C Gold, la 4 Torri batte Piacenza e “vede” i play off. C Silver, Lugo prepotente a Medicina

SERIE C GOLD 29° giornata

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 70 – 44

(21-12; 32-20; 48-34)

Salus: Busi 9, Fimiani, Savio, Nucci 10, Zuccheri 5, Percan 22, Granata 6, Sangiorgi 6, Parma Benfenati 6, Trentin 6. All. Giuliani.

Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 3, Riguzzi 9, Ruscelli, Merenda 3, Bravi 5, Brunetti 2, Ricci 4, Farabegoli 3, Delvecchio 7, Godoli, Solfrizzi E. 8. All. Brighina.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – ASSET BANCA SAN MARINO 79 – 62

(21-16; 44-36; 64-52)

Fiorenzuola: Cavagnini, Galiazzo 14, Sichel 3, Grosso 7, Moscatelli 14, Colonnelli 17, Beltran ne, Lottici 2, Trobbiani ne, Garofalo 20, Giani 2. All. Lottici.

San Marino: Frigoli 7, Gamberini 5, Macina, Polverelli 8, Gambi 2, Cardinali 5, Borello, Ravaioli 8, Zannoni 15, Balestri 2, Tonini 2, Caronna 8. All. Foschi.

Contro una Fiorenzuola motivata a centrare l’ottava vittoria consecutiva tra le mura amiche, l’Asset Banca ha alternato alcune fasi di resistenza più che dignitosa ad altre dove ha concesso molto. Soprattutto gli ultimi 14′ di gara, iniziati sul 50 pari dopo una lunga rincorsa che Gamberini & Co. hanno avuto il grande merito di riuscire a completare, hanno messo in luce gli attuali limiti offensivi dei Titans, che pur concludendo 20 volte in più degli avversari (81 tiri dal campo contro i 61 di Fiorenzuola, frutto anche dei ben 22 rimbalzi offensivi e del complessivo 47-42 a rimbalzo, con Polverelli a quota 10), realizzano solo il 36% da due ed il 19% da tre. In avvio è subito +7 Fiorenzuola, fino al 21-16 della prima sirena, guidata dai 15 combinati di Garofalo e Colonnelli, mentre Polverelli a quota 6 tiene in scia l’Asset Banca. All’intervallo lungo lo score segna il 44-36 per quelli di casa, dopo che I Titans hanno rischiato l’imbarcata sul 41-28, Garofalo 14 e Colonnelli 11, il 61% da tre (8/13) le chiavi del vantaggio di casa, tra i Titans 6 di Polverelli e Zannoni e 5 di Caronna e Gamberini. Al 26′ i Titans impattano a 50, ma al successivo break 14-2 dei quattro minuti finali del terzo periodo, avviato da sei punti in serie di Colonnelli, non trovano più la forza di reagire. Finisce 79-62 senza che nell’ultimo quarto Gamberini & Co. siano mai riusciti a scendere sotto la doppia cifra di divario.

B.S.L.  – TIGERS BASKET 2014 78 – 56

(13-13, 34-25; 57-46)

San Lazzaro: Sgorbati 2, Lolli 17, Saccaro 3, Forni, Binassi 3, Mellara 4, Masrè 13, Bianchi 13, Fabbri ne, Cavazzoli 1, Vercellino 16, Allodi 6. All. Rocca.

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli, Giampieri 9, Mossi 11, Gurini, Poggi, Villa, Little 18, Donati 2, Agatensi, Jovic 12, Cacciavillani 4. All. Conti.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – NPC 64 – 84

(12-26; 27-41; 46-67)

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 9, Coslovi ne, Zucchini 6, Lavacchielli 8, Biello 15, Villani 5, Del Papa 12, Tedeschini ne, Pedroni 2, Lusvarghi 7, Righi. All. Boni.

VSV Imola: Sassi 1, Poluzzi 11, Minghè, Grillini 4, Morara 11, Di Placido, Corcelli 18, Guglielmo 2, Francesconi, Chiappelli 12, Porcellini 12, Filippini 13. All Alfieri.

POL. PONTEVECCHIO – POL. LIBERTAS GHEPARD 69 – 62

(19-22; 42-41; 52-49)

Pontevecchio: De Pascale 7, Martelli 16, Tinti 15, Di Rauso 11, Bergami 4, Franchini ne, Riguzzi, Verdi, Mantovani, Benuzzi ne, Buriani 1, Conti 15. All. Lepore.

Ghepard: Millina 5, Beccaletto 13, Rizzatti 9, Cempini 12, Fantuzzi 12, Romagnoli ne, Brunello 3, Maldini 2, Aldieri ne, Dalla 6, Ghedini ne. All. Damaschi.

Ultima delicata partita casalinga della stagione regolare per la Pontevecchio, che incontra alle Pertini la già retrocessa Ghepard. In avvio di gara gli ospiti hanno poca lucidità, dovuta all’assenza di Ghedini, punto di riferimento per i ragazzi di Damaschi durante tutto l’arco della stagione. Gli amaranto d’altro canto si approcciano in maniera troppo generosa alla gara, senza riuscire a contenere le scorribande in are di Beccaletto e Rizzati e chiudendo il primo quarto con tre lunghezze di ritardo (19-22). Nella seconda frazione i ragazzi di Lello Lepore provano da subito a cambiare registro, ma ancora la Ghepard approfitta di una difesa rivedibile dei padroni di casa, che si presentano all’intervallo lungo con un solo punti di vantaggio, sul 42-41. Al ritorno dagli spogliatoi la Pontevecchio alza la difesa, cercando di dare una scossa alla partita, ma ancora non riescono a scrollarsi di dosso i gialloneri, che rimangono in scia fino a metà dell’ultimo quarto, quando Martelli, Tinti e compagni riescono a piazzare il break decisivo, passando dalla difesa a uomo a quella a zona, recuperando così diversi palloni e infilando punti in contropiede, portando a casa il risultato al fischio finale.

LA.CO. – PSA 100 – 60

(25-13; 48-29; 73-47)

Fyling Balls Ozzano: Saccardin, Pasquali 7, Verardi 11, Mini 12, Rossi, Carretti 20, Guazzaloca 12, Salvadè 4, Rambelli 21, Gianasi 22. All. Grandi

PSA Modena: Tejeda Castro, Burresi 15, Macchelli, Pulvirenti 9, Frilli 5, Tamagnini, Saccà 15, Bianchini 6, Biscaro 10. All. Solaroli.

Si chiude nel migliore dei modi la stagione di partite al PalaGira. Una vittoria netta, rotonda, di 40 lunghezze contro la PSA Modena, che porta a tre la striscia positiva di risultati e permette alla formazione di coach Grandi di uscire fra gli applausi dei 500 del Palasport di Viale 2 Giugno, entusiasti sia della vittoria sia della quota 100 punti toccata nell’ultimo giro di lancette. Alla tripla di Burresi ad inizio match Ozzano risponde con un perentorio 13 a 0 firmato dalla coppia Carretti-Verardi. Per la La.Co. è già fuga, anche se ad inizio secondo quarto Modena prova a reagire con Frilli e Saccà che disegnano uno 0 a 10 di parziale che riporta la PSA fino al -4 (27-23); dopo il time out obbligato di coach Grandi è Samuele Rambelli il protagonista indiscusso, 3 triple su 3 tentativi in neanche 120 secondi; per i Flying è nuovamente fuga, Modena è tramortita. Dopo l’intervallo lungo, con Ozzano avanti di 19 lunghezze (48-29), Saccà e Pulvirenti tengono a galla la PSA (60-45 al 27’); sul finire del quarto però Rambelli torna a ”bombardare”, questa volta fa 3/4 dalla lunga distanza per il nuovo +26 La.Co. (30’). Nell’ultimo quarto Modena entra in campo con il morale a terra, la difesa si sfalda, Ozzano incrementa il proprio attivo mandando sei giocatori in doppia cifra e raggiungendo le quaranta lunghezze di vantaggio, a 50” dalla fine, quando la tripla di Guazzaloca manda in visibilio il PalaGira entusiasta di aver visto la propria squadra raggiungere i 100 punti.

DESPAR 4 TORRI – COPRA ELIOR 73 – 71

(17-16; 34-35; 56-50)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 6, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 11, Govi 6, Parmeggiani 13, Lugli 6, Martini, Pasquini 6, Magni ne, Agusto 15, Albertini 10. All. Cavicchioli.

Piacenza Basket Club: Verri 14, Galli M. 1, Degrada 18, Massari 5, Inzani ne, Livelli ne, Gorla 8, Tagliabue 3, Sifford 15, Merchant 7, Zanangeli ne, Bracci ne. All. Galli.

L’inizio di gara è sostanzialmente equilibrato, con Ferrara che può vantare su percentuali migliori al tiro. Piacenza, dal canto suo, si affida a Sifford, che, da subito, pare calarsi l’elmo ed andare in battaglia per primo. La Despar si affida al suo terminale principale, Agusto, per provare a scappare, ma Degrada e ancora Sifford riescono a tenere il primo quarto su un parziale finale di sostanziale equilibrio. 17-16 a favore dei padroni di casa. Nel secondo quarto, sorretti dal tifo del Pala 4T, i padroni di casa ripartono forte, con Parmeggiani ad ergersi come rebus per la difesa piacentina, oscurando un calo netto delle percentuali di Agusto. Piacenza si trova  sul -6 al 14′, ma la bomba di capitan Massari, in uscita dalla panchina, è vera e propria manna per coach Alessandro Galli. Degrada e Verri iniziano a segnare punti importanti da metà secondo quarto, con Sifford che con il suo atletismo raggiunge la doppia cifra personale e mette un agonismo sopra la media nel rettangolo di gioco. Piacenza e Ferrara danno vita a una bella partita, maschia, che torna in grande equilibrio sulla sirena di metà partita, con Degrada a firmare il +1 piacentino. 36-37. Il terzo parziale è, ancora una volta, sul filo dell’equilibrio. Merchant, fino ad allora playmaker al servizio della squadra, inizia ad infilare due canestri personali, ma la Despar riesce a rimanere a contatto grazie a Pasquini ed Agusto. Al 26′ i padroni di casa decidono di schiacciare forte sull’acceleratore, riuscendo ad infilare un parziale che sorprende Piacenza e porta ad un divario di due possessi pieni a fine 3° quarto. 56-50. Negli ultimi 10′ la Copra, con le spalle al muro, prova a giocarsi tutte le sue carte per portare a casa due punti pesanti come un macigno. Degrada e Verri buttano il cuore oltre l’ostacolo, con Milo Galli a provare a dare ordine insieme a Merchant. Gorla e Sifford si battono con Agusto e Pasquini, dando vita ad azioni intense e piene di colpi di scena. Nei padroni di casa Lugli e Albertini (62,5% dal campo) danno una grande mano alla squadra di coach Cavicchioli, ma Piacenza dimostra di voler buttare il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo a rientrare a contatto negli ultimi minuti di gara. A poco meno di trenta secondi dalla fine, Merchant ha tra le mani il pallone del sorpasso, ma fallisce il tiro. Sul ribaltamento di fronte, sul 73-71, Piacenza opera una buona difesa di squadra e riesce a non far segnare la 4 Torri. Verri, a 3″ dalla fine, ha tra le mani la tripla della vittoria: ferro, ferro… fuori.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 44 27 22 5 2070 1712 +358
TIGERS FORLI’ 42 27 21 6 2275 1854 +421
BASKET 2000 SCANDIANO 42 27 21 6 2032 1722 +310
4 TORRI FERRARA 42 27 21 6 2090 1801 +289
PIACENZA BC 40 27 20 7 2082 1810 +272
FIORENZUOLA 1972 30 27 15 12 2035 1929 +106
SALUS BOLOGNA 30 27 15 12 1881 1823 +58
FLYING BALLS OZZANO 28 27 14 13 2045 1908 +137
SAN MARINO 26 27 13 14 1908 1878 +30
BSL SAN LAZZARO 22 27 11 16 1665 1796 -131
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 27 10 17 1613 1766 -153
PONTEVECCHIO BOLOGNA 16 27 8 19 1744 1998 -254
CASTELFRANCO EMILIA 14 27 7 20 2033 2238 -205
PSA MODENA 8 27 4 23 1582 2207 -625
GHEPARD BOLOGNA 2 28 1 27 1653 2266 -613

SERIE C SILVER

PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

FB ASSICURAZIONI – GUELFO 95 – 77

(20-30; 45-50; 66-66)

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi 10, Canuti 3, Grulli, Ovi 7, Guarino 3, Rossetti 17, Paulig 17, Magnani 11, Vanni 12, Vezzosi 2, Mallon 13, Benvenuti. All. Diacci.

Guelfo Basket: Bernabini 8, Pieri 5, Ventura ne, Baccarini 4, Minghetti, Venturoli 14, Giordani 12, Paluan 5, Casagrande 22, Miceli 4, Sabattani 3. All. Serio.

La partita è subito intensa con Magnani che mette a segno due bombe e permette alla LG di mettere il naso avanti, poi parziale da 9-0 di Guelfo con i bolognesi determinati e subito capaci di giocare il loro basket preferito, fatto di tanta corsa ed in grande velocità. La LG è macchinosa in attacco, il bomber Paulig fa fatica ad entrare in partita mentre gli ospiti sono ordinati in entrambi i lati del campo e si portano avanti nel punteggio grazie ad un ottimo lavoro di squadra: a fine primo quarto i felsinei sono a +10 grazie a 5 punti consecutivi di Paluan. Nel secondo periodo la storia non cambia e la LG si aggrappa ad un ispiratissimo Rossetti (12 punti nel secondo periodo), l’unico di Castelnovo efficace e continuo nella parte offensiva del campo. La FB arriva anche a -6, ma un ottimo Casagrande riporta Guelfo alla doppia cifra di vantaggio. Entra in partita anche Venturoli (max vantaggio di +12 per i bolognesi) per i bolognesi, ma la LG chiude bene il quarto con i canestri della coppia Rossetti-Magnani ed il gioco da 3 punti di Big Guarino che permette ai castelnovesi di arrivare a metà gara con sole cinque lunghezze di svantaggio (45-50). La partita si fa ancora più intensa e nervosa nel 3° quarto, con Guelfo che sembra essere in controllo del match e torna sul +10 grazie ai punti di Venturoli e Casagrande. La LG cresce con il passare del tempo e gioca con maggiore lucidità soprattutto in fase offensiva: Paulig entra in partita e segna 9 punti nel quarto grazie ad un paio di viaggi in lunetta e ad un ottimo lavoro sotto canestro. Anche Vanni inizia a fare male sotto canestro e la tripla allo scadere dello stesso Paulig fissano il risultato sul 66 pari a dieci minuti dal termine. La LG torna in vantaggio con Mammi ad inizio quarto dopo venticinque minuti passati ad inseguire. Guelfo pareggia, poi nuovo vantaggio FB e risposta dei felsinei con parità a quota 70. Dopodiché Castelnovo cambia marcia, mentre i bolognesi, sulle gambe ed in riserva di energie, si fermano completamente. Uno scatenato Mammi trascina i montanari con due triple di fila a cui si aggiunge una rubata con tanto di schiacciata spettacolare che spinge i ragazzi di coach Diacci sul +10 in pochi secondi. Guelfo non ha la forza e lucidità per reagire, la LG è salita di livello anche in difesa ed alcune ottime giocate di un’ultra-positivo Ovi mettono la parola fine al match. Paulig e Magnani tornano a segnare ed a metà quarto Castelnovo è addirittura sul +15 (86-71). I bolognesi rivedono il canestro solo nel finale di gara, quando però la LG è già scappata ed il risultato ormai compromesso. Alla sirena il tabellone segna 95-77 grazie ad un ultimo pazzesco quarto della LG da 29-11 di parziale.

BERNAITALIA – ORVA 52 – 77

(13-18; 27-41; 42-57)

Virtus Medicina: Persiani 2, Marinelli 10, Govi 2, Sighinolfi 10, Biguzzi 7, Lorenzini 2, Spadoni ne, Ballardini 2, Barba 3, Musolesi 11, Canovi 1, Seracchioli 2. All. Curti.

Lugo: Ruini 5, Hand 7, Legnani 12, Presentazi 1, Zhytaryuk 12, Nieri ne, Baroncini G. ne, Baroncini F., Pasquali ne, Cortesi 19, Scardovi 2, Seravalli 19. All. Galetti.

Ambedue le formazioni hanno qualche problema di organico: per la Bernaitalia sono stoici Marinelli, appena operato al dente del giudizio e Persiani che è ancora dolorante al ginocchio; Lugo iscrive a referto solo per onore di firma il pivot Nieri. Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Galetti risponde con Ruini, Hand, Cortesi, Presentazi e Zhytaryuk. A partire meglio è la Virtus con Sighinolfi e Biguzzi; al primo giro di cambi Lugo mette in campo Seravalli e Medicina risponde con Marinelli che, da tre punti, dà il massimo vantaggio ai gialloneri, poi sono Cortesi e Seravalli a prendere in mano le redini delle operazioni con giocate di grande qualità che mettono in difficoltà una Virtus che lentamente, ma inesorabilmente, esce di partita e al primo riposo il punteggio è 13 a 18. Secondo periodo e la Virtus fatica tremendamente a trovare fluidità in attacco: ai gialloneri non entra più nulla, medicinesi aggrappati a capitan Musolesi, coach Curti spreme minuti da tutti i suoi effettivi; Lorenzini e Canovi rispondono subito presente, ma la Bernaitalia sbaglia troppo e Lugo, con uno scatenato Seravalli, ne approfitta. All’intervallo la Virtus insegue disperatamente sul punteggio di 27 a 41. Terzo periodo e la musica non cambia: coach Curti prova la carta dello doppio play per dare ritmo ad una partita che più si gioca a metà campo più diviene favorevole a Lugo che per tonnellaggio, centimetri ed esperienza è di altra categoria; sono Musolesi e Sighinolfi a suon di triple a tentare di rimettere in gioco i medicinesi; di contro Lugo è perfetta, perché Ruini dirige le operazioni con grande mestiere, poi Legnani e Cortesi decidono di chiudere la contesa e alla terza sirena il punteggio è 42 a 57. Quarta frazione e la Virtus non segna più; di contro Lugo continua a macinare il suo gioco. Musolesi e Marinelli sono gli ultimi ad arrendersi, ma Lugo vince con merito gara 1 con il punteggio di 52-77.

 

PLAY OUT  SEMIFINALI GARA 1

DOLPHINS – TECNOSISTEM 82 – 73

(25-20; 46-31; 66-47)

Riccione: Saccani 15, Amadori Mi. 2, Raffaelli 19, Mazzotti 11, Bomba 4, Amadori Ma. 8, Perini ne, Biagini 4, De Martin 11, Calegari 8, Serafini. All. Domeniconi.

Stars: Bitelli, Bertoncello 17, Morando, Cristalli 21, Galvan 2, Landuzzi 4, Benfenati, Flori 6, Gambetti 6, Barilli 1, Skocaj 8, Salvi 2, Regazzi 6. All. Cantelli.

BOLOGNA BASKET 2011 – GIORGINA SAFFI BASKET 59 – 70

(10-18; 24-31; 33-46)

Bologna Basket 2011: Pappalardo 17, Vorzillo 6, Storchi 9, Chiarini A. 12, Maldini, Nanni 10, Leone, Guerri 3, Tugnoli 2. All. Morra.

Giorgina Saffi Forlì: Piazza 6, Serrani 22, De Fanti 12, Ravaioli 12, Dall’Osso 11, Biondi ne, Monday ne, Troni ne, Nero ne, Del Zozzo 2, Guaglione 5. All. Giannetti.