SERIE C GOLD 11° Giornata
GUELFO BASKET – ACADEMY BASKET 82 – 73
(19-26; 37-46; 55-59)
CastelGuelfo: Bernabini 16, Rebeggiani ne, Baccarini 4, Grillini 3, Colli ne, Bitti ne, Musolesi 11, Santini 5, Pieri 2, Casagrande 15, Govi 4, Trombetti 22. All. Serio
Fidenza: Barga 8, Tardivi 6, Della Giusta, Dmitrovic 4, Giani 8, Bricchi ne, Baiardo 13, Morciano 12, Diop Gaye 8, Longoni 14. All. Zanardi.
Al Guelfo Basket ultimamente piace complicarsi la vita con partenze ad handicap, vedi le partite con BSL San Lazzaro o Pontevecchio, squadre sulla carta e in classifica sotto il Guelfo. Ma se fai la stessa cosa con l’Academy Fidenza il recupero è tutt’altro che scontato. I padroni di casa, infatti, regalano tutto il primo tempo e i parmensi gentilmente ringraziano andando ripetutamente al ferro trovando il più delle volte l’area sgombera (1º tempo: 70% da 2 punti!).
Si inizia con un 0-6; dopo due minuti e 3 palle perse, il Guelfo riesce a tirare per la prima volta, per poi accorciare sul 5-6, ma, poi, Morciano e Longoni riallungano portando Fidenza a +13 dopo cinque minuti. Solo la vena realizzativa di Casagrande e qualche canestro di Trombetti impediscono agli ospiti di ampliare il divario che comunque potrebbe essere ben maggiore, se Fidenza approfittasse di tutti gli errori dei padroni di casa. Infatti per il Guelfo si può dire sia un lusso andare alla pausa lunga sotto di 9 punti (37-46). Le urla di coach Serio rimbombano nello spogliatoio, ma impiegheranno un altro quarto per inculcarsi bene nella testa dei suoi giocatori. Intanto le maglie difensive cominciano a stringersi e Diop Gaye limitato ai minimi termini. Rimane il problema dei rimbalzi in attacco, dove anche i piccoli Barga e Longoni riescono con la loro fisicità a regalare quei secondi e terzi tiri (2 triple di Baiardo), che respingono i guelfesi ogni qualvolta che si avvicinano ad una lunghezza. Fidenza così chiude anche la terza frazione avanti, ma il vantaggio è sceso a 4 punti. L’ultimo periodo inizia con una tegola per coach Zanardi: Morciano mette male la caviglia durante un contrasto a rimbalzo, uscirà dal parquet e non entrerà più. A 5′ dal termine Bernabini, a suon di triple e contropiedi, regala ai padroni di casa il sorpasso, l’allungo, ma, soprattutto, l’inerzia dell’incontro, che ancora Baiardo e Diop Gaye provano a tenere aperto, ma oramai i buoi sono scappati… Un Guelfo a due facce ha la meglio su una Fidenza ostica che era riuscita a interpretare meglio il metro arbitrale molto permissivo (28 falli totali fischiati), fino a quando Bernabini non decide di portare a casa il foglio rosa…
GAETANO SCIREA BASKET – POL. ARENA 54 – 53
(15-13; 29-24; 41-41)
Bertinoro: Frigoli 9, Solfrizzi En. 22, Conocchiari 3, Zoboli, Bergantini, Gellera 6, Del Zozzo 8, Biandolino, Godoli 1, Bracci 5, Solfrizzi Em. All. Selva.
Montecchio: Grisendi 7, Borghi, Secli 4, Bertocco 2, Di Noia 17, Basso 3, Guidi, Gruosso 8, Vanni 10, Negri 2, Giglioli. All. Cavalieri.
ALBERTI E SANTI – LA.CO. 75 – 77
(19-27; 38-37; 57-56)
Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 17, Sichel 12. Resca ne. Zucchi ne. Trobbiani. Zaric 4. Scekic 10. Marletta 16. Lottici M. 7. Klyuchnyk 9. Donati ne. Garofalo. All. Lottici S.
New Flying Balls Ozzano: Folli 2. Masrè 4. Morara 6. Chiusolo 7. Corcelli 33. Lalanne 3. Magagnoli 4. Martini. Dordei 18. Agriesti ne. All. Grandi
New Flying Balls arriva a Fiorenzuola partendo fortissimo, arrivando al 2-11 al 4′ grazie a una difesa fortissima e a soluzioni pregevoli sotto le plance. Corcelli scava tra le pieghe dell’area gialloblu, ma Lottici M. con la tripla scuote il pubblico fiorenzuolano. Lo stesso Lottici raddoppia dopo pochi secondi, arrivando al 10-14. Galli ancora con la tripla arriva al -1, ma è ancora un indiavolato Corcelli a consegnare il 17-24 al 9′. Il finale di quarto è tutto di Corcelli, che chiude il primo quarto mettendosi in proprio. 19-27. Nel secondo parziale Sichel apre le ostilità dall’angolo, seguito da Scekic che al 13′ porta il risultato sul 26-29. Scekic si dimostra fattore vero nell’incontro e una Fiorenzuola acciaccata ritorna ad un possesso di svantaggio al 17′. Sichel ancora con la tripla da il sorpasso ai gialloblu al 18′, 32-31. La squadra di Lottici S. arriva fino al +7, prima che il solito Corcelli realizzi un gioco da 3 per tornare al -4, con New Flying Balls che tornano al -1 con la tripla da metà campo sulla sirena: 38-37. Al rientro in campo a Fiorenzuola vengono fischiati 4 falli in poco più di sessanta secondi, ma Marletta toglie le castagne dal fuoco portando i gialloblu sul 45-41 al 24′. Galli da un’ulteriore scossa all’ambiente già elettrico, con il long-two nonsense per il 51-45, poi Sichel con l’ausilio del tabellone consegna il +6 a Pallacanestro Fiorenzuola 1972. Coach Grandi è costretto a bloccare la folata fiorenzuolana con un timeout pieno; al rientro in campo, un fallo tecnico per presunto flopping a Sichel riaccende New Flying Balls che, con Dordei, torna al 57-56 con cui si chiude il terzo parziale. Klyuchnyk si fa valere sotto i tabelloni in apertura dell’ultimo parziale, in seguito Galli accende la miccia e scaglia la bomba del 67-61. Corcelli fa tornare gli ozzanesi sul -2 e la partita diventa un Fiorenzuola vs Corcelli, a tratti immarcabile: 69-70 al 35′. La partita è palpitante, entrambe le squadre danno fondo alle ultime energie; Lalanne dall’angolo sfrutta una disattenzione gialloblu e porta Ozzano fino al +6 al 39′. 71-77 Fiorenzuola, con Galli e Marletta, riesce a rosicchiare 4 punti difendendo duro e convertendo tiri liberi, portando la gara sul 75-77 ad una manciata di secondi dalla fine. Dordei fa 0/2 dai liberi, ma Fiorenzuola non capitalizza l’ultimo possesso, perdendo una bella partita proprio sul filo di lana.
BOLOGNA BASKET 2016 – SALUS PALL. BOLOGNA 77 – 83
(24-19; 37-32; 50-53)
BB 2016: De Pascale 4, Poluzzi 9, Bertuzzi ne, Trombetti ne, Cerulli, Tugnoli 7, Brotza 6, Fin 16, Cortesi 16, Saccà 12, Legnani 7. All. Lolli.
Salus: Savio 8, Granata 8, Amoni 16, Tugnoli 12, Polverelli 15, Stojkov 11, Arletti, Branzaglia 2, Trentin 11, Gebbia. All. Fili.
Ci sono sconfitte e sconfitte. Circa un mese fa, nella Coppa Ferrari, la Salus Pallacanestro aveva schiaffeggiato il Bologna Basket 2016, dandogli quasi trenta punti sul campo di casa. Ieri pomeriggio a Granarolo la squadra di Lolli, pur priva di Guerri e Bertuzzi infortunati, ha invece tenuto testa fino alla fine alla compagine più in forma del campionato – 8 vittorie consecutive – e solo circostanze sfortunate le hanno precluso la vittoria. Basti pensare ad un paio di canestri pesanti di Amoni nel secondo tempo, entrati dopo numerosi rimbalzi sul ferro, o a qualche azione conclusa dagli avversari al ventiquattresimo secondo. Con questo non si vuole togliere nulla al gruppo di Fili, team solido e coeso, sempre capace di recuperare anche svantaggi consistenti in doppia cifra, ma è indubbio che il BB2016 sta crescendo partita dopo partita e non ha più nulla a che fare con la squadra tremebonda e confusa vista con Pontevecchio e San Lazzaro. Per quanto riguarda i singoli, bene Fin (specie nella prima parte di gara) e Saccà (ultimo a mollare nel 4° quarto); solita partita pulita di Cortesi, 16 punti e 11 rimbalzi; Poluzzi concreto come sempre; Legnani stoico dopo un paio di giornate di febbre. Dall’altra parte Amoni e Stojkov vengono limitati dalla difesa dei padroni di casa, ma Tugnoli, Polverelli e Trentin sopperiscono con una partita oltre le aspettative. La cronaca: nei primi due quarti il BB2016 fa girare la palla, prende tiri puliti e mette alla corda gli avversari, concludendo entrambe le frazioni avanti di 5. Nel terzo quarto, storicamente il più difficile per i granarolesi, alcuni fischi contrari – alla fine saranno due antisportivi e due tecnici – rimettono in gioco la Salus, che piazza un parziale di 18-7. All’ultima frazione, a metà quarto, il vantaggio degli ospiti sale a +10 (62-52) e la partita pare conclusa. Ma Saccà prima subisce fallo su tiro da 3 e realizza tutti i liberi, poi replica dalla lunga distanza riportando il BB2016 a -2. Dopo il time-out, però, gli uomini di Fili piazzano un controparziale di 5-0 e il match si chiude.
NUOVA PSA – VIRTUS SPES VIS 67 – 81
(23-21; 36-44; 55-62)
Modena: Riguzzi 23, Vivarelli, Pederzini 15, Basilicò, Riccio 6, Tamagnini 2, Nasuti, Taddei 2, Guazzaloca 15, Turcato 4, Stucchi ne. All. Spettoli.
Virtus: Dalpozzo 2, Dal Fiume 6, Boero 5, Nucci 9, Creti, Casadei 11, Ranocchi 22, Sassi, Sangiorgi 13, Zytharuyk 13. All. Tassinari.
Undicesima giornata e Modena orfana di capitan Ghedini, in tribuna col dito ingessato.
La Psa parte bene e si porta avanti 10-4, Imola reagisce ma i modenesi sono concentrati e toccano il 17-10 al 7’, la tripla di Dal Fiume allo scadere sancisce il 23-21 del primo riposo. Imola rientra meglio e trova subito i canestri che la portano avanti, gli ospiti scollinano la doppia cifra di vantaggio prima che un buon finale mandi la PSA all’intervallo lungo sotto di 8 sul 36-44. Ranocchi e Riguzzi guidano i rispettivi team con 13 punti a testa nei primi venti minuti. La VSV pare in controllo nei primi giri di lancette del terzo quarto, ma la PSA ricuce e prende fiducia arrivando a -3 e palla in mano prima che Dal Pozzo e Nucci dalla lunga spengano gli ardori modenesi. Guazzaloca in jumper timbra il 55-62 con cui si va all’ultimo break. Modena non riesce a tornare a contatto e l’incontro scorre liscio fino al 67-81 finale, per la VSV Imola, incitata anche in trasferta dai propri sostenitori con tanto di tamburi e cori, super prestazione di Ranocchi che con 22 punti si vendica della sconfitta subita lo scorso anno nel playout salvezza quando vestiva la maglia amaranto della Pontevecchio. Modena manda in doppia cifra il già citato Riguzzi che chiuderà con 23, oltre ai 15 cadauno per Pederzini e Guazzaloca.
POL. PONTEVECCHIO – PASTA DALLARI 58 – 71
(16-15; 37-42; 52-57)
Pontevecchio: Folli 8, Conti ne, De Gregori 14, Bonaiuti 9, Buriani, Gianninoni 5, Nanni 2, Mantovani 7, Di Rauso 8, Minerva, Bergami 3, Vetere 2. All. Carretto.
LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 2, Corradini 1, Canovi 3, Magnani 2, Rossetti 7, Šimaitis 28, Levinskis 5, Guarino, Torlai ne, Mallon 23, Parma Benfenati ne, Barigazzi ne. All. Diacci.
Torna alla vittoria la Pasta Dallari che si impone in casa della Pontevecchio con il punteggio finale di 58-71.
La partita corre in equilibrio nei primi minuti con la Pontevecchio che si porta avanti grazie alle triple di Bonaiuti, Mallon tiene però a contatto la LG e la “bomba” di Bergami chiude il primo quarto sul 16-15 a favore dei padroni di casa. Nella seconda frazione le due formazioni si alternano alla guida del match con parziali e contro parziali: Šimaitis e Mallon firmano un 7-0 in apertura di quarto che spinge la LG sul +6. La Pontevecchio non molla e con un contro parziale torna avanti nel punteggio. A metà periodo si accende Šimaitis (20 punti nei primi 20 minuti) che ne fa 8 di fila e porta i montanari a +9. Mini-break dei bolognesi che si avvicinano nuovamente, ma la LG sfrutta a dovere i numerosi viaggi in lunetta e chiude la prima metà di gara sul 37-42. Pontevecchio rientra in campo con la giusta mentalità e firma un 7-0 che le permette di tornare in vantaggio nel punteggio. Canovi blocca l’emorragia della LG ed il match viene nuovamente combattuto punto su punto dalle due squadre. Mallon prende però per mano la Pasta Dallari, realizza 9 punti nel quarto e riporta la LG a +5 quando mancano dieci minuti da giocare. Non si segna nei primi 120 secondi dell’ultimo periodo, poi la coppia Mallon-Šimaitis è protagonista del 5-0 che spinge i castelnovesi sul +10. Folli e De Gregori provano a far rientrare i padroni di casa, ma a tre minuti dal termine la Pontevecchio ha ancora uno svantaggio che si attesta sulla doppia cifra. I bolognesi tentano la rimonta, ma litigano con il ferro e Castelnovo ne approfitta per arrivare sino al +14: il finale è tutto di marchio LG e i Cinghiali possono così festeggiare il ritorno alla vittoria dopo tre stop consecutivi.
B.S.L. – PALL. TITANO 65 – 79
(17-28; 37-47; 55-62)
San Lazzaro: Baietti 3 (1/2, 0/1), Fabbri 8 (2/2, 1/8), Allodi 21 (10/18), Rossi 5 (2/4), Cempini 9 (4/13), Lolli 5 (1/4, 1/2), Mellara 7 (3/6, 0/1), Rosa 7 (2/4, 1/2), Recchia, Mazzini ne, Perini ne, Quadrelli ne. All. Bettazzi.
San Marino: Silvestrini 7 (3/6, 0/4), Sinatra 12 (5/7, 0/2), Grassi 20 (2/3, 5/6), Aglio 26 (9/17, 2/3), Gamberini 12 (5/10), Ricci 2 (1/3, 0/2), Padovano (0/1 da tre), Macina (0/1, 0/2), Calegari ne, Riccardi ne, Felici ne, Zannoni ne. All. Foschi.
Una partenza sprint ha subito messo la partita sulla strada che porta al Monte Titano. San Marino ha condotto dall’inizio alla fine senza, però, mai chiudere la partita a causa, probabilmente, delle cortissime rotazioni. La Bsl, invece, deve ripensare all’attacco alla zona 3-2 degli ospiti che è apparsa, quasi sempre, farraginosa. Da segnalare le ottime performance offensive di Grassi (5/6 da 3) e Aglio (mortifero il suo palleggio, arresto e tiro).
La cronaca: Aglio showtime e 0-6 dopo un minuto. Anche Silvestrini rispondeva presente (7-15 al 4′) e Grassi sparava la tripla del +12 (11-23 al 6′). Coach Foschi passava ben presto a zona, ma, nel secondo quarto, i sanlazzaresi rientravano subito a -5 (26-31) grazie ad un ottimo Allodi. Era uno scatenato Grassi, dai 6,75, a ristabilire le distanze (30-40 al 17′). Poi, nella ripresa, i titani sembravano aver chiuso ogni discorso al 25′, col gioco da tre punti di Sinatra (41-56). Invece, la Bsl era ancora viva e rientrava a -8 (52-60) con una bomba del giovanissimo Rosa. L’attacco biancoverde, però, faceva acqua negli ultimi dieci minuti e San Marino, col minimo sforzo, poteva chiudere con un margine fin troppo ampio, ma non certo immeritato.
CLASSIFICA
VSV IMOLA |
20 |
11 |
10 |
1 |
860 |
696 |
+164 |
FLYING BALLS OZZANO |
18 |
11 |
9 |
2 |
861 |
729 |
+132 |
FIORENZUOLA 1972 |
18 |
11 |
9 |
2 |
873 |
782 |
+91 |
SALUS BOLOGNA |
16 |
10 |
8 |
2 |
751 |
668 |
+83 |
GUELFO CASTELGUELFO |
14 |
11 |
7 |
4 |
847 |
784 |
+63 |
ACADEMY FIDENZA |
14 |
11 |
7 |
4 |
837 |
802 |
+35 |
BOLOGNA BASKET 2016 |
10 |
11 |
5 |
6 |
782 |
809 |
-27 |
LG COMPETITION CASTELNOVO M. |
8 |
11 |
4 |
7 |
732 |
753 |
-21 |
ARENA MONTECCHIO |
8 |
11 |
4 |
7 |
838 |
879 |
-41 |
PONTEVECCHIO BOLOGNA |
8 |
11 |
4 |
7 |
745 |
789 |
-44 |
GAETANO SCIREA BERTINORO |
6 |
10 |
3 |
7 |
585 |
616 |
-31 |
SAN MARINO |
6 |
11 |
3 |
8 |
740 |
820 |
-80 |
BSL SAN LAZZARO |
6 |
11 |
3 |
8 |
753 |
892 |
-139 |
PSA MODENA |
0 |
11 |
0 |
11 |
737 |
922 |
-185 |
SERIE C SILVER 11° Giornata
PALLACANESTRO CASTENASO – DULCA 65 – 79
(14-19; 34-32; 47-62)
Castenaso: Curione 8, Baraldi 4, Fornasari 3, Spinosa 12, Betti, Cardinali 9, Campagna 4, Quaiotto 14, Parenti 12, Nardi, Venturi ne. All. Cinti.
Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 32, Cunico 22, Fusco 1, Canini ne, Giuliani 2, Raffaelli 4, Insero, Ramilli 6, Guziur, Saponi 12, Chiari. All. Bernardi.
Grazie all’ottima performance offensiva del duo Cunico-Bianchi (54 punti), Santarcangelo sbanca, meritatamente, il palasport di Castenaso. I bianconeri hanno giocato alla pari contro i più blasonati romagnoli per tre quarti, ma ne hanno completamente regalato uno, il terzo, quello decisivo.
Pronti, via e 7-7 al 3′, con Bianchi che segnava tutti i punti degli ospiti. Due triple di Cunico e 11-17 al 7′. Cinti passava alla zona 1-3-1 e Castenaso rientrava immediatamente nel match. Quaiotto, nella seconda frazione, era un fattore: 10 punti in sei minuti e tabellone che segnava 26-27. Il sorpasso lo siglava Spinosa (33-32) e all’intervallo i padroni di casa erano a +2, con tutta l’inerzia a favore. Peccato che dagli spogliatoi rientrassero solo gli uomini di coach Bernardi. I primi sei minuti erano a senso unico: parziale di 4 a 20 e 38-52, con un Bianchi tarantolato (18 punti nel solo terzo quarto) ed una difesa romagnola decisamente più aggressiva. Castenaso aveva un sussulto (45-52 al 28′), ma il successivo controbreak di 0-10, chiudeva ogni discorso, con i padroni di casa che si innervosivano, pagando dazio sotto forma di tecnici ed espulsione di Curione (antisportivo + tecnico). Ultimi dieci minuti senza storia, con gli ospiti che gestivano il vantaggio ed i padroni di casa che, a parte Parenti, non ci credevano più.
QUISISANA – RIVIT 73 – 64
(13-9; 30-24; 53-43)
Vis 2008 Ferrara: Grazzi 16, Oseliero 4, Salvardi 7, Brilli 2, Drigo 4, Favali 3, Fiore 6, Gamberini 6, Mancini 12, Caselli 13. All. Campazzi.
Grifo Imola: Turrini 2, Bartoli, Rapuzzi ne, Guglielmo 7, Lanzoni 5, Lucchetta 17, Orlando 6, Zaccherini, Sgorbati 9, Martini 9, Borgognoni 2, Castelli 7. All. Palumbi.
La Rivit perde in trasferta a Ferrara contro la Vis 2008. Parte meglio la Grifo che, però, non concretizza e la prima frazione è un quarto a basso punteggio, con le difese che hanno la meglio sugli attacchi. La Vis va in vantaggio negli ultimi minuti e chiude sul +4 il primo quarto. L’equilibrio si mantiene nel secondo periodo con la Vis che tenta di allungare, ma la Grifo risponde sul finire di quarto e va negli spogliatoi con sei lunghezze di svantaggio. Nel terzo quarto alcune triple della Vis portano la squadra di casa alla doppia cifra di vantaggio e qui si chiude formalmente la partita. La reazione imolese nei primi minuti dell’ultimo periodo c’è, ma Ferrara risponde colpo sul colpo per poi scappare di nuovo negli ultimi minuti. Vano l’ultimo tentativo di rimonta della Grifo negli ultimi due minuti che rimonta solo fino al -9 finale.
BK POL. CASTELFRANCO E. – CREI 83 – 81
(22-15; 42-38; 63-52)
Castelfranco Emilia: Paolucci ne, Tomesani 25, Coslovi 3, Sforza ne, Righi 13, Tedeschini 23, Vannini 2, Del Papa 7, Prampolini ne, Villani 4, Ayiku, Frilli 6. All. Boni.
Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 7, Masetti ne, Marchi 3, Spettoli 16, Paoloni 4, Ballini 18, Cristalli 7, Carini ne, Marega 9, Pani ne, Neviani 8. All. Carrera.
Castelfranco porta a casa il referto rosa, dopo aver rischiato di commettere il secondo “harakiri” nel giro di un mese, ma passiamo alla cronaca.
Coslovi, Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani i partenti di coach Boni, Granarolo risponde con Paoloni, Ballini, Neviani, Marega e Bianchi. I locali partono subito forte costringendo coach Carrera al timeout dopo soli 4’ sul 14-4 , in quanto i biancoverdi non avevano ancora sbagliato un tiro. Dopo la partita si assesta, Castelfranco continua a eseguire discretamente, ma Granarolo si rimette in carreggiata. Lo scarto rimane sempre sui 5-7 punti. Si va a riposo sul 22-15 locale. La Crei, ad inizio secondo quarto, alza il volume dell’intensità difensiva, soprattutto sulle linee di passaggio, cosa che porta Coach Boni a chiamare minuto al 13’ sul 28-23, dopo che Spettoli ha rubato due palloni e concluso due contropiedi praticamente in fotocopia. Il distacco si mantiene tale fino alla pausa lunga con i biancoverdi chi vi arrivano davanti di 4 punti, 42-38. Coach Boni, nello spogliatoio, sotto linea come gli ospiti siano rimasti attaccati al match, soprattutto grazie alle palle perse abbastanza gratuite (10 nel solo secondo quarto). Nel terzo quarto Castelfranco riallunga prepotentemente grazie alla buona intensità difensiva e alla coppia Tedeschini-Tomesani che combinano per 17 dei 21 punti di squadra nel quarto. All’ultima pausa, Castelfranco ci arriva con 11 punti di vantaggio (63-52). Reazione di orgoglio degli ospiti, guidati da Ballini e Spettoli, si riportano in partita fino al 67 pari del 35’, con i biancoverdi che cominciano a vedere i fantasmi delle precedenti sconfitte, quasi tutte maturate in volata. Ma questa volta la testa tiene e Castelfranco piazza un 11-2 che sembra dare la spallata definitiva al match (78-69 al 38’). In realtà è tutt’altro che finito, in quanto Granarolo prima ricuce con un parzialino di 4-0. Timeout locale per avanzare la rimessa, con l’ordine di mangiare secondi preziosi e andare al tiro allo scadere dei 24”. Ordine eseguito, Del Papa subisce fallo sul tiro,1/2 dalla lunetta (81-75 a -36”). Tripla di Ballini sul capovolgimento di fronte e nuovo timeout Castelfranco. 81-78 a -17”. Sul fallo sistematico di Granarolo, prima Coslovi fa 0/2, poi Righi fa 1/2, Spettoli sbaglia la tripla, Righi prende il rimbalzo e subisce fallo, nuovamente 1/2 ai liberi e Castelfranco avanti di 5 (83-78 a 9”). Spettoli mette la tripla veloce (83-81 a -3”). Incredibilmente Castelfranco sbaglia la rimessa, Righi la passa a Coslovi che viene anticipato da Spettoli, la palla finisce in mano a Cristalli che sbaglia il lay up del possibile supplementare…
ME CART – GRUPPO VENTURI 68 – 65
(14-12; 40-26; 59-46)
S.B. Cavriago: Zecchetti 6, Mazza 19, Fantini 3, Minardi ne, Baroni 8, Pezzi 11, Franzoni 4, Mursa ne, Bernardoni, Cantagalli ne, Vecchi 10, Pedrazzi 7. All. Martinelli.
Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi ne, Bortolani 9, Parmeggiani S. 10, Zucchini 5, Parmeggiani F. 7, Gamberini 2, De Ruvo 3, Venturi N., Venturi D., Albertini 14, Mazza 15. All. Trevisan.
CVD BASKET CLUB – BERNAITALIA 74 – 72
(19-17; 38-31; 58-51)
Cvd Casalecchio: Ballanti, Dawson 13, Trois, Sighinolfi 6, Penna 13, Skocaj 10, Perini 13, Fuzzi 8, Taddei 3, Falzetti 8, Lelli. All. Lanzoni.
Medicina: Jdidi ne, Bonetti 5, Tinti 16, Marinelli 10, Mini, Govi 8, Biguzzi 9, Lorenzini 4, Stagni ne, Verde ne, Rambelli 15, Seracchioli 5. all. Cavicchioli
Dopo una settimana di acciacchi, coach Cavicchioli opta per partire con Tinti, Bonetti, Govi, Biguzzi e Lorenzini; il CVD risponde con Penna, Dawson, Trois, Skocaj e Falzetti. A giocare meglio sono da subito i padroni di casa che eseguono meglio e sfruttano le molte disattenzioni difensive di una molle Virtus e alla prima sirena CVD in vantaggio sul 19 a 17. Secondo periodo e sempre CVD a fare la partita; adesso la Virtus fatica anche in attacco con percentuali deficitarie, Perini e Penna ne approfittano e propiziano un primo allungo e si va negli spogliatoi con Casalecchio a +7, sul 38 a 31. Terza frazione e Tinti, con 8 punti a fila, riporta la situazione in perfetta parità. Sempre il CVD ordinato e nuovo allungo dei padroni di casa sull’asse Perini-Fuzzi. la Virtus va troppo a corrente alternata e si ritrova nuovamente sotto a -7 sul 58-51 al 30′. Quarto periodo e ancora Virtus all’assalto e nuovo pareggio, poi un lungo testa a testa nel quale il CVD dimostra di usare la testa, la Virtus no, senza orgoglio e con troppa supponenza i gialloneri perdono la partita e a nulla serve recriminare, poi, su singoli episodi.
OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO MOLINELLA 57 – 58 dts
(10-9; 25-22; 36-35; 50-50)
Castel San Pietro: Fimiani 5, Bonetti ne, Dall’Osso 4, Pedini 6, Beccaletto 7, Cavina 5, Zambrini 16, Pellacani 2, Lugli 8, Castellari ne, Zuffa ne, Governatori 4. All. Loperfido.
Molinella: Brandani 9, Spisni, Menna, Checcoli, Ranzolin 15, Frignani 17, Frazzoni 7, Capobianco 2, Lanzi 2, Ramini 5, Regazzi 1. All. Baiocchi.
GINNASTICA FORTITUDO – NOVA ELEVATORS 83 – 87 dts
(11-17; 28-37; 53-51; 75-75)
S.G. Fortitudo: Barattini 18, Zucchini, Pampani 2, Tosini 18, Mellini, Mandini 18, Pederzoli 13, Galassi 10, Bonazzi 2, Prunotto, Zanetti 2. All. Solaroli.
San Giovanni in Persiceto: Acciarri ne, Cornale 7, Verardi 22, Baccilieri 18, Moruzzi, Scagliarini, Pasquini 15, Vaccari ne, Zappoli, Ferrari, Rusticelli 12, Almeoni 13. All. Berselli.
REBASKET – PALL. NOVELLARA 74 – 60
(18-19; 43-34; 60-49)
Castelnovo Sotto: Violi, Tognato, Castagnaro 26, Nunziato, Defant 14, Ferrari 7, Dall’Asta, Battaglia 6, Amadio 14, Simonazzi 1, Tondelli, Lusetti 6. All. Casoli.
Novellara: Margini 12, Folloni, Rinaldi 9, Carpi, Morgotti 2, El Ibrahimi, Ciavolella 8, Astolfi 12, Bartoccetti 11, Dias 6, Pizzetti. All. Spaggiari.
Concretezza e convinzione, queste le chiavi della preziosissima vittoria della Rebasket, che davanti ad un folto pubblico, festeggia nel migliore dei modi l’attesissimo derby con Novellara, nata dalla perfezione di Castagnaro (26 punti) e dalla solidità difensiva.
Nei primi possessi della sfida regna un perfetto equilibrio ed il primo quarto va in archivio con Novellara avanti di un punto; Margini per gli ospiti ed il tandem Amadio/Defant per i biancorossi infiammano il parquet con le loro giocate. Nel secondo periodo Bartoccetti da il primo leggero strappo (25-21), ma la replica in casa biancorossa non si fa attendere. Battaglia con due triple riporta avanti i suoi (27-25). Il match è vivo ed in equilibrio fino ad un paio di minuti dal termine della pausa lunga, quando arriva in casa biancorossa lo strappo da Castagnaro e Amadio che, con loro triple, portano la Rebasket a chiudere il secondo quarto avanti di nove lunghezze (43-34). Alla ripresa della pausa lunga, Novellara perde Ciavolella per espulsione, reo di fallo antisportivo su Lusetti e conseguente tecnico per veemente protesta contro la coppia arbitrale. La Rebasket è perfetta in attacco, con Castagnaro che martella a suon di triple ed in difesa Lusetti recupera un infinità di possessi permettendo ai biancorossi di volare sul 55-38. Coach Spaggiari chiama time out per riordinare le idee ai suoi, Astolfi prende per mano la sua squadra e Novellara arriva a -11 (60-49) al termine del terzo quarto. Ultima frazione che si apre con l’ennesima tripla di Castagnaro, coadiuvato da Defant e Ferrari ed i padroni di casa volano a + 18 (67-49). Da Novellara non arriva la reazione, il match è ormai ai titoli di coda e la Rebasket conclude la contesa sul punteggio finale di 74-60, rafforzando la sua leadership.
CLASSIFICA
REBASKET CASTELNUOVO |
18 |
11 |
9 |
2 |
788 |
688 |
+100 |
CNO SANTARCANGELO |
16 |
11 |
8 |
3 |
842 |
736 |
+106 |
GRANAROLO BASKET |
14 |
11 |
7 |
4 |
792 |
741 |
+51 |
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO |
14 |
11 |
7 |
4 |
766 |
720 |
+46 |
ANZOLA |
14 |
11 |
7 |
4 |
796 |
754 |
+42 |
NOVELLARA |
14 |
11 |
7 |
4 |
792 |
768 |
+24 |
CASTELFRANCO EMILIA |
12 |
11 |
6 |
5 |
836 |
765 |
+71 |
VIRTUS MEDICINA |
12 |
11 |
6 |
5 |
849 |
815 |
+34 |
CVD CASALECCHIO |
12 |
11 |
6 |
5 |
728 |
696 |
+32 |
CASTENASO |
12 |
11 |
6 |
5 |
764 |
787 |
-23 |
VIS PERSICETO |
12 |
11 |
6 |
5 |
752 |
785 |
-33 |
MOLINELLA |
12 |
11 |
6 |
5 |
701 |
736 |
-35 |
SCUOLA BASKET CAVRIAGO |
10 |
11 |
5 |
6 |
753 |
756 |
-3 |
VIS 2008 FERRARA |
4 |
11 |
2 |
9 |
703 |
811 |
-108 |
GRIFO IMOLA |
0 |
11 |
0 |
11 |
719 |
827 |
-108 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA |
0 |
11 |
0 |
11 |
701 |
897 |
-196 |