 6, Zuccheri 6, Cai, Billi ne, Lanzi 14, Ramini 3, Torriglia 4, Tarozzi ne. All. Baiocchi.

S.G. Fortitudo: Barattini 22, Zinelli 9, Capancioni 6, Tosini 12, De Denaro 3, Deledda, Ponteduro 2, Pederzoli 9, Vietri, Nanni, Pesino 3, Ranieri 3. All. Tasini,

NOVA ELEVATORS – ATLETICO BASKET 76 – 59

(19-11; 40-22; 60-37)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 19, Coslovi, Guidi, Cornale 7, Vaccari 10, Papotti 19, Alvisi, Mancin 4, Lorusso 3, Rusticelli 9, Albertini 7. All. Berselli.

Atletico Borgo: Frascaroli, Veronesi Gr. 18, Campanella M. 1, Rosati 6, Rossi 8, De Simone 11, Martelli 2, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 6, Tognazzi, Argenti 5, Artese. All. Pietrantonio.

PALL. NOVELLARA – OLIMPIA CASTELLO 2010 76 – 68

(21-11; 39-28; 52-49)

Novellara: Ferrari 1, Margini 7, Folloni 10, Rinaldi 21, Bagni 1, Franzoni 7,  Aguzzoli, Carpi 4, Ciavolella 6, Pizzetti ne,  Bartoccetti 17, Barazzoni 2. All. Boni.

Castel San Pietro: Sangiorgi 5, Curti ne, Mondanelli ne, Sabbatani 4, Procaccio 2, Pedini 1, Dall’Osso 2, Benedetti 14, Lalanne 5, Parenti 6, Trombetti 21, Mazza 8. All. Regazzi.

RECUPERO

CASTENASO – DULCA 72 – 84

(16-27; 32-47; 49-66)

Castenaso: Masini, Recchia, Malverdi 2, Ballini 27, Baietti 15, Righi 7, Capobianco 10, Cantore 4, Ballardini 7, Zucchini, Quarantotto ne. All. Castelli.

Santarcangelo: Zannoni 17, Colombo 4, Lucchi 3, Adduocchio ne, Fusco, Russu 18, Raffaelli 2, Fornaciari 22, Massaria, De Martin 18. All. Evangelisti.

CLASSIFICA

MOLINELLA462623319211637+284
CNO SANTARCANGELO402620619381778+160
VIRTUS MEDICINA382619719911819+172
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO362618818821686+196
REBASKET CASTELNOVO362618819311738+193
VIS PERSICETO362618819521795+157
NOVELLARA3226161020251955+70
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2826141218551797+58
GRANAROLO BASKET2426121416901708-18
ATLETICO BORGO BOLOGNA2226111518801936-56
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2026101617511865-114
FRANCESCO FRANCIA ZOLA182691718411903-62
CVD CASALECCHIO122662016511822-171
CASTENASO122662017431977-234
CASTELFRANCO EMILIA82642217642024-260
GRIFO IMOLA82642215741949-375

C Gold, tutto sembra già deciso. C Silver, bagarre in zona play off e Molinella vola a +8

SERIE C GOLD 24° Giornata

E80 BEMA – ALBERGATORE PRO 58 – 93

(15-25; 33-48; 44-72)

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 13, Mabilli, Lentini 5, Magnani 11, Varotta ne, Longoni 7, Levinskis 10, Guarino 2, Parma Benfenati 4, Prošek 6, Bertucci, Torlai. All. Diacci.

Rinascita Basket Rimini: Vandi 2, Bianchi 10, Pesaresi 7, Moffa 11, Ramilli 12, Rivali, Bedetti L. 19, Guziur, Bedetti F. 18, Saponi, Broglia 14. All. Bernardi.

Netta sconfitta per la E80 Bema, superata tra le mura amiche dalla capolista Rinascita Basket Rimini con il punteggio finale di 58-93. I padroni di casa sono riusciti a tenere testa agli avversari solo nei primi due quarti, mentre nella seconda parte di gara hanno dovuto cedere al talento e alla fisicità dei romagnoli.

Rimini parte bene e nei primi tre minuti piazza un parziale da 3-12 con cui firma il primo vantaggio. La LG sembra intimorita e fatica ad essere efficace in entrambi i lati del campo: Mazic tenta di ricucire con due triple consecutive, ma i due Bedetti segnano a ripetizione e la Rbr è già a +13 a metà periodo. Arriva però un mini-break da 7-0 dei castelnovesi, che si riportano a sei lunghezze di ritardo. Ci pensano quindi Broglia e Ramilli a interrompere il momento positivo dei montanari e siglare il 15-25 con cui termina il periodo. Il copione della seconda frazione non cambia: Rimini continua a macinare gioco, mentre Castelnovo soffre l’atletismo e la qualità del gioco degli avversari. La LG prova a rientrare con Longoni e Levinskis, ma i tentativi di rimonta vengono puntualmente respinti dagli avversari che si mantengono sulla doppia cifra di vantaggio. A metà periodo nuovo mini-break della E80 che si riporta a -6, ma il finale di quarto è tutto a favore dei riminesi e con un parziale da 11-2 termina la prima (33-48). Si segna poco al rientro in campo, ma gli uomini di Bernardi sono in pieno controllo del risultato. A metà frazione arriva un mini-parziale da 6-0 e Rimini tocca il +19. Castelnovo non riesce a reagire e la RBR ne approfitta firmando un 11-0 che li porta sul +28, chiudendo definitivamente il match nonostante ci siano ancora dieci minuti da giocare. Nell’ultimo periodo succede poco e gli allenatori offrono la possibilità a tutti i propri giocatori di scendere in campo. Gli ospiti raggiungono anche il +37 di massimo vantaggio, quando l’esito dell’incontro è già definito da tempo: alla sirena il punteggio è di 58-93 per i riminesi, alla decima vittoria consecutiva che sancisce il matematico raggiungimento del primo posto in regular season.

B.S.L. – GUELFO BASKET 78 – 72

(27-22; 47-34; 62-56)

San Lazzaro: Lolli 5, Riguzzi 19, Degli Esposti 3, Fabbri 5, Governatori 18, Perini, Naldi, Rosa, Cempini 2, Tedeschini 17, De Pascale 9. All. Bettazzi,

CastelGuelfo: Bastoni 8, Baccarini ne, Grillini 5, Avoni ne, Bergami 13, Lugli 3, Musolesi 12, Saccà 4, Santini 6, Pieri, Govi 21, Bonazzi, All. Serio.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – GAETANO SCIREA 63 – 57

(21-9; 33-21; 45-39)

Fiorenzuola: Galli 15, Sichel 9, Carini ne, Fellegara ne, Zucchi 4, Cunico 9, Dias 2, Colonnelli ne, Sprude 14, Lottici M. 3, Yabre 3, Sabbadini 4. All. Lottici S.

Bertinoro: Solfrizzi En. 5, Rossi 6, Squarcia ne, Cristofani 11, Ravaioli 10, Bravi 5, Ricci 2, Bessan ne, Flan 8, Bracci 5, Solfrizzi Em. 5. All. Tumidei.

Galli e Cunico, con lo step-back, portano Fiorenzuola sul 4-0 dopo 2’, ma la tripla di Ravaioli con piedi per terra consegna il primo vantaggio in casa Bertinoro. 4-5. Sprude si mette in proprio sui due lati del campo, Cunico senza ritmo si inventa una tripla mortifera. E’ 12-5 al 5’. Cunico e Sprude sono i mattatori del primo parziale, con i ragazzi di coach Simone Lottici che arrivano al massimo vantaggio sul 19-7 al 9’. Flan, classe 2002 di Bertinoro, con il semigancio ad altissima parabola segna un bel canestro, ma il quarto si chiude con la doppia cifra di vantaggio per Fiorenzuola. 21-9. Nel secondo parziale Bravi prova a dare la scossa alla squadra di Tumidei, ma le mani di entrambe le squadre sono abbastanza fredde. Nei primi 5’ di quarto il parziale è 5-6 in favore di Bertinoro, con un 26-15 prima del timeout di Bertinoro. Cristofani al 17’ fa tornare Bertinoro sotto la doppia cifra di svantaggio con la tripla in punta, con la partita che diventa maschia e dalle basse percentuali. Fiorenzuola paga percentuali bassissime dalla linea della carità, ma, grazie a un’invenzione a 5″ dalla fine di Galli, con la tripla da 9 metri, chiude il secondo quarto sul 33-21. Al rientro dagli spogliatoi Ravaioli con 5 punti consecutivi personali fa tornare Bertinoro a tre possessi non pieni di svantaggio, con la squadra di Tumidei che arriva fino al -4 al 24’. Galli e Yabre riportano i gialloblu a +9 sul 38-29, ma due triple consecutive di Rossi riportano la gara in assoluto equilibrio al 28’. 38-36. Il finale di quarto vede i gialloblu allungare fino ai due possessi pieni di vantaggio, grazie a Sprude e ai liberi di Sabbadini: 45-39. Sichel inaugura l’ultimo quarto con una importante tripla dall’angolo; Solfrizzi En. in contropiede da speranza a Bertinoro, ma Fiorenzuola è chirurgica a fare girare la palla costruendo la tripla di Galli con piedi per terra al 33’: 51-43. Il Gaetano Scirea non molla fino alla fine, portando la gara nel terreno amico della partita a basse percentuali. Enrico Solfrizzi riporta i bianconeri a -6 al 36’, ma Galli con un’altra invenzione fa esultare il PalaMagni. I bianconeri hanno sette vite, e con Flan realizzano un’altra tripla per il 57-55 a 150 secondi dal termine; Sichel e Zucchi dalla linea della carità fanno 4/4, mentre Sprude inchioda con la stoppata Flan. Fiorenzuola vince per 63-57, conquistando altri 2 punti nella volata playoff.

2G VASSALLI – VIRTUS SPES VIS 103 – 109 d2ts

(18-26; 38-50; 55-68; 85-85; 96-96)

Ferrara Basket 2018: Petronio 2, Davico 31, Cattani 6, Lorenzi, Caselli, Mandic 16, Vigna 2, Magni 22, Favali, Farioli 15, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 9. All. Furlani.

VSV Imola: Dalpozzo ne, Dal Fiume ne, Turrini ne, Nucci 17, Percan 26, Murati ne, Casadei 20, Magagnoli 15, Giuliani 3, Aglio 9, Zani ne, Zhytaryuk 19. All. Tassinari.

Persa, rimessa in piedi, quasi vinta, alla fine persa. Ci sono voluti 131’ e due overtime per decretare chi fra 2G Vassalli e Virtus Imola avrebbe avuto la meglio. Alla fine, sospinti da Percan, Casadei (decisivo nel finale) e Magagnoli, hanno vinto gli imolesi. Ai biancazzurri, davanti a un Pala Palestre davvero gremito, non sono bastati Davico e Magni.

Gli ospiti cominciano forte (4-11 al 4’), ma Ghirelli da fuori non perdona (10-13 al 5’), anche se saranno Zhytaryuk, Percan (bravo a bucare la zona 2-3 decisa da coach Furlani) e Nucci ad allungare di nuovo (15-26 al 9’). In casa 2G Vassalli fa canestro solamente Magni, dall’altra parte Imola allunga, toccando, al 14’, il +15 (23-38). Davico e Mandic riportano a -10 i biancazzurri, ma Casadei non perdona e dopo l’intervallo c’è solamente Imola, prima con la tripla del 40-55 di Casadei di tabella, poi con quella del 40-61 di Percan al 24’. Davico è troppo solo. Gara chiusa? Assolutamente no, anche perché durante gli ultimi 10’ dei regolamentari, Mandic, Ghirelli e Davico riportano a -5 i compagni: al 35’ è 68-73. Gli errori si susseguono, bomba del 71-73 di Farioli al 37’, ma Magagnoli e Percan non ci stanno. Al 38’, sul 71-78, il match pare chiuso. E invece no, anche perché Mandic riporta sul 76-79 la 2G Vassalli, ma Nucci e Zhytaryuk allungano di nuovo sul 76-83. A -24”, Zhytaryuk si becca antisportivo, così due liberi di Magni consentono agli estensi di riaprire il match. A -22”, Farioli fa 2/2 per l’83-84, Magagnoli risponde con 1/2. A -2”, Favali fa clamorosamente 0/2, ma Mandic arpiona il rimbalzo d’attacco e realizza sulla sirena l’85 pari. Delirio e overtime. Casadei è carico da fuori e risponde a Davico (89-93), ma quattro punti di Farioli e la tripla del 96-93 di Davico al 43’ paiono essere decisivi. Non è finita. Percan pareggia dalla lunetta e sull’ultimo possesso Mandic questa volta sbaglia il gol della vittoria. Secondo supplementare. Bravi Percan e Casadei in avvio (96-100), ancora di più Davico, ma quattro punti di Casadei fanno malissimo e fissano il 98-104 che sa tanto di titoli di coda. Bomba di Magni, Magagnoli fa 1/2 ai liberi, mentre Farioli è glaciale (103-105). Anche Giuliani e Nucci non sbagliano, così Imola festeggia, dall’altra parte l’amarezza è tantissima.

SALUS PALL. BOLOGNA – DILPLAST 86 – 77

(23-22; 44–45; 69-62)

Salus Bologna: Branzaglia 8, Salsini, Amoni 14, Grassi, Tugnoli 19, Pini 18, Veronesi, Allodi 14, Stojkov 5, Falzetti 8, Favaloro, Cocchi. All. Ansaloni.

Montecchio: Bertolini 17, Vecchi 7, Vanni 13, Astolfi 9, Negri 18, Secli 6, Borghi, Guidi 2, Riccò 3, Gruosso 2. All. Martinelli.

Arriva la quarta vittoria consecutiva per la Madel che, nell’ultima partita casalinga della regular season, batte la Pol. Arena Montecchio e conquista matematicamente un posto valido per i play-off.

Non una delle migliori prestazioni della Salus che, per quasi mezz’ora, gioca con poca grinta e aggressività, permettendo alla squadra di Coach Martinelli di rimanere sempre in scia, portandosi, talvolta, in vantaggio di qualche punto. Nel finale del terzo quarto, però, i bolognesi sono bravi a trovare il ritmo giusto e portarsi in vantaggio, mantenendolo, poi, per tutto l’ultimo periodo di gioco.

La cronaca. Dopo un botta e risposta iniziale, la scarsa intensità di gioco dei padroni di casa permette ai reggiani di portarsi in vantaggio a metà quarto, mettendo a referto un mini-parziale di 0-7 che costringe Coach Ansaloni al timeout. Dopo il minuto di riposo, la Salus rientra in campo con maggiore determinazione sia in attacco che in difesa, riuscendo a ristabilire la parità grazie ai canestri di Pini e Tugnoli. A pochi secondi dalla fine, Stojkov sfrutta alla perfezione il pick and roll di Falzetti, fornendogli l’assist che gli permette di mettere a referto i due punti che valgono il vantaggio biancoblu alla fine della prima frazione di gioco (23-22). Nel secondo quarto il match continua sulla falsa riga del primo. Alle bombe di Amoni e i canestri di Tugnoli, rispondono bene Vanni e Bertolini, e il punteggio rimane sempre in bilico. Stavolta però sono gli ospiti a chiudere in vantaggio di un punto con il canestro di Seclì. Al rientro dagli spogliatoi, la Madel, fin da subito, dimostra di voler conquistare i due punti, e con la bomba del solito Tugnoli si riporta in avanti. Montecchio però non molla e con una buona circolazione della palla trova i tiri giusti per continuare ad andare a referto. A poco più di due minuti dalla fine del terzo periodo, il minuto di sospensione richiesto da Coach Ansaloni dà la carica ai padroni di casa, che rientrano sul parquet con la grinta necessaria e trovano il ritmo giusto per realizzare un minibreak che gli permette di portarsi in vantaggio alla fine del quarto (69-62). Negli ultimi dieci minuti di gioco, i bolognesi sono bravi a gestire il match, mantenendo sempre il vantaggio accumulato e tenendosi alla distanza necessaria che gli consente di chiudere il match con la giusta tranquillità.

BOLOGNA BASKET 2016 – ANZOLA BASKET 86 – 78

(24-26; 51-51; 73-67)

BB2016: Legnani 4, Poluzzi ne, Mazzocchi, Polverelli 10, Cortesi 15, Losi 13, Guerri ne, Antola ne, Fontecchio 29, Tugnoli 6, Folli 9, Bartolini ne. All. Lolli.

Anzola: Parmeggiani F. 12, Bortolani 8, Parmeggiani S. 19, Baccilieri 14, Cerulli 3, Venturi 3, Fanti ne, Caroldi 8, Lambertini, Donati 11. All. Spaggiari.

Con la vittoria su Anzola e la contemporanea sconfitta in casa del Castelnuovo Monti con Rimini, diventa matematico il secondo posto del Bologna Basket 2016 nel campionato di C Gold Emilia-Romagna. Un risultato prestigioso che va festeggiato, ma che non accontenterà certamente gli uomini di Lolli, sempre più concentrati e focalizzati su quei playoff che potrebbe ribaltare le carte in tavola e magari riservare qualche sorpresa. Eppure nella partita di sabato il BB2016 ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per sconfiggere una squadra scorbutica e determinata come quella di coach Spaggiari, almeno per tre quarti in gara e con in testa il colpaccio. Ancora una volta va rimarcato però come i padroni di casa mancassero di due uomini importanti come Poluzzi e Fin, cui si è aggiunto l’infortunio di Guerri in riscaldamento. Le rotazioni accorciate e anche una difesa spesso lenta contro il giro palla avversario ha dunque portato a un primo tempo giocato punto a punto, con parziali e controparziali che si sono susseguiti l’uno all’altro e 51 punti concessi (troppi). In questo contesto spiccava il volo un Fontecchio edizione cinque stelle (29 punti con 10/15 dal campo, 9/9 dalla lunetta e 8 rimbalzi), anche lui rallentato poi da un problema al collo nel finale. Alti e bassi anche per gli altri componenti del team rossoblu: Cortesi ha spento e acceso (15 punti); Losi (13 punti) ha alternato grandi giocate ad errori banali; Legnani al rientro ha piazzato una prova pulita come sempre, ma si vede che deve ancora recuperare il tono fisico. Dalla panchina Polverelli è autore di una buona quarta frazione (10 punti e 8 rimbalzi), ma in altri momenti è meno incisivo; Tugnoli piazza due bombe in attimi cruciali del match, ma manca anche lui di continuità; Folli purtroppo non ripete la grande prova di Imola, pur non lesinando l’impegno. In generale apprezzabile il miglioramento ai liberi (21/26, con l’81%) e la percentuale dal campo (49%, col 39% da 3).

La cronaca: primi due quarti all’insegna dell’equilibrio: mentre Fontecchio spadroneggia, Anzola non si lascia distanziare e trova soluzioni troppo semplici dall’arco, con Simone Parmeggiani a dettare legge. Dopo la pausa i rossoblu registrano un po’ la difesa e le cose migliorano: Losi e Fontecchio dialogano al meglio, Cortesi colpisce da 3 e si crea un piccolo vantaggio di 6 punti fino a fine frazione. A inizio quarto quarto Anzola prova a rientrare con un parziale di 8-3, ma questa volta la reazione dei padroni di casa è decisa (bomba di Tugnoli, 4 punti di Polverelli) e gli ospiti si arrendono.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI402120118811353+528
BOLOGNA BASKET 2016302015515321422+110
FIORENZUOLA 1972262013714511405+46
VSV IMOLA242012815811466+115
LG COMPETITION CASTELNOVO M.242012814641448+16
SALUS BOLOGNA2021101114731528-55
VIS 2012 FERRARA182091115241508+16
ANZOLA BASKET182091115161551-35
GAETANO SCIREA BERTINORO142071312561356-100
GUELFO CASTELGUELFO142071314111519-108
BSL SAN LAZZARO102151614731742-269
ARENA MONTECCHIO62131814831747-264

SERIE C SILVER 25° Giornata

RIVIT – NET SERVICE 72 – 81

(13-20; 28-46; 47-68)

Grifo Imola: Pontrelli 7, Riguzzi 7, Rossi ne, Mondini 6, Pampani 2, Creti 6, Orlando 7, Paciello 5, Martini 22, Borgognoni 4, Castelli 6. All. Palumbi.

S.G. Fortitudo: Barattini 2, Zinelli 5, Capancioni, Chiarini 6, Tosini 15, De Denaro 8, Deledda 6, Pederzoli 14, Vietri 7, Nanni 2, Pesino 7, Ranieri 9. All. Tasini.

Ancora una sconfitta per una Rivit che, neppure contro la Fortitudo, riesce a portare a casa la partita. Anzi, dopo un avvio equilibrato, a metà del primo periodo Pederzoli scava il primo break per i suoi e la Rivit appare subito in affanno con molte palle perse e tiratori con le polveri bagnate. Pian piano il divario dilata senza un’apparente reazione dei biancoblu di casa. Il massimo divario si ha sul +26 (39-65), nel cuore del terzo periodo. Qui, finalmente, i giocatori della Grifo hanno una scossa e reagiscono agli urli di un Palumbi che si sgola per tutta la partita, cercando di alternare bastone e carota per cambiare l’andamento del match. La Grifo recupera 11 punti e arriva a -15, poi un 3+1 avversario sembra tagliare le gambe ai giocatori di casa che, però, reagiscono ancora e trascinati da un encomiabile Martini riducono lo svantaggio sotto la doppia cifra, ma, purtroppo, la sirena di fine gara pone fine al tentativo di rimonta.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – F. FRANCIA PALL. 83 – 86 dts

(20-20; 36-39; 55-54; 71-71)

Castel San Pietro: Sangiorgi 4, Curti ne, Sabattani 3, Procaccio 1, Pedini 2, Dall’Osso 7, Benedetti 1, Lalanne 18, Parenti 2, Trombetti 22, Mazza 23. All. Regazzi.

Zola Predosa: Zanotti ne, Perrotta 1, Gamberini 1, Maselli ne, Bavieri 2, Degregori 17, Bianchini 3, Barilli Fe. 7, Bonaiuti 4, Masina 4, Romagnoli 17, Almeoni 30. All. Benini.

CVD BASKET CLUB – DULCA 53 – 60

(17-19; 31-28; 44-47)

CVD Casalecchio: Baccilieri 2, Trois 12, Bernardi 3, Sighinolfi 5, Penna 4, Fuzzi 9, Santilli 10, Lelli 8, Barbato, Pellacani ne. All. Gatti.

Santarcangelo: Zannoni 13, Colombo, Lucchi 2, Fusco 9, Russu 8, Raffaelli 6, Fornaciari 15, De Martin 6, Massaria, Adduocchio ne. All. Evangelisti.

OTTICA AMIDEI – CREI 63 – 70

(15-13; 36-31; 50-51)

Castelfranco Emilia: Ayiku 5, Pizzirani ne, Marzo 2, Cappelli 7, Zucchini 11, Torricelli R. 15, Tedeschi, Vannini 7, Del Papa 4, Torricelli F. ne, Fratelli ne, Prampolini 12. All. Landini.

Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 8, Masetti ne, Marchi 25, Spettoli, Paoloni 16, Nanni, Bernardinello 4, Marega, Drago ne, Chittaro ne, Brotza 8. All. Carrera.

Solita prestazione in chiaroscuro per l’Ottica Amidei, concreta e in controllo per quasi tre quarti, per poi ritrovarsi con un pugno di mosche in mano, incapace di arginare uno straripante Marchi che porta al successo Granarolo.

Quintetti classici per entrambi gli allenatori, per Granarolo da segnalare il rientro di Bianchi dopo quasi due mesi di assenza per infortunio. Primo quarto dove non si segna tanto e soprattutto segnano praticamente gli stessi: nel 15-13 dei primi 10 minuti si registrano 11 punti di Torricelli per Castelfranco e 6 di Salicini per Granarolo. Dopo un primo vantaggio ospite sul 2-5 sale appunto in cattedra il numero 8 biancoverde che piazza 11 punti praticamente consecutivi e permette quindi ai padroni di casa di andare al primo mini riposo sopra di due lunghezze (15-13). Bianchi entra a tutti gli effetti in partita nel secondo quarto, dove fa valere tutti i suo chili e centimetri in avvio di secondo quarto. C’è un continuo scambio di vantaggi fra le due squadre, soprattutto perché nonostante buone letture in attacco, l’Ottica Amidei ha evidenti problemi difensivi soprattutto sulla lettura del pick and roll. Coach Landini se ne accorge, chiama minuto per sistemare il problema e subito Castelfranco torna davanti di cinque lunghezze, grazie a due bombe in fila di Zucchini e un contropiede chiuso da Ayiku. 36-31 quindi per i locali che vanno al riposo davanti. La prestazione di squadra è solida, Granarolo rimane attaccata al match grazie alle piccole disattenzioni che i biancoverdi concedono. Ad inizio terzo quarto gli ospiti giocano la carta del pressing che mette qualche sassolino negli ingranaggi dei locali, ma tutto questo non impedisce all’Ottica Amidei di arrivare al massimo vantaggio (44-35 al 25’). Da questo momento, Marchi decide di caricarsi la squadra sulle spalle e praticamente da solo prima riduce lo strappo con 5 punti filati (44-40), ai quali seguiranno un jumper di Paoloni e un libero di Brotza per il -1 (44-43), prima che Zucchini con una bomba rimetta due possessi fra le due squadre. Castelfranco torna a + 5 (50-45), ma prima un libero di Paoloni e poi altri 5 punti filati di Marchi, permettono agli ospiti di andare all’ultimo miniposo in vantaggio di una lunghezza (50-51). Il quarto periodo si apre con un jumper di Zucchini per il nuovo vantaggio locale, ma Brotza segna 5 punti di fila per i suoi, intervallati solo da un canestro di Prampolini. Bomba di Paoloni e -5 per Castelfranco (54-59), subito seguito da un contro 5-0 targato Cappelli e Prampolini per il 59 pari del 34’. Da qui in avanti, l’Ottica Amidei segna solo 4 punti in sei minuti, cadendo nei soliti individualismi. Marchi con l’ennesima bomba di giornata da il +3 agli ospiti che non si volteranno più indietro e condurranno in porto la partita facendo valere la maggior stazza fisica rispetto a Castelfranco (18 rimbalzi offensivi concessi dai biancoverdi).

REBASKET – BERNAITALIA 69 – 67

(19-12; 29-22; 48-38)

Castelnovo Sotto: Rivi 2, Tognato 2, Grisanti 2, Castagnaro 13, Defant 8,
Dall’Asta ne, Battaglia 6, Amadio 2, Pedrazzi 13, Vezzali ne, Foroni ne, Lusetti 21. All. Casoli

Virtus Medicina: Tinti 7, Mini 16, Casagrande 9, Rossi 17, Mellara 16, Lorenzini 2, Curione, Giani, Agriesti, Stagni, Stellino ne. All. Curti.

Partita importante e i tifosi gialloneri seguono in buon numero la Bernaitalia impegnata a Castelnovo. Giani non è in perfette condizioni fisiche, per il resto tutti abili e arruolati. Primo quarto e partenza a salve, la Virtus sbaglia i primi sei tiri dal campo, Rebasket ingrana prima ed un primo quarto deficitario, vede la Virtus inseguire sul 19 a 12. Secondo periodo e sempre Medicina ad inseguire: ambedue le squadre vedono poco il canestro e la cosa ancora peggiore è che si gioca al ritmo compassato dei padroni di casa; si va all’intervallo lungo col punteggio di 29-22. Terza frazione e la Virtus migliora, si alza il ritmo del gioco. Rossi-Mini-Mellara vedono il canestro, Lorenzini regge a rimbalzo, Bernaitalia si riavvicina, Rebasket coi tiri liberi si mantiene in vantaggio sul 48 a 38. Quarto e decisivo periodo e Bernaitalia all’assalto: Tinti alza i ritmi, la bomba di Mellara riaccende la speranza, Rebasket a +1 a 9″ dal termine; in lunetta va Defant che realizza il primo e sbaglia il secondo, sul rimbalzo esce vittoriosa la Virtus che, però, negli ultimi 4″ pasticcia e non trova il tiro della vittoria.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. MOLINELLA 69 – 82

(13-19; 30-37; 48-63)

Castenaso: Masini 9, Recchia 4, Malverdi, Ballini 14, Baietti 4, Righi, Capobianco 10, Ginevri, Cantore 4, Ballardini 20, Zucchini 4, Quarantotto. All. Castelli.

Molinella: Guazzaloca 10, Brandani 18, Grazzi 10, Ranzolin 17, Zuccheri 5, Cai 6, Billi ne, Lanzi 5, Ramini 6, Torriglia 5. All. Baiocchi.

ARTUSIANA BK – NOVA ELEVATORS 56 – 73

(14-18; 28-36; 42-54)

Forlimpopoli: Nervegna 8, Del Zozzo 2, Valgimigli 7, Biondi, Agatensi 7, Grassi 8, Piazza 6, Servadei 9, Ravaioli 9. All. Agnoletti.

Vis Persiceto: Tomesani 22, Coslovi 7, Guidi, Cornale 6, Vaccari, Papotti 7, Alvisi, Mancin 7, Lorusso, Rusticelli 10, Albertini 14. All. Berselli.

ATLETICO BASKET – PALL. NOVELLARA 73 – 93

(16-11; 39-36; 56-66)

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 17, Campanella M. 7, Rosati, Rossi 10, Grassi, De Simone 9, Martelli 4, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 10, Tognazzi. Argenti 8, Artese 6. All. Pietrantonio.

Novellara: Ferrari, Margini 6, Folloni 10, Rinaldi 25, Bagni 4, Franzoni, Aguzzoli 15, Carpi 6, Ciavolella 3, Bartoccetti 24. All. Boni.

CLASSIFICA

MOLINELLA442522318441568+276
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO362518718141610+204
VIRTUS MEDICINA362518718901732+158
CNO SANTARCANGELO362418617811636+145
REBASKET CASTELNOVO342517818511671+180
VIS PERSICETO342517818761736+140
NOVELLARA3025151019491887+62
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2825141117861720+66
GRANAROLO BASKET2225111416181644-26
ATLETICO BORGO BOLOGNA2225111418211860-39
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2025101516811792-111
FRANCESCO FRANCIA ZOLA182591617741823-49
CVD CASALECCHIO122561915871750-163
CASTENASO102451915811811-230
CASTELFRANCO EMILIA82542116821934-252
GRIFO IMOLA82542114871848-361

C Gold, Imola e Salus, punti pesanti. C Silver, Medicina supera l’Olimpia e Molinella torna a +6 e…

SERIE C GOLD 23° Giornata

ALBERGATORE PRO – VASSALLI 2G 104 – 70

(29-18; 58-32; 77-47)

Rinascita Basket Rimini: Ramilli 9 (3/3, 1/2), Rivali 2, Broglia 11 (4/5), Bedetti F. 16 (2/2, 2/3), Bedetti L. 9 (4/7, 0/1), Vandi 4 (2/2), Bianchi 10 (2/2, 2/6), Pesaresi 22 (5/6, 4/7), Moffa 11 (4/4, 1/2), Chiari 2 (1/2, 0/1), Guziur 4 (1/3, 0/1), Saponi 4 (1/3). All. Bernardi.

Ferrara 2018: Davico 14 (1/1, 4/6), Ghirelli M. 15 (3/4, 2/9), Mandic 4 (1/6), Petronio 15 (4/7, 0/3), Farioli 5 (2/5, 0/1), Lorenzi, Cattani, Caselli 2 (1/1), Favali 9 (4/6, 0/1), Ghirelli L., Magni 6 (1/3, 1/4), Vigna. All. Furlani.

Gara proibitiva doveva essere, gara proibitiva è stata. Al Pala Flaminio di Rimini, contro la capolista e corazzata guidata da coach Bernardi, niente da fare per la 2G Vassalli del coach Adriano Furlani. Davvero troppa la differenza fra le due formazioni, così il punteggio finale, 104-70, fotografa al meglio l’andamento di un match sostanzialmente mai in equilibrio: al 5’ è 16-10, alla prima mini pausa il vantaggio dei romagnoli di casa aumentava sotto i colpi del bravo Pesaresi. All’intervallo lungo è 58-32, così il secondo tempo è un infinito garbage time.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – BOLOGNA BASKET 2016 91 – 82

(25-24; 47-49; 67-68)

VSV Imola: Dalpozzo ne, Dal Fiume ne, Turrini ne, Nucci 15, Percan 30, Murati ne, Casadei 2, Magagnoli 12, Giuliani 4, Aglio 4, Zani ne, Zhytariuk 24. All. Tassinari.

BB2016: Legnani ne, Losi 6, Polverelli 14, Bartolini ne, Antola ne, Folli 26, Tugnoli 3, Mazzocchi ne, Poluzzi 4, Fontecchio 12, Cortesi 17, Guerri. All. Lolli

Immensa vittoria della Virtus Imola di coach Davide Tassinari ai danni del Bologna Basket 2016: il 91-82 finale premia la grande prestazione dei gialloneri contro una delle corazzate del girone che, al momento veleggia al secondo posto in classifica. Tra l’altro, il +9 favorisce la Virtus nello scontro diretto, visto il -5 dell’andata a Bologna. Non utilizzabili dai due tecnici Legnani da una parte e la coppia Dalpozzo e Dal Fiume dall’altra, con Casadei stoicamente in campo nonostante la febbre.

La partita inizia subito ad alto ritmo, con Zhytariuk subito protagonista dei primi 5 punti imolesi (5-4 al 2’). Quindi botta e risposta dalla distanza tra Cortesi (2), Magagnoli e Zhytariuk per l’11-11 dopo 3’30” di gioco. A metà frazione arriva il +7 (11-18) per gli ospiti grazie ai cesti di Cortesi, Folli e Polverelli (i protagonisti di Bologna in avvio). Il finale di quarto è tutto nelle mani di Percan (9 punti di fila) e di Nucci (5). Alla prima sirena l’equilibrio è totale sul 25-24, grazie alla tripla sulla sirena della guardia croata. Nel secondo quarto, per i locali è sempre Percan a tenere alta la tensione, realizzando canestri decisivi, ben 12 punti in 7’, intervallati solo da un cesto di Magagnoli. La tripla iniziale allarga il divario (28-24), quindi 5 punti filati di Cortesi riportano avanti gli ospiti dopo 3’30” (30-36). E’ ancora una tripla dal sapore croato a riportare sotto Imola sul 34-36 a metà frazione. Tugnoli risponde dalla grande distanza e mantiene avanti i suoi 34-39. L’aggancio giallonero è opera di Percan al 7’, sempre da 3 punti. Folli si conferma in stato di grazia e segna il 39-44, subito replicato da Giuliani che sporca il suo tabellino in entrata. Magagnoli risponde a Losi (il nuovo acquisto felsineo) e Casadei marca il cartellino dalla linea della carità per il 47-47 a 32” dall’intervallo lungo. Poluzzi mette in ghiaccio il 47-49 con cui ci si ferma negli spogliatoi. Nei primi 3’30” della ripresa, Lorenzo Folli si scatena con un break solitario, frenato solo dal canestro di Giuliani e dai liberi di Zhytariuk (51-58). Nucci (da tre punti) e Magagnoli accorciano, Polverelli realizza 4 punti che firmano il 56-62 al 25’. Al 27’ di ancora Nucci e Magagnoli stracciano la retina dalla distanza, mentre nell’altra metà campo Folli e Polverelli cercano di mantenere il vantaggio esterno (62-66). Ma la mano caldissima dalla distanza di Alessandro Nucci prima e il cesto di Zhytariuk poi, offrono il meritato vantaggio ai compagni (67-66 a 36” dalla sirena). Nell’ultima azione del quarto, Polverelli riporta avanti il Bologna Basket, che va, all’ultimo intervallo breve, sul 67-68. La tensione in campo sale negli ultimi 10’ che iniziano con i cesti di Polverelli, Zhytariuk e Percan. Fontecchio fa 1 su 2 ai liberi e realizza il 71-71 dopo 2’. Il primo allungo importante dei gialloneri porta la firma del pivottone ucraino, che realizza da sotto le plance subendo fallo e realizzando il libero aggiuntivo, oltre ad successivo centro dalla sua mattonella (78-71 dopo 4’). Cortesi e Folli accorciano (80-77 a 3’ dalla sirena), facendo soffrire non poco i tifosi locali. Nucci realizza 1/2 ai liberi e Zhytariuk infligge il canestro peggiore ai bolognesi a 2’10” dalla sirena, ovvero mettendo due possessi tra le due squadre (83-77). Percan tiene a distanza i felsinei (85-78 a 1’20” dalla fine). Aglio diventa determinante nell’ultimo minuto di gioco quando, prima realizza i due liberi a disposizione, quindi inchioda la schiacciata che vale la vittoria sull’89-80 a -45”. Finisce sul 91-82 per il trionfo della Virtus Imola che trova un successo molto importante in chiave playoff, nonché a livello morale.

DILPLAST – PALL. FIORENZUOLA 1972 76 – 90

(20-27; 44-48; 62-76)

Montecchio: Secli 7, Borghi, Riccò 6, Bertolini 13, Vecchi ne, Astolfi 11, Gruosso 5, Vanni 20, Negri 8, Guidi 6. All. Martinelli.

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 14, Carini, Zucchi, Cunico 3, Dias 11, Colonnelli 14, Sprude 24, Zucchi, Lottici M. 8, Yabre, Sabbadini 6. All. Lottici S.

La Pallacanestro Fiorenzuola 1972 supera di slancio l’ostacolo rappresentato da una Arena Montecchio desiderosa di punti in chiave salvezza e centra l’obiettivo dei playoff aritmeticamente.

Una partita, quella di sabato, partita da subito a ritmi alti, con i padroni di casa che provano a sfruttare la verve iniziale di Bertolini, ma Fiorenzuola risponde da subito con Sprude ancora a giganteggiare come nel weekend scorso sotto le plance. Lo scontro proprio tra il lungo fiorenzuolano (24 punti al termine con 12 rimbalzi e 29 di valutazione) e Vanni nelle fila dell’Arena (20 punti, 12 rimbalzi e 27 di valutazione per lui) rappresenterà da subito una delle cose più importanti del match. Fiorenzuola è brava, sul finire di quarto, a costruire tiri importanti per aprire il gas di Colonnelli e Galli, abili a chiudere il primo parziale sul 20-27. Nel secondo quarto Sichel, in uscita dalla panchina, porta punti importanti (saranno 14 al termine, con 4/7 dall’arco per la guardia gialloblu), mentre, per i locali, Astolfi si inventa un importante canestro al 16′. Montecchio e Fiorenzuola rimangono ancora a contatto, con i gialloblu bravi a sfruttare il buon impatto di Dias sulla gara e chiudere a metà partita sul +4. 44-48. Nel terzo parziale, i ragazzi di Simone Lottici riescono a dare lo strappo decisivo alla gara, sfruttando ancora una volta l’ottimo momento di forma di Sprude, sia dal piazzato che da sotto le plance. Sabbadini e Lottici M. riescono a fare nuovamente allungare fino alla doppia cifra i valdardesi, mentre Vanni prova a limitare i danni in casa Montecchio. A fine terzo quarto, il parziale dice +14 Fiorenzuola. 62-76. Nell’ultimo quarto, Lottici e compagni gestiscono appieno il vantaggio accumulato, sfruttando ancora sotto canestro il buon momento di Sprude e Dias e l’estro di Colonnelli. Pallacanestro Fiorenzuola 1972, in un quarto da 14-14 finale, riesce ad accedere matematicamente ai playoff con 120 minuti di anticipo, iniziando a guardare con fiducia ad una post-season da assoluta outsider.

SALUS PALL. BOLOGNA – E80 BEMA 78 – 75

(23-20; 29-39; 55-55)

Salus Bologna: Branzaglia 3, Salsini, Amoni 32, Grassi ne, Tugnoli 16, Pini 8, Allodi 3, Stojkov 16, Falzetti, Cocchi ne. All. Ansaloni.

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 9, Mabilli ne, Lentini 2, Magnani 12, Varotta, Longoni 11, Levinskis 6, Guarino 3, Mallon 17, Parma Benfenati 8, Prošek 7, Torlai ne. All. Diacci.

Arriva la terza vittoria consecutiva per la Madel che, con un’ottima prestazione, riesce ad avere la meglio nel finale sulla L.G. Competition. La formazione di casa, dopo un buon inizio, cala bruscamente nel secondo quarto ed è così costretta a rincorrere gli avversari. Trainati da un sontuoso Capitan Amoni, top scorer del match con 32 punti, i bolognesi nel terzo periodo hanno una grande reazione e riescono subito a riprendere in mano la partita, per poi conquistare i 2 punti in un finale al cardiopalma.

La cronaca. Buona partenza della Salus, che seppure con qualche distrazione di troppo in difesa, approccia bene alla gara, in un primo quarto in cui le due squadre si sfidano a viso aperto. Ai canestri di Tugnoli e Capitan Amoni, rispondono bene gli ospiti con il duo Parma – Mazic e nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra, rimanendo sempre attaccate. La tripla di Branzaglia a 30 secondi dalla fine permette ai padroni di casa di chiudere il quarto in vantaggio di 3 punti. Nel secondo periodo i bolognesi impattano contro la zona di Coach Diacci, giocando il peggior quarto della partita. I ragazzi di Coach Ansaloni non trovano più la via del canestro, attaccando male e muovendo poco la palla. I biancoblu mettono a referto solamene 6 punti, permettendo così a Mallon e compagni di prendere le distanze e portarsi in vantaggio di dieci punti prima del riposo lungo (29-39). L’intervallo fa bene alla Salus che, con determinazione, torna sul parquet e con una grande reazione riesce a riprendere la partita. I biancoblu giocano con grande intensità sia in attacco che in difesa e, a suon di canestri, mettono a referto un parziale di 14-0 con il quale la Madel rimette la faccia in avanti e si porta in vantaggio dopo poco più di tre minuti di gioco. Grazie ai canestri del solito Mallon, ben coadiuvato da Longoni, Castelnovo ritrova la via del canestro e rientra in partita; è proprio Longoni a mettere a referto gli ultimi due punti del quarto che segna la perfetta parità (55 -55). Gli ultimi 10′ sono quelli decisivi e anche quelli più belli: grazie ai canestri del solito Amoni e di Stojkov, i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio, ma a causa di qualche disattenzione di troppo in difesa, la partita rimane in bilico fino alla fine. A 12″ dalla fine, Longoni subisce fallo sul tiro da 3 punti e ha l’occasione di pareggiare i conti. Il terzo tiro libero del numero 8 si spegne, però, sul ferro e sul ribaltamento di gioco, è proprio lui a commettere il fallo che porta Capitan Amoni in lunetta che, con freddezza, realizza entrambi i tiri e chiude la partita sul punteggio di 78-75.

GRUPPO VENTURI – B.S.L. 91 – 66

(22-12; 41-34; 73-48)

Anzola: Parmeggiani F. 11, Bortolani 10, Parmeggiani S. 25, Baccilieri 17, Cerulli 8, Venturi 6, FAnti, CAroldi 5, Lambertini, Donati 9. All. Spaggiari.

San Lazzaro: Lolli, Riguzzi 18, Degli Esposti, Fabbri 8, Governatori 4, Pederzini 2, Cempini 2, Rosa 2, Tedeschini 12, Lanzarini 2, De Pascale 16. All. Bettazzi.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI382019117881295+493
BOLOGNA BASKET 2016281914514461344+102
LG COMPETITION CASTELNOVO M.241912714061355+51
FIORENZUOLA 1972241912713881348+40
VSV IMOLA221911814721363+109
VIS 2012 FERRARA181991014211399+22
ANZOLA BASKET181991014381465-27
SALUS BOLOGNA182091113871451-64
GAETANO SCIREA BERTINORO141971211991293-94
GUELFO CASTELGUELFO141971213391441-102
BSL SAN LAZZARO82041613951670-275
ARENA MONTECCHIO62031714061661-255

SERIE C SILVER 24° Giornata

NET SERVICE – REBASKET 76 – 65

(20-19; 35-34; 61-46)

S.G. Fortitudo: Barattini 12, Zinelli 6, Ponteduro, Chiarini 9, Tosini 6, De Denaro 12, Deledda, Pederzoli 8, Ranieri 4, Nanni 11, Pesino 8, Capancioni, All. Tasini

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato 7, Castagnaro 4, Grisanti 1, Defant 12, Dall’Asta, Battaglia 5, Amadio 12, Pedrazzi 4, Lusetti 20. All. Casoli.

CREI GRANAROLO BASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 76 – 64

(17-19; 36-29; 50-47)

Granarolo Basket: Salicini 11, Masetti ne, Marchi 14, Spettoli 4, Paoloni 10, Nanni 7, Bernardinello 6, Marega 6, Drago ne, Chittaro ne, Pani 8, Brotza 10. All. Carrera.

Castenaso: Recchia, Malverdi, Ballini 10, Baietti 15, Righi 5, Capobianco 8, Ginevri 9, Cantore 4, Ballardini 13, Quarantotto ne. All. Castelli.

Il folto pubblico accorso al palazzetto di Granarolo, con ancora negli occhi la bellissima partita con Molinella, sicuramente questa volta ha trovato soddisfazione nella vittoria della Crei, ma non nella qualità di gioco di una partita non bella, nervosa, nella quale l’importanza della posta in palio per la lotta salvezza ha pesato non poco. La squadra di Carrera ha fatto sua la partita nonostante le assenze sotto le plance (Bianchi, ormai sulla via del recupero, e Bertuzzi fino a fine stagione), in virtù di una maggior consistenza difensiva e un apporto sostanzioso dalla panchina, mentre Castenaso non è riuscita a sfruttare il vantaggio di stazza sotto le plance, risultando assai imprecisa nel pitturato e perdendo la battaglia dei rimbalzi. Per la Crei ottimo impatto sulla partita dei tre under Pani, Nanni e Bernardinello oltre alla solita solida partita degli altri componenti della squadra, mentre Castenaso ha avuto in Ballini, Baietti e Ballardini i suoi uomini migliori.

La cronaca: primo quarto sostanzialmente equilibrato con Castenaso quasi sempre a condurre con vantaggi oscillanti tra 1 e 3 punti (a parte il 2-7 iniziale sulla tripla di Ballini) e la Crei che non riesce ad imporre la propria difesa, ma impedisce agli ospiti di scappare ricucendo sempre il punteggio. È un canestro di Righi che determina il 17-19 con cui le squadre vanno al primo riposo. Il secondo quarto inizia nel segno di Ginevri: 5 punti consecutivi dell’ala ospite costringono Carrera a chiamare timeout per correre ai ripari (17-24 al 11’30”). Nanni, Pani e Marchi  riportano il divario ad un possesso (23-25 al 13’30”). Ballardini prova a riallungare, ma Granarolo mette la freccia e passa a condurre piazzando un parziale di 13-2, con Paoloni e Bernardinello  autori di 8 dei 13 punti (36-27 al 18’). Negli ultimi due minuti del quarto, l’unico a muovere la retina è Baietti, con un 2/4 dalla lunetta che sancisce il 36-29 con cui le squadre vanno negli spogliatoi per la pausa di metà gara. Il terzo quarto si apre con una tripla di Ballini, cui fa seguito un canestro di Baietti e Castenaso è a -2 (36-34 al 21’30”). La Crei è brava a non far passare in vantaggio gli ospiti e prova a riallungare (44-38 sul canestro di Salini al 25’). Botta e risposta Ballini-Spettoli, poi una tripla di Ballini (perfetto dalla lunga distanza con 3/3), seguita da un libero di Righi e un canestro di Baietti e Castenaso raggiunge la parità (46-46 al 28’). Ci pensa Pani (canestro e assist per Brotza) a mandare i locali all’ultimo riposo con tre lunghezze da difendere (50-47 al 30’). Il quarto periodo comincia nel segno della Crei, che allunga la difesa a tutto campo e piazza un parziale di 11-2, suggellato dalla tripla di Marchi, che costringe Castelli al timeout (61-49 al 32’). Castenaso si affida ai lunghi e, con Capobianco e Ballardini, accorcia a -8  (61-53 al 33’); la Crei dà un giro di vite alla difesa e si porta a +13 con una serie di canestri che tagliano come il burro la difesa ospite (73-60 al 37’). Baietti è l’ultimo a mollare, ma Granarolo raggiunge il massimo vantaggio sulla tripla frontale di Salicini (76-61 al 38’30”) che, di fatto, chiude la contesa, lasciando spazio ad un canestro  con aggiuntivo di Baietti che fissa il risultato finale sul 76-64.

F. FRANCIA PALL. ZOLA – ATLETICO BASKET 71 – 81

(21-17; 40-43; 60-55)

Zola Predosa: Zanotti ne, Perrotta 5, Mazzoli 2, Bavieri 8, Degregori 10, Bianchini 2, Bonaiuti 13, Masina 5, Barilli Fi. 4, Romagnoli 5, Almeoni 17. All. Benini

Atletico: Veronesi Gr. 26, Campanella M., Rosati 3, Rossi 10, De Simone 9, Martelli, Veronesi G.I. 14, Campanella E. 9, Tognazzi, Argenti 2, Artese 8, Piccitto. All. Pietrantonio.

DULCA – OTTICA AMIDEI 78 – 58

(22-19; 48-28; 61-43)

Santarcangelo: Zannoni 12, Colombo 7, Lucchi, Adduocchio, Fusco 17, Russu 14, Alviti, Raffaelli 14, De Martin 4, Fornaciari 10, Massaria. All. Evangelisti.

Castelfranco Emilia: Ayiku 8 Marzo 3, Zucchini 15, Torricelli R. 18, Prampolini 2, Del Papa 6, Vannini 6, Cuzzani, Pizzirani, Torricelli F. All Landini.

Come al solito, all’Ottica Amidei manca un quarto di gioco: per tre quarti di partita se la gioca quasi alla pari ed in dieci minuti rovina quanto di buono fatto negli altri trenta.

Quintetto classico per coach Evangelisti, mentre Vannini prende il posto di un malandato Prampolini fra i partenti di coach Landini. Primo quarto all’insegna dell’equilibrio con Fusco e Torricelli che si scambiano canestri su canestri. Primo mini allungo clementino sul 16-11 al 5’, subito ricucito da un 6-0 biancoverde. Equilibrio che permane fino alla sirena di fine parziale che vede avanti gli Angels 22-19. Il secondo quarto è quello mancante in casa Ottica Amidei. Subito un 11-0 gialloblu, quasi senza colpo ferire, concedendo tiri aperti a Fusco e Fornaciari, puntualmente messi a segno e concedendo facili lay up al ferro, figli di tiri privi di equilibrio. Il solo Zucchini trova il fondo della retina nel quarto con 3 triple, due delle quali fermano la prima emorragia (33-25 al 16’), ma Santarcangelo continua a macinare gioco e in un amen confeziona un ulteriore 15-0, che la porta al massimo vantaggio di giornata (48-25 al 19’), prima che la terza tripla del numero 7 biancoverde metta fine al quarto e mandi l’Ottica Amidei sotto di venti al riposo lungo (48-28). I secondi venti minuti sono giocati praticamente alla pari, ribattendo colpo su colpo al 56% da oltre l’arco dei romagnoli, con Castelfranco che ricuce fino al -13 (67-54 a 5 dalla fine), prima che due bombe di Raffaelli chiudano definitivamente e irrimediabilmente la contesa. I minuti successivi servono solamente ai due allenatori a svuotare le panchine e dare spazio agli under.

BERNAITALIA – OLIMPIA CASTELLO 2010 77 – 72

(18-16; 36-37; 57-57)

Medicina: Tinti 20, Curione 6, Casagrande 9, Rossi 18, Mellara 11, Mini 8, Lorenzini 1, Giani 4, Seracchioli, Agriesti, Stagni ne, Stellino ne. All Curti.

Castel San Pietro: Sangiorgi 6, Curti, Mondanelli, Sabattani 7, Procaccio 11, Pedini, Dall’Osso 6, Benedetti 8, Lalanne 7, Parenti 4, Trombetti 19, Mazza 4. All. Regazzi.

Palazzetto dello Sport di Medicina gremito, tribuna piena di bambini e famiglie, la Virtus ha diversi piccoli acciacchi, ma la partita è importante e tutti sono a disposizione. Primo quarto e sotto la regia di un ispirato Tinti, è Medicina a dettare i ritmi del gioco; Castello rimane in scia coi secondi tiri, ai canestri di Mellara e Rossi, risponde un Trombetti volitivo, fiammata di Mini che piazza 5 punti a fila, tra cui una super bomba a fil di sirena e Bernaitalia a +2  alla prima sirena. Secondo periodo e sempre Medicina a fare la partita: ancora Mini a bersaglio, Curione è la solita energia, la coppia Tinti (20 punti, 4 recuperi, 3 assist) – Rossi (18 punti, 6 rimbalzi, 4 assist) è l’asse su cui poggia una solida Virtus. Seracchioli mette la solita lucida e precisa regia, Castello rimane in scia sempre coi secondi tiri, l’esperienza di Parenti e un eccellente Lalanne; guizzo del solito Trombetti e Olimpia a +1 sul 36 a 37 con cui si va all’intervallo lungo. Negli spogliatoi coach Curti richiama tutti ad una maggior attenzione a rimbalzo, la Bernaitalia non è scappata via anche per queste distrazioni, non perdonabili. Terzo periodo e Medicina apre le danze con una bomba del solito utilissimo e preziosissimo Mellara (11 punti, 4 rimbalzi). Rossi e Tinti sono ovunque, Curione a bersaglio e Virtus che allunga. Si accende Casagrande con quattro punti a fila, Castello sul finire del tempo trova 4 liberi di Procaccio e riesce ad arginare una discreta Medicina sul 57 a 57. Quarto e decisivo periodo: Lorenzini cerca di contenere Trombetti con le buone o le cattive, Giani realizza due punti fondamentali, Lorenzini scende per raggiunto limite di falli, tre bombe di un Tinti da applausi, sale in cattedra Casagrande (9 punti, 9 rimbalzi), anche Mellara spende il quinto fallo. Coach Curti non si scompone: Casagrande in attacco piazza una bomba siderale, Castello trova in Dall’Osso una certezza, Giani è presente a rimbalzo e mette un punto su tiro libero che fa vedere lo striscione del traguardo. Olimpia in scia con Trombetti, Rossi monumentale realizza, Casagrande è baluardo insuperabile nella lotta a rimbalzo, Giani, in lunetta, mette un altro mattone alla causa giallonera e vince meritatamente la Bernaitalia col punteggio di 77-72.

PALL. MOLINELLA – RIVIT 85 – 55

(18-23; 43-34; 60-48)

Molinella: Guazzaloca 10, Brandani 13, Grazzi 8, Ranzolin 10, Zuccheri 13, Cai, Billi 3, Lanzi 12, Ramini 14, Torriglia 3. All. Baiocchi.

Imola: Pontrelli, Riguzzi 10, D’Emilio, Mondini, Pampani 3, Creti 9, Orlando 13, Paciello 3, Sgorbati 10, Martini 7, Borgognoni, Castelli. All. Palumbi.

NOVA ELEVATORS – CVD BASKET CLUB 85 – 73

(23-21; 44-37; 68-53)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 20, Coslovi 11, Guidi, Cornale, Papotti 20, Alvisi, Mancin 12, Lorusso 1, Rusticelli 11, Albertini 10, Pedretti. All Berselli.

Cvd Casalecchio: Baccilieri 12, Trois 11, Bernardi, Sighinolfi 13, Penna 3, Barbato 2, Fuzzi 14, Taddei ne, Santilli 4, Lelli 14. All Gatti.

PALL. NOVELLARA – ARTUSIANA BK 85 – 71

(9-15; 35-32; 58-51)

Novellara: Ferrari 6, Margini 11, Folloni 11, Rinaldi 11, Bagni 3, Franzoni ne, Aguzzoli 13, Carpi 18, Ciavolella 9, Pizzetti, Bartoccetti 3, Barazzoni. All. Boni.

Forlimpopoli: Nervegna 12, Del Zozzo 4, Valgimigli 11, Biondi, Agatensi 10, Grassi 9, Piazza 4 , Vitali ne, Battastini ne, Servadei 9, Ravaioli 12. All. Agnoletti.

CLASSIFICA

MOLINELLA422421317621499+263
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO362418617311524+207
VIRTUS MEDICINA362418618231663+160
CNO SANTARCANGELO342317317211583+138
REBASKET CASTELNOVO322416817821604+178
VIS PERSICETO322416818031680+123
NOVELLARA2824141018561814+42
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2624131117051648+57
ATLETICO BORGO BOLOGNA2224111317481767-19
GRANAROLO BASKET2024101415481581-33
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2024101416251719-94
FRANCESCO FRANCIA ZOLA162481616881740-52
CVD CASALECCHIO122461815341690-156
CASTENASO102351815121729-217
CASTELFRANCO EMILIA82442016191864-245
GRIFO IMOLA82442014151767-352

C Gold, la RBR sbanca il CSB. C Silver, l’Atletico Borgo sconfigge Medicina

SERIE C GOLD 22° Giornata

BOLOGNA BASKET 2016 – ALBERGATORE PRO 74 – 81

(15-24; 34-34; 56-61)

BB2016: Poluzzi (0/5, 0/2), Losi 15 (0/1, 5/7), Fin 16 (2/2, 3/7), Fontecchio 9 (4/8, 0/1), Cortesi 15 (2/5, 2/6), Polverelli 5 (2/5), Guerri, Antola ne, Tugnoli 6 (0/1, 2/2), Folli 8 (3/4, 0/1), Bartolini ne, Mazzocchi ne. All. Lolli.

R.B. Rimini: Bianchi 13 (4/6, 1/9), Rivali 8 (2/4, 0/3), Broglia 11 (2/4, 2/2), Bedetti F. 12 (3/6, 1/6), Bedetti L. 11 (3/8), Pesaresi (0/2 da tre), Moffa 15 (3/3, 3/5), Ramilli (0/1, 0/1), Guziur ne, Saponi 11 (1/1, 2/3). All. Bernardi.

Nonostante una rimarchevole applicazione difensiva e una buona prova d’attacco, il Bologna Basket 2016 non riesce nell’impresa di battere la Rinascita Rimini, corazzata del campionato che, anche nella trasferta felsinea, mostra idee chiare, grande solidità e preponderante esuberanza fisica. Ma non è stata una vittoria semplice: gli uomini di Lolli sono riusciti a mantenere il risultato incerto fino alla fine, anche quando gli sono venuti a mancare per falli alcuni uomini chiave. Gli ospiti sono stati capaci di limitare Fontecchio e Poluzzi, con una marcatura asfissiante e raddoppi in ogni parte del campo; ma dall’altra parte l’alternarsi di zona e uomo dei padroni di casa ha creato più di una difficoltà ai tiratori adriatici. Il problema principale del BB2016 sono state le palle perse (23 contro 13) e anche qualche circostanza sfortunata ha remato contro (quarto fallo in attacco per Fontecchio ad un minuto dalla fine del terzo quarto, con successivo tecnico per proteste ed uscita dal campo). A tenere in gara il BB2016 sono stati soprattutto il neocapitano Cortesi lungo tutto il match (15 punti, 5 rimbalzi, 2 assist e 2 spettacolari stoppate), la “new entry” Losi  nella seconda e terza frazione (15 punti, con 5/7 da tre) e nel secondo tempo Fin (16 punti e 9 rimbalzi). Ma purtroppo oggi, per battere la capolista, il Bologna Basket avrebbe avuto bisogno di una prestazione al 100% di tutti i suoi componenti. Se vogliamo, invece, vedere un aspetto positivo è che molti passi avanti sono stati fatti rispetto all’andata, in cui non c’era stata gara e la punizione era sembrata fin troppo severa.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – FERRARA BASKET 2018 87 – 68

(25-2; 55-21; 68-46)

Fiorenzuola: Galli 17, Sichel 10, Carini, Fellegara, Zucchi 3, Cunico 6, Dias, Colonnelli 16, Sprude 20, Lottici M. 3, Yabre 4, Sabbadini 8. All. Lottici S.

Ferrara 2018: Petronio 6, Davicio 10, Cattani, Lorenzi, Caselli 1, Mandic 15, Vigna, Magni 8, Favali 10, Farioli 12, Ghirelli L.,  Ghirelli M. 6. All. Furlani.

Sprude fa partire fortissimo il quintetto di coach Simone Lottici, con l’8-0 istantaneo che obbliga coach Furlani a fermare la prima sfuriata gialloblu. Cunico senza ritmo da 3 punti e Milo Galli in entrata fanno 13-0, con Sabbadini che inchioda la schiacciata e Sichel che fa 20-0 al 9′. Mandic segna i primi 2 punti dalla partita degli estensi, ma Galli, con un fade-away nonsense sulla sirena, chiude il quarto su un clamoroso 25-2. Colonnelli con 5 punti consecutivi inaugura il secondo parziale sulla falsariga del primo; Mandic prova con iniziative personali a scuotere Ferrara e, sul 35-14 al 14′, coach Lottici chiama il primo timeout pieno Fiorenzuola costruisce tiri di assoluta qualità, mentre Ferrara perde per un infortunio al ginocchio il classe 2000 Favali fino a fine parziale Colonnelli e Sprude bombardano letteralmente da 3 punti per il 42-15, con Fiorenzuola che abbatte un’altra scarica mortifera per i ferraresi. 51-21 al 19′, con le squadre allo spogliatoio sul 55-22. Nel secondo tempo il ritmo fiorenzuolano sembra calare leggermente, con Ghirelli che fa tornare da 3 punti lo svantaggio di Ferrara sotto il 30 punti al 25′. 60-31 Ferrara inizia a usare le maniere forti soprattutto con i lunghi Mandic e Farioli, con Galli che con la tripla personale vince il personale duello con Favali. 63-35 al 27′. Sabbadini, con la seconda schiacciata, infiamma il pubblico fiorenzuolano in un momento di nervosismo generale della gara, mentre Davico, il più temuto alla vigilia, entra in partita al 29′ con il fallo e buono canestro. Il quarto si chiude sul 68-46. Petronio fa arrivare ad inizio quarto parziale Ferrara fino a -16, ma Lottici M., con la tripla, spegne le velleità di coach Furlani e dei suoi ragazzi. Un ottimo Sabbadini, con il rimbalzo offensivo, converte altri due punti personali con fallo subito, che valgono il 75-57 al 36′. Farioli e Favali provano a fare mantenere il vantaggio nello scontro diretto a Ferrara (+10 all’andata per gli estensi), ma Sprude, con due canestri consecutivi, riporta Fiorenzuola negli ultimi 120 secondi sul 79-62. Galli con lo stepback da tre punti fa 84-68, Favali non molla fino alla fine, ma Zucchi, con la tripla, segna la fine della gara. E’ 87-68.

GAETANO SCIREA BASKET – E80 BEMA 48 – 58

(9-19; 23-28; 32-38)

Bertinoro: Frigoli ne, Solfrizzi En., Rossi 5, Cristofani 5, Ravaioli M. ne, Ravaioli S. 6, Bravi 3, Dilas 6, Ricci 5, Flan 4, Bracci 14, Solfrizzi Em. All. Tumidei.

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 4, Mabilli, Lentini, Magnani 9, Varotta 14, Longoni, Levinskis 7, Guarino 10, Mallon 6, Parma Benfenati 8, Prošek, Ferri ne. All. Diacci.

Quarta vittoria in fila per la E80 Bema LG Competition Castelnovo Monti che supera a domicilio la Gaetano Scirea. Finisce 48-58 l’incontro fra le due compagini, dopo quaranta minuti poco spettacolari, ma comunque intensi.

L’inizio è, però, scoppiettante con tanti canestri da una parte e dall’altra: tutto il roster della LG va a referto, mentre ci pensa Ravaioli a trascinare i propri compagni di squadra. A metà quarto gli ospiti piazzano un super parziale da 14-0 e si portano oltre la doppia cifra di vantaggio (7-18). Nel finale di frazione succede poco, con Castelnovo che rimane avanti nel punteggio (9-19). Bertinoro cerca di reagire ad inizio secondo periodo e firma un parziale da 5-0 che riporta i ragazzi di Tumidei a sole 5 cinque lunghezze di ritardo. Il time-out chiamato da coach Diacci è doveroso e provvidenziale, perché genera un contro break LG che torna alla doppia cifra di vantaggio con 4’ ancora da giocare sul cronometro (14-24). Bracci segna un’importante tripla che interrompe l’emorragia di Gaetano Scirea, ma Castelnovo è di nuovo sul +11 grazie ai punti di Parma Benfenati e Magnani. Nell’ultimo minuto di quarto i padroni di casa riprendono a segnare e con un 6-0 chiudono la prima metà di gara a sole 5 lunghezze di ritardo.  Inizia con poche emozioni il secondo tempo, anche se i 4 punti di Parma Benfenati permettono alla E80 Bema di riportarsi sul +9. Bracci è l’unico in grado di segnare con continuità e fa rientrare i forlivesi a -6, ma ci pensa Mallon a conservare il vantaggio accumulato dalla LG. La gara rimane poco spettacolare e si prosegue con tanti errori e pochi canestri in entrambi i lati del campo: Dilas e Cristofani rispondono a Varotta e il terzo quarto si chiude con il bassissimo punteggio di 32-38 a favore degli ospiti.  Si continua a segnare poco anche nell’ultima frazione, ma Varotta è protagonista del break di 9-1 con cui si apre il quarto periodo e Castelnovo raggiunge il massimo vantaggio di +14 quando mancano ancora 6 minuti alla sirena. Il time-out dei padroni di casa non genera gli effetti sperati: la doppia tripla di Guarino e il canestro di Mazic valgono infatti il +22 dei reggiani. Bracci è l’ultimo ad arrendersi, ma la bomba di Magnani riporta i montanari oltre i 20 punti di vantaggio quando rimangono poco più di 60 secondi al termine. Nel finale, Gaetano Scirea approfitta del calo di concentrazione degli ospiti per avvicinarsi nel punteggio con un parziale di ben 11-0. L’esito della gara è però già stato deciso: finisce 48-58 per la E80 Bema che raccoglie la quarta vittoria consecutiva, consolidando così il terzo posto in classifica.

GUELFO BASKET – VIRTUS SPES VIS 62 – 73

(4-21; 20-44; 48-64)

CastelGuelfo: Bastoni 11, Baccarini 2, Grillini, Bergami 4, Lugli 8, Musolesi 22, Saccà 4, Santini 3, Pieri, F. Govi 6, Bonazzi 2. All. Serio.

VSV Imola: Dal Fiume ne, Turrini ne, Nucci 13, Percan 14, Murati ne, Casadei 16, Magagnoli 5, Aglio 11, Giuliani 8, Zani ne, Zhytariuk 6. All. Tassinari

Ottimo successo della Virtus Imola, nell’atteso derby in casa del Guelfo al PalaMarchetti. I ragazzi di coach Tassinari superano 73-62 i cugini di coach Serio, ribaltando anche la differenza punti (all’andata 69-78 per i gialloblu). Buona prestazione per Alex Percan, nell’inedito ruolo di playmaker ad avvio match, con Dal Fiume ancora fuori per la caviglia dolorante, Dalpozzo out per problemi di salute e Giuliani con febbre nel pre-partita. Bene nel complesso la squadra, con Casadei a reggere la pressione degli avversari nel momento peggiore per la Virtus.

Imola piazza un altro clamoroso primo quarto, marchio di fabbrica delle ultime vittorie pre-sosta: il 4-21 è pesante soprattutto per i locali, che non riescono mai a bucare la retina nei primi 10’. Gli ospiti ne approfittano spingendo sull’acceleratore con due triple consecutive di Aglio e Nucci (dopo 2’) per il 27-4 e il gap è ancora più pesante col passare dei minuti (31-13, poi 37-15): all’intervallo ci si arriva sul +24 e in casa Guelfo gli animi appaiono piuttosto tesi. Dopo la movimentata pausa, i gialloneri dapprima allungano, quindi, cominciano a sparare un po’ a vuoto, offrendo il fianco ai locali che tentano una clamorosa rimonta. I gialloblu cominciano a guadagnarsi i primi applausi convinti dei propri tifosi, raggiungendo il -13 che inizia ad agitare gli imolesi. Ci pensa la tripla di Casadei a far rifiatare i gialloneri: gli ultimi dieci minuti la Virtus li affronta con Casadei, Zythariuk e Nucci gravati di 4 falli. I locali si affidano soprattutto alle mani di un generoso Musolesi, autore, tra l’altro, di un notevole 3/4 dalla distanza, ma, evidentemente, non basta ai ragazzi di Serio per tenere testa agli ospiti. Alla fine, infatti, i locali non riescono a sfondare il muro della doppia cifra di svantaggio e la Virtus conquista la vittoria, festeggiando coi propri tifosi a bordo campo.

B.S.L. – SALUS PALL. 64 – 88

(14-29; 33-51; 48-69)

San Lazzaro: Lolli 2, Riguzzi 4, Degli Esposti 3, Fabbri, Governatori 13, Perini, Pederzini 11, Rosa, Cempini 11, Tedeschini 11, De Pascale 9. All. Bettazzi.          

Salus Pall. Bologna: Branzaglia 14, Salsini 12, Amoni 12, Grassi, Tugnoli 23, Pini 7, Veronesi, Allodi 6, Stojkov 12, Falzetti, Cocchi 2. All. Ansaloni.

Domenica da dimenticare per la BSL, sconfitta dalla Salus con un punteggio di 88-64 che ammette ben poche repliche. Il successo della formazione ospite – trascinata da Tugnoli, autore di 23 punti e capofila di cinque giocatori Salus in doppia cifra – non è di fatto mai parso in discussione, anche perché la BSL, pur vincendo 38-35 la battaglia a rimbalzo, ha concesso troppo in fase difensiva (47% dal campo per gli ospiti) e davanti sono incappati in una vera e propria serataccia al tiro da fuori (2/13 da oltre l’arco dei 6.75 metri per i biancoverdi). A far subito intuire quali sarebbero state le sorti del match è stato un primo quarto in cui la Salus, ispirata da Pini e Tugnoli, ha impresso al match i ritmi a lei più congeniali perforando la retroguardia troppo permissiva della BSL che, dopo aver concesso un pesante 11/15 dal campo agli avversari (4/8 da tre), è scivolata a -15 e, nonostante le prove generose soprattutto in fase offensiva di Goveratori (13 punti), Pederzini, Cempini e Tedeschini (11 punti a testa), non è più riuscita a rialzarsi ed è via via scivolata fino al -24 finale.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI361918116841225+459
BOLOGNA BASKET 2016281814413641253+111
LG COMPETITION CASTELNOVO M.241812613311277+54
FIORENZUOLA 1972221811712981272+26
VSV IMOLA201810813811281+100
VIS 2012 FERRARA18189913511295+56
ANZOLA BASKET161881013471399-52
SALUS BOLOGNA161981113091376-67
GAETANO SCIREA BERTINORO141971211991293-94
GUELFO CASTELGUELFO141971213391441-102
BSL SAN LAZZARO81941513291579-250
ARENA MONTECCHIO61931613301571-241

SERIE C SILVER 23° Giornata

PALLACANESTRO CASTENASO – DULCA CNO SANTARCANGELO 03/04/2019 – 21:15

PALASPORT – Via Dello Sport 2  CASTENASO (BO)

REBASKET – RIVIT 89 – 66

(22-17; 46-36; 68-54)

Castelnovo Sotto: Rivi 6, Tognato 2, Castagnaro 15, Grisanti 2, Defant 14, Dall’Asta 3, Battaglia, Amadio 9, Pedrazzi 16, Lusetti 22. All. Casoli.

Grifo Imola: Riguzzi 8, D’Emilio 7, Mondini 4, Pampani 2, Creti 4, Orlando 13, Paciello 7, Sgorbati 6, Martini 11, Borgognoni 4, Castelli. All. Palumbi.

La Grifo perde sul difficile campo della Rebasket. La squadra imolese recupera Sgorbati e, anche se non al 100%, Borgognoni, ma perde per la trasferta nel reggiano Cenni e Pontrelli (oltre a Biandolino e Lanzoni). Parte meglio la squadra di casa, che si porta subito sul 6-0, ma la Grifo è viva e nonostante qualche palla persa di troppo fa partita alla pari (22-17 a fine primo quarto). Nel secondo quarto la squadra di casa continua ad approfittare delle palle perse imolesi e allunga in doppia cifra di vantaggio. I ritmi rimangono alti e si va all’intervallo lungo sul 46-36. Nel terzo periodo la Grifo continua a lottare, ma la squadra di casa risponde colpo su colpo e sul finire del quarto allunga sul 68-54. L’ultima frazione vede subito un altra spallata della squadra di casa, che allunga sul +20 e gestisce gli ultimi minuti fino all’89-66 finale. 

OLIMPIA CASTELLO 2010 – NET SERVICE 66 – 53

(16-11; 29-26; 50-46)

Castel San Pietro: Sangiorgi 5, Curti, Mondanelli, Sabattani 8, Procaccio 3, Dall’Osso 2, Benedetti 4, Lalanne 14, Parenti 6, Trombetti 15, Mazza 9. All. Regazzi.

S.G. Fortitudo: Barattini 12, Zinelli 5, Capancioni, Tosini 15, De Denaro 8, Deledda, Ponteduro, Pederzoli 3, Vietri, Nanni 4, Pesino, Ranieri 6. All. Tasini.

ATLETICO BASKET – BERNAITALIA 73 – 64

(23-26; 40-38; 58-50)

Atletico: Piccitto, Veronesi Gr. 5, Campanella M. 8, Rosati 10, Rossi 16, Grassi, De Simone 4, Martelli, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 9, Argenti 9, Artese 10. All. Pietrantonio.

Medicina: Tinti 10, Mini 6, Rossi 9, Giani 4, Mellara 8, Lorenzini 4, Curione 6, Seracchioli 4, Casagrande 10, Stagni, Agriesti 3, Stellino ne, all Curti.

L’inizio partita è traumatico per i gialloneri: sono i bolognesi ad imporre il ritmo all’incontro e scappano via sul 16 a 6, Mellara e Seracchioli cercano di ricucire e, grazie al trio Mini-Lorenzini-Casagrande, la Virtus passa al comando sul 23-26, ma troppi palloni persi sono un indicatore preoccupante. Secondo periodo e il ritmo è imposto sempre dall’Atletico; Medicina in confusione, tra palle perse e tiri sbagliati i gialloneri dimostrano poca concentrazione, attacco orribile, ma anche i padroni di casa vedono abbassarsi radicalmente le percentuali e all’intervallo la Bernaitalia insegue sul 40 a 38 grazie alle giocate di Tinti. Terzo periodo e la reazione giallonera arriva solo in parte: sempre troppe palle perse, errori banali in difesa, confusione in attacco, dove i passaggi sono lenti e le scelte titubanti. L’Atletico ne approfitta e realizza in contropiede canestri importanti; alla sirena padroni di casa in vantaggio sul 58 a 50. Quarta frazione e Seracchioli e Rossi riescono a rimettere la Virtus in partita; medicinesi diverse volte a -2 , ma è la serata dell’Atletico che allunga nel finale sotto la regia e la spinta di un Artese mostruoso.

ARTUSIANA – F. FRANCIA PALL. 55 – 73

(81-9; 25-34; 38-56)

Forlimpopoli: Nervegna 15, Del Zozzo, Valgimigli, Biondi ne, Agatensi 2, Grassi 12, Piazza 6, Vitali ne, Battistini ne, Servadei 5, Ravaioli 15. All. Agnoletti.

Zola Predosa: Perrotta 1, Mazzoli, Bavieri 5, Degregori 25, Bianchini 12, Bonaiuti 8, Masina 4, Barilli 7, Romagnoli 7, Almeoni 4. All. Benini.

CREI – PALL. MOLINELLA 77 – 80

(27-19; 42-38; 55-58)

Granarolo Basket: Salicini 9, Marchi 24, Spettoli 3, Paoloni 18, Nanni 2, Bernardinello, Bertuzzi, Marega 4, Drago ne, Chittaro ne, Pani 5, Brotza 12. All. Carrera.

Molinella: Guazzaloca 33, Brandani 3, Grazzi 8, Ranzolin 8, Zuccheri, Cai 2, Billi ne, Lanzi 14, Ramini 4, Torriglia 8. All. Baiocchi.

Al termine di una bellissima partita, sottolineata a fine gara dagli applausi convinti del folto pubblico di entrambe le parti, la capolista Molinella espugna il palasport di Granarolo grazie ad una straordinaria prestazione offensiva del suo playmaker Alessandro Guazzaloca, autore di 33p. (di cui 17 nell’ultima frazione di gioco!!!) con 4/4 da 2, 5/7 da 3, 10/10 ai liberi corredati da 3 assist, 2 recuperi, 10 falli subiti e 42 di valutazione in 32′ , numeri che gli valgono indiscutibilmente il titolo di MVP della gara. Alla Crei non è bastata un’ottima prestazione di squadra, con Brotza-Marchi-Paoloni ampiamente oltre la doppia cifra; i padroni di casa possono recriminare sui troppi errori dalla lunetta (20/30 contro il 21/23 degli ospiti) che, in una gara così equilibrat,a alla fine hanno inciso in maniera determinante sul risultato finale.

La cronaca: la Crei parte decisa e mette fin da subito sul tappeto la propria supremazia a rimbalzo catturando diverse carambole offensive, che le permettono di sopperire alla minor precisione al tiro rispetto agli ospiti, e al 5′ il tabellone recita 15-11 con Paoloni e Marchi autori di 11 dei 15 punti dei padroni di casa. Due triple di Guazzaloca e Lanzi portano momentaneamente in vantaggio Molinella (15-17 al 6’30”) ma la reazione del Granarolo è impetuosa: Brotza-Marchi-Paoloni e Nanni firmano il parziale di 12-2 con cui la Crei va al primo intervallo sul 27-19. Due minuti di fuoco di Baiocchi con i suoi giocatori e il gioco riprende con i locali che toccano la doppia cifra di vantaggio con Marega (31-21 al 11’30”). Molinella non è prima per caso: guidata da capitan Lanzi, chiude la via del canestro alla Crei riportandosi in 2′ ad una sola lunghezza (31-30 al 13’30”). Anche Granarolo stringe le maglie difensive impedendo la segnatura agli ospiti per tre minuti, ma non è precisa in attacco e raccoglie solo 4 punti con Marega e Brotza (35-30 al 16’30”). Ranzolin-Grazzi da una parte e Marchi-Paoloni dall’altra firmano il 42-36 al 18’30”, poi Brandani, su assist di Torriglia ,manda le squadre negli spogliatoi con 4 punti di divario (42-38 al 20′). L’avvio del terzo quarto è sotto il segno di Marchi e Salicini che spingono nuovamente la Crei al +9 (49-40 al 23’30”); ancora una volta sono Lanzi, con tre liberi, e Guazzaloca con una tripla a ricucire, poi Ranzolin firma il -1 e per Granarolo è tutto da rifare (49-48 al 26′). Marchi spara da 3, ma Guazzaloca colpisce ancora dalla distanza, poi dalla lunetta ed è vantaggio Molinella (52-53 al 28′). Paoloni da 3 ristabilisce il vantaggio Creim ma Cai dalla lunetta e Torriglia da 3 a fil di sirena spingono Molinella al +3 al 30′ (55-58). Nel quarto periodo comincia un lungo ed emozionante sprint in cui le due squadre non ci stanno a perdere e si scambiano colpi come due pugili a centro ring nei film di Sylvester Stallone. Paoloni (1/2 ai liberi)-Brotza e Pani da 9 metri e la Crei è a +3 (61-58 al 32’30”); Guazzaloca dalla lunetta, Torriglia anche lui dalla lunetta (1/2) e Guazzaloca da 3 e Molinella conduce a sua volta di 3 (61-64 al 34′). Salicini non è perfetto in lunetta (1/2), Guazzaloca si e Molinella a +4 (62-66 al 34’30”); Salicini si riscatta da 2, poi Brotza assiste Paoloni ed è parità (66-66 al 35’30”). Ramini e Brotza mantengono lo status quo al 26′, Guazzaloca va al ferro, ma Salicini prima pareggia poi Marchi da 3 capitalizza un passi di Lanzi e Granarolo è di nuovo a +3 (73-70 al 37’30”). Guazzaloca da 3 pareggia ancora, poi la Crei non capitalizza due rimbalzi d’attacco consecutivi, sbaglia tre tiri nella stessa azione e Lanzi la punisce dall’altra parte del campo, sbagliando, però, l’aggiuntivo (73-75 al 39′); Il rimbalzo va a Paoloni, che subisce fallo da Ranzolin, ma realizza solo un libero. Ranzolin perde palla, Ramini fa fallo su Brotza, ma anche lui sbaglia il primo libero e a 28″ dalla fine è ancora parità (75-75). Guazzaloca elude la pressione difensiva della Crei e realizza subendo anche fallo: aggiuntivo a segno e 12″ da giocare con Molinella a +3 (75-78). Dopo il timeout di rito, Ramini spende il fallo su Marchi per mandarlo in lunetta a 5″ e 3 decimi dalla fine: 2/2, 77-78 e timeout Molinella. Sulla rimessa palla a Guazzaloca e fallo immediato di Paoloni a 5″ e 1 decimo dalla fine. Il play ospite suggella la sua partita con un 2/2 che ristabilisce il +3 (77-80). Ultimo timeout Crei e fallo immediato su Marchi che va in lunetta a 3″ e 5 decimi dalla fine con l’intento di realizzare il primo e sbagliare il secondo per cercare il rimbalzo offensivo: purtroppo sbaglia il primo e sull’errore del secondo, Ramini artiglia il pallone della vittoria di Molinella.

OTTICA AMIDEI – NOVA ELEVATORS 63 – 74

(15-24; 30-34; 45-52)

Castelfranco Emilia: Ayiku 7, Pizzirani ne, Marzo 2, Cappelli 6, Zucchini 10, Torricelli R. 26, Tedeschi ne, Vannini 5, Del Papa, Torricelli F. ne, Cuzzani ne, Prampolini 6. All. Landini.

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 21, Coslovi 6, Guidi ne, Cornale 5, Vaccari 6, Papotti 14, Alvisi ne, Mancin 12, Lorusso, Rusticelli 2, Albertini 8. All. Berselli.

Brutta battuta d’arresto per Castelfranco, molto più di quanto dica il punteggio.Raramente in partita mentalmente sia in difesa, dove si è concesso troppi tiri aperti a Persiceto, sia in attacco, con almeno cinque comodi appoggi al vetro sbagliati per sufficienza.

Prima partita ufficiale a Castelfranco con un’altra casacca per Tomesani e Coslovi, che compongono il quintetto base di San Giovanni assieme a Vaccari, Cornale e Mancin. Quintetto classico invece per coach Landini. Inizio parecchio moscio per l’Ottica Amidei, che si ritrova 6-16 al 4’ con la difesa fatta a fette dai tagli di Mancin e dai tiri aperti degli esterni. Il minuto di sospensione è d’obbligo in casa biancoverde e subito dopo si vede una prima reazione. Con 5 punti di Torricelli e 4 di Prampolini, Castelfranco si riporta a un solo possesso di svantaggio, prima che altre due triple aperte, concesse a Cornale prima e a Tomesani poi, fissino il punteggio sul 15-24 di fine primo quarto. Nel secondo periodo le cose non migliorano di certo. Persiceto continua ad avere solidità davanti, mentre dietro comincia la girandola di difese, particolare per il quale coach Berselli è famoso. L’Ottica Amidei fatica a leggere le situazioni proposte, segna 6 punti in 8’ e si ritrova ampiamente sotto in doppia cifra (24-44 al 18’), prima che un parzialino di 6-0 riduca lo strappo e mandi i bancoverdi a riposo sotto di 14 lunghezze (30-44). Nel terzo quarto, coach Landini opta per Vannini in quintetto al posto di Prampolini (3 falli a carico) e questo dona parecchia solidità alla retroguardia biancoverde, per Persiceto segna solo Papotti e in 3’ Castelfranco rientra a -6 (40-46). Questo sprazzo di presenza mentale si mantiene fino ad arrivare al -5 (45-50), quando di colpo il fuoco si torna ad affievolire, Persiceto piazza un 12-0 di parziale guidato da Tomesani e lo stesso Papotti e in un amen l’Ottica Amidei si ritrova sotto di 17 a fine quarto (45-62). Nel quarto periodo, l’unica vera fiammata di Zucchini, autore di 5 punti in fila, coadiuvato da Torricelli e Cappelli, riporta i biancoverdi in singola cifra di svantaggio (54-62), ma sarà il divario minore che Castelfranco raggiungerà nel quarto. Difatti Persiceto controlla abbastanza agilmente e si limita a sfruttare le dormite difensive dei locali. Grazie a una tripla di Torricelli, i biancoverdi tornano a -8 a 90” dal termine (61-69). Nella successiva azione difensiva riconquistano il possesso ma Torricelli questa volta da sotto canestro non riesce a trovare il fondo della retina, il rimbalzo è preda di San Giovanni che torna nonostante l’errore al tiro successivo, conquista due liberi con Mancin, entrambi segnati, che mandano i definitivi titoli di coda al match. Finale 63-74.

CVD BASKET CLUB – PALL. NOVELLARA 74 – 79

(20-21; 40-44; 56-57)

CVD Casalecchio: Baccilieri 7, Barbato, Bernardi, Fuzzi 3, Lelli 11, Penna 12, Santilli 8, Sighinolfi 13, Taddei 12, Trois 8. All. Gatti.

Novellara: Ferrari, Margini  8, Folloni 8, Rinaldi , Bagni 2, Franzoni, Aguzzoli 19, Carpi 14, Ciavolella 8, Pietri ne, Bartoccetti 20. All. Boni.

CLASSIFICA

MOLINELLA402320316771444+233
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO362318516591447+212
VIRTUS MEDICINA342317617461591+155
REBASKET CASTELNOVO322316717171528+189
CNO SANTARCANGELO322216616431525+118
VIS PERSICETO302315817181607+111
NOVELLARA2623131017711743+28
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2423121116291583+46
ATLETICO BORGO BOLOGNA2023101316671696-29
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2023101315541634-80
GRANAROLO BASKET182391414721517-45
FRANCESCO FRANCIA ZOLA162381516171659-42
CVD CASALECCHIO122361714611605-144
CASTENASO102251714481653-205
CASTELFRANCO EMILIA82341915611786-225
GRIFO IMOLA82341913601682-322

C Gold, “vince” il fattore campo. C Silver, la Rebasket espugna Molinella

SERIE C GOLD 21° Giornata

E80 BEMA – PALL. FIORENZUOLA 1972 78 – 57

(20-10; 36-28; 58-40)

LG Competition Castelnovo Monti: Mazic 10, Mabili ne, Lentini 8, Magnani 8, Varotta 8, Longoni ne, Levinskis 4, Guarino 7, Mallon 13, Parma Benfenati 10, Prosek 10, Ferri ne. All. Diacci

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 6, Carini ne, Fellegara ne, Zucchi, Cunico 10, Dias 6, Colonnelli 6, Sprude 12, Lottici M. ne, Yabre 4, Sabbadini 3. All. Lottici S.

Superlativa prova della E80 Bema che, nello scontro diretto per il terzo posto in classifica, supera nettamente la Pallacanestro Fiorenzuola. Il match di cartello del 21° turno si è infatti concluso con il punteggio finale di 78-57 a favore dei montanari, autori di una grande partita in entrambi i lati del campo.

I castelnovesi partono forte con un primo parziale di 5-0 con protagonista Guarino. Gli ospiti faticano ad entrare in partita, soprattutto a causa della grande difficoltà nel trovare canestri dall’arco. Mallon e Magnani firmano un altro break e a 4’ dal termine della prima frazione il vantaggio della LG è già in doppia cifra. Timida reazione di Fiorenzuola, che soffre nel pitturato e si trova indietro di 10 dopo il primo periodo (20-10). Il secondo quarto segue la falsariga del primo, con la guardia Mazic che segna i suoi primi punti con indosso la canotta della E80 Bema. Fiorenzuola firma un mini-parziale e torna a sei lunghezze di ritardo dai padroni di casa,  ma ci pensano Guarino e Parma Benfenati a fermare la rimonta piacentina. C’è tanta intensità in con numerosi capovolgimenti di fronte, ma le polveri si bagnano e per qualche minuto nessuno riesce a segnare. Cunico segna quattro punti di fila e il suo canestro nel finale sancisce il 36-28 di fine primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi, Castelnovo si affida ad un ottimo Lentini che ne segna 5 in fila e riporta la E80 Bema sopra la doppia cifra di vantaggio. Sprude e Yabre tentano di non far scappare i padroni di casa e i giallo-blu tornano a -7. I piacentini continuano però ad avere scarsa mira al tiro, grazie anche ad un’ottima difesa dei padroni di casa. Il terzo quarto è però a favore dei Cinghiali, sospinti dal giovanissimo Prošek (classe 2000) che segna 8 punti ed è fra i protagonisti del break decisivo. Il finale di periodo è infatti tutto a favore dei montanari, che con un parziale di 15-3 scappano addirittura sul +18 quando mancano solo 10′ alla conclusione. Mallon apre il quarto portando Castelnovo sul +20, Galli risponde immediatamente e poi, per quasi tre minuti, nessuna squadra riesce a trovare la via del canestro. I padroni di casa sono bravi a gestire il vantaggio, anche grazie ai 5 punti in fila di Mazic. A metà periodo i ragazzi Lottici firmano però un parziale di 9-2 e tornano ad undici lunghezze di ritardo. La E80 Bema non vuole concedere la rimonta degli ospiti e l’importante tripla di Magnani interrompe il momento positivo di Fiorenzuola. Sprude fa 1/2 dalla lunetta a -2′, segnando, così, l’ultimo canestro degli ospiti, che tirano i remi in barca consci di non poter recuperare lo svantaggio. Castelnovo chiude con un parziale di 8-0 che permette loro di raccogliere la terza vittoria consecutiva e il terzo posto in solitaria in classifica. Il risultato permette inoltre ai montanari di ribaltare a proprio favore anche la differenza punti negli scontri diretti (all’andata la LG perse di 10).

ALBERGATORE PRO – GUELFO BASKET 94 – 65

(20-21; 48-35; 70-52)

Rinascita Basket Rimini: Bianchi 2 (1/1, 0/2), Ramilli 4 (1/4, 0/2), Rivali 7 (2/5, 0/1), Broglia 8 (4/5, 0/1), Bedetti F. 22 (5/5, 1/2), Vandi, Pesaresi 11 (1/1, 3/6), Moffa 19 (2/2, 5/6), Bedetti L. 13 (3/4, 0/2), Guziur (0/1 da tre), Saponi 8 (4/4, 0/2). All. Bernardi.

CastelGuelfo: Musolesi 17 (3/3, 2/3), Saccà 17 (7/12, 0/1), Pieri (0/1, 0/4), Govi 4 (2/6), Grillini 5 (1/3, 1/6), Avoni ne, Bergami 4 (2/2, 0/2), Lugli 8 (2/2 da tre), Santini 3 (0/1, 1/2), Bonazzi 1 (0/1), Baccarini 2 (1/1, 0/3), Bastoni 5 (2/4). All. Serio.

DILPLAST – B.S.L. 66 – 60

(17-13; 32-26; 51-43)

Montecchio: Bertolini 11, Vecchi 4, Vanni 13, Astolfi 13, Negri 11, Secli 8, Borghi, Guidi 4, Riccò, Gruosso 2. All. Martinelli.

BSL: Lolli 3, Riguzzi 10, Degli Esposti 2, Fabbri, Governatori 6, Naldi, Rosa 3, Cempini 6, Bertuzzi, Tedeschini 22, De Pascale 8. All. Bettazzi.

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 61 – 54

(18-11; 28-29; 44-43)

Salus: Branzaglia 2, Salsini 4, Amoni 13, Grassi, Tugnoli 7, Pini 9, Veronesi, Allodi 18, Stojkov 5, Falzetti 3, Cocchi. All. Ansaloni.

Bertinoro: Frigoli, Solfrizzi 3, Rossi 1, Cristofani 2, Ravaioli 7, Bravi 8, Dilas 2, Ricci 9, Bessan, Flan 10, Bracci 10, Solfrizzi 2. All. Tumidei.

Arriva la vittoria per la Madel che, davanti al pubblico amico, riesce ad avere la meglio sulla Gaetano Scirea Basket e conquistare i due punti. Impresa tutt’altro che semplice per i ragazzi di coach Ansaloni messi a dura prova dagli ospiti che hanno provato a mettere fuori ritmo i bolognesi e sono rimasti in gara fino all’ultimo, in una partita punto a punto. I padroni di casa non riescono mai a trovare un gioco completamente fluido in attacco e, a causa di qualche distrazione di troppo in difesa, il punteggio rimane in bilico fino alla fine. Decisivi i 10 minuti finali in cui i biancoblu risultano più attenti e determinati degli avversari e, canestro dopo canestro, riescono a portare a casa la vittoria.

La cronaca. All’inizio del primo quarto le squadre si equivalgono, commettendo errori sia in fase di costruzione del gioco che in fase di tiro e a 3 minuti dalla fine della prima frazione di gioco il punteggio è in perfetta parità. Nei minuti finali la Madel trova, però, l’energia giusta per passare in vantaggio; gli ospiti fanno difficoltà a trovare la via del canestro, mentre dall’altro lato si accendono Stojkov e capitan Amoni, che con due tiri dall’arco permettono ai padroni di casa di portarsi in avanti di 7 punti alla fine del primo quarto. Nella prima metà del secondo periodo i bolognesi sono bravi a mantenere il vantaggio accumulato e dopo 5 minuti tentano l’allungo portandosi a +9 con il tiro in sospensione realizzato da Allodi, costringendo Coach Tumidei al timeout. Al rientro in campo è tutta un’altra storia: la Salus non trova più la via del canestro, mentre la Gaetano Scirea, trainata da Ravaioli e Ricci, mette a referto un mini-parziale di 10 a 0 che ribalta la situazione. Alla fine del primo tempo Bertinoro è in vantaggio di un punto (28-29). Dopo il riposo lungo gli ospiti tornano in campo con la giusta grinta e tentano di allungare con i canestri di Bracci. I padroni di casa sono, però, bravi a rimanere attaccati e i 2 punti realizzati da Tugnoli a 13 secondi dalla fine, permettono alla Salus di rimettere il naso avanti e di portarsi sul +1. L’ultimo possesso del quarto è di Bertinoro, ma il tiro di Rossi allo scadere non va a segno e il punteggio rimane invariato (44-43). L’ultimo quarto è quello decisivo per decretare il vincitore e nello sprint finale la Madel trova la giusta determinazione per portarsi in vantaggio. I biancoblu limitano le troppe distrazioni in difesa e trovano i tiri giusti per portarsi in avanti di 7 punti a tre minuti e mezzo dalla fine. Nei minuti finali i bolognesi riescono a contenere l’offensiva degli ospiti e i canestri finali di Allodi chiudono il match sul punteggio di 61-54.

2G VASSALLI – GRUPPO VENTURI 85 – 75

(14-21; 38-39; 54-52)

Ferrara 2018: Petronio 8, Davico 28, Cattani, Lorenzi ne, Caselli 2, Mandic 9, Vigna ne, Magni 8, Favali 11, Farioli 10, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 9. All. Furlani.

Anzola: F. Parmeggiani, Bortolani 14, S. Parmeggiani 11, Baccilieri 13, Cerulli ne, Venturi, De Ruvo 19, Caroldi 12, Fanti, Donati 6. All. Spaggiari.

Sospinta da un “mostruoso” Nacho Davico (28 punti, 7 rimbalzi, 10 falli subiti, 8 assist e 39 di valutazione), la 2G Vassalli ha battuto la coriacea e mai doma Anzola Basket, centrando due fondamentali punti in chiave play off. Gara rognosa doveva essere, così è stato: gli ospiti cominciano con il piede pigiato sull’acceleratore, costringendo al time out coach Furlani dopo il 2-11 del 4’ firmato Simone Parmeggiani. Capitan Farioli ha già commesso due falli quando Caroldi insacca il 4-13. Ci penserà Davico, e chi se no, a togliere le castagne dal fuoco, riportando a -5 i biancazzurri (14-19 al 9’). In avvio della seconda frazione Favali è bravo a mantenere i compagni attaccati agli ospiti (23-25 al 14’), ma sarà il solito Davico a dare, al 17’, il primo vantaggio ai suoi: 32-31. Il terzo parziale vede Anzola davanti, con De Ruvo, il migliore dei suoi, a insaccare il 42-47 al 26’. Petronio e Davico non ci stanno e completano il controbreak che riporta avanti 52-50 la 2G Vassalli. Nervi tesi, tecnico a Petronio, antisportivo a Simone Parmeggiani, tecnico alla panca ospite, i padroni di casa mantengono i nervi saldi, chiudendo avanti 54-52 il quarto. Il match si decide durante gli ultimi 10’, ben cominciati dal duo Davico-Farioli (57-52 al 31’). Simone Parmeggiani è bravo a riportare i bolognesi a -1 (57-56 al 32’). A questo punto la gara si spacca: bomba di Farioli, cinque punti consecutivi di Davico, il Pala Palestre è in visibilio (67-60 al 34’). Adesso c’è praticamente solo Ferrara in campo, azione da tre punti di Farioli, altro due più uno di Davico e bomba da quasi metà campo di Ghirelli: al 38’ è 80-68. Titoli di coda già scritti. Dopo un brutto avvio e una gara equilibrata, i biancazzurri escono alla grande nel finale, centrando due fondamentali punti in chiave play off.

CLASSIFICA

RINASCITA BK RIMINI341817116031151+452
BOLOGNA BASKET 2016281714312901172+118
LG COMPETITION CASTELNOVO M.221711612731229+44
FIORENZUOLA 1972201710712111204+7
VSV IMOLA18179813081219+89
VIS 2012 FERRARA18179812831208+75
ANZOLA BASKET161881013471399-52
GAETANO SCIREA BERTINORO141871111511235-84
GUELFO CASTELGUELFO141871112771368-91
SALUS BOLOGNA141871112211312-91
BSL SAN LAZZARO81841412651491-226
ARENA MONTECCHIO61931613301571-241

SERIE C SILVER 22° Giornata

DULCA – CREI 83 – 68

(21-20; 37-38; 56-55)

Santarcangelo: Zannoni 18, Colombo 2, Lucchi 24 Adduocchio, Fusco 2, Russu 15, Raffaelli 9, Buzzone, Fornaciari 13, Massaria, De Martin ne. All. Evangelisti.

Granarolo Basket: Salicini 1, Marchi 17, Spettoli 12, Paoloni 2, Nanni, Belardinello, Tonelli ne, Bertuzzi, Marega 14, Pani 7, Brotza 15, Masetti ne. All. Carrera.

La Crei esce sconfitta dal Pala Angels al termine di una partita dai due volti: primi 27′ di marca bolognese, ultimi 13′ con i padroni di casa che piazzano un mortifero 7/11 dall’arco che annichilisce le speranze di Granarolo di portare a casa i due punti. Il protagonista assoluto della vittoria clementina è un Lucchi strepitoso e… “Euclideo”, in virtù di statistiche di tiro geometricamente perfette: 4/6 da 2p., 4/6 da 3p. e 4/6 ai liberi per 24 punti e 24 di valutazione che ne fanno l’Mvp indiscusso del match. La Crei ha disputato una buona gara per i primi 27′, ma ha avuto il torto di non approfittare delle difficoltà dei padroni di casa ad attaccare la difesa allungata proposta da Carrera e Millina e di farsi riacciuffare per ben due volte sul finire del secondo e terzo periodo quando era a +9. Negli ultimi 13′, i padroni di casa sono stati devastanti dalla lunga distanza e hanno ucciso ogni velleità di recupero degli ospiti che si sono innervositi, col risultato di non essere più lucidi in fase offensiva. 

La cronaca: le due squadre scontano un’assenza per parte, nello stesso ruolo; infatti, all’ormai perdurante assenza di Bianchi per la Crei, fa da contraltare un De Martin in panchina solo per onor di firma per un malanno al ginocchio. Parte forte la Dulca con un Zannoni ispirato e al 4′ Carrera è costretto a spendere il primo timeout sul 15-7 clementino. Il canestro di Russu, dopo il timeout, dà la doppia cifra di vantaggio ai padroni di casa, ma Granarolo cambia passo e in 2′ è ad una sola lunghezza (17-16 al 7′). Russu e Zannoni provano a riallargare la forbice, ma Marega (il migliore dei bolognesi) e Marchi riportano il divario ad un solo punto appena prima della sirena (21-20 al 10′). Marchi riprende da dove aveva finito il primo quarto e dà il primo vantaggio alla Crei (21-24 al 11’30”). Passano due minuti e le squadre sono in parità (25-25 al 13’30”). E’ una tripla di Pani che dà il la al primo allungo ospite firmato tutto dal play sardo e da Marega (25-34 al 17′). Dopo un botta e risposta Raffaelli-Marega, la Dulca ha una fiammata e, con 2 triple di Raffaelli e Fornaciari e due canestri di Lucchi, piazza un 10-0 che la riporta in vantaggio a 15″ dalla fine del quarto. Marchi, a fil di sirena, manda le squadre al riposo sul 37-38. In avvio di terzo quarto è il momento di Spettoli di spingere la rei: un canestro da 2, due triple consecutive e un altro canestro da due del play bolognese e gli ospiti vanno di nuovo a +9 (41-50 al 24’30”). Lucchi, Zannoni e Colombo dimezzano il divario, ma Marega e Pani rispondono pan per focaccia e ristabiliscono il + 9 (46-55 al 27′). Come detto in precedenza, qui comincia un’altra partita: Santarcangelo piazza un 2/2 da 2p. e un 2/2 da 3p. con Russu e Fornaciari (1/1 da 2 e 1/1 da 3 a testa) e riesce ad andare all’ultimo riposo avanti di una lunghezza (56-55 al 30′). In avvio di ultima frazione, Marchi dà l’ultimo effimero vantaggio alla Crei, ma la Dulca è un fiume in piena e Lucchi e Zannoni cominciano a bombardare il canestro ospite dalla lunga distanza, propiziando il primo allungo (66-57 al 34′). Granarolo si disunisce nel tentativo di recuperare e comincia a cercare soluzioni individuali agevolando il lavoro della difesa clementina. Dall’altra parte del campo, secondo raid dei bombardieri Lucchi e Zannoni ,che scavano ancor di più il solco portando a dodici le lunghezze di vantaggio dei padroni di casa a 3′ dalla fine (75-63). Due pick&roll con Marchi mandano a segno Brotza. ma dall’altra parte la diga non regge: Fornaciari con un gioco da 3 punti e Raffaelli in contropiede firmano l’80-65 al 38’30”. Brotza è l’ultimo ad arrendersi e firma un canestro più aggiuntivo, ma Lucchi suggella la sua prestazione con un’altra tripla da distanza siderale, per l’83-65 che scrive la parola fine alla partita.

NET SERVICE – ATLETICO BASKET 83 – 78

(28-20; 43-37; 61-56)

S.G. Fortitudo: Barattini 17, Zinelli 14, Capancioni, Tosini 23, De Denaro ne, Deledda 5, Ponteduro ne, Pederzoli 9, Vietri 2, Vicini Poncetti ne, Pesino 2, Ranieri 11. All. Tasini.

Atletico: Veronesi Gr. 28, Campanella M., Rosati, Rossi 12, Brunetti, De Simone 9, Martelli 6, Veronesi G.I. 11, Campanella E. 2, Tognazzi, Argenti 8, Artese 2. All. Pietrantonio.

RIVIT – OLIMPIA CASTELLO 2010 54 – 92

(11-22; 37-37; 48-62)

Grifo Imola: Pontrelli, Riguzzi 7, D’Emilio 2, Mondini 10, Pampani 3, Creti, Rossi, Orlando 16, Paciello 7, Cenni 5, Martini 3, Castelli 3. All. Palumbi.

Castel San Pietro: Sangiorgi ne, Curti 2, Mondanelli, Sabattani 9, Procaccio 7, Pedini 2, Dall’Osso 11, Benedetti 7, Lalanne 4, Parenti 13, Trombetti 21, Mazza 16. All. Regazzi.

Troppo forte l’Olimpia, soprattutto fisicamente e troppo esperta per una Rivit che, però, le prova tutte per portare a casa un risultato positivo e per un po’ illude i propri tifosi per un finale diverso. Inutile continuare a fare l’elenco degli assenti e veniamo alla cronaca. Parte subito forte un’Olimpia trascinata da Trombetti e Mazza, con la Grifo che sbatte contro la zona di coach Regazzi e produce solo un canestro di Riguzzi, due liberi di Mondini, che vede l’Olimpia arrivare sul 4-20 a poco meno di tre minuti dalla fine del periodo. Le rotazioni dei due coach premiano la Grifo, che piazza un 19-4 a cavallo del primo intervallo trascinata da capitan Orlando (11 punti) e gasata dalla tripla sulla sirena di Castelli. La Rivit è più reattiva e veloce, ruba palle e vola in contropiede impedendo ai castellani di organizzare la difesa e con i senatori di Regazzi in panca la differenza fisica sparisce. L’Olimpia prova a reagire con uno 0-7 (23-31), ma i ragazzi di casa non mollano e arrivano ad impattare con una tripla di Mondini quasi alla fine del periodo. Nel terzo periodo, per,ò i “vecchi” di coach Regazzi riprendono in mano le redini della partita e di nuovo l’attacco della Grifo sbatte contro la zona adattata dei castellani. Trombetti suona la carica e Parenti finalizza, così il divario si amplia di nuovo fino al +21 a due minuti e mezzo dalla terza sirena e la partita finisce qui. Il quarto periodo serve ad aggiustare statistiche e dare minuti ai giovanissimi.

F. FRANCIA PALL. ZOLA P. – CVD BASKET CLUB 74 – 69

(16-24; 33-39: 55-56)

Zola Predosa: Zanotti ne, Perrotta 5, Mazzoli 2, Maselli ne, Bavieri 12, Degregori 8, Bianchini 2, Bonaiuti 15, Masina 9, Barilli Fi. 9, Bosi 3, Romagnoli 9. All. Benini.

CVD Casalecchio: Baccilieri 2, Trois 7, Bernardi 3, Sighinolfi 12, Penna 12, Fuzzi 9, Taddei 6, Santilli 7, Lelli 11. All. Salvarezza.

BERNAITALIA – ARTUSIANA BK 94 – 64

(19-21; 43-35; 66-42)

Virtus Medicina: Mini 8, Curione 12, Giani 10, Rossi 11, Casagrande ne, Mellara 19, Stagni, Stellino, Lorenzini 6, Seracchioli 8, Agriesti 6, Tinti 14. All. Curti.

Forlimpopoli: Nervegna 5, Del Zozzo 7, Valgimigli 8, Biondi, Agatensi 20, Grassi ne, Piazza 14, Battistini, Servadei 4, Ravaioli 6. All. Agnoletti.

PALL. MOLINELLA – REBASKET 57 – 74

(21-16; 35-34; 50-50)

Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 5, Grazzi 5, Ranzolin 4, Zuccheri 7, Frignani, Cai 5, Lanzi 11, Ramini 11, Torriglia 6. All. Baiocchi.

Castelnovo Sotto: Rivi, Tognato, Grisanti, Castagnaro 16, Defant 10, Dall’Asta ne, Battaglia 4, Amadio 16, Pedrazzi 21, Foroni ne, Lusetti 7. All. Casoli.

NOVA ELEVATORS – PALLACANESTRO CASTENASO 78 – 59

(20-14; 39-35; 64-48)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 24, Coslovi 9, Guidi 3, Cornale 2, Vaccari 11, Papotti 5, Alvisi, Mancin 10, Lorusso 4, Rusticelli 4, Albertini 4, Pedretti 2. All. Berselli.

Castenaso: Masini, Recchia, Malverdi, Ballini 16, Baietti 6, Righi 13, Capobianco 8, Ginevri 8, Cantore 6, Zucchini 2. All. Castelli.

PALL. NOVELLARA – OTTICA AMIDEI 81 – 77

(24-19; 42-38; 58-58)

Novellara Ferrari 2, Margini M. 12, Margini D. ne, Folloni 6, Rinaldi 5, Bagni ne, Franzoni 8, Aguzzoli 15, Carpi 8, Ciavolella 7, Pizzetti ne, Bartoccetti 18. All. Boni.

Castelfranco Emilia: Ayiku 5, Pizzirani ne, Marzo 3, Cappelli 10, Zucchini 21, Torricelli U. 10, Tedeschi, Vannini, Del Papa 11, Torricelli F. ne, Cuzzani ne, Prampolini 18. All. Landini.

Quintetto confermato per coach Landini, mentre il grande ex della partita, coach Boni, sceglie l’esperienza di Bartoccetti e Ciavolella, coadiuvati da Carpi, Margini e Aguzzoli. È proprio quest’ultimo a farla da padrone, con la sua freschezza atletica segna 8 dei primi 14 punti di Novellara, mentre per Castelfranco va a segno solo una tripla di Prampolini. La panchina biancoverde chiama minuto per cercare di scuotere dal torpore i ragazzi, totalmente in balia degli avversari sia offensivamente che difensivamente. Aguzzoli arriva a 10 punti su 20 di squadra per i locali, ma finalmente la sveglia suona in casa Ottica Amidei e, guidata da un Prampolini formato extra lusso (13 punti su 17 di squadra), ricuce lo strappo e va a riposo sul 24-19 per i locali, grazie anche al buzzer beater di Marzo. La carica biancoverde continua nel secondo parziale, dove Castelfranco riesce a mettere finalmente il naso avanti grazie a due bombe consecutive di Del Papa prima e Zucchini poi (24-28 al 12’, chiudendo un parziale di 22-4 per i biancoverdi). Coach Boni chiama minuto ed i suoi rispondono presenti, grazie, soprattutto, all’esperienza di Bartoccetti ed alla zona proposta che, viste anche le striminzite dimensioni del campo, paga i suoi dividendi. Pari 34 al 17’, ma i problemi di falli cominciano a dare noia all’Ottica Amidei, infatti hanno tre penalità a carico sia Torricelli che Vannini. La zona di Novellara mette ancor qualche granello negli ingranaggi biancoverdi e alla pausa lunga il tabellone recita 42-38 per i padroni di casa. Coach Landini esorta la squadra ad andare al proprio ritmo e a non sedersi su quello di Novellara sicuramente più compassato, in quanto si farebbe il loro gioco, favorendoli sia per esperienza sia per stazza fisica. Il terzo quarto riparte così come era partito il primo, ovvero con Novellara a fare da padrone ed a ricacciare l’Ottica Amide fino al -11 (49-38) prima che Cappelli e Torricelli diano il la a un nuovo parziale di 10-0 che riporta a ridosso Castelfranco, prima che una bomba di un mascherato Rinaldi (a causa della frattura del setto nasale settimana scorsa a Castenaso) riporti i biancorossi di casa sul +4 (52-48). Margini fa +6, ma una bomba di Zucchini, seguita da una penetrazione del solito Prampolini (dopo l’1/2 dalla lunetta di Ayiku), mandano le squadre all’ultimo riposo in perfetta parità, 58-58. Inizio di ultimo quarto che porta il nuovo vantaggio con l’ennesima bomba di giornata del numero 80 biancoverde (60-63), ma anche parecchi grattacapi a coach Landini, infatti Ayiku ricade male dopo un piazzato e si “scaviglia” mentre Vannini spende il suo quinto fallo. Oramai gli uomini sono contati e seppur anche Torricelli non sia al top della forma, lo staff non riesce a concedergli riposo. Scambio di parziali, 4-0 locali per riandare davanti, ma Del Papa mette la quinta e con due appoggi al vetro, riporta l’Ottica Amidei in vantaggio (66-69 al 36’). Le rotazioni accorciate iniziano a farsi sentire nelle gambe dei biancoverdi che subiscono il parziale di 8-0 che taglia loro le gambe (74-69), grazie ai piazzati di Aguzzoli e Ciavolella ed a due appoggi facili al vetro per Bartoccetti. Castelfranco affretta le conclusioni, che raramente trovano il fondo della retina. Novellara arriva a +5 a 19” dal termine, quando, finalmente, Zucchini trova la tripla che riporta a un singolo possesso di svantaggio l’Ottica Amidei con 12” da giocare. Coach Boni chiama minuto per avanzare la rimessa, chiaramente Castelfranco deve spendere fallo per mandare in lunetta Novellara, il problema è che a Torricelli viene sanzionato fallo antisportivo, in quanto gli arbitri giudicano che il contatto sia stato causato con la palla non ancora in gioco. Carpi ringrazia e fa 2/2 dalla lunetta e il possesso rimane ancora a Novellara, nuovo fallo su Carpi e nuovo 2/2 (80-74 a 10”). Lancio lungo per Torricelli che trova la tripla veloce (80-77 a 7”). Novellara chiama nuovamente minuto per avere la rimessa in zona di attacco. Pur andando estremamente vicino all’infrazione di 5″, i biancorossi riescono a rimettere per Aguzzoli che subisce fallo, fa 1/2 e manda i titoli di coda al match. Finale: 81-77.

CLASSIFICA

MOLINELLA382219315971367+230
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO342217515931394+199
VIRTUS MEDICINA342217516821518+164
CNO SANTARCANGELO322216616431525+118
REBASKET CASTELNOVO302215716281462+166
VIS PERSICETO282214816441544+100
S.G. FORTITUDO BOLOGNA2422121015761517+59
NOVELLARA2422121016921669+23
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2022101214991561-62
ATLETICO BORGO BOLOGNA182291315941632-38
GRANAROLO BASKET182291313951437-42
FRANCESCO FRANCIA ZOLA142271515441604-60
CVD CASALECCHIO122261613871526-139
CASTENASO102251714481653-205
CASTELFRANCO EMILIA82241814981712-214
GRIFO IMOLA82241812941593-299
1 15 16 17 18 19 35