SERIE B
30° Giornata
GIRONE B
RIMADESIO DESIO – UNITED EAGLES BASKETBALL 83 – 86
ANTENORE ENERGIA PADOVA – LUXARM LUMEZZANE 49 – 78
BELCORVO S.VENDEMIANO – SECIS JESOLO 63 – 43
ALBERTI E SANTI – FERRARONI 88 – 70
(26-18; 49-38; 68-49)
Fiorenzuola Bees: Bracci 3, Rubbini 16, Alibegovic 26, Livelli 8, Superina, Filippini 6, Avonto ne, Bussolo, De Zardo 15, Ricci 14, Jovanovic. All. Galetti.
Cremona: Di Meco 2, De Martin, Milovanovikj 16, Bona 11, Nasello 6, Dal Cero, Fumagalli 15, Vacchelli 6, Giulietti 2, Preti 12, Villa ne, Gobbato ne. All. Crotti.
Successo di prestigio per Fiorenzuola che, però, non riesce ad accedere ai play off.
I Bees partono carichi come le molle, trovando in Ricci e De Zardo il primo strappo della gara al 3’, con il 9-3 parziale. Preti, con 2 bombe consecutiv,e incendia le retine del PalaMagni in casa juvina, ma De Zardo e Filippini trovano le penetrazioni vincenti per il 14-8 che mette in cassaforte la prima metà di quarto. Fiorenzuola tira con percentuali altissime nel primo quarto, con le triple di Bracci e Alibegovic che portano i Bees fino al 25-13 all’8’, con Cremona che riesce a ricucire leggermente grazie al solito Preti, con un 3/3 dall’arco. A fine primo quarto è 26-18. Fade away di Ricci dalla media distanza al 13’, Rubbini con il coast to coast subito dopo; 37-18 per Fiorenzuola. Milovanovikj, con la tripla, cerca di dare aria al gioco di coach Crotti, ma Livelli, con 5 punti consecutivi, fa esplodere ciò che è di presente ad un PalaMagni purtroppo a porte chiuse, con Fiorenzuola incapace di vedere uno spettacolo come quello targato Bees del primo tempo: 48-28 al 17’. Cremona tuttavia non demorde, prova a sfruttare un buon momento con 0-8 di break targato Bona e Milovanovikj e ricuce al -11 a fine primo tempo (49-38). Due triple consecutive di Alibegovic fanno mostrare i muscoli allo sciame anche in apertura di secondo tempo, con il 57-40 del 23’ che fa esplodere ancora una volta la panchina della squadra di coach Galetti. La JuVi prova a rispondere con Fumagalli e le sue proverbiali scorribande dentro l’area (66-48 al 29’), ma la penetrazione mancina di Alibegovic chiude il terzo quarto sul 68-49. Negli ultimi 10′, viene da subito alzato il livello di nervosismo in campo, con fallo tecnico alla panchina di Fiorenzuola da parte dei grigi e Cremona che prova a ricucire con un alito di entusiasmo. 73-55 al 34’ e timeout per i Bees. Alibegovic scalda, se possibile, ancora di più l’ambiente, con altre due triple personali inframezzate dalla tripla di Vacchelli (79-58 al 36’). Fiorenzuola va avanti sino alla fine con un’altra tripla di Alibegovic, col finale che recita 88-70 in favore dei Bees, che si regalano una vittoria di prestigio, purtroppo resa vana, a causa della vittoria di Vicenza contro Olginate.
PALL. BERNAREGGIO’99 – GREEN UP CREMA 61 – 87
CIVITUS ALLIANZ VICENZA – AGOSTANI OLGINATE 69 – 63
ALLIANZ BANK – PONTONI 75 – 72
(27-19; 44-27; 58-52)
Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 4, Hidalgo 8,
Fontecchio ne, Gueye 9, Rossi, Felici 17, Graziani 12, Oyeh 2, Tripodi ne,
Guerri 3, Crow 20. All. Lunghini
Falconstar Monfalcone: Rezzano 14, Naoni 9, Medizza 10,
Prandin 13, Bacchin 7, Rosati ne, Coronica 4, Scutiero 10, Azzano 2, Mazic 1,
Bellato 2, Sackey. All. Praticò
All’ultimo incontro di campionato regolare, il Bologna Basket 2016 batte al Palasavena la forte Monfalcone, vincendo così il quinto match degli ultimi sei. Ma il clamoroso finale di campionato non basta purtroppo a far raggiungere quell’undicesimo posto che avrebbe significato salvezza sicura, per la contemporanea vittoria di Lumezzane sul campo di Padova. Un vero peccato, perché negli ultimi mesi la squadra di Lunghini aveva dimostrato di valere ben di più dell’attuale posizione di bassa classifica, trovando la quadra difensiva con la zona 2-3, aumentando l’intensità in attacco e superando con grande tenacia la lunga lista di infortunati. Il BB2016 chiude così al 12simo posto del girone e incontrerà, in una serie al meglio delle 5 partite, la 15sima classificata Olginate. La formula prevede i primi due incontri in casa, poi uno o due match in trasferta (a seconda dei risultati) e l’eventuale bella a San Lazzaro.
Per quanto riguarda il match con Monfalcone, va detto che i bolognesi hanno sfoderato due primi quarti quasi perfetti, tirando 7/14 da 3 e 7/8 ai liberi e chiudendo all’intervallo sul +17. Disastroso invece il terzo periodo, in cui i friulani hanno piazzato nei primi quattro minuti un parziale di 19-5, probabilmente causato anche dalla distrazione dei felsinei alla notizia del congruo vantaggio di Lumezzane contro Padova. Riusciti, bene o male, a non far andar via gli avversari, la partita è poi continuata punto a punto fimo al termine, quando Gueye, Galassi e Crow l’hanno portata a casa, complice anche una difesa rossoblu arcigna, che ha contenuto le ultime conclusioni degli ospiti. Buona la media conclusiva nel tiro pesante del BB2016 (11/26) e discreta anche quella nei liberi (14/20). Tra i singoli, da elogiare le prestazioni di un ottimo Crow, in doppia doppia con 20 punti (6/13 dal campo e 5/10 da 3) e 10 rimbalzi; di un Felici in grande spolvero (17 punti, con 5/10 dal campo e una bomba); e di un recuperato Gueye, autore di 9 punti e di un’intensa attività a protezione dell’area. Solida come al solito la prova di Graziani (12 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) e decorosa la gestione della squadra da parte di Hidalgo (nel primo tempo) e di Guerri (nel finale di match).
BERGAMO BASKET 2014 – GEMINI MESTRE 79 – 73
CLASSIFICA
GIRONE C
IL CAMPETTO ANCONA – REAL SEBASTIANI RIETI 79 – 81
PALL. SENIGALLIA – CURTI 84 – 72
(18-17; 33-44; 59-61)
Senigallia: Giannini 5, Calbini 6, Giacomini 11, Gnecchi 10,
Varaschin 11, Bedetti 22, Fabbri ne, Bedin 17, Giuliani ne, Terenzi, Cicconi 2,
Rossini ne. All. Gabrielli.
Imola: Wiltshire, Fazzi 3, Guidi ne, Trapani 10, Carnovali
22, Calabrese 9, Corcelli 4, Vigori 9, Cusenza 6, Trentin 9. All. Grandi.
RIVIERABANCA – LUISS ROMA 84 – 66
(21-12; 37-25; 60-43)
Rimini: Masciadri 17 (3/6, 3/4), Arrigoni 13 (5/7), Tassinari 10 (2/4, 2/6), D’Argenzio 10 (1/2, 2/3), Saccaggi 9 (0/2, 3/6), Bedetti 7 (1/3, 1/3), Rinaldi 6 (3/5), Fabiani 4 (1/3), Scali 4 (1/3), Scarponi 2 (0/3, 0/5), Mladenov 2 (1/1, 0/2), Amati (0/2 da tre punti). All. Ferrari.
Luiss Roma: Jovovic 28 (8/12, 2/4), Legnini 16 (1/3, 4/11), Murri 14 (3/8, 2/5), Zini 4 (2/3, 0/3), Tolino 2 (1/7), Egwoh 2 (1/1), Di Francesco (0/2 da tre punti), Salvaggi, Van Velsen, Fiorucci ne. All. Esposito.
VIRTUS BASKET CIVITANOVA – RAGGISOLARIS 56 – 64
(15-16; 31-32; 46-47)
Civitanova Marche: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani 5, Costa 4, Seri ne, Gulini 2, Pedicone 4, Felicioni 5, Vallasciani 5, Dessì 10, Riccio 10, Musci 11. All. Schiavi.
Faenza: Mazzagatti ne, Siberna 2, Vico 18, Ballabio 7, Poggi 7, Reale 5, Molinaro 4, Petrucci 8, Aromando 13, Cortecchia. All. Garelli.
Play off! I Raggisolaris completano la grande rimonta iniziata il 16 marzo a Cesena e grazie alla nona vittoria consecutiva. entrano nel tabellone play off per salire in serie A2 da settimi della classe. L’ultimo successo arriva sul campo della Virtus Civitanova, dimostratasi un’ottima avversaria nonostante fosse già qualificata ai play out. Questa serata resterà nella storia anche a livello statistico: le nove vittorie consecutive sono la striscia più lunga ottenuta dai Raggisolaris in serie B nella loro storia. Nei play off i Raggisolaris incontreranno Ruvo di Puglia, seconda classifica nel girone D.
Partita spigolosa e ostica come da previsioni, con i Raggisolaris che risentono dei tanti problemi fisici avuti in settimana. Il punteggio resta in equilibrio per oltre tre quarti, con l’episodio decisivo che avviene al 27’ quando, sotto 42-37, coach Garelli chiama time out. Le sue parole danno la scossa alla squadra che ha una reazione d’orgoglio, finendo il periodo avanti 46-47. Nell’ultimo periodo il match viaggia ancora in parità, fino a quando i Raggisolaris stringono le maglie difensive portandosi sul 53-58 con Aromando. I conti li chiude poi Vico con quattro punti consecutivi (53-62) e i tiri liberi del 56-64 finale. Faenza può esultare per aver centrato, ancora una volta, i play off di serie B.
AURORA BASKET JESI – TERAMO A SPICCHI 2K20 84 – 89
LIOFILCHEM ROSETO – SUTOR MONTEGRANARO 83 – 66
KIENERGIA RIETI – GIULIA BASKET GIULIANOVA 93 – 61
SINERMATIC – TIGERS 92 – 83 dts
(23-23; 42-39; 63-56; 77-77)
Ozzano: Landi, Folli 12, Morara 3, Iattoni 6, Galletti ne,
Cisbani ne, Klyuchnyk 23, Chiappelli 15, Barattini 5, Ceparano 11, Bonfiglio
ne, Lasagni 17. All. Loperfido.
Cesena: Bugatti 14, Nwokoye ne, Giorgini ne, Anumba 13,
Bertini ne, Mascherpa 11, Moretti 22, Gallizzi 12, Ndour 5, Arnaut 6, Brighi.
All. Patrizio.
Diciassette vittorie, l’ultima con Cesena all’overtime, non bastano alla Sinermatic per conquistare i play-off. I New Flying Balls svolgono il proprio compito battendo, senza poche difficoltà, una coriacea Tigers per 92-83; ma il contemporaneo successo di Faenza, in quel di Civitanova Marche, relega, per la classifica avulsa, la Sinermatic al nono posto, posizione che fa calare il sipario alla stagione delle Palle Volante di coach Loperfido.
L’approccio migliore al match è dei Tigers, i quali spinti dai canestri da sotto del giovane Ndour e i punti di Gioele Moretti, trovano il 3-10 dopo appena tre giri di lancette. Ozzano ci mette qualche minuto a trovare il bandolo della matassa, poi ci pensano le cinque triple firmate Folli, Chiappelli, Klyuchnyk e Lasagni (due per il numero 85), per impattare a quota 23 il tabellone del Pala Arti grafiche Reggiani alla prima sirena. Il secondo periodo è piacevole e combattuto. Il quarto resta sul binario dell’equilibrio quasi per tutti e dieci i minuti. Tra il 15′ e il 17′, i liberi di Morara e una tripla di Barattini, permettono alla Sinermatic di pescare un +7 di vantaggio (37-30) che, però, non riescono a mantenere a fine quarto, visto che in un minuto e mezzo Moretti, Bugatti e Arnaut fanno 0-7 per il 37 pari al 18’. La frazione va in archivio con Ozzano avanti di tre, 42-39 il parziale alla seconda sirena. Nel terzo periodo, Galizzi impatta subito il 42 pari da fuori, ma in casa Sinermatic sale in cattedra Chiappelli, che risponde dall’arco per il nuovo +3. Klyuchnyk e poi ancora Chiappelli permettono alla Sinermatic di trovare un buon vantaggio nel proseguo della frazione (+11 con la tripla firmata Lasagni al 24’ sul 54-43). Cesena è nel momento di maggior difficoltà e dopo il canestro di Bugatti, Ozzano si affida al duo Lasagni-Iattoni per trovare il massimo vantaggio di serata, sul 60-45 al minuto 27. La reazione dei Tigers non tarda e dopo il piazzato di Mascherpa e la tripla di Gallizzi, arriva, sulla terza sirena, la bomba firmata da Bugatti per il -7 (63-56). Nell’ultimo quarto, dopo il +9 inziale firmato Klyuchnyk, si segna con il contagocce. Cesena, pian piano, riesce a rosicchiare qualche punto e al minuto 35 ritorna definitivamente in partita con la tripla di Anumba del -5 (67-62). Un canestro e libero supplementare di un indemoniato Klyuchnyk, danno ossigeno ad Ozzano (+8), ma negli ultimi 180 secondi forse complice le notizie provenienti da Civitanova, i Flying commettono qualche distrazione di troppo, con i viaggianti che ne approfittano per tornare in carreggiata e con Gallizzi e Moretti, a rimettere, dopo un’eternità, il naso avanti (76-77), a 40” dalla fine. Nelle ultime azioni errori di Chiappelli, Anumba e Lasagni, ma a rimbalzo Klyuchnyk si prende il fallo a 3” dalla fine e con un 1/2 dalla lunetta manda il match all’overtime (77-77). Nel tempo supplementare dopo il 77-79 di Anumba e l’80-79 di Lasagni per la quarta bomba di serata, capitan Folli, silenzioso fino a quel momento, si scatena deliziando gli oltre 300 del Palasport ozzanese con due triple di fila, creando un break che taglia le gambe agli ospiti. Col canestro di Chiappelli e la schiacciata di Klyuchnyk, Ozzano vola a +9, vantaggio che permette alla squadra di coach Loperfido di gestire con serenità gli ultimi possessi. Alla sirena finale è vittoria Sinermatic per 92-83, ma, come detto, la classifica avulsa con Imola, Faenza ed Ozzano a 34 punti esclude dalla post season proprio i biancorossi.
RECUPERO
RIVIERA BANCA – KIENERGIA 69 – 76
(15-15; 33-38; 54-59)
Rimini: Masciadri 14 (4/6, 2/2), Arrigoni 10 (4/7, 0/1), Rinaldi 10 (1/1, 1/1), Rivali 10 (4/6, 0/1), Saccaggi 10 (1/3, 2/12), Tassinari 10 (5/10, 0/6), Bedetti 5 (0/2, 1/5), Scarponi (0/3, 0/1), Fabiani (0/1), Rossi ne, D’Argenzio ne, Mladenov ne. All. Ferrari.
Rieti: Saladini 13 (2/5, 3/4), Testa 12 (0/2, 3/6), Tiberti 12 (3/9, 1/2), Timperi 11 (4/6, 0/2), Antelli 10 (5/6, 0/4), Del Testa 10 (1/2, 2/3), Broglia 7 (2/6, 1/1), Cortese 1, Godwin, Buccini ne, Imperatori ne, Papa ne. All. Ceccarelli.
CLASSIFICA